Tempo, Attività, Obiettivi, Parte 1 Introduzione

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Tempo, Attività,

Obiettivi

Metodologia di gestione delle Attività nel Tempo per il raggiungimento degli

Obiettivi con Microsoft Outlook

Premessa …

Chi siamo ?

Presentiamoci …

Luigi Mengato

luigi.mengato@borgo-srl.it

http://luigimengato.blogspot.com/

Condividiamo delle REGOLE

Interruzioni ?

Tempi ?

Break ?

Temperatura ? Luce ?

Monologo o discussione ?

Premessa …

“Non puoi insegnare

qualche cosa a un uomo.

Puoi solo aiutarlo a

scoprirla dentro di sé.”

Galileo Galilei

Qualunque cosa vogliamo o sogniamo di poter fare, il futuro dipende da cosa

facciamo nel nostro presente.

(M. Ghandi)

Esercizio: i paradigmi

Che figura umana vedete ?

Che età pensate abbia ?

Che aspetto ha ?

Cosa indossa ?

Cosa fa nella vita ?

L’intervento sarà un

lampo accecante di

OVVIETÀ

Premessa …

Premessa …10% CONSAPEVOLEZZA

90 % OVVIETA’

Aree Critiche

?

Aspettative

Bisogni / Obiettivi

Perché oggi qui ?

fondata nel 1865 come industria di pasta di legno da Fredik Idestam

Poi la compagnia si è allargata verso i prodotti di gomma nella Finlandese città di Nokia, e iniziò ad usare il nome Nokia. Produceva Pneumatici da neve.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale la Nokia acquistò la Finish Cable Works, produttore di cavi per telefoni

Negli anni Settanta la Nokia diventò più coinvolta nell’industria delle telecomunicazioni sviluppando il Nokia DX200, un interruttore digitale per scambi telefonici.

Negli anni Ottanta la Nokia si interessò allo sviluppo di cellulari per la NMT network …….

Distinguersi o estinguersi …..

… il cambiamento

necessario ….

Stato mentale:

Elicopter Overview:

ottenere una “visione

dall’alto”

Pensare globale e

agire locale

Atteggiamento

1. Disciplina

2. Atto di volontà

3. Azione:

allenarsi

sperimentare

cambiare

“Non si può gestire quello

che non si sa misurare …”

Kaplan & Norton (1992)

Balanced Scorecard

modello di supporto alle decisioni

IL NOSTRO MOTORE …..

Conscio

Inconscio

Subconscio

Concentrazione

capacità limitata (solo un compito alla volta)

gestisce le routine

tutte quelle cose a cui siamo abituati

Max 8/10 cose contemporaneamente

Esempio della guida

capacità illimitate

sempre in azione (sogni, idee e novità)

forza massima con controllo ed overview

Conscio Inconscio Subconscio

• Concentrazione

• Cose nuove

• Routine

• Cose familiari• Idee. Sogni

• Innovazione

1

23

4

5

6

7

8

9

10

Conscio

(Max concentrazione = 5 min)

Sovraccarico del subconscio

Più di 8/10 attività

contemporaneamente

stanchezza, irritabilità e stress

Inconscio

Per essere efficaci:

1.conoscere gli obiettivi che voglio

raggiungere;

2.decidere quali attività intraprendere

per raggiungere questi obiettivi;

3.impiegare il nostro tempo su queste

attività.

“Efficace”

Fare bene le cose

giuste al momento

giusto

“Sciupone”

Fare male le cose

giuste o al

momento sbagliato

Cose giuste

“Pseudo-

produttivo”

Fare bene le cose

sbagliate

“Confuso”

Fare male le cose

sbagliate

Cose sbagliate

Soddisfa i

requisiti

qualitativi

Non soddisfa i

requisiti

qualitativi

Qualità

Priorità

Metodologia B.A.D.

1. Briefing

2. Action

3. Debriefing

Inconscio

SubconscioConscio

Briefing

ActionDebriefing

Pensare

PrevederePianificare

Performance Individuale

1. Briefing

2. Action

3. Debriefing

Cosavoglio

fare

Perché lo

voglio

fare

Quando lo

voglio

fare

3 PPrevedi

Pianifica Pensa

Strumento:

Tabella Cosa/Perché/QuandoTabella Cosa/Perché/Quando

Prevedi cosa fare: Pensa perché: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Attività Obiettivo

Iniz

io

Fin

e

Du

rata

do

men

ica

11 f

ebb

raio

20

07

lun

ed

ì 12

feb

bra

io 2

00

7

ma

rte

dì 1

3 fe

bbra

io 2

00

7

me

rco

led

ì 1

4 f

ebb

raio

20

07

gio

ve

dì 1

5 fe

bbra

io 2

00

7

ve

nerd

ì 16

feb

bra

io 2

00

7

sa

bato

17

feb

bra

io 2

00

7

do

men

ica

18 f

ebb

raio

20

07

lun

ed

ì 19

feb

bra

io 2

00

7

ma

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dì 2

0 fe

bbra

io 2

00

7

me

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1 f

ebb

raio

20

07

gio

ve

dì 2

2 fe

bbra

io 2

00

7

11-febbraio-2007

Pianifica quando:

Project Management

Con l'espressione inglese project management ci si riferisce a quell'insieme di attività volte alla realizzazione di un progetto ovvero un insieme di attivita' di durata finita nel tempo.

Disciplina che studia la definizione e il raggiungimento di obiettivi precisi ottimizzando l'uso di risorse (tempo, costi, personale, spazio, etc).

Il project management include:

la pianificazione

la schedulazione

il monitoraggio

del progresso delle attività che compongono il progetto.

Diagramma di Gantt

Tra i vari strumenti del project management, uno dei più frequentemente usati è il diagramma di Gantt

così chiamato in ricordo dell'ingegnere americano che si occupava di scienze sociali che lo ideò nel 1917, Henry Laurence Gantt.

il diagramma è costruito partendo da:

un asse orizzontale - a rappresentazione dell'arco temporale totale del progetto, suddiviso in fasi incrementali (ad esempio, giorni, settimane, mesi)

da un asse verticale - a rappresentazione delle mansioni o attività che costituiscono il progetto.

permette la rappresentazione grafica di un calendario di attività, utile al fine di pianificare, coordinare e tracciare specifiche attività in un progetto dando una chiara illustrazione dello stato d'avanzamento del progetto rappresentato

Performance di Team

Cosavoglio

fare

Perché lo

voglio

fare

Quando lo

voglio

fare

4 PPrevedi

Pianifica

PensaChi

lo deve

fare

Prevedi

1. Briefing

2. Action

3. Debriefing

Strumento:

Tabella

Chi/Cosa/Perché/QuandoTabella Chi/Cosa/Perché/Quando

Pianifica chi: Prevedi cosa fare: Pensa perché: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Chi Attività Obiettivo

Iniz

io

Fin

e

Du

rata

do

men

ica

11 f

ebb

raio

20

07

lun

ed

ì 12

feb

bra

io 2

00

7

ma

rte

dì 1

3 fe

bbra

io 2

00

7

me

rco

led

ì 1

4 f

ebb

raio

20

07

gio

ve

dì 1

5 fe

bbra

io 2

00

7

ve

nerd

ì 16

feb

bra

io 2

00

7

sa

bato

17

feb

bra

io 2

00

7

do

men

ica

18 f

ebb

raio

20

07

lun

ed

ì 19

feb

bra

io 2

00

7

11-febbraio-2007

Pianifica quando:

... Ed Outlook ?? Che c’entra ?

La rivoluzione informatica nelle imprese non è legata alla

diffusione e all’adozione delle tecnologie, ma alla diffusione e

all’assimilazione delle innovazioni strategiche e organizzative basate sulle tecnologie informatiche.

Adozione e assimilazione I.T.

Paradosso della produttività:

Evidenza in base alla quale crescenti investimenti in tecnologie informatiche

non sembrano generare gli attesi livelli di produttività e quindi, di ritorno

degli investimenti.

(economici e temporali ….)

(Brynolfsson e Yang, 1996 / Orliowski e Iacono, 2000)

Interpretazione ….

1° step: adozione (semplice acquisizione delle soluzioni informatiche software o hardware)

2° step: assimilazione (avvicinare le tecnologie alle caratteristiche dell’azienda + rendere l’azienda pronta ad utilizzare pienamente le tecnologie) (Orlikowski, 1992)

1. Utilizzo formale (utilizzo potenziale)

2. Utilizzo sostanziale (utilizzo reale della tecnologia)

I.T. come amplificatore di (in)capacità

Incapacità:

•disordine

•inefficacia

•……

Incapacità:

•disordine

•inefficacia

•……Capacità:

•ordine

•efficenza

•……

Capacità:

•ordine

•efficenza

•……

Distinguersi o estinguersi …..

… il cambiamento

necessario

nell’era del

nanosecondo.

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