A.S. 2018/2019

classe 2F

GEOMUSICA

Viaggio nelle tradizioni musicalieuropee

Ciao mi chiamo Beatriz e sono una panettiera spagnola ,liin spagna ci chiamano las panaderas. Per non annoiarci mentre lavoriamo io e le mie compagnedi lavoro cantiamo una canzone, mentre battiamo le manisul tavolo facendo un ritmo sul pane fresco, permodellarlo.Mi diverto molto cantando quella canzone che dice: LEPANETTIERE STANNO ARRIVANDO PER LE STRADEDI SAN JUAN INGANNANDO I BAMBINI:QUATTROSOLDI VALE IL PANE…

JARNANA

CIAO SONO JARNANA E VENGO DALL’ ALBANIA LA MUSICA ALBANESE HA ORIGINI ANTICHE E CI SONO VARI TIPI DIGENERI MUSICALI :LA MUSICA TRADIZIONALE DEL FOLKLORE CHESI DIFFERENZIA RISPETTO ALLE REGIONI CON MAGGIORIDIFFERENZE STILISTICHE TRA LE MUSICHE DEL NORD E DELSUD .LA MUSICA POPOLARE SI è SVILUPPATA NELLA CITTà DITIRANA E UNO DEI FESTIVAL PIù IMPORTANTI PER L’ ESIBIZIONE DIMUSICA TRADIZIONALE ALBANESE è IL FESTIVAL NAZIONALE DELFOLCLORE CHE SI TIENE OGNI 5 ANNI .NEL 1920 è NATA LA MUSICA CLASSICA ALBANESE.

Per quanto riguarda la canzone ,jarnana è un brano romantico che riporta ildialogo tra 2 innamorati .Il ritmo di questa musica è irregolare e questacanzone si balla tenendosi per mano in un cerchio ,ogni tanto si invertonole direzioni mentre le braccia si alzano.

LA MARCIATRIONFALE

Ciao a tutti !!! Il mio nome è AntoniettaPozzoni, nata a Venezia nel1847 da Antonio e daGiovanna Schweitz. Miavvicinai alla musica

studiando canto, dapprima con il maestro Spinelli a SanPietroburgo e successivamente al Conservatorio GiuseppeVerdi. Riscuotendo successo ne “ LA TRAVIATA” , indussi ilmaestro a propormi come protagonista nella prima assolutadi AIDA, il 24 dicembre 1871. Grazie a questa partecipazioneottenni trionfo e fama mondiale .L’opera lirica narra la storiadi Aida e Radames, due ragazzi di diverse popolazioni, inguerra in quel periodo. Nonostante ciò si amavano e quandoRadames venne condannato a morte per aver tradito il suopopolo, Aida decise di seppellirsi viva con lui pur di nonabbandonarlo.

EDITH PIAF- LA VIE EN ROSE

Ciao, mi chiamoEdith GiovannaGassion, ma tuttimi conoscono comeEdith Piaf.Sono nata a Parigi il19 dicembre 1915e ho dedicato lamia vita allamusica. Ho iniziatocome artista distrada insieme amio padre, e,successivamente

ebbi successo nel 1935 , facendomi strada nella carriera dicantautrice. Ora vi presento una delle canzoni più importanti dellastoria del mio paese, scritta proprio da me: “La vie en rose”.Essa rappresenta pienamente la mia personalità, ottimista espensierata; l’ho scritta nel 1945 al termine della seconda guerramondiale, divenuta poi il mio simbolo. Essa vorrebbe dimostrareche anche se si stanno oltrepassando dei momenti bui ,

l’ottimismo vi aiuterà sempre a superarli, percui non lasciatevivincere dalla tristezza e dalla malinconia. :)

LA GATTA CENERENTOLA

Ciao sono Roberto De Simone e vi voglio presentare la musica del mio paese.Il testo "Oi mamma ca mo' vene" e` una tarantella napoletana ed e` trattodall'opera teatrale scritta e ideata da me nel 1976 ,intitolata La GattaCenerentola.Dal punto di vista musicale , l'opera è una favola in musica , un impasto di musicapopolare ( villanelle , moresche , tammuriate ) e musica colta.Il testo e` in lingua napoletana , una lingua che e` rimasta immutata nei secoli.

La grande protagonista e` la citta` di NAPOLI , citta` del degrado , citta`figliastra vittima del potere di una matrigna perversa ( malavita ) e di occupantistranieri.

Ciao mi chiamo Peter Freudenthaler ,sono nato nel 1963 in Germania ,ma tutti attribuisco il mio nome al gruppo The Fool’s Garden . Infattida giovane cantavo in questa band , con me suonavano anche ThomasMangold che suonava magnificamente il basso ,Roland invece suonavala tastiera e alla batteria c’era Ralf Wochele . Amavamo comporre infatti nel 1995 pubblicammo uno dei nostri pezzimusicali ancora oggi più conosciuti . Lemon Tree faceva parte del nostro album Dish of the day . Questacanzone ebbe un successo inaudito ! Divenne conosciuta sia in tuttaEuropa che in tutta L’ Asia . La nostra fama crebbe ma nel 2003 pervari motivi 3 dei nostri membri lasciarono la band . Infatti dopo questoaccaduto il nome della nostra band dovette cambiare mafortunatamente si levò soltanto l’ apostrofo . Il nostro ultimo album venne pubblicato nel 2012 con la fine del nostrogruppo musicale.

SOMEBODY TO LOVE

Ciao mi chiamo Farrokh Bulsara, detto anche Freddy Mercury,sono un

cantautore,il mio paese è Londra. Ho iniziato a cantare nel 1970

quando conobbi Brian May (chitarrista) e Roger Meddows-Taylor

(batterista), Vi presento la musica del mio paese: “Somebody To Love.

La canzone “Somebody to Love” è stata pubblicata nel 1976, creata da

Freddy Mercury ebbe un grande successo.La canzone parla della

ricerca dell’anima che si interroga sul ruolo di Dio in una vita senza

amore

COME AGAIN (JOHN DOWLAND)

JOHN DOWLAND é UN COMPOSITORE , LIUTISTA E CANTANTE DEL

RINASCIMENTO INGLESE .PER LE SUE CANZONI MALINCONICHE COME

“COMEAGAIN”, “VIENI ,SONNO PESANTE “,”VIENI DI NUOVO “,”FLUSSO

LE MIE LACRIME “,”NEL BUIO LASCIAMI DIMORARE “, MA LA SUA

MUSICA STRUMENTALE HA SUBITO UN GRANDE RILANCIO ,E CON IL

VENTESIMO SECOLO E’ STATA UNA CONTINUA FONTE DI REPERTORIO

PER LIUTISTI E CHITARRISTI CLASSICI .

Les Combattants - Lully

Ciao! Mi chiamo Jean-Baptiste

Lully, e non per vantarmi ma

sono anche un celebre

compositore di corte, uno

straordinario ballerino e uno

strumentista italiano

naturalizzato francese.

Il mio paese è la Francia,

anche se ho origini italiane.

Ho iniziato a comporre nel

1652 nella corte di Anna Maria

Louisa D’Orléans e pensate un po’ è lì che coltivai le mie

doti musicali, grazie alle lezioni di violino e chitarra da

un frate francescano. Nel 1653 partecipai ad una messa

in scena dedicata al Re sole, a cui partecipò anche Luigi

XIV in persona, come ballerino e compositore, e pensate

un po’, danzai così bene che mi nominò compositore di

musica strumentale di corte fino al 1685.

Ciao mi chiamo ADAM sono un ragazzo svedese, ho

iniziato ad interessarmi della musica tradizionale del mio

paese, ed ora ve ne parlerò

All’alba del 13 dicembre, in Svezia si celebra una

tradizione molto bella: “ Santa Lucia”.

Le processioni hanno alla guida una bambina con una

corona di candele, che impersona Santa Lucia ed è

seguita da damigelle e paggetti che a loro volta

indossano vesti bianche e cappelli con stelle dorate.

Infine per chiudere il corteo bimbi vestiti da folletti ed

elfi allietano la vista dei numerosi passanti che

attendono a lato della strada la processione. Lucia e le

sue damigelle donano agli spettatori biscotti allo zenzero

e brioche allo zafferano. I bambini nel corteo cantano

canzoni della tradizione natalizia e illuminano il buio

inverno svedese con le loro candele.

Ciao a tutti!

Sono Anna Bon, nata l’11 agosto 1738 in Russia da un

pittore veneziano conosciuto come Girolamo Bon e dalla

cantante bolognese Rosa Ruvinetti.

All’età di quattro anni venni ammessa al coro

dell’Ospedale della Pietà di Venezia,il più importante

della città.Le ragazze che vi studiavano erano chiamate

anche le “putte di Vivaldi “ poichè Antonio Vivaldi

insegnava alla Pietà e scriveva musica per le allieve. Io

venni ammessa inizialmente perché gli ospedali in

origine erano soltanto luoghi di accoglienza ma finirono

per diventare istituti di formazione per ragazze di buona

famiglia che aspiravano a diventare musiciste.

Successivamente le musiciste venivano selezionate per

proseguire la carriera nelle corti; e così fu il mio caso:nel

1756 alla corte di Federico il Grande,fu proprio in

quell’anno dove pubblicai le mie “Sei sonate da camera

per flauto e cembalo”mente nel 1759 pubblicai “Sei

divertimenti per due flauti e cembali”.

Infine nel 1762 feci come cantatrice alla corte del

principe ungherese Nikolaus dove vissi fino al 1765

componendo altri lavori tra cui un’opera.

(Ospedale della Pietà di Venezia)

Ciao mi chiamo Thomas ho 23 anni e faccio parte

dell'orchestra del musicista Wolfgang Amadeus Mozart e

suono il flauto. Vi parlerò un pò della sinfonia n^40, essa

è stata composta del mese di luglio del 1788 ed è la

seconda di tre sinfonie. La strumentazione prevede parti

per flauti,due oboi, due clarinetti,due fagottie due corni.

Da notare che non è presente il timpano, il quale è molto

utilizzato da Mozart nelle sue ultime sinfonie.

Ciao sono un presentatore del Festival di Sanremo o più

comunemente chiamato “Festival della canzone italiana” che ha

luogo ogni anno in Italia nella città di Sanremo (Liguria) a partire

dal 1951.

Nel corso degli anni vi hanno preso parte molti dei nomi più noti

della musica italiana e rappresenta uno degli eventi canori

principali in Italia nel mese di Febbraio.

Lo spettacolo viene suddiviso principalmente in due

categorie:una formata dai cosiddetti “Campioni” ovvero

cantautori già affermati nel mondo della musica, e l’altra formata

da “Nuove proposte”, cioè cantautori più giovani alle prime

esperienze canore. Entrambe si ispirano ad uno stile melodico e

melodrammatico e ogni canzone viene cantata rigorosamente dal

vivo.

Solitamente presento il festival da solo e raramente vengo

accompagnato da una soubrette.

Principalmente il festival viene trasmesso in tv sul canale

nazionale e, in base agli ascolti registrati di anno in anno, si può

dire che venga seguito da un pubblico televisivo molto ampio.

Ciao a tutti!

Mi chiamo Ioana e ho scritto questa canzone per mio figlio Ionel

che sta per sposarsi.

Nel testo ho voluto descrivere la mia malinconia, ma sempre

lasciando un ritmo vivace e articolato come accade spesso nella

musica della Romania.

I brani popolari invitano gli spettatori a ballare e a muovere il

corpo seguendo il ritmo musicale e come accade sempre, ogni

festa viene ricordata come un incontro con i propri familiari e

amici.

Nelle numerose zone della Romania esistono vari balli e canti

popolari che si differenziano da regione a regione.

Anche i costumi tradizionali cambiano e i colori e i decori

richiamano infatti le tradizioni del luogo.

Ogni festa prevede la presenza di un gruppo musicale composto

generalmente da 5-6 musicisti con ruoli diversi e con strumenti

diversi come ad esempio il violino, la fisarmonica e lo xilofono.

Questo fa rendere la musica rumena facilmente riconoscibile

Ciao, mi chiamo Ines, sono unaragazza spagnola, la Jota è unballo tipico del mio paese, nellaCastilla. Si può accompagnarecon le nacchere (castanuelas), ilritmo è in 3/4.

KalinkaCIAO A TUTTI ! MI CHIAMO LUDMILLA E SONO UNA RAGAZZA RUSSA . VIVO A SARATOV LACITTA’ IN CUI HANNO SUONATO PER LA PRIMA VOLTA LA CANZONE KALINKAIN UN SPETTACOLO TEATRALE . KALINKA E’ LA CANZONE RUSSA PIU FAMOSADI TUTTI I TEMPI ED E’ ACCOMPAGNATO DA UN STRUMENTO MOLTO FAMOSOLA BALALAIKA . QUESTO STRUMENTO HA UNA FORMA TRIANGOLARE EPOSSIEDE TRE CORDE. ADESSO RITORNIAMO SU KALINKA . I RITMI DELLAKALINKA SONO UN CRESCENDO RITMICO CHE RAPPRESENTA LA FORZA DI UNPOPOLO . PER QUESTO MOTIVO LASQUADRA DI CALCIO LACANTANO PRIMA O DOPOLE PARTITE PIUIMPORTANTI.

Ciao mi chiamo Danny sono un musicista , ho studiato conChopin.Chopin è un grande compositore e pianista nacque aVarsavia da la madre polacca il 22/2/1810, fu uno dei piùgrandi maestri della musica polacca ed è ricordato comeil "poeta del pianoforte". Chopin completò a Varsavia lasua formazione musicale. A seguito della repressionerussa, all'età di 20 anni si trasferì a Parigi, lì per 10 anni,dal 1837 al 1847 , fu legato alla scrittice francese GeorgeSand. Durante l'ultimo periodo della sua vita, Chopin fuassistito da una sua allieva, morì il 17/10/1849 e vennesepolto a Parigi nel cimitero di Père Lachaise.OPERE: notturni, preludi, studi ed altre opere perpianoforte.

Ciao mi chiamo MANUEL DE FALLA sono nato il23/11/1876 a Cadice sono un compositore spagnolo.La mia insegnante di educazione generale mi hainsegnato a suonare il pianoforte dall' eta di 8 anni.Nel 1890 sono diventato allievo di JOSE TRANGO, unpianista di valore elevato.Dal 1896 al 1898 sono stato studente del conservatorioreale di Madrid.Nel 1904 ho scritto la composizione per orchestra UNAVITA E BREVE, una sorta di esercizio per completare lamia formazione.Nel 1915 scrissi la prima versione del balletto EL AMORBRUJO che comprende la famosa DANZA DEL FUOCO.