Upload
velafiv-11a-vela
View
218
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Notiziario regionale tecnico sportivo della XIII zona numero 101 - gennaio 2013
Citation preview
numero 101 gennaio 2013notiziario regionaletecnico sportivo della XIII zonawww.velafiv.it
Intervista a Max Ranchi
La rinascita della classe Zero
Concorso Elan
I racconti del mare
Regate SocialiSp
ed
izio
ne
inA
bb
.P
os
t.4
5%
Co
pia
om
ag
gio
dif
fus
ion
es
po
rtve
la(L
.66
2/
96
,a
rt.2
,c.2
0/
b)
CP
OF
ilia
led
iTr
ies
te-
Co
nti
en
eI.
P.
11AVELAN 101
11AVELA
EditorialeFine Quadriennio OlimpicoXXI° Trofeo MiramarePremio SzombathelyVincenzo ZottolaPolisportiva San MarcoSocietà Nautica GrignanoNuovo direttivo alla Pietas JuliaAtlantico che passioneA.S.D. Fair Play “Massimo Bertoni”
Vela Fiv
22222
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
33333
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
www.velafiv.it
11A VELA
ANNO XXI NUMERO 101R.N.S. 6166
DIRETTORE RESPONSABILEVINCENZO ACCIARINO
REDAZIONECOMITATO XIII ZONA - TRIESTE
PIAZZALE ATLETI AZZURRITEL./FAX 040/89908231
EDITOREZENIT - Trieste
HANNO COLLABORATO:Giorgio Brezich
Druso Nordio Francesca PitaccoRaffaele Scoppa
Polisportiva San MarcoRaffaele Fredella
Vincenzo Acciarino
FOTOFrancesca Pitacco
Raffaele Fredella Vincenzo Acciarino Polisportiva San Marco
Società Nautica GrignanoArchivio XI Vela
INSERZIONI SOC. NAUTICHELitografia ZENIT - Trieste
Via Rivalto, 1TEL. 040/761005FAX 040/3725826
STAMPAZENIT - Trieste
E-Mail: [email protected]
FOTO DI COPERTINAVeduta aerea di Miramare
Archivio XI VELA
EEEEE
ddddd
iiiii
ttttt
ooooo
rrrrr
iiiii
aaaaa
lllll
eeeee
In questo numero :
Via Fabio Severo 22 - Trieste - Tel. 040 635427 - 040 362993 -Fax 040 3473382
33333 EditEditEditEditEditorialeorialeorialeorialeoriale
44444 Fine Quadriennio OlimFine Quadriennio OlimFine Quadriennio OlimFine Quadriennio OlimFine Quadriennio Olimpicopicopicopicopico
44444 XXI° TXXI° TXXI° TXXI° TXXI° Trrrrrofofofofofeo Miramareeo Miramareeo Miramareeo Miramareeo Miramare
66666 Premio Gabrio de Szombathely a RinaldiPremio Gabrio de Szombathely a RinaldiPremio Gabrio de Szombathely a RinaldiPremio Gabrio de Szombathely a RinaldiPremio Gabrio de Szombathely a Rinaldi
77777 Vincenzo ZoVincenzo ZoVincenzo ZoVincenzo ZoVincenzo Zottttttttttolaolaolaolaola
88888 PPPPPolisporolisporolisporolisporolisportivtivtivtivtiva San Mara San Mara San Mara San Mara San Marcococococo
99999 SocieSocieSocieSocieSocietà Nautica Grignanotà Nautica Grignanotà Nautica Grignanotà Nautica Grignanotà Nautica Grignano
1111111111 NNNNNuououououovvvvvo Direo Direo Direo Direo Direttivttivttivttivttivo alla Pieo alla Pieo alla Pieo alla Pieo alla Pietas Juliatas Juliatas Juliatas Juliatas Julia
1212121212 AAAAAtlantico che passione,,,tlantico che passione,,,tlantico che passione,,,tlantico che passione,,,tlantico che passione,,,
1111144444 AAAAA.S.D. F.S.D. F.S.D. F.S.D. F.S.D. Fair Plaair Plaair Plaair Plaair Play “Massimo Bery “Massimo Bery “Massimo Bery “Massimo Bery “Massimo Bertttttoni”oni”oni”oni”oni”
Anche questo quadriennio è volato via, com
mentare i risultati del nostro giornale sarebbe
come guardare indietro invece mi piace pen-
sare al futuro, un notiziario che entri nei Circoli, che rac-
conta la loro vita quotidiana, i sacrifici, le gioie, le diffi-
coltà, le esperienze dei dirigenti e dei Soci, con un oc-
chio vigile per i giovanissimi e contemporaneamente
critico e rivelatore delle imprese dei giovani e non più
tali.
Un notiziario che riesca a cogliere notizie interes-
santi per il velista sportivo/diportista prima della con-
corrente internet.
Questo è il 101° numero, ultimo del quadriennio olim-
pico, il giorno 16 ci saranno le elezioni del nuovo Comi-
tato di Zona, sento di dover dare un saluto a tutti i mem-
bri del Comitato con i quali ho condiviso, mi auguro fat-
tivamente, tante riunioni tante ore di lavoro dedicato alla
nostra Zona, in particolare desidero porgere un caloro-
so saluto al “neo pensionato FIV” Giorgio Brezich con il
quale ho condiviso tre quadrienni di proficuo lavoro ed
infinita esperienza tecnica e umana.
Buon vento.
Vincenzo Acciarino
44444
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
Si è concluso un altro quadriennio e
pertanto ci avviciniamo al prossimo
appuntamento elettorale di febbraio. Mi è
gradita questa occasione per porgere un
saluto a tutti i lettori di “XI Vela”.
Questo saluto ha un carattere speciale
perché per me si conclude un ciclo nel
mondo dirigenziale dello sport e della vela
in quanto non mi ricandiderò per due
motivi: perché credo fermamente nella
necessità di ricambio dei dirigenti e
perché con il nuovo statuto federale ci
siamo imposti dei limiti di età che io ho
superato.
Ho trascorso 16 anni nel Comitato XIII
Zona e devo dire che è stato un impegno
notevole però coronato da particolare
soddisfazione perché mi ha permesso di
conoscere e familiarizzare con tantissime
persone, Dirigenti, Ufficiali di Regata,
Regatanti cioè velisti persone alle quali mi
accomuna la passione per il mare e la
Fine Quadriennio OlimpicoSaluti e Prospettive Future
vela che spero di aver aiutato nella loro
attività.
Io ho affrontato questo impegno con
spirito di servizio e con l’intento di restitui-
re almeno un po’ di quello che ho ricevuto
dal mondo della vela e delle regate.
Gli ultimi quattro anni sono stati partico-
larmente impegnativi per l’aumento delle
incombenze in capo al Comitato, ai
problemi di natura più disparata che
abbiamo dovuto affrontare e risolvere, e
all’organizzazione di routine (corsi istrutto-
ri, corsi UdR, raduni, aggiornamenti,
esami, fiere, l’Italia in Barca a Vela e tanto
altro).
Non sempre è stato facile e semplice però
con la buona volontà di tutti, la fantasia e
la determinazione siamo riusciti a portare
in porto la nostra barca.
Le verifiche fiscali di cui sono stati oggetto
alcuni affiliati, la precarietà della situazio-
ne del rinnovo delle concessioni demania-
li, sono sempre state situazioni ben
presenti nel nostro agire e nel dare
sostegno ed informazioni con l’intento di
essere utili e di sostegno alle società.
Poiché le difficoltà e le incombenze sono
sempre maggiori e nell’ottica dei controlli
e del risparmio tutta l’attività del Comitato
deve essere svolta esclusivamente da
volontari, credo indispensabile che
vengano messe in atto delle azioni a
supporto degli eletti per permettere loro di
acquisire o approfondire le loro conoscen-
ze gestionali. Se si avvererà quanto da me
auspicato anche i dirigenti degli affiliati ne
potranno trarre grande beneficio.
Oggi ci troviamo nella situazione incon-
gruente che la dirigenza sportiva è
costituita da volontari eletti che si trovano
a dover gestire in modo professionale
delle realtà che diventano sempre più
grandi ed importanti e devono rispondere,
essendone i legali rappresentanti, a
Cambio ai vertici FIV
55555
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
controparti professionali sempre più
agguerrite e ben preparate.
Purtroppo la chiusura dei Comitati
Provinciali del CONI non aiuta perché
viene a mancare quel collegamento con il
territorio che annoverava anche degli
appuntamenti di scambio di informazioni
ed aggiornamento.
Non posso non ringraziare gli atleti che
con i risultati conseguiti hanno consentito
alla XIII Zona, pur essendo piccola e con
un numero limitato di abitanti, di essere
ancora al vertice dello sport in Italia e nel
Mondo.
Al 31/12/2012 la XIII Zona era costituita
da 36 affiliati con 9421tesserati dei quali
925 tra cadetti e juniores.
“XI Vela”, pubblicazione ideata e voluta da
Bruno Marsi, continua ad essere edita,
senza costi, per merito della Tipografia
Zenith e di Vincenzo Acciarino che
ringrazio per la loro opera.
Grazie a tutti i Componenti il Comitato XIII
Zona ed ai collaboratori che in vario
modo hanno contribuito alla buona
gestione, che spero sia stata apprezzata e
condivisa, della nostra Zona.
Un sentito augurio di buon lavoro ai futuri
dirigenti, agli affiliati e buon divertimento,
nel rispetto delle regole, ai tesserati
regatanti.
Giorgio BrezichGiorgio BrezichGiorgio BrezichGiorgio BrezichGiorgio Brezich
PresidentPresidentPresidentPresidentPresidente XIII Zonae XIII Zonae XIII Zonae XIII Zonae XIII Zona
Entusiasmante !!
Scusate, ma non trovo altri termini per
definire questa edizione del Trofeo
Miramare - la 21° - che la ricorderemo
come una delle più belle e riuscite
manifestazioni organizzate dalla nostro
Sodalizio.
Ma proviamo a mettere un po’ di ordine
nella mia capoccia, vengo da un we “
impegnativo” e non vorrei fare confusione
tra i vari eventi ai quali ho partecipato,
Barcolana compresa.
Parliamo quindi della nostra regata di
sabato 13 ottobre, il golfo è spazzato da
Cronaca di una regata perpalati sopraffini
XXI° Trofeo Miramare
bora scura che frange le onde e viaggia
sui 25 nodi, Eolo si è rimboccato le
maniche e sta mettendo a dura prova gli
sforzi di quanti cercano di raggiungere
Trieste per partecipare alla Coppa d’au-
tunno, le previsioni meteo avevano
pronosticato ENE e ci hanno azzeccato;
c’è fermento a Grignano siamo tutti intenti
a preparare le barche, pronti a mollare gli
ormeggi e prendere il mare; 49 le barche
iscritte alla regata che vedrà una doppia
partenza: la prima per i Meteor che fanno
classifica a parte e la seconda per gli
open. Ancora una volta
66666
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
Il Premio Gabrio deSzombathely a Carlo Rolandi
E’ stato consegnato nel tardo pomeriggio
di sabato 24 novembre presso lo Yacht
Club Adriaco il primo Premio intitolato a
Gabrio de Szombathely, commodoro del
Club, Stella d’Oro del CONI, Presidente
della Giuria d’Appello e membro del
Comitato d’Onore della Federazione
Italiana Vela, scomparso a inizio 2012.
Gabrio de Szombathely è stato Giudice
Internazionale in una cinquantina di
campionati mondiali ed europei ed è
proprio a questa sua lunga carriera che si
rifà la motivazione del Premio a lui
intitolato, nato da un’idea della famiglia
subito supportata dal patrocinio della FIV
e dello Yacht Club Adriaco. Il challenge
perpetuo verrà consegnato annualmente
al Giudice Internazionale che verrà
segnalato dal Consiglio Federale per
l’impegno e i particolari meriti.La prima
edizione del Premio viene assegnata a
Carlo Rolandi, atleta olimpico con la Star
nel 1960, Presidente della FIV dal 1981 al
1988, attuale Presidente onorario della
stessa, ma soprattutto grande amico di
Gabrio e ottimo Giudice Internazionale
che quest’anno chiude la sua lunga e
prestigiosa carriera.Il Premio challenge è
costituito da un libro in argento raffiguran-
te il Regolamento di Regata, che negli
anni Settanta Gabrio de Szombathely
assieme a Bruno Bianchi illustrò e
commentò, diventando poi un “bestseller”
tradotto in inglese, distribuito e letto in
tutto il mondo. Oltre al Consiglio Direttivo
dello Yacht Club Adriaco, sono stati
presenti la famiglia de Szombathely, Carlo
Rolandi e il Consigliere Federale Dodi
Villani, amico di Gabrio e responsabile in
seno alla Federazione degli Ufficiali di
Regata. Accanto alla cerimonia di conse-
gna del Premio de Szombathely si è
tenuta anche la premiazione della
Settimana Velica Internazionale, che ha
visto sfilare i primi tre classificati di ogni
classe e i vincitori dei tradizionali Trofei
del Club.
FFFFFrancesca Pitaccorancesca Pitaccorancesca Pitaccorancesca Pitaccorancesca Pitacco
Premiazioni aalo Yacht Club Adriaco
77777
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
E’ nato a Gaeta il 7 dicembre 1948 e
residente a Gaeta. Operatore turistico e
albergatore.
Diplomato presso l’Istituto Nautico
“Caboto” di Gaeta, dopo una breve
esperienza su alcune navi come allievo
capitano di coperta, riprende gli studi
universitari presso la facoltà di lingue e
letterature straniere all’Università
Elezione diVincenzo Zottola
degli Studi di Napoli L’Orientale e poi
presso la facoltà di Lettere all’Università
La Sapienza di Roma che abbandonerà
dopo qualche anno per andare a
Caracas, ad occuparsi dell’albergo-
ristorante del padre.
Torna in Italia alla fine degli anni ’70 e
prima di stabilirsi a Gaeta, avvia un
villaggio turistico a Marina di Camerota.
Un passato anche nello sport, circa venti
anni di cui dodici nella serie A della
Pallamano Gaeta, dove ha ricoperto il
ruolo di giocatore, capitano, allenatore
ed infine dirigente.
Consigliere comunale a Gaeta dal 1990 al
1994, è stato assessore allo sport,
turismo e commercio per tre anni. Rico-
pre, inoltre, la carica di presidente
dell’Associazione commercianti di Gaeta
dal 1989 ed è stato Vice Presidente
dell’APT di Latina, Presidente dell’Azienda
speciale Portuale del Golfo di
Gaeta fino al 2004.
Presidente della Confcommercio provin-
ciale dal 1995 e membro della Giunta
della Camera di Commercio di Latina dal
1998. Presidente della Camera di Com-
mercio di Latina dal 2005 al 2007. E’
stato Presidente di STEP S.p.A., del
Consorzio Intrafidi e membro del Consiglio
d’Amministrazione della Compagnia dei
Lepini.
Il 6 marzo 2009 è stato rieletto come
Presidente della Camera di Commercio
di Latina. E’ Vice Presidente di Unionca-
mere Lazio con delega al turismo, alla
nautica e l’innovazione, è membro del
Comitato portuale dell’Autorità portuale di
Civitavecchia e del Consorzio industriale
Sud Pontino.
Il 20 giugno 2012 è stato nominato
Presidente di Confcommercio Lazio.
Presidente di Assonautica Latina, è
componente il Consiglio Direttivo di
Assonautica Italiana dall’8 novembre
2012. Il 29 novembre 2012 è stato eletto
Presidente del Comitato Filiera Nautica di
Unionfiliere.
Eletto ai vertici del Comitato Filiera Nautica di Unionfiliere
88888
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
Il 26 agosto scorso è improvvisamente
mancato Roberto Lottini cofondatore, ex
dirigente e da sempre istruttore della
scuola vela per catamarani e derive della
Polisportiva San Marco. Lo sconcerto ha
colpito tutti quelli che lo hanno conosciuto
come riferimento carismatico in seno e
fuori la scuola. E’ grazie all’entusiasmo e
all’iniziativa di quest’uomo che oggi noi
godiamo di quel piccolo paradiso tra le
foci del Timavo e Duino.
L’avventura inizia a metà degli anni
ottanta, quando Roberto spinto dalla
passione per i catamarani fonda il Centro
Catamarani a Panzano Lido, ottenendo
poi il brevetto di istruttore Hobie cat a
Hyeres (Francia) presso la Coast Catama-
ran France. In quegli anni affianca
all’attività di istruttore, un’intensa attività
agonistica che lo porta a regatare da
protagonista in regate di classe sia in
Italia che all’estero. Il successo e il
sempre maggior numero di catamaranisti
che attrae attorno a se, lo spingono a
cercare uno spazio più grande che lo fa
approdare negli anni ’90 alla polisportiva
San Marco. E’ qui che Roberto fa nascere
la scuola vela oggi a lui intitolata. Nel
Polisportiva San Marco
2005 la scuola ottiene il prestigioso
riconoscimento da parte della FIV di
Centro Federale Catamarani.
Riportiamo qui di seguito il ricordo di
Costanza, Elena e Maria, tre allieve del
gruppo agonistico, che hanno vissuto
questa bellissima esperienza con Roberto
come allenatore:
“Sembrava che non potesse fermarsi mai,
che non potesse succedergli nulla.
Quando 7 anni fa Roberto, soprannomina-
to Rhobie (dal nome del catamarano
d’elezione, l’Hobie Cat 16) si presentò a
noi per la prima volta, eravamo una
dozzina di ragazzini increduli. Tutti
venivamo dalle derive per cimentarci sui
catamarani ovvero nella vela veloce. La
FIV aveva deciso di promuovere un nuovo
catamarano di 14 piedi e aveva scelto per
questo progetto due allenatori: Roberto e
Niko Kojanec. Un duo così affiatato e
bilanciato, che in pochi mesi portò alla
formazione di una squadra agonistica
composta da 20 persone. Impossibile
dimenticare una delle prime uscite: la
bora soffiava parecchio forte, “Rhobie” ci
fece uscire uno alla volta in barca con lui,
un’emozione immensa, mai provata tanta
velocità. Eravamo come dei pulcini per lui,
la sua “missione” era trasmetterci l’amore
per un tipo di barca spesso molto difficile
da portare, ma che può regalare fortissi-
me emozioni e quel giorno, con quel
vento, lui quelle emozioni ce le fece
sentire, tutte e a tutti noi.
Poi le prime regate, le trasferte in giro per
tutta Italia, i molteplici podi, coppe,
felicità. Rhobie, costantemente con noi, ci
istruiva sempre con il sorriso sia sul
corretto andamento della barca, sia sul
corretto comportamento in campo di
regata.
Era fantastico vedere l’orgoglio nei suoi
occhi quando vincevamo le regate. Lo
stesso orgoglio misto a stupore ci
pervadeva quando constatavamo il
rispetto che tutti gli altri allenatori gli
dimostravano. Ci manchi Rhobie, ci
manca il tuo Aile! Ciao coccole! Ma, finché
andremo in barca, ogni movimento, ogni
riflesso, ci condurrà mentalmente a te:
sarai sempre con noi, anche ora, ogni
volta che saremo in mare”.
Il loro saluto è anche il nostro. Ciao
Rhobie , sarai sempre con noi.
PSMPSMPSMPSMPSM
Saluto a Roberto Lottini
99999
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
Il fiore all’occhiello, il piatto
forte, il clou della stagione, o
come lo vogliamo definire, il
momento apicale di un anno
di attività è finalmente arrivato
e si è materializzato domenica
18 novembre nella splendida
cornice dell’Aula Magna della
Scuola Superiore di Studi
Avanzati; questa cerimonia,
questa festa è attesa da tutti
noi con la stessa fanciullesca
ansia e gioia di quando da
ragazzini si aspettava Babbo
Natale, la Befana o San Nicolò
per scartocciare i regali; si
perché tralasciando l’aspetto
formale, gli inviti alle autorità, i
discorsi ed un certo cerimonia-
le che deve essere necessaria-
mente rispettato, questa è la
vera festa di tutti i soci,
regatanti, pescasportivi,
semplici soci frequentatori che
hanno il piacere di ritrovarsi al
termine della stagione “agoni-
stica”.
Poi la festa è arricchita dalla
verve oratoria del nostro
presidente che, in queste
manifestazioni da il meglio di
se, intrattenendo gli invitati, ed
i premiati soprattutto con
siparietti di vis comiche e di
freddure “all’inglese” che
rappresentano quel pizzico di
aroma, necessario comunque,
per condire un piatto già di per
se perfetto.
E se festa deve essere che
festa sia per tutti! Infatti alla
fine sono stati tantissimi gli
amici ai quali è stato conse-
gnato un premio, una coppa,
una targa o comunque un
ricordo per il loro impegno o
per i risultati sportivi consegui-
ti; con la coreografia e la regia
del grandissimo Mario, ho
difficoltà ormai ad affiancarlo
ai grandi dello spettacolo li
sovrasta tutti, abbiamo
visionato delle foto bellissime,
scatti di momenti entusia-
smanti, di barche carenate, di
onde sulle falchette, di catture
di pescasportivi in azione, un
caleidoscopio di immagini, di
colori e di musica davvero
suggestivo.
Due ore sono passate veloce-
mente dall’inizio della cerimo-
nia, ci sono ancora gli ultimi
riconoscimenti da consegnare,
qualche targa ricordo e,
ciliegina sulla torta per il
sottoscritto, una bella parruc-
ca bianca ad uso nelle corti di
giustizia inglesi a “sfruculiar-
mi” per il mio recente ingresso
tra il popolo degli U.d.R. della
FIV e così tra le risate della
sala per il simpaticissimo
“presente” , mi hanno detto
che la parrucca mi stava
anche bene ….! Attirati dai
profumi di cose buone che
provenivano dalla sala retro-
stante, vista l’ora propizia il
popolo dei festaioli si è tuffato
su un banchetto da gran
gourmet per placare i primi
borbottii di stomaco e per
innaffiare le ugole rinsecchite.
Cala così il sipario su una
stagione davvero entusia-
smante abbiamo goduto, noi
velisti, di condizioni meteo
sempre accettabili per poter
concludere tutte le regate, ma
anche gli appassionati di ami,
lenze ed esche hanno avuto la
possibilità di dar sfogo alla
propria passione portando a
terra delle catture soddisfa-
centi.
L’appuntamento per tutti al
2013 non fate mancare il
vostro contributo e la vostra
presenza si preannuncia
un’annata con i fiocchi. Evviva
la SNG. Buon vento…
RafRafRafRafRaffffffaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppa
Società Nautica Grignano
Finalmente è arrivata la nostra giornata Cronaca di una giornata particolare
Serramenti
Porte Blindate
Pavimenti
55%
RIMBORSO
FISCALE
Showroom : Via Molino a Vento, 26 Trieste
Tel. 040 – 7606459 – Cell. 366 – 2921347
Noi ti regaliamo la fornitura di una porta blindata standard
Noi ti regaliamo la fornitura delle zanzariereSostituisci tutte le finestre e le porte di casa...
Sostituisci tutte le finestre di casa...
1111111111
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
Società Nautica PIETAS JULIA
I soci della Società Nautica
Pietas Julia si sono riuniti in
assemblea il 12 gennaio ed
hanno eletto il nuovo presiden-
te per il triennio 2013 – 2015:
Giorgio Salateo
Già direttore sportivo dal 2004
al 2012 Salateo ha contribuito
alla formazione di atleti di
valore quali Francesca Clapci-
ch, Sveva Carraro e Francesca
Komatar ottenendo importanti
risultati a livello europeo e
italiano nelle classi Laser, 470
e inizialmente in classe
Europa.
La lista presentata da Salateo
comprende Federico Boico,
Michela Furlan, Alberto
Valenti, Marina Cobal, Alberto
Zotti, Maurizio Planine e
Daniele Mauri i quali, nei ruoli
caffè
Stabilimento: Via Ressel 2/7 34018 s. Dorligo della Valle (Trieste)Telefono: 040/810141 Fax: 040/2820962www.inpuntocaffè.com info@inpuntocaffè.com
Nuovo Consiglio Direttivo
assegnati, contribuiranno a far
crescere sempre di più una
società come la Pietas Julia
che ha già ricevuto il più
ambito riconoscimento dal
CONI : il Collare d’Oro.
Dopo l’impegno di Antonio
Tommasi che per nove anni ha
guidato la Società e non si è
ricandidato alle ultime elezio-
ni, il lavoro che aspetta al neo
presidente è molto impegnati-
vo. Due sono gli obiettivi
principali oltre a quelli istitu-
zionali: completare l’amplia-
mento della sede, i cui lavori
sono iniziati pochi mesi fa e
far ricoprire alla Pietas Julia un
ruolo fondamentale nel
progetto di sviluppo della Baia
di Sistiana. Non solo nell’attivi-
tà velica, ma anche in altre
discipline quali la canoa e la
pesca sportiva e subacquea
alle cui Federazioni la Pietas
Julia è affiliata.
Antonio Tommasi è stato
salutato dall’assemblea dei
soci con un caloroso applauso
per il suo impegno, generosità
e dedizione dimostrata nel suo
lungo periodo di presidenza.
Serramenti
Porte Blindate
Pavimenti
1212121212
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
Qualche tempo fa ho avuto il piacere di
incontrare l’ing.Raffaele FREDELLA,
velista in forza allo Y.C.Adriaco, ascoltare
la sua avventura e vederne le foto è stato
entusiasmante così ho pensato di chieder-
gli notizie e foto per il nostro notiziario e
condividere con voi lettori l’esperienza dei
nostri velisti, già, perché con lui c’era
anche Andrea STRANIERO dello
Y.C.Adriaco.
La barca è un Xp 44 -nome: Arietta 4.2 -
proprietà di Joe Borghetti, imprenditore
toscano
Equipaggio: Armatore, 2 imprenditori e un
geologo amici suoi appassionati di vela,
Andrea Straniero velista triestino
(Y.C.Adriaco), Raffaele Fredella
ing.Nautico velista (Y.C.Adriaco).
Scopo: l’armatore ha sempre desiderato
fare la traversata dell’Atlantico, e poter
fare quindi una crociera “svernante” ai
caraibi per poi riportare la barca in Europa
prima dell’inizio della stagione estiva
nostra. Per me e Andrea si è presentata
questa occasione di “allargare il curri-
culum” e mettere alla prova le nostre
capacità acquisite in questi anni di regate-
trasferimenti in Mediterraneo (rivelatasi
un ottima scuola).
Organizzazione eccezionale: tetto posto a
250 equipaggi (principalmente
inglesi)(bisogna prenotarsi molto prima);
molti eventi, controlli, seminari su sicurez-
za e meteo... molto bello e interessante.
Partenza: 27 novembre da Las Palmas
(Gran Canaria), rotta S.Lucia (Antille).
Meteo: Alisei non si fanno vedere, la
situazione per la traversata è caratterizza-
ta da 1depressione semi.stazionaria a
nordovest delle canarie, ma soprattutto
una grande depressione in mezzo all’At-
lantico con lento movimento verso nord-
est che porterà gli equipaggi professionisti
a fare una rotta molto a nord e turbolenta
(40 nodi e onde fino a 7 metri).
I primi 4 giorni si viaggia rotta 270-290
con venti tesi da nord est (oscillanti tra i
35 e i 25 nodi) e mare formato (6/7 metri
spesso incrociato). Senza spinnaker
collezioniamo una bella planata a 22.4
nodi di GPS! buono per questa barca
comunque pesante.
Dal 5° giorno si presentano un ondata da
est (venti da 25 a 20 nodi) piogge fre-
quenti e numerosi groppi che ci fanno
strambare e scendere di rotta rispetto alla
nostra destinazione. Inizia a fare più
caldo... finalmente issiamo lo spinnaker.
Numerose riparazioni e tante planate fino
al giorno 10 quando passiamo un fronte
temporalesco in piena notte (la coda a
sud della depressione centrale) “turbolen-
ta” con venti fino a 40 nodi e una pioggia
da non vedere il tuo compagno, bolinan-
do, e prendendo schiaffi e mani di
terzaroli fino alla mattina. La mattina
seguente bonaccia-post tempesta;
Storie di mare e di velisti di casa
Atlantico chepassione...
bilancio della nottata: fiocco rotto (ci è
voluta un oretta per ricucirlo), rollafiocco
mezzo smontato (per le vibrazioni si erano
mollati i perni) e qualche altra piccola
rottura qua e la.
Nel pomeriggio bagno a 1500 miglia dalla
costa e 5000 metri di fondale :-)
Fino al giorno 12 grandi planate con venti
tra i 27 e i 22 nodi.
Giorno 13 in una botta a 30 nodi rompia-
mo lo spinnaker in testa d’albero! finiremo
la regata a farfalla con il fiocco tangonato
collezionando comunque una bella
planata a 16 nodi.
Arriviamo la mattina del 14° giorno a
S.Lucia accolti da una impeccabile
organizzazione che offre a tutti i parteci-
panti una linea di arrivo con la barca
giuria sempre piena 24 ore su 24; e
comitato d’accoglienza composto da un
musicista stile giamaicano e una brocca
di rumPunch!
Conclusioni: un esperienza incredibile,
probabilmente la più bella per la maggior-
parte dell’equipaggio; interessante e
formativa sia dal punto di vista sportivo,
che umano; convivere a stretto contatto
con altre 5 persone in una situazione così
“particolare” e spesso stressante è stata
un esperienza incomparabile... Ciao
Raffaele
Storie di casa nostra raccontate dai diretti
interessati, c’è ne sono ancora? Inviatele
alla mia mail e ve le pubblicherò.
Vincenzo AVincenzo AVincenzo AVincenzo AVincenzo Acciarinocciarinocciarinocciarinocciarino
1313131313
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA
Divisione Promozionale Zenit
1414141414
11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV
La nostra Associazione opera ormai da 4
anni nell’ambito del sociale collaborando,
con l’Azienda dei Servizi Sanitari n.1
Triestina, il Comune di Trieste, l’Associa-
zione Nazionale Istruttori Orientamento
Mobilità Autonomia Personale, l’U.I.C.
Trieste, la Regione FVG, il Comune di
Duino Aurisina, La Proprietà della Baia di
Sistiana, la Fondazione Lucchetta Ota
D’Angelo Hrovatin e nella prossima
stagione anche l’ANFFAS Onlus in una
sperimentazione nel disagio mentale. Fino
a l’anno scorso abbiamo operato come
scuola vela appoggiati alla S.N.P.J e allo
Y.C.Cupa, che gentilmente in momenti
alternati ci hanno ospitati mettendo a
disposizione le loro strutture, finalmente
quest’anno la nostra richiesta al Demanio
per uno spazio autonomo nella Baia di
Sistiana ha avuto esito positivo (ringrazia-
mo la Cooperativa K&K che gestisce
Castelreggio, per l’appoggio logistico). Il
nostro lavoro ci coinvolge in vari campi del
sociale ed ogni anno, oltre a migliorare
ogni singolo campo, apriamo nuovi canali,
facendo nuove sperimentazioni e metten-
do in evidenza le proprietà terapeutiche di
questo bellissimo sport. La nostra partico-
larità sta nel fatto di essere gli unici in
Italia a far approciare anche le disabilità
in una scuola tradizionale su “derive”.
Nel campo della disabilità visiva, in
collaborazione con l’A.N.I.O.M.P., come
dicevo, stiamo rivoluzionando le tecniche
d’insegnamento ottenendo dei risultati
straordinari. Vi invito a leggere la Relazio-
ne sul “corso di vela su derive per persone
con disabilità visiva” ed a vedere le foto di
cui troverete il link sempre nella relazione.
L’Associazione sta lavorando con barche,
gommoni, attrezzature e mezzi di traspor-
to acquistati con i propri soldi (elargizioni
dei soci del direttivo che sono tutti
giovani, tra i 25 ed i 30 anni, io sono
l’unico “vecchio” con 50). Una struttura
quindi giovane e di conseguenza “agile”
nel prender decisioni e a sperimentare
nuove strade. Come potrete immaginare,
la crisi sta toccando tutti, e noi per poter
continuare il meraviglioso lavoro che
facciamo, oltre all’ impegno, le ore
gratuite e l’entusiasmo che ci mettiamo,
abbiamo bisogno di soldi, per mantenere
le attrezzature fruibili e acquistarne di
nuove per essere sempre all’avanguardia.
Cerchiamo quindi di informare le persone
sul lavoro che facciamo in maniera da
trovare riscontro e quel minimo di notorie-
tà utile a presentarsi ai privati per poter
trovare contributi. Per ora le Assicurazioni
Generali nelle ultime 3 stagioni sono stati
gli unici privati ha dare un piccolo ma
NUOVE REALTA’ SUI NOSTRI ORIZZONTI
A.S.D. Fair Play“Massimo Bertoni”
fondamentale contributo per portare
avanti un corso sperimentale con Comune
e Servizi Sanitari per il progetto “Dal
Muretto al Mare” , un progetto che cerca
di recuperare i ragazzi che arrivano da
famiglie con problemi di disagio psico-
sociale, ragazzi di 15,16 anni che tendono
ad abbandonare la scuola senza arrivare
neppure al diploma di medie inferiori con
conseguente impossibilità di trovare un
lavoro e di un inserimento nella nostra
difficile società. Anche qui siamo riusciti
ad avere dei risultati importanti, e que-
st’anno nel dare la possibilità di praticare
la vela ad un nuovo gruppo di ragazzi,
siamo riusciti a coinvolgere le 2 ragazze
più meritevoli degli anni passati, in un
lavoro retribuito all’interno della nostra
Associazione come aiuti dell’aiuto istrutto-
re, piccola cosa ma di importanza unica
per queste ragazze che hanno potuto
assaporare la concretezza del nostro
progetto e permesso di riaprire qualche
speranza e qualche sogno in questo
mondo altrimenti buio per loro.
Il PresidentIl PresidentIl PresidentIl PresidentIl Presidente dell’Ae dell’Ae dell’Ae dell’Ae dell’A.S.D. F.S.D. F.S.D. F.S.D. F.S.D. FairPlaairPlaairPlaairPlaairPlayyyyy
“Massimo Ber“Massimo Ber“Massimo Ber“Massimo Ber“Massimo Bertttttoni”oni”oni”oni”oni”
Druso NorDruso NorDruso NorDruso NorDruso Nordiodiodiodiodio
1515151515
numero 101 / gennaio 2013 / 11A VELA