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Scheda Paese – Spagna
Introduzione
Nell’era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono
così piede numerosi rapporti commerciali tra aree più o meno staccate sotto il profilo geografico e, a
volte, distanti dal punto di vista culturale.
Sotto il profilo giuridico, nell’ambito dell’Unione Europea e non, si riscontrano numerosi e decisivi
interventi settoriali, volti ad armonizzare le singole legislazioni nazionali in ambito commerciale.
Ciò nonostante, le tutele ed i rimedi che siamo abituati ad impiegare nel nostro contesto giuridico,
potrebbero non essere applicabili in un altro ambiente. Spesso, quindi, la carenza di uniformitànormativa deve essere colmata dall’iniziativa delle parti.
In questo senso, assume una particolare importanza lo strumento della documentazione dapredisporre e poter esibire per evitare problematiche sia durante la fase stragiudiziale che nella
successiva fase legale.
Questa guida si pone l’obiettivo di evidenziare le caratteristiche degli ordinamenti giuridici vigenti nei
diversi Stati, in un’ottica di tutela preventiva del credito.
AVVERTENZA LEGALE ED ESONERO DA RESPONSABILITA’
Questa guida si pone l’obiettivo di evidenziare le caratteristiche generali degli ordinamenti giuridici vigenti neidiversi Stati, in un’ottica di tutela preventiva del credito con l’avvertenza, comunque, che essa contiene dellemere indicazioni di riferimento che vanno sempre verificate caso per caso prima di intraprendere la relativaazione legale, anche perché non si garantisce la loro completezza, accuratezza ed aggiornamento e si declinaogni responsabilità per eventuali errori ed omissioni.
Di conseguenza, tali indicazioni non devono essere interpretate come raccomandazioni per lo svolgimentodelle relative attività ed azioni legali.
Per tutti i motivi rappresentati Euler Hermes S.A. (N.V.) Rappresentanza generale per l'Italia, i suoi partners,agenti, dipendenti declinano ogni tipo responsabilità nei confronti di chiunque prenda qualsiasi decisione ointraprenda azioni sulla base delle informazioni contenute nella presente guida.
Scheda Paese – Spagna
SpagnaLa Spagna rappresenta uno dei principali partner dell’Italia per le relazioni commerciali internazionali.
Il sistema commerciale spagnolo è contraddistinto da pagamenti tardivi e da un sistema giudiziario
lento ed inefficiente.
Per un’efficace tutela preventiva del proprio credito è assolutamente opportuno conservare e produrre
tutta la documentazione che potrebbe essere necessaria in un’eventuale fase giudiziale.
La strategia di recupero più veloce ed efficiente, prevede, comunque, come prima fase, una ben
orchestrata azione di recupero stragiudiziale e poi, in via secondaria ed eventuale, la fase del recupero
giudiziale .
Il sistema giuridico spagnolo presenta elementi comuni con il sistema italiano: entrambi si fondano sul
civil law e sul principio del contraddittorio.
Il termine ordinario di prescrizione in materia civile e commerciale è di 15 anni
La prescrizione, in ogni caso, si interrompe con l’introduzione di un giudizio o con il riconoscimento del
debito da parte del debitore (documento importante anche ai fini del giudizio).
E’ possibile interrompere il termine di prescrizione anche mediante una reclamación inviata con
raccomandata.
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Scheda Paese – Spagna
Indice:
Documenti richiesti ..................................................................................................... p. 3
Azione legale............................................................................................................... p. 4
Procedure concorsuali ............................................................................................... p. 6
1. Documenti richiesti
Indichiamo di seguito i documenti richiesti per lo svolgimento dell’azione legale in Spagna.
Fatture originali o copie conformi (firmate e timbrate dal legale rappresentante);
Bolle di consegna firmate dall’acquirente o alternativamente certificato del trasportatore che dichiara
di aver consegnato la merce;
Ordini firmati e timbrati dall’acquirente ;
Assegni o cambiali originali;
Qualunque documento o corrispondenza scambiata tra le parti dalla quale si evinca l’esistenza ed il
riconoscimento del credito;
Procura autenticata dal notaio ed apostillata.
20103
General Information
USD1393.0402 bn (World ranking 13, World Bank 2013)
46.65 mn (World ranking 29, World Bank 2013) Parliamentary Monarchy
Mariano RAJOY (PP)
2015, Parliament
Parliamentary Monarchy
Economicrisk
A2 Country Rating
Businessenvironmentrisk
Political risk Commercial risk
Financing risk
Source: Euler Hermes
Scheda Paese – Spagna
2. Azione legale
Procedimento monitorio
Il procedimento giudiziale più efficace e veloce, per il recupero di un credito commerciale, è normalmente
il decreto ingiuntivo (procedimiento monitorio).
Il decreto ingiuntivo deve essere richiesto presso il Tribunale dove il debitore ha la residenza o il
domicilio.
Se il giudice ritiene la documentazione prodotta (fatture, bolle di consegna, ordini, etc ) sufficiente, per
provare che il credito è liquido certo ed esigibile, emette il provvedimento e, tramite notifica effettuata
dalla cancelleria, ordina al debitore di pagare o di opporsi entro 20 giorni.
In caso di prima notifica negativa, l’avvocato può richiedere alla cancelleria del tribunale di effettuare una
ricerca su eventuali altri indirizzi e rinotificare l’atto. In caso di ulteriore notifica negativa si chiude il
procedimento.
In caso di notifica positiva il debitore invece potrà: o pagare, oppure, opporsi al provvedimento,
indicando le motivazioni.
Procedimento ordinario
In caso di opposizione al decreto si instaura il procedimento ordinario e bisogna distinguere due casi:
1. L’importo reclamato è < di Euro 6.000,00
In questo caso il giudice archivia il decreto e fissa l’udienza citando direttamente le parti. In questa
udienza le parti dovranno esporre tutte le domande e proporre tutte le difese oralmente. E’ consigliabile
recarsi all’udienza per testimoniare (purtroppo si può essere chiamati in causa direttamente in
quell’occasione da controparte ed la mancata testimonianza non favorisce l’esito positivo del
procedimento).
2. L’importo reclamato è > di euro 6.000,00:
In questo caso il giudice darà un termine di 30 giorni alle parti per presentare gli atti. Entro termine si
dovrà depositare tutta la documentazione istruttoria (visto il breve termine è consigliabile produrre tale
documentazione fin dalla richiesta di decreto ingiuntivo).
Viene quindi fissata l’audiencia previa ( normalmente in un arco di tempo non inferiore ai 5 mesi,
periodo che varia in base ai carichi dei tribunali).
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Scheda Paese – Spagna
Durante questa udienza viene fatto un tentativo di conciliazione e vengono richiesti ed ammessi dal
giudice i mezzi istruttori ed eventuali consulenze tecniche.
Successivamente viene stabilita una seconda ed ultima udienza nel corso della quale si assumono le
prove e si precisano le conclusioni.
Il giudice emette poi la sentenza, immediatamente esecutiva, che può essere appellata entro 20 giorni
dalla notifica.
La durata media di un procedimento ordinario è di circa 14-16 mesi che si sommano ai 5-8 mesi
necessari al procedimiento monitorio.
La fase esecutiva viene introdotta con domanda del procurador (ufficiale giudiziario) e l’efficacia della
stessa dipende naturalmente dalla sussistenza o meno di asset aggredibili nel patrimonio della società
debitrice.
ATTENZIONE:
La giurisprudenza maggioritaria richiede che la documentazione da produrre per l’emissione del
decreto ingiuntivo debba essere originale.
In mancanza di bolle di consegna firmate dal debitore (documento fondamentale per l’emissione del
decerto ingiuntivo) si può produrre alternativamente un certificato emesso dalla ditta di trasporti in cui
sia certificata, dal vettore, la consegna.
In caso di recupero gli avvocati spagnoli richiedono, quale ulteriore onorario, normalmente una
percentuale pari al 10% della somma recuperata.
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Scheda Paese – Spagna
In caso di controversie ordinarie per somme inferiori a € 6000 è previsto un rito caratterizzato
dall’oralità dove è assolutamente necessario presenziare fisicamente all’unica udienza per evitare di
perdere il giudizio.
In caso di contestazione è consigliabile produrre tutta la documentazione utile ai fini dell’azione di
recupero giudiziale fin dal deposito del procedimiento monitorio.
I tempi per l’emissione di un decreto ingiuntivo variano, in base al tribunale, da uno a cinque mesi. I
tribunali più veloci sono localizzati nel Nord della Spagna; i peggiori nella zona di Valencia Alicante
Extremadura e Murcia.
È la cancelleria del tribunale che si occupa di notificare gli atti e di cercare eventuali indirizzi del
debitore in termini di efficienza e di tempo molto variabili a seconda del Tribunale.
3. Procedure concorsualiIn Spagna esiste fondamentalmente un solo tipo di procedura concorsuale chiamato CONCURSO DE
ACREEDORES.
Nella prima fase viene nominato il curatore e vengono ammessi i crediti al passivo; nella seconda fase il
procedimento può trasformarsi in CONVENIO (concordato preventivo) o in LIQUIDACIÓN (fallimento).
Il concurso può essere aperto sia su istanza del debitore stesso, ed in questo caso si chiama
Voluntario, sia su istanza dei creditori, ed in tal caso viene denominato Necesario. In caso di
accettazione viene emessa dal tribunale la declaración de concurso.
Viene quindi nominato il curatore (administrator) che si occuperà di inviare la comunicazione a tutti i
creditori (N.B. non esiste obbligo per il curatore di inviare tale comunicazione).
Il termine per il riconoscimento del credito è di 30 giorni dalla data di pubblicazione del Concurso
nell’apposito BOE (boletin oficial de el estado). E’ necessario comunicare al curatore la richiesta di
ammissione al passivo integrandola con la documentazione a supporto del proprio credito (la stessa
necessaria per l’emissione del decreto ingiuntivo). Si può insinuare il credito anche tardivamente, ma si
rischia che venga classificato come credito subordinato.
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Scheda Paese – Spagna
Qualora siano presenti le scritture contabili ben tenute dal debitore, è possibile che il riconoscimento del
credito venga effettuato direttamente dal curatore a prescindere della domanda di parte.
Successivamente il curatore invia una comunicazione ai creditori confermando il loro credito.
In questa fase è possibile opporsi al mancato riconoscimento del credito instaurando un procedimento di
opposizione.
Una volta approvato l’inventario e l’elenco dei creditori (ossia confermato che non ci sono contestazioni)
a seconda che il debitore proponga o meno una proposta di pagamento si può optare per una o l’altra
delle seguenti soluzioni legali:
1. FASE DI CONVENIO (CONCORDATO): consiste fondamentalmente in una proposta ai creditori di
remissione del debito non superiore al 50% e/o in un differimento non superiore a 5 anni;
2. FASE DI LIQUIDACIÓN (FALLIMENTO): si procede alla liquidazione, di preferenza mediante la
vendita dell’impresa o di unità produttive, utilizzando poi il ricavato per pagare i debiti nell’ordine
approvato.
Il convenio si presenta accompagnato da una proposta di pagamento e da un piano di risanamento
dell’impresa sul quale daranno informazioni i curatori fallimentari. Il concordato viene presentato ai
creditori che, convocati in assemblea, possono accettarlo o respingerlo. Per la sua approvazione è di
regola necessario il voto favorevole dei creditori che rappresentano la metà del passivo ordinario. Una
volta accettato dai creditori, il concordato è successivamente approvato dal giudice tramite
sentenza. Da questo momento il concordato avrà valore. Il debitore dovrà informare semestralmente il
giudice sull’adempimento del concordato.
La procedura non si conclude fino a quando non sia data piena attuazione al concordato; fino a quel
momento è possibile passare alla fase di liquidazione in caso di mancata attuazione o voto contrario.
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Euler HermesEuler Hermes S.A. (N.V.)Sede secondaria e Rappresentanza Generale per l'ItaliaVia R. Matarazzo, 19 - 00139 Roma (Italia) Tel. +39 068700.1 - Fax +39 068700.7000 - www.eulerhermes.it
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