AREA C Milano

DEFINIZIONE DELPROBLEMA

traffico e inquinamento elevatipotenziamento del trasporto pubblico e delle aree pedonalidisincentivazione dell'uso di mezzi privati

MARIA PIA GIUNTA

PERCHE’ E QUANDO E’ STATOPOSTO IL PROBLEMA

elevato traffico automobilistico nel centro urbano di Milano e conseguenteinquinamentogià nel 1995 si cerca di affrontare il problema con l'introduzione di parcheggi apagamentoNel 1991 la Comunità Europea stabilisce gli standard sulle emissioni inquinanti

dei mezzi a motore.Nel 20082008 la giunta Moratti, ispiratasi al provvedimento londinese “Congestioncharge” del 2003 e a quello di Stoccolma 2006, propone ed attua l’ “Ecopass” o“Pollution Charge” allo scopo di ridurre l'inquinamento.L’ Area-C entra in vigore dal 16 gennaio 2012 in via sperimentale edefinitivamente dall’ 11 marzo 2013, con la nuova giunta comunale entrante.

MARIA PIA GIUNTA

CHI L'HA POSTOCOME E’ STATO DEFINITO

Associazioni Ambientaliste, gruppi vari di Cittadini, soggetti provenienti dalmondo accademico, mediaL’ UE introducendo degli standard europei su emissioni inquinanti dei veicolivenduti negli stati membri, e delle regole di produzione veicoli e stabilendo chein alcune città, quando si supera la soglia consentita per le sostanze inquinantinell’aria, è previsto il blocco del traffico.Con la nuova giunta comunale Pisapia, seguita a quella Moratti ed in seguito alreferendum popolare del 12 e 13 giugno 2011, viene fatta una ridefinizione dell’Ecopass che si trasforma con diverse modifiche in AREA-C.

QUALI STRUMENTI PER L’INTERVENTOSono stati stanziati circa 3-4 mln per il suo avvio, più 6-7 mln annui come costo digestione. Non ci sono problemi con la copertura finanziaria e le risorse.Non ci sono incostituzionalità tra le normeNon ci sono conflitti con altre amministrazioni, anzi alcuni comuni italiani voglionointraprendere simili iniziative.

MARIA PIA GIUNTA

ANALISI E STUDI

Per dare attuazione agli esiti del referendum e il via agli indirizzi politici della nuovaamministrazione, su richiesta del settore pianificazione, mobilità, trasporti e ambiente,venne redatto un documento dall’AMAT(Agenzia mobilità,ambiente e territorio) comestrumento di supporto alle decisioni che l’amministrazione doveva assumere sullaregolamentazione della circolazione veicolare all’interno della ZTL Cerchia dei Bastioni.Questo documento raccoglieva e sintetizzava i risultati di quattro anni di applicazionesperimentale dell’Ecopass e forniva elementi di valorizzazione dell’efficacia e dellasostenibilità di nuovi scenari.

M.A. COSTANZO

Durante il Referendum consultivo del 13 giugno 2011 i cittadini milanesi sono stati chiamati arispondere a cinque quesiti consultivi di cui il primo d’indirizzo per ridurre il traffico e lo smogattraverso il potenziamento dei mezzi pubblici,l’estensione dell’Ecopass e la pedonalizzazionedel centro.

INDICATORI PRINCIPALI DI EFFICACIADEL PROVVEDIMENTO ECOPASS

Riduzione del traffico nella Cerchia dei Bastioni -16,2 %

Riduzione dell’ incidentalità nella Cerchia dei Bastioni -21,3 %

Incremento della velocità commerciale dei mezzi pubblici nella Cerchia deiBastioni

+11,8 %

Incremento dei passeggeri trasportati con la metropolitana nella Cerchia deiBastioni

+12,5 %

Riduzione della quota di veicoli in accesso alla ZTL Cerchia dei Bastioniappartenenti alle classi più inquinanti sottoposte a tariffazione

-48,1 %

Aumento significativo del segmento di veicoli più ecologici compresi in classeEcopass1

+478 %

Riduzione delle emissioni medie giornaliere di inquinanti nella ZTL Cerchiadei Bastioni

-15 %

M.A. COSTANZO

LINEE GUIDA

Due linee d’azione complementari:

Definizione di PREREQUISITI AMBIENTALI per i veicoli in accesso all’area:veicoli a maggior impatto emissivo ai quali è precluso completamente l’accesso nei giorni e nelle ore di

applicazione della tariffa d’accessoApplicazione a tutti i veicoli in accesso all’area di una Congestion Charge generalizzata finalizzata a:

o Ridurre il traffico e la presenza di veicoli nel centro cittadino e far sviluppare la mobilità dolce (pedonalità,ciclabilità, traffico a velocità moderata).

o Migliorare qualità urbana.o Reperire risorse,derivante dalla monetizzazione delle esternalità prodotte dal traffico veicolare privato.

I prerequisiti tengono conto della normativa vigente in tema di riduzione dell’inquinamento e precisamente:legge regionale 11 dicembre 2006 n°24DGR VIII/7635 11 luglio 2008DGR VIII/9958 29 luglio 2009

LINEE GUIDA METODOLOGICHE

Metodo di confronto costante con tutte le categorie di utenti coinvolti dal provvedimentoQuadro temporale certoProgettazione preliminare del monitoraggio

M.A. COSTANZO

GRADO DI CONFLITTUALITA’Posizione dei partiti rispetto al referendum

PD SI

PDL -Libertà di voto-Alcuni esponenti suggerivano di disertarele urne

SEL SI

MOVIMENTO 5 STELLE SI

LEGA NORD Non c’è una presa di posizione

Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia,convinto del grandissimo consenso tra i milanesi,apochi giorni dall'entrata in vigore del provvedimento destinato a rivoluzionare la mobilitàintervenne sulle critiche lanciate dai comitati dei cittadini dicendo che i dissensi emersi inalcune assemblee riguardavano situazioni specifiche.

M.A. COSTANZO

GRADO DI COMPLESSITA’Ad occuparsi dalle complessità generate dal sistema è «Joshua»: il cervellone centrale che dal 16

gennaio governa ed elabora i dati provenienti dai 43 varchi di Area C, con un software in grado digestire milioni di dati e di verificare il rispetto delle norme di accesso. Lavora sulle targhe dei veicoli,il sistema informatico di Atm e permette di elaborare i dati di più database, dal registro dell’anagrafedel Comune fino al registro della Motorizzazione passando per il database della Camera diCommercio.

I suoi obiettivi sono:Verificare che a pagare Area C secondo le tariffe stabilite per i residenti in centro sia chi davveroabita in centro.Verificare che a pagare le tariffe stabilite per il trasporto merci siano solo i commercianti.Garantire la correttezza dei pagamenti.

Joshua è accompagnato da una squadra mobilitata da Atm che conta 65 professionisti.

Il capoluogo lombardo ha anche messo a disposizione diverse soluzioni per coloro che scelgono dilimitare l’uso dell’automobile. Oltre ai mezzi pubblici infatti i cittadini possono contare su altre formedi mobilità per entrare all’interno dell’Area C senza pagare il pedaggio:CAR SHARINGBIKE SHARINGVIAGGI IN CONDIVISIONE

M.A. COSTANZO

ADEMPIMENTI NORMATIVI

16/01/12 Istituzione Area C con provvedimento della Giunta in via sperimentale per 18mesi: regole per l’accesso dei veicoli alla Ztl Cerchia dei Bastioni valide

- Lunedì - venerdì 7:30-19:30:- Divieto ingresso veicoli: benzina euro 0, gasolio euro 0, euro 1, euro 2, euro 3- Tariffe standard: 5 euro + 2 ore di parcheggio sulle strisce blu, 3 euro senza sosta

agevolata(per i primi sei mesi).

- Non paganti: veicolo elettrici, GPL, metano, ibride, moto, motorini, categorie previste perlegge

(disabili, mezzi pubblici, croce rossa ecc..)- Tariffe agevolate: residenti, domiciliati,box di pertinenza: 40 ingressi annui gratuiti, tariffa

successiva 2 euro.- Tempi pagamento: entro la mezzanotte del giorno successivo all’ingresso- Modalità pagamento: sito web, numero verde, sportelli banca intesa, tagliandi cartacei,

parcometri, RID bancari.- Potenziamento servizi ATM

26/07/12: Sospensione Area C stabilita dal Consiglio di Stato a seguito del ricorso di unconcessionario del centroBase dell’accusa: PGTU non aggiornato

ERICA SACCHETTI

ADEMPIMENTI NORMATIVI (2)

17/09/12: Reintroduzione del provvedimento (a seguito dell’elaborazione del PGTU).

Novità:

- Ulteriore potenziamento mezzi pubblici- Istituzione giovedì dello shopping (sospensione provvedimento alle 18:00)- Riduzione del periodo di sperimentazione a 12 mesi

27/03/2013: Istituzione definitiva Area C:la delibera prevede che le risorse derivanti dal pagamento dei ticket saranno investite per:- riduzione dell’inquinamento atmosferico- riqualificazione e sviluppo del trasporto pubblico- incremento degli interventi per la “mobilità dolce” (zone pedonali, piste ciclabili..)

La valutazione in corso d’opera ha portato alla scelta di continuare a percorrere la stradaintrapresa

ERICA SACCHETTI

BUDGET E RISORSE

ERICA SACCHETTI

CONFLITTUALITA’

Dall’adozione del provvedimento circa 40 ricorsi al TAR:39 respinti, 1 vinto (con conseguente sospensione provvisoria del 26 luglio)

Resistenze: problemi di tipo economicoResidenti

Attività commerciali:- Calo fatturato- Richieste sconti: assimilazione di 15mila attività ai residenti causerebbe una probabile

vanifica del provvedimento.

Scuole e genitori non disposti a pagare il ticket per accompagnare i figli a scuola.

Controtendenze:Ambientalisti (appoggio alla Giunta)Codacons: richiesta al TAR estensione provvedimento a tutta la città.

ERICA SACCHETTI

OUTPUT

Il Comune di Milano:

a. ha creato ticket specifici per il pagamento dell’area C;

b. ha predisposto, su gran parte del suolo milanese, per favorire il cittadino al pagamento del titolo diingresso:

- Rivendite autorizzate- Parcometri- Call center Area C- Sportelli bancomat di Intesa San Paolo- Autorimesse aderenti all’iniziativa

c. sanzionerà il cittadino in caso di mancato pagamento del titolo di ingresso entro il termine previsto;

d. per monitorare la policy, ha predisposto dei varchi elettronici che controllano tutti i transiti veicolari iningresso all’area;

e. per informare il cittadino sul regolamento di tale policy, oltre al sito del Comune di Milano, sono statimandati in onda spot televisivi e radiofonici, oltre a un video su you-tube(http://www.youtube.com/watch?v=gQLMeBs94FU)

ELENA PAVESI

OUTCOME

PREVISTI EFFETTIVIriduzione del traffico nella ZTL Cerchia dei Bastioni - 31,1% di traffico in meno rispetto al 2011 con una

media di 41.000 ingressi al giorno

reti di trasporto pubblico più efficientifavorirne lo sviluppo

Aumento della velocità di trasporto pubblico: 7,4% i bus e4,3% i tram

salvaguardare il diritto alla mobilità individuale nel rispettodell’interesse comune

Vengono create nuove aree pedonali di conseguenzameno occupazione di parcheggio su strada (-10)

reperire risorse da destinare alla mobilità sostenibile:pedonalità, ciclabilità e traffico a velocità moderata

Elevate risorse per finanziare gli investimenti per lamobilità sostenibile

migliorare la qualità urbana riducendo il numero diincidenti, la sosta selvaggia, l'inquinamento acustico eatmosferico

Meno emissioni di sostanze inquinanti e meno CarbonBlack:Pm 10: -18%CO2: - 35%Black carbon: - 47%

Incidenti stradali: -23,8% ELENA PAVESI

…

Possiamo ora, a più di un anno dall’ entrata in vigore affermare che, tale policy, è stataimplementata con efficacia ed efficienza, conseguendo tutti gli obiettivi sanciti dalleordinanze della Giunta Pisapia.

"I risultati ci dicono che abbiamo imboccato la strada giusta. Il provvedimento nato perdiminuire il traffico delle auto nel centro della città sta funzionando anche meglio diquanto avessimo preventivato, senza appesantire la circolazione fuori dalla Cerchia deiBastioni. Ciò ha reso anche il trasporto pubblico più puntuale ed efficiente….

…..Area C rende concreta la volontà dei milanesi espressa attraverso i referendum digiugno in cui hanno votato per la congestion charge. Come per ogni sperimentazione,continueremo a lavorare per migliorare sempre più il provvedimento".

Ha commentato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.

ELENA PAVESI

IMPATTOIMPATTO

I dati dell’ Anfia, l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica,dimostrano come dal 1990 al 2011 ci sia stata una diminuzione delle auto incircolazione, 21% in 21anni. Dati che raccontano di una città che ècambiata e si è evoluta, a causa della migrazione degli abitanti, negli annidella crisi, verso i Comuni più economici dell’hinterland. Una rivoluzionelenta, dovuta anche all’adozione di politiche di risparmio e mobilitàsostenibile, come il car sharing e il car pooling, che si stanno sviluppandosempre di più, diventando parte della vita di tutti i giorni dei milanesi.

L'Area C ha dimostrato di ottenere vantaggi significativi.Uno su tre vetture è stata lasciata a casa e la pressione del traffico,incidenti, le emissioni inquinanti sono scesi.Dopo un anno, ci sono stati cambiamenti significativi nel viaggio delcittadino che sembra aver compreso appieno gli obiettivi del Area C.Anche se la portata di questo cambiamento è locale, il sistema potrebbeessere applicato ampiamente e il suo vantaggio potrebbe coinvolgere moltodi più utenti.

ELENA PAVESI

VALUTAZIONI INTERNE

Palazzo Marino ha disposto numerose valutazioni in merito all’impatto diarea C sui cittadini e sui risultati conseguiti in tema di riduzione deltraffico ed emissioni di polveri sottili. Il monitoraggio è stato eseguito in 2fasi: dopo 6 mesi, e a un anno dalla sua entrata in vigore. Le rilevazionisono state eseguite da Amat (agenzia mobilità ambiente e territorio),facente parte del Comune di Milano, con lo scopo di valutare i risultatiattesi per quanto riguarda:• la riduzione del traffico;• la maggiore efficacia dei trasporti pubblici;• la diminuzione del numero di incidenti;• l’abbassamento dei livelli di inquinamento;….utilizzando come indicatori:• i flussi veicolari;• la velocità dei mezzi pubblici;• la percentuale di incidenti;• le emissioni

SIMONPAOLO DI VITTORIO

VALUTAZIONI INDIPENDENTI

Gli stessi risultati che emergono dalle valutazioni del Comune, sono riscontrabili negli studie nelle ricerche di altre istituzioni scientifiche o agenzie di valutazione indipendenti; tra cui:

Legambiente, che grazie ad una indagine può affermare il calo dell’uso dei mezzi privati a frontedi un simmetrico aumento dell’uso dei mezzi pubblici, ma soprattutto l’enorme consensosull’introduzione di area C ( oltre 50% contro il 14% dei contrari);

ANFIA ( ass. naz. Filiera industrie automobilistiche) che tramite le indagini sul parco circolante, ètestimone dell’evoluzione culturale che attraversa Milano, con una netta riduzione delleimmatricolazioni, in favore dello sviluppo di fenomeni quali il car sharing e il car pooling;

ma il dato più interessante lo fornisce Gabriele Grea, docente del Certet, il Centro di ricerca sueconomia, trasporti e turismo della Bocconi, ovvero la misurazione della percorrenza media diuna vettura che a Milano sta raggiungendo gli standard di Inghilterra e Germania: insomma, ilproblema non è quante auto ci sono, ma quanto vanno in giro!

AMG – ricerche propone un’analisi per capire la percezione che ha la città di alcuneiniziative: alle domande poste a proposito di area c e congestion charge, l’esito positivo siattesta intorno al 58%, confermando i dati interni e di Legambiente. SIMONPAOLO DI VITTORIO

VALUTAZIONI INDIPENDENTIle critiche

Un parere discordante è manifestato dai commercianti e negozianti dellazona centrale meneghina, che, tramite Assomobilità ,Confcommercio eUnione Artigiani Milano, avanzano richieste per agevolare l’utilizzo e ilparcheggio dei veicoli aziendali, in quanto area c rappresenterebbe pertali categorie una tassa supplementare.Partiti ed esponenti politici locali, nelle critiche verso area c, si sonodimostrati incapaci di evidenziare prove e dati a suo sfavore,aggrappandosi all’improbabile illegittimità costituzionale delprovvedimento, peraltro senza mai citare gli articoli eventualmenteinfranti: a dimostrazione che, più che la policy, l’oggetto di dibattito era lapolitics.

SIMONPAOLO DI VITTORIO

IDEE, PROPOSTE, SUGGERIMENTI

Le rilevazioni effettuate, sia da organi interni che da agenzie indipendenti,hanno mostrato un certo grado di soddisfazione nella cittadinanza coinvoltanell’iniziativa area c, evidenziando in maniera chiara e inconfutabile come i livellidi inquinamento e traffico e il numero di incidenti siano drasticamente scesi, afronte dell’aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici, sebbene la cittadinanza, in unrecente sondaggio di Legambiente, dichiari di non percepire il potenziamento deimezzi pubblici promesso dalla giunta comunale;prendendo atto dell’enorme coinvolgimento e del grande senso civico mostrato daicittadini milanesi in questo primo anno di area c, se la giunta intende proseguirequesto percorso con la finalità di raggiungere gli standard europei, è necessario farpercepire ai cittadini che le (cospicue) entrate generate da area c vengano impiegatenell’implementazione e nel miglioramento della qualità dei mezzi pubblici, così comepromesso. A tal scopo sarebbe pertinente affiancare, ai già numerosi dati presenti sulsito internet, un prospetto on line dove rendere pubbliche, trasparenti e motivate lecifre reinvestite

SIMONPAOLO DI VITTORIO

...UN PO' DI NUMERI...

Riduzione del traffico del 30%Riduzione incidenti del 23,8%Velocità dei mezzi pubblici +4,9% (bus) +3,1% (tram)Numero veicoli a basso impatto ambientale +10,5%Pm 10: -18%CO2: - 35%Black carbon: - 47%

SIMONPAOLO DI VITTORIO

SINTESI

CHE COSA HA FUNZIONATO

Si è ottenuta la riduzione del traffico del 30%, dell’inquinamento (Pm 10: -18%, CO2: - 35%, Blackcarbon: - 47), e quella degli incidenti (-23,8%). I mezzi pubblici si muovono più agevolmente perchériescono ad andare a velocità superiore +4,9% (bus) +3,1% (tram), inoltre c’è stato un aumento deiveicoli a basso impatto ambientale +10,5%

CHE COSA HA GENERATO PROBLEMI

Resistenze dei commercianti e negozianti.I costi per i policy takers, ovvero per coloro che considerano la spesa per l’ingresso senza considerare irisultati positivi sull’inquinamento. Sovraccarico di lavoro per gli uffici comunali e giudici di pace a causadell’elevato numero di multe contestate.

LEZIONI APPRESE

L’AREA C è diventata un esempio per altri comuni, in quanto è una policy implementata con efficacia ed efficienza. Ilsistema Area C porta ad un cospicuo aumento degli introiti per il comune, fondi da poter reinvestire sul potenziamentomezzi pubblici e manutenzione stradale.Da una buona analisi dei dati della politica pubblica precedente e valutazione di tutti i fattori coinvolti si può ricavareun’efficiente politica pubblica.

MARIA PIA GIUNTA

FONTI E AUTORI

Coordinatore: Maria Pia GiuntaStudente 1: Maria Antonietta CostanzoStudente 2: Erica SacchettiStudente 3: Elena PavesiStudente 4: SimonPaolo Di Vittorio

Fonti: www.amat-mi.it, www.comune.milano.it, www.milanomobilita.it,colloquio con il Resp. Assessorato mobilità e ambiente: Antonio Bisignano

MARIA PIA GIUNTA