Istituto L. da Vinci - Castelfranco di Sotto

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Documentazione dell'Unità di competenza: PROGETTO 133:

Analisi dati climatici e confronto con ciò che è avvenuto in passato e ciò che sta avvenendo oggi

Istituto scolastico:I.C. «Leonardo da Vinci» Castelfranco di Sotto

Destinatari:Scuola secondaria di I grado: Classi III B e III D

Descrizione della genesi del percorso didattico

Il progetto si articola in due UDC realizzate in due classi terze della scuola secondaria di I grado di Castelfranco di Sotto.

- Codice: U345 - 1816: l’anno senza estate

- Codice: U356 - variazioni climatiche locali e confronto di dati pluviometrici e termometrici

Le UdC, a partire dalla raccolta e catalogazione di dati e informazioni relative a elementi e variazioni del clima, hanno mirato a far acquisire agli alunni, anche mediante una didattica partecipativa, la consapevolezza che le variabili fenomeniche e antropiche incidono sull'ambiente.

Documentazione dell’Unità di competenza:

Codice U356 - variazioni climatiche locali e confronto di dati pluviometrici e termometrici

Destinatari:Scuola secondaria di I grado - Classe IIIB

Ore dedicate al percorso:Scienze: 16

Geografia: 12Italiano: 8

Tecnologia: 6

a cura delle prof.sse Debora Amicizia (Scienze) e Chiara Comastri (geografia, italiano)

Il percorso didattico:

Il percorso è stato costruito dai docenti di scienze Debora Amicizia e di materie letterarie Chiara Comastri in collaborazione con l’insegnante di Tecnologia, sulla base dei curricula disciplinari, con particolare riferimento agli aspetti critici della morfologia del territorio in relazione ai cambiamenti climatici.

∞Durante le ore di geografia sono stati indagati gli elementi e i fattori climatici, climi e ambienti del mondo, i fattori dell’inquinamento ambientale responsabili di modificazioni climatiche e gli aspetti antropici interconnessi. In particolare sono stati introdotti i problemi legati all’effetto serra, al buco dell’ozono, alla desertificazione, alla salinizzazione, alle piogge acide; si è poi riflettuto sull’impronta ecologica e i possibili rimedi (con attenzione ai protocolli e agli accordi internazionali).

∞ Durante le ore di scienze sono state misurate temperature e quantità di pioggia e confrontati dati pluviometrici e termometrici del passato. La riflessione sulle conseguenze dei cambiamenti climatici è stata approfondita con un’uscita sul territorio per visitare una frana e con lezioni tenute da un esperto esterno.

∞ Durante le ore di tecnologia sono state approfondite le problematiche legate al buco dell’ozono, all’effetto serra, alle piogge acide e alle fonti di energia rinnovabile.

∞ Durante le ore di italiano, si è favorita la ricerca di informazioni, la riflessione e la relazione del percorso svolto, anche mediante l’elaborazione di cartelloni illustrativi.

GEOGRAFIA

Gli alunni hanno studiato a gruppi e individualmente gli elementi e i fattori del clima per poi individuare le fasce climatiche del pianeta Terra, confrontando anche i climatogrammi caratteristici delle varie zone, presenti nel libro di testo.

Es.: climatogramma relativo alla zona polare della tundra:

Gli alunni hanno individuato

che le temperature massime si rilevano

in giugno luglio agosto, il periodo in cui

sbocciano i fiori della tundra (muschi e licheni), unica vegetazione possibile in un clima ostile.

Hanno poi individuato gli ambienti interconnessi alle varie fasce climatiche con fauna e vegetazione peculiare.

Hanno riflettuto su come i climi si modifichino a causa dell’intervento dell’uomo che, dalla Rivoluzione industriale in avanti, ha aumentato in modo esponenziale l’inquinamento ambientale.

Hanno individuato alcune cause dell’inquinamento corresponsabili dei cambiamenti climatici:

Fra le cause dei cambiamenti climatici si inseriscono:

il buco dell’ozono

L’effetto serra

hanno osservato che senza questo

fenomeno il pianeta terra

sarebbe freddo e invivibile, ma l’uomo con

l’inquinamento ne ha potenziato l’effetto con

conseguenze gravi per

l’ecosistema

le piogge acide

il degrado del suolo

la salinizzazione,

la desertificazione

SCIENZE, TECNOLOGIA, GEOGRAFIA

Con gli insegnanti di scienze, geografia e tecnologia hanno riflettuto sul fatto che il clima in realtà è sempre cambiato, anche in epoche più antiche come testimoniano prove paleoclimatiche, paleontologiche, carotaggi.

Oggi ci preoccupiamo di limitare il riscaldamento globale per il rischio maggiore di distruggere l’habitat favorevole alla vita dei vegetali, degli animali e dell’uomo.

Hanno ricercato dati di piogge

negli ultimi decenni

Cercato dati sulle temperature nei secoli precedenti

Hanno estratto dati dal sito del CFR e realizzato grafici sulla piovosità annuale degli ultimi 50 anni, per elaborare poi un grafico unico con i dati annuali

Hanno misurato

con termometro

e pluviometro elaborando

tabelle e grafici

data temperatura media (°C) mm pioggia3/2/15 7 114/2/15 9 45/2/15 11 256/2/15 8 87/2/15 8 78/2/15 7 59/2/15 7 010/2/15 8 011/2/15 8 312/2/15 7 013/2/15 9 014/2/15 9 615/2/15 8 416/2/15 12 017/2/15 10 018/2/15 6 019/2/15 7 020/2/15 8 021/2/15 8 422/2/15 6 1523/2/15 11 024/2/15 9 10

  temp media media mm pioggia  8,3 4,64  temp max totale mm pioggia  12 102  temp min  6

Dissesti idrogeologici dovuti all’impeto delle piogge si evidenziano nel territorio di Castelfranco dove si riscontrano frane più o meno estese.

I ragazzi hanno riflettuto sulle cause delle frane

Un’uscita didattica

per osservare una frana

è stata occasione

di riflessione:

Sono stati individuate

spie di terreno franoso

nei tronchi di albero a «collo d’oca».

La stratigrafia del terreno ha consentito

di riconoscere due tipi di frane (crollo

e scivolamento).

L’intervento di un esperto esterno

è servito a puntualizzare le «scoperte»

fatte e a individuare i vari tipi di frane.

ITALIANO:

Hanno fatto ricerche su testi cartacei e internet, in gruppo o a coppie d’aiuto, valutando anche l’attendibilità delle fonti.

Hanno poi rielaborato i dati, le informazioni e riflettuto sull’intero percorso che hanno sintetizzato anche sui cartelloni a conclusione del lavoro.

Una sintesi del clima

e dei cambiamenti

climatici,

dell’Inquinamento,

delle cause dell’aumento del

riscaldamento globale e dei possibili rimedi,

del dissesto idrogeologico

La verifica conclusiva ha evidenziato l’acquisizione di conoscenze e competenze da parte di tutti gli alunni.

Risultati ottenutiGli alunni hanno avuto modo di studiare e approfondire gli argomenti secondo modalità partecipative ed euristiche, utilizzando strumenti di vario tipo (lavori di gruppo, a coppie, ricerche su internet, discussioni, analisi e sintesi di dati, visite sul territorio, lezione di un esperto), maturando anche competenze e abilità trasversali come:

Imparare ad imparare

Collaborare e partecipare

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire ed interpretare l'informazione

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