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Alla Rsa di Perledo 20 pazienti sono positivi Il direttore Rizzi: "La situazione sta tornando man mano alla normalità. Alla Borsieri invece nessun contagiato" PERLEDO (cmc) "Nella casa di risposo di Regoledo la situazione sta tor nando pian piano alla normalità". Lo afferma il direttore Pier Antonio Riz z i. La struttura di Perledo, lo ricor diamo, è gestita dalla Sacra Famiglia, così come la Rsa Borsieri di Lecco. I due enti hanno però vissuto una si tuazione completamente diversa: mentre nella residenza sanitaria di Regoledo si sono verificati diversi ca si, a causa di un'infermiera che si era recata al lavoro con la febbre, nella Borsieri non ci sono stati positivi. "Stiamo effettuando tamponi agli ospiti che presentano sintomatologia sospetta da Covid 19 aggiunge Rizzi che man mano però risultano ne gativi. Sembra che il peggio sia pas sato. A Regoledo da marzo, abbiamo perso otto ospiti, di cui quattro per Coronavirus. Abbiamo però una ven tina di pazienti positivi più altri venti sospetti. Fra il personale sanitario molti operatori sono guariti e sono tornati al lavoro. Ci sono ancora 15 persone positive e altre sei in qua ra nte na " . Nel comune di Perledo ci sono 14 persone positive. Spiega il sindaco Fernando De Giambattista: "La di sorganizzazione è tanta. Qualche giorno fa si è ammalato uno stra niero, che tra l'altro a causa del Covid ha perso il lavoro. Trasferito in Rianimazione, nessuno da Ats si è recato dalla sua famiglia per spie gare che dovevano stare in qua rantena. Ci è andato il vicesindaco che ha portato loro anche i dispo sitivi di sicurezza. In questi giorni stiamo provvedendo a far sottoscri vere loro la richiesta per il bonus spesa e gli abbiamo consegnato un pacco di alimentari. Se no questa gente come può sopravvivere?". Ma non è finita. "Dall'ospedale di Gravedona mi hanno chiamato per dirmi che due anziani ultraottan tenni saranno dimessi. Mi è stato chiesto di trovare loro una struttura disposta ad ospitarli per quindici giorni, nel periodo post ricovero. Mi sono attivato per un posto e quando l'ho trovato... mi hanno richiamato per dirmi che i due degenti re steranno ancora quindici giorni in ospedale. Ovviamente ho dovuto di sdire la struttura e non so se quando usciranno ci sarà posto". Data: 04.05.2020 Pag.: 8 Size: 143 cm2 AVE: € .00 Tiratura: Diffusione: Lettori: FONDAZIONE SACRA FAMIGLIA 1

NNNNNNN · 2020. 5. 29. · nnnnnnn nnnannnnnnnnnnnna ncrnannn nnnnn1 nnnnan nnnnn1 nnnnnlnn1 lnnnnnl nnnnnnn nnnnnn1 nn nnnn nnnnn1 lnnnnsnnn nnnnnln nnnnn annn nnn nnnn1nn 1nnnnnn1

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Alla Rsa di Perledo 20 pazienti sono positiviIl direttore Rizzi: "La situazione sta tornando man mano alla normalità. Alla Borsieri invece nessun contagiato"PERLEDO (cmc) "Nella casa di risposodi Regoledo la situazione sta tor­nando pian piano alla normalità". Loafferma il direttore Pier Antonio Riz­z i. La struttura di Perledo, lo ricor­diamo, è gestita dalla Sacra Famiglia,così come la Rsa Borsieri di Lecco. Idue enti hanno però vissuto una si­tuazione completamente diversa:mentre nella residenza sanitaria diRegoledo si sono verificati diversi ca­si, a causa di un'infermiera che si erarecata al lavoro con la febbre, nellaBorsieri non ci sono stati positivi."Stiamo effettuando tamponi agliospiti che presentano sintomatologiasospetta da Covid 19 ­ aggiunge Rizzi­ che man mano però risultano ne­gativi. Sembra che il peggio sia pas­sato. A Regoledo da marzo, abbiamo

perso otto ospiti, di cui quattro perCoronavirus. Abbiamo però una ven­tina di pazienti positivi più altri ventisospetti. Fra il personale sanitariomolti operatori sono guariti e sonotornati al lavoro. Ci sono ancora 15persone positive e altre sei in qua­ra nte na " .Nel comune di Perledo ci sono 14

persone positive. Spiega il sindaco

Fernando De Giambattista: "La di­sorganizzazione è tanta. Qualchegiorno fa si è ammalato uno stra­niero, che tra l'altro a causa delCovid ha perso il lavoro. Trasferitoin Rianimazione, nessuno da Ats si èrecato dalla sua famiglia per spie­gare che dovevano stare in qua­rantena. Ci è andato il vicesindacoche ha portato loro anche i dispo­

sitivi di sicurezza. In questi giornistiamo provvedendo a far sottoscri­vere loro la richiesta per il bonusspesa e gli abbiamo consegnato unpacco di alimentari. Se no questagente come può sopravvivere?".Ma non è finita. "Dall'ospedale di

Gravedona mi hanno chiamato perdirmi che due anziani ultraottan­tenni saranno dimessi. Mi è statochiesto di trovare loro una strutturadisposta ad ospitarli per quindicigiorni, nel periodo post ricovero. Misono attivato per un posto e quandol'ho trovato... mi hanno richiamatoper dirmi che i due degenti re­steranno ancora quindici giorni inospedale. Ovviamente ho dovuto di­sdire la struttura e non so se quandousciranno ci sarà posto".

Data: 04.05.2020 Pag.: 8Size: 143 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:

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