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IL SISTEMAIMPLANTOPROTESICOEOS è il sistema implantare che nasce da una pluriennale collaborazione professionale, maturata nel settore implantologico, tra la GELAO FORNITURE DENTALI ed il Dr. Lucio Milillo.La partnership ha permesso di sviluppare un unico disegno implantare adatto a tutte le esigenze anatomo-chirurgiche per soluzioni protesiche diversificate.
I NOSTRI PRINCIPI CARDINE
PIÙ SICUREZZAL’impianto conico, grazie alla sua forma anatomica, garantisce maggiore stabilità primaria, maggiore rispetto
del sito implantare e maggiore versatilità di utilizzo, garantendo i più elevati livelli di sicurezza in tutte le fasi del trattamento1. Ogni componente è realizzato nel rispetto dei più alti standard qualitativi per assicurare precisione e funzionalità.
PIÙ SEMPLICITÀDal pratico blister sterile si estrae comodamente l’impianto e lo si governa fino al suo inserimento nel sito,
riducendo al minimo il rischio di contaminazione ed evitando accidentali cadute durante inutili passaggi tra blister e mounter.La connessione, conica e trilobata, rende sicuro ed immediato il collegamento e l’attacco di tutti i componenti utilizzati per la realizzazione implanto-protesica.
PIÙ EFFICIENZA: LA CONNESSIONE PROTESICALa particolarità più evidente del nuovo impianto è la connessione implanto-protesica. Alle già collaudate connessioni con accoppiamento cono-conico2 e disegno a platform-switching3, si è aggiunta la guida trilobata. Quest’ultima assicura una più semplice esecuzione delle manovre implanto-protesiche, garantendo una rapida stabilità ed assicurando anche una migliore resistenza ai carichi masticatori4.
3
L’IMPIANTOI MATERIALIL’impianto EOS è realizzato in lega di titanio, fornito
da aziende qualificate e certificate, conformi agli
standard internazionali di riferimento per il titanio
utilizzabile in implantologia. Questo metallo ha la
proprietà di essere biocompatibile, per cui risulta
fisiologicamente inerte ed allo stesso tempo
meccanicamente resistente.
Tutti i materiali utilizzati sono di alta qualità e
conformi alle normative vigenti.
Gli impianti, una volta puliti e decontaminati, sono
sterilizzati con i raggi Gamma direttamente nel
pratico blister sterile.
TRATTAMENTO SUPERFICIALELa doppia superficie dell’impianto EOS garantisce
eccellenti prestazioni cliniche di osteointegrazione.
Infatti il collo machined dell’impianto aiuta la
prevenzione di perimplantiti durante il processo di
guarigione.
Il trattamento SLA (Sandblasted Large-grid
and Acid-etched) a livello del corpo consente
un’osteointegrazione più rapida, che, coadiuvata
dalla stabilità primaria data dalla svasatura del
collo, accelera i tempi di guarigione ed aumenta le
percentuali di successo.
Il trattamento SLA è il più utilizzato nel mercato,
a testimonianza dell’affidabilità nel processo di
osteointegrazione.
Di seguito sono illustrati i risultati delle analisi della
rugosità superficiale effettuate dalla CNR IMAMOTER
sugli impianti EOS.
“Il valor medio del parametro Sa è 1,35 μm, con una deviazione standard pari a 0,44. I dati di letteratura5 riportano valori di Sa pari a 1,5, 1,75 e 1,78 μm per gli impianti Straumann (Old batch, SLActive e SLA new batch rispettivamente). La rugosità media della superficie del presente impianto è dunque inferiore rispetto a quella delle superfici dei materiali prodotti da Straumann, sulla base di quanto riportato nell’articolo Ann Wenneberg, Tomas Albrektsson, The International Journal of Oral & Maxillofacial Implants 25 (2010) 63-74.”
4
Il terzo medio
La conseguenza biomeccanica di un impianto conico
è che la maggior parte dello stress sull’interfaccia
osso-impianto nell’osso da D1 fino a D3 si trova nei
5-9 mm più crestali dell’impianto, quindi il disegno
del corpo implantare nei 9mm coronali è il più
importante per distribuire gli stress occlusali.
Studi scientifici ad elementi finiti6, 7 indicano il passo
0,8 e la spira a Vshape come forma migliore per
ottenere la stabilità primaria negli impianti cilindrici;
la zona di osso più sensibile alla differenza del passo
della filettatura è quella midollare rispetto a quella
corticale.
CONNESSIONELa connessione conica e trilobata
è: semplice, sicura, immediata.
Infatti tale connessione
garantisce una più semplice
esecuzione delle manovre
implanto-protesiche.
Di conseguenza questo tipo di disegno è la migliore
protezione verso sollecitazioni di tipo assiale, con
aumento della stabilità ai carichi orizzontali.8
* Le immagini sono state rilevate al microscopio in laboratorio prima del trattamento superficiale.
Profondità della spira:0,425 mm
Modulo Crestale
La realizzazione di un collare cervicale machined
è stata pensata per migliorare la prevenzione di
perimplantiti; allo stesso modo, la svasatura coronale
è stata pensata per migliorare le performances
meccaniche:
tra moncone-impianto
(connessione);
tra impianto ed osso.
La presenza di micro
filettature a livello del
colletto dell’impianto,
DESIGN IMPLANTAREL’impianto EOS ha forma conica: analizziamo le tre
parti che lo caratterizzano.
Il terzo apicale
Un impianto conico filettato offre un vantaggio
chirurgico, quello della maggiore facilità di
inserzione, poiché lo si può introdurre facilmente fino
a circa metà della preparazione del sito.
Gli svantaggi, invece, sono dati da una minore area di
superficie e, poiché il diametro del corpo diminuisce,
le spire diventano meno profonde e si potrebbe
ridurre la ritenzione primaria.
Per questo motivo si è deciso di agire su una modifica
delle angolazioni delle spire tra il terzo medio ed il
terzo apicale così da ridurre il “thread helix angle”.
Abuhussein H,et al.. The effect of thread pattern upon implant osseointegration. Clin. Oral Impl. Res. 21, 2010; 129–136
associate ad un disegno di tipo conico, favoriscono
una dispersione più omogenea delle forze occlusali e
stimolano l’osso in maniera tale che non si riassorba.
Unitamente alla sicurezza ed all’immediatezza
del collegamento la sistematica prevede una linea
protesica unica, cioè valida per i diversi diametri
implantari.
5
Il blister pratico e sterile consente di ottimizzare i tempi e la sicurezza della procedura chirurgica.
L’impianto viene estratto comodamente dal blister e può essere direttamente inserito del sito anatomico
precedentemente preparato, riducendo al minimo il rischio di contaminazioni e di accidentali cadute durante
inutili passaggi tra blister e mounter.
Le frese e le componenti protesiche sono fornite in confezioni composte da blister e astuccio.
IL PACKAGING
6
LE CERTIFICAZIONI
L’impianto gode delle certificazioni di conformità
CE dei dispositivi medici alla Direttiva 93/42/CEE e
successive modifiche.
IL KIT CHIRURGICO
Semplice, essenziale e lineare, così come il nostro
protocollo chirurgico. Una guida pratica che rende più
efficienti i passaggi da seguire durante gli interventi.
IL LUCIDO RADIOGRAFICO E IL PASSAPORTO IMPLANTARE
7
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI1 Mark Sakoh J, et Al. “Primary stability of a conical implant and a hybrid, cylindric screw-type implant in vitro.”
Int J Oral Maxillofac Implants. 2006 Jul-Aug;21(4):560-6.2 Hansson S. “A conical implant-abutment interface at the level of the marginal bone improves the distribution of stresses in the supporting bone.” - Clin Oral Implant Res 2003;14:286-93. 3 Y Maeda, et al. “Biomechanical analysis on platform switching: is there any biomechanical rationale?” Clin. Oral Impl. Res. 18, 2007 / 581–5844 Saeed Raoofi et al. “Comparison of the Effect of Three Abutment-implant Connections on Stress Distribution at the Internal Surface of Dental Implants: A Finite Element Analysis” - JODDD, Vol. 7, No. 3 Summer 20135 Ann Wenneberg, Tomas Albrektsson,The International Journal of Oral & Maxillofacial Implants 25 (2010) 63-746 Ma P, et al. [Influence of helix angle and density on primary stability of immediately loaded dental implants: three-dimensional finite element analysis]. Zhonghua Kou Qiang Yi Xue Za Zhi. 2007 Oct;42(10):618-21. 7 Kong L1, et al. [Optimized thread pitch design and stress analysis of the cylinder screwed dental implant Hua Xi Kou Qiang Yi Xue Za Zhi. 2006 Dec;24(6):509-12, 515.8 Kim WT et al. The Three Dimensional Finite Element Analysis of Stress according to Implant Thread Design under the Axial Load. J Korean Assoc Oral Maxillofac Surg. 2001 Apr;27(2):111-117. Korean
COMPANY PROFILEGELAO FORNITURE DENTALI
La Gelao Forniture Dentali è un’azienda leader nel commercio di prodotti dentali nel proprio
mercato di riferimento: Puglia e Basilicata.
Operativa sul campo sin dagli anni ’80, la mission aziendale è sempre stata focalizzata sulla
ricerca di prodotti innovativi e di alta qualità, per offrirli al giusto prezzo.
Il suo fondatore, Pino Gelao, inizia a lavorare come agente per la “Organizzazione Michele
Iusco” negli anni '80, coprendo il mercato della Calabria, Basilicata e Puglia, ponendo, di
fatto, le basi territoriali di quello che sarebbe poi stato il suo mercato di riferimento.
Nel 1992 fonda la società “G2 Forniture Dentali”, attiva sino al 2008, distribuendo marchi quali Komet,
Noritake, Major, Geass, Rhein83.
A Partire dal 2008 continua la sua carriera fondando la “GELAO Forniture Dentali”, come socio unico,
distribuendo marchi quali Komet, Geass, Maillefer, Ghimas, Rhein83, GC.
Attualmente è concessionario Komet e GC, rivenditore Rhein83 e OT, e fondatore della “EOS IMPLANT”, in
collaborazione con il Dott. Lucio Milillo ed il Dott Maurizio Gelao.
La stessa mission aziendale che ha contraddistinto il percorso imprenditoriale fin dalle origini, fa anche da
guida nell’organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento per odontoiatri e per odontotecnici, grazie
al supporto sia di consulenti specializzati e rinomati nel settore dentale sia delle Università di Odontoiatria.
8
COMPANY PROFILEDOTT. MILILLO LUCIO
Nato a Bari il 13/03/1965 consegue il diploma da odontotecnico nel 1984 e comincia
la sua formazione partecipando a corsi di specializzazione presso la sede Ivoclar di
Natuno (BZ).
Laureato a Bari in Odontoiatria e protesi dentaria con 110/110 e lode.
Riceve la sua formazione in patologia orale dal Prof. Rosario Serpico (corsi universitari
di perfezionamento di I e II livello – Bari).
Riceve la sua formazione in implantologia e implantologia avanzata dal Prof. Matteo Chiapasco (corso di
dissezione – Vienna), dal Prof. Maurizio Franco (corso di sala operatoria di chirurgia implantare avanzato –
Castelfranco Veneto) e dal Dott. Marco Ronda (corso di chirurgia rigenerativa MMP - Genova).
Riceve la sua formazione in parodontologia e gestione dei tessuti perimplantari dal Dott. Stefano Parma
Benfenati (corsi annuali di parodontologia – Bari).
Frequenta tra il 2002-04 il dottorato di ricerca in Stomatognatodonzia Internazionale Multicentrico PhD in
Clinical Dentistry, presso l’Università degli Studi di Bari e L’Eastman Dental Institute (Università partner),
conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca il 04/05/2005. Nell’ A.A. 2004-05 gli viene affidato, in qualità di
Professore a Contratto l’insegnamento in “Tecnologie Protesiche e di Laboratorio” nel C. di L. in Odontoiatria
dell’Università di Bari, dall’ A.A. 2007-08, al 2009-10 l’insegnamento di Protesi 1 nel C. di L. in Odontoiatria
dell’Università di Foggia, svolgendo anche la didattica integrativa all’interno del corso di Protesi 2.
Dall’ A.A. 2007-08 al 2013-14 è docente nei corsi di perfezionamento in “Endodonzia”, “Perfezionamento
Internazionale in Implantologia” e “Master Universitario in Chirurgia Orale” presso l’Università degli Studi di
Foggia.
Nell’ A.A. 2010-11 è docente al corso di perfezionamento post-laurea in “Moderne tecniche in implantologia e
loro applicazioni cliniche” presso la Facoltà di Medicina e Chiururgia Dipartimento di Sanità Pubblica sezione
di Odontostomatologia Università degli Studi di Firenze.
Nell’ A.A. 2011-12 è docente al corso di aggiornamento teorico-pratico di implantologia presso il Dipartimento
di Scienze Orali, Nano e Biotecnologiche dell’Università di Chieti-Pescara.
È autore di 40 lavori scientifici tra pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali e comunicazioni
a congressi. È stato coautore del testo: “Compendio di implantologia base” – Griffin srl -2013 Carimate (CO).
Ha organizzato, in qualità di relatore e tutor, diversi corsi accreditati di implantologia.
Svolge la libera professione a Bari con particolare riguardo alla implanto-protesi.
11
IMPIANTI
Legenda:Ø = diametro internoEM = emergenzaL = lunghezza*Gli impianti sonocomprensivi di vite tappo.
STRUMENTARIO
001 IMPIANTO Ø3.4
FRESAA LANCIA
215 CONN. PER IMPIANTO
DA MANIPOLO H10
014 IMPIANTO Ø4.1
002 IMPIANTO Ø3.4
021 IMPIANTO Ø5.1
003 IMPIANTO Ø3.4
022 IMPIANTO Ø5.1
004 IMPIANTO Ø3.4
023 IMPIANTO Ø5.1
011 IMPIANTO Ø4.1
024 IMPIANTO Ø5.1
012 IMPIANTO Ø4.1 013 IMPIANTO Ø4.1
115 PREPARATORE SPALLA Ø3.4
L8.5 EM.3.8
L13 EM.4.5
L10 EM.3.8
L8.5 EM.5.5
L11.5 EM.3.8
L10 EM.5.5
L13 EM.3.8
L11.5 EM.5.5
L8.5 EM.4.5
L13 EM.5.5
L10 EM.4.5 L11.5 EM.4.5
100 PINDI PARALLELISMO
116 PREPARATORE SPALLA Ø4.1
117 PREPARATORE SPALLA Ø5.1
120 FRESA PER OSSO DURO Ø3.4
121 FRESA PER OSSO DURO Ø4.1
122 FRESA PER OSSO DURO Ø5.1
199 ADATTATORE CRICCH. PER ATT.
MANIPOLO
216 CONN.PER IMPIANTO DA
CRICCHETTO H12-17
220 CONN. PER MANIPOLO H26-32
TIPO UNIGRIP
225 CACCIAVITE DIGITALE H12-17
TIPO UNIGRIP
CRICCHETTO DINAMOMETRICO203 ESTRATTOREPER MONCONI
102 FRESA PILOTA Ø1.8
104 FRESA FINALE Ø3.4
105 FRESA FINALE Ø4.1
106 FRESA FINALE Ø5.1
101 STOPPER FRESA
L8.5 - L10 L11,5 - L13
12
COMPONENTI PROTESICHE - TRANSFER E ANALOGHI
269 GUAINA IN PLA-STICA PER MONCONI
220 MONCONE DRITTO H1
222 MONCONE DRITTO H3
230 MONCONE INCLINATO H1 25°
310 MONCONE DRITTO LARGO
225 MONCONE INCLINATO H1 15°
227 MONCONE INCLINATO H3 15°
232 MONCONE INCLINATO H3 25°
315 MONCONE INCLI-NATO 15° LARGO
245 TRANSFEROPEN TRAY
250 ANALOGO
260 MONCONE CON GUAINA ROTANTE H1
267 MONCONE CON GUAINA NON
ROTANTE H3
262 MONCONE CON GUAINA ROTANTE H3
265 MONCONE CON GUAINA NON
ROTANTE H1
270 MONCONE PER PROVVISORIO
ROTANTE
275 MONCONE FRESABILE
271 MONCONE PER PROVVISORIONON ROTANTE
280 MONCONE SOVRAFUSIONE ORO
272 MONCONE PER PROVVISORI NON RO-TANTE CALCINABILE
281 MONCONE SOVRAFUSIONE
CR-CO
COMPONENTI PROTESICHE - VITI DI GUARIGIONE
206 VITEDI GUARIGIONE H2
204 VITEDI CONNESSIONE
PROTESICA
205 VITE TRANSFER
207 VITEDI GUARIGIONE H4
208 VITEDI GUARIGIONE H6
COMPONENTI PROTESICHE - MONCONI
13
KIT CHIRURGICO
304 MUAINCLINATO H5 30°
330 CAPPETTA DI GUARIGIONEPER MUA
335 CILINDRO PROV-VISORI CALCINABILE
PER MUA
333 VITE CONNES-SIONE M1.4 PER
COMPONENTI MUA
334 CILINDRO PER PROVVISORI
PER MUA
COMPONENTI PROTESICHE - MULTI UNIT ABUTMENT (MUA)
331 ANALOGOPER MUA
332 TRANSFERPER MUA
290 MUA DRITTO H1 291 MUA DRITTO H3 297 MUAINCLINATO H3 17°
298 MUAINCLINATO H4 17°
303 MUAINCLINATO H4 30°
CACCIAVITEDIGITALE
14
COM
PONE
NTIS
TICA
PER
CAR
ICO
IMM
EDIA
TO E
PROT
ESI A
VVIT
ATA
COMPONENTISTICA PER CARICO
IMM
EDIATO E PROTESI AVVITATACHIAVI1 CHIAVE CORTA A SEZIONE QUADRATA Ø 1,25 MM
1 CHIAVE LUNGA A SEZIONE QUADRATA Ø 1,25 MMREF. KQ125
REF. KQC125
PROTESI FISSA SEEGER BRIDGE
TRANSFER DA IMPRONTA
ANALOGHI INOX DA LABORATORIO
ATTACCHI EQUATOR IN TITANIO SENZA RIVESTIMENTO TiN PER PROTESI FISSA
TRANSFER IN TITANIO CON VITE
LA CONFEZIONE CONTIENE:1 TRANSFER IN TITANIO1 VITE LUNGA
2 ANALOGHI INOX Ø 4 MM
KIT AUTOCLAVABILE ASSORTIMENTO 42 ATTACCHI EQUATORSENZA RIVESTIMENTO TIN
2 TRANSFER A STRAPPO IN PLASTICA H 8,7 MM
2 MINI TRANSFER A STRAPPO IN PLASTICA H 3,7 MM
2 TRANSFER A STRAPPO IN PLASTICA CON TRILOBO PER MINI-MEDIO-IMPIANTO
REF. AT
REF. KA42
REF. TTVL
REF. TP2
REF. TPM2
REF. TPMMI2
REF. AI412
15
COM
PONE
NTIS
TICA
PER
CAR
ICO
IMM
EDIA
TO E
PROT
ESI A
VVIT
ATA
COMPONENTISTICA PER CARICO
IMM
EDIATO E PROTESI AVVITATAPROTESI FISSA SEEGER BRIDGECOMPONENTI ED ACCESSORI
MONCONE CALCINABILE NORMO
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE CALCINABILE (DEL Ø SCELTO) 2 VITI IN TITANIO (1 LUNGA – 1 CORTA)2 SEEGER BIANCHI CON MANICO2 SEEGER ROSA CON MANICO
MONCONE CALCINABILE EXTRAGRADE
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE CALCINABILE CON SVASATURA (DEL Ø SCELTO) 2 VITI IN TITANIO(1 LUNGA – 1 CORTA)2 SEEGER BIANCHI CON MANICO2 SEEGER ROSA CON MANICO
MONCONE CALCINABILE EXTRAGRADE INCLINATO 15° SENZA FORO
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONC. CALCINABILE EXTRAGRADE INCLINATO 15° SENZA FORO1 SEEGER ROSA CON MANICO1 SEEGER BIANCO CON MANICO
MONCONE IN TITANIO CON FORI PASSANTI PER PROVVISORI IN RESINA-FILO-ARMATA
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE IN TITANIO CON FORI PASSANTI 2 VITI IN TITANIO (1 LUNGA – 1 CORTA)2 SEEGER BIANCHI CON MANICO1 SEEGER ROSA CON MANICO
MONCONE IN TITANIO NORMO
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE IN TITANIO NORMO - H 9,5 MM (DEL Ø SCELTO)1 GUAINA CALCINABILE - H 7,5 MM2 VITI IN TITANIO (1 LUNGA – 1 CORTA)2 SEEGER BIANCHI CON MANICO
MONCONE IN TITANIO EXTRAGRADE
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE IN TITANIO EXTRAGRADE H 9,5 MM (DEL Ø SCELTO)1 GUAINA CALCINABILE - H 7,5 MM2 VITI IN TITANIO (1 LUNGA – 1 CORTA)2 SEEGER BIANCHI CON MANICO
REF. CMCREF. CM50C
REF. CMEG40C
REF. MCEG15SF
REF. CMTFPREF. CMTB30FP
REF. CMTGLREF. CMT40GLREF. CMT50GL
REF. MTSEGREF. MT40SEGREF. MT50SEG
16
PROTESI FISSA SEEGER BRIDGECOMPONENTI ED ACCESSORI
MONCONE IN TITANIO NORMO RIGATO SENZA FORO (Ø 4 MM) DIRITTO 0°
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONC. IN TITANIO NORMO RIGATO SENZA FORO DIRITTO 0°1 GUAINA CALCINABILE PER MONCONE RIGATO2 SEEGER BIANCHI CON MANICO
MONCONE IN TITANIO EXTRAGRADE RIGATO SENZA FORO (Ø 4 MM) INCLINATO 15°
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONC. IN TITANIO EXTRAGRADE RIGATO S. FORO INCLIN. 15°1 GUAINA CALCINABILE PER MONCONE RIGATO2 SEEGER BIANCHI CON MANICO
PROTESI ELASTIC SEEGER BARASSORTIMENTO COMPONENTI PER STRUTTURE FUSE ELASTIC SEEGER BAR
LA CONFEZIONE CONTIENE: 2 TAPPI DI CHIUSURA A VITE IN TITANIO3 SEEGER BIANCHI PER BLOCCARE LA BARRA FUSA3 SEEGER ROSSI DA LABORATORIO2 CILINDRI CALCINABILI CONTENITORI DI SEEGER
6 SEEGER ROSSI (DA LABORATORIO)
6 SEEGER BIANCHI SENZA MANICO (PER PROTESI A BARRA)
2 ATTACCHI EQUATOR CALCINABILI
REF. MTSF
REF. MTEG15SF
REF. ACSESREF. ACSES45
REF. SRL6
REF. SBS6
REF. AT-C2
COM
PONE
NTIS
TICA
PER
CAR
ICO
IMM
EDIA
TO E
PROT
ESI A
VVIT
ATA
COMPONENTISTICA PER CARICO
IMM
EDIATO E PROTESI AVVITATA
17
COM
PONE
NTIS
TICA
PER
OVER
DENT
URE
COMPONENTISTICA
PER OVERDENTUREATTACCO EQUATOR
ATTACCHI IN TITANIO PER OVERDENTURE: SPHERO FLEX - BLOCK SYSTEM
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 ATTACCO IN TITANIO1 CONTENITORE INOX DI CAPPETTE1 DISCHETTO PROTETTIVO4 CAPPETTE RITENTIVE ASSORTITE ( 1 EXTRA-SOFT, 1 SOFT, 1 STANDARD, 1 FORTE)
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE (ABUTMENT) IN TITANIO CON SFERA MOBILE AUTOPARALLELIZZANTE (SFERA Ø MM. 2,5)2 CAPPETTE ROSA (RITENZIONE SOFT)1 CONTENITORE INOX PER CAPPETTE1 DISCHETTO PROTETTIVO3 ANELLI DIREZIONALI
SPHERO FLEX CON RIVESTIMENTO TIN
REF. 109
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE (ABUTMENT) IN TITANIO (SFERA Ø MM. 2,5) 2 CAPPETTE ROSA (RITENZIONE SOFT)1 CONTENITORE INOX PER CAPPETTE1 DISCHETTO PROTETTIVO3 ANELLI DIREZIONALI
LA CONFEZIONE CONTIENE: 1 MONCONE (ABUTMENT) IN TITANIO (SFERA Ø MM. 1,8)2 CAPPETTE ROSA (RITENZIONE SOFT)1 CONTENITORE INOX PER CAPPETTE1 DISCHETTO PROTETTIVO3 ANELLI DIREZIONALI
REF. 002
REF. 003
SPHERO BLOCK NORMO CON RIVESTIMENTO TIN
SPHERO BLOCK MICRO CON RIVESTIMENTO TIN
REF. 130
18
MICROMOTORE PER CHIRURGIA IMPLANTARE
EASYBONE
CARATTERISTICHE TECNICHE- TORQUE DA 5 A 50 NCM CON CONTRANGOLO 1/16- VELOCITÀ CON CONTRANGOLO 1/16 DA 12,5 A 2.500 RPM - PULSANTE DIRETTO PER ABILITAZIONE O MENO DELLA POMPA - LIQUIDO POMPA REGOLABILE DA 0 A 100% - DIAGNOSTICA DEGLI ERRORI- REVERSE CON PULSANTE DIRETTO, SEGNALATO DA UN BEEP INTERMITTENTE- 4 FUNZIONI PRE-PROGRAMMATE E 10 PROGRAMMI IMPOSTABILI, PER UN TOTALE DI 40 MODALITÀ- FUNZIONI DISPONIBILI: FORA = FORATURA ALES = ALESATURA IMPL = IMPLANT PROT = PROTESI- AUTO TARATURA DEL CONTRANGOLO ALL’ACCENSIONE - VELOCITÀ VARIABILE CON PEDALE (OPZIONALE, SOLO SE ACQUISTATO PEDALINO MULTIFUNZIONE)- CONTROLLO ELETTRONICO A MICROPROCESSORE RIPROGRAMMABILE - POTENZA ASSORBITA 170 VA- PESO: 4,1 KG.- DIMENSIONI (LXPXH): 250X230X125 MM.
ACCESSORI OPZIONALI: PEDALE PNEUMATICOCARATTERISTICHE TECNICHETENSIONE DI ALIMENTAZIONE: 230 V - 50/60 HZPOTENZA NOMINALE: 170 VAGIRI: 200 MIN - 40.000 MAX CON RID.1/1PORTATA CIRCUITO IDRAULICO: 0 ÷ 50 ML/MIN
MODELLO: DI 400 (SENZA LUCE LED) MODELLO: DI 500 (CON LUCE LED)
20
sito internet: www.eosimplant.it - www.gelao.it • mail: [email protected] - [email protected] via pavoncelli, 74, 70125 - Bari • Tel/Fax 080.3210571
Distribuito da