ALLEGATI - Liceo Scientifico Statale Arturo Tosi · E' prevista la partecipazione alle Olimpiadi della Matematica,al Gran Premio della Matematica, ai Campionati Internazionali di

LICEO SCIENTIFICO STATALE

“ARTURO TOSI”

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‘ARTURO TOSI’

Via Tommaso Grossi, 3

BUSTO ARSIZIO

ALLEGATI AL PIANO DELL’OFFERTA

FORMATIVA

a.s. 2015-2016

INDICE

Allegato Titolo Pagina

D

P

Didattica: progetti e servizi

Procedure

2

10

V Strumenti di valutazione 22

Tel.0331-350660

Fax: 0331-350626

www.liceotosi.gov.it


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ALLEGATO D

Inclusione

BES (Bisogni Educativi Speciali) L’area dello svantaggio scolastico comprende problematiche diverse e viene indicata come area dei Bisogni

Educativi Speciali, che comprendono tre sottocategorie:

-disabilità

-disturbi evolutivi specifici (es. DSA)

-svantaggio socio economico, linguistico e culturale

Il liceo si adopera per attuare quanto previsto dalla recente normativa vigente (legge 170/2010; direttiva Miur

del 27 Dicembre 2012) ed individua due referenti d’Istituto per coordinare le azioni necessarie, che

porteranno alla stesura del Piano Didattico Personalizzato, concordato tra i docenti del Consiglio di Classe e

la famiglia dello studente BES.

Al termine di ogni anno scolastico viene elaborato il Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni

con BES, che si trova nell’allegato P1 . Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) procede ad un’analisi

delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno scolastico appena

trascorso e formula un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per

incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell’anno scolastico successivo. Il Piano viene

discusso e deliberato dal Collegio dei Docenti e inviato ai competenti Uffici dell’amministrazione Scolastica

Territoriale.

Scuola in ospedale e istruzione domiciliare La particolare offerta formativa che si sviluppa attraverso la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare

contribuisce a tutelare e coniugare due diritti costituzionalmente garantiti: quello alla salute e quello

all’istruzione, rivolti a una fascia di alunni in difficoltà. Tale intervento educativo si colloca nella cornice più

ampia di azioni mirate a prevenire e contrastare la dispersione scolastica, nonché a facilitare il reinserimento

nel contesto scolastico tradizionale.

La scuola in ospedale configura un’offerta formativa decisamente peculiare, per destinatari (alunni

ospedalizzati) e modalità di erogazione.

Tale intervento è volto ad assicurare agli alunni ricoverati pari opportunità, mettendoli in condizione, ove

possibile, di proseguire lo sviluppo di capacità e competenze al fine di facilitare il loro reinserimento nei

contesti di provenienza e di prevenire eventuali situazioni di dispersione scolastica. Questa è la funzione

fondamentale del docente in ospedale che, oltre a garantire un “ponte” tra la famiglia e l’ospedale, ha anche

il delicato compito di promuovere il diritto all’istruzione in un contesto così delicato e complesso.

Attraverso il portale dedicato è possibile accedere alla visualizzazione delle sezioni scolastiche operanti

nelle Regioni italiane e della relativa offerta formativa.

Nel caso di alunni colpiti da patologie gravi o comunque che impediscano di frequentare la scuola per un

periodo di almeno trenta giorni, il Liceo può attivare un progetto di Istruzione domiciliare (ID), Il progetto

si connota come una particolare modalità di esercizio del diritto allo studio, che ogni scuola deve poter e

saper offrire in caso di richiesta documentata da parte dei genitori, pur nel rispetto delle prerogative

contrattuali dei docenti. La durata del progetto di istruzione domiciliare deve corrispondere al periodo

temporale indicato nel certificato medico, escluso il periodo di degenza ospedaliera.

Progetti di educazione alla salute: Scuola e Ben.essere Nell’ambito dell’educazione alla salute, si attivano iniziative, indirizzate soprattutto agli studenti più

giovani, legate alla prevenzione delle dipendenze ( alcool, fumo, gioco d’azzardo …). Nelle classi del


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triennio gli studenti saranno invece invitati ad approfondire le cause e le conseguenze di atteggiamenti o

comportamenti aggressivi (bullismo, violenza di genere) così da condividere l’esigenza di attivare

comportamenti pro-sociali ( attenzione all’altro, rispetto delle regole, volontariato …).

Attività di recupero Sono previsti diverse tipologie di recupero:

- corsi di metodo di studio : attivati a novembre, per studenti della classe prima, per rafforzare le

abilità indispensabili per affrontare l’anno scolastico;

- recupero in itinere: attività curricolare, attuata dal docente di classe;

- sportelli online ed in presenza sui nuclei fondanti delle discipline. La definizione dei moduli e

delle discipline avverrà in base alla programmazione dei dipartimenti e alle richieste degli studenti.

L’iscrizione è volontaria da parte dello studente e l’attività è svolta da insegnanti dell’istituto;

- corsi di recupero: a giugno-luglio, per la verifica integrativa, per alcune discipline, individuate

secondo i criteri stabiliti dal Collegio docenti.

Progetti per le eccellenze Gare Matematiche:

E' prevista la partecipazione alle Olimpiadi della Matematica,al Gran Premio della Matematica, ai

Campionati Internazionali di Giochi Matematici, gara individuale e gara a squadre. Per sostenere la

preparazione dei ragazzi e lo spirito di gruppo, in vista della gara a squadre si organizzeranno degli incontri

di approfondimento.

Olimpiadi della Fisica

Le Olimpiadi della Fisica sono rivolte a studenti che mostrino particolare inclinazione per gli studi

scientifici. Si svolgeranno in tre fasi: di Istituto, Locale e Nazionale. Gli studenti con i risultati migliori

potranno accedere al Premio per la fisica Valerio Filippini (concorso per borse di studio universitario e

stages aziendali)

Olimpiadi di Scienze e Giochi della Chimica.

Il progetto prevede una serie di lezioni di approfondimento indirizzate agli studenti che parteciperanno alle

fasi regionali o nazionali

Olimpiadi di italiano

La competizione, rivolta agli studenti degli istituti secondari di secondo grado, si inserisce nel quadro delle

attività indirizzate alla valorizzazione della lingua e della cultura italiana. Si articola in fase di istituto,

provinciale e nazionale.

Accoglienza, Orientamento, Formazione

Orientamento in ingresso e continuità L’istituto accoglie i nuovi studenti ancor prima della loro iscrizione, sia presentandosi negli OPEN DAY sia

organizzando la presenza al liceo degli studenti di terza media affinché partecipino ad alcune lezioni e

sperimentino, nel concreto, la didattica che sarà loro proposta. Tale attività ( VIVI LICEO) è condotta di

concerto con le scuole medie di provenienza con le quali sono attivati percorsi di continuità e di raccordo

anche disciplinare.

Nei primi giorni dell’anno scolastico sono svolte attività di accoglienza e di riallineamento e i progressi

degli studenti sono accuratamente monitorati così da poter intervenire subito in caso di difficoltà ( vedi corsi

di metodo).


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Alternanza scuola-lavoro Classi terze Nelle classi terze da quest’anno scolastico avrà inizio l’alternanza scuola lavoro nella forma di IFS (Impresa

Formativa Simulata) per un totale di 200 ore nell’arco del triennio.

Nelle classi terze all’attività di alternanza , cui saranno dedicate 80 ore, si articolerà nel seguente modo:

1. Formazione sulla sicurezza (8 ore) con certificazione finale,

2. Percorso formativo in orario curricolare ( sportello psicologico) sulla conoscenza di sé e

individuazione delle attitudini,

3. Sensibilizzazione nelle fasi di:

studio del territorio, sue risorse, aspetti geografici, sviluppo nel corso della storia, come ha inciso nel

tessuto socio-economico, situazione attuale, potenzialità per il futuro;

avvio di un confronto tra gli alunni, dopo aver analizzato il territorio per convergere verso un’idea

vincente:

testimonianza azienda tutor;

esperti del mondo del lavoro.

Tutti i docenti del consiglio di classe contribuiranno allo sviluppo del progetto di alternanza operando in

orario curricolare ed alcuni anche in orario aggiuntivo.

Negli anni successivi i il progetto di alternanza scuola lavoro avrà il seguente sviluppo:

In quarta saranno dedicate al progetto 80 ore , nelle quali verrà individuata la BUSINESS IDEA e

sarà redatto il BUSINESS PLAN , simulati gli adempimenti giuridici iniziali per la costituzione

dell’impresa formativa simulata e inizio dell’attività gestionale;

In quinta verranno dedicate 40 ore per l’attività gestionale e la realizzazione del progetto/servizio.

Orientamento universitario L’Istituto fornisce un servizio Orientamento, indirizzato a studenti e genitori, organizzando incontri

informativi e formativi, in collaborazione con le Università. La FS provvede non solo a diffondere

informazioni sulle opportunità offerte da Enti esterni (Università, Aziende, Associazioni…), ma anche ad

elaborare progetti formativi che aiutino lo studente ad operare una scelta post diploma consapevole. Tra le

iniziative in atto : Comunicazione/informazione relativa ad eventi presso i vari Atenei Universitari, test di ammissione e

lezioni universitarie per singoli studenti, saloni degli studenti;

collaborazione con enti esterni ( Alphatest con la LIUC, Mioriento con la Provincia di Varese,

“Operazione Carriera” con il Rotary di Castellanza, Progetto Lauree Scientifiche con l’Università

dell’Insubria di Como, Almadiploma e AlmaOrientati );

Percorso opzionale in orario extra scolastico per le classi 3^ e 4^ sulla conoscenza del sé e

individuazione delle proprie attitudini

Bilancio delle competenze in uscita per le classi 5^

Corso CAD Organizzato dall'Associazione Genitori del Liceo, il corso, riservato a studenti delle classi quarte e quinte,

mira a far acquisire nuove competenze nell'uso del CAD, utili per orientamento e

preparazione agli studi universitari e spendibili in attività di lavoro nelle aziende e studi professionali.

Attività sportiva - CSS E’ stato costituito nel Liceo il Centro Sportivo Scolastico che, in collaborazione con la Commissione

Sportiva formata da alunni, genitori e insegnanti, mira a favorire la diffusione dello sport scolastico come

momento educativo. Vengono programmate iniziative ed attività coerenti con le finalità e gli obiettivi fissati

a livello nazionale.


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Gli alunni sono coinvolti in attività quali corsa campestre, atletica leggera, ginnastica artistica, orienteering,

pallacanestro e pallavolo; partecipano a tornei interni, a campionati studenteschi, ad attività su invito,

provenienti da enti esterni riconosciuti o da docenti del liceo

Arturiadi

Giornata sportiva di istituto che coinvolge, in un clima di festa, le diverse componenti della scuola. Si svolge

in primavera, allo stadio, e prevede lo svolgimento di gare di atletica e di spettacoli preparati dagli studenti.

Internazionalizzazione ed intercultura

Progetti di mobilità studentesca internazionale L’istituto si apre sempre di più alla dimensione europea ed internazionale, promovendo tra l’altro la

partecipazione degli studenti ad esperienze all’estero, sia nella forma della frequenza di un anno scolastico o

di parte di esso in una scuola in un altro paese, sia attraverso l’individuazione di work experiences

coerenti con le competenze degli studenti del liceo. Sempre nell’ottica dell’apertura al mondo, si sta

lavorando per realizzare scambi internazionali , a partire da quello di tematica sportiva effettuato lo scorso

anno e di cui in quest’anno si realizzerà la seconda fase. In questo senso l’istituto attiva collaborazioni con

altri enti del territorio e partecipa a progetti europei.

Didattica interculturale Ma la dimensione internazionale ed interculturale si realizza soprattutto nella didattica quotidiana, sia

relativamente all’insegnamento della lingua inglese (vedi certificazioni) sia nelle altre discipline in cui essa

diventa lingua veicolare (CLIL), sia in tutte le discipline in cui l’orizzonte formativo è quello di far

diventare gli studenti del liceo cittadini del mondo: in questo senso sono stati e saranno attivati contatti con

ex studenti che studiano o lavorano all’estero.

CLIL (insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera)

Nel quinto anno del liceo, come da normativa, è introdotto l’insegnamento di una disciplina non linguistica

in lingua straniera. Il nostro liceo propone agli studenti moduli di discipline scientifiche (in genere) realizzati

in lingua inglese da docenti dell’istituto e/o da docenti di università di area anglosassone, così da preparare

gli studenti alla frequenza di lezioni universitarie in inglese.

Certificazioni Lingua straniera

Le certificazioni di lingua straniera rappresentano, all'interno dell'offerta formativa, un’opportunità

spendibile sia per la carriera universitaria che nel mondo del lavoro. Il possesso di una certificazione

linguistica costituisce un elemento qualificante nel proprio curriculum vitae.

Certificazioni in lingua inglese – PET: posto al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per

le Lingue dal Consiglio d’Europa, è un esame di livello intermedio. che verifica la capacità di

comprensione,sia orale che scritta,in situazioni di vita quotidiana. Il potenziamento delle abilità di ascolto si

realizza tramite attività di laboratorio condotte da docenti interni e quelle del parlato con l’intervento di

esperti madrelingua (British Institute).

Certificazioni in lingua inglese –FIRST : ritenuto un esame di livello intermedio-alto e inserito al livello

B2- Vantage dal Quadro Comune Europeo del Consiglio d'Europa, il FCE valuta la capacità di

padroneggiare un ampio ventaglio di comunicazioni scritte e orali.

Certificazioni in lingua inglese – CAE : il Certificate in Advanced English ( CAE), nel Quadro Comune

Europeo di Riferimento per le Lingue dal Consiglio d’Europa, corrisponde al livello C1 (o C2 nel caso di

votazione con A). La certificazione assicura il possesso di conoscenze grammaticali molto avanzate e

padronanza lessicale tale da consentire di frequentare, all’estero, corsi universitari in lingua inglese. Ai


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candidati che superano gli esami viene rilasciato un certificato riconosciuto non solo da ESOL Examination

dell'Università di Cambridge ma anche da altre università e aziende in tutto il mondo. Ai candidati, inoltre,

viene consegnato un rapporto sugli esiti di tutte e cinque le prove che compongono l'esame.

Il potenziamento delle abilità di ascolto si realizza tramite attività di laboratorio condotte da docenti interni e

quelle del parlato con l’intervento di esperti madrelingua (British Institute)

Progettualità

Per l’anno scolastico 2015/16 la Dirigenza ha individuato e condiviso con il Collegio Docenti due aree di

miglioramento sulle quali concentrare l’attenzione sia per quanto riguarda sia l’attività didattica curricolare

che la progettualità

- una Didattica Inclusiva che accolga ed educhi tutti gli studenti, attivando percorsi specifici ed

individualizzati in base alle diverse esigenze e bisogni (disabilità, salute, BES, problemi di natura

economico-sociale, integrazione linguistica …. ) e valorizzando le diverse esperienze in un contesto di

educazione reciproca;

- l’alternanza scuola-lavoro, nei nuovi termini dati alla legge 107, che, a partire dalle esperienze finora

realizzate nell’Istituto, permetta ai giovani di sperimentare attività di lavoro in cui mettere alla prova le

competenze acquisite e meglio conoscere le proprie potenzialità.

Scuola Polo per il Liceo scientifico delle Scienze Applicate Progetto avviato dal MIUR in collaborazione con l’Università di Roma 3 e l’Accademia delle Scienze di

Torino a sostegno del LS-OSA. Lo scopo del progetto è accompagnare la nascita, lo sviluppo e il

consolidamento del percorso “scienze applicate” per raggiungere obiettivi e finalità comuni in tutte le

scuole, evitando che il percorso LSA si limiti ad estendere conoscenze specifiche senza curare il parallelo

sviluppo di competenze .

Il progetto mira a :

elaborare di percorsi nazionali a forte connotazione interdisciplinare,

elaborare e diffondere materiale didattico, condividere le esperienze,

aggiornare i docenti su metodologie didattiche specifiche (mirate all’interdisciplinarietà e

all’acquisizione del metodo scientifico) e partecipare alle attività di formazione previste con i

“laboratori” itineranti”,

preparare “prove esperte” ed aderire alle simulazioni proposte dal ministero,

testare le rubriche di valutazione proposte all’interno dei progetti LS-OSA e PP&S,

rispondere al questionario sui Syllabi.

Un mondo biodiverso Prosecuzione del progetto biennale 2011-2013 Il laboratorio ambientale – creazione di un Centro di

Educazione Ambientale , nato dall’esperienza del Progetto Cariplo.

Il progetto, sostenuto nella sua prima fase dalla Fondazione Cariplo ( Bando Scuola 21) nasce dall’esigenza

di educare alla cittadinanza attiva e alla conoscenza della biodiversità e dalla attenzione costante da parte

dell'istituto verso le problematiche ambientali del territorio. Si è quindi deciso di usare l’osservazione e la

conoscenza della biodiversità in un sito come quello del PAM (Parco Alto Milanese) che può permettere di

progettare percorsi curriculari ed interdisciplinari basati soprattutto sull’ “ imparare ad imparare “ sia

attraverso esperienze costruite nel sito scelto con la collaborazione anche di esperti sia attraverso l’attività

laboratoriale e di ricerca cui seguiranno la presentazione dei dati raccolti e dei risultati emersi ed infine la

creazione di percorsi didattici e di un prodotto informatico sul PAM. I risultati attesi sono


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- Mantenimento in attività del Centro di Educazione Ambientale

- Formazione degli studenti al ruolo di “ Guide ecologiche”

- Consolidamento della competenza della cittadinanza attiva da parte degli studenti

- Potenziamento delle competenze di conoscenza ed analisi della biodiversità del territorio del PAM e

di Busto Arsizio

Il Centro di Educazione Ambientale organizzerà uscite didattiche e laboratori per le classi prime e per le

scuole del territorio. Gli studenti parteciperanno anche ad un laboratorio letterario. In particolare

l’attività di quest’anno sarà indirizzata a progettare e costruire all’interno dei progetti di IFS per le terze:

Museo del PAM

Software sul territorio del parco

Software riconoscimento flora

Guida aggiornata dell’avifauna

Percorso con pannelli divulgativi sui roccoli

Percorso botanico reale e digitalizzato

Piano di comunicazione del Parco

Percorsi didattici per scuole in visita

GENERAZIONE WEB Il Liceo Tosi aderisce con 11 classi (3B, 3E, 3F, 4A, 4DH, 4F, 4G, 5A, 5D, 5G, 5M ) al progetto

Generazione Web che promuove significativi processi di innovazione didattica anche grazie alle nuove

dotazioni multimediali ( tablet, monitor con cornice interattiva ecc.) in uso a docenti e studenti. In questo

contesto, il progetto specifico mira sia a formare i docenti all’uso degli strumenti multimediali, diffondendo

buone pratiche e creando un archivio di materiali riutilizzabili, sia a sviluppare le competenze comunicative

e digitali degli studenti, che possano così rendersi protagonisti del proprio apprendimento anche fruendo di

percorsi differenziati. Dopo la fase di formazione, nell’ambito del progetto verranno creati modelli didattici

disciplinari o trasversali che presentino i requisiti di interattività e multimedialità tali anche da potenziare la

motivazione e la partecipazione degli studenti.

Blog letterario : Leggo per legittima difesa Continuazione di un lavoro già in atto da alcuni anni, il progetto sperimenta forme di partecipazione attiva

degli studenti grazie all’attività del blog letterario. Dopo la lettura ed analisi di romanzi dello scrittore

invitato, si organizza l’evento e si procede al confronto con l’autore in un momento pubblico di discussione.

Logos Il progetto mira a potenziare le capacità logico-critiche, parte essenziale delle competenze di cittadinanza,

rispondendo così ad uno dei bisogni evidenziati dagli ex studenti , ora universitari. Si tratta quindi di educare

al pensiero flessibile sviluppando un atteggiamento problematico, di potenziare le capacità meta cognitive e

stimolare a pensare in modo interdipendente.

Preparazione al colloquio dell’esame di stato Il progetto vuole aiutare gli studenti a gestire l’emotività e a migliorare le capacità comunicative in un

contesto di valutazione esterna, sviluppando anche la capacità di autovalutazione.

Concorsi di scrittura e creatività Il progetto mira a sostenere la creatività degli studenti , nelle diverse forme espressive e di comunicazione :

in particolare si sostiene la partecipazione degli studenti al concorso “Arturo”, al concorso “Mille e una

storia”, alle altre diverse iniziative che sorgono sul territorio


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Apprendisti Ciceroni In collaborazione con il FAI gli studenti si trasformano in Ciceroni, presentando ai visitatori il bene culturale

loro assegnato. Il progetto offre agli alunni una concreta occasione di conoscenza e valorizzazione del

territorio in cui vivono, promuovendo così il senso di appartenenza alla comunità e permettendo loro di

mettere alla prova le competenze comunicative, metodologiche e creative acquisite durante l’attività

didattica.

Progetto LAIV- TEATRO : RETE SOCIALE Il liceo partecipa al progetto LAIV (Laboratorio delle Arti Interpretative dal Vivo) della Fondazione

Cariplo, con circa altre 60 scuole della Lombardia. La proposta di effettuare un laboratorio artistico dal

titolo “Teatro: rete sociale”, ideato dalla prof.ssa Gallazzi Rosa, è stato infatti approvato dalla Fondazione

Cariplo, che contribuisce al 60% delle spese. Il titolo del progetto sta ad indicare che, nel corso dei tre anni di

effettuazione, saranno trattate tematiche di interesse sociale, cercando di creare una rete di contatti con

esperti ed enti esterni alla scuola. Gli argomenti saranno: aggressività e rispetto nell’a.s. 2014/15, la

condizione carceraria nel 2015/16 e modalità di comunicazione tra giovani nel 2016/17. Uno scopo del

progetto è dunque quello di far riflettere i giovani su problematiche che li toccano direttamente e di aprire la

scuola a realtà anche esterne e del territorio. La proposta di praticare teatro e musica, peraltro, nasce da un

intento che da anni ormai il liceo porta avanti: favorire l’espressione e lo sviluppo della creatività, tanto

importante anche in un corso di studi scientifico. Il progetto prevede il coinvolgimento anzitutto di cinque

classi di biennio che affronteranno, nelle ore di storia, educazione civica e di italiano, le tematiche, con il

supporto di esperti esterni (psicologo,esperto di comunicazione) e di rappresentanti di enti del territorio. In

particolare le classi impegnate per questo anno scolastico parteciperanno ad incontri con operatori e detenuti

delle Case Circondariali di Bollate e di Busto Arsizio e visiteranno la struttura di Busto. Il materiale

prodotto dagli studenti di biennio nel primo quadrimestre servirà al gruppo teatro per una riflessione sui temi

del carcere e della libertà sulla cui base costruire lo spettacolo. Il laboratorio teatrale, diretto dal regista

Claudio Tettamanti e seguito dalla prof.ssa Rosa Gallazzi, proporrà un’ attività molto divertente, ma anche

utile a manifestare con il corpo e con la voce quello che si ha/è dentro e a sentirsi veramente insieme agli

altri, attraverso improvvisazioni individuali e di gruppo. Gli incontri di recitazione, della durata di circa 1 ora

e 30 minuti la settimana, a partire da gennaio, richiederanno, compreso l’impegno per prove e spettacoli, un

totale di circa 45 ore. Collaboreranno il gruppo musica, con la prof.ssa Monica Ballarati e l’esperta Alice

Castelli, con un impegno di circa 20 ore, e una classe per la scenografia, i costumi e le immagini sui

manifesti con il docente di disegno A fine maggio si terranno uno spettacolo presso il teatro Lux e uno al

teatro Elfo di Milano, con le altre scuole inserite nel progetto LAIV. I laboratori teatrale e musicale sono

aperti a tutti gli studenti; gli studenti di triennio che parteciperanno per almeno 40 ore avranno accesso a

credito formativo.

‘On the road’ L’obiettivo del progetto -in rete con ITE Tosi e ISIS Gallarate - è di fare in modo che tutti gli studenti

ricevano le informazioni perché si sviluppi una vera cultura volta alla sicurezza stradale, all’educazione e

alla convivenza civile)

Giovani cittadini crescono Il liceo sostiene le attività di volontariato dei propri docenti e studenti che partecipano numerosi ad iniziative

rivolte a minori, anziani, malati, diversamente abili, in particolare nell’ambito sportivo. E’ incoraggiata la

partecipazione ad incontri e la collaborazione con associazioni ( ad es. PIME-OFTAL ) attive nel settore

NO PROFIT .


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‘Il sangue un bene prezioso’ Un progetto per sensibilizzare i ragazzi alla proposta dell'Avis di donare il sangue; a ciò si aggiungono

esperienze di collaborazione con altri enti del settore: Croce Rossa, Avis, Aido.

‘Musica nel Liceo’ Il progetto Musica nel Liceo, ormai da anni presente nella nostra scuola, ha come finalità principali la

possibilità di completare con l'inserimento della musica la formazione umanistica tipica di un liceo e quella

di imparare a collaborare attivamente in un gruppo. L'obiettivo è di realizzare un gruppo musicale (coro e

orchestra) che accompagni i momenti più significativi della vita scolastica e che possa anche partecipare ad

altre iniziative.

“ La Voce degli Studenti” E’ il giornale ufficiale degli studenti del liceo, già ricco di numerosi riconoscimenti e premi.

Progetti degli studenti

Corsi proposti dagli studenti: Nel corso dell’anno scolastico la rappresentanza studentesca propone dei corsi pomeridiani che rispondano

ai bisogni o ai desideri di arricchimento formativo espressi dagli studenti : negli scorsi anni sono stati

realizzati , oltre ad interventi di approfondimento in vista dell’esame di stato, anche corsi di lingua,

musica,fotografia, murales, arrampicata…..

Servizi offerti dal liceo

Biblioteca Angioletto Castiglioni La biblioteca del liceo fornisce il più ampio accesso all’informazione, promuovendo la lettura in tutte le

direzioni. Il progetto si propone, oltre che di soddisfare le esigenze immediate degli studenti, di promuovere

la frequentazione della biblioteca creando occasioni di cultura in collaborazione con docenti e studenti,

facilitando l’accesso alla documentazione posseduta dalla biblioteca, rilevante anche dal punto di vista

storico e dell’interesse culturale.

Didattica online La scuola dispone di una piattaforma Web chiamata “Didattica Online” attraverso la quale gli utenti del liceo

scientifico possono usufruire di una serie di servizi digitali didattici ed amministrativi. Tutte le PA

(Pubbliche Amministrazioni) e quindi anche il nostro istituto stanno realizzando Il processo di

dematerializzazione per consentire ai propri utenti una più facile accessibilità ai servizi offerti consentendo

altresì di renderli più trasparenti.

La piattaforma è accessibile digitando il seguente URL nella barra degli indirizzi di un qualsiasi browser del

proprio sistema connesso a Internet:www.atosi.it

Per usufruire dei servizi occorre essere registrati. I principali servizi offerti sono:

Lettura Circolari.

Condivisione materiali: iDrive.

http://www.atosi.it/


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Corsi Online: iLearn 2.0.

Prenotazioni degli ambienti e delle attrezzature.

Compilazione di Moduli Online, questionari, registrazioni, etc.

Iscrizioni alle attività didattiche ed extradidattiche.

Gestione dei blog: letterario, tecnologico, sport, salute, volontariato, mondobiodiverso.

Counselling psicologico L’istituto offre un servizio di counselling psicologico che ha come scopo la salvaguardia del benessere psico-

fisico degli studenti. Il servizio è a disposizione di studenti, genitori, docenti e personale dell’Istituto: si tratta

di uno spazio che può aiutare a gestire meglio difficoltà scolastiche e personali. Gli studenti si avvalgono

spontaneamente del servizio e vengono seguiti per un percorso che si svolge nell’arco di 1-5 incontri.

Il counselling ha un ruolo importante anche nelle attività di orientamento e di alternanza, per aiutare gli

studenti nell’individuazione delle proprie attitudini .

ALLEGATO P - PROCEDURE

1. PAI : PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE ( pag.11)

a. Istruzione DSA-BES ( pag. 16 )

b. Questionario accoglienza stranieri ( pag. 17 )

c. Procedura acquisizione e archiviazione documenti BES ( pag. 19 )

d. Verbale di colloquio revisione PEI/PDP ( pag.20 )

2. PROCEDURA PER STUDENTI CHE RIENTRANO DALL’ANNO

ALL’ESTERO ( pag. 21 )


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Scuola Liceo Scientifico “A.Tosi” a.s. 2015/2016 Piano Annuale per l’Inclusione

Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità

Rilevazione dei BES presenti: n°

disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)

- minorati vista

- minorati udito

- handicap motorio 1

- Psicofisici 1

disturbi evolutivi specifici

DSA 12

ADHD/DOP

Borderline cognitivo

Altro

svantaggio (indicare il disagio prevalente)

Socio-economico

Linguistico-culturale 3

Disagio comportamentale/relazionale

Altro

Totali 17

% su popolazione scolastica

N° PEI redatti dai GLHO 1

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 13

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 3

Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in… Sì / No

Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo

SI

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

SI

AEC Attività individualizzate e di piccolo gruppo

NO


NO

Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo

NO


NO

Funzioni strumentali / coordinamento /

Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) 2

Psicopedagogisti e affini esterni/interni 1

Docenti tutor/mentor /

Altro:

Altro:


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Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No

Coordinatori di classe

Partecipazione a GLI SI

Rapporti con famiglie SI

Tutoraggio alunni NO

Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

No

Altro:

Docenti con specifica formazione

Partecipazione a GLI SI

Rapporti con famiglie SI

Tutoraggio alunni SI


No

Altro:

Altri docenti

Partecipazione a GLI No

Rapporti con famiglie No

Tutoraggio alunni No


No

Altro:

Coinvolgimento personale ATA

Assistenza alunni disabili SI

Progetti di inclusione / laboratori integrati No

Altro: no

Coinvolgimento famiglie

Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva

No

Coinvolgimento in progetti di inclusione No

Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

No

Altro:

Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI

Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità

No

Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili

No

Procedure condivise di intervento sulla disabilità

No

Procedure condivise di intervento su disagio e simili

No

Progetti territoriali integrati No

Progetti integrati a livello di singola scuola No

Rapporti con CTS / CTI Si

Altro:

Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti territoriali integrati No

Progetti integrati a livello di singola scuola Si

Progetti a livello di reti di scuole No

Formazione docenti

Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe

Si

Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva

SI

Didattica interculturale / italiano L2 No


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Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.)

No

Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)

No

Altro:

Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo X

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti

X

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti;

X

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative;

X

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi;

X

Valorizzazione delle risorse esistenti X

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione

X

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.

x

Altro:

Altro:

* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici


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Parte II – Obiettivi di incremento dell’ inclusività proposti per il prossimo anno

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) vedi Istruzione DSA e BES Vedi documenti allegati

Il Referente coordina il Gruppo G.L.I.; collabora con il coordinatore di classe e i consigli di classe per la stesura dei P.D.P. e con gli insegnanti di sostegno per la stesura dei P.E.I. e del P.D.F. Istituzione del gruppo G.L.I.

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti volti alla sensibilizzazione dei docenti e alla condivisione di buone prassi. E’ prevista la partecipazione ai corsi di aggiornamento proposti dalla rete provinciale sulle strategie didattiche volte ad una più proficua inclusività.

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; La valutazione fino ad ora è stata coerente con quanto previsto dagli strumenti di programmazione didattica individuale approntati dai singoli Consigli di Classe

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Nel corso dell'anno 2014/2015 non sono stati utilizzati docenti di sostegno. La scuola ha fatto richiesta di un insegnante di sostegno e di educatori per l’anno 2015/2016 in funzione dell’iscrizione di un alunno con disabilità certificata.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti


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Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Le famiglie dei ragazzi certificati e/o B.E.S. sono state coinvolte nella stesura e valutazione dei P.D.P. personalizzati e individualizzati. .

Sviluppo di un curricolo attento alle differenze e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; allo stato attuale le uniche informazioni riguardanti il curricolo sono desumibili dal PDP

Valorizzazione delle risorse esistenti Per quanto riguarda i colleghi che hanno in classe ragazzi DSA, la prassi è consolidata e quindi in caso di necessità la referente viene interpellata. È necessario invece strutturare meglio le buone pratiche per quanto riguarda la gestione dei ragazzi stranieri o di altri tipi di BES, in quanto non avendo questi ragazzi una diagnosi, è necessario più tempo per individuarli e per strutturare la risposta didattico educativa al loro bisogno.

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Orientare le famiglie degli alunni nella scelta del percorso formativo. Proseguimento della proficua collaborazione con l’IPC “VERRI”, capofila della Rete scuole per l’insegnamento dell’italiano come L2

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Contatti con il referente della scuola di ordine inferiore per gli alunni B.E.S. in entrata al primo anno.

Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 07-09-2015 Allegati:istruzione DSA e BES questionario di accoglienza stranieri modello colloqui genitori,esperti, coordinatori di classe procedura acquisizione e archiviazione documentazione


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PROCEDURA DI RIENTRO STUDENTI DALL’ESTERO Normativa di riferimento : CM 181/1997;CM 236/1999 ; .Nota Prot. 843 del 10/04/2013

STUDENTI CHE VIVONO UNA ESPERIENZA ANNUALE

Prima della partenza Lo studente deve :

avvisare la scuola della permanenza all’estero entro il 31 maggio;

contattare il docente tutor individuato dal CdC che gli fornirà l’account cui inviare programmi svolti

e pagelle;

Il tutor individuerà alcuni studenti della classe cui lo studente può riferirsi per essere aggiornato sullo

svolgimento dei programmi e delle verifiche.

Durante il soggiorno all’estero

Lo studente:

deve fare richiesta dei programmi svolti in ogni singola disciplina frequentata e inviarne copia

(tramite posta elettronica )al tutor e per suo tramite ai singoli docenti che li confronteranno con

quelli liceali;

al rientro dovrà depositare in Segreteria la pagella finale rilasciata dall’Istituto frequentato all’estero

e laddove possibile una relazione finale redatta dal responsabile della scuola estera.

Il tutor depositerà copia della documentazione nel fascicolo personale dello studente e nei materiali del CdC

e segnalerà le materie o parti di esse che saranno oggetto di verifica e valutazione durante il successivo a.s.

Reinserimento nella classe di appartenenza

Il CdC sottopone lo studente

a un colloquio esplorativo sulle attività e gli studi fatti all’estero prima dell’inizio dell’anno

scolastico (settembre);

nel corso del primo quadrimestre a successive verifiche di recupero dei curricula disciplinari non

svolti all’estero, in particolare sui nuclei fondamentali per il proseguo degli studi.

Le verifiche sono concordate in seno al C d C. e finalizzate all’acquisizione dei dati fondamentali per una

corretta e proficua frequenza della quinta classe.

In ogni caso è necessario l’accertamento del superamento delle prove di discipline con eventuale sospensione

di giudizio secondo tempi e modalità riservati agli altri alunni.Al rientro dalla frequenza dell’anno all’estero

lo studente non potrà essere reinserito nella classe di appartenenza prima dell’inizio dell’anno scolastico

successivo.

Assegnazione del credito scolastico Il CdC sulla base :

degli esiti delle verifiche somministrate entro il termine del I quadrimestre della quinta classe;

della valutazione certificata dalla scuola estera sulle materie comuni ai due ordinamenti

formula una valutazione globale individuando una delle bande di oscillazione del credito scolastico.

Assegnazione del credito formativo

Il credito formativo viene attribuito in base alla relazione della scuola ospitante, secondo i criteri adottati per

altre iniziative riconosciute (es FIRST, ECDL,…) dal Liceo A. Tosi.


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STUDENTI CHE VIVONO UNA ESPERIENZA TRIMESTRALE O SEMESTRALE

Prima della partenza:

si segue la stessa procedura dell’esperienza annuale.

Durante il soggiorno all’estero: si segue la stessa procedura dell’esperienza annuale.

Reinserimento nella classe di appartenenza: entro le prime settimane dal rientro il CdC sottopone lo studente

ad un colloquio esplorativo;

a successive verifiche di recupero dei curricola disciplinari non svolti all’estero, concordate in seno

al Consiglio di Classe e finalizzate all’acquisizione dei dati fondamentali al proseguo della quarta

classe.

I COMPITI DEL TUTOR

tenere i contatti con lo studente;

sollecitare l’invio del materiale utile all’organizzazione delle prove di recupero previste al rientro;

sollecitare l’invio della documentazione attestante il percorso didattico e i risultati conseguiti presso

la scuola estera.

STUDENTI STRANIERI CHE VIVONO UNA ESPERIENZA DI SCAMBIO PRESSO IL

NOSTRO LICEO

Necessità di un referente di Istituto che si occupi di:

incontrare la famiglia ospitante;

inserire lo studente straniero nella classe di pari età anagrafica, preferibilmente con il minor numero

di alunni;

organizzare un orario flessibile qualora se ne ravvisi la necessità (presenza dello studente in altre

classi ).

ALLEGATO V:

1. Griglia di valutazione del comportamento ( pag. 23 )

2. Certificato delle competenze di base ( pag. 25 )

3. Prestazioni minime disciplinari in uscita dalle classi intermedie (pag.28)

4. Criteri per la valutazione delle prove orali ( pag. 35 )

5. Griglie di valutazione per la prima prova dell’esame di stato ( pag. 36 )

6. Griglie di valutazione per la seconda prova dell’esame di stato ( pag. 41 )

7. Griglia di valutazione della terza prova ( pag. 43)

8.Griglia di valutazione del colloquio ( proposta) ( pag. 44 )


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23

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

SCRUTINIO DEL ____ QUADRIMESTRE 20___/20____

(VOTO da 6 a 10)

Classe ______ sSez.__

OBIETTIVO (vedasi “mappa dei descrittori) Peso

1. Autocontrollarsi

2. Rispettare persone e vincoli di contesto di lavoro

3. Lavorare regolarmente e continuativamente con metodo proficuo e corretto

4. Cooperare , lavorare in gruppo in maniera efficace, gestire efficacemente gli spazi e i tempi

I pesi dei singoli obiettivi vengono assegnati dal Consiglio di classe e la loro somma deve essere uguale a 10.

I punteggi sono attribuiti agli studenti tenendo conto dei seguenti livelli: Sempre - Frequentemente - Mediamente - Saltuariamente – Raramente

Alunno Obiettivo 1 Obiettivo 2 Obiettivo 3 Obiettivo 4 Somma Voto

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

….


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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

SCRUTINIO DEL ____ QUADRIMESTRE 20___/20____

Cognome e nome : _______________________________ Classe ___ sez. ____

SANZIONE DISCIPLINARE VOTO DI

CONDOTTA

Esclusione dello scrutinio finale Nessuno

Allontanamento fino al termine delle lezioni, ma con diritto ad essere scrutinati

da 1 a 4

Allontanamento diretto dalle lezioni (senza ravvedimento) oppure allontanamento deliberato come provvedimento successivo ad un’ammonizione scritta per ripetuto comportamento indisciplinato

Cinque

Ammonizione scritta (senza ulteriori sanzioni) sei

VOTO DI CONDOTTA

Busto Arsizio, _________________ Firma del Presidente

____________________


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27


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28

Prestazioni minime disciplinari in uscita dalla classe :

prima seconda terza quarta

I

T

A

L

I

A

N

O

Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi

indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa

verbale in vari contesti:

utilizzare un lessico

semplice ma corretto;

svolgere un’esposizione

lineare concernente un

numero essenziale di

contenuti.

Leggere, comprendere e

interpretare testi scritti di

vario tipo:

cogliere il messaggio

globale del testo;

individuare le

informazioni principali ed

esplicite;

riconoscere la tipologia

testuale e lo scopo per cui

il testo è stato prodotto;

analizzare alcuni elementi

stilistici.

Produrre testi orali e scritti

di vario tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi.

Utilizzare un lessico


avvalersi di una sintassi a

prevalenza paratattica;

svolgere analisi, sintesi e

confronti in modo corretto.

Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi

indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa

verbale in vari contesti:

utilizzare un lessico


svolgere

un’argomentazione lineare

concernente un numero

essenziale di contenuti.

Leggere, comprendere e

interpretare testi scritti di

vario tipo.

cogliere il messaggio

globale del testo;

individuare le informazioni

principali ed esplicite;

riconoscere la tipologia

testuale e lo scopo per cui

il testo è stato prodotto;

analizzare alcuni elementi

stilistici.

Produrre testi orali e scritti

di vario tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi.



avvalersi di una sintassi a

prevalenza paratattica;

svolgere analisi,

argomentazioni, sintesi e

confronti in modo corretto

Analizzare il testo

letterario (prevalentemente

poetico)

Analizzare testi/

testuale/testo

argomentativo (anche in

funzione della

comprensione dei

documenti forniti per il

saggio breve/articolo di

giornale).

L

A

T

I

Utilizzare in modo corretto

gli elementi fondamentali

della morfologia italiana e

latina, così da arrivare ad

una comprensione

sufficientemente chiara del

Utilizzare in modo corretto

gli elementi fondamentali

della morfologia italiana e

latina, così da arrivare ad

una comprensione

sufficientemente chiara del

Tradurre ed analizzare

testi da Cesare.

Tradurre ed analizzare testi

da Cicerone.


“ARTURO TOSI”

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29

N

O

testo usando un lessico

sostanzialmente corretto

testo usando un lessico

sostanzialmente corretto

G

E

O

S

T

O

R

I

A


semplice e corretto

Svolgere



limitato di contenuti

Cogliere il messaggio

globale del testo

Individuare le


esplicite

Individuare gli elementi

essenziali di una fonte

storico-geografica


semplice e corretto

Svolgere



limitato di contenuti

Cogliere il messaggio

globale del testo

Individuare le


esplicite

Individuare gli elementi

essenziali di una fonte

storico-geografica

I

N

G

L

E

S

E

Listening Listening Listening Listening

Comprende semplici

messaggi di uso quotidiano

riguardanti argomenti

trattati

(persona, famiglia, casa,

scuola, attività del tempo

libero…)

Comprende le

informazioni principali di

messaggi e di brevi testi

dialogici, descrittivi,

informativi e narrativi con

lessico e strutture noti

Comprende le

informazioni principali di

messaggi di varia

tipologia, anche in contesti

parzialmente nuovi, con

lessico e strutture noti.

Comprende le

informazioni di messaggi

di varia tipologia, anche in

contesti parzialmente

nuovi, con lessico e

strutture prevalentemente

noti.

Reading Reading Reading Reading

Comprende brevi testi

dialogici e descrittivi, con

lessico e strutture

prevalentemente note,

riguardanti argomenti

trattati.

Comprende e individua

informazioni esplicite in

brevi testi descrittivi,

informativi, e narrativi con

lessico e strutture note.

Comprende e individua le

informazioni principali in

testi di varia tipologia,

anche in contesti

parzialmente nuovi.

Comprende le

informazioni in modo

dettagliato in testi di varia

tipologia, anche in contesti

parzialmente nuovi.

Speaking Speaking Speaking Speaking

E in grado di esprimersi in

modo semplice e di

rispondere a domande

inerenti gli ambiti trattati.

E in grado di esprimersi e

interagire in modo

semplice su argomenti

della vita quotidiana, o su

stimolo visivo.

E in grado di interagire in

situazioni parzialmente

nuove o su stimolo visivo,

pur in presenza di qualche

errore o esitazione che non

comprometta gravemente

la trasmissione del

messaggio

Interagisce in situazioni

parzialmente nuove o su

stimolo visivo, pur in

presenza di qualche errore

o esitazione che non


la trasmissione del

messaggio.


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30

Writing Writing Writing Writing

Produce brevi testi

dialogici e descrittivi su

argomenti e con strutture

note, pur in presenza di

qualche errore che non

impedisca

la trasmissione del

messaggio

Produce brevi testi

descrittivi e narrativi su

argomenti trattati

utilizzando lessico e

strutture apprese,pur in

presenza di qualche errore

che non comprometta la

trasmissione del messaggio

E’ in grado di produrre

brevi testi di varia

tipologia, ( personali,

argomentativi e di

opinione e semplici lettere

formali) pur in presenza di



la trasmissione del

messaggio.

Produce testi di varia

tipologia, ( personali,

argomentativi e di

opinione e semplici lettere

formali) pur in presenza di



la trasmissione del

messaggio.

S

T

O

R

I

A

Comprendere il problema

storico individuando i

rapporti causa-effetto

Analizzare un documento

storico contestualizzandolo

Analizzare il problema

storico a partire da diversi

selettori (politico

istituzionale,socio

economico, culturale)

Saper costruire brevi testi

/risposte su problemi

storico-politici/

economico-sociali

F

I

L

O

S

O

F

I

A

Comprendere e utilizzare il

lessico specifico

Saper leggere semplici

testi filosofici

Saper scrivere semplici

testi di argomento

filosofico

Analizzare un problema

filosofico

Saper cogliere,formulare e

sostenere una semplice

tesi utilizzando il lessico

specifico

M

A

T

E

M

A

T

I

C

A

Riconoscere ed utilizzare

le regole del linguaggio

matematico:

saper usare lo specifico

linguaggio in modo


saper tradurre dal

linguaggio simbolico al

parlato e viceversa in

semplici contesti

Utilizzare in modo

consapevole tecniche e

procedure:

saper applicare semplici

Riconoscere ed utilizzare

le regole del linguaggio

matematico:

saper usare lo specifico

linguaggio in modo


saper tradurre dal

linguaggio simbolico al

parlato e viceversa in

semplici contesti

Utilizzare in modo

consapevole tecniche e

procedure:

saper applicare semplici

Usare lessico e simboli

appropriati per esporre

quanto appreso

Descrivere il fenomeno

studiato

Applicare correttamente le

regole apprese nella

risoluzione di esercizi e

problemi

Giustificare i procedimenti

risolutivi adottati



quanto appreso


studiato


regole apprese nella

risoluzione di esercizi e

problemi

Giustificare i procedimenti

risolutivi adottati


“ARTURO TOSI”

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31

procedure di calcolo;

saper utilizzare gli

strumenti matematici per

risolvere semplici

situazioni problematiche;

saper utilizzare in contesti

semplici, ma non noti, le

conoscenze acquisite

Analizzare e risolvere problemi:

saper risolvere semplici

problemi utilizzando procedure,

proprietà e modelli.

Riconoscere e utilizzare

analogie e differenze:

saper individuare semplici

modelli matematici

applicati e utilizzarli per

descrivere, organizzare ed

interpretare proprietà

analoghe

Indurre e dedurre:

saper riconoscere

ragionamenti corretti e

saperli impostare in

semplici contesti

procedure di calcolo;

saper utilizzare gli

strumenti matematici per

risolvere semplici

situazioni problematiche;

saper utilizzare in contesti

semplici, ma non noti, le

conoscenze acquisite

Analizzare e risolvere problemi:

saper risolvere semplici

problemi utilizzando procedure,

proprietà e modelli.

Riconoscere e utilizzare

analogie e differenze:

saper individuare semplici

modelli matematici

applicati e utilizzarli per

descrivere, organizzare ed

interpretare proprietà

analoghe

Indurre e dedurre:

saper riconoscere

ragionamenti corretti e

saperli impostare in

semplici contesti

Trovare soluzioni ai

problemi incontrati


problemi incontrati

F

I

S

I

C

A

Esprimere i concetti

acquisiti con lessico e

simbolismo appropriato

Costruire tabelle e grafici a

partire dai dati disponibili

Leggere immagini, schemi,

tabelle e grafici e ricavarne

informazioni


leggi per risolvere semplici

problemi


acquisiti e descrivere un

fenomeno con lessico e



partire dai dati disponibili

Leggere immagini, schemi,

tabelle e grafici e ricavarne

informazioni


leggi per risolvere

problemi in situazioni note



quanto appreso


studiato

Riprodurre il percorso che

conduce ad una legge

fisica


leggi per risolvere

problemi



quanto appreso


studiato

Riprodurre il percorso che

conduce ad una legge

fisica


problemi incontrati

I

N

F

O

Conoscere i concetti

di base dell’I.T.

Conoscere il

funzionamento di un

calcolatore e i suoi

componenti di base.

Possedere capacità

logiche/aritmetiche per

risolvere semplici

problemi: gli algoritmi.

Conoscere le strutture

Conoscere le funzionalità

di base di un DBMS

(software per la gestione di

basi di dati).

Saper progettare semplici

schemi di basi di dati:

Saper realizzare semplici

pagine Web statiche

utilizzando il linguaggio

HTML.

Saper utilizzare le regole di

base dei fogli di stile CSS.


“ARTURO TOSI”

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R

M

A

T

I

C

A


di base del sistema

operativo Windows

limitatamente

all’esecuzione dei

programmi, alla

gestione delle finestre,

delle cartelle e dei

file.

Conoscere il sistema

di numerazione binario:

operazioni di base e

conversioni dace

verso il sistema decimale.


di base di un “word

processor”.


di base per la

realizzazione di una

“video presentazione

di controllo della

programmazione

strutturata.

Saper scrivere semplici

programmi in un

linguaggio di

programmazione ad alto

livello.

Conoscere le

funzionalità di base di

un “foglio elettronico”.

modello E/R e

Relazionale.


di base della

programmazione orientata

agli oggetti.

Conoscere le caratteristiche

di base delle reti di

calcolatori: dispositivi,

dimensioni, tipologie, e

topologie.

Saper configurare

correttamente un computer

connesso in una rete di

calcolatori.

S

C

I

E

N

Z

E




Saper risolvere semplici

problemi


partire dai dati disponibili,

saperli leggere per ricavare

informazioni

Saper interpretare i

fenomeni quotidiani alla

luce delle conoscenze

scientifiche acquisite




Saper risolvere semplici

problemi

Individuare gli elementi e

gli aspetti rilevanti di un

fenomeno

Saper interpretare i

fenomeni quotidiani alla

luce delle conoscenze

scientifiche acquisite

Comunicare in modo

efficace e rigoroso

Saper usare il simbolismo

specifico

Saper risolvere problemi

Comunicare in modo

efficace e rigoroso

Saper usare il simbolismo

specifico

Saper risolvere problemi

Individuare le interazioni

tra la struttura e la

funzione all’interno di un

sistema vivente

D

I

S

E

G

N

Conoscere i procedimenti

di costruzione delle

principali figure

geometriche

Conoscere e saper

eseguire proiezioni

ortogonali di piani e loro

ribaltamento

Conoscere e saper

eseguire le proiezioni

ortogonali di solidi

sezionati, di solidi

inclinati a due e a tre

piani di proiezione e di

solidi compenetrati

Conoscere e saper

costruire le ombre in

proiezione ortogonale ed

in assonometria

Conoscere e saper

applicare le varie

metodologie delle

proiezioni prospettiche

Conoscere e saper

applicare le varie

metodologie delle

proiezioni prospettiche

Conoscere e saper

applicare le procedure

costruttive della teoria

delle ombre in proiezione


“ARTURO TOSI”

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33

O

E

S

T

O

R

I

A

D

E

L

L’

A

R

T

E

Conoscere e saper

eseguire proiezioni

ortogonali di figure piane

parallele, perpendicolari e

inclinate ai piani di

proiezione

Conoscere e saper eseguire

le proiezioni ortogonali di

solidi retti con asse

perpendicolare ad un solo

piano

Conoscere e saper eseguire

le proiezioni ortogonali di

solidi con asse parallelo ad

un solo piano e inclinato

agli altri due (rotazione e

ribaltamento)

Conoscere ed esporre in

maniera corretta i più

significativi aspetti della

storia dell’arte in

programma

Saper analizzare l’opera

d’arte in base alle

componenti testuali

Conoscere e saper

applicare le procedure

costruttive delle

assonometrie oblique e

ortogonali



significativi aspetti

della storia dell’arte in

programma

Saper analizzare

l’opera d’arte in base

alle componenti testuali

(centrale e accidentale)





programma



componenti testuali

ed extra-testuali

assonometrica ed in

prospettiva





programma



componenti testuali

ed extra-testuali

S

C

I

E

N

Z

E

M

O

T

O

R

I

E

Essere in grado di portare

a termine una

esercitazione di corsa in

regime aerobico della

durata di 20’ controllando

le proprie pulsazioni

cardiache


a termine una prova

cronometrata di corsa sui

1000 metri con la ricerca

del proprio ritmo di corsa

al fine di effettuare il

proprio miglior tempo

personale

Essere in grado di eseguire

correttamente le andature

preatletiche di base (skip,

corsa calciata, impulsi e

loro varianti esecutive).


a termine una



durata di 30’


a termine una prova




al fine di mantenere o

migliorare il proprio

tempo personale


correttamente e in

autonomia le andature





a termine una



durata di 40’


a termine una prova




al fine di mantenere o

migliorare il proprio

tempo personale


correttamente e in






a termine una



durata di 40’, o in

alternativa, essere in grado

gestire autonomamente il

proprio ritmo di corsa

nella prova cronometrata

sui 1000 metri piani con la

ricerca del proprio al fine

di mantenere o migliorare

il proprio tempo personale


correttamente e in





Essere in grado eseguire i


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

34

Essere in grado di

effettuare una corsa sui 60

mt. con una corretta

partenza e arrivo

sviluppando la propria

velocità massima

Essere in grado di

effettuare una consegna e

ricezione del testimone

nella corsa a staffetta con

una corretta tecnica di

base


una esercitazione di getto

del peso con una corretta

tecnica di base effettuando

la propria migliore misura

personale


una esercitazione di salto

in lungo con una corretta

tecnica di base effettuando

la propria migliore misura

personale


la progressione al corpo

libero di primo grado con


base (capovolta avanti,

capovolta indietro,

elementari

verticalizzazioni, posizioni

di equilibrio)


i fondamentali di base

della pallamano e una

partita in forma globale

con l’applicazione del

regolamento tecnico anche

in forma semplificata

Essere in grado di

interagire correttamente

con i compagni nelle

diverse situazioni di

competizione, anche in

esercitazioni e/o partite in

forma globale di diversi

Essere in grado di


mt. piani con una corretta

partenza e arrivo

mantenendo o migliorando

la propria velocità

massima

Essere in grado di



nella corsa a staffetta

migliorando la tecnica di

base e mantenendo o

migliorando la propria

misura personale



del peso migliorando la

tecnica e mantenendo o


misura personale



in lungo migliorando la

tecnica e mantenendo o


misura personale



in alto con una corretta

tecnica di base


una esercitazione di lancio

del disco con una corretta

tecnica di base



libero di secondo grado

con una corretta tecnica di

base (capovolta avanti e

varianti esecutive,

capovolta indietro e

varianti esecutive,

elementari

verticalizzazioni,

mulinello, posizioni di

equilibrio)

Essere in grado di


mt. piani con una corretta

partenza e arrivo

mantenendo o migliorando

la propria velocità

massima

Essere in grado di



nella corsa a staffetta

perfezionando la tecnica

di base



del peso perfezionando la

tecnica di base



in lungo perfezionando la

tecnica di base



in alto migliorando la

tecnica di base


una esercitazione di lancio

del disco migliorando la

tecnica di base



libero di terzo grado con


base (capovolta avanti e

varianti esecutive,

capovolta indietro e

varianti esecutive,

mulinello, verticale,

posizioni di equilibrio,

ruota, rondata)



della pallavolo e una





modo tecnicamente

corretto e in autonomia

due delle seguenti

specialità dell’atletica

leggera: 60 mt. piani, getto

del peso, lancio del disco,

salto in lungo, salto in alto


esercitazioni di difesa

personale applicandone i

principi fondamentali

Utilizzare i fondamentali

della pallamano, della

pallacanestro e della

pallavolo in situazioni di

gioco più evolute con

l’applicazione del

regolamento tecnico


esercitazioni di base al

cavallo

Essere in grado di

organizzare un esercizio di

gruppo con musica

Essere in grado di

applicare le tecniche di

base del BLS

Essere in grado di

riconoscere i principali

infortuni che possono

accadere in palestra e gli

interventi di base da

applicare

Essere in grado di







giochi di squadra

(tchoukball, hockey,

calcetto, baseball ecc…)


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

35

giochi di squadra





della pallacanestro e una






della pallamano in

situazioni di gioco più

evolute

Essere in grado di







giochi di squadra




della pallamano e della

pallacanestro in situazioni

di gioco più evolute

Essere in grado di







giochi di squadra



CRITERI COMUNI PER LA VALUTAZIONE DELLE

PROVE ORALI

Considerando le diverse tipologie, le diverse forme e i diversi obiettivi didattici e formativi delle prove orali

- in relazione alle discipline, alle classi e agli obiettivi specifici oggetto di valutazione ( conoscenze,

competenze, capacità)- si ritiene poco significativo presentare un’unica griglia di valutazione.

Il docente, tenendo conto delle molte variabili, in riferimento alla propria programmazione , a quella del

dipartimento e a quella del consiglio di classe, comunicherà agli studenti, prima delle prove, i criteri di cui

si avvarrà nella valutazione a seconda degli obiettivi prefissati ( ad es.: conoscenza contenuti specifici,

competenze espositive , argomentative, …)

In considerazione del diritto dello studente ad una valutazione trasparente e tempestiva, oltre che riservata,

il docente comunicherà il voto in tempi brevi al singolo studente ( anche nella forma della registrazione su

Olischool/Myschool ).


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

36

GRIGLIA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (Italiano)

Alunno : …………………………………………………………….

TIPOLOGIA A ANALISI

INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGI RISULTATO

PROVA IN BIANCO 1/15

COMPETENZE

LINGUISTICHE

( Padronanza della lingua:

sintassi, interpunzione,

ortografia, lessico, morfologia )

Forma scorretta

e con gravi

errori o ripetuti

(p. 0.50-1.00)

Forma poco

corretta

(p. 1.50-2.00)

Forma

sostanzialmente

corretta,

qualche

imprecisione

(p. 2.50-3.00)

Forma

corretta e

scorrevole

(p. 3.50-4.00)

/ 4.00

COMPRENSIONE

Completezza delle risposte

Pertinenza delle risposte

Precisione delle risposte

Comprensione

nulla

(0.50)

Comprensione

Parziale

( 1.00 )

Comprensione

Essenziale

( 1.50 )

Comprensione

completa

( 2.00 )

/2

ANALISI

Completezza delle risposte

Pertinenza delle risposte

Precisione delle risposte

Carente o

erronea

(0.50-1.50)

Imprecisa e

incompleta

(2.00-3.00)

Corretta,ma non

sempre

completa

(3.50-4.00)

Precisa,compl

eta e

approfondita

(4.50-5.00)

/5

APPROFONDIMENTO

(contestualizzazione, confronto,

attualizzazione ecc.)

Conoscenze adeguate e

pertinenti

Grado di coerenza di

strutturazione del discorso

Rielaborazione personale

dei dati

Conoscenze

lacunose, non

ben selezionate e

non organizzate

coerentemente

( 0,50-1.00 )

Conoscenze

essenziali,

struttura poco

coerente

( 1.5-2.00 )

Conoscenze

adeguate e

pertinenti,

struttura

ordinata

(2.5-3.00 )

Conoscenze

ricche, ben

strutturate e

rielaborate

(3.50-4.00 )

/4

TOTALE /15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

37


Alunno : …………………………………………………………….

TIPOLOGIA B ARTICOLO INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGI RISULTATO


COMPETENZE

LINGUISTICHE


morfosintassi,

interpunzione, ortografia,

lessico)

Forma scorretta e

con gravi errori o

ripetuti

(p. 0.50-1.00)

Forma poco

corretta

(p. 1.50-2.00)

Forma

sostanzialmente

corretta,

qualche

imprecisione

(p-2.50-3.00)

Forma

corretta e

scorrevole

(p. 3.50-4.00)

/4.00

RISPETTO DEI

VINCOLI FORMALI

( presenza del titolo,

lunghezza, destinazione)

Rispetto parziale

(p. 0.50)

Rispetto dei

vincoli

( p. 1.00)

/1.00

COMUNICAZIONE

GIORNALISTICA

(chiarezza ed efficacia del

messaggio)

Stile involuto

Messaggio non

riconoscibile

(p. 0.50)

Stile discontinuo.

Messaggio

confuso

(p. 1.00)

Stile lineare.

Messaggio

riconoscibile

(p.1.50)

Stile efficace.

Messaggio

chiaro.

Elaborazione

originale.

(p.2.00)

/2.00

RIFERIMENTO alla

CRONACA e / o livello

di ATTUALIZZAZIONE

Riferimenti assenti

(p. 0)

Presenza

marginale di

riferimenti

(p. 0.50)

Riferimenti

significativi

(reali o

immaginari)

(p. 1.00)

/1.00

USO dei DOCUMENTI

e LIVELLO DELLA

INFORMAZIONE

Mancato / erroneo

uso dei documenti

e/o

informazione

inadeguata

(p. 0-0.50)

Uso superficiale

dei documenti e/o

informazione

parzialmente

adeguata

(p. 1.00-2.00)

Uso corretto dei

documenti e/o

informazione

funzionale

(p. 2.50-3.00)

Uso efficace

dei documenti

e/o

informazione

adeguata e

funzionale

(p. 3.50-4.00)

/4.00

STRUTTURAZIONE

DEL TESTO

RISPETTO a titolo-

lead-corpo-conclusione

Strutturazione

incoerente o confusa

(p. 0.50)

Strutturazione

coerente ma non

sempre efficace

(p. 1.00-2.00)

Strutturazione

pienamente

coerente ,

efficace

(p. 2.50-3.00)

/3.00

TOTALE /15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

38

GRIGLIA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (italiano)

Alunno : ……………………………………………………………

TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGI RISULTATO


COMPETENZE

LINGUISTICHE


morfosintassi, lessico,

interpunzione, ortografia )

Forma scorretta

e con gravi

errori o ripetuti

(p. 0.50)

Forma poco

corretta

(p. 1-1.50)

Forma

sostanzialmente

corretta, qualche

imprecisione

(p. 2-2.50)

Forma corretta e

scorrevole

(p. 3.00)

/3.00

USO DEL LESSICO /

REGISTRO SPECIFICO

Mancanza di

lessico specifico

e di registro

adeguato

(p. 0-0.50)

Uso appropriato

del lessico e del

registro

(p. 1.00)

/1.00

RISPETTO DEI VINCOLI

FORMALI

(titolo,lunghezza, intestazione)

Rispetto

parziale

(p. 0.50)

Rispetto dei

vincoli

( p. 1.00)

/1.00

FORMULAZIONE DELLA

TESI

Assenza di una

tesi o tesi molto

confusa

(p. 0-0.50)

Tesi confusa o

non chiaramente

individuabile

(p. 1.00)

Tesi semplice

coerente col

titolo

(p. 1.50)

Tesi chiara ed

articolata,

coerente con il

titolo

(p. 2.00)

/2.00

USO DELLA

DOCUMENTAZIONE

Uso scarso o

nullo dei

documenti

(p.0.50)

Uso molto

parziale o

ripetitivo dei

documenti

(p. 1-1.50)

Uso corretto dei

documenti

(p. 2-2.50)

Uso efficace dei

documenti

(p. 3.00)

/3.00

RIFERIMENTO A

CONOSCENZE ED

ESPERIENZE DI STUDIO

Scarse o

incoerenti

(p. 0-0.50)

Corrette, ma

limitate

(p. 1.00)

Corrette e

pertinenti

(p. 1.50)

Significative e

funzionali a tesi/

argomentazione

(p. 2.00)

/2.00

STRUTTURAZIONE

LOGICA DELLA

ARGOMENTAZIONE

Argomentazione

molto debole

(luoghi comuni,

incapacità di

astrarre

dall’esperienza

personale) o

contraddittoria

(p. 0.50)

Argomentazione

confusa

(p. 1-1.50)

Argomentazione

scelta in un solo

campo,

logicamente

valida

(p. 2-2.50)

Argomentazione

con informazioni

afferenti a diversi

campi e/o scelta

di un solo campo

con confutazione

di argomenti di

segno contrario

(p. 3.00)

/3.00

TOTALE /15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

39


Alunno…………………………………………………………

TIPOLOGIA C TEMA STORICO INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGI RISULTATO


COMPETENZE

LINGUISTICHE (Padronanza della lingua:

sintassi, interpunzione,

ortografia, lessico,

morfologia)

Forma scorretta con

gravi errori o ripetuti

(p. 0.50)

Forma poco

corretta

(p. 1-1.50)

Forma

sostanzialmente

corretta, con

errori non gravi

(p. 2-2.50)

Forma

corretta e

scorrevole

(p. 3.00)

/3

ADERENZA ALLA

TRACCIA (Comprensione del

problema)

Non focalizza la

richiesta

(p. 0.50)

Si limita ad

enunciati generici

(p. 1-1.50)

Individua tratti

fondamentali

(p. 2-2.50)

Si articola su

vari livelli e/o

approfondisce

un aspetto

(p. 3.00)

/3

APPORTO E

SELEZIONE DATI (Correttezza e pertinenza

dei contenuti)

Dati/conoscenze

gravemente scorretti

(p. 0.50)

Dati/conoscenze

lacunosi e/o

scorretti

(p. 1-1.50)

Conoscenze

pertinenti

(p. 2-2.50)

Dati precisi e

funzionali

(p. 3.00)

/3

CAPACITA’

ARGOMENTATIVE (Sviluppo e coerenza delle

argomentazioni)

Argomentazioni

gravemente

contraddittorie

(p. 0.50)

Argomentazioni

poco motivate e

poco coerenti

(p. 1-1.50)

Argomentazio-

ni di ordine

generale

(p. 2-2.50)

Argomenta-

zioni motivate

e coerenti

(p. 3.00)

/3

CAPACITA’ CRITICHE

E CREATIVE (Rielaborazione personale)

Si limita a riferire

l’assunto di

partenza

(p. 1-1.50)

Espone un

punto di vista

parzialmente

significativo

(p. 2-2.50)

Rielabora in

modo critico e

personale

(p. 3.00)

/3

TOTALE /15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

40


Alunno…………………………………………………………

TIPOLOGIA D TEMA di ORDINE GENERALE

INDICATORI DESCRITTORI e PUNTEGGI RISULTATO


COMPETENZE

LINGUISTICHE

( Padronanza della

lingua: sintassi,

interpunzione, lessico,

ortografia, morfologia )

Forma scorretta e

con gravi errori o

ripetuti

(p. 0.50-1.00)

Forma poco

corretta

(p.1.50-2.00)

Forma

sostanzialmente

corretta, qualche

imprecisione

(p.2.50-3.00)

Forma corretta e

scorrevole

(p.3.50-4.00)

/4.00

ADERENZA ALLA

TRACCIA

(comprensione del

problema

Non focalizza la

richiesta

(p. 0)

Focalizza

parzialmente la

richiesta

(0.50-1.00)

Individua i tratti

fondamentali della

richiesta

( p. 1.50-2.00)

/2.00

APPORTO E

SELEZIONE DATI

(correttezza e

pertinenza dei

contenuti )

Dati/ conoscenze

gravemente

scorrette e/o

lacunose

(p.-0.50)

Dati/ conoscenze

pertinenti, ma

generiche

(p. 1-1.50)

Dati/ conoscenze

precise e

funzionali

(p. 2.00-2.50)

Dati/conoscenze

precise, afferenti

a diversi ambiti

(p. 3.00)

/3.00

CAPACITA'

LOGICHE (strutturazione logica

del percorso)

CAPACITA’

ARGOMENTATIVE

(sviluppo e coerenza

delle argomentazioni)

Strutturazione

incoerente o

confusa.

Argomentazione

contraddittoria

(p. 0.50- 1.00)

Strutturazione

ordinata e lineare

Argomentazione

poco motivata e/o

poco coerente

(p. 1.50-2.00)

Struttura ben

organizzata

Argomento

coerente di ordine

generale

(p. 2.50- 3.00)

Struttura

complessa e

articolata.

Argomentazione

motivata e

coerente

(3.50-4.00)

/4.00

CAPACITA'

CRITICHE E

CREATIVE

(rielaborazione

personale)

Rielaborazione

assente o scarsa

(p. 0.50)

Punto di vista

semplice

(p. 1.00)

Punto di vista

corretto e/o

articolato

(p. 1.50)

Rielaborazione

critica

significativa

(p. 2.00)

/2.00

TOTALE /15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

41

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI

MATEMATICA

(secondo la proposta dell’USR Lombardia)

1. Alla prova vengono assegnati 150 punti.

2. - Ad ogni problema è attribuito un identico punteggio (75 punti)

- Ad ogni quesito è attribuito un identico punteggio (15 punti), in modo che il punteggio complessivo dei

quesiti richiesti sia pari a 75 punti.

3. Il punteggio conseguito dal candidato sarà determinato sommando i punti ottenuti nel questionario ai

punti ottenuti nel problema.

4. Ad ogni quesito trattato si assegnano da 1 (prova completamente errata) a 15 punti.

5. I 75 punti assegnati ad ognuno dei due problemi vengono suddivisi, in base alla difficoltà, tra le varie

domande poste. Il punteggio minimo assegnato ad una risposta completamente errata è pari ad 1 punto.

Non si assegnano punti alle risposte mancanti.

6. I punteggi parziali vengono assegnati in base ai seguenti Criteri di valutazione:

a) Messa in pratica di conoscenze/abilità specifiche

b) Evidenza di capacità logiche e argomentative

c) Qualità della risoluzione:

- Correttezza e chiarezza degli svolgimenti

- Completezza della risoluzione delle questioni affrontate

- Economicità / originalità ed eleganza della soluzione

d) Completezza della prestazione rispetto alla consegna

7. Il voto in quindicesimi è assegnato utilizzando la seguente tabella di conversione:

Punteggio

0

÷

3

4

÷

10

11

÷

18

19

÷

26

27

÷

34

35

÷

43

44

÷

53

54

÷

63

64

÷

74

75

÷

85

86

÷

97

98

÷

109

110

÷

123

124

÷

137

138

÷

150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

42

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2° PROVA - MATEMATICA

Candidato: ……………………………………………………………. Classe 5° sez. …..

Problema scelto 1 - 2

Quesiti scelti 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10

VALUTAZIONE

Problema 1 Problema 2 Questionario

Punteggio Punteggio Punteggio

domanda max domanda max Quesito n. max

1 1 1 15

2 2 2 15

3 3 3 15

4 4 4 15

5 5 5 15

6 15

Totale 75 Totale 75 7 15

8 15

9 15

10 15

Totale problema Totale problema Totale quesiti 75

TOTALE PROBLEMA p /75

TOTALE QUESITI q /75

Totale punteggio grezzo p+q /150

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al punteggio in quindicesimi

Punteggio

0

÷

3

4

÷

10

11

÷

18

19

÷

26

27

÷

34

35

÷

43

44

÷

53

54

÷

63

64

÷

74

75

÷

85

86

÷

97

98

÷

109

110

÷

123

124

÷

137

138

÷

150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

VOTO assegnato: _________/15 (in lettere :………………………………../15)


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

43

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA III PROVA

NOME……….………………………COGNOME……………………………………..…….CLASSE V _____ ,

OBIETTIVO INDICATORE DI LIVELLO

PUNTI

(per domanda)

D1 D2 D3

Prova in bianco Risposta non data 1 1 1

1. Conoscenza dei

contenuti

1.0 . non pertinente alla domanda 0 0 0

1.1 solo accennata o del tutto errata 1 1 1

1.2 gravemente lacunosa e/o scorretta 2 2 2

1.3 generica e/o parziale e/o imprecisa 3 3 3

1.4 essenziale anche se con qualche imprecisione1 4 4 4

1.5 semplice e corretta anche se non completa 5 5 5

1.6 corretta e completa 6 6 6

1.7 esauriente 7 7 7

2. Esposizione

(correttezza

formale e lessico

specifico)

2.1. solo accennata o gravemente scorretta, poco comprensibile;

assenza di lessico specifico 1 1 1

2.2 scorretta e con terminologia impropria 2 2 2

2.3 corretta formalmente e nell’uso della terminologia specifica1 3 3 3

2.4 chiara,scorrevole, lessico appropriato 4 4 4

3. Capacità

organizzativa

e di sintesi

3.1 nulla (risposta non pertinente alla domanda) 1 1 1

3.2 scarsa, poco coerente, nessuna rielaborazione personale 2 2 2

3.3 sintesi elementare, rielaborazione personale limitata1 3 3 3

3.4 sintesi coerente ed efficace; buona rielaborazione personale 4 4 4

PUNTEGGIO ASSEGNATO AD OGNI DOMANDA

(MAX 15)

_____________/

Quarantacinquesimi

PUNTEGGIO COMPLESSIVO PER LA DISCIPLINA

_____ / 45

1 Livello sufficiente


“ARTURO TOSI”

_________________________________________________________________________________________

44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO (Proposta)

CANDIDATO ………………………………………………………… Classe V……, data……………

FASI DEL

COLLOQUIO INDICATORI LIVELLI PUNTI

ARGOMENTO

SCELTO O

ESPERIENZA

DI

RICERCA

PRESENTATA

Non è in grado di esporre l'argomento 0

Originalità nella scelta,

organicità nella trattazione,

precisione ed efficacia comunicativa,

equilibrio e completezza nell’esposizione

gravemente

insufficiente 1

insufficiente 2

scarso 3

sufficiente 4

buono 5

ottimo 6

PUNTEGGIO _____/6

DISCUSSIONE

ARGOMENTI

DISCIPLINARI

PROPOSTI

DALLA

COMMISSIONE

Non risponde a nessuna domanda 1

CONOSCENZE Gravemente lacunose e/o scorrette

gravemente

insufficiente 2

Imprecise e molto parziali insufficiente 3

Limitate e generiche scarso 4

Essenziali o settoriali sufficiente 5

Semplici e corrette buono 6

Complete e approfondite ottimo 7

COMPETENZE

(comprensione;

rielaborazione;

contestualizza

zione; capacità

di collegamento

interdisciplinare

…….)

Inesistenti o molto carenti gravemente

insufficiente 2

Stentate e limitate insufficiente 3

Imprecise e insicure scarso 4

Essenziali sufficiente 5

Sicure discreto 6

Complete buono 7

Autonome ottimo 8

CAPACITA’

ESPOSITIVA

(padronanza

della lingua,

correttezza nelle

scelte lessicali e

sintattiche)

Scorretta e confusa gravemente

insufficiente 2

Imprecisa e/o incerta insufficiente 3

Corretta, chiara sufficiente 4

Ordinata,scorrevole buono 5

Articolata, fluida e personale ottimo 6

PUNTEGGIO

_____/21

DISCUSSIONE

PROVE

SCRITTE

Non comprende le correzioni insufficiente 0

Comprende gli errori e li corregge solo se guidato scarso 1

Corregge gli errori sufficiente 2

Corregge autonomamente e/o argomenta le proprie scelte ottimo 3

PUNTEGGIO

_____/3

In lettere _____________________/trentesimi

PUNTEGGIO

COMPLESSIVO

_____/30

Documents

ALLEGATI - Liceo Scientifico Statale Arturo Tosi · E' prevista la partecipazione alle Olimpiadi della Matematica,al Gran Premio della Matematica, ai Campionati Internazionali di