Prima di addentrarci nel cuore del programma di quest'anno, è bene che il visitatore abbia una breve conoscenza dei siti presso i quali si svolgeranno i principali eventi e sui tanti luoghi intriganti, a volte anche nascosti nel sottosuolo di Napoli, nei quali si svilupperanno gli itinerari dellevisiteguidate.Non solo semplici palcoscenici, ma luoghi simbolo di questa città, parte integrante della sua storia, della mitologia e delle leggende che l'attraversano

1. Castel dell'Ovo

castel dell'Ovo

Sull'antico isolotto di Megaride sorge imponente il Castel dell'Ovo. Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il suo nome all'uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo ove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da " quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino". Sull'isolotto di Megaride sbarcarono per la prima volta i Cumani (di origine greco-euboica) a metà VII secolo a.C. per poi fondare sul retrostante Monte Echia la città (o, quanto meno, un organizzato centro abitato) di Partenope , di cui nel 1949 è stata scoperta la necropoli in Via Nicotera 10, mentre si stavano scavando le fondazioni per la costruzione di un edificio che ha sostituito un altro distrutto dai bombardamenti dell'ultima guerra. Sull'isolotto e sul Monte Echia, nel I secolo a.C., durante la dominazione romana, fu costruita la celebre villa di Lucio Licinio Lucullo, che, probabilmente, si estendeva con giardini e fontane fino all'attuale Piazza Municipio, come sembra dimostrare una struttura riportata alla luce dai recenti scavi sotto Castel Nuovo. Della ricordata villa rimangono i rocchi delle colonne nella cosiddetta "Sala delle Colonne" che, durante l'alto Medio Evo, fu adibita a refettorio di uno dei conventi che furono costruiti sull'isolotto e i resti di un ninfeo sulla terrazza di Monte Echia. Attualmente il Castel dell'Ovo è sede di mostre ed eventi

2.Castel Nuovo

La costruzione del Castel Nuovo, detto anche Maschio Angioino, iniziò nel 1279, sotto il regno di Carlo I d'Angiò, su progetto dell'architetto francese Pierre de Chaule. Per la sua posizione strategica il nuovo castello rivestì non solo le caratteristiche di una residenza reale, ma anche quelle di una fortezza. Fin dall'inizio esso venne chiamato "Castrum Novum" per distinguerlo da quelli più antichi dell'Ovo e Capuano. Durante il regno di Roberto d'Angiò il Castello divenne un centro di cultura dove soggiornarono artisti, medici e letterati fra cui Giotto, Petrarca e Boccaccio. Agli Angioini successero gli Aragonesi con Alfonso I, che seguendo la scelta dei predecessori, fissò la sua dimora reale in Castel Nuovo iniziandone i lavori di ricostruzione e facendo innalzare all'esterno, fra la Torre di Mezzo e quella di Guardia, il grandioso Arco di Trionfo per celebrare il suo vittorioso ingresso nella città di Napoli.Con gli Aragonesi si assiste al passaggio dal medioevale castello-palazzo alla fortezza di età moderna, adeguata alle nuove esigenze belliche e la zona intorno al Castello perde il carattere residenziale che aveva con gli Angioini. La struttura della costruzione aragonese risulta senz'altro più massiccia rispetto a quella angioina e rispecchia abbastanza fedelmente quella attuale, scaturita dai lavori di risanamento dei primi anni di questo secolo. Alla fine del XV secolo i Francesi subentrarono agli Aragonesi; tale presenza non durò per molto tempo, in quanto i Francesi furono sostituiti a loro volta dai viceré spagnoli ed austriaci. Durante il periodo vicereale (1503-1734), le strutture difensive del castello, adibito ad un uso prettamente militare, vennero ulteriormente modificate. Con l'avvento di Carlo III di Borbone che sconfisse l'imperatore Carlo VI nel 1734, il castello venne circondato in varie riprese da fabbriche di ogni genere, depositi ed abitazioni. Nel primo ventennio del XX secolo iniziarono a cura del Comune i lavori di isolamento del castello dalle costruzioni contigue; la validità di questo intervento scaturiva dal riconoscimento del valore storico e monumentale della fortezza e dalla necessità del recupero complessivo della piazza antistante. Attualmente il complesso monumentale viene destinato ad un uso culturale ed è, tra l'altro, la sede del Museo Civico. L'itinerario museale si articola tra la Sala dell'Armeria, la Cappella Palatina o di Santa Barbara, il primo ed il secondo piano della cortina meridionale a cui si aggiungono

Castel Sant'Elmo

La grande mole tufacea del Castello sulla sommità della collina è uno dei luoghi più rappresentativi della città di Napoli. L'attuale configurazione, con impianto stellare a sei punte, fu realizzata tra il 1537 e il 1547 su progetto di Pedro Luis Escrivá di Valenza, esperto architetto militare, al servizio del Viceré don Pedro de Toledo, come ricorda l'epigrafe posta sul portale d’ingresso.

Museo Aperto "le vie dell'arte" - il Centro Antico e i Decumani:

La guglia in piazza del Gesù

L'area del centro antico riportata nella piantina corrisponde al primo insediamento di Neapolis (V secolo a.C.) città nuova, chiamata così per differenziarla da Palepolis, o Partenope, città vecchia che sorgeva nella zona di Pizzofalcone.L'impianto urbanistico di Neapolis aveva una struttura "a scacchiera" formata da tre grandi strade orientate da est a ovest, dette decumani: decumanus superior (via Sapienza, via Pisanelli, via Anticaglia, ecc.), decumanus maior (via Tribunali), decumanus inferior (via B. Croce, via S. Biagio dei Librai, ecc.) intersecate da una serie di strade di collegamento tra nord e sud chiamate "cardines". Il centro antico di Napoli riveste una notevole peculiarità rispetto a quello delle altre città italiane : qui sono presenti, infatti, le stratificazioni di epoche successive a partire dal periodo greco-romano fino ai nostri giorni.Via Tribunali

L'itinerario inizia dalla vivace piazza Bellini, animata da caffè letterari, con lo scenografico fondale costituito dalla settecentesca scala in piperno che conduce all'ex convento di Sant'Antoniello a

Port'Alba, ed al centro le mura greche di Neapolis del IV secolo a.C. Si snoda attraverso via San Pietro a Maiella, dove sorge il Conservatorio musicale, e via Tribunali con il cinquecentesco palazzo dei duchi Spinelli di Laurino, trasformato nel XVIII secolo dall'architetto Ferdinando Sanfelice. Questa strada è caratterizzata dai portici medioevali del palazzo di Filippo d'Angiò (o dell'Imperatore), principe di Taranto e imperatore di Costantinopoli, dove si svolge un pittoresco mercato. L'attuale piazza San Gaetano sorge sull'area dell'Agorà greca e poi del Foro romano e resta ancora oggi il cuore "palpitante" della città antica. A destra si apre la celebre via San Gregorio Armeno, famosa per le sue botteghe artigianali di pastori, fiori artificiali e presepi, affollatissima durante il periodo natalizio quando le varie "bancarelle" espongono la loro coloratissima merce. Di notevole interesse la sistemazione urbanistica di piazza Riario Sforza racchiusa tra la scalinata dell'ingresso secondario al Duomo, la grandiosa cupola della cappella di San Gennaro ed al centro la guglia più antica di Napoli dedicata al Santo.Quest'area, un tempo utilizzata per i festeggiamenti esterni di San Gennaro venne immortalata in un celebre acquerello del pittore napoletano Giacinto Gigante. Al termine del Decumano Maggiore si erge l'imponente mole della reggia-fortezza di Castel Capuano, con l'antica porta di accesso alla città, ricostruita in forme rinascimentali.

Il complesso monumentale

centro antico di Napoli con "Spaccanapoli"

Dal 1982 il complesso monumentale è stato dato in consegna alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli, che ha destinato il piano superiore del carcere alto a sede della biblioteca di storia dell'arte "Bruno Molajoli".Oggi il Castello è sede degli uffici della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano ed è diventato un centro di documentazione del patrimonio artistico campano. Inoltre, sono stati recuperati gli ampi spazi degli ambulacri e del carcere alto destinati ad ospitare importanti mostre d'arte antica e contemporanea.

Decumano Superiore

via anticaglia

Dal Largo Regina Coeli, dove s'innalza il complesso conventuale di Santa Maria Regina Coeli che custodisce tele di Stanzione, Luca Giordano e Micco Spadaro si prosegue lungo Via Pisanelli, passando al di sotto del campanile ottagonale della chiesa, si vede a sinistra il seicentesco monastero di S. Maria di Gerusalemme noto come chiesa della Trentatrè, dal numero delle suore di clausura che ne facevano parte. Nella vicina via L. Armanni sorge il complesso dell'ospedale di Santa Maria del Popolo degli Incurabili fondato nel XVI secolo con la splendida Farmacia del Settecento. Via Anticaglia è così denominata per la presenza di strutture ad arco (II sec. d.C.) in laterizio, che costituiscono i contrafforti di rinforzo alla "cavea" del Teatro Romano, dove si esibì anche l'imperatore Nerone.Il teatro scoperto e l'Odèion occupano l'area tra l'Anticaglia, via San Paolo ed il convento di S. Paolo Maggiore . Si nota Palazzo Avellino, nel Largo omonimo costruito alla fine del XIV secolo per Ottino Caracciolo, principe di Avellino e ampliato nel XVII secolo.Si giunge in via Duomo, uno degli antichi cardini della città, che prende il nome dall'imponente Cattedrale, scrigno di numerosi capolavori, dove avviene il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. Il Largo dove sorge il quattrocentesco Palazzo dell'Arcivescovado, prende il nome di Donnaregina, dalla barocca chie sa che precede l'altra trecentesca con lo stesso nome.Proseguendo si arriva alla chiesa dei Santissimi Apostoli, fondata nel V secolo al posto di un tempio pagano. All'estremità di via Carbonara (Carbonarius), luogo al di fuori delle mura angioine, destinato nel Medioevo alla raccolta dei rifiuti e poi utilizzato per giostre e tornei, si erge in posizione elevata su una scenografica scala a pianta ellittica del Sanfelice, il complesso di San Giovanni a Carbonara, pregnante testimonianza della scultura rinascimentale

Spaccanapoli

Spaccanapoli

Si parte da piazza del Gesù Nuovo, così denominata dalla chiesa barocca dei gesuiti, edificata sull'area del rinascimentale palazzo Sanseverino, di cui conserva la facciata a bugnato a punta di diamante; il fulcro dell'area è costituito dalla barocca guglia dell'Immacolata, eretta tra il 1747 e il 1750 con i fondi di una sottoscrizione pubblica.Si percorre via Benedetto Croce costeggiata da monumentali palazzi nobiliari, fra cui palazzo Filomarino in cui visse e morì il filosofo B. Croce. L'arteria si allarga nella piazza San Domenico Maggiore dominata dall'abside poligonale dell'omonima chiesa, dal gotico portale di Sant'Angelo a Morfisa e sugli altri tre lati chiusa da importanti palazzi nobiliari: Petrucci, Casacalenda, Sangro di Sansevero e Corigliano.Al centro la mirabile guglia di C. Fanzago e di D. A. Vaccaro, eretta per sciogliere un voto fatto durante la peste del 1656. Da non perdere la visita alla Cappella Sansevero, che conserva il Cristo Velato, celebre capolavoro dello scultore napoletano Giuseppe Sanmartino.Lungo via San Biagio dei Librai, così denominata perchè un tempo era la strada delle botteghe dei librai e oggi degli orafi, si notano alcuni palazzi rinascimentali: del Monte di Pietà con annessa Cappella, Marigliano e Carafa Santangelo. Su via Duomo, degna di nota è la chiesa di S. Giorgio Maggiore, costruita fra la fine del quarto e l'inizio del quinto secolo, ma rifatta da Cosimo Fanzago nel Seicento. Nel secolo scorso, per l'allargamento di via Duomo venne abbattuta una navata.

Il Cimitero delle Fontanelle interno del cimitero delle fontanelle

Dalle colline oggi chiamate "Colli Aminei" partivano quattro impluvi i quali, incidendo il tufo, lo mettevano a nudo creando dei veri e propri valloni, attraverso cui trovava recapito la cosiddetta "Lava dei Vergini", colate di fango e detriti provenienti dall'erosione della coltre piroclastica che ammanta le colline circostantiLa "lava dei vergini" per millenni ha eroso il vallone delle Fontanelle e della Sanità, creando le condizioni ottimali per l'estrazione del tufo che le leggi del '600, le prammatiche, vietavano di cavare "intra moenia" per cui lo si prelevava "extra moenia" proprio in questa zona. La stessa strada, Via Fontanelle, rappresenta il vecchio impluvio sulle sponde del quale sono dislocate numerose cave che, fino al secolo scorso, hanno fornito i materiali da costruzione per l'attività edilizia di tutta la città e che oggi sono adibite ad usi più disparati: deposito di ulive, vetrerie, lavorazione di cioccolata, marmi, garages, cantine.A metà del XVI secolo, la lava provocò un'enorme voragine nella strada delle Fontanelle, per cui si ordinò ai "salmatari di riempire la stessa con sfabbricatura"; questa notizia ci fa capire che già a quel tempo le Fontanelle erano praticate dai salmatari. All'epoca i morti venivano interrati nelle chiese, dove però non c'era più posto per cui i salmatari, di notte, li disseppellivano e li scaricavano nelle vecchie cave abbandonate. A seguito dell'ennesima alluvione, dalle cave fuoriuscirono molte salme e si racconta che gli abitanti della Sanità non uscivano di casa per non riconoscere i propri morti. Fu ordinato, quindi, ai salmatari ricomporli nell'ultima cava. L'origine di questo ossario, però, si fa risalire al XVI secolo quando la città fu flagellata da tre rivolte popolari, tre carestie tre terremoti, cinque eruzioni del Vesuvio e tre epidemie e, essendo il luogo isolato, fu qui che vennero raccolti i cadaveri delle vittime. Micidiale fu la pestilenza del 1656, per cui i muri che chiudevano le cave furono di nuovo abbattuti e le stesse cave, secondo alcuni, accolsero 250.000 cadaveri su una popolazione 400.000 abitanti e, secondo altri, addirittura 300.000. L'architetto Carlo Praus racconta che nel 1764, "epoca memoranda di una esterminatrice carestia", il Cimitero delle Fontanelle fu destinato dal Comitato di Pubblica Sanità a seppellire le salme della bassa popolazione , che non trovavano posto nelle pubbliche sepolture delle chiese all'interno della Città. Ed ancora il Praus, a seguito dell'editto di Saint-Cloud del giugno 1804, presenta nel 1810 un progetto per la costruzione di un vasto camposanto mediante l'ampliamento dell'antica necropoli delle Fontanelle.Nel 1837, per provvedimento del Consiglio Sanitario, in seguito all'invasione del "colera morbu", furono portati in questo cimitero altre salme . Nello stesso anno, essendo stato ordinato di togliere gli ossami da tutti i cimiteri delle parrocchie e delle confraternite e di portarli nell'Ossario delle Fontanelle, un

gran numero di carri, scortati da confratelli e guardie, trasportarono in queste grotte cataste di resti mortali. Il cimitero rimase abbandonato fino al 1872, quando il parroco della chiesa di Materdei, Don Gaetano Barbati, con l'aiuto di popolane mise in ordine le ossa nello stato in cui ancora oggi si vedono e tutte anonime, ad eccezione di due scheletri : quello di Filippo Carafa Conte di Cerreto dei Duchi di Maddaloni, morto il 17 luglio 1797 e di Donna Margherita Petrucci nata Azzoni morta il 5 ottobre 1795; entrambi riposano in bare protetti da vetri. Il corpo di Donna Margherita è mummificato ed il teschio ha la bocca spalancata come di chi sta per vomitare, per cui si dice che la nobildonna sia morta strangolata da uno gnocco. Nell'ordinare le ossa furono messe nella navata retrostante la chiesa quelle provenienti dalle parrocchie e dalle congreghe, per cui essa fu detta "navata dei preti"; la centrale fu chiamata "navata degli appestati" perché in essa erano stati sotterrati questi morti. L'ultima è la "navata dei pezzentelli" perché qui furono accomodate le ossa della gente povera. Così il cimitero entrò nel costume cittadino. Oggi, è insieme un luogo di culto e di macabro fascino, in cui si concentrano anche molte leggende e racconti di miracoli.

San Giovanni a Carbonara

scalone della chiesa di S. Giovanni a Carbonara

A Napoli, per la natura del suo sottosuolo, si è sempre scavato per estrarre il tufo e tutti materiali idonei all'edilizia come sabbia, pozzolana e lapilli. I vuoti, così ricavati, non furono mai abbandonati, ma utilizzati come cisterne pluviali o come cisterne collegate ad acquedotti; c'è sempre stata, quindi, acqua fluente sotto Napoli, che poteva essere attinta dai pozzi esistenti in ogni abitazione.Tre furono gli acquedotti che scorrevano sotto la città: l'Acquedotto della Bolla, di origine greca, l'Acquedotto Augusteo, romano e l'Acquedotto del Carmignano del 1600. Questi tre acquedotti, che si intersecano e si scambiano le acque, hanno costituito una rete fittissima di cunicoli e cisterne che coinvolge tutti i palazzi costruiti fino al 1885, anno in cui, a causa di una pestilenza, fu costruito l'acquedotto a pressione, che mandò in pensione quelli ad acqua fluente. Nel 1885 si poteva scendere in uno dei 4628 pozzi e percorrere, nel sottosuolo, la città in lungo e in largo da Santa Caterina a Formiello a Monte di Dio, dai Ponti Rossi a Capo Misero, da San Giovanni a Carbonara alla Sanità. Molti conquistatori, per impadronirsi della città di Napoli, pensarono di tagliare i suoi acquedotti: per esempio, nel 537 Belisario, comandante dell'esercito di Giustiniano, nella campagna d'Italia contro i Goti, giunto a Napoli, nascose un intero reggimento di cavalleria nella grotta degli Sportiglioni, sotto Capodichino, egli si accampò di fronte alla porta di Santa Sofia, oggi via San Giovanni a Carbonara.Anche Belisario tagliò gli acquedotti esclamando, secondo il Melisurgo: "... questi napoletani li faremo rendere per sete." Il caso volle, però, che un soldato, Isauro, inoltratosi lungo un cunicolo dell'antico acquedotto delle Bolla, dopo pochi metri, rivide la luce da sotto un pozzo; risali lungo la canna, usando le tacche dei pozzari, e si trovò al centro della guarnigione che presidiava la Porta di Santa Sofia.

Lungo la stessa canna salirono, di notte, alcuni soldati di Belisario, sopraffecero le guardie e aprirono le porte, permettendo alle truppe di conquistare la città. Nel 1442 le truppe di Alfonso I d'Aragona, comandate da Diomede Carafa, si accamparono allo stesso posto. Alfonso I, uomo colto, aveva letto di Belisario, e perciò diede mandato al Carafa di trovare questo accesso.Il Carafa contattò due pozzari, Aniello Ferraro e Roberto Esposito, che lo condussero nella casa di "mastro Citiello cosetore", un sarto che con la moglie "donna Ciccarella" ed i figli "Elena e Leone" abitava proprio di fronte alla porta di Santa Sofia, dove oggi sorge la scuola Bovio e dove allora c'era, proprio sotto la casa del sarto, un pozzo. Questa volta entrarono i marinai di Alfonso I: essi furono chiamati perchè più esperti di corde e scalette. Fu cosi che, per la seconda volta, la città di Napoli fu presa con lo stesso espediente. Cambiano i luoghi ma restano i cunicoli, i pozzi e le antiche cisterne, queste ultime ampliate, durante la seconda guerra mondiale, per essere adattate a ricoveri.

Crypta Neapolitana

Crypta Neapolitana

Alle spalle della stazione ferroviaria di Mergellina si estende il piccolo, ma suggestivo Parco Virgiliano, così impropriamente chiamato perchè sistemato nel 1930, in occasione del bimillenario della nascita del poeta. Proseguendo lungo il viale si giunge alla tomba del grande poeta Giacomo Leopardi. Continuando a salire lungo il via le si giunge all'ingresso della galleria chiamata "Crypta Neapolitana". Tale galleria venne aperta alla fine del I° sec. a.C. per velocizzare i collegamenti fra Neapolis e Puteoli evitando le curve tortuose e le irte salite della strada preesistente, la "Via Antiniana per colles", che giungeva a Fuorigrotta risalendo la collina del Vomero. Attualmente la galleria si presenta lunga circa 700 metri, larga fra i 4 e i 5 metri ed alta tra i 5 e i 20 metri. Oltre che da fiaccole, la galleria veniva illuminata da due pozzi di luce.Riguardo alla costruzione, Strabone ci fornisce alcune utili informazioni: i lavori furono diretti da Lucio Cocceio Aucto, autore di molte altre gallerie dell'area flegrea (quella fra Cuma e l'Averno, ad esempio). Il ritrovamento di un bassorilievo marmoreo raffigurante il dio Mitra, ascrivibile al III° sec.d.C., ha portato ad ipotizzare l'esistenza di un luogo di questo culto in qualche anfratto della grotta. Inoltre, secondo alcuni scrittori pare che nella galleria si svolgessero, in antico, rituali dedicati a Priapo, figlio di Dioniso e di Afrodite, dio della fecondità, il cui culto comportava riti fallici notturni. La Crypta Neapolitana ha continuato a svolgere il suo ruolo fino all'inizio del '900. Presso l'ingresso della Crypta c'è un monumento funerario posto ad un livello più alto rispetto a quello antico. La tradizione vuole che questo fosse il Sepolcro del grande poeta Virgilio, ma tale attribuzione non può essere né smentita, né confermata. Di sicuro il colombario dovette appartenere ad un personaggio o ad una famiglia di grossa importanza civile o religiosa. Il poeta mantovano

aveva una predilezione per Napoli dove aveva appreso dal greco Sirone la filosofia epicurea e, ormai maturo, aveva concepito non solo le Georgiche, ma anche vari passi dell'Eneide legati all'area flegrea. La sua morte è stata descritta da biografi in questo modo: partito per la Grecia per un viaggio di studi, il poeta si sarebbe ammalato gravemente e sarebbe deceduto a Brindisi, nel viaggio di ritorno, all'età di 51 anni, nel 19 a.C.I suoi resti furono trasportati a Napoli e raccolti nel sepolcro sulla via Puteolana presso la villa che aveva acquistato da Sirone. Molti letterati e poeti hanno venerato questa tomba, come Stazio, Silio Italico, Plinio il Giovane ed altri. Nel Medioevo la figura di Virgilio ebbe un carattere di taumaturgo e mago; i suoi resti sarebbero stati traslati e nascosti nel Castel dell'Ovo per paura che fossero rubati; in quel castello che lo stesso Virgilio, secondo la leggenda, avrebbe costruito su di un uovo magico posto nelle fondamenta.Nel 1688 Pedro d'Aragona fece abbassare il piano della galleria di ben 11 metri, sì che il sepolcro restò sospeso in alto. In seguito ci furono secolari discussioni tra studiosi sull'identificazione certa del sepolcro del poeta, fino a quando, nell'anno del bimillenario della nascita di Virgilio, questo colombario fu restaurato e sistemato nello stato attuale.

La Grotta di Seiano

Questa cavità ha origini antichissime: è un magnifico traforo, scavato nel tufo, realizzato dall'architetto Seiano, celebre Ministro di Tiberio.E' la porta di accesso al complesso di Pausyllipon, il cui significato è "riposo dagli affanni", che rappresenta un complesso di ville romane imperiali, risalenti a Cesare Augusto, ubicate nella parte più alta della collina di Posillipo. La grotta, meravigliosa galleria artificiale, attraversa l'intera collina di Posillipo, congiungendo Coroglio con il vallone della Gaiola. La lunghezza complessiva del traforo è di circa 770 metri, con una sagoma variabile, sia in larghezza che in altezza, ed una serie di cunicoli laterali, che emanano luce ed ariaLa riscoperta della galleria, di cui dopo il XVI secolo si era perso il ricordo, avvenne nel maggio del 1840.

4 - 5 Maggio 2007 Castel dell'Ovo - Napoli A cura di Monumedia srl, Sistema Promozione Turismo Srl, Risposte Turismo Srl, Circuito Cinema Napoli Srl, Sponsor Service Sud Srl Il Festival: denominazione e finalità

Il Festival è stato denominato "L'uovo di Napoli: i misteri del capoluogo partenopeo" per diverse ragioni. La prima si lega alla volontà di sottolineare il legame con la storia della città e, in particolare, con la famosa leggenda dell'uovo nascosto da Virgilio in una gabbia sita nei sotterranei di Castel dell'Ovo; poiché da "quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna del Castel Marino". L'uovo ha sempre accompagnato la città nelle varie fasi della sua storia e ne ha simboleggiato le vicissitudini. Infatti, è ancora vivo nella memoria dei napoletani il leggendario escamotage trovato dalla regina Giovanna I quando si ruppe l'arcone del castello stesso, e per sfatare l'idea che Napoli fosse in preda alla sventura, la regina fu costretta a dichiarare di aver provveduto in fretta alla sostituzione dell'uovo. In secondo luogo, tale scelta si propone di enfatizzare l'attenzione su una delle sedi scelte dallo stesso Comune per la realizzazione dell'iniziativa, il Castel dell'Ovo, appunto. Inoltre, l'uovo rappresenta il passaggio dalla morte alla vita, contribuendo ad esprimere, nell'iter delle iniziative previste collegate ai temi specifici del week-end di riferimento (noir, horror, mistery), il salto dal buio e dalle tenebre alla luce.

napoli ed il mistero

Il rapporto tra il mistero e la città a Napoli si può leggere attraverso gli spazi. Lo spazio architettonico. Sopra e sotto. La Napoli solare e quella sotterranea. La Napoli dei Fantasmi di Eduardo De Filippo, dei racconti di Basile, dei film della Wertmuller, Tornatore, Risi; una città raccontata nel Festival anche attraverso i migliori film ambientati a Napoli ed i racconti che meglio l'hanno interpretata, messa a confronto con i grandi interpreti, registi e narratori dei generi horror, noir, mistery e thriller. Si tratterà, quindi, di utilizzare tutte le risorse del territorio al fine di far scoprire un'identità napoletana che si allontani dai tradizionali simboli connessi alla città da legami per lo più folkloristici e di utilizzare la storia della città come filo conduttore di un'iniziativa che consenta al capoluogo partenopeo di competere con altre mete italiane ed europee che già si caratterizzano da diversi anni per la realizzazione di iniziative di questo genere.Il patrimonio di leggende e tradizioni esoteriche legate a Napoli è molto vasto e dai confini ancora non del tutto inesplorati: tutti i suoi luoghi più caratteristici, dal dedalo infinito dei suoi vicoli alle meraviglie delle sue chiese e dei suoi storici palazzi.Pensiamo alla maschera di Pulcinella. Gobbo e dal ventre prominente, un voluminoso abito bianco - forse un sudario? - , un naso lungo e deforme, una voce stridula a tratti inquietante a tratti semplicemente comica. La tradizione ufficiale vuole che "Pulcinella Cetrulo" sia nato ad Acerra (sarebbe stato un contadino particolarmente noto per le sue buffonerie, poi reclutato in una compagnia di attori cittadini).Altri attribuiscono l'invenzione della sua maschera all'attore Silvio Fiorillo di Capua, a cavallo tra Cinquecento e Seicento. Più generalmente si usa far risalire la sua figura alle farse atellane del IV secolo A.C., e alla tradizione latina del Maccus. Esiste un'incredibile e sterminata bibliografia su questa maschera e sulle sue origini, sicuramente la più universalmente popolare (alla pari solo di Arlecchino, probabilmente) e incarnata in quell'archetipo universale che studiosi del calibro di Karl Gustav Jung e Karol Kerenyi definirono "il briccone divino".Quando si tenta di penetrare nei mille misteri della città, è impossibile non imbattersi in lui. Don Raimondo di Sangro, duca di Torremaggiore e principe di Sansevero (nato nel 1710 e morto nel 1771) fu tra i massimi scienziati napoletani: chimico, pittore, studioso di medicina e cento altre discipline. Figura che ha attraversato l'intero Settecento napoletano e che seppe attirare/irretire alcuni degli ingegni di maggior livello d'Europa. Ma la sua biografia ed opere divennero anche un concentrato delle leggende più nere e tenebrose. La sua figura può tranquillamente raffrontarsi a quella del conte di Saint Germaine e di Cagliostro. Tutt'e tre legati a un secolo cosiddetto "dei lumi", ma che di frequente ricorreva a conoscenze proibite e a rituali di magia nera. Questo immenso patrimonio non può non trovare la sua giusta celebrazione in un festival che racchiuda in sé eventi legati al cinema, alla letteratura e alle tradizioni popolari della città. Allo stesso tempo, la dimensione "internazionale" dell'Evento sarà

ben rappresentata sia da una selezione di titoli cinematografici legati alle nostre radici, sia a produzioni internazionali le cui suggestioni si avvicinano ai temi portanti della rassegna. Fra le proiezioni previste troveranno spazio pellicole memorabili come "C'era una volta", celebrazione dell'opera di Giovambattista Basile, diretta dal maestro Francesco Rosi e interpretata dalla diva per eccellenza Sofia Loren. Ma ci saranno anche formidabili produzioni internazionali come il recente "The Descent", storia agghiacciante ambientata sempre nelle profondità della terra (e, sembra, ispirata da una produzione degli anni 80 del napoletano Ciro Ippolito).Anche la sezione documentari offre gustose visioni come Lamberto Lambertini sul Principe di Sansevero, e Luigi De Gianni sui maghi napoletani e sul culto dei Penati. Analogamente, lo spazio dedicato alla letteratura offre sia appuntamenti incentrati a scrittori e autori napoletani che hanno approfondito l'anima "misteriosa" della Città - l'intrigante romanzo di Salvio Formisano "L'accordatore di destini", l'antologia di racconti fantastici "Partenope Pandemonium", tutta di autori napoletani - sia omaggi a maestri del fantastico - come l'americano H.P.Lovecraft - la cui ossessione per i misteri nelle profondità della terra e del mare riflettono le medesime suggestioni legate alla Napoli del Sottosuolo e le leggende stregate di Cola Pesce e della sirena Partenope. In definitiva l'obbiettivo del Festival è rendere Napoli non solo capitale dei propri misteri, ma anche dei misteri del mondo, sottolineando la sua comune identità arcana con le grandi capitali del globo.

il programma della manifestazione:

• tavola rotonda: cinema e letteratura a confronto su noir, thriller, mistery, horror; • rassegna cinematografica dei film sul tema, con premiazione di giovani talenti, realizzata

nella sede di Castel dell'Ovo. Rassegna di cortometraggi nella sala del cinema Filangieri, e premiazione per il miglior cortometraggio;

• mostra espositiva sui siti relativi alle scene dei film della rassegna, che costituiscono anche specifica sezione della guida in doppia lingua, realizzata anch'essa nella sede di Castel dell'Ovo;

• rRassegna letteraria e readings nella Casina Pompeiana, e premiazione della migliore opera letteraria sui temi.

Maggio dei Monumenti "M5 - Maschere, Misteri e Musica"

A cura di Mediterranea Arte Italia L'Evento prevede 3 giorni di appuntamenti e mira ad esaltare, attraverso la spettacolarizzazione e la musica, miti, rituali, leggende e misteri legati alla storia antica e moderna della città di Napoli. "Maschere, Misteri e Musica" è un contenitore di musica, teatro, arte, artigianato e tradizione. I tre giorni del "Grande Evento" attraverseranno quattro secoli di vita napoletana, a partire dal '600 per finire al 2000. Dalla morte dell'eroe Masaniello e le ceneri della famosa peste del 1656 alla

rivoluzione del 1799 e l'ultima battaglia per l'unità d'Italia del 1860, toccando riti (La festa di S.Giovanni, La Processione), maschere (Pulcinella, Matamoros, Zeza, Carmosina), personaggi (Re Ferdinando, Tavernare, Luciane) e Santi della nostra tradizione. ("Maschere, Mis teri & Musica" di Antonio Sinagra). Ed ancora, dai riti funerei comuni a tutto il Mediterraneo ed in tutte le lingue di Lino Cannavacciuolo ("Nenia"), alla rappresentazione moderna delle maschere napoletane di Peppe Barra, inconfutabile "Maschera", Lui, del teatro napoletano. La musica dei tre concerti, che avvengono nelle giornate del 10 e 11 maggio 2007, vivrà reinventata nel suo linguaggio attraverso una sonorità "storica". Ritmica e violenta con il suo carattere popolare, dolce e aristocratica, colta e popolare. La vocalità degli esecutori avrà identità diverse; convivranno cantanti d'impostazione lirica con cantanti d'impostazione popolare. Durante il 11 e 12 maggio, all'interno del Castel Nuovo, sarà allestita una mostra di artigianato napoletano, in particolare dell'arte presepiale. Vi parteciperanno i più importanti artigiani campani e noticollezionisti.Ai concerti serali parteciperanno come ospiti straordinari i cantanti: Emil Zryan (Israele), Savina Yannatov (Grecia), Elena Ledda (Sardegna); il gruppo vocale femminile Faraualla (Puglia); il coro Ensemble Vocale di Napoli diretto da Antonio Spagnolo; l'orchestra da camera "Arganis"; mimi, danzatori, attori e giovani cantanti napoletani di indiscusso talento. I movimenti scenici saranno affidati a Michele Monetta, le luci, i costumi e le maschere a Bruno Garofalo, l'allestimento scenico del cortile di Castel Nuovo all'artista Lello Esposito, la direzione musicale al M° Antonio Sinagra, il progetto acustico all'ingegnere del suono Massimo Aluzzi.

programma

11 maggio 2007 ore 12.00 - Antisala dei Baroni

Inaugurazione della Mostra "Maschere Presepi e Musica": presepi, maschere e strumenti musicali dei più noti collezionisti e artigiani di Napoli. Esporranno alcuni tra i più conosciuti artigiani napoletani: "La Scarabattola", "I Ferrigno", "Laboratorio Corcione", "Apoteka", "Ulderico Pinfildi", "Elpidio Sposato" e i liutai "Laboratorio Calace", "Liutarte". Mostra curata da Bruno Garofalo.

11 maggio 2007 ore 12.00 - Cortile Maschio Angioino

Inaugurazione delle installazioni di Lello Esposito.

11 maggio 2007 ore 21.00 - Cortile Maschio Angioino

Concerto "Maschere Misteri e Musica": quattro secoli di vita napoletana, a partire dal '600 per finire al 2000; dalla morte dell'eroe Masaniello e le ceneri della famosa peste del 1656 alla rivoluzione del 1799 e all'ultima battaglia per l'unità d'Italia del 1860, toccando riti, maschere, personaggi e Santi della nostra tradizione. Musiche originali di Antonio Sinagra Orchestra Sinfonica: Collegium Philarmonicum Coro: Ensemble Vocale di Napoli diretto dal Maestro Antonio Spagnolo Solisti: Marina Bruno, Franco Castiglia, Lello Giulivo, Antonio Murro e Susy Sebastiano. Direttore: Maestro Antonio Sinagra Il percorso musicale sarà accompagnato dalle video-proiezioni delle opere dell'artista Armando De Stefano.

12 maggio 2007 ore 21.00 - Cortile Maschio Angioino

Concerto "Nenia" - Anteprima mondiale dell'ultimo disco di Lino Cannavacciolo - Protagonisti i riti funerei ed i misteri ad essi legati comuni a tut to il Mediterraneo e presenti in tutte le lingue, raccontati dal magico violino di Lino Cannavacciuolo accompagnato dall'Orchestra Sinfonica. Musiche originali di Lino Cannavacciuolo Orchestra Sinfonica: Collegium Philarmonicum Coro: Ensemble Vocale di Napoli diretto dal Maestro Antonio Spagnolo Solisti: Rais, Emil Zrian, Faraualla Direttore: Maestro Antonio Sinagra.

12 maggio 2007 ore 22.30 - Cortile Maschio Angioino

Recital "Peppe Barra racconta": rappresentazione moderna delle maschere napoletane dalla voce di Peppe Barra, una tra le ultime Maschere del teatro napoletano, accompagnato al pianoforte.

13 maggio 2007 ore 14.00 - Antisala dei Baroni

Chiusura della Mostra "Maschere Presepi e Musica".

Parchi, piazze, vicoli e misteri

19 - 20 maggio 2007 A cura di Social Media Soc. Sociale a resp. lim. Il Festival si svolge in 2 giorni, durante i quali la magia delle arti di strada - i colori del teatro, le acrobazie di attori clowneschi e spericolati, la raffinatezza dei poeti, le musiche di ogni angolo del mondo e danze e costumi da mozzare il fiato - sarà calata nel cuore della città, nelle piazze e i vicoli dei Decumani, per poi finire nello scenario dei parchi di periferia di San Giovanni e Teduccio e Scampia.Nei giorni del Festival saranno rappresentate tutte - o quasi - le forme dell'arte. Artisti, gruppi e compagnie dal comprovato curriculum internazionale proverranno da ogni parte del mondo (in particolare Francia, Grecia, Spagna, Argentina, Germania, Austria, Inghilterra, Marocco, Brasile, Stati Uniti, Canada, Israele) per proporre spettacoli di musica, danza, teatro, arti circensi, arti figurative, installazioni sceniche e sonore, poesia e narrativa, cabaret. Per venire incontro al pubblico straniero, alcuni degli spettacoli dei gruppi che provengono da altri Paesi saranno mantenuti in lingua originale. Per questa edizione saranno privilegiati quegli spettacoli e quelle

rappresentazioni che hanno come oggetto il mistero, la magia, i miti e le tradizioni popolari.Nello spirito di una immaginaria Città sociale, fondata sul principio di solidarietà, "Parchi piazze vicoli e misteri" propone uno spettacolo di Clown-One International (l'Associazione che fa capo al medico statunitense Patch Adams), i cui attori faranno visita ai bambini ricoverati all'Ospedale pediatrico Santobono nei giorni del Festival.Una delle caratteristiche fondamentali del Festival è la sua capacità di coinvolgere il pubblico e trasformarlo in vari modi da semplice fruitore a protagonista. Le modalità con cui attuiamo questa forma di evento partecipato sono molteplici:

1. la costruzione dell'evento. In particolare, nei due parchi di periferia, saranno coinvolte le Associazioni presenti sul territorio;

2. la possibilità da parte degli artisti locali di proporre i propri spettacoli e le proprie performances, che potranno essere inserite nel programma generale dell'evento;

3. la possibilità, da parte dei napoletani, di interagire attivamente con il variopinto e multilingue mondo degli artisti di strada. Attraverso il sito, infatti, i napoletani potranno aderire a "Adotta un artista", ovvero potranno rendersi disponibili a guidare gli artisti che provengono da altre città d'Italia o dall'estero per le vie di Napoli, facendo loro scoprire le bellezze della città con l'occhio di chi la vive;

4. la caccia ai misteri di Napoli. Sempre attraverso il sito verrà organizzata una sorta di caccia ai tesori sommersi e misteriosi della città. I partecipanti al gioco potranno cimentarsi nella soluzione di rebus e indovinelli che avranno per oggetto le leggende e le tradizioni della napoletanità.

questo il calendario e le location del Festival:

sabato 19 - Centro Storico - Decumani ore 18-24 Tutte le piazze e i siti del Festival saranno ben identificabili grazie a un tema (o meglio un genere artistico) caratterizzante, ed alcune di esse saranno interamente affidate ad associazioni culturali che da anni lavorano sulla promozione di specifiche forme d'arte. Le piazze e i vicoli avranno una loro segnaletica artistica che costituirà la linea di allestimento dell'intero Decumano. Sono anche previste suggestive installazioni di fuoco. Queste le piazze e i luoghi del Festival: Piazzetta Nilo (Piazzetta dei Saltimbanchi), Piazza del Gesù (Piazza del Fuoco), Piazza San Domenico (Piazza dei Mimi), Via Benedetto Croce (Via dei Giocolieri), Cortile della Basilica di Santa Chiara (Cortile del Teatro ), Piazza Banchi Nuovi (Piazza della Musica di strada), Piazza Santa Maria La Nova (Piazza delle Marionette). Domenica 20 - Parco Scampia e Parco Taverna del Ferro ore 10.00 -13.00 e 17.00 - 22.00 È soprattutto ai bambini, e naturalmente ai loro genitori, che è dedicato questo giorno del Festival. Oltre trenta spettacoli delle più significative forme di arte di strada saranno il collante che terrà unita l'intera giornata, che comincerà di mattina con gli studenti delle scuole. Saranno loro i protagonisti della grande caccia al tesoro che avrà per tema i misteri e le leggende legate all'incontro del sommo poeta Virgilio con la città di Napoli. La parte finale della caccia al tesoro si svolgerà infatti proprio nei due parchi, e sarà animata dagli attori del Festival. Poi, sempre in mattinata, partirà la programmazione degli spettacoli. Saranno almeno trenta i gruppi e gli artisti che si esibiranno nei due parchi. Inoltre, grande spazio sarà offerto alle proposte delle Associazioni dei due quartieri. Anche nei parchi sono previste suggestive installazioni di fuoco.

Alchimie di suoni e colori

a cura di Paolo Uva per Angelo Musicanti Prodotto da Musicant e Musicamotus 26 e 27 Maggio 2007 Mostra- installazione audio/video/lux "77 Million Paintings for Naples" by BRIAN ENO Reading di e con Brian Eno Concerti di: Peter Schwalm e/o Hector Zazou Luoghi: Napoli, Castel Sant'Elmo e/o Grotta di Seiano

l'idea

Attraverso l'installazione "77 Million Paintings for Naples" di Brian Eno, si intende legittimare il Nuovo nell'Antico e ri- leggittimare l'Antico nel Nuovo, attraverso due siti/luoghi simbolo, misterici, di una Naples/Napoli/Partenope/Neapolis, prescelti ed in tema con il Maggio dei Monumenti 2007; nell'immaginario collettivo luoghi che rappresentano un insieme di bellezza e paura, buio e luce, potere e fascino, bruttezza e impotenza, alto e basso. Questi i fondamenti per il progetto speciale proposto, che l'artista Brian Eno ha pensato per Napoli, a suo vedere città fortemente simbolica dalle infinite possibilità (77millions).

i luoghi

CastelSant'Elmo: la posizione arroccata,l'impianto a forma di stella a sei punte e lo schema a doppia tenaglia, domina dall'alto la città Vecchia e Nuova a 360 gradi ed offre una visione aerea di tutto il lungomare da Bagnoli a Vigliena.Da questo luogo, la leggenda racconta, un gruppo di architetti cumani in una notte di dicembre ha immaginato e disegnato la Città Nuova, da qui la curiosità secondo cui Napoli sarebbe stata concepita sotto il segno del Sagittario. LaGrottadiSeiano: inizia dall'accesso ubicato alla estremità della discesa di Coroglio, dove si apre la monumentale galleria artificiale, che attraversa con un traforo di circa 777 metri la collina tufacea di Posillipo (anticamente Pausylipon "pausa del dolore") etimo di uno dei luoghi più incantevoli e meno fruiti di

Napoli. Palcoscenico ulteriore, all'uscita della Grotta, la Villa di Publio Vedio Pollione , dove sopravvivono i resti di un anfiteatro da 12.000 posti ed ancora, l'Odeon, un teatro minore destinato alle audizioni di poesia e musica, un Tempio e un Ninfeo con impianto termale. Il tutto sospeso sul Vallone dell'isolotto della Gajola, dove la leggenda racconta le gesta del poeta-magoVirgilio. Questi due luoghi/siti che il curatore del progetto indica insieme o in alternativa l'uno all'altro e che hanno già ottenuto il Nulla Osta preventivo dalle rispettive Soprintendenze.

contenuti artistici del progetto:

Brian Eno (Woodbridge, Gran Bretagna 1948) è musicista e produttore musicale ed artistico conosciuto in tutto il mondo. Oltre che compositore, musicista e produttore discografico tra i più significativi della sua generazione (ha collaborato, tra l'altro, con John Cale, Nico, Laurie Anderson, David Bowie), Eno, teorico della "musica per non musicisti" e della fine del concetto tradizionale di ascolto, ha ampliato il proprio percorso creativo alla pittura, alla scultura e alla videoarte. La sua prima installazione è del 1979 (Kitchen Center fo r Performing Arts di New York) e da allora ha esposto in gallerie e musei di tutto il mondo. Sue opere sono state presentate al Centre Georges Pompidou di Parigi, all'Institute of Contemporary Art di Boston, al Palazzo di Marmo di San Pietroburgo, al San Francisco Museum of Modern Art. Ha partecipato, inoltre, alle Biennali di Sydney (1982), di Venezia (1986), di Adelaide (1988), Milano (1990) e Lione (2005). '77 Million Paintings' è l'ultima installazione audiovisiva concepita dal genio di Brian Eno. Sfrutta la capacità propria di un particolare tipo di processore di generare combinazioni visive uniche a partire da una quantità di disegni e dipinti originali creati da Eno. '77 million' è infatti il numero delle possibili combinazioni di immagini generate dai software 'Primitives'. Il sofware Apple 'OPrimitives' è stato concepito e sviluppato appositamente per questo scopo e funziona come un generatore completamente casuale di queste combinazioni di dipinti, rendendo in tal modo le combinazioni visive virtua lmente infinite. 'OPrimitives' opera allo stesso modo con i materiali audio inediti di Eno, combinando tappeti sonori in un effetto audio unico e irripetibile, così che nessun suono sarà udibile una seconda volta. Si tratta di una completa evoluzione del processo di sperimentazione che Brian Eno porta avanti da oltre vent'anni nel campo della generazione di "opere d'arte" ed è la prima volta che esse sono rese disponibili per il possesso individuale. Con lo sviluppo dell'home entertainment si ridefinisce così anche la fruizione stessa dell'arte.Brian Eno, riconosciuto moderno-mago della musica contemporanea, in esclusiva al Maggio dei Monumenti 2007 con le sue alchimie di suoni e colori che inonderanno la città di Napoli e avvereranno le grandi possibilità inespresse della metropoli mediterranea per espanderla sempre più nel gotha delle capitali dell'arte mondiale. La mostra installazione/evento, in esclusiva per il Centro-Sud Italia, al Castel Sant'Elmo, location scelta con positivo sopralluogo tecnico effettuato dalla produzione inglese e dal funzionario del Polo Museale Napoletano dott.ssa Katia Fiorentino in data 12 Ottobre 2006; e/o Grotta di Seiano (di cui al Nulla Osta richiesto al prof. Vecchio della Soprintendenza pertinente). Inoltre, il progetto prevede una ulteriore valorizzazione dell'Evento attraverso un apposita "ENO- CARD" gratuita e prenotabile sul sito Web di riferimento che darà diritto alla visione della Mostra e alla partecipazione agli happening, con relativo transfer andata/ritorno in navetta da Piazza del Municipio nei giorni 26 e 27 maggio. La prevista CARD potrà essere uno strumento vincente per la offerta integrata di beni culturali,ambientali e turistici , divenendo vero e proprio GADGET del Grande Evento finale del Maggio dei Monumenti 2007.

Gruppo Promotore dell'Evento "77 Million Paintings for Naples" by BRIAN ENO Prof.Nicola Spinosa, Prof.ssa Antonella Basilico Prof. Vincenzo Bergamene Artisti: Mimmo Jodice, Sergio Fermariello.

programma delle attività e modalità organizzazione:

26 maggio ore 10,00 Conferenza stampa con Brian Eno presso Auditorium Castello e/o Odeon della Grotta di Seiano (è prevista la partecipazione dei vertici dell'Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica di Napoli, inviati dei maggiori organi di stampa nazionali e non, autorità, artisti, televisioni ed intellettuali) A seguire Opening Mostra dalle 12,00 del 26 maggio alle 24,00 del 27 maggio Mostra no-stop aperta a tutti Castel Sant'Elmo e/o Grotta Seiano dalle ore 22,00 del 26 maggio Happenning e performances presso Auditorium Sant'Elmo e/o Odeon Grotta di Seiano Nella notte tra il 26 e 27 è previsto uno speciale reading di e con Brian Eno, Presentazione del nuovo disco di Peter Schwalm e/o del nuovo lavoro "Quadri+Cromie" di Ector Zazou (tra i più ambiti compositori della scena musicale contemporanea)

Maggio dei monumenti 2007

Il centro storico

I beni culturali e ambientali della città saranno fruibili durante tutti i week-end e sarà possibile partecipare a visite guidate, anche in lingua straniera, grazie alla presenza delle numerose Associazioni che ogni anno aderiscono alla manifestazione arricchendo con la loro partecipazione il panorama dell'offerta culturale sul territorio. In molti siti, inoltre, saranno presenti gli allievi degli istituti che aderiscono al progetto "La Scuola adotta un monumento", promosso dalla Fondazione "Napoli Novantanove", che organizzeranno eventi ed itinerari storico-artistici guidati.

Museo aperto "Le vie dell'arte"

Decumano Maggiore (Via Tribunali)

• Chiesa della Croce di Lucca - ore 9/13 • Cappella Pontano - ore 9/13 • Chiesa del Purgatorio ad Arco - ore 9/13 • Chiesa di San Paolo Maggiore - feriali ore 9/19 - domenica ore 9/13 • Chiesa di S. Lorenzo Maggiore - feriali Ore 9/19 - domenica ore 9/13

• Scavi Archeologici di San Lorenzo Maggiore - feriali ore 9,30/17,30 - domenica ore 9,30/13,30

• Complesso Monumentale dei Girolamini - ore 9/13 • Pio Monte della Misericordia - ore 9,30/13,30 • Chiesa di San Maria della Pace- ore 9/12 • Casa Santa dell'Annunziata - feriali ore 9/19- domenica ore 9/13 • Chiesa di Santa Caterina a Formiello - feriali ore 9/19 - domenica ore 9/13 • Castel Capuano

Decumano Superiore (Anticaglia)

• Chiesa di Santa Maria Regina Coeli - ore 10/13, solo di sabato • Chiesa dei SS. Apostoli - ore 9/13 • Chiesa di San Giovanni a Carbonara - feriali ore 9/19 - domenica ore 9/13

Decumano Inferiore (Spaccanapoli)

• Chiesa di Santa Chiara - ore 9/13 e ore 16/20 • Museo dell'Opera di Santa Chiara - feriali ore 9,30/18,30-domenica ore 9,30/14,30 • Basilica di San Domenico Maggiore - feriali ore 9/12 e ore 16/19 - domenica ore 9/13 • Chiesa di Sant'Angelo a Nilo - ore 9/13 • Chiesa di San Gregorio Armeno 9/12 • Chiesa Santa Maria La Palma 10/13

Da Piazza del Plebiscito a Piazza San Domenico Maggiore

• Chiesa di San Francesco di Paola - feriali ore 8/13 e ore 15/17 - domenica ore 8/13 • Chiesa di San Ferdinando-feriali ore 8/12 -domenica ore 9,30/13 • Circolo Artistico Politecnico: Pinacoteca Permanente - Museo "Giuseppe Caravita, principe

di Sirignano" - feriali ore 10,30/12,30 e ore 17,30/19,30 • Castel Nuovo e Museo Civico - Feriali ore 9/19 - dom ore 9/14 (la biglietteria chiude trenta

minuti prima) • Chiesa di Santa Maria dell'Incoronata - feriali ore 9/18- domenica ore 9/13,30 • Chiesa della Pietà dei Turchini - sabato ore 9/12 • Chiesa di San Diego all'Ospedaletto - venerdi' ore 9/12 e ore 17/19 • Chiesa di S.Giuseppe Maggiore - venerdì ore 9/12 e ore 17/19 • Chiesa di S.Maria la Nova -ore 9/12 • Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto - ore 9/13 • Cappella di San Giovanni dei Pappacoda - ore 9/13

Da Largo San Martino al Borgo Marinari

• Castel Sant'Elmo - Ore 8,30/19,30 • Certosa di San Martino: il Museo, la Chiesa, il Chiostro - Ore 8,30/19,30 • Gradini del Petraio • Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa" • Palazzo Serra di Cassano: Istituto Italiano per gli Studi Filosofici • Istituto Statale d'Arte "Filippo Palizzi": il Museo Artistico Industriale - feriali ore 9/13 • Pallonetto di Santa Lucia • Borgo Marinari: Megaride-Il mito di Partenope • Castel dell'Ovo - feriali ore 9/18 -domenica ore 9/14

• Museo di Etnopreistoria del CAI in Castel dell'Ovo -28/29 aprile -5/6 maggio- 19/20 maggio ore 10/13

Da Piazza Vittoria a Largo Sermoneta

• La Villa Comunale • Mergellina • Largo Sermoneta • Le vie del mare: dal Molo Beverello a Posillipo • Antichi presidi Romani lungo la costa: Scuola di Virgilio, Palazzo degli Spiriti, il Porto

Romano

Da Piedigrotta a Fuorigrotta e a Bagnoli

• Basilica Parrocchiale S. Maria di Piedigrotta - feriali ore 8/12 e ore 17/20 -domenica ore 8/14

• Fuorigrotta: la Crypta Neapolitana da via Grotta Vecchia - ore 9/13 • Grotta di Seiano e Parco Archeologico di Pausilypon - ore 9 / 12 • La Città della Scienza - feriali ore 9/17 -domenica ore 10/19 • Nisida • ex ILVA di Bagnoli

Da Capodimonte alla Sanità

• Reggia, Museo e Parco di Capodimonte -ore 8,30/19,30 • Osservatorio Astronomico di Capodimonte • Salita Moiariello • Piazza Miracoli • Quartiere Vergini: il Palazzo dello Spagnolo, il Palazzo Sanfelice • Chiesa di Santa Maria della Sanità - feriali 8,30/13,30 e ore 17/20 domenica ore 8,30/13,30 • Catacombe di San Gaudioso - ore 9,30/12,30 • Cimitero delle Fontanelle

Foria

• Orto Botanico - domenica ore 9/13,30 • Borgo di Sant'Antonio Abate • Santa Maria della Fede ore 9/13 • Chiesa di San Carlo all'Arena • Archivio Storico Municipale • Catacombe di San Gennaro - ore 9/12 e ore 15/16 • Chiesa dell'incoronata del Buon Consiglio - feriali ore 8,30/13,30 e ore 17/19 - domenica

ore 9/13 • Museo Archeologico Nazionale - ore 9/19,30 • Galleria Principe di Napoli • Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli - sabato ore 9/12

Toledo e Quartieri Spagnoli

• Palazzo Doria d'Angri • Chiesa della Trinità degli Spagnoli - sabato ore 10/12 • Chiesa di Santa Maria della Speranza o Speranzella - ore 9/13 • Chiesa di Santa Maria della Concordia • Chiesa di Sant'Anna di Palazzo • Chiesa di Santa Maria della Concezione a Montecalvario - ore 8,30/12 • Chiesa di San Domenico Soriano - feriali ore 8,30/10,30, domenica ore 8,30/9,30 e 11/11,45

Itinerario di Pizzofalcone

• Chiesa di Santa Maria Apparente • Chiesa di San Nicola da Tolentino e Cittadella Monastica di Suor Orsola Benincasa • Complesso Monastico di Santa Caterina da Siena • Chiesa di San Carlo alle Mortelle - ore 9/12 e ore 17/18 • Istituto Mondragone - ore 9/13

Borsa-Mercato

• Facciata di Palazzo Gravina - Facoltà di Architettura • Chiesa di S. Maria di Portosalvo • Borgo degli Orefici • Chiesa di Sant'Eligio Maggiore ore 9/13 • Chiesa di San Giovanni a Mare ore 9/13 • Chiesa e chiostro di Santa Maria del Carmine Maggiore- ore 9/13 e ore 16,30/19,30

Chiaia

• Villa e Museo Pignatelli - tutti i sabati di maggio ore 9/19 • Chiesa di Santa Teresa a Chiaia- feriali - ore 7,30/11 e 17,30/19- dom. ore 7,30/13 e

17,30/19,30 • Chiesa di Santa Maria del Parto - ore 9/12 e 19/20 • PAN Palazzo delle Arti di Napoli

I visitatori sono invitati ad osservare il massimo rispetto nei luoghi di culto durante le celebrazioni liturgiche.

Visite guidate

Il tema della XIII edizione della manifestazione "Maggio dei Monumenti" è dedicato ai Misteri di Napoli che risalgono alla fondazione della città, quando vi giunsero i culti e i riti di antiche religioni provenienti dall'Oriente e dall'Egitto. Da questo assunto si parte per esplorare una città che, a latere di una straordinaria storia di dominazioni, culture, lingue e sovrapposizioni architettoniche diverse che, in epoche lontane l'hanno connotata come crocevia e importante capitale europea, ha sempre avuto una connotazione misterica, a volte sommersa, più spesso connaturata al tessuto urbano, vivificandosi attraverso mitologie popolari. Pertanto i luoghi delle visite guidate - come è tradizione della manifestazione, perlustrano tutta la città divisa attraverso itinerari che la dividono in maniera sistematica - hanno come comune denominatore il fascino del mistero per condurre i visitatori attraverso siti di grande interesse storico, paesaggistico, archeologico ma che conservano attraverso le loro pieghe ssoterismo, leggende, magie, culti sommersi, culto dei morti.Cinque week-end che per il loro fascino saranno veri attrattori di napoletani e turisti:

visualizza le visite guidate del primo week end (agg. al 26/04/2007) (189 KB). visualizza le visite guidate del secondo week end (agg. al 26/04/2007) (165 KB). visualizza le visite guidate del terzo week end (agg. al 26/04/2007) (176 KB). visualizza le visite guidate del quarto week end (agg. al 26/04/2007) (183 KB). visualizza le visite guidate del quinto week end (agg. al 26/04/2007) (178 KB).

Il sottosuolo di Napoli

Al di sotto della brulicante metropoli che è la Napoli odierna, sotto le caratteristiche strade del centro urbano, a tantissimi metri di profondità, si trova un mondo a parte parallelo a quello emerso, per molti versi non del tutto esplorato e isolato in un silenzio millennario. Napoli è città straordinaria anche nelle sua sotterraneità, nelle lontanissime fondamenta, nelle cave di tufo, negli antichi acquedotti, nelle caverne, ipogei, dove è possibile rintracciare una storia di paganesimo e cristianità, di riti isiaci e lunari, di alchimisti e scienziati, di misteri irrisolti, insieme ad una più recente storia di fughe in ricoveri antiaerei. La visita a questa città "altra" è importante per capire come si è evoluta Napoli, come il lavorìo nascosto di antiche generazioni abbia reso possibile lo sviluppo della città così come è oggi. Un dedalo di sotterranei dove è possibile rintracciare vestigia di società ellenistiche, greco-romane, medievali, sino ad arrivare alle ultime testimonianze sette-ottocentesche. Uno degli esempi più interessanti del sottosuolo napoletano è costituito dalla rete idrica. Grandi ingegneri ed urbanisti, i Romani dotarono la città di una serie complessa di acquedotti, alimentata da condotti sotterranei provenienti dalle sorgenti del Serino, a 70 Km di distanza dal Centro di Napoli. Altri rami dell'acquedotto giunsero fino a Miseno, per alimentare la famosa Piscina Mirabilis, che fu la riserva d'acqua della flotta romana. Accanto a questi prodigi architettonici il sottosuolo di Napoli assume una valenza importantissima per quanto attiene il culto dei morti. Cimiteri sotterranei, ipogei e vere e proprie cavità tufacee nascoste, dimostrano che anche attraverso il culto dei defunti la città rivelava il suo volto particolarmente misterico, intriso di credenze popolari e riti al limite del paganesimo. Tali culti s'innestano con il senso della religione e della devozione in maniera molto forte, spesso individuando gli stessi defunti come fonti di preghiere e intercessioni talvolta anche di miracoli nei confronti del Soprannaturale.

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Eventi speciali

Cimitero delle Fontanelle

Riapertura straordinaria al pubblico in occasione del "Maggio dei Monumenti" del monumentale Cimitero delle Fontanelle. La visita si effettua nelle antiche cave di tufo della zona della Sanità, utilizzate fin dal XVIII secolo come luoghi di sepoltura pubblica.In tale luogo si è sviluppato nel tempo un particolarissimo culto dei morti, attraverso l'adozione delle ossa esistenti in dette cavità, che alla fine del XIX secolo furono ordinate in enormi cataste ancora oggi visibili. Il restauro è stato curato dal Servizio Sicurezza Geologica e Sottosuolo del Comune di Napoli. visita l'eccezionale galleria di immagini

calendario degli eventi

Dal 24 Aprile al 26 Maggio

Ore 9/19 dal lunedì al sabato - Castel Nuovo, Antisala dei Baroni - Mostra monografica "Un principe chiamato Totò" - A cura dell'Associazione "Antonio de Curtis", dell'Assessorato ai Grandi Eventi e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli - Infotel: 081 795 58 77

Per tutto il mese di Maggio (nei 5 week-end)

"L'opera misteriosa: una caccia al tesoro nei luoghi d'Arte della città"- A cura della Rai e della Regione Campania, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale e delle Soprintendenze ai Beni Culturali e Paesaggistici - È possibile iscriversi sul portale della cultura (www.culturacampania.it) a partire da lunedì 23 Aprile

3 Maggio

Ore 10,30 - "Chiesa di Santa Maria di Donnalbina" (Via Donnalbina) - La Chiesa (proprietà FEC), chiusa nel 1980 per i danni subiti dal terremoto, riapre dopo lunghi lavori di restauro che hanno interessato sia la struttura architettonica che gran parte del patrimonio artistico - Inaugurazione del luogo sacro con la benedizione del Cardinale Crescenzio Sepe - A cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Napoli e Provincia e dell'Associazione "Officina della Cultura e della

Creatività" con la collaborazione dell'Istituto Don Orione - Infotel: 0817901162 / 3343832852 - Email: officinadellacultura@libero.it

5 Maggio

Dalle ore 17 alle ore 19 - "Il cimitero delle 366 fosse fra miracoli, riti e culto dei morti alla fine del '700 napoletano" - Visita guidata, anche in inglese e spagnolo, alla Chiesa di Santa Maria del Popolo - Appuntamento Piazza Carlo III, con servizio navetta - prenotazione obbligatoria - A cura della Società Cooperativa di Medici di Medicina Generale "Medi.co." - Infotel: 081 544 13 18 - Email: antonio.spinuso@fastwebnet.it

13 e 20 Maggio

Ore 9/14 - Apertura straordinaria del laboratorio di conservazione e restauro del Museo Archeologico Nazionale - Prenotazione obbligatoria - A cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Napoli e Caserta - Infotel: 081 442 22 70 - 081 442 22 73 - Website: www.beniculturali.it

14 al 20 Maggio

55º Raduno Nazionale Bersaglieri - Raduno dei bersaglieri con una serie di iniziative che si terranno al Castel dell'Ovo, Piazza Plebiscito, Villa Comunale, Piazzale Diaz, Maschio Angioino, Galleria Umberto I, Teatro Mediterraneo, piazza Trieste e Trento, Basilica di San Francesco di Paola - A cura dell'Associazione Nazionale Bersaglieri

17 e 19 Maggio

Dalle ore 10 alle ore 18 - "Il restauro delle tabernae" - Sala Sisto V, Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore (piazza San Gaetano, 316) - Nel corso di un convegno verrà illustrato l'intervento di restauro che ha recuperato l'antica volumetria e visibilità di due tabernae sottostanti la Sala Capitolare della Chiesa di San Lorenzo Maggiore - Mostra sugli interventi di restauro effettuati - A cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Napoli e Provincia

19 Maggio

Ore 10, 11, 12, 15 e 16 - "Castel Capuano: visita ai Saloni restaurati" (Via Muzj) - Gli ambienti si aprono al pubblico dopo i restauri condotti, tra il 2005 e il 2006, dalla Soprintendenza B.A.P.P.S.A.E. di Napoli e Provincia. Sarà allestita anche una mostra sulle varie fasi dei lavori - Visite guidate a cura della dott.ssa Valentina Izzo - Gruppo max 20 persone - Prenotazione obbligatoria - Infotel: 081 223 73 44

20 Maggio

Ore 12 - "Inaugurazione restauro e visita guidata Chiesa del S. Salvatore - Castel dell'Ovo" - In occasione di tale visita sarà presentato il restauro effettuato dal comitato Lions, delle lapidi marmoree ubicate nella stessa Chiesetta - A cura de The International Association of Lions Club distretto 108YA - Infotel: 081 29 44 09 339 287 40 86 - email: stefania.paoli@iol.it

25 Maggio

Cortile Castel Nuovo - "Concerto per un Principe " per soli, coro, orchestra, danzatori e voce recitante nel quarantennale della morte di Totò, di e con Gianni Lamagna - A cura dell'Associazione "Di Musica in Musica" - Infotel: 081 795 58 77

28 Maggio

Ore 18,00 - "Materdei, Materdei - Storia di una guglia, una scultura e una piazza" - Cappella Palatina (Maschio Angioino) - La scultura raffigurante la Madonna con il Bambino, attribuibile a Domenico Gagini, che un tempo sormontava la guglia barocca di piazza Falcando a Materdei, dopo il restauro, viene presentata ed esposta nella Cappella Palatina. A cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Napoli e Provincia, del Comune di Napoli e della Metropolitana di Napoli S.p.a. - Infotel: 0817955877 Ore 20,30 - Inaugurazione del Gruppo Scultoreo Partenope - Presentazione e riconsegna alla città del gruppo scultoreo di Partenope che si terrà all'interno della Galleria Umberto I - A cura dell'Associazione Culturale "Mario Brancaccio" - Infotel: 081 575 48 80 - website: www.associazionebrancaccio.org

La scuola adotta un monumento

A cura della Fondazione "Napoli Novantanove". Nel corso di tutti i week-end della manifestazione, gli alunni degli istituti scolastici che aderiscono al Progetto "La Scuola adotta un monumento" effettueranno visite guidate nei siti monumentali più significativi della città.Il progetto La scuola adotta un monumento® è nato a Napoli nel dicembre 1992, su iniziativa della Fondazione Napoli Novantanove, d'intesa con le Soprintendenze ai Beni Ambientali e Architettonici, Archeologici, Artistici e Storici ed il Provveditorato agli Studi, è un progetto di "educazione permanente" alla conoscenza, al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Coinvolge 162 scuole di Napoli (e dei Campi Flegrei e del Miglio d'Oro) di ogni ordine e grado, per un totale di circa centomila studenti. Nel settembre 1994, su iniziativa congiunta della Fondazione Napoli Novantanove e degli Assessorati alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali di alcune Amministrazioni Comunali e Provinciali, il progetto si è progressivamente esteso a livello nazionale, dando vita a La Rete Nazionale La scuola adotta un monumento, coordinata dalla Fondazione Napoli Novantanove. A gennaio 2003, fanno parte de La Rete Nazionale 200 comuni italiani.

Nel 2003 è stato realizzato il sito web www.napolinovantanove.org/adotta, grazie al contributo della regione Campania. Nel 2004 in collaborazione con l'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Campania è stata istituita la Rete Campana alla quale aderiscono 50 comuni.

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Museo aperto - dalla magia del sapore all'incanto del sapere L'area del centro antico riportata nella piantina corrisponde al primo insediamento di Neapolis (V secolo a.C.) città nuova, chiamata così per differenziarla da Palepolis, o Partenope, città vecchia che sorgeva nella zona di Pizzofalcone. L'impianto urbanistico di Neapolis aveva una struttura "a scacchiera" formata da tre grandi strade orientate da est a ovest, dette decumani: decumanus superior (via Sapienza, via Pisanelli, via Anticaglia, ecc.), decumanus maior (via Tribunali), decumanus inferior (via B. Croce, via S. Biagio dei Librai, ecc.) intersecate da una serie di strade di collegamento tra nord e sud chiamate "cardines". Il centro antico di Napoli riveste una notevole peculiarità rispetto a quello delle altre città italiane: qui sono presenti, infatti, le stratificazioni di epoche successive a partire dal periodo greco-romano fino ai nostri giorni.Eventi conclusivi del percorso didattico di conoscenza della storia della Città e del suo territorio.

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58° Gran Premio Lotteria - Trofeo Gratta e Vinci 58° Gran Premio Lotteria - Trofeo Gratta e Vinci Domenica 6 maggio 2007 - ore 14.00 Ippodromo di Agnano, Napoli. www.ippocity.com - 081 735 71 11 Eccellente pomeriggio di corse nello splendido scenario dell'Ippodromo di Agnano. Domenica 6 maggio è in programma il 58° Gran Premio Lotteria Trofeo Gratta e Vinci, spettacolare corsa

internazionale di trotto articolata in tre Batterie, Finale (riservata ai primi tre cavalli classificati in ciascuna batteria) e Consolazione (riservata ai cavalli esclusi dalla finale). Il Gran Premio Lotteria è inserito nel prestigioso Circuito U.E.T. - Union Européenne du Trot (metri 1600 - € 600,600,00). Il programma comprende complessivamente nove corse. La giornata del Gran Premio propone anche un ricco cartellone di eventi e di spettacoli in programma sulla pista d'erba e nel parco verde dell'Ippodromo:

1. sfilate di moda; 2. ospiti del mondo dello spettacolo, dello sport e dell'informazione; 3. esibizioni di celebri band e gruppi folkloristici; 4. animazione per bambini presso la "Città dei Cavalli" con spettacolo equestre, battesimo del

pony, teatro, parco giochi multifunzionale e laboratori creativi; 5. gastronomia nel villaggio della "Pizza Napoletana in Tour" e della "Cucina Partenopea", in

aggiunta ai tradizionali punti di ristoro presenti nel parco; 6. installazioni di arte contemporanea ispirate al cavallo a cura di affermati scultori napoletani

presso lo spazio espositivo MIA, Museo Ippodromo Agnano, che ospita dal 2006 numerose installazioni permanenti di arte contemporanea.

Apertura cancelli ore 11.30. Inizio corse ore 14.00. Ingresso 5 euro. Parte degli utili della vendita dei biglietti di ingresso del 58° Gran Premio Lotteria sarà devoluta in favore della campagna "Napoli nel Cuore" per sostenete i progetti e le attività delle Associazioni Onlus "Trame Africane" e "Nuovo Giorno".

Mostre

• Dal 5 Aprile al 26 Giugno - Ore 18,30 - "Pan" Palazzo delle Arti Napoli - "Eroi! Come noi?" - Mostra a cura di Julia Draganovic presso la sala Pan - Ingresso libero - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• Fino al 12 Maggio - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "In viaggio dentro il dettaglio dei mondi di Roberto Innocenti" - Mostra a cura dell'Associazione "Ko Librì" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• Tutti i weekend del maggio - Ore 10 - "Il Maggio a Fuorigrotta" - Mostra di artigianato, pittura, scultura e di artisti in erba delle scuole napoletane presso il 63º circolo didattico "Andrea Doria" - A cura dell'Associazione Il sale della Terra - Infotel 3291598710 - email: ilsaledellaterra@gmail.com;

• Tutto il mese di Maggio - Ore 9/19,30 - "Ambre. Trasparenze dall'Antico" - Mostra di oggetti in ambra provenienti da tutto il territorio italiano datati dall'Età di Bronzo all'Alto Medioevo - A cura della Sopritendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta e della Soprintendenza Archeologica di Pompei - Infotel: 0814422149;

• Tutto il mese di maggio - Ore 9/14 - "Stazione Neapolis. I cantieri dell'archeologia" - Mostra degli scavi condotti in occasione dei lavori di costruzione delle stazioni Municipio, Toledo, Università e Duomo, che si terrà nel corridoio di collegamento tra Stazione Museo e Museo - A cura del Comune di Napoli, della Soprintendenza per i Beni Archeologici, della Soprintendenza per i Beni Architettonici e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici - Infotel: 0814422149;

• Maggio/Giugno - Ore 10/19 - Sala delle prigioni di Castel dell'Ovo - "Vibrazioni su Scale di Differenze" - Mostra di Niobe (Teresa Mangiacapra) - A cura dell'Associazione "Le tre Ghinee Nemesiache" - Infotel: 3398840423 / 3398840422/ 3389422890;

• Dal 27 Aprile al 27 Maggio - Ore 10/18 - Chiesa di Santa Barbara (Via Rua catalana, angolo via dei Griffi) - "Le voci di dentro..." - Mostra d'arte e d'artigianato sulla Napoli Esoterica - A cura dell'Associazione "Amici del Presepio" - Infotel: 081262484 / 3473960640 - email: amicipresepio.napoli@email.it - Website: www.presepenapoli.it;

• Dal 28 Aprile al 6 Maggio - "Itinerari fotosensibili" - Mostra fotografica presso la Sala delle Terrazze, Castel dell'Ovo - A cura del centro d'arte e cultura "Il Ramo d'oro" - Infotel: 0815792526 - email: fyesbm@tin.it;

• Tutti i sabato di Maggio - Ore 9/19 - Museo Pignatelli - "I colori della Campania. Omaggio a Giacinto Gigante" - La mostra è stata organizzata in occasione del Bicentenario della nascita dell'artista di livello mondiale, del paesaggismo napoletano in chiave romantica ed emozionale, considerato dalla critica moderna il Turner napoletano;

• Dall'1 al 3 Maggio - Ore 9/22 - Piazza Carità (Area pedonale) - Mostra "Arte Nova": esposizione di Artigianato, Collezionismo, Antiquariato, Gastronomia e Arte Contemporanea - La Mostra ospiterà la prima Rassegna della Poesia napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• 1, 26, 27 Maggio - Ore 10/20 - Galleria Umberto I - "Arte fra la gente" - A cura dell'Associazione Culturale "Napoli Nostra" - Infotel: 081400954 - Website: www.napolinostra.com;

• Dall'1 al 31 Maggio - Ore 10 alle 18 - Museo Archeologico Nazionale - "Via Foria tra passato, presente e futuro" - Mostra con plastici e disegni su via Foria - A cura del Comitato Amici di Maria Lorenza Longo- Infotel: 081445991/ 335201985;

• 3 Maggio - Ore 17,30 - Biblioteca Nazionale - Mostra "C'era una volta..."di Antonio Nocera - A cura della Biblioteca Nazionale di Napoli, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico di Napoli e Provincia;

• Dal 4 al 6 Maggio - Ore 9/22 - Piazza San Vitale, Fuorigrotta (Area pedonale) - Mostra "Arte Nova": esposizione di Artigianato, Collezionismo, Antiquariato, Gastronomia e Arte Contemporanea - La Mostra ospiterà la prima Rassegna della Poesia napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• Dal 4 al 31 Maggio - Dalle 9 alle 17 e dalle 9 alle 13 nei festivi - Fondazione Mondragone - "O...maggio al mistero dell'opera: costumi di scena del Teatro San Carlo" - A cura della Fondazione Mondragone - Infotel: 0814976104 - email: istmondragone@virgilio.it;

• Dal 5 al 12 Maggio - "L'arte e... la strada" - Mostra personale di Arti Visive presso la Sala "Le prigioni" di Castel dell'Ovo - A cura di Renato Di Meo - Infotel: 0817407975 / 3392849188;

• Dal 7 al 13 Maggio - Ipogeo Real Casa Santa dell'Annunziata - "Bambini del mondo" - Personale di pittura dell'artista Rosa Stingone - Iniziativa realizzata in collaborazione con Unicef Campania e finalizzata alla raccolta di fondi per i bambini del Terzo Mondo - Infotel: 0818234048;

• 28, 29 e 30 Aprile - "Musica per immagini" - Manifestazione musicale da film svolta nell'area tematica del turismo scolastico e di studio presso l'auditorium della Scuola media statale "G.Verga"- A cura dell'Associazione Napoli Jazz - Infotel: 0815643077 / 3382275997 - Email: napolijazz@libero.it;

• Tutto il mese di Maggio - "Attraversamenti" - Mostra pittorica nella sale del Museo di Capodimonte - A cura della "Fondazione Morra" - Infotel: 081454064;

• Tutto il mese di Maggio - Mostra Fotografica Armatori e Mostra Pittorica "Quadri sul mare" di Zanetti presso l'Expò Napoli Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima - A

cura di "Confitarma", Confederazione Italiana Armatori - Infotel: 06.674.811 - email: confitarma@confitarma.it;

• Tutto il mese di Maggio - Ore 9,30/17,30 - "Morse et vita duello. Policromie di un eterno conflitto" - Mostra di pittura del Maestro Gianni Pisani presso le Catacombe di San Gaudioso - A cura dell'Associazione "Oltre il Chiostro" - Infotel: 0815523298 - email: info@oltreilchiostro.org;

• Tutti i sabato e le domeniche del mese di Maggio - Ore 9/13 - Mostra documentaria e fotografica 'Il mistero dell'abbandono: l'Annunziata' presso la Biblioteca medica della ex real Casa Santa dell'Annunziata, via Annunziata n. 34 (1 piano) - A cura del Servizio Archivi Storici e Istituto Comprensivo Statale 'Bovio Colletta';

• Tutti i giorni sabato e le domeniche del mese di Maggio - Ore 9/19 - "Turchia 7.000 anni di storia" - Mostra presso Palazzo Reale, Appartamento Storico / Salone d'Ercole - A cura di Louis Godart e della Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. Di Napoli e Provincia - Infotel: 848.800.288 - Website: www.palazzorealenapoli.it;

• Tutti i giorni sabato e le domeniche del mese di Maggio - Ore 9/19,00 - "C'era una volta di Antonio Nocera" - Mostra presso Palazzo Reale, Sala Dorica / Sala Leopardi (Biblioteca Nazionale) - A cura della Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. Di Napoli e Provincia - Website: www.palazzorealenapoli.it ;

• Dall' 11 Aprile al 10 Maggio - Ore 9/18 - Mostra personale di Umberto Leonetti presso Castel dell'Ovo / Sala Grandi - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e dell'Associazione culturale 'Le Muse' - Infotel: 0812400055;

• Dal 14 Aprile al 9 Giugno - Ore 9/18 - Mostra antologica dedicata a Afro Basaldella e agli astrattisti italiani degli anni 1950-60 presso Castel dell'Ovo / Sala Grandi - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Galleria Michelangelo di Roma - Infotel: 0812400055;

• 27 Aprile al 1 Giugno - Ore 9/19 -'La materia dell'Empatia' - Mostra Antologica dello scultore Aulo Pedicini presso Castel Nuovo / Sala Carlo V e Sala della Loggia III piano - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli - Infotel: 0817955877;

• 28 Aprile al 6 Maggio - Ore 9/18 - 'Itinerari Fotosensibili' - Mostra fotografica-presso Castel dell'Ovo / Sale Terrazze - a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli - Centro d'arte e cultura 'Il Ramo d'oro' - Infotel: 08124000553;

• Dall' 1 al 11 Maggio - Ore 9/18 - 'Il Binario' - Mostra presso Castel dell'Ovo / Prigioni - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, Assessorato all'Ambiente, Tutela e Monitoraggio Ambientale - Infotel: 0812400055;

• Dal 14 Maggio al 9 Giugno - Ore 9/18 - Mostra antologica di Salvatore Provino presso Castel dell'Ovo / Sale Grandi - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Galleria Michelangelo di Roma - Infotel: 0812400055

• Tutto il mese di Maggio - Dalle ore 9 alle 22 - "Mostra Artenova" - Esposizione di artigianato, collezionismo, antiquariato gastronomia e arte contemporanea in diverse piazze Napoletane - La mostra ospiterà la Rassegna della Poesia Napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• Dal 2 al 10 Maggio - Ore 9/19 - "Napoli Città Fantasma" - Mostra fotografica di Gino Gaita e Rappresentazione teatrale "Also sprach Pettenessa" di Emilio Massa nella chiesa di San Severo al Pendino - A cura dell'Assessorato alla Cultura e dell'Assessorato al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli - Infotel: 081202053;

• 12/13 Maggio - Ore 10/18 - "I profili delle linee di costa del golfo di Napoli fino a 100 anni fa" - Mostra a cura di Raffaele De Maio e Graziano Fiorito presso il cortile dell'Istituto della Stazione zoologica - A cura della Stazione Zoologica - Infotel: 0815833307 / 0817641355;

• Dal 2 al 14 Maggio - Ore 9/19 - "Io Domitilla" - Mostra pittorica dell'artista Aniello Scotto presso la Casina Pompeiana - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli - Infotel: 0812451050;

• Dal 10 al 30 Maggio - Ore 9/18 - 'Bambini di Guerra e di Pace' - Mostra fotografica presso Castel dell'Ovo / Sala terrazze - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e Associazione culturale 'Doppiowù' - Infotel: 0812400055;

• Dal 10 Maggio al 20 Giugno - Ore 9/18 - "Qui, del dicibile: opere di Ariel Soulè e Simon Toparowsky" - Mostra di pittura e scultura nella Chiesa di Santa Maria dell'Incoronata - A cura della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Ambientali, dell'Assessorato alla Cultura e dell'Assessorato al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli;

• Dal 11 al 13 Maggio - Ore 9/22 - Piazza San Pasquale a Chiaia (Area pedonale) - Mostra "Arte Nova": esposizione di Artigianato, Collezionismo, Antiquariato, Gastronomia e Arte Contemporanea - La Mostra ospiterà la prima Rassegna della Poesia napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• 14, 15, 28, 29 e 30 Maggio - Ore 10/20 - Galleria Umberto I - "Arte fra la gente" - A cura dell'Associazione culturale "Napoli Nostra" - Infotel: 081400954 - Website: www.napolinostra.com;

• Dal 17 Maggio al 11 Giugno - Ore 9/19 - "In Viaggio...tra le parole e le note" - Mostre, laboratori didattici e incontri con le scuole presso la Casina Pompeiana - A cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e l'Associazione Kolibrì - Infotel: 0812451050;

• Dal 18 al 20 Maggio - Ore 9/22 - Piazza Quattro Giornate (Area pedonale) - Mostra "Arte Nova": esposizione di Artigianato, Collezionismo, Antiquariato, Gastronomia e Arte Contemporanea - La Mostra ospiterà la prima Rassegna della Poesia napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• 19 Maggio - Ore 10/11/12/15/16 - Visite guidate e mostra delle fasi di restauro di Castel Capuano - presso Via Muzy - A cura della Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. Di Napoli e Provincia - Infotel: 0812237344 - Website: www.palazzorealenapoli.it;

• 19 Maggio - Ore 10/13 - Visita guidata con presentazione dei restauri a Somma Vesuviana presso Chiesa di Santa Maria Maggiore, Real Chiesa di San Domenico, Complesso monumentale di Santa Maria del Pozzo - a cura della Soprintendenza per i B.A.P.P.S.A.E. Di Napoli e Provincia - Infotel: 0815808407 - Website: www.palazzorealenapoli.it;

• Dal 19 al 24 Maggio - Mostra dedicata a Piero Manzoni presso il Madre, Museo d'Arte Contemporanea Donnaregina - A cura del Madre - Infotel: 0815624672;

• Dal 22 al 26 Maggio - Ore 9/19 - Esposizioni di artigianato artistico, tappezzeria, restauro legno, foto e ebanisteria nella chiesa di San Severo al Pendino - A cura del Comune di Napoli e Equal Porta Forcillensis;

• Dal 24 Maggio al 16 Luglio 2007 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Sventurata la terra che ha bisogno di (super)eroi" - Mostra in collaborazione con l'Associazione "Comicon" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• Dal 25 al 27 Maggio - Ore 9/22 - Pontile Nord di Bagnoli - Mostra "Arte Nova": esposizione di Artigianato, Collezionismo, Antiquariato, Gastronomia e Arte Contemporanea - La Mostra ospiterà la prima Rassegna della Poesia napoletana Contemporanea - A cura del Centro Artistico Partenopeo - Infotel: 3404740668;

• 26 e 27 Maggio - Ore 10/20 - Galleria Umberto I - "Arte fra la gente" - Collettiva di pittura, scultura e arte applicata - A cura dell'Associazione culturale "Napoli Nostra" - Infotel: 081400954 - Website: www.napolinostra.com

Altre iniziative

• 29 Aprile, 6, 13, 20 e 27 Maggio - Dalle ore 9 alle 13.30 - Apertura al pubblico dell'Orto Botanico - A cura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II - Infotel: 081449759 / 455654;

• Tutto il mese di maggio - Ore 9/13 - Visita alla Fondazione Mondragone, Polo della Moda della Regione Campania che ospita una collezione di abiti e tessuti d'epoca, di ricami e merletti - A cura della Fondazione Mondragone - Infotel: 0814976104 - email: istmondragone@virgilio.it;

• Tutto il mese di maggio - "L'opera misteriosa" - Caccia al tesoro nei luoghi d'arte della città - A cura dell'Ufficio Scolastico Regionale, delle Soprintendenze dei Beni Culturali in collaborazione con la Rai e la Regione Campania - Infotel: 0817251307 / 3395450451;

• Tutto il mese di maggio - "Fotografa il Maggio" - Concorso Fotografico sui Misteri di Napoli - A cura dell'Associazione "Oltre il Chiostro", il quotidiano Napolipiù e l'Accademia di Belle Arti - Infotel: 0815521597 - Email: info@oltreilchiostro.org - Website: www.oltreilchiostro.org;

• Maggio/Giugno - Museo di Capodimonte - Fabio Donato: "Attraversamenti" - Mostra antologica del fotografo Donato a testimonianza di un percorso lungo quarant'anni, composto da numerosi attraversamenti: il viaggio in India, gli anni Settanta, l'amore per il mare, il tempo che scorre, l'arte come dinamico verso il futuro;

• 26 aprile/6 maggio - Teatro Mercadante - "Lunga, la strada. Chi era Aleksandr Vertinskij?" - Di Paolo Nori - A cura di Gioia Corporation - Regia Gigi Dall'Aglio - Con Mauro Gioia, Donatella Finocchiaro, Paolo Nori, Fabrizio Romano;

• 27 Aprile - Ore 18,30 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Conversazioni...eroiche!" - Enrico Fornaroli incontra l'artista Adrian Tranquilli nell'ambito della mostra "Eroi! Come noi?" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• Dal 27 Aprile al 27 Maggio - Castel Sant'Elmo - "Comicon" - Rassegna internazionale del fumetto e dell'animazione, giunta alla IX edizione;

• Dal 27 Aprile al 27 Maggio - Ore 10,30/13,30 e 16/19 - "Mostra su Corallo e Cammeo" - Mostra sui coralli e cammei della produzione della famiglia Ascione dall'Ottocento ad oggi presso il Museo del Corallo Ascione in piazzetta Matilde Serao - Prenotazione obbligatoria - A cura dell'Azienda Ascione - Infotel: 081421111 - email: info@museodelcorallo.it;

• 28 Aprile - Ore 18 - "Il Corallo ed il Cammeo" - Conferenza sul corallo e cammeo presso il Museo del Corallo Ascione in piazzetta Matilde Serao - A cura del Club Rotaract Napoli Nord/Est - Infotel: 0815516325 - Email: rtcnapolinordest@libero.it;

• Dal 30 Aprile al 31 Maggio - Palazzo Reale - "C'era una volta"... Il mondo delle favole di Antonio Nocera - Infotel 3394361356 / 0645493159 - email: laurettaeffe@libero.it nocera.antonio@fastwebnet.it;

• 2 maggio - Teatro Diana - "Io speriamo che me la cavo" - Regia di Domenico Maria Corrado con Maurizio Casagrande;

• 2/6 maggio - Teatro Bellini - "Povero Silvio, viale del trionfo" - Con il comico Antonio Cornacchione;

• 4/6 maggio - Ore 21 - Teatro Diana - "Del belpaese c'è rimasto solo il formaggio" - di e con Simone Schettino;

• 4 Maggio - Ore 18 - " Il suicidio di Maria Palliggiano" - Presentazione del romanzo "Ossidiana" presso Via Luigia Sanfelice 2 - A cura del Club Koesis;

• 5 Maggio - Solenne Processione in onore di San Gennaro, Patrono della città - Processione in onore di San Gennaro attraverso il Centro Storico;

• 5 Maggio - Ore 20,30 - Chiesa San Nicola Carità, via Toledo - "Spettacolo Carlo Morelli Show" - Infotel: 0815514487 - A cura dell'Associazione Culturale e Musicale "Musiciens" - Email: info@grupposassi.it / musiciens@virgilio.it;

• 5 Maggio - Ore 21 - Teatro Trianon Viviani - "La Mappata... umanità in eccesso" - Poesie recitate da Carlo Croccolo, musiche di P. Catalano, regia di D. Cenciotti - A cura di Titania Teatro - Infotel: 0815782145;

• 5 Maggio - Ore 21 - Terme di Agnano - Mandolini in concerto - Orchestra Mandolinistica napoletana diretta da Gianluigi Sperindeo - A cura dell'Associazione "Spettacoli Associati" - Infotel: 0817500277;

• 5 Maggio - Ore 18 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Autori e documenti del Novecento a Napoli. Maestri Napoletani/Autori contemporanei" - Presentazione della linea di ricerca e consultazione guidata da Julia Draganovic e Marina Vergiani - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 6 Maggio - Ore 16,30 - "Cambiamo Insieme" - Esposizione di oggetti artistici presepiali, pastori e pulcinella per i detenuti del carcere di Poggioreale - Presso il CRAL del tempo libero del Comune di Napoli - A cura dell'Associazione "Cambiamo Insieme" - Infotel: 0817284331 / 3495078150;

• Dal 2 al 26 Maggio - Ore 10/12 - "Leggende Napoletane" - Mostra figurativa dei bambini della E. De Amicis che disegnano le Leggende Napoletane presso il 3º Circolo E. De Amicis - A cura del Club Unesco - Infotel: 0817284080 - email: danisef@alcoteck;

• 6 Maggio - Ore 11 - "Mistero senza fine" - Spettacolo musicale di un sestetto presso la Sala della Loggia in Castel Nuovo - A cura dell'Associazione "Musichè" - Infotel: 3383543512 / 3206146125 - email: mariater.palumbo@tiscali.it;

• 6 Maggio - "Coppa Lysystrata" - Regata storica con partenza dal Circolo Remo Vela - A cura del Circolo del Remo e della Vela Italia;

• 6 Maggio - Ore 10 - Sale del Museo Archeologico Nazionale - "Un progetto integrato di sviluppo per via Foria" - Convegno e presentazione della mostra "Il parco delle Mura Aragonesi-Via Foria tra passato, presente e futuro" - A cura di "Centro Foria" - Infotel: 081445991 / 335201985;

• 6, 13, 20 e 27 Maggio - Ore 17,30 - Sala del Toro Farnese del Museo Archeologico Nazionale - "Festival Pianistico" - Festival pianistico con filo conduttore l'opera di Beethoven - A cura dell'Associazione Culturale "Napoli Nova" - Infotel: 081403963;

• 7 maggio - Ore 21,30 - Teatro TAM (Gradini Nobile 1 - Traversa via Martucci) - "Zusammen" - Spettacolo teatrale - A cura di Sandra di Donato - Infotel: 081661132 - email: oliver72@tiscali.it;

• 7 maggio - Ore 21 - Teatro Acacia - "Centro di igiene mentale tour" - Concerto di Simone Cristicchi;

• 7 Maggio - Biblioteca Nazionale di Napoli - Presentazione del libro "Notte in Fa Minore" di Lorella Pagnucco Salvemini e un recital del pianista Francesco Pareti con musiche di Chopin - A cura dell'Associazione Ex Allievi del Conservatorio San Pietro a Majella;

• 7 Maggio - Ore 19,00 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "La sfida del viaggio: terra, acqua, aria" - Aria, reading musicale con Enzo Salomone e Antonella Giardiello, musiche di Francesco D'Errico, musiche originali live electronics - Nell'ambito della mostra "In viaggio dentro il dettaglio dei mondi di Roberto Innocenti" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 8/13 maggio - Teatro Bellini - "Naples... that's amore!" - Con il tenore Pasquale Esposito e la compagnia di ballo della Dance Works' Studio - Coreografie e direzione artistica Ettore Squillace fondatore della Dance Works' Studio;

• 8/20 maggio - Ore 21 - Teatro Diana - "Tutta colpa di mammà - Di e con Rosalia Porcaro • Dal 8 al 30 Maggio - Teatro "Il Primo" - "Ambigua-teatro dell'eros e della diversità" -

Rassegna teatrale e cinematografica sulla cultura omosessuale - A cura dell'Associazione Culturale Accademia "Il Primo" - Infotel: 0815921898 - email: accademia@teatroilrpimo.it;

• 9 Maggio - Ore 18,30 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Conversazioni...eroiche!" - Maria Savarese incontra l'artista Bruno Fermariello nell'ambito della mostra "Eroi! Come noi?" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 10 e 11 Maggio - Ore 9,30/ 20,30 - "48 Ore del Mare" - Manifestazione sull'industria armatoriale presso l'Expò Napoli Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima - A cura di

Confitarma, Confederazione Italiana Armatori - Infotel: 06674811 - email: confitarma@confitarma.it;

• 10 Maggio - Ore 18 - "Mors et vita, Duello, Policromie di un eterno conflitto" - Conferenza dell'artista Gianni Pisani presso Via Luigia Sanfelice 2 - A cura del Club Koesis - email: info@puntosunapoli.it - Website: www.koesis.it;

• 10 / 13 maggio - Teatro Mercadante - "Ubu c'è" - A cura della Compagnia Teatrale Krypton - Regia Giancarlo Cauteruccio - Con Fulvio Cauteruccio, Alida Giardina, Michele Andrei, Roberto Visconti, Francesca Cipriani, Daniele Bartolini, Daniele Melissi;

• 11 Maggio - Stazione Marittima - Concerto della banda centrale della Marina Militare - A cura del Distaccamento Marina Militare "M.O.V.M.V. Ciaravolo" di Napoli - Infotel: 0812491489;

• 12 maggio ¬- Ore 21 - Terme di Agnano - "Misto Lino" - Cab-commedia di Lino Marangio con Lino Barbieri - A cura dell'Associazione "Spettacoli Associati" Infotel: 0817500277;

• 12 Maggio - Ore 20 - Teatro del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - "L'Idea e la sua Ombra: i mondi di Raimondo de Sangro principe di Sansevero" - Messinscena con contrappunto di musica del Settecento - A cura dell'Associazione Culturale "Cuius Vis Toni" - Infotel: 0815520228 / 339174490 - email: cvt_musica@libero.it;

• 12 maggio - Ore 19 - Chiostro dell'Istituto "Federico Ozanam" (Piazza San Severo a Capodimonte) - Rilettura dei miti e delle leggende inerenti il famoso "Rito delle anime pezzentelle" con aneddoti e poesie legate al quartiere Sanità - A cura degli alunni dell'Istituto "Federico Ozanam" in collaborazione con l'Associazione Culturale "Sott'o ponte" - Infotel: 081299408 / 081299650;

• 12 maggio - Ore 18 - "Via Foria, un itinerario napoletano" - Incontro di letture, musiche e poesie - Appuntamento in via Foria 216 - A cura di "Centro Foria" - Prenotazione obbligatoria - Infotel: 081444304;

• 12 Maggio - Galleria Umberto I (Via Toledo) - Concerto della banda centrale della Marina Militare - A cura del Distaccamento Marina Militare "M.O.V.M.V. Ciaravolo" di Napoli - Infotel: 0812491489;

• 13 Maggio - Parco di Capodimonte - "La primavera al bosco" - Gara podistica - A cura dell'Associazione "La corsa";

• 13 e 27 Maggio - Ore 10,30 - "I tre elementi del sogno napoletano" - Letture, poesie e arte presso il Giardino Zoologico di Napoli - A cura del Club Unesco - Infotel: 0817284080 - Email: danisef@alcoteck;

• 14 Maggio - Biblioteca Nazionale di Napoli - Esibizione del Jazz Ensemble - A cura dell'Associazione Ex Allievi del Conservatorio San Pietro a Majella;

• 15 Maggio - Ore 18 - "Il secolo Corrusco: le ombre della Napoli del Seicento" - Letture dal romanzo "Epos Plebeo" presso Via Luigia Sanfelice 2 - A cura del Club Koesis - email: info@puntosunapoli.it - Website: www.koesis.it;

• 16 Maggio - Ore 15,30 - "Maschera Novecento" - Intervento di Michele Monetta sul concetto di maschera nella cultura europea nel Novecento - Prenotazione obbligatoria - A cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Napoli e Caserta - Infotel: 0814422270 / 0814422273 - Website: www.beniculturali.it;

• 16 Maggio - Ore 18 - "Pulcinella ed il mito" - Inaugurazione mostra fotografica di Vincenzo Montella presso Via Luigia Sanfelice 2 - A cura del Club Koesis - email: info@puntosunapoli.it - Website: www.koesis.it;

• Dal 16 al 27 maggio - Teatro Mercadante - "Chantecler" di Edmond Rostand - A cura del Teatro Stabile di Catania - Regia Armando Pugliese - Musiche e canzoni originali di Enzo Gragnaniello;

• 17 Maggio - Ore 15 - Museo Archeologico Nazionale - "I Campi Flegrei nel Museo Archeologico di Napoli" - Conferenza nell'ambito della XII edizione degli "Incontri di Archeologia" - Prenotazione obbligatoria - A cura della Soprintendenza per i Beni

Archeologici delle province di Napoli e Caserta - Infotel: 0814422270 / 0814422273 - Website: www.beniculturali.it;

• 18 Maggio - Ore 18 - "Il Castello nel Castello: Sant'Elmo tra storia e leggende" - Conferenza dell'architetto Davide Maria del Vaglio dell'Istituto Italiano dei Castelli presso Via Luigia Sanfelice 2 - A cura del Club Koesis - email: info@puntosunapoli.it - Website: www.koesis.it;

• 18 Maggio - Ore 15 - Museo Archeologico Nazionale - "Dioniso e il Ninfeo di Punta Epitaffio: una lettura antropologica" - Conferenza di Pasquale Schiano di Cola - Prenotazione obbligatoria - Infotel: 0814422270 / 0814422273;

• 18 Maggio - Ore 9/13 - Villa Comunale (Nei pressi della Stazione Zoologica) - Progetto Quadrifoglio - Manifestazione finale sul progetto di educazione alla salute, in collaborazione con l'Asl Napoli 1, Assessorato alla Sanità, Ambiente e Politiche Giovanili del Comune di Napoli, Lega per la Lotta Contro i Tumori e Associazione Nazionale Dentisti Italiani - Infotel: 0812548652 - Website: www.aslna1.napoli.it/scps;

• 19 Maggio - Ore 10 - Ospedale dell'Annunziata - "L'infanzia abbandonata: dalla Ruota degli Esposti alle più recenti innovazioni legislative" - A cura della Commissione Diocesana Donna e dell'Ospedale SS. Annunziata;

• 19 Maggio - Ore 21 - Terme di Agnano - "Tango Moreno" - La musica argentina con tammurriate e flamengate con tanghi argentini/napoletani - A cura dell'Associazione "Spettacoli Associati" - Infotel: 0817500277;

• 19 Maggio - Ore 16,30 - Premio Abio 2007 "In gita allo zoo" - Premio per un concorso artistico i cui partecipanti sono i bambini degli Ospedali napoletani che si terrà presso il teatro "Le nuvole" di Edenlandia - A cura dell'Associazione ABIO - Infotel: 3492177673;

• 19 Maggio - Ore 21,30 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Miserere. Preghiera d'amore al netto di indulgenze e per appuntamento", a cura di Canio Loguercio, con la partecipazione live di Maria Pia De Vito, Julian Mazzariello, Michele Rabbia, Gabriele Frasca, Giovanna Marmo - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 19, 25 Maggio - Ore 19 - "Auditorium di Donnaròmita" - Concerti di Giovanni Varriale e De Martino - A cura di "Forum Provinciale delle Associazioni familiari di Napoli" - Infotel: 3398840423 / 3398840422 / 3389422890;

• Dal 19 al 26 Maggio - 53^ edizione della "Regata dei Tre Golfi" (Golfi di Napoli, Gaeta e Salerno) - Regata storica con partenza dal Circolo Remo Vela - A cura del Circolo del Remo e della Vela Italia Italia;

• 21 Maggio - Biblioteca Nazionale di Napoli - Duo Sassofono e Pianoforte - A cura dell'Associazione Ex Allievi del Conservatorio san Pietro a Majella;

• 23 Maggio - Ore 18,30 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Conversazioni...eroiche!" - Achille Bonito Oliva incontra l'artista Sislej Xhafa nell'ambito della mostra "Eroi! Come noi?" - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 24, 25 e 26 Maggio - "Un cuore per amico" - Torneo di calcio per cardiotrapiantati presso Collana - A cura di Carlo Vosa;

• 25 Maggio - Ore 18 - "Core in Coro" - Chiostro del Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore - Concerto di musica sacra e profana da Purcell a Mascagni - A cura dell'Associazione Culturale "Suaviternova" - Infotel: 0815514367 / 081284019 - email: info@suaviternova.it - Website: www.suaviternova.it;

• 25 Maggio - Ore 20 - Chiesa di Santa Maria di Donnaromita - "La carrozza sul Golfo (le nuove vie)" - Concerto per pianoforte - A cura dell'Associazione Culturale "Cuius Vis Toni" - Infotel: 0815520228 / 3391794490 - email: cvt_musica@libero.it;

• 25, 26 e 27 Maggio - Ore 8,30/21 - 15º Raduno Nazionale Campeggiatori - Visite e eventi in occasione del raduno dei campeggiatori che si terrà presso il Parco dei Divertimenti ed Acquapark "Magic World" a Licola, la Reggia-Museo di Capodimonte e Piazza del

Plebiscito - A cura dei C.C.N. Circolo Campeggiatori Napoletani - Infotel: 0817102073 - email: vincenzo.esposito-1577@poste.it;

• 25, 26, 27 Maggio - III Torneo Internazionale di Scacchi "Parthenope" - Torneo Internazionale di Scacchi all'interno della Sala Conferenze dello Stadio San Paolo - A cura dell'Associazione Scacchistica Partenopea - email: direttivo@scacchisticapartenopea.org - Website: www.scacchisticapartenopea.org;

• 26 Maggio - Ore 21 - Terme di Agnano - "Nu paese 'mmiezo 'e guaie" - Spettacolo teatrale di tradizione napoletana di Gaetano di Maio regia di Giulio Andinolfi - A cura dell'Associazione "Spettacoli Associati" - Infotel: 0817500277;

• 26 Maggio - Ore 18 - PAN Palazzo delle Arti Napoli - "Autori e documenti del Novecento a Napoli. Istituzioni museali pubbliche: Il MADRE, Museo d'Arte contemporanea Donna Regina " - Presentazione della linea di ricerca e consultazione guidata da Edoardo Cicelyn - Infotel: 0817958605 - Website: www.palazzoartinapoli.net;

• 26 Maggio - Ore 20 - Piazza San Vitale (Fuorigrotta) - Semifinale regionale del concorso di bellezza "Miss Fuorigrotta" - A cura dell'Associazione "Evoluzione Flegrea" - Infotel: 3389494833

• 27 Maggio - Ore 11 - Sala della Loggia in Castel Nuovo - "Eros e Magia" - Spettacolo musicale voce e pianoforte - A cura di Maria Teresa Palumbo e Maria Grazia Ritrovato Buonoconto - Infotel: 3383543512 / 3206146125 - email: mariater.palumbo@tiscali.it;

• 27 Maggio - Ore 10 - "Ospedale degli Incurabili: crocevia della pietà religiosa, della storia della medicina e della storia dell'arte nel Regno di Napoli" - Assemblea pubblica - Appuntamento presso la sala Tecce, Ospedale degli Incurabili - Prenotazione Obbligatoria - A cura di "CentroForia" - Infotel: 081445991 / 335201985;

• 27 Maggio - Ore 10 - "Ospedale gli Incurabili" - Convegno sulla crocevia della pietà religiose, della storia, della medicina e della storia dell'arte nel Regno di Napoli presso la sala Tecce - A cura di Centroforia, Comitato Amici di Maria Lorenza Longo, Associazione Incurabili San Giuseppe Moscati, Associazione Il Faro di Ippocrate - Infotel: 0815833307 / 0817641355;

• 28 Maggio - Biblioteca Nazionale di Napoli - Ricordo a cinquant'anni dalla scomparsa di Arturo Toscanini - A cura dell'Associazione Ex Allievi del Conservatorio san Pietro a Majella;

• 28 Maggio - "Partita del cuore" - Partita di calcio di beneficenza presso lo stadio San Paolo - A cura della Nazionale Italiana Cantanti

e nei dintorni ... 1. 28 e 29 Aprile - Ore 9,30/13 - "La Magia e i Campi Flegrei" - Saggi sulla storia, le

leggende, le tradizioni con musica, canti e una mostra di beneficenza nell'Acropoli di Cuma - A cura dell'Istituto Superiore di Bacoli - Infotel: 0818535357 - Email: naps300005@istruzioni.it - Website: www.liceodibacoli.it;

2. 28 e 29 Aprile - Ore 11,30 e 14,30 - "Passeggiate Flegree" - Visite guidate all'Antro della Sibilla e all'Acropoli di Cuma (Tempio di Apollo, Tempio di Giove) - A cura dell'I.C.S. "Paolo di Tarso" - Infotel: 0815232640 - email: paoloditarso@inwind.it;

3. 4, 5 e 6 Maggio - Ore 9,30/13 - "Da antica Fortezza a Moderno Museo" - Visite guidate al Castello Aragonese e al Museo Archeologico dei Campi Flegrei - A cura dell'I.C.S. "Antonio Gramsci" di Bacoli - Infotel: 081/5233080 - Website: www.icsgrams.it;

4. 4, 5 e 6 Maggio - Ore 9,30/13 - "Da antica Fortezza a Moderno Museo" - Danze, musica e canti legati alle tradizioni del territorio a cura degli allievi dei Laboratori di Danza e Musica ed esposizione di lavori in ceramica prodotti dagli allievi dei Laboratori di Artistica - A cura dell' I.C.S. "Antonio Gramsci" di Bacoli - Infotel: 081/5233080 - Website: www.icsgrams.it ;

5. 6 Maggio - Ore 10 - "Proloco Fest" - Presentazione del Maggio Cimitilese presso la Basilica di San Tommaso a Cimitile - A cura della Proloco di Cimitile - Infotel: 08151214627 - Website: www.prolococimitile.it;

6. 6, 13 e 20 Maggio - Ore 11,30 e 14,30 - "Passeggiate Flegree" - Visite guidate alla Tomba di Agrippina, alla Piscina Mirabile e al Tempio di Venere - A cura dell'I.C.S. "Paolo di Tarso" - Infotel: 0815232640 - email: paoloditarso@inwind.it;

7. 11 Maggio - Ore 16 - Galleria Spazio Darmon - VII Rassegna d'Arte Contemporanea: "Oltre l'Undicesima Cerchia - Sacro e profano in-cubi metropolitani" - A cura di I.C. "Darmon" e Comune di Marano - Infotel: 3470476752 - email: palermo.carlo@libero.it;

8. 12 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Sito Archeologico di Oplontis (Torre Annunziata) - "Viaggio nella Villa di Poppea" - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

9. 12 e 13 Maggio - Ore 9 - "Bimbo Fest" - Spettacolo di musica, danza e canto animazione in Piazza Conte Filo a Cimitile - A cura della Proloco di Cimitile - Infotel: 08151214627 - Website: www.prolococimitile.it;

10. 13 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Sito Archelologico delle Terme di Baia - "Ulisse, Mercurio e gli Imperatori Romani" - Un viaggio tra Storia Romana e mitologia greca - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

11. 18 Maggio - Ore 9,30/13 - "Da antica Fortezza a Moderno Museo" - Visite guidate al Castello Aragonese e al Museo Archeologico dei Campi Flegrei -A cura dell'I.C.S. "Antonio Gramsci" di Bacoli - Infotel: 081/5233080 - Website: www.icsgrams;

12. 19 Maggio - Ore 9,30/13 - "Da antica Fortezza a Moderno Museo" - Danze, musica e canti legati alle tradizioni del territorio a cura degli allievi dei Laboratori di Danza e Musica ed esposizione di lavori in ceramica prodotti dagli allievi dei Laboratori di Artistica - A cura dell' I.C.S. "Antonio Gramsci" di Bacoli - Infotel: 081/5233080 - Website: www.icsgrams.it ;

13. 19 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Sito Archeologico di Oplontis (Torre Annunziata) - "La città di Ercolano tra fango miti e papiri" - Una ricostruzione storica della vita degli abitanti dell'antica città - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

14. Dal 19 al 26 maggio - Ore 10/13 - Centro Storico di Villaricca - "I Cortili dell'Arte" - V Edizione (mostra d'arte contemporanea) promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Villaricca e organizzata dall'Associazione Culturale "ArtexArte" - Infotel: 0818947079 / 338.2235989 - email: info@artexarte.it - Website: www.artexarte.it;

15. 19 e 20 Maggio - Ore 9,30/13 - "La Magia e i Campi Flegrei" - Saggi sulla storia, le leggende, le tradizioni con musica, canti e una mostra di beneficenza presso il Castello Aragonese di Baia - A cura dell'Istituto Superiore di Bacoli - Infotel: 0818535357 - email: naps300005@istruzioni.it - Website: www.liceodibacoli.it;

16. 19 Maggio - Ore 10/12,30 - Tempio di Venere a Baia - "I misteri dei Campi Flegrei: non è vero ma ci credo. Erbe Magiche, Miti, Riti, Credenze popolari e superstizioni" - Seminario, mostre didattiche, animazione e danze - A cura dell'I.C. "Plinio il Vecchio" - Infotel: 0818687084 - email: namm17900g@istruzione.it;

17. 20 Maggio - Ore 9 - "Mercatino Fest" - Mercatino dei prodotti tipici, musica e animazione in Piazza Conte Filo a Cimitile - A cura della Proloco di Cimitile - Infotel: 08151214627 - Website: www.prolococimitile.it;

18. 20 Maggio - Ore 9,30/13 - "Da antica Fortezza a Moderno Museo" - Danze, musica e canti legati alle tradizioni del territorio a cura degli allievi dei Laboratori di Danza e Musica ed esposizione di lavori in ceramica prodotti dagli allievi dei Laboratori di Artistica - A cura dell' I.C.S. "Antonio Gramsci" di Bacoli - Infotel: 081/5233080 - Website: www.icsgrams.it ;

19. 20 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Sito archeologico dell'Acropoli di Cuma - "La leggenda della Sibilla Cumana - I principali avvenimenti storici e mitologici raccontati da guide e

attori in costume - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

20. 20 Maggio - Ore 12 - "Dimmi come mangi" - Degustazione di piatti tipici nell'area Flegrea preparati dagli allievi partecipanti al Laboratorio di Educazione Alimentare presso il Tempio di Venere a Baia - A cura dell'I.C.S. "Paolo di Tarso" - Infotel: 0815232640 - email: paoloditarso@inwind.it;

21. 20 Maggio - Ore 12 - "Note della Memoria" - Concerto a cura degli allievi partecipanti al Laboratorio Musicale presso il Tempio di Venere a Baia - A cura dell'I.C.S. "Paolo di Tarso" - Infotel: 0815232640 - email: paoloditarso@inwind.it;

22. 25 Maggio - Ore 11/14 - Scavi di Paestum - " Giasone, gli Argonauti e il mistero del tempio di Hera - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

23. 25 Maggio - Ore 16 alle 20 - "15° Raduno Nazionale Campeggiatori" - Arrivo presso il parco dei divertimenti ed Acquapak"Magic World"con cena con porchetta e vino solopaca - A cura di Circolo Campeggiatori Napoletani - infotel 0817102073, cell.3288055981 - email vincenzo.esposito-1577@poste.it;

24. 26 Maggio - Dalle ore 9 alle ore 21 - "15° Raduno Nazionale Campeggiatori" - Visita alla Reggia - Museo Borbonico di Capodimonte (ore 9.00) - Visita del Bosco di Capodimonte (ore 11.30) - Rientro al parcheggio "Magic World" (ore 16) - Cena sociale con frittura all'italiana (ore 19) - Ingresso al parco divertimento ed Acquapark (ore 21) - A cura di Circolo Campeggiatori Napoletani - infotel 0817102073, cell.3288055981 - email vincenzo.esposito-1577@poste.it;

25. 26 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Sito archeologico dell'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli - "Nerone e i misteri dell'Anfiteatro" - Una ricostruzione dei fatti e degli avvenimenti principali appartenenti alla storia romana - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it;

26. 26 e 27 Maggio - Ore 11 e 18 - "L'incanto delle Onde tour nel Mare Flegreo tra storia, sapori e leggende" - Visita guidata anche in lingua inglese al Parco Sommerso di Baia con spettacolo "Hagrippina story" - Partenza dal Molo di Baia - A cura dell'Ente Teatro Miseno, Teatro "La Scintilla" e Società Cymba - Partecipazione a pagamento con prenotazione obbligatoria - Infotel: 3208350145 / 3803503837 - email: teatroscintilla@libero.it;

27. 26 e 27 Maggio - Ore 19 - "Patata Fest" - Degustazione della patata con spettacolo della Tammorriata in Piazza Conte Filo a Cimitile - A cura della Proloco di Cimitile - Infotel: 08151214627 - Website: www.prolococimitile.it;

28. 27 Maggio - dalle ore 8.30 alle ore 13 - " 15° Raduno Nazionale campeggiatori - Tutti a Napoli con possibilità di shopping e di visitare i siti turistici inerenti al Maggio dei Monumenti - Chi opta per restare al parcheggio, può usufruire gratuitamente delle attrazioni del parco divertimento - Pranzo sociale offerto dall'organizzazione presso il ristorante del Parco Divertimenti - - A cura di Circolo Campeggiatori Napoletani - infotel 0817102073, cell.3288055981 - email vincenzo.esposito-1577@poste.it;

29. 27 Maggio - Ore 10,30/13,30 - Castello Aragonese di Baia - "Spettri e Fantasmi della Storia del Castello Aragonese di Baia" - Le origini del Castello-fortezza raccontate secondo una serie di spiegazioni e drammatizzazioni teatrali da parte di attori - A cura del Teatro Caracas - Infotel: 0815224616 - Website: www.teatrocaracas.it

Infopoints Osservatorio Turistico/culturale del Comune di Napoli - Piazza del Plebiscito - Colonnato della Chiesa di San Francesco di Paola - Infotel: 0812471123 Infopoints mobili del Comune di Napoli

Biblioteche pubbliche comunali Chiesa di San Severo al Pendino Biglietteria Museo Civico in Castel Nuovo Casina Pompeiana (Villa Comunale) Museo "Raccolta De Mura" (Piazza Trieste e Trento) Sala "Tommaso Campanella" (Piazza del Gesù) Sala "Vincenzo Gemito" (Galleria Principe di Napoli) Galleria "Le Gemme" - Centro Direzionale - A cura del Consorzio Gesecedi e di "Pubbli Panda s.a.s." - Infotel: 0815625836 Cral "Il futuro" - Via Cesare Rosaroll, 134/136 - Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 18 - Infotel: 0815571327 - Fax 0814420158 - email: cralilfuturo@libero.it Dal 1° al 31 Maggio - Ore 9/12 e ore 15/18 - "Sportello del Turista" - Stazione Marittima - A cura del Volontariato Napoli Centro "Auser" - Infotel: 0815516493 - email: ausersolidarieta@libero.it - Website: www.ausernapoli.it

Campania Artecard

Campania > artecard 3 giorni tutti i siti Campania>artecard è un biglietto integrato che ti permette di accedere, senza file, ai principali musei e aree archeologiche della Regione. In particolare puoi visitare i siti del circuito artecard e ottenere sconti e agevolazioni per gli altri luoghi e servizi del circuito in convenzione (nella versione giovani per alcune tipologie di card l'ingresso è gratuito per tutti i siti). Inoltre per alcune tipologie di card, l'offerta campania>artecard comprende anche i trasporti pubblici regionali. cosa offre:accesso gratuito ai primi 2 siti visitati e sconto del 50% agli ingressi successivi del circuito "tutti i siti 3 giorni". Nell'ambito dell'offerta artecard sono integrati i 5 siti dei Campi Flegrei, i 4 dell'Area Vesuvuana, i 5 siti delle aree di Caserta e antica Capua e i 2 siti di Paestum (scavi e museo archeologico). Le visite a tali aree valgono ciascuna un ingresso. Nella versione giovani l'ingresso è gratuito per tutti i siti. accesso all'intera rete dei trasporti pubblici di tutta la Regione Campania*. tutti i vantaggi del circuito. quanto costa:25 euro per gli adulti, 18 euro per i giovani da 18 a 25 anni