Luniverso : la storia e la creazione Le galassie e le stelle Il
Sistema Solare Il Sole La Terra e la Luna
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La scienza che si occupa di studiare lUniverso lastronomia. I
primi astronomi furono: -Gli antichi greci,che guardando il cielo
ipotizzavamo che tutti i corpi celesti si muovessero su orbite
circolari che avevano al centro di loro la Terra. -Claudio
Tolomeo,con il sistema tolemaico lui pensava che al centro
delluniverso ci fosse la terra e che tutti gli altri corpi celesti
si muovessero attorno ad essa. - Aristarco di Samo, che propose un
modello di tipo eliocentrico. Per lui al centro delluniverso si
trovava il Sole mentre tutti gli altri corpi celesti si muovevano
attorno ad esso. -Niccol Copernico,che appoggi il pensiero di
Aristarco. -Galileo Galilei,che sostenne,grazie alle osservazioni
effettuate dal cannocchiale da lui creato,Aristarco e Copernico.
-Isaac Newton,che scopr la legge di gravitazione universale. Il Big
Bang. Secondo la formulazione,da parte dellastronomo Gamow, della
teoria del Big Bang lUniverso era concentrato in un ammasso
chiamato Uovo Cosmico. Per quanto riguarda il futuro dellUniverso :
-Lespansione continuer allinfinito e si verificher un ulteriore
raffreddamento. -Ad un certo punto lespansione si arrester e la
forza di gravit far tornare le galassie allUovo Primordiale
attraverso unimplosione che dar origine ad un nuovo ciclo di
espansione.
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Le galassie sono ammassi di stelle,gas e polveri interstellari
uniti dalla forza di gravit. Furono descritte e classificate per la
prima volta da Edwin Hubble. Il Sistema solare fa parte della Via
Lattea. Hubble propose il criterio della forma che legata al
movimento delle stelle : esistono galassie globulari,ellittiche,a
spirale,ecco degli esempi. Le stelle appaiono come punti luminosi
sullo sfondo nero della volta celeste. La fantasia degli antichi ha
suddiviso le stelle in costellazioni. La pi importante la
costellazione del Grande Carro o Orsa Maggiore. Le stelle ci
appaiono tutte alla stessa distanza ma,in realt, solo unillusione
ottica perch le distanze stellari sono cos grandi che si misurano
in anni luce,che corrisponde a alla distanza percorsa in un anno
dalla luce alla velocit di 3000000km /s che corrisponde a circa
9460 miliardi di km. Per misurare le distanze dei pianeti si usa
lunit astronomica che corrisponde alla distanza media terra-sole.
Il termine scientifico che indica la luminosit di una stella
magnitudine. Unulteriore caratteristica che distingue le stelle il
colore che varia dal rosso allazzurro.
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Il sole si trova al centro del sistema solare. I corpi celesti
pi grandi che ruotano intorno al sole sono i pianeti. Altri corpi
celesti di minori dimensioni che ruotano intorno ai pianeti sono i
satelliti. Tutti i pianeti compiono un movimento intorno al sole
detto moto di rivoluzione lungo orbite ellittiche. I pianeti
ruotano anche su se stessi intorno al proprio asse,questo moto
detto di rotazione. I pianeti del sistema solare sono nove:
Mercurio,Venere,Terra,Marte,Giove,Saturno,Urano,Nettuno,Plutone.
Terra,Mercurio,Venere,Marte sono chiamati pianeti rocciosi perch
sono costituiti da elementi pesanti(ferro,silicio,ossigeno) e perch
presentano una crosta solida. Tutti gli altri sono detti pianeti di
tipo gioviano. Sono pianeti gassosi quelli costituiti da atomi
leggeri come lidrogeno e lelio e con una superficie fluida. Oltre
ai pianeti e ai satelliti intorno al sole ruotano anche
numerosissimi corpi celesti: asteroidi, comete, meteore e
meteoriti. Gli asteroidi hanno una forma spesso irregolare per
quelle pi grandi hanno una forma sferica. Il loro passaggio vicino
alla terra potrebbe rappresentare un pericolo per il nostro
pianeta. Le comete sono corpi celesti di piccole dimensioni formati
da gas congelati,vapore acqueo e frammenti rocciosi. Diventano
visibili solo quando si avvicinano al sole solo producendo la
chioma che a sua volta produce la coda. Le meteore o meteoriti sono
frammenti solidi di piccole dimensioni che cadono sulla terra,essi,
venendo a contatto con latmosfera terrestre, si incendiano e
provocano dellattrito. Se si consumano completamente prima di
raggiungere la superficie terrestre, si chiamano meteore(stelle
cadenti) se invece arriva al suolo il nucleo solido non
completamente consumato si parla di meteoriti.
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Il Sole la stella pi vicina alla Terra e rappresenta lastro pi
brillante della volta celeste. E formato per circa 75% da idrogeno
e il restante 25% da elio. E costituito da involucri
concentrici,partendo dallinterno troviamo: il nucleo,la zona
radiativa,la zona convettiva,la fotosfera,la cromosfera e la corona
solare. Nel nucleo avvengono le reazioni termonucleari che
consistono nella fusione di 4 nuclei di idrogeno che generano 1
nucleo di elio. La fisica descrive questo fenomeno con la famosa
formula di Albert Einstein: E = m c2, lenergia uguale al prodotto
della massa per il valore della velocit della luce elevato alla
seconda. La superficie chiamata fotosfera,pi esternamente troviamo
parti pi rarefatte dellatmosfera solare che normalmente non sono
visibili essendo troppo intensa la luce della fotosfera. Esse sono:
la cromosfera,una fascia rossastra a contatto della fotosfera la
corona solare ancora pi rarefatta e visibile solo con appositi
filtri durante leclissi. Sulla fotosfera si formano le macchie
solari. Da esse si originano potenti esplosioni che incrementano il
cosiddetto vento solare,formato da un flusso di particelle dotate
di carica elettrica che arrivano anche a contatto dellatmosfera
terrestre. Questo fatto pu causare il fenomeno delle aurore
polari,che produce la comparsa nel cielo notturno di fasce
illuminate di diverso colore.
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La Luna lunico satellite naturale della Terra, presenta
numerosi crateri dovuti allimpatto di meteoriti. Sulla superficie
lunare sono presenti anche zone pianeggiante chiamate mari perch di
colore pi scuro rispetto alle zone circostanti. Le aree occupate da
rocce pi chiare sono chiamate terre alte. I gas che circondavano la
Luna non sono stati trattenuti dalla forza di gravit cosicch essa
priva di atmosfera e di conseguenza anche di acqua. Questo esclude
la presenza di qualunque forma di vita. I movimenti principali
della Luna sono due : moto di rotazione intorno al proprio asse e
moto di rivoluzione intorno alla Terra. Se osserviamo la Luna
sembra che abbia sempre la stessa faccia, ma in realt la velocit di
rotazione uguale a quella di rivoluzione. Esistono 4 fasi lunari :
nella fase di Luna nuova essa non visibile perch si trova tra il
Sole e la Terra; nel primo quarto Sole, Terra e Luna formano un
angolo di 90 ; in Luna piena si ha lallineamento di Sole, Terra e
Luna mentre nellultimo quarto si ritorna a una posizione simile a
quella del primo quarto. La posizione reciproca di Sole, Terra e
Luna d origine alle eclissi. Esistono due tipi di eclissi : le
eclissi di Sole e di Luna. Nella prima la Luna si interpone tra la
Terra e il Sole mentre nella seconda la Terra si interpone tra Sole
e Luna. Durante le eclissi di Sole il disco della Luna nuova copre
completamente o parzialmente il disco solare. Le dimensioni e la
massa della Luna fanno si che la forza di gravit lunare sommata a
quella solare interagisca con il nostro pianeta provocando il
fenomeno della maree. Le maree sono fenomeni di innalzamento e
abbassamento del livello del mare dovuti allattivazione
gravitazionale esercitata sulle masse dacqua dalla Luna e dal
Sole.
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Fatto da: Camilla Rossi,Francesca Gargiulo,Chiara
Bozzini,Ludovica Rossi e Marina Lepore