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Martedì 24 Marzo 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 51 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale di Silvio Rossi Se qualche anno fa la politica era so- prattutto riflessione, attesa, medita- zione, e un capo di partito difficilmente effettuava la prima mossa, ma prefe- riva in genere giocare di rimessa, spe- rando di cogliere gli avversari in fallo, e poterli mettere in difficoltà, al giorno d’oggi la rapidità d’azione è una dote quanto mai apprezzata. la campagna di Renzi, dalle primarie alla conquista di Palazzo Chigi, è stata condotta ... Continua a pagina 2 LIBIA, ONU: "GOVERNO DI U. N. ENTRO QUESTA SETTIMANA" La Libia potrebbe tro- vare l'unità nazionale entro questo fine set- timana. L'annuncio arrivo dal mediatore dell'Onu, Bernardino Leon, che da mesi segue le vicende del- l'ex stato di Gheddafi, diviso e conteso da due governi nazionali. "Le cose pro- grediscono bene - ha dichiarato Leon -, c’è una possibilità di formare un go- verno di unità nazionale entro la fine della settimana". PREMIER IN CERCA D’AUTORE di Chiara Rai articolo 18 è roba di sinistra! Pa- rola del premier Matteo Renzi che forse è stato colto da una piccola crisi di identità nel suo discorso alla Luiss School of Government tanto da parlare non come il leader di un par- tito di sinistra ma come un premier in cerca d’autore che ha bisogno di ribadire la paternità della riforma del lavoro. Preso dal vortice dei tor- menti democratici, tirato per le orec- chie dalla “vecchia gloria del Wrestling” D’Alema che lo ha defi- nito arrogante, Matteo deraglia: "Non accetto che ci sia chi si definisce di sinistra perché difende l'articolo 18, come se chi ha voluto cambiarlo non sia di sinistra". Cioè? Matteo si sente forse colpito perché neppure troppo infondo è considerato il nuovo “Sil- vio” democratico che suggella patti e poi li rompe a suo piacimento, tanto per accattivarsi quella mino- ranza Dem che proprio non lo dige- risce. Nonostante tutto. E’ sempre Matteo che fa le battutine (calcistiche però, non ancora a sfondo erotico) e promette la luna calenderizzando persino l’impossibile: "Non credo si possa andare avanti sul termine fles- sibilità – dice sempre Renzi - ora è il momento di spostarsi sulla crea- zione di un nuovo welfare in grado di garantire tutti". Eppure questa cosa del welfare ... L’ ZAGAROLO (RM): COMUNE IN TILT Doppio scandalo processionarie di Cinzia Marchegiani a pagina 4 LATINA, COMUNE Spariti 130mila euro dal bilancio a pagina 6 ALEMANNO RINVIATO A GIUDIZIO L’accusa: finanziamento illecito a pagina 4 "Vogliamo che la Grecia sia forte economica- mente, che cresca e che venga fuori dalla alta disoccupazione, in particolare da quella giovanile". Sono le parole pronunciate dalla cancelliera te- desca Angela Merkel durante la confe- renza stampa a Berlino con il premier greco Alexis Tsipras. Dal canto suo, Tsi- pras ha citato la questione dei risarci- menti di guerra tedeschi: "E' un problema non materiale ma morale per superare fascismo e nazismo". MERKEL A TSIPRAS: “VOGLIAMO UNA GRECIA FORTE” Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma di Maurizio Costa a pagina 2 a pagina 2 Continua a pagina 2 SALVINI SI CANDIDA A SINDACO DI MILANO MEGLIO UN UOVO OGGI... MARINA MILITARE, PDM: "ALLARME SALUTE PER I MARINAI di Luca Marco Comellini a pagina 3 Perché un politico che “stava studiando” per candidarsi a Palazzo Chigi, ripiega su una soluzione che, agli osservatori, potrebbe avere il sapore del “meglio un uovo oggi che una gallina domani?

24 marzo 2015

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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Martedì 24 Marzo 2015

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno IV Numero 51

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale di Silvio Rossi

Se qualche anno fa la politica era so-prattutto riflessione, attesa, medita-zione, e un capo di partito difficilmenteeffettuava la prima mossa, ma prefe-riva in genere giocare di rimessa, spe-rando di cogliere gli avversari in fallo,e poterli mettere in difficoltà, al giornod’oggi la rapidità d’azione è una dotequanto mai apprezzata. la campagnadi Renzi, dalle primarie alla conquista di Palazzo Chigi, è stata condotta ...Continua a pagina 2

LIBIA, ONU: "GOVERNO DI U. N.

ENTRO QUESTA SETTIMANA"La Libia potrebbe tro-vare l'unità nazionaleentro questo fine set-timana. L'annuncioarrivo dal mediatoredell'Onu, BernardinoLeon, che da mesi segue le vicende del-l'ex stato di Gheddafi, diviso e contesoda due governi nazionali. "Le cose pro-grediscono bene - ha dichiarato Leon -,c’è una possibilità di formare un go-verno di unità nazionale entro la fine della settimana".

PREMIER IN CERCA D’AUTORE

di Chiara Rai

articolo 18 è roba di sinistra! Pa-rola del premier Matteo Renzi cheforse è stato colto da una piccolacrisi di identità nel suo discorso allaLuiss School of Government tanto daparlare non come il leader di un par-tito di sinistra ma come un premierin cerca d’autore che ha bisogno diribadire la paternità della riforma dellavoro. Preso dal vortice dei tor-menti democratici, tirato per le orec-chie dalla “vecchia gloria delWrestling” D’Alema che lo ha defi-nito arrogante, Matteo deraglia: "Nonaccetto che ci sia chi si definisce disinistra perché difende l'articolo 18,come se chi ha voluto cambiarlo nonsia di sinistra". Cioè? Matteo si senteforse colpito perché neppure troppoinfondo è considerato il nuovo “Sil-vio” democratico che suggella pattie poi li rompe a suo piacimento,tanto per accattivarsi quella mino-ranza Dem che proprio non lo dige-risce. Nonostante tutto. E’ sempreMatteo che fa le battutine (calcisticheperò, non ancora a sfondo erotico) epromette la luna calenderizzandopersino l’impossibile: "Non credo sipossa andare avanti sul termine fles-sibilità – dice sempre Renzi - ora è ilmomento di spostarsi sulla crea-zione di un nuovo welfare in gradodi garantire tutti". Eppure questa cosa del welfare ...

L’

ZAGAROLO (RM): COMUNE IN TILTDoppio scandalo processionarie

di Cinzia Marchegiani a pagina 4

LATINA, COMUNESpariti 130mila euro dal bilancio

a pagina 6

ALEMANNO RINVIATO A GIUDIZIOL’accusa: finanziamento illecito

a pagina 4

"Vogliamo che la Greciasia forte economica-mente, che cresca e chevenga fuori dalla alta disoccupazione, inparticolare da quella giovanile". Sono leparole pronunciate dalla cancelliera te-desca Angela Merkel durante la confe-renza stampa a Berlino con il premiergreco Alexis Tsipras. Dal canto suo, Tsi-pras ha citato la questione dei risarci-menti di guerra tedeschi: "E' unproblema non materiale ma morale per superare fascismo e nazismo".

MERKEL A TSIPRAS: “VOGLIAMO

UNA GRECIA FORTE”

Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Romadi Maurizio Costa a pagina 2 a pagina 2

Continua a pagina 2

SALVINI SI CANDIDA A SINDACO DI MILANO

MEGLIO UN UOVO OGGI...

MARINA MILITARE, PDM: "ALLARME SALUTE PER I MARINAIdi Luca Marco Comellini a pagina 3

Perché un politico che “stava studiando” per candidarsi a Palazzo Chigi, ripiega su una soluzione

che, agli osservatori, potrebbe avere il sapore del “meglio un uovo oggi che una gallina domani?“

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 24 Marzo 2015 - Anno IV Numero 51

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

di Silvio Rossi

... sull’anticipo rispetto ai propri com-petitor, laddove l’ex sindaco fioren-tino riusciva generalmente a prenderein controtempo chi avrebbe volutoelaborare proposte alternative allesue. Non è da meno l’altro Matteodella politica nazionale, che da viaBellerio ha cercato di capitalizzareimmediatamente l’annuncio fatto ilgiorno prima dal sindaco di Milano,Giuliano Pisapia, che ha dichiarato dinon candidarsi per un secondo man-dato alla guida di Palazzo Marino.Non più tardi di 24 ore dopo la pub-blicazione della notizia, Salvini ha an-nunciato che si candiderà a sindaco,aprendo con largo anticipo la campa-gna per le eventuali primarie del centrodestra. Anche se, provocatoriamente, ha chie-sto anche le dimissioni immediate diPisapia con le elezioni anticipate, sa-pendo bene che non ci sono i tempiper giungere a tale eventualità, nétantomeno ci sono motivazioni politi-che che possano indurre l’attualeprimo cittadino a chiudere oggi lapropria esperienza amministrativa.Quali motivazioni hanno fatto annun-ciare al segretario della Lega una cosìanticipata scelta per la candidaturacittadina? Perché un politico che“stava studiando” per candidarsi a Pa-lazzo Chigi, ripiega su una soluzione

che, agli osservatori, potrebbe avere ilsapore del «meglio un uovo oggi che una gallina domani»?Innanzi tutto, proprio la data delleelezioni, ha influito notevolmente. Ilgoverno, nonostante sembri reggersisempre sul filo del rasoio, se assorbesenza colpo ferire la fuoriuscita diLupi e i malesseri in NCD, potrebberealmente arrivare alla scadenza del2018, e una politica del continuo at-tacco con toni forti, cos’ com’è con-dotta da Salvini, alla lunga, potrebberisultare controproducente, perché ilpotenziale elettore potrebbe stancarsidei ripetuti improperi. La facilità diottenere la candidatura milanese,inoltre, potrebbe non ripetersi a li-vello nazionale, dove bisogna in ognicaso riuscire a tener testa a un possi-bile ritorno dell’immortale Berlusconi. La maggiore forza del centrodestranel capoluogo lombardo, inoltre, ren-derebbe più agevole la conquista dellacittà, rispetto a una più rischiosacompetizione nazionale, dove le forzedi centrodestra sono oggi minoritarie.Matteo Salvini, quindi, potrebbe cer-care di capitalizzare i consensi nellacompetizione milanese, con la for-mula del «pochi, maledetti e subito»,nella speranza di poter eventual-mente ripetere la cavalcata verso laguida della nazione, partendo proprio dalla poltrona meneghina.

dalla prima “MEGLIO UN UOVO OGGI...”dalla prima l’editoriale di Chiara Rai

... non suona come una novità. Vero,faceva parte del programma di Berlu-sconi. Come dimenticarsi! Più precisa-mente il ministro Sacconi diceva:“Ricostruire un welfare capace di ri-proporre la centralità della persona edella sua salute significa ridurre la po-vertà, l'emarginazione e il disagio so-ciale, incrementando la produttività del lavoro”. E allora perché dilungarsi tanto? Giùla maschera. Da quando Renzi è al ti-

mone, conquistato in maniera piutto-sto antidemocratica sulla scia dellavittoria alle primarie e con un decisocalpestio dell’amico Bersani che dopoaver “smacchiato il Giaguaro”, “ havinto ma non è arrivato primo”, tuttosembra andare come da “copione”.Non quello del teatro però. Non saràche prima o poi, il fan del Giglio sbar-cato a Montecitorio riesca a parlaredavvero come un uomo di sinistra?Tentaci ancora Matteo!

"Vogliamo che la Grecia sia forte eco-nomicamente, che cresca e che vengafuori dalla alta disoccupazione, inparticolare da quella giovanile". Sonole parole pronunciate dalla cancellieratedesca Angela Merkel durante la con-ferenza stampa a Berlino con il pre-mier greco Alexis Tsipras. Dal cantosuo, Tsipras ha citato la questione deirisarcimenti di guerra tedeschi: "E' unproblema non materiale ma morale per superare fascismo e nazismo". Sul tema dei risarcimenti, Tsipras haperò incassato un secco no dalla can-celliera, pur concedendo una fin quiinedita apertura al dialogo sull'argo-mento, "i colloqui continueranno".Per il resto l'incontro tra la Merkel eTsipras sembra essersi svolto all'inse-gna della "diplomazia". "Dobbiamocapirci meglio", ha detto ad esempioil premier ellenico. "Meglio parlare fradi noi che parlare su di noi", ha ag-giunto. "Forse voi avete un'altra im-pressione, ma i rapporti fra noi sono davvero buoni".Berlino conciliante, Bruxelles invecealza la voce - E se l'atmosfera a Ber-lino sembra ben augurante, non al-trettanto avviene a Bruxelles, dove sialza la voce. "Non è più tempo di di-chiarazioni ma di lavorare", ha dettoil portavoce del presidente della Com-missione Ue Jean Claude Juncker. Lavolontà politica deve tradursi inazione. La commissione aspetta lalista completa delle riforme". Unelenco in cui pare ci saranno, fra l'al-tro, una riforma delle pensioni con

l'innalzamento a 67 anni e nuove imposte. Tsipras: "Vogliamo rispettare i trat-tati, ma Troika ha avuto scarsi risul-tati" - Tsipras, in conferenza stampa,ha snocciolato la sua visione del pro-blema: il programma affrontato daAtene negli ultimi 5 anni "non è la sto-ria di un successo" e ha "avuto effettiterribili" con "enormi ripercussioni alivello sociale". Atene "vuole rispet-tare i trattati", ma servono delle cor-rezioni. Tsipras ritiene necessario "unnuovo mix politico", sottolineando co-munque che "le riforme strutturali saranno necessarie".La Germania si sfila: "Vi vogliamo ric-chi, ma non siamo noi che valuteremoi passi in avanti" - I passi che intra-prenderà Atene rimangono tuttaviasullo sfondo: la Germania "non è l'isti-tuzione" che può valutare il percorsoche viene sottoposto invece alle "treistituzioni", ha spiegato la cancelliera,attenendosi alla regola diplomatica,ormai nota, del non citare la Troika per nome.

MERKEL: “VOGLIAMO UNA GRECIA FORTE”

di Maurizio Costa

La Libia potrebbe trovare l'unità nazio-nale entro questo fine settimana. L'an-nuncio arrivo dal mediatore dell'Onu,Bernardino Leon, che da mesi segue levicende dell'ex stato di Gheddafi, divisoe conteso da due governi nazionali. "Lecose progrediscono bene - ha dichiaratoLeon -, c’è una possibilità di formare ungoverno di unità nazionale entro la fine della settimana". Queste parole arrivano durante l'incon-tro con alcuni sindaci di città libicheorganizzato a Bruxelles dall'Alto Rap-presentante per gli Affari Esteri del-l'Ue, Federica Mogherini. "Questoincontro dà l’opportunità di mostrare ailibici che ci possono essere beneficianche prima di un accordo finale" ha concluso Leon.Anche Federica Mogherini ha parlatodella situazione in Libia: "In Libia nonc'è nessuna opzione militare. Risolverela crisi libica è una sfida internazionalee riguarda la sicurezza non solo dellaLibia, ma anche dell'Europa e del-l'Africa". "Siamo al punto di svolta - hacontinuato l'Alto rappresentante -. O laLibia riparte ed è in grado di affrontareunita la sfida della sicurezza e del ter-rorismo, o non resta così: andrà peggio".

Bombardamenti - Intanto, continual'offensiva del governo di Tobruk, rico-nosciuto dall'Onu, che sta cercando diriconquistare Tripoli, sottratta al pre-mier al-Thani dal governo antagonistasostenuto da 'Fajr Libya', una coalizionedi milizie filo-islamiche che presiedonol'esecutivo non riconosciuto dalle auto-rità mondiali. Gli attacchi aerei di To-bruk hanno colpito soprattuttol'aeroporto internazionale della capitalee un altro scalo, il 'Mitiga'. L'Onu non

approva questi bombardamenti del go-verno di Tobruk. Bernardino Leon pre-ferisce una soluzione diplomatica cheporterebbe all'unità nazionale. Un at-teggiamento belligerante del governo diTobruk potrebbe raffreddare i rapporticon l'Onu, l'unca entità internazionaleche potrebbe porre fine al conflitto governativo.

Isis - Oltre al problema dello sfalda-mento della Libia, anche l'Isis incombesul paese nordafricano. "Trasforme-remo Sirte in un inferno come Falluja"hanno fatto trapelare su Twitter i mili-ziani del sedicente califfato islamico. InLibia ci sarebbe un grande contingentedi milizie dell'Isis, che vorrebberocreare ancora più scompiglio in unpaese diviso come quello libico. Tra l'al-tro, in Libia ci sono molte basi di adde-stramento dell'autoproclamatocaliffato islamico: alcuni terroristi chehanno attaccato il museo del 'Bardo' diTunisi si sarebbero addestrati proprio in Libia.

Ministro Gentiloni - Il ministro degliEsteri italiano, Paolo Gentiloni, è in con-tatto diretto con Leon per cercare ditrovare un accordo tra le due parti.

La storia - La Libia è divisa in due. Il go-verno di Tobruk, presieduto dal Primoministro, Abdullah al-Thani, è ricono-sciuto dall'Onu ed è appoggiato anchedall'Egitto. In questi giorni, questo go-verno, anche attraverso il capo di StatoMaggiore, Khalifa Haftar, sta bombar-dando Tripoli per cercare di reinse-diarsi nella sede classica delparlamento libico. Nella capitale è pre-sente il governo antagonista e non rico-nosciuto di Omar al-Hasi, appoggiatoda una coalizione filo-islamica, chiamata 'Fajr Libya'.

LIBIA, ONU: "GOVERNO DI UNITÀ NAZIONALE ENTRO

QUESTA SETTIMANA"

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

di Luca Marco Comellini - Segretario del partitoper la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm)

Il 30 agosto 2012, a seguito della segnalazionesulla presenza di sostanze contaminanti e can-cerogene disciolte nell'acqua destinata al con-sumo umano (trialometani e idrocarburi) su unaunità navale della Marina militare, il deputatoradicale Maurizio Turco, cofondatore del Pdm,depositò una interrogazione al Ministro della di-fesa per conoscere lo stato di efficienza degliimpianti di potabilizzazione e sulla tipologia efrequenza dei controlli delle acque di bordo, im-piegate sia per uso lavanda che per scopi alimentari.Sin da subito il riscontro di sostanze cancero-gene avrebbe dovuto destare l'interesse del per-sonale militare, di ogni ordine e grado, al fine diverificare, anche attraverso i propri rappresen-tanti, che l'amministrazione datoriale applicassecorrettamente le norme vigenti in materia di tu-tela della salute e salubrità degli ambienti di lavoro. Purtroppo il senso della legalità spesso di-fetta nell'amministrazione militare, soprattuttoquando il rischio lo corre la truppa. Infatti, al-l'interrogazione parlamentare sull'acqua "data abere ai marinai" l'immediata risposta dell'allorasottosegretario alla Difesa Filippo Milone am-metteva il riscontro casuale delle sostanze can-cerogene ma ribadì che sulle unità navali dellaMarina militare sono effettuati controlli dell'ac-qua periodici - di massima, con cadenza seme-strale - presso i laboratori militari certificati eche, in riferimento all'accaduto, il Ministerodella salute non ritenne necessario realizzare ul-teriori specifiche d'informazione e comunica-zione sui rischi derivanti da contaminanti disciolti nelle acque.A distanza di quasi tre anni, però, a smentireclamorosamente il sottosegretario Milone, inmerito alla rassicurante disponibilità di idonei

laboratori certificati, è proprio il Comando dellaSquadra Navale (CINCNAV), che prende atto del-l'indisponibilità nella base di La Spezia di idoneeattrezzature di laboratorio per effettuare le ana-lisi chimiche a verifica della conformità delleacque di bordo ed assicura, a seguito di speci-fica richiesta presentata da Nave Elettra, la co-pertura finanziaria per l'esecuzione delle analisi presso laboratori esterni.Il Comandante di della Squadra Navale all'epocadella presentazione dell'atto di sindacato ispet-tivo era l'ammiraglio Giuseppe de Giorgi, attual-mente Capo di stato maggiore della Marina militare.Il PDM ritiene che l'indisponibilità di idonee at-trezzature di laboratorio per le analisi delleacque nella sede di La Spezia e, presumibil-mente anche nelle altre sedi della forza armata,sia l'ennesima conferma della situazione di pe-ricolo a cui sono stati costantemente esposti imarinai imbarcati sulle unità navali della Marinamilitare nel corso di questi anni e per questomotivo riteniamo necessario che il Ministrodella difesa Roberta Pinotti riferisca immediata-mente al Parlamento e che la Procura di La Spe-zia accerti immediatamente le eventualiviolazioni delle norme in materia di sicurezzasui luoghi di lavoro e, quindi, le responsabilitàdel datore di lavoro in merito al rischio a cui èstato sottoposto il personale militare che ha pre-stato e presta servizio sulle navi della Marina militare.Occorre inoltre, con la massima urgenza, che ilMinistro disponga immediati controlli su tuttele unità navali attualmente in dotazione allaforza armata, dandone immediato riscontro alMinistero della salute per la supervisione dei ri-sultati ed per una tempestiva analisi dei rischiper la salute del personale attualmente imbar-cato. Fino al termine degli accertamenti le navidella Marina militare dovrebbero essere fermatenelle rispettive sedi.

MONZA: L'AUTISTA DEL SUV CHE HA

INVESTITO IL 15ENNE SI E' COSTITUITO

MARINA MILITARE, PDM: "ALLARME SALUTE

PER I MARINAI, FERMARE IMMEDIATAMENTE

LE NAVI DELLA MARINA MILITARE"

di Angelo Barraco

Monza - Si è costituito presso il comando della Polizia diMonza, l’autista del Suv che ieri mattina avrebbe causato l’in-cidente che avrebbe causato la morte del 15enne Elio Bonavitache era a bordo di una Citroen C1 insieme alla madre, attual-mente in coma. L’uomo avrebbe raccontato agli inquirenti unasua versione dei fatti in merito all’incidente. L’uomo è stato de-nunciato a piede libero. La Senatrice del PD Stefania Pezzopaneha dichiarato in merito all’incidente e all’omicidio stradale:“"L'ultimo terribile incidente stradale avvenuto ieri a Monza,in cui un pirata della strada ha provocato uno scontro frontalee una serie di tamponamenti, causando la morte di un ragazzodi 14 anni, il ferimento grave della madre e di altre 3 personeper poi mettersi in fuga, pone con durezza ed emergenza laquestione dell'introduzione del reato di omicidio stradale nelnostro ordinamento. La Commissione Giustizia del Senato ègiunta già a luglio ad un testo unificato prodotto sulla base deidisegni di legge presentati, tra i quali quello del senatore de-mocratico Claudio Moscardelli che io stessa ho sottoscritto. E'necessario accelerare e approvare una legge al più presto, Laproposta cui è giunta la Commissione prevede la reclusione da5 a 12 anni per chi causa per colpa la morte di una personaguidando in preda all'alcol o a sostanze stupefacenti e unapena analoga è prevista se il reato è commesso a causa dellavelocità. Lo stesso disegno di legge istituisce anche il reato dilesioni personali stradali, qualora nelle stesse condizioni sicausino danni permanenti di tipo fisico o mentale. E' ora di ac-celerare e di approvare una legge, perché ormai troppo spessogli omicidi stradali rimangono impuniti, con pirati della stradache si danno alla fuga dopo aver causato vere e proprie stragi”.

POTENZA: ARRESTATE 2 MAESTRE

PER MALTRATTAMENTIdi Angelo Barraco

Potenza - Due maestre di una scuola dell’infanzia sono statetratte in arresto dai Carabinieri di Potenza con la grave accusadi maltrattamenti fisici le insegnanti hanno esercitato verso iloro piccoli alunni. Le indagini che hanno condotto all’arrestodelle insegnanti hanno avuto inizio lo scorso dicembre, in se-guito alla denuncia esposta da alcuni genitori dopo che ave-vano notato nei loro figli dei drastici cambiamenti di umore. Ifilmati che sono stati effettuati all’interno della scuola dell’in-fanzia hanno potuto constatare che la denuncia e il sospettodei genitori era fondato, i filmati sono stati acquisiti agli atti ein seguito sono state emesse le ordinanze di custodia agli arresti domiciliari per le due maestre.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

GIANNI ALEMANNO RINVIATO A GIUDIZIO: L’ACCUSA E’ DI FINANZIAMENTO ILLECITO

ALLA LISTA DI RENATA POLVERINI ALLE REGIONALI 2010

di Cinzia Marchegiani

Zagarolo - Spesso il giornale che segue il territorioserve ad informare i cittadini che vivono una comu-nità in merito alle problematiche a volte taciute dallestesse istituzioni e dai suoi rappresentanti. Questavolta la storia dello scandalo delle processionarie hapreso una piega molto pesante e seria che mette indiscussione il disastroso operato della stessa ammi-nistrazione che con enorme difficoltà, per non usareil termine "goffaggine", ha cercato invano di tutelarei beni più preziosi: l’ambiente, le scuole e soprattuttoi bambini. Ecco questa storia ha dell’incredibile, sem-brerebbe uscita da un film di disavventure di qualchepersonaggio maldestro, ma la realtà, come spesso ac-cade, è più inquietante e della fantasia stessa.Il fatto:Scoppiato lo scandalo sulle colonne del nostro quo-tidiano riguardo la presenza delle processionarie siasugli alberi che all’interno dell’istituto 275° CircoloDidattico De Amicis, l’assessore all’Ambiente del Co-mune di Zagarolo ha cercato di porre rimedio solo

dopo due giorni dalla nostra pubblicazione, quandoin realtà questo intervento doveva essere effettuatomolto, ma molto prima, visto che un mese prima erapartita dalla scuola una relazione indirizzata all'am-ministrazione comunale dove si segnalava la pre-senza delle larve delle processionarie anche all’interno dell’istituto.L’intervento è stato così realizzato durante un giornodi apertura della scuola, senza informare preventiva-mente che sarebbe avvenuto il blocco di una via, nétantomeno informando le insegnati che ci sarebbestata una bonifica che avrebbe potuto creare pro-blemi a soggetti asmatici e allergici, tant’è che suc-cessivamente all'intervento di bonifica c’è stata unaulteriore relazione relativa i disagi sopportati daibambini e dalle stesse maestre nel dover respirarearia fortemente piena di allergeni e non poter usu-fruire dell’apertura delle finestre per il ricambio diaria in classi dove in media ci sono 22/25 alunni. Il doppio scandalo:La bonifica di questi alberi è stata realizzata taglian-done molti, ma tutti i rami, i tronchi e la vegetazione

di risulta sono stati lasciati dentro lo stesso terrenoe al confine con la stessa strada che i piccoli alunnipercorrono per entrare a scuola. E usata anche per il parcheggio del personale della scuola.Praticamente come testimoniato dal nostro repor-tage fotografico si è venuta a creare una zona pienadi vegetazione che invece di risolvere il problema allaradice delle processionarie, rappresenta un ulteriorecovo non ispezionabile, dove sia le processionarieche altri animali, come topi e serpenti, potrebbero ni-dificare indisturbati senza neanche essere visti.L'abbandono di tutta la vegetazione tagliata rappre-senta la fotografia esatta di come è stata gestita l'in-tera vicenda dall'amministrazione comunale: oltre aipericoli già citati, la rete e i paletti che delimitano ilterreno si presentano visibilmente instabili e la retedi confine fatica a contenere tutti l'ammasso dei rifiuti lasciati a marcire vicino alle scuole.Abbiamo atteso che passasse sabato e domenica, in-somma questo ultimo fine settimana in cui la scuolaera chiusa, nella speranza che si provvedesse a to-gliere tutta quella coltre d’immondizia e poter scri-vere che il problema era stato risolto nel migliore dei modi. Ma così non è stato.E non finisce qui: A far accapponare ancora di più lapelle, oltre l’evidente stato in cui è stato lasciato que-sto terreno nelle vicinanze di una scuola, è la pre-senza ancora su un pino di un nido di processionarie all’interno dello stesso terreno."Ci sono giustificazioni che questa amministrazionepuò tirare fuori dal cappello a cilindro? - Commentauna residente visibilmente indignata - Quella vegeta-zione lasciata lì per terra rappresenta uno schiaffoalla sicurezza pubblica, - prosegue la cittadina - so-prattutto perché a produrla è stato il comune di Zagarolo".Ci è stato fatto anche sapere che in un’altra scuola li-mitrofa sono stati trovati dei topi e che si è dovuta realizzare una derattizzazione.Insomma, tanto rumore per nulla: Il nido di proces-sionarie è ancora presente su un albero e ora la pre-senza di questo mondezzaio di vegetazione a terrarappresenta un elemento aggiunto alla mancanza disicurezza.

Roma - Rinvio a giudizio per GianniAlemanno, ex sindaco di Roma, nel-l'ambito di un'inchiesta della procuradi Roma sul presunto finanziamentoillecito della lista con cui, nel 2010,Renata Polverini vinse le elezioni re-gionali. A stabilirlo è stato il gup Fla-via Costantini che, insieme all'exprimo cittadino, ha mandato a pro-cesso anche Giuseppe Verardi (mana-ger Accenture), Fabio Ulissi(collaboratore di Alemanno) France-sco Gadaleta, Roberto Sciortino, Mas-simo Alfonsi, Sharon Di Nepi e AngeloItaliano (questi ultimi dipendenti efunzionari della società coinvolte nell'inchiesta). Luca Ceriani (mangare Accenture), in-vece ha patteggiato una pena di 12 mesi di reclusione.Secondo l'accusa, gli indagati, attra-verso un giro di false fatture della so-cietà Accenture -della quale Verardiera manager- avrebbero creato un

fondo di 30mila euro destinato ad at-tività di propaganda della lista Polve-rini. Nello stesso procedimento, laposizione dell'ex presidente della Re-gione Lazio, inizialmente indagata, èstata già da tempo archiviata.Non appena ha appreso la notizia,Gianni Alemanno ha detto che sarà ilgiudice monocratico ad accertare lasua totale estraneità ai fatti: "Io nonho mai sollecitato o ricevuto un finan-ziamento illecito - ha detto - questa èuna vicenda marginale di cui non po-tevo verificare gli adempimenti dilegge, perchè non riguardava una mia campagna elettorale. Per orientamento della Cassazione irinvii a giudizio non entrano più nelmerito delle accuse. Sarà il giudicemonocratico a certificare la mia totaleinnocenza». La prima udienza delprocedimento si terrà il 5 luglio 2016,davanti al giudice del tribunale monocratico di piazzale Clodio.

La prima udienza del procedimento si terrà il 5 luglio 2016, davanti al giudice del tribunale monocratico di piazzale Clodio.

ZAGAROLO, SICUREZZA BIMBI: DOPPIO SCANDALO PROCESSIONARIE. COMUNE IN TILT

Tra gli alberi è ancora presente un nido di processionarie - REPORTAGE FOTOGRAFICO

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

RIETI: OTTIMA PERFORMANCE DELLA PROTEZIONE CIVILE AL LUCENSIS 2015

Il Cer Rieti ha avuto un ruolo estremamente importante nel corso dell’esercitazione ed inerente il coordinamento

delle comunicazioni radio.

Rieti - Sono rientrati nel primo pomerig-gio di lunedì 23 marzo, i Volontari delC.E.R. di Rieti (Corpo Emergenza Radio-comunicazioni), che hanno preso parte aLucensis 2015, la più importante eserci-tazione di Protezione Civile a livello nazionale prevista quest’anno.L’esercitazione, della durata quattrogiorni e svoltasi dal 19 al 22 marzoscorso nel territorio di Alba in provinciadi Cuneo, ha riguardato la simulazionedi numerosi scenari emergenziali, spa-ziando dall’evento sismico alle alluvioni,dagli incendi boschivi alle frane, dalla ri-cerca di persone disperse al soccorso sanitario.Lo scenario, che ha visto oltre 1500 i Vo-lontari impegnati, provenienti da tutte leregioni d’Italia, ha rappresentato unadelle prove di soccorso tra le più severeed impegnative: tutte le specializzazionidella Protezione Civile sono state messein campo, volendo con ciò testare ilgrado di preparazione delle squadre in-tervenute, accorse numerose per parte-cipare a questo importante evento addestrativo.Rieti, con la partecipazione del C.E.R., èstata ottimamente rappresentata,avendo avuto un ruolo estremamenteimportante nel corso dell’esercitazioneed inerente il coordinamento delle co-municazioni radio. “I compiti assegnatial personale del C.E.R. nel corso dei

quattro giorni esercitativi – sottolinea ilresponsabile, Crescenzio Bastioni – sonostati quelli di supportare le attività dellenumerose squadre operative che si ad-destravano nelle varie simulazioni di emergenza. In particolare coordinando, in sinergiacon le altre Associazioni intervenute, icanali di radio comunicazione, garan-tendo con il proprio operato il flusso in-formativo tra i vari attori impegnatinell’addestramento ed il centro opera-tivo di coordinamento. Un ruolo crucialeper mantenere sotto controllo il susse-guirsi degli oltre cento scenari esercita-tivi che erano previsti, svolti ad ogni ora del giorno e della notte”.“L’obiettivo di testare l'efficacia e la va-lidità di un modello di intervento perfronteggiare una grande emergenza èstato raggiunto. La nostra trasferta inPiemonte è stata un utile banco di provaper verificare il nostro grado di prepara-zione di fronte ad un evento che per gra-vità ed estensione, ha messo tutti ipartecipanti a dura prova, rappresen-tando una simulazione quanto mai rea-listica. Un grazie in particolare –conclude Bastioni - oltre che agli orga-nizzatori, va al Corpo Nazionale dei Vi-gili del Fuoco e del Corpo Forestale delloStato, che hanno collaborato in modo de-terminante all’ottima riuscita del-l’evento.

VITERBO, SANTA BARBARA: PARTITI I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO

SPORTIVO DEL QUARTIERE

Viterbo - Avviati i lavori per la realizzazione del cen-tro civico sportivo nel quartiere Santa Barbara. Loscorso 19 marzo sono stati infatti consegnati i lavorialla ditta che si è aggiudicata l’appalto, per un importo di circa 470.000 euro. La conclusione dell'intervento è prevista entro l’anno.A fornire dettagli su tempi e modalità per la realiz-zazione della struttura è l'assessore ai lavori pubbliciAlvaro Ricci, che spiega: “L’impianto sportivo avràuna superficie di circa 730 mq per lo spazio di gioco,oltre agli spazi per le tribune e i servizi. La strutturaè destinata a ospitare attività sportive indoor prati-cabili anche in inverno, quali basket, volley e altre attività ginniche. Un'importante integrazione dell'offerta sportiva delquartiere e soprattutto un altro passo avanti per do-tare Santa Barbara di infrastrutture educative e spor-tive di eccellenza. A questo proposito ricordo l’asilonido appena terminato, la scuola materna in corso di

realizzazione e l'imminente avvio della riqualifica-zione della pista di atletica”. Tra qualche giorno sa-ranno installate le strutture di cantiere ed effettuatii tracciamenti del fabbricato, la cui ubicazione saràtraslata rispetto al progetto originario, fino al limiteconsentito rispetto al confine con l’adiacente proprietà privata. “Nella realizzazione dell’opera – precisa l'assessoreRicci - sarà garantita la salvaguardia delle piante diquercia esistenti. Le piante di olivo, di cui si prevedel’espianto, saranno invece rimesse immediatamentea dimora nelle aree verdi adiacenti la futura palestra.Il centro civico sportivo sorgerà nella zona dedicataa servizi di quartiere, così come previsto dal pianourbanistico e quindi del tutto in linea con le previsioni originarie dell’area. La struttura costituirà una risorsa importante per iragazzi e le scuole. L'amministrazione, a questo pro-posito, assicurerà un utilizzo agevolato per queste

due categorie”. Per quanto riguarda gli aspetti eco-nomici, l'assessore ai lavori pubblici di Palazzo deiPriori fa presente che “l'utilizzo del finanziamentoministeriale per la realizzazione del centro sportivoè stato espressamente autorizzato dal Ministerodelle Finanze nel giugno dello scorso anno, dopo unacomplessa istruttoria e dopo che, a causa degli ele-vati costi di esproprio necessari alla realizzazionedell’originario progetto del campo sportivo e deicampi da tennis, il Comune aveva rischiato seria-mente di dover restituire il finanziamento allo Stato.Oggi quel finanziamento costituisce una importanterisorsa per il quartiere – conclude l'assessore Ricci -non solo per la qualità e la valenza della struttura inprogetto, ma anche perché destineremo i ribassi con-seguiti in gara alla valorizzazione del verde pubblicoadiacente la palestra; area che verrà attrezzata construtture ludiche e sportive, per migliorarne le con-dizioni di fruibilità”.

Montefiascone (VT) - Dopo tre mesi diindagini serrate e vari accertamentisvolti dai militari del Nucleo Operativodella Compagnia Carabinieri di Monte-fiascone, sabato sono stati tratti in arre-sto due giostrai romani un uomo 53nnee una donna 46nne. I due si erano resiresponsabili di un furto in gioielleria av-venuto il 30 dicembre scorso in Monte-fiascone durante il quale erano stati

asportati vari anelli inoro per un valorecomplessivo di circa 3.500,00 euro.Da quel momento erano partite le inda-gini condotte con il controllo dei filmatidelle telecamere di sorveglianza dellagioielleria e l’intreccio con altri filmatiriguardanti le vie di accesso alla citta-dina di Montefiascone. Sin da subito i

militari si erano resi conto del “modusoperandi” della coppia che all’internodell’esercizio aveva distratto la titolarecon numerose richieste di visionaredegli anelli e successivamente avevaportato via un intero espositore nascon-dendolo nella borsa della donna arre-stata. Successivamente i Carabinierihanno identificato i due e hanno noti-ziato l’Autorità Giudiziaria che, concor-

dando pienamente con la tesi investiga-tiva, ha emesso un’ordinanza di custo-dia cautelare in carcere per i due perfurto aggravato. Gli arresti sono statieseguiti sabato mattina in Roma in col-laborazione con i Carabinieri della Sta-zione di Tor Bella Monaca e gli arrestatisuccessivamente sono stati tradottipresso la Casa circondariale di Rebibbia femminile e Regina Coeli.

MONTEFIASCONE (VT): ARRESTATI DUE GIOSTRAI ROMANI AUTORI DI UN FURTO IN GIOIELLERIA

AVVENUTO IL 30 DICEMBRE SCORSO.

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 24 Marzo 2015 - Anno IV Numero 51

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LATINA: SPARITI DAL BILANCIO 130MILA EURO

Latina - Il progetto per far arrivare il wi-fi nelle scuole e nelle università, con unimpegno di spesa di 50mila euro. Altri50mila euro per l'abbattimento dellebarriere architettoniche nella città. E30mila euro per installare la videosor-veglianza nei borghi Nord del capoluogo pontino. Sono questi i tre emendamentidel Partito Democratico di Latina cheavevano trovato accoglimento da partedell'intera assise e che avevano ricevutoun voto favorevole unanime in Consigliocomunale. Sono anche però questi i treemendamenti, con i relativi fondi a loro

sostegno, che non si sa che fine abbiano fatto. È proprio questo il nodo della questioneche intendono affrontare, in tutte lesedi, il capogruppo del Pd in consigliocomunale Alessandro Cozzolino e lavice presidente del consiglio comunaleNicoletta Zuliani, che hanno visto spa-rire dal bilancio dell'Ente quelle sommeche invece erano state previste per larealizzazione dei progetti deliberati.“Che fine hanno fatto i fondi che il Con-siglio aveva deciso di stanziare? Cento-trentamila euro sono tantissimi, non

può esserci un 'buco' così grande nellecasse del Comune, né tantomeno gli uf-fici possono aver ignorato un atto di in-dirizzo varato dall'organo rappresentativodel Comune” - affermano i due consiglieri.“Oppure – ipotizzano Cozzolino e Zuliani– sta succedendo qualcosa di moltograve: l'amministrazione del sindacoGiovanni Di Giorgi potrebbe avere arbi-trariamente stabilito che quei soldi va-dano indirizzati altrove. In questo caso,ci troveremmo davanti a un vero e pro-prio atteggiamento antidemocratico,

oltre che ad una gravissima inadem-pienza. Ne andrebbe della credibilitàdell'Ente davanti a tutta la città, ed il po-tere del Consiglio comunale, che è l'or-gano di massima rappresentanza delComune, ne uscirebbe svilito e mutilato.È per questo motivo che chiediamo for-malmente al sindaco Di Giorgi di rispon-dere con urgenza a queste nostredomande, soprattutto considerando chenon è la prima volta che mozioni, ordinidel giorno e indirizzi precisi vengonoignorati in dispregio alla sovranità de-mocratica delle Istituzioni”.

Il capogruppo Pd Alessandro Cozzolino: “Gravissima inadempienza”. La vice presidente del consiglio comunale,

Nicoletta Zuliani: “Democrazia a rischio”

FROSINONE, VIGILI SOTTO ORGANICO. SI PUNTA SULLA VIDEOSORVEGLIANZA

Frosinone - Cercare di ottenere il massimo risultatoper la città, pur con risorse limitate ed un organicoridotto: con questo obiettivo l’assessorato al perso-nale, alla polizia locale ed alla sicurezza del Comunedi Frosinone, retto dall’assessore Gennarino Scaccia,sta lavorando, con la collaborazione del Corpo di Po-lizia Locale guidato dal Comandante Donato Mauro,impegnandosi su più fronti per garantire il migliora-mento della viabilità cittadina e maggior sicurezza per automobilisti e pedoni. "Per un capoluogo di pro-vincia con le peculiarità di Frosinone – ha dichiaratol’assessore Scaccia – sarebbe necessaria una dota-zione di almeno 150 vigili urbani; allo stato attuale,però, possiamo contare soltanto su 43 unità, e, vistele leggi vigenti, non è possibile procedere a nuove as-sunzioni di personale. Stiamo perciò cercando di la-

vorare ottimizzando i tempi e le risorse attuali, se-condo il criterio dell’efficacia, nel rispetto della pro-grammazione pianificata dall’amministrazioneOttaviani". In quest’ottica, attualmente l’assessorato,al fine di agevolare i cittadini che hanno necessità dilasciare in sosta la propria auto, è impegnato nell’in-stallazione di nuovi parcometri, dei quali tre sonostati già montati in corso della Repubblica, in ViaMinghetti ed in Piazza Gramsci. Inoltre, sempre pergarantire la sicurezza stradale, si sta procedendo dadiverso tempo al rifacimento della segnaletica oriz-zontale e verticale nei diversi quartieri della città.Nell’ottica della sicurezza rientra anche il progettodi videosorveglianza (attualmente allo studio con lacollaborazione della Federlazio), che punta a dotareil capoluogo di un sistema tecnologicamente avan-

zato ed efficiente a tutela dei cittadini, di concertocon la Prefettura, la Questura e le forze dell'ordine."L’assessorato alla polizia locale ed alla sicurezza stalavorando alacremente per garantire il raggiungi-mento degli obiettivi prefissati; – ha commentato ilsindaco Nicola Ottaviani – un lavoro certo non facile,viste le limitate risorse economiche a disposizione.E’ però necessario trovare soluzioni concrete ed effi-caci, dal momento che la sicurezza è un obiettivo pri-mario, e certamente indifferibile, per la collettività.La progettazione e la realizzazione di un adeguatosistema di videosorveglianza, che interessi i diversiquartieri cittadini, va certamente in questa direzione,anche grazie all'apporto delle risorse e delle tecno-logie messe a disposizione dalle associazioni impren-ditoriali, come la FederLazio".

Sarebbe necessaria una dotazione di almeno 150 vigili urbani rispetto le 43 unità

PALIANO (FR), “70 ANNI DOPO: NAZIFASCISMO, GUERRA E LIBERAZIONE IN CIOCIARIA.

LA TRAGEDIA DELLA MEMORIA E LA VIA DELLA DEMOCRAZIA”

Paliano (FR) - Sarà l’eurodeputato DavidSassoli, vice Presidente del ParlamentoEuropeo, l’ospite d’eccezione della con-ferenza in programma venerdì 27marzo, dalle ore 9 alle 14, presso la salaconferenza della Bcc, in piazza Colonna. La conferenza inaugurerà il progetto“70 ANNI DOPO: NAZIFASCISMO,GUERRA E LIBERAZIONE IN CIOCIARIA.LA TRAGEDIA DELLA MEMORIA E LAVIA DELLA DEMOCRAZIA”, promossodalla rete dei Comuni di Colfelice, Pa-liano e Pontecorvo con la collaborazionedell’Università La Sapienza di Roma (Di-partimento di Storia, Culture, Religioni). La conferenza, che sarà aperta dai salutie dagli interventi del Sindaco di Paliano,Domenico Alfieri, del vice Sindaco e As-sessore alla Cultura, Valentina Adiutori,del Sindaco di Colfelice, Bernardo Don-francesco, e di Miriam Cipriani, Diret-tore della Direzione Regionale Cultura ePolitiche Giovanili, alle ore 10 ospiteràl’esibizione musicale degli alunni del IIIanno della scuola Secondaria di Primogrado dell’Istituto Comprensivo di Pa-liano che eseguiranno musiche sul tema

della Shoah. I lavori riprenderanno conGuido Pescosolido, Direttore del Dipar-timento Storia Culture Religioni, Sa-pienza Università di Roma, cheaffronterà il tema “Storia e memoria: uncontributo formativo fondamentale; se-guirà l’intervento di Francesco Gui, Do-cente di Storia moderna, SapienzaUniversità di Roma, su La rete “Univer-

sità per l’Europa. Verso l’Unione poli-tica”. David Sassoli chiuderà la primaparte della mattinata con un contributosu “Il significato della politica del-l’Unione Europea nel processo storico di integrazione”. Dopo una breve pausa riprenderà Ro-berto Salvatori, studioso della Resi-stenza nel frusinate che parlerà di “LaResistenza nel Lazio Meridionale. A se-guire: Donatella Panzieri, dell’IstitutoRomano per la Storia d'Italia dal Fasci-smo alla Resistenza (IRSIFAR), che rela-zionerà su “Attualità degli Istituti per lostudio della Resistenza. La rete INSLIM.I 50 anni dell’IRSIFAR di Roma; Gioac-chino Giammaria, Presidente dell’Isti-tuto di Storia e Arte del LazioMeridionale (ISALM) di Anagni, in “Inter-pretazioni della Resistenza nel LazioMeridionale”; Elisiana Fratocchi, Dotto-rato di Ricerca in Storia dell’Europa, Sa-pienza Università di Roma, parlerà di“Donne nella Resistenza. La stampa par-tigiana”, quindi Pino Nazio, giornalistadi RAI 3, riferirà sui “Documentari e fil-mati storici: un contributo alla memoria

della guerra nel Lazio”. Da Aladino Lom-bardi, segretario generale AssociazioneNazionale Famiglie Italiane Martiri Ca-duti per la Libertà della Patria (ANFIM),arriverà un contributo su “Martiri delnazifascismo in Ciociaria”, mentre Fa-brizio Fabrizi, curatore del progetto, sidedicherà alla “Memoria e territorio”.L’ultima parte di questo nutrito appun-tamento con la storia sarà dedicata allaproiezione di filmati originali sullaguerra nella Regione Lazio e alla presen-tazione di ricerche e materiali sulla memoria. “Sarà un'occasione di approfondimentodella nostra storia nazionale e anche lo-cale; un appuntamento di grande spes-sore, al quale invito personalmente tuttii cittadini di Paliano e non solo, che siarricchisce dell’imprescindibile contri-buto del mondo accademico. Settan-t’anni fa è cambiata la nostra storia e siè aperto un percorso democratico e didiritti che costituiscono la base fon-dante della nostra Costituzione. Venerdì27 ricorderemo anche questo”. Lo di-chiara il vice Sindaco Valentina Adiutori.

Conferenza in programma venerdì 27 marzo dalle ore 9 alle 14, presso la sala conferenza della Bcc, in piazza Colonna.

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IL REGALO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA AI SUOI LETTORI

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“GUERRA ALL’EGITTO MARCIA TRIONFALE”(AIDA)

Per scaricare il brano procedere nel seguente modo: 1) Cliccare con il tasto con il mouse sul link sopra indicato

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5) LA TRACCIA AUDIO DI “LIBIAM NEI LIETI CALICI” A PAGINA 7 DELLE EDIZIONI DAL 9 AL 14 FEBBRAIO 2015

6) LA TRACCIA AUDIO DI “PRELUDIO DA TRAVIATA” A PAGINA 7 DELLE EDIZIONI DAL 16 AL 21 FEBBRAIO 2015

7) LA TRACCIA AUDIO DI “TACEA LA NOTTE DA IL TROVATORE” A PAGINA 7 DELLE EDIZIONI DAL 23 AL 28 FEBBRAIO 2015

8) LA TRACCIA AUDIO DI “CORTIGIANI VIL RAZZA DANNATA DA RIGOLETTO” A PAGINA 7 DELLE EDIZIONI DAL 9 AL 14 MARZO 2015

9) LA TRACCIA AUDIO DI “QUESTA O QUELLA PER ME PARI SONO - RIGOLETTO” A PAGINA 7 DELLE EDIZIONI DAL 16 AL 21 MARZO 2015