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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d
- 06121128085 - FAX 06/5913140
Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/121126585 – FAX 06/52246400
MUNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RMPS05000E – Cod. Fisc. 80209630583
Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it – [email protected]
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 1/ 47
Anno scolastico
2017 - 2018
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5^ SEZ. E
Coordinatore: Prof.ssa Maria Letizia Ambrosini
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INDICE
Composizione del Consiglio di classe pag. 3
Elenco degli alunni pag. 4
Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 5
Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 5 – 6 - 7
Mediazione didattica: pag. 7 – 8 - 9
- Metodi e strumenti di lavoro
- Tempi della didattica
- Strumenti di verifica e criteri di valutazione
- Interventi didattici di compensazione
Attività e progetti pag. 9
Programmazioni disciplinari pag. 10
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CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente Firma Italiano Maria Letizia
Ambrosini
Latino Maria Letizia Ambrosini
Lingua e letteratura
straniera (Inglese)
Mirella Martino
Storia Elisabetta Nudi
Filosofia Elisabetta Nudi
Matematica Francesco Baffioni
Fisica Francesco Baffioni
Scienze naturali Giuseppina Chiodo
Disegno e Storia dell’arte Cecilia Altobelli
Educazione fisica Giuseppe Baronci
Religione Emanuela Longo
Verificata, riesaminata e approvata
Il Coordinatore di Classe Il Segretario di Classe ______________________________ ____________________________
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Elenco degli alunni della classe:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO
La classe, costituita quest’anno da 20 studenti con il rientro dall’estero di Emma Zucchelli, appare migliorata rispetto all’anno scolastico precedente ed alcune delle
disomogeneità lamentate allora si sono significativamente attenuate. Sia la preparazione che l’impegno dei ragazzi risultano accettabili e le differenze tra il
gruppo dei migliori ed il resto della classe appaiono attenuate. La regolarità dello studio, la partecipazione al dialogo educativo e l’interesse per l’attività didattica
risultano migliorati. Il metodo di studio e la padronanza lessicale e linguistica appaiono sufficientemente adeguati al 5° anno di Liceo. I docenti sono concordi nella determinazione di attuare tutte le strategie praticabili per aiutare questi alunni a
proseguire nel percorso di miglioramento intrapreso allo scopo di conseguire gli obiettivi stabiliti per le singole discipline, ovviamente a condizione che si confermino
collaborazione e volontà da parte degli studenti interessati.
ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Alle luce di tale situazione, l’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul
conseguimento dei seguenti obiettivi specificati per ambiti: ambito interattivo ed ambito cognitivo
Obiettivi comportamentali
Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la
tolleranza.
Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica
Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica
Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri
propri e altrui
Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di
sollecitazioni esterne
CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DELLA CLASSE QUINTA
Conoscenze
Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi
Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse
Conoscere i fattori di interdipendenza tra sistemi affini e/o differenti
Conoscere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
Abilità
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Analizzare, utilizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi
Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline
Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi
Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse
Individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere
Esprimersi ed argomentare su quanto esperito, indagato e analizzato.
Strutturare una dimostrazione
Utilizzare, in maniera autonoma e creativa, strumenti di consultazione e strumenti
informatici per ricavare documentazioni ed elaborare testi
Competenze
Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale,
non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici
Leggere razionalmente e criticamente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse
Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti
Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati, modellizzare
attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative
Essere consapevoli delle proprie competenze, anche ai fini dell’orientamento agli studi successivi o all’inserimento nel mondo del lavoro.
Rafforzare il contatto tra scuola e aziende
Aumentare la capacità di apprendimento flessibile
Acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro
Abituarsi a standard europei per l’apprendimento di qualità
Favorire l’orientamento per scelte future consapevoli
Competenze che si conseguono attraverso le attività legate all’alternanza scuola-lavoro
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi
L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe:
Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
Strumenti di lavoro Libro di testo Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
TEMPI DELLA DIDATTICA
Organizzazione didattica in trimestre, pentamestre Informazione intermedia alle famiglie mediante colloqui pomeridiani
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STRUMENTI DI VERIFICA
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui
ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità
del metodo didattico seguito Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto
Esse si realizzeranno attraverso
esercitazioni in classe e/o a casa
prove strutturate e semistrutturate, questionari
analisi e compilazione documenti
prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove
orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Griglia sottoindicata, la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla dinamica dei processi didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente
condiviso e dotato di opportuna flessibilità
Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI
Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze/errori numerosi e
gravi. Orientamento carente.
Scarsa risposta alle sollecitazioni.
4 Gravemente insufficiente Numerosi errori. Poca partecipazione. Conoscenze frammentarie.
5 Insufficiente Errori.
Conoscenze disorganiche. Esposizione approssimativa
6 Sufficiente Comprensione dei nessi fondamentali.
Esposizione nel complesso adeguata. Organizzazione essenziale delle conoscenze
7 Discreto Partecipazione attiva.
Applicazione delle competenze acquisite a casi diversificati. Conoscenze adeguate.
Procedura ed esposizione corrette.
8 Buono Partecipazione impegnata. Applicazione delle competenze acquisite a
situazioni nuove. Dominio delle conoscenze e degli strumenti logici, capacità di progettazione del proprio
lavoro. Chiarezza espositiva.
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9-10 Ottimo Forte motivazione. Ampie conoscenze.
Elaborazione autonoma. Piena padronanza dell’esposizione. Notevoli capacità di analisi, sintesi e
progettazione del proprio lavoro.
Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato
griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al
momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE
Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative
Impegno Partecipazione al dialogo educativo
Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE
Microrecupero in itinere Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07)
Tutoraggio (sportello didattico) Sostegno (in casi particolari) Potenziamento per le classi V
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
Attività e progetti L’offerta formativa sarà ampliata con le seguenti attività:
Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche di sicura valenza culturale.
Abbonamento a n. 5 spettacoli del Teatro “Argentina”
Visite guidate. Mostra di Monet.
La classe ha aderito ai seguenti progetti: Pi greco day; olimpiadi sportive; olimpiadi di
Matematica e di Fisica; seminario sui rischi geologici; cittadinanza attiva (evento sulle regole); attività del gruppo sportivo; conferenza dell’Accademia dei Lincei; attività di
volontariato Caritas.
Viaggio di istruzione: Cracovia (accompagnatore Prof.ssa Manuela Longo).
Progetto del Comune di Roma: la deportazione del 4 gennaio 1944.
Per gli altri progetti si allega l’elenco.
CLIL: Fisica, Prof. Baffioni sulla Relatività ristretta.
Percorso ASL (Tutor Prof.ssa Chiodo)
Scuola/lavoro: progetti singoli trasversali per alcuni studenti che devono riallinearsi al
monte ore complessivo previsto al termine del quinto anno.
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Confindustria-LUISS: la tua idea di impresa. 80 monte-ore (60 on-line con sviluppo di un
BP su piattaforma presso il Liceo e 20 in due giorni di Festival conclusivo).
Tutta la classe partecipa al corso obbligatorio per la “sicurezza nei luoghi di lavoro” svolto
presso l’Aula Magna della sede succursale, tenuto dal docente Prof. Scarponi in orario pomeridiano.
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
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Anno scolastico 2017- 2018
Docente: Maria Letizia Ambrosini
Classe 5 ̂ sez. E
Materia di insegnamento: _Italiano Libro di testo: Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese “La scrittura e
l’interpretazione” ed- rossa vol 3°, Palumbo Editore
Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze: conoscenza delle problematiche storico-letterarie dei secoli XIX-XX e degli autori italiani ed europei più rappresentativi del periodo considerato; conoscenza delle
varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi.
Abilità: padronanza di capacità di interpretazione e rielaborazione critica degli argomenti
proposti; capacità linguistico-espressive e comunicative con l’utilizzo di un lessico appropriato.
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 11/ 47
Competenze: lettura, comprensione ed interpretazione degli argomenti e dei testi proposti.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1…Studio della letteratura italiana ed
europea e degli autori più significativi dei
secoli XIX e XX; lettura di 5 Canti del
Paradiso di Dante; studio delle diverse
tipologie di testo relative all’esame di
Stato; lettura dei libri di 3 autori di
letteratura italiana o europea
2… Studio della letteratura italiana ed
europea e degli autori più significativi del
secolo XX; lettura di 5 Canti del Paradiso
di Dante; studio delle diverse tipologie di
testo relative all’esame di Stato; lettura
dei libri di 3 autori di letteratura italiana
o europea
1…Trimestre
2…Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo Dispense LIM
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Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) …………………………………………………..
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate Questionari
Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 13/ 47
Docente: Maria Letizia Ambrosini Classe 5 ̂ sez. E
Materia di insegnamento: Latino
Libro di testo: Mortarino-Reali-Turazza, “Meta Viarum”, vol 3 Loescher
__________
Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze: conoscenza della grandi tematiche storico-letterarie e culturali e delle
personalità più significative relative ai secoli I D.C. – IV D.C.; conoscenza delle strutture morfo-sintattiche di base della lingua latina.
Abilità: padronanza della capacità di lettura e decodifica di un testo in lingua latina, di
analisi contenutistica e di contestualizzazione di un testo; padronanza delle strutture grammaticali ed espressive della lingua latina per ottenere una comprensione più consapevole dei testi; capacità di identificare e stabilire connessioni fra autori ed opere
Competenze: padronanza degli strumenti espressivi ed argomentativi per una corretta esposizione dei contenuti proposti; lettura, comprensione ed interpretazione dei testi
studiati.
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2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1…L’età Giulio-Claudia. Lettura
e traduzione di testi in lingua
latina.
2…Dall’età dei Flavi al tardo
antico. Lettura e traduzione di
testi in lingua latina
1…Trimestre………………………………………
2…Pentamestre………………………………………
……………..……………………………
3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente
X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo X Dispense
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa X Prove strutturate X Questionari
X Analisi e compilazione di documenti X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti) X Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni
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di problemi, relazioni etc.) e prove orali
X analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 16/ 47
Docente: MIRELLA MARTINO
Classe 5 sez. E
Materia di insegnamento: INGLESE
Libro di testo:
Marina Spiazzi, Marina Tavella. ONLY CONNECT…New Directions. Zanichelli
Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi disciplinari:
Conoscenze
La storia delle isole britanniche dalla seconda metà del Settecento ai nostri giorni
La storia della letteratura in inglese dalla fine del Settecento ai nostri giorni
Autori e testi scelti come da programma in dettaglio
Conoscenza del lessico microlinguistico legato alla storia delle idee, la critica letteraria e la
storia
Competenze
Competenze comunicative orali relative ad aree astratte del sapere, atte alla relazione di
fatti storici e alla analisi del testo letterario nelle sue componenti
La formazione del senso critico, della capacità di individuare relazioni causali fra i fatti
facendo emergere anche le tecniche di manipolazione dei linguaggi
La presa di coscienza degli usi particolari dei linguaggi, sia di tipo persuasivo che artistico.
La formazione umana, sociale e culturale mediante l’approccio al testo come veicolo di una
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weltanschauung
La formazione interculturale che porti a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé,
La formazione del senso civico come senso delle proprie responsabilità nei confronti delle
comunità di cui si fa parte,
educazione alla collaborazione e alla solidarietà.
Capacità
Analizzare un testo letterario come “macchina che costruisce senso” (U. Eco) nelle sue componenti costitutive
Riferire e collegare eventi storici, pensiero filosofico, storia delle idee, autori e singoli brani
Obiettivi educativi e didattici minimi in termini di conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze
La storia delle isole britanniche dalla seconda metà del Settecento ai nostri giorni nelle sue linee generali
La storia della letteratura in inglese dalla fine del Settecento ai nostri giorni nelle sue linee generali
Autori e testi scelti come da programma in dettaglio nelle loro linee generali
Conoscenza del lessico microlinguistico di base legato alla storia delle idee, la critica
letteraria e la storia
Competenze
Competenze comunicative orali relative ad aree astratte del sapere, atte alla relazione di
fatti storici e alla analisi del testo letterario nelle sue componenti, anche con imprecisioni formali e sintattiche
La formazione del senso critico, della capacità di individuare relazioni causali fra i fatti
La presa di coscienza degli usi particolari dei linguaggi, sia di tipo persuasivo che artistico.
La formazione umana, sociale e culturale mediante l’approccio al testo come veicolo di una
weltanschauung
La formazione interculturale che porti a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del
diverso da sé,
La formazione del senso civico come senso delle proprie responsabilità nei confronti delle
comunità di cui si fa parte,
educazione alla collaborazione e alla solidarietà.
Capacità
Analizzare un testo letterario come “macchina che costruisce senso” (U. Eco) nelle sue componenti costitutive
Riferire e collegare eventi storici, pensiero filosofico, storia delle idee, autori e singoli brani seppur con imprecisioni formali e sintattiche
2. Contenuti
THE AGE OF TRANSITION
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(History: The American Revolution. Industrial and agricultural Revolutions.)
Edmund Burke. “On the Sublime”
PRE-ROMANTICISM: inquadramento generale.
Mary Wollstonecraft and William Godwin: cenni.
IL ROMANZO GOTICO: inquadramento generale. Cenni a Matthew Lewis, Ann
Radcliffe, Horace Walpole.
Mary Shelley.
ROMANTICISM
(History: The Hanoverians. First, Second, Third Reform Bills. The Peterloo massacre.
Humanitarianism and Reforms)
William Wordsworth.
Samuel Taylor Coleridge.
George Byron. The Byronic Hero
Percy Bysshe Shelley.
John Keats.
THE VICTORIAN AGE
(History: The pressure for reform. Social thinkers. Workhouses. The Victorian
compromise. The Bildungsroman)
Charles Dickens.
Oscar Wilde
Robert L. Stevenson.
THE AGE OF MODERNISM
(History: World War I. End of Positivism. William James and the idea of consciousness.
Freud’s theory of the unconscious. Einstein and the theory of relativity: time and space)
War poets: Wilfred Owen.
James Joyce.
Virginia Woolf.
CONTEMPORARY TIMES
(History: The Post-War world: The Cold War)
George Orwell.
Samuel Beckett
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3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale
4. Strumenti di lavoro
Libro di testo
Dispense LIM / SMARTBOARD Articoli da quotidiani e riviste specializzate
Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate
Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti) Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI INGLESE e
del Consiglio di Classe
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 20/ 47
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 21/ 47
Docente: ELISABETTA NUDI
Classe V sez. E
Materia di insegnamento: STORIA
Libro di testo: FOSSATI / LUPPI / ZANETTE PARLARE DI STORIA 3 / IL NOVECENTO E
IL MONDO CONTEMPORANEO 3 B.MONDADORI
Firma del Docente
ELISABETTA NUDI
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017-18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
CONOSCENZE
Conoscere eventi e processi Conoscere termini storicamente connotati Conoscere concetti per ordinare e classificare i contenuti storiografici
Riconoscere i nessi concettuali che permetto relazioni tra fatti
ABILITÀ Saper classificare i fatti secondo le tipologie Saper analizzare i fattori politici, economici, sociali e culturali e la loro interazione
Saper ripercorrere gli itinerari storici secondo sequenze rigorose e con un linguaggio tecnico specifico
Saper analizzare le diverse interpretazioni storiografiche e le fonti documentarie Saper rielaborare autonomamente i concetti ed esprimerli correttamente
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 22/ 47
Saper operare collegamenti anche con tematiche interdisciplinari
COMPETENZE
Individuare i costituenti logici di un processo storico
Valutare i presupposti culturali e ideologici delle Storiografie Comprendere il presente attraverso lo studio del passato
Produrre giudizi ragionati e riflessioni personali Manifestare attitudine al dialogo ed al confronto con punti di vista diversi
Per quello che riguarda gli obiettivi minimi si rinvia alla programmazione dipartimentale.
2. Contenuti e tempi
TRIMESTRE
L’Unità d’Italia e i problemi dell’Italia postunitaria
Destra e sinistra storica
L’età dell’Imperialismo
Scenari di inizio secolo
La grande guerra e la Rivoluzione russa
Lo scenario del dopoguerra
Il fascismo
PENTAMESTRE
Il fascismo
L’incerta stabilizzazione economica degli anni venti e la crisi del 1929
Il nazismo
Lo stalinismo
L’Europa fra le due guerre
La catastrofe dell’Europa
La seconda guerra mondiale
La Resistenza
Un nuovo ordine internazionale: guerra fredda e bipolarismo
La ricostruzione e l’Italia repubblicana
Il mondo contemporaneo e la globalizzazione
3. Metodi
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 23/ 47
XMomento esplicativo da parte del docente
XMomento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente
XMomento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale
4. Strumenti di lavoro
XLibro di testo XDispense XLIM
XArticoli da quotidiani e riviste specializzate
XSussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto X Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate X Questionari
XAnalisi e compilazione di documenti XProve orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
FILOSOFIA E STORIA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 24/ 47
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 25/ 47
Docente: Elisabetta Nudi
Classe V sez. E
Materia di insegnamento: FILOSOFIA
Libro di testo: RUFFALDI ENZO / NICOLA UBALDO / TERRAVECCHIA GIAN PAOLO
FORMAZIONE FILOSOFICA (LA) 3A+3B / 3A DA SCHOPENHAUER AL PRAGMATISMO + 3B DALLA SECONDA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA 3 LOESCHER EDITORE
Firma del Docente
ELISABETTA NUDI
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017/18, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
FILOSOFIA
CONOSCENZE
Conoscere temi e problemi della filosofia
Conoscere il lessico e le categorie fondamentali della tradizione filosofica
ABILITÀ
Saper analizzare testi o brani di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa
tipologia e differenti registri linguistici
Saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni:
o definire e comprendere termini e concetti
o enucleare le idee centrali
o ricostruire la strategia argomentativa
o valutare qualità e coerenza
o distinguere le tesi filosofiche
o riassumere (scritto e orale) le tesi filosofiche
o individuare i rapporti fra testo e contesto
o dati due testi affini, saper operare differenziazioni
Saper riconoscere e confrontare i mutamenti di significato dei termini filosofici di
autori diversi
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 26/ 47
Saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso
problema
Saper ricostruire argomentazioni complesse
Sapere utilizzare il sottocodice specifico
Sapere operare collegamenti anche con tematiche interdisciplinari.
COMPETENZE
Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi
conoscitivi
Individuare i costituenti logici di un sistema
Individuare ed analizzare problemi significativi della realtà contemporanea,
considerati nella loro complessità
Operare confronti tra punti di vista diversi.
Per quello che riguarda gli obiettivi minimi si rinvia alla programmazione dipartimentale.
2. Contenuti e tempi
TRIMESTRE
Romanticismo e idealismo
Fichte
Hegel
PENTAMESTRE
Kierkegaard
Marx
Nietzsche
Freud
Heidegger
Arendt
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3. Metodi
X Momento esplicativo da parte del docente
X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente; studente/studente X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
4. Strumenti di lavoro
X Libro di testo Dispense X LIM
X Articoli da quotidiani e riviste specializzate X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto
X Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate XQuestionari
Analisi e compilazione di documenti XProve orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti) Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
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Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: FILOSOFIA E STORIA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno Scolastico 2017/2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 29/ 47
Docente: Baffioni Francesco
Classe 5 E
Materia di insegnamento: MATEMATICA
Libro di testo: Bergamini / Trifone / Barozzi MATEMATICA.BLU 2.0 5
Libro Digitale Multimediale (Ldm) Zanichelli
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli
Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
conoscenze
Linguaggio specifico della disciplina
ABILITA’
Descrivere e interpretare un fenomeno utilizzando correttamente gli strumenti
matematici e il linguaggio specifico della disciplina.
Acquisire mediante la pratica di laboratorio abilità operative di base
Formalizzare e risolvere problemi.
Risolvere limiti, derivazioni ed integrali
Risolvere problemi; tracciare il grafico di una funzione a variabile reale
Applicare il metodo deduttivo per svolgere dimostrazioni geometriche
Esporre nel linguaggio specifico della materia.
COMPETENZE:
Comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica nel rapporto fra teoria ed esperimento
Comprendere l'importanza e i limiti dei modelli di interpretazione della realtà nella loro evoluzione storica, in relazione al contesto culturale e sociale in cui si sviluppa il pensiero scientifico.
Formalizzare situazioni problematiche, in ambiti diversi, e costruire procedure di risoluzione, eventualmente con l'aiuto di strumenti informatici
Cogliere gli aspetti storico - filosofici del pensiero matematico
Acquisire consapevolezza dell'importanza dell'impostazione assiomatico -
deduttiva, anche al di fuori della geometria
2. Contenuti e tempi
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Tempi: Moduli 1,2,3 primo periodo. Rimanenti secondo periodo
Modulo 1 - Funzioni reali di variabile reale e limiti di funzioni
Topologia della retta reale Lo studio di funzioni composte I limiti di funzioni reali I
teoremi sui limiti La continuità di una funzione I teoremi sulle funzioni continue Nozione di infinito e di infinitesimo
Modulo 2 - Derivazione di una funzione e studio del suo grafico
Il rapporto incrementale La derivata in un punto La funzione derivata di una funzione
assegnata L’algebra delle derivate I teoremi sulle funzioni derivabili. Massimo, minimo e
flessi di una funzione: condizioni necessarie e sufficienti. Grafico di una funzione.
Problemi di minimo e massimo.
Modulo 3 - L’integrazione delle funzioni reali di una variabile reale
Introduzione al concetto d’ integrale definito La funzione integrale Metodi d’integrazione
indefinita Calcolo di aree di funzioni mistilinee e di volumi di solidi di rotazione
Significato fisico dell’integrale definito Integrale improprio
Modulo 5 – Le equazioni differenziali
Equazioni differenziali di primo ordine. Equazioni differenziali del tipo y’ = f(x), a variabili separabili, lineari del primo ordine. Le equazioni differenziali e la fisica
Modulo 6 - Modelli per ℝ3
Sistema di coordinate nello spazio. Rappresentazione cartesiana di piani e rette. Superfici
notevoli.
Modulo 7 - Le distribuzioni di probabilità.
Distribuzione binomiale Distribuzioni di Poisson, di Gauss Distribuzione campionarie
3. Metodi
I contenuti, previsti dal piano di studio, saranno realizzati, negli aspetti teorici, con lezioni frontali in
cui sarà dato ampio spazio al confronto e alla deduzione logica. Sarà valorizzato il lavoro individuale e la costante partecipazione alle lezioni. Le interrogazioni saranno impostate sulla base
dell'esposizione, da parte dell'allievo, degli argomenti trattati, all'interno del quale l'allievo dovrà essere in grado di seguire un personale percorso logico nella successione degli aspetti trattati, al fine di saggiarne la profondità della preparazione e l’assimilazione dei contenuti. Le esercitazioni in
classe si baseranno sulla soluzione di problemi che nel corso dell’anno richiederanno una sempre più accurata fase di analisi con il vincolo di documentare opportunamente il lavoro svolto (analisi
dei dati, analisi del problema, descrizione dell’algoritmo).
4. Strumenti di lavoro L'attività didattica sarà svolta attraverso una lezione frontale e una lezione partecipata, attraverso lavoro a piccoli gruppi con successiva discussione e attraverso assegnazione sistematica e controllo di esercizi da svolgere a casa. Si utilizzeranno:
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Libro di testo
Dispense Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si eseguirà una costante attività di recupero in itinere e, qualora si renda necessaria, una sospensione
dell'attività didattica al fine di mettere in atto adeguate strategie di recupero in orario curriculare. Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di
recupero pomeridiani (se fossero organizzati dalla scuola) e/o a rivolgersi allo sportello didattico se sarà previsto. La valutazione formativa comprenderà i seguenti momenti:
-controlli relativi all'attenzione e alla partecipazione;
-controllo del livello di acquisizione di argomenti specifici o di conoscenze maturate in un più ampio arco di tempo.
La verifica sommativa sarà espressa sia in base alle verifiche attuate in relazione alle singole unità didattiche svolte, sia in base ad un controllo generale sul complesso degli argomenti trattati.
Nella valutazione delle prove svolte dallo studente si terrà conto:
- del grado di conoscenza dello specifico argomento - conoscenza dei contenuti e delle regole
- applicazione corretta degli algoritmi di calcolo - uso del linguaggio appropriato - coerenza nella capacità di rielaborazione personale e nello svolgimento ben organizzato
- ricerca del percorso ottimale di risoluzione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate Questionari Analisi e compilazione di documenti
Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,…) Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali.
Numero di verifiche Non inferiore a due diversificate nel trimestre e non inferiore a
tre diversificate nel pentamestre.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
MATEMATICA
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno Scolastico 2017/2018
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Docente: Baffioni Francesco Classe 5 E
Materia di insegnamento: FISICA Libro di testo: AMALDI UGO
Amaldi per i licei scientifici. Blu 3 VOL.3 -- Zanichelli
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
conoscenze
Linguaggio specifico della disciplina
ABILITA’
Descrivere e interpretare un fenomeno utilizzando correttamente gli strumenti matematici e il linguaggio specifico della disciplina.
Acquisire mediante la pratica di laboratorio abilità operative di base
Formalizzare e risolvere problemi.
Applicare il metodo deduttivo per svolgere sperimenti
Esporre nel linguaggio specifico della materia.
COMPETENZE:
Comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica nel rapporto fra
teoria ed esperimento
Comprendere l'importanza e i limiti dei modelli di interpretazione della realtà nella loro evoluzione storica, in relazione al contesto culturale e sociale in cui si sviluppa
il pensiero scientifico.
Formalizzare situazioni problematiche, in ambiti diversi, e costruire procedure di
risoluzione, eventualmente con l'aiuto di strumenti informatici
Cogliere gli aspetti storico - filosofici del pensiero matematico
Acquisire consapevolezza dell'importanza dell'impostazione assiomatico - deduttiva, anche al di fuori della geometria
2. Contenuti e tempi
Tempi: Moduli 1,2,3 primo periodo. Rimanenti secondo periodo
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Modulo 0 – Il campo magnetico
I fenomeni magnetici e i campi magnetici L’esperienza di Oersted e le linee di forza di un
campo magnetico generato da una corrente L’esperienza di Faraday e l’interazione di un
filo percorso da corrente con un campo magnetico L’esperienza di Ampère e l’interazione
tra due fili percorsi da corrente Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente
(legge di Biot-Savart) La forza di Lorentz e l’interazione di una carica elettrica con un
campo magnetico Le proprietà magnetiche della materia
Modulo 1 – L’induzione magnetica
Forza elettromotrice indotta ed induzione magnetica Flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il campo magnetico. Gli esperimenti di Faraday Legge di Faraday-
Neumann dell’induzione elettromagnetica Legge di Lenz Induzione e moto relativo
Modulo 2 - Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Campi elettrici indotti. La circuitazione del campo elettrico indotto. La corrente di
Spostamento. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde
elettromagnetiche: produzione, propagazione e ricezione. Lo spettro elettromagnetico
Modulo 3 – La relatività dello spazio e del tempo.
L’invarianza della velocità della luce. La realizzazione dell’esperimento di Michelson-
Morley e i risultati ottenuti. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. Il concetto di
simultaneità e la sua relatività. La sincronizzazione degli orologi e la dilatazione dei tempi.
La contrazione delle lunghezze. Confronto tra le trasformazioni di Lorentz e quelle di
Galileo. Equivalenza massa ed energia.
Modulo 4 - La fisica quantistica.
La crisi della fisica classica La radiazione di corpo nero. L’ipotesi di Planck. L’effetto
fotoelettrico. L’esperimento di Compton. La fisica quantistica. L’ipotesi di De Broglie
Il principio d’indeterminazione. Le onde di probabilità Il principio di Heisenberg.
Il principio di sovrapposizione. Il paradosso di Schrodinger.
Modulo 5 - La fisica nucleare.
Le forze nucleari e l’energia di legame. La radioattività. La legge del decadimento
radioattivo. La fissione e la fusione nucleare.
3. Metodi
I contenuti, previsti dal piano di studio, saranno realizzati, negli aspetti teorici, con lezioni frontali in
cui sarà dato ampio spazio al confronto e alla deduzione logica. Sarà valorizzato il lavoro individuale e la costante partecipazione alle lezioni. Le interrogazioni saranno impostate sulla base
dell'esposizione, da parte dell'allievo, degli argomenti trattati, all'interno del quale l'allievo dovrà essere in grado di seguire un personale percorso logico nella successione degli aspetti trattati, al fine di saggiarne la profondità della preparazione e l’assimilazione dei contenuti. Le esercitazioni in
classe si baseranno sulla soluzione di problemi che nel corso dell’anno richiederanno una sempre più accurata fase di analisi con il vincolo di documentare opportunamente il lavoro svolto (analisi
dei dati, analisi del problema, descrizione dell’algoritmo).
4. Strumenti di lavoro
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L'attività didattica sarà svolta attraverso una lezione frontale e una lezione partecipata, attraverso lavoro a piccoli gruppi con successiva discussione e attraverso assegnazione sistematica e controllo di esercizi da svolgere a casa. Si utilizzeranno:
Libro di testo Dispense
Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Si eseguirà una costante attività di recupero in itinere e, qualora si renda necessaria, una sospensione dell'attività didattica al fine di mettere in atto adeguate strategie di recupero in orario curriculare. Gli
studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di recupero pomeridiani (se fossero organizzati dalla scuola) e/o a rivolgersi allo sportello didattico se
sarà previsto. La valutazione formativa comprenderà i seguenti momenti: -controlli relativi all'attenzione e alla partecipazione; -controllo del livello di acquisizione di argomenti specifici o di conoscenze maturate in un più
ampio arco di tempo. La verifica sommativa sarà espressa sia in base alle verifiche attuate in relazione alle singole unità
didattiche svolte, sia in base ad un controllo generale sul complesso degli argomenti trattati.
Nella valutazione delle prove svolte dallo studente si terrà conto: - del grado di conoscenza dello specifico argomento
- conoscenza dei contenuti e delle regole - applicazione corretta degli algoritmi di calcolo
- uso del linguaggio appropriato - coerenza nella capacità di rielaborazione personale e nello svolgimento ben organizzato - ricerca del percorso ottimale di risoluzione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto
Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate
Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,…)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali.
Numero di verifiche Non inferiore a due diversificate nel trimestre e non inferiore a
tre diversificate nel pentamestre.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
MATEMATICA Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
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Docente: Giuseppina Chiodo
Classe: V sez. E
Materia di insegnamento: Scienze Naturali
Libri di testo: Sadava, Hillis -Chimica Organica, Biochimica e Biotecnologie-
Zanichelli Crippa, Fiorani- Sistema Terra- Mondadori Scuola
Firma del Docente
Giuseppina Chiodo
1. Obiettivi Didattici
Nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze : Elementi di chimica generale e inorganica. Elementi di biologia generale e cellulare.
Abilità e Competenze: Interpretare e descrivere fenomeni, strutture e funzioni anche
utilizzando tabelle, grafici, illustrazioni, mappe concettuali. Risolvere quesiti, esercizi, problemi. Conoscere ed utilizzare il linguaggio scientifico.
2. Contenuti e tempi
Contenuti
Tempi
1. Geologia: L'interno della Terra.
Discontinuità sismiche e struttura della
Terra.
Trimestre
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Dinamica della litosfera. Tettonica a
placche. Orogenesi. Cenni sul tempo
geologico
Chimica: Nomenclatura e principali
reazioni dei composti organici.
2. Biochimica: Le biomolecole; ATP;
Catalisi enzimatica;
Coenzimi; Metabolismo del glucosio;
metabolismo lipidico, metabolismo
aminoacidico.
Le Biotecnologie
Pentamestre
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente; Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione
docente/studente, studente/studente; Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione
scritta e/o orale.
4. Strumenti di lavoro
x Libro di testo x Dispense x LIM
x Esperienze di laboratorio x Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate Questionari Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni,
commenti)
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 38/ 47
Prove scritte
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
Scienze Naturali
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 39/ 47
Docente: CECILIA ALTOBELLI
Classe V sez. E
Materia di insegnamento: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Libro di testo: G.Nifosi, Arte in Primo Piano, ed Laterza vol 4 e 5
Sammarone, Disegno e rappresentazione, ed Zanichelli vol unico
Firma del Docente
___________________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
● Conoscenze Padronanza della terminologia e della sintassi descrittiva appropriate alla complessità delle opere
architettoniche e artistiche studiate
● Abilità
Sviluppo delle capacità critiche e di argomentazione
● Competenze Piena consapevolezza del valore culturale dell’opera d’arte come testimonianza storica
Acquisizione di un metodo di analisi del patrimonio artistico anche attraverso collegamenti interdisciplinari
2. Contenuti e tempi
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Contenuti
Tempi
Storia dell’arte
1 L’arte dal Settecento all’Ottocento 2 L’arte dall’Ottocento al Novecento
Disegno 1 Eventuale prova grafico-progettuale
Storia dell’arte
1 Trimestre 2 Pentamestre
Disegno 1 Trimestre e/o Pentamestre
Tale programmazione potrà subire delle variazioni per adattarla alle necessità per ora non
prevedibili, quali ad esempio: richieste di approfondimento, chiarimenti, inserimento di argomenti suggeriti da eventi culturali o semplicemente per la riduzione delle ore di lezione previste
3. Metodi
● Lezione frontale ● Lezione interattiva
● Esercizi e lavori di approfondimento a casa
● Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche ● Visite di mostre (da definirsi)
● Letture critiche e schemi predisposti dal docente
4. Strumenti di lavoro
● Libro di testo ● Dispense
● LIM ● Articoli da quotidiani e riviste specializzate, opere monografiche
● Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
MD13_010 del 02.09.13 PAG. 41/ 47
Tipologia di verifiche ● Sondaggi dal posto ● Esercitazioni in classe e/o a casa
● Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, ● commenti)
● Prove scritte, questionari, stesure di ricerche, relazioni o lavori di approfondimento
Numero di verifiche Nel trimestre: almeno 2 verifiche che potranno essere orali, scritte e/o grafiche. Nel pentamestre: almeno 2 verifiche che potranno essere orali,
scritte e/o grafiche.
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE La valutazione terrà dunque conto:
- dei risultati dell’apprendimento ottenuti nelle prove - dell’impegno
- della partecipazione al dialogo educativo - del progresso nell’apprendimento rispetto al livello di
partenza ricostruendo il percorso educativo e cognitivo del
singolo discente
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017 2018
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Docente: Baronci Giuseppe Classe 5 sez. E
Materia di insegnamento: Scienze motorie e sportive
Libro di testo: Solo consigliato
__________
Firma del Docente
_Giuseppe Baronci
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017 - 2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe,
saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze e pratica delle attività sportive
Abilità: Potenziamento fisiologico generale e specifico per la forza, per la velocità e la
mobilità articolare
Competenze: Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motorie anche attraverso l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore
cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute.
2. Contenuti e tempi
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Contenuti
Tempi
1Potenziamento fisiologico generale
2Potenziamento specifico e
avviamento ai giochi sportivi
1Trimestre
2Pentamestre
3. Metodi
x Momento esplicativo da parte del docente
x Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale x Partecipazione a gare
4. Strumenti di lavoro
x Libro di testo x Dispense x LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate x Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
x Attrezzatura sportiva fissa e mobile
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto x Esercitazioni in classe e/o a casa x Prove strutturate
Questionari Analisi e compilazione di documenti
x Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)
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Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di
problemi, relazioni etc.) e prove orali analisi e compilazione di documenti x Prove pratiche
x Test
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI:
_SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2017- 2018
Docente: Longo Manuela
Classe: 5 E
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Materia di insegnamento: religione cattolica
Libro di testo: A. Famà, Uomini e profeti, Marietti Scuola. ________
1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2017-2018, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai
singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari:
Conoscenze riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un
dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che
essa propone; studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione
dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-
cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Abilità motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo
aperto, libero e costruttivo; si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano- cattolica,
tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura; individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico,
sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere; distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
Competenze
sviluppare un iniziale senso critico e una bozza di personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una
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lettura critica del mondo contemporaneo;
utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
2. Contenuti e tempi
1. Le Chiese cattolica, protestante ed ortodossa nei secoli XIX e XX.
2. La Chiesa cattolica di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo.
3. La teologia ebraica del XX secolo. 4. Il concilio Vaticano II: storia, documenti
ed effetti nella Chiesa e nel mondo.
5. La teologia della liberazione e la dottrina sociale della chiesa.
6. Le religioni dell'estremo oriente: induismo e buddismo.
7. Lettura di alcuni passi dei seguenti testi:
Qoelet, Lettera ai romani di san Paolo. 8. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il
matrimonio e la famiglia.
9. Gli eventi centrali della vita di Gesù
Cristo: nascita, morte, resurrezione analizzati da un punto di vista storico, artistico, culturale.
10. I nuovi movimenti religiosi. Una parte degli argomenti verrà scelta, nel corso dell'anno scolastico,
sulla base degli eventi che interverranno e delle scelte degli alunni.
Trimestre: punti 1-4
Pentamestre: 1-11
3. Metodi
Momento esplicativo da parte del docente
Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente;
studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta
e/o orale
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4. Strumenti di lavoro Libro di testo Dispense LIM
Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD)
5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa
Prove strutturate Questionari
Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti)
Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali
analisi e compilazione di documenti
Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo
Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO
___________________________________________
Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono
pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo
www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti).