BILANCIOSOCIALE2 0 1 6

BILANCIOSOCIALE2 0 1 6

Ant ut doluptur, sundam, tem estis mos aut dolore, que poratio. Et vent plam, to eritatiisit as del expla quid minctiis rem eroressit vollorectate voluptatem. Et hictempeles aut aliquiaerrum quam, torere si ut que pa sitatiberio tem quo volupta tibusdam aspe vera dis ent.Nus et vitiis arum fugit et audi odignia tiunt, unt qui omnis aceptatemque non nestinvene veri untotaturit, tem verum ad essit latur, od que nullendaest verem quia dolla volorer ciendanihil minvelicab ipsum in non re non pre voluptatus, evelest, si dolupta intoriatem incietur maiorem lit quia dolesequis quo volor re reium facia voluptam hario. Eratur, venissimil eruptis ent ullecer eptataspis dolupta secabor eperature nis voluptatibus exeri voluptistius int ullesti stiatet ent magnis eum que aliquia sitaspiendis es que natat alias net volesse ctinvelis dentecto et omniment eum aut ullam invenimusam eos ulliqui dendistia ni ut es ex est acerae qui omnihic tecuptinum fugias nim nonsequunt mo conet laut el ipsam, solorempor maximet ut explabo. Aquunti berum, velic tem rest eum faciis ape volor sit, omnist aut volorempe niminim dolorionsed quame sunt eossun-tium doloriatur reptaquuntem alicto ma acerio eaquatius magnimi lluptureium quis aut ab ipita soloratur aut aliquis dunt que laudaepe nonseri tatquias esti beat parios ut alitiate vel ipsae nos diatur mos molorpor aut odi tem nonsequi ut eseque num quidunti tem recupti urepeli quidiate re volor a vollabo. Nem inimolorrum que volorum et pa sus.

Al termine di questo anno di impegno, mi permetto alcune riflessioni sul significato del nostro agire e della nostra presenza sul territorio torinese e piemontese.Riprendendo le parole di Joseph Stiglitz, Nobel per l’economia, “per cercare di ridisegnare i confini, occorre spingere sul Terzo Settore, sulla sua capacità di agire sul legame sociale e di produrre valore condiviso ed inclusivo”. Si tratta senz’altro di un grande riconoscimento del nostro ruolo, non solo come “riserva valoriale”, ma anche come motore di un’economia sostenibile, inclusiva, capace di generare un’occupazione in cui senso e reddito possono e devono coesistere.Abbiamo lavorato, come sempre nei nostri 23 anni di storia, mettendo al centro i temi che riteniamo importanti e che sintetizzo in tre parole: impresa, persone, futuro.Sulla prima parola, impresa, prendo a prestito le parole di Papa Francesco: ”Non c’è buona economia senza la capacità di creare, creare lavoro, lavoro dignitoso. E chi intraprende deve conoscere le persone con cui lavora perché lavora accanto a loro e con loro. Chi intraprende deve essere prima di tutto un lavoratore. Se non ha l’esperienza della dignità del lavoro, non sarà un buon imprenditore”. Queste parole sono state per noi un invito prezioso per indirizzare le persone che operano all’interno della nostra cooperativa, formando soprattutto i giovani all’idea di un’economia volta all’interesse comune. Ci siamo sforzati di riconoscere e valorizzare il lavoro di tutti perché attraverso di esso si rinforza la dignità personale: intorno al lavoro si edifica l’intero patto sociale.

LEttERA dEL PRESidENtE

La seconda parola, persone, è la storia e il presente del Gruppo Arco. Siamo nati per sostenere le persone in situazione di dipendenza e, negli anni, abbiamo allargato sempre di più il nostro raggio di azione, sospinti dalle esigenze sociali che a mano a mano si profilavano. il filo conduttore è corso su un duplice binario: l’accoglienza e la “cura” delle persone inserite nei nostri programmi e la costruzione e partecipazione a sistemi che favoriscano un pieno inserimento sociale. Siamo chiamati a fare di tutto affinché anche le persone “sbagliate”, dopo un percorso terapeutico o di consapevolezza personale, possano sperare in un lavoro stabile, in un reddito dignitoso, in una vera casa. La terza parola, futuro. La nostra è una piccola esperienza se confrontata alle grandi imprese che abbiamo intorno. Ma i cambiamenti nella vita non sono legati ai grandi numeri. il lavoro da svolgere è cercare di non perdere il “principio attivo” che ci anima: la qualità del nostro agire, il legame tra valori e impresa, appunto. Pensiamo che l’economia di oggi, i giovani, le persone più fragili abbiano bisogno delle nostre capacità, ma prima ancora della nostra umanità, della nostra rispettosa volontà di aiutare chi è in difficoltà.Un saluto ed un grazie sincero a chi ci ha dato fiducia ed ha condiviso con noi questo anno. Gli operatori degli Enti Pubblici, il personale della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRt, la Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane, i volontari delle associazioni con cui collaboriamo e le tante persone che ci supportano ogni giorno.

Marco Trabaldo

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LA NoStRA idENtità

Chi siamoLa cooperativa sociale Gruppo Arco nata nel 1993, con la fondazione dell’Associazione Gruppo Arco, si ispira ai valori del volontariato, della solidarietà e della lotta al disagio sociale e si propone di gestire strutture e servizi volti a soddisfare i bisogni della collettività in generale ed in particolare servizi a favore di disagio psicofisico e/o emarginazione sociale per dipendenze da sostanze, carcere e disadattamento nelle sue diverse forme, famiglie, minori, persone extracomunitarie, persone con disabilità o con ritardi di apprendimento e persone non autosufficienti con bisogno di cure specifiche. offre inoltre cure sanitarie a prezzi calmierati.

La nostra storia1993-1999 Nasce l’Associazione Gruppo Arco, grazie alla collaborazione con la Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane. L’attività è rivolta alle persone con problemi di dipendenza per uso di sostanze stupefacenti e nel 1997 nasce la Società Cooperativa Sociale Gruppo Arco, per creare una struttura organizzativa più adeguata alle esigenze del contesto di lavoro. 2000 -2010Nascono per le mamme “Casa Aurora”, comunità residenziale, “Chiave Rosa” e “Casa Mia”, progetti di semi-autonomia guidata e monitorata. Vengono avviati nuovi progetti rivolti alle dipendenze: “Stabil-mente”, per il reinserimento degli utenti provenienti da percorsi comunitari, “Play- off”, per il recupero del gioco d’azzardo patologico, “Spazio Altro”, per il trattamento ambulatoriale delle dipendenze; e “Casa Rondine”, per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati.

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2010-2015 inaugurati lo studentato universitario “Casa oasi”, la struttura di social housing “Sguardo su torino”, il nuovo Servizio Sanitario Poliambulatorio PoliS. Si aprono le porte allo sport attraverso l’ASd “Altro sport” e il progetto “e_SportAbile”. Viene attivato un progetto per bonificare e ristrutturare un basso fabbricato concesso dalla Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane, finalizzato ad avviare il progetto “Spazio d’Angolo” e in particolare il servizio di “Merenda Sinoira” per persone senza fissa dimora.

2016Viene approvato il progetto di fusione per incorporazione della Cooperativa San Cassiano di Grugliasco (to), che gestisce attività assistenziali rivolte ad anziani, principalmente in forma residenziale. L’operazione si articolerà in 3 fasi:- fusione per incorporazione della cooperativa San Cassiano, che gestisce una

RSA dotata di 35 posti letto, oltre a sei posti letto destinati a comunità alloggio per pazienti psichiatrici

- avvio dei lavori (primavera 2018) di ristrutturazione e di ampliamento della struttura, per giungere ad una dotazione di 72 posti letto RSA

- progettazione, costruzione e avvio del “Polo Anziani” e del progetto di territorialità riguardante la Città di Grugliasco.

Gruppo Arco aderisce al Progetto delle Regione Piemonte per i Piani Locali delle dipendenze, avviando nuovi progetti: “Fuori e dentro di Me”, “ZeroZero”, “tandem”, “Astra” “Socio Riabilitativo 3d” .Vince un bando per la gestione delle attività terapeutico-riabilitative presso la struttura a custodia attenuata “Arcobaleno” della casa Circondariale Lorusso e Cutugno di torino in collaborazione con l’ASL Città di torino.

La nostra identità

REti E StAkEhoLdER

Gruppo Arco opera all’interno della rete regionale dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, cooperando con tutto il territorio piemontese.Agisce in regime di accreditamento con la Città di Torino per le attività socio assistenziali e accreditamento con la Regione Piemonte per i servizi nell’ambito delle dipendenze e della psichiatria.Opera in raccordo con EDISU e Politecnico di Torino.La cooperativa collabora inoltre con il Ministero della Giustizia, il mondo della scuola e della formazione, del lavoro, delle politiche abitative e del terzo settore (cooperative, associazioni e fondazioni)

Aderiamo a: Confcooperative - FedersolidarietàF.i.C.t. - Federazione italiana Comunità terapeuticheC.E.A.Pi. - Coordinamento Enti Ausiliari Piemonte; Associazione Con.Si.dera - Rete nazionale LasallianaC.S.A.o. - Centro Sicurezza Applicata all’organizzazione

i nostri progetti sono supportati da:Congregazione dei Fratelli delle Scuole CristianeCompagnia di San PaoloFondazione CRt

6SocidipendentiConsulenti sanitaritirocinanti facoltà universitarieSupervisori terapeutico/educativiRegione PiemonteA.S.L. territorio Regione PiemonteComune di torinoConsorzi Socio Assistenziali PiemontesiScuoleSer.t territorio Regione PiemonteSer.t territorio NazionaleFamigliePersone Amici del Gruppo ArcoAss Sportiva dNA MarzialeAss. VoltoAss.Sportiva La drola RugbyAssociazione ALiSEo onlusAssociazione Madre Maria della ProvvidenzaCaritas diocesanaCiCSENE organismo di Cooperazione e Sviluppo LocaleCircoscrizione 3 torinoCooperativa Animazione ValdoccoCooperativa ArcobalenoCPA Centro di Prima AccoglienzaEdiSUFondazione AgnelliFondazione Musei Comune di torinoFondazione RavaGruppi Volontariato VincenzianoParrocchie e oratoriPiccola Casa della divina Provvidenza - Cottolengo torinoPolitecnico di torinoReale Mutua AssicurazioniScuola Montessori di AviglianaSocietà di San Vincenzo de Paoli – torinoUniversità degli Studi torino

I nostri stakeholder

GoVERNANCE8

Funzioni e responsabilità Gruppo Arco ha nell’Assemblea dei Soci il suo organo decisionale. dalle sue decisioni, assunte democraticamente con un voto pro capite, la cooperativa trae i propri indirizzi strategici. da essa prendono vita gli orientamenti di governance, attraverso la nomina dei consiglieri di amministrazione.il Consiglio di Amministrazione fa suo il mandato ricevuto e si adopera affiché Gruppo Arco sia dotato di una struttura aziendale efficiente, adeguata alla necessità e orientata agli sviluppi futuri.

Il Consiglio di Amministrazione

Presidente Marco trabaldo

Vice Presidente Annamaria Brunetti

ConsiglieriBarbara FilomenoLaura VillataSusanna RivaPaolo BoarinoClaudio Pira

Collegio dei RevisoriRosella Stella (Presidente)Paolo ChiossoFabio Bevione

Partecipazione dai 7 soci iniziali, Gruppo Arco è cresciuto molto. Nel 2016 sono in 50 ad avere diritto di voto in assemblea e a partecipare alla quotidianità della cooperativa.Alla crescita della base sociale è corrisposta una costante partecipazione, ciò che fa della nostra Assemblea l’organo pulsante e democratico di Gruppo Arco.

Soci Gruppo Arco

712

17

3541

4447

50

0

10

20

30

40

50

60

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

SociGruppoArco

Partecipazione dei soci alle assembleePresenze ....................... 71%Presenze per delega ... 27%Assenze ........................ 2%

Governance

ASSoCiAZioNE AMiCi dEL GRUPPo ARCo10

L’Associazione è stata costituita in supporto alla cooperativa e ne condivide gli obiettivi, rappresentando un elemento imprescindibile della vita della stessa, attraverso l’impegno dei volontari a sostegno dei servizi.

L’Associazione provvede alle piccole spese personali degli utenti delle comunità, alla gestione del loro tempo libero, al materiale necessario per i laboratori.

Attualmente è composta da 41 soci e i suoi organi sono:− Assemblea generale dei Soci− Comitato Esecutivo composto da 7 membri− Presidente, nel 2016 oscar Robiati

L’Associazione, come la cooperativa, dal 2009 aderisce alla Federazione “ConSidera”, che si propone di promuovere collaborazione, formazione e aiuto tra le diverse Associazioni lasalliane.

FoCUS SUi SERViZi

Ambito SanitarioProgetto Poliambulatorio Polisil Poliambulatorio PoLiS è un progetto del Gruppo Arco realizzato grazie ai contributi della Fondazione CRt e della Compagnia di San Paolo e ai locali messi a disposizione dalla Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane.L’obiettivo è di offrire prestazioni sanitarie qualificate, rivolgendosi prioritariamente alle persone più fragili, con particolare attenzione a famiglie numerose o monoreddito e anziani.“Prendersi cura” per PoLiS significa considerare i fruitori del servizio non pazienti, ma cittadini con la propria storia.Nel poliambulatorio le specialità presenti sono: odontoiatria, psicoterapia, ginecologia, dietologia, omeopatia, logopedia e osteopatia.

CONVENZIONI ATTIVE AcliCepimStudio GerominCasa oZCilteFarmacie comunaliCoop l’orizzonteAss. YukiAmmpConfcooperative Piemonte Nord

Prestazioni reseodoNtoiAtRiAPSiCotERAPiALoGoPEdiAGiNECoLoGiAdiEtoLoGiA

Focus sui Servizi

FoCUS SUi SERViZi12

Ambito socio sanitarioComunità Terapeutica Arco La Comunità Arco è un ente ausiliario accreditato presso la Regione Piemonte e offre i propri servizi ai Ser.d per il recupero e la riabilitazione di 30 ospiti dipendenti da sostanze psicoattive, i quali, oltre ad un percorso terapeutico riabilitativo, hanno a disposizione attività culturali e ricreative e possono usufruire di una palestra e di un campo per attività sportive

Attività a sostegno dei familiari: AMA e GDF(Auto Mutuo Aiuto e Gruppi Dinamica Familiare)

L’attività del settore famiglie, gestita dai volontari dell’Associazione Amici del Gruppo Arco, nasce per sostenere le famiglie e realizzare il coinvolgimento delle stesse nel programma degli utenti inseriti in Comunità, attraverso periodici incontri tra gli utenti e i loro familiari alla presenza di volontari-agevolatori in accordo con gli operatori della comunità stessa e con il coordinamento di psicologhe del Gruppo Arco.

I destinatari del servizioinserimenti ....................................... 36Abbandoni ........................................ 9dimissioni ......................................... 7trasferimenti .................................... 6Percorsi terapeutico concluso ..... 12

Contatti e colloquiRapporti con i famigliari ................ 20Colloqui ............................................ 50

Ore di formazioneEquipe volontari Settore Famiglie ...15Altri volontari ................................... 20Gruppo AMA ................................... 20

Stabilmenteil progetto Stabilmente è finalizzato al reinserimento sociale e lavorativo di pazienti ex tossicodipendenti e alcoldipendenti, in collaborazione l’ASL Città di torino. il progetto si caratterizza per un forte orientamento verso l’autonomia presso gli appartamenti in via Brione. Gli utenti vengono accompagnati gradualmente dagli operatori nell’acquisizione delle competenze necessarie a raggiungere l’indipendenza abitativa e lavorativa.

dei 4 tirocini lavorativi attivati dal progetto nel corso del 2016, 2 si trasformano in contratto a tempo determinato, 1 in tirocinio a carico dell’azienda, 1 viene interrotto per chiusura azienda (l’utente inizia un contratto a td con un’altra azienda).

Arcobalenoil progetto Arcobaleno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di torino nasce nel 1992 come intervento specifico sul trattamento delle dipendenze in carcere. Nel 2016 il Gruppo Arco vince il bando dell’ASL Città di torino per la gestione delle attività terapeutico-riabilitative presso la Struttura a Custodia Attenuata.L’obiettivo è di fornire ai soggetti detenuti un percorso di cambiamento durante il periodo di detenzione.

Situazione lavorativa Utenti trattati: ...............11Lavoro autonomo: .........2tirocinio lavorativo:.......4tempo determinato .......3Lavoro senza contratto…2

Ambito Socio Sanitario

FoCUS SUi SERViZi14

Progetti del Piano Locale delle Dipendenzeil Piano Locale delle dipendenze (PLd) è lo strumento voluto dalla Regione Piemonte allo scopo di omogeneizzare a livello regionale le azioni di prevenzione, cura e riabilitazione dei diversi dipartimenti dipendenze e per sostenere l’impegno dei dipartimenti stessi in aree considerate critiche. in particolare il Gruppo Arco collabora con l’ASL Città di torino per la realizzazione dei seguenti progetti:

Progetto Peer Education 0-0 Progetti di prevenzione nelle scuole del territorio rispetto all’uso di sostanze e di comportamenti a rischio. L’attività è svolta presso istituti secondari di secondo grado.

Progetto Socio-riabilitativo 3DProgetto rivolto ad utenti che abbiamo raggiunto la condizione di astinenza dell’alcool e tramite laboratori, gruppi, attività risocializzanti incentiva a sperimentarsi e sperimentare relazioni in un’ottica di ampliamento dell’empowerment individuale e collettivo.

Progetto Fuori e dentro di me Progetto di domiciliarità rivolto al sostegno dei percorsi terapeutici e trattamentali, nonché accompagnamento nei processi di risocializzazione dei pazienti con problematiche legate all’uso di alcol e sostanze psicotrope destinato a utenti dei SER.d dell’area di riferimento. Progetto TandemProgetto di domiciliarità destinato a utenti dei SER.d dell’area di riferimento, che prevede percorsi assistenziali mirati al sostegno all’autonomia, allo sviluppo psico-affettivo e delle competenze sociali e all’integrazione fra i diversi servizi sul territorio.

Progetto AstraProgetto di residenzialità destinato a favorire il trattamento terapeutico di dipendenze per persone straniere, in particolare con chi ha avviato un progetto di rimpatrio.

Casa CottolengoCasa Cottolengo , a Grugliasco, è un presidio socio sanitario.dispone di 29 posti letto che soddisfano i requisiti richiesti per i presidi di ricovero residenziale per anziani non autosufficienti e sono riservati a una utenza con polipatologie di diversa natura e gravità e con elevato livello di non autosufficienza.Casa Cottolengo offre alle persone inserite ospitalità permanente, prestazioni assistenziali, sanitarie, tutelari ed alberghiere e dispone di risorse tecnico-professionali adeguate a far fronte alle necessità di coloro che sono ad alto rischio di scompenso e complicazioni, che hanno un livello di non-autosufficienza rilevante con necessità assistenziali e sanitarie importanti.

L’Arcoil CAd L’ARCo, in collaborazione con la Cooperativa Esserci, è un centro di attività diurne che accoglie persone disabili ultrasedicenni e può ospitare un massimo di 15 persone. il servizio è pensato per dare risposta ai bisogni di persone con disabilità intellettiva e parziale indipendenza nelle autonomie personali e sociali per i quali non sia possibile un inserimento nel mondo del lavoro. L’ARCo ha indirizzo ecologico – ambientale, svolge attività sportive grazie al progetto E_SportAbile e segue un’importante attività destinata ad un Gruppo di Acquisto Collettivo di zona avviata con il Movimento Consumatori.

presenti al 31/1

donne uomini dimissioni 2016

decessi 2016

ingressi 2016

RSA 28 22 7 7 8Comunità Alloggio 6 1 4 3 2totale 34 23 11 3 7 10

Fasce d’età meno 20 ..........................1da 20 a 29 anni ..............4da 30 a 39 anni .............5da 40 a 49 anni ..............3da 50 a 59 anni ..............1oltre 60 ............................1totale................................15

Provenienza territoriale Circoscrizione 1 .............4Circoscrizione 2 .............1Circoscrizione 3 .............2Circoscrizione 4 .............6Circoscrizione 9 .............1Circoscrizione 10 ...........1totale................................15

FoCUS SUi SERViZi16

Ambito socio assistenzialeCasa Rondine il progetto Casa Rondine accoglie 15 minori stranieri non accompagnati maschi di nazionalità eterogenea, di età compresa tra i 16 anni ed i 18 anni non compiuti, di cui alcuni richiedenti asilo politico (in conformità con il progetto SPRAR), altri in sospensione di procedimento penale con l’attivazione al progetto Map, in collaborazione con il CGM (Centri di Giustizia Minorile Piemonte e Valle d’Aosta). Per ogni minore si attivano progetti individuali che comprendono attività di socializzazione: conoscenza del territorio di appartenenza, formazione professionale e conoscenza del mondo del lavoro attraverso l’inserimento nelle agenzie formative e nelle scuole, inserimento in percorsi di ricerca lavoro e soluzione abitativa.

Casa AuroraCasa Aurora è una struttura residenziale che sostiene nuclei famigliari vulnerabili, con l’obiettivo di fornire modelli relazionali positivi e spazi di riflessione, che favoriscono lo sviluppo di competenze genitoriali nelle madri. Grazie al lavoro integrato con i servizi invianti e quelli presenti sul territorio, si fornisce inoltre il supporto necessario a garantire al nucleo la possibilità di mantenere relazioni familiari e sociali allargate e significative.

Casa Mia e Chiave RosaCasa Mia e Chiave Rosa sono servizi finalizzati alla presa in carico di mamme e figli reduci da un percorso comunitario, garantendo un sostegno al reinserimento sociale attraverso appartamenti situati in via di Nanni 104/1 e corso Lecce 33/33. tali servizi permettono ai nuclei di sperimentarsi in progetti di semi-autonomia guidata offrendo un’esperienza di accoglienza di tipo familiare, orientata al rafforzamento della relazione madre-bambino e alla crescita personale e sociale di tutti i membri del nucleo.

I destinatari del servizioinserimenti ........................... 11Abbandoni ............................ 1dimissioni ............................. 1trasferimenti ........................ 4Conclusione percorsi ......... 5totale..................................... 11

Paesi di provenienzaEgitto ......................................6Gambia...................................2Costa d’Avorio ......................1Pakistan ................................1Marocco.................................1

I destinatari del servizioinseriti - nuclei ..............................7Abbandoni - nuclei .......................1Conclusioni percorso - nuclei ....5

Ambito Socio Assistenziale

FoCUS SUi SERViZi18

Ambito SocialeCasa Oasi Casa oasi, autorizzata come ostello per la Gioventù presso il Comune di torino, è un progetto di sostegno a giovani studenti stranieri provenienti principalmente da Paesi in via di Sviluppo. L’obiettivo che il Gruppo Arco si propone consiste nell’offerta di una soluzione abitativa a prezzi calmierati, che permetta ai giovani di garantirsi una sistemazione appropriata durante il proseguimento dei propri studi universitari.

Sguardo su TorinoL’iniziativa di housing sociale Sguardo su torino ha come obiettivo principale il rafforzamento delle singole situazioni abitative di una particolare fascia di persone, portatrici di un bisogno emergente al cui centro si trova la casa.Vengono proposti locali a canoni calmierati, stimolando la partecipazione attiva ad un percorso di crescita personale e sociale, coinvolgendo attivamente gli abitanti nella soluzione delle problematiche personali.

Paesi di provenienzaPakistan ............. 18india .................... 4Uzbekistan ........2iran ...................... 6Libano ................ 4Nigeria ............... 2Senegal .............. 1

italia .................... 5Algeria ................ 1Gambia............... 2Sudan ................. 1Egitto .................. 1Mali ..................... 1totale.................. 48

Paesi di provenienzaMarocco............. 3tunisia ................ 2Ghana ................. 1Nigeria ............... 2Senegal .............. 1Gambia............... 2

italia .................... 20iran ...................... 8Pakistan ............. 2thailandia .......... 1Libano ................ 1Albania ............... 1totale.................. 44

Totale dipendenti donne ................ 60Uomini ............... 25

Le figure professionali del Gruppo ArcoEdUCAtoRi PRoFESSioNALi oSS PSiCoLoGi MEdiAtoRi CULtURALi ASSiStENti SoCiALi ASSiStENti SANitARi odoNtoiAtRi LoGoPEdiStA GiNECoLoGA

Valore della produzione

iL NoStRo MotoRE

Il nostro motore

Totale soci lavoratori donne ................ 22Uomini ............... 18

AMBito SANitARio .......... € 382.007,02 SoCio SANitARio ............. € 2.327.474,28

AMBito SoCiALE .............. € 123.242,13 SoCio ASSiStENZiALE .... € 819.107,19

BILANCIOSOCIALE2 0 1 6

Gruppo Arco s.c.s.Via Luigi Capriolo, 18

10139 torino tel. 011 3835245

info@gruppoarco.org

Bilancio sociale 2016Stampato nel mese di dicembre 2017