Università di Cagliari Il Rettore Discussione preliminare sui principi generali per il nuovo...

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Università di Cagliari

Il Rettore

Discussione preliminare sui principi generali per il

nuovo

STATUTO

Febbraio 2011

PRINCIPI BASE 1. Definire un nuovo modello organizzativo partecipativo e funzionale, attento a

valorizzare le potenzialità culturali e professionali e la qualità dei servizi al territorio.

2. Nello statuto vanno garantite:― autonomia culturale e scientifica per ricerca e didattica;― partecipazione democratica ai processi decisionali,― trasparenza dei processi decisionali e accountability;― efficienza funzionale e decisionale degli organi;― equilibrio e coordinamento fra le funzioni di amministrazione centrale ed il

sistema delle strutture decentrate per la didattica e la ricerca;― attenzione alla qualità ed al riconoscimento dei meriti e al rafforzamento

dell’internazionalizzazione;― dimensionamento coerente di organi e strutture;― pari opportunità

― semplificazione delle regole statutarie e rinvio ai regolamenti applicativi.

GOVERNANCE • Valorizzare il ruolo propositivo e di controllo del S.A. su: – Politiche ricerca scientifica e didattica– Articolazione e coordinamento delle strutture– Indirizzi programmatici e approvazione consuntivo – Regolamenti per il funzionamento dell’Ateneo

• Logica governance: – S.A. assemblea (Parlamento) e CDA esecutivo (Governo) – Nomina del CDA su proposta del Rettore

• Senato Accademico– Organo elettivo e rappresentativo: < 35 membri– 15% rappresentanza di studenti e dottorandi;– almeno 2/3 docenti di ruolo, di cui 1/3 direttori dipartimento, da

prevedere una rappresentanza delle diverse aree scientifico-disciplinari, nonché una rappresentanza del personale T.A. e dei ricercatori;

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Composto da n. 9 membri, di cui una rappresentanza degli studenti e 2 esterni

• Nomina del S.A. su proposta Rettore, che preside

• Criteri composizione MIX fra:– Competenza gestionale ed universitaria – Rappresentanza diverse culture scientifiche – Principio pari opportunità

• Direttore generale: – Complessiva gestione e organizzazione dei servizi e delle risorse

strumentali e del personale T.A. sulla base degli indirizzi del Rettore e del CDA

Rettore6 anni

Rettore6 anni

S.A.3 anni

CDA3 anniCDA

3 anni

•Proposte obbligatorie per ricerca e didattica, attivazione corsi e dipartimenti;•Approva regolamento d’Ateneo, e regolamenti per didattica e ricerca (previo CDA) •Nomina CDA, parere su preventivo e approva il consuntivo•Sfiducia al Rettore

•Rappresentanza legale •Poteri di indirizzo, iniziativa e coordinamento •Responsabilità su qualità, efficienza, efficacia, merito •Proposta preventivo e consuntivo•Ogni altra funzione non attribuita •Indirizzo strategico e programmi finanziari •Attivazione corsi (parere SA)•Approva chiamate dei dipartimenti•Nomina direttore (proposta Rettore) •Preventivo e consuntivo

Direttore generale

organizzazione gestione servizi, personale e strumentazione

DIPARTIMENTI

• Compiti di ricerca e didattica • Composti da almeno 40 unità fra docenti e ricercatori, anche

a tempo determinato, max 20 - 22 • Criterio composizione omogeneità – primaria: area scientifica – secondaria, residuale: didattica e di collaborazione scientifica

e/o didattica e/o sanitaria

• Nomina di una specifica commissione per coordinare processo di accorpamento

• Previsione di un Consiglio di dipartimento e di una Giunta con la rappresentanza delle diverse componenti (sezioni, corsi laurea)

STRUTTURE DI RACCORDO (facoltà)

• Tendenzialmente 6-7

• Attivazione secondo criteri di omogeneità culturale e

funzionale per il coordinamento dei corsi di laurea

• Composizione:– Direttori dipartimenti coinvolti – Docenti per il 10% del numero afferenti consigli di

dipartimento (scelti fra giunte di dipartimento + coordinatori corsi di laurea e dottorato) + 15% studenti

• Comitato paritetico docenti-studenti per monitoraggio

didattica

Dipartimenti

Nuova Facoltà(più dipartimenti)

S.A.

CDACDA

Organo deliberante

ChiamateChiamate

Rappresentanze diverse MAX 1/3Docenti ruolo:direttori dipartimento, ecc. Rappresentanza didattica

ricerca funzioni didattiche e formative servizi per l’esterno

Coordina e razionalizza attività didattica e assistenzialeGestione servizi comuni (studenti e didattica)Propone attivazione e soppressione corsi Comitato paritetico

Direttori dipartimento coinvolti10% consigli (giunta e coordinatori corsi laurea) 15% studenti

COMMISSIONE PER STATUTO

• S.A. e CdA hanno la responsabilità del nuovo statuto nominano la Commissione dei 15 :

– Rettore + 2 studenti

– 6 rappresentanti nominati dal S.A. + 6 nominati dal CDA • Proposta:

– Rappresentanti ricercatori e personale T.A. max 4

– Esperti giuridici e di organizzazione max 2

– Docenti esperti e rappresentativi di aree scientifiche max 6

– La commissione è coadiuvata dal Direttore amministrativo. • Impegno a sviluppare i principi generali e definire report periodici per

discussione con organi di governo sull’avanzamento dei lavori, bozza conclusiva entro 90gg.