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Notiziario Maggio 2012 Anno zero numeo 1 I tempi però non permettono più indugi, o defaillance come questa, dobbiamo rimboccarci le maniche e la- vorare realmente in sinergia perché la crisi nazionale e locale non mieta altre vittime. A Cava stiamo pagando il fatto che in due anni si sono avvicendati quattro asses- sori, cosa che ha determinato, nonostante la buona vo- lontá dell’assessore di turno, una non continuitá ed una insorgenza di apatia in cui oramai vive la cittá. La crisi è nazionale, ma il Comune non sta facendo nulla a livello locale, per cui si sente la differenza fra il nostro territo- rio e quello di comuni vicini, come Salerno, dove l’am- ministrazione sta facendo studi e programmazione per valorizzare il territorio. A Cava non viene più nessuno. Commercio Allarme dalle associazioni Il Cavaiola cambia colore: dal rosso al nero pag3 Redazione ed info Lorem ipsum dolor sit amet, consecte- tuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor. Aenean massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient mon- tes, nascetur ridi- VIAD’ACQUISTO Lascia spesa sul motorino Due donne la rubano Lascia la spesa sul motorino per andare a comprare le sigarette, ma al ritorno non la trova più. VIA XXV LUGLIO Controlli della polizia 32 Multe agli automobilisti Controlli della polizia m vìa XXV Luglio. Su un totale di 522 auto controllate nel corso dell’ultima settimana. VIAD’ACQUISTO Lascia spesa sul motorino Due donne la rubano Lascia la spesa sul motorino per andare a comprare le sigarette, ma al ritorno non la trova più. DAL TERRITORIO Al via il progetto “Talea” che vede impegnati i bambini del quarto circolo didattico di Cava de’ Tirreni ed i ragazzi dell’Uosm, Unitá ope- rativa salute mentale di Cava. Il progetto parte da uno scambio di conoscenze, in quanto sia la scuola che l’Uosm hanno attivato nelle loro strutturedueorticonerbearomaticheofficinali. «Il progetto si sta man mano ingranden- do- ha affermato Alfredo Bisogno, direttore dell’Uosm Cava/Vietri- e vedrá coinvolte tan- te scuole sul territorio cavese e non solo. La soddisfazione maggiore è la valenza sociale per i miei pazienti e l’abbattimento di tutte le barriere verso le patologie mentali». Delle ta- lee, cioè dei frammenti di piante tagliate per rigenerare le parti mancanti, verranno rega- late dall’Uosm alla scuola per incrementare la vegetazione dell’orto scolastico. «Il pro- getto parte come sensibilizzazione al verde- afferma la maestra Palumbo, responsabile del progetto-ma ha grossa valenza come approfondimento delle conoscenze. I nostri bambini del plesso Epitaffio impareranno dai ragazzi le tecniche sulle talee che loro hanno giá applicato nell’orto sociale di Pregiato». Progetto Talea Diversamente insieme

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Notiziario

Maggio 2012 Anno zero numeo 1

I tempi però non permettono più indugi, o defaillance come questa, dobbiamo rimboccarci le maniche e la-vorare realmente in sinergia perché la crisi nazionale e locale non mieta altre vittime. A Cava stiamo pagando il fatto che in due anni si sono avvicendati quattro asses-sori, cosa che ha determinato, nonostante la buona vo-lontá dell’assessore di turno, una non continuitá ed una insorgenza di apatia in cui oramai vive la cittá. La crisi è nazionale, ma il Comune non sta facendo nulla a livello locale, per cui si sente la differenza fra il nostro territo-rio e quello di comuni vicini, come Salerno, dove l’am-ministrazione sta facendo studi e programmazione per valorizzare il territorio. A Cava non viene più nessuno.

CommercioAllarme dalle associazioni

Il Cavaiola cambia colore:dal rosso al nero pag3

Redazione ed info

Lorem ipsum dolor sit amet, consecte-tuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor. Aenean massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient mon-tes, nascetur ridi-

VIAD’ACQUISTOLascia spesa sul motorinoDue donne la rubanoLascia la spesa sul motorinoper andare a comprare lesigarette, ma al ritorno nonla trova più.

VIA XXV LUGLIOControlli della polizia32 Multe agli automobilistiControlli della polizia mvìa XXV Luglio. Su un totale di 522 auto controllate nelcorso dell’ultima settimana.

VIAD’ACQUISTOLascia spesa sul motorinoDue donne la rubanoLascia la spesa sul motorinoper andare a comprare lesigarette, ma al ritorno nonla trova più.

DAL TERRITORIO

Al via il progetto “Talea” che vede impegnati i bambini del quarto circolo didattico di Cava de’ Tirreni ed i ragazzi dell’Uosm, Unitá ope-rativa salute mentale di Cava. Il progetto parte da uno scambio di conoscenze, in quanto sia la scuola che l’Uosm hanno attivato nelle loro strutture due orti con erbe aromatiche officinali. «Il progetto si sta man mano ingranden-do- ha affermato Alfredo Bisogno, direttore dell’Uosm Cava/Vietri- e vedrá coinvolte tan-te scuole sul territorio cavese e non solo. La soddisfazione maggiore è la valenza sociale per i miei pazienti e l’abbattimento di tutte le barriere verso le patologie mentali». Delle ta-lee, cioè dei frammenti di piante tagliate per rigenerare le parti mancanti, verranno rega-late dall’Uosm alla scuola per incrementare la vegetazione dell’orto scolastico. «Il pro-getto parte come sensibilizzazione al verde- afferma la maestra Palumbo, responsabile del progetto-ma ha grossa valenza come approfondimento delle conoscenze. I nostri bambini del plesso Epitaffio impareranno dai ragazzi le tecniche sulle talee che loro hanno giá applicato nell’orto sociale di Pregiato».

Progetto TaleaDiversamente insieme

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Aritcolo

Aritcolo

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Sconforto e paura per l’anomala colorazione scura, quasi nera, delle acque della Cavaiola. I residenti lungo il torrente nel tratto cavese che passa per San Giuseppe al Pozzo e per la zona Asi, gridano «basta, non vogliamo e non possiamo più sopportare gli illeciti di chi versa sostanze di qualsiasi natura nelle acque!» La Cavaiola, infatti, durante la giornata del primo maggio si è intorbidita, le acque sono diventate scure, quasi nere, e la puzza ha invaso tutte le abitazioni. Inoltre presenti ancora residui sia di schiuma che di quel-la sostanza che nei giorni scorsi ha colorato tutto il torrente di colore rosso vivo. La sostanza rossa illecitamente versata nelle acque, probabilmente per la consistenza molto vischio-sa e pesante non ha ancora liberato totalmente il letto del fiume, che risulta negli argini ancora di quel colore anomalo. «Il giorno del primo maggio, lavorativamente parlando, è di festa,- spiegano arrabbiati- dunque chi ha versato ha agito in mala fede e sapendo di poter agire indisturbato. Perché non vengono usati depuratori? Ma cosa sono tutte queste sostanze che vengono versate nelle acque? e chi ci assicura e rassicura che non avranno nel breve e nel lungo perio-do effetti dannosi per la nostra salute?» La rabbia aumenta anche perché, spiegano, i residenti nonostante la denuncia fatta agli uffici competenti del comune ed agli organi delle forze armate preposte alla vigilanza, nessuno si è fatto sen-tire, assicurandoli sul lavoro che si sta svolgendo per poter prendere i colpevoli ed evitare che tali fatti si ripresentino sul territorio. «Lungo tutto il tratto della Cavaiola da Cava a No-cera tanti sono gli illeciti, -concludono i residenti- le acque si sono colorate di verde acido, di rosso, si sono coperte di schiuma densa come la schiuma da barba o di patine oleose. Noi chiediamo giustizia, e pene esemplari per chi commette un crimine non solo ambientale ma sanzionabile penalmen-te. Non possiamo più tollerare che le condizioni di vivibilità delle nostre abitazioni siano così precarie dal punto di vista igienico sanitario con forte pericolosità di agenti altamen-te inquinanti con alta probabilità di provenienza industrial. Chiediamo giustizia, pronti a continuare nella denuncia di tutti gli illeciti che purtroppo si ripresenteranno in futuro.»

Il Cavaiola cambia colore: dal rosso al nero. L’anomalia notata nella giornata del primo maggio. Residenti infuriati

Il Nodo al fazzoletto- Tutte le questioni e le problematiche ancora irrisolte

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