40
8.1. Introduzione .1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 3. L’intervento pubblico: imposte sulla produzione e sussidi . L’intervento pubblico: imposte sulla produzione e sussidi .3. I beni pubblici 3. I beni pubblici 4. Informazione asimmetrica 4. Informazione asimmetrica 8 8 Esternalità, beni pubblici e asimmetrie Esternalità, beni pubblici e asimmetrie informative informative .2. Le esternalità .2. Le esternalità 8.2.4. L’intervento pubblico: imposte sulle sostanze 8.2.4. L’intervento pubblico: imposte sulle sostanze inquinanti e standard inquinanti e standard 8.3.1. Beni pubblici ed efficienza 8.3.1. Beni pubblici ed efficienza 8.3.2. Beni pubblici e 8.3.2. Beni pubblici e free riders free riders .1. Selezione avversa: un problema di informazione nascosta 1. Selezione avversa: un problema di informazione nascosta .2. Comportamento negligente: un problema di azione nascosta .2. Comportamento negligente: un problema di azione nascosta 8.5. Storie 8.5. Storie Esci

8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

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8.1. Introduzione8.1. Introduzione

8.2.1. Esternalità ed efficienza8.2.1. Esternalità ed efficienza

8.2.2. La soluzione del mercato8.2.2. La soluzione del mercato

8.2.3. L’intervento pubblico: imposte sulla produzione e sussidi8.2.3. L’intervento pubblico: imposte sulla produzione e sussidi

8.3. I beni pubblici8.3. I beni pubblici

8.4. Informazione asimmetrica8.4. Informazione asimmetrica

88Esternalità, beni pubblici e asimmetrie informativeEsternalità, beni pubblici e asimmetrie informative

8.2. Le esternalità8.2. Le esternalità

8.2.4. L’intervento pubblico: imposte sulle sostanze inquinanti e standard8.2.4. L’intervento pubblico: imposte sulle sostanze inquinanti e standard

8.3.1. Beni pubblici ed efficienza8.3.1. Beni pubblici ed efficienza

8.3.2. Beni pubblici e 8.3.2. Beni pubblici e free ridersfree riders

8.4.1. Selezione avversa: un problema di informazione nascosta8.4.1. Selezione avversa: un problema di informazione nascosta

8.4.2. Comportamento negligente: un problema di azione nascosta8.4.2. Comportamento negligente: un problema di azione nascosta

8.5. Storie8.5. Storie EsciEsci

Page 2: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Si ha un’Si ha un’esternalità esternalità se qualcuno, quando produce se qualcuno, quando produce

oppure consuma qualcosa, con il proprio oppure consuma qualcosa, con il proprio

comportamento influisce sui costi o sul benessere degli comportamento influisce sui costi o sul benessere degli

altri in modo diretto e non attraverso una variazione altri in modo diretto e non attraverso una variazione

dei prezzi di mercato. dei prezzi di mercato.

Si ha un’esternalitàSi ha un’esternalità negativanegativa quando questo comportamento procura un quando questo comportamento procura un

danno agli altri danno agli altri positivapositiva quando questo comportamento procura un quando questo comportamento procura un

beneficio agli altribeneficio agli altri

Par. 8.2

Page 3: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Quando la produzione oppure il consumo sono Quando la produzione oppure il consumo sono

caratterizzati da esternalità, negative oppure positive, caratterizzati da esternalità, negative oppure positive,

anche se il mercato è concorrenziale l’esito non è quello anche se il mercato è concorrenziale l’esito non è quello

socialmente ottimo.socialmente ottimo.

Par. 8.2

In particolareIn particolare quando si ha un’esternalitàquando si ha un’esternalità negativa la quantità negativa la quantità

prodotta è prodotta è superioresuperiore a quella socialmente ottima a quella socialmente ottima quando si ha un’esternalitàquando si ha un’esternalità positiva la quantità positiva la quantità

prodotta è prodotta è inferioreinferiore a quella socialmente ottima a quella socialmente ottima

Page 4: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

PP

CMaS = CMaP + DMaCMaS = CMaP + DMa

CMaPCMaP

Quindi il costo marginale che la società deve sostenere per avere Quindi il costo marginale che la società deve sostenere per avere un’altra unità di prodotto chimico, cioè il costo marginale sociale, è un’altra unità di prodotto chimico, cioè il costo marginale sociale, è uguale alla somma del costo sostenuto dall’impresa chimica e il uguale alla somma del costo sostenuto dall’impresa chimica e il danno subito dall’impresa agricola. danno subito dall’impresa agricola.

Il danno marginale sostenuto dall’impresa agricola, cioè il danno Il danno marginale sostenuto dall’impresa agricola, cioè il danno che l’impresa agricola subisce quando l’impresa chimica produce che l’impresa agricola subisce quando l’impresa chimica produce un’unità addizionale di prodotto, è fatto così ... un’unità addizionale di prodotto, è fatto così ...

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità ed efficienzaEsternalità ed efficienza

DMaDMa

Quando produce, però, l’impresa chimica procura un danno a Quando produce, però, l’impresa chimica procura un danno a un’impresa agricola: la produzione chimica comporta un’impresa agricola: la produzione chimica comporta un’esternalità negativa. un’esternalità negativa.

Par. 8.2.1

Consideriamo un’impresa chimica che opera in un mercato Consideriamo un’impresa chimica che opera in un mercato concorrenziale.concorrenziale.Il prezzo al quale questa impresa può vendere ciò che produce è Il prezzo al quale questa impresa può vendere ciò che produce è OP.OP.Il costo marginale sostenuto dall’impresa chimica, cioè il costo Il costo marginale sostenuto dall’impresa chimica, cioè il costo marginale privato, è fatto così ...marginale privato, è fatto così ...

Page 5: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.2.1

CMaPCMaP

ZZ

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità ed efficienzaEsternalità ed efficienza

AA BB

CMaSCMaS

PPWW

L’impresa chimica produrrà la quantità dove il costo marginale L’impresa chimica produrrà la quantità dove il costo marginale che essa deve sostenere è uguale al prezzo, perché questa è la che essa deve sostenere è uguale al prezzo, perché questa è la quantità che le assicura il profitto più alto.quantità che le assicura il profitto più alto.

Quando si produce OA il surplus sociale, misurato dall’area tra il Quando si produce OA il surplus sociale, misurato dall’area tra il prezzo e il costo marginale sociale, è pari a W.prezzo e il costo marginale sociale, è pari a W.Se l’impresa chimica produce OB, invece, il surplus sociale diventa Se l’impresa chimica produce OB, invece, il surplus sociale diventa W - Z, perché dopo OA il costo marginale sociale è superiore al W - Z, perché dopo OA il costo marginale sociale è superiore al prezzo. prezzo.

Se la decisione relativa a quale quantità produrre fosse presa da Se la decisione relativa a quale quantità produrre fosse presa da qualcuno interessato al benessere sociale, si produrrebbe la qualcuno interessato al benessere sociale, si produrrebbe la quantità dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo, perché quantità dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo, perché questa è la quantità che assicura il surplus sociale più alto.questa è la quantità che assicura il surplus sociale più alto.

L’impresa chimica, dunque, produrrà OB.L’impresa chimica, dunque, produrrà OB.La quantità prodotta dall’impresa chimica, quindi, è superiore a La quantità prodotta dall’impresa chimica, quindi, è superiore a quella che si dovrebbe produrre per ottenere il surplus sociale più quella che si dovrebbe produrre per ottenere il surplus sociale più alto. alto.

Qual è la perdita di surplus subita dalla società se si produce la Qual è la perdita di surplus subita dalla società se si produce la quantità decisa dall’impresa chimica?quantità decisa dall’impresa chimica?Dunque, se la decisione relativa a quale quantità produrre fosse Dunque, se la decisione relativa a quale quantità produrre fosse presa da qualcuno interessato al benessere sociale, si produrrebbe presa da qualcuno interessato al benessere sociale, si produrrebbe la quantità OA.la quantità OA.

Allora, poiché l’impresa chimica, quando decide quanto produrre, Allora, poiché l’impresa chimica, quando decide quanto produrre, considera i costi che essa deve sostenere ed ignora i costi che deve considera i costi che essa deve sostenere ed ignora i costi che deve sostenere la società, la società subisce una perdita di surplus pari a sostenere la società, la società subisce una perdita di surplus pari a Z.Z.

Page 6: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaPCMaP

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità ed efficienzaEsternalità ed efficienzaIl beneficio marginale ottenuto dall’impresa agricola, cioè il Il beneficio marginale ottenuto dall’impresa agricola, cioè il beneficio che l’impresa agricola riceve quando l’impresa chimica beneficio che l’impresa agricola riceve quando l’impresa chimica produce un’unità addizionale di prodotto, è fatto così ...produce un’unità addizionale di prodotto, è fatto così ...

Il costo marginale sociale della produzione chimica, quindi, è Il costo marginale sociale della produzione chimica, quindi, è uguale alla differenza tra il costo sostenuto dall’impresa chimica e uguale alla differenza tra il costo sostenuto dall’impresa chimica e il beneficio subito dall’impresa agricola. il beneficio subito dall’impresa agricola.

Supponiamo, invece, che l’impresa chimica quando produce Supponiamo, invece, che l’impresa chimica quando produce procuri un beneficio all’impresa agricola: la produzione chimica procuri un beneficio all’impresa agricola: la produzione chimica comporta un’esternalità positiva.comporta un’esternalità positiva.

CMaS = CMaP - BMaCMaS = CMaP - BMa

BMaBMa

PP

Par. 8.2.1

Page 7: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaPCMaP

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità ed efficienzaEsternalità ed efficienza

CMaSCMaS

AA BB

Se si produce OB, invece, il surplus sociale diventa W + X +Y.Se si produce OB, invece, il surplus sociale diventa W + X +Y.

YYWW

XX

PP

L’impresa chimica, dunque, produrrà OA.L’impresa chimica, dunque, produrrà OA.Se la decisione relativa a quanto produrre fosse presa da qualcuno Se la decisione relativa a quanto produrre fosse presa da qualcuno interessato al benessere sociale, la quantità prodotta sarebbe quella interessato al benessere sociale, la quantità prodotta sarebbe quella dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo.dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo.

In questo caso la quantità prodotta sarebbe OB.In questo caso la quantità prodotta sarebbe OB.La quantità prodotta dall’impresa chimica, quindi, è inferiore a La quantità prodotta dall’impresa chimica, quindi, è inferiore a quella che si dovrebbe produrre per ottenere il surplus sociale più quella che si dovrebbe produrre per ottenere il surplus sociale più alto.alto.

Qual è la perdita di surplus subita dalla società se si produce la Qual è la perdita di surplus subita dalla società se si produce la quantità decisa dall’impresa chimica?quantità decisa dall’impresa chimica?Quando l’impresa chimica produce OA il surplus sociale, misurato Quando l’impresa chimica produce OA il surplus sociale, misurato dall’area tra il prezzo e il costo marginale sociale, è pari a W + X.dall’area tra il prezzo e il costo marginale sociale, è pari a W + X.Dunque, poiché l’impresa chimica, quando decide quanto Dunque, poiché l’impresa chimica, quando decide quanto produrre, considera i costi che essa deve sostenere ed ignora i produrre, considera i costi che essa deve sostenere ed ignora i benefici che procura alla società, la società subisce una perdita di benefici che procura alla società, la società subisce una perdita di surplus pari a Y.surplus pari a Y.

Par. 8.2.1

L’impresa chimica produrrà la quantità dove il costo marginale L’impresa chimica produrrà la quantità dove il costo marginale privato è uguale al prezzo.privato è uguale al prezzo.

Page 8: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaSCMaS

QQ

PP

Esternalità Esternalità negativenegative

OffertaOffertaCMaPCMaP

SS

RR

DomandaDomandaBMaSBMaS

WW

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità negative ed efficienzaEsternalità negative ed efficienza

Par. 8.2.1

Consideriamo ora non una sola impresa, ma un’industria Consideriamo ora non una sola impresa, ma un’industria concorrenziale.concorrenziale.Data la domanda e l’offerta, in questo mercato la quantità di Data la domanda e l’offerta, in questo mercato la quantità di equilibrio è OQ e il prezzo di equilibrio è OP.equilibrio è OQ e il prezzo di equilibrio è OP.La curva di domanda, che definisce il prezzo più alto che i La curva di domanda, che definisce il prezzo più alto che i consumatori sono disposti a pagare per ogni unità aggiuntiva di consumatori sono disposti a pagare per ogni unità aggiuntiva di questo bene, definisce anche il beneficio marginale sociale. questo bene, definisce anche il beneficio marginale sociale.

La quantità e il prezzo che assicurano il più alto surplus sociale sono La quantità e il prezzo che assicurano il più alto surplus sociale sono OR e OS, in corrispondenza dei quali il costo marginale sociale e il OR e OS, in corrispondenza dei quali il costo marginale sociale e il beneficio marginale sociale sono uguali. beneficio marginale sociale sono uguali.

Quindi, se vi è un’esternalità negativa la quantità prodotta è più Quindi, se vi è un’esternalità negativa la quantità prodotta è più alta di quella socialmente ottima ed il prezzo è più basso. In queste alta di quella socialmente ottima ed il prezzo è più basso. In queste circostanze, anche se il mercato è concorrenziale, si ha una perdita circostanze, anche se il mercato è concorrenziale, si ha una perdita di surplus sociale pari a W.di surplus sociale pari a W.

Supponiamo che la produzione di questo bene comporti Supponiamo che la produzione di questo bene comporti un’esternalità negativa: quando le imprese producono questo bene, un’esternalità negativa: quando le imprese producono questo bene, altre imprese subiscono un danno. Ciò significa che il costo altre imprese subiscono un danno. Ciò significa che il costo marginale sociale è più alto del costo marginale privato.marginale sociale è più alto del costo marginale privato.

La curva di offerta, invece, rappresenta il costo marginale privato, La curva di offerta, invece, rappresenta il costo marginale privato, perché definisce il costo che le imprese devono sostenere per perché definisce il costo che le imprese devono sostenere per produrre un’unità addizionale di questo prodotto. produrre un’unità addizionale di questo prodotto.

Page 9: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Consideriamo ora questo mercato, dove la quantità prodotta è OQ e Consideriamo ora questo mercato, dove la quantità prodotta è OQ e il prezzo al quale è venduta è OP. il prezzo al quale è venduta è OP. Ciò significa che il costo marginale privato, definito dalla curva di Ciò significa che il costo marginale privato, definito dalla curva di offerta, è più alto del costo marginale sociale.offerta, è più alto del costo marginale sociale.Supponiamo che la produzione di questo bene comporti Supponiamo che la produzione di questo bene comporti un’esternalità positiva: quando le imprese producono questo bene, un’esternalità positiva: quando le imprese producono questo bene, altre imprese ricevono un beneficio. altre imprese ricevono un beneficio.

DomandaDomanda

TT

VV

Esternalità Esternalità negativenegative

OffertaOfferta

CMaSCMaS

PP

QQ

BMaSBMaS

CMaPCMaP

YY

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità positive ed efficienzaEsternalità positive ed efficienza

Par. 8.2.1

La quantità e il prezzo che assicurano il surplus sociale più alto sono La quantità e il prezzo che assicurano il surplus sociale più alto sono OT e OV, in corrispondenza dei quali il costo marginale sociale e il OT e OV, in corrispondenza dei quali il costo marginale sociale e il beneficio marginale sociale sono uguali. beneficio marginale sociale sono uguali.

Quindi, se vi è un’esternalità positiva la quantità prodotta è più Quindi, se vi è un’esternalità positiva la quantità prodotta è più bassa di quella socialmente ottima ed il prezzo è più alto : anche se il bassa di quella socialmente ottima ed il prezzo è più alto : anche se il mercato è concorrenziale, vi è una perdita di surplus sociale pari a mercato è concorrenziale, vi è una perdita di surplus sociale pari a Y.Y.

Page 10: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.2.1

Si pone quindi un problema: cosa si può fare per Si pone quindi un problema: cosa si può fare per

consentire a un mercato concorrenziale di funzionare consentire a un mercato concorrenziale di funzionare

in maniera efficiente anche quando vi è qualche in maniera efficiente anche quando vi è qualche

esternalità? esternalità?

Qualcuno ha sostenuto che non è necessario fare Qualcuno ha sostenuto che non è necessario fare

qualcosa: il mercato stesso provvederà a risolvere il qualcosa: il mercato stesso provvederà a risolvere il

problema, attraverso la contrattazione tra chi subisce problema, attraverso la contrattazione tra chi subisce

un danno e chi lo provoca, oppure tra chi procura un un danno e chi lo provoca, oppure tra chi procura un

beneficio e chi lo riceve.beneficio e chi lo riceve.

Page 11: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.2.2

CMaPCMaP

BB00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooLa soluzione del mercatoLa soluzione del mercato

CC

CMaSCMaS

PP

Consideriamo nuovamente l’impresa chimica che procura un Consideriamo nuovamente l’impresa chimica che procura un danno all’impresa agricola, perché l’impresa chimica inquina danno all’impresa agricola, perché l’impresa chimica inquina l’acqua usata dall’impresa agricola.l’acqua usata dall’impresa agricola.

Il prezzo del bene prodotto dall’impresa chimica è OP.Il prezzo del bene prodotto dall’impresa chimica è OP.Poiché il danno marginale subito dall’impresa agricola è ...Poiché il danno marginale subito dall’impresa agricola è ...

DMaDMa

Il costo marginale dell’impresa chimica è ...Il costo marginale dell’impresa chimica è ...L’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità OC, in L’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità OC, in corrispondenza della quale il costo marginale privato è uguale al corrispondenza della quale il costo marginale privato è uguale al prezzo.prezzo.

Se la quantità da produrre fosse decisa da qualcuno interessato al Se la quantità da produrre fosse decisa da qualcuno interessato al benessere della collettività, si produrrebbe la quantità OB, dove il benessere della collettività, si produrrebbe la quantità OB, dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo.costo marginale sociale è uguale al prezzo.

Supponiamo che non vi sia alcun intervento pubblico. In questo Supponiamo che non vi sia alcun intervento pubblico. In questo caso dobbiamo davvero aspettarci che la quantità prodotta caso dobbiamo davvero aspettarci che la quantità prodotta dall’impresa chimica sia OC?dall’impresa chimica sia OC?

... il costo marginale sociale, dato dalla somma del costo marginale ... il costo marginale sociale, dato dalla somma del costo marginale sostenuto dall’impresa chimica e del danno marginale subito sostenuto dall’impresa chimica e del danno marginale subito dall’impresa agricola, è più alto del costo marginale privato.dall’impresa agricola, è più alto del costo marginale privato.

Page 12: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaSCMaS

CMaPCMaP

AA CC

PPWW

XXUU

VV

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooLa soluzione del mercatoLa soluzione del mercato

BB

Le imprese possono trovare un accordo che consenta all’impresa Le imprese possono trovare un accordo che consenta all’impresa chimica di produrre anche la quantità BC?chimica di produrre anche la quantità BC?Quindi, poiché l’impresa chimica può pagare più di quanto Quindi, poiché l’impresa chimica può pagare più di quanto l’impresa agricola è disposta ad accettare, le imprese possono l’impresa agricola è disposta ad accettare, le imprese possono raggiungere un accordo che consenta all’impresa chimica di raggiungere un accordo che consenta all’impresa chimica di produrre OA. produrre OA.

Dalla produzione della quantità AB l’impresa chimica otterrebbe Dalla produzione della quantità AB l’impresa chimica otterrebbe un profitto pari W + X. un profitto pari W + X. Se l’impresa chimica producesse la quantità AB, l’impresa agricola Se l’impresa chimica producesse la quantità AB, l’impresa agricola subirebbe un danno pari solamente a X.subirebbe un danno pari solamente a X.Se l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita, l’impresa chimica Se l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita, l’impresa chimica non può produrre ed inquinare senza il consenso dell’impresa non può produrre ed inquinare senza il consenso dell’impresa agricola. Quindi, per avere il consenso dell’impresa agricola a agricola. Quindi, per avere il consenso dell’impresa agricola a produrre e inquinare, l’impresa chimica deve pagare quella produrre e inquinare, l’impresa chimica deve pagare quella agricola. agricola.

Il prezzo più alto che l’impresa chimica sarà disposta a pagare per Il prezzo più alto che l’impresa chimica sarà disposta a pagare per potere produrre una certa quantità sarà uguale al profitto che essa potere produrre una certa quantità sarà uguale al profitto che essa otterrebbe dalla produzione di quella quantità.otterrebbe dalla produzione di quella quantità.

Allora, se il profitto che l’impresa chimica può ottenere dalla Allora, se il profitto che l’impresa chimica può ottenere dalla produzione di una certa quantità è superiore al danno che ne produzione di una certa quantità è superiore al danno che ne riceve l’impresa agricola, le imprese avranno la possibilità e la riceve l’impresa agricola, le imprese avranno la possibilità e la convenienza a trovare un accordo che consenta all’impresa convenienza a trovare un accordo che consenta all’impresa chimica di produrre quella quantità.chimica di produrre quella quantità.

Quale sarà la produzione dell’impresa chimica sulla quale le Quale sarà la produzione dell’impresa chimica sulla quale le imprese possono trovare un accordo?imprese possono trovare un accordo?Il prezzo più basso che l’impresa agricola sarà disposta ad Il prezzo più basso che l’impresa agricola sarà disposta ad accettare per consentire a quella chimica di produrre una certa accettare per consentire a quella chimica di produrre una certa quantità sarà uguale al danno che l’impresa agricola subirebbe quantità sarà uguale al danno che l’impresa agricola subirebbe dalla produzione di quella quantità.dalla produzione di quella quantità.

Supponiamo ora che l’impresa chimica consideri la possibilità di Supponiamo ora che l’impresa chimica consideri la possibilità di produrre anche la quantità AB. produrre anche la quantità AB. Supponiamo che l’impresa chimica consideri la possibilità di Supponiamo che l’impresa chimica consideri la possibilità di produrre OA. produrre OA. Se l’impresa agricola produce OA ottiene un profitto, misurato Se l’impresa agricola produce OA ottiene un profitto, misurato dall’area compresa tra la retta del prezzo e la curva del costo dall’area compresa tra la retta del prezzo e la curva del costo marginale, pari a V + U.marginale, pari a V + U.

Se l’impresa chimica produce OA, il danno subito dall’impresa Se l’impresa chimica produce OA, il danno subito dall’impresa agricola, misurato dall’area compresa tra la curva del costo agricola, misurato dall’area compresa tra la curva del costo marginale sociale e quella del costo marginale privato, è pari a V. marginale sociale e quella del costo marginale privato, è pari a V.

Par. 8.2.2

Poiché per produrre la quantità AB l’impresa chimica è disposta a Poiché per produrre la quantità AB l’impresa chimica è disposta a pagare più di quanto l’impresa agricola è disposta ad accettare per pagare più di quanto l’impresa agricola è disposta ad accettare per consentire la produzione di AB,entrambe le imprese sono consentire la produzione di AB,entrambe le imprese sono interessate a trovare un accordo che consenta all’impresa chimica interessate a trovare un accordo che consenta all’impresa chimica di produrre anche AB.di produrre anche AB.

Page 13: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

BB

CMaSCMaS

PP

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooLa soluzione del mercatoLa soluzione del mercato

CC

ZZ

YY

Se l’impresa chimica produce anche BC ottiene un profitto Se l’impresa chimica produce anche BC ottiene un profitto addizionale pari a Y.addizionale pari a Y.Se l’impresa chimica produce anche BC l’impresa agricola subisce Se l’impresa chimica produce anche BC l’impresa agricola subisce un danno addizionale pari a Y + Z.un danno addizionale pari a Y + Z.L’impresa chimica, quindi, non è interessata a raggiungere un L’impresa chimica, quindi, non è interessata a raggiungere un accordo che le consenta di produrre anche BC, perché per accordo che le consenta di produrre anche BC, perché per produrre questa quantità dovrebbe pagare una somma più alta del produrre questa quantità dovrebbe pagare una somma più alta del profitto che potrebbe ottenere.profitto che potrebbe ottenere.

Dunque, se l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita, non Dunque, se l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita, non possiamo aspettarci che si produca OC, ma dobbiamo aspettarci possiamo aspettarci che si produca OC, ma dobbiamo aspettarci che si produca solamente OB.che si produca solamente OB.

CMaPCMaP

Par. 8.2.2

Page 14: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

ZZPP

YY

AA

XX

WW

CMaPCMaP

CMaSCMaS

CCBB00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooLa soluzione del mercatoLa soluzione del mercatoQuindi, poiché l’impresa agricola sarà disposta a pagare più di Quindi, poiché l’impresa agricola sarà disposta a pagare più di quanto l’impresa chimica è disposta ad accettare per rinunciare a quanto l’impresa chimica è disposta ad accettare per rinunciare a produrre BC, le imprese possono raggiungere un accordo che produrre BC, le imprese possono raggiungere un accordo che impedisca all’impresa chimica di produrre BC. impedisca all’impresa chimica di produrre BC.

L’impresa agricola, quindi, non è interessata a raggiungere un L’impresa agricola, quindi, non è interessata a raggiungere un accordo che impedisca a quella chimica di rinunciare a produrre accordo che impedisca a quella chimica di rinunciare a produrre AB, perché per ottenere che non si produca AB dovrebbe pagare AB, perché per ottenere che non si produca AB dovrebbe pagare una somma più alta del danno che subirebbe se si producesse AB. una somma più alta del danno che subirebbe se si producesse AB.

Le imprese, però, possono raggiungere un accordo che vieta Le imprese, però, possono raggiungere un accordo che vieta all’impresa chimica di produrre una quantità superiore a OB.all’impresa chimica di produrre una quantità superiore a OB.Cosa succede se l’impresa agricola non ha diritto all’acqua pulita e Cosa succede se l’impresa agricola non ha diritto all’acqua pulita e l’impresa chimica ha diritto a inquinare? l’impresa chimica ha diritto a inquinare? Se l’impresa agricola non convince l’impresa chimica a rinunciare Se l’impresa agricola non convince l’impresa chimica a rinunciare a produrre, l’impresa chimica produrrà OC.a produrre, l’impresa chimica produrrà OC.Il prezzo più alto che l’impresa agricola sarà disposta a pagare per Il prezzo più alto che l’impresa agricola sarà disposta a pagare per impedire che si produca una certa quantità sarà uguale al danno impedire che si produca una certa quantità sarà uguale al danno che essa riceverebbe dalla produzione di quella quantità.che essa riceverebbe dalla produzione di quella quantità.

Il prezzo più basso che l’impresa chimica sarà disposta ad Il prezzo più basso che l’impresa chimica sarà disposta ad accettare per non produrre una certa quantità sarà uguale al accettare per non produrre una certa quantità sarà uguale al profitto che essa otterrebbe dalla produzione di quella quantità.profitto che essa otterrebbe dalla produzione di quella quantità.

Supponiamo infatti che l’impresa agricola consideri la possibilità Supponiamo infatti che l’impresa agricola consideri la possibilità di convincere quella chimica a non produrre la quantità BC. di convincere quella chimica a non produrre la quantità BC. Se l’impresa chimica produce BC, l’impresa agricola subisce un Se l’impresa chimica produce BC, l’impresa agricola subisce un danno pari a Y + Z.danno pari a Y + Z.Le imprese possono trovare un accordo che imponga all’impresa Le imprese possono trovare un accordo che imponga all’impresa chimica di produrre meno di OB? chimica di produrre meno di OB? Supponiamo che l’impresa agricola consideri la possibilità di Supponiamo che l’impresa agricola consideri la possibilità di convincere quella chimica a non produrre la quantità AB. convincere quella chimica a non produrre la quantità AB. Se l’impresa chimica produce la quantità AB, l’impresa agricola Se l’impresa chimica produce la quantità AB, l’impresa agricola subisce una perdita pari a X. subisce una perdita pari a X. Se l’impresa chimica produce la quantità AB, ottiene un profitto Se l’impresa chimica produce la quantità AB, ottiene un profitto uguale a W + X. uguale a W + X. Se l’impresa chimica produce BC, ottiene un profitto pari a Y.Se l’impresa chimica produce BC, ottiene un profitto pari a Y.Allora, se il danno che l’impresa agricola riceverebbe dalla Allora, se il danno che l’impresa agricola riceverebbe dalla produzione di una certa quantità è superiore al profitto che ottiene produzione di una certa quantità è superiore al profitto che ottiene l’impresa chimica, le imprese hanno la possibilità e la convenienza l’impresa chimica, le imprese hanno la possibilità e la convenienza a raggiungere un accordo che impedisca all’impresa chimica di a raggiungere un accordo che impedisca all’impresa chimica di produrre quella quantità.produrre quella quantità.

Dunque, anche se l’impresa chimica ha diritto a inquinare, non Dunque, anche se l’impresa chimica ha diritto a inquinare, non possiamo aspettarci che sia prodotta la quantità OC, ma dobbiamo possiamo aspettarci che sia prodotta la quantità OC, ma dobbiamo aspettarci che si produca solamente OB.aspettarci che si produca solamente OB.

Par. 8.2.2

L’impresa chimica ora può produrre e inquinare senza pagare e L’impresa chimica ora può produrre e inquinare senza pagare e l’impresa agricola, se non vuole subire il danno derivante l’impresa agricola, se non vuole subire il danno derivante dall’inquinamento, deve pagare l’impresa chimica per convincerla dall’inquinamento, deve pagare l’impresa chimica per convincerla a non produrre e non inquinare. a non produrre e non inquinare.

Page 15: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

In generale, se si definiscono i diritti di ciascuno e si

consente a tutti di vendere e comprare questi diritti,

indipendentemente da come i diritti sono inizialmente

distribuiti si produrrà e si consumerà la quantità

socialmente ottima del bene la cui produzione o consumo

genera l’esternalità.

Quindi, per indurre l’impresa chimica a produrre la Quindi, per indurre l’impresa chimica a produrre la

quantità socialmente ottima è sufficiente stabilire che quantità socialmente ottima è sufficiente stabilire che

l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita oppure che l’impresa agricola ha diritto all’acqua pulita oppure che

l’impresa chimica ha diritto ad inquinare.l’impresa chimica ha diritto ad inquinare.

Par. 8.2.2

Page 16: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

La semplice definizione dei diritti di ciascuno, però, può La semplice definizione dei diritti di ciascuno, però, può

non essere una soluzione del problema delle esternalità.non essere una soluzione del problema delle esternalità.

Par. 8.2.2

Infatti, se vi sono molti soggetti che provocano e Infatti, se vi sono molti soggetti che provocano e

subiscono un’esternalità lo scambio dei diritti può subiscono un’esternalità lo scambio dei diritti può

diventare così costoso da scoraggiare le parti interessate, diventare così costoso da scoraggiare le parti interessate,

perché può essere molto complicato individuare tutte le perché può essere molto complicato individuare tutte le

parti interessate, negoziare con ciascuna un accordo, parti interessate, negoziare con ciascuna un accordo,

prevenire una violazione dell’accordo ed ottenere il prevenire una violazione dell’accordo ed ottenere il

rispetto dell’accordo dopo che è stato violato.rispetto dell’accordo dopo che è stato violato.

Page 17: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.2.2

Per risolvere il problema di inefficienza provocato da Per risolvere il problema di inefficienza provocato da

un’esternalità può essere necessario un intervento un’esternalità può essere necessario un intervento

pubblico.pubblico.

Page 18: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

PP

CMaSCMaS

CMaPCMaP

BB CC

DMaDMa

CMaP + CMaP + TT

TT

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità negative e tassazioneEsternalità negative e tassazioneIl prezzo del bene prodotto dall’impresa chimica è OP.Il prezzo del bene prodotto dall’impresa chimica è OP.Poiché il danno marginale subito dall’impresa agricola è ...Poiché il danno marginale subito dall’impresa agricola è ...... il costo marginale sociale, dato dal costo marginale sostenuto ... il costo marginale sociale, dato dal costo marginale sostenuto dall’impresa chimica e dal danno marginale subito dall’impresa dall’impresa chimica e dal danno marginale subito dall’impresa agricola, è più alto del costo marginale privato.agricola, è più alto del costo marginale privato.

Consideriamo nuovamente l’impresa chimica che procura un Consideriamo nuovamente l’impresa chimica che procura un danno all’impresa agricola: la produzione chimica comporta danno all’impresa agricola: la produzione chimica comporta un’esternalità negativa.un’esternalità negativa.

L’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità OC, in L’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità OC, in corrispondenza della quale il costo marginale privato è uguale al corrispondenza della quale il costo marginale privato è uguale al prezzo.prezzo.

Se la quantità da produrre fosse decisa da qualcuno interessato al Se la quantità da produrre fosse decisa da qualcuno interessato al benessere della collettività, si produrrebbe la quantità OB, dove il benessere della collettività, si produrrebbe la quantità OB, dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo.costo marginale sociale è uguale al prezzo.

Se l’impresa chimica paga l’imposta T su ogni unità prodotta, la Se l’impresa chimica paga l’imposta T su ogni unità prodotta, la sua curva del costo marginale si sposta verso l’alto di un sua curva del costo marginale si sposta verso l’alto di un ammontare pari a T.ammontare pari a T.

Supponiamo che le autorità impongano all’impresa chimica di Supponiamo che le autorità impongano all’impresa chimica di pagare su ogni unità prodotta un’imposta pari a T, uguale al pagare su ogni unità prodotta un’imposta pari a T, uguale al danno marginale subito dall’impresa agricola quando la quantità danno marginale subito dall’impresa agricola quando la quantità prodotta è OB. prodotta è OB.

Par. 8.2.3

Se la curva del costo marginale cambia, l’impresa chimica non è Se la curva del costo marginale cambia, l’impresa chimica non è più interessata a produrre OC: per ottenere il profitto più alto più interessata a produrre OC: per ottenere il profitto più alto deve produrre OB.deve produrre OB.

Il costo marginale dell’impresa chimica è ...Il costo marginale dell’impresa chimica è ...Si noti che dopo l’intervento delle autorità la produzione si riduce Si noti che dopo l’intervento delle autorità la produzione si riduce ma non cessa, cosicché il danno alla collettività associato alla ma non cessa, cosicché il danno alla collettività associato alla produzione si riduce ma persiste. Ora, però, si hanno la produzione si riduce ma persiste. Ora, però, si hanno la produzione e il danno che la collettività considera ottimi. produzione e il danno che la collettività considera ottimi.

Page 19: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaPCMaP

CMaSCMaS

BMaBMa

CC BB

CMaP CMaP - S- S

Par. 8.2.3

PP

SS

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooEsternalità positive e sussidiEsternalità positive e sussidiSupponiamo, invece, che l’impresa chimica quando produce Supponiamo, invece, che l’impresa chimica quando produce procuri un beneficio all’impresa agricola: la produzione chimica procuri un beneficio all’impresa agricola: la produzione chimica comporta un’esternalità positiva.comporta un’esternalità positiva.

Il prezzo al quale l’impresa chimica vende il suo prodotto è sempre Il prezzo al quale l’impresa chimica vende il suo prodotto è sempre OP...OP...e il costo marginale sostenuto dall’impresa chimica è...e il costo marginale sostenuto dall’impresa chimica è...Poiché il beneficio marginale ottenuto dall’impresa agricola è ...Poiché il beneficio marginale ottenuto dall’impresa agricola è ...… … il costo marginale sociale della produzione chimica, uguale alla il costo marginale sociale della produzione chimica, uguale alla differenza tra il costo sostenuto dall’impresa chimica e il beneficio differenza tra il costo sostenuto dall’impresa chimica e il beneficio ricevuto da quella agricola, è inferiore al costo marginale privato. ricevuto da quella agricola, è inferiore al costo marginale privato.

Naturalmente, l’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità Naturalmente, l’impresa chimica vorrebbe produrre la quantità OC, in corrispondenza della quale il costo marginale privato è OC, in corrispondenza della quale il costo marginale privato è uguale al prezzo ...uguale al prezzo ...

… … ma la quantità scelta da chi fosse interessato al benessere della ma la quantità scelta da chi fosse interessato al benessere della collettività sarebbe OB, dove il costo marginale sociale è uguale al collettività sarebbe OB, dove il costo marginale sociale è uguale al prezzo.prezzo.

Supponiamo che le autorità paghino per ogni unità prodotta Supponiamo che le autorità paghino per ogni unità prodotta dall’impresa chimica un sussidio S, pari al beneficio marginale dall’impresa chimica un sussidio S, pari al beneficio marginale ottenuto dall’impresa agricola quando quella chimica produce OB. ottenuto dall’impresa agricola quando quella chimica produce OB.

Se l’impresa chimica riceve il sussidio S su ogni unità prodotta, la Se l’impresa chimica riceve il sussidio S su ogni unità prodotta, la sua curva del costo marginale si sposta verso il basso di un sua curva del costo marginale si sposta verso il basso di un ammontare pari a S.ammontare pari a S.

Poiché la curva del costo marginale è cambiata, l’impresa chimica Poiché la curva del costo marginale è cambiata, l’impresa chimica non vuole più produrre OC: per ottenere il profitto più alto ora non vuole più produrre OC: per ottenere il profitto più alto ora deve produrre OB.deve produrre OB.

Page 20: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.2.3

BMaSBMaSCMaCMa

AA

TT

BB00

Cos

t oC

ost o

Standard di inquinamento e imposteStandard di inquinamento e imposteFinora abbiamo implicitamente assunto che per ridurre i danni Finora abbiamo implicitamente assunto che per ridurre i danni procurati dalla produzione di qualche bene fosse necessario procurati dalla produzione di qualche bene fosse necessario ridurre la produzione di quel beneridurre la produzione di quel bene..

Cosa si può fare per ottenere la quantità socialmente ottima, OA, Cosa si può fare per ottenere la quantità socialmente ottima, OA, di inquinamento? di inquinamento? In questo caso per ogni impresa sarà conveniente ridurre In questo caso per ogni impresa sarà conveniente ridurre l’inquinamento da OB a OA, perché dopo OA l’imposta da pagare l’inquinamento da OB a OA, perché dopo OA l’imposta da pagare su ogni unità di sostanza inquinante è più alta del costo che si deve su ogni unità di sostanza inquinante è più alta del costo che si deve sostenere per eliminare un’unità di sostanza inquinante.sostenere per eliminare un’unità di sostanza inquinante.

In qualche caso però, come avviene per l’inquinamento, si può In qualche caso però, come avviene per l’inquinamento, si può ridurre il danno senza ridurre la produzione.ridurre il danno senza ridurre la produzione.Consideriamo l’impresa chimica che inquina l’acqua perché Consideriamo l’impresa chimica che inquina l’acqua perché rilascia una sostanza inquinante e supponiamo che questa impresa rilascia una sostanza inquinante e supponiamo che questa impresa con opportuni interventi possa ridurre l’emissione della sostanza con opportuni interventi possa ridurre l’emissione della sostanza inquinante.inquinante.

Quanto più basso è l’inquinamento, tanto più alto è il costo che si Quanto più basso è l’inquinamento, tanto più alto è il costo che si deve sostenere per ridurlo ulteriormentedeve sostenere per ridurlo ulteriormente, perché si può supporre , perché si può supporre che il costo di ridurre di un’altra unità l’emissione della sostanza che il costo di ridurre di un’altra unità l’emissione della sostanza inquinante sia tanto più alto quanto più l’inquinamento è già stato inquinante sia tanto più alto quanto più l’inquinamento è già stato ridotto.ridotto.

Se la decisione sulla quantità di inquinamento, invece, fosse presa Se la decisione sulla quantità di inquinamento, invece, fosse presa da qualcuno interessato al benessere della società, l’inquinamento da qualcuno interessato al benessere della società, l’inquinamento sarebbe ridotto di un ammontare pari a AB, perché la quantità di sarebbe ridotto di un ammontare pari a AB, perché la quantità di inquinamento socialmente ottima è OA.inquinamento socialmente ottima è OA.

Anzitutto si può stabilire uno standard di inquinamento: si può Anzitutto si può stabilire uno standard di inquinamento: si può imporre a ogni impresa di prendere i provvedimenti necessari per imporre a ogni impresa di prendere i provvedimenti necessari per ridurre l’inquinamento ad OA. ridurre l’inquinamento ad OA.

Infatti, quando l’inquinamento è superiore ad OA conviene Infatti, quando l’inquinamento è superiore ad OA conviene ridurlo, perché il beneficio che si ottiene dalla riduzione di ridurlo, perché il beneficio che si ottiene dalla riduzione di un’unità dell’emissione della sostanza inquinante è superiore al un’unità dell’emissione della sostanza inquinante è superiore al costo che si deve sostenere.costo che si deve sostenere.

Quando l’inquinamento è OA, invece, non è conveniente ridurlo, Quando l’inquinamento è OA, invece, non è conveniente ridurlo, perché per ogni livello di inquinamento inferiore ad OA il costo perché per ogni livello di inquinamento inferiore ad OA il costo che si deve sostenere per ridurre di un’unità l’emissione della che si deve sostenere per ridurre di un’unità l’emissione della sostanza inquinante è superiore al beneficio ottenibile da questa sostanza inquinante è superiore al beneficio ottenibile da questa riduzione.riduzione.

Lo stesso risultato si può ottenere imponendo alle imprese di Lo stesso risultato si può ottenere imponendo alle imprese di pagare un’imposta pari a OT su ogni unità di sostanza inquinante pagare un’imposta pari a OT su ogni unità di sostanza inquinante emessa. emessa.

Inoltre, quanto più alto è l’inquinamento, tanto più alto è il Inoltre, quanto più alto è l’inquinamento, tanto più alto è il beneficio che la società ottiene da una sua riduzione, perché si può beneficio che la società ottiene da una sua riduzione, perché si può supporre che supporre che il danno provocato dall’emissione di un’altra unità il danno provocato dall’emissione di un’altra unità di sostanza inquinante sia tanto più consistente quanto più alto è di sostanza inquinante sia tanto più consistente quanto più alto è l’inquinamento. l’inquinamento.

Se la decisione sulla quantità di inquinamento che si deve avere è Se la decisione sulla quantità di inquinamento che si deve avere è lasciata all’impresa chimica, l’inquinamento è OB, perché lasciata all’impresa chimica, l’inquinamento è OB, perché l’impresa chimica non è interessata a sostenere il costo di una l’impresa chimica non è interessata a sostenere il costo di una riduzione dell’inquinamento.riduzione dell’inquinamento.

InquinamentoInquinamento

Page 21: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaCMa11 CMaCMa22

Par. 8.2.3

BB

RR

CCAA

SS

DD

TT

00 InquinamentoInquinamento

Cos

toC

ost o

Standard di inquinamento e imposteStandard di inquinamento e imposte

CCAA

Infatti, se l’inquinamento delle due imprese è OA e OC Infatti, se l’inquinamento delle due imprese è OA e OC l’inquinamento complessivo è 2OB. Il costo sostenuto per avere l’inquinamento complessivo è 2OB. Il costo sostenuto per avere questo inquinamento, però, non può essere ulteriormente ridotto questo inquinamento, però, non può essere ulteriormente ridotto modificando i limiti imposti alle imprese, perché per entrambe le modificando i limiti imposti alle imprese, perché per entrambe le imprese il costo della riduzione di una unità della sostanza imprese il costo della riduzione di una unità della sostanza inquinante è OT.inquinante è OT.

La quantità ottima di inquinamento, però, dipende dal costo di La quantità ottima di inquinamento, però, dipende dal costo di riduzione dell’inquinamento che un’impresa deve sostenere. riduzione dell’inquinamento che un’impresa deve sostenere. Quindi, se vi sono molte imprese con costi diversi di riduzione Quindi, se vi sono molte imprese con costi diversi di riduzione dell’inquinamento, le autorità dovrebbero imporre alle imprese di dell’inquinamento, le autorità dovrebbero imporre alle imprese di rispettare livelli diversi di inquinamento oppure dovrebbero rispettare livelli diversi di inquinamento oppure dovrebbero richiedere il pagamento di imposte diverse. richiedere il pagamento di imposte diverse.

Come abbiamo appena visto, per ottenere che un’impresa inquini Come abbiamo appena visto, per ottenere che un’impresa inquini nella misura desiderata si può imporle di non superare un certo nella misura desiderata si può imporle di non superare un certo livello di inquinamento oppure di pagare un’imposta. livello di inquinamento oppure di pagare un’imposta.

Infatti, quando l’inquinamento di ciascuna impresa è OB, il costo Infatti, quando l’inquinamento di ciascuna impresa è OB, il costo che un’impresa deve sostenere per ridurre di un’unità l’emissione che un’impresa deve sostenere per ridurre di un’unità l’emissione della sostanza inquinante è OR e quello dell’altra impresa è OS. della sostanza inquinante è OR e quello dell’altra impresa è OS.

Allora, se si obbligasse l’impresa con il costo più basso a ridurre Allora, se si obbligasse l’impresa con il costo più basso a ridurre l’inquinamento a OB -1 e si consentisse a quella con il costo più l’inquinamento a OB -1 e si consentisse a quella con il costo più alto di ridurlo a OB + 1, l’inquinamento complessivo sarebbe lo alto di ridurlo a OB + 1, l’inquinamento complessivo sarebbe lo stesso, 2 OB, ma il costo sostenuto per ottenerlo sarebbe più basso, stesso, 2 OB, ma il costo sostenuto per ottenerlo sarebbe più basso, perché il costo della prima impresa aumenterebbe solamente di perché il costo della prima impresa aumenterebbe solamente di OR e quello della seconda impresa diminuirebbe di OS.OR e quello della seconda impresa diminuirebbe di OS.

Il costo sostenuto per avere un inquinamento complessivo pari a Il costo sostenuto per avere un inquinamento complessivo pari a 2 OB sarebbe il più basso possibile se si imponesse all’impresa con 2 OB sarebbe il più basso possibile se si imponesse all’impresa con il costo più basso di ridurre l’inquinamento a OA e si consentisse a il costo più basso di ridurre l’inquinamento a OA e si consentisse a quella con il costo più alto di ridurlo solamente a OC. quella con il costo più alto di ridurlo solamente a OC.

Supponiamo, infatti, che vi siano due imprese che hanno costi Supponiamo, infatti, che vi siano due imprese che hanno costi diversi di riduzione dell’inquinamento. diversi di riduzione dell’inquinamento. Supponiamo, inoltre, che le autorità vogliano avere un livello Supponiamo, inoltre, che le autorità vogliano avere un livello complessivo di inquinamento pari 2OB. complessivo di inquinamento pari 2OB. Per ottenere questo livello di inquinamento, le autorità possono Per ottenere questo livello di inquinamento, le autorità possono imporre alle imprese di prendere i provvedimenti necessari per imporre alle imprese di prendere i provvedimenti necessari per ridurre entrambe l’inquinamento a OB . ridurre entrambe l’inquinamento a OB .

Se entrambe le imprese riducono l’inquinamento di un ammontare Se entrambe le imprese riducono l’inquinamento di un ammontare pari a BD, l’inquinamento prodotto da ciascuna impresa è OB e pari a BD, l’inquinamento prodotto da ciascuna impresa è OB e l’inquinamento complessivo è quello desiderato dalle autorità, cioè l’inquinamento complessivo è quello desiderato dalle autorità, cioè 2OB. 2OB.

Tuttavia, quando si obbligano entrambe le imprese a rispettare lo Tuttavia, quando si obbligano entrambe le imprese a rispettare lo stesso limite di inquinamento, il costo sostenuto per ottenere la stesso limite di inquinamento, il costo sostenuto per ottenere la riduzione dell’inquinamento non è il più basso possibile. riduzione dell’inquinamento non è il più basso possibile.

Ogni impresa ridurrà l’inquinamento fino a quando ridurre di Ogni impresa ridurrà l’inquinamento fino a quando ridurre di un’unità l’emissione della sostanza inquinante costa meno che un’unità l’emissione della sostanza inquinante costa meno che pagare l’imposta OT.pagare l’imposta OT.

Supponiamo, invece, che le autorità impongano a entrambe le Supponiamo, invece, che le autorità impongano a entrambe le imprese di pagare la stessa imposta, OT, per ogni unità di sostanza imprese di pagare la stessa imposta, OT, per ogni unità di sostanza inquinante emessa.inquinante emessa.

Questa riduzione dell’inquinamento complessivo, però, sarà Questa riduzione dell’inquinamento complessivo, però, sarà ottenuto al costo più basso possibile. Il suo costo, infatti, non può ottenuto al costo più basso possibile. Il suo costo, infatti, non può essere ulteriormente diminuito perché per entrambe le imprese il essere ulteriormente diminuito perché per entrambe le imprese il costo della riduzione di una unità della sostanza inquinante è OT.costo della riduzione di una unità della sostanza inquinante è OT.

L’inquinamento complessivo, quindi, sarà quello desiderato dalle L’inquinamento complessivo, quindi, sarà quello desiderato dalle autorità, perché OA + OC = 2OB.autorità, perché OA + OC = 2OB.Quindi, l’impresa con il costo più alto ridurrà l’inquinamento a Quindi, l’impresa con il costo più alto ridurrà l’inquinamento a OC e quella con il costo più basso ridurrà l’inquinamento a OA.OC e quella con il costo più basso ridurrà l’inquinamento a OA.Poiché è molto complicato e costoso definire e imporre livelli Poiché è molto complicato e costoso definire e imporre livelli diversi di inquinamento oppure imposte diverse, le autorità diversi di inquinamento oppure imposte diverse, le autorità solitamente obbligano tutte le imprese a rispettare lo stesso livello solitamente obbligano tutte le imprese a rispettare lo stesso livello di inquinamento oppure a pagare la stessa imposta. di inquinamento oppure a pagare la stessa imposta.

Un’imposta uniforme sull’emissione della sostanza inquinante, Un’imposta uniforme sull’emissione della sostanza inquinante, però, può rappresentare uno strumento più efficiente di controllo però, può rappresentare uno strumento più efficiente di controllo dell’inquinamento rispetto a uno standard uniforme di dell’inquinamento rispetto a uno standard uniforme di inquinamento.inquinamento.

Page 22: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Anche l’intervento pubblico, attraverso imposte e sussidi, Anche l’intervento pubblico, attraverso imposte e sussidi, può essere poco efficace.può essere poco efficace.

Par. 8.2.2

Infatti, per definire correttamente l’imposta oppure il sussidio le autorità devono possedere molte informazioni, che non è facile ottenere, perché devono: conoscere chi procura il danno oppure il beneficio conoscere chi subisce il danno oppure chi riceve il

beneficio valutare la consistenza del danno oppure del beneficio e

le loro conseguenze economiche.

Page 23: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.3

non vi è non vi è rivalitàrivalità nel consumo: se qualcuno consuma nel consumo: se qualcuno consuma

un bene, anche altri possono consumare quel beneun bene, anche altri possono consumare quel bene non vi è non vi è escludibilitàescludibilità: non è possibile impedire a : non è possibile impedire a

qualcuno di consumare quel benequalcuno di consumare quel bene

Un bene è Un bene è pubblico pubblico quandoquando

Page 24: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.3

Quando un bene è pubblico, anche se il mercato è Quando un bene è pubblico, anche se il mercato è

concorrenziale l’esito è diverso da quello socialmente concorrenziale l’esito è diverso da quello socialmente

ottimo, perché la produzione è inferiore a quella ottimo, perché la produzione è inferiore a quella

socialmente ottima oppure quel bene non è prodotto.socialmente ottima oppure quel bene non è prodotto.

Page 25: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

HH

LLQQ

SS

Par. 8.3.1

CC

AA BB

VV

NN

CMaSCMaS

BMaSBMaS

00 QuantitàQuantità

Pre

zzP

rezz

ooBeni pubblici ed efficienzaBeni pubblici ed efficienza

Come sappiamo, il beneficio che un consumatore ottiene dal Come sappiamo, il beneficio che un consumatore ottiene dal consumo di un’unità addizionale di un bene è misurato dal prezzo consumo di un’unità addizionale di un bene è misurato dal prezzo indicato dalla sua curva di domandaindicato dalla sua curva di domanda..

Supponiamo che vi siano solamente due consumatori, Bianchi e Supponiamo che vi siano solamente due consumatori, Bianchi e Gialli, che possono acquistare un bene pubblico prodotto con un Gialli, che possono acquistare un bene pubblico prodotto con un costo marginale sociale OC.costo marginale sociale OC.

Supponiamo che la quantità prodotta e consumata sia OA.Supponiamo che la quantità prodotta e consumata sia OA.Dal consumo di un’unità addizionale Bianchi ottiene un beneficio Dal consumo di un’unità addizionale Bianchi ottiene un beneficio uguale a AQ ...uguale a AQ ...Allora, il beneficio che la società ottiene quando il consumo del Allora, il beneficio che la società ottiene quando il consumo del bene pubblico aumenta di un’unità è uguale alla somma dei bene pubblico aumenta di un’unità è uguale alla somma dei benefici che entrambi i consumatori ottengono dal consumo di benefici che entrambi i consumatori ottengono dal consumo di quell’unità. quell’unità.

… … e da quella stessa unità addizionale Gialli ottiene un beneficio e da quella stessa unità addizionale Gialli ottiene un beneficio pari a AS.pari a AS.

Quindi, se diventa disponibile un’unità Quindi, se diventa disponibile un’unità addizionale del bene pubblico la società ottiene addizionale del bene pubblico la società ottiene un beneficio uguale a AQ + AS = AV.un beneficio uguale a AQ + AS = AV.

Quando si produce OB, invece, il beneficio che Quando si produce OB, invece, il beneficio che Bianchi riceve dalla disponibilità di un’unità Bianchi riceve dalla disponibilità di un’unità addizionale è BH ...addizionale è BH ...

… … e dalla disponibilità di quella stessa unità e dalla disponibilità di quella stessa unità addizionale Gialli ottiene un beneficio pari a BL...addizionale Gialli ottiene un beneficio pari a BL...… … cosicché il beneficio marginale sociale è BH + cosicché il beneficio marginale sociale è BH + BL = BN.BL = BN.La curva del beneficio marginale sociale, quindi, La curva del beneficio marginale sociale, quindi, è …è …

Poiché questo è un bene pubblico, quando qualcuno dispone di Poiché questo è un bene pubblico, quando qualcuno dispone di un’unità addizionale di questo bene anche il suo prossimo può un’unità addizionale di questo bene anche il suo prossimo può consumare quella stessa unità addizionale del bene. consumare quella stessa unità addizionale del bene.

… … e la quantità socialmente ottima è OD, dove il e la quantità socialmente ottima è OD, dove il beneficio marginale sociale è uguale al costo beneficio marginale sociale è uguale al costo marginale sociale, OC.marginale sociale, OC.

DD

I consumatori saranno disposti a pagare per I consumatori saranno disposti a pagare per avere la quantità socialmente ottima del bene avere la quantità socialmente ottima del bene

pubblico?pubblico?

Le curve di domanda di Bianchi e Gialli sono ….Le curve di domanda di Bianchi e Gialli sono ….

Page 26: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Ogni consumatore, quindi, deve decidere se collaborare con Ogni consumatore, quindi, deve decidere se collaborare con

gli altri al pagamento del bene pubblico oppure sfruttare la gli altri al pagamento del bene pubblico oppure sfruttare la

disponibilità degli altri a pagare per il bene pubblico.disponibilità degli altri a pagare per il bene pubblico.

Par. 8.3.2

Ogni consumatore è interessato a pagare per avere il bene Ogni consumatore è interessato a pagare per avere il bene

pubblico, perché ognuno ottiene un beneficio dal consumo di pubblico, perché ognuno ottiene un beneficio dal consumo di

questo bene. questo bene.

Ogni consumatore, però, vorrebbe anche che il bene Ogni consumatore, però, vorrebbe anche che il bene

pubblico fosse pagato dal suo prossimo, perché quando pubblico fosse pagato dal suo prossimo, perché quando

qualcuno paga per avere il bene pubblico tutti possono qualcuno paga per avere il bene pubblico tutti possono

consumarlo senza pagare.consumarlo senza pagare.

Se i consumatori decidono di non contribuire al pagamento Se i consumatori decidono di non contribuire al pagamento

del bene pubblico, oppure decidono di contribuire in del bene pubblico, oppure decidono di contribuire in

misura insufficiente, è possibile che il bene pubblico non sia misura insufficiente, è possibile che il bene pubblico non sia

prodotto, oppure sia prodotto in una quantità inferiore a prodotto, oppure sia prodotto in una quantità inferiore a

quella socialmente ottima. quella socialmente ottima.

Page 27: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.3.2

00 Bene privato Bene privato

Ben

e p

ub

bli

c oB

e ne

pu

bb

lic o Il dilemma del free riderIl dilemma del free rider

BB

DD

FFAA

CC

EE

Se Neri decide di pagare per avere la quantità BD del bene Se Neri decide di pagare per avere la quantità BD del bene pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa CD. pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa CD.

Infatti, se non compra il bene privato Rossi può consumare la Infatti, se non compra il bene privato Rossi può consumare la quantità OA del bene pubblico che può comprare con il suo reddito quantità OA del bene pubblico che può comprare con il suo reddito e la quantità AC = BD del bene pubblico pagata da Neri.e la quantità AC = BD del bene pubblico pagata da Neri.

Se Rossi non compra il bene pubblico, può consumare la quantità Se Rossi non compra il bene pubblico, può consumare la quantità OB del bene privato che può comprare con il suo reddito e la OB del bene privato che può comprare con il suo reddito e la quantità BD del bene pubblico pagata da Neri.quantità BD del bene pubblico pagata da Neri.

Supponiamo che vi siano due consumatori, Rossi e Neri, che Supponiamo che vi siano due consumatori, Rossi e Neri, che devono decidere quale quantità comprare di un bene pubblico e di devono decidere quale quantità comprare di un bene pubblico e di un altro bene che non è pubblico, cioè un bene privato. un altro bene che non è pubblico, cioè un bene privato.

Consideriamo la scelta di Rossi. Cosa farà Rossi se Neri non Consideriamo la scelta di Rossi. Cosa farà Rossi se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico?contribuisce al pagamento del bene pubblico?Il vincolo di bilancio di Rossi è rappresentato dalla retta AB: se Il vincolo di bilancio di Rossi è rappresentato dalla retta AB: se non compra il bene privato, Rossi può comprare la quantità OA del non compra il bene privato, Rossi può comprare la quantità OA del bene pubblico; se non compra il bene pubblico, può comprare la bene pubblico; se non compra il bene pubblico, può comprare la quantità OB del bene privato.quantità OB del bene privato.

Vediamo come può succedere che i consumatori non siano disposti Vediamo come può succedere che i consumatori non siano disposti a pagare per avere il bene pubblico. a pagare per avere il bene pubblico. Cosa succede se Neri decide di contribuire al pagamento del bene Cosa succede se Neri decide di contribuire al pagamento del bene pubblico?pubblico?Dunque, anche se Neri contribuisce al pagamento del bene Dunque, anche se Neri contribuisce al pagamento del bene pubblico, Rossi preferisce non contribuire al pagamento del bene pubblico, Rossi preferisce non contribuire al pagamento del bene pubblico, perché otterrà la soddisfazione più alta comprando la pubblico, perché otterrà la soddisfazione più alta comprando la quantità OB del bene privato e consumando la quantità BD del quantità OB del bene privato e consumando la quantità BD del bene pubblico pagata da Neri.bene pubblico pagata da Neri.

Cosa succede se Neri decide di contribuire in maniera più Cosa succede se Neri decide di contribuire in maniera più sostanziosa al pagamento del bene pubblico?sostanziosa al pagamento del bene pubblico?Allora, se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, Allora, se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, Rossi preferisce non contribuire al pagamento del bene pubblico, Rossi preferisce non contribuire al pagamento del bene pubblico, perché otterrà la soddisfazione più alta se spende tutto il suo perché otterrà la soddisfazione più alta se spende tutto il suo reddito per comprare la quantità OB del bene privato.reddito per comprare la quantità OB del bene privato.

Anche in questo caso Rossi sceglierà di non contribuire al Anche in questo caso Rossi sceglierà di non contribuire al pagamento del bene pubblico, perché otterrà la soddisfazione più pagamento del bene pubblico, perché otterrà la soddisfazione più alta se spende tutto il suo reddito per comprare la quantità OB del alta se spende tutto il suo reddito per comprare la quantità OB del bene privato e consuma la quantità BF del bene pubblico pagata da bene privato e consuma la quantità BF del bene pubblico pagata da Neri.Neri.

Supponiamo che le preferenze di Rossi per il bene pubblico e il Supponiamo che le preferenze di Rossi per il bene pubblico e il bene privato siano espresse da queste curve di indifferenza, che bene privato siano espresse da queste curve di indifferenza, che sono molto inclinate perché Rossi, pur apprezzando il bene sono molto inclinate perché Rossi, pur apprezzando il bene pubblico, è disposto a rinunciare a una quantità rilevante del bene pubblico, è disposto a rinunciare a una quantità rilevante del bene pubblico per avere il bene privato.pubblico per avere il bene privato.

Dunque, indipendentemente da ciò che deciderà di fare Neri, Rossi Dunque, indipendentemente da ciò che deciderà di fare Neri, Rossi preferirà non contribuire al pagamento del bene pubblico.preferirà non contribuire al pagamento del bene pubblico.Inoltre, se Neri ha le stesse preferenze di Rossi, anche Neri Inoltre, se Neri ha le stesse preferenze di Rossi, anche Neri preferirà non contribuire al pagamento del bene pubblico, preferirà non contribuire al pagamento del bene pubblico, indipendentemente da ciò che farà Rossi.indipendentemente da ciò che farà Rossi.

La situazione nella quale si trovano Rossi e Neri, dunque, è molto La situazione nella quale si trovano Rossi e Neri, dunque, è molto simile a quella illustrata nel gioco chiamato Dilemma del simile a quella illustrata nel gioco chiamato Dilemma del Prigioniero.Prigioniero.

Se nessuno è disposto a pagare per avere il bene pubblico, non solo Se nessuno è disposto a pagare per avere il bene pubblico, non solo non si produrrà la quantità socialmente ottima del bene pubblico, non si produrrà la quantità socialmente ottima del bene pubblico, ma addirittura non si produrrà il bene pubblico.ma addirittura non si produrrà il bene pubblico.

Non necessariamente, però, i consumatori sono impegnati in un Non necessariamente, però, i consumatori sono impegnati in un gioco dal quale emerge che nessuno è disposto a collaborare al gioco dal quale emerge che nessuno è disposto a collaborare al pagamento del bene pubblico.pagamento del bene pubblico.

Se Neri paga per avere la quantità BF del bene pubblico, il vincolo Se Neri paga per avere la quantità BF del bene pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa EC: se non compra il bene privato, di bilancio di Rossi diventa EC: se non compra il bene privato, Rossi può comprare la quantità OA del bene pubblico e consumare Rossi può comprare la quantità OA del bene pubblico e consumare la quantità AE = BF pagata Neri. la quantità AE = BF pagata Neri.

Se Rossi non compra il bene pubblico, può avere la quantità OB del Se Rossi non compra il bene pubblico, può avere la quantità OB del bene privato e consumare la quantità BF del bene pubblico pagata bene privato e consumare la quantità BF del bene pubblico pagata da Neri.da Neri.

Page 28: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.3.2

00 Bene privato Bene privato

Il pollo che pagaIl pollo che paga

BB

DD

FFAA

CC

EE

KK

MM

GG

Be n

e p

ub

bli

c oB

e ne

pu

bb

lic o

Se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, il vincolo Se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi è AB.di bilancio di Rossi è AB.Allora, se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, Allora, se Neri non contribuisce al pagamento del bene pubblico, Rossi sceglierà di avere la quantità OG del bene privato e la Rossi sceglierà di avere la quantità OG del bene privato e la quantità GH del bene pubblico, che potrà essere consumata anche quantità GH del bene pubblico, che potrà essere consumata anche da Neri.da Neri.

HH

Se Neri, invece, contribuisce pagando per la quantità BD del bene Se Neri, invece, contribuisce pagando per la quantità BD del bene pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa CD.pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa CD.Quindi, se Neri contribuisce pagando per la quantità BD del bene Quindi, se Neri contribuisce pagando per la quantità BD del bene pubblico, Rossi sceglierà di comprare la quantità OK del bene pubblico, Rossi sceglierà di comprare la quantità OK del bene privato e consumare la quantità KM del bene pubblico, pagando privato e consumare la quantità KM del bene pubblico, pagando solamente per la quantità KM - BD perché la quantità BD è solamente per la quantità KM - BD perché la quantità BD è pagata da Neri.pagata da Neri.

Se Neri contribuisce pagando per la quantità BF del bene pubblico, Se Neri contribuisce pagando per la quantità BF del bene pubblico, il vincolo di bilancio di Rossi diventa EF.il vincolo di bilancio di Rossi diventa EF.Rossi allora non contribuisce al pagamento del bene pubblico, Rossi allora non contribuisce al pagamento del bene pubblico, perché preferisce spendere tutto il suo reddito per comprare la perché preferisce spendere tutto il suo reddito per comprare la quantità OB del bene privato e consumare la quantità BF del bene quantità OB del bene privato e consumare la quantità BF del bene pubblico pagata da Neri .pubblico pagata da Neri .

Rossi, dunque, è disposto a pagare per avere il bene pubblico se il Rossi, dunque, è disposto a pagare per avere il bene pubblico se il suo prossimo non contribuisce, ma la sua disponibilità a pagare suo prossimo non contribuisce, ma la sua disponibilità a pagare diminuisce quando aumenta il contributo del suo prossimo, ed egli diminuisce quando aumenta il contributo del suo prossimo, ed egli preferisce non pagare per il bene pubblico se il contributo del suo preferisce non pagare per il bene pubblico se il contributo del suo

prossimo è sufficientemente consistente.prossimo è sufficientemente consistente.

E’ possibile che entrambi i consumatori decidano di non E’ possibile che entrambi i consumatori decidano di non contribuire al pagamento del bene pubblico, ed è anche possibile contribuire al pagamento del bene pubblico, ed è anche possibile che un consumatore scelga di contribuire al pagamento di un bene che un consumatore scelga di contribuire al pagamento di un bene pubblico dal quale il suo prossimo potrà ottenere qualche beneficio pubblico dal quale il suo prossimo potrà ottenere qualche beneficio senza pagare.senza pagare.

Quindi, se qualcuno contribuisce il bene pubblico potrà essere Quindi, se qualcuno contribuisce il bene pubblico potrà essere prodotto nella misura nella quale costui vuole usarlo per il suo prodotto nella misura nella quale costui vuole usarlo per il suo consumo personale. Naturalmente, anche in questo caso il bene consumo personale. Naturalmente, anche in questo caso il bene pubblico non sarà prodotto se la quantità che costui è disposto a pubblico non sarà prodotto se la quantità che costui è disposto a finanziare è troppo bassa per consentire a chi lo produce di fare un finanziare è troppo bassa per consentire a chi lo produce di fare un profitto.profitto.

Anche Neri, se ha preferenze simili a quelle di Rossi, sarà disposto Anche Neri, se ha preferenze simili a quelle di Rossi, sarà disposto a contribuire se il suo prossimo non contribuisce, ma sceglierà di a contribuire se il suo prossimo non contribuisce, ma sceglierà di non contribuire se il suo prossimo contribuisce in misura non contribuire se il suo prossimo contribuisce in misura abbastanza consistente.abbastanza consistente.

La situazione nella quale si trovano Rossi e Neri, dunque, è molto La situazione nella quale si trovano Rossi e Neri, dunque, è molto simile a quella che abbiamo chiamato Gioco del Pollo.simile a quella che abbiamo chiamato Gioco del Pollo.Supponiamo infatti che le preferenze di Rossi siano espresse da Supponiamo infatti che le preferenze di Rossi siano espresse da queste curve di indifferenza, che indicano, poiché sono meno queste curve di indifferenza, che indicano, poiché sono meno inclinate, che ora Rossi è disposto a rinunciare a una quantità più inclinate, che ora Rossi è disposto a rinunciare a una quantità più rilevante del bene privato per avere il bene pubblico.rilevante del bene privato per avere il bene pubblico.

Page 29: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Se prima di una transazione il venditore è meglio Se prima di una transazione il venditore è meglio

informato del compratore, oppure il compratore è meglio informato del compratore, oppure il compratore è meglio

informato del venditore, su qualche caratteristica del informato del venditore, su qualche caratteristica del

prodotto, si ha un problema di prodotto, si ha un problema di informazione nascostainformazione nascosta..

L’informazione posseduta da compratori e venditori può L’informazione posseduta da compratori e venditori può

essere distribuita in maniera asimmetrica. essere distribuita in maniera asimmetrica.

Se il venditore oppure il compratore non conosce Se il venditore oppure il compratore non conosce

qualcosa che può accadere dopo che la transazione è qualcosa che può accadere dopo che la transazione è

stata effettuata e che può avere qualche conseguenza su stata effettuata e che può avere qualche conseguenza su

ciò che egli ottiene dalla transazione, si ha un problema ciò che egli ottiene dalla transazione, si ha un problema

di di azione nascostaazione nascosta..

Par. 8.4

Quando i compratori oppure i venditori non hanno le Quando i compratori oppure i venditori non hanno le

medesime informazioni, medesime informazioni, anche se il mercato è anche se il mercato è

concorrenziale l’esito non è quello socialmente ottimo.concorrenziale l’esito non è quello socialmente ottimo.

Page 30: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

RR

PP

Par. 8.4.1

SSAA

SSBBDDAA

DDBB

DDMM DDMM

AltaAlta BassaBassa

AA00 QuantitàQuantità

Pre

zzo

Pre

zzo

00

Selezione avversaSelezione avversaSupponiamo che le automobili usate possano essere solamente di Supponiamo che le automobili usate possano essere solamente di due qualità: alta e bassa.due qualità: alta e bassa.Le curve di domanda delle automobili di qualità alta e bassa sono Le curve di domanda delle automobili di qualità alta e bassa sono diverse, perché i potenziali compratori sono disposti a pagare una diverse, perché i potenziali compratori sono disposti a pagare una somma più alta per un’automobile di qualità alta.somma più alta per un’automobile di qualità alta.

Anche le curve di offerta delle automobili di qualità alta e bassa Anche le curve di offerta delle automobili di qualità alta e bassa sono diverse, perché i proprietari di automobili di qualità alta sono diverse, perché i proprietari di automobili di qualità alta vogliono vendere la loro automobili a un prezzo più alto. vogliono vendere la loro automobili a un prezzo più alto.

… … e OA automobili di qualità bassa al prezzo OR.e OA automobili di qualità bassa al prezzo OR.Cosa succede se i compratori, come solitamente accade nella realtà, Cosa succede se i compratori, come solitamente accade nella realtà, non possono distinguere un auto usata di qualità alta da un’auto di non possono distinguere un auto usata di qualità alta da un’auto di qualità bassa?qualità bassa?

Supponiamo, inoltre, che i compratori sappiano che metà delle Supponiamo, inoltre, che i compratori sappiano che metà delle automobili acquistate sono di qualità alta e metà di qualità bassa. automobili acquistate sono di qualità alta e metà di qualità bassa. I compratori, quindi, possono pensare che vi sia la stessa I compratori, quindi, possono pensare che vi sia la stessa probabilità che l’auto che stanno per comprare sia di qualità alta o probabilità che l’auto che stanno per comprare sia di qualità alta o bassa.bassa.

Allora, se i compratori non possono distinguere la qualità delle Allora, se i compratori non possono distinguere la qualità delle auto usate, vi sarà la stessa domanda per entrambi i tipi di auto. auto usate, vi sarà la stessa domanda per entrambi i tipi di auto. Supponiamo che i venditori conoscano la qualità dell’auto che Supponiamo che i venditori conoscano la qualità dell’auto che vogliono vendere, ma i compratori non conoscano la qualità vogliono vendere, ma i compratori non conoscano la qualità dell’auto che stanno per comprare. dell’auto che stanno per comprare.

AA

Se i venditori e i compratori possono distinguere un’automobile di Se i venditori e i compratori possono distinguere un’automobile di qualità alta da un’automobile di qualità bassa, si venderanno OA qualità alta da un’automobile di qualità bassa, si venderanno OA automobili di qualità alta al prezzo OP ... automobili di qualità alta al prezzo OP ...

La curva di domanda delle auto usate diventa ...La curva di domanda delle auto usate diventa ...Se i compratori pensano che vi sia la stessa probabilità che un’auto Se i compratori pensano che vi sia la stessa probabilità che un’auto usata sia di qualità alta oppure bassa, per un’auto usata saranno usata sia di qualità alta oppure bassa, per un’auto usata saranno disposti a pagare meno di quanto pagherebbero per un’auto di disposti a pagare meno di quanto pagherebbero per un’auto di qualità alta e più di quanto pagherebbero per un’auto di qualità qualità alta e più di quanto pagherebbero per un’auto di qualità bassa.bassa.

I compratori, quindi, per un’auto usata saranno disposti a pagare I compratori, quindi, per un’auto usata saranno disposti a pagare il prezzo intermedio tra quello alto e quello basso.il prezzo intermedio tra quello alto e quello basso.Consideriamo ora il problema della selezione avversa, determinato Consideriamo ora il problema della selezione avversa, determinato da una situazione di informazione nascosta.da una situazione di informazione nascosta.

Page 31: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

DDMMDDMM

BB CCAA

Par. 8.4.1

DDAA

AltaAlta BassaBassa

FFDD

DDNN DDNN

DDBB

SSAA

SSBB

00 QuantitàQuantità

Pre

zzo

Pre

zzo

00

Selezione avversaSelezione avversa… … mentre si vendono OC auto di qualità bassa. mentre si vendono OC auto di qualità bassa. Quando i compratori scoprono che sono state vendute solo OB Quando i compratori scoprono che sono state vendute solo OB auto di qualità alta e che sono state vendute OC auto di qualità auto di qualità alta e che sono state vendute OC auto di qualità bassa, non pensano più che vi sia la stessa probabilità di comprare bassa, non pensano più che vi sia la stessa probabilità di comprare un’auto di qualità bassa oppure alta.un’auto di qualità bassa oppure alta.

I compratori ora penseranno che sia più probabile che l’auto che I compratori ora penseranno che sia più probabile che l’auto che stanno per comprare sia di qualità bassa.stanno per comprare sia di qualità bassa.Quindi ora si vendono solamente OB auto di qualità alta... Quindi ora si vendono solamente OB auto di qualità alta... Il prezzo che saranno disposti a spendere per un’auto usata, Il prezzo che saranno disposti a spendere per un’auto usata, quindi, diminuirà...quindi, diminuirà...… … e si venderanno solo OD automobili di qualità alta e OF e si venderanno solo OD automobili di qualità alta e OF automobili di qualità bassa.automobili di qualità bassa.Poiché la quota delle automobili usate che risultano di qualità Poiché la quota delle automobili usate che risultano di qualità bassa è ancora aumentata, il prezzo che i compratori saranno bassa è ancora aumentata, il prezzo che i compratori saranno disposti a spendere per un automobile usata diminuirà disposti a spendere per un automobile usata diminuirà ulteriormente ...ulteriormente ...

... la quota delle auto usate che risulteranno di qualità bassa ... la quota delle auto usate che risulteranno di qualità bassa aumenterà ulteriormente, e così via.aumenterà ulteriormente, e così via.

Page 32: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

DDNN DDNN

FFDD

Par. 8.4.1

AA

DDAA

AltaAlta BassaBassa

DDBB

SSBB

DDBBDDBB

SSAA

00 QuantitàQuantità

Pre

zzo

Pre

zzo

00

Selezione avversaSelezione avversaQuando il prezzo diventa così basso che nessun proprietario di Quando il prezzo diventa così basso che nessun proprietario di automobili di qualità alta vorrà separarsi dalla sua automobile, le automobili di qualità alta vorrà separarsi dalla sua automobile, le auto vendute saranno tutte di qualità bassa.auto vendute saranno tutte di qualità bassa.

Poiché i consumatori penseranno che tutte le auto usate siano di Poiché i consumatori penseranno che tutte le auto usate siano di qualità bassa, la domanda delle auto usate diventerà quella delle qualità bassa, la domanda delle auto usate diventerà quella delle automobili di qualità bassa...automobili di qualità bassa...

… … si venderanno solamente OA automobili di qualità bassa …si venderanno solamente OA automobili di qualità bassa …… … e la domanda di automobili non cambierà più, perché la e la domanda di automobili non cambierà più, perché la convinzione dei compratori che l’auto che stanno per comprare sia convinzione dei compratori che l’auto che stanno per comprare sia di qualità bassa non sarà più smentita.di qualità bassa non sarà più smentita.

Dunque, se i compratori di auto usate non hanno le stesse Dunque, se i compratori di auto usate non hanno le stesse informazioni dei venditori, non vi sarà un mercato delle auto di informazioni dei venditori, non vi sarà un mercato delle auto di buona qualità, anche se i proprietari di quelle auto vorrebbero buona qualità, anche se i proprietari di quelle auto vorrebbero venderle e i compratori vorrebbero acquistarle.venderle e i compratori vorrebbero acquistarle.

Page 33: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Par. 8.4.2

CC

AA

CMaCMa

BMaBMa

BB00 PrecauzioniPrecauzioni

Pre

zzP

rezz

ooComportamento negligenteComportamento negligenteSupponiamo che il proprietario di una casa consideri la possibilità Supponiamo che il proprietario di una casa consideri la possibilità che la propria casa subisca un incendio.che la propria casa subisca un incendio.

DD

BMaBMa

Per ridurre la probabilità di un incendio costui può prendere Per ridurre la probabilità di un incendio costui può prendere qualche precauzione.qualche precauzione.Quando il proprietario prende qualche precauzione ottiene un Quando il proprietario prende qualche precauzione ottiene un beneficio, perché diminuisce la probabilità di un incendio, e beneficio, perché diminuisce la probabilità di un incendio, e sostiene un costo.sostiene un costo.

Possiamo supporre che il costo che il proprietario deve sostenere Possiamo supporre che il costo che il proprietario deve sostenere quando prende una precauzione addizionale non dipenda dalla quando prende una precauzione addizionale non dipenda dalla quantità di precauzioni che egli ha preso.quantità di precauzioni che egli ha preso.

Se il proprietario della casa non si assicura, prenderà precauzioni Se il proprietario della casa non si assicura, prenderà precauzioni fino a quando il costo di un ulteriore precauzione è uguale al fino a quando il costo di un ulteriore precauzione è uguale al beneficio che essa procura. La quantità di precauzioni prese dal beneficio che essa procura. La quantità di precauzioni prese dal proprietario della casa, quindi, sarà, OB.proprietario della casa, quindi, sarà, OB.

Se il proprietario della casa, invece, si assicura, il beneficio Se il proprietario della casa, invece, si assicura, il beneficio derivante da una precauzione addizionale è più basso. derivante da una precauzione addizionale è più basso. Riconsideriamo, infatti, il problema di scelta del proprietario.Riconsideriamo, infatti, il problema di scelta del proprietario.

BMaPBMaP

Il comportamento negligente dei proprietari non rappresenta Il comportamento negligente dei proprietari non rappresenta solamente un problema degli assicuratori, che a causa di quel solamente un problema degli assicuratori, che a causa di quel comportamento dovranno pagare un ammontare più alto di comportamento dovranno pagare un ammontare più alto di risarcimenti.risarcimenti.

Quando il proprietario è assicurato, invece, deve sostenere Quando il proprietario è assicurato, invece, deve sostenere solamente un parte del danno derivante dall’incendio, e quindi solamente un parte del danno derivante dall’incendio, e quindi riceve solamente una parte del beneficio derivante da una riceve solamente una parte del beneficio derivante da una precauzione addizionale. precauzione addizionale.

Quando il proprietario non è assicurato, dunque, il beneficio Quando il proprietario non è assicurato, dunque, il beneficio marginale privato è uguale al beneficio marginale sociale. marginale privato è uguale al beneficio marginale sociale. Il proprietario sceglierà sempre di prendere la quantità di Il proprietario sceglierà sempre di prendere la quantità di precauzioni che garantiscono l’uguaglianza tra costo marginale e precauzioni che garantiscono l’uguaglianza tra costo marginale e beneficio marginale privato.beneficio marginale privato.

Il beneficio ottenuto da una precauzione addizionale, invece, è Il beneficio ottenuto da una precauzione addizionale, invece, è tanto più basso quanto più alta è la quantità di precauzioni prese, tanto più basso quanto più alta è la quantità di precauzioni prese, perché possiamo supporre che quando sono già state prese molte perché possiamo supporre che quando sono già state prese molte precauzioni la diminuzione della probabilità di un incendio precauzioni la diminuzione della probabilità di un incendio determinata da un’ulteriore precauzione sia molto bassa. determinata da un’ulteriore precauzione sia molto bassa.

Quando il proprietario prende una precauzione addizionale, tutti Quando il proprietario prende una precauzione addizionale, tutti coloro che riceverebbero un danno da un incendio ottengono un coloro che riceverebbero un danno da un incendio ottengono un beneficio. Quindi, la curva che rappresenta il beneficio marginale beneficio. Quindi, la curva che rappresenta il beneficio marginale sociale di una precauzione presa dal proprietario è ...sociale di una precauzione presa dal proprietario è ...

Se il proprietario non è assicurato, tutto il danno derivante da un Se il proprietario non è assicurato, tutto il danno derivante da un incendio è sostenuto dal proprietario, che quindi riceve ogni incendio è sostenuto dal proprietario, che quindi riceve ogni beneficio derivante da una precauzione addizionale contro beneficio derivante da una precauzione addizionale contro l’incendio. l’incendio.

Allora, se il proprietario è assicurato, il beneficio marginale privato Allora, se il proprietario è assicurato, il beneficio marginale privato è inferiore al beneficio marginale sociale.è inferiore al beneficio marginale sociale.Il danno che il proprietario subisce in caso incendio, infatti, ora è Il danno che il proprietario subisce in caso incendio, infatti, ora è inferiore, perché sarà pagato almeno in parte dall’assicurazione. inferiore, perché sarà pagato almeno in parte dall’assicurazione. Quindi, poiché una precauzione addizionale ora serve a ridurre la Quindi, poiché una precauzione addizionale ora serve a ridurre la probabilità di un danno inferiore, anche il beneficio che si ottiene probabilità di un danno inferiore, anche il beneficio che si ottiene quando si prende questa precauzione è inferiore.quando si prende questa precauzione è inferiore.

Il proprietario, quindi, ha l’incentivo e la possibilità di ridurre le Il proprietario, quindi, ha l’incentivo e la possibilità di ridurre le precauzioni, prendendo solamente la quantità OA di precauzioni.precauzioni, prendendo solamente la quantità OA di precauzioni.Poiché è cambiato il beneficio marginale che il proprietario ottiene Poiché è cambiato il beneficio marginale che il proprietario ottiene dalle precauzioni che può prendere, cambia anche la quantità delle dalle precauzioni che può prendere, cambia anche la quantità delle precauzioni che costui vuole prendere: ora il proprietario vorrebbe precauzioni che costui vuole prendere: ora il proprietario vorrebbe prendere la quantità OA di precauzioni.prendere la quantità OA di precauzioni.

Se l’assicuratore non può controllare quali precauzioni ha preso il Se l’assicuratore non può controllare quali precauzioni ha preso il proprietario, quando si verifica un incendio non può rifiutare di proprietario, quando si verifica un incendio non può rifiutare di rimborsare il danno con l’argomento che riducendo le precauzioni rimborsare il danno con l’argomento che riducendo le precauzioni l’assicurato ha fatto aumentare la probabilità dell’incendio.l’assicurato ha fatto aumentare la probabilità dell’incendio.

Allora, quando non è assicurato il proprietario sceglie la quantità Allora, quando non è assicurato il proprietario sceglie la quantità OB, dove il costo marginale è uguale al beneficio marginale OB, dove il costo marginale è uguale al beneficio marginale privato. Inoltre, poiché il beneficio marginale privato è uguale al privato. Inoltre, poiché il beneficio marginale privato è uguale al beneficio marginale sociale, la quantità OB scelta dal proprietario è beneficio marginale sociale, la quantità OB scelta dal proprietario è la quantità socialmente ottima. la quantità socialmente ottima.

Quando è assicurato il proprietario sceglie la quantità, OA, dove il Quando è assicurato il proprietario sceglie la quantità, OA, dove il costo marginale è uguale al beneficio marginale privato. Tuttavia, costo marginale è uguale al beneficio marginale privato. Tuttavia, poiché in questo caso il beneficio marginale privato è inferiore al poiché in questo caso il beneficio marginale privato è inferiore al beneficio marginale sociale, la quantità di precauzioni scelta dal beneficio marginale sociale, la quantità di precauzioni scelta dal proprietario è inferiore a quella socialmente ottima.proprietario è inferiore a quella socialmente ottima.

Consideriamo ora il problema del comportamento negligente, Consideriamo ora il problema del comportamento negligente, determinato da una situazione di azione nascosta.determinato da una situazione di azione nascosta.

BMaS = BMaPBMaS = BMaPBMaSBMaS

Page 34: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

8.5.1. Il bambino è mio e lo gestisco io?8.5.1. Il bambino è mio e lo gestisco io?

StorieStorieCap. 8.5

8.5.2. Come si gestiscono le risorse naturali?8.5.2. Come si gestiscono le risorse naturali?

8.5.3. Assicurare tutti o nessuno?8.5.3. Assicurare tutti o nessuno?

Page 35: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

CMaSCMaS

AA

Il mercato delle vaccinazioni contro le malattie infettive è Il mercato delle vaccinazioni contro le malattie infettive è caratterizzato da esternalità positive. caratterizzato da esternalità positive. Inoltre, il beneficio privato e sociale derivante da una vaccinazione Inoltre, il beneficio privato e sociale derivante da una vaccinazione diminuisce quando aumenta il numero dei bambini vaccinati, diminuisce quando aumenta il numero dei bambini vaccinati, perché quanto più alto è il numero dei bambini vaccinati, tanto più perché quanto più alto è il numero dei bambini vaccinati, tanto più bassa è la probabilità che un bambino sia contagiato e si ammali. bassa è la probabilità che un bambino sia contagiato e si ammali.

BMaSBMaS

SSDD00 VaccinazioniVaccinazioni

Pr e

z zP

r ez z

oo

Par. 8.5.1

Infatti, se i genitori fanno vaccinare un bambino, tutti ne sono Infatti, se i genitori fanno vaccinare un bambino, tutti ne sono avvantaggiati, perché diminuisce la probabilità che altri bambini si avvantaggiati, perché diminuisce la probabilità che altri bambini si ammalino. Il beneficio privato ottenuto dalla famiglia che fa ammalino. Il beneficio privato ottenuto dalla famiglia che fa vaccinare un bambino, dunque, è più basso del beneficio che la vaccinare un bambino, dunque, è più basso del beneficio che la società riceve dalla vaccinazione. società riceve dalla vaccinazione.

BMaPBMaP

Quindi la curva del beneficio marginale privato e quella del Quindi la curva del beneficio marginale privato e quella del beneficio marginale sociale sono fatte così …beneficio marginale sociale sono fatte così …Supponiamo, per semplicità, che il costo marginale delle Supponiamo, per semplicità, che il costo marginale delle vaccinazioni sia costante ... vaccinazioni sia costante ... Se la decisione di far vaccinare i bambini fosse lasciata alle Se la decisione di far vaccinare i bambini fosse lasciata alle famiglie, il numero di bambini vaccinati sarebbe OA, perché famiglie, il numero di bambini vaccinati sarebbe OA, perché questa è la quantità dove il costo di un ulteriore vaccinazione è questa è la quantità dove il costo di un ulteriore vaccinazione è uguale al beneficio che ne ricevono le famiglie .uguale al beneficio che ne ricevono le famiglie .

Ciò giustifica un intervento pubblico nel mercato delle Ciò giustifica un intervento pubblico nel mercato delle vaccinazioni. vaccinazioni.

VV

Dunque, se la decisione di far vaccinare i bambini fosse lasciata Dunque, se la decisione di far vaccinare i bambini fosse lasciata alle famiglie, il numero di bambini vaccinati sarebbe inferiore a alle famiglie, il numero di bambini vaccinati sarebbe inferiore a quello socialmente ottimo.quello socialmente ottimo.

BB

Il mercato delle vaccinazioniIl mercato delle vaccinazioniIl numero delle vaccinazioni socialmente ottimo è OV perché le Il numero delle vaccinazioni socialmente ottimo è OV perché le vaccinazioni sono costose: un’ulteriore vaccinazione vaccinazioni sono costose: un’ulteriore vaccinazione comporterebbe un beneficio, ma non risulta conveniente perché comporterebbe un beneficio, ma non risulta conveniente perché questo beneficio è inferiore al costo. questo beneficio è inferiore al costo.

Se le vaccinazioni non costassero, il numero dei bambini che Se le vaccinazioni non costassero, il numero dei bambini che sarebbe ‘efficiente’ vaccinare sarebbe OD. sarebbe ‘efficiente’ vaccinare sarebbe OD. Vi sono dunque VD bambini che la società non è interessata a fare Vi sono dunque VD bambini che la società non è interessata a fare vaccinare. Ciò significa che un intervento pubblico destinato a vaccinare. Ciò significa che un intervento pubblico destinato a rimediare al fallimento del mercato attraverso la concessione di rimediare al fallimento del mercato attraverso la concessione di sovvenzioni potrebbe garantire un risultato che noi chiamiamo sovvenzioni potrebbe garantire un risultato che noi chiamiamo efficiente, ma lascerebbe alcuni bambini esposti a gravi malattie.efficiente, ma lascerebbe alcuni bambini esposti a gravi malattie.

La quantità socialmente ottima di vaccinazioni è OV, perché in La quantità socialmente ottima di vaccinazioni è OV, perché in corrispondenza di questa quantità il beneficio marginale sociale è corrispondenza di questa quantità il beneficio marginale sociale è uguale al costo marginale sociale.uguale al costo marginale sociale.

Se le vaccinazioni non costassero nulla alle famiglie, vi sarebbero Se le vaccinazioni non costassero nulla alle famiglie, vi sarebbero OB vaccinazioni. OB vaccinazioni. Anche se la vaccinazione fosse gratuita, però, il numero delle vacci-Anche se la vaccinazione fosse gratuita, però, il numero delle vacci-nazioni, OB, sarebbe più basso di quello ottimo, OV. La nazioni, OB, sarebbe più basso di quello ottimo, OV. La collettività, quindi, potrebbe non solo pagare la vaccinazione, ma collettività, quindi, potrebbe non solo pagare la vaccinazione, ma anche assegnare un premio a chi fa vaccinare i bambini.anche assegnare un premio a chi fa vaccinare i bambini.

Se le famiglie non solo non pagassero per la vaccinazione, ma Se le famiglie non solo non pagassero per la vaccinazione, ma ricevessero un premio pari a OS, le vaccinazioni sarebbero OV.ricevessero un premio pari a OS, le vaccinazioni sarebbero OV.Anzitutto si potrebbe lasciare alle famiglie la decisione di far Anzitutto si potrebbe lasciare alle famiglie la decisione di far vaccinare i bambini, intervenendo per modificare gli incentivi che vaccinare i bambini, intervenendo per modificare gli incentivi che regolano questa decisione.regolano questa decisione.

Quindi, se la società si assumesse l’onere del costo delle Quindi, se la società si assumesse l’onere del costo delle vaccinazioni, il numero delle vaccinazioni decise dalle famiglie vaccinazioni, il numero delle vaccinazioni decise dalle famiglie aumenterebbe.aumenterebbe.

Allora, se si ritiene che ogni bambino abbia diritto ad essere Allora, se si ritiene che ogni bambino abbia diritto ad essere protetto contro le malattie, può essere opportuno rendere protetto contro le malattie, può essere opportuno rendere obbligatoria la vaccinazione.obbligatoria la vaccinazione.

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Par. 8.4.2

La proprietà comuneLa proprietà comune

PMeVPMeV PTVPTV PMaVPMaV

Poiché i pesci che si trovano nel lago appartengono alla comunità, Poiché i pesci che si trovano nel lago appartengono alla comunità, ciascun membro della comunità può dedicarsi alla pesca.ciascun membro della comunità può dedicarsi alla pesca.Consideriamo una comunità che vive sulle rive di un lago.Consideriamo una comunità che vive sulle rive di un lago.La situazione che si può creare può essere quella descritta dalla La situazione che si può creare può essere quella descritta dalla seguente tabella ...seguente tabella ...

140140

120120

100100

8080

......

140140

240240

300300

320320

......

140140

100100

6060

2020

......

Come altre attività di sfruttamento delle risorse naturali, quali Come altre attività di sfruttamento delle risorse naturali, quali l’estrazione del petrolio oppure l’utilizzo di una zona di caccia, l’estrazione del petrolio oppure l’utilizzo di una zona di caccia, anche la pesca è caratterizzata da esternalità negative. anche la pesca è caratterizzata da esternalità negative.

Data la quantità di pesce disponibile, infatti, quando qualcuno Data la quantità di pesce disponibile, infatti, quando qualcuno decide di dedicarsi alla pesca il pesce pescato da tutti gli altri decide di dedicarsi alla pesca il pesce pescato da tutti gli altri diminuisce.diminuisce.

11

22

33

44

......

PescatoriPescatori

Quando il numero dei pescatori aumenta, il valore del pesce Quando il numero dei pescatori aumenta, il valore del pesce pescato dalla comunità cresce, perché ogni pescatore pesca meno pescato dalla comunità cresce, perché ogni pescatore pesca meno pesce ma vi sono più pescatori. pesce ma vi sono più pescatori.

Poiché la quantità di pesce pescato da ciascun pescatore diminuisce Poiché la quantità di pesce pescato da ciascun pescatore diminuisce quando aumenta il numero dei pescatori, anche il valore del pesce quando aumenta il numero dei pescatori, anche il valore del pesce pescato da ciascun pescatore diminuisce quando il numero dei pescato da ciascun pescatore diminuisce quando il numero dei

pescatori aumenta.pescatori aumenta.

Chiamiamo valore del prodotto medio, PMeV, il valore del pesce Chiamiamo valore del prodotto medio, PMeV, il valore del pesce pescato da ciascun pescatore.pescato da ciascun pescatore.Il valore del prodotto totale, PTV, è il valore del pesce Il valore del prodotto totale, PTV, è il valore del pesce complessivamente pescato da tutti i pescatori, che è dato dal valore complessivamente pescato da tutti i pescatori, che è dato dal valore del pesce pescato da ciascun pescatore moltiplicato per il numero del pesce pescato da ciascun pescatore moltiplicato per il numero dei pescatori.dei pescatori.

Il valore del prodotto marginale, PMaV, è l’incremento del valore Il valore del prodotto marginale, PMaV, è l’incremento del valore del pesce pescato da tutti i pescatori quando un altro membro della del pesce pescato da tutti i pescatori quando un altro membro della comunità decide di dedicarsi alla pesca.comunità decide di dedicarsi alla pesca.

Il contributo di un pescatore addizionale al valore del pesce pescato Il contributo di un pescatore addizionale al valore del pesce pescato dalla comunità è positivo ...dalla comunità è positivo ...… … ma questo contributo è inferiore al valore del pesce pescato dal ma questo contributo è inferiore al valore del pesce pescato dal pescatore addizionale, perché quando costui decide di dedicarsi alla pescatore addizionale, perché quando costui decide di dedicarsi alla pesca il pesce pescato dagli altri diminuisce.pesca il pesce pescato dagli altri diminuisce.

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Par. 8.4.2

La proprietà comuneLa proprietà comune

PMeVPMeV PTVPTV PMaVPMaV

140140

120120

100100

8080

......

140140

240240

300300

320320

......

140140

100100

6060

2020

......

11

22

33

44

......

PescatoriPescatori

140140

120120

100100

8080

......

Se la situazione è quella descritta, sorge un problema.Se la situazione è quella descritta, sorge un problema.Un membro della comunità deciderà di dedicarsi alla pesca se il Un membro della comunità deciderà di dedicarsi alla pesca se il costo che deve sostenere per pescare non è superiore al valore del costo che deve sostenere per pescare non è superiore al valore del pesce che egli, come tutti gli altri, può pescare.pesce che egli, come tutti gli altri, può pescare.

Cosa succederebbe se qualcuno interessato al benessere della Cosa succederebbe se qualcuno interessato al benessere della comunità potesse decidere quanti membri della comunità possono comunità potesse decidere quanti membri della comunità possono dedicarsi alla pesca? dedicarsi alla pesca?

Costui consentirebbe ad un altro membro della comunità di Costui consentirebbe ad un altro membro della comunità di pescare solo se il costo sostenuto da un altro pescatore non è pescare solo se il costo sostenuto da un altro pescatore non è superiore all’incremento del valore del pesce pescato dalla superiore all’incremento del valore del pesce pescato dalla comunità.comunità.

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Par. 8.4.2

La proprietà comuneLa proprietà comune

PescatoriPescatori

11 140140 140140

22 120120

PMeVPMeV PTVPTV PMaVPMaV

240240

33 100100 300300

44 8080 320320

...... ...... ......

Se chiunque può decidere liberamente di dedicarsi alla pesca vi Se chiunque può decidere liberamente di dedicarsi alla pesca vi saranno 3 pescatori, perché quando vi sono 3 pescatori ciascuno saranno 3 pescatori, perché quando vi sono 3 pescatori ciascuno può pescare pesce per un valore pari a 100.può pescare pesce per un valore pari a 100.

Supponiamo allora che ogni membro della comunità, quando Supponiamo allora che ogni membro della comunità, quando decide di dedicarsi alla pesca, debba sostenere un costo pari a 100.decide di dedicarsi alla pesca, debba sostenere un costo pari a 100.Quindi, se la decisione di dedicarsi alla pesca è presa dai membri Quindi, se la decisione di dedicarsi alla pesca è presa dai membri della comunità, vi saranno troppi pescatori rispetto a quelli che la della comunità, vi saranno troppi pescatori rispetto a quelli che la comunità dovrebbe avere e sarebbe pescato troppo pesce rispetto a comunità dovrebbe avere e sarebbe pescato troppo pesce rispetto a quello che la comunità dovrebbe pescare.quello che la comunità dovrebbe pescare.

Se la decisione relativa al numero di coloro che possono pescare Se la decisione relativa al numero di coloro che possono pescare fosse presa da qualcuno interessato al benessere della comunità, vi fosse presa da qualcuno interessato al benessere della comunità, vi sarebbero solo 2 pescatori. sarebbero solo 2 pescatori.

Infatti, il contributo di un altro pescatore al valore del pesce Infatti, il contributo di un altro pescatore al valore del pesce pescato dalla comunità, 60, sarebbe inferiore al costo che costui pescato dalla comunità, 60, sarebbe inferiore al costo che costui dovrebbe sostenere qualora decidesse di dedicarsi alla pesca, che è dovrebbe sostenere qualora decidesse di dedicarsi alla pesca, che è 100.100.

140140

100100

6060

2020

......

Page 39: 8.1. Introduzione 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.1. Esternalità ed efficienza 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.2. La soluzione del mercato 8.2.3

Se i membri della comunità possono decidere liberamente se Se i membri della comunità possono decidere liberamente se dedicarsi alla pesca, il numero dei pescatori aumenterà fino a dedicarsi alla pesca, il numero dei pescatori aumenterà fino a quando il costo che deve essere sostenuto da chi decide di dedicarsi quando il costo che deve essere sostenuto da chi decide di dedicarsi alla pesca è uguale al beneficio che costui può ottenere dalla pesca. alla pesca è uguale al beneficio che costui può ottenere dalla pesca.

Come sappiamo, il valore del pesce che ciascun membro della Come sappiamo, il valore del pesce che ciascun membro della comunità riesce a pescare diminuisce quando aumenta il numero comunità riesce a pescare diminuisce quando aumenta il numero dei pescatori.dei pescatori.

Par. 8.4.2

AA BB00 PescatoriPescatori

Pre

zzP

rezz

ooLa proprietà comuneLa proprietà comune

PMeVPMeVPMaVPMaV

CC

Lo stesso problema può essere riconsiderato usando un grafico.Lo stesso problema può essere riconsiderato usando un grafico.Supponiamo che tutti i membri della comunità sostengano lo stesso Supponiamo che tutti i membri della comunità sostengano lo stesso costo se decidono di dedicarsi alla pesca. Quindi il costo che un costo se decidono di dedicarsi alla pesca. Quindi il costo che un membro della comunità sostiene se decide di dedicarsi alla pesca membro della comunità sostiene se decide di dedicarsi alla pesca non dipende dal numero dei pescatori. non dipende dal numero dei pescatori.

Il beneficio che un membro della comunità può ottenere dalla pesca Il beneficio che un membro della comunità può ottenere dalla pesca è uguale al valore del pesce che egli riesce a pescare. è uguale al valore del pesce che egli riesce a pescare. Il beneficio che la comunità ottiene quando un altro membro si Il beneficio che la comunità ottiene quando un altro membro si dedica alla pesca è uguale all’incremento del valore del pesce dedica alla pesca è uguale all’incremento del valore del pesce pescato dalla comunità.pescato dalla comunità.

Quindi, il numero socialmente ottimo di pescatori è OA.Quindi, il numero socialmente ottimo di pescatori è OA.Dunque, se la scelta di dedicarsi alla pesca è lasciata ai membri Dunque, se la scelta di dedicarsi alla pesca è lasciata ai membri della comunità, vi saranno OB pescatori. della comunità, vi saranno OB pescatori. Il numero dei pescatori socialmente ottimo, invece, è quello in Il numero dei pescatori socialmente ottimo, invece, è quello in corrispondenza del quale il costo che la comunità deve sostenere corrispondenza del quale il costo che la comunità deve sostenere quando un altro membro si dedica alla pesca è uguale al beneficio quando un altro membro si dedica alla pesca è uguale al beneficio che la comunità ottiene dall’attività di quel pescatore.che la comunità ottiene dall’attività di quel pescatore.

Inoltre, il contributo di un pescatore addizionale al valore del pesce Inoltre, il contributo di un pescatore addizionale al valore del pesce pescato dalla comunità è inferiore al valore del pesce che costui può pescato dalla comunità è inferiore al valore del pesce che costui può pescare.pescare.

Dunque, se non si interviene per limitare l’accesso alla risorsa che è Dunque, se non si interviene per limitare l’accesso alla risorsa che è proprietà comune, questa risorsa sarà utilizzata in misura proprietà comune, questa risorsa sarà utilizzata in misura superiore a quella socialmente desiderabile.superiore a quella socialmente desiderabile.

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