A.SE. SPOLETO S.P.A.ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta... · A.SE. SPOLETO S.P.A. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2012 Pagina 2 Principali

A.SE. SPOLETO S.P.A.

Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2012 Pagina 1

Reg. Imp. 02671580542 Rea 233278


Sede in VIA DEI FILOSOFI, 59 -06049 SPOLETO (PG) Capitale sociale Euro 2.100.000,00 I.V.

Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2012

L'esercizio chiuso al 31/12/2012 riporta un risultato positivo pari a Euro 6.369 al netto del costo per imposte di competenza pari a Euro 116.701. Condizioni operative e sviluppo dell'attività

Come già evidenziato nei precedenti bilanci, si precisa che la gestione operativa è impostata nel rispetto dei parametri fondamentali stabiliti nell’Accordo Quadro di GLOBAL SERVICE stipulato con il socio Comune di Spoleto, nel cui testo sono evidenziati gli obiettivi primari da raggiungere e precisamente: l’ottimizzazione dei servizi al cittadino, la razionalizzazione dell’impiego di risorse, il controllo del costo dei servizi, la modernizzazione del parco dei mezzi operativi, l’attuazione di modalità organizzative innovative. Ai sensi dell’art. 2428 c.c. si segnala che l’attività viene svolta nella sede amministrativa, in Spoleto, via dei Filosofi n. 59 e nella sede operativa in Spoleto, loc.tà S. Nicolò. Andamento della gestione

L’economia italiana continua a essere caratterizzata da una grave crisi recessiva, che continuerà a perdurare anche nell'esercizio in corso, producendo effetti negativi sul mercato del lavoro, caratterizzato da un livello di disoccupazione in progressivo aumento. L'esigenza di risanamento della finanza pubblica, che trova ostacoli nell'attuale congiuntura economica richiedente misure finalizzate alla crescita, produce effetti negativi anche sulla gestione di questa Società, che ci inducono a migliorare sempre più la produttività dei servizi con un conseguente ottenimento di diminuzione dei costi. Come si rileva in seguito, la gestione virtuosa del trascorso esercizio ha prodotto, sotto l'aspetto economico importanti risultati ottenuti a seguito di un'attenta analisi delle spese generali d'esercizio, che ci ha permesso di abbattere quei costi ritenuti eccessivi. La qualità dei servizi prestati, attraverso una sempre maggiore attenzione all'organizzazione del personale e alle strategie di approvvigionamento, ha consentito all'A.Se. Spoleto S.p.A. di ottenere l'importante certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008, che ci impone la continuazione di una gestione virtuosa attraverso un efficiente controllo dei processi produttivi. L'ottenimento di una maggiore efficienza produttiva ha comportato una rilevante flessione dei costi accesi alla voce "Lavorazioni esterne", per Euro 407.219, e alla voce "Assicurazioni diverse", per Euro 217.794. L'abbattimento di tali costi ha consentito di poter fronteggiare la flessione registrata dal "Valore della produzione" e l'incremento inevitabile di quei costi legati all'andamento dei prezzi di mercato. Gli effetti economici positivi avanti evidenziati sono stati ottenuti anche grazie all'acquisizione nel processo produttivo di un importante macchinario denominato "Tappabuche" modello "SCHMIDT SR 800", entrato in funzione a metà maggio 2012. Questo macchinario, impiegato nel trascorso esercizio per eseguire circa 10.200 mq. di rappezzi stradali con materiale bituminoso, oltre a far rilevare un risparmio di spesa per interventi di imprese private per circa Euro 102 mila, ha comportato il rilevante abbattimento delle denunce di sinistro da parte dei cittadini, che subivano danni all'autoveicolo nel percorrere le strade comunali cosparse di buche e avvallamenti. Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguenti negli ultimi tre esercizi in termini di valore della produzione, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte.

31/12/2012 31/12/2011 31/12/2010 valore della produzione 3.996.371 4.474.800 4.096.602 margine operativo lordo 280.964 126.928 200.318 Risultato prima delle imposte 123.070 83.641 75.549



Principali dati economici

Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente:

31/12/2012 31/12/2011 Variazione Ricavi netti 3.996.371 4.474.800 (478.429) Costi esterni 1.899.832 2.584.766 (684.934) Valore Aggiunto 2.096.539 1.890.034 199.979 Costo del lavoro 1.815.575 1.763.106 52.469 Margine Operativo Lordo 280.964 126.928 154.036 Ammortamenti, svalutazioni, altri accantonamenti 162.547 150.865 11.682 Risultato Operativo 118.417 (23.937) 142.354 Proventi e oneri finanziari (1.677) 3.170 (4.847) Risultato Ordinario 116.740 (20.767) 137.507 Componenti straordinarie nette 6.330 104.408 (98.078) Risultato prima delle imposte 123.070 83.641 39.429 Imposte sul reddito 116.701 78.856 37.845 Risultato netto 6.369 4.785 1.584

Risulta evidente il significativo miglioramento del margine operativo lordo, che ha consentito di realizzare un positivo risultato operativo al netto di un costo per ammortamenti di ammontare superiore a quello dell'esercizio precedente. Il miglioramento del margine operativo ha consentito di poter procedere anche a una prudenziale svalutazione dei crediti commerciali mediante accantonamento all'apposito "Fondo svalutazione crediti" per l'importo di Euro 74.815. Principali dati patrimoniali

Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente:

31/12/2012 31/12/2011 Variazione Immobilizzazioni immateriali nette 2.506 7.178 (4.672) Immobilizzazioni materiali nette 2.097.483 2.045.918 51.565 Crediti oltre 12 mesi per depositi cauzionali 5.772 4.451 1.321 Capitale immobilizzato 2.105.761 2.057.547 48.214 Rimanenze di magazzino 7.584 16.440 (8.856) Crediti verso Clienti 218.281 239.476 (21.195) Altri crediti 2.737.343 1.973.616 763.727 Ratei e risconti attivi 42.443 6.117 36.326 Attività d’esercizio a breve termine 3.005.651 2.235.649 770.002 Debiti verso fornitori 982.712 889.132 93.580 Acconti 1.948 1.948 Debiti tributari e previdenziali 454.215 157.808 296.407 Altri debiti 780.343 725.947 54.396 Ratei e risconti passivi 15.950 22.480 (6.530) Passività d’esercizio a breve termine 2.235.168 1.797.315 437.853 Capitale d’esercizio netto 770.483 438.334 332.149 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

560.466 491.841 68.625

Altre passività a medio e lungo termine 23.000 23.000 Passività a medio lungo termine 583.466 514.841 68.625 Capitale investito 2.292.778 1.981.040 311.738 Patrimonio netto (2.226.146) (2.219.778) (6.368) Posizione finanziaria netta a medio lungo termine (87.613) (129.362) 41.749 Posizione finanziaria netta a breve termine 20.981 368.100 (347.119) Mezzi propri e indebitamento finanziario netto (2.292.778) (1.981.040) (311.738)



Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società. L'incremento dell'indebitamento a breve, causato principalmente dal debito per IVA differita su fatture emesse e non riscosse, trova la sua completa copertura nel maggiore incremento registrato dall'ammontare complessivo dei crediti, con particolare riferimento alle fatture emesse nei confronti del soggetto controllante "Comune di Spoleto". A migliore descrizione della solidità patrimoniale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio attinenti sia alle modalità di finanziamento degli impieghi a medio/lungo termine che alla composizione delle fonti di finanziamento, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2012 31/12/2011 31/12/2010 Margine primario di struttura 120.385 162.231 91.273 Quoziente primario di struttura 1,06 1,08 1,04 Margine secondario di struttura 791.464 806.434 580.352 Quoziente secondario di struttura 1,38 1,39 1,27

Principali dati finanziari

La posizione finanziaria netta al 31/12/2012, era la seguente:

31/12/2012 31/12/2011 Variazione Depositi bancari 40.634 366.125 (325.491) Denaro e altri valori in cassa 594 1.784 (1.190) Disponibilità liquide ed azioni proprie 41.228 367.909 (326.681) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

1.562 1.562

Debiti verso banche (entro 12 mesi) 21.809 21.809 Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) 1.371 (1.371) Debiti finanziari a breve termine 21.809 1.371 20.438 Posizione finanziaria netta a breve termine 20.981 368.100 (347.119) Quota a lungo di finanziamenti 87.613 129.362 (41.749) Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (87.613) (129.362) 41.749 Posizione finanziaria netta (66.632) 238.738 (305.370)

Come indicato nella nota integrativa e in precedenza, la posizione finanziaria netta della società risente degli effetti del ritardo nel pagamento delle fatture emesse nei confronti del Comune. L'andamento del cash-flow risulta sintetizzato nei seguenti prospetti:

Flusso monetario netto al 31/12/2012

Utile dell'esercizio 6.369

Ammortamenti dell'esercizio 162.547

Plusvalenze da realizzo immobilizzazioni 14.463

Accantonamenti al TFR 93.461

Decremento per TFR liquidato (24.836)

Totale 252.004 Variazioni delle rimanenze 8.856

Variazioni dei crediti (743.853)

Variazioni dei ratei e risconti attivi e passivi (26.493)

Variazioni dei debiti finanziari, commerciali e diversi entro 12 mesi 443.012

Totale (66.474)



Rendiconto finanziario al 31/12/2012

Disponibilità monetarie iniziali 367.909

Fonti

Fonti interne 1. Flusso monetario netto delle operazioni d'esercizio (prosp. all.) (66.474) 2. Valore di realizzo delle immobilizzazioni 2.495 Totale fonti (63.979) Impieghi

Investimenti in immobilizzazioni 1. Immateriali 405 2. Materiali 209.820 210.225 Altri impieghi 1. Rimborso di finanziamenti 41.749 4 Altri impieghi 1 Totale 41.750 Totale impieghi 251.975 Variazione netta delle disponibilità monetarie (315.954) Disponibilita' monetarie finali 51.955

A migliore descrizione della situazione finanziaria si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2012 31/12/2011 31/12/2010 Liquidità primaria 1,35 1,44 1,29 Liquidità secondaria 1,35 1,45 1,30 Indebitamento 1,30 1,08 1,09 Tasso di copertura degli immobilizzi 1,36 1,38 1,27

I suddetti indici evidenziano un soddisfacente equilibrio finanziario. Informazioni attinenti all’ambiente e al personale

Nel corso dell’esercizio non si sono verificati danni causati all’ambiente, per cui l'attività produttiva viene esercitata nel pieno rispetto della vigente normativa. Riguardo al personale, particolare attenzione è rivolta a garantire la massima sicurezza sul posto di lavoro, nel rispetto della normativa contenuta nel D.lgs. 81/2008, per mezzo di corsi di formazione, della cui validità vi è stato un riconoscimento da parte dell'INAIL, che ha concesso un premio di Euro 10.000 da utilizzare a compensazione del debito per i versamenti annuali obbligatori. Investimenti Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree:

Immobilizzazioni Acquisizioni dell’esercizio Impianti e macchinari 161.047 Attrezzature industriali e commerciali 34.990 Altri beni 29.956



Le acquisizioni sono state eseguite per mantenere la piena efficienza della struttura. Rapporti con parti correlate Come già evidenziato nella Nota integrativa concorrono al valore della produzione in maniera rilevante i servizi che vengono erogati nel rispetto del contratto di "Global Service" stipulato con il socio controllante Comune di Spoleto e che hanno dato luogo nell'esercizio 2012 a una prestazione di servizi per un ammontare complessivo di Euro 5.201.852, a lordo dell'IVA e note di credito per Euro 14.644. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Non si segnalano fatti di particolare rilevanza influenti il risultato di bilancio. Si afferma che l'A.Se. rappresenta il braccio operativo del Comune di Spoleto, la cui attività è rivolta al costante miglioramento dei servizi erogati alla cittadinanza spoletina. Per la qualità e l'efficienza dei servizi erogati un ringraziamento particolare va rivolto a tutti i collaboratori dipendenti, che esercitano la loro attività con piena responsabilità e dedizione al servizio pubblico. Destinazione del risultato d'esercizio Si propone all'assemblea di destinare l'intero utile di bilancio di Euro 6.369 alla Riserva legale. Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio così come presentato.

Spoleto lì 22 Maggio 2013

Presidente del Consiglio di Amministrazione

Roberto Loretoni


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Sede in VIA DEI FILOSOFI, 59 - 06049 SPOLETO (PG) Capitale sociale Euro 2.100.000,00 I.V.

Bilancio al 31/12/2012

Stato patrimoniale attivo 31/12/2012 31/12/2011 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità

3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere ingegno 2.506 7.178

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

5) Avviamento

6) Immobilizzazioni in corso e acconti

7) Altre

2.506 7.178

II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 1.749.225 1.808.081

2) Impianti e macchinario 243.325 160.762

3) Attrezzature industriali e commerciali 40.565 18.339

4) Altri beni 64.368 58.736

5) Immobilizzazioni in corso e acconti

2.097.483 2.045.918

III. Finanziarie Totale immobilizzazioni 2.099.989 2.053.096

C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 7.584 16.440

7.584 16.440

II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 218.281 239.476

- oltre 12 mesi

218.281 239.476

2) Verso imprese controllate 3) Verso imprese collegate 4) Verso controllanti - entro 12 mesi 2.678.358 1.916.981

- oltre 12 mesi

2.678.358 1.916.981

4-bis) Per crediti tributari - entro 12 mesi 16.828 4.161



- oltre 12 mesi

16.828 4.161

4-ter) Per imposte anticipate - entro 12 mesi 24.040 51.343

- oltre 12 mesi

24.040 51.343

5) Verso altri - entro 12 mesi 18.117 1.131

- oltre 12 mesi 5.772 4.451

23.889 5.582

2.961.396 2.217.543

III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate

2) Partecipazioni in imprese collegate

3) Partecipazioni in imprese controllanti

4) Altre partecipazioni 1.562 1.562

5) Azioni proprie (valore nominale complessivo )

6) Altri titoli

1.562 1.562

IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 40.634 366.125

3) Denaro e valori in cassa 594 1.784

41.228 367.909

Totale attivo circolante 3.011.770 2.603.454

D) Ratei e risconti - vari 42.443 6.117

42.443 6.117

Totale attivo 5.154.202 4.662.667

Stato patrimoniale passivo 31/12/2012 31/12/2011 A) Patrimonio netto I. Capitale 2.100.000 2.100.000

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni

III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale 11.175 6.390

V. Riserve statutarie

VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio

VII. Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa 53.517 53.517

Riserva avanzo di fusione 473 473

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1

8) Riserva non distribuibile da scissione 54.612 54.612

108.602 108.603

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo

IX. Utile d'esercizio 6.369 4.785

Totale patrimonio netto 2.226.146 2.219.778



B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili

2) Fondi per imposte, anche differite

3) Altri 23.000 23.000

Totale fondi per rischi e oneri 23.000 23.000

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 560.466 491.841

D) Debiti 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi 21.809

- oltre 12 mesi 87.613 129.362

109.422 129.362

5) Debiti verso altri finanziatori - entro 12 mesi 1.371

- oltre 12 mesi

1.371

6) Acconti - entro 12 mesi 1.948 1.948

- oltre 12 mesi

1.948 1.948

7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 982.712 889.132

- oltre 12 mesi

982.712 889.132

8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate 10) Debiti verso imprese collegate 11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi 481.133 472.062

- oltre 12 mesi

481.133 472.062

12) Debiti tributari - entro 12 mesi 391.342 92.411

- oltre 12 mesi

391.342 92.411

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - entro 12 mesi 62.873 65.397

- oltre 12 mesi

62.873 65.397

14) Altri debiti - entro 12 mesi 299.210 253.885

- oltre 12 mesi

299.210 253.885

Totale debiti 2.328.640 1.905.568



E) Ratei e risconti - vari 15.950 22.480

15.950 22.480

Totale passivo 5.154.202 4.662.667

Conti d'ordine 31/12/2012 31/12/2011 1) Rischi assunti dall'impresa 2) Impegni assunti dall'impresa 160.137

3) Beni di terzi presso l'impresa

4) Altri conti d'ordine

Totale conti d'ordine 160.137

Conto economico 31/12/2012 31/12/2011 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.825.221 4.310.176 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti

3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

5) Altri ricavi e proventi: - vari 168.983 164.624

- contributi in conto capitale 2.167

171.150 164.624

Totale valore della produzione 3.996.371 4.474.800

B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 418.044 411.663 7) Per servizi 1.305.907 1.978.882 8) Per godimento di beni di terzi 77.618 49.070 9) Per il personale a) Salari e stipendi 1.296.478 1.241.546 b) Oneri sociali 425.364 428.807 c) Trattamento di fine rapporto 93.461 92.547 e) Altri costi 272 206 1.815.575 1.763.106 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 5.077 5.753

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 157.470 145.112 d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 74.815 90.880

237.362 241.745 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 8.856 2.038

12) Accantonamento per rischi 23.000

13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 14.592 29.233

Totale costi della produzione 3.877.954 4.498.737



Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) 118.417 (23.937)

C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni:

16) Altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti 3.995 9.732

3.995 9.732

17) Interessi e altri oneri finanziari: - altri 5.672 6.562

5.672 6.562

17-bis) Utili e Perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari (1.677) 3.170

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni:

19) Svalutazioni: Totale rettifiche di valore di attività finanziarie

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni 14.633 12.910

- varie 866 95.460

- Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1 2

15.500 108.372

21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni 170 84

- varie 9.000 3.880

9.170 3.964

Totale delle partite straordinarie 6.330 104.408

Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 123.070 83.641 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

a) Imposte correnti 89.398 106.278

b) Imposte differite c) Imposte anticipate 27.303 (27.422)

116.701 78.856 23) Utile (Perdita) dell'esercizio 6.369 4.785

Presidente del Consiglio di amministrazione Roberto Loretoni




Nota integrativa al bilancio al 31/12/2012 Pagina 1

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Sede in VIA DEI FILOSOFI, 59 - 06049 SPOLETO (PG) Capitale sociale Euro 2.100.000,00 I.V.

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2012

Premessa Signori Soci/Azionisti, il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 6.369. Si fa presente che la data di convocazione dell’assemblea ordinaria si è dovuta differire nel termine maggiore stabilito dallo Statuto in conformità al Codice Civile a causa della necessità di verificare attentamente i saldi creditori relativi al soggetto controllante Comune di Spoleto ed operare le opportune valutazioni in merito. Attività svolte La Vostra Società, come ben sapete, svolge la propria attività nel settore delle manutenzioni e ha per oggetto l’organizzazione, la gestione e l’esecuzione, in proprio e/o per conto terzi, dei servizi destinati ad esigenze pubbliche, di utilità sociale, di tutela ambientale, di servizi di polizia mortuaria, di manutenzione cimiteriale, di pulizia degli stabili comunali, di manutenzione della segnaletica verticale e di custodia dei teatri Menotti e Caio Melisso. Criteri di formazione

Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota integrativa è stata redatta in unità di Euro. Criteri di valutazione

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.)

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.



In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Immobilizzazioni

Immateriali I diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno sono ammortizzati in un periodo di 3 esercizi.

Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene: • terreni e fabbricati: 2,5 % • mezzi e macchine operatrici: 20 % • attrezzature: 15 % • mobili e macchine ordinarie d’ufficio: 12 % • macchine elettroniche: 20 % • automezzi: 25 %

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Rimanenze magazzino Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione - comprensivo degli oneri accessori - e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato. La configurazione di valore adottata è quella del costo medio ponderato. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.



Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto: • gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme

vigenti; • l'ammontare delle imposte pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate

nell'esercizio;

Le imposte anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali esclusivamente con riferimento alla società. Riconoscimento ricavi I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Dati sull’occupazione


L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni.

Organico 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Impiegati 11 11 Operai 34 36 -2 45 47 -2

L’organico è diminuito di n.2 dipendenti per effetto di pensionamento. I contratti applicati sono i seguenti: - “C.C.N.L. Federgasacqua” per n.25 dipendenti; - “C.C.N.L. per le imprese esercenti servizi di pulizia / servizi integrati / multiservizi” per n.16 dipendenti; - “C.C.N.L. per dipendenti dei teatri stabili pubblici e dei teatri gestiti dall’ETI” per n. 2 dipendenti. Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 2.506 7.178 (4.672)

Totale movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali


Descrizione costi

Valore 31/12/2011

Incrementi esercizio

Decrementi esercizio

Amm.to esercizio Valore 31/12/2012

Diritti brevetti industriali 7.178 405 5.077 2.506 7.178 405 5.077 2.506

Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni


Il costo storico all'inizio dell'anno è così composto.

Descrizione costi

Costo storico

Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto

Diritti brevetti industriali 252.232 245.054 7.178 252.232 245.054 7.178

II. Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 2.097.483 2.045.918 51.565



Terreni e fabbricati (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 2.427.456 Ammortamenti esercizi precedenti (619.375) Saldo al 31/12/2011 1.808.081 di cui terreni 465.608 Ammortamenti dell'esercizio (58.856) Saldo al 31/12/2012 1.749.225 di cui terreni 465.608

Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, riletto, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi. Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 20% del costo dell’immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate. Pertanto non si è più proceduto stanziamento delle quote di ammortamento relative al valore dei suddetti terreni, ritenendoli, in base alle aggiornate stime sociali, beni patrimoniali non soggetti a degrado ed aventi vita utile illimitata. Impianti e macchinario


Descrizione Importo Costo storico 569.914 Ammortamenti esercizi precedenti (409.152) Saldo al 31/12/2011 160.762 Acquisizione dell'esercizio 161.047 Cessioni dell'esercizio (616) Giroconti negativi (riclassificazione) (9.142) Ammortamenti dell'esercizio (68.726) Saldo al 31/12/2012 243.325

Attrezzature industriali e commerciali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 72.100 Ammortamenti esercizi precedenti (53.761) Saldo al 31/12/2011 18.339 Acquisizione dell'esercizio 34.990 Cessioni dell'esercizio (170) Ammortamenti dell'esercizio (12.594) Saldo al 31/12/2012 40.565

Altri beni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 215.732 Ammortamenti esercizi precedenti (156.996) Saldo al 31/12/2011 58.736 Acquisizione dell'esercizio 29.956 Giroconti negativi (riclassificazione) (7.030) Ammortamenti dell'esercizio (17.294) Saldo al 31/12/2012 64.368

Contributi in conto capitale

Nel corso dell'esercizio chiuso al 31/12/2012 la società ha ricevuto contributi in conto capitale di € 18.339; per la contabilizzazione di tali contributi è stato scelto il metodo della riduzione del costo del cespite, ad esclusione di € 2.167, in riferimento ad un automezzo non più in possesso, il cui importo è stato iscritto a conto economico.



C) Attivo circolante I. Rimanenze


I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa. II. Crediti


Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 218.281 218.281 Verso controllanti 2.678.358 2.678.358 Per crediti tributari 16.828 16.828 Per imposte anticipate 24.040 24.040 Verso altri 18.117 5.772 23.889 2.955.624 5.772 2.961.396

I crediti di ammontare rilevante al 31/12/2012 sono così costituiti:

- Crediti verso clienti per Euro 122.142 per affissioni, pubblicità a altri servizi in genere.

- I crediti verso controllanti per Euro 2.691.808 sono iscritti nei confronti del socio unico Comune di Spoleto per prestazioni inerenti il contratto di “Global Service” e di altra natura, al netto del relativo fondo svalutazione crediti pari ad € 13.450. Nel dettaglio:

- Euro 2.89.753 per crediti commerciali da fatture già emesse;

- Euro 2.055 per contributi relativi ad anni precedenti ancora da erogare.

- Crediti verso clienti morosi pari ad € 151.029: sono relativi a tutti i crediti risultanti nei confronti degli utenti morosi per l’imposta sulla pubblicità, per la maggior parte dei quali sono già state attivate azioni legali di recupero.

- Crediti tributari pari ad Euro 16.828 sono riferiti al credito annuale Ires e Irap, rispettivamente pari ad Euro 15.441 ed euro 1.387.

- Le imposte anticipate per Euro 24.040 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota integrativa.

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426 Codice civile

F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2011 26.912 156.000 182.912 Utilizzo nell'esercizio -24.348 -156.000 -180.348 Accantonamento esercizio 14.815 60.000 74.815 Saldo al 31/12/2012 17.379 60.000 77.379

Si è proceduto ad un accantonamento complessivo di Euro 74.815, di cui Euro 14.815 fiscalmente deducibile, giustificato da una prudenziale svalutazione dei crediti verso clienti morosi. La ripartizione dei crediti secondo area geografica (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.) non è significativa. III. Attività finanziarie

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 1.562 1.562



Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 Altre partecipazioni 1.562 1.562 1.562 1.562

Le partecipazioni iscritte nell’attivo circolante, destinate ad essere detenute per un breve periodo di tempo, sono valutate al minore tra il costo di acquisizione e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Nella voce “Altre Partecipazioni”, non variata rispetto l’esercizio precedente, è iscritta la partecipazione al capitale sociale (valore nominale) della società P.R.T. – Progetto Ricerche Terziario Spoleto pari al 2,45 %. IV. Disponibilità liquide


Descrizione 31/12/2012 31/12/2011

Depositi bancari e postali 40.634 366.125 Denaro e altri valori in cassa 594 1.784 41.228 367.909

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 42.443 6.117 36.326

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)


Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

Capitale 2.100.000 2.100.000 Riserva legale 6.390 4.785 11.175 Riserva straordinaria o facoltativa 53.517 53.517 Riserva avanzo di fusione 473 473 Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1 1 Varie altre riserve 54.612 54.612 Riserva non distribuibile da scissione 54.612 54.612 Utile dell'esercizio 4.785 6.369 4.785 6.369 2.219.778 11.154 4.786 2.226.146

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto

Capitale sociale

Riserva legale Altre Riserve Riserve non distribuibili

Risultato d’esercizio

Totale

All’inizio dell’esercizio precedente 2.100.000 3.954 53.517 54.612 2.436 2.214.519 Destinazione del risultato dell’esercizio 2.436 -2.436 0 Destinazione risultato di fusione 473 473 Risultato dell’esercizio precedente 4.785 4.785 Alla chiusura dell’esercizio precedente 2.100.000 6.390 53.990 54.612 4.785 2.219.777 Destinazione del risultato dell’esercizio 4.785 -4785 0 Risultato dell’esercizio corrente 6.369 6.369 Alla chiusura dell’esercizio corrente 2.100.000 11.175 53.990 54.612 6.369 2.226.146



Il capitale sociale è così composto (articolo 2427, primo comma, nn. 17 e 18, C.c.).

Azioni/Quote Numero Valore nominale in Euro

Azioni Ordinarie 2.100 1.000 Totale 2.100 2.100

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.c.)

Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per copert.

Perdite

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per

altre ragioni Capitale 2.100.000 B Riserva legale 11.175 Altre riserve 108.601 A, B, C 108.601 Totale 108.601 Quota non distribuibile 54.612 Residua quota distribuibile 53.991

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci B) Fondi per rischi e oneri


Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 23.000 23.000

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

Fondo Rischi assicurativi 23.000 23.000 23.000 23.000

La costituzione del Fondo Rischi Assicurativi è stata effettuata per la copertura delle spese di franchigia sui risarcimenti assicurativi a favore degli utenti che rimangono a carico della società. Il valore dell’accantonamento è adeguato ai probabili costi presumibili. Nel corso dell’esercizio 2012 non si è verificata la necessità di utilizzo del fondo. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato



La variazione è così costituita.

Variazioni 31/12/2011 Incrementi

Decrementi

31/12/2012

TFR, movimenti del periodo 491.841 93.461 24.836 560.466 Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. D) Debiti



I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).



Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Debiti verso banche 21.809 87.613 109.422 Acconti 1.948 1.948 Debiti verso fornitori 982.712 982.712 Debiti verso controllanti 481.133 481.133 Debiti tributari 391.342 391.342 Debiti verso istituti di previdenza 62.873 62.873 Altri debiti 299.210 299.210 2.241.027 87.613 2.328.640

I debiti più rilevanti al 31/12/2012 risultano così costituiti:

- Fornitori per € 695.329;

- Fatture da ricevere per € 287.382;

- Debiti v/controllanti per € 472.133 relativo al debito verso il Comune di Spoleto per lo storno dell’imposta di pubblicità incassata;

- Debiti per ferie e ratei dipendenti pari ad € 295.760. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte.

La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate.

Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per:

- Saldo Iva: pari a Euro 361.4321, al netto di Euro 419.308 per debito Iva in sospensione d’imposta.

- Debiti v/erario per ritenute operate alla fonte: pari ad Euro 29.910, relative alle retribuzioni del mese di Dicembre. La ripartizione dei Debiti secondo area geografica non risulta significativa. E) Ratei e risconti


Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Conti d'ordine


Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Impegni assunti dall'impresa 160.137 160.137 160.137 160.137

Nei Conti d’Ordine, tra gli “Impegni assunti dall’impresa”, risulta iscritto il debito residuo per canoni da pagare relativi al contratto di leasing assunto nell’esercizio 2012 per l’acquisizione di una “Macchina Tappabuche” del valore al costo concedente di € 200.000. Conto economico A) Valore della produzione

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 3.996.371 4.474.800 (478.429)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Ricavi vendite e prestazioni 3.825.221 4.310.176 (484.955) Altri ricavi e proventi 171.150 164.624 6.526 3.996.371 4.474.800 (478.429)

La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla gestione.



I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti: Ricavi per categoria di attività


Categoria 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Prestazioni di servizi 3.825.221 4.310.176 (484.955) Fitti attivi 138.706 138.015 691 Altre 32.444 26.609 5.835 3.996.371 4.474.800 (478.429)

La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa. B) Costi della produzione

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 3.877.954 4.498.737 (620.783)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Materie prime, sussidiarie e merci 418.044 411.663 6.381 Servizi 1.305.907 1.978.882 (672.975) Godimento di beni di terzi 77.618 49.070 28.548 Salari e stipendi 1.296.478 1.241.546 54.932 Oneri sociali 425.364 428.807 (3.443) Trattamento di fine rapporto 93.461 92.547 914 Altri costi del personale 272 206 66 Ammortamento immobilizzazioni immateriali 5.077 5.753 (676) Ammortamento immobilizzazioni materiali 157.470 145.112 12.358 Svalutazioni crediti attivo circolante 74.815 90.880 (16.065) Variazione rimanenze materie prime 8.856 2.038 6.818 Accantonamento per rischi 23.000 (23.000) Oneri diversi di gestione 14.592 29.233 (14.641) 3.877.954 4.498.737 (620.783)

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide La voce comprende l’accantonamento ritenuto prudenzialmente adeguato al rischio di morosità dei clienti. C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni (1.677) 3.170 (4.847)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Proventi diversi dai precedenti 3.995 9.732 (5.737) (Interessi e altri oneri finanziari) (5.672) (6.562) 890 (1.677) 3.170 (4.847)



Altri proventi finanziari

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi bancari e postali 3.109 3.109 Altri proventi 886 886 3.995 3.995

Interessi e altri oneri finanziari


Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi bancari 44 44 Interessi medio credito 3.755 3.755 Sconti o oneri finanziari 1.872 1.872 Arrotondamento 1 1 5.672 5.672

E) Proventi e oneri straordinari



Descrizione 31/12/2012 Anno precedente 31/12/2011

Plusvalenze da alienazioni 14.633 Plusvalenze da alienazioni 12.910 Sopravvenienze attive neutre 867 Sopravvenienze attive 95.462 Totale proventi 15.500 Totale proventi 108.372 Minusvalenze (170) Minusvalenze (84) Sopravvenienze passive deducibili (9.000) Sopravvenienze passive (3.880) Totale oneri (9.170) Totale oneri (3.964) 6.330 104.408

Imposte sul reddito d'esercizio


Imposte Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni Imposte correnti: 89.398 106.278 (16.880) IRES 37.627 53.120 (15.493) IRAP 51.771 53.158 (1.387) Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) 27.303 (27.422) 54.725 IRES 27.267 (27.458) 54.725 IRAP 36 36 116.701 78.856 37.845

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.

Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico: Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)

Descrizione Valore Imposte Risultato prima delle imposte 123.070 Onere fiscale teorico (%) 27,5 33.844 Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi: Acc.to F.do Sval. Crediti eccedente lo 0,5% 60.000 60.000 Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti Storno spese manutenzione a.p. (3.151) (3.151)



Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi Spese telefoniche 20% 5.327 Altri costi indeducibili 980 Quota Irap deducibile (48.318) A.C.E. (217) Sopravvenienza attiva neutra (866) (43.094) Imponibile fiscale 136.825 Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 37.627

Determinazione dell’imponibile IRAP

Descrizione Valore Imposte Differenza tra valore e costi della produzione 2.008.807 Costi non rilevanti ai fini IRAP 57.166 Altre variazioni in diminuzione (920) Deduzioni personale dipendente (737.594) 1.327.459 Onere fiscale teorico (%) 3,9 51.771 Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi: Imponibile Irap 1.327.459 IRAP corrente per l’esercizio 51.771

Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità anticipata: Fiscalità anticipata

Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti. Rilevazione delle imposte anticipate ed effetti conseguenti:

Ammontare differenze

temporanee

Effetto fiscale

Ammontare differenze

temporanee

Effetto fiscale

esercizio 31/12/2012 esercizio 31/12/2011 Acc.to F.do Sval. Crediti indeducibile 60.000 16.500 80.000 22.000 Accant. F.do Rischi assicurativi 23.000 6.325 Utilizzo x quota Spese Manutenzione A.P. (Ires) (3.151) (867) (3.151) (867) Utilizzo x quota Spese Manutenzione A.P. (Irap) (920) (36) (920) (36) Utilizzo F.do Sval. Crediti indeducibile A.P. (156.000) (42.900) Totale Imposte Anticipate nette (100.071) (27.303) 98.929 27.422

In relazione all’accantonamento civilistici prudenziale di Euro 60.000 al fondo svalutazione crediti, sono state iscritte imposte anticipate per Euro 16.500, sussistendo le condizioni richieste dai principi contabili per la contabilizzazione del beneficio fiscale futuro Operazioni di locazione finanziaria (leasing)

La società ha in essere n. 1 contratto di locazione finanziaria per il quale, ai sensi dell’articolo 2427, primo comma, n. 22, C.c. si forniscono le seguenti informazioni:

Società di Leasing: “MPS Leasing & Factoring S.p.a.” contratto di leasing n. 01423043/001 del 05/05/2012 durata del contratto di leasing anni 5 bene utilizzato Macchina Tappabuche”; costo del bene in Euro 200.000,00; Maxicanone pagato il 03/04/2012, pari a Euro 40.000,00; Valore attuale delle rate di canone non scadute Euro 160.136,94; Onere finanziario effettivo attribuibile ad esso e riferibile all’esercizio Euro 3.662,44; Valore del bene alla chiusura dell’esercizio considerato come immobilizzazione Euro 200.000;



Ammortamenti virtuali del periodo Euro 20.000; Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 - I PRINCIPALI EFFETTI DELLA RIFORMA DEL DIRITTO

SOCIETARIO SULLA REDAZIONE DEL BILANCIO D'ESERCIZIO, nella tabella seguente sono fornite le informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al criterio cosiddetto patrimoniale dell'addebito al Conto Economico dei canoni corrisposti. ATTIVITA’

A) Contratti in corso

a2) beni acquistati nell’esercizio 200.000

a4) quote d’ammortamento di competenza dell'esercizio 20.000

a7) Valore beni in leasing al termine dell’esercizio in corso:

di cui valore lordo 200.000

di cui fondo ammortamento 20.000

Totale 180.000

a8) storno dei risconti attivi su operazioni di leasing finanziario 35.372

C) PASSIVITA’

c2) debiti impliciti sorti nell’esercizio 160.000

c3) riduzioni per rimborso delle quote capitale 19.307

c5) debiti impliciti alla fine dell’esercizio:

di cui nell’esercizio successivo 29.212

di cui scadenti tra 1 e 5 anni 111.481

Totale 140.693

D) effetto complessivo lordo a fine esercizio (A+B-C) 3.935

E) effetto netto fiscale 1.236

F) effetto sul patrimonio netto a fine esercizio 2.699

CONTO ECONOMICO

Storno canoni su operazioni di leasing finanziario (*) 36.012

Rilevazione quote ammortamento su contratti in essere 20.000

Rilevazione onere finanziario su operazioni di leasing 5.813

Effetto sul risultato ante imposte 10.199

Rilevazione effetto fiscale 3.203

Effetto sul risultato dell'esercizio 6.997

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.)

La società non ha emesso strumenti finanziari. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.)

La società non ha strumenti finanziari derivati. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.)

Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla società, sono state concluse a condizioni normali di mercato.

Nel dettaglio:

Operazioni con il controllante Comune di Spoleto:

- Come cliente per prestazioni di servizi effettuate per un ammontare complessivo di € 5.201.852 (comprensivo di Iva al lordo di Note di Credito per € 14.644) relative al contratto di “Global Service”, per i servizi di



sicurezza e servizi tecnici relativi a spettacoli teatrali oltre per lavori straordinari cimiteriali.

- Come fornitore non ci sono stati movimenti.

Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale. Altre informazioni

Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e all’organo di controllo (articolo 2427, primo comma, n. 16, C.c.).

Qualifica Compenso Amministratori 43.021 Collegio sindacale 35.547

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Presidente del Consiglio di amministrazione Roberto Loretoni

AZIENDA SERVIZI SPOLETO SPA Capitale sociale: Euro 2.100.000,00 interamente versato

Codice fiscale: 02671580542 Partita IVA: 02671580542 Iscritta presso il registro delle imprese di PERUGIA

Numero registro: 02671580542 Camera di commercio di PERUGIA

Numero R.E.A.: 233278

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VERBALE DI RIUNIONE DEL COLLEGIO SINDACALE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA RELAZIONE SUL BILANCIO AL 31.12.2012

Il giorno 31 Maggio 2013 alle ore 9,00, si è riunito il Collegio Sindacale presso la sede societaria in Spoleto (PG) Via dei Filosofi, 59 per la predisposizione della relazione al Bilancio d’esercizio 2012.

Sono presenti i Signori:

- Presidente Dott.ssa Maria Antonella Proietti; - Sindaco effettivo Dott.Claudio Montini; - Sindaco effettivo Rag.Sandro Feliziani. E’ inoltre presente la Sig. Luana Tardocchi, addetta dell’ufficio amministrativo della società.

La società ha usufruito della deroga prevista dallo statuto per differire il termine ordinario di approvazione del bilancio di esercizio, in conformità alla norme del codice civile e dello statuto in quanto si è resa necessaria una verifica puntuale delle operazioni di debito/credito effettuate con l’unico committente Comune di Spoleto e registrate nelle contabilità dei due enti anche alla luce delle disposizioni del D.L. n.95 del 6.7.2012 convertito con L.135 del 7.8.2012. In ordine alla riunione si da atto che il bilancio è stato posto a disposizione del Collegio in data 22 Maggio 2013 nel rispetto dei termini di legge per la predisposizione della proprie relazioni. L’attività di svolta da questo Collegio nell’esercizio 2012 si è svolta attraverso n. 4 verifiche periodiche presso la società e con la partecipazione a n. 11 riunioni del Consiglio di Amministrazione.

Nell’ambito dell’attività di verifica il Collegio Sindacale ha provveduto a:

• sottoporre a osservazione le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale;

• verificare l’esistenza di operazioni atipiche o inusuali nonché la loro congruità e rispondenza agli interessi societari, constatando una adeguata informativa fornita dagli amministratori;

Nel corso dell’attività:

• Non sono emersi fatti censurabili, esposti o denuncie ex art. 2408 del cc.;

• Non sono emersi fatti particolari che impongano osservazioni sul bilancio e relativa approvazione o su altri settori di competenza del collegio;

Sulla base dei controlli a campione rileviamo che quanto registrato e imputato conduce a saldi che coincidono con quelli delle voci di bilancio.

Circa la relazione al bilancio, la stessa viene redatta di comune accordo ed allegata quale sub A) al presente verbale.

La riunione termina alle ore 12,30 previa lettura e sottoscrizione del presente verbale.

ALLEGATO A) parte prima

AZIENDA SERVIZI SPOLETO SPA Capitale sociale: Euro 2.100.000,00 interamente versato

Codice fiscale: 02671580542 Partita IVA: 02671580542 Iscritta presso il registro delle imprese di PERUGIA

Numero registro: 02671580542 Camera di commercio di PERUGIA

Numero R.E.A.: 233278

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BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2011

PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio

Relazione del collegio sindacale ex art. 2409-ter c.c. con l’incarico del Controllo Contabile ex 2409 bis Signori Soci, Come previsto dall’art. 2409-ter primo comma lettera c) di seguito si esprime il giudizio sul Bilancio d’esercizio A) Introduzione 1) Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio della vostra società al 31 dicembre 2012. La responsabilità della redazione del bilancio compete agli Amministratori. E’ nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile. B) Portata della Revisione 2) Il nostro esame é stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale. Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il giudizio precedente si fa riferimento alla relazione redatta in data 17 maggio 2012 dallo scrivente collegio. C) Giudizio sul Bilancio Giudizio Positivo A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio nel suo complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della vostra società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, in conformità alle norme

che disciplinano il bilancio d’esercizio. Giudizio sulla coerenza della Relazione sulla Gestione Giudizio senza rilievi La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalle norme di legge (e dai regolamenti) compete agli amministratori della società A.S.E. SPOLETO SPA. E’ di nostra competenza l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione della gestione con il bilancio, come richiesto dall’art. (156, comma 4-bis, lettera d), del D.Lgs. 58/98) (2409-ter, comma 2, lettera e), del Codice Civile). A tal fine abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di revisione n. PR 001 emanato dal consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandato dalla Consob. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio (d’esercizio) della società A.S.E. SPOLETO SPA alla data del 31.12.2012. Spoleto, 31 Maggio 2013

IL COLLEGIO SINDACALE

Presidente Dott.ssa Maria Antonella Proietti Sindaco effettivo Dott.Claudio Montini Sindaco effettivo Rag.Sandro Feliziani

ALLEGATO A) parte seconda.

PARTE SECONDA Attività di vigilanza

Relazione Annuale del collegio sindacale all’assemblea art. 2429 2° c. del codice civile

Signori Soci, Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, redatto dagli amministratori ai sensi di legge e da questi regolarmente comunicato al Collegio Sindacale (unitamente ai prospetti ed agli allegati di dettaglio ed alla relazione sulla gestione), evidenzia un risultato positivi di euro 6.369, e si riassume nei seguenti valori.

STATO PATRIMONIALE ESERCIZIO CORRENTE ESERCIZIO PRECEDENTE Attivo 5.154.302 4.662.667 Passivo 2.928.056 2.442.889 Capitale e riserve 2.219.777 2.214.993 Risultato dell'esercizio 6.369 4.785 Conti d’ordine 160.137 0 CONTO ECONOMICO Risultato gestione ordinaria 118.417 (23.937) Risultato gestione finanziaria (1.677) 3.170 Risultato gestione straordinaria 6.330 104.408 Imposte sul reddito 116.701 78.856 Risultato dell'esercizio 6.369 4.785

Nel corso dell’esercizio abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri ora Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Vigilanza

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Informazioni sull’attività e operazioni di maggior rilievo

Con periodicità mensile abbiamo ottenuto dagli Amministratori, informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e possiamo ragionevolmente affermare che le azioni deliberate e poste in essere sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non appaiono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’Assemblea o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

Si evidenzia che a decorrere dal mese di giugno 2012 è stato esternalizzato il servizio cimiteriale, in precedenza svolto dall’ASE Spoleto S.p.a.

Il Collegio, come già fatto precedentemente, raccomanda di monitorare con attenzione la situazione

finanziaria dell’ente perché a causa dei ritardi con il quale il Comune provvede all’adempimento delle proprie obbligazioni si possono creare delle tensioni di liquidità. A tal fine nel corso nell’anno 2012 è stata richiesta un’anticipazione di cassa di euro 300.000 elevata ad euro 800.000 dal mese di dicembre. Tale anticipazione a fine anno risulta utilizzata per euro 21.808, mentre alla data odierna risulta utilizzata per euro 347.000 circa..

Adeguatezza della struttura organizzativa

Per quanto di nostra competenza abbiamo verificato e vigilato, sull’adeguatezza della struttura organizzativa della società, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione tramite raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa ai fini del reciproco scambio di dati ed informazioni rilevanti . Si da atto che nel mese di Maggio 2012 è stato approvato dal C.D.A un nuovo organigramma aziendale che ridisegna le mansioni soltanto per i dipendenti già Ase escludendo quindi i dipendenti della ex Servizi Srl incorporata con decorrenza 1 luglio 2011. Il Collegio invita a rielaborare un nuovo organigramma che tenga conto di tutto il personale. Infine si invita anche ad uniformare il Contratto Collettivo Nazionale applicato ai dipendenti giacche attualmente si fa ricorso a tre contratti diversi.

Il Collegio sindacale ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione ed effettuato i prescritti controlli periodici.

Sistema di controllo interno e sistema amministrativo

Abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo – contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto, vigilando sull’attività dei preposti al controllo interno, e a tale riguardo abbiamo constatato l’esistenza di una sufficiente organizzazione contabile.

Si da atto che in data 21 Maggio 2012 è stata consegnata da parte dell’O.d.v. la relazione annuale con la quale lo stesso organismo

Operazioni Atipiche

Non abbiamo rilevato l’esistenza di operazioni atipiche o inusuali svolte.

Denunce al Collegio

Non sono pervenute al Collegio esposti o denunce ex art. 2408 c.c. Tuttavia nella riunione del C.D.A. del 23 ottobre 2012 il Presidente ha comunicato che vi è stato il sequestro di alcuni documenti aziendali da parte dell’Autorità Giudiziaria relativi agli appalti del servizio di manutenzione del verde pubblico relativi agli anni 2009. 2010. 2012. A tutt’oggi non abbiamo avuto ulteriori aggiornamenti.

Rilascio di pareri

Il Collegio Sindacale nel corso dell’esercizio non ha rilasciato alcuno dei pareri previsti dalla legge.

Controlli

L’attività di vigilanza sopra descritta è stata svolta in n. 4 verifiche del Collegio.

Nel corso dell’attività di vigilanza svolta e sulla base delle informazioni ottenute, non sono state rilevate omissioni e/o fatti censurabili e/o irregolarità o comunque fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o menzione nella presente relazione.

Senza esprimerci analiticamente nel merito del contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire

Iscrizioni beni materiali, immateriali, rivalutazio ni e principali voci di bilancio

Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo.

Sulla base dei controlli espletati e degli accertamenti eseguiti rileviamo, che il bilancio, sottoposto alle Vostre deliberazioni, corrisponde alle risultanze della contabilità sociale, e che, per quanto riguarda la forma e il contenuto, esso é stato redatto nel rispetto della vigente normativa con l'applicazione dei criteri esposti nella nota integrativa. Non vi sono state modifiche rispetto ai criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio del precedente esercizio; Non vi sono state deroghe a quanto dispongono gli articoli da 2423bis a 2426 del codice civile; In merito ai criteri di valutazione del patrimonio sociale seguiti dagli amministratori osserviamo quanto segue: a) le immobilizzazioni immateriali sono state iscritte al costo storico al netto dell’ammortamento;

b) le immobilizzazioni materiali sono state iscritte al costo storico;

c) le rimanenze di magazzino sono state valutate con il metodo del costo medio ponderato;

d) gli ammortamenti sono stati calcolati secondo un piano sistematico in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Il collegio concorda con il parere espresso degli amministratori che gli ammortamenti effettuati sono sufficienti a coprire il deperimento ed il consumo dei beni verificatisi nell'anno, tenuto conto anche dell'obsolescenza;

e) il fondo trattamento fine rapporto (TFR) é stato determinato in misura corrispondente a quella prevista dalle disposizioni legislative e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro dei dipendenti;

f) i ratei ed i risconti sono stati iscritti in bilancio, con il nostro accordo, in base al principio della competenza temporale;

g) i debiti sono iscritti in bilancio al loro valore nominale. Sono state correttamente evidenziate le partite con scadenza oltre l’esercizio successivo mentre non ci sono debiti assistiti da garanzie reali sui beni della società.

Continuità aziendale

Il collegio sulla base dei riscontri e dei controlli effettuati dichiara che non risultano elementi che possano mettere in dubbio la sussistenza del presupposto di continuità aziendale. Considerando che le operazioni di esternalizzazioni comporteranno presumibilmente minori ricavi si invita il Consiglio di Amministrazione a monitorare con tempestività l’andamento economico della gestione al fine di porre in essere le opportune misure correttive qualora necessarie.

Conclusioni

Il collegio sindacale ritiene doveroso ringraziare gli amministratori e tutto il personale addetto all’amministrazione per la collaborazione prestata nel corso delle compiute verifiche sindacali che lo ha agevolato nell'opera di controllo imposta dalla legge. Si propone pertanto all’Assemblea di approvare il bilancio e la proposta di destinare a riserva legale il risultato di esercizio.

Spoleto, 31 maggio 2013

IL COLLEGIO SINDACALE

Presidente Dott.ssa Maria Antonella Proietti Sindaco effettivo Dott.Claudio Montini Sindaco effettivo Rag.Sandro Feliziani

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