la superiorit della razza europea ed ariana sulle razze
inferiori legittimata dal livello di civilt raggiunto Gli ebrei
minavano la purezza della razza ariana e costituivano, in Germania
come in Italia, il condensato di quanto di pi negativo si potesse
immaginare.
Slide 5
La propaganda era finalizzata al miglioramento della razza
(eugenetica) attraverso la selezione degli individui portatori dei
caratteri pi sani e istigava allodio verso tutti coloro che
costituivano una minaccia
Slide 6
Slide 7
Slide 8
Un pazzo costa allo Stato 4 marchi al giorno, uno storpio 5,50,
un criminale 3,50. In molti casi un impiegato statale guadagna solo
3,50 marchi per ogni componente della sua famiglia, e un operaio
specializzato meno di 2. Secondo un calcolo approssimativo risulta
che in Germania gli epilettici, i pazzi, etc. ricoverati sono circa
300.000. Calcolare: quanto costano complessivamente questi
individui ad un costo medio di 4 marchi? Quanti prestiti di 1.000
marchi alle coppie di giovani sposi si ricaverebbero allanno con
quella somma? Problema riportato in un manuale di matematica del
1940 fatto studiare nelle scuole elementari del Reich. (In BORNER
Adolf, Mathematik in Dienst der nationalpolitischen Erziehung,
1941, traduzione di Alessandro Berlini)
Slide 9
Legge per la cittadinanza del Reich: rendeva gli ebrei
cittadini di seconda categoria. Legge per la protezione del sangue
e dell'onore tedesco : la purezza del sangue tedesco era la
premessa per la conservazione del popolo tedesco. Fondamentale era
quindi identificare gli individui di razza ebraica Su queste basi,
le leggi vietavano le unioni e i rapporti sessuali fra tedeschi ed
ebrei.
Slide 10
La stella a sei punte era in origine l'emblema sullo scudo del
re Davide. Come distintivo di un popolo inferiore fu proposto, per
la prima volta, dal Papa Innocente III (nel 1215). Sotto i nazisti
gli ebrei furono costretti dal 15 settembre 1935 a portare la
stella gialla o lapposizione della lettera J (Juden) come marchio
sugli abiti e sui documenti di identit
Slide 11
9-10 novembre 1938: In tutta la Germania vengono incendiate
sinagoghe e saccheggiati negozi di ebrei (pogrom).
Slide 12
Slide 13
Le prime vittime del Terzo Reich furono le persone disabili
perch considerate "vite indegne di essere vissute", e vennero
eliminate secondo un programma che fu la base e la preparazione di
quella che sar poi "la soluzione finale". Il programma nazista di
eutanasia, sotto responsabilit medica, prevedeva la soppressione di
persone affette da malattie genetiche, inguaribili o da pi o meno
gravi malformazioni fisiche.
Slide 14
Isolamento e abbandono nelle zone pi deprivate delle citt. Uno
dei tanti tristemente famoso, era quello di Varsavia
Slide 15
Si decide lo sterminio totale degli 11 milioni di ebrei censiti
in Europa. Donne, anziani, bambini, malati, (non abili al lavoro)
vengono destinati al trattamento speciale
Slide 16
1941-1945
Slide 17
Slide 18
Slide 19
Slide 20
Slide 21
Slide 22
Slide 23
Pavel Friedman nato a Praga il 7 gennaio 1921. Fu prima
deportato a Terezin (ghetto ebraico) e poi trasferito nel campo di
sterminio di Auschwitz, dove trov la morte il 29 settembre 1944. La
farfalla L'ultima, proprio l'ultima, di un giallo cos intenso, cos
assolutamente giallo, come una lacrima di sole quando cade sopra
una roccia bianca cos gialla, cos gialla! L'ultima volava in alto
leggera, aleggiava sicura per baciare il suo ultimo mondo. Tra
qualche giorno sar gi la mia settima settimana di ghetto: i miei mi
hanno ritrovato qui e qui mi chiamano i fiori di ruta e il bianco
candeliere del castagno nel cortile. Ma qui non ho visto nessuna
farfalla. Quella dell'altra volta fu l'ultima: le farfalle non
vivono nel ghetto.
Slide 24
Slide 25
son morto con altri cento Son morto ch'ero bambino passato per
il camino e adesso sono nel vento ad Auschwitz c'era la neve il
fumo saliva lento Nel freddo giorno dinverno E adesso sono nel
vento Ad Auschwitz tante persone ma un solo grande silenzio strano
non riesco ancora a sorridere qui nel vento Io chiedo come pu un
Uomo Uccidere un suo fratello Eppure siamo a milioni In polvere qui
nel vento Ancora tuona il cannone Ancora non contenta Di sangue la
belva umana E ancora ci porta il vento Io chiedo quando sar Che
lUomo potr imparare A vivere senza ammazzare E il vento si
poser
Slide 26
Slide 27
Slide 28
Slide 29
Vennero sanciti l'espulsione degli ebrei dal Pnf, il divieto di
matrimonio misto, il divieto di prestare servizio militare,
l'allontanamento dagli impieghi pubblici, il divieto di possedere o
dirigere aziende.
Slide 30
Slide 31
Slide 32
Il 6 maggio 1942, una circolare ai prefetti stabiliva la
precettazione a scopo di lavoro degli ebrei di et compresa tra i
diciotto e i cinquantacinque anni.
Slide 33
Slide 34
Nel settembre del 1940 esistevano una cinquantina di campi di
concentramento localizzati per lo pi nell' area centro-meridionale
della penisola. I campi vennero allestiti in strutture disabitate -
fabbriche, magazzini, mulini, ex conventi, scuole, cinema, ville di
campagna. La maggior parte di ebrei italiani fu deportata ad
Auschiwtz Birkenau
Slide 35
Fucilazioni di massa
Slide 36
Nella caccia agli ebrei i pi accaniti furono i fascisti delle
bande autonome, come la banda Carit a Firenze, la banda Kock a Roma
e poi a Milano, la legione Muti, la Gnr, le Brigate Nere, le SS
italiane. Si macchiarono di complicit con i nazisti pure le
prefetture, le questure, la polizia, i carabinieri, le forze armate
e gli uffici comunali.
Slide 37
Herbert Kappler, ufficiale delle SS, e gi responsabile delle
torture contro i partigiani nel carcere di via Tasso, comanda le
operazioni, coadiuvato dal capitano Priebke. 335 persone vengono
ammassate per rappresaglia nella cava mentre i soldati lanciano
bombe a mano.
Slide 38
Lo sterminio sistematico degli ebrei in Italia prosegu anche
nelle ore successive all'annuncio dell'armistizio fino ai giorni
della sconfitta militare del nazifascismo, nell'aprile del 1945. Il
convoglio di 1035 ebrei, tra i quali oltre 200 bambini, part dalla
Stazione Tiburtina il 18 ottobre ed arriv ad Auschwitz la notte del
22. Solo 17 sopravvissero
Slide 39
PROCESSO DI NORIMBERGA (20 NOVEMBRE 1945-1 OTTOBRE 1946) Gli
imputati furono ventuno, sottoposti a quattro capi dimputazione:
crimini contro la pace, crimini di guerra, crimini contro lumanit e
cospirazione per commettere tali crimini.
Slide 40
Slide 41
Slide 42
Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case voi che trovate
tornando a sera il cibo caldo e visi amici considerate se questo un
uomo che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per un
pezzo di pane che muore per un s o per un no. Considerate se questa
una donna, senza capelli e senza nome senza pi forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d' inverno
Meditate che questo stato: vi comando queste parole. scolpitele nel
vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli. O vi si sfascia la casa, la malattia vi
impedisca i vostri nati torcano il viso da voi. Da SE QUESTO E' UN
UOMO di Primo Levi Da SE QUESTO E' UN UOMO di Primo Levi
Slide 43
LAVORO REALIZZATO A CURA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI V SEZ. D e F
DELLISTITUTO NAUTICO NINO BIXIO PIANO DI SORRENTO COORDINATI DALLA
PROF.ssa ROBERTO MARIA di LORETO