Upload
paolina-valentini
View
216
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
Bologna, 14 Novembre 2001
PROGETTO PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA PER BENI E SERVIZI SANITARI
MINISTERO DELL’ ECONOMIA E DELLE FINANZE
2
Obiettivi dell’incontro
• Presentare il progetto Consip per la Pubblica Amministrazione e le attività specifiche sulla Sanità
• Presentare le attività relative al Progetto di Centralizzazione del Processo di Approvvigionamento e Logistica dei beni Sanitari
3
A. Il progetto Consip
4
Il progetto di razionalizzazione della spesa ha conseguito importanti risultati
• Spesa comune della Pubblica Amministrazione– convenzioni attive su una parte significativa della spesa della Pubblica Amministrazione– 30% medio di riduzione dei prezzi unitari– oltre 8,000 utenti registrati al sistema di E-procurement– drastica semplificazione delle procedure di acquisto
• Spesa specifica della Sanità, Enti Locali ed Università– definiti i modelli di funzionamento– avviate le sperimentazioni pilota su Sanità, Enti Locali e Università
• Sistema informativo ed E-procurement– definiti i requisiti funzionali ed avviata la selezione dell’outsourcer
5
La spesa per beni e servizi della P.A. ammonta a circa 165.000 Mld. Nel primo anno di attività il progetto di e - Procurement si è focalizzato su 5.700 Mld di spesa comune del comparto Stato
(1) Spesa comune a più di due ministeri nel settore statale(2) Spesa specifica del settore
Estensione verso nuovi segmenti di spesa della P.A.
~24.200 Mld
Co
mu
ne(1
)S
pec
ific
a(2)
Stato(~29.900 Mld)
Sanità(~81.300 Mld)
SETTORE
Comuni eProvince
(~39.600 Mld)
TIP
O S
PE
SA
~5.700 Mld ~4.000 Mld ~11.100 Mld
RegioniEnti previdenziali
Altri Enti(~14.300 Mld)
~77.300 Mld ~28.500 Mld
~5.600 Mld
~8.700 Mld
(~26
.400
Mld
)(~
138.
700
mlD
)
Focus
originario
del progettoFocus
originario
del progetto
Spesa specifica di alcuni Settori
dello Stato
Acquisti specifici di Aziende
Ospedaliere e A.S.L.
Acquisti specifici di Province e
Comuni
Acquisti specifici di altri Enti
Spesa comune in altri settori della P.A.
Fonte: Estrapolazione risultati analisi a campione, relazione sulla stima dei fabbisogni di cassa 2001 e situazione di cassa al 31/12/2000
Totale165.000 Mld
6
Il modello di funzionamento prevede la delega della gestione della domanda agli utenti del bene/servizio ed assegna a Consip il ruolo di coordinamento nei confronti del mercato
Modello di Funzionamento
Struttura di servizio
• Strategie di acquisto
• Promozione del servizio
• Disegno e sviluppo di modelli di e-Procurement
Fornitore
• Convenzioni
• Fornisce beni e servizi alle Amministrazioni
Amministrazione
• Definizione dei fabbisogni
• Acquisti on-line
Attivazione dei modellidi e-Procurement
Reportistica dei contratti
• Fabbisogni• Requisiti• Livello di soddisfazione
• Analisi comparative
• Supporto
Fornitura di beni e servizi
Ordine on-line/fax
7
Il modello di funzionamento prevede la delega della gestione della domanda agli utenti del bene/servizio ed assegna a Consip il ruolo di coordinamento nei confronti del mercato
• Definisce i fabbisogni
• Effettua gli acquisti
• Programma e controlla la spesa
• Definisce i fabbisogni
• Effettua gli acquisti
• Programma e controlla la spesa
Amministrazione
• Elabora le strategie comuni di acquisto
• Stipula contratti quadro con i fornitori
• Disegna e sviluppa modelli di e-Procurement
• Elabora le strategie comuni di acquisto
• Stipula contratti quadro con i fornitori
• Disegna e sviluppa modelli di e-Procurement
Consip
• Stipula contratti quadro con
Consip• Effettua la reportistica dei
contratti
• Stipula contratti quadro con
Consip• Effettua la reportistica dei
contratti
Fornitore
•Ordine on-line•Ordine via fax
8
Il nuovo modello impatta sui processi di acquisto delle P.A. eliminando le attività a minore valore aggiunto nelle Amministrazioni…
PagamentoPagamentoPagamentoPagamentoInvio Ordinativo
ON LINEInvio Ordinativo
ON LINE
Rilevazione fabbisognoRilevazione fabbisogno
Prestazionedel
fornitore
Prestazionedel
fornitorePagamentoPagamentoSelezione
fornitoreSelezione fornitore
Stipula contrattoStipula
contratto
Rilevazione fabbisognoRilevazione fabbisogno
Prestazionedel
fornitore
Prestazionedel
fornitore
PROCESSO TRADIZIONALE
NUOVO PROCESSO
Capitolato e documenti di
gara
Capitolato e documenti di
gara
Eventuale contenzioso
con i fornitori
Eventuale contenzioso
con i fornitori
9
… sfruttando le enormi potenzialità del commercio elettronico con un approccio evolutivo
Sviluppo delle soluzioni di e-procurement
Nella fase iniziale e' stata introdotta una soluzione che
abilita le funzionalità' di acquisto da catalogo
elettronico (www.acquisti.tesoro.it)
MARKET PLACE ELETTRONICO
ASTA ON LINE
Primavera 2002
CATALOGHI ELETTRONICI
Attivazionesoluzione a regime
Ad oggi e' in corso laselezione di outsourcer per la
realizzazione di una piattaforma e-procurement
abilitante per le aste on line e market place.
Ad oggi e' in corso laselezione di outsourcer per la
realizzazione di una piattaforma e-procurement
abilitante per le aste on line e market place.
OggiAvvio Progetto
10
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
I - 2001 II - 2001 III - 2001 IV -2001
Mld
di
Lir
e
5.770
2.245
7.318
2.545
7.414
2.555
10.780 (*)
3.055 (*)
• Telefonia fissa• Telefonia mobile• Macchine fotocopiatrici• Centrali telefoniche• Stampanti• Personal computer desktop• Software di produttività• Cancelleria e materiale da ufficio• Buoni pasto
• Carburanti extra rete• Personal computer portatili• Autovetture
• Carburanti rete• Software di produttività (2)• Macchine fotocopiatrici (2)
• Gasolio da riscaldamento• Servizio energia• Energia elettrica (clienti idonei)• Apparecchiature fax• Servizi agli immobili• Telefonia integrata
Cat
ego
rie
mer
ceo
log
ich
e
Stima dei risparmi su base annua, pereffetto della riduzione dei costi unitari e assumendoparità di consumi
Spesa affrontata
(*) Previsione
Nel 2001 sono stati affrontati circa 11.000 mld di Lire di spesa generando risparmi pari ad oltre 3.000 mld. di Lire
CONVENZIONI ATTIVATECONVENZIONI ATTIVATE
11
In termini di adesioni e livello di utilizzo degli strumenti di acquisto on line le Amministrazioni hanno mostrato un forte interesse…
• 9.469 totale utenti registrati di cui: - 4.737 Amministrazioni dello Stato- 3.083 Comuni- 1.649 Altre P.A.
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
10000
Anno 2000 I- 2001 II - 2001 III - 2001
REGISTRAZIONI DELLA P.A.REGISTRAZIONI DELLA P.A. ORDINI DELLA P.A.ORDINI DELLA P.A.
5000
10000
15000
20000
2500
7500
12500
17500
• 20.492 totale ordini ricevuti di cui: - 15.109 da Amministrazioni dello Stato- 2.418 da Comuni- 1.965 Altre P.A.
Anno 2000 I- 2001 II - 2001 III - 2001
12
… con una significativa partecipazione delle Aziende Sanitarie che testimonia il successo delle convenzioni sulla spesa comune
Sud
Isole
54% 26%
12%8%
Nord
N°
Aziende Ospedaliere
ASL
IRCSS
Policlinici Universitari
~ 100
200
50
10
TOTALE 360
TOTALE ACQUIRENTI ~ 190
Circa 53%Circa 53%
Acquisti per Area Geografica
(*) dati al 31 ottobre 2001
(*)
Centro
13
B. Il progetto sanità
14
La spesa per acquisti di beni e servizi ammonta a circa 26.000 mld. di Lire e può essere suddivisa in tre macrogruppi
Fonte: Ministero della Sanità - Relazione trimestrale - Stime
Segmentazione spesa sanità - spesa media annua(Mld Lire)
Spesa Comune a tutta la PA
Spesa comune A tutta la PA
Spesa comune specifica
Spesa specifica sanitaria
26.000
4.000
8.000
14.000
Spesa comunespecifica
Spesa specifica sanitaria
TOTALE
55%
30%
15%
15
Sulla spesa comune e sulla spesa specifica sono previste le seguenti modalità di intervento
• Convenzioni centrali• Sviluppo da parte di Consip di nuove convenzioni
Spesa Specifica Sanitaria
• Convenzioni centrali • Sviluppo di convenzioni da parte di Consip
in collaborazione con le realtà territoriali
• Sviluppo di convenzioni locali da parte delle aggregazioni di ASL/AO con il supporto della Regione
• Sviluppo di marketplace, aste e cataloghi elettronici da parte delle realtà territoriali con il supporto di Consip
Tipologia di spesaStrumenti di
razionalizzazione Modalità di intervento
• Strumenti di E-procurement
• Convenzioni locali
Spesa Comune a tutta la PA
16
Il modello di funzionamento si basa su strutture di acquisto sia a livello centrale sia regionale e prevede il forte utilizzo di di strumenti di E-procurement
FornitoriAcquista nell'ambito di convenzioni
nazionali/regionali, definisce i fabbisogni, i requisiti e i
livelli di soddisfazione
ASL / AO
Coordina gli acquisti a livello regionale promuovendo
l’aggregazione di ASL/AO
Struttura Regionale
Fornisce beni e servizi
Monitoraggio standard del
servizio, comunicazione e
coordinamento
Reporting
Consip
Stipula convenzioni nazionali, supporta l’avvio
delle strutture regionali
17
2001 2002 2003
Comunicazione delle convenzioni sulla spesa comune
Realizzazione di convenzioni nazionali su spesa specifica e comune specifica
LombardiaEmilia Romagna
Piemonte…….
Sviluppo di strumenti di knowledge management
Avvio del market place
Deployment del modello di funzionamento sul territorio
Il masterplan realizzativo prevede l’estensione degli interventi di deployment del modello nei prossimi due anni
18
C. L’esternalizzazione della Logistica
19
* Consumi aggregati di farmaci e materiale sanitario -- Consuntivo 1999
Fonte: Centrale Interaziendale di approvvigionamento
AUSL Città di Bologna
AUSL Bologna Sud
AUSL Bologna Nord
AUSL Imola
A. O. Bologna
AUSL Città di Bologna
AUSL Bologna Sud
AUSL Bologna Nord
AUSL Imola
A. O. Bologna
Posti lettoPosti letto Consumi (Mld)
Consumi (Mld)
Farmacisti ospedalieriFarmacisti ospedalieri
1.194
320
468
539
1.835
1.194
320
468
539
1.835
71
19,7
22,7
16,5
106,5
71
19,7
22,7
16,5
106,5
11
4
4
5
12
11
4
4
5
12
4.3564.356 236,4236,4 3636
Nel 2001 ~90 mld di farmaci e materiale sanitario saranno
acquistati centralmente (~150 nel
2002)
Altri operatori
Altri operatori
28
4
9
14
59
28
4
9
14
59
114114
Magazzino (Mq)
Magazzino (Mq)
1.580
(n.a.)
540
1.100
950
1.580
(n.a.)
540
1.100
950
4.1704.170
Il progetto di razionalizzazione logistica coinvolge le AUSL e l’AO della Provincia di Bologna che partecipano alla centrale interaziendale di approvvigionamento di farmaci e materiale sanitario
20
La provincia di Bologna conta 12 strutture ospedaliere e circa 160 presidi territoriali
PROVINCIA DI BOLOGNA
S. Giovanni in Persiceto(AUSL Bologna Nord)
Bazzano(AUSL Bologna Sud)
Vergato(AUSL Bologna Sud)
Porretta(AUSL Bologna Sud)
AUSL Città di Bologna• Ospedale Maggiore• Bellaria
Azienda Ospedaliera Bologna S. Orsola Malpighi
AUSL Imola• Ospedale di Imola• Castel San Pietro
Budrio(AUSL Bologna Nord)
Bentivoglio(AUSL Bologna Nord)
Loiano(AUSL Bologna Sud)
21
La logistica dei farmaci e del materiale sanitario sarà esternalizzata per gli acquisti sia centralizzati sia delle singole ASL/AO
Piano di centralizzazione degli acquisti di farmaci e materiale sanitario (mld di Lire)
* Disinfettanti, antisettici, vaccini, medicazioniFonte:centrale interaziendale di approvvigionamemto
90
6
50
40
96
ca. 190
236
ca. 25%
ca. 75%
Altro*
Farmaci
Situaz. attuale 2002 2003 A regime Acquisti totali
Dispositivi medici
Altri dispositiviProtesi
• Materiali in transito ai reparti
• Farmaci salvavita
• Stupefacenti
• Prodotti per preparazioni galeniche
• Prodotti Gas Medicali
Categorie non esternalizzate
22
Il progetto si propone di centralizzare il magazzino di farmacia delle diverse strutture e di assegnare il servizio in outsourcing
Reparti Reparti Reparti Reparti Reparti Reparti
Situazione attuale Centralizzazione e outsourcing
Farmacia Farmacia Farmacia Farmacia Farmacia Farmacia
Magazzino Magazzino Magazzino
Magazzino centrale in
outsourcingFornitore 1 Fornitore 2 Fornitore 3
Fornitore 1 Fornitore 2 Fornitore 3
Flusso dei materiali Ordini/richieste
23
Il modello di funzionamento prevede che la farmacia controlli il flusso di informazioni e la qualità del servizio
Outsourcer
Materiali Informazioni
Farmacia Reparto
• Verifica delle richieste e analisi della tipologia
dei materiali• Gestione del processo di acquisto e
distribuzione per i prodotti a scorta presso la farmacia
• Acquisto sul mercato al dettaglio dei prodotti non disponibili
• Monitoraggio e azioni correttive sul servizio reso dall’outsourcer
• Emissione richieste di approvvigionamento
• Accettazione dei colli consegnati
• Controllo della corrispondenza fra materiale consegnato e bolla di consegna
• Controllo entro le 24 ore della merce ricevuta
• Emissione di proposte di ripristino scorte nell’ ambito delle convenzioni stipulate dall’ Area metropolitana
• Ricevimento e controllo della merce• Stoccaggio, gestione delle scorte e delle scadenze• Preparazione delle consegne• Consegna ai reparti ed alle strutture territoriali• Monitoraggio del flusso fisico e dei consumi• Supporto alla Commissione Terapeutica per analisi dei cataloghi e listini, analisi dei consumi, ...• Produzione di report di analisi e controllo per le Farmacie
24
APPROVVIGIONAMENTOAPPROVVIGIONAMENTO
GESTIONE SCORTEGESTIONE SCORTE
DISTRIBUZIONE DISTRIBUZIONE
• Emissione delle richieste di reintegro nell’ambito delle convenzioni stipulate dall’Unione Locale di Acquisto (la scorta presso l’operatore è di proprietà delle case farmaceutiche - contratto estimatorio - o delle AUSL/A.O.)
• Emissione delle richieste di reintegro nell’ambito delle convenzioni stipulate dall’Unione Locale di Acquisto (la scorta presso l’operatore è di proprietà delle case farmaceutiche - contratto estimatorio - o delle AUSL/A.O.)
• Ricevimento e controllo in accettazione, gestione delle scadenze• Stoccaggio, gestione ottimale delle scorte e delle scadenze • Ricevimento e controllo in accettazione, gestione delle scadenze• Stoccaggio, gestione ottimale delle scorte e delle scadenze
• Preparazione consegne sulla base delle richieste ricevute dalla farmacia ospedaliera (obiettivo: ridurre al minimo le scorte presso l’ospedale)
• Consegna al reparto e alle strutture territoriali• Evasione delle urgenze• Monitoraggio dell’intero flusso fisico e dei consumi
• Preparazione consegne sulla base delle richieste ricevute dalla farmacia ospedaliera (obiettivo: ridurre al minimo le scorte presso l’ospedale)
• Consegna al reparto e alle strutture territoriali• Evasione delle urgenze• Monitoraggio dell’intero flusso fisico e dei consumi
Il servizio di logistica viene affidato ad un operatore privato; in reparto vengono installati gli armadi informatizzati…
GESTIONE DEL FARMACO IN REPARTO
GESTIONE DEL FARMACO IN REPARTO
• Installazione di armadi informatizzati presso il reparto (responsabilità dell’AUSL)• Integrazione e monitoraggio delle giacenze e dei flussi tra magazzino centrale e periferico• Predisposizione on-line della proposta d’ordine per il reparto sulla base della giacenza e dei
consumi storici
• Installazione di armadi informatizzati presso il reparto (responsabilità dell’AUSL)• Integrazione e monitoraggio delle giacenze e dei flussi tra magazzino centrale e periferico• Predisposizione on-line della proposta d’ordine per il reparto sulla base della giacenza e dei
consumi storici
STANDARDIZZAZIONESTANDARDIZZAZIONE
• Coordinamento con la Commissione Terapeutica con l’obiettivo di fornire un supporto per:– Analizzare periodicamente il catalogo e il listino– Identificare le referenze “marginali”– Comprendere le ragioni dei bassi volumi su specifiche referenze (es. terapia specifica,
patologie rare, pochi punti ordinanti, molti prodotti equivalenti…)
• Coordinamento con la Commissione Terapeutica con l’obiettivo di fornire un supporto per:– Analizzare periodicamente il catalogo e il listino– Identificare le referenze “marginali”– Comprendere le ragioni dei bassi volumi su specifiche referenze (es. terapia specifica,
patologie rare, pochi punti ordinanti, molti prodotti equivalenti…)
25
… Che permetteranno un migliore monitoraggio dell’intero flusso del farmaco/materiale sanitario
•Non esiste una contabilità di armadio, il personale infermieristico è responsabile delle verifiche periodiche e del monitoraggio
•Non esiste un ordine predefinito dei farmaci in armadio
•In caso di eventuali urgenze, il ricorso alla scorta di un reparto contiguo è complesso e poco tempestivo
•Introduzione di una penna ottica che permette di attuare il carico del farmaco all’armadio e lo scarico sul carrello di terapia
•Integrazione e monitoraggio unitario della scorta tra magazzino centrale e periferico
•Ricevimento della proposta d’ordine informatizzata da parte dell’operatore centrale sulla base della giacenza e del consumo
•In caso di urgenza, rapida identificazione del reparto con disponibilità del farmaco
SITUAZIONE ATTUALESITUAZIONE ATTUALE SITUAZIONE A TENDERESITUAZIONE A TENDERE
26
In capo alla farmacia ospedaliera rimane l’attività di coordinamento e controllo
– Ricevimento delle richieste dai reparti/punti ordinanti
– Verifica e controllo della richiesta
– Inoltro della richiesta on-line all’operatore logistico
– Emissione degli ordini verso i fornitori su proposta dell’operatore logistico
– Supporto e coordinamento con l’operatore logistico nel monitoraggio della scorta e del flusso per i reparti della propria struttura
27
A tendere è possibile un’integrazione lungo la supply chain ospedaliera
Attuale struttura distributiva di canale
Struttura distributiva a tendere
Responsabilità e controllo di ASL/AO
Responsabilità e controllo condivisi da outsourcer e ASL/AO
Sinergie di integrazione
Produttori Magazzino polmone
DepositariMagazzini regionali
Produttori Magazzino polmone
Outsourcer magazzino di
farmacia
Farmacia
Farmacia
Farmacia
Magazzino
Magazzino
Magazzino
Reparti
Reparti
Reparti
Reparti
Reparti
Reparti
28
Produttore / Depositario Produttore / Depositario
Nello sviluppo del business case sono stati considerati due casi, dei quali il contratto estimatorio consente maggiori efficienze nella gestione delle scorte e nel processo
SCENARIO 1 : SCORTE SEPARATE
RepartiReparti
RepartiReparti
RepartiReparti
• Il processo d’ordine al fornitore rimane in capo alla singola struttura ospedaliera
• La fatturazione è tradizionale
Città di Bologna
Bologna Nord
Bologna Sud
Imola
A.O. San Orsola
Outsourcer Logistico
Produttore / Depositario Produttore / Depositario
SCENARIO 2 : CONTRATTO ESTIMATORIO/CONSIGNMENT STOCK
RepartiReparti
RepartiReparti
RepartiReparti
• Il processo d’ordine al fornitore è delegato all’outsourcer logistico
• La fatturazione è periodica
AUSL/AO Provincia di Bologna
Passaggiodi proprietàdella merce
Outsourcer Logistico
Passaggiodi proprietàdella merce
29
Simulazione Economica – Scorte Separate(Milioni di Lire)
ANNO 1ANNO 1 ANNO 2ANNO 2
Totale RisparmiTotale Risparmi 8,4808,480 14,02014,020
Margine operativo lordoMargine operativo lordo 4,4804,480 8,0208,020
Volume gestito (Mld di Lire)Volume gestito (Mld di Lire) 9696 150150
InvestimentiInvestimenti 3,4803,480 375375
ANNO 3ANNO 3
16,38516,385
9,3859,385
190190
375375
Compenso outsourcerCompenso outsourcer 4,0004,000 6,0006,000 7,0007,000
In caso di contratto estimatorio il margine operativo lordo è incrementabile del 30% circa
Una prima simulazione dei benefici economici apportati dall’iniziativa conferma le ampie potenzialità di creazione di valore degli interventi in esame
30
• Avvio del progetto
– Presentazione del business case al Collegio dei Direttori
– Definizione e condivisione organizzazione di progetto
• Definizione listino prodotti e contenuti di servizio per struttura
• Strutturazione capitolato e schema di contratto
– Modalità di funzionamento
– Struttura tariffaria
– Preparazione della documentazione
– Condivisione avanzamento
• Preparazione della gara
– Griglia di prequalifica
– Pubblicazione del bando
– Riunione di prequalifica
– Invio lettera d’invito, capitolato, schema di contratto
– Nomina commissione
• Sviluppo e deployment piano di comunicazione
• Analisi fonti di finanziamento e avvio procedure
Il Piano di lavoro mira ad emettere il bando di gara entro Novembre
1 2 3 4
Mese 6
1 2 3 4
Mese 1
1 2 3 4
Mese 2
1 2 3 4
Mese 3
1 2 3 4
Mese 4
1 2 3 4
Mese 5
Tempi tecnici ~40 gg.
1 2 3 4
Mese 7