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SABATO 13 feBBrAiO 2016 - anno XXXII - n. 7Direttore responsabile Vincenzo Di nuzzopast Director nicola Di Monaco

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Tempo di derby e di riscatto. Per entrambe. Casertana e Juve Sta-bia arrivano alla sfida di domani reduci da brucianti sconfitte. I ros-soblù a Matera sciori-nando una prova dav-vero brutta. Tanti errori a Pagani per le vespe capaci di fallire ben due rigori e ko 4-3. Zavett-ieri si gioca tanto (forse tutto), ma anche la Casertana è costretta a vincere per non vedere scappare il Foggia im-pegnato allo ‘Zaccheria’ contro il Matera. LE SCELTE – Mister Romaniello dovrà ri-nunciare a Marano, Capodaglio e Rainone, ma sembra non cam-bierà il 3-5-2 o al mas-simo apporterà qualche modifica, magari anche nel reparto avanzato con De angelis unico sicuro del posto.LE CURIOSITA’ - Otto vittorie, cinque pareggi

Casertana, il derby per ripartireContro la Juve Stabia i rossoblù sono chiamati a vincere per riscattare la sconfitta di Matera

e tre sconfitte per Luis Maria alfageme con-tro la Juve Stabia. E’ la squadra che ha in-contrato maggiormente in carriera segnandole anche quattro reti. Il primo nel maggio 2006 seconda di campio-nato: (1-1 quando mili-tava con l’Acireale). Il 31 maggio di tre anni dopo Lanciano-Juve Stabia 3-1, poi due reti in quattro mesi. Il gior-no dell’Immacolata in Ternana-Juve Stabia 3-2 (gol che sbloccò il match) e il 27 aprile 2013 nel ritorno al Menti rete decisiva (1-1). Ha già segnato ai gial-loblù anche Luca Gian-none, esattamente il 17 maggio 2014 durante Crotone-Juve Stabia in serie B (2-2). I PRECEDEnTI - Do-menica pomeriggio Casertana e Juve Sta-bia si sfideranno nella città della Reggia per

la ventunesima volta nella storia. Dieci suc-cessi rossoblù, quattro i pareggi e sei vitto-rie stabiesi. L’ultima la passata stagione con un gol di Vella che gelò il Pinto. Ventiquattro le

reti messe a segno dai padroni di casa contro le 18 incassate. Per trovare in archivio una sconfitta delle vespe a Caserta bisogna risali-re addirittura al cam-pionato di quarta serie

nel ’77 quando Moccia al minuto settantadue regalò i due punti ai suoi. Sui venti confronti cinque sono stati gio-cati in serie D (’55-’56, ’56-’57, ’61-’62, ’62-’63, ’77-’78, 2003-2004). In

serie C invece il suc-cesso non arriva ad-dirittura dal 6 aprile ’74 quando un rigore di Fazzi piegò la resisten-za gialloblù.

Armando Serpe

Grande attesa per i i bianconeri al Palamaggiò contro al squadra di Valli

La Pasta Reggia Caserta punta al tris con BolognaDopo la pausa forzata per lo slittamento della trasferta di Milano, la Pasta Reggia riparte dal Palamaggiò con una gara importante in prospettiva salvezza.

Pino Pasquarielloall’interno il servizio

313FEBBRAIO2016

COSENZA-CATANZAROLUPACASTELLI-ANDRIAAKRAGAS-ISCHIACASERTANA-JUVESTABIACATANIA-LECCEFOGGIA-MATERABENEVENTO-MELFIMESSINA-PAGANESEMARTINA F.-MONOPOLI

FOGGIA 40

CASERTANA 39

BENEVENTO 39

LECCE 38

COSENZA 37

MATERA 32

MESSINA 29

PAGANESE 28

ANDRIA 25

CATANZARO 24

JUVESTABIA 23

CATANIA 23

MONOPOLI 23

AKRAGAS 22

ISCHIA 20

MELFI 19

MARTINAF. 12

LUPACAST. 8

LA CLASSifiCAiL TuRNo 22A

GioRNATA 14 fEbbRAio

di EnZo DI nUZZo

Eccezional-mente, visto il silenzio stam-pa in cui si è trincerata la squadra ros-soblù, il pre-

sidente Corvino ha risposto ad alcune nostre domande.Presidente Corvino, cosa sta succedendo alla Caser-tana? Sicuramente stiamo pagando lo scotto dell’in-serimento dei nuovi arrivi che forse ci stanno met-tendo più tempo di quanto preventivato. Posso assi-curare che il gruppo resta comunque unito, non bi-sogna però perdere di vi-sta lo spirito con la quale è stata costruita questa squadra. E’ un momento particolare ma il campio-nato è ancora lungo e ci sono tutte le condizioni per poter ancora poterci giocare le nostre chance.Peccato per la sconfitta di Matera, la Casertana era passata anche in vantaggio con Mancosu, poi quel rigo-re ha complicato le cose.Non bisogna cercare alibi sugli episodi, sappiamo che l’errore anche da parte della terna arbitrale ci può sempre stare, noi dobbia-mo prendere atto che non abbiamo giocato bene, ma la squadra tra nuovi inne-sti ed infortunati da recu-perare ha bisogno di un pò di tempo in più. Colgo l’occasione per lanciare un appello alla tifoseria che mai come in questo momento deve rimanere vicino alla squadra perché c’è bisogno di tutta la loro

Il presidente Corvino raddoppiaPonti a misurarci con i Big di questo gironeI nostRI tIfosI saRanno deteRmInantI

passione per recuperare la vetta della classifica a partire da questa partita. Lei che vive anche la realtà dello spogliatoio, i calciatori sono consapevoli dell’impor-tanza della posta in palio?Bisogna sempre ringra-ziare i ragazzi viste le pre-messe con le quali erava-mo partiti, adesso stiamo vivendo un sogno vista la nostra posizione di classi-fica, vincere il campionato non era in preventivo, ho visto i ragazzi uniti e com-pati così come lo è la no-stra società, i tifosi devo-no starci vicino ed a fine campionato tireremo le somme. La società ha orga-nizzato delle iniziative sociali già a partire da domani.La Casertana deve attivar-si non solo in quello che è il fatto sportivo, ma deve entrare nel contesto socia-le e rappresentare la pro-vincia di Caserta al meglio delle sue possibilità, gio-vedi abbiamo inaugurato il campo sportivo di Pie-dimonte Matese, vogliamo portare la Casertana in tut-ti i campi della provincia di Caserta, e nel sociale siamo impegnati domeni-ca con l’Unicef visti anche i problemi che l’Italia sta attraversando con l’immi-grazione di tante persone sul nostro territorio.Ritorniamo al calcio giocato, domani è derby con la Ju-vestabia. Stiamo vivendo un sogno bellissimo, sap-piamo la forza di foggia, Benevento e Lecce, noi ci giocheremo insieme ai no-stri tifosi le nostre chance di vittoria, abbiamo l’obbli-go di provarci fino in fon-do.

4 13FEBBRAIO

2016

Lo STaBIESE DoC nUSCoCaseRtana seI neL mIo CuoRe, ma attenta PeRChé IL deRBy nasConde semPRe InsIdIe

nunzio nusco, stabiese doc, ha indossato per tre stagioni la maglia della Casertana. Protagonista nel ’94-’95 del-la cavalcata verso la C2, il di-fensore non dimentica quei campionati. “Ho avuto la fortuna di giocare con giocatori for-tissimi come Pasculli, un campione del Mondo che aveva una umiltà incredi-bile. Ma anche Grava, Vas-tola, Moretti, tutti compag-ni straordinari. C’era un clima speciale perché era-vamo tutti uniti. La mag-gior parte di noi dormiva-mo nei locali del Pinto in una sorta di foresteria ed era molto familiare”. a distanza di anni sono cam-biate le categorie, ma la pas-sione per i colori rossoblù è rimasta immutata: “Caserta è sempre stata molto passionale – conti-nua – con persone d’oro e sempre pronte a sosten-erti. Quelle persone ci da-vano grande forza e ogni

settimana ci incitavano fino al novantesimo. La mia esperienza di tre anni è stata davvero stupenda e conservo un ricordo bel-lissimo di quegli anni. An-che oggi mi hanno detto che è rimasta quella voglia di vincere, quella voglia di spingere i calciatori verso la vittoria. E una piazza come Caserta merita tan-to”. Domenica il derby con la Juve Stabia sarà un bivio per entrambe. ospiti a po-chi punti dalla zona playout, falchetti che hanno perso la testa della classifica in at-tesa della sentenza del giu-dice sportivo. Sarà una sfida molto sentita: “Credo sarà una gara combattuta tra due formazioni che hanno bisogno disperati di punti. Purtroppo non è la Juve Stabia di qualche anno fa quando muoveva anche in trasferta migliaia di ti-fosi. Vent’anni fa il ‘Menti’ contava quasi diecimila a

partita. Le cose sono cam-biate nel corso degli anni, ma comunque credo che sugli spalti ci sarà uno spettacolo degno della gara. Le due tifoserie sono anche amiche e ci sono tutti gli ingredienti per una giornata di sport indimen-ticabile”. La lotta per la B passa an-che per il derby. “Questa Casertana deve pensare ad una partita per volta. Anche se non è più al comando può tranquil-lamente lottare con Fog-gia Lecce e Benevento. Deve però mantenere la calma e non demoraliz-zarsi se le cose non vanno per il verso giusto. Anche perché il campionato è an-cora lungo e con quella tifoseria meravigliosa che si ritrovano tutto è possi-bile”.

A.S.

513FEBBRAIO2016

E’ stato un grande calciatore, oltre 200 presenze in serie A. Amato dai tifosi del Napoli, il ‘baronetto’ di Posillipo Gianni Improta fino alla scorsa stagione è stato presidente onorario della Juve Stabia. Domenica i gialloblù arriveranno al Pinto in un match che può rappresentare un bivio.Due formazioni con obiettivi diversi. Come giudica il cam-mino fin qui?“Due squadre con alle spalle fino ad ora un cammino diametralmente opposto. Casertana sempre ai vertici, lo Stabia relegata nel centro classifica. Una stagione storta per le vespe poiché all’inizio di quest’anno si spe-rava o almeno si pensava di ripetere il campionato esalt-ante dello scorso anno. C’erano calciatori importanti di categoria, ma evidentemente non c’è stata l’amalgama iniziale e poi gli infortuni hanno fatto il resto rendendo questa stagione anonima”.E invece la Casertana?“La squadra di romaniello è partita bene e ha lascia-to il primato solo la scorsa domenica. Ha comunque tutte le carte in regola per andare fino in fondo. Ci sono formazioni agguerrite come il foggia che pratica il cal-cio migliore del girone, poi Lecce e Benevento. ritengo che alla fine si giocherà la promozione con questi altri club e vedendo la rosa ha tutte le carte in regola per ar-rivare fino in fondo”.Ma domenica che derby dovremo aspettarci?“Sarà un derby dove certamente la Juve Stabia vorrà riscattare le ultime prestazioni non esaltanti. Sconfitte esterne e pareggio in casa. Gara da prendere con le molle per la Casertana perchè in partite del genere le insidie non mancano. Prevedo una gara da derby con i rossoblù che partono favori, ma il derby è sempre spe-ciale e può venire fuori la sorpresa”.Sarà comunque una sfida all’insegne dell’amicizia tra le due tifoserie con migliaia di persone presenti al Pinto.“L’elemento importante della giornata sarà proprio questo. Mi auguro che sia innanzitutto una grande gior-nata di sport e che arrivi un risultato che vada bene ad entrambi. E’ un momento delicato e i punti in palio fanno gola a tutti”.

un derby nel ricordo di Catello mariAd aprile saranno dieci anni senza Catello Mari. Quel maledetto 16 aprile del 2006 che ha cambiato la vita di un’intera famiglia e di migliaia di persone. Il derby di domenica po-meriggio sarà l’ennesima occasione per ricordare un ragazzo eccezionale e un calciatore che avrebbe potuto giocare tranquilla-mente in serie B. Caserta-ni e stabiesi sono legati da una bella e lunga amicizia e avranno modo di ricor-dare, come fatto sia all’an-data che in altre occasioni, la figura di quel calciatore che riusciva a conquista-re tutti con il suo sorriso e semplicità. Probabilmente sarà presente in tribuna anche il papà, Giuseppe Mari, presidente onorario della Juve Stabia che nel corso di questi anni è ri-masto in contatto con la tifoseria rossoblù

IMPROTA: DERBY DELICATO, LA JUVE STABIA DARA’ BATTAGLIACasertana hai tuttoper lottare fino alla fine

6 13FEBBRAIO

2016

La formazione dei 2002 allenata dal duo natale-Rossi sabato scorso con-tro l’Alfonso Camorani, seconda in classifica, ha disputato una gara positi-va. Uno ad uno il risultato finale.

era un banco di prova molto importante per i nostri ragazzi, all’unisono i due tecnici, averlo su-perato indenni è una di-mostrazione chiara della bontà del lavoro fatto fin qui. Siamo andati in van-

taggio contro una for-mazione molto valida ed importante di questo gi-rone, purtroppo nel fina-le la Camorani è riuscita a pareggiare privandoci di tre punti importanti per la corsa verso i play-

off. Domani ci attende un altro incontro difficilissi-mo ed impegnativo come tutti del resto, ma siamo consci dei nostri mezzi e cercheremo di portare a casa la vittoria, punti im-portanti per un traguar-

do importante che non vogliamo assolutamente fallire, ne abbiamo mezzi e capacità per riuscire a farlo, sarebbe un pecca-to non provarci, lo merita anche la nostra Società.

CaTEGoRIa 2002/MiSTer rOSSi e MiSTer NATALe

Con la Camorani un pari importanteche lascia sperare per il futuro

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Quasi raggiunta la zona playoff. Il lavoro del tecnico Clemente Silvestre con la categoria 2003 sta dando i frutti sperati.Domenica abbiamo supe-

rato l’Intercasertana per una rete a zero al termine di una gara difficile e spi-golosa. La formazione del capoluogo è sicuramen-te una compagine molto

forte ed averla battuta è motivo di orgoglio sia per me che per i miei ragazzi che in campo sono scesi concentrati e vogliosi di conquistare i tre punti.

Adesso la zona playoff è molto vicina, bisogna però, che i ragazzi capi-scano che questo non è il momento di abbassare la guardia, ci attendono

molte partite ancora nulla è stato fatto e gli ostacoli sono sempre dietro l’an-golo. Non mollare è la pa-rola d’ordine.

CaTEGoRIa 2003/MiSTer CLeMeNTe SiLVeSTrO

Battuta una forte Intercasertananon mollare è la parola d’ordine

8 13FEBBRAIO

2016

per San Valentino

nella categoria 2004 ad undici, i leoncini di mister Tranquillo ce-dono di fronte ad una formazione di livello.Abbiamo perso due ad uno ma i ragazzi non hanno deme-ritato. il risultato è sempre stato in bi-lico fino alla fine, ci è mancato quel piz-zico di fortuna che forse avremmo me-ritato, ma non biso-gna abbattersi più di tanto, la squadra c’è

e risponde alle mie sollecitazioni, forse raccogliamo meno di quanto meritiamo, resto comunque fi-ducioso per il pro-sieguo del torneo e sono sicuro che il lavoro che si sta facendo su questo gruppo presto darà frutti molto maturi.Tutt’altra musica in quella dei 2004 a 9: si con questo grup-po dove si scende in campo in 9, siamo

primi in classifica con 4 punti di van-taggio sulla secon-da. Sabato scorso abbiamo sconfitto il Sant’Antimo e non abbiamo nessuna in-tenzione di mollare, vogliamo allungare ancor di più in clas-sifica e conservare il primato al riparo da sorprese. Ne abbia-mo mezzi e capacità per poterlo fare.

Terminato il girone di andato per i 2006 di mister Pisciotta. Sabato abbiamo giocato un’amiche-vole per continua-re a tenere il ritmo gara, occupiamo la seconda posizione in classifica a meno tre punti dalla pri-ma in classifica, un traguardo che pos-siamo raggiunge-re. Questi ragazzini ne hanno mezzi e capacità per poter-

lo fare sarebbe un peccato non provar-ci. Questo gruppo è assai dotato tecni-camente e tutti han-no voglia di mettersi in mostra, spesso bisogna frenare il loro entusiasmo, non smetterebbe-ro mai di allenarsi per potermi dimo-strare il loro valore. Continuiamo a lavo-rare perché la Boys merita tutto il nostro impegno, vogliamo

regalare alla nostra società quante più soddisfazioni pos-sibili ad una socie-tà che davvero fa di tutto per metterci nelle migliori con-dizioni di lavorare, dirigenti sempre presenti ai campi di allenamento e pre-senza costante alle partite di campio-nato sia in casa che in trasferta, un vero esempio di efficien-za sportiva.

CaTEGoRIa 2006/MiSTer PiSCiOTTAsIamo seCondI In CLassIfICama BIsoGna ContInuaRea LaVoRaRe Con La stessaConCentRaZIone

CaTEGoRIa 2004/MISTER TRANQUILLOnel gruppo ad undici si è persouna gara immeritatamentein quello a nove calciatorisiamo primi con merito

913FEBBRAIO2016

appena terminato il giro-ne di andata per i 2007 di Tommaso Desiato.Occupiamo la seconda posizione in classifica e solo quattro punti ci separano dalla vetta, è lecito continuare a spe-rare di poter raggiungere la cima della classifica, sognare non costa nulla e fin quando la matema-tica non ci condannerà noi abbiamo l’obbligo di provarci, sognare non costa nulla. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto ed anche la società ci accompagna in questo lavoro, ci supporta ma-gnificamente ed è mia, anzi nostra intenzione regalare a tutti soddisfa-zioni importanti, in parti-colarmente alla Boys che è una società importante del calcio giovanile, cre-do che sia un esempio per tante altre società che sono presenti nel panorama del calcio gio-vanile campano e non.

CaTEGoRIa 2007/MiSTer TOMMASO DeSiATO

Possiamo ancora farcela per la primapoisizione, sognare non costa nulla

10 13FEBBRAIO

2016

Prima di ritorno per i 2007-2008 allenati da mister Rossi.Domenica si è giocata la prima gara di questo girone di ritorno, subito contro la prima in classifica. Siamo stati sconfitti per 7 a 4, ma ritengo il punteggio trop-po severo per lo svolgimento della partita. Siamo sempre stati in gara e questo punteggio ci condan-na oltremodo, induce a pensare a chi non ha visto la partita ad un dominio assoluto dei nostri avversari, così non è, anzi ho potuto constatare anche in que-sta gara i nostri progressi, i miglioramenti sono evi-denti e sono sotto gli occhi di tutti, sono sicuro che in futuro ci toglieremo delle grosse soddisfazioni, lo dobbiamo alla Boys che è una società modello dove ogni istruttore, allenatore vorrebbe entrare per farne parte, credo che questa sannicolese sia il fiore all’oc-chiello tra le società sportive campane per organizza-zione, competenza e professionalità, in fondo quan-do alla base c’è la passione il resto viene da solo.

Il duo Pisciotta-Rossi dei 2009-2010 nell’ultima uscita di campionato sconfiggono 5 a 1 il Vitulazio e guar-dano fiduciosi al prossimo obiettivo.E’ stata una bella partita, la vittoria è meritata ed è un’iniezione di fi-ducia per il prosieguo del torneo. Stiamo risalendo in classifica e le prime posizioni adesso non sono così lontane ed i bambini dsi di-vertono nel volere ancora di più. Come si dice spesso, vincere aiu-ta a vincere ed in questo i ragazzi sono fantastici, sono un’esplo-sione continua di entusiasmo, di voglia di fare, insomma io e rossi facciamo molta fatica spesso a contenere la loro voglia di allenar-si, se fosse per loro affrontereb-bero gli avversari ad “oltranza”. Continuiamo a lavorare in questo modo e i risultati presto daranno ancor più valore al nostro lavoro. Ne siamo convinti tutti, dai diri-genti al presidente che continua-mente supporta il nostro lavoro. Non è facile trovare tanta passio-ne in una società sportiva, in ogni dirigente c’è la voglia di rendersi utile ad un progetto che ormai da anni sta dando numerosi risultati positivi, basta fermarsi un attimo e guardare i tanti ragazzi che sono approdati in società professioni-stiche e a quelli che nonostante

abbiano un’età che consenta loro di far parte delle categorie giova-nile, quando possono sono sem-pre ai campi di allenamento ad incoraggiare i loro compagni.

CaTEGoRIa 2007-2008/MiSTer rOSSi

La sconfitta contro la prima della classenon cancella i miglioramenti fatti

CATEGORIA 2009-12010/rossi.PisciottaQuanto entusiasmo in questi ragazzini, vogliono sempreallenarsi e tornare in campo per giocare...

vincenzo.dinuzzo@libero.itLe e-mail dovranno rispettare le seguenti regole: Nell’og-getto dovrà essere riportato l’argomento trattato pena la non pubblicazione, all’interno una breve descrizione dell’argomento e i recapiti di colui che invia. Gli articoli dovranno essere allegati a parte. Accettiamo file allegati in formato: doc, txt, jpg, rtf, tif, pdf. La pubblicazione degli ar-ticoli anche se inviati correttamente non vincola la redazio-ne alla pubblicazione. Si accettano i file fino alle ore 00,00 del giovedì precedente all’uscita del sabato. Il mancato ricevimento delle e-mail può dipendere dalla rete internet per cui non ci rende responsabili.

Direttore Responsabile: ENZo Di NuZZo / Past Diretcor: NiCoLA Di MoNACo / ùCapo Redattore:

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Periodico edito da Associazione Culturale

“SAbATo NoN SoLo SPoRTiVo”Sabato non solo Sportivo, nacque come Sac nel 1985.

L’idea del nome fu di Pierino Fusco, fondatore di RADio CASERTA NuoVA.

La collaborazione è aperta a tutti i lettori. Articoli, let-tere e manoscritti anche se non pubblicati non saranno

restituiti e non impegnano in nessun modo l’amministrazione.

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Paolo Liguori e Gigi Simoni accendono la miccia, Max Allegri e Maurizio Sarri gettano acqua sul fuoco. Out Rizzoli, sestetto arbitrale guidato

da Orsato di Schio. Giudici di porta Rocchi e Irrati

Juve napoli evento mondialeGiovedì 18 prima dei sedicesimi di Europa League. Alle 19 Villareal

Napoli e Fiorentina Tottenham, alle 21,05 Galatasaray LazioSERVIZIo di

NiCOLA Di MONACO

Prime vittime di un incontro - Juve napoli – destinato ad essere il leitmotiv di un’in-tera stagione. Partiti a fari spenti, con Inter, Roma e Fiorentina in ghingheri, ec-coli ora sul podio a dirigere l’orchestra. La partita di que-sta sera, allo Juventus sta-dium, è un evento mediatico del Villaggio Globale, avrà spettatori in tutti i continen-ti. Poca cosa Sanremo, ring canoro politico del Belpae-se, per competere. Tanto più che la polemica innescata da Paolo Liguori, tifoso del-la Roma, ha avuto l’effetto di un fiammifero acceso in un pagliaio. Subito sono accorsi i volontari sui due fronti: chi sostiene che la Fiat paga gli arbitri e le giac-che nere ringraziano con i dovuti inchini nei confronti della Juve e chi bolla come spazzatura il “j’accuse” di Liguori. né ha dato risultati migliori il revival tra Gigi Si-moni e Piero Ceccarini - ar-bitro di Juve Inter del 1998 -, finito dopo 18 anni a pesci in faccia in diretta TV. Ed

ecco i primi effetti a catena. Nicchi, presidente dell’AIA, associazione italiana arbitri, ha dato mandato ai legali di denunciare il direttore di Tgcom 24, cosa che ha fatto anche di suo nicola Rizzoli, diretto destinatario del tac-kle proibito del giornalista. Un infortunio, “quanto mai a proposito”, mette fuori gioco Rizzoli. ad arbitrare Juve napoli, questa sera, alle 20,45 sarà orsato di Schio. arbitri di linea Rocchi e Irrati. Tonolini e Di Libera-tore saranno i guardalinee, Padovan il quarto uomo. La crema della crema, il meglio di quanto passa il convento: basterà a placare gli animi? non credo, anche se allegri e Sarri in questa infuocata vigilia vanno in giro con il casco dei pompieri. Per il campo, qualche problema e pretattica di Max, silenzio pacioso di Maurizio. Ma la-sciamo Juve napoli e dia-mo uno sguardo al turno n. 25, più spezzatino che mai. Giovedì scorso uno scop-piettante Lazio Verona, con la squadra di Gigi del neri che rifiuta il ruolo di maglia nera del campionato e la

squadra di Pioli che raddriz-za la schiena e chiude la gara con uno scintillante 5 a 2. E’ di ieri sera, venerdì, Carpi Roma, con la squadra di Spalletti che con qualche difficoltà cerca di non perde-re di vista i battistrada. oggi, Empoli Frosinone, alle 15 e, alle 18, Chievo Sassuolo. Si riprende domani, alle 12,30 con Milan Genoa. alle 15, in campo Palermo Torino, Sampdoria atalanta e Udi-nese Bologna. a chiudere il turno, alle 20,45 sarà un Fio-rentina Inter che promette scintille, in campo e nell’area tecnica con Paulo Sousa e Roberto Mancini. In settima-na, poi, sedicesimi di Euro-pa League, gara d’andata.

Un giovedì che vedrà in campo napoli, Lazio e Fio-rentina. La squadra di Sarri andrà in Spagna, l’attende il Villareal alle 19, squadra rivelazione della Liga, che ha già dato filo da torcere al Barca, al Real e all’Atletico. L’augurio è che scenda in campo con i postumi di Juve napoli smaltiti e ben dige-riti. Le seconde linee sono pronte, ma Sarri non può permettersi un ampio turno-ver. Non è meno facile l’in-contro che avrà la Fiorentina in casa, allo stesso orario. Il Tottenham è una squadra inglese da prendere con le molle. alle 21, 05 gioca in Turchia, contro il Galatasa-ray, la Lazio di Pioli. Il gioco

si fa duro per tutti e il ranking non ammette distrazioni, an-che se la settimana succes-siva ci saranno gli incontri di ritorno. Ma, si sa, chi ben inizia è già a metà dell’ope-ra. In settimana, venerdì, ci sarà anche l’inizio del turno n.26. alle 20,45. Un Bolo-gna Juve, tutto da decifrare. Donadoni al Dall’Ara ha fat-to barba e capelli al napoli, di certo gli piacerebbe fare anche permanente e me-ches alla Signora del calcio italiana. Una par condicio che farebbe felici tutti i figli del Vesuvio, vicini e lonta-ni. Con buona pace degli Agnelli e dei “cadeau” della Fiat di Marchionne!

napoli, sfida scudetto in casa dei campioni Carpi battuto di misura, la Juve attende gli uomini di Sarri allo Stadiumdi RaFFaELE CoZZoLInoCi siamo. Questa sera, allo ‘Juventus Stadium’, con calcio di inizio alle 20.45, il napoli si troverà a giocare un match che può valere l’intera stagione. Contro la Juventus, come ovvio che sia. La squadra campione d’Italia, che un girone fa sem-brava sportivamente morta, ha infilato 14 vittorie conse-cutive ed è a -2 dagli uomini di Sarri, autori di un campio-nato, fino ad ora, di assoluto valore. All’andata finì 2-1, con doppietta di Gonzalo Higuain. L’attaccante argen-tino è arrivato a quota 24 gol in 24 partite grazie alla rete realizzata contro il Carpi, sei giorni fa, su rigore. Il Pipita, mandando il pallone in fondo al sacco, ha tenuto a 2 pun-ti la Juventus e si è tolto la soddisfazione di aver segna-to a tutte le squadre dell’at-tuale Serie a. Un gol che è arrivato dopo una prestazio-ne opaca dei suoi, contro un

avversario con undici uomi-ni sotto la linea del pallone. Tante le occasioni sprecate, troppi gli errori arbitrali (rigo-re netto negato e gol rego-lare annullato a Josè Maria Callejon, espulsione errata per Bianco del Carpi)ma i tre punti si sono aggiunti alla graduatoria azzurra: ciò che più contava per presentarsi al meglio nel match contro la vecchia Signora. L’attesa che ha preceduto la sfida tra le prime due della classe è stato palpabile in città, sep-pur i tifosi partenopei non po-tranno entrare allo ‘Stadium’, per effetto del divieto di tra-sferta deciso dalla Questura di Torino, per motivi di ordini pubblico. Una scelta discuti-bile ma che resta l’emblema-tica immagine di un Paese non capace di cogliere il meglio dal mondo del calcio. Sarà una sfida stellare, dove la Juventus dovrà fare a meno di tanti gioca-tori: Mandzukic in attacco, asamoah e (forse) Khedira a centrocampo, Chiellini in

difesa. Mister allegri, però, può vantare la rosa più ampia del campionato ed è indeciso se riproporre il 3-5-2 che ha permesso alla Juventus di rimontare o tor-nare alla difesa a 4, marchio di fabbrica dell’ex allenatore, tra le altre, di Milan e Cagliari. Dall’altro lato c’è Maurizio Sarri che di dubbi non ne ha. In campo i titolarissimi, con Mertens e Gabbiadini pronti ad essere l’arma in più in caso d’emergenza. Il diktat del tecnico azzurro è quello di non giocare per il pareggio, scelta naturale data la fisionomia del Napoli, sempre votato all’attacco. In porta ci sarà Reina. Linea di-fensiva a quattro con Hysaj e Ghoulam sulle fasce, cen-trali Raul albiol e Koulibaly. In cabina di regia ci sarà Jorginho, ai suoi fianchi allan e Marek Hamsik (og-getto dei desideri di Marotta e Paratici). Gonzalo Higuain terminale offensivo, con un ritrovato Callejon e Lorenzo Insigne in appoggio.

12 13FEBBRAIO

2016

Dopo la pausa forzata per lo slittamento della trasferta di Milano, la Pasta Reggia riparte dal Palamaggiò con una gara importante in pros-pettiva salvezza. Con un vit-toria sulla Virtus Bologna, i bianconeri potrebbero met-tere una seria ipoteca sulla salvezza alimentando, con-testualmente, le chances di agguantare la zona play-off. attualmente la squadra di Dell’Agnello ha quattro pun-ti di vantaggio e il saldo at-tivo negli scontri diretti sulla Manital Torino che giocherà sull’ostico parquet di Cre-mona. Una ghiotta opportu-nità, quindi, per i bianconeri di allungare a sei lunghezze

il divario, con una gara da re-cuperare.La Juvecaserta è reduce da due vittorie consecutive, pro-prio con Torino e Cremona. Due prove maiuscole dei casertani che, in particolare, contro i lombardi erano privi di Victor Gaddefords, colpito da un malore alla vigilia del match e Daniele Cinciarini, bloccato da una contrattura alla schiena.La pausa forzata è giunta come la manna dal cielo per-ché ha consentito il recupe-ro di entrambi i giocatori che potranno dare il loro prezio-sissimo contributo nel match con Bologna. anche la formazione fel-

sinea è alla ricerca di punti salvezza e quindi sarà par-ticolarmente agguerrita al Palamaggiò dopo la vittoria con Pesaro.La Virtus Bologna non è af-fatto da sottovalutare con giocatori di buon livello in tutti i reparti sotto la guida di un ottimo coach come Gior-gio Valli.In cabina di regia un ottimo playmaker come abdul Gad-dy che ha una media di dod-ici punti a partita 4 rimbalzi e 3 assist. Sul perimetro el-ementi insidiosi come Kenny Hasbrouck, Allan Ray, e l’ex bianconero Michele Vitali. Molto solida la pattugli di lunghi con Dexter Pittman,

il gigante Gino Cuccarolo (2..21), Valerio Mazzola e le ali Simone Fontecchio e Rod odom che si fanno ris-pettare anche nell’area picc-ola quando sono in giornata.Caserta risponde con un grande collettivo che ha evi-denziato un attaccamento significativo alla maglia, mandando ko una delle squadre più in forma del tor-neo come Cremona.Caserta ha ritrovato, final-mente, anche Bobby Jones in attacco. Una prestazione fondamentale nel match con i lombardi considerando le assenza di Gaddefords e Cianciarini. adesso, con la squadra al completo, salga-

no ovviamente le quotazioni dei casertani contro i bianco-neri di Bologna.Si prospetta, quindi, un match particolarmente in-tenso per l’importanza della posta in palio che per la Pas-ta Reggia, potrebbe equiv-alere ad un avvicinamento a due punti dalla zona play-off, considerato lo scontro diret-to tra Venezia e Sassari, ap-paiate a pari punti al settimo posto.Si attende il pubblico della grandi occasioni, quindi, do-menica al Palamaggiò per questo match molto impor-tante della quinta giornata di ritorno.

Pino Pasquariello

Grande attesa per i i bianconeri al Palamaggiò contro al squadra di Valli

La Pasta ReGGIa CaseRtaPunta aL tRIs Con BoLoGna

ospite di Garbage Time ne-gli studi di Teleprima il diret-tore operativo della Pasta Reggia Caserta, antonello nevola, ha parlato del mo-mento che sta vivendo la Juve, di alcune curiosità nel-le trattative di inizio stagione e delle prospettive future. “La trattativa più diffici-le? Quella con Siva, non per soldi ma perché era seguito da molte squadre e il suo agente ha aspet-tato il contesto giusto per

lanciarlo. L’acquisto che sento più mio è quello di Micah Downs, che segui-vo già da qualche anno. Era una scommessa che presentava dei rischi, credo che si sia ambien-tato bene. Domenica con-tro Bologna c’è bisogno semplicemente di vince-re. Per la nostra squadra, fatta in parte anche da ragazzi giovani, è molto importante sentire il sup-porto del pubblico caser-

tano. Chi mi preoccupa di più della Virtus? Pittman, uno dei pochi veri pivot del campionato. Riguardo al mercato credo sia com-plesso ora fare altre ope-razioni. Bisognerebbe in-serire o un italiano – e di importanti che possano rafforzarci realmente non ce ne sono – o uno stra-niero, e sarebbe difficile in questo senso. Caserta sarebbe stata da playoff se completa dall’inizio.

Nevola negli studi di Teleprima

La trattativa con siva la più difficile, downs quella che sento più mia

Ora, per com’è la classi-fica, non è semplice, ma possiamo sognare”. La differita di Caserta-Bologna sarà trasmessa sul cana-

le 91 del digitale terrestre. La trasmissione ufficiale, Garbage Time, torna mer-coledì in diretta alle 21.

1313FEBBRAIO2016

Una tre giorni tutta dedicata all’amore. Nel nome di “cupi-dix”, la pillola che riesce a pi-lotare tutti quelli che la pren-dono nella direzione della “Panchina di Peynet”, tutta sentimenti e carezze indi-menticabili. Un San Valen-tino che Paolo Pasi, giorna-lista della Rai, cantautore della nuova Milano e scrit-tore delle Edizioni Spartaco di Santa Maria Capua Vete-re, trascorrerà in provincia di Caserta. E’ di ieri sera, venerdì, lo show presso la Sede storica della Spartaco, in via Martucci, nella città del Foro. Ospiti dell’evento gli studenti del Liceo Cneo nevio, con le docenti Sa-pone e Salzillo. a condurre l’incontro Tiziana Di Mona-co, editor della casa editrice. oggi due incontri, nella Sala Cineforum di San Tammaro “Antonio de Curtis”, auspi-ce il Comune e l’ Unitelte, università del tempo libero, alle ore dieci e trenta. nel pomeriggio, a Capua, incon-tro promosso e organizzato dal preside del “Liceo Luigi Garofano” Giovanni Di Cic-

Ieri sera nella sede storica della Spartaco a S. Maria, oggi e domani a San Tammaro e Capua, pro-tagonista indiscusso della full immersion, Paolo Pasi, giornalista, scrittore e cantautore milanese

tre giorni dedicati all’amoreVenerdì, saBatO e dOMeniCa: neL nOMe deLLe tre piLLOLe deLL’aMOre, Cupidix, disaMOr e FideLix.

un rOManzO deLLa spartaCO, un nuOVO intrigante suCCessO di paOLO pasi

SerViZiO di UGO DI MONACO

co e dal referente del Caffè letterario Fiorenzo Marino. Domani, domenica, alle ore 10, “Tavola Rotonda” presso il Complesso monumentale del Gesù Gonfalone, in via Pier delle Vigne, “riflessio-ne sul tema dell’amore”. Tra i relatori Paolo Pasi: dirà la sua, in parole e, forse, in musica, compagna la sua chitarra. Una tre giorni, tut-ta parole e musica, ma a farla da protagonista sarà il romanzo di Paolo Pasi, edito dalle Edizioni Sparta-co, “L’era di Cupidix”, uno dei fiori all’occhiello dell’ulti-ma edizione internazionale che ha avuto luogo presso il Palazzo dei Congressi, a Roma, “Più libri, più libe-ri”. Intrigante e coinvolgen-te la trama del romanzo. Un’azienda chimico-farma-ceutica lancia sul mercato un prodotto dagli effetti di-rompenti: CUPIDIX, la pillola che fa provare le stesse sen-sazioni dell’innamoramento e le sostiene nel tempo. Si afferma un’euforia generaliz-zata e artificiale, dalla quale sono esclusi solo coloro che soffrono di traumi sentimen-tali irrisolti. Si decide, quindi, di mettere a punto un se-

condo farmaco che prepari il terreno al primo: DISaMoR. Sofferenza e crisi depressi-ve sono uno spettro del pas-sato, ma la reazione di tante categorie che vivono sull’in-soddisfazione è violenta. Dal clero agli psicoanalisti, dagli industriali ai cronisti di nera, è un fiorire di attacchi. I fatti vengono vissuti attra-verso l’intreccio delle storie di tre coprotagonisti. Carlo, trentatré anni, infermiere, talentuoso sassofonista con la passione del jazz. La sua tendenza a cercare l’inna-moramento passionale gli impedisce di vivere rapporti stabili. È il consumatore ide-ale di CUPIDIX. ada, ven-

tisei anni, aspirante attrice, fatica a dimenticare il suo ex fino a quando non decide di inghiottire una pasticca di DISaMoR. Giovanni, ram-pante, ambizioso, professa aperto disincanto verso l’a-more e, temendo che possi-bili sbandate possano com-promettere la sua carriera, s’inventa una terza pillola, FIDELIX, per cementare la fedeltà di coppia. San Va-lentino è l’occasione giusta anche per conoscere e ap-prezzare più da vicino Paolo Pasi, accattivante mezzobu-sto della Rai e re del cabaret a Milano, erede ed emulo del grande Giorgio Gaber. Giornalista e scrittore, nel

1995 vince la prima edizio-ne del premio Ilaria alpi e dal 1996 lavora in Rai. Ha scritto romanzi e racconti, tra cui Memorie di un sognato-re abusivo (2009), E il cane parlante disse bang (2011), Il sabotatore di campane (2013) pubblicati da Edizio-ni Spartaco e il saggio “Ho ucciso un principio. Vita e morte di Gaetano Bresci”. Chitarrista e compositore, fa parte della giuria del pre-mio musicale Piero Ciampi. Dopo “Fuori dagli schermi”, nel 2014 è uscito il suo nuo-vo cd “Un bacio stralunato”. Con lui, il divertimento è as-sicurato.

14 13FEBBRAIO

2016

L’ORGANIZZAZIONE:Radio Caserta nuova e Sabato non solo Sport

PATrOCiNiOProvincia di Caserta - EPT Caserta

Pro loco di S. nicola la Strada - ConI Caserta

SPONSOR UFFICIALI:Pasticceria Le Dolcezze di Napoli, S. nicola la Strada

Tecnocasa, S. nicola la StradaPizza pub Ninety One, S. nicola la Strada

Mondo dei Bimbi, S. nicola la StradaTeam Consulting,San nicola la Strada

Società Ascensori e Servizi S. nicola la Stradaespurghi San Nicola, S. nicola la Strada

Panificio delle Meraviglie, S. nicola la StradaDetersivi in Casa Capasso, S. nicola la Strada

Centro di emodialisi Polisan, S. nicola la StradaAccademia Musicale, Caserta - San nicola la Strada

Giugapet, S. nicola la Stradaecologia Bernardo, S. nicola la StradaSupermercati Decò, S. nicola la Strada

Mega Officina Megaro, S. nicola la StradaCatone Group, Caserta, San nicola la Strada, Sparanise

www.balooa.comPREMI OFFERTI DA:

Piante e Fiori amoruso S. nicola la StradaEdicola d’Andrea S. Nicola la Strada

Barilla S. nicola la StradaErboristeria altea San nicola la Strada

Coni CasertaIncofarma (Farmacia Comunale) S. nicola la Strada -

Giugapet San nicola la StradaSupermercati Decò San nicola la Strada

Consorzio IGP Mela annurca

RINGRAZIAMENTI PARTICOLARI:La FoYER SRL

Sig. Giuseppe d’AndreaSig. Biagio Pace

Protezione Civile di San nicola la Strada

41a MaSCherIna D’argentO SannICOLeSe

oltre 120 bambini tra con-correnti partecipanti e fuori gara, in aggiunta ai tanti che hanno sfilato con gli abiti di Mondo dei Bimbi. Un suc-cesso che dura da ormai quasi mezzo secolo quello della Mascherina d’Argento che come sempre ha visto i bambini come i veri prota-gonisti. L’evento presentato quest’anno oltre dal duo sto-rico padre -figlia Vincenzo Di nuzzo e Luisa, anche Maria-tersa e sua figlia Sara sono saliti sul palco alternandosi alla conduzione della serata.Tanti gli ospiti presenti alla manifestazione, anche il sin-daco Vito Marotta ha portato il saluto dell’Amministrazio-ne, e nell’occasione ha rin-graziato la Foyer per la di-sponibilità del Teatro Plauto.L’evento è stato ripreso da TelePrima (Canale 91) e do-mani alle ore 9 si potrà assi-stere alla messa in onda.Patrocini della manifestazio-ne sono stati l’ente provin-ciale del Turismo, il Comune di San nicola la Strada e la Pro Loco cittadina.

La dottoressa Lucia Ranucci, commissaria dell’EPT di Caserta, (nella foto con Anna Rossi dell’Ept e Laura Catone in rappresentanza di Catone Group), premia il patron della manifestazione Enzo Di Nuzzo.

in basso, i presentatori della serata da sin: Mariateresa, Luisa, Sara con i personaggi Disney offerti dalla Coccinella Bianca di San Nicola la Strada con Enzo Di Nuzzo vero mattatore della serata.

Mariateresa e Luisa Di Nuzzoindossano abiti IDEA DONNAe sono state pettinate dal parrucchiere Pino Pascariello

Sara invece, indossa abiti diMONDO DEI BIMBIe Rita Pascariello ne ha curatola manicure e l’estetica.

1513FEBBRAIO2016

- Confindustria Caserta- Camera di Commercio Caserta- BCC “S.Vincenzo de’ Paoli” Casagiove - Bricoone Viale Italia S.Nicola la Strada- Autoricambi Russo via Bronzetti S.Nicola la Strada- Supermercati Pinco Viale Europa - Via Le taglie S.Nicola la Strada- Farmacia De Matteis S.Nicola la Strada- Tabacchi Pascarella Largo Rotonda S.Nicola la Strada- Ferramenta-Idraulica Chiloiro S.Nicola la Strada- Famiglia Trippaldella S.Nicola la Strada- Pro Loco S.Nicola la Strada- Supermercato Sigma - Viale Italia S.Nicola la Strada- Dott. Tranquillo Antonio S.Nicola la Strada- Eredi Avv. Ciaramella Francesco S.Nicola la Strada- Master Service Caserta- Scuola Materna Candy S.Nicola la Strada- Bar My life S.Nicola la Strada- Sportlife, Via L Da Vinci S.Nicola la Strada- Boys Sannicolese, Scuola Calcio S.Nicola la Strada- Bar Tabacchi Fusco S.Nicola la Strada- Cameraman Pace Biagio S.Nicola la Strada- M.P. Service, Via Santa Croce S.Nicola la Strada- C.F.P.C.M Corsi S.Nicola la Strada- Lloyd Italico Ass. di Palumbo S.Nicola la Strada- Pizzeria Pub La Sapienza S.Nicola la Strada- Tabaccheria Isabella, Via Pattuerelli S.Nicola la Strada- Palestra Tatanka Club, Viale Carlo III Caserta- Avv. Fabio Schiavo S.Nicola la Strada- Lavanderia Margherita, Via XX Settembre S.Nicola la Strada- Famiglia Tagliafierro Michele S. Nicola la Strada- Elettrauto Enzo, Via L. Da Vinci S. Nicola la Strada- Avv. Zippo Domenico Casal di Principe- Ass. Valeria Tramontano S. Nicola la Strada- Cons. Comunale Tullio Vaccari S. Nicola la Strada- Yumnasia Club S. Nicola la Strada- Famiglia Battaglia - Razzano S. Nicola la Strada- Event Caffé Desiderio della Luna S. Nicola la Strada- Ass. Domenico Sortino S. Nicola la Strada- Supermercati Briò di V. Leone S. Nicola la Strada- Signor Salvatore Tartaglione S. Nicola la Strada- tuttocasertana.it Caserta

Le coppe sonostate offerte da:

41a MaSCherIna D’argentO SannICOLeSe

il sindaco Vito Marotta con enzo Di Nuzzo sul pal-co del Teatro Plauto mentre porta il saluto della sua Amministrazione.

La giuria, da sin.: Enzo Di Nuzzo, Anna Rossi, Laura Catone, Lucia Ranucci, Teresa Sparaco, Maria Bruno, Maria Natale, Laura ferrante, Alessia Tiscione, eligia Santucci, Lucia Esposito, Chiara Russo con i fiori gentilmente offerti dalla ditta Amoruso Fiori di San Nicola la Strada, un dono dell’Erboristeria Altea e il regalo offerto dalla Inco-farma.

16 13FEBBRAIO

2016GIRONE A1) SIMONE NARDUCCI2) ANGELO CAROZZA 3) ALESSANDRO NATALE 4) SOFIA TRIPALDELLA FRANCESCO BALESTRIERI DOMENICO NAPOLITANO MAIKOL CAPPIELLO ROSA MANZONI LUCA MINICHINI ASIA VISCUSI FEDERICO MINELLI BENCIVENGA NUNZIA TOMMASO SGHERZI

GIRONE B1) ANTONIO DE SIMONE2) STELLA CEFARIELLO3) SERENA FUMANTE VIRGINIA DE LUCIA4) SOFIA SGHERZI ELEONORA BUONAMICI LOREDANA MARINA VITALE RICCARDO SALVATORE CIRO CAMINITA GABRIELLA AMODIO FLAVIO IOSSA MARIO GALLO NOEMI MONTE VITTORIO NEGRO SIMONA SPINA

GIRONE C1) DANIELE BARBIERI 2) PETRONILLA PRATILLO3) ALESSIA MORGILLO NOEMI MENNELLA4) MARIALAURA PALMESE ARIANNA PETRELLA MARIO DONNARUMMA MARTINA CORAZZA RAFFAELLA NAPOLITANO FABIANA CUTILLO CRISTINA SANTONASTASO ASIA PALUMBO FRANCESCO DE ROSA

GIRONE D1) ALESSANDRO MOTTOLA 2) ANTONIETTA VENTRONE 3) GIOVANNA CIPOLLARO ATTILIO DI DINO4) ROSSANA SCHIAVONE MARIO PARLAPIANO ANTIMO SANTUCCI GIADA IANNIELLO STEFANO D’ERRICO MIRIAM CARTURAN ALESSIO MELE AZZURRA SELVA VINCENZO FEOLA CATERINA CICCARELLI GIADA CASSELLA ROMINA LETIZIA

Nell’ultima foto i bambini che hanno sfilato per il negozio di abbigliamento MONDO DEI BIMBI di Viale Italia San Nicola la Strada

1713FEBBRAIO2016

Martedi 25 gennaio 1977: nelle prime ore di una fred-da giornata di pieno inverno iniziavano le trasmissioni di una delle due radio stori-che di San nicola la Strada. nata da una costola di “Radio Caserta Nuova” del compianto patron Pierino Fusco, “Radio Calatia 2”, con i suoi 103,500 Mhz, cominciò a diffondere dal proprio ripetitore i primi pro-grammi di musica, notizie ed intrattenimenti. Erano anni in cui le radio private, dopo la liberalizzazione dell’ete-re, nascevano come funghi. Un eroico Gennaro Daniele, con enormi sacrifici econo-mici ed organizzativi, ma animato da questa gran-dissima passione, riuscì a convincere della bontà del suo progetto alcuni appas-sionati che nel frattempo avevano lasciato Radio Caserta nuova, mettendo a disposizione alcuni locali di sua proprietà ubicati nell’ul-timo fabbricato a sinistra di Corso De Gasperi e dan-do il via alle trasmissioni. Ben presto “Radio Calatia 2” diventò un punto di riferi-mento per tanti giovani, ora distinti e stimati signori di mezza età. Ciascuno di essi, con entusiasmo e spirito di iniziativa, mise del suo nella conduzione, nella ideazio-ne e nella organizzazione dei programmi. Si cominciò con palinsesti di sola musica con le immancabili dediche personali degli ascoltato-ri ma, ben presto, “Radio Calatia 2” si volle distingue-re dalle altre emittenti locali introducendo nel palinsesto innovativi programmi di in-formazione, di cultura e di sport e anche organizzando eventi musicali e spettacoli di intrattenimento popolare. Tanti i giovani appassio-nati che, cuffia in testa e voce dritta sul microfono, si alternarono nel decen-nio di vita dell’emittente. Ebbene, tanti di loro, oggi signori più o meno sessan-tenni, si sono ritrovati la set-timana scorsa intorno ad un tavolo imbandito di un noto ristorante della zona per ricordare quegli anni ed a raccontare aneddoti dell’e-sperienza giovanile vissuta.

trentanove anni fa… “Radio Calatia 2”stessa amicizia e stessa passione per i protagonisti della storica emittente radiofonica di san nicola la strada che visse nel decennio 1977-’87: si sono ritrovati tutti insieme a tavola per ricordare una magica esperienza.

L’idea di una rimpatriata è nata dalla mente del sem-pre brillante Lucio Bernardo in occasione del 39° anni-versario dell’inizio delle tra-smissioni. In verità non gli è stato difficile raccogliere le adesioni di tanti “reduci” che, con entusiasmo incre-dibile, non hanno esitato ad aderire all’iniziativa. Con il patron e fondatore Gennaro Daniele si sono ritrovati Peppino narducci, Pinuccio Bernardo, Lucio Bernardo, arcangelo Cia-ramella, Felice Esposito, Peppinuccio Feola, Martino Figurato, Pierino Marotta, Saverio Sempreviva, Tonino Raucci, Lorenzo Magnifico, Franco nigro, nino nata-le, Peppe Serino, nicola Molinaro, Gaetano Feola, Michele D’Errico, Emilio Pic-cicacchi, Salvatore Danie-le, nicola Raucci, Gennaro D’Angelo, Agostino Pasca-riello e Gennaro Evangeli-sta (altri, per motivi di forza maggiore, non hanno po-tuto esserci, come Carletto D’Andrea, Giovanni Fer-rante, Franco Evangelista, Biagio Figurato e antonio Pasquariello). Tutti con tanti o, beati loro,

pochi capelli bianchi, ma con il solito, immutato spiri-to goliardico a festeggiare il ricordo di un’esperienza che

allieterà sempre i loro cuori. Arcangelo Ciaramella

(da www.corrieredisannicola.it)

18 13FEBBRAIO

2016

“Veronica” storia d’amore e di violenzanel libro di antonella Palermo

Dall’11 in libreria, sabato 13 la presentazione a Villa Vitrone – CasertaVeronica è bella, giovane e ama Ludovico. Ma l’a-more che c’entra con la violenza? In libreria dall’11 febbraio, sarà presentato sabato 13 febbraio, a Villa Vitrone, Polo Culturale della Provincia di Caserta, in via napoli alle ore 17, “Veronica – Solo l’amore non basta”, della giornalista casertana Antonella Palermo. Protagonisti del libro, edito da Centoautori, Veronica e Ludovico: due giovani che si innamorano, litigano, si lasciano, fanno pace. Poi qualcosa cambia e Veronica si chiede: ma l’amore da solo non basta? ne discuto-no con l’autrice la presiden-te dell’Associazione Veri di Mondragone, Clementina ianniello, la scrittrice Marilena Lucente e la de-putata Camilla Sgambato. Ad aprire l’incontro, che ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Caserta, i saluti del Presidente Angelo Di Costanzo e del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli. Modera la gior-nalista de Il Mattino Daniela Volpecina. Reading a cura di Officina Teatro con l’attri-

ce Maria Macri. Una storia d’amore e di violenza letta attraverso gli occhi di una ragazza e del-le sue inseparabili amiche. “nelle storie di violenza di genere e di femminicidio c’è sempre un filo conduttore: l’amore. E’ sempre in nome dell’amore – amore negato, respinto, rubato - che si fa del male, che si arriva per-sino ad uccidere. Ma come si fa a riconoscere quella li-nea sottile oltre la quale non è più amore? Quand’è che non c’entra più l’Amore? E soprattutto: come può sa-perlo una ragazza appena ventenne come Veronica

e come possono saperlo tutte le ragazze, le ragazze di ogni età, che a 20, 30, 50 anni, vivono una storia d’amore con la stessa in-condizionata fiducia che si ha a quindici anni? nasce così l’idea di raccontare Veronica e il suo amore per Ludovico”, spiega l’autrice. Un romanzo che indaga i sentimenti e le emozioni di due giovani che hanno im-parato a proprie spese che la violenza non è amore e che forse l’amore, da solo, non basta. L’Autrice:antonella Palermo è gior-nalista. Collabora con Il Corriere del Mezzogiorno e si occupa di comunicazio-ne politica e istituzionale. E’ stata corrispondente dal-la Campania per Liberazio-ne e ha collaborato diversi anni con Il Mattino, oltre che con altre testate televisive e della carta stampata locali. Laureata in Giurispruden-za e in Scienze della Comu-nicazione, è nota a Caserta anche per il suo impegno civile e politico a favore del-le donne. È autrice di rac-conti pubblicati su riviste ed antologie.

domenICa 14 feBBRaIo teRZo oPen day aLLo stoRICo IstItuto “teRRa dI LaVoRo”Ultimi giorni di iscrizioni allo storico Istituto “Terra di La-voro”, infatti il 22 febbraio è il termine per poter iscriversi al prossimo anno scolastico. Dopo il grande successo dei precedenti open Day, do-menica 14 febbraio a partire dalle ore 9.00 lo storico Istitu-to riapre le accoglienti strut-ture di via Ceccano e di via acquaviva (nei pressi della Stazione ferroviaria), dove i futuri allievi potranno visita-re i numerosi laboratori con le molteplici postazioni con computer portatili, il Caffè Letterario, la storica bibliote-ca con gli oltre diecimila vo-lumi, la sala per la redazio-ne del giornalino d’istituto, il teatro che recentemente ha ospitato i concerti tenuti da-

gli allievi del liceo musicale, l’attrezzata palestra dell’I-stituto con annesso campo polivalente, le singole aule dotate di registro elettronico con lavagne interattive mul-timediali. I visitatori saranno accolti dalla preside Emi-lia nocerino con le docenti della commissione orienta-mento (Virginia Barbato, Sil-vana Basile, Ugo D’Alterio, angela Di Filippo, Carmen Mandara, Enza Siciliano, Rosanna Spinuso e Mariella Straniero) e guidati nel per-corso dagli studenti dei vari indirizzi di studio. Questi ra-gazzi – evidenzia la Preside nocerino - sono pronti per affrontare qualsiasi facol-tà universitaria nel settore giuridico-tecnologico, non

disdegnando i settori scienti-fici ed umanistici per la pre-parazione che raggiungono, inoltre –sottolinea la Presi-de nocerino - gli open Day hanno letteralmente provato come il nostro Istituto è aper-to al territorio, una scuola che va tra la gente e le esibi-zioni dei nostri liceali hanno dimostrato ai discenti delle scuole medie come è reale la possibilità di proseguire il percorso di studio con gran-de linearità. Le iscrizioni per entrambi i plessi di via Cec-cano e di via acquaviva, possono essere presentate on line o presso la segrete-ria dell’Istituto fino al 22 feb-braio.

1913FEBBRAIO2016

Circa 29000 contatti sul web da tutto il mondo e ol-tre 5000 visitatori, questi sono i numeri della mostra sulla Prima Guerra Mondia-le ospitata dalla Reggia di Caserta nel cuore della sua quadreria. Inaugurata il 24 novembre 2015, chiude oggi al pubblico con la cerimonia di consegna delle spighe e degli Albi d’Oro ai sindaci dei comuni della provincia di Caserta. La mostra “Era-no Giovani e Forti – Caser-ta e i suoi figli nella Grande Guerra”, ha registrato un im-portante successo sia per la partnership che l’ha organiz-zata e voluta, ma soprattutto per il territorio casertano che ha riconquistato, in quasi due messi e mezzo di aper-tura, un pezzo della propria storia unita a quella nazio-nale. L’iniziativa, inserita nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Cen-tenario della Prima Guerra mondiale a cura della Presi-denza del Consiglio dei Mi-nistri - Struttura di Missione per gli anniversari di interes-se nazionale, è nata sotto l’impulso di una collabora-zione che ha visto il coinvol-gimento di; Città di Caserta, Provincia di Caserta, Briga-ta Bersaglieri Garibaldi, Se-conda Università degli Studi di napoli, Reggia di Caserta, archivio di Stato di Caserta, Ufficio IX dell’U.S.R. per la Campania ambito Territoria-le di Caserta, Società di Sto-ria Patria di Terra di Lavoro e Confartigianato.I visitatori, molti casertani, ma anche i tanti provenien-ti da altre regioni d’Italia e del mondo, hanno potuto conoscere la vita dei nostri soldati al fronte, accompa-

CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE SPIGHE AI SINDACI DEI COMUNI DI CASERTA CHIUDE AL PUBBLICO LA MOSTRA

eRano GIoVanI e foRtI – CaseRta e I suoI fIGLI neLLa GRande GueRRa

gnati da guide d’eccezione: gli studenti (sessanta ragaz-zi) di sei istituti scolastici di secondo grado del territorio che hanno offerto il servizio in sette lingue diverse, lavo-rando con passione anche nei giorni di festività.A disposizione di tutti l’istal-lazione con le 104 spighe accompagnate dai rispettivi Albi d’Oro, che, per la ce-rimonia conclusiva, hanno lasciato le sale per popolare l’altare della Cappella Pala-tina diventando un campo di spighe pronte ad essere consegnate, unitamente ai libri, e trovare nuova colloca-zione nei palazzi di governo.All’interno di ciascun libro, vi è l’elenco dei giovani cadu-ti tra il 1915 e il 1918. Ogni nome è seguito dalle infor-mazioni personali e dalle motivazioni che spiegano le cause del decesso. Ma an-che storie di militari caserta-ni che, nella Grande Guer-ra, si sono distinti al fronte, meritando per questo anche un’onorificenza. Oggi, questi volumi, sono anche dispo-nibili per la consultazione online sul sito dell’iniziativa www.eranogiovanieforti.it che rimarrà aperto con tante informazioni e curiosità fino al 2018.La cerimonia, dopo un mo-mento di raccoglimento con la benedizione delle spighe tenuta da Don Biagio Falco, cappellano militare, si è svol-ta alla presenza dei rappre-sentanti dei Partners e del comitato scientifico compo-sto dal Generale di Brigata Claudio Minghetti coman-dante della Brigata Bersa-glieri “Garibaldi”, Mauro Fe-licori direttore della Reggia di Caserta, Luigia Grillo di-

rettrice dell’Archivio di Stato di Caserta, avvocato alber-to Zaza d’Aulisio presidente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro. Duecen-tocinquanta oggetti in espo-sizione, ciascuno con il suo trascorso, pezzi di vita che hanno rivisto la luce nelle cinque sezioni in cui è stata concepita l’esposizione cu-rata dagli Ufficiali della Ri-serva Selezionata dottores-se Francesca Cannataro e Valentina Cosco. a farla da

padrone, le riproduzioni in scala reale realizzate anche dal 21° genio di Caserta, di una trincea, della postazio-ne radiotelegrafica, di un posto ristoro e del punto di raccolta della posta militare. Temi che, senza mai trala-sciare i punti di unione tra questa provincia e i territori di frontiera, hanno animato le sale della Reggia di Ca-

serta aprendosi a chi l’ha vi-sitata con consapevolezza, ma anche a quanti vi si sono imbattuti per caso lasciando commenti entusiasti e pro-fonde riflessioni sul guest book dedicato.Presentato, anche, il catalo-go che raccoglie le storie e gli oggetti della mostra. Un volume concepito come una rivista, dinamico e didattico al contempo, la cui produzio-ne è stata rivolta prevalente-mente alle scuole, ideato in qualità di supporto per ap-profondire, attraverso i temi trattati, il trascorso dei soldati italiani e casertani durante la Prima Guerra Mondiale.Enti, Istituzioni e associa-zioni del casertano si sono unite, dunque, per comme-morare i 5718 caduti della Grande Guerra dando vita al progetto “Erano giovani e forti” di cui si è chiusa la prima delle mostre che ac-compagnerà la provincia di Caserta nei prossimi quattro anni di commemorazioni.

un soRRIso PeR anGeLoI ricordi, certamente struggenti, prendono la forma di un sor-riso. Un sorriso semplice, da uomo buono, da uomo giusto. Quel sorriso discreto ed ele-gante, mai sopra le righe, che ha accompagnato tanti anni di vita lavorativa, sin dai tem-pi degli interminabili viaggi in treno verso Cassino. Mentre i più “facinorosi”, Andrea, Paolo, Jerry, Giacomo ed il sottoscrit-to, cercavano di “ammazzare il tempo” tra una barzelletta, un’improbabile discorso sui massimi sistemi e chissà qua-le altra facezia, lui se ne stava tranquillo “ad incrociare” paro-le sulla settimana enigmistica, o, più spesso, ad approntare improbabili sistemi per una vincita al “totocalcio”. Di tanto in tanto, però, quando “la spa-ravamo grossa”, si voltava, per un attimo verso di noi, per un sorriso, discreto, come sem-pre. Al lavoro lui, salutista con-vinto, veniva in bicicletta.Quella bicicletta, oggetto dei nostri scherzi maldestri ed infantili, cui lui rispondeva, sempre e comunque, con un sorriso. Lui era un funzionario competente, onesto e profes-sionale. Si occupava di riscos-sione, aveva “quotidianamente a che fare” con utenti spesso

nervosi, incalzanti, mal dispo-sti, ma lui, con viscerale senso di responsabilità, accoglieva tutti, indistintamente, con garbo e cortesia.Con un sorriso. In tanti anni lavorativi trascorsi insieme, non ha mai alzato la voce, non ha mai usato “una parola fuori posto”, non è mai andato “fuori dalle righe”.Non potrò mai dimenticare quel “maledetto” 4 settembre 2015, quando ci siamo resi conto che qualcosa in lui non andava. Lui non era lui, sembrava avvolto da una sottile nebbia, sembra-va essere distante, “rallentato” nei movimenti e nelle idee.

Lo convinsi “a fare un salto in ospedale”, aderendo alla sua richiesta di accompagnarlo personalmente. Da quel mo-mento è cominciata la sua bre-ve, e purtroppo inutile, battaglia contro un nemico cinico ed in-vincibile. Ma anche in questo tragico frangente, Angelo non ha smarrito se stesso, ha af-frontato il dolore e la dispera-zione con dignità encomiabile.Ciao Amico carissimo, oggi tut-ti noi che già sentiamo la tua mancanza, ti accompagniamo con un sorriso.Consapevoli che non potrà mai essere paragonabile al tuo.

20 13FEBBRAIO

2016

Disoccupazione e Stechild, tra musica e piacevole risate si sviscerano grandi argo-menti a Ora d’AriaTristi avvenimenti analizzati con stile, decisamente ques-to lo scopo di Ora d’Aria, ma anche importanti e differ-enti modi di pensare come è apparso nella trasmissio-ne di venerdì scorso. Tanti e vari, venuti fuori in modo del tutto spontaneo, gli ar-gomenti che hanno interes-sato il pubblico in ascolto. Laura Ferrante leggermente in ritardo con un Tullio Vac-cari alle prese coi microfoni ed un ospite misterioso che abbiamo chiamato Gianni. L’ospite ha ricordato come, a ormai oltre 30 anni passati, si ritrova a fare i conti con un lavoro che non c’è, una dis-occupazione dilagante ed il pericolo di dover emigrare

che cresce sempre più. “La coa più sgrsadevole ha detto - è che dovremmo pen-sare ai nbostri figi e al loro fu-turo, invce stiamo a pensare ancora akl nostro di futuro”. Il rammarico diGianni era pa-lese, come la sua tristezza, uguale quello di tanti giovani che attendono di poter trovare un lavoro per soddisfare pe prorprie aspettative di un fu-turo. Poi si è passato ad un argo-mento, che in questi giorni ha impegnato politici. media e cittadini. Lo stechild, è giusto? ovvero, è giusto liberalizzare l’adozione dei bambini ai gay? Gianni, che appariva informa-to sull’argomento, ha spiegato che questa legge c’è, bisogna solo farla rispettare. Inoltre, volutamente, si cerca di te-nere all’oscuro il popolino sul vero significato della legge in

discussione. Difatti, sareb-be in discussione una sola legge, quella dell’adozione dei bimbi del compagno in una coppia. Cioè, se il partner muore il/la part-ner successiva dovrebbe

vorrà cancellare la sua sto-ria, annullare il suo passato, rinnegare il suo vero geni-tore”. Poi, “io da morta gli caverei gloi occhi”. Certo, si tratta di argomenti davvero interessanti quanto delicati. Vedremo che succede. a noi non resta che ascoltare Ra-diocasertanuova ogni ven-erdì dalle 16.00 alle 18.00 per ascoltare anche della buona musica.

Grandi argomenti ad Ora d’Aria su Radio Caserta NuovaLaura ferrante su disoccupazione e stechild

avere la possibilità di adot-tare l’eventuale figlio per di-ventare a tutti gli effetti una famiglia. I conduttori Tullio e Laura hanno esternissato schiettamente l loro opin-ione, e nel backstage una esternazione forte di Laura ha aperto uno spunto di-verso sulla vicenda. Infatti la giornalista ha detto: “Io non vorrei che mio figlio fosse adottato dal partner del mio compagno, perchè così si

COMiTATO CiTTADiNO “SAN NICOLA LA STRADA CITTA’ PARTECIPATA”

sitowww.comitatocittadinosannicolalastrada.it

GaZeBo In PIaZZa: e’ oRa dI sVeGLIaRsI daVVeRo

Domenica 14 alla rotonda e domenica 21 febbraio in Piazza Parrocchia allestiremo un gazebo per intrattenere tutti i nostri concittadini sannicolesi sulle problematiche che investono la vita di ogni giorno della nostra cittadina. Spiegheremo l’attività svolta dal 2012 ad oggi della nostra associazione per affrontare le emergenze del territorio e la difficoltà di trovare risposte a quesiti legati a fatti inspiegabili che condizionano pesantemente la vita e l’economia delle nostre famiglie in un periodo storico di crisi economica e soprattutto di crisi partecipativa che si traduce in mancanza di iniziative e di giuste rivendicazioni. La maggior parte della popolazione è conscia dei doveri a cui bisogna sottostare ma è fortemente carente nel far rispettare i propri diritti. Crediamo che con una maggiore partecipazione alla vita collettiva, sia col nostro Comitato e/o con altre associazioni locali, si possa giungere a ricostruire un tessuto sociale che oggi sembra del tutto depauperato e distrutto. Vediamoci, innanzitutto; confrontiamoci ed approfondiamo insieme le tematiche che ci interessano perchè condizionano la nostra vita giornaliera per trovare una soluzione comune.

Appuntamento a domenica prossima alla rOTONDA.

2113FEBBRAIO2016

Un grande incontro di fedeli è previsto nel pomeriggio di Lunedì prossimo 22 Febbra-io al Palamaggiò, in occa-sione della liturgia comme-morativa dell’apparizione di Gesù Misericordioso a Suor Faustina Kowalska, con la consegna del messaggio di salvezza per l’intera umani-tà. Il fatto favorisce questo anno in particolare, alcune riflessioni. Da una parte in-fatti scorrono davanti agli occhi della memoria colletti-

neL CoRso deL GIuBILeo deLLa mIseRICoRdIaCome oGnI anno - GRande InContRo PReVIsto aL PaLamaGGIo’ LunedI’ PomeRIGGIo 22 feBBRaIo

di nello Cucciniello

va, le dolenti immagini di in-nocenti vittime della barbarie umana – vittime viste attra-verso i telegiornali mandati in onda da un po’ di tempo a questa parte, vittime di una violenza brutale e di una ferocia inaudita, di un uomo che si fa lupo all’uo-mo, anzi di più, magari solo lupo, uomo che si fa bestia all’uomo, dall’altra parte però emerge l’immagine davvero meravigliosa e inaspettata di un Papa che sarà ricor-dato per sempre, canoniz-zato che sarà o meno, Papa Francesco, il nostro Santo Padre che parla di Divina Misericordia e di anno Santo recante per l’appunto que-sto messaggio. Se non fos-se per l’autorevole cattedra dalla quale proviene l’invito a celebrare un anno santo della Divina Misericordia, il tema proposto in mezzo allo svolgersi degli even-ti sociali del nostro paese, come quelli del mondo inte-ro, sembrerebbe quasi una provocazione. Infatti, a ben

vedere, i sentimenti umani solo in superficie vengono risucchiati da un contagioso cosiddetto buonismo, ma poi più sul profondo prolifera tra la gente una sincera disaffe-zione a voler bene l’altro, a far bene al prossimo. Si pre-ferisce all’amico di una volta, la più comoda amicizia di un cane. non è un caso infat-ti, che negli ultimi tempi nei quartieri residenziali delle nostre città, si notano sem-pre più famiglie che hanno la compagnia di un amico a quattro zampe. E non c’è chi non si accorge che sempre più persone in strada por-tano a spasso il loro amico cane, che fa pipì e cacca sui marciapiedi liberamente. E’ il tempo dei cani, i cani proli-ferano, sempre più umani li mettono al primo posto, ma non si dica per carità che è

un tempo da cani ! anche tra i sacerdoti e tra i sacerdoti santi delle nostre Chiese, c’è qualche esempio di qualcu-no tra loro che si circonda di cani, ritenuti non a torto tra tutti gli animali, insostituibili amici fedeli. Irrinunciabile amicizia, quella con i cani ! oltre allo stridente contrasto che c’è in generale nella co-esistenza di due realtà agli antipodi, la prima di queste è la virale sincera indifferenza per il prossimo, la seconda è rappresentata invece dagli inviti autorevoli che alle gen-ti il Papa incessantemente rivolge (e da qualsiasi latitu-dine) - nella nostra Diocesi c’è per fortuna una terza re-altà ed è quella della voce di uno che grida nel deserto, la voce di anna Di Cesare an-nunciatrice dei tempi nuovi di una società riconciliata nel

nome della pace, una pace radicata nei cuori e possibi-le solo comunicando con la Divina Misericordia di no-stro Signore. Questo anno comunque capita di Lunedì e sarà tanto più bello vede-re il Palamaggiò riempirsi di fedeli. Lunedì pomeriggio, 22 Febbraio 2016, si svol-gerà infatti al Palamaggiò la oramai famosa funzione religiosa commemorativa dell’apparizione di Gesù Mi-sericordioso a Suor Faustina Kowalska. E’ un momento dell’anno importante – per far tappa e riflettere – sui bi-sogni dell’anima.nessuno – entrando nel Pa-lamaggiò – si sentirà fuori posto, perché ad accogliere ciascuno è anna Di Cesare con la sua parola ispirata a far sentire ogni fedele acca-rezzato dall’amore di Dio.

Per il giorno di San Valentino, festa dedicata agli innamorati, la Reggia ha organizzato una visita guidata ai giardini ro-mantici della “Castelluccia”.E’ prevista un’escursione all’interno della struttura ubicata nel “Bosco Vecchio” del Parco della Reggia per ammirare gli spazi, l’architettura e le specie botaniche che vi dimorano, con particolare riguardo alle camelie di origine ottocentesca.Si potrà inoltre assistere ad una rappresentazione teatrale-musicale in costumi d’epoca dal titolo “Miniature, Amore & Regno”, a cura dell’Associazione Actory-Art con la regia di Vittoria Sinagoga, in cui si racconteranno storie di amori a Corte.Prenotazione obbligatoria con email (addolorataines.pedu-to@beniculturali.it) o telefonando allo 0823 277423 dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16 fino a venerdì.L’appuntamento è fissato per sabato alle 10 all’ingresso del Parco.San Valentino potrà essere condiviso dal pubblico con foto e dediche sulle pagine social della Reggia facebook.com/reggiaufficiale e twitter @Reggiace e @CasertaReggia uti-lizzando l’hashtag #allareggiaconNoi.

san Valentino alla Reggia

22 13FEBBRAIO

2016

Questa settimana siamo an-dati ad incontrare “Franco Nigro”, ex Sindaco di San nicola la Strada e studioso della storia e delle tradizioni popolari della nostra città.Per i pochi che non La co-noscono….. Chi è franco Nigro ?Dunque…. Sono nato il 22 Aprile del 1948 a San nicola la Strada ove tuttora risiedo…. Sono laureato in Scienze politiche presso l’U-niversità di napoli ….In pen-sione da circa un anno e mez-zo…. Sono stato Direttore dell’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile di Caserta…..Lei ha ricoperto la carica di Sindaco a San Nicola la Strada…. Cosa le è rima-sto di quella esperienza ?Si… ho ricoperto la carica di Sindaco della nostra città dal 1994 al 1997…. Allora il man-dato durava 4 anni…e non 5 come adesso…Quando terminò il mio mandato pub-blicai un opuscolo dal titolo San nicola la Strada….da città delle discariche a cit-tà del verde, della cultura e della Pace. Quando iniziai il mio mandato a San nicola c’erano 3 discariche aperte , maleodoranti e portatrici di malattie….Riuscimmo a chiuderle…Città del verde perché piantammo centinaia e centinaia di piante sia nelle ville che in molte strade cit-tadine, Rilanciammo la cul-tura ….il salone borbonico diventò il centro della cultu-ra scientifica e non solo… Realizzammo il museo della civiltà contadina… la cultura si leggeva persino nella to-ponomastica delle strade…oltre che nel salone borbo-nico portammo la cultura in tutte le aree periferiche con concerti e serate musicali e teatrali…. Ed infine ,….an-che se qualcuno non lo ri-corda il titolo di Città per la Pace a San nicola la Strada è stato conferito nel corso del mio mandato …e poi egregiamente portato avan-ti con vari gemellaggi dalle amministrazioni successi-ve….Ricordo di quegli anni la vicinanza del Cardinale Raffaele nogaro a tutte le iniziative orientate alla Pace della nostra città.Oltre che essere stato uno dei Sindaci più amati dai Sannicolesi , Lei è molto conosciuto in città come storico delle tradizioni po-

Incontro con “franco nigro”, storico sannicoleseed ex sindaco della città di san nicola la strada

polari …?Si…ho sempre avuto una grande passione per sco-prire le tradizioni popolari… La mia tesi di laurea è stata sulla storia di San nicola la Strada…. Dopo la pubblica-zione della tesi la mia ricerca è continuata… Ho seguito vari aspetti della Storia di San nicola che a distanza di tempo si sono integrati tra loro per completare il qua-dro…Nel 1982 ho pubblicato Storia di San nicola nel se-colo XVIII…. Nel 1988 ….La denominazione del nostro Comune , significato e scrit-tura dove ho scoperto che la denominazione corretta è “San Nicola la Strada”, ….molti mettono la S. per dire San, altri la L maiusco-la per la, e qualcuno scrive strada con la s minuscola… la dizione precisa fu pubbli-cata sulla Gazzetta Ufficiale nel periodo dopo il Fascismo , quando il nostro Comune fu ricostituito…. Nel 1991 ho pubblicato “La Società operaia di mutuo Soccorso di San nicola la Strada ….e Le Corse di cavalli nella Rotonda di San nicola la Strada dell’800…… Ho dedicato un libro al Vialone, uno alla Violenza, uno all’or-fanotrofio di S. Maria del-le Grazie…ed infine pochi mesi fa un libro dedicato al brigantaggio e i processi cri-minali nell’800.Dove attinge tutte que-ste informazioni su San Nicola la Strada ?negli archivi di Stato di napoli e Caserta, negli ar-chivi del museo Campano di Capua, nelle Chiese… a volte sono arrivato anche a

Cassino, in abruzzo e alla Curia di Calvi.e adesso veniamo a San Nicola la Strada…. Un Comune in dissesto con tassazioni ai massimi li-velli per i cittadini…. Ce la farà il nostro Comune ?Mi auguro di Si….anche se in questa prima fase della nuova amministrazione i problemi aperti in Campagna elettorale restano tuttora problemi aperti… La pisci-na è senza acqua, il Teatro senza attori e anche situa-zioni che potrebbero essere affrontate e risolte senza fi-nanziamenti ….restano an-cora irrisolte…. Da cittadino e amante delle bellezze cul-turali della nostra città soffro nel vedere alcuni scempi…tipo la facciata dell’Orfano-trofio S. Maria delle Grazie tappezzata di insegne che ne deturpano la bellezza, Ville Comunali che diventa-no bar privati, Segnaletica stradale orizzontale in alcu-ne zone assente, ed in altre provvisoria a tempo indeter-minato….. Il nostro Comune va avanti senza un bilancio ma forse è l’unico Comune Italiano a non avere un assessore alle Finanze e al Bilancio…. Lei alle ultime elezioni era candidato a Sindaco…. in che cosa si differenziava il Suo programma Politico ed Amministrativo da quello delle altre coalizio-ni ?Eravamo gli unici a rinuncia-re totalmente alle indennità sia per il Sindaco che per gli assessori e anche ai gettoni di presenza per i Consiglieri Comunali…. Sapete a quan-

to ammontano queste in-dennità? a circa 110 mila € l’anno…. E in un momento di dissesto con le aliquote al massimo sarebbe stato un bel tesoretto da investire sulla cultura ed in altre atti-vità sociali….. Il Volontariato nella politica non è utopia….Basta andare a Piedimonte Matese, appena 40 Km da qui, per vedere applicato quanto da me ipotizzato…..Quando siamo lontani dalle elezioni i cittadini apprezza-no queste idee,….quando poi arrivano le elezioni se ne dimenticano…. In me c’è un senso innato di lavorare per migliorare le cose della Società, sia a livello loca-le che nazionale… Il mio sguardo sulla città è attivo continuamente e non solo in periodo elettorale… Quando ci sono le elezioni parteci-po per portare avanti i miei ideali….Qualcuno si rizela quando esprimo il mio punto di vista….ma le mie critiche sono sempre costruttive nel-la direzione della città e mai di carattere personale…. in conclusione di questo nostro incontro c’è qual-che altra cosa che vuole sottolineare e di cui non abbiamo parlato ?

Si ci sono due cose che vor-rei segnalare ….La prima è una modifica apportata al Regolamento del Consiglio Comunale che consente a chi è stato eletto Consigliere Comunale da Candidato Sindaco in una lista rap-presentata in Parlamento, di poter fare gruppo an-che da solo in Consiglio Comunale…. Ciò mi sembra discriminante verso le liste civiche…. non rappresen-tate in Parlamento… La se-conda è che da studi effet-tuati ho verificato che l’edi-cola ultimamente restaurata nei pressi dell’Orfanotrofio S. Maria delle Grazie raffigu-ra la Madonna del Carmelo e non la Madonna delle Grazie….e pertanto la targa posta sotto l’edicola andreb-be cambiata…. Ho ritrovato queste informazioni in alcuni scritti di Luigi Settembrini.e con queste precisazioni di franco Nigro, termina il nostro incontro ….. Gli au-guriamo buon lavoro ….e speriamo che nel pros-simo incontro possiamo parlare di una città final-mente…rivitalizzata.

Antonio Miele

2313FEBBRAIO2016

“Per me è un grande ono-re poter presentare il mio libro qui a Caserta, nella reggia. e’ questo uno dei patrimoni più belli e di va-lore non solo dell’italia, ma del mondo”. Così Gianni Pittella Presiden-te dei Socialisti&Democratici al Parlamento Europeo a Caserta per la presentazio-ne, la prima in Campania, del libro “Scusate il Ritardo-Una Proposta per il Mezzo-giorno d’Europa” scritto con amedeo Lepore assessore regionale alle attività produt-tive della Regione Campa-nia. E’ stata questa la secon-da tappa del tour che vedrà impegnato l’europarlamen-tare anche a Milano, Torino e Roma. Ad ospitare l’evento in una sala stracolma l’Ept di Caserta guidato dalla com-missaria Lucia Ranucci. Il volume, edito da Donzel-li editore con la prefazione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, è stato dun-que oggetto dei lavori in-trodotti e moderati da Enzo Battarra, candidato sindaco per le primarie del Pd. “in questo libro noi im-putiamo la questione del Meridione a tre grandi questione. innanzitutto le politiche economiche europee che hanno negli ultimi sei anni danneggia-to il Mezzogiorno. Quindi, la situazione del Mediter-raneo che ha danneggia-to il Mezzogiorno. Terzo: il Mezzogiorno ha avuto sue responsabilità a non saper frenare una ten-

Pittella alla Reggia presenta

scusate il Ritardo - una Propostaper il mezzogiorno d’europa

denza negativa. il nostro libro sostanzialmente è un’incitazione a correg-gere questi tre aspetti”. L’europarlamentare ha poi aggiunto: “L’austerità cieca e sorda non aiuta ad usci-re da una crisi nella quale siamo sprofondati come europa e come Mezzo-giorno d’Italia”. Poi ha insi-stito: “C’è bisogno da parte delle regioni del Sud una programmazione comune per uno scatto di qualità in modo tale che la pesa dei fondi possa avvenire non più in base alla conve-nienza elettorale, ma fina-lizzata allo sviluppo. Non è un problema di soldi o di eccellenze. entrambe ci sono qui nel Mezzogiorno. La maggioranza dei citta-dini del Sud sono perso-ne perbene che vogliono fare e devono essere mes-si nella condizione di fare. Ci vuole allora una volontà politica che oggi può venir fuori se siamo tutti dalla stessa parte. Questa bat-taglia la faccio perché è la battaglia della mia vita. Oggi bisogna cambiare l’Europa con una svolta decisiva ed oggi abbiamo la possibilità di innescare questa svolta nel Mezzo-giorno”. al tavolo Lucia Esposito, presidente del Tavolo di Partenariato Economico e Sociale della Regione Cam-pania, Emilio Di Marzio, Por-tavoce del Presidente del-la Giunta Regionale della Campania, Pasquale Iorio,

aislo-Piazze del Sapere, amedeo Lepore, assessore alle attività produttive della Regione Campania, Mario Caputo, esperto in europro-gettazione e autore di uno dei progetti illustrati nel libro.

Per Lucia Esposito “è anco-ra molto aperto il dibatti-to che vede la causa che da secoli ha determinato il disagio del Mezzogior-no nella incapacità delle classi dirigenti. Ma al di là di tutto è importante sta-bilire del come si esce da questa situazione e come si può trasformare il Mez-zogiorno d’Italia nel mo-tore dell’Italia stessa e in una di quelle regioni che possono portare un con-tributo concreto all’Euro-pa. E’ questo credo il mes-saggio del libro di Pittella e Lepore, e sicuramente il passaggio che interessa di più a noi cittadini meri-dionali”.

Il portavoce del presiden-te della Regione Emilio Di Marzio, da parte sua ha sot-tolineato: “Gianni e Ame-deo hanno innanzitutto cercato in questo libro di rispondere alla tesi del-la ineluttabilità al declino del Mezzogiorno che ha attraversato lungamente il Paese. il governo renzi è, sicuramente, il primo go-verno che parla di Mezzo-giorno e agisce. Prima della presentazione Pittella ha fatto tappa nello stabilimento della Cdm di San nicola la Strada e suc-cessivamente una passeg-giata al centro di Caserta per incontrare amici e sostenito-ri.

24 13FEBBRAIO

2016

ViALe CArLO iii, ANCOrA UN INCIDENTE MORTALESembrava ormai un ricordo del passato ed inve-ce, ancora una volta, Viale Carlo III è stato teatro di un drammatico incidente stradale. a perdere la vita è stato Francesco Marcellinaro, un cittadino sannicolese conosciuto e benvoluto da tutti. ne approfittiamo, anzi, per esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia. Francesco Marcellinaro proseguiva con la sua bicicletta verso San nico-la, quando un camion proveniente da Caserta lo ha investito. Sulla dinamica del tragico incidente stanno lavorando gli inquirenti che, certamente, riusciranno a ricostruirne con precisione la di-namica. Di certo Viale Carlo III resta una strada pericolosissima. anche perché se è vero che gli incidenti mortali non si verifichino più come un tempo, specialmente dall’entrata in funzione dei semafori, è pure vero che di incidenti stradali, più o meno gravi, continuano a verificarsi a ritmo so-stenuto. Riteniamo anche che, finalmente, vada messo mano alla rotonda che sorge tra via De Gasperi e viale Carlo III. ormai sono trascorsi de-gli anni è arrivato il momento di realizzare un a rotonda come nostro Signore comanda, ponendo fine alla presenza di barriere di plastica che sono facilmente spostabili. Va però detto che molto pro-babilmente la competenza non è del Comune di San Nicola. Un’altra assurdità delle nostre norme e di una Italia che in quanti o a contraddizioni e controsensi non è seconda a nessuno. SeCONDO CONGreSSO CiTTADiNO Dei GiOVANi DeMOCrATiCi Di SAN NiCOLAMercoledì sera, nella locale sede del PD, si è svol-to il secondo congresso dei GD di San nicola la Strada. “E’ stato un grande momento di buona po-litica e confronto tra tutti i tesserati e simpatizzanti, che credono ancora nella politica come impegno civile per migliorare la realtà nella quale si vive. Da questo congresso emerge tutto l’entusiasmo di una generazione che vuole in prima persona lavorare per cambiare il futuro della città e dell’or-ganizzazione giovanile stessa. Ripartiremo con l’esperienza degli ultimi quattro anni per migliorar-ci e lavorare sempre per il bene comune” Que-sto è quanto detto dal rieletto segretario albino Di Chiara che nell’introdurre i lavori congressuali ha sottolineato “se siamo qui dopo quattro anni è grazie al lavoro di squadra e al supporto del Par-tito Democratico sannicolese, che in questi anni è stato da guida e supporto, dandoci consigli,mezzi e spazi, garantendoci sempre piena libertà di espressione e azione. Continueremo nei prossimi anni a lavorare d’insieme da vera squadra”. Oltre al rieletto segretario albino Di Chiara, la giovanile ha individuato i restanti membri della nuova se-greteria, designando Ilaria Puca Presidente del Circolo, Fabrizio Cinque Vice Segretario e anto-nio Sempreviva nel ruolo di tesoriere. al congres-so ha preso parte anche Lucia Esposito, la quale ha sottolineato l’impegno dei giovani in politica e come questi devono essere attenti a stare al pas-so coi tempi per poter essere sempre vicini alle istanze del popolo. E’ intervenuto anche il segre-tario del PD sannicolese Biagio Salvatore annun-ziata, il quale ha elogiato il lavoro svolto dai GD negli anni e ha dimostrato tutta la sua disponibilità a continuare a lavorare insieme come un’unica grande squadra. Hanno portato il proprio saluto

anche angelo anemola (GD Recale), Giovan-ni Motta (Capogruppo PD in consiglio comunale sannicolese) e alessia Tiscione (consigliere co-munale PD) quest’ultima consigliere proveniente direttamente dal movimento giovanile. L’elezione di albino Di Chiara è avvenuta per acclamazione, dopo un confronto tra i tesserati. DOPPIO INTERVENTO SULLA reTe iDriCA CiTTADiNAComune e società acqua Campania sono inter-venuti lungo più punti della rete idrica cittadina nei giorni scorsi. Per ben sei ore una buona parte del territorio comunale, in pratica tutta la zona a ridos-so del campo di calcio Clemente, è rimasta senza acqua. Lo stesso comune ha chiuso in anticipo su ordinanza del sindaco Marotta. La chiusura della rete idrica era stata predisposta dalla società ac-qua Campania, al fine di effettuare degli interventi presso la presa situata in località campo sportivo. Lo stesso Comune ne ha approfittato per interve-nire in altre zone per porre rimedio ad alcuni gua-sti che si erano verificati lungo la rete idrica di San nicola.

NUOVAMENTE OSCURATE Le PiAZZe CiTTADiNeMercoledì scosso ancora una volta piazze di San nicola al buio. Sia Piazza Municipio che Piazza Parrocchia, per non contare via appia e via SS. Cosma e Damiamo, erano prive di energia elet-trica con buona pace dei cittadini e di chi le tasse continua a pagarle profumatamente. La rete elet-trica comunale non è delle migliori ma. a questo punto, il sindaco Marotta sarebbe intenzionato a vederci chiaro. anzi chiarissimo, per arrivare ai motivi che stanno alla base delle frequenti interru-zioni di energia elettrica. auguriamoci che si arrivi ad una soluzione quanto prima, poiché si tratta di un fenomeno che si protrae ormai da anni e il li-mite di sopportazione dei cittadini è ormai saturo. RUDERI RISPETTO AI QUALI INTERVENIREnon è la prima volta che segnaliamo la presen-za di ruderi in pieno centro storico. Ruderi ormai abbandonati al proprio destino che da anni fan-no bella mostra di sé. In via Santa Croce, angolo vicolo Mirri, lo sperpetuo va avanti dal terremoto del 1980. Sono ormai oltre 35 anni. Augurandoci anche che le piogge, che presto o tardi arriveran-no, non causino ulteriori, e pericolosi, cedimenti. alrta area completamente abbandonata è quella si trova lungo la curva di via Santa Croce. Consi-derando il crollo che si è verificato nei mesi scorsi e che ha interessato un palazzo situato poco pri-ma, sarebbe il caso di tenere la situazione sotto controllo. E poi ci sono via De Gasperi e via ap-pia. Nel primo caso c’è il Mulino Palomba, ed or-mai si sono perse le speranze di recuperarlo. nel secondo assistiamo ad una vera e propria vergo-gna. In via appia al posto di due vecchi palazzi ormai crollati, cedimenti iniziati con il terremoto del 1980; esiste una vera e propria foresta. Con tanto di topi, serpenti e carogne di animali morti. Ci au-guriamo che il nuovo sindaco Marotta, una volta arrivato (finalmente) il via libera da Roma per il bilancio 2014, trovi fondi e modo per por e rimedio a questi veri e propri scandali che, ormai, si pro-traggono da decenni.

PISCINA COMUNALE, PreSTO AL ViA LAVOri DI COMPLETAMENTO: PROBABILE APERTURA ENTRO L’ANNOLa piscina comunale come è noto ormai da tempo è in stato di semiabbandono ed oggetto di atti vandalici. Preso atto che si rendono indispensabili dei lavori di ri-pristino e completamento dell’intera struttura, anche ai fini dell’ottenimento dei relativi pareri degli enti sovra-ordinati per il rilascio del certificato di agibilità, l’ammi-nistrazione comunale guidata dal sindaco Vito Marotta ha deciso di procedere alla realizzazione delle opere di completamento strutturale della piscina comunale, opere propedeutiche all’ottenimento del certificato di agibilità della stessa. Stipulato, inoltre, un ulteriore ac-cordo transattivo volto a definire le pendenze debitorie nei confronti della ditta esecutrice dei lavori. Insomma tutto ebbra, finalmente, procedere per il verso giusto, entro l’anno potrebbe anche aversi l’attesa apertura al pubblico dell’impianto. SERVIZIO RIFIUTI, PARTE L’ECOSPORTELLOI locali di proprietà del Comune di via Rossini saranno dati in affitto alla società che gestisce il servizio di rac-colta dei rifiuti che, come da capitolato di appalto, vi al-locherà l’ufficio Ecosportello. Una richiesta in tal senso era stata protocollata in municipio lo scorso 22.01.2016 dalla DHI spa, appaltatrice del servizio raccolta RRS-SUUpresso il territorio comunale, con la quale si chiedeva la locazione dei locali ex scuola materna di via Rossini. Come si diceva vi troverà posto l’Ecosportello, un ufficio che contribuirà a rendere quanto più compatibile possi-bile, dal punto di vista ambientale, la raccolta dei rifiuti. fArMACi Per CHi Ne HA NECESSITA’, ECCO IL BANDOUn bando per fornire medicinali a chi ne ha bisogno. ovviamente il tutto va rapportato alle capacità econo-miche dei soggetti che ne faranno richiesta. Con nota prot. n. 2377 del 14.12.2015, il direttore ge-nerale del CISS (Consorzio intercomunale per i servizi sociosanitari) di cui il Comune di San nicola laStrada fa parte, comunicava l’autorizzazione all’emis-sione di voucher farmaceutici. L’obiettivo del Comune è di contribuire a sollevare, almeno in minima parte, la si-tuazione di disagio socio-economico facilitando l’acqui-sto di farmaci che rientrano nella fascia non mutuabile attraverso la distribuzione di buoni acquisti farmaceutici spendibili presso la farmacia comunale.Il progetto è rivolto ai cittadini residenti a San nicola la Strada di età pari o superiore a 65 anni che per do-cumentata infermità (certificazione del medico curante) risultino bisognosi di farmaci, medicamenti o presidi far-macologici o parafarmacologici il cui costo non sia co-perto dal servizio sanitario nazionale;1. hanno la priorità gli anziani senza sostegno familiare (anziani soli); 2.attestazione ISEE 2016 riferita a redditi 2015 (la relativa graduatoria sarà formulata in base alle dichiarazione ISEE fino al numero massimo di utenti daammettere all’iniziativa);3. numero massimo di utenti da ammettere all’iniziativa: n 20 (venti);4. durata del progetto mesi 10 decorrenti dalla data di avvio;5. valore mensile del buono farmaceutico: € 20,00 ( euro venti/00) daspendere nella farmacia comunale ( ad ogni nucleo fa-miliare non potrà essereassegnato più di un n 01 buono al mese.

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2016

Martedi 2 febbraio ha festeggiato il suo 43esimo complean-no Cipullo Gennarina tantissimi auguri dai genitori e dalle sorelleUn augurio particolare da parte di Salvatore Cardillo, Maria Piccirillo e sua figlia Rita.agli auguri si associa la nostra redazione e quella di Radio Caserta nuova.

e’ natoGiovanniPer la gioia di papà nicola Fiorito e mamma antonel-la oliva il 3 febbraio è nato il piccolo Giovanni Fiorito. Con affetto I nonni paterni Giovanni e Felicia e i nonni materni Biagio e Giuseppi-na. Tanti auguri anche dal-le redazione di Sabato non solo sport e di RCn.

Una pattuglia dell’Istituto di Vigilanza privata “Lavoro & Giustizia” ha sventato un furto ieri mattina in località Sessa Aurunca. L’episodio è avvenuto presso una noto tabacchi, per il quale la pattuglia è preposta ai controlli di sicurezza e prevenzione furti. Intorno alle 03.35, quindi all’alba, è per-venuta la segnalazione alla Centrale operativa presso la sede “Lavoro & Giustizia” e il personale immediatamente attivava la pattuglia in servizio presso la precitata zona. I ladri, alla vista dell’auto di servizio dell’istituto di Vigilanza, si davano a precipitosa fuga. Giunto in loco anche il titolare, messo al corrente dell’accaduto dagli agenti della Coop. “lavoro e Giustizia”.

a sessa auruncaancora un furto sventato dalla Coop. Lavoro e Giustizia

auGuRI GennaRIna

Catone automotive Group non smette mai di sorpren-dere la sua clientela ed il suo pubblico, attento e attivo frequentatore dei suoi even-ti: per il Lancio della nuova Sportage vi aspetterà una serata con un format unico, in pieno stile Cat1!Giovedi 18 febbraio ci sarà in concessionaria, sita il Viale Carlo III di san nicola la stra-da, il Kia Catone Fastrack aperitif & Food Experien-ce Party! a partire dalle ore 18:00, lo showroom verrà trasformato in cucina profes-sionale, dove uno chef ed i suoi souschef prepareranno per gli ospiti piatti piuttosto complessi, rivelando così i segreti della loro cucina. Dunque l’evento permetterà di intraprendere un incredi-bile viaggio alla scoperta di una vettura completamente innovativa, la serata sarà un tripudio per gli occhi ed un esaltazione del gusto, ma

KIa Catone PResenta IL nuoVo sPoRtaGechill out e lounge.Insomma, un’altra esperien-za targata Kia Catone che non si può perdere: Lau-ra Catone insieme a tutta

la sua brillante squadra vi aspettano per assaporare, sentire e vivere insieme una particolarissima serata.

non solo! Si brinderà nell’an-golo bar, coccolati dalla mu-

sica di dj donne che anime-ranno la serata con musica

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S.c.a.r.l.

ISTITUTO DI VIGILANZA “LAVORO E GIUSTIZIA” S.c.a.r.l.Viale Carlo III, 3 - 81100 Caserta / Centralino: 0823 213501 Centrale Operativa 0823 355768 Fax 0823 326574www.lavoroegiustizia.it email: lavorogiustizia@tin.it

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