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www.informatorenavale.it Roma: nasce il governo di Enrico Letta. Al MIT, Maurizio Lupi R oma, 27 aprile 2013 – Nasce il governo di Enrico Letta. Con il segretario del Pdl Angelino Alfano vicepremier e mini- stro degli Interni, il direttore generale di Bankitalia Fa- brizio Saccomanni all’E- conomia e la leader radicale Emma Bonino agli Esteri. Un governo “politico”, con “record di presenza femmi- nile”: 21 ministri, tra cui sette donne. Tra di loro si se- gnala la presenza del primo ministro di colore della sto- ria repubblicana: Cecile Kyenge, deputato del Par- tito demo c ratico che ap- proda al ministero senza portafoglio dell’Integrazione. Filippo Patroni Griffi, gia’ ministro del governo Monti, restera’ al fianco di Enrico Letta nella veste di sottose- gretario di Stato alla presi- denza del Consiglio. La presenza di Angelino Al- fano come vicepremier e ti- tolare del Viminale, suggella invece l’intesa di governo tra Pd e Pdl. Al ministero degli Esteri approda Emma Bo- nino, trasloca invece dagli Interni alla Giustizia Anna Maria Cancellieri. Nomi esterni alla politica sono quelli di Fabrizio Sacco- manni all’Economia e del presidente dell’Istat Enrico Giovannini al Lavoro e alle Politiche sociali. Al dicastero della Difesa si insediera’ Mario Mauro, capogruppo di Scelta civica al Senato. una copia 0,51 — iSSn0393/9952 ANNO 51° — N° 4 — APRILE 2013 Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy G aeta Unioncamere: la “Blue economy” vale 120 miliardi di euro pag. 5 n apoli ABB e le tecnologie per la sostenibilità del trasporto marittimo pag. 4 F iumicino Nautica: MIT e UCINA lanciano la campagna “Bollino Blu”. Decreto e moduli pag. 7 Napoli: arresti domiciliari per gli imprenditori Palumbo a pag. 2 R oma, 28 aprile 2013 – La vicenda dei due marò in India, ma anche il futuro della cooperazione e della poli- tica europea dell’Italia, sono i primi temi che il neo ministro degli esteri, Emma Bonino, si appresta ad affrontare in que- ste ore, secondo fonti ministe- riali qualificate. Al momento sui due marò, in India con l’ac- cusa di avere ucciso due pesca- tori e in attesa di un processo, la parola d’ordine è la massima prudenza, in quanto al mini- stro non sono noti tutti i detta- gli della vicenda, che come succede in casi di questo tipo, possiede capitoli riservati. Sulla cooperazione, non è af- fatto escluso che la compe- tenza, tradizionalmente della Farnesina, torni al ministro degli esteri dopo la parentesi di Andrea Riccardi, ministro per la cooperazione nel governo tecnico presieduto da Mario Monti, che non è stato sosti- tuito. Più delicata è la que- stione delle competenze europee che sotto Monti, ex commissario europeo come la Bonino (e allo stesso mo- mento), erano di competenza di Palazzo Chigi, in prima bat- tuta, e del ministro degli Affari europei Enzo Moavero Mila- nesi, che di Monti è da anni il più stretto collaboratore. A Bruxelles Moavero ha svolto per anni il ruolo di capo di ga- binetto di Monti, sia quando il premier uscente era responsa- bile per il mercato interno, sia quando ha poi ereditato l’anti- trust europea. Si attribuisce alla Bonino, più volte eurode- putato, ex ministro per gli af- fari europei (come anche il premier Enrico Letta), l’in- tenzione di seguire molto da vi- cino le politiche europee. Le fonti ministeriali si sono dette convinte la cooperazione con Moavero non porrà nessun pro- blema, anche perchè i due si co- noscono molto bene, sin dagli anni di Bruxelles. Infine, una delle prime nomine di spicco che Emma Bonino dovrà deci- dere è quella del prossimo rap- presentante permanente presso l’Ue, dato che l’attuale ambasciatore, Ferdinando Nelli Feroci, ha raggiunto l’età della pensione. N apoli, 4 aprile 2013 – Costa Crociere (www.costacrociere.it), il più grande gruppo tu- ristico italiano e la com- pagnia di crociere n.1 in Europa, festeggia il pro- prio 65esimo Anniversa- rio in occasione della 17esima edizione della Borsa Mediterraneo del Turismo (BMT). Costa Crociere è presente alla fiera con un grande spa- zio a isola (pad. 6 stand 6058/6062/6069/6073) de- dicato ai 65 anni, in cui Costa la Compagnia ha condiviso con milioni di suoi Ospiti i momenti fe- lici e indimenticabili delle loro vacanze. La fiera è l’occasione per presentare le offerte e le novità di prodotto 2013/14. Tra queste: l’estate nel Me- diterraneo con il Flight & Cruise per la Grecia, le grandi crociere intorno al mondo e il Nord Eu- ropa, dove nel 2013, dopo 40 anni di presenza, Costa Crociere esordisce con Costa neoRoman- tica, perla della flotta dedicata a un pubblico raf- finato. “In 65 anni, grazie a un attento ascolto delle ten- denze sul territorio, siamo diventati il primo gruppo turistico italiano” – ha dichiarato ancora Andrea Tavella. “La nostra presenza in BMT, l’incremento di scali su Napoli con la nostra am- miraglia e l’aumento di voli speciali Costa confer- mano l’importanza del mercato dell’Italia Centro-Meridionale per la compagnia. Per il 2013, dal Centro Sud offriamo molteplici possibilità di partenza, sia via mare, con nove porti d’imbarco, sia con le combinazioni Fly & Cruise da cinque ae- roporti, compreso Capodichino, per crociere nel Mediterraneo e in Nord Europa.” La presenza del- l’ammiraglia Costa Favolosa porterà a un incre- mento notevole dell’offerta Costa da Napoli: nel 2013 sono previsti 45 scali e un traffico superiore ai 160.000 passeggeri, il 30% circa in più rispetto all’anno precedente. Costa Favolosa (114.500 tonnellate di stazza e 3.800 Ospiti totali), nave ammiraglia della flotta passeggeri italiana, dome- nica 31 marzo 2013 ha fatto scalo per la prima volta a Napoli, da dove partirà ogni domenica sino al 17 novembre 2013 per offrire crociere di una settimana in Spagna, Baleari e Malta. L’itinera- rio “Le città del sole” propone scali a Savona, Barcellona, Palma de Maiorca, Malta e Catania. Anche su Costa Favolosa, come in tutte le altre navi della flotta, il 31 marzo 2013 Costa Cro- ciere ha celebrato il suo 65° Anniversario con ini- ziative speciali dedicate agli Ospiti, come cocktail, cena di gala, spettacoli, cartoline e foto. Costa Favolosa farà scalo a Napoli anche nel 2014 tutte le settimane dal 17 aprile al 20 novembre. A Napoli si affiancano gli altri porti d’imbarco Costa Crociere nel Centro-Sud Italia (Ancona, Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Palermo e Olbia) per un totale di 9 città di par- tenza. In totale si prevede che i passeggeri movi- mentati dalle navi Costa nei porti del Centro-Sud saranno oltre 1,2 milioni. A questi si aggiungono i passeggeri che transiteranno nei cinque aero- porti di Napoli, Roma, Bari, Palermo e Catania per crociere in Nord Europa e Grecia. Roma: la vicenda dei due maro’ italiani e trattenuti in India passa alla Bonino Napoli: Costa Crociere festeggia i suoi 65 anni alla BMT M essina, 16 aprile 2013 – Ar- resti domiciliari per i titolari della società Palumbo, che gestisce un cantiere navale della zona falcata di Messina e per altre 5 persone. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione a delinquere fi- nalizzata alla commissione di reati ambientali (traffico illecito organiz- zato di rifiuti speciali). Le misure di custodia cautelare, siglate dal gip Massimiliano Micali, sono state eseguite dagli uomini del Corpo Forestale e da quelli della Guardia di Finanza. Le ordinanze hanno raggiunto: Raffaele Palumbo, 38 anni; Antonino Palumbo, 63 anni; Santo Scopelliti, 37 anni,Diego De Domenico, 53 anni,Mario Fiero, 38 anni, Walter Radin, 57, e Raffaele Donna- rumma, 39 anni. I sette sono coinvolti nell’ambito di una indagine sulla conduzione del cantiere navale di Messina, gestito dalla Pa- lumbo S.p.a. Nei confronti di Antonio e Raffaele Palumbo è stato contestato anche il reato di distruzione, soppressione e/o occulta- mento di atti pubblici (i formulari identificativi dei rifiuti traffi- cati). L’indagine è scattata nel febbraio 2011, quando ispettori della Forestale hanno individuato rifiuti speciali provenienti dagli scarti di lavorazione dei bacini dei cantieri navali esistenti lungo la zona Falcata. Secondo gli inquirenti indagini sono in corso anche presso le strutture cantieristiche di Napoli e di Malta. Per il legale degli imprenditori napoletani, Francesco Picca, si tratta di un grosso equivoco: “Tengo ancora a precisare che la vi- cenda giudiziaria ha ad oggetto l’attività di smaltimento di sab- biature (rifiuti derivanti dall’attività tipica di qualsiasi cantiere navale) che la Palumbo Spa aveva affidato in subappalto a ditte esterne”. a pag. 2

aprile 2013

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periodico marittimo a diffusione internazionale

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www.informatorenavale.it

Roma: nasceil governo diEnrico Letta.Al MIT, Maurizio Lupi

Roma, 27 aprile 2013 –Nasce il governo diEnrico Letta. Con il

segretario del Pdl AngelinoAlfano vicepremier e mini-stro degli Interni, il direttoregenerale di Bankitalia Fa-brizio Saccomanni all’E -conomia e la leader radicaleEmma Bonino agli Esteri.Un governo “politico”, con“record di presenza femmi-nile”: 21 mini stri, tra cuisette donne. Tra di loro si se-gnala la presenza del primoministro di colore della sto-ria repubblicana: CecileKyenge, deputato del Par-tito demo cratico che ap-proda al ministero senzaportafoglio dell’Integrazione.Filippo Patroni Griffi, gia’ministro del governo Monti,restera’ al fianco di EnricoLetta nella veste di sottose-gretario di Stato alla presi-denza del Consiglio. Lapresenza di Angelino Al-fano come vicepremier e ti-tolare del Viminale, suggellainvece l’intesa di governo traPd e Pdl. Al ministero degliEsteri approda Emma Bo-nino, trasloca invece dagliInterni alla Giustizia AnnaMaria Cancellieri. Nomiesterni alla politica sonoquelli di Fabrizio Sacco-manni all’Economia e delpresidente dell’Istat EnricoGiovannini al Lavoro e allePolitiche sociali.Al dicastero della Difesa siinsediera’ Mario Mauro,capogruppo di Scelta civicaal Senato.

una copia 0,51 — iSSn0393/9952€ANNO 51° — N° 4 — APRILE 2013Sped. in A. P. - 45% - art. 2 comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Napoli

Imprimé a Taxe Reduite - Taxe Percue - Tassa Riscossa - Napoli Italy

GaetaUnioncamere: la

“Blue economy” vale

120 miliardi di euro

pag. 5

napoliABB e le tecnologie

per la sostenibilità

del trasporto marittimo

pag. 4

FiumicinoNautica: MIT e UCINA

lanciano la campagna

“Bollino Blu”. Decreto e moduli

pag. 7

Napoli: arresti domiciliari per gli imprenditori Palumbo

a pag. 2

Roma, 28 aprile 2013 – Lavicenda dei due marò inIndia, ma anche il futuro

della cooperazione e della poli-tica europea dell’Italia, sono iprimi temi che il neo ministrodegli esteri, Emma Bonino, siappresta ad affrontare in que-ste ore, secondo fonti ministe-riali qualificate. Al momentosui due marò, in India con l’ac-cusa di avere ucciso due pesca-tori e in attesa di un processo,la parola d’ordine è la massimaprudenza, in quanto al mini-stro non sono noti tutti i detta-gli della vicenda, che comesuccede in casi di questo tipo,possiede capitoli riservati.Sulla cooperazione, non è af-fatto escluso che la compe-tenza, tradizionalmente della

Farnesina, torni al ministrodegli esteri dopo la parentesi diAndrea Riccardi, ministroper la cooperazione nel governotecnico presieduto da MarioMonti, che non è stato sosti-tuito. Più delicata è la que-stione delle competenzeeuropee che sotto Monti, excommissario europeo come laBonino (e allo stesso mo-mento), erano di competenza diPalazzo Chigi, in prima bat-tuta, e del ministro degli Affarieuropei Enzo Moavero Mila-nesi, che di Monti è da anni ilpiù stretto collaboratore. ABruxelles Moavero ha svoltoper anni il ruolo di capo di ga-binetto di Monti, sia quando ilpremier uscente era responsa-bile per il mercato interno, sia

quando ha poi ereditato l’anti-trust europea. Si attribuiscealla Bonino, più volte eurode-putato, ex ministro per gli af-fari europei (come anche ilpremier Enrico Letta), l’in-tenzione di seguire molto da vi-cino le politiche europee. Lefonti ministeriali si sono detteconvinte la cooperazione conMoavero non porrà nessun pro-blema, anche perchè i due si co-noscono molto bene, sin daglianni di Bruxelles. Infine, unadelle prime nomine di spiccoche Emma Bonino dovrà deci-dere è quella del prossimo rap-presentante permanentepresso l’Ue, dato che l’attualeambasciatore, FerdinandoNelli Feroci, ha raggiuntol’età della pensione.

Napoli, 4 aprile2013 – CostaC r o c i e r e

(www.costacrociere.it),il più grande gruppo tu-ristico italiano e la com-pagnia di crociere n.1 inEuropa, festeggia il pro-prio 65esimo Anniversa-

rio in occasione della 17esima edizione dellaBorsa Mediterraneo del Turismo (BMT). CostaCrociere è presente alla fiera con un grande spa-zio a isola (pad. 6 stand 6058/6062/6069/6073) de-dicato ai 65 anni, in cui Costa la Compagnia hacondiviso con milioni di suoi Ospiti i momenti fe-lici e indimenticabili delle loro vacanze. La fieraè l’occasione per presentare le offerte e le novitàdi prodotto 2013/14. Tra queste: l’estate nel Me-diterraneo con il Flight & Cruise per la Grecia, legrandi crociere intorno al mondo e il Nord Eu-ropa, dove nel 2013, dopo 40 anni di presenza,Costa Crociere esordisce con Costa neoRoman-tica, perla della flotta dedicata a un pubblico raf-finato.“In 65 anni, grazie a un attento ascolto delle ten-denze sul territorio, siamo diventati il primogruppo turistico italiano” – ha dichiarato ancoraAndrea Tavella. “La nostra presenza in BMT,l’incremento di scali su Napoli con la nostra am-miraglia e l’aumento di voli speciali Costa confer-mano l’importanza del mercato dell’ItaliaCentro-Meridionale per la compagnia. Per il 2013,dal Centro Sud offriamo molteplici possibilità dipartenza, sia via mare, con nove porti d’imbarco,sia con le combinazioni Fly & Cruise da cinque ae-

roporti, compreso Capodichino, per crociere nelMediterraneo e in Nord Europa.” La presenza del-l’ammiraglia Costa Favolosa porterà a un incre-mento notevole dell’offerta Costa da Napoli: nel2013 sono previsti 45 scali e un traffico superioreai 160.000 passeggeri, il 30% circa in più rispettoall’anno precedente. Costa Favolosa (114.500tonnellate di stazza e 3.800 Ospiti totali), naveammiraglia della flotta passeggeri italiana, dome-nica 31 marzo 2013 ha fatto scalo per la primavolta a Napoli, da dove partirà ogni domenica sinoal 17 novembre 2013 per offrire crociere di unasettimana in Spagna, Baleari e Malta. L’itinera-rio “Le città del sole” propone scali a Savona,Barcellona, Palma de Maiorca, Malta e Catania.Anche su Costa Favolosa, come in tutte le altrenavi della flotta, il 31 marzo 2013 Costa Cro-ciere ha celebrato il suo 65° Anniversario con ini-ziative speciali dedicate agli Ospiti, come cocktail,cena di gala, spettacoli, cartoline e foto. CostaFavolosa farà scalo a Napoli anche nel 2014tutte le settimane dal 17 aprile al 20 novembre.A Napoli si affiancano gli altri porti d’imbarcoCosta Crociere nel Centro-Sud Italia (Ancona,Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina,Palermo e Olbia) per un totale di 9 città di par-tenza. In totale si prevede che i passeggeri movi-mentati dalle navi Costa nei porti del Centro-Sudsaranno oltre 1,2 milioni. A questi si aggiungonoi passeggeri che transiteranno nei cinque aero-porti di Napoli, Roma, Bari, Palermo e Cataniaper crociere in Nord Europa e Grecia.

Roma: la vicenda dei due maro’ italianie trattenuti in India passa alla Bonino

Napoli: Costa Crociere festeggiai suoi 65 anni alla BMT

Messina, 16 aprile 2013 – Ar-resti domiciliari per i titolaridella società Palumbo, che

gestisce un cantiere navale dellazona falcata di Messina e per altre 5persone. Le accuse, a vario titolo,sono di associazione a delinquere fi-nalizzata alla commissione di reatiambientali (traffico illecito organiz-zato di rifiuti speciali). Le misure di custodia cautelare, siglate dalgip Massimiliano Micali, sono state eseguite dagli uomini delCorpo Forestale e da quelli della Guardia di Finanza. Le ordinanzehanno raggiunto: Raffaele Palumbo, 38 anni; Antonino Palumbo,63 anni; Santo Scopelliti, 37 anni,Diego De Domenico, 53anni,Mario Fiero, 38 anni, Walter Radin, 57, e Raffaele Donna-rumma, 39 anni. I sette sono coinvolti nell’ambito di una indaginesulla conduzione del cantiere navale di Messina, gestito dalla Pa-lumbo S.p.a. Nei confronti di Antonio e Raffaele Palumbo è statocontestato anche il reato di distruzione, soppressione e/o occulta-mento di atti pubblici (i formulari identificativi dei rifiuti traffi-cati). L’indagine è scattata nel febbraio 2011, quando ispettoridella Forestale hanno individuato rifiuti speciali provenienti dagliscarti di lavorazione dei bacini dei cantieri navali esistenti lungola zona Falcata. Secondo gli inquirenti indagini sono in corsoanche presso le strutture cantieristiche di Napoli e di Malta.Per il legale degli imprenditori napoletani, Francesco Picca, sitratta di un grosso equivoco: “Tengo ancora a precisare che la vi-cenda giudiziaria ha ad oggetto l’attività di smaltimento di sab-biature (rifiuti derivanti dall’attività tipica di qualsiasi cantierenavale) che la Palumbo Spa aveva affidato in subappalto a ditteesterne”.a pag. 2

Il sindaco di Padova Flavio Zanonato (Pd)avra’ la responsabilita’ dello Sviluppo econo-mico. Alle Infrastrutture e Trasporti arrivaMaurizio Lupi (Pdl), vicepresidente della Ca-mera. Alle Politiche agricole la deputata PdlNunzia De Girolamo, all’Ambiente il deputatoPd Andrea Orlando, all’Istruzione, Universita’e Ricerca Maria Chiara Carrozza, ex rettore del-l’Istituto Sant’Anna di Pisa e deputato Pd. AiBeni e attivita’ culturali e Turismo approda

Massimo Bray, direttore editoriale Treccani edeputato Pd. La Salute va alla pidiellina Bea-trice Lorenzin. Quanto ai ministeri senza por-tafoglio, confermato agli Affari europei ilministro del governo Monti Enzo Moavero Mi-lanesi. Agli Affari regionali e autonomie c’e’Graziano Del Rio, presidente dell’Anci. AllaCoesione territoriale il sociologo Carlo Trigilia,ai Rapporti con il Parlamento il deputato PdDario Franceschini, alle Riforme Costituzionaliil senatore Pdl Gaetano Quagliariello, all’Inte-grazione Cecile Kyenge, originaria del Congo,alle Pari opportunita’, Sport e Politiche giova-nili la campionessa olimpica e senatrice Pd,nata in Germania, Josefa Idem, alla Pubblicaamministrazione e semplificazione GianpieroD’Alia (Udc).

Pag. 2 ANNO 51° - N°4 - APRILE 2013

DALLA PRIMA PAGINA

Costa CrociereL’impegno della compagnia sul territorio si tra-sforma in risorse per le comunità. Secondo uno stu-dio di MIP Politecnico di Milano nel 2010 CostaCrociere ha generato un impatto economico dioltre 2,2 miliardi di euro sull’economia italiana. Lesole spese dirette di Costa Crociere nelle regionidel centro-sud (che comprendono le spese soste-nute dalla compagnia nei confronti di fornitori edistributori) ammontano a oltre 180 milioni dieuro, di cui circa 20 in Campania e 2,2 nella solaNapoli.La BMT è anche l’occasione per rafforzare il rap-porto con il trade, in quest’ottica, Costa Crocierepresentata in questa sede anche la seconda edi-

zione della Sales Academy, il percorso formativo ri-volto ai nostri partner Agenti di Viaggio.

Costa FavolosaCosta Favolosa è la nave ideale per concedersiuna vacanza da sogno: è dotata di ampi spazi al-l’aperto per godersi sole e mare, tecnologia al-l’avanguardia per garantire il massimo deldivertimento, ma anche sicurezza e sostenibilitàambientale. Tra i servizi offerti anche 5 ristorantiche propongono il meglio della cucina italiana e in-ternazionale, Cinema 4D, simulatori di auto daGran Premio e di golf di ultima generazione, AcquaPark all’aperto per bambini e la “Samsara Spa”,tra le più grandi aree benessere mai costruite abordo di una nave da crociera, oltre 6.000 mq, conspazi dedicati al relax e una gamma di servizi etrattamenti di altissima qualità.

Imprenditori Palumbo

l’inFoRmatoRe naValedi napoli

Giornale marittimoÈ un periodico editodalla EDI.MAR. sas

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ABB e le tecnologie per la sostenibilitàdel trasporto marittimoNonostante la crisi che ha

caratterizzato l’economiamondiale in tutto il 2012,

il Gruppo ABB ha raccolto ordiniper un valore di oltre 4mld didollari, un ricavo di circa 4mld$ed un reddito netto di 3mld$, incalo contenuto sul 2011 del 15%,confermando che la ricerca e l’in-novazione, focalizzate nel tro-vare soluzioni che diano rispostealle esigenze collettive di mar-gini sempre più ampi di sosteni-bilità ambientale ed economicadelle attività umane, sono chiavifondamentali per la ripresa.Nato appena 25 anni fa dalla fu-sione della svedese ASEA (Al-lmänna Svenska ElektriskaAktiebolaget) con la svizzeraBBC (Brown, Boveri & Cie), ilGruppo ABB, con sede centrale aZurigo, opera nelle tecnologie perl’energia e l’automazione e, gra-zie alla forte internazionalizza-zione accompagnata dallapolitica di messa in rete delle im-prese acquisite nel mondo, è pre-sente in 100 Paesi con circa145.000 dipendenti. Come chia-risce Barbara Frei, Country Ma-nager di ABB Italia, inun’intervista rilasciata al perio-dico Mondo ABB, “noi facciamoovviamente parte del gruppo dei“fornitori di tecnologie”. Le no-stre competenze e la nostraspinta all’innovazione si appli-cano all’integrazione delle fontidi energia rinnovabile, alle inter-connessioni fra le reti di trasmis-sione, all’efficienza energetica ealla building automation, ai porti“verdi” e alle infrastrutture perla mobilità elettrica”.Da tempo ABB opera con compe-tenze specifiche nel settore ma-rittimo, che a livello globaletrasporta oltre il 90% dello scam-bio commerciale internazionale,ricercando e trovando soluzionigreen che, abbassando gli im-patti dei costi economici sulle at-tività e di queste sull’ambiente,rispondono alle richieste semprepiù responsabili di porti, arma-tori e istituzioni. Nei porti, ABBè divenuto leader nel sistema diconnessione shore-to-ship, chepermette di abbassare le quote diemissione di CO2 e di inquina-mento acustico prodotte dallenavi in ormeggio, attraverso lospegnimento dei motori e la for-nitura da terra dell’energia ne-cessaria ai sistemi di bordo.Recentemente, il porto di Ystad,premiato dal Maritime Forumcome quello più eco-compatibiledella Svezia, ha adottato questosistema con una soluzione“chiavi in mano”, che immetteenergia proveniente dalla rete inuna sottostazione dotata di po-tenti convertitori di frequenza.Spiega all’Informatore NavaleAlessandro De Santis, Respon-sabile Marketing and Sales localbu Marine and Cranes di ABBItalia, “Abbattere le emissioni èpossibile, intervenendo su motoried in generale sugli apparecchiesistenti a bordo. La Shore Con-nection (connessione a terra ndr)è una soluzione promossa daABB per ridurre le emissioni in-quinanti ed acustiche di naviferme in porto, che connette lanave alla rete elettrica di terra.Ciò consente lo spegnimento deimotori di bordo eliminando deltutto le emissioni e l’inquina-mento acustico, aspetti molto sen-titi soprattutto nei porti storici,anche quando il traffico è in pre-valenza di navi da crociera e tra-ghetti. Durante la navigazione,invece, l’installazione di drive permotori elettrici, che parzializzanoil carico dei motori elettrici dibordo alla reale necessità del ca-rico, permette una notevole ridu-zione dell’inquinamento, che sitraduce in un notevole risparmioin termini di energia elettrica ri-chiesta a bordo, sinonimo di ri-sparmio energetico e di emissioniinquinanti, che si incrementa ul-teriormente se si utilizzano mo-tori elettrici ad alta efficienza”.A molti è ormai chiaro che il rag-giungimento di importanti livelliremunerativi di sostenibilità eco-

nomica ed ambientale dell’atti-vità marittima richiede investi-menti per l’innovazione cheintervengano sia sulla sua parteterrestre come su quella dellanavigazione. ABB ha messo apunto una gamma di soluzioniintegrate di potenza e automa-zione per migliorare produttivitàe sicurezza delle navi, riducendocontemporaneamente l’impattoambientale, che unite all’assi-stenza determinano un sistemache riduce i consumi fino al 20per cento con notevole vantaggiocompetitivo, rispondendo a untema su cui molti armatori ita-liani e la stessa Confitarma sonopiù volte intervenuti, anche allaluce dei provvedimenti comuni-tari sulla tipologia di bunker uti-lizzato dalle navi, che rischianodi far lievitare ulteriormente ilcosto del carburante che giàcopre mediamente il 50% deicosti operativi.Infatti, gli accordi di service ba-sati su manutenzioni periodicheprogrammate, a zero impattosull’operatività delle flotte sonouno degli elementi che contribui-scono ad un controllo efficientedei costi di esercizio di una nave.ABB sta proponendo al mercatoun approccio di lungo termineper la manutenzione e la ridu-zione dei costi variabili dovutidalle azioni manutentive obbli-gate sulle navi, che rendono ibudget più pianificabili e la co-municazione tra il managementarmatoriale e i tecnici ABB effi-cace e trasparente. Questo è diparticolare interesse per le com-pagnie di linea, e recentementela Star Cruises, con un contrattodi service a lungo termine del va-lore di circa 1 milione $, ha affi-dato ad ABB la fornitura unica diservizi per le macchine rotanti,gli interruttori, i trasformatori,gli azionamenti e l’automazionein generale delle navi dellaflotta.“Il mercato è alla continua ri-cerca di nuove soluzioni per in-crementare la sicurezza el’operatività della nave, e allostesso tempo vuole estendere ilciclo di vita degli asset rendendoi costi più prevedibili nel futuro”,ha dichiarato Heikki Soljama,responsabile del business Ma-rine and Cranes ABB, in un co-municato ufficiale “Noirispondiamo molto concreta-mente a questa richiesta con unampia gamma di tipologie dicontratti di service che garanti-scono sicurezza nelle operazionidi bordo per i nostri clienti. Pernoi di ABB, questo è l’approcciocorretto che ci permette di gettarele basi e costruire relazioni dura-ture, basate sulla fiducia, tra noie i nostri clienti”.Sul piano delle applicazioni tec-nologiche a bordo, la nuova suitedi sistemi Advisory e automa-zione di ABB comprende unagamma completa di tecnologied’informazione e comando chepermettono agli operatori di mo-nitorare e calcolare l’utilizzo ot-timale dell’energia a bordo.L’organizzazione globale VesselInformation and Control di ABBsviluppa soluzioni di automa-zione specifiche, basate su tecno-logie di automazione dei processitestate sul campo, che oggi puòcontare su una nuova suite disoftware Marine Advisory per ladrastica riduzione dei consumi,come le versioni più avanzate delsistema di gestione energeticaEMMA© o i controlli dell’auto-mazione winch delle funi di or-meggio per l’accostamento insicurezza delle navi in banchina.Il mercato armatoriale sta rea-gendo positivamente alla tipolo-gia di offerta di ABB e in quelloitaliano vanno evidenziandosisegnali positivi di adeguamentoalle nuove esigenze. E’ di questigiorni l’annuncio di Grandi NaviVeloci e di ABB per l’installa-zione a bordo della cruise-ferryLa Suprema di motori ad alta ef-ficienza e azionamenti a fre-quenza variabile, chepermetteranno un risparmio sui

consumi con un ritorno sull’inve-stimento inferiore ai due anni diesercizio. Il sistema, che prevedeun monitoraggio continuo sul di-spendio di energia, consiste innuovi motori elettrici ad altorendimento (IE3) e azionamentia frequenza variabile per la ven-tilazione della sala macchine deimotori principali e dei motori ge-neratori. ABB, inoltre, forniràanche il sistema di automazionesviluppato sulla piattaformaAC800M, corredato da un pan-nello touch screen per permet-tere all’operatore la gestione e ilcontrollo della ventilazione.Fanno inoltre parte integrantedel progetto i sensori di campo,come i misuratori di pressione edi temperatura, che sarannomessi in servizio all’interno dellesale macchine del traghetto.Esemplifica all’Informatore Na-vale Alberto Pochiero, TechnicalAdvisor of Area & Regional Au-ditor di ABB “Le regolamenta-zioni internazionali in tema dilimitazione delle emissioni pro-dotte dalle applicazioni indu-striali hanno dato un profondoimpulso allo sviluppo di sistemisempre più efficienti. La sovrali-mentazione, come parte inte-grante e imprescindibile per ilcorretto uso del motore, è ottimiz-zata in fase di applicazione perogni specifico campo di utilizzo,considerando svariati parametri,come condizioni ambientali, com-bustibile utilizzato e profilo dicarico, per determinarne la mas-sima efficienza in relazione allerichieste del motore. La modifi-cazione del layout del motore,come ad esempio il suo profilooperativo, può tuttavia richiedereuna nuova ottimizzazione dellasovralimentazione. E’ questo, adesempio, il caso delle grandiunità portacontenitori che hannovisto, per la situazione di contra-zione che affligge il mercato glo-bale, ridurre la propria velocitàcommerciale del 20-30%. ABB, incooperazione con i costruttori mo-tore, ha sviluppato la possibilitàdi escludere in modo flessibileuna delle turbosoffianti (general-mente tre o quattro) installate sulmotore di propulsione, di fattoriallineando il regime di funzio-namento delle rimanenti mac-chine in una zona di efficienzamassima anche in condizioni dicarico parziale. Tale condizionedi funzionamento, peraltro rever-sibile, mantiene le emissionientro i parametri oltre a ridurrei consumi specifici di combusti-bile se comparati alla stessa con-dizione di carico con tutte leturbosoffianti in esercizio”.Attrezzarsi tecnologicamentesarà uno dei campi su cui la com-petizione globale tra imprese dinavigazione si misurerà neiprossimi anni. Nuovi progettinavali soprattutto di navi alta-mente specializzate sotto questoprofilo sempre più pensano inmodo green e può essere conside-rato un dato sintomatico l’ordinedi 35 milioni di dollari ricevutoda ABB da parte dei cantieri Bal-tic Shipyard per la fornitura deisistemi di propulsione e degli im-pianti elettrici per la nuova naverompighiaccio in costruzione per

Rosmorport FSUE ABB forniràsistemi di generazione e distri-buzione, i motori delle pompeantincendio e il sistema di pro-pulsione da 25 megawatt com-posto da due unità Azipod (2 x7,5 MW) più un sistema tradi-zionale con elica a passo fisso(10 MW). L’adozione degli Azi-pod assicura una riduzione deiconsumi di carburante nell’or-dine del 20 per cento I. L’unitàcon propulsione diesel-elettrica,, sarà in grado di procedere inavanti o indietro alla velocità didue nodi anche nel ghiacciocompatto con spessore fino adue metri, coperto da 20 centi-metri di neve e a temperaturefino a meno 35° C.

GIOVANNA VISCO

Pag. 5ANNO 51° - N°4 - APRILE 2013

rale, con gli stati generalidedicati all’economia delmare, ha raccolto una sfidaimportante sui cui si impe-gna ad affiancare il mondodelle imprese e delle asso-ciazioni e a lavorare con lealtre istituzioni per raffor-zare un pezzo del tessutoeconomico nazionale che èfondamentale per l’innova-zione e la sostenibilità delnostro modello di sviluppo”.Nell’ambito degli Stati ge-nerali sono state indivi-duate alcune tematichegiudicate prioritarie dalleCamere di commercio – tra-sporto e turismo – su cuisviluppare linee di azione,interventi, progetti sia au-tonomamente sia in colla-borazione con altri soggettipubblici e privati, nei sin-goli territori e tra territoridiversi. Per entrambe, leiniziative che il sistema ca-merale si propone di intra-prendere incrocerannocinque temi strategici: com-petitività delle filiere, for-mazione delle competenze,internazionalizzazione,semplificazione e sistemi dimonitoraggio a sostegno dipolicy dedicate.In occasione del meeting, èstato presentato il 2° Rap-porto sull’Economia delMare – realizzato daUnioncamere con il contri-buto tecnico di CamCom-Uni versitas Mercatorum –che fotografa il contributodel comparto “blu” della no-stra economia alla produ-

zione di ricchezza e occupa-zione, dal quale si scopreche per ogni euro di valoreaggiunto prodotto diretta-mente, il mare ne attivaquasi altri due nel restodell’economia. Nonostantela crisi, nel periodo 2009-2011 l’economia del mare hadato segni importanti di te-nuta, sia sotto il profilo oc-cupazionale sia sotto quelloimprenditoriale. Sul frontedel lavoro, il comparto si ad-dirittura mosso in contro-tendenza rispetto alcomplesso dell’economia: afronte della perdita totalenel periodo di 97.000 postidi lavoro (-0,4%), l’economiadel mare ha fatto segnareun incremento stimato di11.000 unità (+1,4%), con unnotevole impulso derivantedalle attività di ricerca ed inmisura minore dalla compo-nente turistica. Sul frontedelle imprese, invece, neltriennio 2010-2012 il tes-suto imprenditoriale (costi-tuito da circa 210milaimprese) è aumentato diquasi 7.000 unità, ad unritmo quindi del 3,4%, deci-samente superiore allo 0,1%osservato per il totale del-l’economia economia.

Il ruolo del mare nel-l’economia Italiana: va-lore aggiunto eoccupazioneIl contributo al valore ag-giunto prodotto nel nostropaese dalle filiere riconduci-bili all’economia del mare,ammontava nel 2011 a 41,2miliardi di euro con una in-cidenza sul totale della ca-pacità di produrre ricchezzadel 2,9%: quasi il doppio diquanto prodotto dal com-parto del tessile, abbiglia-mento e pelli (21 miliardi) odelle tele comu nicazioni (22miliardi), e quasi il triplo diquello del legno, carta ededitoria (poco meno di 15miliardi). La quota più si-gnificativa (il 45% del totale,corrispondente a poco menodi 19 miliardi), si deve aisettori più tradizionali:prima di tutti quelli dellacantieristica e dei trasportidi merci e persone (conun’incidenza tra il 15 e il16% ciascuno, attorno ai 6,5miliardi), seguiti da quellidella filiera ittica e dell’in-

dustria estrattiva marina(intorno al 6-7% ciascuno,pari a 2,5-3 miliardi).Poco meno di un terzo (oltre15 miliardi di euro), si rife-risce alle attività legate alturismo – sommando le at-tività di alloggio e ristora-zione a quelle sportive ericreative – cui si deve il37% del valore aggiuntocreato dal comparto a di-stanza segue da un seg-mento del cosiddetto“terziario avanzato” – rap-presentato dalla ricerca, re-golamentazione e tutelaambientale – che contribui-sce a quasi un quinto dellaricchezza prodotta comples-sivamente dal sistema eco-nomico legato al mare (18%ovvero più di 7 miliardi dieuro); un dato che eviden-zia le potenzialità di questafetta del nostro sistemaproduttivo in termini di in-novazione e contributo allasalvaguardia del patrimo-nio naturale.Dal punto di vista occupa-zionale, i quasi 800mila la-voratori impiegatinell’economia del mare rap-presentano il 3,2% dell’oc-cupazione complessiva delPaese, superiore di 200milaunità a quella dell’interosettore formato dalla chi-mica, farmaceutica, gom -ma, materie plastiche eminerali non metalliferi(600mila occupati; 2,4% deltotale economia), e 160milain più rispetto a quella deiservizi finanziari e assicura-tivi (circa 640mila unità,pari al 2,6% degli occupatitotali). All’interno dell’eco-nomia del mare, gli occupatisi distribuiscono tra i settoriin modo del tutto simile alvalore aggiunto, con unaforte incidenza delle attivitàricettive e della ristorazione,visto che spiegano poco piùdi un terzo dell’occupazionecomplessiva del comparto(36%, pari a quasi 287milalavoratori, una parte consi-stente dei quali a caratterestagionale); seguono, per di-mensione occupazionale, lacantie ristica (17%, poco piùdi 135 mila occupati), la fi-liera ittica (12%, poco più di95mila occupati) e le attivitàsportive e ricreative (8%pari a più di 61mila occu-pati).

Unioncamere: la “Blue economy” vale 120 miliardi di euro

Gaeta, 22 aprile 2013– Evidenziare il va-lore reale dell’Econo

mia del mare; promuoverneil riconoscimento a livelloistituzionale e il ruolo delleCamere di Commercio peril suo sviluppo; mettere asistema i progetti e le ri-sorse della rete cameraleitaliana e implementareuna policy di sistema;orientare l’Economia delmare verso uno sviluppoeconomico, sociale e am-bientale che sia sostenibilee integrato. Questi gli obiet-tivi nell’agenda della primaedizione degli Stati gene-rali delle Camere di com-mercio sull’economia delmare – promossi da Union-camere in collaborazione

con la Camera di commer-cio di Latina – e svoltisioggi a Gaeta nell’ambitodella 6^ edizione delloYacht Med Festival.“L’economia del mare – hadetto il presidente diUnioncamere, FerruccioDardanello – è come un‘cuore blu’ che pulsa alfondo del sistema produt-tivo del Paese. Una risorsastrategica straordinaria chein questi anni di crisi hacontinuato a battere anchea ritmi più veloci rispetto alresto dell’economia. Ab-biamo il dovere di assecon-dare e alimentare questobattito per sostenere i terri-tori e aiutare l’Italia a ritro-vare il percorso dellacrescita. Il sistema came-

La forte connotazione ma-rina delle regioni meridio-nali fa sì che l’economia delmare italiana si concentriprevalentemente proprionel Centro-Sud (60% delvalore aggiunto e 64% intermini di occupati), graziesoprattutto alla centralitàche assume in alcune re-gioni come il Lazio, la Sici-lia, la Campania e la Puglia(insieme, queste quattro re-gioni coprono circa il 40%del valore aggiunto del-l’economia marina nazio-nale e il 43% degli occupatigenerati dal comparto).Al Nord sono invece tre leregioni trainanti – la Ligu-ria su tutte, seguita dallaLombardia e dal Veneto –che insieme assorbono al-l’incirca un quarto di ric-chezza e di occupazioneascrivibile alle attività con-nesse al mare (rispettiva-mente 26 e 23% del totalenazionale). In termini disviluppo territoriale, i datimostrano come tra le re-gioni solo in Liguria il va-lore aggiunto prodottodell’economia del mare in-cida per oltre il dieci per-cento sull’economiaregionale (l’11,9%). Tra leprovince, l’incidenza mag-giore si riscontra a Livorno,dove il 15,7% del valore ag-giunto del territorio è do-vuto all’economia del mare.

La struttura imprendi-torialeAlla fine del 2012 – sullabase dei dati del Registrodelle imprese delle Cameredi commercio – il perimetrodell’economia del mare rac-chiudeva quasi 211mila im-prese (pari al 3,5% deltotale nazionale). In ter-mini assoluti, il numeromaggiore di imprese cheruotano intorno all’econo-mia del mare si concentranel comparto del turismo,(96.547 attività, il 45,8%del totale) come somma deiservizi di alloggio e ristora-zione (67.178) e delle atti-vità sportive e ricreative(29.369). Al secondo postosegue la filiera ittica(41.633 aziende, il 19,7%del comparto), seguita daquella della cantieristica(32.130, pari al 15,2% del-l’economia ‘blu’).

Oltre 210mila aziende

operative e 800mila

occupati. Presentato

il 2° Rapporto

Unioncamere

sull’Economia

del Mare

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Napoli, 23 aprile 2013 – Tirrenia CIN offre un nuovoservizio per portare i propri clienti, che viaggianosulla linea Civitavecchia – Olbia, direttamente dalla

Stazione Roma Termini al porto di Civitavecchia e viceversa.Il servizio navetta nasce da una collaborazione con la dittaS.I.N.A. autotrasporti con sede a Cagliari ( www.sinautono-leggio.com ).Il nuovo servizio di trasporto, disponibile tutti i giorni dellasettimana, a partire dal 24 aprile,effettuerà i seguenti orari:• Partenza da Civitavecchia ore 07:00, Fermata sotto bordo

Nave Tirrenia• Partenza da Stazione Roma Termini ore 19:30, Fermata

via Giolitti 119Il Bus, che può ospitare fino a 55 persone, partirà dalla sta-zione di Roma agli orari sopra indicati, mentre dal porto at-tenderà gli ospiti sotto bordo all’arrivo della nave. Il nuovoservizio navetta viene offerto ad un costo di 10 Euro a per-sona ( Bambini 2-12 anni: 5 Euro; 0-2: anni gratuito). Il bi-glietto potrà essere acquistato a bordo della nave Tirrenia edel Shuttle Bus e presso le Agenzie Tirrenia negli scali d’im-barco. A breve sarà inoltre prevista la vendita anche onlinesul sito di Tirrenia CIN www.tirrenia.it e presso tutte leAgenzie di Viaggio.Per informazioni sul servizio telefonare al +39 338 72 35 310.Oltre a questo servizio, gli ospiti della nuova Tirrenia in ar-rivo o in partenza dal porto di Civitavecchia, potranno usu-fruire anche di un servizio di auto con conducente al costo di150 Euro + IVA 10% (massimo 4 persone) o di una monovo-lume, sempre con autista, per 8 persone a 170 Euro + IVA10%. Il servizio è prenotabile entro le ore 20 della sera pre-cedente l’imbarco al numero +39 339 12 28 850 o inviandouna e-mail al seguente [email protected].

Napoli: Tirrenia mette le ruote alleproprie navi accompagnandovi aRoma Termini

Fincantieri consegna ”Salahah”, secondopattugliatore per la marina degli EAULa Spezia, 22 aprile

2013 – Si è svolta oggipresso lo stabilimento

Fincantieri di Muggiano (LaSpezia) la cerimonia di con-segna del pattugliatore “Sa-lahah”, in costruzione perla Marina Militare degliEmirati Arabi Uniti.L’unità gemella “Ghantut” èstata consegnata nel gen-naio scorso insieme alla cor-vetta “Abu Dhabi Class”.I pattugliatori – i cui nomiderivano da una zona geo-grafica degli Emirati inprossimità di Abu Dhabi –sono stati ordinati nel 2010,fanno parte del programma“Falaj 2”.Il contratto prevede un’op-zione per ulteriori dueunità, nonché il trasferi-mento di tecnologia versouno stabilimento locale perla realizzazione di altre navigemelle.Alla presenza del Capo diStato Maggiore delle ForzeNavali degli Emirati ArabiUniti, il ContrammiraglioIbrahim Salem Mohamed Al-Musharrakh, delComandante in Capo del Di-partimento Militare Marit-timo dell’Alto Tirreno Amm.Sq. Andrea Toscano inrappresentanza del Capo diStato Maggiore della Ma-rina Militare Italiana Amm.Sq. Giuseppe De Giorgi, edel Direttore Navi Militaridi Fincantieri AlbertoMaestrini, la cerimonia hapreso il via con la caratteri-stica recita del Corano in os-sequio ai dettami della

religione islamica.I pattugliatori “Ghantut” e“Salahah”, lunghi 55 metri,larghi 8,60, possono supe-rare i 20 nodi di velocità eospitare a bordo un equipag-gio di 28 persone. Loro prin-cipale caratteristica è laparticolare geometria che lirende difficilmente indivi-duabili ai radar (stealth).Si distinguono altresì perl’elevata capacità e flessibi-lità nello svolgere differentiprofili di missione – dall’at-tività di pattugliamento esorveglianza all’autodifesanei confronti di minacceaeree e di superficie e di at-tacco contro bersagli sia na-

vali sia terrestri – in scenarioperativi nazionali e inter-nazionali, nonché per gli ele-vati standard abitativi e disicurezza.A riprova dell’importanzastrategica assunta dal mer-cato mediorientale e dellasolida e proficua partnershipavviata con gli Emirati, Fin-cantieri ha costituito la so-cietà Etihad Ship Building –in joint venture con Al Fat-tan Ship Industries e Me-lara Middle East – che operanella progettazione, produ-zione e vendita di differentitipi di navi civili e militari,oltre a condurre attività dimanutenzione e refitting in

loco. Oggi più che mai, in-fatti, l’acquisizione di com-messe all’estero comportache le navi vengano co-struite in cantieri locali. Perquesto motivo occorre attrez-zarsi adeguatamente perpoter garantire al clientequalità e tempi di consegnacontenuti.

L’InformatoreNavale

di Napoli

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Fiumicino, mercoledì 24aprile 2013 - Controlli inmare mirati ed efficienti

sulle unità da diporto per limi-tare il rischio di duplicazionedelle verifiche e aumentare il li-vello di sicurezza, in particolarmodo durante il periodo vacan-ziero. Con la stagione estiva2013 alle porte, il ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti –in collaborazione con le Capita-nerie di Porto, la Guardia di Fi-nanza, la Polizia di Stato, iCarabinieri e l’Ucina-Confindu-stria Nautica – ha avviato unpercorso di semplificazione e dicoordinamento per i controlli disicurezza di routine sulle imbar-cazioni: obiettivo che si concre-tizza attraverso l’iniziativa“Bollino Blu” presentata oggialla stampa a Fiumicino pressola base navale della locale capi-taneria di porto dal Vice Mini-stro alle Infrastrutture e aiTrasporti, Mario Ciaccia, dal Co-mandante Generale del Corpodelle Capitanerie di Porto, Am-miraglio Ispettore Capo, Pier-luigi Cacioppo, e dal presidentedell’UCINA, Anton Francesco Al-bertoni.Il progetto ha la finalità di ren-

dere più efficace la sorveglianzain mare, aumentando la sicu-rezza ed evitando duplicazioninelle verifiche. Le unità da di-porto potranno essere controllateanche in banchina per consta-tare la regolarità della documen-tazione di bordo, le dotazioni disicurezza e il versamento dellatassa di possesso. A controllo ef-fettuato, con esito positivo, ver-ranno rilasciati all’interessatoun attestato di verifica e un ade-sivo, appunto il “Bollino Blu”, daapplicare in modo ben visibilesull’imbarcazione. Sarà infatti ilBollino Blu che attesterà, perl’anno in corso e tramite un co-dice ad hoc abbinato al natante,che quella unità da diporto è inregola con le norme di sicurezza,così da evitare controlli analoghi.Nel corso della presentazione èstata effettuata una verifica di-mostrativa su un’unità da di-porto, al termine della quale èstato rilasciato il previsto atte-stato e consegnato il primo “Bol-lino Blu” che riporta ancheun’utile indicazione del “NumeroBlu” di soccorso in mare (1530)da attivare in caso di pericolo.La definizione delle direttive di

controllo sarà gestita a livelloprovinciale, rafforzando il coordi-namento tra le strutture opera-tive di Guardia Costiera,Guardia di Finanza e Prefetture.A partire dal prossimo anno,

entrerà in funzione l’archivio te-lematico dei natanti, che risol-verà ancora più efficacemente ilproblema della duplicazione deicontrolli.“Con l’introduzione del Bollino

Blu – ha dichiarato il ministrodelle Infrastrutture e TrasportiCorrado Passera – diamo una ri-sposta concreta a un’esigenzamanifestata da tempo dal settoredella nautica da diporto. Sitratta di una semplificazione im-

Nautica: MIT e UCINA lanciano la campagna ”Bollino Blu”. Decreto e moduli

portante – ha proseguito – graziealla quale sarà possibile ottimiz-zare il numero di controlli effet-tuati, individuando piùfacilmente chi trasgredisce e fa-vorendo la navigazione dei dipor-tisti in regola. Nel corso di questi16 mesi, attraverso un confrontocostante con le associazioni di ca-tegoria, abbiamo avviato unaserie di riforme e semplificazioniche mi auguro possano contri-buire al contrasto della crisi cheaffligge uno dei comparti produt-tivi più importanti dell’economianazionale. Ringrazio davvero leCapitanerie di Porto, la Guardiadi Finanzia e le altre Forze del-l’ordine per la collaborazione di-mostrata anche in questo caso”ha concluso Passera.“Insieme al Ministro, Cor

rado Passera, ci siamo attivatiper contrastare gli effetti dellacrisi su uno dei settori trainantiper l’economia italiana che nel-l’ultimo anno ha registrato an-cora significative flessioni sulfronte delle immatricolazioni,del fatturato e con un numerosempre crescente di disoccupati.Complessivamente la crisi hacomportato la perdita di circa18.000 addetti diretti e 20.000nell’indotto”, ha detto Ciaccia ag-giungendo che “l’impegno è statomassimo per semplificare le pro-cedure e le norme che regolano ilsettore del diporto nautico. Fina-lità perseguite anche con gli altriprovvedimenti sul noleggio occa-sionale che permette di accederea un regime forfettario, sulle di-smissioni di bandiera e sul si-stema telematico centrale per lanautica da diporto”.“L’eliminazione di molti osta-

coli che finora hanno impedito laripresa del comparto della nau-tica – ha aggiunto il Vice Mini-stro – è stato accolta con grandesoddisfazione dagli operatori disettore senza contare il rispar-mio di risorse pubbliche che èpossibile conseguire con un si-stema più razionale dei con-trolli”.“Non posso che ringraziare il

ministro Passera e il vice mini-stro Ciaccia – ha commentato ilpresidente dell’Ucina AntonFrancesco Albertoni – per avermantenuto gli impegni assuntidurante la loro visita allo scorsoSalone Nautico Internazionale di Genova, con una con-cretezza e una rapidità non co-muni alla politica. Quest’ultimainiziativa risponde a una neces-sità di semplificazione e di mag-gior coordinamento per icontrolli in mare che UCINA at-tendeva da tempo. Per questonon possiamo che esprimere lanostra soddisfazione, estendendoil ringraziamento anche alla Ca-pitaneria di Porto, alla Guardiadi Finanza e alle altre Forze diPolizia. Il nostro rimane, nono-stante la crisi, un settore trai-nante dell’economia e del madein Italy, per questo ci aspettiamoche il nuovo Governo intendaproseguire sulla strada trac-ciata”.Decreto Interministeriale del

26/02/2013 emessa da: Ministerodelle infrastrutture e dei Tra-sporti Pubblicazione della normasulla G.U. n. 88 del15/04/2013Titolo/Oggetto :Defi-nizione delle modalità di comu-nicazioni telematichenecessarie per lo svolgimentodell’attività di noleggio occasio-nale di unità da diporto.

testoIl Ministro delle Infrastrutture

e dei TrasportiDI CONCERTO CONIl Ministro dell’Economia e

delle FinanzeE CONIl Ministro del Lavoro e delle

Politiche SocialiVISTO il decreto legislativo 18

luglio 2005, n. 171, recante “co-

dice della nautica da diporto edattuazione della direttiva2003/44/CE, a norma dell’art. 6della legge 8 luglio 2003, n. 172”;VISTO il decreto legge 24 gen-

naio 2012, n. 1, recante: “Dispo-sizioni urgenti per laconcorrenza, lo sviluppo delle in-frastrutture e la competitività”,convertito con modificazionedalla legge di conversione 24marzo 2012, n. 27 ed in partico-lare l’art. 59-ter che ha modifi-cato il testo del decretolegislativo 18 luglio 2005, n. 171,introducendo l’art. 49-bis rubri-cato “ noleggio occasionale”;VISTO altresì il comma 3, del

predetto 49-bis del decreto legi-slativo 18 luglio 2005, n. 171, chesubordina l’effettuazione del no-leggio occasionale ad una comu-nicazione, da eseguire mediantemodalità telematiche, all’Agen-zia delle entrate e alla Capitane-ria di porto territorialmentecompetente, nonché all’Inps eall’Inail nel caso di impiego dipersonale;VISTO il comma 4 dell’art. 49-

bis del decreto legislativo 18 lu-glio 2005, n. 171, che demanda ladefinizione delle modalità di at-tuazione delle disposizioni di cuial summenzionato comma 3 adun decreto del Ministro delle in-frastrutture e dei trasporti, diconcerto con il Ministro dell’eco-nomia e delle finanze ed il Mini-stro del lavoro e delle politichesociali;RITENUTO opportuno adot-

tare un modello unico della pre-detta comunicazione dapresentarsi agli uffici competentidelle amministrazioni indicatedal comma 3 dell’articolo 49-bisdel decreto legislativo 18 luglio2005, n. 171, secondo le modalitàprescritte da ciascuno deglistessi:

DECRETAArt. 1Modello di comunicazione ai

fini del noleggio occasionaledi imbarcazioni e navi da di-

porto alla Agenzia delle Entrateed alle Capitanerie di porto1. La comunicazione di noleg-

gio occasionale di imbarcazioni enavi da diporto, come discipli-nato dall’articolo 49-bis del de-creto legislativo 18 luglio 2005,n. 171, è resa in conformità almodello di cui all’allegato I delpresente decreto, che ne costitui-sce parte integrante.2. La comunicazione di cui al

comma 1 è compilata, sotto-scritta e trasmessa, prima del-l’inizio di ciascuna attività dinoleggio occasionale, ai compe-tenti uffici delle amministrazioniindicate al comma 3 dell’articolo49-bis del decreto legislativo 18luglio 2005, n. 171.

Art. 2Modalità di comunicazione alla

Capitaneria di Porto1. I soggetti, così come indivi-

duati dall’articolo 49-bis, comma1, del decreto legislativo 18 lu-glio 2005, n. 171, compilano esottoscrivono il modello in for-mato “.pdf” contenuto nel sitoistituzionale delle Capitanerie diporto – Guardia costiera, invian-

dolo a mezzo posta elettronicaalla Capitaneria di porto territo-rialmente competente.

Art. 3Modalità di comunicazione

all’Agenzia delle Entrate1. Contestualmente alla comu-

nicazione di cui al precedenteart. 2, comma 1, i soggetti ivi in-dicati trasmettono all’ Agenziadelle Entrate il modello di cuiall’allegato I, compilato e sotto-scritto con firma leggibile, in for-mato “.pdf”, o “.gif” o “.tiff” o“.jpg”, in allegato a messaggio diposta elettronica indirizzato allacasella dc.acc.noleggio@ agenzia-entrate.it .

Art. 4Modalità di comunicazione al-

l’Inps e all’Inail1. I soggetti di cui all’articolo

49-bis, comma 1, del decreto le-gislativo 18 luglio 2005, n. 171,nel caso di attività di noleggio diimbarcazioni e navi da diportoche diano luogo a prestazioni dilavoro occasionale di tipo acces-sorio, effettuano la comunica-zione di cui al comma 3 delmedesimo articolo attraverso lemodalità operative già previstedall’Inps e dall’Inail in materiadi comunicazione preventiva perl’inizio di attività di lavoro occa-sionale accessorio.2. La comunicazione di cui al

comma 1 riporta l’indicazione:a) dei dati anagrafici e del co-

dice fiscale del titolare personafisica ovvero dell’utilizzatore a ti-tolo di locazione finanziaria del-l’imbarcazione o nave da diportoadibita al noleggio;b) degli estremi identificativi

dell’imbarcazione o nave da di-porto adibita al noleggio;c) dei dati anagrafici e del co-

dice fiscale del soggetto presta-tore di lavoro occasionale;d) del tipo di attività prestata

in forma occasionale nonchédella data di inizio e fine dellaprestazione.

Art. 5Effettuazione e tenuta delle co-

municazioni1. Copia delle comunicazioni e

del contratto di noleggio, nonchéle ricevute delle avvenute tra-smissioni agli uffici delle ammi-nistrazioni indicate al comma 3dell’articolo 49-bis del decreto le-gislativo 18 luglio 2005, n. 171,devono essere tenute a bordo del-l’imbarcazione o nave da diportoa disposizione delle autorità dicontrollo.

Roma, 26 febbraio 2013

Il Ministro delle infrastrutturee dei trasporti Passera

Il Ministro dell’economia edelle finanze GrilliIl Ministro del lavoro e delle

politiche sociali ForneroRegistrato alla Corte dei conti

il 28 marzo 2013Ufficio di controllo atti Mini-

stero delle infrastrutture e deitrasporti e del Ministero dell’am-biente, della tutela del territorioe del mare, registro n. 2, foglio n.243.

SUD SAEM s.r.l.

Via Pomigliano - 80049 SOMMA VESUVIANA (Na)Tel.: (081) 531.76.36 - 531.75.36 - Fax (081) 531.77.83

SETTORE NAVALEProgettazione ed esecuzioneimpianti elettrici per marina mercantile emarina militare.SETTORE INDUSTRIALE MONTAGGI:Impianti di automazioneImpianti elettrici per l’industria siderurgica-chimica e petrolchimica.Impianti per centrali elettricheImpianti elettrici per comandimacchine speciali,cabine di trasformazione e sottostazioni.COSTRUZIONI:Quadri elettrici di comando e controllo -Cabine equipaggiamento per grued ausiliari di bordo.

Societàapplicazioni

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Pag. 8 ANNO 51° - N°4 - APRILE 2013