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INDIA CENTRALE Arte e spiritualità Luoghi sacri e meraviglie artistiche del Madhya Pradesh e del Maharashtra 14 giorni – in hotel Un originale viaggio nell’area poco conosciuta del Madhya Pradesh occidentale e del Maharashtra settentrionale, che offre alcuni dei monumenti hindu, islamici e buddhisti più interessanti di tutta l’India, nonché una viva spiritualità che ruota intorno ai ghat di un novero di città tra le più sacre del paese. Dalle pitture rupestri di Bimbetka (UNESCO), risalenti a circa 10.000 anni fa, al Grande Stupa di Sanchi (UNESCO), commissionato dall’imperatore Ashoka nel III secolo a.C. Dalle famose Ujjain e Nashik, sedi del Kumbh Mela, alle altrettanto sacre ma meno conosciute Maheswar e Omkareshwar, animate da folle di pellegrini e asceti. Dalla cittadina montana di Mandu, che ospita splendidi edifici in stile afgano, alle grandi moschee di Bhopal. Dalle gloriose grotte buddhiste di Ajanta (UNESCO), definite a pieno titolo il Louvre dell’India Centrale, al magnifico tempio Kailasa, fiore all’occhiello delle grotte di Ellora (UNESCO). Dall’imponente fortezza in rovina di Daulatabad, alla statua di Shiva a tre teste sull’Isola Elefanta (UNESCO) a largo di Mumbai. In Febbraio è prevista una partenza con indologo.

340, 14 gg.doc) - viaggilevi.com -14-gg-4.pdfLuoghi sacri e meraviglie artistiche del Madhya Pradesh e del Maharashtra ... Ujjain: il Tempio di Mahakaleshwar, dedicato a Shiva, che

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INDIA CENTRALE Arte e spiritualità

Luoghi sacri e meraviglie artistiche del Madhya Pradesh e del Maharashtra 14 giorni – in hotel

Un originale viaggio nell’area poco conosciuta del Madhya Pradesh occidentale

e del Maharashtra settentrionale, che offre alcuni dei monumenti hindu, islamici e

buddhisti più interessanti di tutta l’India, nonché una viva spiritualità che ruota

intorno ai ghat di un novero di città tra le più sacre del paese. Dalle pitture

rupestri di Bimbetka (UNESCO), risalenti a circa 10.000 anni fa, al Grande

Stupa di Sanchi (UNESCO), commissionato dall’imperatore Ashoka nel III secolo

a.C. Dalle famose Ujjain e Nashik, sedi del Kumbh Mela, alle altrettanto sacre

ma meno conosciute Maheswar e Omkareshwar, animate da folle di pellegrini e

asceti. Dalla cittadina montana di Mandu, che ospita splendidi edifici in stile

afgano, alle grandi moschee di Bhopal. Dalle gloriose grotte buddhiste di Ajanta

(UNESCO), definite a pieno titolo il Louvre dell’India Centrale, al magnifico

tempio Kailasa, fiore all’occhiello delle grotte di Ellora (UNESCO).

Dall’imponente fortezza in rovina di Daulatabad, alla statua di Shiva a tre teste

sull’Isola Elefanta (UNESCO) a largo di Mumbai. In Febbraio è prevista una

partenza con indologo.

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2017-18

1° giorno / Partenza dall’Italia Partenza da Milano Malpensa al mattino con volo di linea via scalo intermedio per

Delhi. Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Arrivo a Delhi – volo per Bhopal (una delle moschee più grandi

dell’India) Arrivo a Delhi dopo la mezzanotte, espletamento delle formalità d’ingresso,

trasferimento al terminal dei voli domestici e proseguimento in volo per Bhopal, la

capitale del Madhya Pradesh. Arrivo a Bhopal, accoglienza da parte

dell’organizzazione locale e trasferimento in hotel (N.B. Le camere sono a

disposizione a partire dalle 13.00). Si prosegue con la visita della città. Il Museo

Archeologico, che vanta sculture, dipinti rupestri, fotografie e oggetti che

ripercorrono la storia locale e nazionale, dagli 87 bronzi giainisti rinvenuti da uno

stupefatto contadino nel Madhya Pradesh occidentale, a una lettera con la quale la

regina Elisabetta II assunse l’amministrazione dell’India. La Taj-ul-Masjid, una

delle moschee più grandi di tutta l’India, fatta costruire dalla terza sovrana di

Bhopal, Shah Jahan Begun (1868-1901), rimasta incompiuta e completata nel 1971.

Una cinta di mura color terracotta, simile a quella di una fortezza, circonda le tre

cupole a cipolla di un bianco scintillante e due torreggianti minareti rosa sormontati

da cupolette bianche. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno / Bhopal – Sanchi – Udaigiri – Bophal (il Grande Stupa) (circa115

km) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per Sanchi dove dalla piatta

pianura si innalza una collina tondeggiante disseminata di strutture buddhiste, tra

le più antiche di tutta l’India. Nel 262 a.C. il grande imperatore maurya Ashoka si

convertì al buddhismo e fece costruire un grande stupa a Sanchi. Costruzione

dalle splendide proporzioni, il Grande Stupa è la struttura più significativa di tutta

la collina (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) (chiuso il venerdì). L’edificio

originale in mattoni, utilizzato per custodire le reliquie sacre, venne

successivamente inglobato in un secondo stupa in pietra. Nella forma attuale

misura 16 m di altezza e ha un diametro pari a 37 m. Lo stupa è circondato da

mura, lungo le quali si aprono quattro magnifici “torana” (portali scolpiti) che

sono tra le opere buddhiste più straordinarie mai realizzate in India. Si prosegue

per le Grotte di Udaigiri, circa 20 santuari hindu scavati nell’arenaria di una

collina, che risalgono al periodo Gupta, ovvero al regno di Chandragupta II (382-

401), secondo quanto afferma un’iscrizione. Rientro a Bhopal e completamento

della visita dei principali siti d’interesse della città. Pensione completa.

Pernottamento in hotel.

4° giorno / Bhopal – Bhimbetka – Bhojpur – Islamnagar – Bophal (le antiche

pitture rupestri) (circa 120 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud per Bhimbetka dove, nascosti tra

foreste di alberi di teak e sal, in una zona di rupi scoscese, sono stati scoperti più

di 600 rifugi scavati nella roccia, dei quali quasi la metà conserva antiche pitture

rupestri (Patrimonio dell’Umanità UNESCO). Grazie all’utilizzo di pigmenti

naturali rossi e bianchi, i colori sono straordinariamente ben conservati e in alcune

grotte risulta evidente come la medesima superficie sia stata utilizzata da

popolazioni differenti in epoche diverse. Le pitture più antiche, risalenti

probabilmente a 12.000 anni fa, presentano un’ampia serie di figure: bufali

selvatici, rinoceronti, orsi e tigri, scene di caccia, cerimonie di iniziazione, scene

di parto, danze collettive e libagioni, riti religiosi e sepolture. Si prosegue per

Bhojpur per la visita dell’insolito Tempio di Bhojeshwar dedicato a Shiva, un

blocco rettangolare di forma approssimativa, eretto sulla sommità di un piccolo

colle, che contiene un lingam enorme. Si continua per la cittadina fortificata di

Islamagar, la prima capitale dello stato fondata dai Rajput con il nome di

Jagdishpur. La cinta muraria ancora in piedi racchiude due villaggi, qualche

rovina e i palazzi Chaman Mahal (XVIII sec.) e Rani Mahal (XIX sec.). Rientro a

Bhopal in serata. Pensione completa. Pernottamento in hotel.

5° giorno / Bhopal – Ujjain – Indore (il lingam cretosi naturalmente) (circa 250

km) Dopo la prima colazione partenza verso ovest per Ujjain, una delle quattro città

sante dell’India, dove ogni 12 anni si svolge la festa del Kumbh Mela, che raccoglie

milioni di sadhu e pellegrini per le abluzioni nelle acque del fiume Shipra. Visita di

Ujjain: il Tempio di Mahakaleshwar, dedicato a Shiva, che contiene uno dei 12

“jyoti lingam” (lingam creatisi naturalmente) di tutta l’India, intrinsecamente carico

di “shakti” (energia creativa) a differenza dei lingam che ricevono il “mantra-

shakti” grazie all’investitura dei sacerdoti; il Tempio di Gopal, un magnifico

edificio dalle guglie in marmo, in tipico stile maratha, fatto costruire dagli Scindia

nel XIX secolo; il Kaliadeh Palace, edificato dai Mandu nel 1458 su un isolotto del

fiume Shipra, sito in precedenza di un tempio dedicato al sole, con una bella cupola

centrale costruita secondo i canoni dell’architettura persiana; i ghats lungo il fiume,

dove un’innegabile energia pulsa tra i luoghi sacri di Ujjain. Nel tardo pomeriggio

si prosegue verso sud per Indore. Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento

in hotel.

6° giorno / Indore – Mandu (gli splendidi edifici in stile afgano) (circa 80 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest per Mandu, un villaggio

montano abbarbicato su un altopiano solcato da profonde voragini, che ospita gli

edifici in stile afgano più belli di tutta l’India. Visita dei siti principali di Mandu:

il Jahaz Mahal Palace chiamato anche “Palazzo della Nave” per l’inconsueta

forma della sua parte sommitale che assomiglia al ponte di una nave; la Jama

Masjid, l’enorme moschea completata nel 1454, il cui progetto fu ispirato dalla

moschea Umayyad di Damasco; l’imponente Tomba di Hoshang, l’edificio in

marmo più antico di tutta l’India, incoronata da una mezzaluna proveniente dalla

Mesopotamia; l’Hindola Mahal detto anche Palazzo Oscillante, perché

l’inclinazione delle pareti verso l’interno dovrebbe dare la sensazione di un

ondeggiamento; l’Hathi Mahal o Palazzo dell’Elefante, una dimora di

villeggiatura convertita in tomba, chiamata così perché le colonne che sostengono

la cupola hanno proporzioni enormi che ricordano le zampe di un elefante; il Baz

Bahadur Palace, il palazzo dell’ultimo sovrano di Mandu, costruito nel 1509, che

mostra una curiosa convivenza dello stile rajasthani con quello moghul. Pranzo in

ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel.

7° giorno / Mandu – Maheshwar (la Mahishmati dell’epica hindu) (circa 40

km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-est per Maheshwar, una cittadina che

ha alle spalle una lunga storia di rilievo spirituale. Citata sia nel Mahabarata sia nel

Ramayana (i poemi epici hindu) con il suo nome originario “Mahishmati”,

Maheshwar richiama tuttora sadhu e pellegrini ai suoi antichi ghat e ai suoi templi

sul sacro fiume Narmada. La città conobbe un periodo di grande prosperità nel

XVIII secolo sotto la regina Ahilyabai, della dinastia degli Holkor, che fece

costruire l’imponente fortezza e molti altri monumenti. Ahilyabai rinunciò al suo

regno per dedicarsi a Shiva e tutti i sovrani che le succedettero regnarono in nome

della stessa divinità. Visita del Forte di Maheshwar che racchiude un palazzo e vari

templi entro la sua cinta muraria caratterizzata da merlature, bastioni e balconi

affacciati sul fiume. Nel cortile principale, fra una collezione di antichi fucili e

portantine, è esposta, dentro una teca in vetro, un’immagine di Ahilyabai venerata

alla stregua di un santuario. Nelle vicinanze c’è un tempio dedicato a Shiva, dov’è

custodito un lingam d’oro. Maheshwar è anche famosa per il suo artigianato:

particolarmente degni di nota i sari di Maheshwar, famosi per la qualità del tessuto

e per gli intricati disegni. Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno / Maheswar – Omkareshwar – Burhanpur (la Varanasi in miniatura)

(circa 190 km) Dopo la prima colazione partenza verso est per Omkareshwar. Come una Varanasi

in miniatura, Omkareshwar è un’isoletta a forma di “om” (il simbolo più sacro

dell’Induismo, il suono primordiale, la vibrazione divina primitiva da cui ha avuto

origine l’universo) che richiama moltissimi sadhu per il suo singolare tempio a

forma di grotta, lo Shri Omkar Mandhata, che ospita l’unico “jyothi lingam”

(lingam creatosi naturalmente) informe di tutta l’India, particolarmente carico di

“shakti” (energia creativa). All’estremità settentrionale dell’isola i sadhu si

immergono alla confluenza dei fiumi sacri Narmada e Keveri. Pranzo in ristorante

locale. Si prosegue poi verso sud per Burhanpurr. Cena e pernottamento in hotel.

9° giorno / Burhanpur – Ajanta – Aurangabad (il Louvre dell’India centrale)

(circa 220 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest per Aurangabad, si passa dallo

stato del Madhya Pradesh a quello del Maharashtra. Lungo il percorso sosta per la

visita del sito archeologico di Ajanta. Dichiarate Patrimonio dell’Umanità

UNESCO, le grotte buddhiste di Ajanta (chiuse il lunedì) risalgono al periodo

compreso tra il 200 a.C. e il 650 d.C. e possono essere definite il Louvre dell’India

centrale. Le 30 grotte sono scavate nel ripido versante di un dirupo a forma di

ferro di cavallo che precipita sul fiume Waghore; 5 grotte sono chaitya (sala di

riunione), le altre 25 vihara (luogo di riposo). Di particolare interesse i dipinti, che

da un punto di vista tecnico non sono degli affreschi; l’affresco è infatti una

pittura eseguita su una superficie bagnata che assorbe il colore, mentre i dipinti di

Ajanta si possono definire più correttamente tempere, visto che sono stati

impiegati pigmenti miscelati a colle animali e resine vegetali in modo da poter

essere applicati sulla superficie asciutta. Le gotte di Ajanta furono abbandonate e

dimenticate fino al 1819, anno in cui un gruppo di inglesi le scoprì casualmente

durante una battuta di caccia. L’isolamento ha contribuito a preservare fino ai

nostri giorni, in ottimo stato di conservazione, le magnifiche pitture e le

decorazioni scultoree che adornano le grotte.. Pranzo in ristorante locale. Nel

pomeriggio proseguimento per Aurangabad. Cena e pernottamento in hotel.

10° giorno / Aurangabad – Daulatabad – Ellora – Nasik (la più grande scultura

monolitica del mondo) (circa 200 km) Dopo la prima colazione visita del forte di Daulatabad, risalente al XIV secolo e

posizionato a circa 200 metri di altezza dominando il centro abitato. Edificato

principalmente per scopi difensivi, il forte presenta caratteristiche molto

interessanti: la collina sul quale si trova è stata scavata per rendere l’accesso il più

verticale e difficoltoso possibile; l’unico punto di accesso è uno stretto ponte sul

quale possono camminare al massimo due persone affiancate una all’altra che si

trasforma poi in una galleria; i gradini impervi della galleria d’accesso sono

intervallati da grate dalle quali, in caso di attacco, veniva fatto fuoriuscire del

fuoco. Partenza verso ovest per Nashik. Lungo il percorso sosta per la visita delle

grotte di Ellora (chiuse il martedì), Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Per cinque

secoli generazioni di monaci (buddhisti, hinduisti e jainisti) scavarono monasteri,

cappelle e templi sul fianco di una scarpata lunga 2 km, decorandoli con

innumerevoli immagini di rara bellezza. Il sito comprende in totale 34 grotte: 12

buddhiste (600-800 d.C.), 17 hindu (600-900 d.C.) e 5 jainiste (800-1000 d.C.).

Ellora testimonia la rinascita dell’hinduismo sotto le dinastie Chalukya e

Rashtrakuta, il conseguente declino del buddhismo indiano e il breve ritorno del

jainismo sotto il patrocinio di signori locali. La coesistenza, in un unico luogo, delle

tre grandi religioni dell’India lascia supporre un lungo periodo di tolleranza

religiosa. Il capolavoro assoluto è senza dubbio il Tempio Kailasa (grotta n.16),

dedicato a Shiva, la più grande scultura monolitica del mondo, realizzato nella

roccia da settemila operai nell’arco di 150 anni. Un’altra grotta imperdibile è la

Indra Sabha (gotta n. 32, sala delle riunioni di Indra), la più bella del gruppo

jainista, con la raffigurazione di Mahavira, l’ultimo tirthankar (grande maestro) e

fondatore della religione jainista; i motivi dei fiori di loto scolpiti sulle colonne del

tempio sono il più raffinato esempio dell’arte scultorea di Ellora. Pranzo in

ristorante locale. Nel pomeriggio si prosegue per Nasik. Cena e pernottamento in

hotel.

11° giorno / Nasik – Trimbak – Nasik (il bacino per i bagni rituali) (circa 70 km) Adagiata sulle sponde del Godavari, uno dei fiumi più sacri dell’India, Nasik è

una località coinvolgente e pittoresca, strettamente legata al poema epico indiano

Ramayana. Il principe Rama e sua moglie Sita vi furono infatti esiliati e sempre in

questo luogo Lakshmana tagliò il naso (nasika) alla sorella di Ravana, episodio al

quale la città deve il proprio nome. Ogni 12 anni anche Nasik ospita il Kumbh

Mela, la più grande manifestazione religiosa del mondo. Dopo la prima colazione

visita del Ramkund, il bacino per i bagni rituali, frequentato ogni giorno da

centinaia di pellegrini che vi si recano per fare le abluzioni, pregare e perfino

morire, dal momento che si crede che le sue acque concedano la “moksa”

(liberazione dell’anima). Si prosegue per il Kala Rama, o Rama Nero, il tempio

più sacro della città. La struttura, risalente al 1974, ospita insolite rappresentazioni

in pietra nera di Rama, Sita e Lakshmana e sorge proprio nel luogo in cui

quest’ultimo tagliò il naso alla sorella di Ravana. Nei pressi si trova il Gumpha

Panchivati, dove Sita si nascose dal malvagio Ravana. Pranzo in ristorante locale.

Nel pomeriggio escursione a Trimbak, una località situata a ovest di Nasik, per la

visita del Tempio Trimbakeswar, uno dei templi più sacri di tutta l’India in quanto

ospita uno dei dodici più importanti santuari di Shiva. Nonostante l’ingresso sia

permesso solo agli hindu, è possibile dare un’occhiata al cortile. Nelle vicinanze

le acque del Godavari si raccolgono nel bacino per bagni rituali di Gangadwar,

dove i pellegrini si immergono per lavare i loro peccati. Rientro a Nasik. Cena e

pernottamento in hotel.

12° giorno / Nasik – Pandav Leni – Mumbai (circa 170 km) Dopo la prima colazione visita delle grotte buddhiste di Pandav Leni, risalenti al

periodo compreso tra il I secolo a.C. e il II secolo d.C. Le grotte 19 e 23

presentano interessanti sculture, mentre le altre sono di scarso interesse. Partenza

verso sud-ovest per Mumbai. Arrivo a Mumbai e sistemazione in hotel. Cena e

pernottamento in hotel.

13° giorno / Mumbai (le grotte di Elephanta) – partenza Dopo la prima colazione trasferimento al porto, nei pressi della Porta dell’India,

per l’escursione in barca a motore (circa 9 miglia nautiche) all’isola di Elephanta.

Visita del complesso dei templi rupestri scavati nel basalto, Patrimonio

dell’Umanità UNESCO, un’opera di scultura tra le più impressionanti dell’India.

Delle origini dei templi si sa poco, ma si ritiene che siano stati costruiti tra il 450 e

il 750 d.C., quando l’isola era ancora conosciuta con il nome di Gharapuri, “Posto

delle Caverne”. I portoghesi la ribattezzarono “Elephanta” a causa della statua di

un grande elefante di pietra rinvenuta sulla spiaggia dell’isola. Il tempio principale

dedicato a Shiva è un affascinante reticolo di cortili, sale, pilastri e santuari,

dominati dalla statua alta 6 metri di Sadhashiva, lo Shiva a tre teste rappresentato

contemporaneamente come distruttore, conservatore e creatore dell’universo.

Rientro a Mumbai e pranzo in ristorante locale.

Nel pomeriggio visita di Mumbai: la Porta dell’India, un massiccio arco di

trionfo che celebra il potere coloniale, costruito per commemorare la visita di re

Giorgio V del 1911; il prestigioso Museo Principe di Galles (chiuso il Lunedì),

sistemato in un edificio caratterizzato da un miscuglio di stili - islamico, hindu e

britannico - sormontato da una grossa cupola, ospita una serie di polverose

collezioni con magnifici oggetti: stupefacenti sculture hindu e buddhiste, statuette

di terracotta rivenute nella Valle dell’Indo, miniature, porcellane e armi; la

Marine Drive, che si snoda in riva al Mar Arabico, fiancheggiata da condomini art

déco e da moderni grattacieli; la zona residenziale di Malabar Hill, che si estende

sul promontorio settentrionale di Back Bay, per osservare a distanza le Torri del

Silenzio e visitare i giardini pensili; il Victoria Terminus, Patrimonio

dell’Umanità UNESCO, l’edificio gotico più esuberante e carico di decorazioni

della città, che sembra uno sfarzoso palazzo o una cattedrale più che un banale

scalo ferroviario. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo di

linea via scalo intermedio per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.

14° giorno / Arrivo in Italia

Arrivo a Milano Malpensa al mattino.

Sistemazioni previste:

Bhopal: Noor US Subah Palace (residenza storica) o similare (3 notti)

Indore: Lemon Tree Hotel, 4* o similare (1 notte)

Mandu: Malwa Resort, 3* o similare (1 notte)

Maheshwar: Narmada Retreat, 3* o similare (1 notte)

Burhanpur: Hotel Ambar & Holiday Resort, 3* similare (1 notte)

Aurangabad: Lemon Tree Hotel, 4* o similare (1 notte)

Nasik: Taj The Gateway Hotel, 4* o similare (2 notti)

Mumbai: The Fariyas Hotel, 4* o similare (2 notti)

Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi, con AC, di diverso tipo a

secondo del numero dei partecipanti. Il viaggio viene effettuato con guide locali di

lingua inglese e accompagnatore italiano a partire da 8 partecipanti. Il viaggio può

essere effettuato anche a livello individuale con guida locale di lingua italiana,

(considerare un supplemento di € 1.200 da suddividere tra il numero di

partecipanti).

Pernottamenti e pasti - Sistemazioni in residenza storica a Bhopal, hotel 4* a

Indore, Aurangabad, Nasik e Mumbai; in hotel 3* a Mandu, Maheshwar e

Burhanpur, semplici ma con un buon standard di alloggio e di pulizia. Pensione

completa con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture

dove si effettuano i pernottamenti. Il cibo è molto speziato e piccante come nella

maggior parte del resto dell’India

Clima – Il Madhya Pradesh e il Mahashtra sono caratterizzato da un clima

essenzialmente tropicale che, in linea di massima, può essere suddiviso in due

stagioni distinte: quella umida (o dei monsoni) da Giugno a Settembre e quella

secca da Ottobre a Maggio. La stagione più gradevole va da Ottobre a Marzo, con

caldo moderato e precipitazioni contenute rispetto al resto dell’anno. In inverno

(Novembre/Febbraio) le temperature diurne difficilmente superano i 30°C, mentre

quelle notturne non scendono sotto i 15°C.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia

comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.

Formalità burocratiche – E’ necessario il visto consolare, a cui provvede la nostra

organizzazione, che dove essere richiesto al Consolato Generale Indiano (per le

regioni del nord-Italia a Milano, per il centro-sud a Roma). Almeno 30 giorni prima

della partenza si deve procedere alla compilazione di un modulo elettronico e alla

consegna del passaporto e di 2 fototessera a colori formato 5x5 cm. Il passaporto

deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza del viaggio.

Caratteristiche e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale che

prevede la visita di numerosi siti archeologici. Nel complesso l’itinerario non è

particolarmente faticoso. Alcuni lunghi trasferimenti dovuti più alle precarie

condizioni delle strade e al traffico che alle distanze da percorrere.

QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano Malpensa:

€ 2.980 base 10-14 partecipanti con nostro accompagnatore

€ 3.320 base 8-9 partecipanti con nostro accompagnatore

Partenze individuali possibili tutti i giorni con guide di lingua inglese: € 2.950 base 4 partecipanti

€ 3.300 base 2 partecipanti N.B. E’ possibile effettuare il viaggio con guida locale parlante italiano con un supplemento di

€ 1.250 da suddividere tra il numero di partecipanti.

Da aggiungere

- partenze da altre città su richiesta

- supplemento singola € 650 / (a) € 840

- (a) suppl. alta stagione aerea e locale € 370 - suppl. obbligatorio cenone di Natale e Capodanno incluso

- tasse aeree, security e fuel surcharge € 430 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica: € 80

- visto consolare € 75

Partenze individuali possibili tutti i giorni

Partenza di gruppo: 1) da sabato 11 a venerdì 24 Novembre 2017

2) (a) da sabato 23 Dicembre a venerdì 5 Gennaio 2018 (alta stagione aerea

e locale)

3) (i) da sabato 3 a venerdì 16 Febbraio 2018 (partenza con indologo)

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.

La quota comprende: Voli di linea internazionali e locali in classe economica, guide locali di lingua

inglese, accompagnatore italiano a partire da 8 partecipanti, trasporti con minibus,

pernottamenti in hotel, pensione completa per tutto il viaggio, ingressi ai siti di

interesse, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida.

La quota non comprende:

Le bevande, le eventuali tasse aeroportuali, le mance, gli extra personali,

l’assicurazione integrativa facoltativa, tutto quanto non specificato.

La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)

- Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese

accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo

dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 45

€ 2.000,00 € 80

€ 3.000,00 € 115

€ 4.000,00 € 150

€ 5.000,00 € 185

€ 7.000,00 € 255

€ 10.000,00 € 360

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a €

120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di €

55,00, da specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

NOTE IMPORTANTI

• I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad

adeguamenti valutari.

• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non

confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,

comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del

costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito

all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità

Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee

non coprono i disservizi a esse correlati.

Milano, 10.08.2017 n. 2

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com