4
PAESTUM, 19 NOVEMBRE - Atterrerà domani all’ae- roporto Costa d’Amalfi di Salerno, con il suo aereo di Stato, il presi- dente del Tatarstan, una delle nazioni che hanno maggiormente contribui- to all’attuazione della Federazione Russa. Shamaev, questo il no- me, giungerà accompa- gnato dal delegato a tut- ti i siti Unesco della Fe- derazione Russa, qui al- la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologi- co di Paestum. E’ stato il direttore Ugo Picarelli a dare la noti- zia, poco fa, nell’incon- tro con la stampa che il presidente della Provin- cia di Salerno, Edmon- do Cirielli , ha tenuto per commentare, a due terzi del percorso, l’an- damento di questa XIV edizione della Borsa. Una notizia dal valore non solo simbolico, per- ché testimonia che, gra- zie alla disponibilità di un’infrastruttura fonda- mentale come l’aeropor- to, insieme con questa manifestazione, l’intero territorio provinciale può guardare con grande fi- ducia al futuro. Soprat- tutto se si tradurrà in pratica, come ha detto il presidente Cirielli, l’an- nunciato finanziamento regionale per 100 milio- ni di euro, che consenti- rà, finalmente, il poten- ziamento del “Costa d’Amalfi” con l’allunga- mento della pista, gli in- terventi sull’aerostazio- ne e sulle infrastrutture di collegamento con la grande viabilità. Regio- ne Campania che, dopo continua in pag. 4 Questa Borsa può volare Un titolo non solo metaforico: in arrivo i fondi per potenziare l'aeroporto, grande chance di crescita per tutto il territorio Nella foto, da sinistra: Ugo Picarelli, Attilio Romita, Edmondo Cirielli, Amilcare Troiano e Ciro Castaldo HOTEL ARISTON, PAESTUM - TERZA EDIZIONE SABATO 19 NOVEMBRE 2011 ANNO VII - DISTRIBUZIONE GRATUITA ENTUSIASMO ALLE STELLE PER ALBERTO ANGELA Alberto Angela oggi alla Borsa. Ovvero: la forza della popolarità che si trasforma in un abbrac- cio fra il protagonista ed il suo pubblico, renden- do quest’ultimo parteci- pe delle vicende che vengono raccontate. Il bagno di folla che ha ac- compagnato l’incontro in Sala Giove con il po- polare personaggio, di- mostra, quanto grande sia la forza dei divulga- tori, dei comunicatori re- si noti dalla televisione, che riescono a coinvol- gere il pubblico in un rapporto empatico di straordinaria intensità che mette il pubblico in condizione di vivere e immedesimarsi delle vi- cende di cui sente parla- re. Un accostamento che rimarca forza e lungimi- ranza del progetto Borsa Mediterranea del Turi- smo Archeologico.

BMTA NOTIZIE IN TEMPO REALE 2011 TERZA EDIZIONE

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Il giornale ufficiale in diretta dalla XIV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Paestum

Citation preview

Page 1: BMTA NOTIZIE IN TEMPO REALE 2011 TERZA EDIZIONE

due anni di assenza, e per in-teressamento e presenza del-l’assessore alla Cultura, Cate-rina Miraglia, è tornata a mo-strare attenzione alla Borsa,anche se finora senza contri-buire economicamente. L’ac-cessibilità che deriverà dalpotenziamento dell’aeroportoe dalle infrastrutture di colle-gamento - Cirielli ha ancheparlato delle soluzioni alterna-tive necessarie per condurredall’autostrada verso la costaattraverso la Piana del Sele -è una carta fondamentale peruna manifestazione come laBorsa ed un territorio, come laProvincia di Salerno, che inquesta XIV edizione probabil-mente più che in passato,stanno registrando grandiconsensi per la qualità e la vi-sione espressa dalle presen-ze e dalle proposte intervenu-te a questa edizione. “Questo appuntamento fa ca-pire ai nostri giovani la gran-dezza dei popoli che ci hannopreceduto, e sviluppa ancheorgoglio dalla consapevolezzadelle nostre radici - ha detto ilpresidente Cirielli -. La nostraè una grande comunità territo-riale di 1,2 milioni di abitanti,abbiamo la provincia più este-sa e più giovane d'italia. Lacultura è un dato centrale inquesto contesto, ci consentedi mettere assieme le personee vivere meglio. Cirielli ha sot-tolineato le valenze di questoappuntamento “che abbiamoereditato e stiamo lavorandoper migliorare. Questo even-to, unico per molti aspetti, stasviluppando con lungimiranzatematiche come l’archeologiavirtuale, che ci pongono all’a-vanguardia e possono apriregrandi prospettive, soprattutto

se lavoreremo per svilupparloin ampia proiezione culturalee non solo in forma ristrettaper gli addetti ai lavori del set-tore, verso i quali mi sembrache si sia già affermato comepunto di riferimento”.E’ un lavoro tenace quellocondotto dalla giunta Cirielli,sostenendo l’iniziativa portataavanti da Ugo Picarelli, idea-tore e direttore della Borsa, epromossa oggi dalla Provinciacon il dirigente CiroCastaldo, presenti nell’incon-tro con la stampa, insiemecon il presidente del Parco delCIlento, Amilcare Troiano,ed il giornalista del TG1 Atti-lio Romita.Proprio quest’ultimo ha postol’accento sul tenace impegno

della Provincia di Salerno perfar crescere la Borsa Mediter-ranea del Turismo Archeologi-co e, con essa, rafforzare lapromozione di un turismo di-verso, di qualità.“Il 4% del nostro pil provincia-le deriva dal turismo, siamol’unica Provincia della Regio-ne che, nel settore, presentatutti gli indicatori in positivo.Crediamo in questa Borsa alpunto da avervi destinatoquasi un terzo dell’intero bud-get promozionale: non si puòpuntare solo sul mare, data lacrescita della convenienza, alribasso dei nostri competitor”,ha affermato Cirielli.Quanto ai risultati dell’edizio-ne, c’è grande soddisfazione,a dispetto del periodo di crisi.

“Ci fa piacere che la Turchia,Paese Ospite di questa edizio-ne e realtà di primo piano delMediterraneo, che ha investitotanto nel WTM di Londra, ab-bia scelto di puntare su Pae-stum - ha evidenziato il Presi-dente della Provincia -. Il mini-stro degli Esteri turco Gunaymi ha confermato che il popoloitaliano è visto come un mo-dello per la qualità della vita eper le capacità relazionali. So-no orgoglioso - ha conclusoCirielli - del fatto che un Paesecome la Turchia, crocevia ditre imperi romano bizantino eottomano, dalle grandi vestigiae dalle grandi similitudini con ilnostro Paese, possa crescereavendo creduto alle potenziali-tà della nostra Borsa”.

PAESTUM, 19 NOVEMBRE -Atterrerà domani all’ae-roporto Costa d’Amalfidi Salerno, con il suoaereo di Stato, il presi-dente del Tatarstan, unadelle nazioni che hannomaggiormente contribui-to all’attuazione dellaFederazione Russa.Shamaev, questo il no-me, giungerà accompa-gnato dal delegato a tut-ti i siti Unesco della Fe-

derazione Russa, qui al-la Borsa Mediterraneadel Turismo Archeologi-co di Paestum.E’ stato il direttore UgoPicarelli a dare la noti-zia, poco fa, nell’incon-tro con la stampa che ilpresidente della Provin-cia di Salerno, Edmon-do Cirielli, ha tenutoper commentare, a dueterzi del percorso, l’an-damento di questa XIV

edizione della Borsa.Una notizia dal valorenon solo simbolico, per-ché testimonia che, gra-zie alla disponibilità diun’infrastruttura fonda-mentale come l’aeropor-to, insieme con questamanifestazione, l’interoterritorio provinciale puòguardare con grande fi-ducia al futuro. Soprat-tutto se si tradurrà inpratica, come ha detto il

presidente Cirielli, l’an-nunciato finanziamentoregionale per 100 milio-ni di euro, che consenti-rà, finalmente, il poten-ziamento del “Costad’Amalfi” con l’allunga-mento della pista, gli in-terventi sull’aerostazio-ne e sulle infrastrutturedi collegamento con lagrande viabilità. Regio-ne Campania che, dopo

continua in pag. 4

4 SABATO 19 NOVEMBRE 2011

Questa Borsapuò volare

Un titolo non solo metaforico: in arrivo i fondi per potenziarel'aeroporto, grande chance di crescita per tutto il territorio

In diretta dal confronto fra domanda e offertaGIUNGONO DA DODICI PAESI, selezionati dall’Enit, e sono questa mattina alla Borsa Mediterra-nea del Turismo Archeologico per vagliare proposte, pacchetti turistici e chiudere contratti. Oltre70 buyers professionali provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olan-da, Repubblica Slovacca, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera stanno incontrando la piùqualificata offerta, oltre 300 operatori, di turismo culturale ed archeologico qui in Borsa. Il works-hop (di cu isopra si riporta un’immagine delle contrattazioni), unico nel settore del turismo interna-zionale dei beni culturali è un’altra delle caratteristiche distintive dell’appuntamento di Paestum.

dalla prima pagina - Cirielli

Nella foto, da sinistra: Ugo Picarelli,Attilio Romita, Edmondo Cirielli,Amilcare Troiano e Ciro Castaldo

HOTEL ARISTON, PAESTUM - TERZA EDIZIONE

SABATO 19 NOVEMBRE 2011 ANNO VII - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ENTUSIASMOALLE STELLEPER ALBERTO ANGELAAlberto Angela oggi allaBorsa. Ovvero: la forzadella popolarità che sitrasforma in un abbrac-cio fra il protagonista edil suo pubblico, renden-do quest’ultimo parteci-pe delle vicende chevengono raccontate. Ilbagno di folla che ha ac-

compagnato l’incontroin Sala Giove con il po-polare personaggio, di-mostra, quanto grandesia la forza dei divulga-tori, dei comunicatori re-si noti dalla televisione,che riescono a coinvol-gere il pubblico in unrapporto empatico di

straordinaria intensitàche mette il pubblico incondizione di vivere eimmedesimarsi delle vi-cende di cui sente parla-re. Un accostamento cherimarca forza e lungimi-ranza del progetto BorsaMediterranea del Turi-smo Archeologico.

Page 2: BMTA NOTIZIE IN TEMPO REALE 2011 TERZA EDIZIONE

2 3SABATO 19 NOVEMBRE 2011 SABATO 19 NOVEMBRE 2011

Istantanee dalla Borsa 2011 - in diretta dagli stand

L’occasione è offertadal trentennale della ri-vista “Archeologia Vi-va”, che, per festeggia-re, ha messo insiemeun parterre di primopiano, che si prean-nuncia come eventoclou della giornata con-clusiva della XIV Bor-sa.Domani, infatti (dalleore 10 alle 13 in SalaSaturno) è in program-ma la conferenza dalprovocatorio titolo “Cisono ancora civiltà dascoprire?”, organizzatacon la partecipazionedei Lions Club salerni-tani del Distretto 108YA e del Rotary Inter-national Distretto 2100.Moderati da PietroPruneti, direttore di Ar-cheologia Viva, inter-vengono Pietro Barto-loni, ordinario di Ar-cheologia Fenicio-Pu-nica all’Università diSassari, Louis Godart,Consigliere per la con-servazione del Patro-monio Artistico dellaPresidenza della Re-pubblica Italiana. Par-teciperanno anche allaconferenza AdrianoLa Regina, presidentedell’Istituto Nazionaledi Archeologia e Storiadell’Arte, e l’archeologoe scrittore ValerioMassimo Manfredi aiquali, a conclusionedell’incontro, saràconsegnato il premio“Paestum Archeolo-gia”.

Manfrediprotagonistadomani

La sequenza d’immagini rende l’ideadi cosa possa essere una manifesta-zione del genere accanto ed oltre il ri-gore scientifico che connota i 45 ap-puntamenti ed incontri in calendarioe l’aspetto promozionale e di busi-ness connaturato al momento fieristi-co.Curiosità, folklore, allegria, culturadelle radici: ecco cosa traspare dauna serie di scatti che cercano di ren-dere l’altra faccia della Borsa Medi-terranea del Turismo Archeologico,quella che la completa e la rende unappuntamento unico nel suo genere.

E’ toccato agli Stati Gene-rali dell’Archeologia, i cuilavori si protraggono perl’intera giornata odierna(ancora in corso mentrequesta edizione va instampa) nell’ambito dellaXIV edizione della BorsaMediterranea del TurismoArcheologico, fare il puntosu “La professione dell’ar-cheologo. Chi fa archeolo-gia oggi in Italia”. L’appun-tamento è stato convocatodalla Direzione Generaleper le Antichità e dalla Di-rezione Generale per lavalorizzazione del patrimo-nio culturale del Ministeroper i Beni e le AttivitàCulturali. Nella foto in al-to, l’avvio dei lavori, conl’introduzione del DirettoreGenerali per le Antichitàdel Mibac, Luigi Mainati,

ed il saluto del DirettoreRegionale per i Beni Cultu-rali e Paesaggistici dellaCampania, Gregorio An-gelini. Ampio e attuale iltema, come evidenziato,nelle rispettive competen-ze, dai relatori che si sus-seguono nell’arco dei lavo-ri. Ci sono tutte le criticitàlegate alle difficoltà in pri-mo luogo finanziarie, coninevitabili riflessi sugliaspetti organizzativi (em-blematico, al riguardo, ilcaso-Pompei), che pesanosull’archeologia di tutela,che troppo spesso finisceaffidata all’abnegazione -ma si potrebbe dire all’e-roismo - dei tanti studiosi eresponsabili, ai vari livelli,che si trovano a sopperirecon l’impegno personalealle carenze determinate

dalla situazione contingen-te. Di grande rilievo è ilruolo del mondo accade-mico - quello italiano godedi grande stima a livellomondiale - che tuttavia, siasul versante delle risorseche degli assetti istituzio-nali accademici, anche qui,deve scontare non pochedifficoltà per riuscire a con-ciliare i bisogni sul versan-te della formazione con leesigenze dell’attività di ri-cerca. A fronte di tutto ciòc’è un mercato, con il qua-le il mondo dell’archeolo-gia ed i professionisti chene costituiscono la spinadorsale sono chiamatisempre di più a confrontar-si. E’ uno stereotipo de-sueto l’immagine dell’ar-cheologo sepolto fra reper-ti e libri impolverati: nella

maggior parte dei casi, oggi, chi stu-dia e ricerca in archeologia è un pro-fessionista all’avanguardia, che uti-lizza strumenti e tecnologie avanza-te e, soprattutto, si confronta quoti-dianamente con un mercato che im-pone di associare alle valenzescientifiche la capacità di creare va-lore aggiunto. Fatto che va tenutonella opportuna considerazione an-che nel confronto con il mondo delleimprese, nei confronti delle quali l’ar-cheologo rivendica, come figura pro-fessionale, le sue peculiarità, anchedal punto di vista retributivo e con-trattuale. Il tutto, nel più scrupolosorispetto della tradizione e dei valoripropri delle civiltà millenarie di cuil’archeologo è testimone e custode,ma certo non proprietario. Da qui l’e-sigenza di un confronto sempre piùintenso e aperto con i diversi mondie ambiti sinergici all’archeologia edai beni culturali. Primo, fra questi, ilturismo, di cui la Borsa è interpreteautentico, dal quale devono giunge-re sia i vantaggi della divulgazioneinternazionale, sia i benefici econo-mici che derivano dal corretto impie-go di questi tesori dell’umanità.

reg. Trib. Napoli n. 4560direttore Enrico Sbandi

stampato in proprio nella redazionepresso Hotel Ariston - Paestum (SA)

contatti: www.e-press.it081.2461083 - [email protected]

è la società chedal 1994 producei giornali in temporeale organizzandoredazioni e servizi

di comunicazione istantaneaa misura di ogni evento

Questa edizione è realizzata da e.press® srlcome supplemento speciale alla testata

Professione archeologo

Gli Stati generaliper guardare al futuro

I giochi della Provincia di Salerno protagoni-sti alla Borsa. Il progetto sportivo realizzatodal CONI (Comitato Provinciale di Salerno) ela Provincia di Salerno si ispira al modello“Olimpiadi”: proprio l'antica città della MagnaGrecia sarà, infatti, la location della cerimo-nia di apertura dei Giochi Olimpici che sisvolgeranno dal 9 al 23 giugno 2012, pressol'area dei templi e gli impianti sportivi e lepiazze dei comuni assegnatari. Alle Olimpiadipartecipano le singole nazioni, mentre nelprogetto della Provincia tale ruolo è rappre-sentato dai singoli comuni. “Si tratta di un'i-niziativa - ha sottolineato l'assessore alloSport Antonio Iannone - dedicata agli under16 con l'obiettivo di valorizzare disciplinesportive tradizionali ed attività non agonisti-che. L’evento si avvarrà della sinergia e colla-borazione delle Federazioni Sportive Nazio-nali, delle Discipline Sportive Associate e de-

gli Enti di Promozione Sportiva, nonchédelle organizzazioni preposte all'attivitàsportiva caratterizzanti la cultura del terri-torio”. (fonte: uff. stampa Provincia Salerno)

Il modello di Olimpiaper i Giochi di Salerno

Archeoclub alla Borsain assise generale

Tradizionale punto d’incontrodel mondo dell’archeologia edei suoi esperti e praticanti, laBorsa di Paestum è stata oggisede di assemblee istituzionaliquali l’Assise generale di Ar-cheoclub, da cui è tratta l’imma-gine qui riportata.

Page 3: BMTA NOTIZIE IN TEMPO REALE 2011 TERZA EDIZIONE

2 3SABATO 19 NOVEMBRE 2011 SABATO 19 NOVEMBRE 2011

Istantanee dalla Borsa 2011 - in diretta dagli stand

L’occasione è offertadal trentennale della ri-vista “Archeologia Vi-va”, che, per festeggia-re, ha messo insiemeun parterre di primopiano, che si prean-nuncia come eventoclou della giornata con-clusiva della XIV Bor-sa.Domani, infatti (dalleore 10 alle 13 in SalaSaturno) è in program-ma la conferenza dalprovocatorio titolo “Cisono ancora civiltà dascoprire?”, organizzatacon la partecipazionedei Lions Club salerni-tani del Distretto 108YA e del Rotary Inter-national Distretto 2100.Moderati da PietroPruneti, direttore di Ar-cheologia Viva, inter-vengono Pietro Barto-loni, ordinario di Ar-cheologia Fenicio-Pu-nica all’Università diSassari, Louis Godart,Consigliere per la con-servazione del Patro-monio Artistico dellaPresidenza della Re-pubblica Italiana. Par-teciperanno anche allaconferenza AdrianoLa Regina, presidentedell’Istituto Nazionaledi Archeologia e Storiadell’Arte, e l’archeologoe scrittore ValerioMassimo Manfredi aiquali, a conclusionedell’incontro, saràconsegnato il premio“Paestum Archeolo-gia”.

Manfrediprotagonistadomani

La sequenza d’immagini rende l’ideadi cosa possa essere una manifesta-zione del genere accanto ed oltre il ri-gore scientifico che connota i 45 ap-puntamenti ed incontri in calendarioe l’aspetto promozionale e di busi-ness connaturato al momento fieristi-co.Curiosità, folklore, allegria, culturadelle radici: ecco cosa traspare dauna serie di scatti che cercano di ren-dere l’altra faccia della Borsa Medi-terranea del Turismo Archeologico,quella che la completa e la rende unappuntamento unico nel suo genere.

E’ toccato agli Stati Gene-rali dell’Archeologia, i cuilavori si protraggono perl’intera giornata odierna(ancora in corso mentrequesta edizione va instampa) nell’ambito dellaXIV edizione della BorsaMediterranea del TurismoArcheologico, fare il puntosu “La professione dell’ar-cheologo. Chi fa archeolo-gia oggi in Italia”. L’appun-tamento è stato convocatodalla Direzione Generaleper le Antichità e dalla Di-rezione Generale per lavalorizzazione del patrimo-nio culturale del Ministeroper i Beni e le AttivitàCulturali. Nella foto in al-to, l’avvio dei lavori, conl’introduzione del DirettoreGenerali per le Antichitàdel Mibac, Luigi Mainati,

ed il saluto del DirettoreRegionale per i Beni Cultu-rali e Paesaggistici dellaCampania, Gregorio An-gelini. Ampio e attuale iltema, come evidenziato,nelle rispettive competen-ze, dai relatori che si sus-seguono nell’arco dei lavo-ri. Ci sono tutte le criticitàlegate alle difficoltà in pri-mo luogo finanziarie, coninevitabili riflessi sugliaspetti organizzativi (em-blematico, al riguardo, ilcaso-Pompei), che pesanosull’archeologia di tutela,che troppo spesso finisceaffidata all’abnegazione -ma si potrebbe dire all’e-roismo - dei tanti studiosi eresponsabili, ai vari livelli,che si trovano a sopperirecon l’impegno personalealle carenze determinate

dalla situazione contingen-te. Di grande rilievo è ilruolo del mondo accade-mico - quello italiano godedi grande stima a livellomondiale - che tuttavia, siasul versante delle risorseche degli assetti istituzio-nali accademici, anche qui,deve scontare non pochedifficoltà per riuscire a con-ciliare i bisogni sul versan-te della formazione con leesigenze dell’attività di ri-cerca. A fronte di tutto ciòc’è un mercato, con il qua-le il mondo dell’archeolo-gia ed i professionisti chene costituiscono la spinadorsale sono chiamatisempre di più a confrontar-si. E’ uno stereotipo de-sueto l’immagine dell’ar-cheologo sepolto fra reper-ti e libri impolverati: nella

maggior parte dei casi, oggi, chi stu-dia e ricerca in archeologia è un pro-fessionista all’avanguardia, che uti-lizza strumenti e tecnologie avanza-te e, soprattutto, si confronta quoti-dianamente con un mercato che im-pone di associare alle valenzescientifiche la capacità di creare va-lore aggiunto. Fatto che va tenutonella opportuna considerazione an-che nel confronto con il mondo delleimprese, nei confronti delle quali l’ar-cheologo rivendica, come figura pro-fessionale, le sue peculiarità, anchedal punto di vista retributivo e con-trattuale. Il tutto, nel più scrupolosorispetto della tradizione e dei valoripropri delle civiltà millenarie di cuil’archeologo è testimone e custode,ma certo non proprietario. Da qui l’e-sigenza di un confronto sempre piùintenso e aperto con i diversi mondie ambiti sinergici all’archeologia edai beni culturali. Primo, fra questi, ilturismo, di cui la Borsa è interpreteautentico, dal quale devono giunge-re sia i vantaggi della divulgazioneinternazionale, sia i benefici econo-mici che derivano dal corretto impie-go di questi tesori dell’umanità.

reg. Trib. Napoli n. 4560direttore Enrico Sbandi

stampato in proprio nella redazionepresso Hotel Ariston - Paestum (SA)

contatti: www.e-press.it081.2461083 - [email protected]

è la società chedal 1994 producei giornali in temporeale organizzandoredazioni e servizi

di comunicazione istantaneaa misura di ogni evento

Questa edizione è realizzata da e.press® srlcome supplemento speciale alla testata

Professione archeologo

Gli Stati generaliper guardare al futuro

I giochi della Provincia di Salerno protagoni-sti alla Borsa. Il progetto sportivo realizzatodal CONI (Comitato Provinciale di Salerno) ela Provincia di Salerno si ispira al modello“Olimpiadi”: proprio l'antica città della MagnaGrecia sarà, infatti, la location della cerimo-nia di apertura dei Giochi Olimpici che sisvolgeranno dal 9 al 23 giugno 2012, pressol'area dei templi e gli impianti sportivi e lepiazze dei comuni assegnatari. Alle Olimpiadipartecipano le singole nazioni, mentre nelprogetto della Provincia tale ruolo è rappre-sentato dai singoli comuni. “Si tratta di un'i-niziativa - ha sottolineato l'assessore alloSport Antonio Iannone - dedicata agli under16 con l'obiettivo di valorizzare disciplinesportive tradizionali ed attività non agonisti-che. L’evento si avvarrà della sinergia e colla-borazione delle Federazioni Sportive Nazio-nali, delle Discipline Sportive Associate e de-

gli Enti di Promozione Sportiva, nonchédelle organizzazioni preposte all'attivitàsportiva caratterizzanti la cultura del terri-torio”. (fonte: uff. stampa Provincia Salerno)

Il modello di Olimpiaper i Giochi di Salerno

Archeoclub alla Borsain assise generale

Tradizionale punto d’incontrodel mondo dell’archeologia edei suoi esperti e praticanti, laBorsa di Paestum è stata oggisede di assemblee istituzionaliquali l’Assise generale di Ar-cheoclub, da cui è tratta l’imma-gine qui riportata.

Page 4: BMTA NOTIZIE IN TEMPO REALE 2011 TERZA EDIZIONE

due anni di assenza, e per in-teressamento e presenza del-l’assessore alla Cultura, Cate-rina Miraglia, è tornata a mo-strare attenzione alla Borsa,anche se finora senza contri-buire economicamente. L’ac-cessibilità che deriverà dalpotenziamento dell’aeroportoe dalle infrastrutture di colle-gamento - Cirielli ha ancheparlato delle soluzioni alterna-tive necessarie per condurredall’autostrada verso la costaattraverso la Piana del Sele -è una carta fondamentale peruna manifestazione come laBorsa ed un territorio, come laProvincia di Salerno, che inquesta XIV edizione probabil-mente più che in passato,stanno registrando grandiconsensi per la qualità e la vi-sione espressa dalle presen-ze e dalle proposte intervenu-te a questa edizione. “Questo appuntamento fa ca-pire ai nostri giovani la gran-dezza dei popoli che ci hannopreceduto, e sviluppa ancheorgoglio dalla consapevolezzadelle nostre radici - ha detto ilpresidente Cirielli -. La nostraè una grande comunità territo-riale di 1,2 milioni di abitanti,abbiamo la provincia più este-sa e più giovane d'italia. Lacultura è un dato centrale inquesto contesto, ci consentedi mettere assieme le personee vivere meglio. Cirielli ha sot-tolineato le valenze di questoappuntamento “che abbiamoereditato e stiamo lavorandoper migliorare. Questo even-to, unico per molti aspetti, stasviluppando con lungimiranzatematiche come l’archeologiavirtuale, che ci pongono all’a-vanguardia e possono apriregrandi prospettive, soprattutto

se lavoreremo per svilupparloin ampia proiezione culturalee non solo in forma ristrettaper gli addetti ai lavori del set-tore, verso i quali mi sembrache si sia già affermato comepunto di riferimento”.E’ un lavoro tenace quellocondotto dalla giunta Cirielli,sostenendo l’iniziativa portataavanti da Ugo Picarelli, idea-tore e direttore della Borsa, epromossa oggi dalla Provinciacon il dirigente CiroCastaldo, presenti nell’incon-tro con la stampa, insiemecon il presidente del Parco delCIlento, Amilcare Troiano,ed il giornalista del TG1 Atti-lio Romita.Proprio quest’ultimo ha postol’accento sul tenace impegno

della Provincia di Salerno perfar crescere la Borsa Mediter-ranea del Turismo Archeologi-co e, con essa, rafforzare lapromozione di un turismo di-verso, di qualità.“Il 4% del nostro pil provincia-le deriva dal turismo, siamol’unica Provincia della Regio-ne che, nel settore, presentatutti gli indicatori in positivo.Crediamo in questa Borsa alpunto da avervi destinatoquasi un terzo dell’intero bud-get promozionale: non si puòpuntare solo sul mare, data lacrescita della convenienza, alribasso dei nostri competitor”,ha affermato Cirielli.Quanto ai risultati dell’edizio-ne, c’è grande soddisfazione,a dispetto del periodo di crisi.

“Ci fa piacere che la Turchia,Paese Ospite di questa edizio-ne e realtà di primo piano delMediterraneo, che ha investitotanto nel WTM di Londra, ab-bia scelto di puntare su Pae-stum - ha evidenziato il Presi-dente della Provincia -. Il mini-stro degli Esteri turco Gunaymi ha confermato che il popoloitaliano è visto come un mo-dello per la qualità della vita eper le capacità relazionali. So-no orgoglioso - ha conclusoCirielli - del fatto che un Paesecome la Turchia, crocevia ditre imperi romano bizantino eottomano, dalle grandi vestigiae dalle grandi similitudini con ilnostro Paese, possa crescereavendo creduto alle potenziali-tà della nostra Borsa”.

PAESTUM, 19 NOVEMBRE -Atterrerà domani all’ae-roporto Costa d’Amalfidi Salerno, con il suoaereo di Stato, il presi-dente del Tatarstan, unadelle nazioni che hannomaggiormente contribui-to all’attuazione dellaFederazione Russa.Shamaev, questo il no-me, giungerà accompa-gnato dal delegato a tut-ti i siti Unesco della Fe-

derazione Russa, qui al-la Borsa Mediterraneadel Turismo Archeologi-co di Paestum.E’ stato il direttore UgoPicarelli a dare la noti-zia, poco fa, nell’incon-tro con la stampa che ilpresidente della Provin-cia di Salerno, Edmon-do Cirielli, ha tenutoper commentare, a dueterzi del percorso, l’an-damento di questa XIV

edizione della Borsa.Una notizia dal valorenon solo simbolico, per-ché testimonia che, gra-zie alla disponibilità diun’infrastruttura fonda-mentale come l’aeropor-to, insieme con questamanifestazione, l’interoterritorio provinciale puòguardare con grande fi-ducia al futuro. Soprat-tutto se si tradurrà inpratica, come ha detto il

presidente Cirielli, l’an-nunciato finanziamentoregionale per 100 milio-ni di euro, che consenti-rà, finalmente, il poten-ziamento del “Costad’Amalfi” con l’allunga-mento della pista, gli in-terventi sull’aerostazio-ne e sulle infrastrutturedi collegamento con lagrande viabilità. Regio-ne Campania che, dopo

continua in pag. 4

4 SABATO 19 NOVEMBRE 2011

Questa Borsapuò volare

Un titolo non solo metaforico: in arrivo i fondi per potenziarel'aeroporto, grande chance di crescita per tutto il territorio

In diretta dal confronto fra domanda e offertaGIUNGONO DA DODICI PAESI, selezionati dall’Enit, e sono questa mattina alla Borsa Mediterra-nea del Turismo Archeologico per vagliare proposte, pacchetti turistici e chiudere contratti. Oltre70 buyers professionali provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olan-da, Repubblica Slovacca, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera stanno incontrando la piùqualificata offerta, oltre 300 operatori, di turismo culturale ed archeologico qui in Borsa. Il works-hop (di cu isopra si riporta un’immagine delle contrattazioni), unico nel settore del turismo interna-zionale dei beni culturali è un’altra delle caratteristiche distintive dell’appuntamento di Paestum.

dalla prima pagina - Cirielli

Nella foto, da sinistra: Ugo Picarelli,Attilio Romita, Edmondo Cirielli,Amilcare Troiano e Ciro Castaldo

HOTEL ARISTON, PAESTUM - TERZA EDIZIONE

SABATO 19 NOVEMBRE 2011 ANNO VII - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ENTUSIASMOALLE STELLEPER ALBERTO ANGELAAlberto Angela oggi allaBorsa. Ovvero: la forzadella popolarità che sitrasforma in un abbrac-cio fra il protagonista edil suo pubblico, renden-do quest’ultimo parteci-pe delle vicende chevengono raccontate. Ilbagno di folla che ha ac-

compagnato l’incontroin Sala Giove con il po-polare personaggio, di-mostra, quanto grandesia la forza dei divulga-tori, dei comunicatori re-si noti dalla televisione,che riescono a coinvol-gere il pubblico in unrapporto empatico di

straordinaria intensitàche mette il pubblico incondizione di vivere eimmedesimarsi delle vi-cende di cui sente parla-re. Un accostamento cherimarca forza e lungimi-ranza del progetto BorsaMediterranea del Turi-smo Archeologico.