8
I frutti del mirtillo rosso americano, meglio conosciuto come cranberry, sono noti per la loro benefica azione nel contrastare le infezioni delle vie urinarie. Studi recenti hanno attribuito questa proprietà a uno specifico gruppo di composti bioattivi, le proantocianidine. La standardizzazione degli estratti di cranberry è però fondamentale per determinare il loro effetto sull’adesione dei batteri agli epiteli, impe- dendo così la formazione di colonie e del biofilm che rende poco efficace l’azione del sistema immunitario. 26 t natural 1 luglio - agosto 2016 VACCINIUM MACROCARPON CARATTERIZZAZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE PROANTOCIANIDINE NEGLI ESTRATTI DI CRANBERRY RICERCA

Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

I frutti del mirtillo rosso americano, meglio conosciuto come cranberry, sono noti per la loro benefica azione nel contrastare le infezioni delle vie urinarie. Studi recenti hanno attribuito questa proprietà a uno specifico gruppo di composti bioattivi, le proantocianidine. La standardizzazione degli estratti di cranberry è però fondamentale per determinare il loro effetto sull’adesione dei batteri agli epiteli, impe-dendo così la formazione di colonie e del biofilm che rende poco efficace l’azione del sistema immunitario.

RICERCA

26 t natural 1 luglio - agosto 2016

Vaccinium macrocarponCaratterizzazione e quantifiCazione

delle proantoCianidine negli estratti di Cranberry

RICERCA

Page 2: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

luglio - agosto 2016 natural 1 t 27

* Massimo E. Maffei

Le bacche del mirtillo ros-so americano o cranberry (Vaccinium macrocarpon

Aiton; sinonimi Oxycoccus ma-crocarpus (Alt.) Pursh., O. palu-stris var. macrocarpus) sono sta-

te utilizzate per centinaia di anni come rimedio per le malattie del tratto urinario e hanno destato at-tenzione a causa dei loro potenzia-li benefici per la salute (Jass, Reid, 2009; Jepson et al., 2013; Maffei, 2015). Il meccanismo benefico del mirtillo è stato storicamente attribuito agli acidi dei frutti che

si ritenevano responsabili dell’ef-fetto batteriostatico nelle urine. Tuttavia, recentemente, è stato isolato dai frutti di cranberry un gruppo di proantocianidine (PAC) con legame di tipo A (PAC-A) che mostra un’attività di antiaderenza batterica contro entrambi i ceppi, antibiotico-sensibili e resistenti all’azione di batteri uropatogeni P-fimbriati di Escherichia coli, compresi i ceppi multiresistenti di E. coli (Howell et al., 2005; Gupta et al., 2007; Howell et al., 2010; Stapleton et al., 2012).Nonostante sia globalmente ri-conosciuto il ruolo importante dell’estratto di cranberry nel for-nire un valido aiuto alla riduzione delle infezioni delle vie urinarie, un’analisi delle “scientific opi-nions” dell’EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA) sulla valutazione di prodot-ti finiti per il supporto alla salute delle vie urinarie mostra un qua-dro controverso della situazione. Nella maggior parte dei casi l’EFSA afferma che non esistono relazioni di causa-effetto fra il consumo di cranberry di questa o quella azien-da e la riduzione del rischio di con-trarre infezioni del tratto urinario (http://www.efsa.europa.eu/it/ef-sajournal). Questa contraddizione nasce dalla enorme differenza nel-la titolazione dei principi attivi del cranberry fra un prodotto e l’altro e, di conseguenza, dalla diversità di efficacia.Un ruolo centrale nell’efficacia de-gli estratti di cranberry è la deter-minazione della dose ottimale di PAC-A, un requisito essenziale per preparare integratori alimentari come valido supporto alle tera-pie convenzionali (Gurley, 2011). Recenti studi hanno rivelato che estratti di cranberry che conten-gono 72 mg di PAC producono un’attiva e significativa antiade-renza batterica nelle vie urinarie (Howell et al., 2010; Micali et al., 2014; Brigo, 2016). Chiaramente, la percentuale di PAC-A biodispo-

Il frutto di Vaccinium macrocarpon

Page 3: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

RICERCA

28 t natural 1 luglio - agosto 2016

nibili è una questione centrale per l’efficacia del cranberry, nonostan-te ci sia ancora chi sostiene che le PAC non siano le uniche molecole bioattive per combattere E. coli. Attualmente per valutare il conte-nuto di PAC nel cranberry vengo-no utilizzati quattro metodi: due metodi si basano sulla depolime-rizzazione delle PAC (ad esem-pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono metodi colorimetrici (un metodo spettrofotometrico UV-Visibile ba-sato sui reagenti blu di Prussia o Folin-Ciocalteu e il metodo BL-D-MAC). I primi due metodi, a causa della complessità delle strutture delle PAC e dei legami di tipo A, spesso portano a risultati errati e non riproducibili (Mole, Water-man, 1987a, b). Invece il metodo colorimetrico BL-DMAC (una con-densazione aldeidica della 4-dime-tilamminocinnamaldeide) è più accurato rispetto agli altri metodi ed è stato usato con successo per quantificare le PAC del cranberry (Prior et al., 2010). Inoltre, il me-todo BL-DMAC è meno probabi-le che sia soggetto a interferenze dovute alle altre componenti non proantocianidiniche del mirtillo rosso, quali gli antociani, perché la reazione viene letta spettrofoto-metricamente alla lunghezza d’on-da di 640 nm, dove gli antociani non assorbono più. Tuttavia, il me-todo BL-DMAC, anche se specifico per la quantificazione PAC, non è in grado di distinguere tra PAC di tipo A e quelle di tipo B (Krueger et al., 2013; Occhipinti et al., 2016). Pertanto, per l’autenticazione del-le PAC-A sono necessari ulteriori metodi analitici, quali i sistemi cromatografici o di desorbimen-to accoppiati a rivelatori come lo spettrometro di massa o la fluore-scenza (Prior et al., 2001).Una recente indagine sul contenu-to PAC di alcuni prodotti finiti a base di estratti di cranberry ana-

lizzati con BL-DMAC e HPLC ha rivelato che i valori di BL-DMAC per il contenuto di PAC per unità erano inferiori a quelli dichiarati dai produttori. In particolare, in alcuni integratori a base di estratto di cranberry il contenuto di PAC-A era così basso che non avrebbero avuto alcuna possibilità di forni-re benefici per la salute (Chru-basik-Hausmann et al., 2014). L’utilizzo di questi estratti è sta-to probabilmente suggerito della sovrastima del contenuto di PAC fornito dai metodi Bates-Smith e della Farmacopea Europea. Infat-ti, se da un lato questi metodi con-sentono un elevato valore percen-tuale, ben spendibile da un punto di vista del marketing, dall’altro, sovrastimando il contenuto reale delle PAC, limitano gli effetti bene-fici degli estratti di cranberry. Per contro, estratti di cranberry che al saggio BL-DMAC mostravano valori elevati di PAC totali, all’a-nalisi in spettrometria di massa rivelavano elevate concentrazioni di PAC-B (fino al 98%), annullan-do di fatto l’effetto bioattivo delle PAC-A.

Dosaggio delle PACtotali medianteil metodo BL-DMACUno studio recente sull’utilizzo di un estratto di cranberry a elevato contenuto di PAC-A (Oximacro) valutato per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie ha di-mostrato l’importanza e i limiti del metodo BL-DMAC (Occhipinti et al., 2016). Come abbiamo ac-cennato, il saggio BL-DMAC è sen-sibile alla presenza delle PAC-A e delle PAC-B. Quando sono stati misurati gli standard di PAC-A e PAC-B con il metodo BL-DMAC, si è notato che la stessa quantità di PAC reagiva in modo diverso con vari spettri di assorbanza. In parti-colare, le PAC-B assorbivano mag-giormente alla lunghezza d’onda del saggio (640 nm) rispetto alle PAC-A. Confrontando la dinami-

ca di reazione di 20 µg mL-1 sia di PAC-A che di PAC-B durante il saggio BL-DMAC, si notava che le PAC-B raggiungevano la massima assorbanza dopo 11 min, mentre le PAC-A mostrano un massimo di assorbanza dopo 20 min (Occhi-pinti et al., 2016). La domanda che sorge spontanea a questo punto è: “se un estratto di cranberry contiene solo PAC-B e si prepara una curva di taratura con PAC-A quale sarà il risultato?” Per determinare se una miscela di PAC-A e PAC-B con percentuali crescenti delle due PAC possa in-fluire sulla quantificazione delle PAC totali, si è saggiato il BL-D-MAC con miscele crescenti dei due tipi di PAC e si è notato che la pre-senza di PAC-B aumentava i valori di assorbanza misurati a 640 nm. Infine, è stata calcolata la quantità totale di PAC basata su una curva di calibrazione preparata con uno standard di PAC-A utilizzando mi-scele con percentuali crescenti di PAC-B e diminuendo le percentua-li di PAC-A a una concentrazione finale di 20 µg mL-1, calcolato con il metodo gravimetrico. I risultati hanno mostrato chiaramente che la quantità totale di PAC aumenta con l’aumentare del contenuto di PAC-B, nonostante sia utilizzato una quantità costante di PAC tota-li (Occhipinti et al., 2016).Quanto sopra ripotato indica che il metodo BL-DMAC è tempo-dipen-dente (nel lavoro di Occhipinti et al., il momento migliore per la re-azione delle PAC-A era di 20 min) e che tempi di reazione più brevi possono comportare una sovrasti-ma del contenuto totale delle PAC. Quest’ultimo risultato può veri-ficarsi in caso di elevate quantità di PAC-B. Inoltre, il metodo BL-D-MAC non distingue le PAC-A dalle PAC-B e anche quando si utilizza una curva di calibrazione ottenuta con PAC-A, una maggiore quanti-tà di PAC-B aumenta l’assorbanza a 640 nm, pregiudicando così la quantificazione delle PAC totali.

Page 4: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

Pertanto, un alto valore PAC otte-nuto con il metodo BL-DMAC non indica necessariamente una quan-tità elevata di PAC-A, anche se i valori sono ottenuti con una curva di taratura calcolata con PAC-A standard.

Autenticazione delle PAC-A tramite HPLCabbinata a spettrometria di massa/massaDopo aver valutato il momento migliore per la determinazione delle PAC e averne calcolato il contenuto totale è necessario uti-lizzare altre tecniche analitiche per distinguere le PAC-A dalle PAC-B. È infatti assodato che solo le PAC-A hanno un effetto su E. coli e pertanto il loro dosaggio è indispensabile per la preparazione di integratori che possano essere utilizzati nel supporto alle infezio-ni delle vie urinarie (Howell et al., 2005; La et al., 2010; Ou et al., 2012; Occhipinti et al., 2016). In particolare si è recentemente sco-perto che sono i dimeri e i trimeri delle PAC-A ad avere il maggior effetto sulle infezioni delle vie uri-narie (Foo et al., 2000; Feliciano et al., 2012; Feliciano et al., 2014; Brigo, 2016) e che solo i dimeri di PAC-A si riscontrano nelle urine (McKay et al., 2015). Una delle tecniche analitiche uti-lizzate per la determinazione della presenza e dosaggio delle PAC-A in un estratto di cranberry è l’HPLC seguita da ionizzazione elettro-spray (EI) e accoppiata a spettro-metria di massa/massa (ESI-MS/MS). Per esempio, utilizzando un HPLC dotata di una colonna reverse pha-se C18 e separando le componenti del cranberry con gradienti a base di acqua, acetonitrile ed acido formico, si ottiene una buona se-parazione delle PAC. Collegando l’uscita della colonna con un de-tector DAD e successivamente a una trappola ionica (tandem mass spectrometry) dotata di una sor-

luglio - agosto 2016 natural 1 t 29

gente di ionizzazione a electro-spray (ESI) che opera in modo negativo, è possibile identificare le PAC individuando gli ioni paren-tali in modalità multiple reaction monitoring (MRM) con scansioni in un range di m/z da 220 a 2200.Il risultato è la discriminazione fra dimeri, trimeri e altri polimeri di PAC sia di tipo A che di tipo B (Oc-chipinti et al., 2016). Altri metodi per l’autenticazione delle PAC-A utilizzano metodolo-gie analitiche basate su HPLC ab-binata a rivelatore in fluorescenza, dove normalmente la rilevazione viene effettuata nell’UV a 280 nm e l’emissione in fluorescenza è va-lutata in eccitazione ed emissione, rispettivamente a 276 e 316 nm (Prior et al., 2001). Un’altra tecnica basata sulla spet-trometria di massa che utilizza tecniche di ionizzazione più “de-licate” è la Matrix Assisted Laser Desorption Ionization abbinata a un detector di tempo di volo (MALDI-TOF MS). Questa tecnica rivela sia il tipo di legame (PAC-A o PAC-B) sia il grado di polimerizza-zione. Questa tecnologia permette la determinazione di gradi diversi di polimerizzazione delle proan-tocianidine e fornisce risultati con una risoluzione ancora superiore a quelli ottenuti con l’HPLC-ESI-MS/MS (Howell et al., 2005).

ConclusioniI recenti risultati della standar-dizzazione e accurata quantifi-cazione delle PAC-A in estratti di mirtillo rosso americano han-no permesso di estendere il con-cetto generale sugli effetti di 72 mg di cranberry di PAC-standar-dizzata per il supporto alle tera-pie per le infezioni dell’apparato urinario (Howell et al., 2010; Krueger et al., 2013; Micali et al., 2014).

I risultati ottenuti su volonta-ri affetti da cistite in fase acuta hanno dimostrato che 72 mg di PAC-A sono un dosaggio alta-mente efficace, suggerendo l’im-piego di dosaggi basati su PAC-A anziché su PAC totali (Occhipin-ti et al., 2016).

A causa dell’impossibilità del BL-DMAC di discriminare tra PAC-A e PAC-B, il semplice dosag-gio di PAC totali può non essere sufficiente a fornire la quantità di PAC-A richiesta e necessaria per inibire in modo significativo l’a-desione di E. coli. Questo è spes-so uno dei limiti del successo di prodotti a base di mirtillo rosso americano: la scarsa caratteriz-zazione delle PAC-A nell’estratto utilizzato per il prodotto finito.

Una fase della lavo-razione di Vaccinium macrocarpon

Foto

di T

yler

Sm

ith

Page 5: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

RICERCA

30 t natural 1 luglio - agosto 2016

SCHEDA 1: PAC presenti nel cranberryLa struttura delle PAC del cranberry può influenzare l’attività biologica. Le PAC sono distinte in due tipi: PAC di tipo B, presenti in alimenti ricchi di tannini come l’uva e il cioccolato, in cui le epicatechine e catechine sono spesso col-legate tramite un unico legame; PAC di tipo A con un secondo legame etere tra l’anello A dell’unità inferiore e il carbo-nio in 2 dell’unità superiore (O7 " C2).

30 t natural 1 luglio - agosto 2016

SCHEDA 2: Metodi più utilizzati per dosare le PAC nel mirtillo rossoMetodo Bates-Smith (erroneamente indicato come UV, nonostante la lettura avvenga a 540 nm): depolimerizza le PAC ed esprime il loro contenuto sul cloruro di cianidina. Il saggio sovrastima le PAC di circa 2,5 volte rispetto al metodo BL-DMAC. Non distingue le PAC-A dalle PAC-B.

Metodo della Farmacopea Europea (basato sul dosaggio di procianidine di specie appartenenti al genere Crategus e non del mirtillo): depolimerizza le PAC ed esprime il loro contenuto sul cloruro di cianidina. Il saggio sovrastima le PAC di circa 6 volte rispetto al metodo BL-DMAC. Non distingue le PAC-A dalle PAC-B.

Metodo BL-DMAC (basato sulla condensazione aldeidica della 4-dimetillaminocinnamaldeide) è più preciso rispetto agli altri metodi ed è stato utilizzato con successo per quantificare le PAC del mirtillo rosso. La lettura del saggio è a 640 nm e non subisce l’interferenza delle cianidine libere. È attualmente il metodo utilizzato negli integratori alimentari di alta qualità. Non distingue le PAC-A dalle PAC-B.

Sopra: uno studio recente sull’utilizzo

di un estratto di cranberry a elevato contenuto di PAC-A (Oximacro) valutato per la

prevenzione delle infezioni delle vie urinarie ha dimostra-

to l’importanza e i limiti del metodo BL-DMAC

Page 6: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

luglio - agosto 2016 natural 1 t 31

SCHEDA 3: Protocollo per il dosaggio delle PAC con il metodo BL-DMAC

Il metodo descrive l’estrazione e la quantificazione di proantocianidine (PAC) da Vaccinium macrocarpon tra-mite il saggio spettrofotometro BL-D-MAC come riportato in letteratura (Prior et al., 2010) con alcune modifiche (vedi tabella 3).

Soluzioni e standards

Solvente di estrazione per le PACIn un cilindro di vetro, miscelare 75 mL di acetone con 24,5 mL di ddH2O e 0,5 ml di acido acetico. Questa soluzione è stabile per 1 anno a 18-25 ° C.Etanolo acidificato

Aggiungere 12,5 mL di acido cloridrico concentrato (36%) ad una miscela di 12,5 mL ddH2O e 75 mL di etanolo in una bottiglia di vetro. Questa soluzione è stabile per 1 anno a 18-25 C.

Reagente BL-DMAC (0,01 w/v)0,05 g di BL-DMAC sono aggiunti a 50 ml di etanolo acidificato. Miscelare con vortex. Tenere in ghiaccio. Questo rea-gente è preparato ogni giorno.

Soluzione standard di PAC-A2Sciogliere 5 mg di standard PAC-A2 in 50 ml di etanolo 95% v / v. Mescolare la soluzione con vortex e ottenere la concentrazione finale di 100 µg mL-1. Preparare delle aliquote in fiale in ve-tro da 1,5 ml e conservare a -80 °C. Questa soluzione standard è stabile per almeno 6 mesi.

• Etanolo 95% v/v (grado HPLC) • Acido cloridrico 36% • Acido acetico (grado HPLC) • Acetone (grado HPLC) • Acqua bidistillata (ddH2O) • Procianidina A2 (Extrasynthase, Francia - 0985S - #CAS 41743-41-3) • 4 Dimetilaminocinnamaldeide (DMAC) (Sigma-Aldrich, Stati Uniti d'America # EC-228-267-0) • Tubi di vetro da 15 ml con tappo a vite • Tubi di plastica da 1,5 ml (tubo Eppendorf) • Cilindro di vetro da 100 ml • Micropipette (P1000-P100-P10) • Pipette di vetro da 10 ml • Tubi di plastica da 50 ml • Bagnomaria ad ultrasuoni • Agitatore rotante per tubi • Centrifuga • Bilancia • Vortex • Spettrofotometro

Materiali e Strumentazioni necessarie per il saggio

Page 7: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

RICERCA

32 t natural 1 luglio - agosto 2016

EstrazionePesare 100 mg di campione in un tubo di vetro;Aggiungere 5 ml di solvente di estrazione per le PAC;Mescolare con il vortex;Estrarre le PAC con un bagnomaria a ultra-suoni per 30 minuti a 24°C;Mescolare con agitatore rotante per 1hCentrifugare i campioni per 5 min a 5000 gMantenere i campioni in ghiaccio e al buio fino al momento dell’analisi

Saggio BL-DMACDiluire i campioni (1: 100 v/v) con acetone acidificato in provette di plastica da 1,5 ml;Mescolare con vortex;Preparare la curva di taratura diluendo la soluzione madre PAC-A2 con il solvente di estrazione per le PAC. Utilizzando tubi di plastica da 1,5 ml, preparare le seguenti soluzioni: 5-10-20-30-40 µg ml-1;Aggiungere in tubi di plastica da 1,5 ml, 840 µl di reagente BL-DMAC e aggiungere 280 µl di campione diluito;Chiudere la provetta e miscelare con il vortex.Incubare la reazione fino a quando il va-lore di assorbanza non raggiunge il valore massimo (di solito occorrono almeno 20 min a temperatura ambiente al buio).Preparare il bianco mescolando 280 µl di solvente di estrazione e 840 µl di BL-D-MAC reattivo.Dopo 20 minuti, leggere l’assorbanza a 640 nm contro il bianco. Il range lineare del dosaggio è da 0,2 a 1,0 A.Calcolare la concentrazione delle PAC to-tali dalla regressione lineare ottenuta con la curva di taratura utilizzando lo standard di PAC-A2.

* UNIVERSITÀ DI TORINODipartimento di Scienze della Vitae Biologia dei Sistemi

BibliografiaBrigo, B. Infezioni Genitourinarie. La ri-sposta naturale per il benessere delle vie urinarie. Natural 1 16 (152), 2016:28-35.Chrubasik-Hausmann, S., Vlachojannis, C., Zimmermann, B. F. Proanthocyanin Content in Cranberry CE Medicinal Pro-ducts. Phytother. Res. 28 (11), 2014:1612-1614.Feliciano, R. P., Meudt, J. J., Shanmu-ganayagam, D., Krueger, C. G., Reed, J. D. Ratio of “A-type” to “B-type” Proan-thocyanidin Interflavan Bonds Affects Ex-tra-intestinal Pathogenic Escherichia coli Invasion of Gut Epithelial Cells. J. Agric. Food Chem. 62 (18), 2014:3919-3925.Feliciano, R. P., Shea, M. P., Shanmuga-nayagam, D., Krueger, C. G., Howell, A. B., Reed, J. D. Comparison of Isolated Cran-berry (Vaccinium macrocarpon Ait.) Pro-anthocyanidins to Catechin and Procyani-dins A2 and B2 for Use as Standards in the 4-(Dimethylamino)cinnamaldehyde Assay. J. Agric. Food Chem. 60 (18), 2012:4578-4585.Foo, L. Y., Lu, Y. R., Howell, A. B., Vorsa, N. A-type proanthocyanidin trimers from cranberry that inhibit adherence of uropa-thogenic P-fimbriated Escherichia coli. J. Nat. Prod. 63 (9), 2000:1225-1228.Gupta, K., Chou, M., Howell, A., Wobbe, C., Grady, R., Stapleton, A. Cranberry products inhibit adherence of P-fimbriated Escherichia coli to primary cultured blad-der and vaginal epithelial cells. J. Urol. 177 (6), 2007:2357-2360.Gurley, B. J. Cranberries as Antibiotics? Arch. Int. Med. 171 (14), 2011:1279-1280.Howell, A. B., Botto, H., Combescure, C., Blanc-Potard, A. B., Gausa, L., Matsumo-to, T., Tenke, P., Sotto, A., Lavigne, J. P. Dosage effect on uropathogenic Escheri-chia coli anti-adhesion activity in urine following consumption of cranberry pow-der standardized for proanthocyanidin content: a multicentric randomized dou-ble blind study. BMC Infect. Dis. 10 (94), 2010.Howell, A. B., Reed, J. D., Krueger, C. G., Winterbottom, R., Cunningham, D. G., Leahy, M. A-type cranberry proanthocya-nidins and uropathogenic bacterial anti-a-

dhesion activity. Phytochemistry 66 (18), 2005:2281-2291.Jass, J., Reid, G. Effect of cranberry drink on bacterial adhesion in vitro and vaginal microbiota in healthy females. Can. J. Urol. 16 (6), 2009:4901-4907.Jepson, R. G., Williams, G., Craig, J. C. Cranberries for preventing urinary tract infections. Sao Paulo Medical Journal 131 (5), 2013:363-363.Krueger, C. G., Reed, J. D., Feliciano, R. P., Howell, A. B. Quantifying and characte-rizing proanthocyanidins in cranberries in relation to urinary tract health. Anal. Bio-anal. Chem. 405 (13), 2013:4385-4395.La, V. D., Howell, A. B., Grenier, D. An-ti-Porphyromonas gingivalis and Anti-In-flammatory Activities of A-Type Cranberry Proanthocyanidins. Antimicrob. Agents Chemother. 54 (5), 2010:1778-1784.Maffei, M. E., 2015. Molecole Bioattive delle Piante. Gruppo Editoriale l’Espresso, Rome.McKay, D. L., Chen, C. Y. O., Zampariel-lo, C. A., Blumberg, J. B. Flavonoids and phenolic acids from cranberry juice are bioavailable and bioactive in healthy older adults. Food Chemistry 168, 2015:233-240.Micali, S., Isgro, G., Bianchi, G., Miceli, N., Calapai, G., Navarra, M. Cranberry and Recurrent Cystitis: More than Mar-keting? Crit. Rev. Food Sci. Nutr. 54 (8), 2014:1063-1075.Mole, S., Waterman, P. G. A Critical Analy-sis of Techniques for Measuring Tannins in Ecological-Studies .1. Techniques for Che-mically Defining Tannins. Oecologia 72 (1), 1987a:137-147.Mole, S., Waterman, P. G. A Critical Analy-sis of Techniques for Measuring Tannins in Ecological-Studies .2. Techniques for Bio-chemically Defining Tannins. Oecologia 72 (1), 1987b:148-156.Occhipinti, A., Germano, A., Maffei, M. E. Prevention of urinary tract infections with Oximacro, a cranberry extract with a high content of type-A proanthocyanidins (PACs-A): A pre-clinical double-blind con-trolled study. Urol. J. 13 (2), 2016:2640-2649.Ou, K., Percival, S. S., Zou, T., Khoo, C., Gu, L. Transport of Cranberry A-Type Procyanidin Dimers, Trimers, and Tetra-mers across Monolayers of Human Intesti-nal Epithelial Caco-2 Cells. J. Agric. Food Chem. 60 (6), 2012:1390-1396.Prior, R. L., Fan, E., Ji, H., Howell, A., Nio, C., Payne, M. J., Reed, J. Multi-labo-ratory validation of a standard method for quantifying proanthocyanidins in cran-berry powders. J. Sci. Food Agric. 90 (9), 2010:1473-1478.Prior, R. L., Lazarus, S. A., Cao, G. H., Muccitelli, H., Hammerstone, J. F. Identi-fication of procyanidins and anthocyanins in blueberries and cranberries (Vaccinium spp.) using high-performance liquid chro-matography/mass spectrometry. J. Agric. Food Chem. 49 (3), 2001:1270-1276.Stapleton, A. E., Dziura, J., Hooton, T. M., Cox, M. E., Yarova-Yarovaya, Y., Chen, S., Gupta, K. Recurrent Urinary Tract In-fection and Urinary Escherichia coli in Women Ingesting Cranberry Juice Daily: A Randomized Controlled Trial. Mayo Clinic Proc. 87 (2), 2012:143-150.

SCHEDA 4: Tecniche utilizzate per la identificazione e quantificazione delle PAC-A e delle PAC-BHPLC abbinata a detector in fluorescenza: permette di identificare le PAC in base ai tem-pi di ritenzione calcolati su standard puri. Non permette l’analisi del rapporto m/z.

HPLC-ESI-MS/MS: permette di distinguere dimeri, trimeri e polimeri di PAC-A e PAC-B in base agli spettri di frammentazione delle molecole isolate nella trappola ionica.

MALDI-TOF MS: permette di distinguere dimeri, trimeri e polimeri ad alto grado di polime-rizzazione di PAC-A e PAC-B in base agli spettri di massa delle molecole. È la tecnica che permette il più elevato grado di identificazione.

Page 8: Caratterizzazione e quantifiCazione delle … · pio, il metodo a base di butanolo cloridrico noto come metodo Ba-tes-Smith e il metodo della Far-macopea Europea), e due sono

INSERZIONISTI

A. Minardi p.49

Aboca terza di copertina

Alchimia Soap p.51

AVD Reform p.39

Esi quarta di copertina

Helan Cosmesi di Laboratorio p.7

Italchile p.33

L’Erbolario p.1

Laboratori Biokyma p.19

Natural Point p.21

Pedrini Cosmetici p.4

Planta Medica p.2

Probios p.31

Regulat Italia p.53

SANA p.9

Specchiasol seconda di copertina

i n d i c eHydrangea sp

Foto

di S

. Del

Mor

o

Editoriale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5

Istruzione e professioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

Piccoli annunci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

News dal mercato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

Zoom in libreria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

Exhibition & Conference . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

Scheda pianta

Fragaria vesca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23

International News . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Ricerca

Caratterizzazione e quantificazione

delle proantocianidine negli estratti

di mirtillo rosso

(Cranberry, Vaccinium macrocarpon) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26

Fitoterapia

Cannabis e cannabinoidi:

l’approccio della fitoterapia alla sclerosi multipla . . . . .34

Speciale Corsi

I corsi universitari del settore erboristico . . . . . . . . . . . . . . . . .42

Risorse marine

Produzione di triacilgliceroli

mediante microalghe alimentate

con scarti agro-industriali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .50

Alimentazione ragionata

Latte, un alimento “discusso” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .61

luglio - agosto 2016 natural 1 t 3