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SETTIMANALE DEL PINEROLESE
Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected]
Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2
MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 - ANNO 110 - N. 40 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]
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Pinerolo
Proposti negozinel “pipistrello” alle porte della città
PAG. 9
Campiglione
Segretario comunaledenunciato per furto:ammanco di 1200 euro
L. SORBINO PAG. 18
Nichelino
Sindaco sempre in bilico.clima teso nel Pde vola… un’ombrellata
M. BERTELLO PAG. 33
Bocce
Via al campionato:la Perosina incontrain casa Ferriera
M. CHIAPPERO PAG. 39
Valle Po
Un sabato seracon le streghea Rifreddo
G.C. CHIARENZA PAG. 16
Vinovo
Per settant’anniha rmato con il nome sbagliato
C. TARTAGLINO PAG. 31
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Domenica l’ora solare
Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl
Domenica 25 non dimenticate di spostare indietro di un’ora, dalle 3 alle 2, le lancette o i display degli orologi. Si ripristina infatti l’ora solare.
Pag. 7 ■ di R. Armando
Pagg. 2 e 13■ di Polastri e Prot
Pag. 39 ■ di L. Minolfi
Elvio Fassone■ Segue a pag.2
Pag. 9 ■ di D. Capitani
Pag. 27 ■ di P. Polastri
Incontri con la popolazione, soprattutto anziani, titoli allarmanti sui giornali, le rac-comandazioni a non farsi bidonare dai truf-fatori che si presentano con le più svariate divise. Insomma: è allarme generale mentre le truffe si moltiplicano a vista d’occhio. Basta leggere le cronache de “L’Eco” delle ultime settimane per averne una conferma.
Sarà colpa della crisi economica e della ingenua fi ducia di tanti anziani ma, proba-bilmente, è solo per una forma di lassismo o eccesso di garantismo della giustizia. Una vol-ta “beccati” dalle Forze dell’ordine i truffatori sanno bene che non fi niranno agli arresti se non per brevissimo tempo. I casi, neppure più eclatanti, sono all’ordine del giorno.
Truffatore colto in fl agrante, arrestato, pro-cessato per direttissima e subito in libertà. Il giorno dopo continuerà le sue scorribande. Altro truffatore subito liberato dal giudice «perché non c’è il pericolo di fuga». Ma resta sempre il pericolo della reiterazione del reato.
In un altro caso il giudice magnanime ha detto che non gli era concesso «applicare misure cautelari ulteriori a quelle richie-ste» per due truffatori. E cosa aveva chiesto il pubblico ministero? «La libertà ma con obbligo di dimora».
E dalla loro “dimora” i due sono partiti per altre truffe e raggiri ai danni di altre vittime ignare.
p.g.t.
Le larghe “maglie” della giustizia italiana
Truffatore, ma subito in libertàAncora vittoriaper la squadrabiancoblu
In se-r i e D , dopo la scon tta infraset-timanale sul cam-po della c a p o l i -sta, il Pi-nerolo torona a vincere, con il gol dal dischetto del villarese Dalla Costa (nella Foto Petenzi).
NUOVO APPALTOPER IL MULINODI RIVA: CHI LO
VUOLE IN AFFITTOSPENDERÀ
APPENA 350 EUROAL MESE PER
QUATTRO ANNIPag. 9
Pag. 5
■ di A. Maranetto
Pag. 23
■ di D. Arghittu
Pag. 13 ■ di S. Perro
IL FINE SETTIMANAwe
VIGONESghembo festival, teatro, musica ed arte pag. 5
PINEROLO“Pompieropoli” e Porte aperte in piscina pag. 10
S. PIETRO V.L.Enogastronomia, rally e festa giovani pag. 11
BOBBIO PELLICEFira ‘dla calà pag. 15
BAGNOLOMercatini a Montoso pag. 17
OSASCOTorna EXPOsasco pag. 18
BEINASCOLa Fiera pag. 27
SANGANOExpobanda pag. 28
CASTAGNOLELa Fiera autunnale pag. 32
NICHELINOFesta d’ottobre pag. 33
PIOSSASCOShakespeare: inizia la Stagione teatrale al “Mulino” pag. 37
PINEROLOLa vetrina del teatro di � gura pag. 37
BRICHERASIOScatenato bal folk pag. 37
PINEROLOLa StraPinerolo podistica pag. 39
VOLLEY D FEMMINILEVal Chisone-Union Pinerolo a Villar Perosa pag. 43
Pag. 9
■ di M. BertelloPag. 7
■ di L. Sorbino
nelle pagine interneTRIBUNALE
Per Pinerolo la Consulta boccia la questione di legittimitàPAG. 2 di L. SORBINO
PINEROLOSabato e domenica Concorso ippico nazionale
PAG. 10 di M. MAGGIA
MORETTARidimensionato ampliamento delle elementari
PAG. 20 di U. BATTISTI
COAZZEAru è di casa, è il paese della sua fi danzata
PAG. 28 di E. BEVILACQUA
VOLLEYLe pinerolesi della B1 partono con il piede giusto
PAG. 39 di F. FRANCHINO
5 STELLE:LA SCELTA
DEL SINDACONON SARÀ
IN RETEPag. 9
BRUINOVIETAAI CANILE AREEA FORAGGIOPag. 26
SPECIALELUSERNA S. GIOVANNI
Pagg. 21-24
vostre richieste all’assessore re-gionale Ferrero giovedì 22 e con lui valuteremo forme di prote-sta qualora gli industriali del latte non rispon-dano». Ma gli allevatori non si dano ed in
500 li accompagneranno a questo incontro. L’assesso-re promette: «Condivido le preoccupazioni, metterò a disposizione un’ampia sala per accogliere tutti».
Seicento allevatori martedì 13, a Vigone
Latte, monta la polemicaSul banco degli imputati i sindacati agricoli
Trascinare le confedera-zioni agricole sul banco degli imputati è sta-to il tentativo riuscito degli allevatori di vacche da latte, martedì 13 a Vi-gone. Di fronte a non meno di 600 produttori del Cuneese e Torinese hanno dovuto giusti care la scarsa atten-zione nora mostrata verso il settore latte con la remu-nerazione alla stalla crol-lata a 32 centesimi al litro. La risposta: «Porteremo le
A FENESTRELLETRE SOGGETTIINTERESSATI
ALLA GESTIONEDI PRACATINAT
Pag. 12 di S. Perro
Una domenica autunnale da tutto esaurito, quella andata in scena lo scorso week-end. Gran folla a Vigone e tantissima gente anche a Orbassano. Un pub-blico curioso ha invaso le piazze e le strade dei due paesi, richiamato nella terra del mais dagli spettacoli equestri dei famosi ospiti Giona Show o dal profumo di Sedano rosso dei produttori orbassanesi. (Foto Bussolino e Prest)
Amministrative 2016
IL TOTO-SINDACOE L’ANIMA
DELLA CITTÀOrmai è iniziato il per-
corso che porterà ad indivi-duare il sindaco e l’Ammi-nistrazione di Pinerolo per il prossimo quinquennio; e di riflesso sono iniziati i sussurri, i pronostici, le dichiarazioni. Poiché sono del tutto estraneo a qual-siasi velleità al riguardo, posso accettare l’invito ad esporre qualche ri� essione sul tema.
Il punto di partenza è obbligato. Pinerolo sta vi-vendo il periodo più dif� cile dai tempi del Dopoguerra, e la sensazione di un grave declino è avvertita da mol-ti. La alimenta la ripetuta amputazione di enti, realtà ed istituzioni varie, che una discutibile razionalizzazio-ne ci ha via via sottratti; la ampli� ca il continuo esodo di giovani, che ormai vedo-no fuori di quest’area il loro sbocco professionale e vitale; e più di tutto la esalta la sen-sazione diffusa di una perdi-ta dell’anima del territorio. Dove per anima si intende un umore collettivo propenso ad accogliere le s� de del tempo, una convinzione forte e tran-quilla nelle proprie possibili-tà, l’immersione spontanea in un’energia comune che fa guardare con � ducia al futuro e porsi dei traguardi.
Quest’anima da noi si è fatta opaca, al punto da suggerire analisi severe: ed allora, prima di giocare al toto-sindaco, è bene inter-rogarsi su come rimuovere questa apatia, sapendo che nessun sindaco potrà inver-tire la tendenza se i cittadini non resusciteranno quello spirito vitale, e che il sindaco ideale sarà quello che meglio riuscirà a farla rivi-vere.
L’ani -ma di una città è fatta di alacrità silenziosa e di fram-menti di bellezza recuperata; di ani-mazione e di volti distesi anziché incupiti. È fatta di persone che giocano con gli scacchi giganti contornati da � oriere; di animazioni spon-tanee inventate da giovani e non giovani; di conducenti dei mezzi pubblici che si fan-no un punto d’onore di osser-vare gli orari; di volenterosi che tinteggiano una facciata senza chiedersi se tocchi ad
La Guardia di nanza di Torino, insieme ai funzionari della locale Agenzia delle dogane e dei monopoli, ha concluso un’attività di contrasto ai fenomeni di illegalità e abusivismo nel settore dei giochi e delle scommesse, nei confronti di un’impresa piemontese proprietaria di 87 apparecchi da divertimento e intrattenimento e di 23 ne-gozi. Le Fiamme gialle hanno sequestrato dieci video slot installate all’interno di bar, ristoranti e sale scommesse siti non solo a Torino ma anche a Orbassano, Susa e Collegno.
Sequestrate a Orbassano
Blitz della Finanzaslot machine illegali
VIGONE E ORBASSANO, PROTAGONISTA LA FOLLA
Nella primavera 2016 i cittadini di Pinerolo saranno chia-mati a scegliere il loro sindaco. Le regole democratiche assegnano a loro - e solo a loro - la possibilità di votare la persona o la ricetta ritenute migliori. Eppure quella donna o quell’uomo avrà in mano non solo il destino di una città di 36.000 abitanti (che non è poco), ma anche quello di un territorio di 100.000. In molti ne sono convinti: Pinerolo deve coordinare e guidare il territorio, per difenderne le istanze presso la Città metropolitana, il Governo, l’Europa.
Ecco perché a pochi mesi dalla consultazione elettorale, L’Eco mese - L’Em di ottobre (appena uscito in edicola) ha chiesto a chi non potrà in lare il proprio voto nell’urna di esprimere, almeno, desideri e priorità. Chissà che il sindaco di domani non voglia tenerne conto. Il servizio è rmato da Daniele Arghittu, Daria Capitani e Luca Prot, con la collabo-razione di Marco Bertello.
Su L’Em le richieste del territorio alla città
Capofi la, sei tutti noi48 chili di cocaina
nell’auto fermata dalle Fiamme Gialle a Bardo-necchia: in manette è ni-to Carmelo Renato Riggio, volto conosciuto a Volvera. Il casolare di proprietà del padre venne con scato nel ‘94 e poi riaf data alla co-munità locale. A Pomaretto un 51enne pregiudicato è stato nuovamente arre-stato per coltivazione di marijuana.
Arrestiper traffi codroga
La centrale a biomasse di Luserna S. Giovanni, che tanto ha fatto discu-tere, è pronta. I promo-tori hanno depositato la comunicazione di avvio dell’impianto: si apre un periodo di test di 60 giorni per la veri ca del corretto funzionamento. In seguito, se tutto andrà per il verso giusto, sarà avviato l’eser-cizio dell’impianto.
La centrale dovrà ri-spettare una serie di para-m e t r i , ad esem-pio sulle emissio-ni e sul materiale utilizzato per al i -
mentarla. Molto importan-te è l’indice di risparmio energetico. Per riuscire a raggiungere l’obiettivo mi-nimo pre ssato, al termi-ne dei primi 12 mesi, sarà indispensabile alimentare una rete di teleriscalda-mento.
Luserna S.G., lavori completati
Centrale a biomassepronta a partire
Nel lm “Io che amo solo te”, al cinema
Littizzetto e lo sfottò su PineroloMeglio di tanti promo sulla città di charme
Val più tanto can can su “Pinerolo città di charme” o un bello sfottò dal grande scher-mo a rma Luciana Littizzetto? A giudicare dal forte battage pubblicitario di questi gior-ni in tivù, vince sicuramente la seconda. Nel lm “Io che amo solo te”, in uscita in tutti i cinema il 22 ottobre, la Luciana nazionale è zia Dora, grandi aspettative e un pro lo Facebook curatissimo, per farsi notare dalle vicine e non sembrar mai «una che racconta balle». D’altronde, Pinerolo è un posto che… «se non sei buddista, non ti caga nessuno!».
Il lm con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti è soltanto l’ultimo di una lunga serie in cui Pinerolo viene citata come emblema della provincia del Nord Italia, lontana (come la vedeva Fantozzi prima di partire per «la solita sgambata» proposta dal geometra Filini), eppure abbastanza evoluta da avere un luogo dove «rifarsi le tette» (come dicevano i protagonisti di “Santa Maradona”).
Sui numeri sono più o meno tutti d’accordo. Le dif-ferenze (fortissime) di vedute riguardano il loro signi- cato e le scelte che ne conseguono. Nel bilancio della Croce verde di Perosa Argentina, pubblica assistenza con 13 dipendenti e ambulanze di soccorso avanzato, mancano molti soldi. Una parte del nuovo direttivo esce allo scoperto e lo dichiara con preoccupazione. L’altra ha toni molto diversi: «Tutto è stato fatto in modo regolare, per poter andare avanti nonostante i ritardi nei pagamenti da parte della Regione».
“Rete ciclabile di in-teresse regionale”, vale a dire piste e percorsi considerati strategici. Un progetto complesso, che la Re-gione ha di recente ap-provato. Ci troviamo la Via dei Pel-legrini, in Val Susa, o la Via del Monviso no alle sor-genti del Po. Ci troviamo soprattutto Ve n - To , l a dorsale ciclo-turistica dedicata che col-legherà Torino alle lagune venete: 679 km in sede “ri-servata” lungo il Po. Su Ven-To si innesta Eurove-lo 8 che porterà in Liguria e in Provenza, passando da Stupinigi, Airasca, Villafranca, Staffarda e
La rete di piste e itinerari per le due ruote non contempla il Pinerolese
Ciclabili, la Regione dimentica PineroloOccasione persa e ulteriore conferma che il territorio ha poco peso politico
Saluzzo. Ma Pinerolo non c’è. Tutta la progettuali-tà locale non si aggancia alla rete di itinerari su
cui la Regio-ne intende scommette-re. Perché? «C i hanno dimenticati - ammette il sindaco But-tiero -, noi però stiamo percorrendo a l t re s t ra -de: su tutti i l proget to transfronta-liero Alcotra, con Sestriere
e Briançon». L’assesso-re Magnano è chiaro: «Il peso di Cuneese e Langhe è schiacciante. Noi dobbia-mo imparare a fare squa-dra e per questo stiamo lavorando».
IL SINDACOBUTTIERO:
«NON SIAMOSTATI COINVOLTI».
L’ASSESSORE: «DOBBIAMO
IMPARARE A FARE SQUADRA»
Non trova più la madre nel loculo e ora la famiglia chiede i danni morali al Comune di Pinerolo: 2.000 euro. La vicenda, che ha dell’incredibile, è succes-sa a inizio febbraio nel ci-mitero di Baudenasca. Le spoglie della donna sono state estumulate pochi giorni prima che la glia venisse a farle visita. Il rinnovo, per un errore in-formatico, non era andato a buon ne, anche se la famiglia aveva pagato per altri trent’anni.
La mammaè sparitadalla tomba
Croce verde di Perosa:un buco nel bilancio
la qualitàal migliorprezzo
PINEROLO • ORBASSANO
CORSI GRATUITIPER GIOVANI
E ADULTINON OCCUPATI
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La statistica, cinicamen-te, non esita a de nirli “Co-muni polvere”, si tratta dei piccoli enti amministrativi con popolazione al di sot-to dei 1.000 abitanti. Affer-mare che sia giunta l’ora di aprire un progetto di fusio-ne tra loro non sembra più un tabù. Anzi, come noto, in Val Pellice c’è chi ha pro-posto di creare un unico Comune per tutta la valle, a Ivrea hanno addirittura presentato un progetto per unire i 66 “campanili” del canavese in un unico grande ente di 110mila abitanti. Il presidente della Regione, Sergio Chiampari-no, si è detto convinto che occorra mettere in campo gli strumenti per avviare il processo di fusione. Allora, noi de “L’Eco”, nel nostro piccolo, abbiamo provato a immaginare un nuovo assetto per il nostro terri-torio, con solo sei Comuni nel Pinerolese.
Ipotesi
Sei Comuniper tutto
il territorio
