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Presentazione IFG Urbino 2014
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Giornalismo e cultura digitaleGiornalismo e cultura digitale“Leggere” e “scrivere” nel nuovo universo“Leggere” e “scrivere” nel nuovo universo
Urbino, 24 ottobre 2014Urbino, 24 ottobre 2014
Un nuovo universo/1Un nuovo universo/1 • Il digitale non è un “nuovo mezzo”
• Il digitale è un nuovo universo
• Cioè: il digitale non è una “tecnica”, il digitale è una “cultura”
• … da conoscere
Un nuovo universo/2Un nuovo universo/2 Nel nuovo universo:
• come si “legge”
• come si “scrive”
Un nuovo universo/2Un nuovo universo/2 Nel nuovo universo:
• come si “legge”
• come si “scrive”
Leggere nel nuovo universo/1Leggere nel nuovo universo/1•Google paradigma di conoscenza:
- Una visita su tre passa dal motore: il 34,5% del traffico de L’espresso proviene da big G • Come funziona: - dal crawling al page rank - Sfruttare la conoscenza diffusa del web (Effetto di rete)
• Un sito vale in funzione dei link che riceve
• La valuta del web è il link e Google ne è la banca centrale organo certificatore e lender of the last resort (traffico)
Leggere nel nuovo universo/2Leggere nel nuovo universo/2• Al nuovo paradigma-Google si aggiunge il fenomeno RSS
• RSS (Real simple syndication/Rich site summary): flussi di contenuto definito a prescindere dalla sua forma Esempio: inchieste L’Espresso nella loro forma, in rss
• Chiunque può mettersele in pagina (es: FeedWind)
• Tutti i siti/blog più importanti hanno flussi RSS, “basta” aggregarli > aggregatori, tipo Feedly, MyYahoo
Leggere nel nuovo universo/3Leggere nel nuovo universo/3
• Paradigma-Google + fattore RSS = fruizione decontestualizzata
• Contenuti molecolari vs. contenitori (giornali, siti, HP)
• Articolo vs. pagina
• Di conseguenza: nel web è necessario che i contenuti siano autosufficienti e contestualizzati
• Non so da dove viene il mio lettore né dove andrà
Leggere nel nuovo universo/5Leggere nel nuovo universo/5 Dall’attimo alla lunga coda dei contenuti
(decontestualizzazione temporale)
La pagina di lancio dell’inchiesta “Policlinico degli orrori”:
• 31.000 click il giorno del lancio (4/01/07)
• 260.000 click nei due anni successivi(gen. 07- gen. 09)
• Tutte le pagine dell’inchiesta = milioni di click
Leggere nel nuovo universo/5Leggere nel nuovo universo/5• Le limitazioni dello strumento: lo schermo
• Lettura più lenta: sul video la velocità diminuisce del 25 %
• La “scansionabilità”: il 71% dei lettori dà una scorsa rapida al testo per capire se gli interessa. Solo il 16% legge parola per parola
• (…ma questo non vuol dire che capiscano di meno, anzi…)
• Non possiamo affidarci alla grafica perché il contenuto è separato dalla sua forma (diversi dispositivi)
Questioni chiave: catturare il lettore aumentare la stickyness (permanenza)
Leggere nel nuovo universo/6Leggere nel nuovo universo/6
Lo studio
EyeTrack
Leggere nel nuovo universo/7Leggere nel nuovo universo/7• La lettura comincia in alto a sinistra, poi si sposta verso destra e solo alla fine arriva in alto a destra
• I caratteri troppo grandi rendono più fastidiosa la lettura
• I titoli sottolineati scoraggiano la lettura dei sommari
• Ogni titolo ottiene l’attenzione del lettore per non più di un secondo (tutto si gioca nelle prime due o tre parole)
• Non è vero che quello che sta in basso non viene letto: ovviamente il titolo deve essere particolarmente attraente
Un nuovo universo/3Un nuovo universo/3 Nel nuovo universo:
• come si “legge”
• come si “scrive”
Scrivere nel nuovo universo/1Scrivere nel nuovo universo/1 …ovvero scrivere perché Google ci legga
• Titoli : descrittivi, non allusivi “Il Cavaliere”, “Fausto”, titoli con virgolettati
• Uso appropriato delle keyword (tags): nomi, luoghi, date, argomenti (topics) scegliere poche parole per descrivere il contenuto e indurre alla lettura = titolare Esempi: nei blog, nei siti, nei giornali, nel vostro sito
• Vantaggio supplementare: navigazione orizzontale > risponde alla necessità di: ricontestualizzare “l’atomo” / fidelizzare il lettore
Scrivere nel nuovo universo/2Scrivere nel nuovo universo/2 …ovvero scrivere perché Google ci legga
• Paragrafi
- un’idea, un paragrafoi robot indicizzano più facilmente un testo
diviso con chiarezza - non temere la ripetizione dei concetti chiave, che comunque vanno inseriti nel primo paragrafo
• Uso dei neretti (…questione di codice…)
• dare titoletti ai capoversi per interrompere la pagina
• inserire liste puntate , evidenziare le parole importanti
Scrivere nel nuovo universo/3Scrivere nel nuovo universo/3• Link “parlanti”: indicare sempre l’argomento della pagina linkata fa crescere il pagerank
Web = ipertesto > link è il mattone della costruzione
• Ambiente ideale per il giornalista: link straordinario strumento per contestualizzare elementi dell’informazione
Link interni (al servizio)Link collegati (ad altri materiali nel sito)Link esterni (a materiali rilevanti esterni al sito)
• Problema editoriale: il link esterno “allontana” o “attira”?- i maggiori siti internazionali lo fanno (NYT Extra, WP)
•Problema etico: si può linkare “tutto”?– La cultura della rete vuole link ovunque– Casi estremi: pedofilia vs. testo finanziaria… ma nell’area grigia?Link è una scelta redazionale: va soppesata come tutte le scelte
Scrivere nel nuovo universo/4Scrivere nel nuovo universo/4 link link
link link link link
Scrivere nel nuovo universo/5Scrivere nel nuovo universo/5Altri vantaggi:
• Con il link si scrive “per conversare”
• Ipertesto = testo aperto
• Il link come strumento di specializzazione in un nuovo ecosistema
• Dato un qualsiasi argomento c’è qualcuno in rete che ne sa più di me: sfruttare la conoscenza dei miei lettori
- credibilità, affidabilità, trasparenza (brand, fidelizzazione)- credibilità, affidabilità, trasparenza (brand, fidelizzazione) - do what you do best, link the rest- do what you do best, link the rest
Scrivere nel nuovo universo/6Scrivere nel nuovo universo/6 …ovvero: scrivere per lo schermo
• La forma incide sul contenuto della comunicazione
• Una comunicazione che “batte in testa”
• Primi paragrafi è bene contengano tutti gli elementi essenziali
• Modello AP: la “piramide invertita”
- nato perché i tipografi potessero tagliare i pezzi dal basso
- utile perché il lettore possa tagliare la sua attenzione dal fondo
Scrivere nel nuovo universo/7Scrivere nel nuovo universo/7 …ovvero: scrivere per lo schermo
• Se non si legge, ma si “scorre” lo schermo…
• …aiutiamo a scorrerlo con accorgimenti grafici (formattazione): - Paragrafi: più brevi (1 idea = 1 par), intervallati dal bianco - Schematizzazione: uso di elenchi puntati o numerati; capitoletti - Stili tipografici: neretti e corsivi, ma con coerenza logica mai i sottolineati si confondono con il link (vale anche per Google!)
- Utilizzare tabelle
• “Leggibilità” non fa sempre rima con “bella prosa”
• Più aiutiamo l’utente a leggere, più l’utente legge…
• …magari fino in fondo!
Scrivere nel nuovo universo/8Scrivere nel nuovo universo/8La “regola del due”:
– le prime 2 parole di un titolo
– i primi 2 paragrafi di una pagina
– le prime 2 righe di un paragrafo
– i primi 2 risultati in una pagina di risultati ricerca
Un test sul NYTarticolo
semplicearticolo
complesso
sorgente www.nymag.com www.nyt.com
Cosaè stato fatto
riscrittoriscritto
riformattato
ore totalidi lavoro
Circa 2 ore
4,5 ore•disegnatori: 1•giornalista: 3
•sviluppatore: 0.5
Contenuto semplice: originale e risistemato
originale risistemato effetto
comprensione del testo
52% 86% 34%
tempo impiegato
2.22’’ 1.29’’ 0.53’’
soddisfazione dell’utente
4.68 4.93 4%
Contenuto complesso: originale e risistemato
originale risistemato effetto
Comprensioe del testo
68% 80% 12%
tempo impiegato
2.51’’ 2.58’’ -0.7’’
soddisfazione dell’utente
4.35 4.61 4%
Grazie!Grazie!
• Mario Tedeschini Lalli
• mario.tedeschini.lalli@gmail.com
• Tel. ufficio: 06 865104609
• twitter: @tedeschini
•blog: “Giornalismo d’altri” http/bit.ly/blogmario
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