16
L’oscar lo assegniamo al senatore Ulisse Di Giacomo. L’esponente politico del Nuovo centrodestra, senza troppi peli sulla lingua, in piena diretta televisiva ha espresso la sua analisi per il voto delle elezioni euro- pee. Evidenziando un dato che nessuno aveva controllato: il voto di Riccia. Nella cit- tadina del segretario regionale del Pd, dove non c’è stata una lista per le amministrative perché dicono che non c’è un elettorato di quello schieramento, Forza Italia ha preso il 20%. Non è che la Fanelli ha restituito a Pa- triciello i voti presi alle primarie del Pd? L’Oscar del giorno a Ulisse Di Giacomo Il Tapiro del giorno a Micaela Fanelli Il tapiro del giorno lo assegniamo a Micaela Fanelli. La segretaria del Pd ha cercato di giustificare in tutti i modi il dato elettorale alle europee nel suo paese. Ma ad additare la segretaria del Pd come esponente di centrodestra sono i suoi stessi cittadini. In- fatti a Riccia è stato distribuito un volantino che, al suono di L’altra Europa, ha coniato “L’altra Riccia con Tsipras” raggruppando la sinistra. Invitando a non votare per le amministrative, il gruppo scrive testual- mente: “In molti hanno osservato che manca un alista di destra. Si sbagliano. Ne sono presenti due”. GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 107 - MARTEDÌ 27 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

27 maggio 2014

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Elezioni al battiquorum

Citation preview

Page 1: 27 maggio 2014

L’oscar lo assegniamo al senatore Ulisse DiGiacomo. L’esponente politico del Nuovocentrodestra, senza troppi peli sulla lingua,in piena diretta televisiva ha espresso lasua analisi per il voto delle elezioni euro-pee. Evidenziando un dato che nessunoaveva controllato: il voto di Riccia. Nella cit-tadina del segretario regionale del Pd, dovenon c’è stata una lista per le amministrativeperché dicono che non c’è un elettorato diquello schieramento, Forza Italia ha preso il20%. Non è che la Fanelli ha restituito a Pa-triciello i voti presi alle primarie del Pd?

L’Oscar del giornoa Ulisse Di Giacomo

Il Tapiro del giornoa Micaela Fanelli

Il tapiro del giorno lo assegniamo a MicaelaFanelli. La segretaria del Pd ha cercato digiustificare in tutti i modi il dato elettoralealle europee nel suo paese. Ma ad additarela segretaria del Pd come esponente dicentrodestra sono i suoi stessi cittadini. In-fatti a Riccia è stato distribuito un volantinoche, al suono di L’altra Europa, ha coniato“L’altra Riccia con Tsipras” raggruppandola sinistra. Invitando a non votare per leamministrative, il gruppo scrive testual-mente: “In molti hanno osservato chemanca un alista di destra. Si sbagliano. Nesono presenti due”.

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 107 - MARTEDÌ 27 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

Page 2: 27 maggio 2014

CAMPOBASSO. Grande vittoria del Pd alivello nazionale ma il Molise si conferma re-gione di un popolo di centrodestra. Quel41% di Renzi non può che portare ad unaconsiderazione. “L’ultimo dato di questo li-vello – ha infatti sostenuto il senatore PdRoberto Ruta – è stato quello della Dc nel1958”. Già. Un po’ ovunque in Italia il successo del Pd

è stato assicurato. Ma il Molise ha fatto ec-cezione. Nella piccola regione dove il partitoè guidato dal segretario regionale MicaelaFanelli e dal presidente della Giunta regio-nale Frattura, il Partito Democratico si ferma

al 31,2%. Dieci punti percentuali sotto la media na-

zionale. Al contempo Forza Italia, che avevail suo candidato locale Aldo Patriciello, tienebanco con il 23,3%. Anzi, in Molise avvieneil paradosso. Il Partito Democratico, che rac-chiude in se una tipologia vasta di elettoriche vanno dai moderati alla sinistra, fa flop. Perchè, se alla percentuale di Forza Italia

si sommano i risultati degli altri due partiti dicentrodestra (Nuovo centrodestra e FratelliD’Italia), l’intera coalizione di centrodestrariporta un risultato che, con il 31,5%, è supe-riore alla vittoria urlata dal Pd locale di 0,2

punti percentuali. Eppure il Pd, in Molise,detiene tutto: presidenza della Regione(Frattura), due assessori regionali (Scara-beo e Petraroia), un assessore piddino nontesserato (Facciolla), appoggio dell’exUdeur (Niro), un senatore (Ruta) e due de-putati (Leva e Venittelli). Mai in Molise il Par-tito Democratico aveva avuto condizioni cosìfavorevoli. Basti pensare che cinque anni fa,con le stesse condizioni tanto favorevolinella coalizione opposta, il Pdl prese il41,8% di preferenze. Tenta di trovare unagiustificazione il segretario Micaela Fanelliche si limita a dire: prima il Pd non ha avuto

questo successo. Certo, lei deve vedere per forza il bic-

chiere mezzo pieno. Ma la matematica non è un’opinione. I nu-

meri parlano chiaro, così come la mancatacampagna elettorale del partito di Renzi chein Molise sembra aver voluto fare un favoread Aldo Patriciello che alle primarie del Pdha sciolto le sue truppe a favore di Renzi (alivello nazionale) e a favore di Micaela Fa-nelli (a livello regionale). L’europarlamentare di Forza Italia con-

ferma infatti la sua potenza elettorale e,nella circoscrizione meridionale, si piazza alsecondo posto dopo la super potenza Raf-faele Fitto. Con il 27,3%, i molisani premiano il Movi-

mento 5 stelle che si attesta al di sopra dellamedia nazionale. Grillo puntava al 25% inItalia e invece ha preso 20 punti in meno ri-spetto al Pd. Nella regione dove non hamesso piede, ossia in Molise, sale di quota-zione. Se in Italia il Movimento 5 stelle paga lo

scotto di creare paura e distruzione, a livellolocale viene premiato, senza far nulla, daglielettori stanchi forse di questo governo dicentrosinistra, stanchi delle liti nel centrode-stra, e pronti a protestare votando i 5 stelle.In assoluto il partito che ha preso più voti,aumentando la sua quota di 8 punti rispettoal 2009, è il partito degli astensionisti. A votare sono andati il 54,8% della popo-

lazione contro il 63% di cinque anni fa. Nel2004 andarono a votare il 68,1% dei moli-sani.

giorug

227 maggio 2014

Europee, il Pd sbancama in Molise c’è il flopI veri vincitori sono gli astensionisti che guadagnano l’8% rispetto al 2009

Il partito del governo regionale si ferma a -10% dalla media nazionale, trionfo dei grillini che superano il dato italiano, il centrodestra unito conserva un dato più alto del Partito Democratico

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

Speciale

Elezioni

Page 3: 27 maggio 2014

"Quello del Partito Democratico è un risultatostorico e straordinario che legittima in manierapiena il Governo Renzi. La paura del derby trachi interpretava la legittima protesta offrendodivisione e insulti e chi proponeva riforme ecambiamento offrendo dignità e speranza, halasciato il posto alla grande voglia di futuro edi riscatto che gli italiani e l'Italia meritano.Il 42 per cento è il più significativo risultato

attribuito ad una forza di centrosinistra e rifor-mista nella storia della Repubblica italiana: èenorme la responsabilità che abbiamo perchésiamo chiamati a cambiare il nostro sistemaistituzionale e dei poteri locali in tempi rapidi,con l'obiettivo di far tornare la politica ad es-sere motore dello sviluppo economico di ungrande paese come l'Italia. Il Partito Democratico è chiamato a cam-

biare le politiche europee che sono decisiveper il nostro futuro: ora ci sono le condizioni perpoter raggiungere questo obiettivo". E' questo il commento del senatore Ruta

sulle elezioni Europee 2014. Il senatore peròevita di commentare il dato regionale. Ora c'è solo una domanda: si aprirà una resa

dei conti visto che il Pd Molise ha preso menovoti del centrodestra locale?

327 maggio 2014

Ruta commenta il dato nazionale

Il senatore di Campobasso non parla dei dati locali, si apre la resa dei conti?

Partito DemocraticoMovimento 5 StelleForza ItaliaL'altra Europa con TsiprasNuovo Centro Destra - UdcFratelli d'Italia - Alleanza nazionaleItalia dei ValoriLega NordScelta EuropeaVerdi EuropeiIo Cambio - MAIE

46.62540.91334.9226.7976.5445.9673.6461.5281.188966312

31,2%27,3%23,3%4,5%4,3%3,9%2,4%1,0%0,7%0,6%0,2%

Il dato totale delle Europeein Molise

PROVINCIA DI ISERNIA

voti %

Speciale

Elezioni

Page 4: 27 maggio 2014

CAMPOBASSO. E’ stata una giornata a dir poco altale-nante dal punto di visto politico. Ieri lo spoglio per le comu-nali di Campobasso ha lascito fino all’ultimo col fiatosospeso. Ballottaggio si o ballottaggio no? Questo è statoil dilemma per chi ha seguito i lavori. “Battista è avanti, su-pera il 50%” erano i primi dati. Dopo poco: “Battista indie-treggia, non supera il 50%. SI va al ballottaggio”. E con chi? Altra altalena. Sembra con il Movimento 5

stelle ma c’è anche Scasserra che insegue i grillini. Poi ildato sull’inseguimento si assesta. Scasserra inizia a girareintrono al 18, Roberto Gravina dei 5 stelle gira intorno al20. E tra sali e scendi, in serata ecco il recupero di Battista

del Pd. “Supera il 50, arriva al 50,04%”. Se le cose restanocosì, l’8 giugno non si torna al voto. Perché per non andareal ballottaggio bisogna prendere il 50,1% dei voti. Poi dinuovo: Battista scende. Anzi no, risale. Il rischio del ballot-taggio è alto. Ed è un guaio.Perché la diceria politica di questa campagna elettorale

per le Comunali è stata: o si vince al primo turno o Battistail sindaco non lo fa. Alle 20.44 arriva la notizia: 20.685 votiscrutinati, ossia il 68% delle schede. Battista sta al 50,01,Gravina al 20,37%, Scasserra al 17,46, Di Bartolomeo al9,35%. Chiude Pino Saluppo con il 2,78 e non riuscirà aprendere neppure il quorum per il quale occorrono almeno1.300 voti, si annuncia. Sono le 21.12. Nuova proiezione.“Battista al 49,72” e siamo al 75% delle schede scrutinate,cioè 23.170 voti. Sono le 21.36. Battista non ha ancora fatto

la sua apparizione pubblica a differenza diGravina e Scasserra. Alle 22.26 il senatoreRuta, non certamente felice, si presenta da-vanti alle telecamere ed annuncia che dallaloro racconta dati Battista forse si fermerà al50,03% evitando il ballottaggio. La certezzasi avrà durante la notte. “Il 50% è stata co-munque una cosa straordinaria” afferma. Di fatto i campobassani hanno detto la loro

nel segreto delle urne e il Pd non sfonda. Du-rante questo mese di campagna elettorale hannocontinuamente paragonato le 11 liste del cen-trosinistra alle 10 liste di cinque anni fa colle-gate a Di Bartolomeo. Ma mentre Battista oggi sigioca l’elezione al primo turno, nel 2009 il fucilieresi affermò con il 56,67% dei voti. E allora forse, qualcosa che non va, c’è. Forse la

coalizione di centrosinistra paga lo scotto di un go-verno locale deludente a livello regionale. Le 11 listenon ce l’hanno fatta a tirare la volata all’aspirante sin-daco hanno solo raggiunto l’obiettivo così il Consi-glio comunale sarà composto da unamaggioranza di centrosinistra. Al momentoCampobasso ha stabilito che l’onda Renzi quiin città non arriva. E’ stata bloccata alle europee,lo stop ha proseguito per le comunali nono-stante la coalizione abbia imbarcato i portatori di voti, con-sigliere uscenti del centrodestra.

Il 18% delle preferenze al candidato Scasserra, del neoPolo Civico, è stata una buona partenza per un raggrup-pamento nuovo che a una settimana dal voto non sapevaneppure di esistere. Troppo poco tempo però per creareaffiatamento tra i componenti. E poi è mancato l’ ingrediente principale per poter pun-

tare ad elevare la percentuale: l’entusiasmo. Una campa-gna elettorale portata avanti un po’ in sordina. E’ stata questa la causa principale per ostacolare i 5

stelle. Buone le idee del candidato sindaco, buona la dia-

lettica. Poca la comunicazione e il coinvolgimento del po-polo nelle iniziative effettuate. Non tutte ovviamente.Colpa della corsa contro il tempo, forse. Ma con questo polo, che si definisce civico, il popolo di

centrodestra scontento del sindaco uscente Di Bartolo-meo (che aveva dalla sua Forza Italia) ha potuto dirottarei suoi voti su una coalizione diversa. Certo, la presenza diForza Italia avrebbe forse agevolato di più. Perché le divisioni portano alla sconfitta. Il centrosini-

stra in Molise ce lo ha insegnato per 15 anni. Ed oggi il

centrodestra ha il dovere civico di sedersi a tavolino e de-cidere cosa vuol fare da grande. Magari tenendo presentela voglia di rinnovamento che il popolo chiede. E magari cercando di fare del proprio meglio per creare

una nuova classe politica in grado di poter gestire il benecomune. Scasserra però è intellettualmente onesto, ha la stoffa

del politico e pubblicamente ammette: "Questo progettonon è stato capito o è stata colpa mi ache non l'ho ben di-vulgato. Ma era l'unico progetto veramente innovativo".

Il Polo Civico: buona la partenzama è mancato l’entusiasmo

L’altalena del Pd blocca Campobasso: Battista non sfonda

Speciale427 maggio 2014 Elezioni

Page 5: 27 maggio 2014

527 maggio 2014

Speciale

Elezioni

Big Gino si attesta al 10%, Forza italia di Rotondi ha gio-cato a perdere

Non è bello dire ad un sindaco uscente di fare un passoindietro. Non è facile per un politico navigato capire quandoè il momento di lasciare spazio. Avere con sé le bandiere diForza Italia non è servito a Big Gino a riconfermare la sua

posizione di sindaco uscente. Si ferma al 10% Di Bartolo-meo.

Ha pagato lo scotto di un’immagine diffusa in cinque annidi amministrazione che non è stata proprio lusinghiera. Hapagato lo scotto, soprattutto, di non aver capito quale fossela necessità elettorale del popolo campobassano. Ha pagato

il prezzo di non essersi seduto a tavolino per programmareuna vittoria del centrodestra che non portasse la sua per-sona come capolista. Un prezzo a cui ha partecipato, senzagiustificazione razionale alcuna, anche il commissario di FiGianfranco Rotondi. Atteggiamenti che hanno favorito il cen-trosinistra, già trasportato dall’onda renziana. Anche se inMolise il Pd è tutt’altro.

E’ quella che lo stesso Di Bartolomeo ha definito un’ac-cozzaglia. Ma proprio per questo si dovevano tentare tuttele strade che non fossero segnate dal “personalismo”.

Una cosa è certa: Gino starà all’opposizione. E adesso sìche saranno risate se manterrà fede alle parole di venerdì:“Controllerò ogni cosa, non lascerò che faranno i loro affarial Comune di Campobasso”.

Stop al fuciliere, il popolo chiedeva di cambiare

Scasserra Di Bartolomeo Saluppo

Battista Gravina

Page 6: 27 maggio 2014

627 maggio 2014 Speciale elezioni

Sindaci eletti nella provincia di CampobassoACQUAVIVA COLLECROCE CAMPOBASSO - Scrutinate 83%

CAMPODIPIETRANOTARTOMASO GIUSEPPE 10219BARRA GIOVANNI 403RENZI NUNZIO 10 CAMMILLERI FRANCESCO 2070

CATENA MARCELLO 1840CORDISCO VINCENZO 551

STICCA ANGELO 602TURCO ANNA 333

TESTA VINCENZA 910PETRAROIA FRANCESCO 664D'AMICO TIZIANA 405

CERIO ANTONIO 1330BARANELLO MARIA ASSUNTA 780

GENOVESE CARMELINA 608ABIUSO PASQUALE 428

DE MARINIS FABIOLA IN IANNIRUBERTO 233GALASSI GIOVANNI 210MARASCA GIOVANNI 48

GIAMBARBA MICHELE ANTONIO 1.043GAGLIARDI MARCO 398

BRUNETTI MARGHERITA 541SCIARRA GIOVANNI 50

DI PAOLA CARLETTO 302SPINA RODOLFO 295PACI ANNALISA 2VARONE ANDRA 1

MANOCCHIO NICOLA GIOVANNI 513CORNACCHIONE NICOLA 480

VECCHIULLO NICOLA 530DI LILLO GIUSEPPE FRANCESCO 37BARBIERO NICOLA 2

DI BIASE LUCIANO 762LEMBO ANTONIO 720

RICCIONI EGIDIO 424MONTANO EMILIO 356BRUNO OSVALDO 71

BERCHICCI MICHELE 433STANISCIA ANTONIO 325DEL GESSO ANGELO 223DI LENA PAOLO 205

FANELLI MICAELA 2886MANCINI CARMINA 323

PALLOTTA FRANCO 520GISSI MATTEO 492

AMOROSO ALESSANDRO 378DI LISIO FULVIO 350PRIGIONIERO GIORGIO 164

MARIANO GIUSEPPANTONIO DETTO PINO 392TULLO GIUSEPPE 352ZEZZA LOREDANA 65

TURRO MICHELE 252GIARRUSSO VINCENZO GIUSEPPE 154PEDICINI COSIMO 1

ANTONIO BATTISTA 49,65%ROBERTO GRAVINA 20,55%MICHELE SCASSERRA 17,56%GINO DI BARTOLOMEO 9,25%PINO SALUPPO 2,90%

TROLIO FRANCESCO 254MIRCO ANTONIO 228BERCHICCI LUIGI 1

CAMPOMARINO

CASACALENDA

CASTELMAURO

CASTRIPIGNANOCERCEMAGGIORE

COLLE D’ANCHISE

FERRAZZANO

FOSSALTOGAMBATESA

GILDONELUCITO

MAFALDAMIRABELLO SANNITICO

MONACILIONI MONTAGANO

MONTECILFONE PALATA

PETRELLA TIFERNINA RICCIA

Page 7: 27 maggio 2014

RICCIA. A Riccia Micaela Fa-nelli, sindaco uscente e segretariaregionale del Partito Democratico,viene riconfermata sulla poltronada sindaco. Contro di lei una lista farlocca,

composta dalla stessa sinda-chessa che, se si fosse candidatada sola, doveva portare a votareoltre il 50% della popolazione. Sidice in giro che il rischio di un forteastensionismo era nell’aria. Eccoquindi che la Fanelli ha preferitocomporre un’altra lista, capeggiata

da Carmina Mancini. Ma maggio-ranza e opposizione sono lastessa cosa. Non essendoci statauna opposizione capace di orga-nizzarsi per le amministrative,ecco che la popolazione ha rispo-sto non andando a votare. Solo il61,09% dei riccesi si è recato alleurne contro il 71,42% di cinqueanni fa. Ma il partito del non votoha fatto la sua parte. Nei giorniscorsi a Riccia è comparso un ma-nifesto che invitava i riccesi a nonandare a votare per le comunali:

“L’altra Riccia con Tsipras”.“I cittadini che si recheranno alle

urne sono invitati a non ritirare lascheda per le elezioni amministra-tive – perché – rappresentano unafarsa. Presente solo un partitounico che ha fatto ricorso a unalista civetta per scongiurare il com-missariamento”. E , riferendosiall’accaduto, denunciano l’atteg-giamento di chi “cerca di annien-tare il dissenso ricorrendo aimetodi più subdoli, propugna unautoritarismo gentile ma non meno

pericoloso, chi ha creato in paeseun clima di paura, per non dire diterrore, in una popolazione che giàdi suo è incline alla sudditanza. Inpochi hanno notato l’assenza diuna lista di sinistra perché da sem-pre la sinistra è assolutamente mi-noritaria in paese. In molti Hanno osservato che

manca un alista di centrodestra. SiSbagliano. Ne sono presenti due”riferendosi appunto alla lista dellasegretaria regionale del Pd e aquella farlocca.

A Riccia il segretario del Pd si afferma tra le protesteMicaela Fanelli rieletta sindaco ma vince il partito del non voto:la sinistra rifiuta la scheda delle comunali

RIPALIMOSANI

ROTELLO

SAN GIOVANNI IN GALDOPIUNNO MARIO 246DEL VECCHIO GIANCARLO 151

BARBIERI LUIGI 403CIRINELLI FELICE ANTONIO 188

D'AMBROSIO DONATO 938GIANFELICE GIOVANNI 856ROSATI VINCENZO DETTO ENZO 684

MARTINO STEFANO 643REALE MARIA SAVERIA 623

SPADANUDA SIMONE 289DEL GESSO LEONARDO 268

SANTORELLI DOMENICO 2.433FARINA TULLIO 596

CARAVATTA MASSIMO 1610DI MATTEO GIOVANNI 895ZIO ANTONIO 692

CIARALLO WILLIAM 143GRECO PASQUALINO 135MANNAIOLI MAURO 1

ROMANO ANDREA 834

MICHELE MARONE 4376PAOLO MARINUCCI 3597NICOLA DI MICHELE 2255ANGELO SBROCCA 4443REMO DI GIANDOMENICO 3155

PERROTTA MICHELE 460MINIELLO MICHELE 350

DI BARTOLOMEO MICHELE 1022DI NOBILE GIUSEPPE 945

SAN GIULIANO DI PUGLIASAN MARTINO IN PENSILIS

SANTA CROCE DI MAGLIANOSANT’ANGELO LIMOSANO

SANT’ELIA A PIANISISPINETE

TAVENNA

TERMOLI - Scrutinate 90,57%

TRIVENTOPOZZUTO DONATO 407LUPO MARIO 234

TUFARA

727 maggio 2014Speciale elezioni

Page 8: 27 maggio 2014
Page 9: 27 maggio 2014
Page 10: 27 maggio 2014

1027 maggio 2014 Speciale elezioni

Sindaci eletti nella provincia di IserniaBELMONTE DEL SANNIO CAROVILLI

CASTEL DEL GIUDICEGENTILE LINO NICOLA 151MOSESSO ANGELA 47

D'UVA FABIO 733ARMENTI ANGELO 442

DI IANNI REMO 665IALONGO ELSA 323

COIA LORENZO 252PACITTI ROMEO 221IEMMA MASSIMILIANO 2CORSI ALESSANDRO 1

CARDEGNA GIOVANNI 1.624RUSSILLO FILIPPO 178

STATI MARIO DOMENICO 416DEL BIANCO NICOLINA 349

COLAIANNI DANIEL 407MARUCCI GAETANO 373

PANNUNZIO ANTONIO 62PANNUNZIO CARMEN 37MISISCHIA MAURIZIO 15PANNUNZIO MINO -

CAPPIELLO ADAMO 16

TEDESCHI GIOVANNI 963PETRARCA IMMACOLATA 509TISEO VINCENZO 4

DITRI ANTONIO 345GATTA ANTONIO 149MONACO ANGELO 55ESPOSITO ANDREA 1SIMONE FRANCO -

CICCONE FELICE 456CARILE ROBERTO TEODORO 436BARILE ALESSANDRO 398

PADULA DOMENICO 347VAIRANO MARIO 275LEONE CHRISTIAN 4

RUSSO CUSTODE 904BIELLO MICHELE 715

MINICHIELLO TONINO 407FIORITTO GIUSEPPE 336

MIGNELLI ERMINIA 243NARDUCCI FRANCO 229

TESONE GIOVANNI 302ZARLENGA FLORINDO 290

SANTILLI TEODORO 542FATTORE LORENZO 191PONTARELLI LUIGI 8

NINI ANDREA 174PERNA LUCIANO 126PROCACCINI EUGENIO 28VIZZACCARO ROCCO -MIELE GIOVANNI -

SCIULLI POMPILIO 156MARGIOTTA VINCENZO 26

CINOCCA ANTONIO 735MILANESE GUIDO 214

BORRELLI ENRICO 356PAGLIONE WALTER 85SENESE LUIGI 22

CASTELPETROSO

SCAPOLISPARACINO RENATO 263IZZO VITO LIVIO 214FAGNANI EMILIO ANTONIO -

CASTELVERRINO CERRO AL VOLTURNO

CHIAUCI: NON VALIDAFILIGNANO

FORNELLIFROSOLONE

LONGANO MACCHIA DI ISERNIA

MACCHIAGODENA

MIRANDA

MONTERODUNI

PESCOLANCIANO

PESCOPENNATARO

PETTORANELLO DEL MOLISE

PIETRABBONDANTE

RIONERO SANNITICO

ROCCHETTA AL VOLTURNO

SANTA MARIA DEL MOLISE

Page 11: 27 maggio 2014

ISERNIA. Ce l’ha fatta. Aldo Patriciello è stato rieletto per laterza volta consecutiva al parlamento europeo. Secondo elettonella lista di Forza Italia, berlusconiano all’occorrenza, alleatocol Pd in Molise, Patriciello è l’uomo che in loco ha aiutatoalle primarie per la segreteria del Pd sia Matteo Renzi a li-vello nazionale che Micaela Fanelli a livello locale. Così,mentre tutto tace nel centrodestra dove tra aiuti sotto-banco e appoggi in prima linea, ma anche oppositori,i membri del centrodestra avranno fatto al massimouna telefonata riservata all’onorevole, MicaelaFanelli si mostra in tv e fa ufficialmente gliauguri all’uomo che le ha permesso didiventare segretaria regionaledel partito. Così, mentre Pa-triciello asfalta il Pd, lostesso Pd ringrazia.

Europee, Patriciello asfalta il Pd e il partito ringrazia

Sindaci eletti nella provincia di Isernia11

27 maggio 2014Speciale elezioni

SANTAGAPITODI LUCENTE ANDREA 373DI VICO GIOVANNI 134

DI PILLA GIUSEPPE 671VALLETTA ALESSANDRO 346

VASTOGIRARDO

ISERNIA. Doveva tenerci pro-prio tanto l’onorevole Leva all’ele-zione a sindaco di ImmacolataPetrarca. Talmente tanto chel’onorevole si è ridotto a fare per-sino il rappresentante di lista nelcomune di Fornelli. Danilo Leva appoggiava infatti la

lista avversaria del sindacouscente, Giovanni Tedeschi.Anche se la presenza del deputatovolesse servire da talismano, nonè bastata per non far centrare la ri-conferma di Tedeschi che torna aguidare il paese in provincia diIsernia.

ISERNIA. Un bel buco sulla parete d’entrata al-l’Auditorium di Isernia. Hanno trovato questo ierimattina i cittadini di Isernia davanti allo stabile“Unità d’Italia” che negli ultimi tempi sta ospitandomanifestazioni culturali che rianimano la città. Sem-bra che il danno in corso Risorgimento sia stato do-vuto ad un auto che, domenica notte, si è

letteralmente schiantata contro il muro per causeancora tutte da accertare. Come dimostrano le foto di Marco Manocchio, ri-

portate da Isernianews, i danni sono evidenti. Ementre proseguono gli accertamenti della PoliziaMunicipale, l’amministrazione comunale pare abbiagià dato il via libera ai lavori di ristrutturazione.

Da onorevole a rappresentanza di lista: Leva tuttofare

Si schianta con l’auto, demolisce l’Auditorium

Il deputato di Fornelli controlla i voti a Fornelli

A fare gli auguri all’eurodeputato di Forza Italia non sono i forzisti ma il segretario regionale del Pd

Page 12: 27 maggio 2014
Page 13: 27 maggio 2014

SAN MARTINO. Che i Totarofossero in caduta libera era chiarogià dai dati delle primarie del Pd. Irisultati delle amministrative di SanMartino in Pensilis lo hanno sem-plicemente certificato. Tre le liste.Una capeggiata da Massimo Cara-vatta con cui si è candidato anchel’assessore regionale VittorinoFacciolla (per tirare consensi vistoche lì il disgiunto non si può fare),una capeggiata da Giovanni DiMatteo liberi da tutti i vincoli poli-tici, e una capeggiata da Antonio

Zio con candidato Peppino Totaro(già assessore al bilancio con lagestione Facciolla), fratello del ca-pogruppo del Pd alla Regione Mo-lise, il rutiano Francesco Totaro.Tra i tre l’ha spuntata, come daprevisione, la lista appoggiata daFacciolla. Ma il dato vero, da ana-lizzare, è quello delle altre dueliste. San Martino Libera capeg-

giata da Di Matteo rischiava di nonspuntarla per la presenza in “De-mocratici per San Martino” dellapotente famiglia politica sammarti-nese. Invece, ecco la sorpresa. Lafamiglia Totaro si piazza al terzoposto. Il capolista Antonio Zio ot-tiene il 20% dei voti. Segno chel’allievo (Facciolla) ha ormai supe-rato il maestro (Totaro). Al di là

della lotta intestina nel centrosini-stra, il dato positivo è la riafferma-zione di Giovanni Di Matteo inConsiglio comunale. Un rientro acui, secondo quanto si apprende,non sorridono le altre due liste.Come dire: chi cerca di capirecosa succede nelle segrete stanzesarebbe stato preferibile lasciarlifuori.

TERMOLI. Lo scarto? Minimo. Iprincipali competitors delle comu-nali termolesi, Sbrocca per il Pd e itransfughi di Di Brino, Marone per ilcentrodestra, si giocano tutto sulfilo del rasoio. Divisi si perde. Que-sto è un dato incontrovertibile. Afrenare l’avanzata di Sbrocca,uomo di Greco voluto da Facciollae Frattura, è stato sia il ricompatta-mento del centrodestra termoleseche si è stretto intorno all’avvocatoMichele Marone, sia la spaccaturadel centrosinistra che ha visto con-durre una battaglia di onestà intel-lettuale da parte di Paolo Marinucci

premiato dalla sinistra che non siriconosce in quel miscuglio cheforma la coalizione guidata ap-punto dal Pd. Il dato su Termoli nonha mai lasciato dubbi durante lospoglio: un testa a testa tra Maronee Sbrocca equivalente ad unoscarto di una manciata di voti. A se-guire Marinucci, Reo DI Giandome-nico che ha raccolto il malcontentopopolare spiazzando i grillini e la-sciandoli al quinto posto nella clas-sifica. In occasione del ballottaggiomolto dipenderà da quanto i duecandidati principali riusciranno arecuperare su un elettorato pratica-

mente spaccato a metà. Molto di-penderà anche da eventuali alle-anze con Marinucci e DiGiandomenico. Una cosa è certa.Il governatore Frattura, che ha or-ganizzato la caduta di Di Brino e lapresentazione dell’uomo di Greco,non ha tenuto. E’ evidente che suTermoli il centrosinistra sta pa-gando lo scotto di promesse nonmantenute, soprattutto in tema disanità. Ora la partita è rinviata all’8giugno. Altri 15 giorni di lotta. In-tanto oggi sarà possibile cono-scere la composizione delConsiglio comunale.

1327 maggio 2014Termoli

TERMOLI - Sono complessiva-mente 28.490 gli aventi diritto alvoto a Termoli, 13.408 uomini e14.182 donne. Ventinove i seggiallestiti nelle scuole Principe diPiemonte, Bernacchia, Schweit-zer, Brigida, via Stati Uniti, via Po,e a Difesa grande. Dopo lo spo-glio per le europee si è registratoun calo dei votanti. Si sono recatialle urne 20419 pari al 71,6 percento, nove punti in meno del2010 quando aveva votato l’80per cento. Il Movimento 5 Stelle,in questa tornata elettorale per leeuropee, è risultato il primo partitocon 6.335 voti pari al 34.24%,.Segue il Pd con 5.314 voti pari al28,72%. Terzo posto per Forza

con 3.256 voti e il 17,6% seguitodall’Ncd – Udc con 1.031 voti e il5,57%, Tsipras con 861 voti e il4,65%, Fratelli d’Italia-An con 830voti e il 4,49%, l’Italia dei Valoricon 300 voti e l’1,62%, Lega Nord,con l’1,48% e 274 voti, Verdi con145 voti e lo 0,78%, Scelta Euro-pea con lo 0,65% e 121 vot, “IoCambio-Maie” con 36 preferenzee lo 0,19%. Queste le preferenzein città ottenute dai candidati deivari schieramenti per le votazionieuropee. Al primo posto è risultatoil grillino Pasquale Casmirro cheha riportato 872 voti, al secondoposto Aldo Patriciello di Forza Ita-lia con 672. Seguono Pina Pi-cierno del Pd con 365, Raffaele

Fitto di Forza Italia con 342 eGiorgia Meloni di Fratelli d’Italia-An con 314, Filippo Piccone diNcd-Udc con 231 (ha avuto la me-glio sul capolista Lorenzo Cesache ha ottenuto 162 voti), pari lepreferenze per Pino Arlacchi delPd e Cristian Casilli del Movi-mento 5 Stelle con 215 voti, 210voti per Gianni Pittella del Pd,chiude la classifica DomenicoZeoli con 205 preferenze. Perquanto riguarda le comunali, almomenti di andare in stampa, ilconfronto è tra Angelo Sbroccadel Pd e Michele Marone dellacoalizione di centrodestra che tradue settimane dovrebbero an-drare al ballottaggio.

Marone e Sbrocca: il testa a testa si deciderà il 7 giugno

Facciolla affonda la famiglia Totaro

CAPOMARINO. A Frattura nonpiaceva il candidato scelto dalPd per Campomarino. VincenzoCordisco, marito dell’ex teso-riera del partito Costanza Car-riero candidata alle regionaliproprio con Frattura presidente,è stato surclassato dall’uomoscelto dal governatore Gian-franco Cammilleri, già al seguitodi Gianfranco Vitagliano. Il testaa testa della giornata è stata in-fatti tra Cammilleri e MarcelloCatena. Anche con momenti di

panico per il sindaco uscentequando proprio il candidato delcentrodestra era passato in van-taggio, a metà dello soglio, recu-perando un distacco iniziale di115 voti. Per il vincitore ci sonostati 2.059 voti, il 44%. Catena siè fermati 191 voti sotto: si piazzasecondo con 1868 preferenzepari al 40,34%. Per Cordisco in-vece solo 552 voti che lo piaz-zano al terzo posto con l’11,9%.Un vero e proprio tira e mollaquello tra Catena e Cammilleri.

Frattura manda a fondoil Pd: vince Cammilleri

Tiene banco la lista San Martino Libera che si afferma al secondo posto con il 30% dei voti

Ottima prestazione anche di Catena del centrodestra battuto per soli 191 voti

Santa Croce, D’Ambrosio nuovo sindaco SANTA CROCE DI MA-

GLIANO. – Donato D’Ambro-sio, consigliere provinciale, è ilnuo sindaco di Santa Croce diMagliano. È stato scelto in questa tor-

nata elettorale battendo nel-l’ordine gli altri tre candidati aprimo cittadino: GiovanniGianfelice, Enzo Rosati e An-tonio Petruccelli.

Affluenza alle urne in calo,ha votato il 71,6 per cento

Page 14: 27 maggio 2014
Page 15: 27 maggio 2014

LARINO – Grande successoper la manifestazione “Archeoa-peritivo” organizzato dalla So-printendenza per i BeniArcheologici del Molise che si ètenuta nel Parco di Villa Zap-pone. Numerosew le personeche sonom intervenute alla mani-festazione e potuto gustare unaserie di pietanze e bevande tipi-che dei banchetti degli antichi ro-mani, appositamente preparatedall'archeologa Alessandra Ca-pocefalo e le sue colleghe LidiaDi Giandomenico, Elvira Nota-

rangelo e Antonia Vallio. Il prof.Antonio Mucciaccio durante lamanifestazione, per evidenziarela passione e l'amore per la ga-stronomia e... non solo, delle an-tiche ed attuali genti del Moliseha raccontato e descritto il testorinvenuto su una lapide ritrovataa Macchia di Isernia e oggi con-servata al Museo del Louvrecirca "La taverna di Calidio Ero-tico".La vignetta può essere cosìriassunta: Lucio, dopo aver ce-nato e passato la notte in una ta-verna, si appresta a pagare.

L’ostessa, che gli ha anche pro-curato una donna per la notte, fail conto e dopo aver detto ilprezzo del pane e delle pietanzemangiate, chiede al cliente benotto assi per la puella e appenadue assi per il foraggio del mulo.Calidio, dopo aver risposto “con-venit” (sta bene!) per gli otto assichiesti per la meretrice che gli hafatto compagnia, si lamenta deimiseri due assi chiesti per il cibodel mulo, esclamando “me adfatum dabit” (mi ridurrà in ro-vina!).

1527 maggio 2014Termoli

CAMPOBASSO - Gabriele Ma-scilongo 44enne imprenditore ter-molese, è stato arrestato dagliagenti della Squadra Mobile diCampobasso e posto ai domiciliaricon le accuse di sfruttamento e in-duzione della prostituzione, reatoper il quale era stato già condan-nato alcuni anni fa a un anno equattro mesi di reclusione. L’esecuzione del provvedimento

restrittivo, e il sequestro del localeche gestisce, il Fashion Club, èavvenuto su disposizione dal Gipdel Tribunale di Larino, DanieleColucci, su richiesta del Pm LucaVenturi. Le indagini da parte degliinquirenti erano iniziate nel 2012,da una serie di segnalazioni e di-

chiarazioni rese dalle donne stra-niere sfruttate e dai clienti chehanno usufruito delle prestazioni

sessuali. I motivi dell’arresto sonostate illustrate questa mattina inconferenza stampa dal sostituto

Commissario della Squadra Mo-bile di Campobasso, MarioOriente, e dalla sua collegal’Ispettrice Carmela Dotoli, se-condo i quali il Mascilongoavrebbe predisposto e organiz-zato incontri a sfondo sessuale inappositi spazi appartati del suo lo-cale, percependo 15 euro per ogni20 minuti di intrattenimento.In alcuni casi i rapporti sessuali,

con l’intermediazione dell’arre-stato, avvenivano in alberghi e inquesti casi la tariffa era di circa250 euro. Era lui stesso, attra-verso i propri dipendenti, a di-sporre il trasporto nei luoghideputati. Agli atti investigativi cisarebbero alcune dichiarazioni

delle donne, per la maggior partedi nazionalità polacca, ucraina esoprattutto rumena, da doveemergerebbe che le stesse veni-vano fatte vivere in una strutturafatiscente, sporca, dove per fareuna doccia, non essendoci l’ac-qua calda, bisognava prima scal-dare l’acqua corrente. Durante ilcontrollo gli agenti hanno sor-preso in intimità diverse donne incompagnia dei clienti. L’opera-zione rientra nell’ambito dell’atti-vità di pulizia del territoriomolisano dalla piaga dello sfrutta-mento della prostituzione, perse-guita dal Procuratore dellaRepubblica di Larino, LudovicoVaccaro.

Sfruttamento e induzione della prostituzione, arrestato termolese

PORTOCANNONE – Un corso di formazione per conduttori di carrelli elevatori peril rilascio di un attestato. Questa l’iniziativa organizzata dall’Oleificio cooperativo di Por-tocannone scarl rivolta ai giovani maggiorenni e fino a 40 anni di età, in possesso dellapatente di guida (almeno di categoria B); il corso è riservato ad un massimo di 12 par-tecipanti. La domanda di ammissione, redatta su apposito modulo che si può ritirarepresso la sede dell’Oleificio, dovrà pervenire entro le ore 12 di venerdì 6 giugno; via mailall’indirizzo [email protected] o consegnata a mano presso la sede sociale dellacooperativa in via Madonna Grande n. 52 a Portocannone. Il corso sarà tenuto da per-sonale specializzato ed autorizzato a svolgere docenza. Il corso avrà la durata di 12 ore:modulo giuridico 1 ora; modulo tecnico 7 ore; modulo pratico 4 ore. Al termine dellaparte teorica sarà effettuato un test ed alla fine della parte pratica un esame alla pre-senza del personale docente. A coloro che supereranno l’esame finale verrà rilasciatoun attestato di frequenza e partecipazione valido a norma di legge. Per ulteriori infor-mazioni è possibile rivolgersi direttamente ai responsabili dell’Oleificio chiamando lo0875.59181 oppure inviando una mail a [email protected].

Aperte iscrizioni per corsoconduttori carrelli elevatori

“Stupore ed entusiasmo per l’inaugurazionedel Museo del Fiore di San Pardo”

Successo per l’iniziativa “Archeoaperitivo”

LARINO – E’ stata inauguratapresso il Museo Diocesano “G.A.Tria” in piazzaDuomo il Museo del Fiore di San

Pardo, una iniziativa ideata e pro-mossa dalla Pro Loco “Città di La-rino” con la collaborazione dellaDiocesi di Termoli-Larino e della PiaAssociazione dei Carrieri. L’esposi-zione è dedicata al fiore di SanPardo, principale addobbo dei carriche sfilano al corteo processionaledel 25, 26 e 27 Maggio 2014. Il di-

rettivo della Pro Loco promuove, at-traverso il museo interamente dedi-cato al fiore di San Pardo, unomaggio al simbolo fortemente radi-cato nella cultura e tradizione Lari-nese, espresso attraverso ilsentimento di devozione ed appar-tenenza alle proprie radici. L’iniziativa mette in risalto la per-

fetta armonia tra la tradizione e lacreatività femminile, il cuiemblema per eccellenza è il Fiore

di Carta Crespa, realizzato con

maestria e passione dalle donne diLarino. Il Museo del Fiore è il puntodi partenza per il riconoscimento ela registrazione del marchio di qua-lità del fiore di carta crespa, intesocome prodotto dell’artigianato lo-cale, al fine di valorizzare la culturaimmateriale legata al folklore dellacittà di Larino. La Pro Loco Città di Larino invita

a visitare le sale espositive che re-steranno aperte fino al 31 maggiodalle ore 16 alle ore 20.

“Via Lattea”, espone Corrado Gizzi GUGLIONESI - In occasione

dei festeggiamenti di Sa-n'Adamo,patrono di Guglio-nesi, per il secondo annoconsecutivo, è previsto unevento culturale legato alla fi-gura del concittadino CorradoGizzi. Quest'anno, un gruppodi volontari, coordinati dal Par-roco don Gianfranco Lalli, instretta sinergia con la fonda-zione "Casa di Dante", hapreso a tema l'astronomia.

Naturalmente lo spunto è ve-nuto dall'opera di CorradoGizzi "Astronomia nel poemasacro". Per l’evento è stata allestita

ed inaugurata una mostra sullaVia Lattea nei locali dell’exConvento dei Cappuccini. Altri eventi si terranno sa-

bato 31 maggio, convegno po-meridiano presso il TeatroFulvio, alle 17, 30 e osserva-zione astronomica notturna.

Page 16: 27 maggio 2014