Postcard from napoli

La Tarantella è di Rossini canta B.GigliLa Tarantella è di Rossini canta B.Gigli

Vista del Golfo dalla Rotonda A.DiazVista del Golfo dalla Rotonda A.Diaz

Percorrendo via Caracciolo iniziano i Grandi Alberghi. In fondo il Castel Percorrendo via Caracciolo iniziano i Grandi Alberghi. In fondo il Castel dell’Ovodell’Ovo

Da Piazza Vittoria ,la Villa Comunale fino alla collina di Posillipo e Da Piazza Vittoria ,la Villa Comunale fino alla collina di Posillipo e via Manzoni; molto di questo spazio fu strappato al mare all’inizio via Manzoni; molto di questo spazio fu strappato al mare all’inizio dell’800dell’800

Panoramica del Golfo di Napoli fino al capo di PosillipoPanoramica del Golfo di Napoli fino al capo di Posillipo

Alcuni dei principeschi alberghi del lungomare Caracciolo , l’Hotel VesuvioAlcuni dei principeschi alberghi del lungomare Caracciolo , l’Hotel Vesuvio

Uno scorcio di via S.LuciaUno scorcio di via S.Lucia

E l’Hotel ExcelsiorE l’Hotel Excelsior

Il proseguimento di via Caracciolo, Via PartenopeIl proseguimento di via Caracciolo, Via Partenope

Il Circolo Nautico SavoiaIl Circolo Nautico Savoia

Sullo sfondo la famosissima scuola “La Nunziatella” l’unica con impronta Sullo sfondo la famosissima scuola “La Nunziatella” l’unica con impronta educativa di tipo militareeducativa di tipo militare

Altro scorcio del retro del Palazzo Reale ed il Maschio Angioino dai Altro scorcio del retro del Palazzo Reale ed il Maschio Angioino dai giardini del Molosigliogiardini del Molosiglio

Una ampia veduta della parte posteriore della ReggiaUna ampia veduta della parte posteriore della Reggia

Via Acton tra il Maschio Angioino ed il porto turisticoVia Acton tra il Maschio Angioino ed il porto turistico

Sullo sfondo il porto con l’approdo di magnifiche navi da crocieraSullo sfondo il porto con l’approdo di magnifiche navi da crociera

Castel S. Elmo e la Certosa di S. MartinoCastel S. Elmo e la Certosa di S. Martino

La favolosa Basilica di S.Francesco di PaolaLa favolosa Basilica di S.Francesco di Paola

The royal palace The genesis of the Royal Palace dates back to the viceroy: the beginning of the Spanish viceroys '600 felt the need to strap a large and sumptuously elegant venue to host the court and sovereign over the course of their travels in the city. The project was entrusted to Domenico Fontana (from the papal court), which is an inspiration late Renaissance, successive enlargements and embellishments were made in 700 and 800. In 1837 the building was damaged by fire, with the subsequent restoration were taken care of by the architect Gaetano Genovese, who also built the wing of the party and a new facade to the sea. From 1600 to 1946, the Royal Palace was the seat of monarchical power interruption in Naples and southern Italy: its first tenants were the Austrian and Spanish viceroy, then the Bourbons and finally the Savoy. Since 1919, the complex houses the Historical Museum of the Apartment and the National Library. The main facade of the royal palace in Naples The long facade of the Palazzo Reale is entirely the work of Fontana, the center opens the main entrance, surmounted by a balcony of the parade on the sides of this, the arms are placed real and viceroy, below that of the Savoy. Above rises the clock tower. In the facade opens a series of arches and niches within the latter, at the end of '800, the Savoy took place eight statues representing the most illustrious rulers of various dynasties ascended the throne of Naples: Crossing the main entrance through the courtyard, you enter the Museum of the apartment's historic Royal Palace, which houses the furnishings and decorations of the main floor, beautiful staircase is the entrance to the building, covered in marble and stucco, and very interesting Court Theatre is the Rococo style, the Royal Chapel and the Throne Room. Impressive are the gardens, while of fundamental importance is the rich cultural National Library, located at the rear of the complex, which houses a collection of a half million volumes, including rare manuscripts and the famous medieval Papyri in Herculaneum

La facciata del Palazzo Reale lunga circa 850 mt.La facciata del Palazzo Reale lunga circa 850 mt.

Vittorio EmanueleEmanuele II°

GioacchinoGioacchino Murat

Carlo III° di BorboneCarlo III° di Borbone

Carlo V°Carlo V°

Alfonso I° d’AragonaAlfonso I° d’Aragona

Colonnati e lapidi circondano l’ingresso al PalazzoColonnati e lapidi circondano l’ingresso al Palazzo

Sull’ingresso oltre agli altri predomina quello di casa SavoiaSull’ingresso oltre agli altri predomina quello di casa Savoia

Ruggiero il NormannoRuggiero il Normanno

Federico II° di SveviaFederico II° di Svevia

Carlo I° d’ AngiòCarlo I° d’ Angiò

Piazza Trieste e TrentoPiazza Trieste e Trento

La seicentesca Chiesa di S.FerdinandoLa seicentesca Chiesa di S.Ferdinando

L’imbocco della mitica via ToledoL’imbocco della mitica via Toledo

……uno dei primi accessi ai famosissimi Quartieri Spagnoliuno dei primi accessi ai famosissimi Quartieri Spagnoli

Il mitico Caffè GambrinusIl mitico Caffè Gambrinus

Via ChiaiaVia Chiaia

Ancora Via Chiaia e l’omonimo PonteAncora Via Chiaia e l’omonimo Ponte

Uno dei simboli artistici della città : il Teatro Sannazzaro,poco usato dopo la Uno dei simboli artistici della città : il Teatro Sannazzaro,poco usato dopo la scomparsa di Daniela Bianchi,una delle ultime partner del mitico Eduardoscomparsa di Daniela Bianchi,una delle ultime partner del mitico Eduardo

Vicoletto S.Arpino a Chiaia

Ha qualcosa dei vicoletti di Montmartre, non sembra anche a voi?Ha qualcosa dei vicoletti di Montmartre, non sembra anche a voi?

Piazzetta Rodinò,un altro dei punti di incontro della elite NapoletanaPiazzetta Rodinò,un altro dei punti di incontro della elite Napoletana

La parte posteriore dell’edificio del famosissimo Liceo UmbertoLa parte posteriore dell’edificio del famosissimo Liceo Umberto

Famoso anche perché frequentato da me alla fine deglianni 50…scherzo si Famoso anche perché frequentato da me alla fine deglianni 50…scherzo si capisce? A prestocapisce? A presto

Foto ed elaborazioni originali di Antonio FlorinoFoto ed elaborazioni originali di Antonio Florino

antonio.florino@gmail.com

La Tarantella di Rossini è cantata da Beniamino GigliLa Tarantella di Rossini è cantata da Beniamino Gigli