9. La Cognizione Sociale

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    1/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    2/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    CONOSCENZA

    CONOSCENZAOGGETTI

    CONOSCENZAPERSONE

    specificit della cognizione socialeintesa come conoscenzaconoscenza di se stessi e degli altri

    ecomportamentocomportamento nei confronti degli altri

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    3/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    COGNIZIONESOCIALE

    ma la CONOSCENZAPERSONE

    GENESISOCIALE DELLACONOSCENZA

    pu essere intesain una duplice accezione

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    4/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    GENESISOCIALE DELLA

    CONOSCENZA

    la zona di sviluppo prossimale gli strumenti culturali il linguaggio limportanza del contesto

    ROGOFF

    PEEREDUCATION

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    5/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    alcuni rilievi mossi alla

    concezione di

    VIGOTSKIJ

    insoddisfacente definizione concettualedella zona di sviluppo prossimalezona di sviluppo prossimale

    scarsa considerazione degli aspetti evolutiviaspetti evolutivi

    scarsa considerazione delle differenze

    interindividuali e della specificit del bambinospecificit del bambino scarsa definizione dei processiprocessi

    processi di partecipazione guidata

    ruolo delladulto o coetaneo competente

    SCAFFOLDINGSCAFFOLDING (Bruner)

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    6/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    parlando di

    ci siamo occupati soprattutto di genesi sociale della conoscenzagenesi sociale della conoscenza

    ora ci occuperemo di conoscenza socialeconoscenza sociale,ovvero di conoscenza degli altriconoscenza degli altri

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    7/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    EGOCENTRISMOEGOCENTRISMO

    PIAGET

    peculiare caratteristica del pensiero infantile

    approccio dei bambini al mondo esterno

    derivante dalla centrazionecentrazione

    e legata alla mancata acquisizione della capacit di conservazionecapacit di conservazione

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    8/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    egocentrismo percettivo(compito delle tre montagne)

    egocentrismo comunicativo

    (monologo collettivo)

    gioco tra pari

    (gioco parallelo)

    comprensione morale

    (morale eteronoma)

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    9/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    la tendenza ad essere centrati su di sconsente ai bambini ancora molto piccoli di concentrarsi

    sui propri compiti di apprendimento

    senza distarsi

    Bjorklund (1997)

    Vantaggi

    svantaggi

    funzionefunzioneevolutivaevolutiva

    dellegocentrismodellegocentrismo

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    10/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    legocentrismo caratterizza il pensiero infantile

    fino a 6 anni circa (Piaget)

    ma . . . .

    tracce di egocentrismo

    sopravvivono anche in et successive

    ad es. in adolescenza

    inoltre . . . .

    la centrazione (Piaget)

    pu comportare:etnocentrismoetnocentrismo

    sociocentrismosociocentrismo

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    11/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    ricerche contemporanee non sempre confermano i risultatidi Piaget

    i bambini riescono a superarelegocentrismo ben prima dei 6 anni

    legocentrismo non va riferito a tutti idomini ma va differenziato

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    12/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    DONALDSONDONALDSON (1978)

    egocentrismo comeegocentrismo come

    tendenza evolutivatendenza evolutiva

    egocentrismo comeegocentrismo comeconcetto dominoconcetto domino--

    specificospecifico

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    13/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    TEORIA DELLATEORIA DELLAMENTEMENTE

    Premack e Woodruff, 1978

    Wimmer e Perner, 1983

    compito dello spostamentoinaspettato

    TOM,Theory of Mind

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    14/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    COSA E LA TEORIA DELLA

    MENTE

    PERCHE SI CHIAMATEORIA

    comprensione che ibambini hanno degli

    stati mentali degliindividui

    anche in ambito filosofico, c una ricca tradizionedi riflessione sul pensiero che pensa se stessopensiero che pensa se stessonon solo i filosofi, ma anche i bambinibambini, quando attribuisconostati mentali agli altri, mostrano di avere una teoria dellaavere una teoria dellamente umana, costituita da rappresentazioni, che includemente umana, costituita da rappresentazioni, che includecredenze ed inferenzecredenze ed inferenze

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    15/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    comincia acomprendere

    che

    che il contenuto mentalenon solo copia dellarealt

    comincia acomprendere

    che

    la mente non unsemplice strumentopercettivo ma puformarsi delle proprierappresentazioni

    comincia acomprendere

    che

    la conoscenza del mondomentale degli altriconsente di prevedere i

    comportamenti

    intorno ai 4 anni un bambino

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    16/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    perciperci: da questa et in poi i bambini sono in grado di

    rappresentarsi credenze, intenzioni, desideri

    cio quellinsieme di stati mentali,

    sottostanti al comportamento osservabile

    ma che di per s non sono osservabili,

    e che guida le interazioni con gli altri

    e linterpretazione del loro comportamento

    ci che non pu essere direttamenteosservato (ossia gli stati interni

    altrui)pu essere inferitoinferito sulla base di unsistema o di una teoria ingenua dellateoria ingenua della

    mentemente

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    17/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    risoluzione delcompito della falsafalsacredenzacredenza

    avvenutaformazione dellateoria della menteteoria della mente

    esperimento dello spostamento inaspettato

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    18/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    I ESPERIMENTO II ESPERIMENTO

    Psicologia del desiderioPsicologia del desiderio:

    le azioni umane sono guidateda desideri . . . .

    corrispondenza tra desiderioe realt

    scatole di cioccolatini grandi e piccole spostamento inatteso delloggetto nascostoda una scatola allaltra

    Comprensione falsa credenzaComprensione falsa credenza::

    capacit di rappresentare un contenutomentale difforme dalla realt di fatto . . .

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    19/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    contenuto mondo reale

    contenuto mondomentale

    distinzionerealta/apparenza

    acquisizione della consapevolezza chele cose possono essere diverse da come sembrano

    superamento del primato percettivo concezione rappresentazionale della mente

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    20/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Postulati fondamentali della Teoria della Mente:Teoria della Mente:

    La mente esisteLa mente esiste

    La mente collegata al mondo fisicoLa mente collegata al mondo fisico

    La mente separata dal mondo fisico e differisce da essoLa mente separata dal mondo fisico e differisce da esso

    Le rappresentazioni mentali possono anche essere falseLe rappresentazioni mentali possono anche essere false

    (le cos dette FALSE CREDENZE)(le cos dette FALSE CREDENZE)

    La mente lavora in modo attivoLa mente lavora in modo attivo

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    21/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    sviluppo di unasviluppo di unateoria della menteteoria della mente

    nella prima infanzia precursori della TOM nellacapacit che il bambino dimostra di distinguereoggetti fisici da persone

    dopo i due anni, comnprensione di stati nonrappresentazionali, come il desiderio

    intorno ai 4 anni, psicologia della

    credenza/desiderio, capacit di risoluzione dellafalsa credenza

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    22/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    teoria della menteteoria della mente e

    esperienza sociale dei bambiniesperienza sociale dei bambini

    bambini affetti da autismobambini affetti da autismo

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    23/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    ATTRIBUZIONEATTRIBUZIONE

    tendenza ad attribuire ogni comportamento

    (proprio o altrui) ad una causa, attraverso

    processi che si possono definire inferenzeinferenze

    in quanto derivano da supposizioni o

    ipotesi

    HEIDER,1958

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    24/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    AttribuzioneCognizionesociale

    da non confondere con:

    percezioni personali

    aspettative credenze

    atteggiamenti

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    25/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    quando cerchiamo di valutare e di spiegareil comportamento altrui (ed anche il nostro)

    Quali sono le informazioniche selezioniamo?

    Perch le selezioniamo?

    Da che cosa siamoinfluenzati?

    temi classici della psicologia sociale

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    26/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Presentiallinternodellindividuo

    CAUSEINTERNE

    InfluenzedellambienteCAUSE

    ESTERNE

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    27/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    la psicologia dello sviluppo focalizza solo di recente tali temi

    prendendo in esame soprattutto let in cui i bambini

    cominciano a diventare capaci di fare attribuzioni

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    28/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    PROGRESSIONE REGOLAREPROGRESSIONE REGOLAREDELLATTRIBUZIONEDELLATTRIBUZIONE(nel corso dellinfanzia)

    iniziale consapevolezza del concettodi agente (I anno di vita)

    agentivit simile allintenzionalit(a partire dai due anni)

    prime forme di ragionamento causale( et prescolare)

    ed inoltre tendenza evolutiva . . . .

    passaggio da cause esterne

    a cause interne

    da stati mentali temporanei

    a caratteristiche stabili di personalit

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    29/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Stileattribuzionale

    implicazionipedagogiche

    implicazionicliniche

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    30/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    SCRIPTSCRIPT

    potente strumentostrumento di conoscenza sociale e

    di comprensione del mondo da parte del

    bambino

    FLAVELL;MILLER;MILLER

    1993

    SCHEMASCHEMA

    HEAD;

    BARTLETT,1932

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    31/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Rappresentazioni mentalidi sequenze di azione

    regolari

    fare la pappa

    andare a dormire

    giocare al parco

    fare una partita di pallone

    fare i compiti

    fare una telefonata

    dotate, come le narrazioni, di una sequenza temporalesequenza temporalee di numerosi riferimenti di carattere culturaleriferimenti di carattere culturaleconsentono di organizzare tutte le informazioniorganizzare tutte le informazioni

    e di condividerlecondividerle con gli altri

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    32/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Rappresentazioni generali

    Dotate di organizzazione temporale

    Possiedono elementi centrali e secondari

    Sono caratterizzati da una strutturagerarchica

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    33/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    gli script o schemisvolgono limportante funzione di dare sicurezza aldare sicurezza al

    bambinobambino

    perch garantiscono la regolarit e la prevedibilit

    delle esperienze che lo riguardano

    fin da molto piccoli, ancor prima diavere acquisito il linguaggioverbale, i bambini riescono a

    memorizzare le proprie esperienzesotto forma di script

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    34/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    COMPETENZAEMOTIVACOMPETENZAEMOTIVA

    REGOLAZIONE DELLEREGOLAZIONE DELLEEMOZIONIEMOZIONI

    quellinsieme di abilit che consentono

    al bambino di comprendere e regolare lecomprendere e regolare leemozioniemozioni proprie ed altrui

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    35/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    consapevolezza del proprio stato emotivo

    capacit di distinguere le emozioni degli altri

    capacit di utilizzare il lessico emotivo della propria cultura

    capacit di immedesimarsi nel vissuto emotivo altrui

    capacit di distinguere stato emotivo e manifestazione esterna

    capacit di adattarsi alle emozioni negative

    capacit di autoefficacia emotiva

    si tratta di un insieme di abilit che possono essere compresenti o meno . . .

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    36/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Regolazione

    delle

    emozioni

    Auto

    Regolazionedelle

    emozioni

    Competenzaemotiva

    Dalle tesi di Goleman (Intelligenza emotiva, 1995)

    proposta di una alfabetizzazione emotivaalfabetizzazione emotiva

    volta a favorire il superamento della incapacit emotivaincapacit emotiva

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    37/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Ricerche sulle emozioni

    Ricerche sulle espressioni delle emozioni (Darwin)

    Interpretazione delle emozioni in chiave evoluzionistica

    Importanza del ruolo delle emozioni (Freud)

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    38/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Competenza emotiva

    Nelle relazioni tra coetanei

    POPOLARITA

    fino ad una certa et, i bambini, data la scarsa competenza emotiva, devono affidarsiad altri, ad esempio ai genitori

    SOCIAL REFERENCING

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    39/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    capacit diregolare leemozioni

    competenzasociale

    regolazione dellaespressione delleemozioni Competenza socioCompetenza socio--affettivaaffettiva

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    40/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    competenzasociale . . . . . costrutto difficile da definire

    efficacia nelle

    interazioni ? ? ? ? ?

    ? ?

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    41/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . .

    . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . .. . . . . . . . . . . . .

    diverse posizioni teoriche

    e

    diverse definizioni operative

    ad esempio: accettazione da parte dei coetanei popolarit

  • 8/3/2019 9. La Cognizione Sociale

    42/42

    Psicologia dello sviluppo I 2009-10

    Bambinicompetenti

    Bambini noncompetenti

    status nel gruppo dei coetaneistatus nel gruppo dei coetanei (status socio-metrico)

    abilit sociali

    relazioni

    esiti funzionali