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COMUNICAZIONE SOCIALESOCIETA’ E COMUNICAZIONI DI MASSA
• E’ l’insieme dei processi interattivi mediante i quali un soggetto comunica contemporaneamente con un numero elevato ed indistinto di persone.
• E’ la comunicazione ‘one-to-many’, detta anche broadcasting
• E’ rivolta as un pubblico molto ampio ed eterogeneo e produce messaggi che superano le barriere temporali e spaziali.
• E’ resa possibile dai mass-media.
SI SVILUPPANO SOPRATTUTTO NEL XX SECOLO LE COMUNICAZIONI DI MASSA
• grazie allo sviluppo tecnologico crescente applicato ai mezzi di comunicazione, che ha reso disponibili supporti tecnici in grado di superare barriere spaziali e temporali
• grazie alla diffusione dei mezzi di comunicazione ad ampi settori della popolazione, grazie all’applicazione delle tecniche di produzione industriale in serie.La produzione su larga scala ha abbassato i costi di radio, tv, macchine fotografiche, videocamere, computer, rendendoli accessibili nel prezzo a tutti.
• Si considerano media tutti quei mezzi, ma anche tecniche o forme espressive, che consentono di comunicare a grandi masse di persone, superando le barriere spaziali e temporali
• Le comunicazioni di massa si rivolgono ad un pubblico ampio: più sono le possibilità che si rivolga ad un pubblico ampio (alta reach), meno il messaggio è ricco in termini di contenuti, personalizzazione, interattività (bassa reachness).
• la televisione fonde informazione e spettacolo
• la televisione deforma la realtà
• i giornali imitano la tv, spettacolarizzano le notizie
• l’importanza della radio durante la guerra mondiale
STORIA DELLA RADIO
• Dagli studi di Tesla ed Hertz, Marconi nel 1895 effettua la prima trasmissione radio
• In Italia la prima trasmissione radiofonica è del 1924
• In Italia è stato uno strumento importante per lo sviluppo culturale, e importantissimo per il controllo del consenso nella seconda Guerra Mondiale
• L’arrivo della TV, metà anni ’50, ha modificato il suo ruolo, ma non lo ha annullato
STORIA DELLA RADIO/2
• Fino agli anni ’70 era monopolio RAI
• Dagli anni ’70 si diffondono nuove emittenti grazie a nuove leggi e l’evento di nuove tecnologie (modulazione di frequenza)
• SI ASCOLTA LA RADIO PER UN MOTIVO PRECISO
• IL SUO PUBBLICO E’ FATTO DI PERSONE CHE SI TROVANO IN SITUAZIONI PARTICOLARI
• SONO MENO INVASIVE DELLA TV
CLASSIFICAZIONE DELLE RADIO PER SPECIALIZZAZIONE
• Radio Musicali
• Radio Generaliste
• Radio Specializzate
I NETWORK
• Sono emittenti locali di diverse città che si collegano tra loro per raggiungere con la stessa programmazione vaste aree
LE WEB RADIO
• Streaming per la trasmissione (dal vivo o su richiesta)
• Player per ricevere
• Nel 2000 nasce Napster
• nel 2003 nasce la licenza unica per lo streaming
IN ITALIA PRIME TRASMMISSIONI 1952CENNI STORICI
• Pochi apparecchi (dai vicini, al bar, al cinema)
• Mike Buongiorno
• 1957 Carosello
• 1961 Seconda rete Rai
• anni ’70 avvento del colore e delle TV private
• Seconda metà anni ’70: TELECOMANDO E ZAPPING
• Nascono i primi network televisivi legalizzati dalla legge Mammì del 1990
PER LA TELEVISIONENUOVI STRUMENTI
• La tv digitale terrestre in luogo della tv in chiaro
• la tv DBS via satellite (SKY)
• La tv diventa interattiva
LE GRANDI CONCENTRAZIONI E LE TV LOCALI
EMITTENTI ITALIANE IN DIGITALE TERRESTRE (DECODER+ANTENNA)
• Gruppo Rai (Rai1,Rai2,Rai3)
• Mediaset (Canale5,Italia1,Rete4)
• La7
• network e circuiti (palinsesto,televendite)
• tv locali
DIRECT BROADCASTING SATELLITE (DBS)LA TV VIA SATELLITE
• Ogni satellite trasmette diverse emittenti
• La Pay TV e la Pay per View
• Teletext e Videotext
IMMAGINE E SPETTACOLOIL MESSAGGIO TELEVISIVO
• Talk show
• Rivoluzione Gruber/Anchormen
• Immagini che colpiscono, attraenti
• Auditel e share
• Assoggettamento alla pubblicità
•
UN PO’ DI STORIA
• Acta Diurna di Giulio Cesare
• 1605/1609 primi giornali moderni (Anversa Augusta e Strasburgo)
• 1636/1639 prime gazzette italiane
• 1650 primo quotidiano della storia a Lipsia
• 1735 Gazzetta di Parma
• scopo: informare
• periodicità diverse (quotidiani, bisettimanali,settimanali,quindicinali…)
• numeri zero e numeri unici
• piattaforme web
CLASSIFICAZIONE
• quotidiani popolari (personaggi famosi/pubblicità)
• quotidiani di informazione e di opinione
• di partito (Unità, Avanti, il Popolo, il Secolo d’Italia)
• quotidiani economici
• quotidiani sportivi
• giornali professionali
• agenzie di stampa (24/24)
LA PRIMA PAGINA IN EVIDENZA
• il menabò
• la manchette
• titolo principale/apertura
• articolo di fondo
• articolo di spalla
• taglio alto/medio/basso
• le civette
• il corsivo
•
DEVONO ATTRARRE L’ATTENZIONE SUGLI ARTICOLI E I CONTENUTII TITOLI
• toni neutri o ad effetto
• l’occhiello
• il titolo
• il sommario
• il catenaccio
• i caratteri
GLI ARTICOLI
• sottolineano alcuni aspetti, non esaustivi
• la cronaca locale,politica,sportiva,nera,rosa
• i commenti e le interviste (editoriale,elzeviro,corsivo,interviste,inchieste)
• firme e responsabilità
SEZIONI DEL GIORNALEPAGINE INTERNE
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