TERMINA CON SUCCESSO IL CORSO PER CONDUTTORI DI GRUPPO.

E SU FACEBOOK I GIOVANI RINGRAZIANO AVIS

AVIS & TELETHON 2010

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L’ALTRO

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Torna in campo per TELETHON, anzi si siede al tavolo verde, l’Avis Trani, per raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche del sangue, come talassemia ed emofilia. Il 19 Dicembre è stata organizzata dalla nostra Associazione e dal Circolo Unione di Trani la sesta edizione del Torneo di Burraco pro Telethon. I numerosi partecipanti, con lo scopo, che si sposa pienamente con i valori condi-visi da Avis, di ridare sorriso e speranza alle tante persone in attesa di una cura, hanno trascorso una piacevole serata all’insegna della solidarietà. Anche i nostri partner sportivi della palestra “M.A.S.K” di Trani hanno partecipato agli annuali eventi organizzati dalla BNL di Trani per la raccolta fondi durante la maratona Telethon.

Domenico Catania

Si è concluso in un caloroso abbraccio collettivo il corso di formazione per conduttori di gruppo, grazie all ’ospitalità dell ’Avis Regionale Basilicata, nell’accogliente città di Potenza, il 18 e il 19 dicembre. Empatia, accettazione e congruenza sono gli ingredienti giusti per chi vuol diventare un ottimo facilitatore di gruppo, in grado di regalare autenti-che emozioni, così come è accaduto ai 60 partecipanti al corso, provenienti da tutta Italia. Questa meravigliosa esperienza è stata possibile grazie al metodo interattivo, adottato dai due esperti del settore, la dott.ssa L. Mancuso e il dott. A. Allione, i quali hanno saputo coinvolgere con estrema naturalezza tutti i partecipanti in attività che hanno condotto all’ascolto dell’altro e di sé.

Il modello di relazione interpersonale si ispira al pensiero di Carl Rogers, che attesta come la cura del clima relazio-nale: clima che facilita l’apertura agli altri, l’espressione di sé, l’ascolto, la condivisione dell’esperienza, sia una condi-

zione preliminare ad ogni attività che coinvolga i partecipanti nella sfera emozionale, su cui ricadano gli effetti positivi che le stesse attività producono. Metodo che, dopo questa esperienza, i giovani avisini adotteranno senza esita-zione. A far da cornice a questa splendida esperienza non poteva mancare la scoperta del territo-rio lucano nel magico clima natali-zio, con degustazione di prodotti tipici e l’indimenticabile visita ai

Sassi di Matera, uno dei siti più belli, patrimonio dell’Unesco.

Luisa Sgarra

SPORT & VOLONTARIATO

Per tutto il 2010 l’Avis nazionale ha promosso la cultura della donazione di sangue attraverso iniziative che atti-rano i giovani nel mondo del volontariato, organizzate in varie località d’Italia. Valentina Carretta, ciclista pro-fessionista da tre anni, è stata per un giorno testimo-nial dell’Avis di Luino. Il comune di San Giustino ha coin-volto la squadra di volley maschile di A1 in una partita contro la squadra dell’Avis locale per aiutare l’ospedale della città ad incrementare le donazioni di sangue. Nell’ultimo giorno dell’anno, infine, si è tenuta a Livorno la “Corsa degli auguri”, una maratona di solidarietà con Avis, coordinata dal parroco della città, Padre Gabriele. Alla fine della manifestazione i “PRIMI” aspettano gli “ULTIMI” arrivati per tagliare insieme il traguardo, avendo come scopo principale il “farsi e fare bene insie-me”.

Con questo binomio, sport-volontariato, l’Avis nazionale ha chiuso l’anno all’insegna dei giovani ed ha intenzione di con-tinuare a puntare sui ragazzi anche nel 2011, in quanto vuole che siano loro i principali fautori dello sviluppo del volontariato in Italia. (fonte: Avis.it)

Con lo stesso spirito continua l’impegno dei nostri atleti della squadra di calcio AVIS TRANI: è bastato l’ingresso in campo di alcuni nuovi calciatori, tra cui Bagorda, e la grinta degli allenatori Varnavà e Impera a farla vincere due volte di seguito. Contro il BARI IN TESTA l’incontro si concludeva per l’AVIS TRANI 5-2 con le reti segnate da De Francesco(tripletta) Fasciano e Giannotti e contro il Collegio Geometri Bari 4-0 con i goal di De Francesco, Fa-sciano (doppietta) e Cormio . La posizione della nostra squadra è ora a mezza in classifica. Con una partita da re-cuperare . Il Torneo UISP prosegue sotto i migliori auspi-ci sostenuto dal tifo di tutti noi e dalla voglia di far cono-scere ad un numero di persone sempre più grande la “mission” dell’AVIS.

Marica Stella & Betta Di Gregorio

Lotteria AVIS – Tra fortuna e beneficenza

Bari Fiera del Levante: V° Meeting del Volontariato

Il 22 dicembre scorso il “Gruppo Giovani AVIS” ha concluso un’iniziativa targata AVIS Trani: grazie all’aiuto di più di 500 partecipanti e alla partnership di molti esercenti del nostro territorio, il Gruppo ha organizzato una lotteria di beneficenza mettendo in palio numerosi premi. Conclusa la vendita dei biglietti, nella sede della nostra associazione è avvenuta l’estrazione dei numeri vincenti. Radunati tutti i soci donatori ed i possessori di biglietti si è dato il via al momento più atteso : il sorteggio e l’assegnazione dei premi. Sono stati estratti ben 45 numeri vincenti in un clima di allegra suspance, tra battute spiritose e “riti propiziatori”. A tutti i presenti è stato offerto un piccolo pensiero per augurare un sereno Natale e un felice anno nuovo. Insieme si è brindato all’impegno dell’Avis Comunale di Trani, ai suoi donatori e a quelli che ancora non hanno mai donato ma che si sono imposti di farlo al più presto, perché, grazie ad un piccolo gesto, è possibile rendere la vita di tutti più ricca, più sana, più bella.

Nicola Loffredo

Incontri, dibattiti, mostre, musica, animazione, stand pieni di colori e tanti, tanti volontari. Nei giorni 11 e 12 Dicembre 2010, organizzato dal CSV “San Nicola”, presso la Fiera del Levante di Bari, il Meeting del Volontariato è stato tutto questo e altro ancora. Giunto alla quinta edizione, il Meeting del Volontariato, con il tema di quest’anno “Solidarietà: un lavoro per ciascuno, un bene per tutti” ha voluto conquistare una maggiore co-scienza dell’origine di questa tensione ideale per camminare con più certezza e tenacia. La solidarietà riconduce ognuno alla ragione ultima del proprio agire, senza la quale non può esserci permanenza e positività nel reale, né vera costruzio-ne di opere che siano il segno di un bene per tutti. L’AVIS di Trani, insieme ad altre 150 associazioni di volonta-riato, ha presenziato, sabato mattina, allestendo uno stand informativo. I volontari Giuseppe D., Chiara, Mariangela, Gio-vanna e Giuseppe P. hanno accolto i visitatori dando infor-mazioni riguardo l’Avis e la sua “mission”: diffondere la cul-tura della donazione del sangue, come gesto gratuito, anoni-mo e periodico. È stata una bellissima esperienza collaborare con altre asso-

ciazioni, conoscere il settore in cui operano e il loro impegno verso il volontariato, rispondere ai numerosi quesiti dei bambini, accompagnati dalle loro maestre in visita ai numerosi stand del meeting. Pur non aven-do l’età per donare, i giovanissimi visitatori si sono molto interessati all’importanza del nobilissimo gesto.

Mariangela Curci

NATALE DELLA SOLIDARIETA’ 2010

Il progetto denominato "Natale della Solida-rietà" si propone il raggiungimento di un o-biettivo ben preciso: dare la possibilità, a tutte le associazioni che vi aderiscano, di re-alizzare le proprie attività di sensibilizzazio-ne e promozione della solidarietà e dello svi-luppo sociale. L'Avis di Trani ha partecipato al progetto presenziando per ben tre giornate (17, 19 e 21 Dicembre) ed organizzando una pesca di beneficienza e una vendita di dolci con of-ferta libera per raccogliere fondi. Tutti i passanti, subito attratti dalla proiezione di un video simpatico e divertente, hanno potu-to conoscere le molteplici e diverse attività svolte dal gruppo giovani per diffondere la cultura della donazione del sangue.

Rosa Anna Palone

Letterina di un bambino a Santa Lucia

Bergamo 14/12/2010

Cara Santa Lucia, quest'anno vorrei chiederti un regalo un po' diverso, di quelli che non vedi nella pubblicità.

Come sicuramente saprai, due anni fa proprio prima di partire per il mare mi sono ammala-to di una malattia un po' monella.

Mio papà mi ha spiegato che è come se nel mio sangue ci fossero i cubetti del Lego, che ce ne sono di tanti colori perché ogni colore serve a qualche cosa di speciale.

Per qualche motivo a me è successo che la fabbrica ha cominciato a farmeli solo di uno stesso colore e alla fine quando non ci saranno più tutti gli altri colori non riuscirò a fare più nessuna costruzione.

I dottori la chiamano leucemia.

Comunque all'inizio non era tanto male. Niente scuola, tutti che mi facevano regali e soprattutto sempre nel lettone con la mamma. All'ospedale poi siamo tanti bambini come me, ci sono le maestre che ci fanno fare sempre delle cose interessanti e anche i dottori e le infer-miere ci vogliono tanto bene.

Ma poi è diventato una stufata.

Devo sempre fare delle sacchette da un tubicino che ho nel petto. Certe volte dopo che le ho fatte faccio fatica a camminare e mi vengono delle fiacchette in bocca che mi fanno così tanto male che non riesco più a mangiare neanche le cose buone che mi cucina la mia nonna. Poi non ho più i capelli che sembro proprio come il mio nonno.

Quando vedo i miei amici giocare a pallone divento triste perché mi stanco subito e non riesco a correre come loro e poi la mia classe la pros-sima primavera farà la Prima Comunione e io non potrò essere insieme a tutti i miei compagni.

Poi è anche successo qualche cosa di strano perché la mia mamma e il mio papà sono diventati sempre più tristi e sono sempre più spesso a parlare con i dottori.

La mia mamma mi ha detto che devo fare una medicina speciale così questa volta guarisco bene.

Ma è una medicina difficile da trovare perché non la fanno in farmacia ma può darmela solo un signore molto bravo che ha il sangue uguale al mio e che gliene tolgono un pochino con un buchino mentre fa la nanna, proprio come fanno a me quasi tutti i mesi.

Ti prego cara Santa Lucia aiutami a trovare questo signore così tanto speciale.

Grazie. Un bambino