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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE A.S. 2016-2019

ATTIVITA’ PROGETTUALI - ACCORDI DI RETE E DI COLLABORAZIONE -

ATTIVITA’ FORMATIVE – DELL’I.C. “GALILEO GALILEI”

A.S. 2017/2018

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P.T.O.F. 2016-2019 EX ART.1, COMMA 14,

LEGGE N.107/2015

Istituto Comprensivo “G. Galilei”

Taranto Elaborato e approvato dal Collegio Docenti in data 27/06/2018. Ratificato dal Consiglio di Istituto in data 28/06/2018.

Aggiornato in data 27/06/2018 solo con riferimento ai progetti realizzati in corso d’anno, ai corsi di formazione attivati e frequentati e agli accordi di collaborazione e di rete stipulati nel presente anno scolastico successivamente alla pubblicazione del PTOF

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SCUOLE IN RETE

SCUOLE IN RETE A.S.2017/2018

- Istituto Comprensivo “De Carolis “di Taranto (progetto Cyberbullismo e Nati per leggere)

- Istituto Tecnico Statale “Pacinotti “di Taranto scuola

capofila (Ambito AT21) ai sensi della legge n°107/2015, art.1, comma 70

- Istituto Comprensivo “Viola” di Taranto (Progetto MettiAMO in rete l’inclusione)

ACCORDI DI COLLABORAZIONE

L’Istituzione scolastica, per realizzare quanto stabilito nel PTOF Triennale, ha stipulato protocolli d’intesa e accordi con Scuole pubbliche, Enti e Associazioni.

Polizia di Stato - XV Reparto Mobile di Taranto;

Associazione sportiva “ACS Inclusion “ di Taranto Associazione Taranto “Centro Storico” di Taranto;

ASL – Dipartimento di Prevenzione di Taranto; UNIBA – Dipartimento di Biologia; Associazione Musicale “F. Di Trani “ Montemesola Società Cooperativa S.O.P.A.I.P. arl ONLUS per inclusione sociale e lotta al disagio. Reparto Carabinieri Forestale –Martina Franca

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FORMAZIONE DOCENTI E A.T.A.

FINALITA’ ED OBIETTIVI Il piano triennale delle attività di aggiornamento e formazione del personale docente ed ATA della nostra scuola, ha come finalità:

L’ESIGENZA DI APPRENDERE CIÒ DI CUI SI HA BISOGNO PER FAR FRONTE EFFICACEMENTE E SISTEMATICAMENTE AI CAMBIAMENTI DELLA SCUOLA.

Questa esigenza è spiegata, in modo specifico, in una vera e propria disciplina,l’andragogia,chesioccupadell’apprendimentodell’adulto.

ANDRAGOGIA

Spiega

Il cambiament

o del concetto di

sé

Il ruolo dell’esperienza

La

disponibilità ad

apprendere

L’orientamento dell’apprendime

nto

Dell’Adulto che

Sceglierà autonomament e perché sente il bisogno di

essere percepitocome indipendente

Riceverà nuovi

apprendimen ti in modo più efficace quando li

percepirà in fase di

esperienza attiva

Sarà disponibil

e ad apprender e quando

gli apprendim

enti saranno utili alla

risoluzion e dei suoi compiti

Saràorientato adapprendere

argomenti soltanto

quando avrà sperimentato i problemi acui

essi si riferiscono

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CORSI DI FORMAZIONE DOCENTI A.S. 2017/2018 • “Noi scuola delle competenze saper progettare e valutare per competenze”

- Università degli studi di Bari-durata del corso 30 ore

• “Bimbi sicuri” - Teorie e prove pratiche sulle manovre di disostruzione delle vie aeree – Salvamento Academy – Taranto- durata del corso 4 ore

• “Star bene a scuola…gestione della classe” – Casa Editrice Lattes – durata del

corso 4 ore

• “Nati per leggere” –Associazione Italina Biblioteche - Associazioni culturali Pediatri – Onlus-Centro per la salute del bambino;

• Corso di formazione sulle nuove Tecnologie informatiche e sulla segreteria

digitale

ü Nell’ambito della formazione e aggiornamento del personale docente sugli ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata e per il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) sono stati realizzati da questa Istituzione Scolastica due corsi:

• 01_CM. SOCIAL- I.C.S.” Galilei” Taranto – Progettare per competenze attraverso strumenti digitali e piattaforme digitali per lo scambio, la formazione e la condivisione di Social Learning didattici, sicurezza e social network, educazione ai media, cyberbullismo – durata del corso 20 ore;

• 03_CM GOOG QUIZ – I.C.S. “Galilei “Taranto – Google App for education.

Creare e gestire testi interattivi. Sicurezza e social network, cittadinanza digitale – durata del corso 21 ore

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CORSI DI FORMAZIONE PERSONALE ATA A.S.2017/2018

• GENERAL DATA PROTECTION REGULATION Web BASED TRAINING;

• “BIMBI SICURI“ TEORIA E PROVE PRATICHE SULLE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE –SALVAMENTO ACADEMY– TARANTO.

• CORSO DI FORMAZIONE SULLE NUOVE TECNOLOGIE

INFORMATICHE E SULLA SEGRETERIA DIGITALE

PARTECIPAZIONE A CONCORSI ED EVENTI A.S.2017/2018

204° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Gli alunni della scuola primaria del plesso Consiglio hanno partecipato alla solenne cerimonia militare del 204° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri che si è svolta all’interno della caserma “Ugo DE CAROLIS”, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto. Nell’occasione hanno consegnato al comandante dei carabinieri un alfabeto realizzato da loro come segno di ringraziamento all’invito.

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“GIORNATA DELLA LEGALITÀ” ­ CONCORSO

“GIANBATTISTA CREMONESI” Nell’ambito del percorso di educazione alla Legalità attivato dalla nostra scuola, il 23 maggio si è svolta la giornata finale della seconda edizione della “Giornata della Legalità”, concorso “Gianbattista Cremonesi”. Presso la Caserma D’Oria sede del XV Reparto Mobile, si è tenuta la premiazione dei tre migliori elaborati dei nostri ragazzi che si sono cimentati nella stesura di un tema analizzando le criticità e le problematiche legate al bullismo e cyberbullismo.

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XVI CONCORSO SCOLASTICO 2018 SU S. EGIDIO MARIA DI S. GIUSEPPE

Le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado 3^ C del Plesso Giusti e 2^ F del Plesso Gabelli, le classi della Scuola Primaria 4^ e 5^ B del Plesso Consiglio, hanno partecipato al Concorso indetto dalla Confraternita di S. Egidio in collaborazione con la Parrocchia. Gli alunni, in orario curriculare, sotto la guida delle insegnanti, hanno affrontato la tematica riguardante “S. Egidio e il suo amore per i poveri esclusi e dimenticati”, producendo degli elaborati grafici sul tema. Le classi partecipanti sono state premiate dal Priore della Confraternita con una coppa e una targa, all’interno della cerimonia avvenuta nella Parrocchia di S. Egidio, lo scorso 17 maggio.

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XVII CONCORSO PER IL MANIFESTO DELLA XXI SETTIMANA CATALDIANA DELLA SCUOLA

Alcune classi della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno partecipato al XVII Concorso per il Manifesto della Settimana Cataldiana della Scuola, sul tema “San Cataldo e il suo mare”. Si è classificato al terzo posto il manifesto realizzato da tre alunne della classe 3^ C del Plesso Giusti, premiata all’interno della cerimonia avvenuta nel Duomo di San Cataldo la sera del 6 maggio scorso, alla presenza degli alunni accompagnati dai genitori, della docente e della vicepreside. L’opera premiata rappresenta alcuni segni distintivi della nostra città: i due mari con l’anello pastorale del Santo che diede vita al noto “Citro di San Cataldo”, le barche da pesca e le colonne doriche, il tutto a cornice della figura centrale del Santo Patrono

56° EDIZIONE DEL FESTIVAL NAZIONALE “RAGAZZI IN GAMBA”

L’Istituto Comprensivo Galileo Galilei ha partecipato a Chiusi in Toscana, il 19 e il 20 maggio scorsi, alla 56° edizione del Festival Nazionale “Ragazzi in Gamba”, la rassegna di teatro, musica, canto, danza, folklore, poesia, pittura, scultura, cinema e arte rivolta alle scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale. I ragazzi dell’orchestra del nostro istituto hanno aperto la rassegna che si è tenuta al Teatro

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Mascagni nel centro storico di Chiusi. L’orchestra dei giovani alunni si è esibita portando sul palcoscenico “Temi da colonne sonore”, un brillante concerto strumentale per fiati e tastiere unico per l’esperienza umana e didattica maturate, e che dimostra l’efficacia educativa dell’arte anche negli ambienti più disagiati e difficili. Al termine delle due giornate della rassegna all’Istituto Galilei è stato conferito il premio speciale “È viva Silvia” di 500 euro destinato all’ampliamento dell’offerta formativa su tematiche sociali, sportive e ambientali.

MUOVIAMOCI La 2D della secondaria di Primo grado ha partecipato al concorso indetto dalla Walt Disney “Muoviamoci”, sport e alimentazione, e ha realizzato, con l’aiuto dei docenti Federico Passariello, Umberto Bottiglia, Antonella Antonini e Sebastiano Minore un cortometraggio incentrato sull’importanza di un corretto stile di vita e alimentazione.

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UNA RAPPRESENTANZA DEL TARANTO F. C. ALL’I.C. “GALILEO GALILEI”

Il 23 maggio scorso presso il plesso Galilei del nostro Istituto Comprensivo ubicato nel cuore della città vecchia si è svolto un incontro educativo con una rappresentanza del Taranto calcio. L’iniziativa fa parte del progetto Sport4Taranto, ideato dal tarantino Dino Ruta docente presso l’Università Bocconi di Milano, che utilizza lo sport come mezzo educativo e come veicolo sociale per migliorare la vita dei bambini.

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PROGETTI PON A.S.2017/2018 Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” – 2014 – 2020-Avviso Pubblico “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). OBIETTIVO SPECIFICO 10.1 “Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa.” AZIONE 10.1.1“Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counselling, attività integrative, incluse quelle sportive, in orario extrascolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza, ecc.).” L’istituto Galilei grazie al fondo Sociale Europeo è riuscito a realizzare 8 moduli Pon “Inclusione sociale e lotta al disagio Diversamente Unici”

I nostri progetti:

• TUTTI IN CAMPO rivolto agli alunni della scuola primaria ha carattere interdisciplinare, obiettivo principale è stato far sviluppare conoscenze e competenze trasversali. La scuola primaria, nel promuovere l’educazione motoria, considera il movimento integrato nel processo di maturazione. Attività di carattere ludico-sportivo possono imparare divertendosi per raggiungere gli obiettivi in rapporto alle aree: morfologica-funzionale, intellettivo- cognitiva, affettivo- morale-sociale;

• MI CONOSCO TI CONOSCO rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado è stato articolato in una parte teorica dove si sono trattati i concetti di violenza e bullismo, sviscerando le implicazioni e le conseguenze di ogni azione, e una parte pratica nella quale si è voluto, far conoscere e comprendere ai ragazzi l’uso corretto del proprio corpo e le eventuali conseguenze di un uso non controllato dello stesso. Obiettivo è stato dare al ragazzo nozioni che stimolassero il miglioramento dellecapacità di autocontrollo sia dal punto di vista emotivo che fisico;

• ARMONIE DI VOCI rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado ha avuto come obiettivo principale quello di creare le condizioni affinchègli alunni si cimentassero precocemente con la pratica corale scoprendosi protagonisti.Il modulo ha mirato allo sviluppo , sin dalla primaria, dell’attitudine musicale, della capapcità percettiva e dell’ascolto, nonché favorire la socializzazione;

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• NON SOLO FOLKrivolto alle alunne delle ultime classi della scuola primaria e

della scuola secondaria di primo grado è nato dall’esigenza di sviluppare e potenziare negli alunni l’autocontrollo, il rispettodelle regole e l’accettazione degli altri attraverso l’azione terapeutica del corpo e del ballo.La finalità è stata quella di favorire la consapevolezza della propria identità sociale e culturale attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio folkloristico del proprio territorio;

• TKINKING AND CODING rivolto agli alunni delle classi terze della scuola

primaria. Il pensiero computazionale aiuta a competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente. Gli allievi sono stati stimolati nella loro creatività ad un apprendimento significativo attraverso dei veri e propri compiti di realtà. Obiettivo finale è stato quello di realizzare un digital storytelling utilizzando il programma open source Scratch. Gli alunni hanno scritto la storia, diviso le sequenze e realizzato le scene utilizzando il software Scratch.

• DONNE IN DIFESA rivolto alle mamme degli alunni della scuola primaria e della

scuola secondaria di primo grado. Il coinvolgimento dei genitori degli alunni è stato finalizzato alla sensibilizzazione ad un più consapevole rapporto scuola- famiglia. Il modulo ha posto particolare attenzione alla difesa personale, avendo cura di fornire la preparazione più efficace sia a livello psicologico che fisico ai soggetti che statisticamente sono maggiormente “vittime” di aggressioni: ”le donne” obiettivo principale è quello di sgretolare lo stereotipo, riducendo le paure, l’insicurezza e la sfiducia in sé stessi e nella gran parte dei rischi di subire un’aggressione;

• I PROT@GONISTI SIAMO NOI!!!! rivolto agli alunni della scuola primaria. Il

giornalino scolastico è uno strumento efficace per la comunicazione con la pluralità dei linguaggi, all’interno della scuola e nel sistema scuola- famiglia- territorio. Il giornalino si è proposto di favorire la cooperazione e lo scambio di esperienze tra alunni e insegnanti, di migliorare l’efficacia comunicativa con la famiglia e il territorio. Con i “prot@gonisti siamo noi” gli alunni della primaria dell’Istituto hanno realizzato il giornalino La Gazzetta della Scuola facendosi conoscere e facendo conoscere la propria esperienza scolastica;

• PAROLE DA GUARDARE rivolto agli alunni della scuola secondaria, ha

previsto la realizzazione di un cortometraggio opera dei ragazzi, che hanno seguito tutte le fasi del lavoro: dall’ideazione della trama, alla stesura della sceneggiatura, ai momenti di videoripresa. Tali attività hanno favorito la riflessione e il confronto sugli argomenti trattati, potenziando il lavoro di gruppo per il raggiungimento di obiettivi comuni.

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PROGETTI DI ISTITUTO

La scuola dell'autonomia, per essere all'altezza della finalità educativa cui è preposta, non può prescindere da un’azioneprogettualetesaarealizzare itinerari di sviluppo atti a far crescere l'allievo in identità, autonomia e nelle fondamentali competenze, sia quelle socio-affettive, cognitive e relazionali sia quelle rispondenti alle sue specifichepotenzialità. In quest'ottica rientra la realizzazione dei vari progetti e laboratori di arricchimento dell’offertaformativa. Tenuto conto di ciò, delle norme vigenti sull'autonomia e considerando il tessuto socio-economico-culturale in cui la Scuola opera, il Collegio dei Docenti, oltre a delineare il Curricolo d’istitutore relativo ai campi d’esperienza, agli ambiti, alle discipline, ha definito progetti e laboratori, quale arricchimento dell'Offerta Formativa.

I progetti rappresentano un'occasione di integrazione e di arricchimento dell'offerta formativa della scuola. Essi sono finalizzati a: • offrire agli alunni la possibilità di esprimersi secondo i reali interessi, di

sviluppare capacità ed acquisire abilità in situazioni gratificanti e operative diapprendimento;

• sviluppare linguaggi integrativi rispetto al codice verbale; • favorire l'integrazione sociale e lo sviluppo delle potenzialità di tutti gli

alunni, in particolare di quelli con difficoltà di apprendimento, in situazione di svantaggio socio-culturale o di handicap.

Per favorire la personalizzazione dei percorsi formativi, l'Istituto promuove l'attivazione di laboratori sulla base di interessi, attitudini o bisogni degli alunni. I laboratori sono caratterizzati dall'offerta di attività e compiti significativi per gli allievi, che stimolano la loro capacità operativa e progettuale in un contesto in cui è richiesta la connessione tra sapere e saper fare; attivano relazioni interpersonali improntate alla collaborazione; offrono tempi, ritmi, metodologie diversificate in relazione a specifiche esigenze di apprendimento. Gli insegnanti programmano i laboratori e le attività di carattere prettamente operativo, con lo scopo di:

• consentire un'ulteriore estensione delle esperienze didattiche; • motivare la curiosità, l'attenzione e la disponibilità verso ambiti

di tipo pratico - ludico –motorio; • potenziare le abilità espressive, logiche e creative individuali

attraverso differenti tipi di attività.

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Non a caso, i laboratori privilegiano i contesti: • gioco; • manipolazione; • ricerca linguistica; • rappresentazione teatrale; • espressione; • creatività; • attività motoria; • informatica.

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Tutti i progetti e i laboratori prevedono un coinvolgimento attivo degli alunni. Alcuni hanno come oggetto lo sviluppo della manualità e si rivelano i più indicati per i ragazzi in difficoltà, che traggono giovamento non solo dalle attività in sé stesse, ma anche dal realizzarli insieme agli altri, sviluppando così le loro capacità comunicativo-relazionali. Gli ambiti delle attività proposte, pur così differenziati, sono tutti riconducibili ai compiti di prevenzione del disagio, lotta alla dispersione scolastica, di promozione del benessere in un clima positivo di iniziativa, di collaborazione e di integrazione tra la scuola ed il suo ambiente. Al fine di garantire che tutta la progettazione rispecchi il RAV e il PDM di questa istituzione scolastica, tutti i progetti di arricchimento dell’offerta formativa dovranno rientrare all'interno delle seguenti macro aree o AMBITI:

1. Miglioramento delle competenze in lingua italiana; 2. Miglioramento delle competenze in matematica; 3. Educazione all'ambiente; 4. Educazione alla legalità e cittadinanza; 5. Miglioramento e conseguimento certificazioni linguistiche; 6. Ambito musicale/artistico/espressivo/sport.

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USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE ORGANIZZATI

A.S.2017/2018 EVENTO LUOGO CLASSI Uscita didattica Teatro Tatà

Taranto

Classi INFANZIA Sezioni: A, B, E, Classi PRIMARIA Sezioni: 1A, 1C, 1D, 2C, 2D

Uscita didattica Museo Martà Taranto

Classi PRIMARIA Sezoni: 3B, 3C, 5°, 5B

Uscita Didattica Centro Storico e Castello Aragonese - Taranto

Classi PRIMARIA Sezioni: 5C, 5D

Musical Visita Centro Storico Visita al Planetario

Teatro Petruzzelli Bari Bari Bari

Classi PRIMARIA Sezioni: 4C, 4E, 5B, 5C e 5D

Progetto “ La scuola in acqua” Mediterraneo Village Taranto

Sezioni INFANZIA:5enni Sezioni PRIMARIA classi: 3 – 4 - 5

Uscita Didattica Centro Equestre “Galeone” del Reparto Carabinieri Biodiversità – Martina Franca

Classi PRIMARIA SEZIONI: 3A, 3B, 3C

Uscita Didattica Escursione sulla motonave Calajunco e visita al Museo della civiltà piscatoria Taranto

Classi PRIMARIA Sezioni: 1C, 1D, 2C, 2D, 4D

Progetto “Ragazzi in gamba” Teatro Comunale Carosino ( Ta)

Classi Scuola Secondaria di Primo Grado 2^C, 2^D, 3^D, 2^E, 2^F, 3^F.

Progetto “Ragazzi in gamba” (56° edizione del Festival Nazionale “Ragazzi in Gamba”, la rassegna di teatro, musica, canto, danza, folklore, poesia, pittura, scultura, cinema e arte rivolta alle scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale).

Teatro Mascagni – Chiusi – (Siena)

Classi Scuola Secondaria di Primo Grado 2^C, 2^D, 3^D, 2^E, 2^F, 3^F.

Progetto “Legalità” Giovan Battista Cremonesi – 2^ Edizione

Polizia di Stato – Caserma Doria- Taranto

Classi Scuola Secondaria di Primo Grado 3^A, 3^B, 3^C, 3^D, 3^F

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Progetto Diritti a Scuola DIRITTI A SCUOLA A.S.2017/2018 Nel corso di quest’anno scolastico il nostro Istituto ha partecipato al bando di gara della Regione Puglia per Diritti a scuola “interventi per qualificare il sistema scolastico e prevenire la dispersione, favorendo il successo scolastico, con priorità per gli studenti svantaggiati” ed è risultata assegnataria dei progetti di tipologia A – B – B2 sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria di primo grado. TIPOLOGIA A-B-B2 SCUOLA PRIMARIA Il progetto Diritti a scuola 2017/2018 è rivolto agli alunni della scuola primaria dell’Istituto Galilei di Taranto e nasce dall’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione mediante il recupero e il potenziamento delle conoscenze e competenze e conoscenze nelle discipline di base di italiano, matematica e inglese. Al fine di catturare l’attenzione degli alunni e facilitare l’apprendimento sono state utilizzate differenti strategie didattiche, che vanno dalla lezione frontale all’utilizzo di schede, disegni e giochi didattici. A conclusione del progetto sono stati somministrati dei test di valutazione finale, da cui è emerso che per la maggior parte degli alunni l’azione di recupero ha avuto un decorso positivo e proficuo. TIPOLOGIA A (MATEMATICA) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il progetto diritti a scuola tenutosi presso la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto “Galilei” ha previsto il recupero delle competenze in matematica e geometria. Tale progetto è destinato agli alunni che necessitano di recupero e/o rinforzo negli ambiti disciplinari già citati. La programmazione didattica ha previsto una ripartizione delle ore per nuclei fondanti. L’attività svolta è stata organizzata in maniera differente, a seconda della necessità specifiche degli argomenti trattati. Sono state svolte attività di gruppo di gioco con l’ausilio di strumenti multimediali per ripetere e rafforzare le competenze. TIPOLOGIA B (ITALIANO) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il progetto di italiano “Insieme per la scuola” ha avuto come obiettivo il recupero delle conoscenze basilari di grammatica italiana, delle abilità di letto-scrittura ed esposizione orale nella lingua madre. Al fine di catturare l’attenzione dei ragazzi e facilitarne l’apprendimento sono state utilizzate diverse strategie didattiche, alla classica lezione frontale sono state affiancate attività pratiche come giochi linguistici online, gare di grammatica a squadre, con il supporto della Lim, ascolto di canzoni e relativo commento dei testi.

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TIPOLOGIA B2 (INGLESE) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il progetto inglese B2 ha previsto il recupero e il consolidamento della lingua straniera inglese. Le attività didattiche sono state affrontate con l’ausilio di strumenti dispensativi e compensativi scegliendo sempre attività consone al livello di competenza in base alle singole esigenze di consolidamento. Le lezioni sono state incentrate sia sul rinforzo delle competenze già raggiunte che su competenze da raggiungere.

PROGETTI EXTRACURRICULARI SCUOLA DELL’INFANZIA

VIAGGIANDO ATTRAVERSO L’ARTE Progetto extracurricolare svolto nei mesi di aprile e maggio con i bambini di 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia, attraverso un percorso ludico mirato ad accostare i bambini alla produzione artistica e ad educare il loro senso estetico. I bambini hanno avuto modo di conoscere alcuni tra gli artisti più famosi, tra i quali Vincent Van Gogh, analizzando soprattutto due sue celebri opere: i girasoli e i mulini a vento. E’ stata effettuata una lettura di immagine e riproduzione a mano libera con varie tecniche delle due opere sopraindicate, soffermandosi sul tipico paesaggio olandese

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CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO Il progetto extracurricolare è stato articolato in rientri pomeridiani coinvolgendo tutti i bambini di 5 anni. Il filo conduttore per questo laboratorio scolastico è stato quello dell’amicizia, valore importante che si è cercato di trasmettere attraverso l’ascolto di un racconto “La storia dei colori” a tutti i componenti del gruppo attraverso la musica. È stato realizzato un libro dal titolo “I colori dell’amicizia” dove i bambini, facendosi guidare dai colori, hanno disegnato ciò che ognuno di loro portava nei ricordi.

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PROGETTI EXTRA CURRICOLARI SCUOLA PRIMARIA

CONTA SU DI NOI Il progetto extracurricolare rivolto agli alunni delle classi 2 e 5 della scuola primaria ha proposto un percorso di preparazione alla tipologia di prove implementate e somministrate in campo nazionale, le prove Invalsi di matematica. Il progetto si è proposto di potenziare, a livello concettuale e cognitivo, capacità critica, riflessive, logiche, inferenziali e del pensiero divergente, al fine di mettere in grado l’alunno di eseguire un’attività in piena autonomia ed entro un tempo stabilito.

LA LINGUA UN CANTO LIBERO PER ESPRIMERE LE NOSTRE

EMOZIONI Il progetto si è svolto in orario extracurricolare e ha visto coinvolto gli alunni delle classi 2 e 5 della scuola primaria. Il progetto è nato per consolidare, potenziare le competenze e le conoscenze e recuperare alcune lacune riguardanti la lingua italiana, per evitare eventuali insuccessi scolastici. Le prove di lettura sono state incentrate sulla comprensione di semplici parole, anche sotto forma di gioco a tempo per verificare la velocità nella lettura e nella comprensione; gli alunni hanno svolto anche letture volte alla comprensione di testi con domande a risposta multipla, secondo il modello Invalsi, a cui loro dovevano dare la giusta interpretazione.

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APPROFONDIAMO L’INGLESE Il progetto ha interessato gli alunni delle classi 5 scuola primaria dell’Istituto. L’idea nasce per consentire agli alunni una familiarità con i test Invalsi in L2, puntando l’attenzione sul listening, speaking, reading e writing.

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ NEL RISPETTO

DELL’AMBIENTE Nel progetto sono state affrontate tematiche riguardanti la tutela dell’ambiente nelpieno rispetto della legalità. Gli alunni hanno avuto modo di conoscere approfonditamente società, usi, costumi, leggi di civiltà studiate nel corso dell’anno collegandole e attuando parallelismi con il mondo reale. Si è lavorato individualmente e in piccoli gruppi i quali hanno realizzato cartelloni murali rappresentanti l’alfabeto della legalità. Il progetto si è valso della collaborazione dei responsabili di “Retake” che attraverso i loro interventi hanno fatto rilevare l’importanza della tutela dell’ambiente, le strategie e i comportamenti corretti da seguire per salvaguardarlo

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TUTTI IN SCENA Il progetto di laboratorio teatrale “Tutti in scena” ha coinvolto gli alunni delle classi 5 della scuola primaria e le classi 1 e 2 della scuola secondaria di 1 grado dell’Istituto comprensivo “G. Galilei“ che hanno messo in scena un musical ispirandosi alla fiaba di Peter Pan di J.M Barrie. Il progetto realizzato ha avuto inizio nel mese di marzo ed è terminato a fine maggio con lo spettacolo finale tenutosi presso il Teatro Tatà del quartiere Tamburi di Taranto, riscuotendo successo ed entusiasmo da parte degli alunni e delle famiglie. Il laboratorio teatrale si è proposto la didattica /formativa di apprendimento e utilizzo del linguaggio teatrale favorendo negli alunni la conoscenza del linguaggio artistico. È stata utilizzata la voce come strumento comunicativo, sperimentando le tecniche dell’attore con attenzione alla gestualità, e la rappresentazione finale come prova di confronto con il pubblico che ha accresciuto la loro sicurezza e li ha resi più autonomi. La scelta del racconto di Peter Pan si riconduce alla volontà di realizzare un percorso interdisciplinare, una storia che potesse esprimere i valori della solidarietà e della condivisione.

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PROGETTI EXTRACURRICOLARE SCUOLA SECONDARIA

MI PREPARO AGLI INVALSI DI ITALIANO Il progetto extracurricolare è destinato agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1 grado con il compito di valutare gli apprendimenti di italiano. In particolare, con la prova di italiano l’Invalsi vuole valutare la competenza di lettura che è competenza trasversale, indispensabile per comprendere qualsiasi tipo di testo, di ogni argomento, nei vari contesti scolastici e lavorativi. I quesiti sono stati formulati sui passaggi del testo che attirano l’attenzione dell’alunno. I ragazzi hanno letto il testo, per capirlo in tutti i suoi passaggi e interrogare il testo stesso nelle sue pieghe più evidenti, soprattutto in quelle più nascoste

SUONARE INSIEME Il progetto nasce dalla convinzione che la pratica strumentale riveste una fondamentale importanza nella formazione degli alunni; infatti l’uso di uno strumento è fortemente motivante, sviluppa il senso ritmico, la coordinazione motoria, il senso critico ed è fortemente gratificante. Il progetto è iniziato a febbraio, ha favorito l’acquisizione di

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abilità nell’uso di uno strumento sviluppando la comprensione e l’uso dei linguaggi specifici. Il progetto ha coinvolto gli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di 1 grado. Obiettivo principale del progetto è la capacità di saper leggere, di eseguire con lo strumento una melodia, sia ritmicamente che melodicamente; saper suonare insieme ad altri, controllando il ritmo e anche l’intonazione (strumenti a fiato)

TRAINING FOR INVALSI Il corso “Training for Invalsi “si è svolto da febbraio ad aprile ed è stato rivolto agli alunni delle classi terze scuola secondaria di primo grado. Il programma svolto ha previsto esercitazioni di reading, comprehension and listening estrapolati dal libro digitale adottato “Successful for Invalsi” e dai siti specializzati. Le finalità educative del corso sono state programmate per incrementare la motivazione verso lo studio della lingua straniera, per sviluppare l’abilità di partecipare all’attività di gruppo confrontandosi in modo costruttivo con gli altri e favorire un atteggiamento di apertura verso culture diverse. Gli obiettivi disciplinari sono stati programmati per potenziare strategie di apprendimento; sviluppare le abilità di comprensione orale e scritta; consolidare le funzioni comunicative e stimolare la riflessione sulla lingua. Le metodologie per raggiungere gli obiettivi programmati sono state: lezione partecipata, problem solving e cooperative learning. Le finalità educative e gli obiettivi sono stati raggiunti in quanto il gruppo classe ha seguito le lezioni con entusiasmo, partecipazione, impegno e responsabilità

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MI PREPARO PER L’INVALSI DI MATEMATICA Il progetto” Mi preparo per l’Invalsi di matematica”, finalizzato al miglioramento degli esiti delle prove Invalsi di matematica, ha coinvolto alunni appartenenti alle classi terze della scuola secondaria di 1° grado. Per effetto del D. Lgs 62/107, le prove Invalsi per la classe terza della scuola secondaria di 1° grado sono diventate computer based (CBT). I ragazzi si sono esercitati sulle prove Invalsi, proposte negli scorsi anni, sia in formato cartaceo, per potenziare le capacità di comprensione e sintesi dei vari argomenti, che attraverso simulazioni CBT per permettere loro di prendere confidenza con la piattaforma Invalsi.

CLIL: CLIMATE CHANGES Il Progetto CLIL, intitolato “the Climate Changes”, della durata di 15 ore è stato svolto in orario extracurriculare con gli alunni delle classi 1^C e 3^C della Scuola Secondaria, da aprile a maggio. La metodologia Clil (Content Language Integrated Learning) propone una tipologia di apprendimento estremamente innovativa, consistente nell’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera

Le materie coinvolte sono state: Geografia, Inglese e Scienze. Nell’ambito del Progetto, portato avanti dai docenti, si è scelto di approfondire il tema dei cambiamenti climatici che sono stati analizzati da un punto di vista sia scientifico che geografico.

Le attività svolte, oltre ad incrementare le competenze degli alunni interessati, hanno

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rappresentato un prezioso momento di riflessione sui problemi climatici del nostro Pianeta e sulle possibili soluzioni.

Nelle ore di lezione i docenti di materie non linguistiche sono stati supportati dalla docente di Lingue Inglese e gli interventi sono stati mirati ad arricchire le conoscenze disciplinari, culturali, trasversali e linguistiche degli alunni.

Gli studenti hanno partecipato attivamente al Progetto dimostrando entusiasmo e impegno. Hanno realizzato varie attività (cartelloni, posters e fumetti).

Grande emozione, ha suscitato, tra i ragazzi la video intervista rilasciata da un giovane fisico tarantino: Giuliano Liuzzi che lavora negli Stati Uniti.

Si sono rivelate di grande utilità le informazioni rilasciate dal giovane fisico, che ha risposto con entusiasmo ed estrema disponibilità alle numerose domande poste dai ragazzi, tutte rigorosamente in Lingua Inglese.

Il giovane studioso, infine, ha incoraggiato gli studenti ad inseguire i propri sogni e le proprie attitudini poiché una forte passione, unita ad una buona dose di determinazione e di tenacia, ha permesso ad un ragazzo di provincia come lui di arrivare così lontano e li ha inoltre sollecitati a unirsi tutti insieme per la propria città e per il proprio quartiere, allo scopo di poter vivere una vita migliore e di lasciare una città più vivibile a chi verrà dopo di loro.

PROGETTI CURRICULARI SCUOLA DELL’INFANZIA

MANI IN PASTA La sezione A della scuola dell’infanzia “Consiglio”, oltre all’attività curricolare come da programmazione ha svolto il progetto manipolativo “Le mani in pasta ”dal mese di ottobre al mese di Maggio . Il progetto è stato inserito in modo trasversale nei vari compiti di realtà. Gli alunni attraverso la dimensione ludica hanno rafforzato il pensiero produttivo ed affrontato situazioni problematiche, esplorandole, sperimentandole e ricostruendole in prima persona. Il progetto ha permesso in gruppo o individualmente di esplorare vari materiali: foglie secche, farina, sale, semi, materiali di riciclo.

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PROGETTI CURRICOLARE SCUOLA PRIMARIA

L’ORA DEL CODING Il coding aiuta i bambini a pensare meglio ed in modo creativo, stimola la loro curiosità attraverso quello che apparentemente puo’ sembrare solo un gioco, consente di imparare le base della programmazione informatica, insegna a dialogare con il computer, a impartire alla macchina comandi in modo semplice e intuitivo. L’obiettivo è educare i bambini al pensiero computazionale, che è la capacità di risolvere i problemi, anche complessi, applicando la logica. Nei mesi di dicembre e gennaio gli alunni della classe 1 D del plesso Gabelli, si sono approcciati al pensiero computazionale in modo graduale, divertente e con grande entusiasmo. Ogni alunno ha realizzato il suo primo quaderno del coding con immagini natalizie. Ogni giorno erano sempre più entusiasti e felici di sc aprire nuovi codici

“CACCIA AL NUMERO” CON LA LINEA DEL 20, SECONDO IL METODO BORTOLATO Gli alunni della scuola primaria classe 1 D del plesso Gabelli, hanno sperimentato l’apprendimento alla matematica secondo il metodo di Camillo Bortolato. Si sono divertiti e hanno familiarizzato usando lo strumento “la linea del 20”, a fare calcoli di addizioni e sottrazioni da soli e in cooperative learning. Hanno imparato anche a leggere attraverso palline (il metodo analogico della subbiditazione) e ad ogni esercizio che terminava correttamente si sono rilassati colorando mandala.

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COOPERATIVE LEARNING “AMORE PER LA LETTURA” La strategia del Cooperative Learning ha aumentato il livello di autostima degli alunni della classe prima “D” della scuola primaria. Ogni azione didattica deve mirare all’inclusione, a promuovere motivazione, coinvolgimento emotivo, capacità di autovalutazione, raggiungimento di obiettivi minimi per tutti. Il vantaggio per gli alunni è stata certamente l’autostima, il sentirsi parte integrante di una comunità, valorizzati e indispensabili. Gli amici animali “I Musicanti di Brema” sono un esempio di amicizia, condivisione, cooperazione. Coinvolgimento e interazione nell’attività di lettura nella favola ha certamente stimolato il pensiero critico su alcuni aspetti imprtanti della vita: l’amicizia e la collaborazione.

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GIOCO SPORT DI KICK BOXING Al giorno d’oggi l’aggressivitàviene trasmessa da tutti i media e gli episodi di violenza sono, purtroppo, molto frequenti. Alla luce di tutto ciò è nata l’idea di un progetto con cui contrastare questi fenomeni degradanti. Il progetto Kick boxing è stato proposto e svolto dall’ASD Never give up con lo scopo principale di avvicinare i bambini della scuola primaria di tutte le classi dei plessi Giusti e Gabelli alle arti marziali e sport da combattimento, vivendo l’esperienza attraverso il gioco. Infatti nel gioco scatta il meccanismo di confronto, di osservazione e di imitazione dei diversi comportamenti.

MICRO E MACRO NELLA BIO COMPLESSITA’ La classe 3 C del plesso Gabelli ha preso parte al Progetto Nazionale di Educazione e interpretazione della natura denominato (micro e macro della bio complessità). Il progetto, ideato dal “Raggruppamento Carabinieri Biodiversità” di Roma ha avuto l’intento di avvicinare i giovani al ruolo primario che la biodiversità (anche quella vicino alla scuola e al proprio ambiente quotidiano) svolge per la conservazione della vita. Si è svolto in 2 fasi: la prima, nei mesi autunnali e invernali, e ha visto impegnati il personale del reparto forestale in incontri didattici presso il nostro plesso durante i quali è stato spiegato ai bambini che la natura, ci insegna che tutti gli esseri viventi hanno un importante ruolo negli ecosistemi. Gli alunni hanno visto insieme agli amici della forestale alcuni filmati che hanno messo in evidenza gli errori che tutti noi abbiamo commesso nei confronti della natura e di come si è cercato di rimediare. Inoltre hanno portato in classe insetti e piante rare, osservate minuziosamente da vicino. In primavera è arrivato il momento delle uscite in natura e nelle riserve dello stato, dell’osservazione e sperimentazone diretta di quanto appreso e studiato.

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INSEGNAMENTO DELLA CULTURA E DELLA CONSAPEVOLEZZA ALIMENTARE NEL RISPETTO COERENTE DELL’AMBIENTE E DELLE TRADIZIONI. Le classi 3 A e 3 B del plesso Giusti nei mesi da ottobre a maggio sono stati coinvolti nel progetto Cultura e consapevolezza alimentare, rivolto ai ragazzi in età evolutiva ma che si è esteso e ha coinvolto anche le famiglie. La diffusione e il continuo aumento di sovrappeso e obesità che portano implicazioni socio sanitarie correlate allo sviluppo di patologie cronico degenerative legate a questi stati ha fatto sì che la scuola in collaborazione con l’Enpab attuasse un progetto di educazione alimentare Infatti l’obiettivo è stato di enfatizzare l’aspetto educativo comportamentale, motivazionale e la piena consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione.

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SPERIMENTAZIONE IBSE “I COLORI DELLA LUCE E DELLA

MATERIA” All’interno del programma Scientiam inquirendo discere (SID) i Lincei, per una nuova didattica della scuola, sono stati scelti alcuni percorsi sperimentati sia nella classe 3 B scuola primaria plesso Giusti sia nella classe 3 B della scuola secondaria di primo grado della scuola Galilei. Il percorso “Composizione dei colori della materia e della luce” è stato portato avanti all’interno del curricolo verticale e ha mirato principalmente ad insegnare agli alunni che quasi tutti i colori sono il risultato della sovrapposizione di altri colori e che i colori dei pigmenti e della luce possono essere scomposti. L’indagine è partita utilizzando dei pennarelli attraverso cui gli alunni hanno scoperto i colori primari dei pigmenti, hanno imparato a riconoscere, osservare e descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati alla luce. Hanno imparato che, quasi tutti i colori (tranne quelli primari sono il risultato della sovrapposizione di altri colori detti secondari. Ulteriore obiettivo importante raggiunto attraverso il percorso è stato quello di portare gli alunni ad osservare il mondo che li circonda con molta attenzione, ponendosi domande cercando di riprodurre, costruire, schematizzare e modellizzare fatti e fenomeni della realtà vicina. La forma di interazione e collaborazione prevalente è stata quella del cooperative learning.

SPERIMENTAZIONE IBSE “IL PANE La classe 3 A del plesso Giusti nel periodo di maggio ha svolto la sperimentazione IBSE –programma SId – sul percorso del pane. Questa sperimentazione è stata svolta seguendo le indicazioni dell’IBSE (inquiry Based Science Education) secondo la quale

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la ricerca sperimentale individuale e di gruppo, Rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, di imparare dagli errori propri e altrui, l’apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie e la valorizzazione del pensiero spontaneo dei ragazzi consentirà di costruire nel tempo le prime formalizzazione in modo convincente per ciascun alunno. L’Inquiry scelto (Inquiry guidato) ha permesso agli allievi di osservare, toccare, studiare vari tipi di pane, la loro composizione utilizzando i sensi e tutto ciò che veniva in mente. L’inquiry utilizzato ha permesso loro di attivare le loro conoscenze sul pane per poi arrivare ai vari fattori che interagiscono tra di loro affinché arrivi sulla nostra tavola cosi come lo vediamo. Per la sperimentazione è stato cambiato il setting dell’aula, disponendo i banchi ad isola per consentire a tutti gli studenti di cooperare e di svolgere attività sia individuali che di gruppo.

SPERIMENTAZIONE IBSE “IL CIBO” Gli alunni della classe 5 C della scuola primaria del plesso Giusti si sono cimentati nella scoperta attraverso la sperimentazione IBSE del cibo e del suo percorso nel nostro corpo. Attraverso delle semplici domande dell’insegnante hanno cercato di dare una loro spiegazione, secondo il metodo investigativo che l’Ibse insegna. Partendo dalle domande investigabili, facendo delle ipotesi sono arrivati a verificare le loro idee con la costruzione di modellini di intestino e del cammino che il cibo fa nel nostro corpo. Gli studenti hanno apprezzato molto il lavoro svolto con il metodo IBSE, soprattutto per il fatto di poter lavorare in gruppo e per aver tratto autonomamente le loro conclusioni. Nella fase sperimentale si sono mostrati propositivi e creativi, ottenendo degli ottimi risultati

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PROGETTO “11 FAVOLE DI FELICITÀ” Le classi terze della scuola primaria di tutti e tre i plessi durante il corso dell’anno hanno svolto un progetto di lettura basato sul libro “11 favole di felicità”. Attraverso 11 favole buffe e numerosi personaggi divertenti in cui ogni bambino si è identificato, il libro ha insegnato lor o, a riconoscere e modificare quei comportamenti e quei pensieri negativi che ostacolano il benessere personale. Un porcospino irascibile, una giraffa sognatrice, un camaleonte insicuro sono alcuni dei personaggi bizzarri protagonisti dei racconti ideati per strappare un sorriso e far capire che la felicità è possibile, a condizione di impegnarsi per modificare le cattive abitudini.

GIULIETTA E ROMEO Gli alunni della classe 5D del plesso Giusti con entusiasmo ed impegno al di là di ogni aspettativa hanno messo in scena il dramma skasperiano “Giulietta e Romeo”. In esso hanno riconosciuto i sentimenti che fanno parte del genere umano: odio,

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prevaricazione, umiliazione, follia, perdono, arroganza e amore e li hanno fatti loro esternandoli con maestria, serietà ed impegno.

“SOLCANDO LE ONDE AZZURRE APPRODIAMO ALL’ANTICA TARAS” Gli alunni delle classi 5 C e 5 D della scuola primaria del plesso Giusti hanno realizzato il progetto “Solcando le onde azzurre approdiamo all’antica Taras“. Il progetto ha mirato a promuovere la conoscenza del proprio territorio sia dal punto di vista storico che ambientale. Ha sensibilizzato, inoltre, gli alunni verso comportamenti di maggiore responsabilità e rispetto ai fini della sua salvaguardia.

CODER DOJO CoderDojo è un movimento no-profit internazionale, una rete di volontari che aiutano i giovani ad avvicinarsi all’informatica in maniera divertente e creativa, attraverso la costituzione di club di programmazione, gratuiti e aperti a tutti. Il nome deriva dall’unione delle parole coder, cioè programmatore, e dojo, la palestra giapponese in cui si praticano le arti marziali. Scopo dell’attività svolta presso il nostro Istituto in orario curricolare e rivolta agli alunni delle classi quinte della scuola primaria è stato quello di creare un semplice videogioco utilizzando il software Scratch. Ad accompagnare il prof. Talamo c’erano quattro dei sui alunni dell’I.I.S.S. “Augusto

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Righi” di Taranto che hanno svolto l’importante ruolo di mentor.L’attività rientra tra le azioni di potenziamento della didattica laboratoriale e cooperative learning prevista dal Piano di miglioramento del nostro istituto per l’a.s. 2017-2018 (azioni – SEZ.2 PdM 2017-2018.Lo scorso 29 maggio, gli stessi alunni che il 21 maggio avevano partecipato al CoderDojo con il prof. Talamo, hanno condotto un laboratorio di coding rivolto alle loro maestre in orario extracurricolare In questa occasione i ruoli si sono capovolti. I bambini, guidati dalla prof.ssa Fernanda Flores, hanno presentato il tutorial per introdurre le maestre nel mondo di Scratch e svolto il ruolo di mentor per aiutarle nei momenti di difficoltà. L’intento era quello di guidare le maestre nella programmazione dello stesso videogioco che essi avevano creato durante il Coder Dojo.

LABORATORIO DI CODING Il Piano Nazionale Scuola Digitale prevede “un’appropriata educazione al pensiero computazionale essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie e servizi, ma da soggetti consapevoli e attivi. Il coding è il modo più semplice e divertente per sviluppare il pensiero computazionale attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco. È particolarmente adatto sia nella scuola primaria che secondaria di primo grado, aiuta i più piccoli a pensare meglio e in modo creativo, stimola la loro curiosità e consente di imparare le basi della programmazione informatica. L’obiettivo è educare i più piccoli al pensiero computazionale e la capacità di risolvere i problemi ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione. Il progetto è stato rivolto agli alunni della classe 4^E scuola primaria e realizzato nel corrente anno scolastico da novembre a maggio. L’approccio alla nuova esperienza è stato in modo ludico e creativo, attraverso semplici percorsi rispondendo a comandi di programmazione algoritmica di carattere trasversale

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e sono state svolte mediante modalità unplugged, quali: introduzione al Coding e svolgimento di esercizi didattici di coding, progettazione dell’algoritmo di un programma di calcolo e di rappresentazione di figure geometriche e i riferimenti alle festività, realizzazione e test di un programma di calcolo e di rappresentazione di figure geometriche, progettazione e realizzazione di Digital Stories (digital story telling) (particolarmente adatto per alunni con disabilità), creazione del cartellone con i prodotti realizzati, creazione dell’albero del coding.

PROGETTO CONTINUITÀ CLASSI PONTE DELL’ISTITUTO

A.S.2017/2018

A SCUOLA STIAMO BENE INSIEME Le finalità educative del progetto hanno risposto all’esigenza di garantire ad ogni alunno un percorso formativo unitario all’interno del sistema scolastico. Il raccordo tra i tre ordini di scuole ha avuto l’obiettivo di creare una continuità educativa e didattica che ha consentito ad ogni alunno di vivere positivamente il proprio processo di formazione personale. La consapevolezza, l’importanza di realizzare esperienze condivise, che costruiscano un “ponte” reale tra i diversi ordini di scuola. Filo conduttore tra le diverse classi è stato il rispetto delle regole e il contrasto al bullismo. La favola di Pinocchio come rispetto di sé e dell’altro e delle regole scolastiche è stato il percorso seguito dagli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle classi prime della scuola primaria. Un percorso di lettura, animazione e rappresentazione grafica della storia condiviso congiuntamente. Filo conduttore tra le classi quinte della scuola primaria e classi prime della scuola secondaria di primo grado è stato il rispetto

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delle regole, prevenzione e contrasto al bullismo. Il percorso ha previsto la lettura di brani inerenti il bullismo, l’elaborazione di un breve testo o di uno slogan e la produzione di cartelloni. Il progetto ha favorito la conoscenza di nuovi ambienti, delle insegnanti e del metodo di lavoro sempre più intenso e produttivo.

PROGETTI CURRICOLARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

LIBRIAMOCI Il 26 ottobre si è svolta all’Istituto Galilei la manifestazione “Libriamoci 2017”. Gli alunni delle classi 2E e 2D della Secondaria di Primo Grado, guidati dalle docenti Enrica Mainenti e Antonella Antonini, hanno letto brani provenienti da autori antichi e contemporanei. Il tema suggerito dal Miur come filo conduttore per quest’anno è stato la solidarietà. L’intento è stato quello di ricercare e sostenere la crescita culturale e sociale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. L’attività è stata un bel momento di inclusione, grazie al gioco “Trova la frase”, una caccia al tesoro di un aforisma pescato e letto ad alta voce da ogni alunno. Libriamoci rientra nelle azioni dell’Istituto per l’innalzamento delle competenze civiche di cittadinanza e la comunicazione in lingua madre.

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PAROLE OSTILI Nella settimana del "Safer internet day", fissata per il 6 febbraio 2018, l'I.C. Galileo Galilei ha celebrato la seconda giornata nazionale de "Il nodo blu- le scuole unite contro il bullismo" prevista dal Miur. Gli alunni della classe 3D hanno fatto da tutor ai ragazzi della 2D plesso Giusti, mostrando e commentando con loro il Manifesto della comunicazione non ostile nei suoi dieci punti. L'attività si inserisce all'interno del progetto di istituto di formazione/informazione destinate agli alunni, al fine di favorire una maggiore conoscenza delle tematiche per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola.

AMIOT EDUCAZIONE ALLA SALUTE Per il secondo anno consecutivo, l’associazione di medici Amiot ha tenuto il 4 ottobre, per le classi 2 e 3 D, una lezione di educazione alla salute e ad una sana alimentazione, con una particolare attenzione alla promozione di un corretto stile di vita e scelte consapevoli nell’uso di farmaci. Il Dottor Angelo Vozza, medico di Taranto, è stato accolto con entusiasmo dagli alunni, che hanno usufruito del Kit e dei gadget offerti

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dal progetto “Natura che cura” e al termine delle attività hanno ricevuto un attestato di partecipazione rilasciato dall’ Associazione AMIOT (Associazione senza scopo di lucro costituita da Medici Chirurghi italiani, esperti in Medicine di origine biologico-naturale).

PICCOLI MAESTRI Per il terzo anno consecutivo, l’I. C. Galilei ospita i Piccoli Maestri, un’associazione di scrittori italiani che si occupano di promozione della lettura nelle scuole. Questa volta è stato il turno di Maurizio Cotrona, autore tarantino, che ha proposto ai ragazzi la lettura de “L’amica geniale” di Elena Ferrante. È stato scelto un libro che trattasse tematiche più vicine agli alunni come: l’amicizia, la “cattiveria”, il valore dello studio, il rapporto con la paura.

GIOCHI DELLE SCIENZE SPERIMENTALI L’I.C. G. Galileo Galilei anche nell’anno scolastico 2017/2018 ha partecipato ai “Giochi delle Scienze Sperimentali”, organizzati dall’ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali) con il patrocinio del MIUR. I Giochi delle Scienze Sperimentali consistono in prove scritte formate da domande a scelta multipla o aperta riguardanti diversi argomenti scientifici. I quesiti, indipendenti l’uno dall’altro, sono volti ad accertare la capacità di analizzare, interpretare e selezionare informazioni su vari aspetti delle conoscenze scientifiche e di utilizzare procedure trasversali e strumenti logici e matematici per individuare o proporre corrette soluzioni.

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La referente d’Istituto per i giochi, ha organizzato la fase d’istituto che si è svolta il 21 febbraio 2018 dalle ore 11,00 alle ore 12,00 presso il plesso Giusti e che ha visto la partecipazione di 26 alunni della scuola secondaria di primo grado. I primi due studenti della graduatoria di merito della fase d’istituto hanno partecipato alla fase regionale dei giochi che si è svolta il 20 marzo presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Bari.

PROGETTI AREA A RISCHIO ASPETTANDO IL NATALE Laboratorio manipolativo È stato realizzato il progetto extracurricolare art.9 area a rischio ”Aspettando il Natale” al fine di compensare situazione di svantaggio in alunni con particolare situazione di disagio, ridurre il fallimento formativo precoce e la dispersione scolastica. Le finalità dei laboratori manipolativi- espressivi, è stata quella di accostare in modo piacevole gli alunni al linguaggio dell’arte. Sono stati realizzati dagli alunni della scuola primaria manufatti natalizi per la vendita al Mercatino di Natale realizzato presso il plesso Gabelli.

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Laboratorio orchestra Il progetto orchestra ha coinvolto gli alunni delle classi 1-2- 3 della scuola secondaria finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo natalizio, ha avuto l’intento di promuovere l’attività musicale strumentale che contribuisce in modo fondamentale alla crescita sia musicale che umana dell’alunno. Si è svolto nelle aule della scuola Giusti e l’esecuzione finale presso il plesso Gabelli in occasione del Mercatino intitolato “Il villaggio di Babbo Natale“.

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NON SOLO FOLK La scelta di questo tipo di laboratorio nasce dalla necessità di non perdere il patrimonio culturale dei nostri antenati. Gli obiettivi formativi principali sono il recupero e la valorizzazione della storia, della musica e della cultura tradizionale tarantina, attraverso canti e balli tipici del folklore. I prodotti di tale lavoro sono stati presentati nelle seguenti manifestazioni:

- Incontro con il Taranto calcio in città vecchia che si è svolta nella palestra del plesso Galilei

- Manifestazione finale nell’ambito del progetto “Taranto racconta “che si è svolta nella scuola De Carolis

MUSCADA …GIOCHIAMO CON LA MUSICA

LABORATORIO MANIPOLATIVO Il progetto avente come finalità l’accoglienza e l’integrazione di alunni presenti nel nostro territorio e di sostenere gli allievi in difficoltà di apprendimento e a rischio di insuccesso scolastico per deprivazione socio- ambientali e/o affettivi. Il laboratorio si propone di accostare in modo piacevole gli alunni al mondo e al linguaggio dell’arte, motivandoli attraverso l’esperienza laboratoriale, attivando atteggiamenti di disponibilità e valorizzando la socializzazione delle emozioni. A tal fine, gli alunni divisi in gruppi hanno realizzato delle magliette per il gruppo musicale dell’Istituto comprensivo Galilei, sulle quali è stato dipinto il logo precedentemente creato e scelto dagli stessi raffigurante il simbolo dell’istituto e un pentagramma con le note musicali.

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SCACCHI Il progetto è risultato uno strumento valido e di supporto per potenziare le capacità logico- matematiche e le abilità cognitive degli alunni coinvolti. Durante il gioco si manifesta anche un evidente spirito di sana competizione imparando a confrontarsi in modo leale, sportivo, rispettoso delle regole e degli altri. Le attività si sono concluse con un torneo finale al termine del quale tutti i ragazzi sono stati premiati per l’impegno profuso

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SCARABEO Il gioco come pratica educativa contribuisce ad arricchire la persona e ad organizzare lo sviluppo intellettuale e sociale dell’alunno. Gli alunni si sono consultati e hanno provato a comporre la parola nel minor tempo possibile facendo gioco di squadra. In questo contesto si sono promosse anche le principali tappe della socializzazione, si sono incrementate le capacità affettive e favorite le competenze prassiche.