Appunti di patologia integrata chirurgica: introduzione alle suturatrici meccaniche

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  • 5/13/2018 Appunti di patologia integrata chirurgica: introduzione alle suturatrici mec...

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    SUTURE

    La chirurgia, molto semplificando, si compone di due atti:

    Resezione dei parenchimi;

    Ricostruzione con organi cavi.

    Entrambe necessitano dell'atto basilare della sutura (avvicinamento di tessuti sezionati). Vi sono fili

    adatti per la sutura manuale, e suturatrici meccaniche.

    I fili sono dei materiali pi vari, vegetali, naturali, sintetici, di tipo riassorbibile o non riassorbibile,

    composti da un singolo filamento (per scorrimento atraumatico nei tessuti, senza possibilit di

    essere ricettacolo di germi) od intrecciati (facile annodamento, buona maneggevolezza, ma con

    possibilit di essere ricettacolo di germi).

    La funzione di una sutura riavvicinare i lembi di una ferita, per favorire una guarigione, in termini

    fisiopatologici, di prima intenzione. Un filo permanente, lasciato in un tessuto, pu essere dannoso.

    Caratteristiche comuni, a tutti i fili chirurgici l'essere curvi, a sezione rotonda, ed atraumatici,

    perch non taglino i tessuti.

    Riassorbibili: catgut (intestino di ovini e bovini, gi usato nel 900 d.C., assorbito in 2 mesi,

    resistenza alla trazione 7-10 giorni, indicato nella sutura di mucose e sottocutaneo), dexon

    (fili intrecciati per polimerizzazione acido glicolico, 3 mesi per l'assorbimento. Suture

    dell'apparato gastro-enterico e tessuto muscolare), vicryl (plurifilamenti intrecciati per

    copolimerizzazione acido glicolico e lattico, offre un'ottima resistenza tensile nelle prime

    due settimane, assorbito dopo 70 giorni, per idrolisi. Indicazioni ascrivibili a dexon), PDS

    (monofilamento, ottima maneggevolezza, indicato per chirurgia toracica, come suture

    bronchiali, anche di aree non sterili), mocryl o biosyn (monofilamenti sintetici, chirurgia

    pancreatica, biliare e gastro-enterica) Non riassorbibili: seta (sierose intestinali, cutanee), lino (legature di grossi vasi), acciao

    (ortopedica, cardiochirurgia e toracica, OSTEOSINTESI DELLO STERNO, va mantenuta

    una costante e meticolosa asepsi del campo operatorio), nylon (laparotomie complicate),

    mersilene (ottima tolleranza biologica e buona tenuta), prolene ( resistente ad infezioni

    batteriche, diversi impieghi). Sono progressivamente in decadenza, perch possono favorire

    reazioni granulomatose da corpo estraneo.

    Nell'atto di riavvicinare i lembi di tessuto, bisogna porre attenzione a questa operazione, perch

    nella guarigione, le fibre elastiche del tessuto tendono a separare i margini della ferita. Si cerca

    sempre una guarigione per prima intenzione, che ultimata in circa 1 settimana.

    Lo scopo di una sutura fare una ricostruzione anastomotica, per esempio nel riconfezionamento

    del tubo digerente. Pu essere fatta con ago e filo, ma nel '50 nascono, in Russia, per garantire

    eguale assistenza in tutto quel vasto territorio, le prime suturatrici per velocizzare i chirurghi,

    facilitando anche dove si debba rendere il lavoro di sutura omogeneo. L'origine per risale

    addirittura al X secolo dopo Cristo, al geniale chirurgo arabo, allievo di Avicenna, Abulcabasis, che

    utilizza il morso di particolari tipi di formiche, che erano decapitate dopo che avevano azzannato il

    tessuto, per suturare in modo omogeneo, a livello enterico.

    Ve ne sono di diversi tipi, ma il principio base, dell'apposizione di un punto metallico, sempre lo

    stesso:

    Compressione del tessuto; Inserimento di punti metallici con configurazione a B;

    Si appongono due linee di punti sfalsati.

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    La sutura va eseguita su un tessuto vivente, con una vascolarizzazione, perch vi sia garantita la

    tenuta.

    Le suturatrici meccaniche (staplers) garantiscono un lavoro persino migliore di quello manuale, in

    determinate situazioni, ma hanno un costo molto elevato, perch monouso. L'indicazione tipica la

    laparoscopia.

    Vi sono tre tipologie principali:

    Lineari (T.A. Thoracic Abdominal Instruments): i punti sono sfalsati ed in duplice fila, condiverse lunghezze. In alcune varianti si ha l'apposizione in triplice fila. E' in grado

    esclusivamente di occludere, la si adopera per suturare monconi, come nel Billorth II accade

    col moncone gastrico e/o duedenale, asportare diverticoli.

    Lineari con lama (G.I.A. Gastro-Intestinal-Instruments): doppia serie di punti, in cui al

    centro passa una lama. Crea anastomosi fra le anse, perch permette il taglio contemporaneo

    alla sutura. E' quindi capace di sezionare e suturare contemporaneamente.

    Circolari (EEA End to End

    Anastomosis): su un supporto

    circolare e all'interno c' una

    lama, creano anch'esse un

    anastomosi. E' dotata di una

    testina removibile collegata ad

    un perno, al cui interno sono

    posti gli incavi nei quali le

    agrafes sono ribattute

    chiudendosi. La testina posta

    nel moncone distale, il

    caricatore nel prossimale. Le

    due estremit dei monconi sono state preventivamente chiuse a borsa di tabacco.

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