Cambiamenti Climatici...le emissioni di CO2 in Italia e nella provincia di Latina

Tutta un’altra ARIA - 16 febbraio ‘07: “Comprendere il cambiamento climatico per pensare il futuro della città”

COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO PER PENSARE IL FUTURO DELLA

CITTA’

a cura di Ilaria D’Elia ed Emilio Ranieri

L’Italia ed il Protocollo di Kyoto

Le emissioni di CO2 nella provincia di Latina

Il risparmio energetico


CAMBIAMENTI CLIMATICI

A che punto siamo??! L’Italia ed il rispetto degli obiettivi di Kyoto

E Latina?? Emissioni di CO2 al 2000 nella provincia di Latina

Sommario

Cosa si può fare? Possibili soluzioni




L’ITALIA ed il rispetto degli obiettivi del protocollo di Kyoto

Fonte APAT

Le emissioni di gas serra nazionali sono aumentate del 12,2% dal 1990 al 2004!!!!L’obiettivo di riduzione del protocollo di Kyoto fissato per l’Italia entro il periodo 2008-2012 è del 6,5%!!!!!!!

+ 19%



Andamento emissioni nazionali gas effetto serra 1990-2004

Il contributo della CO2 alle emissioni totali di CO2 equivalente è pari all'83,4%, mentre del CH4 è del 7,2% e dell'N2O del 7,8%.


Serie storica emissioni nazionali gas serra

0

100000

200000

300000

400000

500000

600000

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

tCO

2 e

q

SF6

PFCs

HFCs

N2O

CH4

CO2

Fonte APAT

Le emissioni di CO2 dal 1990 al 2004 sono incrementate del 13%, mentre quelle di CH4 e di N2O rispettivamente dello 0,5% e del 9,8%.




Contributo settoriale alle emissioni nazionali di CO2 – Anno 2004

Altro1%

Trasporti26%

Industrie manifatturiere e di

costruzione17%

Combustione non industriale

17%

Processi industriali5% Industrie

energetiche34%

Fonte APAT

Il settore che maggiormente contribuisce alle emissioni di CO2 è l’industria energetica (34%) seguita dal settore trasporti (26%)

A pari merito (!!) industrie manifatturiere e settore civile

E’ importante sottolineare che proprio Industrie energetiche e trasporti che offrono il maggior contributo alle emissioni di CO2 sono i settori in cui le emissioni sono cresciute maggiormente rispetto al 1990:

Trasporti = +26%

Industrie energetiche = +20%



Contributo settoriale alle emissioni nazionali di CH4 – Anno 2004

Rifiuti45%

Agricoltura37%

Energia18%

Fonte APAT

Il settore che maggiormente contribuisce alle emissioni di CH4 è il settore dei rifiuti (45%), seguito dal settore agricolo (37%)



PROVINCIA di LATINA:

Contributo settoriale alle emissioni di CO2 – Anno 2000

Civile18%

Uso solventi1%

Trasporto non stradale

12%

Trasporto stradale

43%

Industria26%

Fonte APAT

Nella provincia di Latina il maggior contributo alle emissioni di CO2 proviene dal settore trasporti (complessivamente 55%) a cui segue il settore industriale con il 26% e il settore civile con il 18%.



PROVINCIA di LATINA:

Emissioni di CO2 dal settore dei trasporti stradali – Anno 2000

Motocicli6%

Veicoli pesanti>3,5t e

autobus17%Veicoli

leggeri<3,5t12%

Automobili65%

Fonte APAT

Nella provincia di Latina le emissioni dal trasporto stradale sono costituite per il 65% dalle automobili, seguite da camion e autobus (17%)

Dal Rapporto “Ecosistema Urbano 2007” di Legambiente, Latina ha uno dei più alti tassi di motorizzazione (tra le 103 province d’Italia Latina occupa il 99° posto!!!!!) e tra le città medie è ULTIMA per uso del trasporto pubblico!



COSA SI PUO’ FARE?

QUALI SONO LE AZIONI CHE NOI INDIVIDUALMENTE POSSIAMO INTRAPRENDERE???



Il 20% dell'energia consumata in Italia è utilizzata nel settore domestico, per soddisfare i bisogni quotidiani delle famiglie

Usi cucina6%

Acqua calda12%

Usi elettrici obbligati

15%

Riscaldamento67%

Fonte Rapporto ENEA 2004

SETTORE DOMESTICO

Ma si può fare qualcosa per contribuire agli impegni nazionali di riduzione delle emissioni di gas serra!

Modificando il proprio STILE di VITA ed utilizzando in modo corretto e sostenibile le risorse energetiche ed ambientali

COME



Televisore7%

Computer6%

Lavatrice5%

Aspirapolvere2%

Condizionatore10%

Lavastoviglie25%

Congelatore19%

Frigorifero26%

SETTORE DOMESTICO

I nostri elettrodomesticiPer esempio…

Corretto utilizzo degli elettrodomestici:

-Utilizzo pieno carico lavatrice e lavastoviglie;

-Sbrinare regolarmente frigorifero e congelatore;

-Evitare lo STAND-BY delle apparecchiature elettriche (televisore, PC…),




Scegliere elettrodomestici di classe AI nostri elettrodomestici

I consumi annui di un elettrodomestico di classe A possono essere considerati circa la metà di uno in classe GEsempio analisi consumi frigorifero

-58,61 €


CAMBIAMENTI CLIMATICIILLUMINAZIONE

Incide sui consumi elettrici di un’abitazione per circa il 10-25%TIPO VANTAGGI SVANTAGGI

LAMPADINE AD INCANDESCENZA:

- TRADIZIONALI bassi costi durata scarsa 1000 ore

disponibili in diverse

formeefficienza luminosa molto

bassa

- ALOGENE durata 2000 ore costo elevato

luce più gradevole efficienza luminosa media

LAMPADINE A FLUORESCENZA BASSO CONSUMO

durata elevata 10000 ore costo elevato

efficienza luminosa molto

altaluce non estremamente

gradevole



Acquistando lampadine ad alta efficienza energetica è possibile ridurre i consumi dal 50% all’80%!!!!!

ILLUMINAZIONE

Non solo risparmio economico ma anche riduzione emissioni CO2



INCENTIVI: settore civile

Legge Finanziaria 2007: Provvedimenti risparmio energetico

1. Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici;

2. Fondo per l’incentivazione di edifici ad altissima efficienza;

3. Contributi per frigoriferi ad alta efficienza;

1. Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici:

La Finanziaria prevede l’innalzamento dal 36% al 55% la percentuale di detrazione fiscale per:

• interventi di riduzione dei consumi energetici per la climatizzazione invernale almeno del 20% rispetto ai valori di legge per i nuovi edifici (fino ad un ammontare di 100.000 € in tre anni);

• interventi specifici su pareti e finestre (fino ad un ammontare di 60.000 € in tre anni);

EFFETTI:

• riduzione delle dispersione termiche del 30-40%;

• interventi per installare pannelli solari;

• sostituzione di vecchie caldaie con altre ad alta efficienza energetica (fino ad un ammontare di 30.000 € in tre anni);



3. Contributi per frigoriferi ad alta efficienza

La Finanziaria 2007 concede una detrazione fiscale in un’unica rata – per una quota pari al 20% degli importi a carico del contribuente (fino ad un massimo di 200 €) – per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni, di classe energetica non inferiore ad A+, acquistati nel corso del 2007.

INCENTIVI: settore civile

EFFETTI:

• Riduzione dei consumi;

• Bollette meno care per i consumatori;

• Industrie stimolate a ricercare e produrre elettrodomestici ad elevata efficienza.



SETTORE TRASPORTI

L’attuale sistema di mobilità (basato su gomma e sul trasporto individuale di persone e merci) è responsabile di circa il 26% delle emissioni di CO2

INTERVENTI per ridurre i consumi energetici e l’impatto inquinante del settore trasporti:

• Aumento dell’efficienza dei veicoli;

• Incentivo del trasporto pubblico;

• Promozione uso multiplo delle auto (taxi collettivi, car sharing…)

MA NOI COSA POTREMMO FARE??



AUTOVETTURE: Confronto carburanti

SETTORE TRASPORTI

Emissioni:

INQUINANTE BENZINA DIESEL GPLMETAN

O

CO2 - Anidride carbonica 100 102 90 75

TIPO CARBURANTE

Costo carburanteCosto rifornimento

40lt

(€/lt) (€)

Metano (8,8 lt/100 km) 0,52 21

Gpl (10 lt/100 km) 0,64 26

Diesel (6,4 lt/100 km) 1,22 49

Benzina (9 lt/100 km) 1,34 54

Costi :

Fonte MET Trazione Azzurra

Differenza rifornimento 40 lt metano/benzina = 33 €

Differenza rifornimento 40 lt metano/diesel = 28 €

Fonte MET Trazione Azzurra Costi relativi estate 2006



INCENTIVI: settore trasporti

Per il settore trasporti la Finanziaria 2007 prevede:

• Riduzione dell’accisa del GPL;

• Incentivi all’impiego di autoveicoli a GPL e metano

La Finanziaria 2007:

• dispone una riduzione del 20% del carico fiscale per il GPL;

• introduce incentivi per trasformare autovetture a gas metano o GPL e per l’acquisto di autoveicoli a metano o GPL, con un fondo di 100 milioni €/anno per il 2007, 2008 e 2009.

EFFETTI:

• Aumento dei veicoli a gas in circolazione (nel solo 2007 stimato un incremento di 120.000 unità).



CONCLUSIONI

Gli ultimi dati ufficiali indicano un incremento delle emissioni di gas serra del 12% rispetto al 1990 ed in particolare delle emissioni provenienti dal settore dei trasporti (+26% rispetto al 1990)

Il ritardo accumulato dall’Italia per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione di Kyoto è notevole, ma è ancora possibile invertire questa tendenza.

Anche noi possiamo contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra attraverso le nostre SCELTE e attraverso una modifica del nostro consumistico STILE di VITA

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