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VERBALE DI RIUNIONE ORDINARIA
Il giorno 21 del mese di gennaio dell’anno 2019, presso la sede dell’Ordine degli
Psicologi del Lazio, sita a Roma, in via del Conservatorio n. 90-91, si riunisce il
Consiglio Regionale dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, nelle persone dei/delle
seguenti componenti: ---------------------------------------------------------------------------------
- dott. Nicola Piccinini Presidente -----------------------------------------------------------------
- dott. Pietro Stampa Vice-presidente ------------------------------------------------------------
- dott.ssa Paola Biondi Consigliera Segretaria --------------------------------------------------
- dott. Federico Conte Tesoriere -------------------------------------------------------------------
- dott.ssa Carmela De Giorgio Consigliera ------------------------------------------------------
- dott.ssa Anna Maria Giannini Consigliera ----------------------------------------------------
- dott.ssa Anna La Prova Consigliera -------------------------------------------------------------
- dott. Pasquale Laselva Consigliere --------------------------------------------------------------
Alle ore 10:06 il Presidente constatata e fatta constatare la presenza del numero
legale, dichiara aperta la seduta. ------------------------------------------------------------------
La seduta è verbalizzata dalla Consigliera Segretaria dott.ssa Paola Biondi assistita
dal dipendente dell’Ufficio, dott.ssa Piera Sterpa, ai sensi dell’art. 19 comma III del
Regolamento del Consiglio. ------------------------------------------------------------------------
Il Consiglio si riunisce con il seguente ordine del giorno: -----------------------------------
1. Informazioni ai sensi dell’art. 21 del Regolamento del Consiglio ----------------------
2. Iscrizioni, cancellazioni e trasferimenti ------------------------------------------------------
3. Annotazioni ex art. 3 Legge 56/89 -------------------------------------------------------------
4. Discussione in merito ad approvazione verbale seduta del Consiglio dell’Ordine
del 17 dicembre 2018 ---------------------------------------------------------------------------------
5. Discussione in merito a ratifica delibera presidenziale n. 139 del 20/12/2018 -------
6. Audizione R.G. n. 2018 087 ----------------------------------------------------------------------
7. Audizione R.G. n. 2018 054 ----------------------------------------------------------------------
8. Discussione R.G. n. 2017 013 --------------------------------------------------------------------
9. Discussione in merito ad integrazione Gruppo di Lavoro Psicologia Perinatale ---
10. Discussione in merito a modifica Regolamento del Consiglio dell’Ordine --------
11. Discussione in merito ad approvazione Regolamento manifestazione di
interesse -------------------------------------------------------------------------------------------------
2
12. Discussione in merito a designazione Responsabile interno in materia di
privacy ai sensi del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati
personali ------------------------------------------------------------------------------------------------
13. Discussione in merito ad organizzazione evento di presentazione dei risultati
del Progetto valutazione/gestione violenti contro le donne --------------------------------
14. Discussione in merito a richiesta di adesione al “gruppo di studio stress lavoro
correlato” -----------------------------------------------------------------------------------------------
15. Discussione in merito a cancellazione residui ---------------------------------------------
16. Discussione in merito a procedimento Omissis c. Consiglio dell'Ordine degli
Psicologi del Lazio -----------------------------------------------------------------------------------
17. Discussione in merito a procedimento Omissis c. Consiglio dell'Ordine degli
Psicologi del Lazio -----------------------------------------------------------------------------------
18. Discussione in merito a procedimento Omissis c. Consiglio dell'Ordine degli
Psicologi del Lazio -----------------------------------------------------------------------------------
19. Discussione in merito ad attivazione n. 1 contratto interinale ------------------------
20. Patrocini --------------------------------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 1 all’o.d.g.: Informazioni ai sensi dell’art. 21 del Regolamento
del Consiglio ------------------------------------------------------------------------------------------
-Il Presidente comunica che con delibera presidenziale n. 3 del 11/01/2019 la
dott.ssa Mara Lastretti è stata designata anche per il corrente anno quale
rappresentante dell’Ordine degli Psicologi del Lazio in seno al GdL presso la
Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali della Regione Lazio. ----------------------
- Il Presidente comunica che con delibera presidenziale n. 5 del 11/01/2019 la
dott.ssa Monia Belletti è stata designata anche per il corrente anno in seno al
Coordinamento Regionale della Rete Assistenziale di Cure Palliative. ------------------
- Il Presidente comunica che con delibera presidenziale n. 8 del 17/01/2019 la
dott.ssa Viola Poggini è stata designata quale rappresentante dell’Ordine nel
Comitato per la formazione dell’Albo dei Consulenti tecnici del Giudice presso il
Tribunale di Velletri che si terrà il giorno 6 febbraio 2019. ---------------------------------
- Il Presidente cede la parola al Vice-Presidente che riferisce in merito all’evento
“Le buone prassi: l’ascolto e la valutazione psicologico – giuridica delle vittime
vulnerabili nel processo penale” tenutasi in data 18 gennaio u.s. presso la Procura
della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma “Sala Biblioteca”. -----------------
3
- Il Presidente cede la parola al Vice-Presidente, dott. Stampa, il quale riferisce che
la Comandante della Polizia Postale, dott.ssa Nunzia Ciardi, ha contattato l’Ordine
del Lazio per invitarlo a partecipare a un Tavolo di lavoro insieme all’Ordine dei
giornalisti sul tema della vittimizzazione secondaria. ---------------------------------------
- Il Presidente comunica che in data 18 gennaio u.s. si è tenuto presso la sede
dell’Ordine un seminario dal titolo “Gdpr: Le novità in materia di privacy per gli
psicologi”. Scopo è quello di orientare concretamente gli psicologi in merito agli
adempimenti previsti dal GDPR. Attraverso esempi concreti, risposte in tempo
reale, il nostro Privacy Officer ha fornito un ausilio diretto ed efficace a tutti gli
psicologi che non sono ancora pienamente in linea con gli adempimenti previsti
dal nuovo Regolamento sulla Privacy. Il video è stato registrato e a breve sarà
disponibile nell’area riservata del sito. -----------------------------------------------------------
- Il Presidente comunica che, anche nel nuovo anno, sono riprese le attività del
network territoriale. In data 18 gennaio u.s. la coordinatrice del Progetto Network
Territoriale ed i Referenti Territoriali hanno incontrato gli iscritti all’Ordine nei
Municipi I, II e III di Roma per presentare i dati e le informazioni raccolte nei
diversi territori che riguardano sia le aree municipali di Roma Capitale che le
provincie della Regione Lazio. ---------------------------------------------------------------------
- In data 19 gennaio u.s. il Gruppo di Lavoro “Psicologia del Lavoro” ha tenuto
presso la sede dell’Ordine un seminario dal titolo “Il filo di Emanuela” in ricordo
della dott.ssa Emanuela Del Pianto. --------------------------------------------------------------
- Il Presidente comunica che in data 25 gennaio p.v. presso la sede dell’Ordine si
procederà alla stipula del protocollo di Intesa con il Ministero della Giustizia, Dip.
Amministrazione penitenziaria, Provveditorato regionale del Lazio, Abruzzo e
Molise; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Il Presidente comunica che in data 7 febbraio p.v., è prevista la prossima riunione
del Comitato Paritetico Roma Capitale - Ordine Psicologi Lazio ex art. 3 del
Protocollo d'Intesa con Roma Capitale. ----------------------------------------------------------
- Il Presidente comunica che è pervenuta la nota del Ministero della Salute con la
quale, in accoglimento delle nostre istanze, è stato chiesto all’UNI Ente Italiano di
Normazione di sospendere le operazioni sul progetto di norma n. 1605227 inerente
al costituendo G.L. “counselor”. -------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 2 all’o.d.g.: Iscrizioni, cancellazioni, trasferimenti ------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
4
- Vista la Legge 18/02/1989 n. 56 recante "Ordinamento della professione di
Psicologo"; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- visto l’art. 2, comma I, della citata legge, ai sensi del quale “Per esercitare la
professione di psicologo è necessario aver conseguito l'abilitazione in psicologia
mediante l'esame di Stato ed essere iscritto nell'apposito Albo professionale”; -------
- visto l’art. 7 della citata legge recante “Condizioni per l’iscrizione all’Albo”; ----
- visto, altresì, l’art. 12 comma II lett. e), in base al quale il Consiglio “cura la
tenuta dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed
effettua la sua revisione almeno ogni due anni”; ---------------------------------------------
-visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328 recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina
dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per
l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”; --
- visto in particolare il DPR 5 giugno 2001, n.328 capo X “Professione di
psicologo”, art. 50 “Sezioni e titoli professionali” ai sensi del quale “Nell’albo
professionale dell’ordine degli psicologi sono istituite la sezione A e la sezione
B…”; ------------------------------------------------------------------------------------------------------
- vista la propria deliberazione n. 159 del 04/05/04, con la quale sono state
istituite le sezioni A e B dell’albo; -----------------------------------------------------------------
- viste le domande di iscrizione alla sezione A dell’Albo presentate dai seguenti
dottori:
Cognome Nome Luogo di nascita prov Data
nascita ALBINO GIULIA ROMA RM 25/03/199
1
ALIA MARTA ROMA RM 23/09/199
1
ARONICA FLAVIA ROMA RM 05/11/198
5
BATTISTI VALERIA ROMA RM 10/03/199
2
BELLINI SILVIA ROMA RM 15/03/198
8
BONANNI MARTINA ALATRI FR 11/11/199
1
BRISCHETTO MARIO ANZIO RM 22/03/198
8
BRUZZONE ROBERTA FORMIA LT 11/11/199
1
CAIRA SIMONA ATINA FR 18/06/199
1
CECCHI VALENTINA CASERTA CE 11/09/199
2
CHIERICHETTI GIULIA ROMA RM 10/11/199
0
CIVITELLI VALENTINA VITERBO VT 17/05/198
8
5
COLLEPICCOLO ALESSIO ROMA RM 16/09/198
7
DE FALCO FEDERICA NAPOLI NA 18/11/199
1
DI MANNO EMANUELE MARCO ROMA RM 10/07/198
9
FERRACUTI GIORGIA ROMA RM 30/11/199
2
FESTUCCIA ALICE RIETI RI 26/07/199
0
FESTUCCIA MAURA TERNI TR 16/12/199
1
FILIPPETTI GLORIA ROMA RM 10/11/198
9
GIAMBONI ELENA VENEZIA VE 15/01/199
0
GIONO-CALVETTO FEDERICA AOSTA AO 15/10/199
1
GOLINO ILARIA ROMA RM 15/08/199
0
GUARINO JESSICA OLIVETO CITRA SA 30/05/199
2
IACUITTO CAROLA ROMA RM 23/10/198
9
LIVENOTI CHIARA GELA CL 27/08/199
2
LUISON CAROLA ROMA RM 04/09/199
2
MACRINA DANIELA SOVERATO CZ 18/01/198
9
MAGLIONE ILARIA NAPOLI NA 06/11/198
9
MALVEZZI FRANCESCA VELLETRI RM 18/02/198
2
MAMMARELLA SIMONA BRACCIANO RM 14/05/199
2
MANCINI SIMONA ROMA RM 01/01/198
6
MARIANI ALICE ANZIO RM 31/05/198
9
PORCELLI MARTINA ROMA RM 27/11/199
1
PROPERZI ANNALISA ROMA RM 22/10/199
2
ROSSI IRENE FIRENZE FI 16/07/199
2
RUGGERI MICHELA ROMA RM 20/04/197
9
SABATINI CARLOTTA ROMA RM 13/02/199
2
SETTIMI CLAUDIA ORVIETO TR 17/11/197
7
SGAMMINI VIRGINIA ROMA RM 14/02/199
3
SORO ELEONORA NUORO NU 27/08/199
2
TOMEI GIULIA CIVITA CASTELLANA VT 14/04/199
1
VELA MATTEO ROMA RM 02/10/198
8
ZEPPIERI ALESSIA ALATRI FR 01/03/199
3
6
ZORZETTO FIORENZA LATINA LT 01/12/199
1
ZUCCHELLI FLAVIA ROMA RM 02/10/199
1
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 1-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa di iscrivere alla sezione A dell’albo degli Psicologi
del Lazio, con attribuzione del relativo numero di iscrizione, i sotto elencati: ---------
Num
iscr.
Cognome Nome Luogo di nascita prov Data
nascita 24359 ALBINO GIULIA ROMA RM 25/03/1991
24360 ALIA MARTA ROMA RM 23/09/1991
24361 ARONICA FLAVIA ROMA RM 05/11/1985
24362 BATTISTI VALERIA ROMA RM 10/03/1992
24363 BELLINI SILVIA ROMA RM 15/03/1988
24364 BONANNI MARTINA ALATRI FR 11/11/1991
24365 BRISCHETTO MARIO ANZIO RM 22/03/1988
24366 BRUZZONE ROBERTA FORMIA LT 11/11/1991
24367 CAIRA SIMONA ATINA FR 18/06/1991
24368 CECCHI VALENTINA CASERTA CE 11/09/1992
24369 CHIERICHETTI GIULIA ROMA RM 10/11/1990
24370 CIVITELLI VALENTINA VITERBO VT 17/05/1988
24371 COLLEPICCOLO ALESSIO ROMA RM 16/09/1987
24372 DE FALCO FEDERICA NAPOLI NA 18/11/1991
24373 DI MANNO EMANUELE MARCO ROMA RM 10/07/1989
24375 FERRACUTI GIORGIA ROMA RM 30/11/1992
24376 FESTUCCIA ALICE RIETI RI 26/07/1990
24377 FESTUCCIA MAURA TERNI TR 16/12/1991
24378 FILIPPETTI GLORIA ROMA RM 10/11/1989
24379 GIAMBONI ELENA VENEZIA VE 15/01/1990
24380 GIONO-CALVETTO FEDERICA AOSTA AO 15/10/1991
24381 GOLINO ILARIA ROMA RM 15/08/1990
24382 GUARINO JESSICA OLIVETO CITRA SA 30/05/1992
24383 IACUITTO CAROLA ROMA RM 23/10/1989
24384 LIVENOTI CHIARA GELA CL 27/08/1992
24385 LUISON CAROLA ROMA RM 04/09/1992
24386 MACRINA DANIELA SOVERATO CZ 18/01/1989
24387 MAGLIONE ILARIA NAPOLI NA 06/11/1989
24388 MALVEZZI FRANCESCA VELLETRI RM 18/02/1982
24389 MAMMARELLA SIMONA BRACCIANO RM 14/05/1992
24390 MANCINI SIMONA ROMA RM 01/01/1986
24391 MARIANI ALICE ANZIO RM 31/05/1989
24392 PORCELLI MARTINA ROMA RM 27/11/1991
7
24393 PROPERZI ANNALISA ROMA RM 22/10/1992
24394 ROSSI IRENE FIRENZE FI 16/07/1992
24395 RUGGERI MICHELA ROMA RM 20/04/1979
24396 SABATINI CARLOTTA ROMA RM 13/02/1992
24397 SETTIMI CLAUDIA ORVIETO TR 17/11/1977
24398 SGAMMINI VIRGINIA ROMA RM 14/02/1993
24399 SORO ELEONORA NUORO NU 27/08/1992
24400 TOMEI GIULIA CIVITA CASTELLANA VT 14/04/1991
24401 VELA MATTEO ROMA RM 02/10/1988
24402 ZEPPIERI ALESSIA ALATRI FR 01/03/1993
24403 ZORZETTO FIORENZA LATINA LT 01/12/1991
24404 ZUCCHELLI FLAVIA ROMA RM 02/10/1991
A norma delle disposizioni vigenti, il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato e al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
-Vista la Legge 18/02/1989 n. 56 recante "Ordinamento della professione di
Psicologo"; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- visto l’art. 2, comma I, della citata legge, ai sensi del quale “Per esercitare la
professione di psicologo è necessario aver conseguito l'abilitazione in psicologia
mediante l'esame di Stato ed essere iscritto nell'apposito Albo professionale”; -------
- visto l’art. 33 della citata legge recante “Condizioni per l’iscrizione all’Albo”;------
- visto, altresì, l’art. 12 comma II lett. e), in base al quale il Consiglio “cura la
tenuta dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed
effettua la sua revisione almeno ogni due anni”; ---------------------------------------------
- visto in particolare il capo X “Professione di psicologo”, art. 50 “Sezioni e titoli
professionali” ai sensi del quale “Nell’albo professionale dell’ordine degli
psicologi sono istituite la sezione A e la sezione B…”; ---------------------------------------
- vista la propria deliberazione n. 159 del 04/05/04, con la quale sono state istituite
le sezioni A e B dell’albo; ----------------------------------------------------------------------------
- vista la domanda di iscrizione alla sezione A dell’Albo presentata dalla dottor
Roberto Sabino Dimonte, nato a Torino il 05/10/1962; ---------------------------------------- ;
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 2-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
8
di iscrivere alla sezione A dell’albo degli Psicologi del Lazio, con attribuzione del
relativo numero di iscrizione: 24374 Roberto Sabino Dimonte, nato a Torino il
05/10/1962. ----------------------------------------------------------------------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti, il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato e al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la Legge 18/02/1989 n. 56 recante "Ordinamento della professione di
Psicologo"; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la legge della legge 12 novembre 2011 n. 183 “Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” e s.m.i.; ----------------------
- visto in particolare l’art. 10 “Riforma degli ordini professionali e società tra
professionisti”, comma 3, ai sensi del quale “3. È consentita la costituzione di società
per l'esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico secondo i
modelli societari regolati dai titoli V e VI del libro V del codice civile. Le società cooperative
di professionisti sono costituite da un numero di soci non inferiore a tre.”; ---------------------
- visto il decreto del Ministero della giustizia n. 34 dell’08/02/2013 “Regolamento in
materia di società per l'esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema
ordinistico, ai sensi dell'articolo 10, comma 10, della legge 12 novembre 2011, n.
183”; -----------------------------------------------------------------------------------------------------
- visto, altresì, l’art. 12 comma II lett. e), in base al quale il Consiglio “cura la
tenuta dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed
effettua la sua revisione almeno ogni due anni”; ---------------------------------------------
- vista la domanda di iscrizione alla Sezione speciale dell’Albo STP presentata da:
Luca Stassi, nato a Roma il 10/04/1991, in qualità di legale rappresentante della
“TREC ALIMENTAZIONE S.T.P.-SRL” ---------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 3-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa di iscrivere, alla Sezione speciale dell’Albo STP, la
Società sotto elencata, con attribuzione del numero di iscrizione 5, TREC
ALIMENTAZIONE S.T.P.-SRL. --------------------------------------------------------------------
9
A norma delle disposizioni vigenti, il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato e al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 351 del 15/01/2019) presentata dalla dott.ssa Barbato
Marisa, nata a Civitavecchia (RM) il 26/03/1943, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 4985 dal 11/03/1994; -------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 4-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Barbato Marisa, nata a
Civitavecchia (RM) il 26/03/1943, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8641 del 17/12/2018) presentata dalla dott.ssa Baroni
Paola, nata a Roma il 28/04/1976, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 13786 dal 28/04/2006; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
10
---------------------------------delibera (n. 5-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Baroni Paola, nata a Roma il
28/04/1976, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8736 del 19/12/2018) presentata dalla dott.ssa Benedetti
Carla, nata a Roma il 23/02/1948, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 898 dal 08/11/1990; -------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 6-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Benedetti Carla, nata a Roma il
23/02/1948, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8631 del 17/12/2018) presentata dal dott. Bianchi Lorenzo
11
nato a Colleferro (Rm) il 14/07/1980, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 17780 dal 29/03/2010; -------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 7-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Bianchi Lorenzo nato a Colleferro
(Rm) il 14/07/1980 con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. --------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 159 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Bianco
Giovanna, nata a Mesagne (BR) il 19/08/1981, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 19960 dal 06/05/2013; -----------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 8-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Bianco Giovanna, nata a
Mesagne (BR) il 19/08/1981, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. --------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
12
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 20 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Bini Maria,
nata a Montespertoli (FI) il 04/04/1955, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 10819 dal 14/12/1989; -------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 9-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Bini Maria, nata a Montespertoli
(FI) il 04/04/1955, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ----------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 460 del 18/01/2019) presentata dalla dott.ssa Bucchicchio
Maria Nicoletta, nata a Tavenna (CB) il 19/09/1954, iscritta all'Albo degli Psicologi
del Lazio sez. A con il n. 3080 dal 08/11/1990; --------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 10-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Bucchicchio Maria Nicoletta, nata
a Tavenna (CB) il 19/09/1954, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ------
13
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8767 del 20/12/2018) presentata dalla dott.ssa Buckley Ann
Elizabeth, nata a Jersey City (Stati Uniti) il 21/01/1946, iscritta all'Albo degli
Psicologi del Lazio sez. A con il n. 1718 dal 08/11/1990; -------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 11-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Buckley Ann Elizabeth, nata a
Jersey City (Stati Uniti) il 21/01/1946, con efficacia retroattiva a far data dal
31/12/2018. ----------------------------------------------------------------------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 33 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Cacioppo
Carmela, nata a Erice (TP) il 14/03/1971, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio
sez. A con il n. 9796 dal 11/07/2001; ---------------------------------------------------------------
14
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 12-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Cacioppo Carmela, nata a Erice
(TP) il 14/03/1971, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 472 del 18/01/2019) presentata dalla dott.ssa Campidoglio
Carmela, nata a Pompei (NA) il 17/12/1968, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 7444 dal 11/05/1998; -------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 13-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Campidoglio Carmela, nata a
Pompei (NA) il 17/12/1968, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
15
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 9 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Candela
Adriana, nata a Napoli il 08/05/1967, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 8485 dal 26/07/1999;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 14-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Candela Adriana, nata a Napoli
il 08/05/1967, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 12 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Capogreco
Concetta, nata a Salerno il 12/06/1958, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 8627 dal 30/07/1999;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 15-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Capogreco Concetta, nata a
Salerno il 12/06/1958, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ----------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
16
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8709 del 18/12/2018) presentata dalla dott.ssa Cecconi
Patrizia, nata a Roma il 04/04/1970, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 6654 dal 30/05/1996; ------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 16-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Cecconi Patrizia, nata a Roma il
04/04/1970, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 117 del 09/01/2019) presentata dalla dott.ssa Cesaroni
Francesca, nata a Foggia il 29/07/1961, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 6145 dal 13/09/1995;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 17-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Cesaroni Francesca, nata a
Foggia il 29/07/1961, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------
17
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 29 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Ciapanna
Paola, nata a Roma il 30/09/1973, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 20083 dal 08/07/2013; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 18-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Ciapanna Paola, nata a Roma il
30/09/1973, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8644 del 17/12/2018) presentata dalla dott.ssa D’Angelo
Eleonora, nata a San Benedetto del Tronto (AP) il 19/02/1982, iscritta all'Albo degli
Psicologi del Lazio sez. A con il n. 17195 dal 17/07/2009; ------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
18
---------------------------------delibera (n. 19-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa D’Angelo Eleonora, nata a San
Benedetto del Tronto (AP) il 19/02/1982, con efficacia retroattiva a far data dal
31/12/2018. ----------------------------------------------------------------------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 35 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Di Donato
Agnese, nata a Roma il 31/08/1988, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 22408 dal 12/09/2016; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 20-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Di Donato Agnese, nata a Roma
il 31/08/1988, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
19
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 156 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Ferro Simona,
nata a Roma il 18/04/1969, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
7262 dal 24/11/1997; -----------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 21-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Ferro Simona, nata a Roma il
18/04/1969, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 158 del 10/01/2019) presentata dal dott. Fiori Michele, nato
a Sassari il 05/03/1972, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
10601 dal 11/09/2002; ---------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 22-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Fiori Michele, nato a Sassari il
05/03/1972, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
20
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 37 del 07/01/2019) presentata dal dott. Frau Salvatore, nato
a Arzachena (OT) il 02/08/1971, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con
il n. 11297 dal 15/07/2003;----------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 23-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Frau Salvatore, nato a Arzachena (OT)
il 02/08/1971, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 21 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Garioni
Valentina, nata a Lodi il 22/02/1978, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15144 dal 11/07/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 24-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Garioni Valentina, nata a Lodi il
22/02/1978, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
21
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 14 del 07/01/2019) presentata dal dott. Giuliani Germano,
nato a Marino (RM) il 12/07/1979, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15365 dal 19/10/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 25-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Giuliani Germano, nato a Marino
(RM) il 12/07/1979, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 206 del 11/01/2019) presentata dalla dott.ssa Gobbo Erica,
nata a Anagni (FR) il 09/07/1980, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 14661 dal 15/02/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
22
---------------------------------delibera (n. 26-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Gobbo Erica, nata a Anagni (FR)
il 09/07/1980, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8646 del 17/12/2018) presentata dal dott. Guarguaglini
Stefano nato a Piombino (Li) il 28/02/1953, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio
sez. A con il n. 7593 dal 07/09/1998; ---------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 27-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Guarguaglini Stefano nato a Piombino
(Li) il 28/02/1953, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ----------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8870 del 21/12/2018) presentata dalla dott.ssa Ingegno
23
Agnese, nata a Deliceto (FG) il 01/11/1953, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio
sez. A con il n. 4294 dal 20/12/1993; ---------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 28-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Ingegno Agnese, nata a Deliceto
(FG) il 01/11/1953, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. --------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. B –
(identificata con prot. n. 42 del 07/01/2019) presentata dal dott. Iozzino Marco, nato
a Roma il 03/04/1981, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. B con il n. 78b)
dal 26/11/2012; -----------------------------------------------------------------------------------------
- preso atto, per le vie brevi, a seguito dei contatti intercorsi tra il dott. Iozzino e
l’Ordine, della situazione clinica del suddetto, che risulta di fatto impossibilitato ad
esercitare la professione di psicologo; ------------------------------------------------------------
- ritenuto opportuno, per le ragioni sopra citate, cancellare il dott. Iozzino Marco,
con efficacia retroattiva al 31/12/2016; ------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 29-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. B del dott. Iozzino Marco, nato a Roma il
03/04/1981, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2016. -----------------------------
24
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 16 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Lamonaca
Barbara, nata a Roma il 06/07/1976, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15481 dal 21/11/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 30-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Lamonaca Barbara, nata a Roma
il 06/07/1976, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8766 del 20/12/2018) presentata dalla dott.ssa Lupo Rosa,
nata a Fardella (PZ) il 18/10/1964, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 10702 dal 11/11/2002; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
25
---------------------------------delibera (n. 31-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Lupo Rosa, nata a Fardella (PZ) il
18/10/1964, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 36 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Marconetti
Catia, nata a Pescara il 08/04/1979, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15494 dal 21/11/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 32-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Marconetti Catia, nata a Pescara
il 08/04/1979, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8737 del 19/12/2018) presentata dalla dott.ssa Mazza Rita,
26
nata a Roma il 08/02/1953, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
2151 dal 08/11/1990; -----------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 33-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Mazza Rita, nata a Roma il
08/02/1953, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 10 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Mira
Simonetta, nata a Roma il 07/02/1949, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 5746 dal 14/01/1995;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 34-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Mira Simonetta, nata a Roma il
07/02/1949, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
27
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8868 del 21/12/2018) presentata dal dott. Morolli Marco
nato a Roma il 06/09/1965, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
1535 dal 08/11/1990; -----------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 35-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Morolli Marco nato a Roma il
06/09/1965, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 157 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Pagliuca
Gilda, nata a Roma il 10/04/1977, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15732 dal 15/02/2008; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 36-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Pagliuca Gilda, nata a Roma il
10/04/1977, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
28
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 28 del 07/01/2019) presentata dal dott. Palazzo Leonardo,
nato a Potenza il 23/04/1974, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il
n. 11835 dal 21/12/2004; ------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 37-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Palazzo Leonardo, nato a Potenza il
23/04/1974, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8645 del 17/12/2018) presentata dalla dott.ssa Panico
Francesca, nata a Roma il 11/03/1952, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 141 dal 08/11/1990; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
29
---------------------------------delibera (n. 38-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Panico Francesca, nata a Roma il
11/03/1952, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 161 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Pasquali
Marta, nata a Roma il 04/06/1973, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 12719 dal 07/03/2005; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 39-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Pasquali Marta, nata a Roma il
04/06/1973, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 68 del 08/01/2019) presentata dalla dott.ssa Pichi Maria,
30
nata a Napoli il 05/10/1947, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
9270 dal 19/07/2000; -----------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 40-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Pichi Maria, nata a Napoli il
05/10/1947, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 119 del 09/01/2019) presentata dalla dott.ssa Rubano
Adele, nata a Foggia il 01/12/1973, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 11503 dal 11/12/2003; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 41-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Rubano Adele, nata a Foggia il
01/12/1973, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
31
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 22 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Russo Barbara,
nata a Sorrento il 25/02/1975, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il
n. 18903 dal 18/07/2011; ------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 42-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Russo Barbara, nata a Sorrento il
25/02/1975, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 101 del 09/01/2019) presentata dalla dott.ssa Saba
Raffaella, nata a Roma il 06/12/1965, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 7421 dal 22/04/1998; ------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 43-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Saba Raffaella, nata a Roma il
06/12/1965, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
32
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 448 del 17/01/2019) presentata dalla dott.ssa Salierno Anna
Maria, nata a Benevento il 27/06/1958, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 7412 dal 07/04/1998;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 44-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Salierno Anna Maria, nata a
Benevento il 27/06/1958, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 163 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Santarelli
Laura, nata a Jesi (AN) il 29/05/1970, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 7539 dal 09/07/1998;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
33
---------------------------------delibera (n. 45-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Santarelli Laura, nata a Jesi (AN)
il 29/05/1970, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8869 del 21/12/2018) presentata dalla dott.ssa Santeusanio
Maria Pia, nata a Fossacesia (CH) il 07/10/1936, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 4657 dal 20/12/1993; -------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 46-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Santeusanio Maria Pia, nata a
Fossacesia (CH) il 07/10/1936, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8708 del 18/12/2018) presentata dal dott. Sivieri
34
Alessandro nato a Roma il 03/10/1949, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 2040 dal 08/11/1990;---------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 47-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Sivieri Alessandro nato a Roma il
03/10/1949, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8745 del 19/12/2018) presentata dal dott. Smith Andrew
Henry nato a Roma il 23/06/1965, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 8488 dal 26/07/1999; ------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 48-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Smith Andrew Henry nato a Roma il
23/06/1965, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
35
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 8710 del 18/12/2018) presentata dalla dott.ssa Smurro
Flavia Teresa, nata a Terlizzi (BA) il 15/03/1978, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 14050 dal 20/05/2006; -----------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 49-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Smurro Flavia Teresa, nata a
Terlizzi (BA) il 15/03/1978, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ---------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 356 del 16/01/2019) presentata dal dott. Spanò Cuomo
Gaetano, nato a Castellammare di Stabia (NA) il 10/03/1948, iscritto all'Albo degli
Psicologi del Lazio sez. A con il n. 8503 dal 26/07/1999; -------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 50-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Spanò Cuomo Gaetano, nato a
Castellammare di Stabia (NA) il 10/03/1948, con efficacia retroattiva a far data dal
31/12/2018. ----------------------------------------------------------------------------------------------
36
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 13 del 07/01/2019) presentata dal dott. Torso Mario, nato a
Caccamo (PA) il 28/11/1982, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il
n. 18991 dal 28/11/2011; ------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 51-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Torso Mario, nato a Caccamo (PA) il
28/11/1982, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 160 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Toti
Simonetta, nata a Roma il 04/03/1957, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez.
A con il n. 253 dal 08/11/1990; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
37
---------------------------------delibera (n. 52-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Toti Simonetta, nata a Roma il
04/03/1957, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 116 del 09/01/2019) presentata dalla dott.ssa Valentini
Cristina, nata a Roma il 03/09/1980, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A
con il n. 15251 dal 11/07/2007; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 53-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Valentini Cristina, nata a Roma il
03/09/1980, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 38 del 07/01/2019) presentata dal dott. Valloni Alessio nato
38
a Rieti il 21/10/1966, iscritto all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n. 7416
dal 07/04/1998; -----------------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 54-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A del dott. Valloni Alessio nato a Rieti il
21/10/1966, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessato ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 11 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Van Ingen
Maaike Alfreda, nata a Warrington (Gran Bretagna) il 15/05/1971, iscritta all'Albo
degli Psicologi del Lazio sez. A con il n. 13319 dal 29/10/2005; ----------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 55-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Van Ingen Maaike Alfreda, nata
a Warrington (Gran Bretagna) il 15/05/1971, con efficacia retroattiva a far data dal
31/12/2018. ----------------------------------------------------------------------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
39
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 387 del 16/01/2019) presentata dalla dott.ssa Yana Escapa
Mirtha Justa, nata a Lima (Perù) il 28/05/1948, iscritta all'Albo degli Psicologi del
Lazio sez. A con il n. 17275 dal 10/09/2009; -----------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 56-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Yana Escapa Mirtha Justa, nata a
Lima (Perù) il 28/05/1948, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018.-----------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 162 del 10/01/2019) presentata dalla dott.ssa Zampelli
Angela, nata a Benevento il 25/07/1963, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio
sez. A con il n. 4489 dal 20/12/1993; ---------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 57-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Zampelli Angela, nata a
Benevento il 25/07/1963, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. ------------
40
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. B –
(identificata con prot. n. 19 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Zappitelli
Lucia, nata a Isernia il 13/12/1966, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. B
con il n. 104b) dal 23/05/2016; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 58-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. B della dott.ssa Zappitelli Lucia, nata a Isernia il
13/12/1966, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 31 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Zauli Federica,
nata a Roma il 10/10/1973, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con il n.
10894 dal 18/02/2003; ---------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
41
---------------------------------delibera (n. 59-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Zauli Federica, nata a Roma il
10/10/1973, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- visto l'art. 11 della legge del 18/02/1989 n. 56; ------------------------------------------------
- vista la domanda di cancellazione dall'Albo degli Psicologi del Lazio – Sez. A –
(identificata con prot. n. 18 del 07/01/2019) presentata dalla dott.ssa Zofrea Luisa,
nata a Catanzaro il 23/08/1978, iscritta all'Albo degli Psicologi del Lazio sez. A con
il n. 13657 dal 02/03/2006;----------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
---------------------------------delibera (n. 60-19) -----------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione dall'Albo – Sez. A della dott.ssa Zofrea Luisa, nata a Catanzaro il
23/08/1978, con efficacia retroattiva a far data dal 31/12/2018. -----------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all’interessata ed al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la Legge 07/08/1990 n. 241 recante “Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”,
in particolare l’art. 2 comma II, in base al quale “Nei casi in cui disposizioni di
42
legge ovvero i provvedimenti di cui ai commi 3, 4 e 5 non prevedono un termine
diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni
statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di trenta
giorni“; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; ------------------
- Vista la delibera n. 585 del 26/11/2018 con la quale si concede il nulla osta al
trasferimento dell'iscrizione della dottoressa D’Amico Concetta, nata a Ceglie
Messapica (BR) il giorno 10/05/1980, dall’Ordine degli Psicologi della Regione
Lazio all'Ordine degli Psicologi della Regione Puglia; ---------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione Puglia n.
734 del 19/12/2018, concernente l'iscrizione per trasferimento della dottoressa
D’Amico Concetta all'Ordine degli Psicologi della Regione Puglia; ----------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 61-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione per trasferimento dall'Albo degli Psicologi della Regione Lazio
della dottoressa D’Amico Concetta, sopra generalizzata; tale cancellazione decorre
dal giorno 19/12/2018, data di iscrizione della dottoressa D’Amico Concetta
all'Ordine degli Psicologi della Regione Puglia.- ----------------------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all'interessato e al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la Legge 07/08/1990 n. 241 recante “Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”,
in particolare l’art. 2 comma II, in base al quale “Nei casi in cui disposizioni di
legge ovvero i provvedimenti di cui ai commi 3, 4 e 5 non prevedono un termine
diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni
43
statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di trenta
giorni“; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; ------------------
- Vista la delibera n. 589 del 26/11/2018 con la quale si concede il nulla osta al
trasferimento dell'iscrizione della dottoressa Salzarulo Giovanna, nata a Ceglie
Messapica (BR) il giorno 10/05/1980, dall’Ordine degli Psicologi della Regione
Lazio all'Ordine degli Psicologi della Regione Toscana; -------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione Toscana
n. I/2957 del 20/12/2018, concernente l'iscrizione per trasferimento della dottoressa
Salzarulo Giovanna all'Ordine degli Psicologi della Regione Toscana; ------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 62-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- la cancellazione per trasferimento dall'Albo degli Psicologi della Regione Lazio
della dottoressa Salzarulo Giovanna, sopra generalizzata; tale cancellazione
decorre dal giorno 20/12/2018, data di iscrizione della dottoressa Salzarulo
Giovanna all'Ordine degli Psicologi della Regione Toscana.- ------------------------------
A norma delle disposizioni vigenti il presente provvedimento sarà comunicato
all'interessato e al Procuratore Generale della Repubblica competente per
territorio. ------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. c), ai sensi del quale il Consiglio “provvede alla
ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; --------------------------------
- Visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328, recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina
dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di
talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”, in particolare,
nell’ambito del capo X “Professione di psicologo”, l’art. 50 “Sezioni e titoli
professionali”, ai sensi del quale “Nell’albo professionale dell’ordine degli psicologi sono
istituite la sezione A e la sezione B”; ----------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione consiliare n. 159 del 04/05/2004, con la quale sono state
istituite le sezioni A e B dell’albo; -----------------------------------------------------------------
44
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 5 della citata delibera, in base al quale “Ricevuto il
nulla osta e il fascicolo, il Consiglio dell’Ordine di destinazione procede a
deliberare l’avvenuto trasferimento entro 60 giorni, dandone comunicazione, entro
20 (venti) giorni, all’interessato e, a mezzo PEC, al Consiglio territoriale
dell’Ordine di provenienza che ne prenderà successivamente atto”; ---------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione Veneto
del 14/12/2018 con la quale è stato concesso il Nulla Osta al trasferimento
all'Ordine della Regione Lazio della dottoressa Branciforti Giulia, nata a Trento
(TN) il giorno 30/12/1992, iscritta all'Albo degli Psicologi della Regione Veneto (ex
art. 7 della legge n. 56/89) con n. 10633 dal 19/02/2018, C.F. Omissis; --------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 63-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- di accogliere il trasferimento e di iscrivere la collega, dottoressa Branciforti
Giulia, sopra generalizzata, alla sezione A dell'Albo degli Psicologi della Regione
Lazio. -----------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. c), ai sensi del quale il Consiglio “provvede alla
ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; --------------------------------
- Visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328, recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina
dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di
talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”, in particolare,
nell’ambito del capo X “Professione di psicologo”, l’art. 50 “Sezioni e titoli
professionali”, ai sensi del quale “Nell’albo professionale dell’ordine degli psicologi sono
istituite la sezione A e la sezione B”; ----------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione consiliare n. 159 del 04/05/2004, con la quale sono state
istituite le sezioni A e B dell’albo; -----------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
45
- Visto, in particolare, il punto 5 della citata delibera, in base al quale “Ricevuto il
nulla osta e il fascicolo, il Consiglio dell’Ordine di destinazione procede a
deliberare l’avvenuto trasferimento entro 60 giorni, dandone comunicazione, entro
20 (venti) giorni, all’interessato e, a mezzo PEC, al Consiglio territoriale
dell’Ordine di provenienza che ne prenderà successivamente atto”; ---------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione Puglia n.
738 del 19/12/2018 con la quale è stato concesso il Nulla Osta al trasferimento
all'Ordine della Regione Lazio del dottore Mazzini Giuseppe, nato a Terracina
(LT) il giorno 31/07/1972, iscritto all'Albo degli Psicologi della Regione Puglia (ex
art. 7 della legge n. 56/89) con n. 4562 dal 19/01/2015, C.F. Omissis; ----------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 64-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- di accogliere il trasferimento e di iscrivere il collega, dottore Mazzini Giuseppe,
sopra generalizzato, alla sezione A dell'Albo degli Psicologi della Regione Lazio.---
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. c), ai sensi del quale il Consiglio “provvede alla
ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; --------------------------------
- Visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328, recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina
dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di
talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”, in particolare,
nell’ambito del capo X “Professione di psicologo”, l’art. 50 “Sezioni e titoli
professionali”, ai sensi del quale “Nell’albo professionale dell’ordine degli psicologi sono
istituite la sezione A e la sezione B”; ----------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione consiliare n. 159 del 04/05/2004, con la quale sono state
istituite le sezioni A e B dell’albo; -----------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 5 della citata delibera, in base al quale “Ricevuto il
nulla osta e il fascicolo, il Consiglio dell’Ordine di destinazione procede a
deliberare l’avvenuto trasferimento entro 60 giorni, dandone comunicazione, entro
46
20 (venti) giorni, all’interessato e, a mezzo PEC, al Consiglio territoriale
dell’Ordine di provenienza che ne prenderà successivamente atto”; ---------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione Toscana
n. I/2988 del 20/12/2018 con la quale è stato concesso il Nulla Osta al trasferimento
all'Ordine della Regione Lazio della dottoressa Pluviano Sara, nata a Napoli il
giorno 18/08/1987, iscritta all'Albo degli Psicologi della Regione Toscana (ex art. 7
della legge n. 56/89) con n. 8176 dal 28/08/2017, C.F. Omissis; -----------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 65-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- di accogliere il trasferimento e di iscrivere la collega, dottoressa Pluviano Sara,
sopra generalizzata, alla sezione A dell'Albo degli Psicologi della Regione Lazio.---
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. c), ai sensi del quale il Consiglio “provvede alla
ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; --------------------------------
- Visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328, recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina
dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di
talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”, in particolare,
nell’ambito del capo X “Professione di psicologo”, l’art. 50 “Sezioni e titoli
professionali”, ai sensi del quale “Nell’albo professionale dell’ordine degli psicologi sono
istituite la sezione A e la sezione B”; ----------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione consiliare n. 159 del 04/05/2004, con la quale sono state
istituite le sezioni A e B dell’albo; -----------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del15novembre2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 5 della citata delibera, in base al quale “Ricevuto il
nulla osta e il fascicolo, il Consiglio dell’Ordine di destinazione procede a
deliberare l’avvenuto trasferimento entro 60 giorni, dandone comunicazione, entro
20 (venti) giorni, all’interessato e, a mezzo PEC, al Consiglio territoriale
dell’Ordine di provenienza che ne prenderà successivamente atto”; ---------------------
- Vista la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Psicologi della Regione
Campania n. 4272 del 29/11/2018 con la quale è stato concesso il Nulla Osta al
47
trasferimento all'Ordine della Regione Lazio della dottoressa Rinaldi Maria
Carmen, nata a Capua (CE) il giorno 14/01/1986, iscritta all'Albo degli Psicologi
della Regione Campania (ex art. 7 della legge n. 56/89) con n. 5172 dal 06/11/2012,
C.F. Omissis; --------------------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 66-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- di accogliere il trasferimento e di iscrivere la collega, dottoressa Rinaldi Maria
Carmen, sopra generalizzata, alla sezione A dell'Albo degli Psicologi della
Regione Lazio.------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia
presentata dalla dottoressa Buizza Daniela, nata a Galatina (LE) il giorno
14/01/1976, iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (ex art. 7 L. 56/89)
con il n. 15080 dal 11/07/2007, residente in Omissis, C.F. Omissis; ------------------------
- Rilevata la conformità della posizione della dottoressa Buizza Daniela a quanto
previsto dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la non
sussistenza di procedure in atto nei confronti della stessa; ---------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
48
------------------------------------------delibera (n. 67-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento della dottoressa Buizza Daniela, sopra
generalizzata, dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli
Psicologi della Regione Puglia e di trasmettere al suddetto Consiglio Regionale la
documentazione contenuta nel fascicolo personale della stessa. --------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione
Toscana presentata dal dottor Orsucci Samuele, nato a Mindello (Isola di Capo
Verde) il giorno 30/04/1976, iscritto all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio
(ex art. 7 L. 56/89) con il n. 16051 dal 23/04/2008, psicoterapeuta ex art. 3 L. 56/89
annotato con delibera del 08/07/2013, residente in Omissis, C.F. Omissis; --------------
- Rilevata la conformità della posizione del dottor Orsucci Samuele a quanto
previsto dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la non
sussistenza di procedure in atto nei confronti dello stesso; ---------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 68-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento del dottor Orsucci Samuele, sopra generalizzato,
dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli Psicologi della
49
Regione Toscana e di trasmettere al suddetto Consiglio Regionale la
documentazione contenuta nel fascicolo personale dello stesso. --------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione
Campania presentata dalla dottoressa Procaccini Annunziata, nata a Benevento il
giorno 15/06/1973, iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (ex art. 7 L.
56/89) con il n. 10076 dal 05/02/2002, psicoterapeuta ex art. 3 L. 56/89 annotata con
delibera del 02/03/2007, residente in Omissis, C.F. Omissis; --------------------------------
- Rilevata la conformità della posizione della dottoressa Procaccini Annunziata a
quanto previsto dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la
non sussistenza di procedure in atto nei confronti della stessa; ---------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 69-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento della dottoressa Procaccini Annunziata, sopra
generalizzata, dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli
Psicologi della Regione Campania e di trasmettere al suddetto Consiglio Regionale
la documentazione contenuta nel fascicolo personale della stessa. -----------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
50
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione
Lombardia presentata dal dottor Rolando Piero, nato a Sanremo (IM) il giorno
15/08/1948, iscritto all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (ex art. 34 L. 56/89)
con il n. 7874 dal 15/02/1999, psicoterapeuta ex art. 35 L. 56/89 annotato con
delibera del 10/02/2000, residente in Omissis, C.F. Omissis; --------------------------------
- Rilevata la conformità della posizione del dottor Rolando Piero a quanto previsto
dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la non sussistenza di
procedure in atto nei confronti dello stesso; ----------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 70-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento del dottor Rolando Piero, sopra generalizzato,
dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli Psicologi della
Regione Lombardia e di trasmettere al suddetto Consiglio Regionale la
documentazione contenuta nel fascicolo personale dello stesso. --------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
51
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione
Lombardia presentata dalla dottoressa Signorelli Katia, nata a Cosenza il giorno
05/06/1979, iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (ex art. 7 L. 56/89)
con il n. 16335 dal 27/06/2008, psicoterapeuta ex art. 3 L. 56/89 annotata con
delibera del 28/09/2015, residente in Omissis, C.F. Omissis; --------------------------------
- Rilevata la conformità della posizione della dottoressa Signorelli Katia a quanto
previsto dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la non
sussistenza di procedure in atto nei confronti della stessa; ---------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 71-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento della dottoressa Signorelli Katia, sopra
generalizzata, dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli
Psicologi della Regione Emilia Romagna e di trasmettere al suddetto Consiglio
Regionale la documentazione contenuta nel fascicolo personale della stessa. ---------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2 lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
- Vista la delibera del Consiglio Nazionale n. 33 del 15 novembre 2013,
“Trasferimenti degli iscritti – Norme di regolamentazione generale”; -------------------
- Visto, in particolare, il punto 3 della citata delibera, in base al quale “Il Consiglio
territoriale dell’Ordine di provenienza che ha ricevuto la domanda di
52
trasferimento verifica le condizioni di procedibilità di cui ai precedenti punti 1 e 2.
In caso di esito positivo della verifica, il Consiglio tassativamente, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, delibera ed invia il nulla osta al
trasferimento, corredato di tutta la documentazione contenuta nel fascicolo
personale dell’iscritto, al Consiglio di destinazione […]”; ----------------------------------
- Vista la domanda di trasferimento all’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia
Romagna presentata dalla dottoressa Verri Greta, nata a Galatina (LE) il giorno
28/04/1988, iscritta all’Albo degli Psicologi della Regione Lazio (ex art. 7 L. 56/89)
con il n. 20912 dal 17/11/2014, residente in Omissis, C.F. Omissis; -----------------------
- Rilevata la conformità della posizione della dottoressa Verri Greta a quanto
previsto dalla citata delibera del Consiglio Nazionale ed in particolare la non
sussistenza di procedure in atto nei confronti della stessa; ---------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 72-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- il Nulla Osta al trasferimento della dottoressa Verri Greta, sopra generalizzata,
dall’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio all’Ordine degli Psicologi della
Regione Lombardia e di trasmettere al suddetto Consiglio Regionale la
documentazione contenuta nel fascicolo personale della stessa. --------------------------
Alle ore 10:31 entra la Cons. Langher. ------------------------------------------------------------
Si passa al punto 3 all’o.d.g.: Annotazioni ex art. 3 Legge 56/89 -------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la legge 18/02/1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”, in
particolare l’art. 12, comma 2, lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la
sua revisione almeno ogni due anni”; ------------------------------------------------------------
-Vista la legge 18/02/1989, n° 56 ed in particolare l’art. 3 della stessa, concernente
l’accesso all’esercizio della attività psicoterapeutica; -----------------------------------------
- Visto l’art. 50, comma 5 del DPR 328/2001; ---------------------------------------------------
- Vista la documentazione prodotta dagli iscritti di seguito nominati, che hanno, in
tal modo, informato l’Ordine di aver acquisito la formazione professionale
richiesta dalla norma citata per l’esercizio dell’attività psicoterapeutica e per
ciascuno dei quali si riporta brevemente il percorso formativo svolto: ------------------
53
1. Abbatangelo Rosa, nata a Tricarico (Mt) il 30/06/1987 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20824, ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso COIRAG - CONF.
ORGANIZZAZIONI ITALIANE RICERCA ANALITICA SUI GRUPPI (D.M.
31/12/1993); --------------------------------------------------------------------------------------
2. Abbruzzese Laura, nata a Cassino (Fr) il 16/03/1985 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20600, ha conseguito in data 24/01/2018 il diploma
di specializzazione in Neuropsicologia presso Sapienza – Università di
Roma; ---------------------------------------------------------------------------------------------
3. Annunziata Giuseppina, nata a Pompei (Na) il 31/03/1979 e iscritta all’Albo
degli Psicologi del Lazio con n. 20976, ha conseguito in data 20/12/2018 il
diploma di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
4. Bonfigli Luca, nato a Roma il 27/10/1980 e iscritto all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 16463, ha conseguito in data 20/12/2014 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso SIRPIDI - SCUOLA
INTERNAZIONALE DI RICERCA E FORMAZIONE IN PSICOLOGIA
CLINICA E PSICOTERAPIA PSICOANALITICA (D.M. 20/03/1998); ------------
5. Caporiccio Simona, nata a Formia (Lt) il 16/05/1984 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20924, ha conseguito in data 02/01/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso IRPPI - ISTITUTO ROMANO DI
PSICOTERAPIA PSICODINAMICA INTEGRATA; ----------------------------------
6. Ciccarelli Valeria, nata a Roma il 15/06/1983 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 18726, ha conseguito in data 04/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso Istituto Dedalus D.M. del 2/8/2007; ----
7. Cioli Jleana, nata a Roma il 23/08/1982 e iscritta all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 18727, ha conseguito in data 04/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso CENTRO STUDI DI TERAPIA
FAMILIARE E RELAZIONALE (D.M. 29/09/1994); -----------------------------------
8. Contrada Marianna, nata a Avellino il 03/01/1988 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20845, ha conseguito in data 07/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso S.I.F.P. Scuola di Analisi
Transazionale (D.D. 01/08/2011); -----------------------------------------------------------
54
9. Costantini Marta, nata a Terni il 10/12/1986 e iscritta all’Albo degli Psicologi
con n. 19882, ha conseguito in data 10/12/2018 il diploma di specializzazione
in psicoterapia presso ITRI - ISTITUTO DI TERAPIA RELAZIONALE
INTEGRATA; -----------------------------------------------------------------------------------
10. Davoli Sarah, nata a Roma il 30/05/1980 e iscritta all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 20699, ha conseguito in data 15/06/2018 la specializzazione in
psicoterapia presso ISTITUTO DI GESTALT THERAPY - HCC KAIROS SRL
(D.M.09/05/1994); ------------------------------------------------------------------------------
11. De Toma Diletta, nata a Bari il 22/06/1987 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 21611, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
12. Della Posta Elisa, nata a Marino (Rm) il 30/06/1988 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20850, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma
di specializzazione in Psicologi della Salute presso Sapienza – Università di
Roma; ---------------------------------------------------------------------------------------------
13. Di Felice Vanessa, nata a Marino (Rm) il 31/03/1988 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20735, ha conseguito in data 14/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ITER - ISTITUTO TERAPEUTICO
ROMANO (D.M. 20/03/1998);---------------------------------------------------------------
14. Di Veroli Roberto, nato a Roma il 29/03/1975 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n.19643, ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso COIRAG - CONF.
ORGANIZZAZIONI ITALIANE RICERCA ANALITICA SUI GRUPPI (D.M.
31/12/1993); --------------------------------------------------------------------------------------
15. Errigo Valentina, nata a Reggio Calabria il 20854, ha conseguito in data
07/12/2018 il diploma di specializzazione in psicoterapia presso S.I.F.P.
Scuola di Analisi Transazionale (D.D. 01/08/2011); ------------------------------------
16. Forcato Simona, nata a Sezze (Lt) il 24/09/1988 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20858, ha conseguito in data 10/01/2019 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso APC ASSOCIAZIONE DI
PSICOLOGIA COGNITIVA (D.M. 31/12/1993); ----------------------------------------
17. Foti Maria Tiziana, nata a Reggio Calabria il 11/04/1985 e iscritta all’Albo
degli Psicologi del Lazio con n. 22362, ha conseguito in data 18/12/2018 il
55
diploma di specializzazione in Psicologia della Salute presso Sapienza –
Università di Roma; ---------------------------------------------------------------------------
18. Fumarola Rossella, nata a Martina Franca (Ta) il 08/10/1973 e iscritta all’Albo
degli Psicologi del Lazio con n. 15804, ha conseguito in data 15/12/2017 il
diploma di specializzazione in psicoterapia presso LO SPAZIO
PSICOANALITICO (D.M. 24/10/1994); ---------------------------------------------------
19. Gottardo Valentina, nata a Roma il 10/06/1979 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 17579, ha conseguito in data 07/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso S.I.F.P. Scuola di Analisi
Transazionale (D.D. 01/08/2011); -----------------------------------------------------------
20. Guerra Erica, nata a Roma il 08/11/1985 e iscritta all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 22284, ha conseguito in data15/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso SCUOLA ROMANA DI
PSICOLOGIA CLINICA IMAGO (D.D. 09/07/2001); ----------------------------------
21. Latini Luca, nato a Roma il 11/01/1983 e iscritto all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 20086, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
22. Lattanzi Silvia, nata a Roma il 14/07/1983 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 21707, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
23. Ledda Roberta, nata a Ragusa il 27/06/1987 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 20414, ha conseguito in data10/01/2019 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso APC ASSOCIAZIONE DI
PSICOLOGIA COGNITIVA (D.M. 31/12/1993); ----------------------------------------
24. Librace Filomena, nata a Napoli il 21/06/1987 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 21685, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
25. Lombardi Simona, nata a Roma il 26/04/1973 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 18925, ha conseguito in data 17/02/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO DI PSICOTERAPIA
PSICOUMANITAS; ---------------------------------------------------------------------------
56
26. Mancini Barbara, nata a Roma il 29/11/1983 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 17254, ha conseguito in data 17/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
27. Mandarini Sandro, nato a Roma il 10/11/1962 e iscritto all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20090, ha conseguito in data 22/01/2017 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso SIIPE - SCUOLA ITALIANA DI
IPNOSI E PSICOTERAPIA ERIKSONIANA; -------------------------------------------
28. Mannarino Stefania, nata a Faido (Svizzera) il 02/11/1978 e iscritta all’Albo
degli Psicologi del Lazio con n. 21283, ha conseguito in data 18/12/2018 il
diploma di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
29. Mecozzi Martina, nata a Marino (Rm) il 24/03/1986 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20528, ha conseguito in data 19/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
30. Merico Annalisa, nata a Roma il 25/12/1987 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 20680, ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso SCUOLA ROMANA DI
PSICOLOGIA CLINICA IMAGO (D.D. 09/07/2001); ----------------------------------
31. Molinu Chiara Rita, nata a Olbia il 24/08/1988 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 21690, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
32. Olive Cosima, nata a Mesagne (Br) il 06/10/1971 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 11134, ha conseguito in data 17/12/2005 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso ITER - ISTITUTO TERAPEUTICO
ROMANO (D.M. 20/03/1998);---------------------------------------------------------------
33. Ovani Elena, nata a Velletri (Rm) il 08/11/1975 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 21582, ha conseguito in data 24/11/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso CENTRO STUDI
PSICOSOMATICA (D.M. 16/11/2000); ----------------------------------------------------
34. Padovani Denise, nata a Roma il 23/04/1987 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 20531, ha conseguito in data 18/12/2018 il diploma di
57
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO ITALIANO DI
PSICOTERAPIA RELAZIONALE (D.M. 20/03/1998); --------------------------------
35. Quattrini Luisa, nata a Frosinone il 27/03/1983 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 19177, ha conseguito in data 13/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso CTC- CENTRO TERAPIA
COGNITIVA-COMO; -------------------------------------------------------------------------
36. Riccardi Silvia, nata a Roma il 11/12/1966 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 12502, ha conseguito in data 04/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso CENTRO STUDI DI TERAPIA
FAMILIARE E RELAZIONALE (D.M. 29/09/1994); -----------------------------------
37. Riccobono Giulia, nata a Roma il 26/06/1983 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n.21328, ha conseguito in data 10/01/2019 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso APC ASSOCIAZIONE DI
PSICOLOGIA COGNITIVA (D.M. 31/12/1993); ----------------------------------------
38. Stegher Alessandra, nata a Roma il 09/12/1987 e iscritta all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20183, ha conseguito in data 26/10/2017 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso CIPSPSIA - CENTRO ITALIANO
DI PSICOTER. PSICOANALITICA PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA
(D.M. 16/11/2000);------------------------------------------------------------------------------
39. Stornaiuolo Giovanni, nato a Avellino il 10/06/1988 e iscritto all’Albo degli
Psicologi del Lazio con n. 20904, ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma
di specializzazione in psicoterapia presso COIRAG - CONF.
ORGANIZZAZIONI ITALIANE RICERCA ANALITICA SUI GRUPPI (D.M.
31/12/1993); --------------------------------------------------------------------------------------
40. Volante Marco, nato a Genova il 05/04/1970 e iscritto all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 21659, ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso ISTITUTO DI GESTALT THERAPY -
HCC KAIROS SRL (D.M.09/05/1994); ----------------------------------------------------
41. Zocconali Monica, nata a Roma il 18/06/1970 e iscritta all’Albo degli Psicologi
del Lazio con n. 21704, ha conseguito in data 16/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso IPUE - Istituto di Psicologia
Umanistica Esistenziale (D.M.12.10.2007); -----------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, Langher, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------
58
------------------------------------------delibera (n. 73-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
di annotare come psicoterapeuti nell’Albo degli Psicologi del Lazio gli iscritti
sopra generalizzati. -----------------------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 4 all’o.d.g.: Discussione in merito ad approvazione verbale
seduta del Consiglio dell'Ordine del 17 dicembre 2018 ------------------------------------
Il Consiglio approva il verbale della seduta del 17 dicembre u.s. con 8 voti
favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, Giannini, Langher, La Prova, Laselva, Piccinini)
e 1 astenuto (De Giorgio) ----------------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 5 all'o.d.g.: Discussione in merito a ratifica delibera
presidenziale n. 139 del 20/12/2018 --------------------------------------------------------------
Alle ore 10:38 esce la Cons. De Giorgio. ---------------------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo, dott. Claudio Zagari, al
fine di illustrare il punto in esame. ----------------------------------------------------------------
Alle ore 10:45 rientra la Cons. De Giorgio. ------------------------------------------------------
--------------------------------------------Il Consiglio --------------------------------------------------
- Visto l’art. 12, comma 2, lett. c) della legge n. 56 del 18-02-1989, in base al quale il
Consiglio “provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione
dell’Ordine[…]”;---------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 1 della Legge n. 56 del 18.02.1989 ai sensi del quale “La professione di
psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la
prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in
ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle
comunità”; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 6 comma II, lett. m), del vigente Regolamento del Consiglio
dell'Ordine degli Psicologi del Lazio, ai sensi del quale spetta al Consiglio
Regionale “promuovere il consolidamento e lo sviluppo della professione e
favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti”; -----
- Vista ed allegata la delibera presidenziale n. 139/18 con la quale è stata annotata
come psicoterapeuta nell’Albo degli Psicologi del Lazio la dott.ssa Sommella
Viviana; --------------------------------------------------------------------------------------------------
- Accertate e riconosciute l’improrogabilità e l’urgenza indicate nella suddetta
delibera presidenziale; -------------------------------------------------------------------------------
59
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, Conte, De
Giorgio, Giannini, Langher, La Prova, Laselva, Piccinini) -----------------------------------
-------------------------------------------delibera (n. 74-19) -------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di ratificare la delibera presidenziale n. 139/18, di seguito riportata e costituente
parte integrante del presente atto. ----------------------------------------------------------------
Ordine degli Psicologi del Lazio
Consiglio regionale
Via del Conservatorio 91 - 00186 Roma
Tel. 06/36002758 - Fax 06/36002770
codice fiscale: 96251290589
Delibera Presidenziale n. 139 del 20/12/2018
Oggetto: Annotazione come psicoterapeuta nell’Albo degli Psicologi del Lazio
Il Presidente del Consiglio dell'Ordine del Lazio,
Dott. Nicola Piccinini
- Vista la Legge 18/02/1989 n. 56 "Ordinamento della professione di Psicologo", in
particolare l’art. 12 comma II lett. e), ai sensi del quale il Consiglio “cura la tenuta
dell’Albo professionale, provvede alle iscrizioni e alle cancellazioni ed effettua la sua
revisione almeno ogni due anni”;
- Visto, altresì, l’art. 3 della citata Legge, in base al quale “L'esercizio dell'attività
psicoterapeutica è subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo
il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di
specializzazione almeno quadriennali che prevedano adeguata formazione e addestramento
in psicoterapia, attivati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,
n. 162, presso scuole di specializzazione universitaria o presso istituti a tal fine riconosciuti
con le procedure di cui all'articolo 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica”;
- Vista la Legge 07/08/1990 n. 241 recante “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, in particolare l’art. 2
comma II, ai sensi del quale “Nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti di
cui ai commi 3, 4 e 5 non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi di
competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi
entro il termine di trenta giorni“;
- Visto il D.P.R. 05/06/2001 n. 328 recante “Modifiche ed integrazioni della disciplina dei
requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune
60
professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti”, in particolare, il capo X
“Professione di psicologo”, art. 50 comma V, ai sensi del quale “Qualora gli iscritti nella
sezione A abbiano conseguito la specializzazione in psicoterapia, l'esercizio dell'attività di
psicoterapeuta è annotata nell'Albo, come previsto dalla legge 18 febbraio 1989, n. 56”; -----
- Vista la domanda di annotazione come psicoterapeuta nell’Albo degli Psicologi del Lazio,
presentata dal seguente soggetto:
1. Sommella Viviana, nata a Caserta il 26/08/1982 e iscritta all’Albo degli Psicologi del
Lazio con n. 19110, che ha conseguito in data 15/12/2018 il diploma di
specializzazione in psicoterapia presso la SFPID S.R.L.- Scuola di formazione di
psicoterapia ad indirizzo dinamico (D.M. 02/08/2001);
- Vista la documentazione prodotta dalla dottoressa suindicata, che ha, in tal modo,
informato l’Ordine di aver acquisito la formazione professionale richiesta per l’esercizio
dell’attività psicoterapeutica; -------------------------------------------------------------------------
- Ritenuti sussistenti i requisiti, previsti dalla normativa vigente, per l’annotazione come
psicoterapeuta del soggetto su indicato;
- Preso atto che la dottoressa sopra indicata ha richiesto l’annotazione con urgenza per
poter partecipare all’Avviso pubblico per titoli e colloquio per la copertura a tempo
indeterminato di n° 15 posti di Dirigente Psicologo, indetta dalla Azienda Asl Napoli 1;
- Rilevato che il termine per la presentazione delle domande al suddetto bando di concorso è
previsto per il giorno 27 dicembre 2018;
- Considerato che la prossima riunione di Consiglio si terrà soltanto in data 21 gennaio
2019;
- Ritenuto necessario procedere all’annotazione dell’ iscritta sopra generalizzata;
- Ravvisate, pertanto, la necessità e l’urgenza di provvedere in merito alla suindicata
istanza;
delibera
Per i motivi di cui in premessa:
1- di annotare come psicoterapeuta nell’Albo degli Psicologi del Lazio l’iscritta sopra
generalizzata;
2- di sottoporre la presente deliberazione alla ratifica del Consiglio nella prima seduta utile.
Il Presidente
Dott. Nicola Piccinini
Si passa al punto 6 all’o.d.g.: Audizione R.G. n. 2018 087 ---------------------------------
61
Alle ore 10:50 entra nella sala consiliare il consulente legale del Consiglio, l’avv.
Antonio Cucino. ---------------------------------------------------------------------------------------
Il Presidente dà la parola al Coordinatore della Commissione Deontologica
affinché esponga lo svolgimento dei fatti e l’esito delle fasi procedimentali che
hanno preceduto la seduta odierna in ordine al R.G. n. 2018 087. -------------------------
Il Coordinatore della Commissione Deontologica delega all’uopo il consulente
legale, Avv. Antonio Cucino. -----------------------------------------------------------------------
Il Presidente informa il Consiglio che l’incolpato non ha prodotto memoria
difensiva nel termine di cui all’art. 7, comma 2, del Regolamento Disciplinare. -------
Alle ore 11:00 si dà inizio all’audizione ed entra nella sala di consiglio l’incolpato
sig. Omissis. --------------------------------------------------------------------------------------------
Il Presidente dà avvio all’audizione dell’incolpato e autorizza lo stesso ad esporre
le proprie difese ed i singoli consiglieri a porre le proprie domande. --------------------
Il sig. Omissis dichiara, in via preliminare, di rinunciare all’assistenza di un legale
o di un collega. -----------------------------------------------------------------------------------------
Domanda del Cons. Stampa: ”Potrebbe esporre brevemente al Consiglio i fatti
oggetto della segnalazione?” A.D.R.: “Omissis.“ Alle ore 11:18 entra il Cons. sez. B
dott. Pelusi. Domanda del Cons. Stampa: ” Omissis?” A.D.R.: “Omissis.“
Domanda del Cons. Stampa: “Omissis?” A.D.R.: “Omissis.“ Domanda del Cons.
Stampa: ” Omissis?” A.D.R.: “Omissis.“ Domanda del Cons. Stampa: ” Omissis?”
A.D.R.: “Omissis.“ Domanda della Cons. Giannini: ”Omissis
?” A.D.R.: “Omissis.“ Domanda della Cons. Giannini: ” Omissis?” A.D.R.:
“Omissis.“ Domanda della Cons. De Giorgio: ” Omissis?” A.D.R.: “Omissis.“
Domanda della Cons. Biondi: ” Omissis?” A.D.R.: “Omissis. “ Domanda del Cons.
La Prova: ”Omissis?” A.D.R.: “Omissis “. Domanda del Cons. Laselva : ”
Omissis?” A.D.R.: “Omissis“. ----------------------------------------------------------------------
Il Presidente dà la parola all’incolpato per l’esposizione delle ulteriori difese
verbali. Il sig. Omissis chiede lumi al Consiglio rispetto all’applicazione dell’art. 31
del Codice Deontologico; il Vice-presidente, dott. Stampa, chiarisce al sig. Omissis
l’attuale giurisprudenza del Consiglio dell’Ordine in merito all’applicazione
dell’art. 31. ----------------------------------------------------------------------------------------------
Si dà lettura del verbale di audizione che viene confermato integralmente nel suo
contenuto dall’incolpato (L.c.). ---------------------------------------------------------------------
Il Presidente dichiara chiusa la fase dibattimentale. ------------------------------------------
62
Vengono congedati l’incolpato, il consigliere della Sez. B, nonché il consulente
legale del Consiglio, che si ritira in camera di consiglio ai sensi dell’art. 11, comma
1, del Regolamento Disciplinare. ------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- visti gli artt. 26 e 27 della legge 56 del 18/02/1989, che attribuiscono all’Ordine il
potere disciplinare; -----------------------------------------------------------------------------------
- visto l’art. 12, lettera h) della legge 56 del 18/02/1989, ai sensi del quale “Il
Consiglio … vigila per la tutela del titolo professionale e svolge le attività dirette ad
impedire l’esercizio abusivo della professione”; -----------------------------------------------------
- vista la propria deliberazione n. 595 del 26/11/2018 di avvio del procedimento
disciplinare e di convocazione dell’incolpato; --------------------------------------------------
- audito il sig. Omissis, ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Disciplinare, in merito
alla ricostruzione dei fatti e alla connessa condotta professionale; ------------------------
- ascoltate le difese verbali dell’incolpato; ------------------------------------------------------
- visto l’art. 24 del vigente regolamento del Consiglio dell'Ordine “Votazioni”, in
particolare il III comma, ai sensi del quale “[…] Si vota sempre a scrutinio segreto su
questioni concernenti persone e aspetti relativi alla Deontologia...”; -----------------------------
- visto l’art. 11, comma 2, del Regolamento Disciplinare ai sensi del quale “[…]le
decisioni vengono prese a maggioranza semplice dei presenti, con un quorum costitutivo
maggiore della metà dei componenti il Consiglio dell’Ordine. In caso di parità prevale il
giudizio più favorevole all’incolpato.”; ---------------------------------------------------------------
- visto l’art. 11, comma 3, del Regolamento Disciplinare ai sensi del quale “[…] Ove
il Consiglio deliberi per l’irrogazione della sanzione, ai fini della sua determinazione il
Presidente porrà ai voti le relative proposte iniziando dalla sanzione più grave proposta;
respinte le proposte di applicazione di sanzioni più gravi dell’avvertimento, si intende
applicata quest’ultima.”; -------------------------------------------------------------------------------
- con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti sull’ipotesi di sanzionare
l’incolpato, sig. Omissis; ----------------------------------------------------------------------------
- con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti sulla irrogazione della
sanzione dell’avvertimento a carico del sig. Omissis ai sensi dell’art. 26, comma 1
lett. a), L. 56/89; ----------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 75-19) --------------------------------------------
63
a) di concludere il procedimento disciplinare irrogando la sanzione
dell’avvertimento nei confronti dello psicologo Omissis ai sensi dell’art. 26,
comma 1 lett. a), L. 56/89; --------------------------------------------------------------------------
b) di notificare la presente deliberazione allo psicologo Omissis e al Procuratore
della Repubblica competente per territorio ai sensi dell’art. 27, comma 3, L. 18
febbraio 1989 n. 56 e dell’art. 7, comma 3, Regolamento Disciplinare; -------------------
c) di conferire delega al Consigliere dott. Pietro Stampa per la stesura ed il
deposito della motivazione entro 60 giorni, in osservanza di quanto disposto
dall’art. 11, comma 4, del Regolamento Disciplinare. ----------------------------------------
Terminata la camera di consiglio il Presidente invita lo psicologo Omissis, nonché
il consulente legale e il consigliere della Sez. B a rientrare. ---------------------------------
Il Presidente dà lettura del dispositivo della decisione allo psicologo Omissis
indicando il termine di 60 giorni ai fini della pubblicazione della motivazione,
mediante deposito nella Segreteria del Consiglio dell’Ordine, ai sensi dell’art. 11
comma 4 del Regolamento Disciplinare. --------------------------------------------------------
Il Presidente informa l’incolpato che avverso le deliberazioni del Consiglio può
essere proposta impugnazione con ricorso al Tribunale competente per territorio
ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Disciplinare e degli artt. 17 e 26, comma 5,
della legge 18 febbraio 1989 n. 56. ----------------------------------------------------------------
Il Presidente informa, altresì, l’incolpato che, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del
Regolamento disciplinare, i provvedimenti disciplinari sono eseguiti dopo la
notificazione della decisione completa di motivazione. -------------------------------------
Il Presidente propone al Consiglio di anticipare la trattazione del punto 10
all’o.d.g., il Consiglio approva con votazione favorevole all’unanimità dei/delle
presenti (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini, Langher, La Prova, Laselva,
Pelusi, Piccinini). --------------------------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 10 all’o.d.g.: Discussione in merito a modifica Regolamento del
Consiglio dell’Ordine ------------------------------------------------------------------------------ .
-----------------------------------------------Il Consiglio-----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12 comma II lett. c), ai sensi del quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; ------------
- Visti, altresì, gli artt. 26 e 27 della stessa Legge; ----------------------------------------------
64
- Visto il vigente Regolamento del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi del Lazio
revisionato ed aggiornato con delibera n. 153 del 26.05.2014;-------------------------------
- Viste le proposte di emendamenti al Regolamento trasmesse in allegato all’ordine
del giorno della presente seduta; ------------------------------------------------------------------
- Preso atto della discussione sulle proposte avanzate anche nella seduta odierna;
Art. 23 | Ordine degli interventi
1.La discussione su ciascun argomento in trattazione è introdotta dal Presidente
che definisce il tempo consentito alla discussione e concede la parola ai Referenti
delle singole questioni oggetto di trattazione nei punti all’o.d.g. Sull’argomento
relazionano il Presidente, il Vice Presidente, il Cons. Segretario, il Cons. Tesoriere o
i coordinatori delle Commissioni e dei Gruppi di lavoro o singoli consiglieri
incaricati o proponenti l’oggetto all’ordine del giorno. Le relazioni di presentazione
devono essere corredate, se necessario, dalla relativa documentazione.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
2.Successivamente alla relazione del Referente ha inizio la discussione. I
Consiglieri intervengono nell’ordine delle rispettive richieste al Presidente, il quale
compone la lista degli iscritti a parlare. Ciascun Consigliere ha diritto di esprimere
compiutamente, ma sinteticamente, il proprio pensiero per non più di cinque
minuti e per non più di due volte sullo stesso argomento. Ha diritto di non essere
interrotto, salvo che dal Presidente per richiamo al Regolamento, ed ha il diritto di
replica. Può fare osservazioni sulle relazioni presentate e può esercitare il diritto di
proporre questioni pregiudiziali, sospensive, e mozioni d’ordine:
a) La “questione pregiudiziale” si pone quando si ritiene che un dato argomento
non debba essere discusso e/o votato prima che venga discusso e/o votato altro
argomento preliminare;
b) La “questione sospensiva” si pone quando si ritiene di sospendere e rinviare ad
altra seduta o ad altro momento della seduta la discussione e/o la votazione
dell’argomento;
c) La “mozione d’ordine” si pone quando si intende richiamare l’osservanza della
Legge, del Regolamento, della procedura dei lavori.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
65
3. Ogni Consigliere può chiedere al Presidente la parola in qualunque momento
della discussione per “fatto personale”. Il “fatto personale” si pone quando un
Consigliere ritenga di essere stato censurato nella propria condotta o gli vengano
attribuite opinioni o dichiarazioni o fatti diversi o contrari a quelli effettivamente
espressi o avvenuti, oppure gli vengano addebitate dichiarazioni non espresse o
fatti non avvenuti. In questi casi la discussione viene temporaneamente sospesa e il
Presidente decide se il fatto sussiste o meno,. Se la decisione del Presidente non è
accettata dal richiedente questi può appellarsi direttamente al Consiglio che si
pronuncia immediatamente con voto palese e senza discussione.
Art. 24 | Votazioni
1. Il Presidente, esaurita la lista degli iscritti a parlare nel tempo previsto per la
discussione dell’argomento, pone in votazione le proposte deliberative nel
seguente ordine:
a) proposta pregiudiziale;
b) proposta sospensiva;
c) proposta per mozione d’ordine;
d) proposta del Referente delle singole questioni oggetto di trattazione nei punti
all’o.d.g. relatore dell’argomento;
e) proposte diverse da quelle del Referente relatore, secondo l’ordine di
presentazione.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
2. Tutte le proposte deliberative da mettere in votazione devono essere presentate
per iscritto o, previo consenso del Presidente, dettate al Cons. Segretario
verbalizzante.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
3. Le votazioni hanno luogo con voto palese per alzata di mano o appello
nominale, eccetto che un terzo dei Consiglieri chieda la votazione a scrutinio
segreto. Si vota sempre a scrutinio segreto su questioni concernenti persone e
aspetti relativi alla Deontologia fatto salvo quanto previsto dall’articolo 30 del
presente Regolamento.
66
4. Le delibere sono approvate con la maggioranza dei voti espressi dai presenti1,
eccezion fatta per i casi per i quali il presente Regolamento preveda una diversa
maggioranza. Le astensioni, pur rilevando ai fini della formazione del quorum
costitutivo, sono calcolate neutrali ovvero non rilevano ai fini della costituzione
del quorum deliberativo. La maggioranza dei voti sarà calcolata sulla base del
rapporto tra i voti favorevoli e i voti contrari.
5. Il Presidente vota per ultimo ed in caso di parità di voti, nel voto palese, prevale
il suo. In materia disciplinare, a parità di voto, prevale la posizione più favorevole
all’iscritto sottoposto a procedimento disciplinare2.
6. I Consiglieri devono astenersi dal prendere parte a deliberazioni concernenti
materie o situazioni in cui sono direttamente o indirettamente interessati o
riguardanti i loro congiunti, conviventi, affini fino al quarto grado civile, colleghi
di studio professionale o di lavoro e in ogni altro caso in cui sussistano ragioni di
convenienza e/o di opportunità.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 25 | Interrogazioni e interpellanze
1. In ogni riunione del Consiglio e prima della sua chiusura il Presidente deve
riservare un tempo per la presentazione e la risposta ad interrogazioni e
interpellanze dei Consiglieri:
a) ”L’interrogazione” consiste nella domanda rivolta, o fatta pervenire per iscritto
al Presidente o, suo tramite, alle altre Cariche regionali o, per quanto di
competenza, ai Coordinatori delle Commissioni per conoscere se un fatto sia vero,
se le informazioni pervenute siano esatte, se e quali provvedimenti siano presi o
stiano per prendersi. L’interrogazione non dà luogo a discussione o a votazione e
la risposta può essere data immediatamente oppure differita ad altra seduta.
L’interrogante, a risposta avvenuta, ha diritto ad una brevissima replica per
dichiararsi soddisfatto o insoddisfatto e far registrare le dichiarazioni a verbale;
b) ”L’interpellanza” consiste nella domanda rivolta o fatta pervenire per iscritto al
Presidente o, suo tramite, alle altre Cariche regionali e ai Coordinatori delle
Commissioni per conoscere i motivi o gli intendimenti del loro operato e delle loro
decisioni. L’interpellanza non dà luogo a discussione o votazione. La risposta alle
1 Legge n. 56 del 1989, art. 24 co 4
2 Legge n. 56 del 1989, art. 24, co. 5
67
interpellanze avviene nella riunione del Consiglio immediatamente successiva. Il
Presidente può rifiutare la risposta alle interpellanze. Se l’interpellante vuole
provocare una discussione sulle mancate spiegazioni, deve presentare una
mozione che dovrà trovare posto in un ordine del giorno successivo.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 26 | Mozione
1. La mozione consiste in una proposta concreta intesa a promuovere una
decisione da parte del Consiglio. Può anche riflettere un giudizio sull’operato del
Presidente e delle altre Cariche regionali. Spetta al Presidente iscrivere la
discussione e la votazione delle mozioni all’ordine del giorno delle successive
riunioni del Consiglio.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 27 | Pubblicità delle riunioni e dei verbali
1. Gli iscritti all’Albo degli Psicologi del Lazio possono assistere alle riunioni del
Consiglio, in qualità di uditori, previa richiesta scritta.
2. Gli uditori saranno tenuti ad allontanarsi dalla riunione quando il Consiglio
affronti procedimenti disciplinari, limitatamente alla trattazione degli stessi.
3. L’Ufficio regola l’accesso in base alla capienza della sala e delle sue strutture.
CAPITOLO QUINTO
(Commissioni, Gruppi di lavoro, Gruppi di Progetto e altri organismi)
Art. 28 | Funzione delle Commissioni
1. Le Commissioni svolgono funzioni consultive, istruttorie, di studio e di
proposta per il Consiglio. Hanno il compito di riferire su singole materie
individuate secondo le attribuzioni istituzionali del Consiglio. Le attività delle
Commissioni si svolgono esclusivamente sulla base di un mandato del Consiglio.
Art. 29 | Costituzione e individuazione
1. Il Consiglio, una volta eletto il Presidente, il Vice Presidente, il Cons. Segretario
e il Cons. Tesoriere, nelle sedute successive procede alla nomina delle
Commissioni permanenti, in linea con la scadenza del mandato consiliare,
68
individuate in base alle attribuzioni del Consiglio ed alle finalità che il Consiglio
stesso si propone.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 30 | Composizione
1. Le Commissioni sono composte da un minimo di tre ad un massimo di sette
membri. Possono far parte delle Commissioni anche membri esterni al Consiglio. ,
che abbiano particolare esperienza riguardo ai temi trattati nelle singole
Commissioni.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
2. Il Coordinatore di ciascuna Commissione viene designato dal Consiglio. Il
Coordinatore designato, raccolte le indicazioni dei Consiglieri, presenta una
proposta complessiva sulla composizione della Commissione. Il Presidente pone
in discussione e in votazione tale proposta. Qualora il Consiglio, sulla base della
proposta presentata, si esprima con voto favorevole di almeno quattro quinti dei
presenti, tale proposta si intende approvata. Qualora non si raggiunga tale
quorum il Consiglio procede votando a maggioranza semplice la determinazione
del numero dei componenti la Commissione. Ogni Consigliere può indicare dei
candidati ulteriori prima della relativa votazione. Si procede quindi alla votazione
nominativa con voto segreto in cui ciascun Consigliere può esprimere un numero
di preferenze pari alla metà più uno, arrotondato per difetto, dei componenti da
designare tratti dal totale dei possibili candidati precedentemente indicati dal
Coordinatore e/o dagli altri Consiglieri.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
3. Ciascun Consigliere non può essere membro effettivo in più di due
Commissioni.
Art. 31 | Funzionamento
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1.La seduta di insediamento di ciascuna Commissione è convocata dal Presidente
del Consiglio. Le Commissioni sono convocate dal Coordinatore. Gli orientamenti
della Commissione sono adottati a maggioranza dei voti dei suoi componenti.
2. Le Commissioni hanno facoltà di chiedere l’intervento di esperti, previo assenso
del Consiglio, per consultazioni specifiche. Per ogni seduta è redatto il verbale. I
membri del Consiglio possono partecipare a sedute delle Commissioni diverse da
quella a cui appartengono, senza voto e senza alcun onere a carico dell'Ordine.
Art. 33 | Comitato di Redazione dell’Ordine Notiziario e della Comunicazione
1. Il Comitato di Redazione dell’Ordine nella sua composizione integrale viene
nominato dal Consiglio a maggioranza semplice su proposta del Direttore
Responsabile ed è composto da un minimo di tre ad un massimo di sette membri
incluso il Direttore Responsabile. Entro un mese dalla nomina, presenta al
Consiglio un progetto di comunicazione integrato comprensivo di un programma
di sviluppo dell'attività editoriale che dovrà essere discusso e votato. Il progetto
dovrà indicare gli obiettivi di comunicazione, sia interna (verso gli iscritti) che
esterna (verso cittadini, Società e Istituzioni), le strategie e gli strumenti adottati
per raggiungere gli scopi prefissati, nonché i criteri generali a cui la
Comunicazione dell’Ordine il notiziario si dovrà attenere informare. Il Comitato
di Redazione dell’Ordine provvederà altresì a curare la veste grafica del sito e dei
contenuti che verranno diffusi notiziario, ad attivare le risorse opportune attorno
al progetto di comunicazione, a sollecitare la produzione di contenuti, a tenere i
rapporti con Consiglio, Commissioni, Gruppi di Lavoro, Gruppi di Progetto, il
personale d’ufficio dell’Area Comunicazione ed eventuali collaboratori e
Consulenti.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 34 | Direttore responsabile
1. Il Direttore Responsabile coordina il Comitato di Redazione dell’Ordine e tiene i
rapporti con i collaboratori. È colui che normalmente concede il nulla osta per la
pubblicazione dei contenuti che verranno pubblicati e/o diffusi del notiziario,
presidia i vari flussi comunicativi, e la linea editoriale. ed i contenuti pubblicati e/o
diffusi. Può delegare le sue funzioni, o parti di esse, ad uno o più componenti del
Comitato di Redazione dell’Ordine.
70
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 36 | Modalità e tempi di pubblicazione del Notiziario
1. Il notiziario ha carattere periodico. Tale periodicità viene stabilita dal Consiglio
all'inizio del proprio mandato. ABROGATO
Art. 36 bis | Decadenza
1. Ogni singola Carica istituzionale del Consiglio si considera decaduta nel
momento che la maggioranza dell'intero Consiglio ne vota la sfiducia.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
2. I rappresentanti dell’Ordine negli Enti e nelle Commissioni di cui alla lett. g del
comma 2 dell’art. 6, i rappresentanti dell’Ordine designati dal Presidente, nonché i
componenti delle Commissioni e dei Gruppi di Lavoro e di Progetto possono, in
ogni momento, essere dichiarati decaduti con deliberazione adottata dal Consiglio
dell’Ordine a maggioranza qualificata dei suoi membri.
CAPITOLO SESTO
(Espletamenti)
Art. 37 | Comunicazioni delle decisioni agli interessati
1. Le decisioni del Consiglio dell'Ordine sulle domande di iscrizione o in materia
di cancellazione sono notificate entro venti giorni all'interessato e al Procuratore
della Repubblica competente per territorio.
2. In caso di irreperibilità dell'interessato la comunicazione avviene mediante
affissione del provvedimento per dieci giorni nella sede dell'Ordine mediante
pubblicazione nella sezione “pubblicità legale del sito dell’Ordine”. La
pubblicazione avrà durata di 10 giorni ed indicherà il nominativo del destinatario
e la provenienza della comunicazione del mittente3, ed all'Albo del Comune di
ultima residenza dell'interessato4.
Il Consiglio con n. 9 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) approva la modifica
proposta. ------------------------------------------------------------------------------------------------
Art. 38| Ricorsi
3 Legge n. 69 del 18 giugno 2009
4 Legge n. 56 del 1989, art. 15
71
1. Le deliberazioni del Consiglio possono essere impugnate con ricorso al
Tribunale ordinario competente per territorio dagli interessati, o dal Procuratore
della Repubblica, presso il Tribunale stesso entro trenta giorni dalla loro
notificazione o dal compimento del termine di affissione5.
-----------------------------delibera (n. 76-19) ---------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa:
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 23, I comma | Ordine degli interventi;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 23, II comma | Ordine degli interventi;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 24, I comma, lett) d | Votazioni;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 24, I comma, lett) e | Votazioni;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 24, II comma | Votazioni;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 24, VI comma | Votazioni;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 25, I comma, lett. a) | Interrogazioni e interpellanze;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 25, I comma, lett. b) | Interrogazioni e interpellanze;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 26 | Mozione;
5 Legge n. 56 del 1989, artt. 17 e 18
72
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 29 | Costituzione e individuazione;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 30, I comma | Composizione;
-di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 30, II comma | Composizione;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 33, Rubrica | Comitato di redazione dell’Ordine;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 33 | Comitato di redazione dell’Ordine;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 34 | Direttore Responsabile;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 36 | Modalità e tempi di pubblicazione del Notiziario;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 36 bis, I comma |Decadenza;
- di approvare con voto 9 favorevoli (Stampa, Biondi, Conte, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche proposte
Art. 37, II comma | Comunicazioni delle decisioni agli interessati.
Alle ore 12:58 il Cons. Conte lascia la seduta.
Si passa al punto 7 all’o.d.g.: Audizione R.G. n. 2018 054 ---------------------------------
In via preliminare il Presidente propone di derogare all’obbligo previsto dal III
comma, dell’art. 24 del vigente Regolamento del Consiglio “Votazioni”, ai sensi del
quale “Si vota sempre a scrutinio segreto su questioni concernenti persone e aspetti relativi
alla Deontologia..” nella trattazione del presente punto. Il Presidente pone a
votazione la proposta. Il Consiglio con voto favorevole all’unanimità dei/delle
73
presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini, Langher, La Prova, Laselva, Pelusi,
Piccinini) accoglie la proposta. ---------------------------------------------------------------------
Il Presidente informa il Consiglio che la notifica della delibera n. 597 del
26/11/2018, di riconvocazione della dott.ssa Omissis per la data odierna, si è
perfezionata ai sensi dell’art. 27 comma 4 della Legge 56/89. Il Presidente
comunica, altresì, che la posizione contributiva della dott.ssa Omissis non risulta a
tutt’oggi regolarizzata. -------------------------------------------------------------------------------
Il Presidente dichiara chiusa la fase dibattimentale. ------------------------------------------
------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------------
- visti gli artt. 26 e 27 della legge 56 del 18/02/1989, che attribuiscono all’Ordine il
potere disciplinare; -----------------------------------------------------------------------------------
- visto l’art. 26, comma 2, della legge 56 del 18/02/1989, ai sensi del quale “[…]
comporta la sospensione dall’esercizio professionale la morosità per oltre due anni nel
pagamento dei contributi dovuti all’Ordine. In tale ipotesi la sanzione della sospensione
non è soggetta a limiti di tempo ed è revocata con provvedimento del presidente del
consiglio dell’Ordine, quando l’iscritto dimostra di aver corrisposto le somme dovute.”; -----
- vista la propria deliberazione n. 151 del 12/02/2018 di avvio del procedimento
disciplinare e di convocazione della dott.ssa Omissis; ---------------------------------------
- vista le successive delibere di riconvocazione della dott.ssa Omissis; ------------------
- preso atto che la notifica della delibera n. 597 del 26/11/2018, di riconvocazione
della dott.ssa Omissis per la data odierna, si è perfezionata ai sensi dell’art. 27
comma 4 della Legge 56/89; -------------------------------------------------------------------------
- preso atto che la posizione contributiva della dott.ssa Omissis non risulta
regolarizzata e continua, pertanto, ad essere riconducibile alla fattispecie delineata
dall’art. 26, comma 2, della legge 18 febbraio 1989, n. 56; -----------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, La Prova, Laselva, Pelusi, Piccinini) ------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 77-19) --------------------------------------------
a) di irrogare la sanzione della sospensione ai sensi dell’art. 26, comma 2, della
legge 56 del 18/02/1989 nei confronti della dott.ssa Omissis; -------------------------------
b) di notificare la presente deliberazione all’interessata ai sensi dell’art. 27 comma 4
della Legge 56/89. -------------------------------------------------------------------------------------
Si passa al punto 8 all’o.d.g.: Discussione R.G. n. 2017 013 ------------------------------
Alle ore 13:05 entra il consulente legale Avv. Antonio Cucino. ----------------------------
74
Il Presidente dà la parola al Coordinatore della Commissione Deontologica
affinché esponga al Consiglio i risultati dell’istruttoria preliminare svolta dalla
Commissione Deontologica, nonché la proposta formulata dalla medesima
Commissione. ------------------------------------------------------------------------------------------
Il Coordinatore della Commissione Deontologica, dott. Pietro Stampa, delega il
consulente legale Avv. Antonio Cucino alla presentazione del caso di cui al R.G. n.
2017 013 a carico della dott.ssa Omissis. ---------------------------------------------------------
Il Consulente legale, dopo avere riferito oralmente al Consiglio i risultati
dell’istruttoria preliminare, formula proposta di avvio del procedimento
disciplinare a carico della dott.ssa Omissis, ai sensi dell’art. 6, comma 5, del
Regolamento Disciplinare, per avere omesso di emettere fattura a fronte delle
prestazioni rese al segnalante, Omissis; e proposta di archiviazione quanto alle
altre doglianze espresse dal suddetto. -----------------------------------------------------------
Il Consiglio, congedato il consulente legale, si ritira in camera di consiglio ai sensi
dell’art. 7 del Regolamento Disciplinare. --------------------------------------------------------
---------------------------------------------Il Consiglio -------------------------------------------------
- vista la segnalazione, prot. n. 3257 del 14/04/2017, a carico della dott.ssa Omissis,
rubricata al R.G. n. 2017 013; -----------------------------------------------------------------------
- ascoltata la relazione del consulente legale per delega del Coordinatore della
Commissione Deontologica Dott. Pietro Stampa; ---------------------------------------------
- integralmente acquisita ed esaminata la documentazione costituente il fascicolo,
prodotto dalla Commissione Deontologica, identificato con R.G. n. 2017 013; --------
- considerato che la Commissione Deontologica, nella seduta dell’8/11/2018, ha
disposto di rimettere gli atti al Consiglio dell’Ordine con proposta di avvio del
procedimento disciplinare nei confronti della dott.ssa Omissis per Omissis; ----------
- considerato che a carico della dott.ssa Omissis; ----------------------------------------------
- preso atto che Omissis; -----------------------------------------------------------------------------
- preso atto che Omissis; -----------------------------------------------------------------------------
- considerato che Omissis; ---------------------------------------------------------------------------
- considerato, tuttavia, che Omissis; --------------------------------------------------------------
- considerato, Omissis; -------------------------------------------------------------------------------
- considerato che Omissis; ---------------------------------------------------------------------------
- ritenuto, pertanto, che Omissis; -----------------------------------------------------------------
75
- Con votazione segreta favorevole all’unanimità dei/delle presenti sulla proposta
di avvio del procedimento disciplinare nei confronti della dott.ssa Omissis ai sensi
dell’art. 7, comma 1, del Regolamento Disciplinare; ------------------------------------------
-----------------------------------delibera (n. 78-19) ---------------------------------------------------
a) l'avvio di un procedimento disciplinare a carico della dott.ssa Omissis, con la
contestazione del seguente addebito disciplinare: --------------------------------------------
- violazione dell’art. 2 del Codice deontologico degli psicologi italiani per scorretto
esercizio dell’attività professionale, per avere Omissis; -------------------------------------
b) di convocare dinanzi a sé la dott.ssa Omissis per l’adunanza consiliare che si
terrà il giorno 11 marzo 2019 alle ore 12:00 nei locali dell'Ordine degli Psicologi
del Lazio, Via del Conservatorio n. 91, avvertendola che: -----------------------------------
- potrà farsi assistere nel corso del procedimento da un difensore di fiducia iscritto
all’albo degli avvocati o da un collega iscritto all'Albo degli Psicologi; ------------------
- potrà presentare memorie e documenti difensivi fino a dieci giorni prima della
seduta consiliare disciplinare; ----------------------------------------------------------------------
- qualora non si presenti alla seduta del Consiglio si procederà in sua assenza; -------
c) di archiviare la segnalazione disciplinare prot. n. 3257 del 14/04/2017, a carico
della dott.ssa Omissis, per quanto concerne le altre doglianze espresse Omissis; -----
d) di notificare il presente provvedimento alla dott.ssa Omissis e al Procuratore
della Repubblica competente per territorio ai sensi dell’art. 27, comma 3, L. 18
febbraio 1989 n. 56 e dell’art. 7, comma 3, Regolamento Disciplinare. -------------------
Si passa al punto 9 all’o.d.g.: Discussione in merito ad integrazione Gruppo di
Lavoro Psicologia Perinatale ----------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio-----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12 comma II lett. c), ai sensi del quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine”; ---------------
- Visto il vigente Regolamento del Consiglio, in particolare l’art. 6 comma III, in
base al quale “Oltre ad esercitare tali attribuzioni il Consiglio istituisce
commissioni e gruppi di lavoro, determina nel rispetto dei limiti previsti dal
Consiglio nazionale, le indennità di carica per le Cariche regionali e le medaglie di
presenza per la partecipazione dei Consiglieri e dei membri delle commissioni alle
riunioni istituzionali..”; ------------------------------------------------------------------------------
76
- Visto, altresì, l’art. 32 del citato Regolamento, ai sensi del quale “Il Consiglio, per
particolari e specifiche questioni, può costituire gruppi di lavoro con iscritti
all'Ordine o esperti del settore coordinati da uno di essi. I gruppi di lavoro sono
composti da un minimo di tre a un massimo di nove persone. I gruppi di lavoro
sono tenuti a svolgere i compiti loro affidati sulla base dei criteri, nei termini e con
le modalità stabiliti dal Consiglio con apposita delibera”; ----------------------------------
- Vista la deliberazione n. 74 del 26/01/2015 con cui si è rideterminato l’importo e il
numero massimo annuo dei gettoni di presenza per la partecipazioni alle riunioni
di Commissioni e Gruppi di Lavoro; -------------------------------------------------------------
- Ritenuto opportuno, sulla base della citata delibera, corrispondere ai componenti
dei Gruppi di Lavoro un gettone di presenza di euro 180,00 (centottanta/00 euro),
oltre IVA e contributi previdenziali se dovuti; -------------------------------------------------
- Rilevato, altresì, che per la partecipazione alle riunioni di Gruppi di lavoro, nel
corso dell’anno, non possono essere corrisposti gettoni di presenza in numero
superiore a 6; -------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 215 del 18 aprile 2016 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha
deliberato di istituire il gruppo di Lavoro Psicologia Perinatale composto dai
seguenti dottori Mirta Mattina in qualità di coordinatrice; Stefania Cataudella,
Manuela Caruselli, Antonella Sagone, Carlo Lai e Paola Mancini in qualità di
componenti; --------------------------------------------------------------------------------------------
Vista la nota prot. n. 6220 del 18/09/2017 con la quale la Cons. Paola Mancini ha
rassegnato le proprie dimissioni dal Gruppo di Lavoro; ------------------------------------ \
- Vista la nota prot. n. 6844 11/10/2017 del con la quale la dott.ssa Manuela
Caruselli ha rassegnato le proprie dimissioni dal Gruppo di Lavoro; --------------------
- Vista la nota prot. n. 8526 del 12/12/2018 con la quale il dott. Carlo Lai ha
rassegnato le proprie dimissioni dal Gruppo di Lavoro; ------------------------------------
- Vista la nota prot. n. 7016 del 12/10/2018 con la quale la dott.ssa Stefania
Cataudella ha rassegnato le proprie dimissioni dal Gruppo di Lavoro; -----------------
- Rilevata l’opportunità di integrare il Gruppo di Lavoro con la presenza di un
ulteriore componente, al fine di ottimizzare l’organizzazione del lavoro ed il
perseguimento degli obiettivi connessi all’attività del gruppo stesso; -------------------
- Ritenuto opportuno avvalersi, ai fini dell’integrazione del suddetto Gruppo, di
un soggetto avente i requisiti di competenza e professionalità richiesti ai fini del
supporto richiesto; ------------------------------------------------------------------------------------
77
- Visto il curriculum della dott.ssa Carmen Rizzelli (prot. n. 8838 del 21/12/2018); -- --
- Visto il bilancio dell’esercizio finanziario in corso; ------------------------------------------
con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, Giannini, Langher, La Prova, Pelusi,
Piccinini) e 2 astenuti (De Giorgio e Laselva)----------------------------------------------
-----------------------------------------delibera (n. 79-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
1) di nominare, quale componente del Gruppo di Lavoro “Psicologia Perinatale”
la dott.ssa Carmen Rizzelli. -------------------------------------------------------------------------
2) Il Gruppo di Lavoro Psicologia perinatale risulta quindi così composto: ------------
Mirta Mattina in qualità di coordinatrice; -------------------------------------------------------
Antonella Sagone in qualità di componente; ---------------------------------------------------
Carmen Rizzelli in qualità di componente. -----------------------------------------------------
Alle ore 13:09 il Presidente dispone una breve pausa per il pranzo. ----------------------
Alle ore 13:39 riprende la seduta. -----------------------------------------------------------------
Si passa al punto 11 all’o.d.g.: Discussione in merito ad approvazione
Regolamento manifestazione di interesse ----------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12 comma II lett. c), ai sensi del quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine, cura il
patrimonio mobiliare ed immobiliare dell’Ordine …”; --------------------------------------
- Visto il vigente Regolamento del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; -
- Vista la delibera n. 396 dell’8 luglio 2013 con la quale il Consiglio ha deliberato
alcune modifiche al Regolamento per la concessione del gratuito patrocinio; ---------
- Vista la delibera n. 77 del 26 gennaio 2015 con la quale il Consiglio ha deliberato
ulteriori modifiche al citato Regolamento; ------------------------------------------------------
- Visto il vigente Regolamento per la concessione del gratuito patrocinio; -------------
- Rilevata l’opportunità di procedere all’approvazione di un Regolamento che
possa disciplinare il riconoscimento della manifestazione di interesse a
Progetti/iniziative mediante una ulteriore revisione del Regolamento per la
concessione del gratuito patrocinio volta a consentire la trattazione di entrambe le
fattispecie; -----------------------------------------------------------------------------------------------
- Viste le proposte di emendamenti al Regolamento trasmesse in allegato
all’ordine del giorno della presente seduta; ----------------------------------------------------
78
- Preso atto della discussione sulle proposte avanzate anche nella seduta odierna; --
- Preso atto altresì di omologare anche il dispositivo dell’art. 4, comma 2 del
“Regolamento per la concessione in uso della sala” sulla scorta delle modiche in
approvazione; ------------------------------------------------------------------------------------------
- Preso atto delle votazioni sui singoli emendamenti agli articoli sotto riportati; -----
--------------------------------delibera (n. 80-19) ------------------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
alla denominazione del titolo del Regolamento. “Regolamento per la concessione
del gratuito patrocinio e per il riconoscimento della manifestazione di
interesse” -----------------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’art. 1, comma 1 “Il presente Regolamento disciplina la concessione del gratuito
patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di interesse da parte dell’Ordine a
manifestazioni e iniziative di interesse generale rispetto alle quali la professione assume
rilevanza sotto il profilo dei valori sociali, morali, culturali e dell'immagine pubblica;
nonché a quelle manifestazioni o iniziative di cui l’Ordine vuole in particolare favorire,
attraverso la concessione del patrocinio o del riconoscimento della manifestazione di
interesse, la continuità per il carattere qualificante della professione e l'incentivazione
dell'occupazione.”; --------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’art. 1, comma 2 “Il patrocinio e la manifestazione di interesse è costituiscono dunque
un’attestazionei di apprezzamento, di adesione e di sostegno non economico da parte
dell’Ordine a manifestazioni e iniziative ritenute meritevoli. E' infatti tra gli obiettivi
dell'Ordine promuovere il consolidamento e lo sviluppo della professione e favorire tutte le
iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli/delle iscritti/e.”; ------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 2, comma 1 “Le richieste di concessione del gratuito patrocinio o di
riconoscimento di manifestazione di interesse può possono essere presentatea da iscritti/e a
qualunque Ordine regionale degli Psicologi, da singoli individui, da Enti pubblici e
79
privati. Per quel che riguarda i soggetti richiedenti il gratuito patrocinio: se il soggetto
richiedente è iscritto all’Ordine del Lazio l’evento per cui si chiede il patrocinio potrà
svolgersi anche al di fuori del territorio laziale. Per gli altri soggetti, iscritti in altri Ordini
o non iscritti, l’evento dovrà svolgersi necessariamente nel territorio laziale. Nel caso di
soggetti richiedenti la manifestazione di interesse l’evento/progetto per il quale viene fatta
richiesta all’Ordine deve prevedere la partecipazione di iscritti all’Ordine del Lazio
chiaramente desumibili dalla documentazione prodotta.”; -----------------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 2, comma 2 “Il patrocinio e la manifestazione di interesse non possono può
comunque essere concessio a iscritti/e all’Ordine degli psicologi del Lazio che non siano in
regola con il pagamento delle quote di iscrizione e/o che siano assoggettati/e alla sanzione
disciplinare della sospensione dall’esercizio professionale, per tutta la durata della
sanzione. La concessione e la manifestazione di interesse non possono può, altresì, avvenire
a favore di soggetti (iscritti o ex iscritti) a cui sia stata comminata, nei due anni precedenti
la data della richiesta, una sanzione diversa dall’avvertimento.”; --------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 2, comma 3 “In nessun caso il patrocinio e la manifestazione di interesse sarà
saranno concessio a soggetti che svolgano/avallino, in qualunque modo e a qualsiasi titolo,
attività volte a favorire/incentivare l’abuso della professione e/o l’usurpazione del titolo, né
a iniziative che operino in tal senso, ne’ a soggetti che formino, promuovano o abbiano
interessi, di ogni genere, nella promozione e sviluppo di figure - non psicologi - quali
counselor, coach, reflector, psicopedagogisti clinici o ad esse assimilabili. -----------------------
E' comunque sempre da escludersi la concessione del gratuito patrocinio o il
riconoscimento della manifestazione di interesse a psicologi che concorrono a formare
soggetti non psicologi all'esercizio di attività che impieghino strumenti e tecniche
finalizzate all'intervento sui processi mentali, cognitivi ed emotivi dell'interlocutore, con
l'utilizzo di schemi e teorie propri delle scienze psicologiche, tali da configurare la
potenzialità di esercizio abusivo della professione di psicologo.”; ---------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 3, comma 2 “2. Il patrocinio e/o la manifestazione di interesse verràanno
pertanto concessoi previa verifica della rispondenza dell’iniziativa ai seguenti criteri:”; ------
80
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 3, comma 2 lett. “g) centralità e rilevanza dell’Area Psicologica, o benefici
per i professionisti psicologi, chiaramente desumibili dal materiale allegato all’istanza
(criterio richiesto solo per la manifestazione di interesse).”; ---------------------------------------
- di approvare con 8 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, La Prova, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 3, comma 4 “Il riconoscimento della manifestazione di interesse può essere
disposto per Progetti tesi a valorizzare la funzione psicologica e/o a generare opportunità
per la professione di psicologo. In ogni caso il destinatario finale/fruitore ne dovrà
beneficiare a titolo gratuito.”; --------------------------------------------------------------------------
Alle ore 14:00 esce la Cons. La Prova. -----------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 3, comma 6 “Il gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione
di interesse non possono può essere concessio quando dalle finalità dell’iniziativa derivi un
conflitto di interessi o un possibile pregiudizio o danno all’immagine o alle iniziative
dell’Ordine.”; --------------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 3, comma 7 “In conformità a quanto disposto dall’art. 4 comma II del
Regolamento per la concessione in uso delle sale dell'Ordine agli/alle iscritti/e, approvato
con delibera n. 397 del 24 ottobre 2011 e s.m.i. e in ottemperanza alle citate disposizioni
regolamentari non è possibile richiedere, rispetto ad una medesima iniziativa, sia la
concessione della sala che il patrocinio dell’Ordine. non è possibile richiedere, rispetto ad
una medesima iniziativa, la concessione della sala, il patrocinio e il riconoscimento della
manifestazione di interesse dell’Ordine.”; -----------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate alla
denominazione dell’articolo 4 – “Richiesta per il gratuito patrocinio e il
riconoscimento della manifestazione di interesse”; ------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 4, comma 2 “La richiesta, trasmessa per posta ordinaria, fax o posta
81
elettronica, dovrà pervenire completa della documentazione necessaria per la concessione
del patrocinio almeno 40 giorni prima della data della manifestazione o dell’iniziativa. È
facoltà del Consiglio dell’Ordine prendere in esame le richieste di concessione di gratuito
patrocinio e di riconoscimento della manifestazione di interesse pervenute anche dopo il
termine dei 40 giorni suddetti. ------------------------------------------------------------------------
La richiesta dovrà necessariamente contenere:”; ----------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 4, comma 2 lett. b) “il titolo, il programma dettagliato
dell’iniziativa/Progetto, l’elenco dei relatori con le relative qualifiche professionali; nel caso
di richiesta di riconoscimento della manifestazione di interesse l’eventuale elenco, se
previsto, delle persone coinvolte con le relative qualifiche professionali e delle attività a loro
attribuite all’interno del Progetto;”; ------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 4, comma 2 lett. d) “la data di svolgimento dell’iniziativa/progetto o il
periodo in cui si articolerà il Progetto.”; -------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 4, comma 3. “Solo per le richieste di riconoscimento di manifestazione di
interesse inviare anche: ---------------------------------------------------------------------------------
- la scheda analitica del Progetto dalla quale siano chiaramente desumibili tutte le fasi del
Progetto e gli aspetti afferenti all’Area Psicologica; ------------------------------------------------
- l’abstract del Progetto/iniziativa; --------------------------------------------------------------------
- il Bando, se esistente, al quale il soggetto richiedente intende partecipare.”; ------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate alla
denominazione dell’articolo 5 “Procedura per il rilascio del gratuito patrocinio e
per il riconoscimento della manifestazione di interesse” ; ----------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 5, comma 1 “Il gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di
interesse sono è concessio dal Consiglio dell’Ordine, previa istruttoria effettuata dal/dalla
82
Segretario/a dell’Ordine, che potrà avvalersi degli Uffici dell’Ordine per lo svolgimento di
tale attività.”; --------------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 5, comma 2 “Il/La Segretario/a dell’Ordine potrà richiedere ai soggetti
ulteriori informazioni e documentazione, utili ai fini dell’istruttoria o della valutazione
della richiesta di concessione del gratuito patrocinio o di riconoscimento della
manifestazione di interesse.”; --------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 5, comma 3 “Al termine dell’istruttoria, il Consiglio, nella prima seduta
utile, deciderà in merito alla richiesta di concessione del gratuito patrocinio o di
riconoscimento della manifestazione di interesse sulla base degli elementi emersi.”; ----------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 5, comma 4 “Le richieste di patrocinio e di riconoscimento della
manifestazione di interesse, che al termine dell’istruttoria, risultino ancora carenti rispetto
ai requisiti e/o incomplete relativamente alla documentazione prevista dal presente
regolamento, non saranno sottoposte al vaglio del Consiglio. Il/La Segretario/a dell’Ordine
riferirà al Consiglio nella prima riunione utile.”; ---------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate alla
denominazione dell’articolo 6 “Concessione del gratuito patrocinio e del
riconoscimento della manifestazione di interesse”; ------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 6, comma 1 “La concessione del patrocinio e del riconoscimento della
manifestazione di interesse può possono avere esclusivamente carattere gratuito, non
comportando infatti alcun impegno economico né alcun coinvolgimento dell’Ordine in
termini organizzativi e finanziari.” ; -----------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 6, comma 2 “La concessione del patrocinio e del riconoscimento della
manifestazione di interesse non comportano a carico dell’Ordine alcuna assunzione di
83
responsabilità connessa con l’evento patrocinato o con il progetto al quale è stato fornito il
sostegno dell’Ente né nei riguardi degli/lle organizzatori/trici, né dei/delle partecipanti, né
nei confronti di terzi.”; ---------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 6, comma 3 “Il patrocinio concesso dall’Ordine è riferito alla singola e
specifica iniziativa. Il riconoscimento della manifestazione di interesse è riferito al singolo e
specifico Progetto/iniziativa. In ottemperanza alle presenti disposizioni regolamentari la
concessione del gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di interesse
non determinano alcuna collaborazione diretta dell’Ordine nelle varie fasi delle iniziative e
dei Progetti.”; --------------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 6, comma 4 “A seguito di tale della sola concessione del gratuito patrocinio,
il soggetto richiedente potrà apporre il logo dell’Ordine esclusivamente su manifesti,
locandine, pieghevoli, pubblicazioni e materiale divulgativo strettamente legati
all’evento.”; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate alla
denominazione dell’ articolo 7 “Revoca del gratuito patrocino e del
riconoscimento della manifestazione di interesse”; ------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 7, comma 1 “Nel caso in cui vengano apportate modifiche o variazioni
all'iniziativa o al Progetto che ha ottenuto la concessione del gratuito patrocinio o il
riconoscimento della manifestazione di interesse, il soggetto richiedente dovrà darne
immediata comunicazione (in ogni caso prima 24 ore prima dell’inizio dell’evento) al
Consiglio dell’Ordine che si riserva, qualora necessario, di riesaminare la richiesta.”; --------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 7, comma 2 “Il patrocinio o la manifestazione di interesse potrà essere
revocato dal Consiglio nel caso in cui l'iniziativa, a seguito delle sopravvenute modifiche,
risultasse non rispondente ai criteri dettati dall’Ordine con il presente Regolamento.”; ------
84
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) le modifiche formulate
all’articolo 8, comma 1 “Il Presente regolamento entrerà in vigore dal giorno 16 luglio
2013 dal giorno della sua approvazione”. ------------------------------------------------------------
- di approvare con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini,
Langher, Pelusi, Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) l’omologazione del dispositivo
dell’art. 4, comma 2 del “Regolamento per la concessione in uso della sala” sulla
scorta delle modiche approvate. -------------------------------------------------------------------
Il presente Regolamento, così come modificato, entra in vigore dal giorno
successivo alla data di approvazione della presente deliberazione. ----------------------
Regolamento per la concessione del gratuito patrocinio e per il riconoscimento
della manifestazione di interesse
Articolo 1 – Oggetto
1. Il presente Regolamento disciplina la concessione del gratuito patrocinio e il
riconoscimento della manifestazione di interesse da parte dell’Ordine a
manifestazioni e iniziative di interesse generale rispetto alle quali la professione
assume rilevanza sotto il profilo dei valori sociali, morali, culturali e
dell'immagine pubblica; nonché a quelle manifestazioni o iniziative di cui l’Ordine
vuole in particolare favorire, attraverso la concessione del patrocinio o del
riconoscimento della manifestazione di interesse, la continuità per il carattere
qualificante della professione e l'incentivazione dell'occupazione.
2. Il patrocinio e la manifestazione di interesse costituiscono dunque attestazioni
di apprezzamento, di adesione e di sostegno non economico da parte dell’Ordine
a manifestazioni e iniziative ritenute meritevoli. E' infatti tra gli obiettivi
dell'Ordine promuovere il consolidamento e lo sviluppo della professione e
favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli/delle
iscritti/e.
Articolo 2 - Soggetti richiedenti
1. Le richieste di concessione del gratuito patrocinio o di riconoscimento di
manifestazione di interesse possono essere presentate da iscritti/e a qualunque
Ordine regionale degli Psicologi, da singoli individui, da Enti pubblici e privati.
Per quel che riguarda i soggetti richiedenti il gratuito patrocinio: se il soggetto
richiedente è iscritto all’Ordine del Lazio l’evento per cui si chiede il patrocinio
potrà svolgersi anche al di fuori del territorio laziale. Per gli altri soggetti, iscritti
85
in altri Ordini o non iscritti, l’evento dovrà svolgersi necessariamente nel territorio
laziale. Nel caso di soggetti richiedenti la manifestazione di interesse
l’evento/Progetto per il quale viene fatta richiesta all’Ordine deve prevedere la
partecipazione di iscritti all’Ordine del Lazio chiaramente desumibili dalla
documentazione prodotta.
2. Il patrocinio e la manifestazione di interesse non possono comunque essere
concessi a iscritti/e all’Ordine degli psicologi del Lazio che non siano in regola con
il pagamento delle quote di iscrizione e/o che siano assoggettati/e alla sanzione
disciplinare della sospensione dall’esercizio professionale, per tutta la durata della
sanzione. La concessione e la manifestazione di interesse non possono può, altresì,
avvenire a favore di soggetti (iscritti o ex iscritti) a cui sia stata comminata, nei due
anni precedenti la data della richiesta, una sanzione diversa dall’avvertimento.
Nel caso di sospensione disciplinare il computo dei due anni decorre dal termine
della sospensione stessa.
3. In nessun caso il patrocinio e la manifestazione di interesse sarà saranno
concessio a soggetti che svolgano/avallino, in qualunque modo e a qualsiasi titolo,
attività volte a favorire/incentivare l’abuso della professione e/o l’usurpazione del
titolo, né a iniziative che operino in tal senso, ne’ a soggetti che formino,
promuovano o abbiano interessi, di ogni genere, nella promozione e sviluppo di
figure - non psicologi - quali counselor, coach, reflector, psicopedagogisti clinici o
ad esse assimilabili.
E' comunque sempre da escludersi la concessione del gratuito patrocinio o il
riconoscimento della manifestazione di interesse a psicologi che concorrono a
formare soggetti non psicologi all'esercizio di attività che impieghino strumenti e
tecniche finalizzate all'intervento sui processi mentali, cognitivi ed emotivi
dell'interlocutore, con l'utilizzo di schemi e teorie propri delle scienze
psicologiche, tali da configurare la potenzialità di esercizio abusivo della
professione di psicologo.
Articolo 3 - Caratteristiche delle iniziative
1. L'Ordine ritiene opportuno sostenere quelle iniziative che risultino valide e
rilevanti sotto il profilo etico-culturale e scientifico-metodologico.
2. Il patrocinio e/o la manifestazione di interesse verranno pertanto concessi previa
verifica della rispondenza dell’iniziativa ai seguenti criteri:
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a) adeguato profilo etico-culturale del soggetto richiedente, anche in
considerazione dei suoi riferimenti scientifico-metodologici;
b) finalizzazione ad obiettivi concernenti la qualità della vita, la tutela della salute,
la promozione della convivenza sociale;
c) promozione e sviluppo dell'immagine professionale dello psicologo anche in
riferimento ad alcune sue specifiche competenze, quali quelle previste dagli artt. 1
e 3 della Legge n. 56/89;
d) temi concernenti il profilo professionale di psicologo anche in relazione al più
ampio contesto delle professioni d'aiuto;
e) gratuità della partecipazione all’iniziativa o previsione a carico dei soggetti
partecipanti di un contributo esclusivamente finalizzato alla copertura delle spese
inerenti l’evento;
f) produzione di documentazione adeguata che permetta di valutare il possesso
dei requisiti richiesti;
g) centralità e rilevanza dell’Area Psicologica, o benefici per i professionisti
psicologi, chiaramente desumibili dal materiale allegato all’istanza (criterio
richiesto solo per la manifestazione di interesse).
3. La concessione del gratuito patrocinio può essere disposta per congressi,
convegni, giornate di studio, nonché per eventi formativi e/o aggiornamento,
seminari ed altre iniziative che non rilascino titoli, qualifiche o abilitazioni.
4. Il riconoscimento della manifestazione di interesse può essere disposto per
Progetti tesi a valorizzare la funzione psicologica e/o a generare opportunità per la
professione di psicologo. In ogni caso il destinatario finale/fruitore ne dovrà
beneficiare a titolo gratuito.
5. Le iniziative dovranno inoltre essere conformi ai principi del Codice
Deontologico degli Psicologi Italiani e al parere del CNOP in materia di
prevenzione/promozione in ambito psicologico, al decoro e alla dignità della
professione, nonché essere scientificamente fondate.
6. Il gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di interesse non
possono essere concessi quando dalle finalità dell’iniziativa derivi un conflitto di
interessi o un possibile pregiudizio o danno all’immagine o alle iniziative
dell’Ordine.
7. In conformità a quanto disposto dall’art. 4 comma II del Regolamento per la
concessione in uso delle sale dell'Ordine agli/alle iscritti/e, approvato con delibera
87
n. 397 del 24 ottobre 2011 e s.m.i. e in ottemperanza alle citate disposizioni
regolamentari non è possibile richiedere, rispetto ad una medesima iniziativa, la
concessione della sala, il patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di
interesse dell’Ordine.
8. Il patrocinio potrà essere concesso anche per quelle iniziative che si svolgeranno
fuori dalla Regione Lazio, fermo restando che tale concessione di patrocinio non
sarà comunque utile alla concessione del patrocinio da parte del Consiglio
Nazionale dell’Ordine degli Psicologi. In conformità a quanto disposto dalle
“Linee di indirizzo per la concessione del patrocinio”, elaborate dal CNOP, la
concessione del patrocinio da parte del Consiglio Nazionale, ai sensi dell’art. 1 “è
comunque subordinata al rilascio di analogo patrocinio, o comunque di parere
favorevole, da parte del Consiglio Regionale o Provinciale dell'Ordine degli
Psicologi sul cui territorio di competenza si svolge la manifestazione per la quale il
patrocinio è richiesto”.
Articolo 4 - Richiesta per il gratuito patrocinio e il riconoscimento della
manifestazione di interesse
1. I soggetti richiedenti dovranno presentare apposita richiesta, indirizzata
all’attenzione del/della Segretario/a dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
2. La richiesta, trasmessa per posta ordinaria, fax o posta elettronica, dovrà
pervenire completa della documentazione necessaria per la concessione del
patrocinio o per il riconoscimento della manifestazione di interesse almeno 40
giorni prima della data della manifestazione o dell’iniziativa.
È facoltà del Consiglio dell’Ordine prendere in esame le richieste di concessione di
gratuito patrocinio e di riconoscimento della manifestazione di interesse
pervenute anche dopo il termine dei 40 giorni suddetti.
La richiesta dovrà necessariamente contenere:
a) le generalità complete del soggetto richiedente;
b) il titolo, il programma dettagliato dell’iniziativa/Progetto, l’elenco dei relatori
con le relative qualifiche professionali; nel caso di richiesta di riconoscimento della
manifestazione di interesse l’eventuale elenco, se previsto, delle persone coinvolte
con le relative qualifiche professionali e delle attività a loro attribuite all’interno
del Progetto;
c) i contenuti e gli obiettivi;
88
d) la data di svolgimento dell’iniziativa/Progetto o il periodo in cui si articolerà il
Progetto.
3. Solo per le richieste di riconoscimento di manifestazione di interesse inviare
anche:
- la scheda analitica del Progetto dalla quale siano chiaramente desumibili tutte le
fasi del Progetto e gli aspetti afferenti all’Area Psicologica;
- l’abstract del Progetto/iniziativa;
- il Bando, se esistente, al quale il soggetto richiedente intende partecipare.
Articolo 5 Procedura per il rilascio del gratuito patrocinio e per il
riconoscimento della manifestazione di interesse
1. Il gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di interesse sono è
concessi dal Consiglio dell’Ordine, previa istruttoria effettuata dal/dalla
Segretario/a dell’Ordine, che potrà avvalersi degli Uffici dell’Ordine per lo
svolgimento di tale attività.
2. Il/La Segretario/a dell’Ordine potrà richiedere ai soggetti ulteriori informazioni
e documentazione, utili ai fini dell’istruttoria o della valutazione della richiesta di
concessione del gratuito patrocinio o di riconoscimento della manifestazione di
interesse.
3. Al termine dell’istruttoria, il Consiglio, nella prima seduta utile, deciderà in
merito alla richiesta di concessione del gratuito patrocinio o di riconoscimento
della manifestazione di interesse sulla base degli elementi emersi.
4. Le richieste di patrocinio e di riconoscimento della manifestazione di interesse,
che al termine dell’istruttoria, risultino ancora carenti rispetto ai requisiti e/o
incomplete relativamente alla documentazione prevista dal presente regolamento,
non saranno sottoposte al vaglio del Consiglio. Il/La Segretario/a dell’Ordine
riferirà al Consiglio nella prima riunione utile.
Articolo 6 — Concessione del gratuito patrocinio e del riconoscimento della
manifestazione di interesse
1. La concessione del patrocinio e del riconoscimento della manifestazione di
interesse può possono avere esclusivamente carattere gratuito, non comportando
alcun impegno economico né alcun coinvolgimento dell’Ordine in termini
organizzativi e finanziari.
2. La concessione del patrocinio e del riconoscimento della manifestazione di
interesse non comportano a carico dell’Ordine alcuna assunzione di responsabilità
89
connessa con l’evento patrocinato o con il progetto al quale è stato fornito il
sostegno dell’Ente né nei riguardi degli/lle organizzatori/trici, né dei/delle
partecipanti, né nei confronti di terzi.
3. Il patrocinio concesso dall’Ordine è riferito alla singola e specifica iniziativa. Il
riconoscimento della manifestazione di interesse è riferito al singolo e specifico
Progetto/iniziativa. In ottemperanza alle presenti disposizioni regolamentari la
concessione del gratuito patrocinio e il riconoscimento della manifestazione di
interesse non determinano alcuna collaborazione diretta dell’Ordine nelle varie
fasi delle iniziative e dei Progetti.
4. A seguito della sola concessione del gratuito patrocinio, il soggetto richiedente
potrà apporre il logo dell’Ordine esclusivamente su manifesti, locandine,
pieghevoli, pubblicazioni e materiale divulgativo strettamente legati all’evento.
5. L’utilizzo improprio del logo dell’Ordine comporta la revoca della concessione
del patrocinio.
Articolo 7 – Revoca del gratuito patrocino e del riconoscimento della
manifestazione di interesse
1. Nel caso in cui vengano apportate modifiche o variazioni all'iniziativa o al
Progetto che ha ottenuto la concessione del gratuito patrocinio o il riconoscimento
della manifestazione di interesse, il soggetto richiedente dovrà darne immediata
comunicazione (in ogni caso ventiquattro ore prima dell’inizio dell’evento) al
Consiglio dell’Ordine che si riserva, qualora necessario, di riesaminare la richiesta.
2. Il patrocinio o la manifestazione di interesse potrà essere revocato dal Consiglio
nel caso in cui l'iniziativa, a seguito delle sopravvenute modifiche, risultasse non
rispondente ai criteri dettati dall’Ordine con il presente Regolamento.
Articolo 8 - Entrata in vigore
1. 1. Il Presente regolamento entrerà in vigore dal giorno della sua approvazione.
Si passa al punto 12 all’o.d.g.: Discussione in merito a designazione
Responsabile interno in materia di privacy ai sensi del Regolamento europeo in
materia di protezione dei dati personali ------------------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo, dott. Claudio Zagari, al
fine della illustrazione del punto in esame. -----------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12, comma II, lett. c), ai sensi del quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine, cura il
90
patrimonio mobiliare ed immobiliare dell’Ordine e provvede alla compilazione
annuale dei bilanci preventivi e dei conti consuntivi”; --------------------------------------
- Visto l’art. 8, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione
Europea, nonché l’art. 16, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell’Unione
europea in base ai quali ogni persona ha diritto alla protezione dei dati di carattere
personale che la riguardano; -----------------------------------------------------------------------
- Visto il Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679 del Parlamento e
del Consiglio europeo del 27 aprile 2016; -------------------------------------------------------
- Viste le Linee Guida sui responsabili dei dati adottate il 13/12/2016, versione
emendata e adottata in data 5/04/2017 dal Gruppo di Lavoro “art. 29 direttiva
95/46/CE per la protezione dei dati”; -------------------------------------------------------------
- Considerato che il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno
previsto che per il trattamento dei dati effettuati da un’autorità pubblica “il titolare
del trattamento o il responsabile del trattamento dovrebbe essere assistito da una persona
che abbia conoscenza specialistica della materia e delle pratiche in materia di protezione dei
dati nel controllo del rispetto a livello interno del citato Regolamento”; -------------------------
- Visto il comma 1 dell’art. 37 “Designazione del responsabile della protezione dei
dati” del RGPD, ai sensi del quale “il titolare del trattamento e il responsabile del
trattamento designano sistematicamente un responsabile della protezione dei dati ogni
qualvolta: a) il trattamento è effettuato da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico
[…]”; ------------------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto, altresì, il comma 5 dell’art. 37 del RGPD, ai sensi del quale ”il responsabile
della protezione dei dati è designato in funzione delle qualità professionali, in particolare
della conoscenza specialistica della normativa delle prassi in materia di protezione dei dati,
e della capacità di assolvere i compiti di cui all’art. 39”; -------------------------------------------
- Vista la delibera n. 216 del 26 marzo 2018 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha
deliberato di “delegare il Dirigente Amministrativo a porre in essere tutti gli
adempimenti necessari per l’individuazione e la nomina di un Responsabile della protezione
dei dati (RPD), in attuazione degli obblighi previsti dalla normativa vigente”; ----------------
- Atteso che, alla luce della citata delibera n. 216 del 26 marzo 2018, l’Ordine ha
proceduto a nominare un Responsabile della Protezione dei dati (RPD) in ambito
pubblico ai sensi del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati
personali; ------------------------------------------------------------------------------------------------
91
- Preso atto, dunque, della necessità di assolvere alle prescrizioni imposte dalla
normativa vigente, provvedendo a nominare anche un Responsabile interno in
materia di privacy; ------------------------------------------------------------------------------------
- Ritenuto opportuno designare il Dirigente Amministrativo quale responsabile
interno in materia di privacy; ----------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)---------------------------------------------------
-------------------------------------------delibera (n. 81-19) -------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di designare il Dirigente Amministrativo quale responsabile interno in materia di
privacy in attuazione degli obblighi previsti dalla normativa vigente. ------------------
Si passa al punto 13 all’o.d.g.: Discussione in merito ad organizzazione evento di
presentazione dei risultati del Progetto valutazione/gestione violenti contro le
donne ----------------------------------------------------------------------------------------------------
Il Presidente cede la parola alla Cons. Langher al fine della illustrazione del punto
in esame. -------------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Visto l’art. 12, comma 2, lett. c) della legge n. 56 del 18/02/1989, in base al quale il
Consiglio “provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; -------
- Visto l’art. 6, comma 1, lett. m) del Regolamento del Consiglio, a norma del quale
spetta al Consiglio “…promuovere il consolidamento e lo sviluppo della professione e
favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti…”; ----------
- Visto il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.; ----------
- Visto il Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; ---------
- Vista la delibera n. 149 del 26.05.2014 con la quale è stato istituito il Gruppo di
Lavoro “Violenza nelle relazioni intime” per la realizzazione degli obiettivi
indicati nella relativa proposta esaminata dal Consiglio dell’Ordine nella
medesima seduta; -------------------------------------------------------------------------------------
-Preso atto, altresì, che fra le priorità del suddetto Gruppo di Lavoro, vi è
l’obiettivo di realizzare “una ricerca sulla conoscenza delle vittime di violenza con lo
scopo di verificare scientificamente e di sistematizzare le conoscenze acquisite attraverso
l’esperienza professionale e personale. I soggetti saranno reclutati presso i servizi
92
antiviolenza, presso altri servizi che aderiranno alla ricerca, e attraverso casi conosciuti al
gruppo di lavoro. Verranno esplorate variabili psicologico-relazionali e di contesto”; ---------
- Vista la delibera n. 590 del 14 dicembre 2015 con la quale il Consiglio dell’Ordine
ha deliberato di approvare lo “sviluppo di una ricerca/intervento da realizzare presso un
penitenziario della Regione Lazio, tra quelli scelti dall’Istituto Superiore di Studi
Penitenziari…”; -----------------------------------------------------------------------------------------
- Atteso che tra le finalità del progetto compariva “…di valutare circa 25 soggetti, per
ognuno dei quali sarà realizzato un profilo di gestione del rischio, sulla base del quale
organizzare misure adeguate e coerenti all’interno del penitenziario e in previsione di
eventuali misure alternative. Il progetto ha anche lo scopo di far emergere il numero oscuro
dei maltrattanti all’interno dei penitenziari attraverso lo studio dei casi realizzato insieme
al personale penitenziario. Il progetto ha infine lo scopo di sperimentare gruppi di
trattamento psicologico-clinici, individuando criteri che aiutino a capire se i soggetti ne
possono beneficiare o meno, ma anche costruendo i metodi sulle caratteristiche emerse circa
i soggetti stessi”; ----------------------------------------------------------------------------------------
- Visto il Protocollo di Intesa con Garante Regionale delle Persone sottoposte a
misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio e con Provveditorato
Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria del Lazio; -----------------------------------
- Atteso che l’attività di ricerca è stata portata a compimento; -----------------------------
- Rilevata, quindi, l’opportunità di organizzare “due giornate di convegno che
raccontino la collaborazione tra l’Ordine degli Psicologi del Lazio e il Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria sulla sperimentazione di un progetto di
valutazione e gestione del rischio di recidiva violenta”; -------------------------------------
- Considerata l’opportunità, mediante l’organizzazione dei due eventi, di
raccontare “il processo - teorico, metodologico, istituzionale - di conoscenza di soggetti che
hanno commesso reati contro le donne, come omicidio e violenza sessuale”, nonché di
esporre “i risultati emersi da questo percorso, ma anche, assieme agli operatori
penitenziari […], l’impatto organizzativo nel sistema penitenziario di una procedura
certamente innovativa e impegnativa, che mette al centro dell’intervento la funzione
psicologica” al fine di “delineare le ipotesi di sviluppo della funzione psicologica nel
sistema carcerario sul tema della valutazione e gestione di soggetti violenti.” ------------------
- Ritenuto di fissare il limite massimo di spesa per l’attivazione della suddetta
iniziativa la somma di euro 2.000,00 (duemila/00) onnicomprensivi; -------------------
93
con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini, Langher, Pelusi,
Piccinini) e 1 astenuto (Laselva) -------------------------------------------------------------------
-------------------------------------------delibera (n. 82-19) -------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di approvare l’organizzazione di “due giornate di convegno che raccontino la
collaborazione tra l’Ordine degli Psicologi del Lazio e il Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria sulla sperimentazione di un progetto di
valutazione e gestione del rischio di recidiva violenta”; -------------------------------------
- di stabilire quale limite massimo di spesa per l’attivazione della suddetta
iniziativa la somma di euro 2.000,00 (duemila/00) onnicomprensivi. --------------------
- di delegare al Presidente la predisposizione del programma definitivo
dell’iniziativa in oggetto con onere di rendicontazione al Consiglio dell’Ordine; -----
- di informare tutti gli iscritti della suddetta iniziativa attraverso i consueti canali
istituzionali dell’Ordine. -----------------------------------------------------------------------------
Le procedure saranno svolte, nei limiti annuali delle previsioni di bilancio, nel
rispetto dei criteri specificati in premessa nonché dei criteri generali di
imparzialità, economicità e professionalità e di quanto previsto dal Regolamento
sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di incarichi professionali e di
consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, approvato con deliberazione
consiliare del 28 febbraio 2011 n. 10 e s.m.i.-----------------------------------------------------
Si passa al punto 14 all’o.d.g.: Discussione in merito a richiesta di adesione al
“gruppo di studio stress lavoro correlato” ----------------------------------------------------
Il Presidente illustra al Consiglio il punto in esame. ------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56, in particolare l’art. 1, comma I secondo il
quale “La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di
intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di
sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle
comunità”; -----------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 12, comma 2, lett. c) della Legge n. 56 del 18.02.1989, in base al quale il
Consiglio “provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine […]”; -----
- Visto il Regolamento del Consiglio vigente, in particolare all’art. 6 comma II, lett.
m), sulla base del quale il Consiglio “promuove il consolidamento e lo sviluppo della
94
professione e favorisce tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli
iscritti”; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 3 del Codice deontologico degli Psicologi Italiani approvato dal
Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, in base al quale lo psicologo
considera suo dovere utilizzare le conoscenze sul comportamento umano “per
promuovere il benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità”; -----------
- Vista la delibera n. 120 del 14 aprile 2014 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha
istituito il Gruppo di Lavoro Stress lavoro correlato; -----------------------------------------
- Considerato che tra le priorità dell’Ordine rientra la promozione del benessere
psico-sociale presso la società civile, nell’ambito dei diversi contesti professionali e
formativi, anche mediante percorsi di collaborazione e sinergia intrapresi con le
Istituzioni operanti presso la territorialità di riferimento; -----------------------------------
- Vista la nota prot. n. 165 del 10/01/2019 con la quale l’Associazione Karol Wojtila
ha inoltrato una richiesta di adesione al Gruppo di Lavoro “Stress Lavoro
correlato” promosso dalla medesima Associazione; ------------------------------------------
- Rilevato che il Gruppo di Lavoro dovrebbe vedere la partecipazione anche dei
rappresentanti dell’Ordine provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri e dell’Ordine degli Avvocati di Roma; -------------------------------------------
- Atteso che tra le finalità del Gruppo indicate figura quello “di approfondire il
fenomeno, di individuare le più idonee azioni di contrasto e di sviluppare progettualità di
formazione e informazione, rivolte in modo specifico al mondo delle aziende ed imprese,
pubbliche e private e della pubblica amministrazione”; --------------------------------------------
- Considerato che il Progetto prevede l’istituzione di un Consiglio Scientifico
congiunto interdisciplinare che possa disciplinare l’indirizzo del Gruppo di
Lavoro; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Ritenuto, altresì, opportuno individuare quali referenti dell’Ordine per la
suddetta iniziativa i dottori Isabella Corradini e Franco Amore; --------------------------
- Considerato che ai citati dottori verrà riconosciuto un gettone di presenza pari
ad euro 180,00 (centottanta/00) oltre IVA e contributi previdenziali se dovuti, per
ciascuna riunione del Consiglio Scientifico congiunto interdisciplinare; ----------------
- Ravvisata la necessità di fissare un costo massimo relativo alla organizzazione e
promozione dell’iniziativa pari a € 3.000,00 (tremila/00) onnicomprensivi; ------------ ; -
con 7 voti favorevoli (Stampa, Biondi, De Giorgio, Giannini, Langher, Pelusi,
Piccinini) e 1 atenuto (Laselva) ------------ --------------------------------------------------------
95
-----------------------------------------delibera (n. 83-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di accogliere la richiesta di adesione al Gruppo di studio “Stress Lavoro
correlato” promosso dalla Associazione Karol Wojtila; --------------------------------------
- di individuare come referente dell’Ordine per la suddetta iniziativa i dottori
Isabella Corradini e Franco Amore; ---------------------------------------------------------------
- di definire un costo massimo relativo alla organizzazione e promozione
dell’iniziativa pari a € 3.000,00 (tremila/00) onnicomprensivi; ----------------------------
- di informare gli iscritti della stipula attraverso i canali istituzionali dell’Ordine.---
Si passa al punto 15 all’o.d.g.: Discussione in merito a cancellazione residui ------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo al fine della illustrazione
del punto in esame. -----------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------Il Consiglio --------------------------------------------------
-Visto l’art. 12, comma 2, lett. c) della legge n. 56 del 18-02-1989, in base al quale il
Consiglio “provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione
dell’Ordine[…]”;---------------------------------------------------------------------------------------
-Visto il D.p.r. n. 97 del 27/02/03 concernente l’amministrazione e la contabilità
degli enti pubblici ed, in particolare, gli articoli 26, 31, 36 e 40 concernenti le fasi
dell’accertamento e dell’impegno e la procedura di gestione dei residui; ---------------
- Visto il vigente Regolamento per l’amministrazione e la contabilità dell’Ordine
degli Psicologi del Lazio; ----------------------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione n. 321 dell’11/07/2016 con la quale si sono approvati i
"criteri per il riaccertamento dei residui attivi derivanti dalle quote degli iscritti";
- Vista la deliberazione n. 154 del 20 febbraio 2017 con la quale si è proceduto
all’integrazione della deliberazione n. 321/2016; ----------------------------------------------
- Visto in particolare il punto 1) lett. C. “Chiusura del procedimento disciplinare per
morosità con sospensione dell’iscritto dall’esercizio della professione;”-------------------------
- Rilevato che la verifica delle partite creditorie, così come risultano dallo schema
allegato di data odierna, comporta la cancellazione dei relativi residui dettagliati in
dispositivo; ---------------------------------------------------------------------------------------------
- Atteso che la società di revisione contabile ha preso atto per le vie brevi di tale
cancellazione; ------------------------------------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ -------------------------------------- --
96
--------------------------------------------delibera (n. 84-19) ------------------------------------------
- le partite creditorie riportate negli allegati elenchi, che costituiscono parte
integrante della presente delibera, sono cancellate.
Ordine degli Psicologi del Lazio
Elenco Residui Accertamenti - Esercizio 2019
UPB 1.1.1. ALIQUOTE CONTRIBUTIVE A CARICO DEI DATORI DI LAVORO O DEGLI ISCRITTI
Numero Anno Data Beneficiario Causale Importo
492 2017 10/03/2017
Diversi iscritti Accertamento quote d’iscrizione 2017 € 330,00
620 2018 01/03/2018
Diversi iscritti Accertamento quote d’iscrizione 2018 € 1.550,00
TOTALE € 1.880,00 Diversi iscritti Accertamento quote d’iscrizione 2015
Si passa al punto 16 all’o.d.g.: Discussione in merito a procedimento Omissis c.
Consiglio dell'Ordine degli Psicologi del Lazio --------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo al fine della illustrazione
del punto in esame. -----------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------Il Consiglio --------------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di Psicologo”,
in particolare, l’art. 12 comma II lett. d), ai sensi del quale il Consiglio “cura
l’osservanza delle leggi e delle disposizioni concernenti la professione”;-------------------------
- Visto il decreto del Ministero di Giustizia del 25 marzo 1994, con cui si
attribuiscono alla Commissione distrettuale presso la Corte d’Appello di Roma le
funzioni di Commissione Centrale per la Sessione Speciale degli Esami di Stato ex
art. 33 della Legge n. 56/1989, al fine di valutare il possesso, per ogni candidato,
dei requisiti richiesti dalla norma suddetta; ----------------------------------------------------
- Visto il vigente Regolamento del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi del Lazio,
in particolare, l’art. 6 comma II lett. q), in base al quale spetta al Consiglio
Regionale “resistere in contraddittorio nei ricorsi presso il Tribunale e promuovere
eventuali azioni giudiziali, fatta salva una diversa valutazione di opportunità”; --------------
- Vista la nota (ns. prot. n. 4496 del 30.05.2013) con la quale il dott. Omissis,
attualmente iscritto alla sezione B dell’Albo, ha chiesto se fosse possibile
presentare domanda di riesame circa il diniego, ricevuto nel 1989 dalla
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Commissione Distrettuale, a prendere parte alla sessione speciale dell’Esame di
Stato ex art. 33 della Legge n. 56/1989; -----------------------------------------------------------
- Atteso che la Commissione Distrettuale ha, a suo tempo, rigettato la richiesta a
causa della mancata documentazione attestante lo svolgimento dell’attività
oggetto della professione di psicologo per almeno due anni; ------------------------------
- Vista la nota (ns. prot. n. 4497 del 30.05.2013), con la quale gli Uffici hanno
proceduto a comunicare all’iscritto, stante la mancata presentazione di una
impugnazione nei termini di legge del provvedimento di diniego emesso dalla
Commissione Distrettuale, l’impossibilità di presentare istanza di riesame avverso
il provvedimento suddetto; -------------------------------------------------------------------------
- Vista la nota (ns. prot. n. 4658 del 06.06.2013), con la quale il dott. Omissis, per
mezzo dello Studio Legale De Anna, ha inoltrato formale richiesta di iscrizione ex
art. 33 della Legge n. 56/1989 ritenendo la sua posizione equiparabile a quella di
altri iscritti che, avendo presentato ricorso innanzi alla competente A.G. avverso le
decisioni assunte della Commissione Distrettuale, abbiano ottenuto dall’Ordine un
provvedimento di iscrizione ; ----------------------------------------------------------------------
- Atteso che, con nota prot. n. 5428 del 05.07.2013, l’Ente ha ribadito la propria
impossibilità a poter procedere all’iscrizione del diretto interessato in
considerazione dell’originario provvedimento di esclusione adottato dalla
Commissione Distrettuale; --------------------------------------------------------------------------
- Visto l’atto di citazione presentato dal dott. Omissis (prot. n. 7767 del 30/10/2013),
notificato all’Ordine in data 30 ottobre 2013; ---------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 620 del 25 novembre 2013 con la quale il Consiglio
dell’Ordine ha deliberato di costituirsi nel giudizio promosso, dinanzi al Tribunale
Ordinario di Roma, dal dott. Omissis; -----------------------------------------------------------
- Vista la Sentenza n. 22316/2016 del Tribunale Civile di Roma, Sez. II, che ha
rigettato la domanda proposta dal dott. Omisiss condannandolo alla rifusione
delle spese di lite;--------------------------------------------------------------------------------------
- Visto il ricorso in appello presentata da parte soccombente in primo grado volto
all’impugnazione della Sentenza n. 22316/2016 del Tribunale Civile di Roma,
Sez.II; -----------------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 389 del 10 luglio 2017 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha
deliberato di costituirsi nel giudizio promosso, dinanzi alla Corte di appello di
Roma; ----------------------------------------------------------------------------------------------------
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- Vista la delibera n. 469 del 18 settembre 2017 con la quale il Consiglio dell’Ordine
ha deliberato di promuovere l’espletamento di un procedimento giudiziario
esecutivo per il recupero delle somme oggetto di condanna alle spese in favore
dell’Ordine degli Psicologi del Lazio di cui alla Sentenza n. 22316/2016 del
Tribunale Civile di Roma, Sez. II; -----------------------------------------------------------------
- Vista la Sentenza della Corte di Appello n. 4623/2018, pubblicata il 6 luglio 2018,
con la quale è stato rigettato l'appello del dott. Omissis condannandolo alla
rifusione delle spese di giudizio; ------------------------------------------------------------------
- Preso atto che le spese legali liquidate per i due gradi di giudizio nei confronti
del sig. Omissis ammontano ad € 9.292,46 (novemiladuecentonovantadue/46);
- Ravvisata, pertanto, la necessità di procedere al recupero del cumulo degli
importi relativi alle spese di entrambi i gradi di giudizio; ----------------------------------
- Visto il vigente Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; ---------
- Vista la delibera n. 683/2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa attivazione
servizi e forniture” con la quale si esplicitano, tra l’altro, i servizi necessari al fine
di assicurare la regolare gestione dell’Ente, tra cui servizi di patrocinio legale,
delineando i criteri generali da seguire per l’affidamento; ----------------------------------
- Ritenuto opportuno definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio
di patrocinio legale in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi
previdenziali, spese vive e spese generali; ------------------------------------------------------
- Visto il bilancio dell’esercizio finanziario in corso; ------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ -------------------------------------- --
---------------------------------------delibera (n. 85-19) -----------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
1) di promuovere l’espletamento di un procedimento giudiziario esecutivo per il
recupero delle somme oggetto di condanna relative alle spese di entrambi i gradi
di giudizio, avvalendosi di un operatore economico che risponda ai criteri generali
delineati nella delibera n.683/2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa
attivazione servizi e forniture” per i servizi di patrocinio legale; -------------------------
2) di definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio di patrocinio
legale in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi previdenziali,
spese vive e spese generali. -------------------------------------------------------------------------
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L’onorario per le prestazioni suddette, oltre al rimborso delle spese giustificate,
sarà liquidato tenuto conto della natura e del valore della controversia, con
speciale riguardo all’attività svolta dall’avvocato davanti al giudice, come
espressamente disposto dagli artt. 1 e 5 del decreto del Ministero della Giustizia n.
127 del 8 aprile 2004 e da futuri ed eventuali provvedimenti in materia di tariffe
forensi. ---------------------------------------------------------------------------------------------------
Le procedure necessarie per l’affidamento di detto servizio saranno espletate a
norma del Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. ---------
Si passa al punto 17 all’o.d.g.: Discussione in merito a procedimento Omissis c.
Consiglio dell'Ordine degli Psicologi del Lazio --------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo al fine della illustrazione
del punto in esame. -----------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare l’art. 12 lett. d), ai sensi del quale “Il Consiglio … cura
l’osservanza delle leggi e delle disposizioni concernenti la professione”; ---------------
- Visto l’art. 6 lett. q) del vigente Regolamento del Consiglio dell’Ordine degli
Psicologi del Lazio, in base al quale “spetta al Consiglio Regionale… resistere in
contraddittorio nei ricorsi presso il tribunale e promuovere eventuali azioni
giudiziali, fatta salva una diversa valutazione di opportunità ”; --------------------------
- Viste le delibere nn. 274-97, 262-99, 201-99, 202-99 e 206-99 con le quali si è
riconosciuto ai dottori Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis,
Omissis, Omissis ed Omissis, la possibilità di esercitare la psicoterapia con riserva
all’esito dell’accertamento qualitativo del percorso formativo ad indirizzo
ontopsicologico da parte del Consiglio Nazionale; -------------------------------------------
- Visto il parere espresso dal Consiglio Nazionale in data 26 settembre 2000, con il
quale si è ritenuta la formazione raggiunta all’interno delle strutture
dell’Associazione Italiana Ontopsicologica (A.I.O.) non qualificata all’esercizio
della psicoterapia; -------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la deliberazione n. 602 del 7 novembre 2000, con la quale si è recepito il
parere sopra citato; ------------------------------------------------------------------------------------
- Preso atto che, a seguito di ciò, l’Ordine ha inviato ai suddetti iscritti la richiesta
di presentazione di documentazione attestante un percorso formativo diverso da
100
quello ad indirizzo ontopsicologico al fine di decidere sullo scioglimento della
riserva; ---------------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’atto di citazione dinanzi al Tribunale Civile di Roma, presentato dai sopra
citati dottori nei confronti dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, notificato in data 7
dicembre 2007 (prot. n. 6863 del 10 dicembre 2007), con cui si è chiesto di accertare
il diritto degli istanti all’esercizio dell’attività di psicoterapeuta, di accertare e
dichiarare l’illiceità del comportamento dell’Ordine e, per l’effetto, condannare
questo ultimo al risarcimento del danno nonché di ordinare la pubblicazione della
sentenza; -------------------------------------------------------------------------------------------------
- Rilevato che il Consiglio dell’Ordine, con deliberazione n. 37 del 17 gennaio 2008,
ha conferito mandato all’avvocato Nicola Colacino del Foro di Roma al fine di
costituirsi, nell’interesse del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, nel
procedimento di cui sopra dinanzi al Tribunale Civile di Roma, tra i dottori
Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis, Omissis ed
Omissise l’Ordine degli Psicologi del Lazio; ----------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 66 del 24 gennaio 2011 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha
deciso di conferire mandato integrativo all’avvocato Silvio Bozzi dello Studio
Legale Recchia & Associati nel medesimo procedimento, all’epoca pendente
dinanzi al Tribunale Civile di Roma - Sez. II – R.G. n. 82879/07 ---------------------------
- Vista la Sentenza n. 20903/2011 con la quale il Tribunale di Roma, sezione II Civile
(ns. prot. n. 7305 del 02.11.2011), ha rigettato integralmente la domanda presentata
dai dottori Margherita Carotenuto e altri; -------------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 667 del 9 dicembre 2013 con la quale il Consiglio dell’Ordine
ha deliberato di promuovere l’espletamento di un procedimento giudiziario
esecutivo per il recupero delle somme oggetto di condanna alle spese in favore
dell’Ordine degli Psicologi del Lazio di cui alla Sentenza del Tribunale di Roma n.
20903/2011; ----------------------------------------------------------------------------------------------
- Atteso che la sig.ra Omissis risulta essere l'unica appartenente al gruppo dei ccdd.
"ontopsicologi" che non ha provveduto a corrispondere la sua quota di rimborso
delle spese legali a suo tempo stabilita dal Tribunale di Roma con la sopra citata
Sentenza del Tribunale di Roma; ------------------------------------------------------------------
- Preso atto che le spese legali liquidate in un grado di giudizio nei confronti della
sig.ra Omissis ammontano a € 4.933,83 euro (quattromilanovecentotrentatrè/839; ---
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- Ravvisata la necessità di procedere all’attivazione di un procedimento giudiziario
esecutivo al fine di intraprendere un eventuale pignoramento; ---------------------------
- Visto il vigente Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; ---------
- Vista la delibera n. 683/2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa attivazione
servizi e forniture” con la quale si esplicitano, tra l’altro, i servizi necessari al fine
di assicurare la regolare gestione dell’Ente, tra cui servizi di patrocinio legale,
delineando i criteri generali da seguire per l’affidamento; ----------------------------------
- Ritenuto opportuno definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio
di patrocinio legale in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi
previdenziali, spese vive e spese generali; ------------------------------------------------------
- Visto il bilancio dell’esercizio finanziario in corso; ------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ --------------------------------------
------------------------------------------delibera (n. 86-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
1) di promuovere l’espletamento di un procedimento giudiziario esecutivo per il
recupero delle somme oggetto di condanna alle spese in favore dell’Ordine degli
Psicologi del Lazio di cui alla Sentenza del Tribunale di Roma n. 20903/2011,
avvalendosi di un operatore economico che risponda ai criteri generali delineati
nella delibera n. 683 del 17 dicembre 2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa
attivazione servizi e forniture” per i servizi di patrocinio legale; -------------------------
2) di definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio di patrocinio
legale in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi previdenziali, spese
vive e spese generali;. --------------------------------------------------------------------------------
L’onorario per le prestazioni suddette, oltre al rimborso delle spese giustificate,
sarà liquidato tenuto conto della natura e del valore della controversia, con speciale
riguardo all’attività svolta dall’avvocato davanti al giudice, come espressamente
disposto dagli artt. 1 e 5 del decreto del Ministero della Giustizia n. 127 del 8 aprile
2004 e da futuri ed eventuali provvedimenti in materia di tariffe forensi. --------------
Le procedure necessarie per l’affidamento di detto servizio saranno espletate a
norma del Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. ---------
102
Si passa al punto 18 all’o.d.g.: Discussione in merito a procedimento Omissis c.
Consiglio dell'Ordine degli Psicologi del Lazio --------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo al fine della illustrazione
del punto in esame. -----------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12, comma II, lett. c), in base al quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine […]”; ---------
- Vista la Legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, in particolare
l’art. 1, in base al quale l'attività amministrativa “è retta da criteri di economicità, di
efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza“; -----------------------------------
- Visto l’art. 6, comma 1, lett. q) del Regolamento del Consiglio, a norma del quale
“spetta al Consiglio Regionale resistere in contraddittorio nei ricorsi […] e
promuovere eventuali azioni giudiziali, fatta salva una diversa valutazione di
opportunità”; -------------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 63 del 23 gennaio 2009, con la quale il Consiglio ha disposto di
irrogare la sanzione disciplinare della radiazione nei confronti del signor Omissis; -
- Vista la sentenza n. 214/2010 del Tribunale Civile di Roma - sez. XI con la quale è
stato rigettato il ricorso proposto dal signor Omissis avverso la delibera su citata; --
- Vista la sentenza n. 4576/2011, con la quale la Corte di Appello di Roma, sez. I
Civile, ha rigettato l’appello proposto dal sig. Omissis avverso la sentenza n.
214/2010 del Tribunale Civile di Roma - sez. XI; -----------------------------------------------
- Vista la sentenza della Corte di Cassazione, Sezione II Civile n. 867/2014, con la
quale la Suprema Corte ha rigettato il ricorso del Omissis, condannando il
medesimo al pagamento delle spese di lite; ----------------------------------------------------
- Vista la delibera n. 176 del 16 giugno 2014 con la quale il Consiglio dell’Ordine
ha deliberato di attivare una procedura esecutiva per il recupero delle spese di lite
liquidate nei tre gradi di giudizio; ----------------------------------------------------------------
- Preso atto che le spese liquidate a favore dell’Ordine, per i tre gradi di giudizio,
ammontano ad un totale complessivo di € 13.022,34 (euro tredicimilaventidue/34);
- Atteso che dalle successive indagini patrimoniali fatte effettuare dal Consiglio
medesimo, il debitore è il risultato pressoché nullatenente; --------------------------------
103
- Rilevata, altresì, l’opportunità di promuovere un'istanza ai sensi dell'articolo 492-
bis c.p.c., in base alla quale si richiede al giudice del pignoramento di autorizzare il
creditore alla ricerca telematica dei beni da pignorare; --------------------------------------
- Visto il vigente Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; ---------
- Vista la delibera n. 683/2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa attivazione
servizi e forniture” con la quale si esplicitano, tra l’altro, i servizi necessari al fine
di assicurare la regolare gestione dell’Ente, tra cui servizi di patrocinio legale,
delineando i criteri generali da seguire per l’affidamento; ----------------------------------
- Ritenuto opportuno definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio
di patrocinio legale in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi
previdenziali, spese vive e spese generali; ------------------------------------------------------
- Visto il bilancio dell’esercizio finanziario in corso; ------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)---------------------- ----------------------------
------------------------------------------delibera (n. 87-19) --------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: -------------------------------------------------------------------
- di promuovere l’espletamento di un procedimento giudiziario esecutivo per il
recupero delle somme oggetto di condanna relative alle spese dei tre gradi di
giudizio, avvalendosi di un operatore economico che risponda ai criteri generali
delineati nella delibera n.683/2018 “Pianificazione esigenze dell’Ente circa
attivazione servizi e forniture” per i servizi di patrocinio legale; -------------------------
- di definire il costo massimo complessivo del suddetto servizio di patrocinio legale
in € 1.000,00 (mille/00 euro) oltre I.V.A., CPA, contributi previdenziali, spese vive e
spese generali. ------------------------------------------------------------------------------------------
L’onorario per le prestazioni suddette, oltre al rimborso delle spese giustificate,
sarà liquidato tenuto conto della natura e del valore della controversia, con speciale
riguardo all’attività svolta dall’avvocato davanti al giudice, come espressamente
disposto dagli artt. 1 e 5 del decreto del Ministero della Giustizia n. 127 del 8 aprile
2004 e da futuri ed eventuali provvedimenti in materia di tariffe forensi. --------------
Le procedure necessarie per l’affidamento di detto servizio saranno espletate a
norma del Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. ---------
104
Si passa al punto 19 all’o.d.g.: Discussione in merito ad attivazione n. 1 contratto
interinale -----------------------------------------------------------------------------------------------
Il Presidente cede la parola al Dirigente Amministrativo al fine di illustrare il punto
in esame. -------------------------------------------------------------------------------------------------
------------------------------------------------Il Consiglio ----------------------------------------------
- Vista la Legge 18 febbraio 1989 n. 56 “Ordinamento della Professione di
Psicologo”, in particolare, l’art. 12 comma II lett. c), in base al quale il Consiglio
“provvede alla ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ordine…”; ---------------------
- Visto il D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 recante “Norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, in particolare l’art. 36
comma II, in base al quale “Per rispondere ad esigenze di carattere esclusivamente
temporaneo o eccezionale le amministrazioni pubbliche possono avvalersi delle forme
contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal codice civile e
dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa, nel rispetto delle procedure di
reclutamento vigenti. Ferma restando la competenza delle amministrazioni in ordine alla
individuazione delle necessità organizzative in coerenza con quanto stabilito dalle vigenti
disposizioni di legge, i contratti collettivi nazionali provvedono a disciplinare la materia dei
contratti di lavoro a tempo determinato, dei contratti di formazione e lavoro, degli altri
rapporti formativi e della somministrazione di lavoro [...]”; --------------------------------------
- Visto il D. Lgs. 10 settembre 2003 n. 276 recante “Attuazione delle deleghe in
materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n.
30”, titolo III, capo I, disciplinante la somministrazione di lavoro; -----------------------
- Visto, in particolare, l’art. 20 comma IV del citato D. Lgs., a norma del quale “La
somministrazione di lavoro a tempo determinato è ammessa a fronte di ragioni di carattere
tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili all'ordinaria attività
dell'utilizzatore”; ----------------------------------------------------------------------------------------
- Vista la Legge n. 92/2012 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del
lavoro in una prospettiva di crescita” e s.m.i.; -------------------------------------------------
- Visto il CCNL Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto FUNZIONI
CENTRALI Periodo 2016-2018; --------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 54 “Contratto di lavoro a tempo determinato”, con particolare
riferimento al comma 3 ai sensi del quale “Il numero massimo di contratti a tempo
determinato e di contratti di somministrazione a tempo determinato stipulati da ciascuna
amministrazione complessivamente non può superare il tetto annuale del 20% del
105
personale a tempo del personale a tempo indeterminato in servizio al 1 gennaio dell’anno di
assunzione …”; ------------------------------------------------------------------------------------------
- Visto l’art. 56, comma 2, “I contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato
sono stipulati entro il limite di cui all’art. 54 comma 3, del presente contratto”; --------------
- Ravvisata la necessità di attivare n. 1 contratto di somministrazione per sopperire
ai picchi di lavoro temporaneo che l’Ufficio dovrà affrontare nei prossimi mesi; ----
- Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative ed acquisito il
parere favorevole per le vie brevi; ----------------------------------------------------------------
- Visto il Regolamento sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di
incarichi professionali e di consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio,
approvato con delibera n. 104 del 28/02/2011 e s.m.i.; ----------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ --------------------------------------
-------------------------------------------delibera (n. 88-19) -------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di autorizzare la stipula di n. 1 contratto di somministrazione di lavoro. -------------
Le procedure saranno svolte, nei limiti annuali delle previsioni di bilancio, nel
rispetto dei criteri specificati in premessa nonché dei criteri generali di
imparzialità, economicità e professionalità e di quanto previsto dal Regolamento
sulle acquisizioni in economia e sul conferimento di incarichi professionali e di
consulenza dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, approvato con deliberazione
consiliare del 28 febbraio 2011 n. 10 e s.m.i. e dalla normativa vigente. -----------------
Si passa al punto 20 all’o.d.g.: Patrocini -------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Vista ed allegata la richiesta di patrocinio per il convegno dal titolo “PolisAnalisi.
Una clinica del sociale” presentata dal Dott. Pergola Rocco Filipponeri in qualità di
Legale Rappresentante dell’Associazione di Psiconalisi della Relazione Educativa
(prot. n. 8543 del 12/12/2018);-----------------------------------------------------------------------
- Rilevato che l’iniziativa in merito alla quale si chiede il patrocinio, si terrà il
29/03/2019, dalle ore 9.00 alle ore 14.00 presso la Camera dei Deputati, in Roma; ----
- Atteso che l’evento e la tematica trattata appaiono di rilevante interesse per la
professione e conformi ai principi stabiliti dal vigente regolamento in materia di
concessione del patrocinio gratuito; --------------------------------------------------------------
106
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ --------------------------------------
-----------------------------------------delibera (n. 89-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di concedere il gratuito patrocinio per il convegno dal titolo “PolisAnalisi. Una
clinica del sociale” come richiesto dal Dott. Pergola Rocco Filipponeri in qualità di
Legale Rappresentante dell’Associazione di Psiconalisi della Relazione Educativa
(prot. n. 8543 del 12/12/2018).-----------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Vista ed allegata la richiesta di patrocinio per il seminario dal titolo “Ricerca e
Psicoanalisi: quale dialogo? L’utilità degli studi sull’efficacia nella pratica clinica
dello psicoanalista” presentata dalla Dott.ssa Piermattei Claudia in qualità di
membro del comitato organizzativo del medesimo evento (prot. n. 8635 del
17/12/2018); ---------------------------------------------------------------------------------------------
- Rilevato che l’iniziativa in merito alla quale si chiede il patrocinio, si terrà il
giorno 23/03/2019, dalle ore 9.00 alle ore 17.45 presso il Centro Congressi Cavour,
in Roma; -------------------------------------------------------------------------------------------------
- Atteso che l’evento e la tematica trattata appaiono di rilevante interesse per la
professione e conformi ai principi stabiliti dal vigente regolamento in materia di
concessione del patrocinio gratuito; --------------------------------------------------------------
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini)------------ --------------------------------------
-----------------------------------------delibera (n. 90-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di concedere il gratuito patrocinio per il seminario dal titolo “Ricerca e
Psicoanalisi: quale dialogo? L’utilità degli studi sull’efficacia nella pratica clinica
dello psicoanalista” come richiesto dalla Dott.ssa Piermattei Claudia in qualità di
membro del comitato organizzativo del medesimo evento (prot. n. 8635 del
17/12/2018). ---------------------------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------Il Consiglio -----------------------------------------------
- Vista ed allegata la richiesta di patrocinio per il corso dal titolo “Rorschach
Performance Assessment System” presentata dal Dott. Cotti Fabio in qualità di
Legale Rappresentante dello Studio Associato di Psicologia e Psicoterapia (prot. n.
8517 del 11/12/2018); ----------------------------------------------------------------------------------
107
- Rilevato che l’iniziativa in merito alla quale si chiede il patrocinio, si terrà nei
giorni 13/04/2019, 14/04/2019, 11/05/2019, 12/05/2019, 25/05/2019, 26/05/2019, dalle
ore 9.30 alle ore 17.30 presso l’Hotel Mercure, in Roma; -------------------------------------
- Atteso che l’evento e la tematica trattata pur apparendo di rilevante interesse per
la professione non risultano conformi ai principi stabiliti dal vigente regolamento
in materia di concessione del patrocinio gratuito, essendo l’iniziativa a pagamento;
con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi, De Giorgio,
Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini) --------------------------------------------------
-----------------------------------------delibera (n. 91-19) ---------------------------------------------
per i motivi di cui in premessa: --------------------------------------------------------------------
- di non concedere il gratuito patrocinio per il corso dal titolo “Rorschach
Performance Assessment System” come richiesto dal dal Dott. Cotti Fabio in
qualità di Legale Rappresentante dello Studio Associato di Psicologia e
Psicoterapia (prot. n. 8517 del 11/12/2018). ------------------------------------------------------
Il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 14:46. ----------------------------------------
Il Consiglio con voto favorevole all’unanimità dei/delle presenti (Stampa, Biondi,
De Giorgio, Giannini, Langher, Laselva, Pelusi, Piccinini) demanda l’approvazione
del verbale dell’odierna seduta alla prima riunione utile. -----------------------------------
Il Presidente La Consigliera Segretaria
ALLEGATI ----------------------------------------------------------------------------------------------
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