Upload
vannguyet
View
214
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali
e per i Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
"Cesare Musatti"
CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO E RUBRICHE VALUTATIVE
Allegato al P.O.F. 2015-2016Approvato dal CdD e adottato dal CdI il 9 gennaio 2015
2
INDICE
IL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO E LE RUBRICHE VALUTATIVE p. 3
IL PRIMO BIENNIO. ASSI CULTURALI: LE SCELTE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
Italiano Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingue inglese, francese, spagnola e tedesca Scienze integrate:
• Fisica• Biologia-Scienze della terra• Chimica
Scienze degli alimenti Matematica Geografia generale ed economica Diritto ed economia Scienze motorie e sportive Attività alternativa alla Religione Cattolica Religione cattolica Laboratorio servizi enogastronomici di Cucina Laboratorio servizi di Sala e Vendita Laboratorio servizi di Accoglienza turistica
p. 4p. 8p. 10
p. 15p. 17p. 19p. 21p. 23p. 27p. 28p. 30p. 33p. 34p. 36p. 43p. 45
IL SECONDO BIENNIO E IL V ANNO: LE SCELTE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
Lingua e letteratura italiane Storia, Cittadinanza e Costituzione Lingue inglese, francese, spagnola e tedesca Matematica Scienze motorie e sportive Religione cattolica Attività alternativa Religione cattolica Scienze degli alimenti Laboratorio servizi enogastronomici, settore Cucina Laboratorio servizi di Accoglienza turistica Laboratorio servizi di Sala e Vendita Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Tecniche professionali dei servizi commerciali Tecniche di comunicazione Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi
p. 49p. 58p. 62p. 69p. 73p. 78p. 80p. 81p. 84p. 108p. 112p. 141p. 143p. 145p. 145
3
IL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO E LE RUBRICHE VALUTATIVE
Nell’anno scolastico 2014-2015, i Dipartimenti disciplinari hanno continuato il lavoro di definizione
del Curricolo verticale d’Istituto.
Il Curricolo tiene conto da un lato delle Linee
guida per i professionali, dall’altro della
necessità di personalizzare i percorsi,
adattandoli e integrandoli secondo la
specifica realtà del nostro Istituto.
Nell’orizzonte della didattica per
competenze, che esige una ridefinizione delle
pratiche didattiche, ogni Dipartimento ha
concordato:
contenuti, abilità e competenze di riferimento, declinandoli anno per anno, al fine di
favorire uniformità formativa per classi parallele;
obiettivi minimi su cui calibrare il livello soglia per la sufficienza e per valutare i percorsi
formativi individualizzati;
rubriche valutative delle competenze.
La documentazione è stata prodotta secondo modelli comuni, ma talvolta è stata adattata alle
specificità disciplinari e alla vocazione teorica, teorico-operativa e/o pratica delle singole
discipline. La riflessione comune e la programmazione per UdA (Unità di Apprendimento) hanno
potenziato il confronto tra docenti diversi per età ed esperienze formative e professionali,
all’interno sia dei Dipartimenti sia della Commissione di coordinamento scientifico sia del Collogeio
dei docenti.
Il lavoro è stato condiviso con il Dipartimento di sostegno, al fine di favorire l’elaborazione di
efficaci e sostenibili percorsi individualizzati per gli studenti BES.
Il Curricolo, ancora provvisorio e suscettibile di verifica e miglioramento anche in
vista degli esiti del monitoraggio ministeriale sulla riforma, ha messo al centro i
bisogni cognitivi, formativi ed emotivi dei nostri studenti ed è proprio per
migliorare i processi di insegnamento-apprendimento che i docenti dei Dipartimenti, impegnati nel
rinnovamento metodologico-didattico, si sono assunti la responsabilità ineludibile delle scelte.
4
IL PRIMO BIENNIO: LE SCELTE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANE - ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze
1. Padroneggiare (utilizzare) gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
3. Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi.
La disciplina, anche nel nostro Istituto, si fa carico non soltanto delle competenze chiave di cittadinanza, ma anche della quarta competenza dell’Asse dei linguaggi: Fruizione consapevole del patrimonio artistico, offrendo agli studenti gli strumenti per la lettura e/o l’ascolto di un’opera d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica...), indispensabili per orientarsi nella complessità del mondo comunicativo e culturale contemporanea.
1. Padroneggiare (utilizzare) gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.Conoscenze Conoscenze di base
Elementi morfosintattici e lessicali della lingua italiana;
Elementi e aspetti della comunicazione; Caratteri e struttura delle diverse tipologie
testuali, letterarie e non letterario. Aspetti della comunicazione digitale e visiva.
Fondamentali elementi morfosintattici e lessicali; Aspetti fondamentali della comunicazione; Elementi principali delle diverse tipologie testuali,
letterarie e non letterarie. Aspetti e messaggi della comunicazione digitale e
visiva (ad esempio pubblicità).
Abilità Abilità di baseSapere:
Ascoltare un messaggio e riconoscerne i contenuti.
Comprendere il senso di quanto viene ascoltato anche in relazione alle finalità del messaggio.
Organizzare e pianificare una comunicazione logica e linguisticamente coesa, coerente con le richieste.
Esprimersi nelle situazioni date, sapendo riferire il proprio punto di vista.
Sapere: Utilizzare i fondamentali elementi morfosintattici e
lessicali indispensabili per ascoltare e comprendere un messaggio e le sue finalità;
Organizzare e pianificare testi orali logici e coesi, utilizzando un linguaggio semplice ma corretto;
Esprimere il proprio punto di vista anche se in modo semplice ed essenziale.
Comprendere semplici messaggi di testi multimediali e visivi.
2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Conoscenze Conoscenze di base
Testi narrativi, poetici (in classe II) e non letterari, scelti in base alla vicinanza all’esperienza degli studenti e ai temi attuali.
Aspetti e tratti distintivi delle diverse
Testi narrativi, poetici (in classe II) e non letterari, scelti in base alla vicinanza all’esperienza degli studenti e ai temi attuali.
Aspetti e tratti distintivi delle diverse tipologie testuali.
5
tipologie testuali. Come si sintetizza in forma orale un testo
scritto (ma anche di un film, di un dipinto, di una canzone...).
Analisi dei testi: come ricercare le informazioni locali e globali.
Come interpretare e valutare un testo anche in formato multimediale.
Come si sintetizza in forma orale un testo scritto (ma anche di un film, di un dipinto, di una canzone...).
Analisi dei testi: come ricercare le informazioni locali e globali.
Come interpretare e valutare un testo anche in formato multimediale.
Abilità Abilità di baseSapere:
Leggere testi scritti di vario genere letterario e non letterario e comprenderne i significati attraverso l’analisi.
Riconoscere i tratti distintivi delle diverse tipologie testuali.
Sintetizzare un testo letterario o non letterario letto (o un film, un quadro, una canzone), in forma orale.
Dare personali interpretazioni a ciò che si legge.
Valutare la forma e il contenuto di un testo, rispettando ciò che il testo dice.
Ricercare nei testi le informazioni con metodo ed attenzione.
Sapere:
Leggere testi scritti di vario genere letterario e non letterario e comprenderne i significati palesi e quelli principali attraverso l’analisi.
Riconoscere, in modo guidato, i tratti distintivi delle diverse tipologie testuali.
Sintetizzare in forme essenziali, con un linguaggio semplice ma corretto, un testo letterario o non letterario letto (o un film, un quadro, una canzone), in forma orale.
In forma guidata, avanzare semplici interpretazioni personali e valutazioni di ciò che si legge.
Ricercare nei testi le informazioni essenziali.
3. Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi.Conoscenze Conoscenze di base
Prendere appunti Riassumere Descrivere e relazionare Argomentare Come presentare in forma digitale un
argomento di studio
Prendere appunti, in classe prima in forma guidata, in classe seconda in modo più autonomo.
Riassumere in modo chiaro, rispettando il testo di partenza e le essenziali regole morfosintattiche e lessicali.
Descrivere e relazionare in modo essenziale ma corretto anche in forma digitale.
Argomentare, in classe prima in forma guidata, in classe seconda in modo più autonomo.
Abilità Abilità di baseSapere:
Prendere appunti. Riassumere un testo letterario o non
letterario letto (o un film, un quadro, una canzone), in forma scritta.
Produrre testi in lingua italiana, di varia natura, con padronanza di linguaggio (lessico e morfosintassi).
Produrre testi digitali, secondo le richieste.
Sapere:
Prendere appunti, in modo via via sempre più autonomo.
Produrre semplici testi in lingua italiana, di varia natura, con un linguaggio globalmente corretto.
Produrre semplici testi digitali su argomenti studiati, secondo le richieste.
6
RUBRICHE VALUTATIVECompetenza
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Ascoltare un messaggio e riconoscerne i contenuti
Ascoltando un messaggio, fatica nel riconoscere i diversi codici comunicativi che vi sono presenti e coglie selettiva-mente i contenuti.
Riconosce i codici comunicativi più elementari e ne individua i contenuti di natura operativa.
Riconosce i differenti codici comunicativi all’interno del messaggio ascoltato ed i contenuti che lo riguardano.
Riconosce una notevole varietà di codici comunicativi, coglie i diversi significati, li memorizza e li conserva con metodo.
Comprendere il senso di quanto viene ascoltato (anche attraverso testi multimediali) in relazione alle finalità del messaggio.
Comprende solo le idee più semplici espresse in conversazioni, formali e informali, cogliendo con fatica le finalità dell’emittente.
Comprende i contenuti più rilevanti delle conversazioni, individuando le finalità pratiche dell’emittente.
Durante le conversazioni, formali e informali, riconosce e comprende i diversi contenuti espressi. Coglie il punto di vista e le finalità dell’emittente.
Coglie con facilità i significati dei diversi contenuti espressi, è in grado di rappresentare il punto di vista dell’emittente e di elaborare il proprio compito.
Organizzare una comunicazione logica e linguisticamente coesa, coerente con le richieste.
Organizza con difficoltà un discorso logico, si esprime con brevi frasi di sapore prevalentemente operativo mostrando povertà di linguaggio.
Esprime una comunicazione chiara e strutturata logicamente nella quale emerge soprattutto una prospettiva operativa.
Comunica con buona padronanza del linguaggio anche in senso lessicale e morfosintattico, adeguata alle diverse situazioni sia di vita quotidiana e professionale.
Comunica con notevole proprietà di linguaggio, esprimendo in modo chiaro anche concetti impegnativi, possiede un vocabolario ricco di termini che gli consentono di descrivere con fluidità le diverse esperienze personali e professionali.
Esprimersi nelle situazioni date, sapendo esprimere il proprio punto di vista.
Si presenta impacciato in diverse situazioni comunicative in cui è chiamato a esprimere il proprio punto di vista; è preoccupato di concludere al più presto l’impegno.
È in grado di affrontare le situazioni comunicative più ordinarie, esprimendo il proprio punto di vista in modo chiaro e attento agli interlocutori.
Si pone in tutte le situazioni comunicative con una certa agilità esprimendo in modo proprio il suo punto di vista sapendo cogliere i segnali di ritorno e modificare la propria comunicazione.
Sa inserirsi con disinvoltura nelle diverse situazioni comunicative, anche impreviste e in contesti non noti, esprimendo in modo chiaro le proprie idee e sapendo arricchire la propria comunicazione per farsi meglio comprendere.
CompetenzaLeggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo
Indicatori Livelli di padronanza
7
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Leggere con interesse i testi scritti di vario genere letterario e non letterario e comprendere i significati del messaggio
È attento solo ai testi brevi di contenuto semplice e stimolante, di cui coglie il messaggio più evidente confondendo spesso descrizioni e valutazioni.
Sa riconoscere il significato di testi selezionati per interesse e coinvolgimento personale identificando le informazioni fattuali, i comandi ed i giudizi.
Sa cogliere il significato, il genere ed identifica l’autore di testi anche letterari; distingue immediatamente e senza difficoltà le valutazioni e le descrizioni.
Comprende e interpreta una varietà testi di varia tipologia mostrando interesse ad una varia letteratura e sapendo collocare i testi in rapporto al genere, al periodo ed all’autore; pone in atto strategie di comprensione diversificate.
Sa dare personali interpretazioni a ciò che legge e sa valutare la forma e il contenuto di un testo, rispettando ciò che il testo dice.
Coglie con difficoltà il significato dei testi letterari proposti mostrando poco interesse personale.
Riconosce il significato elementare dei vari testi letterari indicando in modo essenziale il genere, il periodo e l’autore.
Riconosce testi di epoche e autori diversi appartenenti alla produzione letteraria italiana e straniera, cogliendone i significati più rilevanti.
Interpreta, commenta e confronta testi di epoche e autori diversi appartenenti alla produzione letteraria italiana e straniera sapendo esprimere una riflessione pertinente e comparativa.
CompetenzaProdurre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
IndicatoriLivelli di padronanza1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Prendere appunti.Non sa prendere appunti neanche in modo guidato.
Prende semplici appunti ma non in modo sempre corretto.
Prende appunti in modo corretto e li riorganizza.
Prende appunti in modo corretto e autonomo, riorganizzandoli in modo sempre efficace.
Produrre testi in lingua italiana, di varia natura, con padronanza di linguaggio.
Scrive testi poveri sul piano lessicale e non sempre chiari su quello logico.
Produce testi semplici in forma essenziale ma complessivamente corretta, riuscendo ad esprimere il proprio punto di vista.
Prende semplici appunti ma non in modo sempre corretto.
Scrive abitualmente, su temi di varia natura, testi chiari e interessanti, con struttura logica e ricchezza di vocaboli, mostrando cura per la forma estetica.
Produrre testi digitali, secondo le richieste.
Produce semplici testi digitali non sempre chiari né ben organizzati.
Produce testi semplici ed essenziali ma complessivamente corretti.
Produce sugli argomenti di studio testi digitali e/o multimediali adeguati rispetto alla situazione comunicativa.
Produce sugli argomenti di studio testi digitali e/o multimediali efficaci, interessanti e originali.
Soglia di sufficienza – I Biennio
Lo/la studente/essa si orienta tra i principali argomenti studiati nel corso dell’anno scolastico e sa decodificare un messaggio di cui riconosce elementi e aspetti basilari. Sa leggere, comprendere e interpretare, almeno a livello basilare, testi letterari e non letterari. Sa utilizzare in forme semplici ma globalmente corretti gli strumenti espressivi e argomentativi.
8
Soglia di sufficienza – II Biennio e ultimo anno
Lo/la studente/essa si orienta tra i principali argomenti studiati nel corso dell’anno scolastico. Conosce e sa esporre autori e movimenti letterari trattati nel corso dell’anno, muovendosi tra storicizzazione e attualizzazione. Sa leggere, comprendere e interpretare, almeno a livello basilare, testi (anche non letterari) e opere letterarie. Sa utilizzare in forme semplici ma globalmente corretti gli strumenti espressivi e argomentativi.
Griglia di valutazione - Compito scritto d’italiano (Testo espositivo e/o argomentativo) – I Biennio
Indicatori Punti max 10
1. Aderenza alla traccia e qualità del contenuto 2
2. Aspetti formali: ortografia e morfosintassi 4
3. Appropriatezza e varietà lessicale 2
4. Organizzazione logica del contenuto e coerenza testuale 2
Soglia di sufficienza (6)
L’elaborato è aderente alla traccia, che è sviluppata in modo coerente e sufficientemente chiaro. Nonostante qualche lieve errore ortografico e/o lessicale, nel complesso la forma è morfo-sintatticamente corretta.
ASSE STORICO-SOCIALE – STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
La disciplina contribuisce allo sviluppo della prima competenza, ma attraverso attività e argomenti trasversali e pluridisciplinari, partecipa all’acquisizione della seconda e della terza competenza dell’Asse storico-sociale:
Educare alla lettura del passato per comprendere il presente, abituando a percepire nel giusto valore le diversità non solo nel tempo ma anche nello spazio.
Sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale e all’inclusione, ossia educare alla cittadinanza.
Educare alla complessità degli avvenimenti storici nel loro rapporto di causa-effetto. Educare ad acquisire progressivamente un linguaggio storico in grado di far orientare i
giovani nella complessa contemporaneità.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
9
Conoscenze Conoscenze di base Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale (dalla
preistoria al secondo dopoguerra).
I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano.
I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture.
Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea.
I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio.
Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione, in particolare relativamente al proprio indirizzo di studio.
Eventi significativi e caratteristiche principali delle età dalla preistoria al secondo dopoguerra.
Cause e conseguenze dei principali fatti storici.
Periodizzazione e coordinate spaziali degli eventi.
Terminologia storica più significativa
Abilità Abilità di baseSapere:
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio- tempo.
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.
Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia, in particolare relativamente al proprio indirizzo di studio.
Sapere:
Orientarsi tra i fatti storici più rilevanti dalla preistoria al secondo dopoguerra.
Riconoscere i più evidenti rapporti di causa-effetto.
Orientarsi fra le più rilevanti coordinate spazio-temporali.
Utilizzare il significato della terminologia storica più semplice.
Trarre informazioni da alcune fondamentali fonti storiche.
Fare collegamenti tra presente e passato al fine di riflettere sul valore della tolleranza e della convivenza civile.
Rubriche valutativeCompetenza
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
10
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio- tempo.
Non sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Sa orientarsi tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Riconosce e si orienta sempre e con autonomia tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Non sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze dei principali eventi storici lontani, anche se non sempre in modo autonomo.
Sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici anche lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze con padronanza e autonomia degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio e sa spiegarle con proprietà di linguaggio.
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.
Non sa comprendere il cambiamento tra presente e passato, neanche in rapporto alla propria esperienza.
Sa comprendere, seppure in modo non autonomo, il cambiamento tra presente e passato anche in rapporto alla propria esperienza.
Sa comprendere in modo abbastanza agile il cambiamento tra presente e passato, anche in rapporto alla propria esperienza.
Sa comprendere in modo sicuro e autonomo il cambiamento tra presente e passato.
Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconogra-fiche, documentarie, cartografiche ricavan-done informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.
Non sa trarre le informazioni storiche dalle diverse fonti, oppure lo fa in modo parziale e stentato.
Sa trarre le principali informazioni storiche dalle diverse fonti, seppure in modo guidato.
Sa rintracciare nelle diverse fonti informazioni storiche.
Sa rintracciare in modo autonomo nelle diverse fonti informazioni storiche.
11
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia, relativamente al proprio indirizzo di studio.
Non riconosce né sa esporre i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia, relativamente al proprio indirizzo di studio.
In modo guidato, riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratte-rizzato l’innova-zione tecnico-scientifica nel corso della storia, relativamente al proprio indirizzo di studio.
Riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia, relativamente al proprio indirizzo di studio.
Riconosce e sa orientarsi in modo sicuro e autonomo tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia, relativamente al proprio indirizzo di studio.
Soglia di sufficienza I-II biennio e ultimo anno
Lo/la studente/essa si orienta tra i principali fatti storici studiati nel corso dell’anno scolastico e sa esporli in modo chiaro in forma orale e/o scritta. Seppure in modo non sempre autonomo ne sa ricostruire le coordinate spazio-temporali e i fondamentali rapporti di causa-effetto. Sa utilizzare il lessico storico di base, trarre dalle fonti le informazioni storiche più evidenti e, se guidato, riconoscere analogie e differenze tra presente e passato.
LINGUE STRANIERE - ASSE DEI LINGUAGGI
Livello d’uscita: Inglese A2+, seconda lingua A2.
PRIMO BIENNIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERACLASSE PRIMA - COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Saper interagire con altre persone (anglofone) in modo essenziale ma appropriato nelle situazioni più frequenti della vita quotidiana.Saper comprendere e rispondere a questionari scritti e orali su semplici brani descrittivi e narrativi (comprensione e produzione), comprendere ascoltando e leggendo brevi messaggi, compilare griglie e semplici schede completare e creare brevi dialoghi e messaggi scritti e orali su traccia.Comprendere e saper usare in modo comprensibile nella comunicazione le funzioni linguistiche presentate ed il lessico ad esse pertinente, anche operando con modelli linguistici standard.Al secondo anno, molte delle funzioni del primo anno devono essere ripassate e ampliate con l’acquisizione di esponenti linguistici di maggior complessità, ed inoltre devono comprendere e saper usare in modo essenziale ma appropriato le funzioni linguistiche presentate ed il lessico ad esse pertinente.
LINGUA INGLESE
ContenutiSalutare in modo formale e informaleChiedere e dire nome e cognome, età e nazionalità delle personePresentare se stessi e gli altriChiedere e dire numeri telefonici e l’oraDescrivere e localizzare persone, edifici ed oggettiOffrire, accettare/rifiutare cibi e bevandeIdentificare e descrivere persone, animali ed oggettiEsprimere possesso e relazioni di parentela
12
Dare, comprendere ed eseguire istruzioni ed ordiniChiedere, concedere, rifiutare permessiDescrivere case e stanze con relativi arrediContare fino a 100Chiedere e dire il prezzoChiedere e dare informazioni sulle abilitàChiedere e dare informazioni su orari e abitudini quotidianeFare lo spellingParlare dei propri gusti in fatto di cibo, musica, attività del tempo libero
LINGUA FRANCESE
ContenutiSalutare in modo formale e informale, informarsi sulla salute di una personaChiedere e dire nome e cognome, età e nazionalità delle personeChiedere e dire numeri telefonici e l’oraLocalizzare persone, edifici e oggettiOffrire, accettare/rifiutare cibi e bevandeChiedere e dire la provenienza e la residenza di una personaEsprimere possesso e relazioni di parentelaDare, comprendere ed eseguire istruzioni e ordiniChiedere, concedere, rifiutare permessiDescrivere case e stanze con relativi arrediContare fino a 100Chiedere e dire il prezzoChiedere e dare informazioni sulle abilitàChiedere a dare informazioni su orari e abitudini quotidianeCompitareParlare dei propri gusti in fatto di cibo, musica, attività del tempo libero.
LINGUA SPAGNOLA
ContenutiSalutare in modo formale e informale;Chiedere e fornire dati personali (nome, cognome, età, nazionalità, indirizzo, professione, Telefono);Presentare se stessi e gli altri;Identificare persone, animali ed oggetti;Descrivere il carattere, l’aspetto fisico e l’abbigliamento di una persona;Esprimere possesso e relazioni di parentela;Fare lo spelling;Contare fino a 100;Chiedere e dire l’ora e la data;Chiedere e dire il prezzo;Fare inviti, accettarli o rifiutarli;Scusarsi e giustificarsi;Localizzare persone, edifici ed oggetti;Descrivere una casa;Descrivere la propria camera;Parlare dei propri gusti, delle attività quotidiane e del tempo libero;Chiedere e dare informazioni su azioni in corso di svolgimento;Concordare un appuntamento.
13
LINGUA TEDESCA
ContenutiPresentarsiFare la sillabazionePresentare la propria famigliaDare informazioni sulla vita scolastica (orario – materie – insegnanti)Chiedere e dire il numero di telefonoDescrivere la propria casa, la propria stanza e gli oggetti di arredamentoIndicare gli oggetti di scuolaChiedere e dire l’oraNozioni di civiltà: i cibi e le bevande consumate nei Paesi germanofoni, i pasti, le abitudini alimentari e confronti con la civiltà italiana; il sistema scolastico.
CLASSE SECONDA - COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIEREEssere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente adeguato al contesto e alla situazione;Interagire oralmente in modo appropriato in un contesto lavorativo;Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo;Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale;Conoscere e applicare il lessico settoriale.
LINGUA INGLESE
ContenutiDescrivere azioni passate e parlare di abitudini al passato;Fare inviti, accettarli o rifiutarli;Prevedere eventi futuri e fare piani e progetti;Chiedere e dare informazioni su azioni in corso di svolgimento;Chiedere e dire le date di nascita;Esprimere possibilità, accordo o disaccordo;Parlare delle condizioni del tempo atmosferico;Chiedere e dare indicazioni stradali, comprendere i segnali stradali;Chiedere e dare informazioni su gusti e preferenze in fatto di cibi, bevande, colori, hobbies, Sport, programmi televisivi, spettacoli;Fare confronti e paragoni.Fare lo spellingParlare dei propri gusti in fatto di cibo, musica, attività del tempo libero
LINGUA FRANCESE
ContenutiDescrivere azioni passate e parlare di abitudini al passatoFare inviti, accettarli e rifiutarliChiedere e dare informazioni su azioni in corso di svolgimentoChiedere e dire le date d nascitaParlare delle condizioni del tempo atmosferico, anche nel passatoChiedere e dare indicazioni stradali, comprendere i segnali stradali.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti
14
Esprimere obbligo e necessità;Parlare al telefono;Fare confronti e paragoni;Localizzare edifici e luoghi pubblici; chiedere e dare indicazioni stradali;Impartire ordini;Esprimere accordo e disaccordo;Parlare di fatti, azioni e abitudini passate;Fare piani e progetti;Chiedere e fornire informazioni inerenti viaggi e orari;Chiedere e dare informazioni su gusti e preferenze in fatto di cibi, bevande, hobbies e attività ricreative.Chiedere e dire il prezzo;Fare inviti, accettarli o rifiutarli;Scusarsi e giustificarsi;Localizzare persone, edifici ed oggetti;Descrivere una casa;Descrivere la propria camera;Parlare dei propri gusti, delle attività quotidiane e del tempo libero;Chiedere e dare informazioni su azioni in corso di svolgimento;Concordare un appuntamento.
LINGUA TEDESCA
ContenutiEsprimere i propri gusti in fatto di cibiOrdinare cibi e bevande in un localeChiedere e dare informazioni sugli orari di arrivo e partenzaParlare della propria giornata-tipoEsprimere desideriNozioni di civiltà: Berlino e Vienna e i loro monumenti; l'area germanofona da un punto di vista geografico.
RUBRICHE VALUTATIVELINGUA
STRANIERAIndicatori Descrittori Parziale
(Sotto la sufficienza)
Basilare(Livello di
sufficienza)
Adeguato(Livello discreto)
Buono (Livello di eccellenza)
Competenza linguistica e comunicativa
A.Comprensione
orale
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
Comprende parzialmente il significato globale del messaggio individuando solo alcune delle informazioni principali.
Comprende il tipo di testo ed il contesto comunicativo: registro, scopo e destinatario.Individua le informazioni principali.
Riconosce e comprende tutte le informazioni esplicite richieste ed alcune implicite.
Comprende tutte le informazioni inferendo il significato di elementi non noti e sa utilizzare strategie di ascolto efficaci.
B.Comprensione
scritta
Comprendere semplici testi di tipo informativo, descrittivo e narrativo su argomenti di interesse personale e quotidiano.
Presta attenzione solo a messaggi formulati con un linguaggio semplice, comprendendo parzialmente le informazioni
Comprende il significato globale del testo individuando alcune informazioni specifiche. Sa riconoscere il tipo di testo e ne
Comprende il significato globale del testo individuandone tutte le informazioni specifiche. Sa riconoscere il tipo di testo e ne
Comprende tutte le informazioni esplicite ed implicite ed inferisce il significato di lessemi non noti; sa
15
Riconoscere differenti registri comunicativi nelle varie tipologie di testi. Ricercare specifiche informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
richieste e confondendo il significato di termini di uso corrente.
individua scopo e destinatario.
individua scopo e destinatario.
utilizzare strategie di lettura diversificate ed efficaci.
C.Produzione
orale
Interagire in semplici situazioni comunicative di tipo quotidiano e personale, a livello formale ed informale, esporre sulla base di un input di canali multimediali e non su argomenti noti. Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale secondo i codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale, con Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune.
Comunica oralmente in modo semplice e non sempre chiaro adeguando solo parzialmente il messaggio rispetto al contenuto, al contesto, allo scopo ed al destinatario Dimostra difficoltà di espressione orale a causa di lacune morfosintattiche di base, di uso inadeguato del lessico, di errata scelta del registro linguistico.
Interagisce nei contesti comunicativi usando strutture morfosintattiche essenziali ed il lessico necessario alla comunicazione. Si esprime in forma semplice ma sufficientemente efficace, pur con alcuni errori che non pregiudicano la comunicazione.
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo con coerenza con i destinatari e il contesto il registro linguistico e la tipologia testuale.Interagisce in situazioni comunicative di diversa complessità usando strutture morfosintattiche e lessico adeguati allo scopo ed al destinatario con discreta autonomia.
Nella comunicazione orale sceglie in modo consapevole e autonomo il registro linguistico e la tipologia testuale più adatta.Interagisce in modo autonomo ed efficace in situazioni diverse, offrendo spunti di originalità e usando strutture morfosintattiche articolate e lessico ricco e pertinente.
D.Produzione
scritta
Produrre brevi e semplici testi scritti (descrizioni, lettere, messaggi sms e e-mail) su argomenti noti di tipo personale e quotidiano utilizzando in modo adeguato le strutture grammaticali di base.
Elabora semplici testi applicando, in modo non sempre corretto, le regole di base di grammatica e sintassi e usando un lessico limitato.
Elabora testi nel complesso accettabili nella forma e nello sviluppo dei contenuti, applicando le regole morfosintattiche di base ed utilizzando un lessico semplice ma adeguato alla situazione
Elabora testi sufficientemente efficaci con discreta padronanza delle strutture morfosintattiche ed una buona varietà lessicale.
Elabora testi coesi e coerenti con sicurezza ed autonomia espressiva, correttezza formale, ricchezza lessicale e spunti di originalità cogliendone differenze e
16
comunicativa. analogie.
Soglia di sufficienza
Interagisce nei contesti comunicativi in situazioni quotidiane, a livello formale e informale, usando strutture morfosintattiche essenziali ed il lessico necessario alla comunicazione. Comprende il significato globale ed alcune informazioni specifiche in un testo informativo, descrittivo e narrativo, su argomenti di interesse personale e quotidiano, ne individua tipo, registro, scopo e destinatario. Elabora semplici testi utilizzando regole di base ed il lessico adeguato alla situazione comunicativa.Specifiche griglie di valutazione sono curate dai docenti con la collaborazione dei docenti di sostegno in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.I.
SCIENZE INTEGRATE – ASSE SCIENTIFICO-TECNICOLOGICO
1. FISICA QUADRO DELLE COMPETENZE PER LE SCIENZE INTEGRATE
Indicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico
Correlare Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari
Interpretare Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare Valutare e modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute future.
Risolvere Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Individuare le grandezze fisiche e loro dimensioni;- Saper operare con le unità di misura del sistema internazionale;- Utilizzare la notazione scientifica e le cifre significative;- Definire il concetto di equilibrio in meccanica (forze, momento, pressione);- Riconoscere i moti del punto materiale: leggi della dinamica, impulso e quantità di moto;- Conoscere il concetto di energia, lavoro, potenza, attrito;- Sapere la differenza tra temperatura, energia interna, calore;- Conoscere il concetto di carica elettrica, campo elettrico, fenomeni elettrostatici;- Definire il concetto di corrente elettrica, grandezze elettriche, semplici circuiti, effetto Joule;- Individuare un campo magnetico.
Classe 1
17
RUBRICHE VALUTATIVECompetenze
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.Indicatori Livelli di padronanza
1Parziale
2Basilare
3Adeguato
4Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale.
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale.
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente.
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente.
Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti
L’allievo non è in grado di trasferire i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici e note solo con la guida dell’insegnante
L’allievo trasferisce i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici non note, con un certo grado di autonomia
L’allievo ha una buona capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
L’allievo ha una eccellente capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove e complesse, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca Informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
18
2. BIOLOGIA – SCIENZE DELLE TERRA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LE SCIENZE INTEGRATEIndicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute, possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico.
Correlare Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari.
Interpretare Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare Valutare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute future.
Risolvere Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Individuare le fasi del Metodo scientifico sperimentale;- Conoscere la composizione chimica della materia;- Conoscere le macromolecole biologiche;- Individuare la struttura e il metabolismo cellulare: fermentazione, fotosintesi, respirazione;- Individuare le fasi della riproduzione cellulare e differenziamento;- Conoscere le teorie dell’evoluzione;- Conoscere il Corpo Umano in particolare l’anatomia e fisiologia dell’apparato digerente.- Valutare lo stato di benessere o di malattia del corpo e riuscire a elaborare modalità di
intervento preventivo;- Comprendere la peculiare complessità ma al tempo stesso unitarietà di tutti gli organismi
viventi.
Classe I
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Rappresentare la terra nello spazio: (la terra nell’universo, caratteristiche dell’universo, moti terrestri e loro conseguenze);
- Comprendere la misurazione del tempo (il giorno solare, l’ora locale, l’ora convenzionale e i fusi orari);
- Individuare le strutture della crosta terrestre;- Comprendere la teoria della deriva dei continenti e la teoria della tettonica a placche;- Descrivere la dinamica endogena della terra attraverso i vulcani ed i terremoti;- Conoscere la composizione chimica e la struttura dell’atmosfera;- Definire la radiazione solare e il bilancio termico (effetto serra), la temperatura dell’aria, la
pressione atmosferica e i venti, l’umidità dell’aria e le precipitazioni;- Conoscere le caratteristiche fisico-chimiche dell’idrosfera, i movimenti delle acque, i mari e le
acque continentali;- Leggere correttamente le carte geografiche;- Interpretare adeguatamente tabelle e grafici;- Valutare cause ed effetti riguardanti problematiche ambientali;- Comprendere l’essenza del delicato equilibrio su cui si basa il pianeta Terra.
Classe II
19
Rubriche valutativeCompetenze
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.Indicatori Livelli di padronanza
1Parziale
2Basilare
3Adeguato
4Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti
L’allievo non è in grado di trasferire i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici e note solo con la guida dell’insegnante
L’allievo trasferisce i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici non note, con un certo grado di autonomia
L’allievo ha una buona capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
L’allievo ha una eccellente capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove e complesse, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed
20
da affrontare caratterizzano il problema da affrontare
elementi che caratterizzano il problema.
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
3. CHIMICA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LE SCIENZE INTEGRATEIndicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute, possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico
Correlare Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari
Interpretare Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare Valutare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute futur
Risolvere Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Conoscere i sistemi omogenei ed eterogenei in ambito alimentare;- Conoscere il Modello particellare (atomo, molecola, ioni);- Individuare le differenze tra trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche;- Conoscere la struttura atomica e il modello atomico a livelli di energia;- Individuare gli elementi nella tavola periodica;- Saper individuare i vari tipi di legami chimici;- Sapere il significato di ph;- Conoscere le teorie acido- base.
Classe II
RUBRICHE VALUTATIVE
CompetenzeOsservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Indicatori Livelli di padronanza1
Parziale2
Basilare3
Adeguato4
Eccellente
21
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti
L’allievo non è in grado di trasferire i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici e note solo con la guida dell’insegnante
L’allievo trasferisce i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici non note, con un certo grado di autonomia
L’allievo ha una buona capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
L’allievo ha una eccellente capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove e complesse, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema .
22
Interdisciplinarità e trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
QUADRO DELLE COMPETENZE PER SCIENZA DEGLI ALIMENTIIndicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute, possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico
Correlare Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari
Interpretare Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali, utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare Valutare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute future.
Risolvere Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere le abitudini alimentari Conoscere e caratterizzare i microrganismi Conoscere e applicare l’Igiene professionale Individuare e distinguere i diversi nutrienti
Classe I
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere l’anatomia e fisiologia dell’apparato digerente; Conoscere e applicare le regole generali della Bioenergetica; Conoscere i Fabbisogni energetici e nutrizionali nelle varie fasce di età; Conoscere e distinguere i Gruppi di alimenti e loro caratteristiche nutrizionali; Conoscere i Fabbisogni energetici e nutrizionali; Conoscere le Linee guida per una sana alimentazione; Saper individuare Diete equilibrate e diete squilibrate; Conoscere e applicare le Tecniche di conservazione degli alimenti; Conoscere e valutare le Trasformazioni dei nutrienti con la cottura; Saper applicare i vari Tipi di cottura
Classe II
23
RUBRICHE VALUTATIVECompetenze
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.Indicatori Livelli di padronanza
1Parziale
2Basilare
3Adeguato
4Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti
L’allievo non è in grado di trasferire i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici e note solo con la guida dell’insegnante
L’allievo trasferisce i saperi e il sapere fare essenziale in situazioni semplici non note, con un certo grado di autonomia
L’allievo ha una buona capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
L’allievo ha una eccellente capacità di trasferire saperi e il sapere fare in situazioni nuove e complesse, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione,
24
compito ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema.
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
MATEMATICA - ASSE DEI LINGUAGGI
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZA
COMPRENDERE Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici.Comprendere il significato di potenza.Analizzare e comprendere il testo di un problema.Comprendere il significato di condizione d’esistenza.Comprendere il significato di radicale.
INTERPRETARE Progettare diversi possibili percorsi risolutivi di un problema, interpretandone il testo dal punto di vista matematico.Individuare la strategia più opportuna per risolvere un problema, motivando la scelta.Convalidare la soluzione di un problema sia empiricamente, sia mediante argomentazioni.Riconoscere e rappresentare le figure geometriche del piano, conoscendone le proprietà.
CORRELARE Tradurre brevi istruzioni in sequenze simboliche.Tradurre dal linguaggio naturale a quello matematico e viceversa.Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati mediante istogrammi e diagrammi a linee.
UTILIZZARE/APPLICARE
Calcolare potenze e applicarne le proprietà.Operare con semplici proporzioni e percentuali.Saper operare con il calcolo letterale: operare con monomi e polinomi, riconoscere e sviluppare i principali prodotti notevoli, scomporre polinomi in fattori, utilizzando i diversi metodi di scomposizione. Rappresentare la soluzione di un problema con un’espressione e calcolarne il valore.Applicare le regole dell’algebra per operare con le frazioni algebriche. Utilizzare i sistemi lineari per risolvere problemi.Rappresentare classi di dati mediante istogrammi e diagrammi a linee
RISOLVERE Risolvere espressioni nei diversi insiemi numerici.Risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili letterali i valori numerici.Risolvere equazioni di primo e di secondo grado.Strutturare in tappe la risoluzione del problema e risolverlo.Risolvere equazioni di primo grado frazionarie.Risolvere sistemi di equazioni di primo grado in due incognite.Calcolare moda, media, mediana di un insieme di dati.
25
L’ alunno dovrà essere in grado di:
Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e razionali Operare con le proprietà delle potenze Operare con semplici calcoli percentuali Operare con monomi e polinomi Riconoscere e sviluppare i principali prodotti notevoli Risolvere semplici equazioni di primo grado intere in una incognita Comprendere il testo di un problema Descrivere un’indagine statistica Riconoscere le principali figure geometriche piane
Classe I
L’ alunno dovrà essere in grado di:
Scomporre semplici polinomi in fattori Operare con semplici frazioni algebriche Risolvere semplici equazioni di primo grado intere e frazionarie Risolvere semplici sistemi di primo grado utilizzando almeno uno dei metodi studiati Definire un radicale Risolvere semplici equazioni di secondo grado complete ed incomplete spurie e pure Comprendere il testo di un problema Sviluppare il procedimento risolutivo di semplici problemi Condurre un’indagine statistica Riconoscere le proprietà delle principali figure geometriche piane
Classe II
RUBRICHE VALUTATIVECOMPETENZAUTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO E ALGEBRICO
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
COMPRENDERE IL SIGNIFICATO LOGICO-OPERATIVO DI NUMERI APPARTENENTI AI DIVERSI SISTEMI NUMERICI E RISOLVERE ESPRESSIONI NUMERICHE IN ESSI
Ha acquisito solo parzialmente le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico
Conosce e usa in modo semplice ma accettabile gli strumenti di calcolo aritmetico
Padroneggia le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico
Padroneggia in modo eccellente le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico
COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DI POTENZA; CALCOLARE POTENZE E APPLICARNE LE PROPRIETÀ
Utilizza le proprietà delle potenze con inesattezze ed imprecisioni.
E’ in grado di utilizzare con una certa autonomia le proprietà delle potenze
Utilizza in modo autonomo le proprietà delle potenze
Utilizza in modo autonomo e spigliato le proprietà delle potenze
OPERARE CON SEMPLICI PROPORZIONI E PERCENTUALI
Ha acquisito solo parzialmente gli strumenti di calcolo, che utilizza in modo stentato e non sempre corretto
Utilizza con una certa autonomia gli strumenti di calcolo acquisiti.
Utilizza in modo autonomo gli strumenti di calcolo acquisiti
Utilizza in modo autonomo e spigliato gli strumenti di calcolo acquisiti
RICONOSCERE UN RADICALE E LE SUE CONDIZIONI DI ESISTENZA
Individua in modo parziale e non sempre corretto le condizioni di esistenza di semplici radicali
Individua con una certa autonomia le condizioni di esistenza di semplici radicali
Individua in modo autonomo le condizioni di esistenza di un radicale
Individua in modo autonomo e sicuro le condizioni di esistenza di un radicale
SAPER OPERARE CON IL CALCOLO LETTERALE:
Ha acquisito solo parzialmente le
Conosce e usa in modo semplice ma
Padroneggia le tecniche e le
Padroneggia in modo eccellente le
26
RICONOSCERE E SVILUPPARE I PRINCIPALI PRODOTTI NOTEVOLI (QUADRATO DI BINOMIO, DIFFERENZA DI DUE QUADRATI, CUBO DI BINOMIO) /SCOMPORRE POLINOMI IN FATTORI/ OPERARE CON LE FRAZIONI ALGEBRICHE
tecniche e le procedure del calcolo algebrico letterale; non sempre riconosce e sa sviluppare in modo autonomo e corretto semplici prodotti notevoli/ non sempre è in grado di utilizzare autonomamente le strategie per scomporre un polinomio/ opera in modo confuso e scorretto con le frazioni algebriche
accettabile gli strumenti di calcolo algebrico letterale per lo sviluppo di semplici prodotti notevoli/per la scomposizione di semplici polinomi/ per operare con semplici frazioni algebriche
procedure del calcolo algebrico letterale per lo sviluppo di prodotti notevoli/per la scomposizione di polinomi/per operare con le frazioni algebriche
tecniche e le procedure del calcolo algebrico letterale per lo sviluppo di prodotti notevoli/per la scomposizione di polinomi/per operare con le frazioni algebriche
RISOLVERE EQUAZIONI DI PRIMO/SECONDO GRADO, INTERE E FRAZIONARIE
Sviluppa il percorso risolutivo di semplici equazioni di primo/secondo grado in modo stentato e commettendo errori
Risolve con correttezza semplici equazioni di primo/secondo grado
Risolve con correttezza equazioni di primo/secondo grado
Risolve con correttezza e in piena autonomia equazioni di primo/secondo grado
RISOLVERE SISTEMI DI EQUAZIONI DI PRIMO GRADO IN DUE INCOGNITE (ALMENO DUE METODI RISOLUTIVI, TRA SOSTITUZIONE, RIDUZIONE, CONFRONTO)
Sviluppa in modo incerto e confuso semplici sistemi proposti già in forma normale, utilizzando uno dei metodi risolutivi studiati
Sviluppa e risolve con una certa autonomia semplici sistemi di equazioni, utilizzando almeno due dei metodi risolutivi studiati
Sviluppa e risolve sistemi di equazioni, utilizzando almeno due dei metodi risolutivi studiati
Sviluppa e risolve con sicurezza e piena autonomia sistemi di equazioni, utilizzando tutti i metodi risolutivi studiati
COMPETENZAINDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
ANALIZZARE E COMPRENDERE IL TESTO DI UN PROBLEMA
Comprende con fatica il testo di semplici problemi, chiedendo chiarimenti al docente
Comprende il testo di semplici problemi
Comprende il testo di un problema
Comprende senza alcuna difficoltà il testo di un problema
PROGETTARE DIVERSI POSSIBILI PERCORSI RISOLUTIVI E INDIVIDUARE LA STRATEGIA RISOLUTIVA PIÙ OPPORTUNA, MOTIVANDO LA SCELTA
Non individua autonomamente le strategie risolutive di semplici problemi
Individua le strategie idonee alla risoluzione di semplici problemi
Individua le strategie idonee alla risoluzione dei problemi, riuscendo sempre a motivare le sue scelte
Individua in modo eccellente le strategie idonee alla risoluzione dei problemi, motivando sempre con sicurezza le sue scelte
STRUTTURARE IN TAPPE LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA
Conduce la procedura risolutiva di semplici problemi solo se guidato
Struttura in tappe la risoluzione di semplici problemi, conducendo poi con una certa autonomia la procedura
Struttura in tappe la risoluzione dei problemi, conducendo poi correttamente la procedura risolutiva
Struttura in tappe con sicurezza e in piena autonomia la risoluzione dei problemi, conducendo poi nel modo più efficace e
27
risolutiva diretto la procedura risolutiva
COMPETENZARAPPRESENTARE ED ANALIZZARE FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO INDIVIDUANDO VARIANTI E RELAZIONI
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
RICONOSCERE E RAPPRESENTARE LE FIGURE GEOMETRICHE DEL PIANO
Riconosce e classifica alcuni triangoli e alcuni quadrilateri
Riconosce e classifica con una certa autonomia triangoli e quadrilateri
Riconosce e classifica correttamente i triangoli e i quadrilateri
Riconosce e classifica con piena autonomia e sicurezza tutti i tipi di triangolo e di quadrilatero
RICONOSCERE LE PROPRIETÀ DELLE FIGURE GEOMETRICHE PIANE
E’ in grado di riconoscere le proprietà di congruenza, similitudine e equivalenza tra figure geometriche piane solo se guidato
Individua in modo abbastanza autonomo la congruenza, la similitudine e l’equivalenza delle figure geometriche piane
Individua la congruenza, la similitudine e l’equivalenza delle figure geometriche piane
Individua in modo corretto e sicuro la congruenza, la similitudine e l’equivalenza delle figure geometriche piane
COMPETENZAANALIZZARE DATI E INTERPRETARLI SVILUPPANDO DEDUZIONI E RAGIONAMENTI SUGLI STESSI
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
RACCOGLIERE, ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE UN INSIEME DI DATI
Raccoglie e organizza piccole quantità di dati solo se guidato
Raccoglie e organizza piccole quantità di dati
Raccoglie e organizza insiemi di dati
Raccoglie e organizza in modo eccellente insiemi di dati
RAPPRESENTARE CLASSI DI DATI MEDIANTE ISTOGRAMMI E DIAGRAMMI A LINEE
Rappresenta piccole quantità di dati in modo impreciso
Rappresenta piccole quantità di dati, utilizzando almeno uno strumento grafico
Rappresenta con una certa chiarezza e precisione i dati raccolti, utilizzando gli strumenti grafici noti
Rappresenta con chiarezza e precisione i dati raccolti, utilizzando con efficacia gli opportuni strumenti grafici
CALCOLARE MODA, MEDIA, MEDIANA
Calcola correttamente il valore di moda, media e mediana solo se guidato
Calcola in modo abbastanza preciso il valore di moda, media e mediana
Calcola il valore di moda, media e mediana
Calcola con sicurezza e in piena autonomia il valore di moda, media e mediana
SOGLIA DI SUFFICIENZA
Lo studente conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e li espone in modo accettabile; è in grado di applicare le conoscenze per sviluppare il percorso risolutivo di esercizi e problemi proposti, seppur di livello base.
28
GEOGRAFIA - ASSE STORICO-SOCIALE
ARGOMENTI CONOSCENZE ABILITÀ
Gli strumenti della geografia
La rappresentazione dello spazio geografico e dei dati geografici
Saper leggere carte, grafici e tabelle
Le immagini dello spazio geograficoDescrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia.
Ambiente, uomo e risorse
Climi e biomi.Risorse e sviluppo sostenibile. Descrivere i diversi biomi della terra
e il concetto di sviluppo sostenibile.
L’alterazione degli ambienti naturali
Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali.
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA ORALE DI GEOGRAFIA- DESCRITTORI ANALITICI
VOTO(/10)
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Gravemente errate Espressione sconnessa Non si orienta
3 Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose
Si esprime in modo confuso,e scorretto sul piano lessicale
Compie analisi errate, non sintetizza
4 Conoscenze carenti con errori
Espressione impropria Analisi parziale, sintesi scorretta
5 Conoscenze superficiali
Improprietà di linguaggio Analisi parziale, sintesi imprecise
5,5Conoscenze
incomplete con imperfezioni
Esposizione a volte imprecisa Imprecisioni, analisi corretta, difficoltà nel gestire semplici
situazioni nuove
6 Conoscenze complete ma non approfondite
Esposizione semplice ma corretta Coglie il significato e l'esatta interpretazione di semplici
informazioni
7 Conoscenze complete, guidato sa
approfondire
Esposizione corretta, con proprietà linguistica
Coglie le implicazioni, compie correlazioni con qualche
imprecisione
8 Conoscenze complete, qualche
approfondimento autonomo
Esposizione fluida, con proprietà linguistica
Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti
9 Conoscenze complete con approfondimento
autonomo
Esposizione fluida, con utilizzo di linguaggi specifici
Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi
approfondite
10 Conoscenze complete, approfondite e
ampliate
Esposizione fluida, lessico ricco e appropriato
Sa elaborare correttamentee approfondire in modo
autonomo e critico situazioni complesse
29
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI GEOGRAFIA
PUNT MAX DESCRITTORIRIPARTIZIONE PUNTEGGIO
PER OGNI DESCRITTORE
5 Conoscenza degli argomenti e capacità di localizzazione dei fenomeni
0- Gravemente errata1- Insufficiente2- Lacunosa3- Generica ma corretta4- Buona5- Approfondita
3 Organizzazione logica dei contenuti e rielaborazione degli stessi
0- Gravemente errata1- Lacunosa2- Sufficiente3- Buona
2 Puntualità nell'uso del lessico disciplinare e nell'uso degli strumenti cartografici e statistici
0- Inadeguata1- Sufficiente2- Adeguata
10 Totale punteggio
Per ogni singolo alunno si valuteranno attentamente questi elementi: a) partecipazione al dialogo educativo e frequenza attiva alle lezioni; b) impegno e assiduità di lavoro; c) livello di competenze maturate e capacità di riproduzione di quanto acquisito.
DIRITTO ED ECONOMIA – ASSE STORICO-SOCIALE
Le competenze di Diritto ed Economia individuate dalle “Linee guida” per il I biennio sono:
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
INDICATORI DI COMPETENZA DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZAComprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche di
semplici testi giuridici.Distinguere le differenti fonti normative, la loro gerarchia e conoscere struttura e principi della Costituzione.Comprendere il concetto di Stato e saper descrivere i suoi elementi. Riconoscere le caratteristiche fondamentali dell’organizzazione statale e dei suoi organi.Riconoscere i soggetti del sistema economico.Individuare il ruolo della moneta nel sistema economico.
Esporre Organizzare i contenuti con uso appropriato di una semplice terminologia giuridica.
Valutare Valutare avvenimenti di attualità alla luce dei contenuti appresi e orientare i propri comportamenti in modo coerente alla Costituzione.
Correlare Stabilire collegamenti tra in una prospettiva interculturale.
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Individuare tra le relazioni umane quelle giuridicamente rilevanti;
Classe I
30
- Distinguere i tipi di fonti e classificarle secondo l’ordine gerarchico;- Individuare i soggetti giuridici;- Conoscere i caratteri della Costituzione italiana;- Conoscere il principio di uguaglianza;- Conoscere lo Stato e i suoi elementi fondamentali;- Riconoscere i caratteri distintivi della famiglia nelle diverse realtà odierne;- Conoscere i fondamenti dell’attività economica e saper individuare i fattori produttivi;- Conoscere il ruolo dei soggetti economici impresa, famiglia e Stato;- Conoscere la struttura dei principali sistemi economici.
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Conoscere il voto e le sue caratteristiche;- I principali doveri dei cittadini;- Comprendere l’importanza del principio della divisione dei poteri;- Conoscere struttura e poteri della Camera dei Deputati e Senato della Repubblica;- Conoscere status e funzioni del Presidente della Repubblica;- Sintetizzare le fasi di formazione del Governo;- Conoscere le funzioni del Governo;- Conoscere il ruolo della Magistratura;- Conoscere la moneta e l’inflazione.
Classe II
RUBRICHE VALUTATIVECOMPETENZA
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DELLE NORME GIURIDICHE E DELLE LORO FONTI
Non conosce i caratteri delle norme e solo in parte le fonti
Conosce e usa in modo semplice ma accettabile caratteri delle norme e fonti
Padroneggia le fonti e sa descrivere in modo adeguato i caratteri delle norme
Padroneggia in modo eccellente caratteri delle norme e fonti
COMPRENDERE IL CONCETTO DI STATO E SAPER DESCRIVERE I SUOI ELEMENTI
Espone parzialmente gli elementi costitutivi dello Stato
È in grado di esporre in modo elementare gli elementi costitutivi dello Stato
È in grado di esporre in modo completo gli elementi costitutivi dello Stato
È in grado di esporre in modo autonomo e spigliato gli elementi costitutivi dello Stato
RICONOSCERE LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DELL’ORGANIZZAZIONE STATALE E DEI SUOI ORGANI
Riconosce solo parzialmente gli organi statali che espone in modo stentato e non sempre corretto
Conosce in modo elementare ma corretto gli organi statali
Sa esporre in modo corretto e chiaro caratteri e struttura degli organi statali
Sa esporre con padronanza e chiarezza struttura e funzioni degli organi statali.
ORGANIZZARE CON USO APPROPRIATO DELLA TERMINOLOGIA GIURIDICA I CONTENUTI
Non sa usare o usa in modo approssimativo il linguaggio giuridico elementare
Utilizza in modo elementare il linguaggio giuridico
Utilizza in modo appropriato la terminologia giuridica
Padroneggia in modo eccellente la terminologia giuridica
VALUTARE AVVENIMENTI DI ATTUALITA’ ALLA LUCE DEI CONTENUTI APPRESI
Sa valutare solo parzialmente avvenimenti di attualità
Riesce a valutare in modo semplice avvenimenti di attualità
È in grado di valutare in modo appropriato avvenimenti di attualità
È in grado di valutare in modo approfondito fatti di attualità alla luce di quanto appreso
31
COMPETENZARiconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
RICONOSCERE I SOGGETTI DEL SISTEMA ECONOMICO
Riconosce a fatica i soggetti del sistema economico
Riconosce in modo elementare i soggetti del sistema economico
Sa riconoscere con sicurezza i soggetti del sistema economico e descrivere il loro ruolo
Identifica con padronanza i soggetti economici e sa cogliere in modo sicuro i loro reciproci rapporti
INDIVIDUARE IL RUOLO DELLA MONETA NEL SISTEMA MOTIVANDO LA SCELTA
Non individua autonomamente le strategie risolutive di semplici problemi
Individua le strategie idonee alla risoluzione di semplici problemi
Individua le strategie idonee alla risoluzione dei problemi, riuscendo sempre a motivare le sue scelte
Individua in modo eccellente le strategie idonee alla risoluzione dei problemi, motivando sempre con sicurezza le sue scelte
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA
Indicatori di competenza Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere
- il valore educativo dell’attività motoria come costante della vita quotidiana- l’importanza delle competenze motorie di base per orientarsi verso esperienze sportive gratificanti- il linguaggio proprio della disciplina
Riconoscere
L’importanza:- della percezione di sé mediante lo sviluppo funzionale delle capacità motorie (Capacità Condizionali e Coordinative) ed espressive e la rielaborazione degli schemi motori- della conoscenza dello sport, delle regole e del fair play mediante teoria, pratica e regolamento delle diverse discipline sportive- dello stato di salute, benessere, sicurezza mediante il potenziamento fisiologico, le conoscenze fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.- della relazione con l'ambiente naturale e tecnologico per sviluppare il carattere, la socialità e il senso civico
Organizzare
- il lavoro di gruppo (la cooperazione per un fine comune): il “gioco di squadra”, le possibili modalità di organizzazione di gruppo, la divisione del lavoro, il rispetto dei ruoli e delle gerarchie, la condivisione delle informazioni
Utilizzare- il lessico specifico della disciplina- gli attrezzi secondo la loro specificità- il linguaggio del corpo
32
Eseguire - esercizi e tecniche specifiche di sport individuali e di squadra
Prevenire- infortuni evitando di assumere posture scorrette in ambito motorio, sportivo e scolastico e conoscere le tecniche basilari del primo soccorso
Valutare - valutare e autovalutare: caratteristiche, finalità, possibili modalità e requisiti del processo d’apprendimento
Praticare- almeno due discipline individuali e due sport di squadra- azioni semplici e/o complesse nel minor tempo possibile- attività
attuando un buon controllo segmentarlo tollerando carichi sub massimali vincendo resistenze con movimenti adeguatamente complessi in forma
economica, in situazioni variabili e inusuali per creare le basi dell’attività di fitness
OBIETTIVI MINIMICOMPETENZE DI CITTADINANZA
L’alunno/a:
E’ in grado di capire sufficientemente le spiegazioni e le consegne dell’insegnante
Imparare ad imparare
Dimostra sufficiente disponibilità nell’area relazionale e comportamentale: Porta il materiale È puntuale Partecipa con interesse Rispetta le regole È disponibile a collaborare Si impegna Si relaziona con i compagni
ComunicareCollaborarePartecipare
Cerca di affermare una certa autonomia attraverso una maggior conoscenza e consapevolezza di sé
Rispetta le regole, l’insegnante, i compagni, le attrezzature e l’ambiente in cui si opera
Agire in modo autonomo e responsabile. Comprendere il linguaggio corporeo come contributo alla comprensione di sé e degli altri.
Dimostra di possedere conoscenze motorie e sportive essenziali
Fornisce risposte sufficienti ai diversi e semplici quesiti motori
Risolve problemi elementari relativi all’attività motoria-sportiva
Progetta in collaborazione con i compagni e/o il docente
Acquisire ed interpretare l'informazione.Individuare collegamenti, relazioniProgettareRisolvere problemi
Raggiunge l’obiettivo minimo in condizione di esecuzione facilitata rispetto alle Capacità
Acquisire un equilibrio psicofisico e motorio- sportivo
33
Coordinative generali e speciali, alle Capacità Condizionali, al livello di padronanza dei gesti sportivi tecnici, dimostrando un sufficiente impegno ed interesse.
RUBRICHE VALUTATIVE
Indicatori Descrittori Parziale(Sotto la
sufficienza)
Basilare(Livello di
sufficienza)
Adeguato(Livello discreto)
Buono(Livello di
eccellenza)Comprensione e conoscenza
Elementi di:- Anatomia e fisiologia del Corpo Umano- Educazione alla salute (Pronto Soccorso e Educazione Ambientale)- Regolamenti e finalità degli sport individuali e di squadra
Dimostra conoscenze lacunose, confuse e settoriali
Dimostra conoscenze accettabili anche se piuttosto superficiali
Dimostra un soddisfacente livello di conoscenza
Dimostra conoscenze complete ed approfondite
Perfezionamento e potenziamento delle Abilità:
- Coordinative
- Condizionali
-Coordinazione inter-segmentaria e specifica delle discipline trattate
- Resistenza agli sforzi prolungati- Forza e Tono Muscolare- Velocità
Realizza con difficoltà semplici richieste coordinative, non si impegna al miglioramento e rifiuta il confronto sportivo
Ha capacità Coordinative e Condizionali essenziali. Le capacità coordinative specifiche sono minime, nel gioco ha minime capacità di relazione anche se in linea con l’età
Ha capacità Coordinative e Condizionali discrete che usa in modo abbastanza sicuro, adottando soluzioni motorie adeguate alle situazioni
È in possesso di capacità Coordinative e Condizionali particolarmente affinate che usa in modo personale ed efficace ed è d’ aiuto ai compagni
Partecipazione alle lezioni curricolari
- Giustificazioni- Assenze- Attività alternative per esonero
Giustifica spesso, le assenze sono frequenti e numerose, non partecipa alle attività complementari e di supporto alla didattica
Assenze e giustificazioni superano il 10% delle ore di lezione. Solo su invito dell’insegnante collabora alle attività complementari e di supporto
Assenze e giustificazioni superano il 5% delle ore di lezione. Collabora con l’insegnante nelle attività organizzative.
Assenze e giustificazioni non superano il 5% delle ore di lezione. Ottimi l’impegno, la collaborazione con l’insegnante e con i compagni
Impegno e collaborazione al dialogo educativo
- Partecipazione a: attività
curricolari iniziative
Sportive curricolari ed extracurricolari
- Rispetto delle regole dell’insegnante e dei compagni
Scarsa e saltuaria è la partecipazione all’attività della classe, non partecipa ad alcuna attività sportiva. Non ha rispetto delle regole.
La partecipazione è adeguata alle richieste. Non fa alcuna attività sportiva, né scolastica né extrascolastica.È sufficientemente corretto.
Ha iniziative autonome solo nelle attività preferite, partecipa alle attività sportive scolastiche e/o extrascolastiche. Rispetta sempre le regole.
È propositivo e trainante, partecipa alle attività sportive scolastiche ed extrascolastiche e/o agonistiche personali. E’ di esempio per i compagni.
34
ATTIVITÀ ALTERNATIVA RC
35
OTTIMO (Voto 9/10)
Lo studente risponde molto positivamente al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra capacità di riflessione, interesse e attenzione attiva e propositiva.
BUONO (Voto 7/8)
Lo studente risponde positivamente al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra discrete capacità di riflessione, interesse e attenzione.
SUFFICIENTE (6)Lo studente risponde con sufficiente interesse al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra accettabile attenzione.
PARZIALE (sotto la sufficienza)
Lo studente è poco interessato ai temi trattati, partecipa poco e con risultati non positivi.
INDICATORI LivelloOTTIMO
Livello BUONO
Livello SUFFICIENTE
LIVELLO PARZIALE
PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI
RIFLESSIONI SUI TEMI PROPOSTI
Livello………. ……….Voto
RELIGIONE CATTOLICA
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZA
Comprendere Intendere:- il significato complessivo del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa, decodificandone il linguaggio specifico;- il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;- la Bibbia e la persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso ed il significato del linguaggio religioso cristiano.- il valore e la dignità della persona al di là di ogni differenza ed i suoi diritti fondamentali.
Esporre Organizzare la comunicazione dei contenuti appresi attraverso l’uso del lessico specifico della disciplina e sostenendo l’interazione comunicativa nei suoi aspetti verbali e non verbali, anche utilizzando le tecnologie informatiche.
Riconoscere Il valore e la potenzialità:- del messaggio evangelico;- della persona umana;- dei beni artistici;- del Creato,- dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso.
Correlare Definire le relazioni esistenti tra religioni, culture, sistemi di pensiero, valorizzandone i legami interdisciplinari e/o interculturali in una prospettiva sincronica e diacronica
Interpretare Formulare giudizi che denotino capacità di rielaborazione personale.
Valutare Valutare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerente con il messaggio cristiano, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Redigere Documentare le attività individuali e di gruppo.
Utilizzare/Applicare La rete e gli strumenti digitali per approfondimenti disciplinari.
L'alunno dovrà essere in grado di:
1. Essere consapevoli che ogni uomo si pone domande esistenziali.2. Approfondire la conoscenza di sé come adolescente che vive in comunità3. Conoscere alcuni aspetti del messaggio e del mondo biblico.4. Conoscere le radici ebraiche del cristianesimo.5. Cogliere i tratti specifici della figura di Gesù Cristo.6. Riconoscere la presenza della Chiesa nella storia, valutandone contributi e limiti7. Conoscere alcune caratteristiche delle principali religioni, in un atteggiamento di dialogo.8. Saper cogliere i diversi aspetti (umano, religioso e spirituale) dell'uomo.9. Conoscere il valore della vita, della solidarietà, della legalità ed i diritti fondamentali della persona.
36
RUBRICHE VALUTATIVE Livelli di padronanza
Indicatori di competenza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4 ECCELLENTE
Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto coni contenuti del messaggio evangelico, secondo la tradizione della Chiesa.
Non sa porsi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.
Sa porsi, se guidato in tutto o in parte, domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.
Sa porsi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.
Sa porsi sempre ed in modo autonomo domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa.
Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Non sa valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana.
Sa valutare parzialmente il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Sa valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Sa valutare con padronanza e autonomia il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Comprendere la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
Non sa comprendere la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, e non sa riconoscere il senso ed il significato del linguaggio religioso cristiano.
Sa comprendere, se guidato, la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
Sa comprendere in modo generalmente autonomo la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
Sa comprendere in modo sicuro e autonomo la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
Soglia di sufficienza
37
Lo/la studente/ssa conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e dimostra sufficiente interesse e partecipazione.
38
LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI, SETTORE CUCINA
COMPRENDERE Intendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche da testi adottati, qualche articolo di giornale proposto dal docente, visite aziendali, comincia a comprendere l’esistenza e l’importanza dei prodotti territoriali.
ESPORRE Produrre testi semplici, ricette di base, qualche articolo di cultura enogastronomica con linguaggio professionale specifico. Sapersi orientare nelle varie mansioni della brigata di cucina imparando a redigere semplici relazioni tecniche e documentazioni di alcune attività svolte in istituto o fuori di esso.
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più argomenti. Cogliere semplici legami pluridisciplinari. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali e nazionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo guidato i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con le prime esperienze di stage utilizzando tecniche di comunicazione e relazione al fine di ottimizzare il coordinamento con i compagni.Essere sensibili alle differenze di cultura e atteggiamento dei destinatari del proprio operato con lo scopo di fornire un servizio personalizzato.
UTILIZZAREAPPLICARE
Concetti e strategie delle diverse discipline di indirizzo per investigare la realtà e le situazioni problematiche.Strumenti di comunicazione e di team working per intervenire e capire il contesto organizzativo e professionale.
RISOLVERE Elaborare, in modo guidato, ipotesi e strategie semplificative applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento. Ipotizzare, nell’ambito della disciplina strategie per affrontare situazioni non note.
COSTRUIRE Realizzare una propria identità di scelta professionale utilizzando le prime competenze di settoriali acquisite.
39
40
RUBRICHE VALUTATIVE
CompetenzaAgire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità con le relative figure professionali correlate.
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, le differenze di strutture ricettive e ristorative.
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, le differenze tra le varie strutture ristorative e le figure professionali impiegate.
Sa riconoscere in modo sufficiente le diverse strutture ristorative e le figure professionali impiegate.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le diverse strutture ristorative e evidenzia le figure professionali in esse impiegate.
Provvedere alle corretteoperazioni di funzionamentodelle attrezzature, utilizzare isistemi di sicurezza più
elementari
Non sa utilizzare le più elementari attrezzature, non ne conosce la denominazione e la loro utilizzazione finale.
Sa orientarsi tra le più elementari attrezzature conoscendone denominazione e utilizzo, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le più elementari attrezzature conoscendone denominazione e utilizzo con soddisfacente padronanza.
Sa orientarsi tra le più elementari attrezzature conoscendone denominazione e utilizzo in modo autonomo e con padronanza.
Identificare le figure professionali correlate alla propria professione
Non sa identificare le principali figure professionali e individuarle all’interno di un gruppo organizzato.
Sa identificare le principali figure professionali e individuarle all’interno di un gruppo organizzato, anche se non sempre in modo autonomo.
Sa identificare le principali figure professionali e individuarle all’interno di un gruppo organizzato con sufficiente padronanza.
Sa identificare le principali figure professionali e individuarle all’interno di un gruppo organizzato in modo autonomo determinandone anche l’evoluzione subita nel corso dei vari periodi.
CompetenzaUtilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Riconoscere le principali tecniche di cottura degli alimenti con le reazione portate da queste nelle materie prime.
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, le differenti tecniche di cottura degli alimenti.
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, le differenti tecniche di cottura degli alimenti.
Sa riconoscere in modo sufficiente le differenti tecniche di cottura degli alimenti.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le differenti tecniche di cottura degli alimenti.
Eseguire le principali tecnichenella produzione di semplicipiatti e dessert.
Non sa utilizzare le più elementari procedure nella produzione di ricette e dessert elementari.
Sa orientarsi tra le più elementari procedure nella produzione di ricette e dessert di base, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le più elementari procedure nella produzione di ricette e dessert di base con soddisfacente padronanza.
Sa orientarsi nelle più elementari procedure nella produzione di ricette e dessert di base in modo autonomo e con padronanza.
Identificare la principale modulistica di reparto e conoscere a livello elementare l’uso dell’informatica nel settore ristorativo
Non sa identificare i principali moduli di reparto e non conosce l’applicazione a livello informatico.
Sa identificare i principali moduli di reparto e conosce l’applicazione informatica, anche se non sempre in modo autonomo.
Sa identificare i principali moduli di reparto e conosce l’applicazione informatica con sufficiente padronanza.
Sa identificare i principali moduli di reparto e conosce l’applicazione informatica in modo autonomo e con apporti personali.
42
CompetenzaLe principali norme igieniche in cucina e prevenzione antinfortunistica
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Comprendere l’importanza dell’igiene della persona e degli alimenti
Non sa applicare, o lo fa solo parzialmente, la normativa HACCP sugli alimenti, sulla persona e sull’attrezzatura
Sa applicare, in parte e talvolta in modo guidato, la normativa HACCP sugli alimenti, sulla persona e sull’attrezzatura
Sa applicare in modo sufficiente la normativa HACCP sugli alimenti, sulla persona e sull’attrezzatura.
Sa applicare sempre e in modo autonomo la normativa HACCP sugli alimenti, sulla persona e sull’attrezzatura
Acquisire le normative che regolano l’igiene nella ristorazione
Non ha acquisito le normative che regolano l’igiene nella ristorazione
Sa orientarsi tra le più elementari procedure che regolano l’igiene nella ristorazione, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le più elementari procedure che regolano l’igiene nella ristorazione con soddisfacente padronanza.
Sa orientarsi nelle più elementari procedure che regolano l’igiene nella ristorazione in modo autonomo e con padronanza.
Conoscere le norme di prevenzione degli infortuni nel posto di lavoro e di primo soccorso in caso di incidente
Non conosce le principali normative che regolano l’informazione sui rischi presenti sul posto di lavoro, applicare le normative per prevenire, di primo soccorso e in caso di infortuni.
Conosce le principali normative che regolano l’informazione sui rischi presenti sul posto di lavoro, applicare le normative per prevenire, di primo soccorso e in caso di infortuni, anche se non sempre in modo autonomo.
Conosce le principali normative che regolano l’informazione sui rischi presenti sul posto di lavoro, sa applicare le normative per prevenire, di primo soccorso e in caso di infortuni con sufficiente padronanza.
Conosce le principali normative che regolano l’informazione sui rischi presenti sul posto di lavoro applicare le normative per prevenire, di primo soccorso e in caso di infortuni, in modo autonomo e con apporti personali.
43
CompetenzaIl riso, i farinacei e i primi piatti
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Conoscere il riso e il suo utilizzo in cucina
Non conosce le fasi di lavorazione del riso, le varietà in commercio, l’utilizzo appropriato delle diverse qualità di riso e approntare preparazioni semplici a base di riso
Sa riconoscere, in parte le fasi di lavorazione del riso, le varietà in commercio, l’utilizzo appropriato delle diverse qualità di riso e approntare preparazioni semplici a base di riso
Sa riconoscere in modo sufficiente le fasi di lavorazione del riso, le varietà in commercio, l’utilizzo appropriato delle diverse qualità di riso e approntare preparazioni semplici a base di riso
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le fasi di lavorazione del riso, le varietà in commercio, l’utilizzo appropriato delle diverse qualità di riso e approntare preparazioni semplici a base di riso
Distinguere i farinacei e conoscere le tecniche di lavorazione delle paste
Non sa distinguere i principali tipi di farine presenti sul mercato, le caratteristiche organolettiche e la classificazione dei vari tipi di paste alimentari. Non sa preparare con le farine appropriate i vari tipi di paste e impasti e saper cuocere le paste alimentari
Sa distinguere in parte i principali tipi di farine presenti sul mercato, le caratteristiche organolettiche e la classificazione dei vari tipi di paste alimentari. Sa preparare, se guidato, con le farine appropriate i vari tipi di paste ed impasti e sa cuocere le paste alimentari.
Sa distinguere i principali tipi di farine presenti sul mercato, le caratteristiche organolettiche e la classificazione dei vari tipi di paste alimentari. Sa preparare con le farine appropriate i vari tipi di paste e impasti, e sa cuocere le paste alimentari con soddisfacente padronanza.
Sa distinguere i principali tipi di farine presenti sul mercato, le caratteristiche organolettiche e la classificazione dei vari tipi di paste alimentari. Sa preparare con le farine appropriate i vari tipi di paste e impasti e sa cuocere le paste alimentari in modo autonomo e con padronanza.
Saper preparare le diverse minestre brodose
Non conosce la classificazione delle minestre chiare, legate, zuppe, minestre e minestroni. Non sa preparare le principali minestre chiare e legate. Non sa elaborare le principali zuppe, le minestre e i minestroni regionali.
Conosce in parte la classificazione delle minestre chiare, legate, zuppe, minestre e minestroni. Sa preparare, se guidato, le principali minestre chiare e legate, le principali zuppe, le minestre e i minestroni regionali.
Conosce la classificazione delle minestre chiare, legate, zuppe, minestre e minestroni. Sa preparare le principali minestre chiare e legate. Sa elaborare le principali zuppe, le minestre e i minestroni regionali con sufficiente padronanza.
Conosce la classificazione delle minestre chiare, legate, zuppe, minestre e minestroni. Sa preparare le principali minestre chiare e legate. Sa elaborare le principali zuppe, le minestre e i minestroni regionali in modo autonomo e con apporti personali.
44
CompetenzaI prodotti base
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Aromi e spezie Non sa riconoscere le principali erbe aromatiche e spezie. Non sa usare in modo appropriato gli aromi e le spezie. Non sa usare in modo appropriato le salse e i condimenti.
Riconosce in parte le principali erbe aromatiche e spezie. Non sa usare in modo autonomo gli aromi e le spezie, le salse ed i condimenti.
Sa riconoscere in modo sufficiente le principali erbe aromatiche e spezie. Sa usare in modo sufficiente gli aromi e le spezie, le salse ed i condimenti.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le principali erbe aromatiche e spezie. Sa usare in modo appropriato gli aromi e le spezie, le salse ed i condimenti.
Alimenti di origine vegetale Non sa riconoscere verdura e frutta. Non sa valutare lo stato di freschezza degli alimenti di origine vegetale. Non conosce la stagionalità dei prodotti. Non sa pulire e cucinare gli alimenti di origine vegetale.
Riconosce, in parte, la verdura e frutta, lo stato di freschezza degli alimenti di origine vegetale, la stagionalità dei prodotti, come si puliscono e cucinano gli alimenti di origine vegetale.
Riconosce verdura e frutta. Sa valutare lo stato di freschezza degli alimenti di origine vegetale, conosce la stagionalità dei prodotti. Sa pulire e cucinare gli alimenti di origine vegetale, con soddisfacente padronanza.
Sa riconoscere verdura e frutta. Sa valutare lo stato di freschezza degli alimenti di origine vegetale, conosce la stagionalità dei prodotti. Sa pulire e cucinare gli alimenti di origine vegetale in modo autonomo e con padronanza.
Condimenti di origine vegetale, animale e non grassi.
Non sa distinguere i condimenti vegetali da quelli animali e da quelli non grassi. Non sa utilizzare in modo appropriato i condimenti per realizzare alcune preparazioni base. Non sa conservare correttamente i condimenti.
Sa riconoscere, in parte, i condimenti vegetali e quelli animali e quelli non grassi. Sa utilizzare in parte in modo appropriato i condimenti per realizzare alcune preparazioni base. Sa conservare non sempre in maniera corretta i condimenti.
Sa distinguere i condimenti vegetali da quelli animali e da quelli non grassi. Sa utilizzare in modo appropriato i condimenti per realizzare alcune preparazioni base. Sa conservare correttamente i condimenti, con sufficiente padronanza.
Sa distinguere i condimenti vegetali da quelli animali e da quelli non grassi. Sa utilizzare in modo appropriato i condimenti per realizzare alcune preparazioni base. Sa conservare correttamente i condimenti in modo autonomo e con padronanza.
45
CompetenzaCome si compone un menu
IndicatoriLivelli di padronanza1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Conoscere il menu e la sua predisposizione individuale le tipologie di menu
Non ha appreso il significato del termine menu, non conosce la struttura di un menu moderno e tradizionale, non sa predisporre un menu di base, non sa distinguere le tipologie di menu e le loro caratteristiche.
Ha appreso in parte il significato del termine menu, la struttura di un menu moderno e tradizionale, come si predisporre un menu di base, la distinzione tra le tipologie di menu e le loro caratteristiche
Ha appreso il significato del termine menu, conosce la struttura di un menu moderno e tradizionale, sa predisporre un menu di base, sa distinguere le tipologie di menu e le loro caratteristiche con soddisfacente padronanza
Ha appreso il significato del termine menu, conosce la struttura di un menu moderno e tradizionale, sa predisporre un menu di base, sa distinguere le tipologie di menu e le loro caratteristiche in modo autonomo e con padronanza.
Soglia di sufficienza
Lo/la studente/essa si orienta tra i principali argomenti studiati nel corso dell’anno scolastico e sa esporli in modo sufficientemente chiaro in forma orale e/o scritta. Seppure in modo non sempre autonomo ne sa ricostruire i fondamentali rapporti di causa-effetto. Sa utilizzare il lessico professionale di base.
46
LABORATORIO SERVIZI DI SALA E VENDITA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA VENDITA
COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE
1° Agire nel sistema di qualità relativo
alla filiera produttiva di
interesse
- Individuare le interazioni tra turismo ed economia. Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture enogastronomiche, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche. Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti. Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali
Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta.
Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.
La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e dei locali della ristorazione, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.
Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei reparti Corrette operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature Norme sulla prevenzione e sicurezza sul
lavoro. Normative di pubblica sicurezza e di
tutela della privacy per le aziende ricettive.
2° Utilizzare tecniche di
lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di
servizi e prodotti enogastronomici,
ristorativi e di accoglienza
turistico alberghiera.
Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici. Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria. Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino. Compilare la modulistica di reparto. Utilizzare software applicativi di settore. Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.
Tecniche di base di sala e di bar. Nozioni di base sul vino e sugli abbinamenti. La modulistica di reparto. Software applicativi di settore. Il ciclo cliente e le sue fasi.
3° Integrare le competenze professionali
orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la
qualità del servizio e il coordinamento
con i colleghi
Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base. Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera. Redigere menu semplici in italiano ein lingua straniera. Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio. Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.
- Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera. I principali menu e la successione delle portate. Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza. Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie. Codice deontologico professionale.
4° Valorizzare e promuovere le
tradizioni locali, nazionali e
internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera
Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche
Elementi di enogastronomia regionale e nazionale, con particolare riguardo a quella locale. La disposizione delle vivande nei piatti. Il servizio dei prodotti enogastronomici
5° Applicare le Rispettare le Buone pratiche di lavorazione Legislazione specifica di settore.
normative vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei
prodotti.
(GMP) inerenti igiene personale, la preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.
Individuare i nutrienti presenti negli alimenti e le funzioni che svolgono nell’organismo operando scelte per una corretta alimentazione. Riconoscere e descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti conseguenti alle varie manipolazioni. Valutare l’aspetto merceologico e il controllo di qualità degli alimenti. Distinguere i materiali di imballaggio per il loro smaltimento e la tracciabilità dei prodotti. Leggere e interpretare le etichette alimentari.
Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente. Tecniche di conservazione degli alimenti. Linee guida per una sana alimentazione: i principi nutritivi; nutrizione e alimentazione. Influenza dei fenomeni fisici e chimici negli alimenti e nella produzione enogastronomica. Principi di chimica organica. Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti.
6° Attuare strategie di pianificazione, compensazione,
monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in relazione al
contesto
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di sala vendita Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi.
- Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere
CONTENUTI ESSENZIALI
1^ Competenza L’evoluzione storica della ristorazione sapendone cogliere gli aspetti fondamentali che hanno portato all’attuale sistema – Operare negli ambienti nel settore specifico di sala bar, muovendosi negli spazi rispettando le regole, riconoscendo e utilizzando con disinvoltura l’attrezzatura in uso.Prevenzione Antinfortunistica: norme di prevenzione e salvaguardia della salute, elementi di primo soccorso.
2^ Competenza Operare nella preparazione degli spazi operativi risolvendo basilari problematiche che sottintendono alla predisposizione della Mise En Place. Utilizzo basilare della modulistica e dei Software in uso nel ristorante e al bar. Predisporre il luogo di lavoro “Bar” alla preparazione di bevande calde (Caffetteria) e analcoliche.Preparazione di basilari Bevande in uso al Bar. Utilizzare i Vini del Territorio in Abbinamento alle pietanze preparate predisponendo il materiale di servizio necessario al suo utilizzo.
3^ Competenza Il personale di sala: gerarchia e figure professionali della brigata (definizioni e mansionario), organizzazione e organigramma di una brigata, i rapporti con gli altri reparti (cucina–ricevimento–bar – economato). L’etica professionale.Le regole basilari per lavorare in gruppo, riuscendo a inserirsi in un gruppo di lavoro predisposto. Accogliere il cliente utilizzando modalità e terminologie corrette al contesto. Approcciarsi in maniere corretto al cliente utilizzando le corrette tecniche comunicative
4^ CompetenzaIndividuare e promuovere i prodotti di qualità del territorio conoscendone le caratteristiche peculiari, le nozioni storiche e la classificazione di qualità. I criteri produttivi dei prodotti enologici locali sapendone prendere spunto per poterli vendere al cliente. Lavorare, sotto supervisione diretta, in una sala ristorante utilizzando le corrette metodologie inerenti al servizio e al momento.
5^ Competenza L’igiene: concetto di igiene, l’idoneità sanitaria, l’abbigliamento professionale, l’igiene del personale di sala bar. Operare correttamente in un contesto lavorativo di sala e bar applicando le corrette norme di igiene. Applicare, con la visione di un superiore, le
48
operazioni relative alla manipolazione di alimenti, sapendone cogliere i punti critici.Etichettatura dei prodotti alimentari (cenni).
6^ Competenza Operare nel contesto lavorativo di sala bar, cogliendo le regole che stanno alla base della pianificazione di un evento. Operare nel servizio al ristorante e al bar con una certa autonomia seguendo indicazioni date da un supervisore.Lavorare in sufficiente autonomia o seguendo indicazioni date nel tranciare frutta, pesce e carne e predisporre attrezzatura per la cucina di sala. Lavorare in sufficiente autonomia o seguendo indicazioni date al bar nella preparazione di preparazioni a base caffè, bevande a base di frutta, coppe gelato e preparazioni basilari di American Bar.
LABORATORIO DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
Indicatori di competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
COMPRENDERE Decodificare in modo generale il significato del testo e cogliere le informazioni utili da testi adottati, riviste di settore e modulistica di settore.
ESPORRE Produrre semplici testi e ricerche di vario tipo attraverso l’uso del lessico specifico della disciplina.
RICONOSCERE Individuare la soluzione più appropriata alle problematiche connesse al Front Office; riconoscere le principali risorse turistiche del proprio territorio; il proprio ruolo nel contesto aziendale, le caratteristiche del cliente.
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami pluridisciplinari più evidenti dell’argomento. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo autonomo i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con quelle delle discipline teoriche di indirizzo, utilizzando tecniche di comunicazione e relazione basilari.Interpretare dati al fine di operare scelte efficaci, il contesto territoriale in cui si opera e la documentazione tecnica.
VALUTARE Gli strumenti più adatti alla risoluzione di semplici casi, legati all’attività di settore.REDIGERE Compilare correttamente la modulistica di settore riferite alla prenotazione e
all’accoglienza.Redigere semplici relazioni tecniche e documentazioni delle attività svolte in istituto o fuori di esso.
UTILIZZARE/APPLICARE Utilizzare il software gestionale e le principali impostazioni di redazione di lettere, fax, e-mail.Applicare le forme di comunicazione professionale per interagire con il cliente, la terminologia tecnica di settore, le regole di comportamento e le procedure corrette per le fasi relative alla prenotazione e all’accoglienza.Utilizzare le principali attrezzature e gli strumenti a disposizione del reparto.
RISOLVERE Elaborare ipotesi e strategie risolutive applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento.
COSTRUIRE Realizzare personali percorsi pratici e di studio utilizzando le competenze settoriali acquisite nel biennio in concerto con l’insegnante di riferimento.
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere le principali strutture ricettive; Riconoscere i principali settori dell’hotel; Conoscere l’organizzazione del front office nelle strutture ricettive e delle
principali figure professionali del reparto; Individuare i possibili percorsi professionali offerti dal corso; Sapersi presentare adeguatamente abbigliati per il ruolo da svolgere e saper
Classe I
49
rispettare le norme di comportamento consone all’attività pratica; Conoscere la simbologia utilizzata in hotel; Utilizzare la terminologia basilare di settore; Gestire un processo basilare e guidato di prenotazione; Utilizzare modulistica elementare adeguata per la fase di prenotazione; Usare il registro comunicativo adeguato in semplici situazioni di front office; Gestire una chiamata telefonica con inoltro ad interno
L’alunno dovrà essere in grado di:
Condurre una prenotazione garantita affrontando problematiche maggiormente complesse: cambi e cancellazioni
Gestire l’arrivo di un cliente prenotato sapendo utilizzare la modulistica appropriata;
Fornire assistenza all’ospite in hotel su informazioni di base: sui servizi dell’hotel, sulle principali attività offerte dalla realtà turistica locale;
Utilizzare la modulistica basilare di reparto
Classe II
50
51
RUBRICHE VALUTATIVE
LABORATORIO DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Autonomia nel comprendere, rielaborare ed esporre le conoscenze acquisite
Non sa operare in autonomia o lo fa solo parzialmente.Necessita di continui aiuti da parte del docente.Si esprime con scarse proprietà e chiarezza di linguaggio.
Sa operare in autonomia, anche se talvolta in modo guidato.Si esprime con sufficiente chiarezza e proprietà di linguaggio.
Sa operare in autonomia e si esprime con ricchezza di linguaggio, utilizzando la terminologia specifica, in ogni situazione correttamente.
Sa operare sempre in autonomia e si esprime con ampia ricchezza di linguaggio, utilizzando la terminologia specifica, e attuando collegamenti tra gli argomenti della disciplina così come tra le diverse materie curricolari
Utilizzare le procedure acquisite rispetto al compito assegnato
L’alunno non sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e non riesce a mettere in pratica le nozioni acquisite in teoria.
L’alunno sa risolvere, anche se in maniera guidata, vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre almeno alcuni passaggi dall’astratto al concreto con qualche incertezza.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre passaggi dall’astratto al concreto.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre facilmente, in ogni situazione, passaggi dall’astratto al concreto.
Utilizzo di uno stile di comunicazione attento alle esigenze e alle caratteristiche del cliente
Interagisce con il cliente attivando una comunicazione frammentaria
Stabilisce con il cliente un dialogo efficace pur se essenziale
Comunica in modo chiaro con diversi tipi di clienti, adeguando lo stile comunicativo a situazioni diverse
Mantiene un dialogo continuo ed efficace con le diverse tipologie di clienti, dimostrando prontezza e partecipazione
Fornire risposte coerenti e soddisfacenti rispondendo alle esigenze degli interlocutori anche in situazioni inedite
Eroga risposte al cliente in modo meccanico e automatico, evidenziando difficoltà in situazioni più complesse in cui questo non è possibile.
Fornisce in modo immediato e soddisfacente le risposte legate a routine standardizzate o ordinarie.
Dà al cliente risposte corrette anche legate ad ambiti diversi dall’ordinarietà, soddisfacendo aspetti non solo operativi del bisogno in un contesto di visione sistemica dell’azienda e della sua organizzazione.
Individua in modo autonomo e consapevole le risposte, o gli interlocutori adatti a fornirle, che rientrano nella sua attività professionale, individuandone le priorità in una visione sistemica.
Concretizzare l’interesse e la curiosità per il mondo della ristorazione e dell’ospitalità
L'allievo dimostra un superficiale interesse per il mondo professionale
L'allievo sviluppa una sufficiente integrazione con il mondo professionale
L’alunno dimostra adeguato interesse per il mondo professionale, in modo totale anche se non approfondito.
L'allievo produce autonomamente approfondimenti su argomentazioni professionali con consapevolezza ed interesse
52
Rispetto dei tempi L’allievo non è in grado di organizzare il tempo a sua disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace, seppur lento, il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione
Precisione, destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
Usa strumenti e tecnologie in modo assolutamente inadeguato
Usa strumenti e tecnologie al minimo della loro potenzialità
Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzioni ad alcuni problemi tecnici, con discreta manualità
Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza, efficienza. Trova soluzioni ai problemi tecnici, unendo manualità spirito pratico e intuizione
53
IL SECONDO BIENNIO E L’ULTIMO ANNO: LE SCELTE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANE - SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale, la disciplina “Lingua e letteratura italiana” concorre a far conseguire allo studente, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:
a) Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
b) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;
c) Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale correlate ai settori di riferimento;
d) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
e) Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; f) Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto,
cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; g) Comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche,
ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche.
Secondo le Linee guida per gli Istituti Professionali, nel II biennio e nell’ultimo anno, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, Lingua e Letteratura italiana concorre a far conseguire i seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenze:
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Metodologicamente, le Linee guida suggeriscono di progettare e programmare l’itinerario didattico in una dimensione interdisciplinare, interculturale e tematica, in modo tale da mettere in grado lo studente di acquisire le linee di sviluppo del patrimonio letterario - artistico italiano e straniero nonché di utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l’interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli. Per il II biennio e per il quinto anno, dunque, le Linee guida, oltre all’approfondimento delle competenze dell’Asse dei linguaggi, suggeriscono una più puntuale attenzione ai linguaggi verbali e non verbali, ai linguaggi tecnici propri del settore, alla dimensione relazionale intersoggettiva nonché alle competenze comunicative - potenziate dalle tecnologie digitali quale supporto alla ricerca di informazioni e alla documentazione - in situazioni professionali, soprattutto all’ultimo anno.
54
CONOSCENZE(Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza degli studenti)
CONOSCENZE ESSENZIALI(Selezionare in coerenza con il piano di lavoro della classe)
Lingua
Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate. Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali. Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione. Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici. Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti. Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’“officina letteraria”. Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione. Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali. Strumenti e strutture della comunicazione in rete.
Letteratura
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’unificazione nazionale (da differenziare tra classe I e II del secondo biennio). Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche. Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali. Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio
Altre espressioni artistiche
Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia. Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed
artistiche.
Lingua, letteratura e altre espressioni artistiche:
Lo studente con P.E.I. per obiettivi minimi segue e conosce gli argomenti affrontati in classe, in modo completo anche se nelle sue linee essenziali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASELinguaSapere:
Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e lingue straniere. Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.
LinguaSapere:
Identificare in modo non approfondito ma corretto i principali cambiamenti storico-culturale della lingua italiana.
Riportare la definizione di codice e di contesto comunicativo, di registro linguistico. Indica i contesti in cui lui stesso agisce e comunica; indica il registro di appartenenza di espressioni e frasi molto comuni e
55
Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio. Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca. Produrre testi scritti continui e non continui. Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate. Comunicare oralmente in modo corretto e consapevole.
Letteratura
Sapere:
Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato. Sintetizzare e esporre gli argomenti letterari studiati. Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioni culturali e letterarie del territorio.
Altre espressioni artistiche
Sapere: Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano. Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire da quelli presenti nel territorio d’appartenenza.
significative. Usare correttamente il dizionario e consultare un’enciclopedia. Usare i vocaboli e le frasi adatte ai contesti informali e formali di cui ha avuto esperienza diretta, anche nel corso di simulazioni. Esprimere la sua opinione e riesce a motivarla Scrivere in modo progressivamente autonomo appunti, riassunti e sintesi, anche in formato digitale e multimediale. Riconoscere e scrivere semplici ma corretti e sufficientemente articolati testi espositivi e argomentativi prima in modo guidato poi autonomamente (IV anno). Seguire correttamente uno schema di rapporto o relazione, riportando i dati essenziali. Progettare e realizzare testi multimediali non molto articolati, inerenti tematiche vicine alla sua esperienza di studio e professionale. Raccogliere, selezionare e usare informazioni per l’attività di studio e di ricerca, utilizzando le risorse della rete. Comunicare oralmente in modo semplice ma corretto e comprensibile.
Letteratura e altre espressioni artistiche
Sapere:
Orientarsi tra le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia. Presentare un testo letterario in modo riassuntivo, ma corretto dal lato della comprensione letterale e riconoscere il genere di appartenenza. Sintetizzare e esporre in modo sufficientemente corretto anche se essenziale, in forma orale e scritta, gli argomenti letterari studiati. Mettere correttamente in rapporto (contestualizzare) il testo letto, l’autore, il periodo storico. Comprendere alcune figure retoriche dal significato accessibile. Riconoscere elementi di identità e di diversità culturale in poesie, racconti, espressioni figurative ed artistiche di diversi Paesi. Indicare i più evidenti rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
QUINTO ANNOCONOSCENZE(Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSEZIALI
Lingua
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale.
Lingua, letteratura e altre espressioni artistiche:
Lo studente con P.E.I. per obiettivi minimi segue e conosce gli argomenti affrontati in classe, in modo
56
Strumenti per l’analisi e l’interpretazione di testi letterari e per l’approfondimento di tematiche coerenti con l’indirizzo di studio. Repertori dei termini tecnici e scientifici in differenti lingue. Strumenti e metodi di documentazione per l’informazione tecnica. Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo. Tecniche di ricerca e catalogazione di produzioni multimediali e siti web, anche “dedicati”. Software “dedicati” per la comunicazione professionale.
Letteratura
Processo storico e tendenze evolutive della letteratura italiana dall’Unità d’Italia ad oggi, a partire da una selezione di autori e testi emblematici.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.
Significative produzioni letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi con riferimento al periodo studiato.
Altre espressioni artistiche
Evoluzione delle arti visive nella cultura del Novecento. Rapporto tra opere letterarie ed altre espressioni artistiche. Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.
completo anche se nelle sue linee essenziali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASELingua
Sapere:
Utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti professionali. Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico. Comparare e utilizzare termini tecnici e scientifici nelle diverse lingue. Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento. Scegliere e utilizzare le forme di comunicazione multimediale maggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento. Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo.
Letteratura
Sapere:
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto
Lingua
Sapere:
Riconoscere i linguaggi settoriali e usarli in forma chiara.
Comunicare e argomentare in modo semplice ma corretto e comprensibile con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento.
Scegliere e utilizzare, in modo sempre più autonomo, le forme di comunicazione multimediale maggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento.
Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo, seguendo uno schema dato.
Letteratura e altre espressioni artistiche
Sapere:
Pur in modo guidato, orientarsi tra le tappe fondamentali della civiltà artistica e letteraria
57
ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale.
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto, di un prodotto, di una tesina.
Altre espressioni artistiche
Sapere:
Interpretare criticamente un’opera d’arte visiva e cinematografica.
Analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche e culturali del territorio e l’evoluzione della cultura del lavoro e delle professioni.
italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Presentare un testo letterario in modo riassuntivo, ma corretto dal lato della comprensione letterale e riconoscere il genere di appartenenza.
Sintetizzare e esporre in modo sufficientemente corretto anche se essenziale, in forma orale e scritta, gli argomenti letterari studiati.
Mettere correttamente in rapporto (contestualizzare) il testo letto, l’autore, il periodo storico.
Comprendere le principali figure retoriche. Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della
presentazione di un progetto, di un prodotto di una tesina.
Riconoscere elementi di identità e di diversità culturale in poesie, racconti, espressioni figurative ed artistiche di diversi Paesi.
Analizzare i più evidenti rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Per quanto riguarda la correzione e la valutazione delle prove scritte del II biennio e del quinto anno, il Dipartimento di Lettere adotta le griglie già inserite nel P.O.F. d’Istituto. Per la valutazione complessiva si adotta la griglia allegata.
RUBRICHE VALUTATIVEItaliano
Competenze in uscita dal II
biennio
Indicatori Descrittori Parziale(Sotto la
sufficienza)
Basilare(Livello di
sufficienza)
Adeguato(Livello
discreto)
Buono (Livello di eccellenza)
1. La compe-tenza linguistica
A. Comunicazione orale
B. Produzione scritta
C. Presentazioni digitali
a) Saper ascoltate e interagire, esprimendosi oralmente con proprietà di linguaggio, anche in relazione agli ambiti professionali, al contesto e ai destinatari, scegliendo registri e tipologie più adatti.b) Produrre testi espositivi e argomentativi e relazioni professionali corretti sul piano formale e lessicale ben pianificati e
Difficoltà di espressione
orale e/o scritta oppure di
rielaborazione digitale a causa
di lacune ortografiche e/o morfosintattich
e di base o di uso inadeguato
del lessico oppure a causa errata scelta del
registro linguistico o
della tipologia testuale in relazione al
contesto e ai destinatari.
All’orale si esprime in forma semplice ma chiara. Nella forma scritta e/o digitale sa produrre tipologie testuali diverse, complessivamente accettabili nella forma e/o nello sviluppo dei contenuti (espositivi e argomentativi).
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo con coerenza con i destinatari e il contesto il registro linguistico e la tipologia testuale.Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) coesi e coerenti.
Nella comunicazione orale sa sempre interagire scegliendo in modo consapevole e autonomo il registro linguistico e la tipologia testuale più adatta anche all’area professionale.Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare con sicurezza e padronanza testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi)
58
ben organizzati sul piano della struttura e dello sviluppo.c) Produrre presentazioni digitali e/o multimediali efficaci sul piano comunicativo, pertinenti alla richiesta e al contesto, corretti sul piano delle informazioni rielaborate.
coesi e coerenti.
2. La compe-tenza letteraria
A. Competenza testuale
a) Nell’attività di studio, sapere usare l’antologia e al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni e i concetti necessari.b) Sapere riconoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali, in particolare dei generi letterari e non letterari.
Nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, come nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri è disorientato o incerto.
Sa orientarsi nella raccolta di dati, informazioni e concetti, come nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri più importanti anche se talvolta mostra qualche incertezza o è poco preciso.
Si orienta con una certa autonomia sia nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, sia nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri peculiari.
Si orienta con sicurezza, precisione e autonomia sia nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, sia nel riconoscimento delle tipologie testuali di cui conosce e distingue i caratteri peculiari.
B. Competenza di lettura contestualizzata:
a. Individuare informazioni e storicizzare il testo e riassumerlo
a) Sapere individuare e sintetizzare le informazioni di un testo riconoscendo gli aspetti linguistico-lessicali, logico-sintattici e/o metrico-retorici;b) Sapere rintracciare la gerarchia delle informazioni di un testoc) Sapere situare il testo nell’opera e nel tempo in cui è stato scritto e saperlo ricollegare al genere,
Non sa individuare le informazioni testuali né sa distinguere le principali dalle secondarie. Non sa contestualizzare un testo o sa farlo solo parzialmente è troppo superficialmente. Ha difficoltà nel riassumere e/o presentare ciò che ha letto e studiato.
Generalmente sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle, rintracciando almeno quelle principali. Anche se talvolta in modo guidato, sa contestualizzare e riassumere un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica e al contesto storico.
Sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo non superficiale. Sa anche contestualizzare e riassumere un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica e al contesto storico.
Con sicurezza e apprezzabile autonomia sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo approfondito. Sa anche contestualizzare e analizzare un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica, al contesto storico e/o ad altre opere.
59
all’autore e alla sua poetica;d) individuare argomenti, temi, ambienti, personaggi e azioni.
b. Riappropriazione del testo e comprensione del senso globale (tra storicizzazione e attualizzazione)
a) Saper cogliere il senso globale, l’idea generale di un testo o di un’opera;b) Saper mettere in relazione gli elementi testuali e contestuali per interpretare il testo in chiave sia storica sia attualizzante;c) Sapere mobilitare l’enciclopedia personale per riappropriarsi del testo attraverso confronti tematici, interdisciplinari e/o interculturali fra testi dello stesso autore e di autori diversi;d) Sapere produrre risposte sintetiche e testi argomentativi (saggi brevi) in grado di motivare interpretazioni;e) Sapere produrre rielaborazioni multimediali e intersemiotiche (testi e altre espressioni artistiche).
Non sa cogliere il senso globale di un testo o lo fa in modo approssimativo e impreciso. Ha difficoltà a storicizzare e/o a produrre risposte sintetiche relative ai testi letti, oppure lo fa in modo confuso, parziale e/o scorretto.
Sa cogliere il senso globale di un testo - o sa seguire le indicazioni per farlo. Sa mettere in relazione le informazioni testuali anche se lo fa in modo poco autonomo e non sempre corretto. Generalmente sa storicizzare un testo e farne sintesi essenziali ma corrette.
Sa comprendere in modo autonomo il senso globale di un testo. Sa connettere le informazioni testuali anche con l’extra-testo al fine di cogliere intenzioni, sentimenti e motivazioni di un testo e dunque di comprenderlo e spiegarlo in forme sia orale sia scritta.
Sa comprendere e storicizzare con precisione e completa autonomia il senso globale di un testo. Sa cogliere e spiegare a fondo, nelle forme orali e scritte, intenzioni, sentimenti e motivazioni di un testo e dunque di comprenderlo e spiegarlo a fondo.
c. Riflettere sul contenuto e sulla forma del testo
d. Valutare il testo
a) Saper prendere posizione rispetto al contenuto del testo, anche quando tratti argomenti e
Non sa riflettere sul contenuto e/o sulla forma dei testi né sa esprimere e motivare un giudizio sul testo e sulla sua
Sa riflettere sul contenuto e sulla forma dei testi, seppure sotto la guida del docente. Sa anche esprimere un giudizio,
Sa riflettere discretamente sul contenuto dei testi e sa cogliere il valore delle figure retoriche più importanti.
Sa riflettere in modo autonomo e approfondito sul contenuto dei testi e sa cogliere il senso delle
60
temi interdisciplinari e interculturali.b) Sapere argomentare il giudizio personale su un’opera letteraria, in forma orale e scritta, tenendo conto della vicinanza o distanza del lettore dal testo.c) Saper motivare le proprie risposte attraverso riferimenti puntuali al testo.d) Sapere esprimere e argomentare un giudizio sulla sua forma del testo.
forma o lo fa in modo confuso, parziale e approssimativo o errato.
seppure semplice, sul testo e sulla sua forma, ma motiva e argomenta in modo talvolta elementare ed essenziale.
Sa anche esprimere un giudizio sul testo e lo sa motivare e argomentare correttamente.
scelte formali. Sa anche esprimere precisi giudizi sul testo (contenuto e forma) e li sa motivare con correttezza, sicurezza e profondità di argomenti.
C. Competenza di lettore e spettatore non ingenuo (altre espressioni artistiche)
a) Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e interpretarle in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
Si mostra disorientato nella “lettura” altre forme artistiche sui quali non sa manifestare gusti personali né scambiare opinioni né esprimere giudizi.
Si orienta nella “lettura” di altre opere artistiche sulle quali è in grado di manifestare in modo semplice e talvolta guidato gusti personali e giudizi.
Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e generalmente sa interpretarle in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e interpretarle con padronanza e autonomia in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
61
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA LETTERARIA - V ANNO (Progetto Compìta) LIVELLO DI COMPETENZA: C, B, A, N
Voto 10 - ≤ 5Livello C – Padronanza
Lo studente sa interagire con i testi noti e non noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello B – Avanzato
Lo studente sa interagire sui testi noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova e sa avanzare ipotesi pertinenti su alcuni testi non noti, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello A – Base
Lo studente sa orientarsi sui testi noti almeno in relazione ad alcuni dei principali descrittori della competenza letteraria testati dalla prova, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello N – Negativo
Lo studente non sa orientarsi neanche sui testi noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova.
INDICATORI DESCRIT-TORI DELLA
PROVA
Livello CPadronanza
Voto 9/10Ottimo
Livello B Avanzato
Voto 7/8Buono
Livello A
Base
Voto 6Sufficiente
Livello NNegativo
Voto ≤ 5Insufficiente
CONOSCENZA
COMPRENSIONE
RIAPPROPRIAZIONE
VALUTAZIONE
Livello……….
……….Voto
62
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONES
Secondo le Linee guida per gli Istituti Professionali nel II biennio e nell’ultimo anno i risultati di apprendimento della “Storia”, espressi in termini di competenze sono i seguenti:
1. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Le Linee guida suggeriscono che nel corso degli ultimi tre anni del curricolo si realizzino:
a. una progressiva complessità dello studio storico e la scelta di nuclei tematici significativi, secondo un approccio sistemico e comparato;
b. il consolidamento graduale dell’attitudine a problematizzare, a formulare domande e ipotesi interpretative, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e ai processi di internazionalizzazione;
c. il crescente approfondimento del nesso presente – passato – presente, sostanziando la dimensione diacronica della storia con riferimenti alla contemporaneità e ai diversi campi del sapere e della realtà;
d. la didattica laboratoriale, funzionale a valorizzare la centralità e i diversi stili cognitivi degli studenti, da guidare a riconoscere e risolvere problemi reali;
e. il rafforzamento, nell’ultimo anno, della cultura storica dello studente con riferimento anche ai contesti professionali.
II BIENNIO
CONOSCENZE(da selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSENZIALI
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’artigianato, alla manifattura, all’industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.
Lessico delle scienze storico-sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di
fonti; modelli interpretativi; periodizzazione). Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti,
carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).
Eventi significativi e caratteristiche principali delle età medievale e moderna.
Cause e conseguenze dei principali fatti storici studiati.
Periodizzazione e coordinate spaziali degli eventi. Significato della più significativa terminologia
storica. Conoscenza delle più diffuse fonti storiche Evoluzione dei principali sistemi politico-
istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Rapporti essenziali tra storia locale e storia generale; tra storia generale e storia settoriale
63
Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).
ABILITÀ ABILITÀ DI BASESapere:
Orientarsi tra gli eventi studiati e le trasformazioni di lungo periodo della storia, nel quadro della storia globale del mondo.
Collocare fatti e personaggi nelle corrette coordinate spazio-temporali
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici, individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.
Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica per produrre ricerche su tematiche storiche.
Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.
Esporre con coerenza un tema storico studiato.
Sapere in modo progressivamente meno guidato:
Identificare nel racconto storico il tempo, i luoghi, i protagonisti, i fatti.
Riconoscere e spiegare i nessi di causa/effetto Sintetizzare e esporre un evento storico in modo
lineare e coerente. Utilizzare i termini specifici di più largo uso. Collocare ordinatamente eventi successivi sulla
linea del tempo e nello spazio.
Comprendere il significato di immagini, grafici, carte geo-storiche e simboli diffusi.
Ricostruire cronologicamente eventi. Riconoscere i legami più evidenti tra la storia
locale in relazione alla storia generale e tra questa e la storia settoriale.
Stabilire relazioni in un quadro di riferimenti noti: Collegare fatti Interpretare Distinguere tra dati e interpretazioni
QUINTO ANNOCONOSCENZE(Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSEZIALI
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.
Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.
Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi quali in particolare: sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, tutela e valorizzazione dell’ambiente e del territorio, internazionalizzazione dei mercati, new economy e nuove opportunità di lavoro, evoluzione della struttura demografica e dell’organizzazione giuridica ed economica del mondo del lavoro).
Principali eventi e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.
Confronti interculturali. Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo
impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.
Territorio come fonte storica: maggiori aspetti del tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Lessico specifico più frequente. Strumenti della divulgazione storica. Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito
sulla Costituzione europea.
64
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: analisi delle fonti).
Strumenti della divulgazione storica. Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito
sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASE
Riconoscere nella storia del Novecento e del mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di persistenza e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato ricollegandole alle loro coordinate spazio-temporali. Individuare relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica, modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico, assetti politico-istituzionali. Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro. Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento. Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storico-interdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali. Sintetizzare e esporre con coerenza e correttezza terminologica un evento, una problematica storica.
Sapere in modo progressivamente più autonomo: Riconoscere nei principali eventi del Novecento e del mondo attuale le radici storiche del passato. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Individuare le principali relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica, modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico, assetti politico-istituzionali. Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Riconoscere le relazioni più evidenti fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali. Istituire relazioni tra il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro. Esporre i caratteri e la storia della Carta costituzionale italiana e delle istituzioni europee e internazionali. Esporre un evento storico in modo lineare e coerente, utilizzando i termini specifici di più largo uso. Stabilire relazioni in un quadro di riferimenti noti:
- Collegare fatti- Interpretare- Distinguere tra dati e interpretazioni.
Soglia di sufficienza
Lo/la studente/essa si orienta tra i principali fatti storici studiati nel corso dell’anno scolastico e sa esporli in modo chiaro, in forma orale e/o scritta. Ne sa ricostruire le coordinate spazio-temporali e rintracciare i fondamentali rapporti di causa-effetto. Sa utilizzare il lessico storico di base, trarre dalle fonti le informazioni storiche più evidenti e riconoscere analogie e differenze tra presente e passato, tra storia generale e storia locale e/o tra storia generale e storia settoriale.Specifiche griglie di valutazione sono curate dai docenti (eventualmente anche con la collaborazione dei docenti di sostegno) in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.I.
65
RUBRICHE VALUTATIVE
CompetenzaComprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio- tempo.
Non sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Sa orientarsi tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Riconosce e si orienta sempre e con autonomia tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Non sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze dei principali eventi storici lontani, anche se non sempre in modo autonomo.
Sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici anche lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze con padronanza e autonomia degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio e sa spiegarle con proprietà di linguaggio.
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano, nella dimensione regionale, nazionale e internazionale.
Non sa comprendere il cambiamento tra presente e passato, neanche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere, seppure in modo non autonomo, il cambiamento tra presente e passato anche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere, in modo quasi sempre autonomo, il cambiamento tra presente e passato, anche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere in modo sicuro e autonomo il cambiamento tra presente e passato, anche nella dimensione internazionale.
Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.
Non sa trarre le informazioni storiche dalle diverse fonti, oppure lo sa in modo parziale e stentato.
Sa trarre le principali informazioni storiche dalle diverse fonti, seppure in modo guidato.
Sa rintracciare nelle diverse fonti informazioni storiche.
Sa rintracciare in modo autonomo nelle diverse fonti informazioni storiche.
66
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Non riconosce né sa esporre i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
In modo guidato, riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Riconosce e sa orientarsi in modo sicuro e autonomo tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
LINGUE INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLA E TEDESCA
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
Livello d’uscita: Inglese B2, seconda lingua (Francese, Spagnolo, Tedesco) B1
ComprendereIntendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche di testi di interesse quotidiano, personale, di attualità, trasmessi attraverso canali diversificati (discorsi, film, notiziari, conferenze, etc.), e di testi di carattere settoriale relativi allo specifico percorso di studio.Esporre (produzione orale, scritta e multimediale)Produrre testi utilizzando strutture linguistiche appropriate alle diverse situazioni e scopi comunicativi; sapersi orientare nell’interazione comunicativa in vari ambiti e contesti di studio e professionali utilizzando anche i linguaggi settoriali delle lingue straniere. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.CorrelareSaper definire le relazioni interne ad uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami che si possono stabilire con le altre discipline. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.InterpretareRielaborare autonomamente i contenuti attraverso un fondato utilizzo di strumenti critici, pertinenti processi di analisi e di sintesi, lessico specifico. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato.Risolvere Cogliere le costanti che caratterizzano i vari generi di messaggio ed orientarsi per superare le difficoltà di tipo interpretativo e comunicativo. Utilizzare le reti e gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.CostruireOrganizzare piani di lavoro e produrre testi strutturati e coesi, secondo i vincoli dei diversi scopi comunicativi. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.
67
SERVIZI COMMERCIALI
ComprendereIntendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche di testi di interesse quotidiano, personale, di attualità, trasmessi attraverso canali diversificati (discorsi, film, notiziari, conferenze, etc.), e di testi di carattere settoriale relativi allo specifico percorso di studio.Esporre (produzione orale, scritta e multimediale)Produrre testi utilizzando strutture linguistiche appropriate alle diverse situazioni e scopi comunicativi; sapersi orientare nell’interazione comunicativa in vari ambiti e contesti di studio e professionali, utilizzando anche i linguaggi settoriali delle lingue straniere. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.CorrelareSaper definire le relazioni interne ad uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami che si possono stabilire con le altre discipline e con il contesto socio-economico, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.InterpretareRielaborare autonomamente i contenuti attraverso un fondato utilizzo di strumenti critici, pertinenti processi di analisi e di sintesi, lessico specifico. Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato.Risolvere Cogliere le costanti che caratterizzano i vari generi di messaggio ed orientarsi per superare le difficoltà di tipo interpretativo e comunicativo. Utilizzare le reti e gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinareCostruireOrganizzare piani di lavoro e produrre testi strutturati e coesi, secondo i vincoli dei diversi scopi comunicativi. Realizzare attività tipiche del settore commerciale-turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.
CLASSI TERZE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERACOMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo semplice pur con lievi errori che tuttavia non compromettono la comunicazione;Interagire oralmente in modo adeguato in un contesto lavorativo;Saper leggere e comprendere un semplice testo scritto identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo;Saper produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale pur con lievi errori che tuttavia non compromettono la comunicazione;Conoscere e applicare il lessico della microlingua professionale.
ENOGASTRONOMIAContenutiUso dei principali tempi verbali
68
Descrivere i diversi ruoli nella brigata di cucinaDescrivere l’uniforme dello chefDescrivere le aree e l’attrezzatura di una cucina professionaleSpiegare i diversi utilizzi degli attrezziIdentificare le varie categorie di cibi e gli ingredienti delle preparazioniIdentificare la corretta sequenza delle preparazioni.
PASTICCERIAContenutiUso dei principali tempi verbaliDescrivere i diversi ruoli della brigata di cucinaDescrivere l’uniforme dello chefDescrivere e localizzare aree di lavoro e attrezzature di una cucina professionaleIdentificare i diversi attrezzi e utensili del settore pasticceriaIdentificare le varie categorie di componenti e ingredienti di base della pasticceriaDescrivere vari metodi di preparazione e cottura e la corretta sequenza di una preparazione di pasticceriaIdentificare le principali ricette della pasticceria regionaleStoria e caratteristiche del cioccolato e il suo impiego in alcune preparazioniLe principali tipologie di pane e prodotti da forno.
SALA E VENDITAContenutiUso dei principali tempi verbaliIdentificare gli elementi dell’apparecchiaturaIdentificare i diversi stili di servizioIdentificare i diversi tipi di menuInteragire con il cliente: prendere le ordinazioni, rispondere, descrivere il menu, raccomandare vivande e bevande, ricevere i pagamenti, gestire reclamiIdentificare e descrivere ruoli e responsabilitàIdentificare le attrezzature del barDescrivere l’abbigliamento professionale di sala e bar.
ACCOGLIENZA TURISTICAContenutiUso dei principali tempi verbaliLocalizzare e descrivere locali, stanze e servizi dell’hotelFare offerte e richieste formali e rispondereDare, controllare e richiedere informazioni e dati;Effettuare prenotazioni in hotelInteragire al telefonoEffettuare registrazioni, check in e check outDare indicazioni.
CLASSI QUARTE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIEREEssere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente adeguato al contesto e alla situazione;Interagire oralmente in modo appropriato in un contesto lavorativo;Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo;Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale;
69
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
ENOGASTRONOMIAContenutiIl rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari: confronto interculturaleDescrivere alcune ricette regionali italianeIdentificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorativeParlare della storia culinaria e dei piatti tipici del paese di cui si studia la linguaIdentificare e descrivere le bevande analcoliche, alcoliche e superalcoliche e le acque mineraliDescrivere la carta dei vini e la carta del bar
PASTICCERIAContenutiStoria e caratteristiche del gelatoLe caratteristiche della carta dei dessertComprendere e redigere ricette di torte classiche da ristorazione e banchettoComprendere e redigere ricette tipiche di torte e biscotteria del paese di cui si studia la lingua.
SALA E VENDITAContenutiConsolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela;Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e della cucina regionale italiana;Identificare e descrivere le principali qualità di vini italiani e in particolare veneti;Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi;Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e cocktailsIdentificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorativeIdentificare le nuove tendenze culinarie.
ACCOGLIENZA TURISTICAContenutiConsolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela;Gestire reclami,Elementi di corrispondenza turistica;Identificare le vari tipologie di strutture ricettiveCaratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua valorizzazione turisticaCenni sulla storia del turismo, con particolare riferimento al paese di cui si studia la lingua;I principali mezzi di trasporto e la biglietteria;Descrizione di alcuni luoghi d'interesse del paese di cui si studia la lingua;Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città meta del viaggio d’istruzione;Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia tipologia e durata.
CLASSI QUINTE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERACOMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente appropriato e adeguato al contesto e alla situazione;Interagire oralmente in modo appropriato ed efficace in un contesto lavorativo;Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo;Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale;Conoscere e applicare il lessico settoriale.
70
ENOGASTRONOMIAContenutiComprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoriaIl rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia: cucina etnica, fusion, molecolare, salutisticaLa denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.)La cucina per le intolleranze e le allergie alimentariIdentificare e descrivere le caratteristiche di catering e banquetingLa conservazione, la cucina sottovuoto, i sistemi cook-chill e cook-freezeIdentificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP)Identificare la classificazione degli alimentiIdentificare i lineamenti fondamentali del marketing e del franchising applicati alle aziende ristorative.
SALA E VENDITAContenutiConsolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela;Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoriaPrincipali vini europei ed extraeuropei;Caratteristiche e metodi di abbinamento cibo-vino;Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni;Identificare e descrivere cocktails e long drinks;Identificare le principali norme di sicurezza in sala e bar; Descrivere le caratteristiche delle attività di cateringIl rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia: cucina etnica, fusion, molecolare, salutisticaLa denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.)Identificare i lineamenti fondamentali del marketing e del franchising applicati alle aziende ristorative.
ACCOGLIENZA TURISTICAContenuti Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria Preparazione di brochures e presentazioni multimediali per la presentazione e la progettazione di itinerari turistici, soggiorni, short break in città d’arte venete (Venezia, Padova, Verona) Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici nel territorio Presentazione di località termali della regione Veneto (Abano, Montegrotto) Redazione di lettere commerciali in ambito turistico (lettere circolari) Caratteristiche dell'industria turistica, tendenze e varie opzioni tematiche; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città meta del viaggio d’istruzione;Elementi di base di storia dell’arte.
CLASSI QUINTE SERVIZI COMMERCIALICOMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente adeguato al contesto e alla situazione;Interagire oralmente in modo appropriato in un contesto lavorativo;Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e
71
pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo;Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale;Conoscere e applicare il lessico settorialeContenutiRichieste e relative risposteOrdini e conferma d’ordineReclamiRichieste e solleciti di pagamentoAssicurazioniI mercati finanziariCaratteristiche e funzioni della borsaTipi di bancheIl marketingBrani legati all’attualità ed agli aspetti socioculturali e storici;Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
RUBRICHE VALUTATIVELINGUA
STRANIERACompetenze in uscita dal II biennio e dal quinto
anno
Indicatori Descrittori Parziale(Sotto la sufficienza)
Basilare(Livello di sufficienza)
Adeguato(Livello discreto)
Buono (Livello di eccellenza)
1. La compe-tenza lingui-stica e comunicativa
A. Comunicazione
orale
Saper ascoltare ed interagire, esprimendosi oralmente con proprietà di linguaggio, scegliendo registri e tipologie più adatti.
Presenta difficoltà di comprensione ed espressione orale e/o scritta oppure di rielaborazione digitale a causa di lacune ortografiche e/o morfosintattiche di base, di uso inadeguato del lessico, di errata scelta del registro linguistico o della tipologia testuale in relazione al contesto e ai destinatari.
Nella comunicazione orale sa interagire in forma semplice ed essenziale, pur con alcuni errori che non pregiudicano la comunicazione. Nella forma scritta e/o digitale sa produrre tipologie testuali diverse, complessivamente accettabili nella forma e/o nello sviluppo dei contenuti (espositivi e argomentativi).
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo con coerenza con i destinatari e il contesto il registro linguistico e la tipologia testuale.Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) sufficientemente efficaci.
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo in modo consapevole e autonomo il registro linguistico e la tipologia testuale più adatta.Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare con sicurezza e padronanza testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) coesi e coerenti.
B.Comunicazione
scritta
Saper produrre testi espositivi e argomentativi e relazioni professionali corretti sul piano formale e lessicale ben pianificati e ben organizzati sul piano della struttura e dello sviluppo.
C.Presentazioni
digitali
Saper produrre presentazioni digitali e/o multimediali efficaci sul piano comunicativo, pertinenti alla richiesta e al contesto, corretti sul piano delle informazioni rielaborate.
72
2. La competenza nella microlingua specifica d’indirizzo
A.Competenza lessicale
Saper riconoscere ed usare il lessico specifico relativo alla propria area d’indirizzo.
Nell’uso del lessico è disorientato o incerto.
Sa orientarsi nella scelta lessicale in modo accettabile anche se non sempre preciso.
Si orienta con una certa autonomia e precisione nella scelta lessicale.
Si orienta con sicurezza, precisione ed autonomia nella scelta del lessico più adatto al contesto professionale.
B.Competenza testuale contestualizzata
a) Saper rintracciare la gerarchia delle informazioni di un testo;b) Saper cogliere il senso globale e l’idea generale di un testo;c) Saper mettere in relazione gli elementi testuali e contestuali per interpretare il testo;d) Saper produrre risposte sintetiche e testi tecnici relativi all’area d’indirizzo;e) Saper motivare le proprie risposte;f) Saper produrre rielaborazioni multimediali di argomento tecnico.
Non sa individuare le informazioni testuali né sa distinguere le principali dalle secondarie o sa farlo solo parzialmente e superficialmente. Ha difficoltà nel riassumere e/o presentare ciò che ha letto e studiato o lo fa in modo confuso, parziale e approssimativo o errato.
Generalmente sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle, rintracciando almeno quelle principali. Anche se talvolta in modo guidato, sa riassumere un testo. Sa motivare ed argomentare in modo elementare ed essenziale.
Sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo adeguato. Sa riassumere un testo con un certo grado di autonomia.Sa riflettere discretamente sul contenuto dei testi e sa motivare ed argomentare correttamente.
Con sicurezza ed apprezzabile autonomia sa riflettere in modo approfondito sul contenuto del testo, sa individuarne le informazioni e sa riferirle in modo appropriato e ben articolato, rielaborandolo con precisione.Sa motivare le proprie riflessioni con correttezza ed efficacia.
C.Competenza comunicativa in situazione professionale
Saper interagire in contesti professionali riuscendo a cogliere ed utilizzare gli elementi essenziali alla comunicazione, anche in un confronto interdisciplinare.
Mostra lacune nel linguaggio settoriale che lo portano a non essere in grado né di scambiare opinioni né di esprimere giudizi in modo sufficientemente adeguato.
E’ in grado di manifestare in modo semplice e talvolta guidato opinioni e giudizi, usando un lessico tecnico professionale essenziale ed operando semplici confronti interdisciplinari.
Dimostra una soddisfacente padronanza del linguaggio settoriale e si esprime in modo ben organizzato operando anche appropriati confronti di carattere interdisciplinare.
Si esprime in modo ben appropriato e possiede ampia ricchezza lessicale e sicura padronanza del linguaggio settoriale che usa in modo pertinente ed autonomo, anche in relazione a precisi confronti interdisciplinari.
Soglia di sufficienza
Interagisce nei contesti comunicativi in situazioni personali e professionali, a livello formale e informale, usando strutture morfosintattiche semplici ma adeguate ed il lessico necessario alla comunicazione. Comprende il significato globale ed alcune informazioni specifiche in un testo informativo, descrittivo e narrativo, su argomenti di ambito professionale d’indirizzo. Elabora brevi testi di carattere tecnico utilizzando funzioni linguistiche, strutture grammaticali e sintattiche e lessico settoriale adeguati alla situazione comunicativa. Conosce nelle loro linee essenziali caratteristiche, ruoli e tendenze del settore d’indirizzo in prospettiva locale, nazionale ed internazionale, con riferimenti interdisciplinari ed interculturali.Specifiche griglie di valutazione sono curate con la collaborazione dei docenti di sostegno in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.I.
73
74
MATEMATICA
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZA – II BIENNIO
COMPRENDERE Conoscere il piano cartesiano.Comprendere il significato di disuguaglianza e disequazioneDefinire e riconoscere intervalli limitati e illimitati.Conoscere le diverse nozioni di limite e saperne dare rappresentazione grafica.Definire una funzione continua.
INTERPRETARE Rappresentare nel piano cartesiano una retta di data equazione e conoscere il significato dei parametri della sua equazione.Individuare le proprietà essenziali della parabola.Interpretare graficamente sul piano cartesiano le caratteristiche di una retta e di una parabola.Comprendere il concetto di funzione.Studiare le discontinuità di una funzione, individuandone la specie.Rappresentare graficamente le informazioni sulla funzione studiata.
CORRELARE Descrivere la posizione di una curva sul piano cartesiano come soluzione di una disequazione algebrica.Riconoscere e classificare funzioni.Individuare le proprietà specifiche di alcune funzioni (parità, monotonia).
UTILIZZARE/APPLICARE
Utilizzare la condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra retteUtilizzare la condizione di appartenenza di un punto ad una rettaUtilizzare il metodo della parabola per risolvere disequazioni di secondo grado.Utilizzare le diverse nozioni di limite per calcolare limiti di funzioni continue e nei punti di discontinuità applicare opportune strategie risolutive per rimuovere forme di indecisione.
RISOLVERE Risolvere disequazioni algebriche razionali intere e fratteRisolvere sistemi di disequazioni algebriche razionali intere e fratte.Risolvere problemi sulla retta.Determinare il dominio, il segno e le intersezioni con gli assi coordinati di funzioni razionali e irrazionali.Calcolare i limiti agli estremi del dominio di una funzione, individuando la presenza di eventuali asintoti.Determinare le equazioni degli asintoti di una funzione.
V ANNOINDICATORI DI COMPETENZA
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZA
COMPRENDERE Definire la derivata di una funzione.INTERPRETARE Interpretare il concetto di derivata graficamente e dal punto di vista geometrico.
Interpretare graficamente sul piano cartesiano lo studio analitico di una funzione.CORRELARE Analizzare il grafico di una funzione e dedurne informazioni su dominio, segno, intersezioni
con gli assi, discontinuità, asintoti, monotonia, concavità, presenza di punti stazionari di massimo, di minimo, punti di flesso
UTILIZZARE/APPLICARE
Conoscere e saper applicare le regole di derivazione.Calcolare la derivata di una funzione, anche di ordine superiore al primo.
RISOLVERE Determinare l'equazione della retta tangente al grafico di una curva in un suo punto.Individuare gli intervalli di monotonia di una curva.Studiare la concavità di una curva.Determinare punti stazionari di massimo, minimo relativo e di flesso.Eseguire lo studio di una funzione.
L’ alunno dovrà essere in grado di:
Risolvere semplici disequazioni e sistemi di disequazioni algebriche razionali intere e fratte di primo e di secondo grado in una incognita
Rappresentare i punti e le rette sul piano cartesiano Dare rappresentazione grafica sul piano cartesiano di una parabola
CLASSI TERZE
L’ alunno dovrà essere in grado di:
75
Determinare il dominio, il segno e le intersezioni con gli assi coordinati di semplici funzioni razionali ed irrazionali intere e fratte
Calcolare semplici limiti di funzioni razionali ed irrazionali intere e fratte Conoscere le principali regole di derivazione Analizzare il grafico di una funzione e dedurne informazioni su dominio, discontinuità, limiti
notevoli
CLASSI QUARTE
L’ alunno dovrà essere in grado di:
Calcolare semplici derivate Studiare la monotonia di una funzione razionale Studiare la concavità di una funzione razionale Sviluppare lo studio completo di semplici funzioni razionali Analizzare il grafico di una funzione e dedurne informazioni su dominio, discontinuità, limiti
notevoli, monotonia, concavità
CLASSI QUINTE
RUBRICHE VALUTATIVECOMPETENZA
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ALGEBRICO
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
SAPER OPERARE CON IL CALCOLO LETTERALE:
RISOLVERE DISEQUAZIONI INTERE E FRATTE
Ha acquisito solo parzialmente le tecniche e le procedure per la risoluzione delle disequazioni
Conosce e sa risolvere semplici disequazioni intere e fratte, proposte in forma già fattorizzata
Padroneggia le tecniche e le procedure per condurre a soluzione le disequazioni, utilizzando correttamente i diversi metodi di scomposizione polinomiale
Padroneggia in modo eccellente le tecniche e le procedure che consentono di risolvere disequazioni intere e fratte, utilizzando con sicurezza i diversi metodi di scomposizione polinomiale
RISOLVERE SISTEMI DI DISEQUAZIONI
Non sempre è in grado di condurre autonomamente l’intero studio di un sistema di disequazioni
E’ in grado di risolvere con una certa autonomia semplici sistemi di disequazioni, già poste in forma fattorizzata
Conduce autonomamente la risoluzione di sistemi di disequazioni
Utilizza in modo autonomo e spigliato le conoscenze algebriche per risolvere sistemi di disequazioni
COMPETENZASAPERSI ORIENTARE SU MAPPE E SAPER INTERPRETARE CARTOGRAFIE
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
UTILIZZARE IL METODO DELLE COORDINATE CARTESIANE
Ha compreso solo parzialmente il metodo delle coordinate cartesiane; è in grado di rappresentare graficamente punti e rette in modo abbastanza corretto
Rappresenta con una certa autonomia punti e rette sul piano cartesiano
È in grado di utilizzare il metodo delle coordinate cartesiane rappresentando graficamente punti e rette
Utilizza con sicurezza e padronanza il metodo delle coordinate cartesiane
Non sempre è in Ha compreso le Conosce e sa Utilizza con sicurezza 76
INDIVIDUARE MUTUE RELAZIONI ANALITICHE TRA PUNTI E RETTE NEL PIANO CARTESIANO
grado di applicare le conoscenze in modo opportuno per risolvere esercizi di geometria analitica su punti e rette nel piano cartesiano
condizioni di appartenenza, parallelismo e perpendicolarità ma non sempre è in grado di tradurle in procedure analitiche per la risoluzione degli esercizi
utilizzare le condizioni analitiche relative ai punti e alle rette sul piano cartesiano
le condizioni analitiche relative a punti e rette sul piano cartesiano, anche in presenza di parametri
INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DELLA PARABOLA NEL PIANO CARTESIANO
Non sempre è in grado di tradurre in modo autonomo le conoscenze algebriche sui polinomi di secondo grado in caratteristiche specifiche della parabola corrispondente
Utilizza le conoscenze algebriche relative a semplici polinomi di secondo grado per individuare le caratteristiche del grafico delle parabole corrispondenti
È in grado di analizzare algebricamente il polinomio associato alla parabola e dedurne tutte le indicazioni per una corretta rappresentazione grafica
Analizza con sicurezza qualsiasi polinomio di secondo grado deducendo tutte le informazioni relative alla parabola associata, di cui indica con precisione concavità, intersezioni con gli assi e segno
COMPETENZAUTILIZZARE IL CALCOLO ALGEBRICO PER INDIVIDUARE PROPRIETÀ SPECIFICHE DI FUNZIONI ALGEBRICHE
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
DETERMINARE DOMINIO, SEGNO E INTERSEZIONI CON GLI ASSI COORDINATI DI FUNZIONI ALGEBRICHE RAZIONALI ED IRRAZIONALI, INTERE E FRATTE
È in grado di impostare le giuste condizioni algebriche per determinare dominio, segno ed intersezioni con gli assi, ma non sempre completa correttamente le procedure risolutive
Imposta e sviluppa in modo abbastanza autonomo le condizioni per la determinazione di dominio, segno, intersezioni con gli assi di semplici funzioni
Individua, imposta e sviluppa correttamente le condizioni per determinare dominio, segno e intersezioni con gli assi di funzioni razionali ed irrazionali, intere e fratte
Individua, imposta e sviluppa con precisione e sicurezza le condizioni per determinare dominio, segno ed intersezioni con gli assi di funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte; sa tradurre ogni informazione raccolta in rappresentazione grafica
COMPETENZAUTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DELL’ANALISI
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
IL CALCOLO DEI LIMITI DELLE FUNZIONI RAZIONALI.
LO STUDIO DEGLI ASINTOTI.
Fatica a distinguere i vari casi nelle diverse definizioni di limite. Non stabilisce in modo autonomo la continuità di una funzione e individua gli eventuali punti di
Conosce le diverse definizioni di limite. Stabilisce in modo abbastanza autonomo la continuità di una funzione, individuando gli eventuali punti di discontinuità. Utilizza le strategie
Conosce ed utilizza con pertinenza le diverse definizioni di limite, rappresentandole graficamente. Stabilisce con sicurezza la continuità di una funzione, individuando gli
Conosce ed utilizza in modo eccellente le diverse definizioni di limite, rappresentandole graficamente con precisione. Stabilisce con sicurezza la continuità di una funzione, individuando con
77
discontinuità solo se guidato.Utilizza con difficoltà le strategie risolutive per condurre lo studio di limiti.Fatica ad individuare gli asintoti di una curva.
risolutive per condurre lo studio di limiti. Individua gli asintoti di una curva.
eventuali punti di discontinuità e la loro specie.Utilizza in modo corretto le strategie risolutive per condurre lo studio di limiti.Individua gli asintoti di una curva.
competenza gli eventuali punti di discontinuità, motivandone la classificazione.Utilizza in modo sicuro ed appropriato le strategie risolutive per condurre lo studio di limiti.Individua con precisione gli asintoti di una curva, fornendone l’equazione analitica.
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
LO STUDIO DELLE DERIVATE.
L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL GRAFICO DI UNA CURVA IN UN SUO PUNTO.
Ha acquisito solo parzialmente definizione e regole di derivazione. Fatica ad operare autonomamente per determinare l’equazione della retta tangente, applicando meccanicamente il procedimento risolutivo.
Conosce la definizione di derivata e, se guidato, sa darne motivazione grafica.Conosce ed utilizza abbastanza autonomamente le diverse regole di derivazione.Costruisce l’equazione della retta tangente ad un grafico, applicando meccanicamente il procedimento acquisito, faticando a risalire all’ interpretazione grafica di derivata.
Conosce la definizione di derivata e sa darne motivazione grafica.Conosce ed utilizza correttamente le diverse regole di derivazione.Costruisce l’equazione della retta tangente ad un grafico e sa darne motivazione ricorrendo all’interpretazione grafica di derivata.
Conosce con precisione la definizione di derivata e sa darne spigliata motivazione grafica.Conosce ed utilizza in modo eccellente le diverse regole di derivazione.Costruisce con consapevolezza l’equazione della retta tangente ad un grafico, ricorrendo autonomamente all’interpretazione grafica di derivata.
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
LO STUDIO DI MONOTONIA E CONCAVITÀ DI UNA CURVA.
I PUNTI STAZIONARI: MASSIMI E MINIMI RELATIVI; PUNTI DI FLESSO
Applica con difficoltà le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva.Fatica a sviluppare in modo autonomo la ricerca completa dei punti stazionari di una curva e ad individuare tra essi i punti di massimo e di minimo
Applica con una certa autonomia le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva; se guidato, sa darne la corretta interpretazione grafica.Sviluppa in modo abbastanza autonomo la ricerca completa dei punti stazionari di una curva e individua
Applica con sicurezza le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva, di cui sa dare interpretazione grafica.Individua i punti stazionari di una curva stabilendone le caratteristiche di punti di massimo e di minimo relativo e di punti di flesso.
Conduce in modo eccellente lo studio della monotonia e della concavità di una curva, dandone con precisione la corretta interpretazione grafica.Determina con sicurezza i punti stazionari di una curva, individuando tra essi i punti di massimo e di minimo relativo e i
78
relativo e i punti di flesso.
con una certa sicurezza tra essi i punti di massimo e di minimo relativo e i punti di flesso.
punti di flesso.
INDICATORILIVELLI DI PADRONANZA
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
UTILIZZARE TUTTE LE CONOSCENZE ACQUISITE DI CALCOLO ARITMETICO, ALGEBRICO E DELL’ANALISI PER STUDIARE UNA FUNZIONE REALE, INDIVIDUANDONE PROPRIETÀ, VINCOLI, CARATTERISTICHE E FORNENDONE LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
Non ha acquisito completa padronanza delle conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi necessarie per riuscire a condurre completamente e in modo autonomo lo studio di semplici funzioni. Riesce a dare interpretazione grafica dei risultati di uno studio solo se supportato.
Ha acquisito le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi in modo sufficiente per riuscire a condurre in modo abbastanza autonomo lo studio di semplici funzioni. È in grado di utilizzare i risultati dello studio condotto per realizzare con sufficiente precisione la rappresentazione grafica della funzione in esame.
Dimostra di aver acquisito tutte le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi del corso di studi, e di saperle utilizzare in modo adeguato per condurre lo studio completo di una funzione. È in grado di utilizzare ogni risultato dello studio condotto per realizzare la rappresentazione grafica della funzione in esame.
Dimostra di aver pienamente acquisito tutte le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi del corso di studi, e di saperle utilizzare in modo eccellente per condurre con spigliatezza uno studio di funzione. È in grado di utilizzare ogni risultato dello studio condotto per realizzare con precisione la rappresentazione grafica della funzione in esame.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
II BIENNIO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERAIndicatori di competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere
- L’importanza e il valore educativo dell’attività motoria come costante della vita quotidiana e le potenzialità formative di una disciplina così determinante nella costruzione della personalità- L’importanza delle competenze motorie di base per orientarsi verso esperienze sportive gratificanti- Il linguaggio e la comunicazione corporea
Riconoscere
L’importanza:- della percezione di sé e il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie (Capacità Condizionali e Coordinative) ed espressive mediante: il potenziamento fisiologico e la rielaborazione degli schemi motori- della conoscenza dello sport, delle regole e del fair play mediante teoria, pratica e regolamento delle diverse discipline sportive- dello stato di salute, benessere, sicurezza mediante il potenziamento fisiologico, le conoscenze fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.- della relazione con l'ambiente naturale e tecnologico per consolidare il carattere, la socialità e il senso civico
Organizzare
- il lavoro di gruppo (la cooperazione per un fine comune): il “gioco di squadra”, le possibili modalità di organizzazione di gruppo, la divisione del lavoro, il rispetto dei ruoli e delle gerarchie, la condivisione delle informazioni, i vari tipi di feedback.- le conoscenze acquisite per realizzare le proposte motorie
79
Utilizzare- il lessico specifico della disciplina- gli attrezzi secondo la loro specificità- il linguaggio del corpo.
Eseguire - esercizi e tecniche specifiche di sport individuali e di squadra
Prevenire- infortuni evitando di assumere posture scorrette in ambito motorio, sportivo e scolastico e attuare le tecniche basilari del primo soccorso
Valutare - valutare e autovalutare: caratteristiche, finalità, possibili modalità e requisiti del processo formativo
Praticare- almeno due discipline individuali e due sport di squadra- azioni semplici e/o complesse nel minor tempo possibile- attività
attuando un buon controllo segmentarlo tollerando carichi sub massimali vincendo resistenze con movimenti adeguatamente complessi in forma economica, in situazioni
variabili e inusuali di fitness, sport, movimento e cura di sé in ambito territoriale come attività
trainanti per il settore turistico/alberghiero
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili e inusuali- Possedere coordinazione motoria ed equilibrio corporeo- Compiere azioni semplici e/o complesse nel minor tempo possibile- Avere controllo segmentario- Tollerare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato- Vincere le resistenze rappresentate da un carico naturale o di entità adeguata- Migliorare ed affinare le capacità coordinative generali e specifiche- Avere escursione articolare- Praticare almeno due sport di squadra e due discipline individuali tra le seguenti specialità: Pallavolo, Pallacanestro, Calcio a cinque, Pallamano, Rugby, Baseball, Unihockey, Atletica, Badminton, Scherma, Go-back, Tennis, Arrampicata, Ginnastica artistica a corpo libero- Valutare e arbitrare diversi momenti sportivi- Conoscere: Apparati del corpo umano e schemi motori di base, Capacità coordinative e Condizionali.- Attuare l’ergonomia nel posto di lavoro: posture corrette e scorrette.- Applicare operativamente le tecniche di stretching e del rilassamento muscolare generale
- Praticare attività in ambiente naturale (escursioni all’aperto a piedi e in bicicletta)- Affrontare test sulle capacità e competenze motorie- Utilizzare le proprie capacità fisiche e neuro-muscolari per migliorare la qualità della vita- Partecipare a Campionati Studenteschi, Attività e Tornei organizzati dalla scuola e/o da società esterne- Conoscere il territorio e le sue valenze per il tempo libero e la cultura.
CLASSE V SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA
Indicatori di competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere
- L’importanza e il valore educativo dell’attività motoria come costante della vita quotidiana e le potenzialità formative di una disciplina così determinante nella costruzione della personalità- L’importanza delle competenze motorie di base per orientarsi verso esperienze sportive
80
gratificanti
Riconoscere
L’importanza:- della percezione di sé e delle capacità motorie (Capacità Condizionali e Coordinative) ed espressive mediante il potenziamento fisiologico e la rielaborazione degli schemi motori- della conoscenza dello sport, delle regole e del fair play mediante teoria, pratica e regolamento delle diverse discipline sportive- dello stato di salute, benessere, sicurezza mediante il potenziamento fisiologico, le conoscenze fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.- della relazione con l'ambiente naturale e tecnologico per consolidare il carattere, la socialità e il senso civico
Organizzare
- Il lavoro di gruppo (la cooperazione per un fine comune): il “gioco di squadra”, le possibili modalità di organizzazione di gruppo, la divisione del lavoro, il rispetto dei ruoli e delle gerarchie, la condivisione delle informazioni, i vari tipi di feedback.- Le conoscenze acquisite per realizzare le proposte motorie
Utilizzare- Il lessico specifico della disciplina- Gli attrezzi secondo la loro specificità- Il linguaggio non verbale del corpo.
Eseguire - Esercizi e tecniche specifiche di sport individuali e di squadra
Prevenire- Infortuni evitando di assumere posture scorrette in ambito motorio, sportivo e scolastico e attuare le tecniche basilari del primo soccorso
Valutare - Valutare e autovalutare: caratteristiche, finalità, possibili modalità e requisiti del processo formativo
Praticare- almeno due discipline individuali e due sport di squadra- azioni semplici e/o complesse nel minor tempo possibile- attività
attuando un buon controllo segmentarlo tollerando carichi sub massimali vincendo resistenze con movimenti adeguatamente complessi in forma economica, in situazioni
variabili e inusuali di fitness, sport, movimento e cura di sé in ambito territoriale come attività
trainanti per il settore turistico/alberghiero
L’alunno dovrà essere in grado di:
- Attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili e inusuali- Gestire la propria coordinazione generale in modo efficace in situazioni complesse ed in buon equilibrio corporeo- Compiere azioni semplici e/o complesse nel minor tempo possibile- Avere controllo segmentario- Tollerare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato- Vincere le resistenze rappresentate da un carico naturale o di entità adeguata- Migliorare ed affinare le capacità coordinative generali e specifiche- Avere escursione articolare- Praticare almeno due sport di squadra e due discipline individuali tra le seguenti specialità: Pallavolo, Pallacanestro, Calcio a cinque, Pallamano, Rugby, Baseball, Unihockey, Atletica, Badminton, Scherma, Go-back, Tennis, Arrampicata- Valutare e arbitrare diversi momenti sportivi
81
- Individuare gli errori di esecuzione e correggerli- Conoscere: Apparati del corpo umano e schemi motori di base, capacità coordinative e condizionali e argomenti teorici relativi allo Sport.- Affrontare test sulle capacità e competenze motorie- Praticare attività in ambiente naturale (escursioni all’aperto a piedi e in bicicletta)- Saper utilizzare pienamente le proprie capacità fisiche e neuro-muscolari per migliorare la qualità della vita- Attuare l’ergonomia nel posto di lavoro: posture corrette e scorrette.- Applicare operativamente le tecniche di stretching e del rilassamento muscolare generale- Compiere attività di resistenza, forza veloce e mobilità articolare- Riconoscere il linguaggio specifico: comprendere i comandi e applicare il gesto richiesto.- Elaborare schede personalizzate per accedere alle attività ricreative /ludico /sportive proposte da strutture alberghiere- Organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati- Migliorare la propria prestazione motoria- Organizzare le conoscenze acquisite per realizzare le proposte motorie- Sperimentare e organizzare percorsi sportivi- Partecipare a Campionati Studenteschi, Attività e Tornei organizzati dalla scuola e/o da società esterne
RUBRICHE VALUTATIVE II BIENNIO E V ANNOIndicatori Descrittori Parziale
(Sotto la sufficienza)
Basilare(Livello di sufficienza)
Adeguato(Livello discreto)
Buono(Livello di eccellenza)
Comprensione e conoscenza
Elementi di:- Anatomia e fisiologia del Corpo Umano- Educazione alla salute (Alimentazione dello sportivo, Pronto Soccorso, Ed. Ambientale)- Storia dello Sport-Regolamenti e finalità degli sport individuali e di squadra
Dimostra conoscenze lacunose, confuse e settoriali
Dimostra conoscenze accettabili anche se piuttosto superficiali
Dimostra un soddisfacente livello di conoscenza
Dimostra conoscenze complete ed approfondite
Perfezionamento e potenziamento delle Abilità:
- Coordinative
- Condizionali
- Coordinazione inter-segmentaria e specifica delle discipline trattate- Resistenza agli sforzi prolungati- Forza e Tono Muscolare- Velocità
Realizza con difficoltà semplici richieste coordinative, non si impegna al miglioramento e rifiuta il confronto sportivo
Ha capacità Coordinative e Condizionali essenziali. Le capacità coordinative specifiche sono minime, nel gioco ha minime capacità di relazione anche se in linea con l’età
Ha capacità Coordinative e Condizionali discrete che usa in modo abbastanza sicuro, adottando soluzioni motorie adeguate alle situazioni
E’ in possesso di capacità Coordinative e Condizionali particolarmente affinate che usa in modo personale ed efficace ed è d’ aiuto ai compagni
Partecipazione alle lezioni curricolari
- Giustificazioni- Assenze- Attività alternative per esonero
Giustifica spesso, le assenze sono frequenti e numerose, non partecipa alle attività complementari e di supporto alla didattica
Assenze e giustificazioni superano il 10% delle ore di lezione. Solo su invito dell’insegnante collabora alle attività
Assenze e giustificazioni superano il 5% delle ore di lezione. Collabora con l’insegnante nelle attività organizzative.
Assenze e giustificazioni non superano il 5% delle ore di lezione. Ottimi l’impegno, la collaborazione con l’insegnante e con i compagni
82
complementari e di supporto
Impegno e collaborazione al dialogo educativo
- Partecipazione a: attività
curricolari iniziative
Sportive curricolari ed extracurricolari
- Rispetto delle regole dell’insegnante e dei compagni
Scarsa e saltuaria è la partecipazione all’attività della classe, non partecipa ad alcuna attività sportiva o iniziativa scolastica. Non ha rispetto delle regole
La partecipazione è adeguata alle richieste. Non fa alcuna attività sportiva, né scolastica né extrascolastica.È sufficientemente corretto
Ha iniziative autonome solo nelle attività preferite, partecipa alle attività sportive scolastiche e/o extrascolastiche. È sempre corretto nel rispetto delle regole
È propositivo e trainante, partecipa alle attività sportive scolastiche ed extrascolastiche e/o agonistiche personali. E’ di esempio per i compagni nel rispetto delle regole
RELIGIONE CATTOLICA
AREE INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI DI COMPETENZA
Area degli Apprendimenti Comprendere Intendere:- l’identità del messaggio cristiano nella sua apertura all’esercizio della giustizia e della solidarietà, anche in contesto multiculturale.- il significato complessivo delle fonti autentiche del cristianesimo decodificandone i linguaggi specifici;- la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità.
83
Esporre Organizzare la comunicazione dei contenuti appresi attraverso l’uso del lessico specifico della disciplina e sostenendo l’interazione comunicativa nei suoi aspetti verbali e non verbali, anche utilizzando le tecnologie informatiche.
Riconoscere Il valore:- del messaggio evangelico;- della persona umana;- dei beni artistici;- del Creato;- dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso.
Area della Rielaborazione Correlare Definire le relazioni esistenti tra religioni, culture e sistemi di pensiero, valorizzandone i legami interdisciplinari e/o interculturali in una prospettiva sincronica e diacronica.
Interpretare Formulare giudizi che denotino capacità di rielaborazione personale.
Valutare Valutare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerente con il messaggio cristiano, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Redigere Documentare le attività individuali e di gruppo.Area dell’azione e della progettazione autonoma
Utilizzare/Applicare La rete e gli strumenti digitali per approfondimenti disciplinari ed i concetti delle diverse discipline per comprendere l’etica cristiana applicata all’ambito professionale.
Costruire Realizzare personali percorsi di approfondimento, utilizzando le cognizioni culturali e le competenze acquisite per elaborare testi e modelli interpretativi della realtà circostante.
L'alunno dovrà essere in grado di:
1. Conoscere l’identità e la missione di Gesù Cristo.2. Conoscere alcuni elementi essenziali di storia della chiesa.3. Cogliere i rapporti adolescente-mondo.4. Sapersi confrontare con gli altri riguardo alla crescita e alla maturità e saper motivare le proprie scelte.5. Cogliere le linee fondamentali della riflessione sul rapporto fede-scienza.6. Conoscere e rispettare le diverse religioni presenti nel mondo e nel proprio ambiente.7. Conoscere i valori della solidarietà, dell’equità e della politica come bene comune.8. Sapersi confrontare con le diversità (etniche, religiose, culturali, umane) e conoscere alcune problematiche
riguardanti l’etica e la legalità9. Considerare i propri pregiudizi e cercare di superare le difficoltà nell'incontro con l'altro, il diverso.
RUBRICHE VALUTATIVEIndicatori di competenza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
84
Sviluppare un maturo senso critico ed un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggioCristiano aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà, anche in un contesto multiculturale.
Non sa riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano.
Sa riflettere solo se guidato sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà, anche in un contesto multiculturale.
Sa sviluppare un certo senso critico ed un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggioCristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
Sa sviluppare un maturo senso critico ed un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggioCristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà anche in un contesto multiculturale.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità
Non sa cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità.
Sa cogliere, solo se guidato, la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità.
Sa cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità.
Sa cogliere pienamente la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità.
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti, nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
Non sa utilizzare le fonti autentiche del cristianesimo.
Sa utilizzare parzialmente le fonti autentiche del cristianesimo.
Sa utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo ed interpretarne adeguatamentei contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
Sa utilizzare autonomamente e consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
Soglia di sufficienza
Lo/la studente/ssa conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e dimostra sufficiente interesse e partecipazione.
85
ATTIVITÀ ALTERNATIVA RC
86
OTTIMO (Voto 9/10)
Lo studente risponde molto positivamente al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra capacità di riflessione e di attualizzazione, interesse e attenzione attiva e propositiva.
BUONO (Voto 7/8)
Lo studente risponde positivamente al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra discrete capacità di riflessione e di attualizzazione, interesse e attenzione.
SUFFICIENTE (6)Lo studente risponde con sufficiente interesse al dialogo educativo e si orienta tra gli argomenti proposti su cui dimostra accettabile attenzione.
PARZIALE (sotto la sufficienza)
Lo studente è poco interessato ai temi trattati, partecipa poco e con risultati non positivi.
INDICATORI LivelloOTTIMO
Livello BUONO
Livello
SUFFICIENTE
LIVELLO PARZIALE
PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI
RIFLESSIONI SUI TEMI PROPOSTI E ATTUALIZZAZIONE
Livello………. ……….Voto
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
Indicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico
Correlare Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari
Interpretare Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare Valutare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute future.
Risolvere Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
CUCINA E SALA
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere gli Alimenti e valutarne il profilo calorico-nutrizionale e il concetto di alimentazione nella ristorazione
Conoscere e classificare i principali alimenti di origine animale Conoscere e classificare i principali alimenti di origine vegetale Conoscere e classificare i principali alimenti grassi e dolci Conoscere e classificare i principali alimenti accessori
Classe III
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere la Chimica e il metabolismo dei principi nutritivi Individuare le principali caratteristiche dell’alimentazione equilibrata Conoscere e individuare le principali tecniche di conservazione degli alimenti Conoscere e individuare le principali tecniche di cottura degli alimenti
Classe IV
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata; Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata in condizioni patologiche Saper applicare le corrette prassi riguardanti i rischi e la sicurezza alimentare Conoscere e valutare le nuove tendenze di filiera Correlare alimentazione e religione
Classe V
PASTICCERIA
L’alunno dovrà essere in grado di: Classe III87
Conoscere gli Alimenti e valutarne il profilo calorico-nutrizionale e il concetto di alimentazione nella ristorazione
Conoscere e classificare i principali dolcificanti e prodotti dolciari Conoscere e classificare i principali alimenti di origine animale
(uova latte e alcuni derivati) Conoscere e classificare i principali microrganismi alimentari Conoscere e classificare i principali alimenti di origine vegetale
(cereali e derivati e prodotti ortofrutticoli) Conoscere e classificare i principali alimenti grassi e oli Conoscere e classificare i principali alimenti accessori (cenni).
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere la Chimica e il metabolismo dei principi nutritivi Descrivere la storia e la cultura dell’alimentazione; Definire la filiera alimentare e la qualità agroalimentare Conoscere e individuare le principali tecniche di conservazione
degli alimenti Conoscere e individuare le principali tecniche di cottura degli
alimenti.
Classe IV
L’alunno dovrà essere in grado di:
Saper applicare le corrette prassi riguardanti i rischi e la sicurezza alimentare
Identificare i principali aspetti riguardanti la sicurezza nella filiera alimentare
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata in condizioni patologiche.
Classe V
ACCOGLIENZA TURISTICA
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere gli Alimenti e valutarne il profilo calorico-nutrizionale e il concetto di alimentazione nella ristorazione
Conoscere e classificare i principali alimenti di origine animale Conoscere e classificare i principali alimenti di origine vegetale Conoscere e classificare i principali alimenti accessori.
Classe III
L’alunno dovrà essere in grado di:
Descrivere la storia e la cultura dell’alimentazione; Conoscere i principali nutrienti energetici e non energetici; Definire la filiera alimentare e la qualità agroalimentare Conoscere le principali norme europee relative alla sicurezza e
controllo alimentare.
Classe IV
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata; Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata in condizioni
patologiche Saper applicare le corrette prassi riguardanti Salute, sicurezza e
benessere nei luoghi di lavoro
Riconoscere e promuovere le Caratteristiche del territorio e risorse artistiche, culturali e enogastronomiche.
Classe V
RUBRICHE VALUTATIVE
88
Indicatori Livelli di padronanza1
Parziale2
Basilare3
Adeguato4
EccellenteCapacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Costruire L’allievo non è in grado di costruire piatti /bevande valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera.
L ’allievo è in grado di costruire piatti /bevande valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera, con un certo grado di autonomia.
L’allievo ha una buona capacità di costruire piatti /bevande locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
L’allievo ha una eccellente capacità di costruire piatti/bevande locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema.
LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI DI CUCINA E PASTICCERIA QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI
89
COMPRENDERE Intendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche da testi adottati, riviste di settore, partecipazione a convegni, seminari aggiornamenti, visite aziendali, accentrare l’attenzione sull’impiego dei prodotti nell’ambito delle specificità territoriali e non.
ESPORRE Produrre testi, ricette, ricerche di cultura enogastronomica, di gestione aziendale ristorativa con strutture e termini linguistici specifici. Sapersi orientare nei vari ambiti e vari livelli professionali imparando a redigere relazioni tecniche e documentazioni delle molteplici attività svolte in istituto o fuori di esso.
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami pluridisciplinari. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo autonomo i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con quelle delle discipline teoriche di indirizzo, utilizzando tecniche di comunicazione e relazione al fine di ottimizzare il coordinamento con i colleghi e le abilità specifiche.Essere sensibili alle differenze di cultura dei destinatari del proprio operato allo scopo di fornire un servizio personalizzato.
UTILIZZARE/APPLICARE Concetti e strategie delle diverse discipline di indirizzo per investigare la realtà e le situazioni problematiche.La rete e gli strumenti digitali per approfondimenti disciplinari specifici.Strumenti di comunicazione e di team working per intervenire nei contesti organizzativi e professionali.
RISOLVERE Elaborare ipotesi e strategie risolutive applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento. Ipotizzare, nell’ambito della disciplina, strategie per affrontare situazioni non note.
COSTRUIRE Realizzare personali percorsi pratici e di studio utilizzando le competenze settoriali acquisite per elaborare testi, sistemi operativi, soluzioni a problemi pratici nuovi, realizzare eventi in concerto con l’insegnante di riferimento.
L’alunno dovrà essere in grado di:
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica professionale Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai
locali, ai macchinari ed agli utensili, e nella manipolazione delle derrate alimentari. Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto. Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo. Comprendere il mondo della cucina ed il suo organigramma organizzativo Conoscere ed utilizzare adeguatamente la terminologia tecnica di cucina Conoscere e saper utilizzare le principali attrezzature (grandi e piccole) di cucina Conoscere l’importanza dell’igiene nella ristorazione e nel reparto cucina Applicare le procedure relative al metodo di autocontrollo ( haccp) Mantenere un comportamento corretto nella manipolazione degli alimenti Adottare un comportamento adeguato per prevenire e risolvere problemi legati alla
Classe terzaCUCINA
90
sicurezza della persona Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti ed applicarne le metodologie Distinguere i principali metodi di cottura Conoscere la funzione dei condimenti
L’alunno dovrà essere in grado di:
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica professionale Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai
locali, ai macchinari ed agli utensili, e nella manipolazione delle derrate alimentari. Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto. Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo. Comprendere il mondo della cucina e della pasticceria ed il suo organigramma
organizzativo Conoscere ed utilizzare adeguatamente la terminologia tecnica di pasticceria Conoscere e saper utilizzare le principali attrezzature (grandi e piccole) di cucina e
pasticceria Conoscere l’importanza dell’igiene nella ristorazione e nel reparto pasticceria gelateria Applicare le procedure relative al metodo di autocontrollo (haccp) Mantenere un comportamento corretto nella manipolazione degli alimenti Adottare un comportamento adeguato per prevenire e risolvere problemi legati alla
sicurezza della persona Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti ed applicarne le metodologie Distinguere i principali metodi di preparazione degli impasti di base Conoscere la funzione degli zuccheri, sostanze amidacee e delle principali sostanze
lievitanti
Classe terza pasticceria
L’alunno dovrà essere in grado di:
Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti Conoscere le principali caratteristiche della ristorazione commerciale e collettiva Conoscere le dotazioni di reparto e le relative attrezzature Distinguere le varie tipologie di menu ed il relativo impiego Distinguere e riconoscere le gamme di prodotto Conoscere per sommi capi la gestione degli approvvigionamenti Le abitudini alimentari ieri e oggi Le strutture ristorative La ristorazione commerciale La ristorazione collettiva Il franchising ristorativo L’impianto dell’azienda ristorativa La struttura e l’impiantistica dell’attività ristorativa Il menu come strumento di di marketing Le tipologie di menu Il reparto economato Il ciclo di approvvigionamento La conoscenza dei prodotti La gestione tecnica dell’approvvigionamento Il concetto di gastro-norm Il lay-out e l’ubicazione della cucina Le attrezzature ed impianti di conservazione Le attrezzature di preparazione e lavorazione Le attrezzature di cottura Le attrezzature di pulizia Gli impianti di aspirazione
Classe quarta cucina
L’alunno dovrà essere in grado di: Distinguere i principali prodotti dolciari a la loro classificazione secondo la destinazione
Classe quarta pasticceria
91
d’uso Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti e dei prodotti dolciari nello
specifico Conoscere le principali caratteristiche della ristorazione commerciale e collettiva, la
pasticceria di laboratorio artigianale e cenni della produzione industriale Conoscere le dotazioni di reparto e le relative attrezzature Conoscere la carta dei dessert e il relativo impiego Distinguere e riconoscere le gamme di prodotto Conoscere per sommi capi la gestione degli approvvigionamenti
Contenuti Le abitudini alimentari ieri e oggi Le strutture ristorative La ristorazione commerciale La ristorazione collettiva Il franchising ristorativo L’impianto dell’azienda ristorativa La struttura e l’impiantistica della pasticceria La carta dei dessert come strumento di marketing Il cioccolato e il suo utilizzo Tecniche di produzione del gelato artigianale ed industriale La pasticceria salata di base Dolci da laboratorio e dessert da ristorazione Il reparto economato Il ciclo di approvvigionamento La conoscenza dei prodotti La gestione tecnica dell’approvvigionamento Le attrezzature ed impianti di conservazione Le attrezzature di preparazione e lavorazione Le attrezzature di pulizia
L’alunno dovrà essere in grado di: Conoscere il concetto di programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi. Simulare un piano di HACCP. Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni. Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute. Utilizzare lessico e fraseologia di settore Distinguere le tipologie di servizio differito (catering – banqueting – ticket restaurant) Conoscere e distinguere il mondo delle bevande in generale L’igiene degli alimenti L’igiene dell’ambiente e delle attrezzature la sanificazione, disinfezione e
disinfestazione L’igiene dell’operatore Il sistema di controllo HACCP le linee guida per la stesura del piano HACCP La sicurezza nel lavoro Programmazione del lavoro; l’organizzazione de lavoro per regole e per eccezioni I menu programmati: Il menu rotativo e il menu ciclico La programmazione della produzione Il cook&chill: Il cook&hold o cook&serve La programmazione della distribuzione Le tipologie di servizio I banchetti ed i buffet: tecnica di vendita Il banqueting manager - i banchetti I buffet Il catering, il catering industriale La distribuzione con legame a caldo, con legame refrigerato, con legame surgelato Il catering privato, il catering per la ristorazione viaggiante, per la ristorazione fieristica Il ticket restaurant Il banqueting L’acqua, le bevande analcoliche, le bibite, i succhi di frutta, il caffè, il tè
Classe quinta cucina
92
Le bevande alcoliche, La birra, il vino La classificazione dei vini e l’abbinamento cibo vino La cantina e la carta dei vini Le bevande superalcoliche i distillati e i liquori
L’alunno dovrà essere in grado di: Conoscere il concetto di programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi. Simulare un piano di HACCP. Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni. Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute. Utilizzare lessico e fraseologia di settore Distinguere le tipologie di servizio differito (catering – banqueting) Conoscere i principali liquori e distillati usati in pasticceria L’igiene degli alimenti L’igiene dell’ambiente e delle attrezzature la sanificazione, disinfezione e
disinfestazione L’igiene dell’operatore Il sistema di controllo HACCP le linee guida per la stesura del piano HACCP La sicurezza nel lavoro Programmazione del lavoro; l’organizzazione de lavoro per regole e per eccezioni La programmazione della produzione Il cook&chill: cook&serve La programmazione della distribuzione La pasticceria d’albergo, le varie preparazioni della pasticceria nella giornata Il coffee break, aperivi e pasticceria salata, la piccola colazione, la pralineria, il dinner Torte della pasticceria classica nazionale ed internazionale Le tipologie di servizio I banchetti ed i buffet: tecnica di vendita Il banqueting manager - i banchetti I buffet Il catering il catering industriale La distribuzione con legame refrigerato, con legame surgelato Il catering privato, il catering per la ristorazione viaggiante, per la ristorazione fieristica Il banqueting Le bevande distillati e i liquori in uso nella pasticceria
Classe quinta pasticceria
RUBRICHE VALUTATIVE DEL SECONDO BIENNIO, SEGUITE DA QUELLE DEL QUINTO ANNO
93
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSELIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Applica le basilari norme di sicurezza.Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore cucina.Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Applica le basilari norme di sicurezza.Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore cucina.Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
95
96
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIEVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di baseElabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio:In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza il lessico professionale.Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni.Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
Utilizza il lessico professionale.Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni.Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
Utilizza il lessico professionale.Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni.Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO
CON I COLLEGHILIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Scrive correttamente e logicamente una ricetta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Scrive correttamente e logicamente una ricetta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Scrive correttamente e logicamente una ricetta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Scrive correttamente e logicamente una ricetta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERALIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestuandizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestuandizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestuandizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestuandizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazioneEsalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazioneEsalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazioneEsalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazioneEsalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio
97
98
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTILIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere auto-nomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette.Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette.Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette.Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette.Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTOLIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda.Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda.Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda.Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda.Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte.Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte.Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte.Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte.Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
99
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICILIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze sono concordate in relazione al soggetto e alla specifica patologia.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo in modo guidato manifesta le competenze
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce.Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce.Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce.Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.do.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce.Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli.Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli.Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli.Sa conservare gli alimenti in maniera corretta.Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
100
101
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIEVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina.Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina.Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina.Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina.Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
102
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHELIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
In laboratorio: In laboratorio:In laboratorio:
In laboratorio:
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.LIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
103
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSELIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
104
anomalia.
105
106
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIEVELLI DI PADRONANZ
A
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet.Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet.Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet.Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet.Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERALIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001
107
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
LIEVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente.
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTILIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note,
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001
108
Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature.
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTOLIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in
109
situazioni elementari opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICILIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere L’allievo svolge compiti semplici in L’allievo svolge compiti e risolve L’allievo svolge compiti e problemi Art. 15 comma 3 O.M. n°
110
compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
111
112
113
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIEVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
114
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHELIEVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECELLENTELIEVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
LIEVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIEVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
115
LABORATORIO SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
Indicatori di competenza Descrizione degli indicatori di competenzaCOMPRENDERE Decodificare in modo generale il significato del testo e cogliere le informazioni utili
da testi adottati, riviste di settore, partecipazione a convegni, seminari, aggiornamenti, visite aziendali.
ESPORRE Produrre testi e ricerche di vario tipo attraverso l’uso del lessico specifico della disciplina. Sapersi orientare nei vari ambiti e vari livelli professionali.
RICONOSCERE Individuare la soluzione più appropriata alle problematiche connesse al Front Office; riconoscere le risorse ambientali, storiche, artistiche e culturali del proprio territorio; il proprio ruolo nel contesto aziendale, le caratteristiche del cliente
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami pluridisciplinari dell’argomento. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo autonomo i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con quelle delle discipline teoriche di indirizzo, utilizzando tecniche di comunicazione e relazione al fine di ottimizzare il coordinamento con i colleghi e le abilità specifiche.Essere sensibili alle differenze di cultura e atteggiamento dei destinatari del proprio operato con lo scopo di fornire un servizio personalizzato.Interpretare dati al fine di operare scelte efficaci, il contesto territoriale in cui si opera e la documentazione tecnica
VALUTARE Gli strumenti più adatti alla risoluzione di casi problematici, legati all’attività di settore.
REDIGERE Compilare correttamente la modulistica di settore per ogni fase operativa, redigere lettere, fax, e-mail per ogni specifica esigenza utilizzando una fraseologia adeguata.Redigere relazioni tecniche e documentazioni delle molteplici attività svolte in istituto o fuori di esso, ed evidenziandone l’interdisciplinarietà.
UTILIZZARE/APPLICARE Utilizzare il software gestionale.Applicare le forme di comunicazione professionale per interagire con il cliente, la terminologia tecnica di settore, le politiche di marketing, le regole di comportamento e le procedure corrette in ogni fase operativa, le norme in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro come anche le normative di riferimento in campo turistico.Utilizzare le principali attrezzature e gli strumenti a disposizione del reparto.
RISOLVERE Elaborare ipotesi e strategie risolutive applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento. Ipotizzare, nell’ambito della disciplina strategie per affrontare situazioni non note.
COSTRUIRE Realizzare personali percorsi pratici e di studio utilizzando le competenze settoriali acquisite per elaborare testi, sistemi operativi, soluzioni a problemi pratici nuovi, realizzare eventi, itinerari, pacchetti alberghieri in concerto con l’insegnante di riferimento.
L’alunno dovrà essere in grado di: Acquisire la consapevolezza del proprio ruolo all’interno di un’impresa ricettiva e
saper interagire sia con la clientela, sia con i colleghi Gestire tutte le fasi del ciclo cliente con riferimento a semplici casi operativi Riconoscere le peculiarità del prodotto turistico e le diverse tipologie di canali Conoscere le principali procedure in atto tra adv e albergo Consigliare agli ospiti semplici itinerari, eventi, prodotti legati alla zona di
appartenenza Organizzare i servizi di accoglienza e/o assistenza per un semplice evento
congressuale Elaborare semplici comunicazioni scritte che riguardano il reparto di
appartenenza
Classe III
L’alunno dovrà essere in grado di: Comprendere la classificazione delle strutture ricettive Conoscere la legislazione relativa alle agenzie di viaggio e del contratto di viaggio Muoversi in un ambiente lavorativo nel rispetto della normativa sulla sicurezza Calcolare il prezzo di un semplice pacchetto turistico deducendo i costi da un
dépliant di un tour operator Conoscere gli attori principali dell’intermediazione turistica Conoscere le principali forme di aggregazione tra imprese turistiche Elaborare semplici itinerari turistici del territorio di appartenenza Conoscere i principali prodotti enogastronomici del territorio e loro
valorizzazione Ricercare in modo corretto orari dei mezzi di trasporto Ricercare ed individuare elementi di interesse storico-artistico utili alla creazione
di un semplice itinerario Usare, a volte anche in modo guidato, il software gestionale e le attrezzature di
reparto Consigliare tipologie di viaggi sostenibili
Classe IV
L’alunno dovrà essere in grado di:
Impostare un semplice piano di marketing Redigere un semplice piano di vendita Presentare elementari soluzioni customer care Conoscere le tariffe e le politiche di pricing e saperle applicare su semplici casi Agire all’interno del proprio ambito lavorativo in un’ottica di qualità Conoscere e applicare gli strumenti per il rilevamento della customer satisfaction Elaborare semplici itinerari tematici finalizzati alla valorizzazione di un territorio Consigliare agli ospiti gli eventi e i prodotti più rilevanti legati alle tradizioni della
zona in base ai diversi gusti ed interessi Utilizzare il software di gestione del front office per semplici operazioni
Classe V
RUBRICHE VALUTATIVE
IndicatoriLivelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Nelle relazioni di front-office ascoltare, comprendere e definire in modo attento e continuo il fabbisogno degli interlocutori
Evidenzia difficoltà nell’utilizzare un ascolto attivo, giungendo così alla comprensione dei bisogni del cliente in modo faticoso e dispendioso (si fa ripetere più volte le richieste, fa altre cose mentre ascolta il cliente, distoglie l’attenzione ...)
Ascolta e riconosce immediatamente i bisogni più semplici e routinari dei clienti (prendere appuntamenti, richieste di documenti operativi standard rispetto a procedure routinarie ...)
Ascolta in modo attento il cliente e per ottenere una piena comprensione delle sue esigenze, pone domande interlocutorie atte a sondare anche gli aspetti meno operativi e più complessi delle questioni presentate
Attua un ascolto attivo del cliente per effettuare una rilevazione consapevole delle sue esigenze, implementando azioni di ricerca di informazioni collaterali alla relazione diretta con il cliente, così da avere una visione completa dei suoi bisogni
117
Saper destreggiarsi con disinvoltura e autonomia nell’esecuzione di azioni, eventi e manifestazioni che prevedono interventi singoli o di gruppo
Interagisce se stimolato con i compagni; nei confronti dell’organizzazione non sa distinguere le gerarchie.
Interagisce con i compagni, superando l’incertezza iniziale. Riconosce organizzazione gerarchica, si comporta in modo educato, esegue i compiti assegnati.
Lavora in sintonia con i compagni, con i quali interagisce, collabora e dimostra motivazione per il buon svolgimento dell’attività. Riconosce e rispetta le gerarchie; chiede informazioni per eseguire i compiti assegnati al meglio.
Lavora in sintonia con tutti i compagni: collabora, partecipa in modo propositivo e dimostra motivazione: chiede informazioni e collabora per eseguire i compiti assegnati al meglio. Comprende le gerarchie aziendali e si comporta di conseguenza.
Individuare in modo autonomo e consapevole le risposte, o gli interlocutori adatti a fornirle, che rientrano nella sua attività professionale, individuandone le priorità in una visione sistemica
Interagisce con gli individui attivando una comunicazione frammentaria, non continua e talvolta non in linea con il contesto e il cliente
Stabilisce con gli interlocutori un dialogo efficace finalizzato al raggiungimento degli obiettivi più contingenti e operativi
Comunica in modo chiaro e trasparente con le diverse tipologie di clienti, adeguando lo stile comunicativo alla situazione e stabilendo relazioni di feedback
Attiva uno stile comunicativo assertivo in grado di mantenere un dialogo continuo, efficace e flessibile alle esigenze del contesto e degli interlocutori
Utilizzare le procedure acquisite rispetto al compito assegnato
L’alunno non sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e non riesce a mettere in pratica le nozioni acquisite in teoria.
L’alunno sa risolvere, anche se in maniera guidata, vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre almeno alcuni passaggi dall’astratto al concreto con qualche incertezza.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre passaggi dall’astratto al concreto.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre facilmente, in ogni situazione, passaggi dall’astratto al concreto.
118
Fornire risposte coerenti e soddisfacenti rispondendo alle esigenze degli interlocutori anche in situazioni inedite
Eroga risposte al cliente in modo meccanico e automatico, evidenziando difficoltà in situazioni più complesse in cui questo non è possibile.
Fornisce in modo immediato e soddisfacente le risposte legate a routine standardizzate o ordinarie.
Dà al cliente risposte corrette anche legate ad ambiti diversi dall’ordinarietà, soddisfacendo aspetti non solo operativi del bisogno in un contesto di visione sistemica dell’azienda e della sua organizzazione.
Individua in modo autonomo e consapevole le risposte, o gli interlocutori adatti a fornirle, che rientrano nella sua attività professionale, individuandone le priorità in una visione sistemica.
Rispetto dei tempi L’allievo non è in grado di organizzare il tempo a sua disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace, seppur lento, il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione
Precisione, destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
Usa strumenti e tecnologie in modo assolutamente inadeguato
Usa strumenti e tecnologie al minimo della loro potenzialità
Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzioni ad alcuni problemi tecnici, con discreta manualità
Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza, efficienza. Trova soluzioni ai problemi tecnici, unendo manualità spirito pratico e intuizione
Completezza, pertinenza, organizzazione
Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate
Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica.
119
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo
L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.
120
LABORATORIO SERVIZI DI SALA E VENDITA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA VENDITA SECONDO BIENNIO
COMPETENZA ABILITA' CONOSCENZE
1° Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
Comprendere l’importanza del corretto uso dei dispositivi di sicurezza per la salvaguardia della persona, dei colleghi, dei clienti e dell’ambiente di lavoro.
Individuare gli elementi caratterizzanti delle aziende enogastronomiche e le principali forme di organizzazione aziendale. Comprendere il linguaggio giuridico, con particolare riferimento a quello di settore.
La legislazione sulla sicurezza sul lavoro. La legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori. L’imprenditore e l’impresa. Costituzione e modelli organizzativi dell’impresa turistico-ricettiva. Le aziende di produzione e vendita di servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche. Legislazione di settore.
2° Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per i compiti assegnati. Eseguire con sicurezza le tecniche di settore: trancio e porzionatura di piatti e alimenti di fronte al cliente, piatti di cucina alla lampada, tutte le preparazioni di caffetteria. Elaborare e servire in autonomia bevande alcoliche e non, cocktail, coppe e long drink. Descrivere il processo di produzione di servizi e i prodotti enogastronomici in lingua straniera.
Lessico professionale. Mise en place speciali, apparecchiature a tema della sala, buffet dell’aperitivo, delle insalate ed altri generi. Trancio di carne, pesci, crostacei, dessert. Preparazione di piatti alla lampada e altri piatti. Il servizio delle bevande. Realizzazione di cocktail internazionali. Il buono comanda e le operazioni di cassa. Tecnica di stesura delle ricette di bevande.
3° Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Usare procedure di comunicazione efficaci con clienti e colleghi. Effettuare comunicazioni professionali efficaci in lingua straniera. Usare le tecniche di comunicazione telematica. Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda. Utilizzare il menu come strumento di promozione vendita e fidelizzazione del cliente. Scrivere correttamente e nella giusta sequenza le procedure di un compito o di una ricetta. Collaborare attivamente con tutti i reparti della struttura enogastronomica. Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo.
La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione. Tecniche di comunicazione in lingue straniere ad uso professionale. Lessico professionale in italiano e in lingua straniera. Comunicazione per e-mail, sms, sito web. Criteri ed elementi di comunicazione del menù. Tecnica di stesura di algoritmi, ricette e relazioni. L’azienda alberghiera e i rapporti con la clientela, i fornitori e gli istituti di credito. Le procedure che regolano i rapporti tra i reparti.
4° Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione. Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia. Riconoscere le nuove tendenze
Storia dell’alimentazione e dei principali personaggi dell’enogastronomia. Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia.
121
dell’enogastronomia e saperle contestualizzare in strutture ristorative. Riconoscere gli stili di cucina attuali. Valorizzare i piatti e le bevande della tradizione attenendosi ai criteri nutrizionali e gastronomici più moderni. Valorizzare i prodotti enogastronomici tenendo presente gli aspetti culturali legati ad essi, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere, con particolare riguardo al territorio. Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia italiana e dei paesi di riferimento della lingua.
Vari tipi di cucina e fattori caratterizzanti. Il cibo come alimento e prodotto culturale. I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio. Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.
5° Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Applicare il concetto di percorso “a senso unico” nei servizi enogastronomici. Individuare i pericoli di contaminazione nelle procedure enogastronomiche. Comprendere l’importanza dell’autocontrollo sul processo. Applicare in modo autonomo il metodo HACCP. Identificare gli elementi che permettono la tracciabilità del prodotto in ogni fase della sua produzione.
Legislazione alimentare. Il “pacchetto igiene”, il sistema HACCPe le disposizioni legislative in materia. La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare. Le tecniche e le norme sui legami diDistribuzione dei prodotti enogastronomici nella ristorazione industriale e commerciale.
6° Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti di media complessità e produrre uno schema riassuntivo. Scomporre i processi di lavoro in fasi operative per ottimizzare la produzione di beni o servizi in un contesto dato. Effettuare analisi sull’organizzazione del lavoro e sul risultato conseguito. Gestire il processo di approvvigionamento di derrate alimentari, vini e altre bevande. Classificare e configurare i costi di un’azienda e analizzare il loro rapporto coi ricavi. Calcolare il costo-piatto, il costo-menu in rapporto agli alimenti e agli altri costi di produzione. Individuare i fattori che intervengono nel determinare il prezzo praticato al cliente.
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.
Organizzazione della produzione di beni e servizi “per regole”. Principi di organizzazione aziendale. Lineamenti di organizzazione del lavoro. La gestione delle merci, dall’ordinazione fino all’utilizzazione. Metodologie e strumenti della programmazione e del controllo digestione (qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione pasti). I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.
7° Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.
Approfondire le abilità negli stili di servizio e nelle tecniche di sala, bar e vendita. Adeguare il servizio di sala in funzione della domanda. Sviluppare una cultura della qualità del servizio e delle esigenze del cliente. Comprendere i principali meccanismi della psicologia della vendita.
Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore.
Il ciclo cliente nelle aziende enogastronomiche: gestione delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami. La presentazione del conto e l’incasso.
122
Comprendere le trasformazioni chimico-fisiche che avvengono nella manipolazione e cottura degli alimenti, comprese le tecniche innovative.
Le tecniche di conservazione degli alimenti. Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti. Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e internazionale. Le decorazioni e la presentazione dei piatti.
8° Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Classificare gli alimenti, sceglierli e utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato prefissato. Valutare le qualità organolettiche di alcuni alimenti mediante l’ausilio di schede. Distinguere i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Individuare le caratteristiche organolettiche e qualitative del vino attraverso l’esame visivo, olfattivo e dell’etichetta. Individuare gli effetti positivi e negativi che assume il vino per una corretta alimentazione. Possedere con sicurezza i principi su cui si basa l’abbinamento cibo-vino.
Gli alimenti: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali.
I criteri di qualità degli alimenti. Le bevande: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali. La produzione e la classificazione di vino e birra. L’analisi organolettica del vino. Enografia nazionale. Enologia e abbinamento cibo-vino.
9° Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Costruire menù e carte dei vini rispettando le Regole gastronomiche e tenendo presente le esigenze della clientela. Tradurre i nomi dei piatti in lingua straniera e descriverli brevemente. Progettare graficamente menù. Riconoscere il ruolo centrale del menù e delle carte nelle aziende enogastronomiche.
Principali caratteristiche di una alimentazione equilibrata.
Le funzioni, i tipi e le regole di costruzione di menu e carte. Analisi e strategie nella gestione del menù e delle carta. Lessico professionale in lingua straniera.
10° Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Comprendere la necessità di adeguare la produzione alle esigenze della clientela. Leggere, riconoscere e interpretare le dinamiche del mercato enogastronomico e sapere adeguare la produzione. Individuare punti forti e di criticità dell’attività aziendale anche in rapporto al mercato e agli stili della clientela.
Il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti.
L’andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali e internazionali. Le consuetudini alimentari nelle grandi religioni Le aziende enogastronomiche e i rapporti con l’esterno.
Secondo biennio1^ CompetenzaNorme sulla prevenzione antinfortunistica.L’applicazione corretta e aggiornata della normativa in materia di sicurezza.Riconoscere i modelli organizzativi, essenziali dell’impresa turistico-ricettiva.Mise en place Individuare nella legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori, le responsabilità dell’addetto alla vendita.Le aziende di produzione e vendita di servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche.2^ CompetenzaLessico professionale.speciali, apparecchiature a tema della sala, buffet dell’aperitivo, delle insalate ed altri generi. Trancio di
123
carne, pesci, crostacei, dessert.Preparazione di piatti alla lampada e altri piatti.Il servizio delle bevande. Realizzazione di cocktail internazionali.Il buono comanda e le operazioni di cassa. Tecnica di stesura delle ricette di bevande.3^ CompetenzaIl menu come strumento di comunicazione interno (produzione) ed esterno (vendita).La modulistica impiegata nella comunicazione all’interno del reparto e fra reparti differenti: la comanda; l’ordine d’acquisto; il buono di prelevamento.La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione.Elementi di comunicazione del menù per la ottimizzazione della qualità del servizio.I rapporti dei reparti di vendita con la clientela, e i fornitori (modulistica)4^ CompetenzaIl territorio, la tradizione agroalimentare come cultura da portare a tavola.Valorizzare i prodotti tipici conoscendo la filiera di prodotto.Storia dell’alimentazione e dei principali personaggi dell’enogastronomia.Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia.Il cibo come alimento e prodotto culturale.I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio.5^ CompetenzaLe regole di sicurezza alimentare nei differenti contesti operativi.Il “pacchetto igiene”, il sistema HACCP e le disposizioni legislative in materia.La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare.6^ CompetenzaPianificazione della fasi operative per ottimizzare la produzione di beni e servizi, con ottica gestionale di analisi dei costi.Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.Organizzazione della produzione di beni e servizi “per regole”.Lineamenti di organizzazione del lavoro.La gestione delle merci, dall’ordinazione fino all’utilizzazione.I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.7^ CompetenzaLe tecniche di servizio e di conoscenza enogastronomica, adattandole all’offerta culinaria nel rispetto di tutte le fasi di accoglienza e gestione del ciclo cliente.Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore.Il ciclo cliente nelle aziende enogastronomiche: gestione delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami.La presentazione del conto e l’incasso.Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti.Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e internazionale.Le decorazioni e la presentazione dei piatti.8^ CompetenzaGli accostamenti gastronomici e i principi di una corretta alimentazione.La classificazione degli alimenti e delle bevande.I criteri di qualità degli alimenti, con l’uso di schede descrittive.Le bevande: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali.La produzione e la classificazione di vino e birra.L’analisi organolettica del vino. Enografia nazionale. Enologia e abbinamento cibo-vino.9^ CompetenzaLa lista, il menu e la carta dei vini con criterio di equilibrio alimentare, nel rispetto delle regole tecniche, che faccia cogliere al cliente l’identità del locale per la soddisfazione del servizio scelto.Principali caratteristiche di una alimentazione equilibrata.Le funzioni, i tipi e le regole di costruzione di menu e carte.Analisi e strategie nella gestione del menù e delle carta.
124
10^ CompetenzaLe dinamiche del mercato delle aziende enogastronomiche per adeguare la produzione alle esigenze della clientela.Il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti.L’andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali e internazionali.Le consuetudini alimentari nelle grandi religioni.
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA VENDITA QUINTO ANNO
COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE
1° Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza.
Proporre indicazioni sull’organizzazione degli spazi del proprio reparto di lavoro. Scegliere le attrezzature e l’arredo in base a criteri tecnici, economici e organizzativi con riferimento alle certificazioni di qualità. Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Utilizzare le principali forme di contratto aziendale.
Piani di sicurezza aziendali. Caratteristiche tecniche e progettuali dell’impianto del reparto in cui si opera. Caratteristiche tecniche delle attrezzature. I fattori che determinano la qualità del servizio. Le certificazioni di qualità. Il contratto di lavoro. I principali contratti delle aziende enogastronomiche.
2° Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti complessi. Realizzare decorazioni a tema, predisporre ambientazioni e arredi particolari in rapporto alle varie situazioni che si presentano. Utilizzare le nuove tecnologie di lavorazione nella produzione gastronomica. Utilizzare strumenti informatici per la gestione del settore vendita. Descrivere accuratamente il processo di produzione di servizi e i prodotti enogastronomici in lingua straniera.
Allestimenti speciali della sala e organizzazione di feste ed eventi. Le innovazioni tecnologiche del settore produttivo (sottovuoto, sistema Cook &Chill). Gli strumenti informatici di gestione del settore vendita dei servizi enogastronomici.
3° Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda in cui opera. Utilizzare strategie di vendita nel proporsi al cliente, valorizzando il prodotto/servizio offerto, in particolare per le risorse turistico e enogastronomiche del territorio in cui opera. Gestire un reclamo con autonomia operativa. Presentare la politica aziendale al cliente. Interagire in lingua straniera in un'ampia gamma di situazioni
Offerte turistiche locali, nazionali e internazionali. Servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda in relazione al territorio. Tecniche e routine di gestione dei reclami. Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente. Tecnica di stesura di tabelle, manuali, regolamenti, lettere e corrispondenza. La gestione delle risorse umane. Lessico professionale in lingua
125
professionali anche impreviste, con più forme comunicative.
straniera.
4° Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
Proporre interpretazioni di bevande e accostamenti di ingredienti tenendo presente le nuove tendenze. Acquisire una mentalità orientata al marketing. Attivare tecniche di marketing dei prodotti enogastronomici. Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia italiana e dei paesi di riferimento della lingua, tenendo presente anche le nuove tendenze enogastronomiche. Descrivere le attività di promozione per la valorizzazione dei prodotti tipici, anche in lingua straniera.
La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti. Principi e teoria del marketing. Destination Marketing. Tecniche di marketing orientate alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici. I principali piatti della tradizione deiPaesi di cui si studiano le lingue.
5° Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Realizzare un manuale di autocontrollo igienico e compilare la modulistica relativa. Elaborare autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Il sistema HACCP: analisi, progettazione, applicazioni pratiche, modulistica.
6° Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto
Organizzare il lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio proposto all’utenza. Organizzare e realizzare buffet, catering e banqueting in differenti contesti. Valutare la programmazione del lavoro in relazione alle risorse economiche e al servizio proposto. Comparare le diverse opzioni per lo svolgimento di un lavoro, valutarle in rapporto al risultato prefissato e motivare l’opzione scelta. Elaborare procedure di lavorazione standardizzate con l’ausilio di schede tecniche. Analizzare e valutare l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo. Leggere un bilancio e analizzare gli indici finanziari e patrimoniali. Applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria nelle aziende ristorative. Scegliere i finanziamenti più adeguati alla situazione ipotizzata. Stilare un budget
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.
Organizzazione del lavoro. Strumenti di rappresentazione delle funzioni aziendali (organigrammi). Concetti di qualità, standard, efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione. La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti. La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi. Le forme di finanziamento aziendale. I principali indici per l’analisi finanziaria, patrimoniale ed economica del bilancio. La contabilità analitica. I finanziamenti a breve medio e lungo termine. La programmazione a breve, medio e lungo termine. Il budget. L’ outsourcing.
7° Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.
Sviluppare capacità dirigenziali nella gestione del bar. Elaborare con autonomia operativa piatti alla lampada. Apportare variazioni alla ricetta tipica di un piatto o di una bevanda,
La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar.
Scelte stilistiche e di posizionamento nelle tipologie di bar. La ricetta originaria e le sue variazioni.
126
dandone le spiegazioni tecniche e le motivazioni culturali. Pianificare buffet, cocktail-party e altri eventi enogastronomici. Redigere un contratto di banqueting e di catering.
Tipologie di buffet e allestimento della sala. Aspetti gestionali e organizzativi del servizio di banqueting e catering.
8° Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Scegliere il livello di lavorazione dei prodotti in base a criteri economici, gastronomici ed organizzativi. Proporre più abbinamenti di vini e altre bevande per lo stesso piatto, utilizzando anche vini esteri.
Le gamme dei prodotti. I nuovi prodotti alimentari, gli additivi e gli alimenti funzionali. Enografia estera Nozioni approfondite di abbinamento cibo-vino, cibo-birra e altre bevande.
9° Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Scegliere i prodotti da utilizzare nelle principali intolleranze alimentari. Redigere ricette in lingua straniera e descrivere accuratamente i piatti del menù. Costruire menu in relazione alle necessità dietologiche per persone sane e con situazioni patologiche. Comprendere l’importanza della standardizzazione del lavoro per determinare i costi.
Le intolleranze alimentari. Le malattie legate all’alimentazione. La dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e nelle principali patologie. Lessico professionale in lingua straniera I costi e i ricavi nella produzione enogastronomica.
10° Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Comprendere l’importanza di una adeguata organizzazione del lavoro e saper adattare la produttività alle caratteristiche della domanda dell’utenza. Valutare i principali problemi della programmazione e del coordinamento dei mezzi a disposizione. Interpretare le ricerche di mercato. Attivare le connessioni e le reti tra imprese dell’ospitalità, accoglienza e servizi enogastronomici. Redigere il curriculum vitae europeo, anche in lingua straniera.
Programmazione della produzione per presenze costanti e non costanti.
Funzione dei diagrammi di organizzazione del lavoro. Connessioni e reti tra imprese dell’ospitalità- accoglienza e servizi enogastronomici. Ricerche di mercato qualitative e quantitative Curriculum europeo in lingua.
Secondo biennio1^ CompetenzaI livelli di sicurezza, nei vari ambienti di somministrazione, per un servizio di qualità.Piani di sicurezza aziendali.Caratteristiche tecniche di qualità e progettuali dell’impianto del reparto in cui si opera.Caratteristiche tecniche delle attrezzature.I fattori che determinano la qualità del servizio.2^ CompetenzaOrganizzare, allestire e gestire eventi, anche con l’uso di nuove tecnologie, per soddisfare le differenti esigenze richieste dalla clientela più esigente.Allestimenti speciali della sala ed organizzazione di feste ed eventi.Gli strumenti informatici di gestione del settore vendita dei servizi enogastronomici. .
3^ CompetenzaOttimizzare la comunicazione professionale in funzione dei differenti livelli aziendali richiesti. La strategia
127
di vendita applicata alla customer sactisfation.Individuare le offerte turistiche locali, nazionali e internazionali.Offrire servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda in relazione al territorio. Tecniche e routine di gestione dei reclami.Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente. La gestione delle risorse umane col coordinamento tra colleghi per l’ottimizzazione del servizio.4^ CompetenzaI saperi dei sapori come legame tra la tradizione e l’innovazione. Il gusto, strumento di promozione del territorio.La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti.Tecniche di marketing orientate alla valorizzazione dei prodotti enogastronomiciLa gastronomia e il servizio tra tradizione e innovazione.
5^ CompetenzaIl manuale di autocontrollo come espressione di qualità totale.Il sistema HACCP: analisi, progettazione, applicazioni pratiche, modulistica.6^ CompetenzaL’organizzare strategica del lavoro con schede tecniche utili al controllo gestionale e alla standardizzazione dei servizi offerti.Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere. Organizzazione del lavoroConcetti di qualità, standard, efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione.La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti.La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi.7^ CompetenzaLa gestione del bar: capacità dirigenziali e di autonomia nella proposta di bevande e alimenti, evidenziando cultura gastronomica e capacità organizzative di banqueting.La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar.Scelte stilistiche e di posizionamento nelle tipologie di bar.La ricetta originaria e le sue variazioni. Tipologie di buffet e allestimento della sala.Aspetti gestionali e organizzativi del servizio di banqueting e catering.8^ CompetenzaLe proposte alternative di abbinamento cibo vino o altre bevande attraverso il criterio economico, gastronomico ed organizzativo. Enografia estera,Nozioni approfondite di abbinamento cibo-vino, cibo-birra e altre bevande.9^ CompetenzaMenu personalizzati che colgano le varie esigenze dietetiche.La standardizzazione del lavoro per ottimizzare la gestione economica.Le intolleranze alimentari.Le malattie legate all’alimentazione.La dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e nelle principali patologie.10^ CompetenzaL’organizzazione del lavoro e le capacità produttive in funzione della flessibilità della domanda. Programmazione della produzione per presenze costanti e non costanti.Connessioni e reti tra imprese dell’ospitalità. Accoglienza e servizi enogastronomici.Valorizzazione dei prodotti tipici con proposte innovative.
128
RUBRICHE VALUTATIVE - SALA E VENDITA, II BIENNIO E QUINTO ANNO
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSELIVELLI DI
PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Applica le basilari norme di sicurezza.Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore sala bar.Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Applica le basilari norme di sicurezza.Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore sala bar.Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento.Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologiaConosce le principali strutture aziendali.
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza.Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza il lessico professionale.Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche.Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalatePrepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
Utilizza il lessico professionale.Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche.Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalatePrepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
Utilizza il lessico professionale.Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche.Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalatePrepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
130
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO
CON I COLLEGHILIVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECCELLENTELIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allieve manifesta le competenze costantemente guidato
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della venditaScrive correttamente e logicamente una procedura scritta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della venditaScrive correttamente e logicamente una procedura scritta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della venditaScrive correttamente e logicamente una procedura scritta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela.Utilizza il menu come strumento di vendita.Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della venditaScrive correttamente e logicamente una procedura scritta.Collabora con tutti i reparti dell’azienda.Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
131
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTILIVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECCELLENTELIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la preparazione degli alimenti.Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la distribuzione di pasti.Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla.Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla.Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla.Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica.Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica.Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari.
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica.Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica.Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
132
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’alliev manifesta le competenze costantemente guidato
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio.Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio.Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio.Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio.Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
133
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse.Conosce le tecniche di presentazione della sala a seconda degli eventi e delle tipologie di servizio. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta.Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze.Sa conservare gli alimenti in maniera corretta.Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta.Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze.Sa conservare gli alimenti in maniera corretta.Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
134
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso.Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti.Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristoranteUtilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristoranteUtilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristoranteUtilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristoranteUtilizza le gamme alimentari in maniera corretta.Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
135
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITÀ DIETOLOGICHE
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu anche in lingua stranieraConosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu anche in lingua stranieraConosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu anche in lingua stranieraConosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante.Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche.Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi.Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazione per la redazione di un menu.Redige menu anche in lingua stranieraConosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
In laboratorio:In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
136
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTÀ:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente.Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente.Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente.Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione.Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente.Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
137
RUBRICHE VALUTATIVE QUINTO ANNOCOMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSE
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
138
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet.Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet.Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet.Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet.Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
139
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHILIVELLI DI
PADRONANZAI
PARZIALEII
BASEIII
ADEGUATOIV
ECCELLENTELIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DELDOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente.
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro.Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
In laboratorio In laboratorio In laboratorio In laboratorio
Utilizza forme di comunicazione per valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua straniera durante le situazioni professionali
Utilizza forme di comunicazione per valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua straniera durante le situazioni professionali
Utilizza forme di comunicazione per valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua straniera durante le situazioni professionali
Utilizza forme di comunicazione per valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua straniera durante le situazioni professionali
140
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale.Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale.Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale.Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale.Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
141
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni.Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature.
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
142
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
143
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Elabora piatti alla lampada.Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada.Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada.Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada.Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale.Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate.Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa elaborare piatti alla lampadaSa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampadaSa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampadaSa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampadaSa compilare contratti di catering e banqueting.Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
144
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici.Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere.Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
145
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHE
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche.Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie.Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi.Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
In Laboratorio In Laboratorio In Laboratorio In LaboratorioPresenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
146
147
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
LIVELLI DI PADRONANZA
IPARZIALE
IIBASE
IIIADEGUATO
IVECCELLENTE
LIVELLO MINIMOA DISCREZIONE DEL
DOCENTEL’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori.Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela.Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera.Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro.Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA
INDIRIZZO ACCOGLIENZA TURISTICA
L’allievo deve conoscere:
- le principali forme giuridiche delle aziende turistiche- l’attività e le diverse tipologie delle imprese ricettive e di viaggi- le principali formule commerciali relative alle imprese ricettive e di viaggi- in generale la struttura organizzativa nelle imprese turistiche- i principali aspetti della gestione delle risorse umane- la composizione del patrimonio aziendale- le principali fasi della gestione economica di una impresa turistica- l’analisi dei ricavi e dei costi nelle imprese turistiche- la procedura per la determinazione del punto di equilibrio- le principali operazioni di front office nelle imprese turistiche
Deve dimostrare di saper:
- distinguere le diverse tipologie di imprese ricettive e di viaggi- riconoscere gli organi di una struttura organizzativa e le loro relazioni- classificare i costi e i costi nelle imprese turistiche- calcolare il reddito- calcolare il punto di equilibrio nelle imprese ricettive e tour operator- disegnare il diagramma di redditività- compilare la modulistica relativa al ciclo cliente in un’impresa ricettiva
SECONDO BIENNIO
L’alunno deve conoscere:
- le principali tecniche di gestione amministrative e finanziarie nelle imprese turistiche- la programmazione ed il controllo badgettario- le principale tecniche e strategie di marketing nelle imprese turistiche Inoltre deve dimostrare di saper- compilare le tipiche rilevazioni elementari delle aziende turistiche- articolare in forma sintetica un budget economico di un albergo- formulare un piano di marketing di una impresa turistica.
CLASSE QUINTA
INDIRIZZO PER I SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERAL’allievo deve conoscere:
- Le proporzioni- i calcoli percentuali- il calcolo dell'interesse e dello sconto-il contratto di compravendita-il calcolo dell'Iva e la compilazione delle fatture- gli strumenti di pagamento- cenni sul sistema tributario italiano.
CLASSE TERZA
L’allievo deve conoscere:
- Le imprese dal punto di vista economico e giuridico- La tipologia e classificazione delle imprese ricettive e ristorative- La contrattualistica delle imprese alberghiere- La gestione economico-patrimoniale e finanziaria dell’impresa ristorativa- Gli adempimenti contabili delle imprese- La tipologia delle imposte- Le fonti di finanziamento
CLASSE QUARTA
L’allievo deve conoscere:
- le principali tecniche di gestione amministrative e finanziarie nelle imprese alberghiere e ristorative- la programmazione ed il controllo budgettario- le diverse forme giuridiche delle imprese alberghiere e ristorative
L’allievo deve dimostrare di saper:
- compilare le tipiche rilevazioni elementari delle aziende alberghiere e ristorative- articolare in forma sintetica un budget economico di un albergo e di un ristorante.
CLASSE QUINTA
RUBRICHE VALUTATIVEARTICOLAZIONE “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA”
CompetenzaGestire le attività di ricevimento e di organizzazione dei servizi in relazione alla domanda stagionale e alle
esigenze della clientela; promuovere i servizi di accoglienza turistica anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio
Indicatori Livelli di padronanza1
PARZIALE2
BASILARE3
ADEGUATO4
ECCELLENTE
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere, se guidato, in tutto o in parte, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere sempre e in maniera autonoma, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Identificare gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Non identifica, o ne identifica solo alcuni, gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica, se guidato, gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica tutti gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Non redige alcuna relazione tecnica, o ne redige solo alcune, per le forme di finanziamento, per la gestione amministrativa ed economica e per la redazione del bilancio d’esercizio dell’azienda turistico/ristorativa
Redige solo alcune relazioni tecniche per le forme di finanziamento, per la gestione amministrativa ed economica e per la redazione del bilancio d’esercizio dell’azienda turistico/ristorativa
Collabora attivamente alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Contribuisce apportando spunti personali per la gestione dell’area amministrativo-contabile
Definire gli indirizzi per avviare un attrattore turistico
Non sa definire gli indirizzi o li definisce solo in parte
Definisce gli indirizzi solo se guidato
Definisce gli indirizzi in maniera autonoma
Definisce gli indirizzi in maniera completa ed integrata
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici per la pubblicità di prodotti turistici
Non sa utilizzare, o lo sa fare solo in parte, gli strumenti informatici
Usa gli strumenti informatici solo se guidato
Usa gli strumenti informatici in maniera autonoma
Usa gli strumenti informatici in maniera autonoma, completa e creativa
Contribuire alla realizzazione della contabilità gestionale
Non apporta contributi, o li apporta in maniera insufficiente, alla realizzazione della contabilità gestionale
Apporta contributi alla realizzazione della contabilità gestionale, solo se guidato
Apporta spunti personali nella realizzazione della contabilità gestionale
E’ propositivo ed autonomo nell’elaborare la contabilità gestionale
Collaborare alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Non collabora o lo fa in maniera sporadica alla realizzazione della pianificazione, programmazione e
Collabora solo se spronato alla realizzazione della pianificazione, programmazione e
Apporta spunti personali nella realizzazione della pianificazione, programmazione
E’ autonomo, propositivo e trainante nella realizzazione della
149
controllo della gestione controllo della gestione
e controllo della gestione
pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Individuare norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti
Non individua, ole individua solo in parte, le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti
Individua, le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti, solo se guidato
Individua, le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti, in maniera autonoma
Individua le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti in maniera completa ed esaustiva
Soglia di sufficienza
Lo/la studente/ssa conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e li espone in modo accettabile in forma orale ed è capace di risolvere problematiche aziendali proposte seppur di livello base.
ARTICOLAZIONE “ACCOGLIENZA TURISTICA”
CompetenzaGestire le attività di ricevimento e di organizzazione dei servizi in relazione alla domanda stagionale e alle
esigenze della clientela; promuovere i servizi di accoglienza turistica anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio
Indicatori Livelli di padronanza1
PARZIALE2
BASILARE3
ADEGUATO4
ECCELLENTE
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere, se guidato, in tutto o in parte, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere sempre e in maniera autonoma, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Identificare gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Non identifica, o ne identifica solo alcuni, gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica, se guidato, gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Identifica tutti gli strumenti operativi utilizzati dalle aziende turistiche
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Non redige alcuna relazione tecnica, o ne redige solo alcune, per le forme di finanziamento, per la gestione amministrativa ed economica e per la redazione del bilancio d’esercizio dell’azienda turistico/ristorativa
Redige solo alcune relazioni tecniche per le forme di finanziamento, per la gestione amministrativa ed economica e per la redazione del bilancio d’esercizio dell’azienda turistico/ristorativa
Collabora attivamente alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Contribuisce apportando spunti personali per la gestione dell’area amministrativo-contabile
Applicare le normative che disciplinano la riservatezza, la sicurezza e la salute
Non applica alcuna normativa o la applica sono in parte
Applica le normative ma solo se guidato
Applica le normative in maniera autonoma
Applica la normativa in maniera completa ed integrata
150
sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e del territorioUtilizzare le reti e gli strumenti informatici per la pubblicità di prodotti turistici
Non sa utilizzare, o lo sa fare solo in parte, gli strumenti informatici
Usa gli strumenti informatici solo se guidato
Usa gli strumenti informatici in maniera autonoma
Usa gli strumenti informatici in maniera autonoma, completa e creativa
Contribuire alla realizzazione della contabilità gestionale
Non apporta contributi, o li apporta in maniera insufficiente, alla realizzazione della contabilità gestionale
Apporta contributi alla realizzazione della contabilità gestionale, solo se guidato
Apporta spunti personali nella realizzazione della contabilità gestionale
È propositivo ed autonomo nell’elaborare la contabilità gestionale
Collaborare alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Non collabora o lo fa in maniera sporadica alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Collabora solo se spronato alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Apporta spunti personali nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
È autonomo, propositivo e trainante nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Predisporre contratti di viaggio e di trasporto
Non sa predisporre, o li predispone solo in parte, i contratti di viaggio e di trasporto
Sa predisporre i contratti di viaggio e di trasporto, solo se guidato
Sa predisporre in maniera autonoma i contratti di viaggio e di trasporto
Sa predisporre in maniera autonoma e completa i contratti di viaggio e di trasporto
Soglia di sufficienza
Lo/la studente/ssa conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e li espone in modo accettabile in forma orale ed è capace di risolvere problematiche aziendali proposte seppur di livello base.
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
SERVIZI COMMERCIALI: INDIRIZZO AZIENDALE
La conoscenza dei diversi tipi di azienda, la struttura organizzativa, le forme giuridiche dell'azienda, gli strumenti tecnici relativi al reperimento dei mezzi finanziari, le modalità di investimento e la gestione delle scorte.
CLASSE QUARTA
Le conoscenze relative ai principali adempimenti correlati alle elaborazioni delle buste paga, le principali funzioni degli Istituti Previdenziali, elaborazioni del bilancio in forma ordinaria ed abbreviata, calcolo dei principali indici economici-patrimoniali-finanziari, nozioni del controllo di gestione, analisi del punto di pareggio, cenni sul budget, nozioni fondamentali del sistema tributario italiano.
CLASSE QUINTA
RUBRICHE VALUTATIVECompetenza
Supportare operativamente le aziende nella gestione dei processi amministrativi e contabiliIndicatori Livelli di padronanza
1PARZIALE
2BASILARE
3ADEGUATO
4ECCELLENTE
Interagire nel sistema Non sa riconoscere, o lo Sa riconoscere, se Sa riconoscere i Sa riconoscere
151
azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
fa solo parzialmente, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
guidato, in tutto o in parte, i modelli di strutture organizzative aziendali
diversi modelli di strutture organizzative aziendali
sempre e in maniera autonoma, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni contabili aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore
Non sa utilizzare, o li usa solo limitatamente, i software applicativi per la tenuta della contabilità
Se guidato utilizza i software applicativi per la tenuta della contabilità
Sa utilizzare autonomamente i software applicativi per la tenuta della contabilità
Sa utilizzare in maniera ampia e completa, i software applicativi per la tenuta della contabilità
Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente
Non partecipa, o contribuisce solo in parte, all’amministrazione del personale e alla tenuta della contabilità ad esso afferente
Partecipa, se guidato, all’amministrazione del personale e alla tenuta della contabilità ad esso afferente
Partecipa attivamente all’amministrazione del personale e tiene in maniera autonoma la contabilità del capitale umano
Ha un’ampia e completa autonomia nella gestione del capitale umano
Interagire nell’area della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità
Non collabora, o lo fa in maniera limitata, per la gestione del magazzino
Interagisce solo se guidato alla gestione del magazzino
Interagisce attivamente e tiene la contabilità del magazzino
È proposito e pienamente autonomo nella gestione del magazzino
Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Non apporta contributi, o li apporta solo in parte, per la compilazione del bilancio d’esercizio
Apporta dei contributi solo se guidato per la compilazione del bilancio d’esercizio
Collabora attivamente alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Contribuisce apportando spunti personali per la gestione dell’area amministrativo-contabile
Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale
Non collabora, o lo fa raramente, per la determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
Collabora solo se stimolato alla determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
Collabora attivamente alla determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
È propositivo e trainante nel lavoro da realizzare per determinare il reddito di bilancio e l’imponibile fiscale
Contribuire alla realizzazione della contabilità gestionale
Non apporta contributi, o li apporta in maniera insufficiente, alla realizzazione della contabilità gestionale
Apporta contributi alla realizzazione della contabilità gestionale, solo se guidato
Apporta spunti personali nella realizzazione della contabilità gestionale
È propositivo ed autonomo nell’elaborare la contabilità gestionale
Collaborare alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Non collabora o lo fa in maniera sporadica alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Collabora solo se spronato alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Apporta spunti personali nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
È autonomo, propositivo e trainante nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
152
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
COMPETENZE Acquisire il significato corretto del termine “comunicazione”, riferito specificatamente alla
comunicazione umana e i fattori fondamentali su cui si basa la comunicazione fra persone; Acquisire la capacità di percepire e osservare le relazioni umane per interpretare correttamente il
significato del messaggio; Comprendere l’importanza e il significato dei fattori che contraddistinguono le comunicazioni verbale
e non verbale e le reciproche connessioni; Essere consapevole degli elementi fondamentali che rendono efficace la comunicazione
interpersonale e di gruppo; Comprendere gli elementi costitutivi della comunicazione al fine di riconoscere i linguaggi impiegati
nelle comunicazioni di massa; Acquisire i comportamenti fondamentali per sapersi “presentare” ad altri; Essere consapevoli dei fattori che stimolano l’“ascolto attivo” e le tecniche per imparare a comunicare.
TECNICHE DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
ABILITÀ DISCIPLINARI COMPETENZEInterpretare schemi e disegni riportati sui manuali d’istruzione e sulla documentazione tecnica a corredo di macchine del settore
Saper ricavare le informazioni utili per il funzionamento, la conduzione in sicurezza, la manutenzione, la scelta e i consumi delle macchine in uso.Conoscere i principi fondamentali della meccanica
Individuare e descrivere gli elementi della trasmissione del moto di macchine del settore
Analizzare qualitativamente e in parte quantitativamente le trasformazioni di energia e la trasmissione di energia negli organi delle macchine in uso
Conoscere i principi fondamentali della termodinamicaIndividuare e descrivere i principali componenti di un circuito elettricoCLASSE TERZA PASTICCERIA Definizione di disegno tecnico Definizione ed esempi dei tipi di disegni presenti nei manuali d’istruzione Norme e convenzioni di rappresentazione Sistemi di rappresentazione utilizzati nei manuali d’istruzione Norme di base di quotatura
Richiami di fisicaConcetto di velocità, accelerazione, forza, lavoro, potenza, momentoDefinizioni di cinematica, dinamica e staticaLa forza d’attrito
153
La trasmissione dell’energia meccanicaLa forza d’attrito e la lubrificazioneIl movimento rotatorio e traslatorioLa trasmissione dell’energia e le perditeMeccanismi di trasmissione attivi e passiviRuote di frizioneRuote dentate e tipi di rotismiCinghie, catene e funiSistemi a leva e a sagomaGiunti
CuscinettiCLASSE IV PASTICCERIADefinizione di disegno tecnicoDefinizione ed esempi dei tipi di disegni presenti nei manuali d’istruzioneNorme e convenzioni di rappresentazioneSistemi di rappresentazione utilizzati nei manuali d’istruzioneNorme di base di quotaturaRichiami di fisicaConcetto di velocità, accelerazione, forza, lavoro, potenza, momentoDefinizioni di cinematica, dinamica e staticaLa forza d’attritoLa forza d’attrito e la lubrificazioneIl movimento rotatorio e traslatorioLa trasmissione dell’energia e le perditeRuote di frizioneRuote dentate e tipi di rotismiCinghie, catene e funiSistemi a leva e a sagomaGiuntiCuscinettiRichiami di fisicaConcetto di calore e di temperaturaL’equazione dei gas perfettiMeccanismi di trasmissione del caloreCambiamenti di faseI principi della termodinamicaAlcuni dispositivi d’uso comuneLa mokaI forniLa gelatieraFrigorifero e abbattitoreCariche elettriche e magneticheCampo e linee di forzaForza elettrica e magneticaLa corrente elettricaGeneratore elettricoLe resistenze elettricheLegge di OhmResistenze in serie e paralleloEffetto JouleI condensatoriLegge di Biot-SavartLegge di LorentzCorrente alternataInduttanze
154
Bobine ed elettrocalamitePrincipi di funzionamento e struttura dei motori elettrici in cc e ca
155