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CATALOGO TECNICO settembre 2011
Trattamento biologico acque | Trattamento acque meteoriche | Impianti speciali | Accumulo | Accessori, certificazioni e posa
stampaggio rotazionalematerie plastiche
3
L’acqua come bene prezioso indispensabile per la comunità, oro del nostro futuro, è icona indelebile in Starplast che con studio, dedizione, ricerca e innovazione, prefissa nella sua conservazione e nel suo risparmio il proprio fine.
La produzione di manufatti di polietilene nella tecnica di stampaggio rotazionale, il rispetto delle norme nazionali ed internazionali in tema ambientale, la ricercata geometria di costruzione e la qualità dei componenti utilizzati, garantiscono una risposta efficace ed eco-nomica nei propri sistemi di depurazione, trattamento e recupero dell’acqua.
Il personale tecnico-commerciale, giovane, dinamico e intrapren-dente, assicura un servizio celere e professionale per: soluzioni progettuali, installazione, scelta del prodotto e rapidità di consegna.
La pubblicazione della “carta europea dell’acqua”, l’aver coniato lo slogan “risparmia il tuo oro blu”, i continui e indispensabili consigli di miglioramento che ci pervengono da voi tutti, ci gratificano e ci inducono a perseguire con maggiore responsabilità il perfeziona-mento e la ricerca che contribuiscono al bene di tutti noi.
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
4
Carta EuropEa dEll’aCqua(promulgata a Strasburgo il 6 Maggio 1968 dal Consiglio d’Europa)
1) Non c’è vita senza acqua. L’acqua è un bene prezioso, indispensabile per tutte le attività umane.
2) Le disponibilità di acqua dolce non sono inesauribili.E’ indispensabile preservarle, controllarle e, se possibile, accrescerle.
3) Alterare la qualità dell’acqua significa nuocere alla vita dell’uomo e degli altri esseri viventi che da lui dipendono.
4) La qualità dell’acqua deve essere tale da soddisfare tutte le esigenze delle utilizzazioni previste, ma deve soprattutto soddisfare le esigenze della salute pubblica.
5) Quando l’acqua, dopo essere stata utilizzata, è restituita al suo ambiente naturale, essa non deve compromettere i possibili usi, tanto pubblici che privati, che di questo ambiente potranno essere fatti.
6) La conservazione di una copertura vegetale appropriata, di preferenza forestale, è essenziale per la conservazione delle risorse idriche.
7) Le risorse idriche devono formare oggetto di inventario.
8) La buona gestione dell’acqua deve formare oggetto di un piano stabilito dalle autorità competenti.
9) La salvaguardia dell’acqua implica uno sforzo importante di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di informazione pubblica.
10) L’acqua è un patrimonio comune, il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di economizzarla e di utilizzarla con cura.
11) La gestione delle risorse idriche dovrebbe essere inquadrata nel bacino naturale piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche.
12) L’acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune, che necessita di una cooperazione internazionale.
5
Il presente catalogo tecnico è suddiviso nelle seguenti sezioni:
trattamEnto biologiCo
trattamEnto aCquE mEtEoriChE
impianti spECiali
aCCumulo E rECupEro aCqua
aCCEssori, CErtifiCazioniE posa in opEra
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
6
CalColo dEl numErodi abitanti EquiValEnti
Al fine di definire la potenzialità totale dell’impianto di trattamento che si desidera installare, è necessario innanzitutto calcolare il numero di Abitanti Equivalenti (A.E.) che il vostro impianto dovrà servire.
L’Abitante Equivalente (A.E.) è definito dall’art.74 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 152/06 come “carico organico biodegradabile avente una richiesta di ossigeno a 5 giorni (BOD5) pari a 60 grammi di ossigeno al giorno”.
Se l’impianto accoglie anche acque reflue di origine non domestica, ma assimilabile dal punto di vista qualitativo a quelle domestiche, la valutazione del relativo carico organico biodegradabile viene effettuata determinando la popolazione fittizia, cioè il numero di abitanti fittizio che produce un carico organico biodegradabile complessivamente equivalente a quello posseduto dalle acque reflue di natura non domestica. Pertanto, noti gli abitanti effettivi residenti, quelli fittizi e il carico organico generato da un singolo individuo (abitante equivalente), si può determinare il carico organico totale che deve essere raccolto, smaltito e depurato nell’impianto a servizio del generico abitato.
Per semplicità, riportiamo di seguito le indicazioni su come calcolare il numero di abitanti equivalenti della propria tipologia di utenza.Tali indicazioni sono presenti anche in molti regolamenti emanati in merito dalle varie ARPA del territorio Nazionale.
idEntifiCazionE del CodiCE
Per una migliore identificazione del prodotto, nella scelta del proprio impianto di trattamento dello scarico, è stato creato un codice di semplice lettura.
IMF C 1200 DS
tIpo DI proDotto (imhoff) voluME (litri)
tIpo DI ManuFatto(corrugata)
tIpo DI SCarICo(semestrale)
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tabElla ComparatiVa di rifErimEntoCasE di CiVilE abitazionE
albErghi, Villaggi turistiCi,agriturismi, CasE di riposo E simili
CampEggi
sCuolE
CasErmE, prigioni
uffiCi, nEgozi, attiVita’CommErCiali in gEnErE
fabbriChE, laboratori artigia-nali ChE non produCano aCquE rEfluE di laVorazionE
CinEma, tEatri, salE ConVEgni,musEi impianti sportiVi
bar, CirColi, Club
ospEdali, CliniChE
palEstrE
ristoranti, mEnsE, trattoriE
- in merito ai soli abitanti residenti e fluttuanti vale di regola la seguente equivalenza
- oppure considerando il numero di case di civile abitazione ci si può basare sulla superficie lorda/volume dell’edificio
- o sul conteggio dei posti letto in base alla superficie delle camere da letto:
- oppure in base alla superficie delle camere da letto
- superati i 14 m2 ogni 6 m2 in più va aggiunto
- oppure in base alla superficie della sala da pranzo (1 persona occupa 1,20 m2):
• 1 persona = 1 a.e.
• 35 m2 = 1 a.e.• 100 m3 = 1 a.e.
• < 14 m2 = 1 a.e.• ≥ 14 m2 = 2 a.e.
• 2 posti letto = 1 a.e.• 3 addetti = 1 a.e.
• < 14 m2 = 1 a.e.
• 1 a.e.
• 3 coperti = 1 a.e.• 3 addetti = 1 a.e.
• 3,60 m2 = 1 a.e.
• 2 posti letto = 1 a.e.• 3 addetti = 1 a.e.
• 10 alunni = 1 a.e.
• 1 posto letto = 1,5 a.e.
• 3 impiegati = 1 a.e.
• 2 lavoratori = 1 a.e.
• 1 w.c. = 4 a.e. (opp. 30 posti = 1 a.e.)• 3 addetti = 1 a.e.
• 7 clienti = 1 a .e.• 3 addetti = 1 a.e.
• 2 posti letto = 1 a.e.• 3 addetti = 1 a.e.
• 10 frequentatori = 1 a.e.
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informazioni gEnEraliL’eliminazione dell’inquinamento prodotto dalle sostanze
organiche presenti nelle acque di scarico ad oggi viene
effettuato mediante dei processi biologici che distruggono
tali sostanze con meccanismi analoghi a quelli d’autodepu-
razione di un corpo idrico, ma con la differenza di una mag-
giore velocità e una maggiore resa di trasformazione.
Come in natura, così in ambito tecnologico, le condizioni in
cui i processi biologici di spurgo idrico si realizzano, possono
essere aerobiche o anaerobiche, cioè caratterizzate dall’in-
tervento dell’ossigeno o dalla sua assenza. In entrambi i casi
questi meccanismi vengono attivati per mezzo di veri e pro-
pri “esseri viventi”, detti microrganismi eterotrofi, che si cibano
delle sostanze organiche presenti nell’acqua reflua da depurare.
La scelta delle condizioni depurative viene fatta sulla base
dei risultati che si vogliono ottenere.
Possiamo suddividere questi processi di depurazione in 3
macrogruppi:
trattaMEnto prIMarIo
Consiste essenzialmente in un processo fisico di separazione
ed un processo anaerobico di digestione .
trattaMEnto SEConDarIo
Effettua la rimozione degli inquinanti sia in ambiente aerobico
che in ambiente anaerobico.
trattaMEnto tErZIarIo
E’ il processo di affinamento del refluo atto ad ottenere una
maggiore qualità dello scarico. Questa sezione, non presente
nel catalogo, viene eseguita su impianti personalizzati,
richiedendo all’ufficio tecnico Starplast.
Inoltre, Starplast offre servizi e soluzioni per tutte le condizioni
depurative riferite ai processi di depurazione sopra indicati.
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DESCrIZIonEE’ la prima fase del processo di depurazione di un’acqua reflua, che comporta la sedimentazione dei solidi sospesi mediante processi fisici e/o chimico-fisici, a seguito dei quali, prima dello scarico, il BOD5 delle acque in tratta-mento deve essere ridotto almeno del 20% ed i solidi sospesi totali almeno del 50%.
proDottIDEgRASSATORE
SETTICA
ImhOff
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trattamento biologico acque | trattamento primario12
voCE DI CapItolatofornitura di pozzetto degrassatore in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), con struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 2 tappi di ispezione (entrata/uscita) e setto divisorio di sifonatura per separazione grassi.Il degrassatore dovrà essere adatto al trattamento delle acque grigie provenienti da civile abitazione o assimilabili, con volume totale di lt ........... , potenzialità ............... AE ed idoneo allo scarico in .............. .
degrassatore DEG ...
MoDEllI DISponIbIlI
OTTAgONALE “O“
CORRugATO “C“
kOmPATTO “k“
mODuLARE “m“
13
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
acque grigiedEgrassatorE
imhoff imf ...
pozzettofiscale pof ...
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trattamento biologico acque | trattamento primario14
valori dimensionali
4 -DEG o 150 t3
modello
potenzialità
150 10260x60 25557 2049/47 50 0,50 80
101214
---
DEG K 300 t3DEG K 400 t3DEG K 500 t3
270350450
6889
109
95x64120x80120x80
171222274
626070
405264
52/5048/4558/55
100130160
1,001,301,60
80125125
DEG C 800 t3DEG C 1200 t3DEG C 1600 t3DEG C 2000 t3
22304250
----
860113016801950
6298
130163
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
155245326408
105127171193
76120160200
73/7095/92
140/137162/159
190300400500
1,903,004,005,00
125125125125
a.E. copertivolumetotale
hggrassiL x L hi
inertih volumegrassi
hin/out
volumeinerti portata ø
in/out
lt mmcm mmcm ltcm lt l/sec. mm
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoI separatori di grassi, detti comunemente “degrassatori”, sono attualmente regolamentati dalla Norma uNI EN 1825 Parte 1 e 2, che ne impone l’impiego ogni qualvolta sia necessario separare dalle acque reflue i grassi ed oli di origine vegetale e animale. Per le concentrazioni dei parametri di oli e grassi vegetali ammessi su uno scarico in pubblica fognatura occorre far riferimento alla Tab. 3 All. 5 del D.Lgs. 152/06.
rEnDIMEntI DEpuratIvIgrassi e oli animali/vegetali: < 40 mg/lRiduzione sostanze sedimentabili e flottanti: > 90%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
SCARICO IN PuBBLICA fOgNATuRA t3 (TAB.III) uSI CIvILI
3 -DEG o 150 nr
DEG C 800 nrDEG C 1200 nrDEG C 1600 nrDEG C 2000 nr DEG C 3500 nrDEG C 4000 nrDEG C 4500 nrDEG C 5000 nr
DEG n 9000 nrDEG M 12000 nrDEG M 15000 nrDEG M 18000 nrDEG M 21000 nrDEG M 24000 nr
150 10260x60 25557 2049/47 50 0,50 80
5 79
---
DEG K 300 nr DEG K 400 nrDEG K 500 nr
270350450
6889
109
95x64120x80120x80
171222274
626070
405264
52/5048/4558/55
100130160
1,001,301,60
80125125
1621303658687787
164219273328382437
6484
120144232272308348
656876
1092131215281748
8601130168019503160369042304750
90001200015000180002100024000
6298
130163110126142157
152141147141145141
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
210x285210x440210x465210x620210x645210x800
155245326408275315354393
379353367353362353
105127171193149170191212
234234234234234234
76120160200280320360400
720960
1200144016801920
73/7095/92
140/137162/159127/124148/145169/165190/187
199/194206/201199/194206/201199/194206/201
190300400500700800900
1000
180024003000360042004800
1,903,004,005,007,008,009,00
10,00
182430364248
125125125125125160160160
160160160160160160
SCARICO IN SuBIRRIgAZIONE (tipo E. Romagna) nr (Norme Reg.) uSI PROfESSIONALI E uSI CIvILI
degrassatore DEG ...
15
accessori consigliati
200
200
200200200
200200200
200
200
200200200
200200200
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
pro prS
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza il degrassatore è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza che si può riflettere sulle unità a valle del degrassatore per il conseguente trascinamento del materiale galleggiante con l’effluente; inoltre può verificarsi l’emissione di cattivi odori. Consigliamo quindi di:1. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostrui-sca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate median-te le aperture superiori munite di coperchi a vite.2. verificare periodicamente che il livello dei materiali flottanti in superficie non superino il fondo del tubo di uscita.3. Prelevare periodicamente i grassi galleggianti ed il materiale depositatosi nel fondo della vasca, contattando aziende specializzate.
- Dotazione idrica: 50 lt/A.E. x giorno- Tempo di ritenzione sulla qp: 5÷8’ - Tempo di ritenzione sulla qm: 15’ - 1 a.e. 4 pasti (n. coperti)
* per modalità d’interro vedi pag. 141
SUOLO
DovE SI uSacivile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA trat
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trattamento biologico acque | trattamento primario16
voCE DI CapItolatofornitura di fossa settica tipo....... (monocamerale/bicamerale/tricamerale) in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm) struttura irrigidita da nervature verticali ed oriz-zontali, con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo di 400 mm. La fossa settica, dovrà essere adatta al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, con volume totale di lt .......... , potenzialità di ............. AE ed idonea allo scarico in ..............................
settica SEt ...
MoDEllI DISponIbIlI
CORRugATA
NERvATA
mODuLARE
17
monocameraLe
bicameraLe
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
acque grigie
sEttiCa
pozzettofiscalepof ...
pozzettodi cacciata
poc ...
degrassatoredeg ...
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trattamento biologico acque | trattamento primario18
valori dimensionali
1620313659697989
105225
SEt C 800 SMSEt C 1200 SMSEt C 1600 SMSEt C 2000 SMSEt C 3500 SMSEt C 4000 SMSEt C 4500 SMSEt C 5000 SMSEt n 9000 SMSEt M 12000 SMSEt M 15000 SMSEt M 18000 SM
SEt C 800 SbSEt C 1200 SbSEt C 1600 SbSEt C 2000 SbSEt C 3500 SbSEt C 4000 SbSEt C 4500 SbSEt C 5000 SbSEt M 12000 SbSEt M 15000 SbSEt M 24000 Sb
SEt C 800 StSEt C 1200 StSEt C 1600 StSEt C 2000 StSEt C 3500 StSEt C 4000 StSEt C 4500 StSEt C 5000 StSEt M 18000 StSEt M 36000 St
modello
potenzialità
a.E. volumelt.
n. vasche
MonoCaMEralE
bICaMEralE
trICaMEralE
67
1113212528326080
100120
8601130168019503160369042304760 9000
120001500018000
111111111111
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
210x285210x440210x465210x620
125125125125125160160160160160160160
105127171193149170191212234234234234
73/7095/92
140/137162/159127/124148/145169/165190/187199/194206/201199/194206/201
101320233844515770
110145
17202260336039006320738084609520
120001500024000
22222222111
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
210x440210x465210x800
125125125125125160160160160160160
105127171193149170191212234234234
73/6795/89
140/134162/156127/121148/142169/162190/184206/201199/194206/201
25803390504058509480
1107012690142801800036000
3333333311
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
210x620210x1160
125125125125125160160160160160
105127171193149170191212234234
73/6495/86
140/131162/153127/118148/139169/159190/181206/201206/201
ø tuboin/outL 2 x L1 h h
in/out
mmcm cm cm
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoLe fosse biologiche, dette anche fosse settiche, sono regolamentate dalla Delibera Interministeriale del 4 febbraio 1977 e dalle disposizioni degli Enti locali deputati ai controlli (ARPA, Provincia e gestore del Servizio Idrico Integrato).
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione componente organica fanghi: circa 50%Riduzione del BOD5 : circa 30%
settica SEt ...
19
accessori consigliati
pro prS GrI tpa
400400400400400400400400620620620
400400400400400400400400620620
400400400400400400400400
///
400400400400400400400400
//
400400400400400400400400620620620620
400400400400400400400400
////
////////
600600600600
////////
50505050
////////
600600600
////////
505050
////////
600600
////////
5050
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza le fosse biologiche è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza, che si può riflettere sulle unità a valle del degrassatore per il conseguente trascinamento del materiale galleggiante con l’effluente; inoltre può verificarsi l’emissione di cattivi odori. Consigliamo quindi di: 1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda Starplast.2. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori mu-nite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.3. verificare periodicamente, aprendo il tappo di ispezione posi-zionato sull’uscita delle acque depurate, che il livello dei fanghi presenti nella vasca non superi i 2/3 del volume totale.4. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, una par-te dei fanghi presenti nella sezione di digestione contattando Aziende specializzate.5. Riguardo al prelievo dei fanghi, si rimanda a quanto disposto dal Decreto ministeriale 4 febbraio 1977.
- carico dimensionale 250 lt /A.E.- carico idraulico 250 lt /A.E. x giorno- Tempo di detenzione 4 - 6 ore (sulla portata di punta)- Portata di punta 3 x Qm
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSacivile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA trat
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bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento primario20
imhoff IMF ...
MoDEllI DISponIbIlI
STRETTA “S“
CORRugATA “C“
NERvATO “N“
mODuLARE “m“
CORRugATA SuPER “CS“
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoLe fosse biologiche di tipo Imhoff sono attualmente regolamentate dalla Norma uNI-EN 12566 Parte 1. Dal punto di vista della normativa Nazionale esse vengono citate nell’allegato 5 punto 3 delle indicazioni generali del D.Lgs n. 152/06. Tali indicazioni fanno riferimento anche alla Delibera Interministeriale del 4 febbraio 1977. molte Regioni e molte ARPA locali hanno emesso linee guida per il loro dimensionamento e la loro metodologia di installazione.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione componente organica fanghi: circa 50%Riduzione del BOD5: circa 30%Standard qualitativi: D. Lgs. 152/06
21
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
acque grigie
imhoff
pozzettofiscalepof ...
pozzettodi cacciata
poc ...
degrassatoredeg ...
trat
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trattamento biologico acque | trattamento primario22
SCARICO IN PuBBLICA fOgNATuRA FSvalori dimensionali
67
IMF S 600 FSIMF S 750 FS
IMF C 800 FSIMF C 1200 FSIMF C 1600 FSIMF C 2000 FS
IMF CS 2700 FSIMF CS 3300 FSIMF CS 3900 FSIMF CS 4500 FSIMF CS 5100 FS
modello
potenzialità
a.E.
570780
105x80105x80
101131
85/82115/112
380520
190260
125125
860113016801950
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
95117161183
73/7095/92
140/137162/159
580760
11201300
280370560650
125125125125
IMF n 9000 FS 9000 210x285 234 199/195 6600 2400 16080
IMF M 12000 FSIMF M 15000 FSIMF M 18000 FSIMF M 21000 FSIMF M 24000 FSIMF M 27000 FS
120001500018000210002400027000
210x440210x465210x620210x645210x800210x825
234234234234234234
206/201199/195206/201199/195206/201199/195
90001100013500154001800019800
300040004500560060007200
160160160160160160
120150 180210240270
8111619
2732384349
27203210377043304860
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
136157178199220
110/107129/126151/148172/170193/191
18202140252028903240
9001070125014401620
125160160160160
hin/outvolume digestione sedimen. ø
in/out
lt lt
L2 x L1
cm lt
h
cm cm mm
imhoff IMF FSvoCE DI CapItolatofornitura di fossa Imhoff in polietilene monoblocco da interro, spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. La imhoff dovrà essere adatta al trattamento delle acque provenienti da civile abitazione o assimilabili, dimensionata per lo spurgo dei fanghi semestrale, con volume totale di litri ......., potenzialità di ......... AE ed idonea allo scarico in pubblica fognatura.
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accessori consigliati
620 / 600 50
200/400200/400
620620620620620620
200/400200/400200/400200/400
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505050505050
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paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la vasca imhoff è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza che si può riflettere sulle unità a valle della vasca per il conseguente trascinamento del materiale galleggiante con l’effluente; inoltre può verificarsi l’emissione di cattivi odori. Consigliamo quindi di:1. verificare che l’istallazione sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate sull’ apposita scheda.2. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.3. verificare periodicamente, aprendo il tappo di ispezione posi-zionato sull’uscita delle acque depurate, che il livello dei fanghi presenti nella sezione di digestione non superi il livello di fondo della sezione di sedimentazione.4. Prelevare periodicamente, almeno semestralmente, una parte dei fanghi presenti nella sezione di digestione contattando aziende specializzate.5. Riguardo il prelievo dei fanghi si rimanda a quando disposto dal Dm 4 /12 /1977.
- Sedimentazione 50 lt /A.E.- Digestione 150 lt /A.E.- carico dimensionale 200 lt /A.E. x 12 ore/giorno- carico idraulico 250 lt /A.E. x giorno- Tempo di detenzione 2 - 4 ore (sulla portata di punta)- Portata di punta 3 x Qm
pro prS GrI tpa
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSacivile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA trat
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trattamento biologico acque | trattamento primario24
SCARICO PuBBL. fOgNATuRA/DISP. SPuRgO fANghI SEmESTRALE DS (TAB.III)valori dimensionali
45
IMF S 600 DSIMF S 750 DS
IMF C 800 DSIMF C 1200 DSIMF C 1600 DSIMF C 2000 DS
IMF CS 2700 DSIMF CS 3300 DSIMF CS 3900 DSIMF CS 4500 DSIMF CS 5100 DS
modello
potenzialità
a.E.
570780
105x80105x80
101131
85/82115/112
420570
150210
125125
54IMF n 9000 DS 9000 210x285 234 199/195 6600 2400 160
IMF M 12000 DSIMF M 15000 DSIMF M 18000 DSIMF M 21000 DSIMF M 24000 DSIMF M 27000 DSIMF M 30000 DSIMF M 36000 DSIMF M 42000 DS
80100120145160180200240280
120001500018000210002400027000300003600042000
210x440210x465210x620210x645210x800 210x825210x980
210x1160210x1340
234 234234234234234234234234
206/201 199/195206/201199/195206/201199/195206/201206/201206/201
8800 110001320015400 1760019800220002640030800
32004000480056006400720080009600
11200
160160160160160160160160160
57
1012
860113016801950
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
95117161183
73/7095/92
140/137162/159
630830
12301430
230300450520
125125125125
1821252933
27203210377043304860
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
136157178199220
110/107129/126151/148172/170193/191
20002360277032003560
720850
100011301300
125160160160160
hin/outvolume digestione sedimen. ø
in/out
lt lt
L 2 x L1
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h
cm cm mm
imhoff IMF DSvoCE DI CapItolatofornitura di fossa Imhoff in polietilene monoblocco da interro, spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. La imhoff, dovrà essere adatta al trattamento delle acque prove-nienti da civile abitazione o assimilabili, dimensionata per lo spurgo dei fanghi semestrale, con volume totale di litri ..........., potenzialità di ................ AE ed idonea allo scarico in dispersione.
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accessori consigliati
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la vasca imhoff è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza che si può riflettere sulle unità a valle della vasca per il conseguente trascinamento del materiale galleggiante con l’effluente; inoltre può verificarsi l’emissione di cattivi odori. Consigliamo quindi di:1. verificare che l’istallazione sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate sull’ apposita scheda.2. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostrui-sca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate median-te le aperture superiori munite di coperchi a vite.3. verificare periodicamente che il livello dei fanghi presenti nella sezione di digestione non superi il livello di fondo della sezione di sedimentazione aprendo il tappo di ispezione posizionato sull’u-scita delle acque depurate.4. Prelevare periodicamente, almeno semestralmente, una par-te dei fanghi presenti nella sezione di digestione contattando Aziende specializzate.5. Riguardo il prelievo dei fanghi si rimanda a quando disposto dal Dm 4 /12 /1977.
- Sedimentazione 40 lt /A.E.- Digestione 110 lt /A.E.- carico dimensionale 150 lt /A.E. - carico idraulico 250 lt /A.E. x giorno- Tempo di detenzione 4 - 6 ore (sulla portata di punta)- Portata di punta 3 x Qm
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSacivile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
620 / 600 50
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620620620620620620620620620
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trattamento biologico acque | trattamento primario26
SCARICO DISP. SPuRgO fANghI ANNuALE NORmE REgIONALI (E. Romagna) Davalori dimensionali
23
IMF S 600 DaIMF S 750 Da
IMF M 12000 Da IMF M 15000 DaIMF M 18000 DaIMF M 21000 DaIMF M 24000 DaIMF M 27000 DaIMF M 30000 DaIMF M 36000 DaIMF M 42000 Da
IMF C 800 DaIMF C 1200 DaIMF C 1600 DaIMF C 2000 Da
IMF CS 2700 DaIMF CS 3300 DaIMF CS 3900 DaIMF CS 4500 DaIMF CS 5100 Da
modello
potenzialità
a.E.
570780
105x80105x80
101131
85/82115/112
460620
110160
125125
32IMF n 9000 Da 9000 210x285 234 199/195 7200 1800 160
4860728496
108120144168
120001500018000210002400027000300003600042000
210x440210x465210x620 210x645210x800 210x825210x980
210x1160210x1340
234234234234234234234234234
206/201199/195 206/201199/195206/201199/195206/201206/201206/201
960012000 14400168001920021600 240002880033600
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160160160160160160160160160
3468
860113016802000
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
950117016101830
73/7095/92
140/137162/159
690910
13501600
170220330400
125125125125
1113151820
27503250377045005000
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
13601570178019902200
110/107129/126151/148172/170193/191
22002600302036004000
550650750900
1000
125160160160160
hin/outvolume digestione sedimen. ø
in/out
lt lt
L2 x L1
cm lt
h
cm cm mm
imhoff IMF DavoCE DI CapItolatofornitura di fossa Imhoff in polietilene monoblocco da interro, spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm.La imhoff, dovrà essere adatta al trattamento delle acque provenienti da civile abitazione o assimilabili, dimensio-nata per lo spurgo dei fanghi annuale, con volume totale di litri ......, potenzialità di ........... AE ed idonea allo scarico in dispersione.
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accessori consigliati
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la vasca imhoff è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza che si può riflettere sulle unità a valle della vasca per il conseguente trascinamento del materiale galleggiante con l’effluente; inoltre può verificarsi l’emissione di cattivi odori. Consigliamo quindi di:1. verificare che l’istallazione sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate sull’ apposita scheda.2. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori mu-nite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.3. verificare periodicamente, aprendo il tappo di ispezione posi-zionato sull’uscita delle acque depurate, che il livello dei fanghi presenti nella sezione di digestione non superi il livello di fondo della sezione di sedimentazione.4. Prelevare periodicamente, almeno annualmente, una parte dei fanghi presenti nella sezione di digestione contattando Aziende specializzate.5. Riguardo il prelievo dei fanghi si rimanda a quando disposto dal Dm 4 /12 /1977.
- Sedimentazione 50 lt /A.E.- Digestione 200 lt /A.E.- carico dimensionale 250 lt /A.E. - carico idraulico 250 lt /A.E. x giorno- Tempo di detenzione 6 - 8 ore (sulla portata di punta)- Portata di punta 3 x Qm
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSacivile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
620 / 600 50
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200/400200/400200/400200/400
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DESCrIZIonEIl Trattamento Secondario viene effettuato solita-mente a seguito del trattamento primario e pre-vede la rimozione delle sostanze organiche tra-mite ossidazione batterica aerobica (trattamento a fanghi attivi) o anaerobica (filtri percolatori anaerobici). mediante l’aerazione (o ossidazione biologica), i solidi sospesi non sedimentabili e quelli disciolti biodegradabili vengono convertiti in fanghi sedimentabili. Segue quindi la sedimen-tazione secondaria, che ha il compito di eliminare i fanghi sedimentabili prodotti nella fase di ossi-dazione.
proDottIfILTRO PERCOLATORE ANAEROBICO
fILTRO PERCOLATORE AEROBICO (uscita alta, bassa)
DEPuRATORE (fanghi attivi)
ImPIANTO OSSIDAZIONE BIOLOgICA
ImPIANTO fANghI ATTIvI
ImPIANTO fANghI ATTIvI A PORTATA COSTANTE
SEQuENCINg BATCh REACTOR
fITODEPuRAZIONEtr
atta
men
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acq
ue
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo303030
fiLtro percoLatoreanaerobico Fpn ...
MoDEllI DISponIbIlI
CORRugATO “C“
mODuLARE “m“
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoPer gli impianti di depurazione dei reflui civili, equipaggiati con unità a filtro percolatore, con scarichi diversi dalla pubblica fo-gnatura, occorre far riferimento al D. Lgs. 152/06 ed alle varie disposizioni regionali locali come ad esempio la Delibera giunta Regionale Emilia Romagna n. 1053/2003 emessa per gli scarichi di acque reflue domestiche.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRimozione componente organica fanghi: circa 50% Rimozione del BOD5: > 75%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
31
1500
19501950
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
acque grigie
pErColatorEanaErobiCo
imhoffimf ...
imhoff(ae/2)imf ...
pozzettofiscalepof ...
degrassatoredeg ...
1850
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trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo32
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI t3 (TAB.III)valori dimensionali
Fpn C 800 t3Fpn C 1200 t3Fpn C 1600 t3Fpn C 2000 t3
modello
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale h filtro superficie
filtrovolume
filtro
cmlt
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
860113016801950
95117161183
125125125125
73/7095/90
140/137162/159
0,600,821,271,49
1,231,231,231,23
0,741,011,561,83
569
11
a.E.m
h
cm m2
øin/outmm cm m3
Fpn n 3000 t3Fpn n 5000 t3Fpn n 9000 t3
152543
125x290183x238210x285
334056008560
133214234
160125160
118/115204/201199/195
1,131,501,50
3,133,554,75
3,305,307,13
Fpn CS 2700 t3Fpn CS 3300 t3Fpn CS 3900 t3Fpn CS 4500 t3Fpn CS 5100 t3
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
27203210377043304860
136157178199220
125160160160160
110/107129/126151/148172/170193/191
0,971,161,411,601,81
2,542,542,542,542,54
2,472,953,594,074,60
1417192326
Fpn M 12000 t3Fpn M 15000 t3Fpn M 18000 t3Fpn M 21000 t3Fpn M 24000 t3Fpn M 27000 t3Fpn M 30000 t3Fpn M 36000 t3Fpn M 42000 t3
210x440 210x465210x620 210x645210x800210x825 210x980
210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
7,228,97
10,8312,4814,4316,0318,0421,6525,25
10,8313,4616,2318,7221,6524,0427,0632,4737,88
55708595
110125140170200
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAvalori dimensionali
modello
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale
cmlta.E.
h
cm
øin/outmm cm
h filtro superficiefiltro
volumefiltro
m m2 m3
sedim. primaria
lt
FSn M 5000 t3FSn M 12000 t3FSn M 15000 t3FSn M 18000 t3FSn M 21000 t3FSn M 24000 t3FSn M 27000 t3FSn M 30000 t3FSn M 36000 t3FSn M 42000 t3
125x451210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
4800120001500018000210002400027000300003600042000
133234234234234234234234234234
125160160160160160160160160160
118/115206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
1,131,501,501,501,501,501,501,501,501,50
3,133,614,497,228,01
10,8311,5414,4318,0421,65
3,305,416,73
10,8312,0216,2317,3221,6527,0632,47
1400600075006000750060007500600060006000
15303855658595
110140170
fiLtro percoLatore anaerobico Fpn ...voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore anaerobico batterico in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riempito con elementi in polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) per la formazione di flora batterica adesa, dovrà essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi despositati sul fondo vasca. Il filtro batterico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ........., potenzialità di............. AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali.
33
accessori consigliati
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda.2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico previsto. Dopo alcune settimane di alimentazione con liquame fresco, si dovrà notare la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento. 3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.4. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di riem-pimento all’interno della vasca rimanga costante e che non intor-bidisca eccessivamente il refluo in uscita.5. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di acqua a pressione possibilmente in controcorrente.Questa operazione va effettuata contattando aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).6. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fanghi e la crosta presenti nella vasca contattando aziende specia-lizzate.
- Fattore di carico Volumetrico 0,3 kg BOD5 /m3xg - carico organico in ingresso 50 g BOD5 /A.E. x giorno- carico idraulico 250 litri/A.E. x giorno- Superficie specifica corpi di riempimento 140 m3/m3
- Volume unitario corpi di riempimento 0,18 m3/A.E.- Portata di punta 3 x Qm
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
pro prS
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////
125125125125
620500620
///
600/
600
//
50
125125160
200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400
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125125125125125
620620620620620620620620620
/////////
600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
GrI tpa pCl
accessori consigliati
pro prS
620620620620620620620620620620
//////////
600600600600600600600600600600
/505050505050505050
125160160160160160160160160160
GrI y tpa pCl o
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA tr
atta
men
to b
iolo
gico
acq
ue
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo34
DImENSIONAmENTO SECONDO NORmATIvE REgIONALI (Emilia Romagna) nr
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATA
fiLtro percoLatore anaerobico Fpn ...
valori dimensionali
valori dimensionali
modello
modello
potenzialità
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale h filtro superficie
filtrovolume
filtro
cmlta.E.
a.E.
m
h
cm m2
øin/outmm cm m3
Fpn CS 3900 nr Ø 1803770 178 125 151/148 1,41 2,54 3,595
he/huL2 x L1volumetotale h filtro superficie
filtrosedim.
primariavolume
filtro
cmlt m
h
cm m2 lt
øin/outmm cm m3
FSn M 5000 nrFSn M 12000 nrFSn M 15000 nrFSn M 18000 nrFSn M 21000 nrFSn M 24000 nrFSn M 27000 nrFSn M 30000 nrFSn M 36000 nrFSn M 42000 nr
48
1016182426324048
125x451210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
4800120001500018000210002400027000300003600042000
133234234234234234234234234234
125160160160160160160160160160
118/115206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
1,131,501,501,501,501,501,501,501,501,50
3,133,614,497,228,01
10,8211,5414,4318,0421,65
3,305,416,73
10,8312,0216,2317,3221,6527,0632,47
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Fpn n 3000 nrFpn n 5000 nrFpn n 9000 nr
48
10
125x290183x238210x285
334056008560
133214234
160125160
118/115204/201199/195
1,131,501,50
3,133,554,75
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Fpn M 12000 nr Fpn M 15000 nrFpn M 18000 nr Fpn M 21000 nrFpn M 24000 nrFpn M 27000 nrFpn M 30000 nrFpn M 36000 nrFpn M 42000 nr
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210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
7,228,97
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10,8313,4616,2318,7221,6524,0427,0632,4737,88
162024283236404856
voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore anaerobico batterico in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispe-zione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riempito con elementi in polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) per la formazione di flora batterica adesa, dovrà essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi despositati sul fondo vasca. Il filtro batterico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, dimen-sionato secondo Normative Regionali (A.E.=Sxh2), installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ........., potenzialità di ............ AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali o dispersione su terreno.
35
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda.2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico pre-visto. Dopo alcune settimane di alimentazione con liquame fresco, si dovrà notare la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento. 3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.4. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di riem-pimento all’interno della vasca rimanga costante e che non intorbidi eccessivamente il refluo in uscita.5. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di ac-qua a pressione possibilmente in controcorrente.Questa operazione va effettuata contattando aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).6. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fanghi e la crosta presenti nella vasca contattando aziende specia-lizzate.
accessori consigliati
accessori consigliati
pro
pro
prS
prS
200/400 200/400 / /
620620620620620620620620620620
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600600600600600600600600600600
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600/
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620620620620620620620620620
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600600600600600600600600600
505050505050505050
GrI
GrI y
tpa
tpa
* per modalità d’interro vedi pag. 141
- Fattore di carico Volumetrico 0,3 kg BOD5 /m3xg - carico organico in ingresso 50 g BOD5 /A.E. x giorno- carico idraulico 250 lt/A.E. x giorno- Superficie specifica corpi di riempimento 140 m3/m3
- Superficie di percolamento S=A.E./h² (h=altezza filtro) - Portata di punta 3 x Qm
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA tr
atta
men
to b
iolo
gico
acq
ue
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo36
fiLtro percoLatoreaerobico uscita bassa FPaL ...
MoDEllI DISponIbIlI
CORRugATO “C“
mODuLARE “m“
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoPer gli impianti di depurazione dei reflui civili, equipaggiati con unità a filtro percolatore, con scarichi diversi dalla pubblica fognatura, occorre far riferimento al D. Lgs. 152/06 ed alle varie disposizioni regionali locali come ad esempio la Delibera giunta Regionale Emilia Romagna n. 1053/2003 emessa per gli scarichi di acque reflue domestiche.
rEnDIMEntI DEpuratIvI Rimozione componente organica fanghi: circa 50%Riduzione del BOD5 > 75%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
37
modello fPAL
modello fSAL
1500
1950
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
acque grigie
pErColatorEaErobiCo
imhoffimf ...
imhoff(ae/2)imf ...
pozzettofiscalepof ...
degrassatoredeg ...
1850
1850
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo38
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI t3 (TAB.III)
fiLtro percoLatore aerobico u.b. FPaL ...
valori dimensionali
Fpal C 800 t3Fpal C 1200 t3Fpal C 1600 t3Fpal C 2000 t3
modello
potenzialità
Fpal CS 2700 t3Fpal CS 3300 t3Fpal CS 3900 t3Fpal CS 4500 t3Fpal CS 5100 t3
569
11
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
860113016801950
950117161183
125125125125
73/1795/17
140/17162/17
0,600,821,271,49
a.E.he/huL2 x L1volume
totale h filtro superficifiltro
vol. corpi diriempimento
cmlt m
h
cm
øin/outmm cm m2 m3
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
27203210377043304860
136157178199220
125160160160160
110/17129/20151/20172/20193/20
0,971,161,411,601,81
1,231,231,231,23
0,741,011,561,83
2,542,54 2,54 2,54 2,54
2,472,953,594,074,60
1417192326
Fpal n 3000 t3Fpal n 5000 t3Fpal n 9000 t3
152543
125x290238x183210x285
334056009000
133214234
125125160
118/20204/25199/25
1,131,501,50
3,305,307,13
3,133,554,75
Fpal M 12000 t3Fpal M 15000 t3Fpal M 18000 t3 Fpal M 21000 t3Fpal M 24000 t3 Fpal M 27000 t3Fpal M 30000 t3Fpal M 36000 t3Fpal M 42000 t3
55708595
110125140170200
210x440210x465210x620210x645210x800210x825200x980
210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234 234234234
160160160160160160160160160
206/25199/25206/25199/25206/25199/25206/25206/25206/25
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
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7,228,97
10,8312,4814,4315,0318,0421,6525,25
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAvalori dimensionali
modello
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale
cmlta.E.
h
cm
øin/outmm mm
h filtro superficiefiltro
volumefiltro
m m2 m3
sedim. primaria
lt
FSal M 5000 t3FSal M 12000 t3FSal M 15000 t3FSal M 18000 t3FSal M 21000 t3FSal M 24000 t3FSal M 27000 t3FSal M 30000 t3FSal M 36000 t3FSal M 42000 t3
125x451210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
4800120001500018000210002400027000300003600042000
133234234234234234234234234234
125160160160160160160160160160
118/20206/25199/25206/25199/25206/25199/25206/25206/25206/25
1,131,501,501,501,501,501,501,501,501,50
3,133,614,497,228,01
10,8311,5414,4318,0421,65
3,305,416,73
10,8312,0216,2317,3221,6527,0632,47
1400600075006000750060007500600060006000
15303855658595
110140170
voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore aerobico batterico in polietilene monoblocco da interro con uscita sul fondo vasca a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riem-pito di elementi di polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) per la formazione di flora batterica adesa, dovrà essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi depositati sul fondo vasca. Il filtro batterico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ...................., potenzialità di .................... AE e idoneo allo scarico in acque superficiali.
39
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda.2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico pre-visto. Dopo alcune settimane di alimentazione con liquame fresco, si dovrà notare la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento. 3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.4. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di riem-pimento all’interno della vasca rimanga costante e che non intorbi-disca eccessivamente il refluo in uscita.5. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di acqua a pressione possibilmente in controcorrente.Questa operazione va effettuata contattando aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).6. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fan-ghi e la crosta presenti nella vasca contattando aziende specializzate.
- Fattore di carico Volumetrico 0,3 kg BOD5 /m³xg - carico organico in ingresso 50 g BOD5 /A.E. x giorno- carico idraulico 250 lt/A.E. x giorno- Superficie specifica corpi di riempimento 140 m²/m³ - Volume unitario corpi di riempimento 0,18 m³/A.E.- Portata di punta 3 x Qm
accessori consigliati
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400
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prS
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600600600600600600600600600
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505050505050505050
160160160160160160160160160
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600600600
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50
125125160
GrI
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tpa
tpa
pCl
pCl
accessori consigliati
620 620620620620620620620620620
//////////
600600600600600600600600600600
/505050505050505050
125160160160160160160160160160 * per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA tr
atta
men
to b
iolo
gico
acq
ue
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo40
DImENSIONAmENTO SECONDO NORmE REgIONALI (Emilia Romagna) nr
fiLtro percoLatore aerobico u.b. Fpal ...
valori dimensionali
modello
potenzialità
a.E.
Fpal CS 3900 nr
Fpal M 12000 nrFpal M 15000 nrFpal M 18000 nrFpal M 21000 nrFpal M 24000 nrFpal M 27000 nrFpal M 30000 nrFpal M 36000 nrFpal M 42000 nr
volumetotale
5 Ø 180 178 160 151/20 1,41 2,54 3,59
161824283236404856
210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
12000150008000
210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/25199/25206/25199/25206/25199/25206/25206/25206/25
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
7,228,97
10,8312,4814,4315,0318,0421,6525,25
10,8313,4615,2318,7221,6524,0427,0632,4737,88
3770
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAvalori dimensionali
modello
potenzialità
a.E.he/huL2 x L1volume
totalecmlt
h
cm
øin/outmm cm
h filtro superficiefiltro
volumefiltro
m m2 m3
sedim. primaria
lt
FSal M 5000 nrFSal M 12000 nrFSal M 15000 nrFSal M 18000 nrFSal M 21000 nrFSal M 24000 nrFSal M 27000 nrFSal M 30000 nrFSal M 36000 nrFSal M 42000 nr
125x451210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
4800120001500018000210002400027000300003600042000
133234234234234234234234234234
125160160160160160160160160160
118/20206/25199/25206/25199/25206/25199/25206/25206/25206/25
1,131,501,501,501,501,501,501,501,501,50
3,133,614,497,228,01
10,8311,5414,4318,0421,65
3,305,416,73
10,8312,0216,2317,3221,6527,0632,47
1400600075006000750060007500600060006000
48
1016182426324048
he/huL2 x L1 h filtro superficifiltro
vol. corpi diriempimento
cmlt m
h
cm
øin/outmm cm m2 m3
Fpal n 3000 nrFpal n 5000 nrFpal n 9000 nr
48
10
125x290183x238210x285
334056009000
133214234
125125160
118/20204/25199/25
1,131,501,50
3,305,307,13
3,133,554,75
voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore aerobico batterico in polietilene monoblocco da interro con uscita sul fondo vasca a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riem-pito di elementi di polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) per la formazione di flora batterica adesa, dovrà essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi depositati sul fondo vasca. Il filtro batterico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, dimensionato secondo Normative Regionali (A.E.=Sxh2), installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ................, potenzialità di .............. AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali o dispersione su terreno.
41
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda.2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico previsto. Dopo alcune settimane di alimentazione con liquame fresco, si dovrà notare la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento. 3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori mu-nite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.4. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di ri-empimento all’interno della vasca rimanga costante e che non intorbidisca eccessivamente il refluo in uscita.5. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di acqua a pressione possibilmente in controcorrente.Questa operazione va effettuata contattando aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).6. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fanghi presenti nella vasca contattando aziende specializzate.
- Fattore di Carico volumetrico 0,3 kg BOD5 /m³xg - Carico organico in ingresso 50 g BOD5 /A.E. x giorno- Carico idraulico 250 lt /A.E. x giorno- Superficie specifica Corpi di riempimento 140 m²/m³ - Superficie di percolamento S= A.E./h² (h= altezza filtro) - portata di punta 3 x Qm
accessori consigliati
200/400 200/400 / / 125
620620620620620620620620620
/////////
600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
accessori consigliati
500620620620620620620620620620
//////////
/600600600600600600600600600
/505050 505050505050
125160160160160160160160160160
pro
pro
prS
prS
GrI
GrI
tpa
tpa
pCl
pCl
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
620500620
///
600/
600
//
50
125125160
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento SeConDarIo42
fiLtro percoLatore aerobico uscita aLta FpaH ...
MoDEllI DISponIbIlI
CORRugATO “C“
mODuLARE “m“
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoPer gli impianti di depurazione dei reflui civili, equipaggiati con unità a filtro percolatore, con scarichi diversi dalla pubblica fo-gnatura, occorre far riferimento al D. Lgs. 152/06 ed alle varie disposizioni regionali locali come ad esempio la Delibera giunta Regionale Emilia Romagna n. 1053/2003 emessa per gli scarichi di acque reflue domestiche.
rEnDIMEntI DEpuratIvI Rimozione componente organica fanghi: circa 50%Riduzione del BOD5 > 75%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
43
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque grigie
imhoff(ae/2)imf ...
pozzettofiscalepof ...
acque nere
pErColatorE aErobiCo
1950
1850
1850
1500
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento SeConDario44
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI t3 (TAB.III)
fiLtro percoLatore aerobico u.a. FpaH ...
valori dimensionali
modello
potenzialità
FpaH C 800 t3FpaH C 1200 t3FpaH C 1600 t3FpaH C 2000 t3
FpaH CS 2700 t3FpaH CS 3300 t3FpaH CS 3900 t3FpaH CS 4500 t3FpaH CS 5100 t3
FpaH n 9000 t3
a.E.
68
1214
1824283236
50
he/huL2 x L1volumetotale h filtro superficie
filtrovol. corpi di
riempimentosoffiante
cmlt rif.
h
cm
øin/outmm cm m m2 m3
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
860113016801950
95117161183
125125125125
73/7095/92
140/137162/159
dB 40adB 40adB 40adB 40a
0,600,821,271,5
1,231,231,231,23
0,741,011,561,84
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
27203210377043304860
136157178199220
125160160160160
110/107129/126151/148172/170193/191
dB 60ldB 60ldB 60ldB 80ldB 80l
0,971,161,411,601,81
2,542,542,542,542,54
2,472,953,594,074,60
FpaH M 12000 t3FpaH M 15000 t3FpaH M 18000 t3FpaH M 21000 t3FpaH M 24000 t3FpaH M 27000 t3FpaH M 30000 t3FpaH M 36000 t3FpaH M 42000 t3
687095
105125140180215250
210x440 210x465210x620210x645210x800 210x825210x980
210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
sc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7t
1,501,50 1,50 1,501,501,50 1,50 1,501,50
7,228,97
10,8312,4814,4315,0318,0421,6525,25
10,8313,4615,2318,7221,6524,0427,0632,4737,88
210x2858560 234 160 199/195 sc302sg0.7t 1,50 4,75 7,13
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAvalori dimensionali
FSaH M 12000 t3FSaH M 15000 t3FSaH M 18000 t3FSaH M 21000 t3FSaH M 24000 t3FSaH M 27000 t3FSaH M 30000 t3FSaH M 36000 t3FSaH M 42000 t3
modello
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale
cmlta.E.
h
cm
øin/outmm cm
210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
h filtro superficiefiltro
m m2
volumefiltro
m3
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
3,614,497,228,01
10,8311,5414,4318,0421,65
5,416,73
10,8312,0215,2317,3221,6527,0632,47
sedim. primaria
lt
600075006000750060007500600060006000
5060708090
100110140180
voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore aerobico batterico in polietilene monoblocco da interro con uscita alta a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riempito con elementi in polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) e diffusore di aria a bolle fini prodotte da compressore a membrana, per facilitare la formazione della flora batterica adesa; dovrà inoltre essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi despositati sul fondo vasca. Il filtro bat-terico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ........., potenzialità di ............. AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali.
45
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico previsto. 3. Alimentare la vasca con liquame fresco ed azionare la soffiante inizialmente per 24 h/giorno. Dopo circa 2 settimane, all’avvenu-ta formazione di fanghi e dopo la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento, regolare la marcia della soffiante a 12h/giorno. 4. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.5. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di riempimento all’interno della vasca rimanga costante.6. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di acqua a pressione possibilmente in controcorrente.Questa operazione va effettuata contattando aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).7. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fanghi e la crosta presenti nella vasca contattando aziende specializzate.8. Pulire periodicamente i diffusori aria da eventuali intasamenti.9. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’interruttore generale di Energia Elettrica.
- Fattore di carico Volumetrico 0,3 kg BOD5 /m³xg - carico organico in ingresso 50 g BOD5 /A.E. x giorno- carico idraulico 250 lt/A.E. x giorno- Superficie specifica corpi di riempimento 140 m²/m³ - oc load 2,4 kg O2/ kg BOD5
- Volume unitario corpi di riempimento 0,18 m³/A.E.- Portata di punta 3 x Qm
accessori consigliati
proQaIr prS
200/400200/400200/400200/400
1c m1c m1c m1c m
200/400200/400200/400200/400
////
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125125125125
200/400200/400200/400200/400200/400
1c m1c m1c m1c m1c m
200/400200/400200/400200/400200/400
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125160160160160
620620620620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
620620620620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
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600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
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600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
620incluso / 600 50 160
GrI tpa pCl
proQaIr prS GrI tpa pCl
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAaccessori consigliati
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA tr
atta
men
to b
iolo
gico
acq
ue
trattamento biologico acque | trattamento secondario46
fiLtro percoLatore aerobico u.a. FpaH ...
SCARICO Su SuOLO t4 (TAB. Iv)valori dimensionali
modello
potenzialità
FpaH C 800 t4FpaH C 1200 t4FpaH C 1600 t4FpaH C 2000 t4
FpaH CS 2700 t4FpaH CS 3300 t4FpaH CS 3900 t4FpaH CS 4500 t4FpaH CS 5100 t4
FpaH M 12000 t4 FpaH M 15000 t4FpaH M 18000 t4 FpaH M 21000 t4FpaH M 24000 t4 FpaH M 27000 t4FpaH M 30000 t4FpaH M 36000 t4FpaH M 42000 t4
FpaH n 9000 t4
a.E.soffiante
rif.
dB 40adB 40adB 40adB 40a
dB 60ldB 60ldB 60ldB 80ldB 80l
sc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7tsc302sg0.7t sc302sg0.7tsc302sg0.7t
3457
911131618
40486068808895
115130
25
h
cm
øin/outmm
125125125125
95117161183
136157178199220
125160160160160
he/hu
cm
73/7095/92
140/137162/159
110/107129/126151/148172/170193/191
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
L2 x L1
cm
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980210x1160210x1340
210x285
volumetotale
860113016801950
27203210377043304860
lt
120001500018000210002400027000300003600042000
8560
234234234234234234234234234
234 160 199/195 sc302sg0.7t
h filtro
m
0,600,821,271,49
0,971,161,411,601,81
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
1,50
superficie filtro
vol. corpi diriempimento
m2 m3
1,231,231,231,23
0,741,011,561,83
2,542,542,542,542,54
2,472,953,594,074,60
4,75 7,13
CON SEDImENTAZIONE PRImARIA INTEgRATAvalori dimensionali
FSaH M 12000 t4FSaH M 15000 t4FSaH M 18000 t4FSaH M 21000 t4FSaH M 24000 t4FSaH M 27000 t4FSaH M 30000 t4FSaH M 36000 t4FSaH M 42000 t4
modello
potenzialità
he/huL2 x L1volumetotale
cmlta.E.
h
cm
øin/outmm cm
210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340
120001500018000210002400027000300003600042000
234234234234234234234234234
160160160160160160160160160
206/201199/194206/201199/194206/201199/194206/201206/201206/201
h filtro superficiefiltro
volumefiltro
m m2 m3
1,501,501,501,501,501,501,501,501,50
sedim. primaria
lt
600075006000750060007500600060006000
202840486068808895
voCE DI CapItolatofornitura di filtro percolatore aerobico batterico in polietilene monoblocco da interro con uscita alta a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il percolatore è riempito con elementi in polipropilene ad elevata superficie specifica (140mq/mc) e diffusore di aria a bolle fini prodotte da compressore a membrana, per facilitare la formazione della flora batterica adesa; dovrà inoltre essere dotato sul fondo di griglia di sostegno degli stessi per un’efficacie pulizia dei fanghi despositati sul fondo vasca. Il filtro batterico, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri .............., potenzialità di ............. AE ed idoneo allo scarico su terreno o sub-dispersione.
7,228,97
10,8312,4814,4315,0318,0421,6525,25
10,8313,4615,2318,7221,6524,0427,0632,4737,88
3,614,497,228,01
10,8311,5414,4318,0421,65
5,416,73
10,8312,0215,2317,3221,3527,0632,47
47
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dall’apposita scheda.2. Riempire la vasca con acqua pulita e collegarla allo scarico previsto. 3. Alimentare la vasca con liquame fresco ed azionare la soffiante inizialmente per 24 h/giorno. Dopo circa 2 settimane, all’avvenu-ta formazione di fanghi e dopo la formazione di una pellicola che riveste i corpi di riempimento, regolare la marcia della soffiante a 12h/giorno. 4. verificare periodicamente che il materiale adeso ai corpi di riempimento all’interno della vasca rimanga costante.5. Effettuare periodicamente il lavaggio del filtro tramite getti di acqua a pressione possibilmente in controcorrente. Questa operazione va effettuata contattando Aziende specializzate nel settore (macchine autospurgo).6. Prelevare periodicamente, almeno una volta all’anno, eventuali fanghi e la crosta presenti nella vasca contattando aziende specializzate.7. Pulire periodicamente i diffusori area da eventuali intasamenti.8. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’interruttore generale di Energia Elettrica.
accessori consigliati
accessori consigliati
* per modalità d’interro vedi pag. 141
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto - Fattore di Carico volumetrico 0,3 kg BOD5/m³xg - Carico organico in ingresso 50 g BOD5/A.E. x giorno- Carico idraulico 250 lt/A.E. x giorno- Superficie specifica Corpi di riempimento 140 m²/m³ - oc load 2,4 kg O2/ kg BOD5 - volume unitario corpi di riempimento 0,18 m³/A.E.- portata di punta 3 x Qm
DovE SI uSaNel trattamento secondario delle acque reflue domestiche ed assimilabili derivanti da insediamenti, installazioni ed edifici isolati con recapito diverso dalla rete fognaria, da utilizzarsi a valle della vasca imhoff e del degrassatore, a valle del filtro é necessario installare un’altra imhoff di dimensioni minori.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
proQaIr prS
200/400200/400200/400200/400
1c m1c m1c m1c m
200/400200/400200/400200/400
////
////
125125125125
200/400200/400200/400200/400200/400
1c m1c m1c m1c m1c m
200/400200/400200/400200/400200/400
/////
/////
125160160160160
620620620620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
620620620620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
/////////
600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
/////////
600600600600600600600600600
505050505050505050
160160160160160160160160160
620incluso / 600 50 160
GrI tpa pCl
proQaIr prS GrI tpa pCl
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario48
depuratore fanghi attivi DFa ...voCE DI CapItolatofornitura di depuratore a fanghi attivi in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pu-lizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400 mm. Il depuratore sarà composto da una fase di ossidazione dei liquami tramite diffusione d’aria a bolle fini prodotte da compressore a membrana e/o soffiante a canali laterali ed una fase di sedimentazione effettuata in apposita zona di calma ricavata all’interno del manu-fatto. Il depuratore a fanghi attivi dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili e installato a valle di sedimentazione primaria, con volume totale di litri ..........,potenzialità di ....... AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali. MoDEllI
DISponIbIlI
CORRugATO “C“
mODuLARE “m“
49
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque grigie
degrassatoredeg ...
pozzettofiscalepof ...
acque nere
dEpuratorEfanghi attiVi
imhoffesisteNte
aria
soffiaNte a caNale lateraleQUadro
elettrico
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario50
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI - ALTO CARICO DA SCARICO DIRETTO a3 (TAB. III)
BASSO CARICO DA SCARICO DI TRATTAmENTO PRImARIO b3 (TAB. III)
depuratore fanghi attivi DFa ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di depurazione con tecnologia a fanghi attivi di capacità inferiore ai 50 A.E., sono attualmente regola-mentati dalla Norma uNI-EN 12566 Parte 3. Dal punto di vista della normativa Nazionale essi debbono sottendere a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06. e dalle disposizioni Regionali locali.
rEnDIMEntI DEpuratIvI Rimozione di BOD5, COD, SST: > 70%Rimozione componente organica dei fanghi: > 50%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
valori dimensionali
modello
potenzialità
a.E.
DFa C 1200 a3DFa C 1600 a3DFa C 2000 a3
DFa CS 2700 a3DFa CS 3300 a3DFa CS 3900 a3DFa CS 4500 a3
DFa CS 2700 b3DFa CS 3300 b3DFa CS 3900 b3DFa CS 4500 b3DFa CS 5100 b3
356
he/huø(L1/L2)
volumetotale soffiante diffus. pompa
ric. fanghi
mmlt
h
mm
ø tuboin/outmm mm Kw n. Kw
113016801950
2023262932
18001800180018001800
27203210377043304860
13601570178019902200
125160160160160
1100/10701290/12601510/14801720/17001930/1910
volumesediment.
lt
volumeossidazione
lt
125012501250
117016101830
125125125
950/9201400/13701620/1590
0,410,410,41
112
///
300450520
83012301430
0,640,640,640,910,91
8101215
1800180018001800
2720321037704330
1360157017801990
125160160160
1100/10701290/12601510/14801720/1700
720850
10001130
2000236027703200
0,640,640,640,91
2233
////
22333
/////
DFa C 800 b3DFa C 1200 b3DFa C 1600 b3DFa C 2000 b3
57
1014
1250125012501250
860113016801950
950117016101830
125125125125
730/700950/920
1400/13701620/1590
720850
100011301300
230300450520
20002360277032003560
630830
12301430
0,410,410,410,41
1112
////
DFa n 9000 b3 45 9000 160 1990/1950 0,70 0,5522850/2100 2340
DFa M 12000 b3 DFa M 15000 b3DFa M 18000 b3 DFa M 21000 b3DFa M 24000 b3 DFa M 27000 b3DFa M 30000 b3DFa M 36000 b3DFa M 42000 b3
607085
100120140160190220
120001500018000210002400027000300003600042000
160160160160160160160160160
2060/20101990/19502060/20101990/19502060/20101990/19502060/20102060/20102060/2010
0,700,70 0,700,70 0,700,70 0,701,601,60
0,550,550,550,550,550,550,550,550,55
6488
1212162024
4400/21004650/21006200/21006450/21008000/21008250/21009800/2100
11600/210013400/2100
234023402340234023402340234023402340
6500
600075006000750060007500600060006000
2500
60007500
12000135001800019500240003000036000
51
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. Collegare il tubo di gomma con fascette in dotazione al compressore ed al raccordo metallico che fuoriesce dalla vasca.2. Riempire i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico.3. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell’impianto.4. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PvC allo sfiato di sicurezza dell’impianto ed inviarlo al livello del tetto dell’abitazione.5. Installare il compressore su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti atmosferici il più vicino possibile al quadro elettrico di comando e controllo ed effettuare il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 volt che alimenti il compressore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.6. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino correttamente. Nei primi giorni di utilizzo dell’impianto, è necessario far funzionare il compressore 24 h su 24. Successivamente, verificata l’avvenuta formazione dei fanghi attivi e l’avvenuta chiarificazione del refluo in uscita, provvedere a temporizzare il funzionamento del compressore, orientativamente con ½ di marcia e ½ ora di pausa.7. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami.8. Ogni sei mesi circa provvedere all’asportazione dei fanghi di supero dell’impianto da effettuarsi tramite Ditta Specializzata.9. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
- Dotazione idrica 250 lt/A.E.x giorno- carico organico 60g BOD5/A.E. x giorno- Portata di punta 3 Qm- concentrazione fanghi in vasca 3.500 ppm- Fattore di carico del fango 0,2 kg BOD5/kg mLSS x giorno- oc load 2,4 kg O2/kg BOD5
- Velocità media di risalita nel sedimentatore <0,20 m/h
accessori consigliati
pro
pro
prS
pGr
200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
/////
////
/////
/////
////
////
200/400200/400200/400
200/400200/400200/400
///
///
///
125125125
///
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
////
////
////
125160160160
////
125160160160160
/////
125125125125
////
620 600 160750 50 1200 1200
620620620620620620620620620
750750750750750750750750750
600600600600600600600600600
505050505050505050
120012001200120012001200120012001200
160160160160160160160160160
120012001200120012001200120012001200
GrI
GrI
tpa trr
tpa trr
pCl Gra
pCl Gra
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaper il trattamento secondario di: civile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
QaIr
1c m1c m1c m
1c m1c m1c m1c m
1c m1c m1c m1c m
1c m1c m1c m1c m1c m
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
incluso
QaIr
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario52
OSSIDAZIONE BIOLOgICA Iob C ...
impianto ossidazionebioLogica Iob ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di depurazione con tecnologia a fanghi attivi di capacità inferiore ai 50 A.E., sono attualmente regolamentati dalla Norma uNI-EN 12566 Parte 3. Dal punto di vista della normativa Nazionale essi debbono sottendere a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06. e dalle disposizioni Regionali locali.
rEnDIMEntI DEpuratIvI Rimozione di BOD5, COD, SST: > 70%Rimozione componente organica dei fanghi > 50%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
53
OSSIDAZIONE BIOLOgICA mODuLARE Iob M ...
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque grigie
degrassatoredeg ...
pozzettofiscalepof ...
acque nere
imp. ossidazionEbiologiCa
aria
compressore a memBraNa
QUadroelettrico
air-LiFT
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario54
impianto ossidazionebioLogica Iob ...
valori dimensionali
modello
modello
potenzialità
a.E.
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI t3 (TAB.III)
vERSIONE COmPATTA mODuLARE t3 (TAB.III)
Iob C 800 t3Iob C 1200 t3Iob C 1600 t3Iob C 2000 t3Iob C 2700 t3Iob C 3300 t3Iob C 3900 t3Iob C 4500 t3Iob C 5100 t3
57
10142023262932
a.E.
Iob n 9000 t3 45
volumetotale
lt
172019902810308046705160649070508070
13860
largh.maxmm
125012501250125018001800180018001800
2100
270027002700270038003800380038003800
4650
hmaxmm
lungh.maxmm
95011701610183013601570178019902200
2100
ø tuboin/out
mm
125125125125125160160160160
/////////
sedim.primaria
cod.
imf c800 dsimf c800 ds
imf c 1200 dsimf c 1200 dsimf c 2000 dsimfc 2000 ds
imf cs 2700 ds imf cs 2700 dsimf cs 3300 ds
imf cs 4500 ds
ossidazionesedimentazione
cod.
dfa c 800 B3dfa c 1200 B3dfa c 1600 B3dfa c 2000 B3
dfa cs 2700 B3dfa cs 3300 B3dfa cs 3900 B3dfa cs 4500 B3dfa cs 5100 B3
dfa N 9000 B3 160 /
Iob M 18000 t3Iob M 24000 t3Iob M 30000 t3Iob M 36000 t3Iob M 42000 t3
soffiante
Kw
pomparicircolo fanghi
Kw
pomparicircolo fanghi
Kw
ø tuboin/out
mm
volumetotale
lt
sedim.primaria
lt
sedim.second.
lt
largh.max
mm
ossida-zione
lt
6085
120160190
0,700,700,701,601,60
0,550,550,550,550,55
160160160160160
1800024000300003600042000
hmax
mm
23402340234023402340
60006000600060006000
60006000600060006000
21002100210021002100
lungh.max
mm
620080009800
1160013400
600012000180002400030000
voCE DI CapItolatofornitura di impianto ad ossidazione biologica a fanghi attivi di polietilene composto da due vasche da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchi rinforzati con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. L’impianto è composto da sedimentazione primaria effettuata tramite imhoff del volume totale di litri ................... e depuratore a fanghi attivi del volume di litri ................per l’ossidazione dei liquami tramite diffusione d’aria a bolle fini prodotte da compressore a membrana e/o soffiante a canale laterale. L’impianto ad ossidazione biologica dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, con volume totale di litri ...................., potenzialità di .................. AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali.
55
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. Collegare il tubo di gomma con fascette in dotazione al compressore ed al raccordo metallico che fuoriesce dalla vasca.2. Riempire i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico.3. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell’impianto.4. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PvC allo sfiato di sicurezza dell’impianto ed inviarlo al livello del tetto dell’abitazione.5. Installare il compressore su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti atmosferici il più vicino possibile al quadro elettri-co di comando e controllo ed effettuare il collegamento elet-trico predisponendo una linea a 220 volt che alimenti il com-pressore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.6. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino correttamente. Nei primi giorni di utilizzo dell’impianto, è necessario far funzionare il compressore 24 h su 24. Successivamente, verificata l’avvenuta formazione dei fanghi attivi e l’avvenuta chiarificazione del refluo in uscita, provvedere a temporizzare il funzionamento del compressore, orientativamente con ½ di marcia e ½ ora di pausa.7. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami.8. Ogni sei mesi circa provvedere all’asportazione dei fanghi di supero dall’impianto da effettuarsi tramite ditta specializzata.9. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.ogni operazione di manutenzione deve essere effettua-ta previo distacco dell’Energia Elettrica.
- Dotazione idrica 250 lt/A.E.x giorno- carico organico 60g BOD5/A.E. x giorno- Portata di punta 3 Qm- concentrazione fanghi in vasca 3.500 ppm- Fattore di carico del fango 0,2 kg BOD5/kg mLSS x giorno- oc load 2,4 kg O2/kg BOD5
- Velocità media di risalita nel sedim. <0,25 m/h
* per modalità d’interro vedi pag. 141
accessori consigliati
620 750600 50/ 1200 1200
620620620620620
600600600600600
/////
750750750750750
5050505050
12001200120012001200
12001200120012001200
DovE SI uSaper il trattamento secondario di: civile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
pro
proQaIr
GrI
GrI
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
/////////
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
/////////
/////////
/////////
/////////
prS
prS
pGr
pGr
trr
trr
tpa
tpa
Gra
Gra
QaIr
1c m1c m1c m1c m1c m1c m1c m1c m1c m
inclusoinclusoinclusoinclusoincluso
incluso
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario56
impianto ossidazionebioLogica Iob ...
valori dimensionali
modello
modello
potenzialità
a.E.
SCARICO Su SuOLO/SuBIRRIgAZIONE t4 (TAB. Iv) mANufATTI SEPARATI
SCARICO Su SuOLO/SuBIRRIgAZIONE t4 (TAB. Iv) COmPATTA mODuLARE
Iob C 1200 t4Iob C 1600 t4Iob C 2000 t4Iob C 2700 t4Iob C 3300 t4Iob C 3900 t4Iob C 4500 t4Iob C 5100 t4
579
1214161820
a.E.
Iob n 9000 t4 27
volumetotale
lt
19902810308046705160649070508070
13860
largh.max
mm
12501250125018001800180018001800
2100
27002700270038003800380038003800
4650
hmax
mm
lungh.max
mm
11701610183013601570178019902200
2100
ø tuboin/out
mm
125125125125160160160160
sedim.primaria
cod.
imf c800 dsimf c 1200 dsimf c 1200 dsimf c 2000 dsimf c 2000 ds
imf cs 2700 dsimf cs 2700 dsimf cs 3300 ds
imf cs 4500 ds
ossidazionesedimentazione
cod.
dfa c 1200 B3dfa c 1600 B3dfa c 2000 B3dfa c 2700 B3dfa c 3300 B3
dfa cs 3800 B3 dfa cs 4500 B3dfa cs 5100 B3
dfa N 9000 B3 160 incluso
Iob M 18000 t4Iob M 24000 t4Iob M 30000 t4Iob M 36000 t4Iob M 42000 t4
soffiante
Kw
ricircolofanghi
ricircolofanghi
Kwpompa
air-lift
ø tuboin/out
mm
volumetotale
lt
sedim.primaria
lt
sedim.second.
lt
largh.max
mm
ossida-zione
lt
40557085
100
0,700,700,701,601,60
0,550,550,550,550,55
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
160160160160160
1800024000300003600042000
hmax
mm
23402340234023402340
60006000600060006000
60006000600060006000
21002100210021002100
lungh.max
mm
620080009800
1160013400
600012000180002400030000
voCE DI CapItolatofornitura di impianto ad ossidazione biologica a fanghi attivi di polietilene composto da due vasche da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchi rinforzati con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. L’impianto è composto da sedimentazio-ne primaria effettuata tramite imhoff del volume totale di litri ........... e depuratore a fanghi attivi del volume di litri .........per l’ossidazione dei liquami tramite diffusione d’aria a bolle fini prodotte da compressore a membrana e/o soffiante a canale laterale. L’impianto ad ossidazione biologica dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, con volume totale di litri ..............., potenzialità di .............. AE ed idoneo allo scarico in terreno o sub-dispersione.
57
accessori consigliati
SCARICO Su SuOLO/SuBIRRIgAZIONE t4 (TAB. Iv) mANufATTI SEPARATI
DovE SI uSaper il trattamento secondario di: civile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. Collegare il tubo di gomma con fascette in dotazione al compressore ed al raccordo metallico che fuoriesce dalla vasca.2. Riempire i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico.3. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell’impianto.4. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PvC allo sfiato di sicurezza dell’impianto ed inviarlo al livel-lo del tetto dell’abitazione.5. Installare il compressore su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti atmosferici il più vicino possibile al quadro elettrico di comando e controllo ed effettuare il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 volt che alimenti il compres-sore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.6. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino correttamente. Nei primi giorni di utilizzo dell’impianto, è necessario far funzionare il compressore 24 h su 24. Successivamente, verificata l’avvenuta formazione dei fanghi attivi e l’avvenuta chiarificazione del refluo in uscita, provvedere a temporizzare il funzionamento del compressore, orientativamente con ½ di marcia e ½ ora di pausa.7. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami.8. Ogni sei mesi circa provvedere all’asportazione dei fanghi di supero dall’impianto da effettuarsi tramite Ditta specializzata.9. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effet-tuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
- Dotazione idrica 250 lt/A.E.x giorno- carico organico 60g BOD5/A.E. x giorno- Portata di punta 3 Qm- concentrazione fanghi in vasca 3.500 ppm- Fattore di carico del fango 0,2 kg BOD5/kg mLSS x giorno- oc load 2,4 kg O2/kg BOD5
- Velocità media di risalita nel sedim. <0,25 m/h
* per modalità d’interro vedi pag. 141
620 750600 50/ 1200 1200
620620620620620
600600600600600
/////
750750750750750
5050505050
12001200120012001200
12001200120012001200
pro
proQaIr1C t
GrI
GrI
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
////////
200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400200/400
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////////
prS
prS
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pGr
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trr
tpa
tpa
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QaIr
1c m1c m1c m1c m1c m1c m1c m1c m
inclusainclusainclusainclusainclusa
incluso
trat
tam
ento
bio
logi
co a
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trattamento biologico acque | trattamento secondario58
fANghI ATTIvI A PORTATA COSTANTE IFa pC ...
impianto fanghi attivi aportata costante IFa pC ...voCE DI CapItolatofornitura di depuratore a fanghi attivi a portata costante in polietilene modulare da interro, composto da moduli a spessore co-stante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenuta idraulica e meccanica. La struttura sarà irrigidita da nervature verticali ed orizzontali e coperchio rinforzato con tappo di ispezione “a passo d’uomo” da 620 mm per ogni modulo. Il depuratore sarà composto da una fase di equalizzazione e rilancio verso la sezione di ossidazione dei liquami che avviene tramite diffusione d’aria a bolle fini prodotte da soffiante a canale laterale e da un’ultima fase di sedimentazione effettuata in apposita zona di calma ricavata all’interno del manufatto dove vi è installata un’ elettropompa sommersa per il ricircolo dei fanghi in testa all’impianto. Il depuratore a fanghi attivi, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, con volume totale di litri......., potenzialità di ....... AE e idoneo allo scarico in.....(acque superficiali o terreno sub-dispersione).
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ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
degrassatoredeg ...
pozzettofiscalepof ...
acque grigie
imp. ossidazionEbiologiCa
soffiaNtecaNale laterale
QUadroelettrico
ricircoLo
pozzettocloratore
pcl ... trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trattamento biologico acque | trattamento secondario60
SCARICO Su SuOLO / SuBIRRIgAZIONE t4 (TAB. Iv)
impianto fanghi attivi aportata costante IFa pC ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di depurazione con tecnologia a fanghi attivi di capacità inferiore ai 50 A.E., sono attualmente regolamentati dalla Norma uNI-EN 12566 Parte 3. Dal punto di vista della normativa Nazionale essi debbono sottendere a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06. e dalle disposizioni Regionali locali.
paraMEtrI DEpuratIvIRimozione di BOD5, COD, SST: > 70%Rimozione componente organica dei fanghi: > 50%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
valori dimensionali
modello
potenzialità
IFa pC 12000 t4IFa pC 18000 t4IFa pC 24000 t4IFa pC 30000 t4IFa pC 36000 t4IFa pC 42000 t4
2540557085
100
2060/20102060/20102060/20102060/20102060/20102060/2010
160160160160160160
100060006000600060006000
50006000
12000120001800024000
0,550,550,550,550,550,55
4488
1216
0,77 0,770,77 0,771,601,60
120001800024000300003600042000
4400620080009800
1160013400
210021002100210021002100
234023402340234023402340
a.E.Kw
soffiante
Kw
pompe ricircolo ed equalizz.
nr.
diff.
lt
sedim.ø tubo in/out
lt mm mm mm mm mm
volumetotale L2L1 H He/Hu
lt
ossid.
SCARICO ACQuE IN SuPERfICIALI t3 (TAB. III)valori dimensionali
modello
potenzialità
a.E.
IFa pC 12000 t3IFa pC 18000 t3IFa pC 24000 t3IFa pC 30000 t3IFa pC 36000 t3IFa pC 42000 t3
Kw
soffiante
Kw
pompe ricircolo ed equalizz.
n.
diff.
lt
sedim.ø tubo in/out
lt mm mm mm mm mm
6075
110150185215
2060/20102060/20102060/20102060/20102060/20102060/2010
160160160160160160
100060006000600060006000
50006000
12000120001800024000
0,550,550,550,550,550,55
4488
1216
0,77 0,770,77 0,771,601,60
120001800024000300003600042000
4400620080009800
1160013400
210021002100210021002100
234023402340234023402340
volumetotale L2L1 H He/Hu
lt
ossid.
61
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. Collegare il tubo di gomma con fascette in dotazione al compressore ed al raccordo metallico che fuoriesce dalla vasca.2. Riempire i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico.3. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell’impianto.4. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PvC allo sfiato di sicu-rezza dell’impianto ed inviarlo al livello del tetto dell’abitazione.5. Installare il compressore su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti atmosferici il più vicino possibile al quadro elettrico di comando e controllo ed effettuare il collegamento elettrico predispo-nendo una linea a 220 volt che alimenti il compressore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.6. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino correttamente. Nei primi giorni di utilizzo dell’impianto, è necessario far funzionare il compressore 24 h su 24. Successivamente, verificata l’avvenuta formazione dei fanghi attivi e l’avvenuta chiarificazione del refluo in uscita, provvedere a temporizzare il funzionamento del compressore, orientativamente con ½ di marcia e ½ ora di pausa.7. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami.8. Ogni sei mesi circa provvedere all’asportazione dei fanghi di supero dall’impianto da effettuarsi tramite Ditta Specializzata.9. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
- Vasca di equalizzazione 6.000 lt- Dotazione idrica 250 lt/A.E. x giorno- carico organico 60g BOD5/A.E. x giorno- Portata di punta 3 Qm- concentrazione fanghi in vasca 3.500 ppm- Fattore di carico del fango 0,2 kg BOD5/kg mLSS x giorno- oc load 2,4 kg O2/kg BOD5
- Velocità media di risalita nel sedim. <0,25 m/h- rapporto di ricircolo (qm/qr) 1:1
accessori consigliati
620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
750750750750750750
505050505050
600600600600600600
120012001200120012001200
120012001200120012001200
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaper il trattamento secondario di: civile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
proQaIr1C t GrI pGr Gra trr
accessori consigliati
620620620620620620
inclusoinclusoinclusoinclusoinclusoincluso
750750750750750750
505050505050
600600600600600600
120012001200120012001200
120012001200120012001200
proQaIr1C t GrI pGr Gra trrtra
tra
trat
tam
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bio
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trattamento biologico acque | trattamento secondario62
voCE DI CapItolatofornitura di impianto trattamento acque con processo SBR in polietilene da interro a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali piene da 10 mm, due tappi d’ispezione di cui uno equipaggia-to con torretta “a passo d’uomo” da 620 mm equipaggiato con tubazioni di trasferimento e scarico dei liquami. Il sistema è comandato da apposito PLC che determina le sequenze del processo di depurazione. Il trasferimento e lo scarico dei liquami avvengono tramite pompe air-lift anch’esse comandate da centralina elettronica. L’impianto SBR, dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili con volume totale di litri ..............., potenzialità di ........... AE ed idoneo allo scarico in acque superficiali o terreno sub-dispersione.
seQuencing batch reactor Sbr ...
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ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque nere
degrassatoredeg ...
pozzettofiscalepof ...
acque grigie
impianto sbr
pozzettocloratore
pcl ... trat
tam
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trattamento biologico acque | trattamento secondario64
SCARICO ACQuE IN SuPERfICIALI t3valori dimensionali
valori dimensionali
modello
modello
potenzialità
potenzialità
a.E.
a.E.
n.
diffusori
n.
diffusori
Sbr n 3000-4 t3Sbr n 3000-6 t3
Sbr M 5000-8 t3Sbr M 5000-10 t3
Sbr n 3000-4 t4Sbr n 3000-6 t4
Sbr M 5000-8 t4Sbr M 5000-10 t4
h
ciclo
h
ciclo
lt
lt
equal.
equal
ø tubo in/out
ø tubo in/out
lt
lt
cm
cm
cm
cm
cm
cm
mm
mm
cm
cm
46
810
46
810
138/135138/135
138/135138/135
138/135138/135
138/135138/135
125125
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22442244
32043204
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22442244
10951095
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22
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1010
77
1212
1010
33403340
56005600
33403340
56005600
351351
451451
351351
451451
125125
125125
125125
125125
162162
162162
162162
162162
volumetotale
volumetotale
L2
L2
L1
L1
H
H
h tubo in/out
h tubo in/out
lt
ox/sed
lt
ox/sed
SCARICO Su SuOLO t4
seQuencing batch reactor Sbr ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di depurazione con tecnologia SBR (Sequencing Batch Reactor) di capacità inferiore ai 50 A.E., sono attualmente regolamentati dalla Norma uNI-EN 12566 Parte 3. Dal punto di vista della normativa Nazionale essi debbono sottendere a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06. e dalle disposizioni Regionali locali.
paraMEtrI DEpuratIvIRimozione di BOD5, COD, SST: > 90%Rimozione componente organica dei fanghi > 50%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
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accessori consigliati
DovE SI uSaabitazioni isolate, piccole comunità, agriturismi, campeggi, piccole industrie alimentari.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. Collegare tutte le tubazioni aria secondo lo schema indicato nell’apposita scheda.2. Riempire i manufatti di acqua pulita ed avviare la sequenza da quadro elettrico.3. Iniziare ad alimentare l’impianto con liquame fresco ed inserire sulla sezione di ossidazione i batteri liofilizzati.4. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell’impianto.5. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ven-tilazione è necessario collegare un tubo di PvC allo sfiato di sicurezza dell’impianto ed inviarlo al livello del tetto dell’abitazione.6. Installare il quadro di comando su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti atmosferici il più vicino possibile all’impianto ed effettuare il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 volt che alimenti il quadro e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.7. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino corret-tamente. Controllare, dopo alcuni giorni dall’avviamento, l’avvenuta for-mazione del fango in ossidazione.8. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami.9. Ogni sei mesi circa provvedere all’asportazione dei fanghi di supero dell’impianto da effettuarsi tramite Ditta Specializzata.10. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compresso-re. Il filtro del compressore è posizionato al di sotto del coperchio dell’apparecchiatura fissato alla stessa tramite la manopola a ghiera posi-zionata sulla parte superiore del compressore.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
- Dotazione idrica 250 lt/A.E.x giorno- carico organico 60g BOD5/A.E. x giorno- Portata di punta 3 Qm- concentrazione fanghi in vasca 3.500 ppm- Fattore di carico del fango 0,2 kg BOD5/kg mLSS x giorno- oc load 2,4 kg O2/kg BOD5
- Velocità media di risalita nel sedimentatore <0,20 m/h
* per modalità d’interro vedi pag. 141
accessori consigliati
620620620620
620620620620
600600600600
600600600600
150150150150
150150150150
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125125125125
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pCl
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trattamento biologico acque | trattamento secondario66
ImPIANTO DI fITODEPuRAZIONE IFD vS ...
impianto difitodepurazione IFD vS ...voCE DI CapItolatofornitura di impianto di fitodepurazione in polietilene da interro a flusso subsuperficiale orizzontale composto da sedi-mentazione primaria tramite imhoff irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, coperchio rinforzato con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm del volume totale di litri ............ e n° … vassoi di fitodepurazione di superficie ognuno pari a 4 mq con altezza del letto di 70 cm. L’impianto di fitodepurazione dovrà essere adatto al trattamento delle acque provenienti da civili abitazioni o assimilabili, con superficie pari a .............m², potenzialità di ............... AE ed idoneo allo scarico in.............. (acque superficiali o terreno sub-dispersione).
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vASCA fITODEPuRAZIONE FIt vS ...
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
acque grigie
degrassatoredeg ...
pozzettodi raccordo
por ...
acque nere
baCino difitodEpurazionE
imhoffimf ...
pozzettofiscalepof ...
trat
tam
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bio
logi
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trattamento biologico acque | trattamento secondario68
valori dimensionali
469
121520
469
121520
imf c 800 dsimf c 1200 dsimf c 1600 dsimf c 2000 dsimf c 2700 dsimf c 3300 ds
imf c 800 dsimf c 1200 dsimf c 1600 dsimf c 2000 dsimf c 2700 dsimf c 3300 ds
469
121520
469
121520
223455
223455
111111
111111
111111
111111
singolasingolasingolasingolasingolasingola
singolasingolasingolasingolasingolasingola
162032486080
162032486080
------
0,550,550,550,550,550,55
125125125125125160
125125125125125160
IFD vS 04IFD vS 06IFD vS 09IFD vS 12IFD vS 15IFD vS 20
IFD vS 04IFD vS 06IFD vS 09IFD vS 12IFD vS 15IFD vS 20
modello
potenzialità
a.E.
SCARICO IN ACQuE SuPERfICIALI t3 (TAB. III)
SCARICO IN TERRENO t4 (TAB. Iv)
impianto difitodepurazione IFD vS ...
n.
componenti impianto caratteristiche vasca
mod. n. file n. n. m2 Kw mm
inout
(con guida battente)
pozzetto di raccordomod.
FiT VS 01disposizione
posaconsigliata
imhoffsuperfice filtrante
totalepomparicircolo
ø tuboin/outparete
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoPer gli impianti di depurazione dei reflui civili, equipaggiati con unità di finissaggio a fitodepurazione, con scarichi diversi dalla pubblica fognatura, occorre far riferimento al D. Lgs. 152/06, alle varie disposizioni regionali ed alle linee guida ARPA locali.
paraMEtrI DEpuratIvIRimozione di BOD5, COD, SST: > 70%Rimozione componente organica dei fanghi: > 50%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
vASChE SINgOLEvalori dimensionali
modello
potenzialità
FIt vS 01FIt Star 2vS01
a.E.
11
lt
ø tuboin/outlarg.
m2 mm mm mm
44
singoladoppia
-160
250250
190190
8590
125125
sup. ispezione perditeparete
lung. h
69
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come pre-scritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda Starplast.2. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostru-isca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate nella vasca imhoff. 3. verificare periodicamente, aprendo il tappo di ispezione posizionato sull’uscita delle acque depurate, che il livello dei fanghi presenti nella sezione di digestione della vasca imhoff non superi il livello di fondo della sezione di sedimentazione.4. Prelevare periodicamente, almeno una volta ogni 6 mesi, una parte dei fanghi presenti nella sezione di digestione contattando aziende specializzate.5. Riguardo il prelievo dei fanghi si rimanda a quanto disposto dal Decreto ministeriale 4/2/1977.
- Sedimentazione 40 lt /A.E.- Digestione 110 lt /A.E.- carico dimensionale 150 lt/A.E.- carico idraulico 250 lt/A.E. x giorno- Tempo di detenzione 4 - 6 ore (sulla portata di punta)- Portata di punta 3 x Qm- Vassoio assorbente 1 A.E.=4 m2
accessori consigliati
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400200/400
125125125125125160
125125125125125160
* per modalità d’interro vedi pag. 141
DovE SI uSaper il trattamento secondario di: civile abitazione, macelli, salumifici, caseifici, industrie alimentari, condomini, ristoranti, alberghi, ospedali, comunitá, mense, catering, scuole, bar, campeggi, stabilimenti balneari, autogrill.
rECapIto FInalE DEllo SCarICoSUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
pro prS pCl
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71
informazioni gEnErali L’inquinamento associato alle acque di scorrimento super-
ficiale di aree urbanizzate è una delle principali cause di al-
terazione della qualità dei corpi ricettori. Infatti, nelle aree
urbane le acque meteoriche dilavano un miscuglio eteroge-
neo di sostanze disciolte, colloidali e sospese.
una parte significante del carico inquinante delle acque di
pioggia deriva dal dilavamento atmosferico di inquinanti di
origine naturale e antropica.
Infatti l’acqua entra in contatto con le superfici urbane, dalle
quali rimuove una parte del materiale accumulato durante
i periodi asciutti. Tale materiale deriva dalla deposizione at-
mosferica nei periodi secchi, dal traffico veicolare (derivati di
combustione dei carburanti, usura dei pneumatici, parti mec-
caniche e impianto frenante dei veicoli, corrosione della car-
rozzeria, etc.), da rifiuti in prevalenza organici, dalla vegetazio-
ne, dall’erosione del suolo e dalla corrosione delle superfici.
Infine, l’acqua giunge alla rete fognaria, dove può risospen-
dere i sedimenti qui precedentemente accumulati durante i
periodi caratterizzati da piccole portate. A causa delle intera-
zioni tra precipitazione, atmosfera e superfici dilavate, parti-
colare rilevanza ambientale assumono dunque le cosiddet-
te acque di prima pioggia: esse sono costituite dal volume
d’acqua meteorica di scorrimento defluito durante la prima
parte della precipitazione. Tale frazione di pioggia è caratte-
rizzata da elevate concentrazioni di sostanze inquinanti che
richiedono particolari procedure di smaltimento.
trat
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riche
73
DESCrIZIonECon il termine trattamento delle acque meteori-che generalmente si intende la rimozione delle sostanze inquinanti presenti nei reflui provenienti dal lavaggio delle superfici impermeabili del ter-reno. fra questi trattamenti spiccano i trattamenti delle acque di prima pioggia, di dissabbiatura e di deoliazione.
proDottI
DISSABBIATORE
DEOLIATORI
ImPIANTO PRImA PIOggIA (in accumulo)
ImPIANTO TRATTAmENTO PIOggIA (in continuo)
deoliatore
impianto di prima pioggia
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acque meteoriche | dissabbiatore/deoliatore74
dissabbiatore DIS ... deoLiatore DEo... / DEC ...voCE DI CapItolatofornitura di deoliatore a coalescenza in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 2 tappi di ispezione (pulizia e spurgo) di cui alme-no uno con diametro minimo da 600 mm. Il deoliatore sarà composto da una zona di calma per la sedimentazione delle sabbie ed equipaggiato con filtro a coalescenza in schiuma poliuretanica espansa ed otturatore galleggiante di sicurezza per evitare lo sversamento accidentale degli oli. Il deoliatore con volume totale di litri ........dovrà essere adatto al trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superfici pavimentatedi mq .............con portata di............ed idoneo aallo scarico in acque superficiali. MoDEllI
DISponIbIlI
CORRugATO
CORRugATO
CORRugATO
75
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
disaBBiatoredis c ...
dEoliatorE
pozzettofiscalepof ...
DiSSabbiaTore
DeoLiaTore STaTico (classe ii)
DeoLiaTore a coaLeScenza (classe i)
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acque meteoriche | dissabbiatore/deoliatore76
DISSABBIATORE SCARICO IN pubblICa FoGnaturavalori dimensionali
modello
potenzialità
DIS C 800DIS C 1200DIS C 1600DIS C 2000DIS C 3500DIS C 4000DIS C 4500DIS C 5000
posti auto
n.
piazzale coperto
m2
piazzalescoperto
m2
vol.totale
lt
L2 x L1
cm
h
cm
he/hu
cm
ø tuboin/out
mm
portata
l/sltoliisabbie
comparti
lt
1013182535455055
350500750
10001300170020002200
200250350450600800
10001100
8601130168019503160369042304760
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
105127171193149170191212
73/7095/92
140/137162/159127/124148/145169/165190/187
125125125125125160160160
2,02,53,54,56,77,58,8
10,0
--------
8601130168019503160369042304760
DEC n 9000 aS 82 3300 1650 8560 210x285 234 199/195 160165508010
DEC C 800 aSDEC C 1200 aSDEC C 1600 aSDEC C 2000 aSDEC C 3500 aSDEC C 4000 aSDEC C 4500 aSDEC C 5000 aS
1013182335434855
350500750
10001400170019002200
200250350450700850950
1100
8601130168019503160369042304760
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
114136180202158179200221
73/7095/92
140/137162/159127/124148/145169/166190/187
125125125125125160160160
1,92,43,13,86,07,28,49,6
20020020
230230260300380
660930
145017202930330
39304380
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoI trattamenti di separazione per liquidi leggeri (oli e idrocarburi), vengono effettuati con disoleatori dimensionati secondo le norme uNI EN 858 parte 1 e 2. Dal punto di vista della normativa Nazionale occorre far riferimento a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06 e dalle indicazioni degli organi di controllo locali riguardo lo scarico.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione delle sostanze oleose > 90%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
dissabbiatore DIS ...deoLiatore DEo ... / DEC ...
DEo S 600 FDEo S 750 F
58
200300
100150
570780
105x800105x800
101131
85/82115/112
125125
1,01,5
110200
460550
DEo C 800 FDEo C 1200 FDEo C 1600 FDEo C 2000 F
10131825
350500750
1000
200250350450
860113016801950
Ø 125Ø 125Ø 125Ø 125
105127171193
73/7095/92
140/137162/159
125125125125
1,92,43,13,8
230300450520
630830
12301430
DEo CS 2700 FDEo CS 3300 FDEo CS 3900 FDEo CS 4500 FDEo CS 5100 F
3035434855
12001400170019002200
600700850950
1100
27203210377043304860
Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
136157178199220
110/107129/126151/148172/170193/191
125160160160160
5,06,07,28,49,6
720850
100011301300
20002360277032003560
DEOLIATORE STATICO SCARICO IN pubblICa FoGnatura (CLASSE II)
DEOLIATORE A COALESCENZA SCARICO IN aCQuE SupErFICIalI (CLASSE I)
valori dimensionalipotenzialità
modello
77
400400400400400400400400
400400400400400400400400
////////
003003003003003003003003
620 / 96 003
620620620620620620620620
////////
2424606060969696
003003003003003003003003
accessori consigliati
pro prS oGt Slo
DovE SI uSadilavamento piazzali, parcheggi, autofficine, garages, zone di lavaggio mezzi.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. verificare periodicamente, mediante le aperture superio-ri delle vasche, che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.2. verificare periodicamente che il livello delle sabbie de-cantate sul fondo della sezione di dissabbiatura non superi il livello del fondo del tubo di alimentazione del deoliatore.3. verificare periodicamente che idrocarburi olii e materiale flottante non abbiano riempito tutto il volume del reparto di sedimentazione del deoleatore.4. Prelevare periodicamente le sabbie, gli oli ed idrocarburi galleggianti presenti nelle due sezioni contattando aziende specializzate.5. verificare periodicamente il meccanismo dell’otturatore a galleggiante.
- Dotazione idrica: 50 lt/A.E. x giorno- carico idraulico 5,5 lt/sec x 1000 m² di piazzale- Tempo di detenzione > 4 minuti- coefficiente di afflusso 1 (parcheggio scoperto)- coefficiente di afflusso 0,5 (parcheggio scoperto)
200/400200/400
200/400200/400
//
003003
200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400
////
003003003003
200/400200/400200/400200/400200/400
200/400200/400200/400200/400200/400
/////
003003003003003
* per modalità d’interro vedi pag. 141
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acque meteoriche | impianto di prima pioggia in accumulo78
impianto di prima pioggia in accumuLo Ipp a ...voCE DI CapItolatofornitura di impianto trattamento acque di prima pioggia di polietilene modulare da interro, composto da moduli a spessore co-stante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenta idraulica e meccanica. La struttura sarà irrigidita da nervature verticali ed orizzontali con tappo di ispezione “ a passo d’uomo ” da 620 mm per ogni modulo. L’impianto sarà composto da un pozzetto scolmatore idoneo a separare le acque di prima pioggia, vasca d’accumulo di litri .......dimensionata per accogliere un volume pari a 5 mm di pioggia uniformemente distribuiti sulla superficie scolante, pompa temporizzata di rilan-cio per l’invio dei reflui al deoliatore a coalescenza in cui si effettua la separazione fisica della frazione leggera, tramite passaggio in apposito filtro in schiuma di poliuretanica. L’impianto con volume totale di litri ... dovrà essere adatto al trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superficie pavimentata di mq .........con portata di ...........ed idoneo per lo scarico in acque superficiali.
79
moDeLLo SeParaTo Ipp a ...ACCumuLO CON DEOLIATORE SEPARATO
moDeLLo comPaTTo Ipp aC ...ACCumuLO CON DEOLIATORE INTERgRATO
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
imp. prima pioggia in aCCumulo sEparato
pozzettofiscalepof ...
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acque meteoriche | impianto di prima pioggia in accumulo80
SEPARATO PER SCARICO IN aCQuE SupErFICIalI
modello
Ipp a 2000 aSIpp a 3500 aS
Ipp a 5000 aSIpp a 9000 aS
valori dimensionali collegamenticomponenti impianto
Ipp a 12000 aSIpp a 15000 aSIpp a 18000 aSIpp a 21000 aSIpp a 24000 aSIpp a 27000 aSIpp a 30000 aSIpp a 36000 aSIpp a 42000 aSIpp a 48000 aSIpp a 54000 aSIpp a 60000 aSIpp a 66000 aSIpp a 72000 aSIpp a 78000 aSIpp a 84000 aSIpp a 96000 aSIpp a 108000 aSIpp a 120000 aS
400600
11001700
250029003700420050005400620075008700
10000113001260013800150001630017600192002160024000
160/160160/160160/160160/160200/200200/200200/200250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250250/250
125125125125125125125125125160160160160160160160160160160
scm o 150scm o 150
scm o 150scm o 150
dec c 800 asdec c 800 as
dec c 800 asdec c 800 as
sei c 2000 agsei c 3500 ag
sei N 5000 agsei N 9000 ag
0,550,55
0,550,55
scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750
dec c 800 asdec c 800 asdec c 800 asdec c 800 asdec c 800 asdec c 800 as
dec c 3500 asdec c 3500 asdec c 3500 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 asdec c 5000 as
0,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,550,55
sei m 12000 agsei m 15000 agsei m 18000 agsei m 21000 agsei m 24000 agsei m 27000 agsei m 30000 agsei m 36000 agsei m 42000 ag
sei m 24000 ag x 2sei m 24000 + 30000 ag
sei m 30000 ag x 2sei m 30000 + 36000 ag
sei m 36000 ag x 2sei m 36000 + 42000 ag
sei m 42000 ag x 2sei m 2x30000 + 36000 ag
sei m 36000 ag x 3sei m 2x42000 + 36000 ag
impianto di prima pioggiain accumuLo Ipp a ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di trattamento delle acque di prima pioggia sono disciplinati all’art. 113 del D.Lgs. 152/06. Le Regioni dispongono i regolamenti locali sulle smaltimento delle acque di prima pioggia. Alcuni esempi sono: DgR 14 fEBBRAIO 2005 n. 286 e DgR 18 DICEmBRE 2006 n. 1860 (Regione Emilia Romagna) - La Regione Lombardia il 24 marzo 2006 ha emesso il Regolamento regionale n. 4 “Disciplina dello smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne”.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione delle sostanze oleose: > 90%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
125125
125125
160/160160/160
160/160160/160
29104210
64609510
13610157401984021970260602820034580408104703055160613806760073830800608628092500
105250117710130150
125x302x193180x357x149
183x415x214210x462x234
210x670x234210x695x234210x850x234210x875x234
210x1030x234210x1055x234210x1210x234210x1390x234210x1570x234480x1030x234480x1210x234480x1210x234480x1390x234480x1390x234480x1570x234480x1570x234740x1390x234740x1390x234740x1570x234
sup. piazzale scoperto
m2
DeoScmscolmatore
cod. cod. cod. cmkW
vasca di accumulo ø tubideoliatore
serbatoio pompalt
totaletotale
in/out out
dim. maximpiantoL x L x h
Ipp aC 12000 aSIpp aC 15000 aSIpp aC 18000 aSIpp aC 21000 aSIpp aC 24000 aSIpp aC 27000 aSIpp aC 30000 aSIpp aC 36000 aSIpp aC 42000 aS
120014002500270037003900500062007500
scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600scm s 750scm s 750scm s 750
210x545x234210x570x234210x725x234210x750x234210x905x234210x930x234
210x1085x234210x1265x234210x1445x234
127501488018980211102520027340314203765043870
160/160160/160160/160160/160200/200200/200200/200250/250250/250
160/125160/125160/125200/125200/125200/125200/125250/125250/125
coalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenzacoalescenza
0,550,550,550,550,550,550,550,550,55
sei m 12000 agsei m 15000 agsei m 18000 agsei m 21000 agsei m 24000 agsei m 27000 agsei m 30000 agsei m 36000 agsei m 42000 ag
COmPATTO PER SCARICO IN aCQuE SupErFICIalI
modello
81
accessori consigliati
DovE SI uSadilavamento piazzali, parcheggi, autofficine, garages, zone di lavaggio mezzi.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto
InStallaZIonE*, avvIa-MEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto pre-visto dall’allegata scheda “modalità di interro”, proce-dere come di seguito descritto.1. verificare periodicamente, mediante le aperture supe-riori delle vasche, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.2. verificare periodicamente che il livello delle sabbie decantate sul fondo della vasca non superi il fondo del-la vasca di accumulo e che non ostruisca la bocca di aspirazione della pompa di travaso.3. verificare periodicamente che idrocarburi oli e ma-teriale flottante non abbiano riempito tutto il volume del reparto di sedimentazione del deoliatore.4. Prelevare periodicamente le sabbie gli oli ed idro-carburi galleggianti presenti nella vasca di deoliazione contattando aziende specializzate.5. verificare, mediante controllo del verso di rotazione della girante, che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente.6. verificare che la valvola di ritegno a palla in condizioni di quiete sia nella giusta posizione e che non si siano verificate ostruzioni che ne impediscano il normale fun-zionamento.7. verificare periodicamente l’assorbimento della pom-pa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.8. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
- altezza media acqua di pioggia 5 mm uniformemente distribuiti- Periodo di accumulo 15 minuti- coefficiente di afflusso 1- Tempo di detenzione deoliatore > 5 minuti- Portata di travaso adeguata a TR del deoliatore
* per modalità d’interro vedi pag. 141
pro prS
620620
500620
620620620620620620620620620620620620620620620620620620620
620620620620620620620620620
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2424
003003
2424
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24242424242460606060606060606060606060
003003003003003003003003003003003003003003003003003003003
969696969696969696
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505050505050505050
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otG Slo GrI trrtpa Gra
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acque meteoriche | impianto di prima pioggia in continuo82
impianto trattamento pioggia in continuo IpC ...voCE DI CapItolatofornitura di impianto di trattamento acque di pioggia in continuo in polietilene modulare da interro, composto da moduli a spessore costante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenta idraulica e meccanica. La struttura sarà irri-gidita da nervature verticali ed orizzontali con tappo di ispezione “ a passo d’uomo ” da 620 mm per ogni modulo. L’impianto sarà com-posto da un pozzetto scolmatore/by pass per le portate eccedenti, vasca di trattamento pioggia con un totale di litri ........ composti da litri ....... per la dissabbiatura/sedimentazione e da litri ......... per la disoleazione tramite n. ..... filtri a coalescenza della portata singola di 10 lt/h in cui avviene l’aggregazione delle particelle di olii emulsionati. L’impianto è fornito completo di un dispositivo otturatore galleggiante di sicurezza in caso di superamento del livello di guardia delle particelle oleose sospese. L’impianto dovrà essere adatto al trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superfici pavimentate di mq ............ con portata di ..... ed idoneo allo scarico in acque superficiali.
imPianTo TraTTamenTo Pioggia in conTinuo IpC ...
83
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
imp. prima pioggia in Continuo
pozzettofiscalepof ...
imPianTo TraTTamenTo Pioggia in conTinuo moDuLare IpC M ...
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acque meteoriche | impianto di prima pioggia in continuo84
SCARICO IN aCQuE SupErFICIalI
modello
dimensioni dei manufatti composizione dell’impianto collegamentipotenzialità
IpC C 800 aSIpC C 1200 aSIpC C 1600 aSIpC C 2000 aSIpC C 3500 aSIpC C 4000 aSIpC C 4500 aSIpC C 5000 aS
IpC M 12000 aSIpC M 15000 aSIpC M 18000 aSIpC M 21000 aSIpC M 24000 aSIpC M 30000 aSIpC M 36000 aSIpC M 42000 aS
125125125125125160160160
160160200200250250315315
125/125125/125125/125125/125125/125160/160160/160160/160
160/160160/160200/200200/200250/250250/250315/315315/315
impianto trattamento pioggia in continuo IpC ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntogli impianti di trattamento pioggia sono disciplinati all’art. 113 del D.Lgs. 152/06. Le Regioni dispongono i regolamenti locali sulle smaltimento delle acque di prima pioggia. Alcuni esempi sono: DgR 14 fEBBRAIO 2005 N. 286 e DgR 18 DICEmBRE 2006 N. 1860 (Regione Emilia Romagna) - La Regione Lombardia il 24 marzo 2006 ha emesso il Regolamento regionale n. 4 “Disciplina dello smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne”.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione delle sostanze oleose: > 90%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
350450600800
1600240032004000
5000560072009100
11000140001800022000
2,93,85,16,89
131720
253040506080
100120
piazzale portata Deoø tubi
m2 lt/sec
dis c 800dis c 1200dis c 1600dis c 2000dis c 3500dis c 4000dis c 4500dis c 5000
serbatoio modulare 12000 serbatoio modulare 15000serbatoio modulare 18000serbatoio modulare 21000serbatoio modulare 24000serbatoio modulare 30000serbatoio modulare 36000serbatoio modulare 42000
dec c 800 asdec c 1200 asdec c 1600 asdec c 2000 asdec c 3500 asdec c 4000 asdec c 4500 asdec c 5000 as
Sedimen-tatore deoliatore
cod.
scm o 150scm o 150scm o 150scm o 150scm s 600scm s 600scm s 600scm s 600
scm s 600scm s 600scm s 600scm s 601scm s 750scm s 750scm s 750scm s 750
Scolmatore
cod. cod.
17202260336039006320738084609520
1200015000180002100024000300003600042000
8601130168019503160369042304760
6000750060007500
12000120001800024000
8601130168019503160369042304760
60007500
120007500
12000180001800024000
11111111
114468
1012
Ø125 +125Ø125+125Ø 125+125Ø 125+125Ø180+180Ø180+180Ø180+180Ø180+180
210x440210x465210x620210x645210x800210x980
210x1160210x1340
vol.totale
vol.sed
vol.deo
filtri coal.
dim. impianto
n.lt lt ltcm in/out out
Scm
85
InStallaZIonE*, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato la vasca secondo quanto previsto dall’allegata scheda “modalità di interro”, procedere come di seguito descritto.1. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori delle vasche, che nessun corpo grossolano ostruisca l’in-gresso dei liquami o l’uscita delle acque depurate.2. verificare periodicamente che il livello delle sabbie decantate sul fondo della sezione di dissabbiatura.3. verificare periodicamente che idrocarburi, oli e mate-riale flottante non abbiano riempito tutto il volume del reparto di sedimentazione del deoliatore.4. Prelevare periodicamente le sabbie, gli oli e gli idrocarburi galleggianti presenti nella vasca di deoliazione contattando Aziende specializzate.5. verificare periodicamente il meccanismo dell’otturatore a galleggiante.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
accessori consigliati
DovE SI uSadilavamento piazzali, parcheggi, autofficine, garages, zone di lavaggio mezzi.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
* per modalità d’interro vedi pag. 141
pro prS
400/620400/620400/620400/620400/620400/620400/620400/620
620620620620620620620620
400400400400400400400400
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2424606060969696
003003003003003003003003
100100100100100100100100
003003003003003003003003
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600600600600600600600600
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5050505050505050
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12001200120012001200120012001200
oGt Slo GrI trrtpa Gra
paraMEtrI DIDIMEnSIonaMEnto - altezza media acqua di pioggia 5 mm uniformemente distribuiti x 15’- coefficiente di afflusso 1- Tempo di detenzione > 5 minuti
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informazioni gEnErali Ad integrazione della gamma prodotti di depurazione Starplast viene affiancata la sezione “impianti speciali“, creata al fine di risolvere le problematiche più complesse relative a soluzioni impiantistiche più particolari e articolate.Di seguito presentiamo alcuni impianti che caratterizzano il marchio “Starplast”:
- impianti di sollevamento dei liquidi sia essi chiari (acque pulite, prodotti chimici specifici) che torbidi con presenza di materiale solido (fognature, etc).La linea comprende altresì una vasta gamma di scelta riguardo le volumetrie e le performance fisiche e meccaniche delle apparecchiature di sollevamento.
- impianti autolavaggi che possono essere forniti con molteplici soluzioni: dallo scarico in pubblica fognatura fino al riutilizzo dell’acqua depurata per le prime fasi di lavaggio.
- impianti antincendio che grazie alla loro versatilità di posa e di allacciamento al gruppo di spinta, riducono abbondantemente i tempi ed i costi di installazione.
- impianti speciali “personalizzati“ che offrono una soluzione per il trattamento ed il riutilizzo in vari campi come l’estrazione mineraria, la coltivazione e il lavaggio degli ortaggi, il trattamento delle pelli, le cantine vinicole e altro, su richiesta all’ufficio tecnico Starplast.
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anti
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impianti speciali | sollevamenti88
soLLevamenti Sol ...paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto In generale per determinare il volume utile del pozzetto di raccolta dei liquidi da sollevare, le caratteristiche delle pompe e della tubazione di mandata, gli elementi da valutare sono:
• La portata nell’ora di punta • La possibilità di maggiori afflussi di origine meteorica• il dislivello geodetico da superare• il tempo di sedimentazione del liquame
Per questi impianti di sollevamento sono stati utilizzati i seguenti parametri di dimensionamento:Portata nell’ora di punta: 350 litri/giorno/abitante.Tempo di sedimentazione del liquido: max 30’Frequenza di avviamento: 8 - 12 avviamenti/ora
STRETTA “S“
CORRugATA “C“
CORRugATO “C“
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ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
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impianti speciali | sollevamenti90
soLLevamenti acQue chiare Sol ...voCE DI CapItolatofornitura di stazione di sollevamento in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 2 tappi di ispezione di cui almeno uno con dia-metro minimo da 400 mm. Il sollevamento sarà dotato di n. .......elettropompe sommergibili, n. ......... interruttori di livello a galleggiante e n. .........valvole di ritegno. L’impianto dovrà essere adatto al sollevamento di acque chiare con volume totale di lt ............, portata di ...........litri/h e prevalenza geodetica di ............ m.c.a.
aCQuE CHIarE
modello
dimensioni del manufatto equipaggiamenti elettromeccanici
volume
lt Pom z ... qPS z ...
quadro elettrico
cm cm mm
l1xl2xh h ingresso tappiØ outØ in
Ø tubi
mm “
pompe tipo di pompe
n.
Sol1 o 200 ..Sol2 o 200 ..Sol1 S 450 ..Sol2 S 450 ..Sol1 S 750 ..Sol2 S 750 ..Sol1 C 1000 .. Sol2 C 1000 .. Sol1 C 1600.. Sol2 C 1600.. Sol1 C 2000.. Sol2 C 2000 .. Sol1 C 3500.. Sol2 C 3500.. Sol1 C 4500 .. Sol1 C 4500 ..
... 1p 074 m... 2p am
... 1p 074 m... 2p am
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... 1p 074 m... 2p am
... 1p 074 m... 2p am
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... 1p 074 m... 2p am
... 1p 074 m... 2p am
150150430430780780
1050105018001800205020503350335044004400
... p 060 m
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... p 074 m
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... p 074 m
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... p 074 m
1” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/41” 1/4
1212121212121212
60x60x7560x60x75
105x80x77105x80x77
105x80x103105x80x103
125x125x105125x125x105125x125x171125x125x171125x125x193125x125x193180x180x149180x180x149180x180x191180x180x191
49495858
1151157373
140140162162127127169169
400400
400/200400/200400/200400/200
620620620620620620
620/400620/400620/400620/400
8080
110110110110125125125125125125125125160160
modello: completare il codice con il tipo di pompa (es. SOL1 0 200 P 060 M).
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poMpE aCQuE CHIarE
QuaDrI ElEttrICI
CaratteriStiChe teCniChe 2900 giri
*Fornibili su richiesta
CaratteriStiChe di FunziOnaMentO 2900 giri2522201816141210
86420
0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 5000 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30
12 3
45
tiPO di POMPa1 POM z 060 M2 POM z 080 M3 POM z 090 M4 POM z 100 M5 POM z 150 M
H=m
Q=l/minQ=m3/h
poM Z 060 MpoM Z 080 MpoM Z 090 M *poM Z 100 M *poM Z 150 M *
1” 1/4 g1” 1/4 g1” 1/2 g
2” g2” g
160160160175175
335350370380380
1111,512,51717
modello bocca mandata
a b H kg
pesodimensioni pompa mm
QpS Z 1p 074 M
QpS Z 2p aM
1
2
0,50
2,2
1 x 230
1 x 230
/
incluso
0,75
2 x 0,37 - 2,2
8 a
0 - 2,2
160 x 150 x 85
300 x 220 x 120
modello comandopompe n.
tensioneV allarme potenza
Kw prot. termica dimensionimm peso
poM Z 060 MpoM Z 074 MpoM Z 090 M *poM Z 100 M *poM Z 150 M *
0,81
1,21,52,0
0,60,750,91
1,5
1620204040
1119201921
1018191820
7131517
17,5
410121516
--156
168
1213
---34
-149
10
----1
5,26,07,88
8,8
modello
Hpmonofase 230 v 50 Hz 1 x 230v
100,6
1006
20012
30018
503
1509
25015
35021
40024
kWp2
Cond.Cap.uF
a corrente assorbita q m3/h - l/min.
H m.c.a.
InStallaZIonE, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la stazione di sollevamento è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza dell’impianto. Consigliamo quindi di:
1. verificare che l’installazione della vasca sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda.2. verificare, mediante controllo del verso di rotazione della girante, che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente.3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquidi da sollevare.4. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca la bocca di aspirazione della pompa.5. verificare che la valvola di ritegno a palla in condizioni di quiete sia nella giusta posizione e che non si siano verificate ostruzioni che ne impediscano il normale funzionamento.6. verificare periodicamente l’assorbimento della pompa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.7. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
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impianti speciali | sollevamenti92
soLLevamenti acQue Luride Sol ...voCE DI CapItolatofornitura di stazione di sollevamento in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 2 tappi di ispezione di cui almeno uno con dia-metro minimo da 400mm. Il sollevamento sarà dotato di n. ....... elettropompe sommergibili a motore monofase, n. ........ interruttori di livello a galleggiante e n. ..... valvole di ritegno. L’impianto dovrà essere adatto al sollevamento di acque luride con volume totale di lt ......... , portata di .............. litri/h e prevalenza geodetica di ............ m.c.a.
ACQuE LuRIDE MotorE MonoFaSE
ACQuE LuRIDE MotorE MonoFaSE CON PIEDE DI ACCOPPIAmENTO
modello
dimensioni del manufatto equipaggiamenti elettromeccanici
vol.
lt
quadroelettrico
QpS Z ...poM Z ...cm cm
l1xl2xhh in
cm
tappiØ tubi
Ø inmm
Ø outtipo di pompepompe
n.
Sol1 o 200 ..Sol1 S 450 ..Sol2 S 450 ..Sol1 S 750 ..Sol2 S 750 ..Sol1 C 1000 .. Sol2 C 1000 .. Sol1 C 1600 .. Sol2 C 1600 .. Sol1 C 2000 .. Sol2 C 2000 .. Sol1 C 3500 .. Sol2 C 3500 .. Sol1 C 4500 .. Sol2 C 4500 ..
Sol1 C 1000 pa .. Sol2 C 1000 pa .. Sol1 C 1600 pa ..Sol2 C 1600 pa ..Sol1 C 2000 pa ..Sol2 C 2000 pa .. Sol1 C 3500 pa .. Sol2 C 3500 pa .. Sol1 C 4500 pa .. Sol2 C 4500 pa ..
... 1p 074 m
... 1p 074 m... 2p am
... 1p 074 m... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
... 1p ... m *... 2p am
150430430780780
1050105018001800205020503350335044004400
60x60x75105x80x77105x80x77
105x80x103105x80x103
125x125x105125x125x105125x125x171125x125x171125x125x193125x125x193180x180x149180x180x149180x180x191180x180x191
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
... l 074 m
---
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
... l 110 m
---
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
... l 150 m
495858
1151157373
140140162162127127169169
nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1
112121212121212
400400/200400/200400/200400/200
620620620620620620
620/400620/400620/400620/400
80110110110110125125125125125125125125160160
1050105018001800205020503350335044004400
125x125x142125x125x142125x125x208125x125x208125x125x230125x125x230180x180x186180x180x186180x180x228180x180x228
7373
140140162162127127169169
nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1
nota 1: vedi tabella “Bocca mandata ” nella pagina seguente * vedi tabella “Quadri elettrici ” nella pagina seguente
1212121212
620620620620620620
620/400620/400620/400620/400
125125125125125125125125160160
“
modello: completare il codice con il tipo di pompa (es. SOL1 0 200 L 074 M).
93
poMpE vortEx pEr aCQuE lurIDE
QuaDrI ElEttrICI
CaratteriStiChe di FunziOnaMentO 2900 giri141210
86420
10 100 200 300 400 500 600 700 8000 6 12 18 24 30 36 42 48
12
34 5
1 POM z L 060 M2 POM z L 074 M3 POM z L 110 M4 POM z L 150 M5 POM z L 220 MH=m
Q=l/minQ=m3/h
CaratteriStiChe teCniChe 2900 giri
poM Z l 060 M*poM Z l 074 MpoM Z l 110 MpoM Z l 150 M
0,81
1,52
0,60,751,11,5
----
8,28,5
10,511
5,56,29
9,6
458
9,3
2,23,67,28,5
---
2,5
0,82,26,57,6
----
--25
5,26
8,510,5
modello
Hpmonofase 230 v 50 Hz 1 x 230v
100,6
1509
25015
60036
1006
20012
45027
80048
kWp1
l/minm3/h
a corrente assorbita q = portata
H m.c.a.
poM Z l 060 M*poM Z l 074 MpoM Z l 110 MpoM Z l 150 M
1” 1/4 g1” 1/2 g
2” g2” g
162182205350
90100117213
7587
107195
360385435460
11132031
modello pompa bocca mandata
a b c D H kg
pesodimensioni pompa mm
InStallaZIonE, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la stazione di sollevamento è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza dell’impianto. Consigliamo quindi di:
1. verificare che l’installazione della vasca sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda.2. verificare, mediante controllo del verso di rotazione della girante, che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente.3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquidi da sollevare.4. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca la bocca di aspirazione della pompa.5. verificare che la valvola di ritegno a palla in condizioni di quiete sia nella giusta posizione e che non si siano verificate ostruzioni che ne impediscano il normale funzionamento.6. verificare periodicamente l’assorbimento della pompa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.7. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
* Fornibili su richiesta
QpS Z 1p 074 MQpS Z 1p 110 MQpS Z 1p 150 M
QpS Z 1p aM QpS Z 2p aM
111
12
0,500,550,60
22,2
1 x 2301 x 2301 x 230
1 x 2301 x 230
///
inclusoincluso
0,751,11,5
0,37 - 2,22 x 0,37 - 2,2
8 a10 a16 a
0 - 2,20 - 2,2
160 x 150 x 85160 x 150 x 85160 x 150 x 85
300 x 220 x 120300 x 220 x 120
modello comandopompe n.
tensioneV allarme potenza
Kwprot.
termicadimensioni
mm peso
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trat
tam
ento
acq
ue m
eteo
riche
impi
anti
spec
iali
impianti speciali | sollevamenti94
soLLevamenti acQue Luride Sol ...voCE DI CapItolatofornitura di stazione di sollevamento in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 2 tappi di ispezione di cui almeno uno con diametro minimo da 400mm. Il sollevamento sarà dotato di n. ....... elettropompe sommergibili a motore trifase, n. ....... interruttori di livello a galleggiante e n. ..... valvole di ritegno. L’impianto dovrà essere adatto al sollevamento di acque luride con volume totale di lt ......... , portata di .............litri/h e prevalenza geodetica di .........m.c.a.
ACQuE LuRIDE MotorE trIFaSE CON PIEDE DI ACCOPPIAmENTO
modello
dimensioni del manufatto equipaggiamenti elettromeccanici
vol.
lt cm cm
l1xl2xhh
ing.
cm
tappiØ tubi
Ø inmm
Ø outmm n.
Sol1 C 1000 pa .. Sol2 C 1000 pa .. Sol1 C 1600 pa .. Sol2 C 1600 pa .. Sol1 C 2000 pa .. Sol2 C 2000 pa .. Sol1 C 3500 pa .. Sol2 C 3500 pa .. Sol1 C 4500 pa .. Sol2 C 4500 pa ..
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
1050105018001800205020503350335044004400
125x125x142125x125x142125x125x208125x125x208125x125x230125x125x230180x180x186180x180x186180x180x228180x180x228
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 110 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
... l 150 t
7373
140140162162127127169169
nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1nota 1
1212121212
620620620620620620
620/400620/400620/400620/400
125125125125125125125125160160
nota 1: vedi tabella “Bocca mandata ” nella pagina seguente
quadroelettrico
QpS Z ...poM Z ...
tipo di pompepompe
modello: completare il codice con il tipo di pompa (es. SOL1 C 1000 Pa L 110 t).
95
poMpE vortEx aCQuE lurIDE
QuaDrI ElEttrICI
CaratteriStiChe di FunziOnaMentO 2900 giri141210
86420
10 100 200 300 400 500 600 700 8000 6 12 18 24 30 36 42 48
12
34 5
H=m
Q=l/minQ=m3/h
CaratteriStiChe teCniChe 2900 giri
poM Z l 060 t *poM Z l 074 t *poM Z l 110 tpoM Z l 150 tpoM Z l 220 t *
trifase 230/400 v 50 Hz
poM Z l 060 t *poM Z l 074 t *poM Z l 110 tpoM Z l 150 tpoM Z l 220 t *
1” 1/4 g1” 1/2 g
2” g2” g
2” 1/2 g
162182205350350
90100117213213
7587
107195195
360385435460480
1113203137
modello pompa bocca mandata
a b c D H kg
pesodimensioni pompa mm
InStallaZIonE, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la stazione di sollevamento è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza dell’impianto. Consigliamo quindi di:
1. verificare che l’installazione della vasca sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda.2. verificare, mediante controllo del verso di rotazione della girante, che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente.3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquidi da sollevare.4. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca la bocca di aspirazione della pompa.5. verificare che la valvola di ritegno a palla in condizioni di quiete sia nella giusta posizione e che non si siano verificate ostruzioni che ne impediscano il normale funzionamento.6. verificare periodicamente l’assorbimento della pompa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.7. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
1 POM z L 060 t2 POM z L 074 t3 POM z L 110 t4 POM z L 150 t5 POM z L 220 t
0,81
1,523
0,60,751,11,52,2
-----
8,28,5
10,511
13,5
5,56,29
9,612,4
458
9,311,5
2,23,67,28,511
---
2,55,5
0,82,26,57,6
10,5
----
2,5
--25
7,5
1,42,63
3,75
modello
Hp3 x 400v
100,6
1509
25015
60036
1006
20012
45027
80048
kWp1
l/minm3/h
a corrente assorbita q = portata
H m.c.a.
* Fornibili su richiesta
QpS Z 1p atQpS Z 2p at
12
47
1 x 4001 x 400
inclusoincluso
0,37 - 112 x 0,37 - 11
0-300-30
300x220x120300x220x120
modello comandopompe n.
tensioneV allarme potenza
Kwprot.
termicadimensioni
mmpeso
kg
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trat
tam
ento
acq
ue m
eteo
riche
impi
anti
spec
iali
impianti speciali | sollevamenti96
soLLevamenti trituratori Sol ...voCE DI CapItolatofornitura di stazione di sollevamento in polietilene monoblocco da interro, a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con n. 1 passo d’uomo DN 620.Il sollevamento sarà dotato di n. .... elettropompe sommergibili con tirturatore a motore trifase complete di piede d’accoppiamento, n. ...... interruttori di livello a galleggiante e n. ....... valvole di ritegno. L’impianto dovrà essere adatto al sollevamento di acque sporche con volume totale di lt ........ , portata di ..............litri/h e prevalenza geo-detica di ........m.c.a.
vERSIONE CON PIEDE D’ACCOPPIAmENTO - MotorE trIFaSE
modello
dimensioni del manufatto equipaggiamenti elettromeccanici
vol.
lt cm cm
l1xl2xhh
ing.
cm
tappiØ tubi
Ø inmm
Ø outmm n.
Sol1 C 1000 pa Sol2 C 1000 pa Sol1 C 1600 pa Sol2 C 1600 pa Sol1 C 2000 pa Sol2 C 2000 pa Sol1 C 3500 pa Sol2 C 3500 pa Sol1 C 4500 pa Sol2 C 4500 pa
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
... 1p at
... 2p at
1050105018001800205020503350335044004400
125x125x142125x125x142125x125x208125x125x208125x125x230125x125x230180x180x186180x180x186180x180x228180x180x228
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
... t 150 t
7373
140140162162127127169169
2”2”2”2”2”2”2”2”2”2”
1212121212
620620620620620620
620/400620/400620/400620/400
125125125125125125125125160160
quadroelettrico
QpS Z ...poM Z ...
tipo di pompapompe
modello: completare il codice con il tipo di pompa (es. SOL1 C 1000 Pa t 150 t).
97
poMpE
QuaDrI ElEttrICI
CaratteriStiChe teCniChe 2900 giri
poM Z t110t *poM Z t150tpoM Z t220t *
1,523
1,11,52,2
---
1012
17,5
202223
8,510,215,9
1720
22,5
6,88,614
1517,520,7
57,212
13,115,520,7
--5
2,85,69,3
11,513,519,2
--3
-46
1012-
3,54
6,5
modello
Hptrifase230/400 v 50 Hz
1 x 230v 3 x 400v25010150,6
350100216
5002003012
60036
30050183
400150249
55033
70042
kWp1
l/minm3/h
a corrente assorbita q = portata
Prevalenza m.c.a.
poM Z t110t *poM Z t150tpoM Z t220t *
2” g2” g2” g
210210215
425425455
262731
modello pompa bocca mandata
a b H kg
pesodimensioni pompa mm
InStallaZIonE, avvIaMEnto E ManutEnZIonEPer mantenere in efficienza la stazione di sollevamento è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità (rimozione del materiale galleggiante e del materiale depositato). Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza dell’impianto. Consigliamo quindi di:
1. verificare che l’installazione della vasca sia stata effettuata come prescritto dalle indicazioni riportate nell’apposita scheda.2. verificare, mediante controllo del verso di rotazione della girante, che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente.3. verificare periodicamente, mediante le aperture superiori munite di coperchi a vite, che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dei liquidi da sollevare.4. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca la bocca di aspirazione della pompa.5. verificare che la valvola di ritegno a palla in condizioni di quiete sia nella giusta posizione e che non si siano verificate ostruzioni che ne impediscano il normale funzionamento.6. verificare periodicamente l’assorbimento della pompa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.7. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
25
20
15
10
5
0
1 POM z t 110 t2 POM z t 150 t3 POM z t 220 t
100,6 9
503 12 186 15 21 24 30 33
150 200 300100 250 350 400 500 550 70036
CaratteriStiChe di FunziOnaMentO 2900 giri
H=m
Q=l/minQ=m3/h
1 2 3
* Fornibili su richiesta
QpS Z 1p atQpS Z 2p at
12
47
1 x 4001 x 400
inclusoincluso
0,37 - 112 x 0,37 - 11
0-300-30
300x220x120300x220x120
modello comandopompe n.
tensioneV allarme potenza
Kwprot.
termicadimensioni
mmpeso
kg
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trat
tam
ento
acq
ue m
eteo
riche
impi
anti
spec
iali
99
DESCrIZIonESu tutto il territorio nazionale già da molti anni sono presenti stazioni di autolavaggio (self o con gestore). Negli autolavaggi vengono utilizzati pro-dotti specifici per la pulizia delle superfici esterne, ad esclusione del vano motore; le acque derivanti da tale processo non possono essere scaricate di-rettamente, né in pubblica fognatura, né tantome-no in corpo ricettore superficiale, secondo quanto indicato nel D.Lgs 152/06 e successive modifica-zioni e integrazioni poiché contenenti solitamente sabbia, fango, inerti vari, detergenti, residui di pro-dotti asciuganti e lucidanti, idrocarburi e tracce di metalli.Dette acque vanno pertanto trattate con idoneo impianto di depurazione, col quale si possono ot-tenere elevate percentuali di abbattimento dell’in-quinamento derivante dall’attività produttiva di autolavaggi.
proDottI
ImPIANTO AuTOLAvAggIO SEPARATOImPIANTO AuTOLAvAggIO COmPATTO
sedimentazione e rilancio
pozzetto fiscale
trat
tam
ento
bio
logi
co a
cque
trat
tam
ento
acq
ue m
eteo
riche
impi
anti
spec
iali
impianti speciali | AUTOLAVAGGIO100
Ial I .. F carico al corpo recettore
Ial I .. rIriUtilizzo/ sUolo
Ial I .. aSscarico iN acQUe sUperficiali
autoLavaggio Ial I ...voCE DI CapItolatofornitura di impianto di trattamento acque di pioggia in continuo in polietilene modulare da interro, composto da moduli a spessore costante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenta idraulica e mecca-nica. La struttura sarà irrigidita da nervature verticali ed orizzontali con tappo di ispezione “ a passo d’uomo ” da 620 mm per ogni modulo. L’impianto sarà composto da un pozzetto scolmatore/by pass per le portate eccedenti, vasca di trattamento pioggia con un totale di litri ............ composti da litri .............. per la dissabbiatura/sedimentazione e da litri ................per la disole-azione tramite n. ........ filtri a coalescenza della portata singola di 10 lt/h in cui avviene l’aggregazione delle particelle di olii emulsionati. L’impianto è fornito completo di un dispositivo otturatore galleggiante di sicurezza in caso di superamento del livello di guardia delle particelle oleose sospese. L’impianto dovrà essere adatto al trattamento delle acque di dilavamento provenienti da superfici pavimentate di mq ........... con portata di ............ ed idoneo allo scarico in acque superficiali.
ImPIANTO SEPARATO Ial I ...
101
ImPIANTO COmPATTO Ial IC ...
Ial I .. F scarico al corpo recettore
ESEMpIo DI IStallaZIonESu FIlIEra IMpIanto DI trattaMEnto
imp. di autolaVaggio
pozzettofiscalepof ...
Ial I .. aS scarico iN acQUe sUperficiali
Ial I .. rIriUtilizzo/ sUolo
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impi
anti
spec
iali
impianti speciali | AUTOLAVAGGIO102
SEparato
modello
Ial I 200 FIal I 400 FIal I 600 F
Ial I 1000 aSIal I 1500 aSIal I 2300 aSIal I 2900 aS
Ial I 1000 rIIal I 1500 rIIal I 2300 rIIal I 2900 rI
Ial I 200 aSIal I 400 aSIal I 600 aS
Ial I 200 rIIal I 400 rIIal I 600 rI
dimensione impiantopotenzialità componenti impianto
in locale tecnicointerrato
L xL x h (cm) L x L x h (cm)componenti impianto
n.
auto/hauto/gg
n.
Q/max
lt/h
10/4020/6030/80
50/10080/150
120/200150/300
50/10080/150
120/200150/300
10/4020/6030/80
10/4020/6030/80
51015
25406080
25406080
51015
51015
200400600
1000150023002900
1000150023002900
200400600
200400600
dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,filtro percolatore aerobico u.a. e sedimen-
tazione finale. pozzetto fiscale.
vasca modulare con comparti di:dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,
filtro percolatore aerobico u.a.,sedimentazione con pompa, filtro a
cartuccia e filtro a sabbia. pozzetto fiscale
vasca modulare con comparti di:dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,
filtro percolatore aerobico u.a., sedimenta-zione con pompa, filtro a cartuccia, filtro a sabbia e filtro a carbone. pozzetto fiscale
dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,filtro percolatore aerobico u.a.,
sedimentazione con pompa, filtro acartuccia e filtro a sabbia. pozzetto fiscale
dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,filtro percolatore aerobico u.a., sedimenta-zione con pompa, filtro a cartuccia, filtro a sabbia e filtro a carbone. pozzetto fiscale
500x125x193555x180x193610x180x191
800x210x234980x210x234
1160x210x2341340x210x234
800x210x234980x210x234
1160x210x2341340x210x234
500x125x193555x180x193610x180x191
500x125x193555x180x193610x180x191
---
37x37x18641x41x19261x61x22461x61x224
93x156x190102x61x224122x61x224138x77x240
25x25x11125x25x15933x33x159
50x25x15958x33x15970x37x186
vol. totale
lt
44006000
10200
24000300003600042000
24000300003600042000
46006200
10400
46006200
10400
skid
---
----
impianti per autoLavaggio Ial ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoI trattamenti di separazione per liquidi leggeri (oli e idrocarburi), vengono effettuati con disoleatori dimensionati secondo le norme uNI EN 858 parte 1 e 2. Dal punto di vista della normativa Nazionale occorre far riferimento a quanto disposto dal D.Lgs n. 152/06 e dalle indicazioni degli organi di controllo locali riguardo lo scarico.
rEnDIMEntI DEpuratIvIRiduzione sostanze sedimentabili: > 90%Rimozione delle sostanze oleose > 90%Standard qualitativi D.Lgs.152/06
Ial I 1000 FIal I 1500 FIal I 2300 FIal I 2900 F
50/10080/150
120/200150/300
25406080
1000150023002900
vasca modulare con comparti di:dissabbiatore, deoliatore a coalescenza,
filtro percolatore aerobico u.a.,sedimentazione finale. pozzetto fiscale
800x210x234980x210x234
1160x210x2341340x210x234
----
24000300003600042000
----
inclusoinclusoinclusoincluso
CoMpatto
inclusoinclusoincluso
inclusoinclusoincluso
103
InStallaZIonE*, avvIaMEnto EManutEnZIonE1. verificare che l’installazione sia stata effettuata come prescritto dalle indi-cazioni riportate nell’apposita scheda Starplast.2. verificare periodicamente che il livello delle sabbie decantate sul fondo della sezione di dissabbiatura non superi il livello del fondo del tubo di ali-mentazione del deoleatore.3. verificare periodicamente che idrocarburi oli e materiale flottante non ab-biano riempito tutto il volume del reparto di sedimentazione del deoleatore.4. Prelevare periodicamente le sabbie gli olii ed idrocarburi galleggianti pre-senti nelle due sezioni contattando Aziende specializzate.5. verificare periodicamente il meccanismo dell’otturatore a galleggiante.6. Installare il compressore su idoneo spazio areato al riparo dagli agenti at-mosferici il più vicino possibile al quadro elettrico di comando e controllo ed effettuare il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 volt che alimenti il compressore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni.7. Dopo aver effettuato l’installazione come prescritto ed a regola d’arte, controllate che il compressore ed il diffusore d’aria funzionino correttamen-te. Nei primi giorni di utilizzo dell’impianto, è necessario far funzionare il com-pressore 24 h su 24. Successivamente, verificata l’avvenuta formazione della biomassa adesa ai corpi di riempimento e l’avvenuta chiarificazione del re-fluo in uscita, provvedere a temporizzare il funzionamento del compressore, orientativamente con ½ di marcia e ½ ora di pausa.8. Ogni sei mesi circa provvedere alla pulizia del filtro del compressore. 9. verificare periodicamente il livello dei fanghi presenti nella sezione di ac-cumulo e rilancio e che questo non abbia raggiunto il livello di pescaggio della pompa o ne impedisca il funzionamento.10. Pulire periodicamente la sezione di accumulo e rilancio.ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.Note:1. Il locale tecnico adibito all’alloggiamento del compressore e quadro elet-trico e dello skid porta filtri deve essere posto ad una distanza dal depuratore non superiore ai 6 mt; deve essere sopra livello liquami, ben areato e in luogo asciutto.2. Al fine di accelerare le operazioni di avviamento del ciclo depurativo, è consigliabile inserire dei batteri liofilizzati reperibili presso le Ditte specia-lizzate del settore.
accessori consigliati
DovE SI uSaNel trattamento dei reflui provenienti da attività di autolavaggio.
rECapIto FInalE DEllo SCarICo
SUOLO ACQUE SUPERFICIALI TERRENO/SUBIRRIGAZIONE PUBBLICA FOGNATURA
paraMEtrI DI DIMEnSIonaMEnto
* per modalità d’interro vedi pag. 141
sonda di livello olio Slo Z 003disponibile su tutti i modelli
- consumo acqua per auto 150 lt- Potenzialità massima 5 auto/ora x tunnel - coefficiente di afflusso 1- Tempo di detenzione dissabbiatore 5 minuti- Velocità ascensionale deoliatore > 15 m/h
200/400200/400200/400
200/400200/400200/400
200/400200/400200/400
////
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620620620620
620620620620
620620620620
200/400/620200/400/620200/400/620
200/400/620200/400/620200/400/620
200/400/620200/400/620200/400/620
246096
216096
246096
96969696
96969696
96969696
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///
600600600600
600600600600
600600600600
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1200120012001200
1200120012001200
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50505050
50505050
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1200120012001200
1200120012001200
1200120012001200
pro prS oGt GrI trrtpa Gra
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spec
iali
105
DESCrIZIonEQuesto impianto è adatto allo stoccaggio di acqua da utilizzarsi a fini delle normative antincendio. Il serbatoio di polietilene modulare, con la partico-lare conformazione della torretta di manovra già predisposta per l’allaccio del gruppo di pressuriz-zazione, rende il sistema particolarmente efficace in termini di montaggio e manutenzione.
proDottI
SERBATOIO mODuLARE
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anti
spec
iali
impianti speciali | antincendio106
mODuLARE SEI M ...
anticendio SEI...voCE DI CapItolatofornitura di serbatoi in polietilene modulare da interro per lo stoccaggio di acqua per antincendio , composto da moduli a spessore costante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenta idraulica e mec-canica. La struttura sarà irrigidita da nervature verticali ed orizzontali con tappo di ispezione “ a passo d’uomo ” da 620 mm per ogni modulo. L’impianto sarà composto da un serbatoi d’ accumulo di litri ...............e da una torretta d’alloggiamento per collegamenti mandata pompa pilota del diametro di Ф ............. e delle pompe principali del diametro di Ф ............. complete di valvole di fondo, filtri e piastre antivortice.
impianti speciali | Antincendio108
antincendio SEI ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoI Serbatoi modulari in polietilene da interro Starplast sono adatti alle alimentazioni idriche da esterno per sistemi automatici di spegnimento incendio a idranti o a pioggia (sprinkler) costruiti secondo le Normative EN 12845, uNI 10779 e uNI 11292 riguardante i locali tecnici.
ACCumuLO ACQuA antInCEnDIo
modello
dimensioni del manufatto
ancoraggial terrenotappi golfari
sollevamentohtØ x l sfiatihvolume
cmlt cm mm n.cm n. n.
SEI M 12000 aG aSEI M 20000 aG aSEI M 24000 aG aSEI M 30000 aG aSEI M 36000 aG aSEI M 42000 aG aSEI M 48000 aG aSEI M 60000 aG aSEI M 72000 aG aSEI M 84000 aG aSEI M 90000 aG aSEI M 96000 aG aSEI M 108000 aG a
1275020000252003142037650438705010062840753008774094260
100200112950
234234234234234234234234234234234234234
2x6203x6204x6205x6206x6207x6208x620
10x62012x62014x62015x62016x62021x620
468
10121416202428303242
210x440210x620210x800210x980
210x1160210x1340210x1520
2x210x9802x210x11602x210x13403x210x980
2x210x15203x210x1340
285285285285285285285285285285285285285
2345678
101214151621
468
10121416202428303242
*
*
* montaggio in cantiere
109
1”1” 1/41” 1/2
2”
200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250200 /250
600600600600600600600600600600600600600
620620620620620620620620620620620620620
7590
110125140160200250315
125125125125125125125125125125125125125
50505050505050505050505050
1200120012001200120012001200120012001200120012001200
750750750750750750750750750750750750750
1200120012001200120012001200120012001200120012001200
50505050505050505050505050
620620620620620620620620620620620620620
DovE SI uSain stabilimenti industriali che necessitano di gruppi antincendio composti da:- gruppi antincendio a norma eN12845 – UNi10779 nelle versioni: con elettropompe o motopompe base-giunto con elettropompe sommerse con pompe verticali e motore elettrico o diesel esterno - Box da esterno atti a contenere il gruppo antincendio a norma UNi11292.
pro
prol
unga
per
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zioni
grig
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tubo
lare
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tubi
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pom
pa p
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valv
ola d
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ale
con
valv
ola d
i fon
doe
flang
ia an
tivor
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GrI tpa tpp tpp tub ... El tub...Grn tub Gra aSp appmm
50505050505050505050505050
valv
ola a
sfer
a con
gal
legg
iant
e
valtrr
accessori consigliati per serbatoio accessori consigliati per torrettatubi aspirazione tubi aspirazione
diametro tubo aspirazione idoneo alla pompa gruppo antincendio.
trat
tam
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logi
co a
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trat
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acq
ue m
eteo
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impi
anti
spec
iali
111
informazioni gEnErali La presente sezione comprende tutto ciò che riguarda i
manufatti relativi allo stoccaggio di acqua e liquidi in genere
compatibili con Polietilene.
Particolare rilevanza viene espressa dai prodotti relativi al
recupero e riutilizzo dell’acqua piovana. A tale proposito è
utile richiamare un articolo della finanziaria 2008, il quale
prevede che: “a decorrere dall’anno 2009, il rilascio del per-
messo di costruire è subordinato alla certificazione energetica
dell’edificio nonché alle caratteristiche strutturali dell’immobile
finalizzate al risparmio idrico ed al reimpiego delle acque
meteoriche.”
In ambito domestico va altresì richiamato il D. Lgs. 31/2001
che dispone il riutilizzo di tali acque “non sia ad uso umano”.
Pertanto con il sistema di recupero acque piovane racco-
gliamo le acque meteoriche con lo scopo del loro riutilizzo
in luogo dell’acqua potabile di rete.
Questi impianti garantiscono il risparmio idrico inviando
acqua piovana opportunamente trattata e stoccata in
appositi serbatoi a quei servizi delle abitazioni che non
necessitano obbligatoriamente dell’utilizzo dell’acqua potabile
(sciacquone WC, lavaggio auto, innaffiamento giardino, etc).
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anti
spec
iali
accu
mul
o e
recu
pero
acq
ua
accumulo | SERBATOI112
serbatoi SEI ...voCE DI CapItolatofornitura di serbatoio in polietilene modulare da interro per lo stoccaggio di acqua o liquidi in genere compatibili con il Polietilene ad alta densità, composto da moduli a spessore costante delle pareti (10/12 mm) uniti tramite elettrosaldatura che assicura una perfetta tenuta idraulica e meccanica. La struttura sarà irrigidita da nervature verticali ed orizzontali, con tappo di ispezione “a passo d’uomo” da 620 mm e sfiato per ogni modulo. L’impianto dovrà avere capacità totale di litri ...
MoDEllI DISponIbIlI
1000/5000 “C“
12000/42000 “m“
5000 “N“
113
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spec
iali
accu
mul
o e
recu
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accumulo | SERBATOI114
serbatoi SEI...
SERBATOI DA IntErro
modello
dimensioni del manufattovolume
lt
ancoraggial terrenotappi golfari
sollevamentol x l sfiatih
cm cm mm n.n. n.
SEI C 1000 aGSEI C 1200 aGSEI C 1800 aGSEI C 2000 aGSEI C 3500 aGSEI C 4000 aGSEI C 4500 aGSEI C 5000 aG
1000 1300 1800 2050 3350 3900 4400 4900
Ø 125Ø 125Ø 125Ø125Ø 180Ø 180Ø 180Ø 180
105127171193149170191212
400400400400400400400400
11111111
22222222
--------
SEI n 2000 aGSEI n 3000 aGSEI n 5000 aGSEI n 9000 aG
1920 2790 5600 8650
125x210125x290183x238210x285
132132214234
620620500620
1111
--24
---2
125x451125x632125x813210x440210x465210x620210x645210x800210x825210x980
210x1160210x1340210x1520
132132132234234234234234234234234234234
2x6202x6202x6202x6202x6203x6203x6204x6204x6205x6206x6207x6208x620
2222233445678
---446688
10121416
---446688
10121416
4600 6600 8600
12750 14880 18980 21110 25200 27340 31420 37650 43870 50100
SEI M 5000 aGSEI M 7000 aGSEI M 9000 aGSEI M 12000 aGSEI M 15000 aGSEI M 18000 aGSEI M 21000 aGSEI M 24000 aGSEI M 27000 aGSEI M 30000 aGSEI M 36000 aGSEI M 42000 aGSEI M 48000 aG
* montaggio in cantiere
prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoI serbatoi in polietilene lineare ad altà densità rotostampati, sono attualmente regolamentati dalla normativa ISO 8099. Riguardo invece la loro idoneità al contenimento di acqua da destinarsi al consumo umano (potabile), è necessario fare riferimento alla direttiva uE 90/128/CEE.
*
115
InStallaZIonE* EManutEnZIonEPrima della posa interrata del serbatoio che va effettuata secondo le modalità descritte nell’apposita scheda, è necessario attuare alcuni accorgimenti soprattutto riguardo il trasporto e la movimentazione degli stessi.Durante il trasporto si devono evitare urti, inflessioni, sporgenze ec-cessive e contatti con corpi taglienti e acuminati. Le operazioni di carico e scarico devono essere eseguite con cura: i serbatoi non de-vono essere buttati ne fatti strisciare sulle sponde dell’automezzo, caricandoli o scaricandoli dallo stesso, ma devono essere sollevati ed appoggiati con estrema cura. Durante le operazioni di immagazzi-namento, prestare attenzione a non sovrapporre i serbatoi, che po-trebbero danneggiarsi. Evitare urti e trascinamenti che potrebbero causare eventuali danni anche non visibili: (scalfitture, incisioni...) che compromettono l’integrità e la resistenza degli stessi. Non movimen-tare il prodotto neanche parzialmente riempito.Per le operazioni di manutenzione consigliamo di effettuare periodi-camente la pulizia del serbatoio, utilizzando un detergente per uso domestico.
accessori consigliati
pro prS GrI tpa
400400400400400400400400
400400400400400400400400
////////
////////
620620500620
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600600
/600
///
50
620620620620620620620620620620620620620
/////////////
600600600600600600600600600600600600600
///
50505050505050505050
DovE SI uSaper lo stoccaggio di grosse riserve o per il recupero di acqua a pressione atmosferica (o altri liquidi alimentari) da desti-narsi sia per al consumo umano (d.m. n. 174 del 6 aprile 2004) che per altri utilizzi quali irrigazione o alimentazione di scarichi e wc. adatti anche al contenimento di liquidi diversi dall’acqua ma compatibili con il polietilene ad alta densità.
* per modalità d’interro vedi pag. 141
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DESCrIZIonECon il sistema di recupero acque piovane racco-gliamo le acque meteoriche con lo scopo di riu-tilizzo, in sostituzione all’acqua potabile di rete. Questi impianti garantiscono il risparmio idrico inviando acqua piovana opportunamente trattata e stoccata in appositi serbatoi, a quei servizi delle abitazioni che non necessitano obbligatoriamen-te dell’utilizzo di acqua potabile (sciacquone WC, lavaggio auto, innaffiamento giardino, etc).
proDottI
ImPIANTO RECuPERO ACQuA PIOvANA
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recupero acque piovane | risparmia il tuo oro blu118
vantaGGI DEll’IMpIantoNel settore privato circa il 50% del fabbisogno giornaliero d’acqua può essere sostituito con acque piovane.Nelle residenze gli impieghi che si prestano al riutilizzo di queste ultime sono in particolar modo: il risciacquo dei wc, i consumi per le pulizie e il bucato, l’innaffiamento del giardino e il lavaggio dell’automobile. (vedi grafico)altri punti di forza del sistema sono:• la gratuità del conferimento;• l’assenza di depositi calcarei nelle condutture e sulle resistenze elettriche delle macchine di lavaggio (lavatrice, lavastoviglie) e conseguente risparmio sui consumi di elettricità;• il risparmio di detersivi (fino al 50%) per la minor durezza dell’acqua.
la QualItÀ DEll’aCQuala gamma dei reimpieghi possibili dell’acqua piovana dipende dalla sua qualità ovvero dalla misura di eventuali carichi inquinanti che alterano le sue caratteristiche fisiche, chimiche o i parametri microbiologici.escludendosi comunque l’uso potabile, gli studi condotti finora non hanno rilevato problemi di sorta relativamente agli impieghi su elencati.
una rISorSa CHE vIEnE Dal CIEloTra i sistemi in grado di offrire un immediato contributo alla soluzione dei problemi dello spreco, della penuria e dei crescenti costi dell’approvvigionamento idrico vi sono sicuramente quelli basati sul recupero e riciclaggio delle acque meteoriche. gli impianti di riciclaggio e recupero dell’acqua piovana che Starplast propone rendono la loro realizzazione di sicura convenienza economica.
consumo domestico di acqua potabile: 150 litri per persona al giorno
Qualità di acqua potabileassolutamente necessaria:
75 litri
lavare i piatti lavori di pulizia
irrigazione
bucato
sciacqui deiservizi igienici
bere/cucinare
cura personale(doccia, bagno, etc)
É sufficienteacqua meteorica:
75 litri
10 l3 l
12 l
15 l20 l
45 l 45 l
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DIMEnSIona Il tuo SErbatoIoQuanto piove nella zona dove abiti e quanta acqua potresti recuperare in un anno?
Quanta acqua consumo in un anno e quanta ne voglio recuperare?
Qual è la dimensione idonea del mio serbatoio di recupero?
q = p x s x 0,9q = volume totale di acqua piovana recuperabile in un anno in litrip = piovosità media annuale in mm (dati recuperabili nel proprio comune)s = somma delle superifici captanti in m2 (tetti, terrazze, camminatoi, etc)0,9 = rendimento idraulico del filtro foglie (fif X 090)
V = ab x 150 x 365 x rV = volume di acqua recuperabile in litriab = n. di abitanti150 = consumo medio di acqua x ab giorno365 = giorni anno consumo acquar = % di acqua che si intende recuperare
consumi medi giornalieri per ab (abitanti)acqua da pubblico acquedottobagno / doccia / igiene personale 30 % 45 ltuso alimentare 13 % 20 ltlavaggio stoviglie 7 % 10 ltacqua recuperabilewater 30 % 45 ltbucato 10 % 15 ltgiardino* / auto / varie 10 % 15 lt
totale 100% 150 lt*prato 6 lt m2 - vaso da fiore 1/6 volume del vaso - alberi alto fusto 10 lt - siepe 2 lt/m
Vs = m x 21 / 365Vs = volume del serbatoio in litrim = media fra Q e V: (Q + V)/2 in litri21 = giorni medi consecutivi senza precipitazioni365 = giorni annui di riutilizzo dell’acqua
Esempio: zona urbinoprecipitazione media annua 880 mmsuperficie planimetrica tetto 100 m2
n. componenti famiglia 4 abrecupero acqua 40%
dimesione consigliata del serbatoio di recupero: 5.000 litri
IMpIanto DI rECupErol’impianto per ottimizzare il recupero dell’acqua piovana è composto sostanzialmente da due sottosistemi: quello di accumulo e quello di riutilizzo vero e proprio.mentre il primo possiede le caratteristiche di un comune impianto di scarico per tipologia dei materiali e sistema di posa in opera, il secondo è a tutti gli effetti un impianto di tipo idraulico che serve a prelevare l’acqua stoccata nei serbatoi e a distribuirla agli apparecchi che la riutilizzano.Questi ultimi devono quindi essere allacciati ad un “doppio impianto” (impianto idrico normale e impianto di riciclaggio) che permetta il prelievo differenziato in relazione ai consumi e alla disponibilità delle riserve.per evitare pericoli di contaminazione, tubazioni e terminali dell’impianto di riciclaggio devono essere marchiati in modo chiaro per poterli distinguere chiaramente in caso di successive modifiche tecniche; nello stesso modo, su even-tuali punti di prelievo (rubinetti, ecc.), deve essere esposta in modo ben visibile la scritta “acqua non potabile”.per una ulteriore sicurezza, tutto l’impianto può essere equipaggiato con lampade UV per la sterilizzazione della stessa.
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recupero acque piovane | impianto recupero acqua piovana120
impianto recuperoacQua piovana Iap ...voCE DI CapItolatofornitura di impianto recupero acque piovane in polietilene da interro a spessore costante delle pareti (8/10 mm), struttura irrigidita da nervature verticali piene da 10 mm, due tappi d’ispezione di cui uno equipaggiato con torretta “a passo d’uomo” da 620 mm dove all’interno è alloggiato un filtro foglie autopulente con griglia in acciaio inox e sistema di autoclave con filtro a cartuccia. Il serbatoio d’accumulo di litri ......sarà equipaggiato con tubo decantatore, pompa sommersa a pressione con elettronica integrata per l’accensione e per lo spegnimento automatico e filtro d’aspirazione galleggiante. L’impianto dovrà essere adatto al recupero delle acque piovane provenienti esclusiva-mente da coperture degli edifici con superficie totale pari a mq ............. da riutilizzare per scopi irrigui e domestici non destinati a consumo umano.
CORRugATA
NERvATA
mODuLARE
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recupero acque piovane | impianto recupero acqua piovana122
impianto recuperoacQua piovana Iap ...prInCIpalI norMatIvE DI rIFErIMEntoPer gli impianti di recupero acqua piovana, il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche va dimensionato secondo le indicazioni della norma uNI 10724.Riguardo invece alla qualità dell’acqua per il suo riutilizzo, occorre fare riferimento al D. Lgs. 31/2001 ed al D. Lgs. 152/06.
modello
accessori consigliati
valori dimensionali componenti dell’impianto
cmcmlt mm “ cod. cod. lt cod.
Iap C 2000 ...Iap C 3500 ...
FFK x 95 filtro foglie compatto, inserito nella pro X 620, per la separazione delle foglie o altri corpi grossolani dall’acqua con rendimento idraulico pari al 95%, con tubo decantatore.vES y 8 Vaso di espansione, volume 8 litri.tDC x 125 tubo decantatore antiturbolenza.FCI y Irr filtro a cartuccia per l’eliminazione delle impurità.poM Z ... i 060 m - i 090 m pompe sommerse.
pro x 620 prolunga di elevazione per ispezione.GrI y 600 griglia antintrusione.Cra Z 075 proF centralina, completa di pompa autodescante, idonea per l’utilizzo dell’acqua piovana nell’impianto idraulico dedicato.Qra Z plC Quadro plc, controllo pompa sommersa nel serbatoio, per riutilizzo dell’acqua piovana nell’impianto idraulico dedicato.val Z 020 Valvola motorizzata.Clo Z 80 serbatoio di contenimento 60 litri di ipoclorito di sodio, comprensivo di pompa dosatrice multifunzione a dosaggio proporzionale, con sonda di livello e contalitri.Clo Z GEl confezione ricambio di ipoclorito di sodio 30 kg.Clo Z KIt provE Kit analitico per cloro libero.luv Z 230 lampada raggi ultravioletti per la disinfezione di acque pulite.tpa y 50 tubolare in acciaio zincato, completo di catene e tenditori per l’ancoraggio del serbatoio modulare. Perlecaratteristichetecnichedegliaccessori,vedipag.126eseg.
Iap n 2000 ...Iap n 3000 ...Iap n 9000 ...
Iap M 5000 ...Iap M 7000 ...Iap M 9000 ...
Iap M 12000 ...Iap M 15000 ...Iap M 18000 ...
Ø e / U / t
Øm
filtrofoglie
tubodecantatore
tipo dipompa
filtro a cartuccia
mODELLO MEDIa prESSIonE
volume l1xl2 h / he / hU / ht vaso di esp.
20503350
125x125180x180
223 / 200 / 195 / 165179 / 186 / 181 / 132
125 / 125 / 125125 / 125 / 125
1”1/41”1/4
ffK X 095ffK X 095
88
fci Y irrfci Y irr
tdc X 125tdc X 125
... i 060
... i 060... i 090... i 090
200029608650
210x125290x125285x210
162 / 139 / 134 / 114162 / 139 / 134 / 114264 / 241 / 236 / 205
125 / 125 / 125125 / 125 / 125125 / 125 / 125
1”1/41”1/41”1/4
ffK X 095ffK X 095ffK X 095
888
fci Y irrfci Y irrfci Y irr
tdc X 125tdc X 125tdc X 125
... i 060
... i 060
... i 060
... i 090
... i 090
... i 090
480068008800
451x125632x125813x125
162 / 139 / 134 / 114162 / 139 / 134 / 114162 / 139 / 134 / 114
125 / 125 / 125125 / 125 / 125125 / 125 / 125
1”1/41”1/41”1/4
ffK X 095ffK X 095ffK X 095
888
fci Y irrfci Y irrfci Y irr
tdc X 125tdc X 125tdc X 125
... i 060
... i 060
... i 060
... i 090
... i 090
... i 090
120001500018000
440x210465x210620x210
264 / 241 / 236 / 205264 / 241 / 236 / 205264 / 241 / 236 / 205
125 / 125 / 125125 / 125 / 125125 / 125 / 125
1”1/41”1/41”1/4
ffK X 095ffK X 095ffK X 095
888
fci Y irrfci Y irrfci Y irr
tdc X 125tdc X 125tdc X 125
... i 060
... i 060
... i 060
... i 090
... i 090
... i 090
poM Z ...
modello: completare il codice con il tipo di pompa (es. iaP C 2000 i 060).
Accessoricompresinell’impiantobase.
123
InStallaZIonE, avvIaMEnto E ManutEnZIonEDopo aver posizionato il serbatoio secondo quanto previsto dalla scheda “modalità di interro”, ed effettuato tutti i collegamenti idraulici, per mantenere in efficienza l’impianto, è necessario che le semplici operazioni di manutenzione e conduzione vengano condotte con accuratezza e regolarità. Se ciò non avviene si ha una riduzione dell’efficienza dell’impianto. Consigliamo quindi di:
1. verificare che il collegamento elettrico delle pompe sia effettuato correttamente mediante controllo del verso di rotazione della girante.2. Sostituire periodicamente il filtro a cartuccia.3. Controllare e pulire periodicamente la grata del filtro foglie.4. Controllare periodicamente la pressione del vaso di espansione.5. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l’ingresso dell’acqua di pioggia mediante le aperture supe-riori munite di coperchi a vite.6. verificare periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca la bocca di aspirazione della pompa.7. verificare l’efficacia del sistema di pescaggio della pompa (galleggiante e filtro di aspirazione).8. verificare periodicamente l’assorbimento della pompa confrontandolo con i dati indicati nella sua scheda tecnica.9. verificare periodicamente il serraggio dei morsetti sui cavi nel quadro di comando e controllo.
ogni operazione di manutenzione deve essere effettuata previo distacco dell’Energia Elettrica.
Q=m3/hQ=l/sQ=l/min
Q US gpmQ IMP gpmk
kPahM
90
2 3 4 5
20060600
50500
40400
30300
20200
10100
00
160
120
80
40
01
0,6 0,8 1 1,2 1,40,40,20
0
80706050403020100
1412 16 18 20 221086420
18
12001000
1614121086420
dati idrauLiCi
CaratteriStiChe eLettriChe e PreStaziOni idrauLiChe
diMenSiOni e PeSi
poM Z I 060poM Z I 090
poM Z I 060poM Z I 090
1x230 V1x230 V
150150
3030
450450
1111
0,650,75
0,881
1”1”
0,6 - 4,80,6 - 4,8
1515
35 - 1045 - 13
modello
modello
alimentazione
50 Hz
a ø D H
kW HP m3/hm mø
ølung. cavo
peso lordokg
HP2 nominale
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informazioni gEnErali grazie allo sviluppo costante dei propri mezzi produttivi, delle tecniche di lavorazione ed allo studio di nuove tipologie di pro-dotti, Starplast è oggi in grado di offrire un servizio totale alla propria clientela integrando il “prodotto finito” con una serie di accessori che ne completano l’uso nelle svariate possibilità di utilizzo.La chiarezza delle informazioni tecniche, delle modalità di in-stallazione e delle certificazioni dei prodotti, sono condizione fondamentale per la buona riuscita di un progetto e della sua realizzazione in campo.Starplast, attraverso gli strumenti elencati in questa sezione del proprio catalogo tecnico, accompagna il progetto dal suo inizio alla sua realizzazione finale.
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cess
ori,
cert
ifica
zion
ie
posa
in o
pera
ACCESSORI126
aCCESSorI
modello
modello
modello
modello
modello
valori dimensionali
potenzialità valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
tubi
tubi
tubi
tubi
mm
mm
mm
mm
mm
mm
lt
lt
mm
mm
lt
a.e.
a.e.
lt
lt
mm
mm
mmab mm
mm
n.
mm
mm
mm
mm
mm
poF o 000poF o 125poF o 160
pGr o 150pGr S 750
poC o 200poC S 600poC S 750
pCl o 125pCl o 160
por o 110por o 125por o 160por o 200por l 160por l 200por l 250
Øin/out
Øin/out
Øin/out
Øtappo
Øin/out
in/out *
hin/out
hin/out
hin/out
hin/out
hin/out
volume
scarico insubirrigazione
scarico insubirrigazione
volume
volume
Ø x h
volume
vol.
Ø x h
Ø x h
Ø tappo
l x l x h
l x l x h
Ø tappo
Ø tappo
150150150
1-3233-150
151-280
1-1516-280
150150
150150150150
100010001000
520x570520x570520x570
200600750
150750
520x570520x570
520x570520x570520x570520x570
1100x11801100x11811100x1182
400400400
520x520x8301050x800x10201050x800x1310
520x520x5701050x800x1310
400400
400400400400400400400
-125160
125/80160/80160/80
125/125160/160
400400/200
125160
3/13/13/13/15/15/15/1
-380/330360/330
740/220850/220
1120/220
740/3301120/1050
380/330360/330
... / 110
... / 125
... / 160
... / 200
... / 160
... / 200
... / 250
poF ...
pGr ...
poC ...
pCl ...
por ...
poZZEtto FISCalE
poZZEtto DI GrIGlIatura
poZZEtto DI CaCCIata
poZZEtto CloratorE
poZZEtto DI raCCorDo
Idoneo per il prelievo dei campionamenti da parte delle autorità di controllo, dei reflui provenienti da scarichi civili o altro.
Pozzetto con griglia in acciaio al carbonio zincato, da installare a monte di impianti depurativi, per il trattenimento dei corpi solidi grossolani.
Idoneo per l’espulsione dei reflui provenienti da un sistema depurativo con scarico finale in dispersione. Da collegare con tubazioni di drenaggio interrate.
Contenitore di pastiglia di cloro.
Idoneo per raccordare vari ingressi tubi, anche di diametri diversi, con unica uscita. O viceversa.
* indicare quantità e diametro dei tubi di ingresso e uscita.
potenzialità valori dimensionali tubi
127
prS x 200prS x 400
GrI y 600
trr a 1200
Gra a 1200
tpa y 50
Ø mm l1 mmh mm l2 mm200400
600
1430 x 1040 x 500
1230 x 820 x 30
600
280510
300300
340647
prS ...
GrI ...
trr
Gra
prolunGa SolEtta
GrIGlIa antIntruSIonE
torrEtta pE
Grata antIntruSIonE
Da assemblare con la prolunga (PRO). Permette l’alloggiamento di un chiusino e raggiungere la quota di calpestio, anche inclinata max 15%, grazie al suo si-stema telescopico e basculante.
griglia in acciaio zincato diametro 600, da posizionare nella torretta passo uomo del serbatoio modulare.
Torretta ovale per antincendio.
grata in acciaio zincato da posizionare nella torretta antincendio.
modello
modello
modello
modello
modello
modello
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
pro x 200pro x 400pro x 500pro x 620
Ø mm
Ø mm
l x l x h mm
l x l x h mm
l mm
h mm200400500620
300300500300
pro ...Idonea per elevazioni tappi di ispezioni nei manufatti da interro.
prolunGa
tpa tubolarE pEranCoraGGIo
Tubolare in acciaio zincato completo di catena e tenditori per l’ancoraggio del serbatoio modulare.
accessori
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cert
ifica
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ie
posa
in o
pera
ACCESSORI128
accessori
modello
valori dimensionali tubi
mm m2 % mm
FIF x 090
FIF x 100
FIF y 300 *
FFK x 095
sup. max diraccolta m2
recuperoacqua
Øin/outl x l x h maglia
retefiltro
840x447x600
520x520x870
301x301x240
690x690x300
inox
pp
pp
inox
300
400
400
300
90
100
100
95
125-160/125
125/125
-
125/125
FIF ... FIltro FoGlIE
autopulEntE
a CEStEllo
CEStEllo
KoMpatto
Installato a monte dell’accumulo, garantisce un’ottima separazione delle foglie o altri corpi grossolani dall’acqua, con rendimento idraulico indicato in tabella.
Pozzetto con prolunga con cestello parafoglie.
Cestello parafoglie.
filtro foglie compatto, inserito nella PRO X 620, per la separazione delle foglie o altri corpi grossolani dall’acqua con rendimento idraulico pari al 95%, con tubo decantatore.
tpp ... tappI Tappi filettati maschio/femmina
modellovalori dimensionali
tpp y 140tpp x 200tpp y 200tpp y 400tpp y 400 Ftpp x 400tpp x 500 Ftpp y 620tpp x 750 r
Ø mm filetto ghiera
140200200400400400500620750
maschiomaschiomaschiomaschiofemminamaschiofemminamaschioribalta
inclusa/
inclusainclusa
///
inclusa/
modello
valori dimensionali tubi
mmmmlt mm mm
SCM o 150 160SCM S 600 200SCM S 750 250SCM S 750 315
Øin/out/out
hin/out/outvol. l x l x h Ø tappo
aB
150600750750
520x520x5701050x800x10201050x800x13101050x800x1310
400400/200400/200400/200
160/160/160200/200/200250/250/250315/315/315
380/300/220830/780/730
1075/950/8251045/900/750
SCM ... SColMatorE Idoneo per diminuire o bypassare la portata dell’acqua dall’accumulo allo scarico finale.
Grn ...
tub
vlC ...
CDr
CnS
FCo ...
GuarnIZIonI
valvola a ClapEt
CorpI DI rIEMpIMEnto
Cono 630 Con SIFonE
FIltro a CoalESCEnZa
tubo DICollEGaMEnto
In neoprene per inserimento tubi.
valvola a galleggiante di intercettazione flusso al serbatoio.
Corpi in PP ad alta superficie specifica per impianti percolatori anaerobici ed aerobici.
Cono in PE sifonato con tappo, per alloggiamento filtro a coalescenza.
filtro per la separazione della frazione leggera dei reflui.
Cartella in PE elettrosaldato al serbatoio modulare, da richiedere solo al momento dell’acquisto del serbatoio.
129
accessori
modello
modello
modello
modello
modello
modello
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali caratt. idrauliche
Grn y 80Grn y 110Grn y 125Grn y 160Grn y 200Grn y 250Grn y 315
vlC y 125vlC y 160vlC y 200vlC y 250vlC y 315
CDr y 120
tub y 200 Eltub y 250 El
CnS y 360 24CnS y 360 60CnS y 360 96
FCo x 24FCo x 60FCo x 96FCo y 100*
Ø mm
Ø tubo mm
Ø tubo mm
Ø mm
Ø mm h out mm
h mm
l braccio mm
h mm
h mm tappo mm Ø out mm
h f mm Ø t mmØ mm portata lt/s
sup. specifica m2/mc mm
filetto80
110125160200250315
125160200250315
200
200250
690690690
740990
1170
87011401320500
92121140168212262327
550550550550550
55
100012701450
620620620
125160160
285385485400
160160160
-
120
340340340500
2.46
9.610
* per impianti pioggia in continuo
trat
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modello
modello
modello
modello
modello
modello
modello
valori dimensionali
valori dimensionali
otG y 24otG y 60otG y 96otG y 100 160otG y 100 200otG y 100 250otG y 100 315
Slo Z 003
Cra Z 075 proF
Qra Z plC
val Z 020
FCI y Irr FCI y San 1FCI y San 1 1/2FCI y San 2
FSb y 30FSb y 45FSb y 75FSb y 110FSb y 140FSb y 320
Ø galleggiante / tubo mm
l1 x l2 x h
350/125350/125350/125500/160500/200500/250500/315
a richiesta
otG ...
Slo
otturatorE aGallEGGIantE
SonDa lIvEllo olIo
valvola di sicurezza dotata di galleggiante che impedisce l’uscita acci-dentale dei liquidi leggeri (d<0,95 kg/dm3) in caso di superamento di livello di guardia.
Qra ... QuaDro plC Quadro PLC, controllo pompa sommersa nel serbatoio, per riutilizzo dell’acqua piovana nell’impianto idraulico dedicato.
filtro di sicurezza con lavaggio a ciclone per l’eleiminazione delle impurità.
filtro a colonna chiarificatore multistrato per eleiminazione delle sostanze sospese, dotato di timer per la programmazione automatica del controlavaggio.
Interruttore di livello (contatto pulito) ad asta per la segnalazione superamento di livello di guardia dei liquidi leggeri (d< 0,95 kg/dm3).
ACCESSORI130
accessori
Cra ... CEntralIna pErrECupEro aCQuE
Centralina, completa di pompa autoadescante, idonea per il riutilizzo dell’acqua piovana nell’impianto idraulico dedicato.
val valvola MotorIZZata
FCI
FSb
FIltro a CartuCCIa
FIltro SabbIa
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
valori dimensionali
caratteristiche
caratt. elettromeccanichel x l x h mm
l x l x h mm
peso kg
V
Ø mm / Volt
Ø e/U “
portatam3/h
press. eserciziomin/max bar
port. min/maxlt/h
attacchiin/out
dimensionimm
massafiltrante
micron µm d/h mm portata mc/h pulizia filtro
pot. Kwaliment. V
ip
prev. max l/min750x850x290
600 x 200 x 400
32
230
20 / 230 V
1”1/41”
1.1/2”2”
0,20,40,61
1,52,3
280/1100460/1800670/2700
1230/49001920/7700
3060/12200
2/62/62/62/62/62/6
1”1/41”1/41”1/41”1/4
2”2”
250/1590330/1590370/1860550/1900600/2240770/2400
4580
116213332530
120909090
100/30013/430
160/420160/420
153,5
10,511,5
manualesemiautopulentesemiautopulentesemiautopulente
0,75220
55
80
modellovalori dimensionali
luv Z 230luv Z rIC
poM Z r 030 ...poM Z p 060 ...poM Z p 074 ... poM Z l 074 ...poM Z l 110 ...poM Z l 150 ...poM Z t 074 ...poM Z t 110 ...poM Z t 150 ...poM Z I 037 ...poM Z I 060 ...poM Z I 090 ...
QpS Z 1p 074 MQpS Z 1p 110 MQpS Z 1p 150 MQpS Z 1p aMQpS Z 2p aMQpS Z 1p atQpS Z 2p atQIr Z 1p MQpp Z 1p MQaIr Z 1C MQaIr Z 1C t
materiale pot. Wportata lt/hØ / l mm aliment. V
3/4 “/
fanghiacque puliteacque puliteacque lurideacque lurideacque luride
trituratricitrituratricitrituratrici
autolavaggioirrigazioneirrigazione
11112121111
sollevamentosollevamentosollevamentosollevamentosollevamentosollevamentosollevamento
irrigazioneprima pioggiacompressorecompressore
0,370,600,740,741,101,500,741,101,500,370,600,75
///sisisisi////
inox/
64/970/
1500/
3030
230230
luv laMpaDa uv Lampada a raggi ultravioletti per la disinfezione di acque pulite.
131
accessori
modello
modello
valori dimensionali
utilizzi
poM poMpE SoMMErSE
QpS QuaDrI ElEttrICIDI CoManDo EControllo
utilizzo
comando pompe n.impianti
potenza kW
allarme acustico
mmmmmmmm/
mmm
////ttttt///
voltaggio Volt
modello
FCr y 45FCr y 75FCr y 110FCr y 200FCr y 320FCr y 500
filtro a colonna decloratore/adsorbente per l’eliminazione del cloro libero dei cattivi odori e inquinanti chimici tipo idrocarburi etc., dotato di timer per la programmazione automatica del controlavaggio.
FCr FIltro CarbonE
valori dimensionaliportata
m3/hpress. eserciziomin/max bar
port. min/maxlt/h
attacchiin/out
dimensionimm
massafiltrante
0,20,40,61
1,52,3
280/1100460/1800670/2700
1230/49001920/7700
3060/12200
2/62/62/62/62/62/6
1”1/41”1/41”1/41”1/4
2”2”
250/1590330/1590370/1860550/1900600/2240770/2400
4580
116213332530
modellovalori dimensionali
Clo Z 230Clo Z GElClo Z KIt p
l x l x h mm potenza Waliment. V portata reg. lt/h
125 x 107 x 210confezione ipoclorito 30 kgkit analitico cloro libero
220 16 0-4
Clo CloratorE ContalItrI Serbatoio di contenimento (60 lt) ipoclorito di sodio, comprensivo di pompa do-satrice multifunzione a dosaggio proporzionale con sonda di livello e contalitri.
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133
DESCrIZIonELe schede informative seguenti, sono di semplice compilazione e risultano strumento indispensabile per la rapidità con la quale riusciamo a rispondere alle varie esigenze della clientela finale.Risulta evidente che un maggior numero di infor-mazioni indicate nel modulo progettuale, permettono di calibrare al meglio le richieste pervenute, ottimizzando di conseguenza sia i tempi che i co-sti finali del prodotto richiesto.Ad ogni prodotto fornito, è allegata la certificazione relativa all’uso dello stesso, sia in termini di ma-teriali che in termini di efficienza dello specifico processo di trattamento per il quale il prodotto è utilizzato.
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MODULI PROGETTUALI E CERTIFICAZIONI134
SCHEDE IMpIantopErSonalIZZatoDescrivi il tuo impianto da realizzare:
rECupEro aCQuE pIovanEDATI PERSONALI
DATI TECNICI DELL’ImPIANTO
nome
località impianto
volume del serbatoio desiderato
Materiale di copertura
riutilizzo
n. WC n. lavatrici m2 giardino altro
tipologia utilizzata unità abitativa
complesso turistico
capannoni industriali
altro
altro utilizzo agricolo
industriale
autolavaggio
antincendio
altro
tiologia di fornitura richiesta solo stoccaggio impianto completo
note
ragione sociale
Cap provincialocalità
telefono Fax Cellulare E-mail
Comune
Indirizzo
Cognome
Superficie totale di raccolta (m2) Suddivisione superficie
Schedadafotocopiare,compilareespedireaStarplast:[email protected]
135
Descrivi il tuo impianto da realizzare:
trattaMEnto bIoloGICo aCQuE rEFluEDATI PERSONALI
DATI TECNICI DELL’ImPIANTO
tipologia del refluo domestico o assimilabile
urbano
industriale
altro
tIpoloGIa utEnZa
abitativo/agriturismo
ristorante (coperti)
albergo (posti letto)
attivitá produttiva
uffici
bar
scuole
__________________
__________________
__________________
altro trattamento subirrigazione / sub-dispersione
fitodepurazione
altre disposizioni locali
Grado di depurazione richiesto D. lgs 152/06 tab.3 fognatura
tab.3 acque superficiali
tab.4 suolo
note
utenti addetti
nome
ragione sociale
Cap provincialocalità
telefono Fax Cellulare E-mail
Comune
Indirizzo
Cognome
Schedadafotocopiare,compilareespedireaStarplast:[email protected]
schede impianto personaLizzato
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MODULI PROGETTUALI E CERTIFICAZIONI136
schede impianto personaLizzato
Descrivi il tuo impianto da realizzare:
trattaMEnto aCQuE DI prIMa pIoGGIaDATI PERSONALI
DATI TECNICI DELL’ImPIANTO
nome
Suddivisione superficie, permeabile e non (m2)
parcheggio
strade
altro
ragione sociale
Cap provincialocalità
telefono Fax Cellulare E-mail
Comune
Indirizzo
Cognome
Superficie captante (m2)
Schedadafotocopiare,compilareespedireaStarplast:[email protected]
tipo di fornitura richiesta prima pioggia
seconda pioggia
trattamento continuo
impianto separato
Eventuale riutilizzo agricolo
autolavaggio
industriale
altro
altre disposizioni locali
Grado di depurazione richiesto D. lgs 152/06 tab. 3 fognatura
tab. 3 acque superficiali
tab. 4 suolo
note
2. tubazione rete antincendio
Ø mm lunghezza anello m distanza del gruppo da anello m
137
schede impianto personaLizzato
Descrivi il tuo impianto da realizzare:
antInCEnDIoDATI PERSONALI
DATI TECNICI DELL’ImPIANTO
nome
ragione sociale
Cap provincialocalità
telefono Fax Cellulare E-mail
Comune
Indirizzo
Cognome
3. Cisterna di accumulo
distanza del gruppo antincendio m volume di accumulo richiesto Ø tubo di carico
4. Gruppo antincendio
Ø pompa principale Ø pompa principale
Schedadafotocopiare,compilareespedireaStarplast:[email protected]
note
1 pompa 2 pompe
1. Quantità idranti da alimentare uni 65 n.
uni 50 n.
contemporaneamente n.
contemporaneamente n.
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pera
139
InForMaZIonI GEnEralINel raccomandare che tutte le operazioni di movimentazione e posa dei prodotti descritti nel presente catalogo debbono essere effettuate secondo quanto disposto dalle attuali normative Nazionali ed Europee sulla sicurezza, affinchè sia garantita la tenuta meccanica ed idraulica dei ma-nufatti, è obbligatorio seguire tutte le indicazioni elencate nelle schede riportate di seguito.A completamento, all’inizio della sezione, abbiamo inserito un esempio delle simulazioni di carico su un serbatoio nervato che la Divisione Ricerca e Sviluppo di Starplast effettua durante la progetta-zione di ogni singolo manufatto.
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MOVIMENTAZIONE E POSA IN OPERA140
tESt StrutturalIE provE DI CarICoLa Divisione Ricerca e sviluppo di Starplast, prima della messa in produzione di un nuovo prodot-to, effettua test simulativi di carico in esercizio. I manufatti sono testati mediante analisi strutturale agli elementi finiti che ha permesso di otte-nere la massima resistenza del prodotto, sotto le diverse condizioni di carichi in esercizio.
141
Esempio di posa di un manufatto imhoff / degrassatore, etc
Esempio di posa di un serbatoio per accumulo acqua
poSa In opEraE MovIMEntaZIonE
1. Preparare una buca di idonee dimensioni a fondo piatto con pareti autoportanti,in modo che intorno al serbatoio rimanga uno spazio di 30 cm circa.
2. Predisporre sulla base dello scavo, una platea di ripartizione in C.A. di adeguata resistenza, che consideri le carat-teristiche geologiche del terreno e il peso del serbatoio pieno. Ricoprire lo strato di C.A. in corrispondenza della base del serbatoio, con sabbia per un adeguato livellamento del piano di appoggio. 2.1 posa serbatoio modulare: durante la fase di realizzazione del sottofondo, prevedere e posizionare i punti di ancoraggio interrati, in corrispondenza dei piedi del serbatoio stesso.
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MOVIMENTAZIONE E POSA IN OPERA142
posa in opera
3. Posizionare il serbatoio perfettamente in piano su tale superficie livellata.. 3.1 posa serbatoio modulare: collegare gli ancoraggi predisposti sul terreno, al serbatoio tramite “tubo per ancoraggio (TRA Y 50)” in dotazione allo stesso come accessorio.
4. Connettere e collaudare i vari allacciamenti assicurandosi che lo sfiato sia libero per evitare che il serbatoio vada in depressione. 4.1 importante: prima dell’utilizzo, soprattutto in presenza di pompe idrauliche, assicurarsi che il sistema di fiato sia realizzato in modo che il foro predisposto sia collegato alla canna di ventilazione dell’abitazione ovvero che sia inviato ad opportuno luogo dove sia impedita la sua otturazione; sempre e comunque ad un livello superiore alla quota di posa del coperchio del serbatoio stesso.
5. Posizionare, se necessario, le prolunghe in dotazione come accessori consigliati nei punti di ispezione rendendole solidali con il manufatto (vedi installazione prolunghe e prolunghe soletta).
6. Riempire progressivamente il serbatoio con acqua, rinfiancando contemporaneamente con sabbia grossolana/ghiaino 8/16: procedere per strati successivi di 15-20 cm. riempiendo prima il serbatoio d’acqua e successivamente rinfiancando con materiale e compattare. 6.1 importante: durante la fase di rinfianco del serbatoio, mantenere il livello dell’acqua all’interno dello stesso, sem-pre superiore del livello di rinfianco, per evitare deformazioni anomale. 6.2 Il coperchio del serbatoio deve essere tolto solo ed esclusivamente nelle fasi di riempimento e deve essere ripristi-nato durante le operazioni di rinfianco. 6.3 Non riempire il serbatoio esternamente allo scavo.
7. interramento serbatoio in zona di falda o terreno argilloso o similari: nel caso in cui nella zona di interramen-to la falda fosse più alta del fondo del serbatoio, o comun-que in presenza di infiltrazioni acqua dal terreno è necessa-rio tassativamente seguire le seguenti indicazioni: 7.1 Eseguire tutte le operazioni di posa in presenza di falda con scavo completamente asciutto, predisporre quindi l’even-tuale drenaggio. 7.2 Predisporre sulla base dello scavo, una platea di riparti-zione in C.A. di adeguata resistenza, che consideri le caratte-ristiche geologiche del terreno e il peso del serbatoio pieno. 7.3 Eseguire ancoraggio del serbatoio come indicato al punto 3.1 7.4 Iniziare il rinfianco del serbatoio, dopo aver riempito in parte lo stesso vedi punto 6, con cemento magro per almeno un terzo dell’altezza del serbatoio totale o comunque superiore all’altezza massima di falda.Proseguire il rinfianco con sabbia grossolana/ghiaino 8/16 come indicato precedentemente.
8. Qualora si debba interrare il serbatoio in zone con pendenza o in prossimità di un declivio è necessario confinare il serbatoio con pareti in c.a. di adeguata portata, in base al carico geologico del terreno, in modo da bilanciare le spinte laterali dello stesso.
9. posa serbatoi con quota dal piano di calpestio alla generatrice superiore maggiore di 40 cm: qualora lo spessore del terreno raggiunga un’altezza maggiore di quella consigliata seguire le seguenti istruzioni: 9.1 Predisporre sulla base dello scavo, una platea di riparti-zione in C.A. di adeguata resistenza, che consideri le caratte-ristiche geologiche del terreno e il peso del serbatoio pieno. 9.2 Eseguire ancoraggio del serbatoio come indicato al punto 3.1 9.3 Iniziare il rinfianco del serbatoio, dopo aver riempito in parte lo stesso vedi punto 6, con cemento magro per al-meno un terzo dell’altezza del serbatoio totale. Proseguire il rinfianco con sabbia grossolana/ghiaino 8/16 come indica-to precedentemente, fino alla quota del coperchio. 9.4 Eseguire una soletta di ripartizione del carico in C.A. dimensionata di adeguata portata al terreno sovrastante, con perimetro superiore allo scavo del serbatoio. 9.5 Completare il riempimento.
10. Ricoprire il serbatoio per una altezza massima di 40 cm la zona di posa del serbatoio e quella nelle immediate vicinanze dello scavo di posa, non sono carrabili. Qualora si volesse rendere carrabile tale area, saraà necessario co-struire, in relazione dei carichi portanti necessari, un soletta in C.A. con perimetro maggiore dello scavo del serbatoio.
11. L’installazione di eventuali pozzetti e chiusini di peso superiore ai 50 kg, dovrà avvenire solo in maniera solidale con la soletta di C.A. e comunque sempre con una luce di almeno 10 cm. dal coperchio del serbatoio.
12. Evitare di realizzare parti in muratura che pregiudichino l’eventuale manutenzione o sostituzione del serbatoio stesso.
13. Accertarsi che guarnizioni, tubi e tutte le parti diverse dal polietilene presenti nella serbatoio, siano idonee al liquido contenuto.
14. Per la scelta del materiale di riempimento e per le modalità di compattazione, fare riferimento alle norme uNI EN 1046 e uNI EN 1610 ed inoltre nello svolgimento di tutte le lavorazioni, deve essere rispettato il Decreto Legislativo n. 81/80 e S.m.I. sulla sicurezza dei cantieri temporanei e mobili.
143
posa in opera
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MOVIMENTAZIONE E POSA IN OPERA144
1. Inserire nei fori passanti ai piedi delle estremità del serbatoio modulare, un palo di ferro con all’estremità occhielli per ganci di adeguata portata.
2. Per i serbatoi di dimensione pari o superiore a 5 moduli (30.000 lt) prevedere un punto di sollevamento anche centrale.
3. Collegare le funi della gru agli occhielli del palo di ferro dei piedi e sollevare.
4. Non sostare all’interno del raggio di azione della gru durante le fasi di movi-mentazione.
MovIMEntaZIonE SErbatoI MoDularI
1. Svitare il tappo d a corredo dal manufatto f (imhoff, degrassatore, ser-batoi, etc)
2. Avvitare la PRO E (stesso diametro) al posto del tappo.Per una maggiore sicurezza di tenuta e per evitare lo svitamento bloccare la PRO con viti autofilettanti in corrispondenza del filetto
3. avvitare il tappo a corredo del manufatto sul filetto femmina della PRO
4. ricoprire il manufatto, circa 10-15cm, con terreno (consigliamo argilla espansa per non caricare troppo peso sul manufatto)
5. posizionare sulla superficie superiore (quadrata) della PRS C il telaio del chiu-sino scelto b, bloccarlo con viti autofilettanti utilizzando la ferramenta in dota-zione a. PRS per tappo da 400 chiusino da 50x50 consigliato ghisa B125 b. PRS per tappo da 200 chiusino da 30x30 consigliato ghisa B125
6. La maggiorazione di diametro della PRS rispetto alla PRO, è necessaria per mantenere i due corpi separati ed evitare la trasmissione di eventuali carichi verticali al manufatto interrato. La stessa inoltre rende agibile il movimento te-lescopico e di basculamento fino ad avere un massimo di inclinazione del 10° rispetto all’asse verticale. Tale inclinazione permette di posizionare il chiusino perfettamente in linea col piano di calpestio anche in presenza di piano incli-nato
7. posizionare la PRS sovrapponendola alla PRO solidale al manufatto, man-tenendo il più possibile una corona di luce uniforme su tutta la circonferenza. muovere la PRS in senso verticale e inclinandola se necessario, per raggiungere la quota di calpestio
8. riempire la scavo con sabbia o terreno vegetale per h max di 30 cm
9. posizionare il chiusino a nel suo telaio b
a
C
D
E
F
b
poSIZIonaMEnto prolunGa (pro) E prolunGa SolEtta (prs)
posa in opera e movimentazione
145
schemi di fLusso
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InDICE
Presentazione Starplast 3Carta Europea dell’Acqua 4Identificazione del codice 6Tabella comparativa di riferimento 7
trattamEnto biologiCo aCquE 9 trattaMEnto prIMarIo 10 Degrassatore 12 Settica 16 Imhoff 20 trattaMEnto SEConDarIo 28 filtro percolatore anaerobico 30 filtro percolatore aerobico uscita Bassa 36 filtro percolatore aerobico uscita Alta 42 Depuratore fanghi attivi 48 Impianto ossidazione biologica 52 Impianto fanghi attivi a portata costante 58 Sequencing Batch Reactor 62 Impianto di fitodepurazione 66
trattamEnto aCquE mEtEoriChE 71 Dissabbiatore e deoliatore 74 Impianto prima pioggia in accumulo 78 Impianto prima pioggia in continuo 82
impianti spECiali 87 Sollevamenti 88 autolavaGGI 98 Impianti per autolavaggio 102 antInCEnDIo 104
aCCumulo E rECupEro aCqua 111 Serbatoi 112 rECupEro aCQuE pIovanE 116 Risparmia il tuo oro blu 118 Impianto recupero acqua piovana 120
aCCEssori, CErtifiCazioni E posa in opEra 125 Accessori 126 MoDulI proGEttualI E CErtIFICaZIonI 132 Schede impianto personalizzato 134 MovIMEntaZIonE E poSa In opEra 138 Test strutturali e prove di carico 140 Posa in opera 141 movimentazione 144 Schemi di flusso 145
Note: ................................................................................................................................................................................................................................................................................
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