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A chi è rivolta la nostra attività_________________________________________pag. 7

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A CHI E’ RIVOLTA LA NOSTRA ATTIVITA’

STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE:

Il D.Lgs 502/ 92 circa il riordino della disciplina in materia sanitaria, ha stabilito la possibilità per le strutture sanitarie pubbliche di utilizzare risorse esterne per l'adempimento dei propri obblighi di assistenza medica, attraverso la stipula di contratti di partenariato tra pubblico e privato.C.M.P. global Medical Division si occupa di questo aspetto, divenendo, con esperienza e successi, un validopunto di riferimento per le strutture sanitarie pubbliche.L'Outsourcing sanitario, ovvero l'“esternalizzazione”, coincide con la messa a disposizione di servizi, impianti, strutture, risorse professionali e tecnologie da parte di un attore esterno sia in ambito medico/infermieristico che amministrativo/gestionale.I nuovi modelli di partenariato pubblico-privato proposti rendono possibile la seguente tipologia di servizi e vantaggi:

LA NOSTRA UBICAZIONE:

· Gestione diretta di reparti· Affiancamento· Sostituzioni· Copertura servizi urgenza ed emergenza

I VANTAGGI

· Risparmio economico· Diversificazione dell'offerta sanitaria· Flessibilità nell'offerta sanitaria· Abbattimento delle liste d'attesa· Risposte alle esigenze socio-sanitarie del territorio

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STRUTTURE PRIVATE E/O PRIVATE ACCREDITATE:

Molte strutture sanitarie private e/o convenzionate oggi, dotate di spazi, di servizi polispecialistici e di apparecchiature medicali di ultima generazione, hanno la necessità di implementare le attività e la qualità delle prestazioni. C.M.P. Global Medical Division, curando sia l'aspetto organizzativo/gestionale, che quello delle risorse professionali, si pone per queste aziende come il naturale interlocutore capace, grazie ai servizi e ai supporti offerti, di ottimizzarne la produttività e la redditività senza tralasciare l'obiettivo principale dellasoddisfazione del paziente.C.M.P. Global Medical Division, grazie all'esperienza maturata in ambito di Service sanitario (oltre che dioutsourcing) propone progetti di gestione e riqualificazione delle strutture interessate, sia dal punto di vista amministrativo/gestionale che medico/infermieristico con i seguenti obiettivi/ vantaggi:· Erogazione del servizio con miglioramenti qualitativi e quantitativi· Contingentamento dei costi sanitari· Trasformazione dei costi fissi in costi variabili

FONDAZIONI ED ALTRI ENTI CHE OPERANO NELLA SANITA'

C.M.P. Global Medical Division affre anche ad altri soggetti operanti a diverso titolo nella sanità e su tuttoil territorio nazionale, soluzioni di qualità per l'organizzazione di progetti sia di gestione che di prestazionisanitarie, garantendo quanto segue:· Pianificazione delle risorse ed obiettivi· Selezione medici e personale di supporto· Gestione ed organizzazione di specifici progetti: o screeningo campagne informativeo attività di formazione

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CanadaStati UnitiCileBrasileBoliviaArgentinaSpagnaFranciaAustraliaSud Africa

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IL NOSTRO MODELLO ORGANIZZATIVO

Un modello per il reclutamento, l’organizzazione e la pianificazione di medici già operativi su tutto il territorio nazionale

Una banca dati costituita da un elenco diffuso di medici specialisti che comprende sia liberi professionisti così come medici operanti per le strutture sanitarie pubbliche e private

Accordi con alcuni ospedali pubblici per impiegare risorse umane altamente qualificate nelle attività professionali private

Medici professionali con una buona conoscenza della lingua inglese e disposti a trasferirsi a diverse destinazioni nazionali ed internazionali.

Personale amministrativo altamente qualificato operante nell’ambito sanitario.

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IL NOSTRO SISTEMA QUALITATIVO:

MEDICAL E CLINICAL AUDIT

Il Medical e Clinical Audit è un approccio sistematico, formalizzato e volontario di valutazione e miglioramento della qualità dell’assistenza, sviluppato soprattutto nei paesi anglosassoni a partire dagli anni settanta.Esso si basa sulla revisione retrospettiva della pratica professionale con l’obiettivo di individuare possibili cambiamenti.Si può distinguere fra medical audit, limitato solo agli aspetti medici e clinical audit, quando si prendono in considerazione anche aspetti strutturali, di processo e di esito, relativi alle diverse componenti della pratica professionale, compresa quella infermieristica.La valutazione si struttura come un processo ciclico, l’audit cycle, che può essere riassunto nei seguenti quattro punti:

- definizione dei criteri di buona qualità delle cure,- raccolta dei dati di attività,- confronto della performance con i criteri predefiniti ed individuazione degli scostamenti,- introduzione dei cambiamenti clinici ed organizzativi necessari per migliorare la qualità.

Il medical audit non ha un approccio globale al servizio, ma focalizza l’attenzione su aspetti di volta in volta diversi dell’assistenza sanitaria, individuati sia a livello territoriale che ospedaliero.Significativi esempi della varietà delle dimensioni che possono essere oggetto del medical audit sono proposti da Hughes e Humphrey (1990) che hanno individuato, con riferimento all’attività dei medici di medicina generale, 9 diverse aree all’interno delle quali si esprime un’attività di medical audit:

1. analisi della attività medica (practice activity analysis),2. studio di casi (case studies),3. analisi dei protocolli (disease and process audit),4. soddisfazione del paziente (seeking patients’ view),5. sistema informativo (service indicators and the use of routinaly available information),6. lavorare in un gruppo di pari (working in peer groups),7. visita di altre condotte mediche (practice visiting),8. compilazione del rapporto annuale (practice annual reports),9. attività di prevenzione e ruolo di facilitatore.

Ciascuna delle nove aree cerca di dare una risposta ad uno dei seguenti problemi metodologici che il medical audit si trova ad affrontare:

- descrizione dell’attività clinica,

- misurazione dell’attività clinica,

- modalità per la raccolta delle informazioni necessarie alla valutazione,

- esposizione dei risultati della valutazione,

- ruolo del valutatore

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