2

Care bambine e cari bambini,

mi rivolgo a voi come amici speciali per condividere una missione

davvero unica: convincere adulti e piccini che MMAANNGGIIAARREE BBEENNEE

EE FFAARREE MMOOTTOO FFAA CCRREESSCCEERREE SSAANNII.

Alimenti di buona qualità e una buona dose di movimento

favoriscono uno sviluppo armonioso del nostro fisico e della nostra

mente e costituiscono le basi di una vita futura in BBUUOONNAA SSAALLUUTTEE.

Bambini, voglio stringere con voi un patto, una grande alleanza,

che ci veda a fianco a fianco in questa avventura: convincerci

tutti che frutta e verdura fresca possono vincere la sfida con

patatine fritte, merendine golose, bibite gassate e coloratissime

caramelle e che nulla può essere più divertente di una bella

corsa mozzafiato con gli amici, di una partita a pallone,

di un giro in bicicletta, anche rispetto agli amatissimi videogiochi.

Sono sicura che con il vostro prezioso aiuto ci riusciremo

ed è per questo che, a cominciare da quest’anno, vi invito

a partecipare numerosissimi alla manifestazione

“TTRREE GGIIOORRNNII DDEELLLLAA SSAALLUUTTEE” di cui sarete i grandi protagonisti.

Giochi, invenzioni, divertimenti vi condurranno alla scoperta

della BBUUOONNAA SSAALLUUTTEE!

Il vostro Ministro della Salute

Livia Turco

NONNA PAPERA! SIAMOCONTENTI DI

VEDERTI!

AVEVO DELLE CONSEGNE...

MA HO FATTO TARDIE NON RIUSCIROı ATORNARE ALLA FAT-TORIA IN TEMPO PER

IL PRANZO!

CHE FORTUNATACOINCIDENZA! SARAI

NOSTRA OSPITE,ALLORA!

STAVAMO GIUSTOANDANDO iNTRATTORIA!

COME MAI INCITTAı?

eı UN POSTOALLA BUONA, MA VEDRAI...

3

“... CHE PRELIBATEZZE!” HAI RAGIONE,NONNA! MA CHE

VUOI FARCI?

JOE CI VIZIA!EH, EH!

EHM... NONC’Eı UN PO’TROPPO

CCOONNDDIIMMEENN--TTOO?

QUESTO LO PORTOA CASA! STASERA

CI FFRRIIGGGGOO LE SALSICCE!

MA, NONNA...

PERCHEı TENE VAI?

MI... MI Eı

PASSATOL’APPETI-

TO!

NON CAPISCO! MI SENTO FIACCO,APPESANTITO... FACCIO DUE OTRE VASCHE... E MI RITROVOESAUSTO! CHE COSA PUOı

ESSERE?

”... Eı PPRROOVVEERRBBIIAALLMMEENNTTEELEGGERA!”

NON IMMAGINAVO CHE ROBASIMILE FOSSE CCOOMMMMEESSTTIIBBIILLEE!MEGLIO CHE MI FACCIA INVITA-RE A PRANZO DA PPAAPPEERROONNEE!

LA SUA CUCINA...

UHM... ALIMENTA-ZIONE SBAGLIA-

TA?

4

“... PIUıFFOORRTTUUNNAA!”

GIAı! FORSE MANGIO TTRROOPPPPOO! BAT-TISTA, D’ORA IN POI RIDUCI LE DOSI!MEZZA GALLETTA SECCA, MEZZO

BICCHIERE D’ACQUA DI FONTE... E MEZZA BUSTINA

DI TEı USATA!

EHM... NO, GRAZIE! PRE-

FERISCOTENERMI LLEEGG--

GGEERRAA!

VUOI FERMARTI APRANZO, NONNA? CE N’Eı ANCHE

PER TE... AADDEESSSSOO!

FORSE DA GGAASSTTOONNEE AVROı...

MA SONOBUONE...

“... DAI NNIIPPOOTTIINNII!” VUOI UNA MERENDINA,NONNA? NOI, FORSE, NE

ABBIAMO MANGIATETROPPE!

... E SI PUOıANCHE TROVA-RE IL SUPER-

PREMIO...

DI MALE INPEGGIO!

PROVEROı...

SERVITI PURE, NONNA! HO APPENA VVIINNTTOO UNAFORNITURA ANNUALE DI SNACK E BIBITE!

5

NO! Eı COM-PLICATA DASBUCCIARE!

QUESTE, INVE-CE... GUARDA!

MERENDINE... A PPRRAANNZZOO?

torno ora DA UNASETTIMANA IN UNA

BBEEAAUUTTYY FFAARRMM DOVE HOIMPARATO A MANGIA-RE SOLO CIBI SSUUPPEERR--

SSAANNII!

LA MIA ULTIMA SPERANZA EıPPAAPPEERRIINNAA! LEI Eı UNA CHE

CI TIENE...

LI HO FINITI! E ADESSO COMEFACCIO A PREPARARE LA MIA TTIISSAANNAA DDEEPPUURRAANNTTEE OOSSMMOO--

EEQQUUIILLIIBBRRAATTAA?

NON SO BENE! COSE SSTTRRAANNEE... EANCHE UN POı INSIPIDE, MA COSI’

IINNNNOOVVAATTIIVVEE... PRENDI I GGEERRMMOOGGLLII DDIICCAAPPRRIIFFOOGGLLIIOO AALLBBIINNOO, PER ESEM-

PIO E... AAAAAAHH!!

“... ALLASALUTE!”

POI...

MA DOVETEVARIARE! LAFFRRUUTTTTAA, PERESEMPIO...

SIı! E ANCHE A COLA-ZIONE, MERENDA

E CENA!

OH, DAVVERO?E QUALI?

CHE SUC-CEDE,

PAPERINA?

6

FORSE RIUSCIROı ATROVARLI IN CAMPAGNA!

POSSO VENIRE CON TE?

“... ALLA FFAATTTTOORRIIAA!”CERTO... MA NONDA SOLA! DOMA-

NI, VI ASPET-TO TUTTI...

... A BASE DI CIBISEMPLICI E NA-

TURALI!

molto DA IMPARARE sul-L’IMPORTANZA Della CORRET-

TA ALIMENTAZIONE...

FAREMO TESORODEI TUOI... GGUUSSTTOOSSII

INSEGNAMENTI!

MA NON SARAıFACILE SEGUIRLI!TUTTO IL GIORNOA SSPPIIGGNNAATTTTAARREE...

EHM...

... E NEMMENO PIUıSOLDI!

CON IL LAVORO CHE HO ALLA fatto-RIA, non POSSo stare oRE AI for-

NELLI! CUCINARE SANO NON RICHIEDE PIU’ TEMPO...

AVETE TUTTI

HAI PROPRIORAGIONE!

7

9

CON CCIICCCCIIOO, PEROı, LATUA CUCINA NON

FUNZIONA!

DELLA LLAARRGGHHEEZZZZAA!Eı DECISAMENTESOVRAPPESO! ol-TRE CHE PIGRO E

SONNOLENTO...IN CHESENSO?

CICCIO Eı COSIı PER COSTITUZIONE...MA pensa COME SAREBBE SE NONavesse imparato amangiare anche frut-

ta e verdura!

INEFFETTI...

... SA FARE SCATTI CHE IL PIUıPALESTRATO DI VOI CITTADINI

SE LI SOGNA!

AAHH!! AAHH!! AAHH!!

UUAAOO!!aarrrriivvoooooo!!

E LA PIGRIZIA... Eı QUESTIONE DICARATTERE! NON LASCIATEVI INGAN-

NARE DALLE APPARENZE, PEROı!QUANDO SERVE...

8

Immagina di essere un’automobile: per far andare il motore, ti serve

il carburante. Ma se usi quello sbagliato (il diesel al posto della

benzina, o viceversa), o scadente o in quantità eccessiva, succede

un patatrac. E per quella MERAVIGLIOSA “MACCHINA” CHE È IL

TUO CORPO (molto più sofisticata anche della più perfetta quat-

troruote) è lo stesso: per funzionare bene, dev’essere alimentato

con il carburante (cioè il cibo) giusto e nelle giuste quantità. Meglio

si mangia, meglio si sta!

Mangiare bene non è difficile

Mangiare è innanzitutto un piacere. Perciò, non ti diamo ri-

cette e tabelle, non stendiamo una lista di “cibi buoni” o

“cattivi” (ognuno ha i suoi gusti e necessità, e non esi-

ste nessuna “dieta ideale”). L’importante è non man-

giare a casaccio, ingurgitando quello che capita. Insom-

ma, mangiare... con la testa prima che con la bocca. E

stai alla larga dalle diete fai-da-te: se davvero hai

qualche chilo di troppo, consulta un medico!

Guarda nel piatto

Per sapere che cosa mangi, leggi le etichette nutrizionali, cioè

la carta d’identità di tanti alimenti. I prodotti più sani, in

Salute… in tavola

BUONAPPETITO!

10 11

genere, hanno pochi ingredienti. Anche per frutta e verdura leggi

l’etichetta e scegli quelli raccolti più vicino: hanno viaggiato meno e

quindi sono più freschi.

Il troppo stroppia

Non è tanto... con il “tanto” che ci si sazia, quanto con una giusta

quantità di cibo. Mangiando più del necessario si ottiene solo l’ef-

fetto di sentirsi appesantiti. E poi, occhio agli eccessi di sale e

zucchero: alta pressione e sovrappeso sono in agguato.

3 + 2... e poi basta!

Il nostro corpo ha bisogno di un rifornimento regolare, meglio se

sempre alle stesse ore. I pasti principali sono tre: la colazione, il

pranzo e la cena. E se la giornata è lunga e “in movimento”,

ben vengano anche due leggere merende, una a metà

mattina e una a metà pomeriggio.

Crudo e colorato

Un semplice “trucco-salute”: mangia ogni giorno

qualcosa di crudo. Ma che sia anche colorato,

perché il colore (ovviamente naturale, non ag-

giunto!) indica che il cibo contiene sostanze pre-

ziose. Ricorda, però: tutti i giorni. Fare ogni tanto

una scorpacciata di insalata non vale.

Di tutto un po’

Ti metteresti sempre lo stesso vestito, anche se fosse il più comodo

e bello che hai? No, vero? Allo stesso modo, non puoi mangiare sem-

pre le stesse cose, tanto più che non esiste un cibo completo, con

tutti gli elementi nutritivi necessari nelle giuste quantità e pro-

porzioni: cerca quindi di seguire un menù il più possibile variato.

Calma & mangia

A tavola non avere fretta. Non mandar giù il cibo come se dovessi

vincere una gara, ma mastica bene ogni boccone: la digestione co-

mincia in bocca! E se davvero hai poco tempo? Mangia un po’ meno.

Voglia di stuzzico

Snack e merendine sono buoni, ma anche molto nutrienti, quindi

non esagerare! Scopri il piacere di “merendare” con frutta fresca o

- perché no? – qualche verdura: sgranocchiare una carota calma

la fame, fa bene ai denti, alla vista… e anche all’abbronzatura!

Sorsi di salute

Evita bevande zuccherate o con caffeina, meglio succhi naturali e

spremute fatte in casa (senza aggiungere zucchero: non serve!).

E bevi tanta acqua, anche prima di avere sete. Occhio alle bibite

gassate, che gonfiano lo stomaco, e a quelle gelate: rinfrescano solo

in apparenza… ma spesso danno congestioni e mal di pancia!

Secondo gli esperti, la

colazione è il momento-cibo

più importante. Per saltarlo ci

possono essere mille scuse (non ho

tempo, non mi va di mangiare appena

alzato, magari dopo...), ma nessuna

abbastanza valida di fronte alla pro-

spettiva di affrontare la giornata

senza aver caricato le pile!

12 13

Sicuramente sei capace di mangiare...

ma sai anche che cosa, quando e quanto?

Rispondendo alle domande del quiz

puoi scoprire quanto sei “preparato”

in fatto di cibo!

???

Se hai mangiato troppo durante le feste,

per smaltire l’eccesso di cibo...

A Fai come Paperino: un bel riposino sul divano.B Fai del moto.C Fai finta di niente.

1

Tu & l’acqua: quanta e come

ne consumi?

A Ne bevi solo quando fa caldo, meglio se ghiacciata.B Ne bevi a più riprese, anche quando non hai sete.C La usi ogni giorno… per innaffiare i fiori.

2

Al mattino...

A Non rinunci mai alla colazione, anche a costo di alzarti 10 minuti prima!

B Mangi solo se hai voglia e tempo: puoi anche farne a meno.C Passi di volata al bar e fai scorta di merendine e snack

da mangiare a tutte le ore.

3

Come bisogna regolarsi con i dolci?

A Appunto… regolandosi: è okay mangiarne qualcuno, ma senza esagerare!

B Mangia tutte le torte che vuoi... ma non le candeline!C Puoi abbondare solo con quelli fatti in casa.

4

Quando bisogna mangiare durante la giornata?

A Basta una sola, colossale mangiata, così poi non ci pensi più!B Tutte le volte che hai fame.C Solo in occasione dei pasti, con due piccoli spuntini.

5

Hai una mega interrogazione

subito dopo pranzo: cosa mangi?

A Doppia pastasciutta: testa sazia ragiona meglio!B Resti a digiuno: aiuta a concentrarsi! C Fai un pasto leggero ma nutriente.

6

Posso mangiare sempre

lo stesso cibo, se mi piace

e non fa male?

A Certo, le verdure.B Sì, la frutta.C No: a tavola bisogna sempre variare.

7

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QUALE DELLE TRE...

A TAVOLA?

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LE RISPOSTE ESATTE

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1 B Non è un crimine concedersi un “peccato di gola” ogni tanto: l’importante è smaltire! 2 B Proprio come per le piante, bisogna “innaffiare” il corpo PRIMA che scatti l’“emergenza siccità”. 3 A La prima colazione è uno dei pasti più importanti della giornata: trova il tempo! 4 A I dolci (anche i più genuini) forniscono davvero tante calorie: ecco perché è meglio limitarsi. E dopo averli consumati… ricordati di lavartii denti per evitare la carie! 5 C Colazione, pranzo, cena e due merende (a metà mattina e metà pomeriggio): ecco la giornata del “mangiatore perfetto”!6 C Il cervello (proprio come il corpo) deve “caricarsi” ma non appesantirsi, soprattutto prima di uno sforzo impegnativo. 7 C Non esiste un cibo “perfetto” o assolutamente completo,quindi la regola d’oro è “Di tutto un po’ ”!

TU

E I

L C

IBO

Almeno 6 risposte esatte

Complimenti! Hai capito che per mangiare buono e sano ci vuolegusto… ma soprattutto cervello! Buon appetito!

Da 3 a 4 risposte esatte

Uhm… hai ancora le idee un po’ confuse. Eppure basterebbe solo un po’ più di attenzione a quel che ti metti nel piatto: un piccolo impegno... che dà grandi risultati!

Meno di 3 risposte esatte

Troppo & sempre: ecco le basi della tua dieta. Per gola? Per pigrizia? Chissà! Quel che è certo è che chi mangia in modo più sano sta meglio, a tavola… e nella vita! Perché non provare?

14

Stacca e ritaglia

Troppi panini e

troppo grassi!

Una bella corsa:

vai così!

Ore e ore davanti

alla TV!

Assolutamente

NO!

Menù perfetto,

con cereali,

ortaggi e frutta

in giuste quantità!

Mai esagerare con

le caramelle!

Così si fa:

merenda con

frutta fresca!

Tanti agrumi e

tanta vitamina C:

perfetto!

Per te la ginnastica

è solo fatica!

Giochi a calcio:

un gol per

la salute!

Troppi fritti

nel menù!

Ahi, ahi!

Non si mangia

abbastanza

verdura!

Tanti legumi

nella tua dieta:

giusta scelta!

La prima colazione

non si salta mai!

A scuola

a piedi, invece

che in auto!

La gita in bici

è un toccasana!

Per te esistono

solo i fast-food!

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- Le 28 carte pubblicate nelle due pagine centrali di questo fascicolo,

dopo averle tagliate con attenzione.

- Un dado.

- Tanti segnalini quanti sono i giocatori. Se vuoi, puoi

ritagliare quelli pubblicati nella pagina delle carte.

SV

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A“UNA GIORNATA... DA PAPERINO”si può giocare in due o più concorrenti,

ma nulla ti impedisce di giocare anche da solo, muovendo a turno i vari personaggi.

Scopo del gioco è arrivare per primo alla casella finale, dopo aver... vissuto tutta la giornata da Paperino, seguendo le varie

indicazioni, tra cui quelle di prendere o scartare carte dal mazzo. Le carte sono di due tipi: quelle positive,

contrassegnate dal fondo verde e dal pollice in su, e quelle negative, con il fondo rosso e il pollice in giù.

Le carte positive indicano i modi migliori per vivere in modo sano, mentre quelle negative segnalano i comportamenti da evitare.

UNA GIORNATA...DA PAPERINO

UNA GIORNATA... DA PAPERINOUNA GIORNATA... DA PAPERINOUNA GIORNATA... DA PAPERINO

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© Disney

Dopo aver mischiato le carte e averle riunite in un mazzo posto a faccia in giù sul tavolo, si tira il dado per

stabilire chi parte per primo: chi ottiene il punteggio più alto inizia a giocare. Poi, ciascun giocatore, a turno,

muove il proprio segnalino di tante caselle quanti sono i punti ottenuti tirando il dado, partendo dalla casella

delle 7.30, e osservando le indicazioni delle caselle sulle quali via via si arriva.

Vince chi arriva per primo nella casella finale, quella della “Buonanotte!”, a patto però che in quel momento

le carte positive in suo possesso non siano meno di quelle negative. In caso contrario (più carte “pollice verso”

di quelle “pollice okay”) scarterà tutte le proprie carte e ricomincerà il percorso daccapo, sperando di avere

maggior fortuna. Consolati, però: avrai un’altra occasione di scoprire qual è il modo più sano di vivere!

RE

GO

LE

PA

RT

ICO

LA

RI

- Nella casella finale bisogna arrivare con un tiro esatto del dado, altrimenti si arretra di tante caselle

quanti sono i punti in eccesso.

- Se si arriva su una casella già occupata da un segnalino, si può dare al suo

proprietario una delle proprie carte, a scelta.

Se non si hanno carte, non succede niente.

- Le carte scartate vanno rimesse in gioco, mettendole coperte sotto il mazzo.

- Se non ci sono più carte in tavola, se ne prende una a caso dal giocatore immediatamente seguente.

- Se si è obbligati a scartare una carta ma non se ne ha nessuna, si perde un turno di gioco.

Ehi!

Troppo sale!

Meglio le scale

dell’ascensore!

Vietato

dimenticarsi

di bere acqua!

Mezz’ora?

La passeggiata

ideale!

Dici di non

aver tempo

per muoverti!

Ai pasti

il televisore

è sempre

spento.

Per bere acqua

non aspetti

di aver sete.

Esageri con

i condimenti!

Non esageri

mai con

le quantità:

perfetto!

Non rinunci mai

all’ascensore!

Trovi sempre

tempo per

muoverti.

Perché

camminare?

Hanno inventato

l’auto...