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L L I I C C E E O O S S C C I I E E N N T T I I F F I I C C O O D D O O C C U U M M E E N N T T O O D D E E L L C C O O N N S S I I G G L L I I O O D D I I C C L L A A S S S S E E C C L L A A S S S S E E 5 5 a a A A L L i i c c e e o o S S c c i i e e n n t t i i f f i i c c o o o o p p z z i i o o n n e e S S c c i i e e n n z z e e A A p p p p l l i i c c a a t t e e A A N N N N O O S S C C O O L L A A S S T T I I C C O O 2 2 0 0 1 1 6 6 - - 2 2 0 0 1 1 7 7 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 DPR 323/98 ART. 5.2) C C O O O O R R D D I I N N A A T T O O R R E E : : P P R R O O F F . . S S S S S S A A A A A N N N N A A M MA A R R I I A A C C E E L L A A N N O O

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1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

Il Liceo Scientifico “S. Valentini”, facente parte dell’Istituto Istruzione Superiore di Castrolibero, costituisce una Comunità Scolastica che si propone la formazione intellettuale, morale e fisica degli alunni, ispirando la propria azione educativa ai principi democratici della nostra Costituzione. Il collegio dei Docenti adotta tutte le strategie metodologiche utili a rendere efficace l’azione didattica, specialmente nei confronti degli studenti in difficoltà. Oggi, il Liceo di Castrolibero, attraverso le tante iniziative didattiche curricolari, arricchite dai progetti PON e POR e attraverso l’utilizzo dei laboratori, sempre più forniti di strumentazioni aggiornate, si pone al territorio, come un modello di scuola attiva, moderna, valida ed innovativa. Il Liceo Scientifico “S. Valentini” comprende indirizzo opzione scienze applicate, indirizzo Scientifico tradizionale e indirizzo sportivo, scienze applicate, una ad indirizzo Scientifico tradizionale e due ad indirizzo sportivo, tre classi terze opzione scienze applicate e una ad indirizzo Scientifico tradizionale.

1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

1.1 – CARATTERISTICHE DEGLI INDIRIZZI LICEO

SCIENTIFICO, LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE

APPLICATE E LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO SPORTIVO Gli indirizzi - articolati in primo Biennio, secondo Biennio e quinto anno -

offrono agli studenti una valida preparazione culturale, sia umanistica sia

scientifica, con un’articolazione maggiormente rivolta verso le discipline del

ramo scientifico-tecnologico.

L’INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE raccoglie l’eredità del liceo

sperimentale scientifico-tecnologico, privilegiando la metodologia sperimentale

e la ricerca di strategie atte a favorire la ricerca scientifica. Consente di

comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita

quotidiana, utilizzando gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati

e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e riconoscendo la funzione

dell’informatica nello sviluppo scientifico.

L’INDIRIZZO SCIENTIFICO fornisce l’acquisizione di una formazione

culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico,

in quanto unisce a tutte le caratteristiche del liceo scientifico opzione scienze

applicate il carattere umanistico dovuto, unitamente a quello delle altre

discipline, all’insegnamento del latino e della storia dell’arte.

L'INDIRIZZO SPORTIVO è volto all’approfondimento delle scienze motorie e

sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare,

l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche,

fisiche e naturali nonché dell’economia e diritto.

La chiave di volta dei corsi, che ne segna l’originalità, è la metodologia

dell’insegnamento che privilegia un metodo didattico- laboratoriale per

situazioni e problemi; le procedure di lavoro prevedono l’integrazione fra

attività sperimentale di laboratorio ed elaborazione teorica. Il laboratorio, a cui

è affidato il compito di integrare scienza e tecnologia, ha la finalità non solo di

trasmettere i primi contenuti disciplinari, ma, soprattutto, far sì che gli studenti

imparino ad affrontare in modo logico e corretto un problema concreto, quale

può scaturire dall’osservazione della realtà quotidiana o dal lavoro in

laboratorio, favorendo la comprensione del rapporto tra sapere e saper fare.

Questi indirizzi così strutturati preparano per il proseguimento degli studi in

tutte le Facoltà universitarie, particolarmente in quelle di tipo scientifico e

tecnologico, nelle quali gli studenti del Liceo Scientifico “Valentini” si sono

distinti e hanno conseguito risultati positivi.

2 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

INSEGNANTE DISCIPLINE

D’Acri Luigi Religione

4– COMPETENZE PER ASSI

COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI

Salfi Rosetta Lingua e Letteratura Italiana

Carella Carmela Lingua e cultura Inglese

Montesanti Rachele Storia e Filosofia

Carravetta Roberto Matematica

Gervasi Eugenio Fisica

Celano Anna Maria Informatica

Caruso Livia Rosaria Scienze naturali

Pascuzzo Maria Teresa Disegno e storia dell'arte

Rosaspina Francesco Scienze motorie e sportive

3 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

1 ALOI ALFREDO

2 AZZATO DAVID

3 BLANDI DAVIDE

4 CIACCO VINCENZO

5 CIOMBO-ARLIA GIUSEPPE

6 COSTABILE GIUSEPPE

7 CRESCENTE SERENA

8 CUPO PAOLO FRANCESCO MARIA

9 FALBO FRANCESCO VITTORIO

10 FAZIO GAIA

11 FILICE GABRIEL

12 FORTINO CLAUDIA

13 GRECO ALESSIO

14 GUIDO MARTINA

15 LE PERA ANNA MARIA

16 MANNA MARIO FRANCESCO

17 MARTIRE CRISTIAN LUIGI

18 MAZZEI SAMUELE

19 MAZZULLA FERDINANDO

20 MILICIA FRANCESCO

21 MOSCIARO ANGELO

22 PALERMO MARIANNA

23 PARROTTA MATTIA

24 SAMMARRO ALESSANDRO

25 SASSI OMAR

26 SPADAFORA ALESSANDRA

-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

comunicativa verbale in vari contesti.

-Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo e genere comprendendo in termini

essenziali il fatto storico, culturale, scientifico, servendosi di riflessione metalinguistica , avendo

consapevolezza della storicità della lingua italiana e sapendo usare degli strumenti indispensabili

per l’interpretazione dei testi anche specialistici: analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità

e la relazione fra temi , generi letterari, generi e tipologie testuali; l’incidenza della stratificazione di

letture diverse nel tempo.

-Produrre testi di vario tipo e genere in relazione ai differenti scopi comunicativi, mostrando un

arricchimento anche linguistico, in particolare l’ampliamento del patrimonio lessicale e semantico,

la capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di adeguare il registro e il tono ai

diversi temi, l’attenzione all’efficacia stilistica, presupposto della competenza di scrittura.

-Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi, per interagire in

diversi ambiti e contesti e per appropriarsi di conoscenze di aspetti delle varie civiltà in prospettiva

interculturale e anche per apprendere contenuti disciplinari (CLIL)

- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

-Produrre oggetti multimediali

COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE

-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della

Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente

-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali

dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e

riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro

in ambito locale e globale.

COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO

-Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata dei

fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura,

costruzione e/o validazione di modelli.

-Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica

dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande di

conoscenza dei diversi contesti.

-Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo

sviluppo scientifico e tecnologico della società

COMPETENZE ASSE MATEMATICO

-Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare

adeguatamente informazioni

-Utilizzare le strategie del pensiero matematico per affrontare situazioni problematiche, elaborando

opportune soluzioni

-Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi del pensiero filosofico, delle scienze e delle

tecnologie

5 – COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

A)COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA –AMBITO: COSTRUZIONE DEL SÉ

Imparare ad Imparare

Progettare

Comunicare

B) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: RELAZIONE CON GLI ALTRI

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e responsabile

Risolvere problemi

C) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA-AMBITO: RAPPORTO CON LA

REALTÀ NATURALE E SOCIALE

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire ed interpretare l’informazione

6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI

Orientamento in uscita: UNICAL

Dipartimento Lingue e Scienze dell’educazione

Dipartimento Ingegneria Elettronica;

Dipartimento Informatica e Automazione

Aula Magna IIS Castrolibero Dipartimento Telecomunicazioni

Dipartimento Studi Umanistici

Dipartimento Chimica e tecnologie chimiche

Dipartimento Scienze politiche

Dipartimento Scienze Aziendali e Giuridiche.

Orientamento in uscita:

Dipartimento Ingegneria Civile ed Edile – Architettura

Dipartimento Matematica-Informatica

Seminario ”Una breve introduzione al Computer Graphics”

Seminario Dipartimento di Ingegneria Meccanica Energetica e Gestionale

(DIMEG): Modelli di business. Quali sono gli elementi critici per il successo di una idea

imprenditoriale?

Orientamento in uscita: Progetto “Latuaideadimpresa”

presso il Salone delle conferenze della Confindustria Cosenza

Orientamento in uscita: Cinema Citrigno Cosenza

“Scuola, Universita’ e Impresa:una rete per lo sviluppo”

Orientamento in uscita: Visita al Salone dello Studente di Lamezia Terme : Orientaday .

Orientamento Universitario e Professionale.

Orientamento in uscita Aula Magna IIS Castrolibero :

Prova simulata Alpha Test relativa alle aree:

1) Medico-Sanitaria

2) Architettura e design

3) Scientifica e Ingegneria

4) Economica e Giuridica

Scienze della Formazione/Psicologia/Lingue/Umanistica.

Corso di approfondimento in Matematica presso il Dipartimento di Matematica

dell’UNICAL

Garanzia Giovani:Progetto Fixo

Giornata della Memoria

Progetto La Scuola alCinema

Partecipazione alla “Giuria David”

Progetto Murales

Olimpiadi di Filosofia

Olimpiadi di Matematica

Olimpiadi di Chimica

Olimpiadi della Multimedialità

Certificazione Cambridge del livello B2 in lingua inglese

Visione del film " I cento passi " e partecipazione al dibattito con Giovanni Impastato,

fratello di Peppino, presso l'Auditorium del Liceo Classico "B. Telesio" di Cosenza

Partecipazione alla proiezione dell'anteprima di una puntata della III serie di "Braccialetti

rossi"

Giornata di studi su Pier Paolo Pasolini

Partecipazione alle attività di educazione stradale nell'ambito della manifestazione "

Campus della sicurezza stradale " tenutasi a San Lucido

Presentazione nuovo corso di Laurea in Ingeneria Alimentare dell’Unical presso Aula

Magna IIS Castrolibero

Viaggio d’istruzione

Attività sportive

7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

La classe V A è composta da 26 alunni di cui 19 maschi e 7 femmine, di questi una alunna non

ha più frequentato dal mese di novembre. Al quarto anno sono stati inseriti 8 alunni provenienti

dalla classe Terza B dalla quale non si è formata una Quarta per l’esiguo numero di studenti rimasti

a seguito della “non ammissione” di alcuni. Questi alunni si sono ben inseriti nel gruppo

preesistente legandosi ai compagni con rapporti di amicizia non solo scolastici. Infatti sotto il

profilo relazionale gli alunni molto vivaci, a volte esuberanti, tra loro hanno sempre mostrato

buona integrazione e senso di reciproco rispetto e collaborazione;

Nel corso degli anni, la classe non ha sempre avuto continuità di insegnamento poiché , a seguito di

pensionamento, i docenti di Italiano e Matematica sono stati sostituiti nell’ultimo anno.

La situazione educativo-didattica della classe V A, a conclusione del proprio ciclo di studi, può

ritenersi soddisfacente sia sotto il profilo educativo che nel raggiungimento delle abilità di studio,

delle competenze e conoscenze disciplinari e trasversali e dell’autonomia nell’apprendimento. Nel

corso degli anni, gli studenti hanno avuto modo di approfondire tematiche disciplinari e potenziare

abilità cognitive, di studio individuale, di ricerca assistita e autonoma, nonché la capacità di mettere

in relazione le conoscenze acquisite e “sfruttarle” nell’approfondimento e nell’analisi di “scenari

cognitivi”attraverso abilità di studio trasversali. La formazione didattica, proposta dai docenti, ha

fatto leva su prassi e metodiche fondate sull’apprendimento cooperativo, lezioni “costruttiviste” e

TBL (Task-based lessons) e si è orientata verso lo sviluppo di un’attitudine metacognitiva e

riflessiva, basata sull’ idea di un apprendimento costante durante tutta la vita (life-long learning),

che possa essere indicativo nella formazione futura. Ovviamente, la risposta dei singoli studenti è

stata caratterizzata dalle capacità e disposizioni di ciascuno, dal metodo di studio, dalla volontà , ma

anche dalla partecipazione in classe e dall’ impegno profuso, tutti elementi che hanno

decisivamente influenzato il profitto di ognuno. Alla luce di questo, si possono individuare ricadute

diversificate nel profitto degli allievi: un numero di studenti si caratterizza per continuità, interesse,

applicazione e spirito propositivo nel dialogo educativo-didattico ed ha raggiunto notevoli livelli di

competenze consentendo l’ottimizzazione delle proprie capacità; parte degli studenti ha mostrato

interesse in classe ma è stata piuttosto discontinua nell’ attività di rielaborazione e nell’

approfondimento del lavoro domestico, per cui è pervenuto a livelli di competenze diversificati

nelle varie discipline , a seconda delle inclinazioni personali . Il resto della classe, un numero

piuttosto esiguo di alunni, ha mostrato un impegno opportunistico e a volte superficiale che ha

determinato delle competenze appena sufficienti. Il Consiglio di Classe si è riunito per le normali

convocazioni periodiche ed anche i rapporti con i genitori sono avvenuti nei modi e nei tempi

previsti dal piano d’Istituto. Il rapporto docente - famiglia è stato sempre improntato al dialogo ed

allo spirito di collaborazione.

8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

RELIGIONE (ASSE STORICO-SOCIALE)

DOCENTE LUIGI D’ACRI

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi

storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della

Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente

-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali

dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e

riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro

in ambito locale e globale.

METODO

Lezioni frontali. Ricerche. Discussioni collettive.

MEZZI

Libro di testo-Materiale multimediale- Ricerche.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno scolastico

conseguendo risultati molto positivi.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Impegno e partecipazione alle lezioni,capacità di base e loro evoluzione in riferimento agli obiettivi.

STRUMENTI DI VERIFICA

Test e prove scritte

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

- La dottrina sociale della chiesa

- La fede cristiana e le sfide contemporanee

- La ricerca della pace nel mondo

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO - La questione

ecologica

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA (ASSE DEI LINGUAGGI )

DOCENTE ROSETTA SALFI

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

C0MPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

Conoscenza del codice linguistico sufficiente a comprendere messaggi provenienti da contesti

comunicativi sia letterali che extra-letterali; patrimonio lessicale adeguato al proseguimento degli

studi; capacità di riconoscere campi semantici, registri stilistici all’interno di un testo e modalità

delle forme comunicative non verbali: cinesica e prossemica; capacità di individuare e utilizzare

differenti varianti linguistiche: scritto, parlato, ascolto, lettura; produzione di testi creativi (brevi

narrazioni), di testi informativi, esplicativi, commentativi, argomentativi e analitici (riassunto,

parafrasi, commento, saggio); capacità di riconoscere e ricostruire la struttura interna di un testo

narrativo o poetico e la funzionalità delle sue singole componenti; nozioni sulle tecniche, i topoi e il

canone dei diversi generi letterari.

METODI

Lezione frontale (per lezioni di metodo, per l’inquadratura dei lineamenti storico-letterari; per

rispondere a richieste di chiarimento/approfondimento); approccio pluridisciplinare (per i nuclei

pluridisciplinari); lettura guidata di testi in misura ridotta a causa della scarsa partecipazione della

classe.

STRUMENTI

Libri di testo:

G. Baldi, S. Giusso e altri, Il piacere dei testi, volume 5 e 6, Edizioni Paravia;

Dante Alighieri, Commedia – Paradiso, a cura di A. Chiavacci Leonardi, Zanichelli.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Gli studenti hanno mostrato, durante l’intero anno, una scarsa maturità che si è manifestata nella

mancanza di rispetto delle loro reciproche individualità quanto anche nei rapporti col docente e

anche nelle regole dell’istituzione scolastica.

Le competenze maturate dagli allievi risultano eterogenee. Solo una parte, minoritaria, ha

conseguito un buon livello di conoscenze, che le consente di padroneggiare gli argomenti trattati e

rielaborarli con una certa perizia, facendo uso di un adeguato lessico tecnico.

Una parte della classe ha affrontato lo studio della disciplina con superficialità e ciò gli ha

consentito di ottenere un accettabile livello di conoscenze.

Qualche studente, causa la discontinuità dell’applicazione e l’altalenante attenzione in aula, ha

raggiunto risultati, in termini di conoscenze acquisite e abilità linguistiche, in linea con i requisiti

minimi richiesti a superare l’A.S. 2016/17.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove orali:

1) Conoscenza dei contenuti.

2) Analisi e sintesi di testi letterari e non.

9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

3) Saper collegare nel tempo e nello spazio le varie tematiche trattate.

4) Capacità di rielaborazione personale.

5) Uso corretto della lingua e del lessico specifico.

Prove scritte:

1) Aderenza alla traccia proposta.

2) Coerenza ed organicità di pensiero.

3) Capacità di rielaborazione personale.

4) Uso corretto della lingua.

STRUMENTI DI VERIFICA

Prove orali: Interrogazioni, colloqui, esposizione argomentata, analisi e commento di testi letterari.

Prove scritte (tre per quadrimestre): Tema tradizionale, saggio breve, articolo di giornale, analisi del

testo.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

Modulo 1: Alessandro Manzoni e il genere letterario del romanzo

Modulo 2: Giacomo Leopardi: il poeta della vita.

Modulo 3: Poetiche del Realismo: il Naturalismo francese e il Verismo italiano.

Modulo 4: La rivoluzione linguistica di Giovanni Verga.

Modulo 5: Il Decadentismo europeo e le sue declinazioni italiane.

Modulo 6: Gabriele d’Annunzio: il «vivere inimitabile» di un mito di massa.

Modulo 7: Giovanni Pascoli: il «nido», la «poesia pura», il fonosimbolismo.

Modulo 8: Il «fanciullino» e il «superuomo» di massa: due tendenze dell’ideologia piccolo-

borghese.

Modulo 9: Italo Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia.

Modulo 10: Luigi Pirandello e la crisi dell’io e della realtà oggettiva.

Dante Alighieri: La Commedia. Il Paradiso. Topografia fisica e morale.

Analisi dei seguenti canti: Canto I

Canto III

Canto VI

Canto XI

Canto XV

Canto XVI

Canto XVII

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL15 MAGGIO

Modulo 10: La poesia del Novecento di Giuseppe Ungaretti.

Modulo 11: Eugenio Montale e il canone della poesia novecentesca italiana.

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

LINGUA E CIVILTÀ INGLESE ( ASSE DEI LINGUAGGI )

DOCENTE : CARMELA CARELLA

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

Alla fine della classe quinta, la maggior parte degli allievi è stata in grado di riferire, esporre,

elaborare, oralmente e per iscritto, i contenuti acquisiti, in modo semplice,utilizzando adeguati

strumenti linguistici. Alcuni allievi,hanno saputo commentare i testi letterari studiati

considerandone gli elementi caratterizzanti sia dal punto di vista tematico,collocando i testi, le

opere e gli autori nel contesto storico-culturale di appartenenza..

METODI

Lezione partecipata

Concettualizzazone attraverso Mindmaps e powerpointworks

Potenziamento delle “studyskills”

Potenziamento delle strategie di lettura ( Scanning and Skimming )

MEZZI

Libro di testo Performer Culture&Literaturevol 3

Fotocopie

STRUMENTI DI VERIFICA (formativa e sommativa)

• Oral / Written work

• Questionnaire

• Textual Analysis

• Tests su –Quesiti di tipologia/B/

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Nonostante diversi abbiano buone capacita, solo pochi allievi hanno raggiunto una adeguata

competenza nell'uso delle strutture morfosintattiche, riuscendo a esprimere i contenuti della

programmazione, in modo corretto e coerente in lingua. Questi allievi sono stati sempre motivati

allo studio della disciplina, partecipi, puntuali e precisi nello svolgimento delle consegne, ottenendo

risultati piu che buoni. Gli altri allievi non hanno sfruttato adeguatamente le proprie capacita,

limitandosi a uno studio saltuario e molto superficiale, spesso limitato all’apprendimento

mnemonico e quasi sempre circostanziato alle prove di verifica. Per questi allievi permangono

ancora incertezze nell’uso delle strutture comunicative e morfosintattiche. I risultati raggiunti sono

sufficienti.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Frequenza e partecipazione al dialogo didattico – educativo

Impegno nel lavoro domestico

Capacità di comprensione e produzione in L2

Capacità di analisi critica

10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA

INGLESE

Capacità di operare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI AL 14/05/2016

The Romantic Age – An Age of Revolutions

William Blake and the victims of industrialisation: life; the artist, the poet, the prophet;

complementary opposites; imagination and the

London “Songs of Experience”

William Wordsworth and nature: life; man and the natural world; the importance of the senses;

recollection in tranquillity; the poet’s task;

Daffodils

Composed upon Westminster Bridge (from “Poems in Two Volumes”)

The Victorian Age – Coming of Age Queen Victoria; Victorian London; Life in the Victorian town;

the Victorian compromise

Charles Dickens: life; autobiographical and social novels

“Oliver Twist” (the story, London life, the world of the workhouses) Oliver wants some mo

Modern poetry:tradition and experimentation

The war poets

W.Owen- Dulce et Decorum Est

T.S.Eliot and Imagism T.S.Eliot and the alienation of modern man: life; “The Waste Land” :

“The Burial of the dead” “The Fire Sermon”

Modernism : a deep cultural crisis Sigmund Freud and Henry James James

The Modern novel

E.M.Forster A passage to India

J.Joyce and the modernist novel

“Dubliners” Eveline

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL15 MAGGIO

The Bloomsbury GroupV.Woolf and the moments of being

“Mrs Dalloway” Clarissa and Septimus

G.Orwell “1984” Big brother is watching you

Animal Farm-some ideas

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

STORIA (ASSE STORICO-SOCIALE)

DOCENTE RACHELE MOMTESANTI

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

Riconoscono e collocano i più rilevanti eventi storici secondo le coordinate spazio-tempo.

Identificano gli elementi significativi del percorso storico e confrontano aree e periodi diversi

Comprendono i cambiamenti sociali in relazione all’evoluzione storica

Leggono e analizzano le fonti storiche, ricavandone informazioni sugli eventi storici in base alle

epoche ed alle aree geografiche

Comprendono i principi e la finalità della Costituzione italiana

Comprendono le trasformazioni storiche, economiche e ambientali dell’innovazione scientifico-

tecnologica

Utilizzano correttamente il lessico specifico;

Sanno sintetizzare il nucleo tematico di un argomento;

Sono in grado di cogliere connessioni tra storia e altre discipline;

Collegano un fatto in un più ampio contesto storico-culturale;

Distinguono all’interno degli avvenimenti e dei fenomeni i fattori sociali, economici, istituzionali e

culturali

METODI

Lezione frontale - lezione partecipata – lavori di gruppo – esercitazioni scritte – simulazioni di III

prova -

MEZZI

Libro di testo : Palazzo,Bergese,Rossi Storia Magazine

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Il programma è stato svolto come preventivato ad inizio anno.

Gli alunni si sono dimostrati motivati, anche se per alcuni l’impegno non sempre è stato regolare.

Gli obiettivi proposti sono stati raggiunti in maniera differenziata, ciascuno secondo le proprie

capacità, è riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati . Alcuni,con un metodo di studio autonomo

e impegno responsabile, hanno sviluppato capacità critiche, conoscenza dei contenuti e

competenze ottime; altri allievi con applicazione non sempre adeguata ma con buone capacità,

hanno acquisito competenze più che sufficienti; alcuni ,poco predisposti allo studio della disciplina,

hanno raggiunto risultati appena sufficienti.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

- Conoscenza dei contenuti.

- Capacità espositive.

- Conoscenza ed uso appropriato del lessico specifico.

- Capacità di analisi e di sintesi.

- Capacità critica e rielaborazione personale.

STRUMENTI DI VERIFICA

11 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA

Interrogazioni, dialoghi, questionari di verifica, relazioni scritte, simulazioni di terza prova

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

TRASFORMAZIONE E CRISI TRA ‘800 E ‘900

I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA: decentramento o accentramento amministrativo – il

brigantaggio – il pareggio del bilancio – la questione di Roma capitale – la questione

meridionale

LA NUOVA FASE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE : La seconda rivoluzione

industriale - Movimento operaio e nascita del partito socialista – I e II Internazionale – I

Cattolici e la Rerum Novarum – La società di massa.

L’ETA’ GIOLITTIANA : ‘ La belle époque -La rivoluzione intellettuale – La figura di

Giolitti - Il decollo industriale – Giolitti: le riforme e la questione operaia – i problemi del

Mezzogiorno – la guerra di Libia - La crisi del sistema giolittiano.

GUERRE ESTERNE, GUERRE CIVILI E RIVOLUZIONI

L’IMPERIALISMO: Motivazioni e conseguenze- Varie tesi a confronto

LA PRIMA GUERRA MONDIALE : le origini del conflitto - l’Italia in guerra – la guerra

di trincea – i trattati di pace – i quattordici punti di Wilson –

LA RIVOLUZIONE RUSSA : La rivoluzione di febbraio – la rivoluzione di ottobre – la

guerra civile – il comunismo di guerra - la NEP- Da Lenin a Stalin.

GLI INCERTI EQUILIBRI DI PACE : Le conseguenze economiche della pace – La crisi

dello Stato liberale in Italia – La Repubblica di Weimar e il problema delle riparazioni – Gli

Stati Uniti dagli anni ruggenti alla crisi del ’29 – Roosevelt e il New Deal – La guerra civile

spagnola.

I TOTALITARISMI

IL FASCISMO: i problemi del dopoguerra in Italia – Giolitti e l’occupazione delle

fabbriche – La crisi dello stato liberale - Mussolini e la marcia su Roma – Il consolidamento

del regime fascista – La politica economica – I Patti Lateranensi - Il consenso – La politica

estera e la guerra di Etiopia – L’antifascismo -.

LO STALINISMO : Stalin – L’industrializzazione forzata – I piani quinquennali – La

repressione del dissenso .

IL NAZISMO: Hitler ed il Nazionalsocialismo – Il programma politico – La preparazione

alla guerra - La costruzione del regime - L’antisemitismo .

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Le origini e le responsabilità - Sintesi dei principali avvenimenti – L’Italia in guerra - Il

crollo della Germania e del Giappone – La fine del terzo Reich -

LA RESISTENZAe il collaborazionismo

La resistenza e il collaborazionismo - La caduta del fascismo in Italia .

La Resistenza e i CLN - la Svolta di Salerno – La liberazione – Le forze in campo -

IL MONDO DIVISO

LA GUERRA FREDDA: La fine della grande alleanza – Le conseguenze della seconda

guerra mondiale – Il piano Marshall ––L’Unione Sovietica e le “democrazie popolari” - Il

XX Congresso del PCUS e la crisi ungherese – La guerra di Corea.

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE IN MAGGIO

L’ITALIA REPUBBLICANA

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA– La crisi dell’unità antifascista – Le forze in campo-

La Costituzione – Le elezioni del ’48 - I governi di Centro– la ricostruzione economica - la

crisi del centrismo –– Il trattato di pace.

GLI ANNI ’60 – Il miracolo economico – Le nuove frontiere della scienza - Il centro-

sinistra - Il ’68 e il movimento studentesco - – La crisi del centro-sinistra.

LA DECOLONIZZAZIONE

I caratteri generali della decolonizzazione

L’indipendenza dell’India e Gandhi

Cuba e la crisi dei missili

La nascita dello Stato di Israele e le guerre arabo-israeliane.

L’Indocina ,la guerra di Corea e la guerra del Vietnam.

COSTITUZIONE E CITTADINANZA:

La Costituzione italiana : struttura .

Lettura e riflessioni sui principi fondamentali (i primi 12 articoli) –

La struttura dello Stato italiano –

Tolleranza e integrazione –

Le tappe principali dell’Unione europea.

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

FILOSOFIA (ASSE STORICO-SOCIALE)

DOCENTE RACHELE MONTESANTI

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo argomentativo

Confrontare teorie e concetti individuandone i nessi logico -storici

Interpretare semplici testi degli autori studiati

Risolvere problemi e operare inferenze argomentative

Affrontare i contenuti proposti in modo problematico e storico-critico

Individuare possibili spunti di approfondimento e di ricerca personale

METODO

Lezione frontale .

Lezione partecipata

Analisi testuali .

MEZZI

Testo adottato:Ruffaldi,Carelli: Filosofia:dialogo e cittadinanza

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

La situazione della classe,per quanto concerne criteri di valutazione prima indicati, appare

diversificata. Un gruppo di alunni si mostra decisamente incline alla disciplina mentre un altro ha

evidenziato un approccio più esteriore e meno motivato. Non tutti hanno acquisito una reale

consapevolezza del metodo filosofico, altresì si deve rilevare la presenza di ottimi elementi che

hanno raggiunto un processo di maturazione critica dei concetti filosofici, cogliendone le variazioni

fra i diversi pensatori e correnti di idee, che espongono con scioltezza e competenza.La maggior

parte degli alunni conosce i contenuti filosofici e li espone con sufficiente chiarezza e correttezza

formale ma le competenze di base sono appena sufficienti.

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Conoscenza dei contenuti.

- Capacità espositive.

- Conoscenza ed uso appropriato del lessico specifico

- Capacità di analisi e di sintesi

STRUMENTI DI VERIFICA

Interrogazioni, colloqui , interventi guidati , analisi testuali , mappe concettuali , questionari,

simulazioni di terza prova.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

12 – SCHEDA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA

L’IDEALISMO

Hegel: Gli scritti; I capisaldi del sistema; La Dialettica; La fenomenologia dello Spirito; Il sistema:

la logica , la filosofia dello spirito soggettivo, oggettivo e assoluto.

L’OPPOSIZIONE ALL’HEGELISMO

Schopenhauer : Il mondo della rappresentazione; Caratteri e manifestazioni della “Volontà di

vivere”; Dolore, piacere e noia; La sofferenza universale; L’illusione dell’amore; Le vie di

liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi.

Kierkegaard : L’esistenza come possibilità e fede; Il rifiuto dell’hegelismo e l’infinita differenza

qualitativa fra uomo e Dio; Gli stadi dell’esistenza; Il sentimento del possibile: l’angoscia;

Disperazione e fede.

LA SINISTRA HEGELIANA

Feuerbach : Il rovesciamento dei rapporti di predicazione; Dio come proiezione dell’uomo;

L’alienazione e l’ateismo; Umanismo e filantropismo.

Marx : Caratteristiche del marxismo; Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in

chiave sociale; La concezione materialistica della storia; Borghesia, proletariato e lotta di classe; Il

Capitale: economia e dialettica, il plus-valore, tendenze e contraddizioni del capitalismo; La

rivoluzione e la dittatura del proletariato; Le fasi della futura società comunista.

IL POSITIVISMO

Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo;

Comte : La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; La sociologia; La dottrina delle

scienze e la sociocrazia;

Darwin : La teoria dell’evoluzione ; la lotta per la sopravvivenza ;la selezione naturale.

LA DISSOLUZIONE DELLE CERTEZZE:

Nietzsche : Vita e scritti; Il dionisiaco e l’apollineo come categorie interpretative del mondo greco;

L’accettazione totale della vita; La critica della morale e la trasvalutazione dei valori; La critica al

positivismo e allo storicismo; La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche; Il problema del

nichilismo e del suo superamento; L’eterno ritorno; Il superuomo e la volontà di potenza.

Freud e la rivoluzione psicanalitica: la scomposizione dell’io;la realtà dell’inconscio e i modi per

accedere ad esso; la teoria della libido nella seconda topica ; la teoria della sessualità ; il complesso

edipico ; religione e civiltà .

Bergson : Caratteri generali dello spiritualismo; Tempo della scienza e tempo della coscienza; La

memoria; Lo slancio vitale; Istinto, intelligenza e intuizione; Società, morale e religione.

La filosofia della scienza. Il criterio di verificabilità. Il significato degli enunciati scientifici. Il

problema del metodo.

Popper : il criterio di falsificabilità ; scienza e verità ;la mente come faro ; il fallibilismo ; la teoria

della democrazia

CONTENUTI DISCIPLINARI DASVOLGERE IN MAGGIO

LA CRISI ESISTENZIALE DELL’UOMO MODERNO:

L’ESISTENZIALISMO:Caratteri generali del movimento esistenzialista.

Sartre: La condanna ad essere liberi – dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno-la critica

della ragione dialettica.

LA SCUOLA DIFRANCOFORTE:caratteri generali.

Marcuse :Eros e civiltà – l’uomo a una dimensione - il grande rifiuto e la critica del sistema.

Horkheimer

Fromm

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

MATEMATICA (ASSE MATEMATICO)

DOCENTE ROBERTO CARRAVETTA

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE.

Per quanto riguarda le competenze raggiunte la situazione risulta variegata, ma in generale si può

dire che gli alunni :

- Utilizzano un linguaggio specifico in modo semplice ma corretto

- Sono in grado di utilizzare tecniche e strumenti di calcolo

- Hanno acquisito adeguate capacità di analisi e sintesi logiche ed espositive

- Sanno gestire le proprie conoscenze per risolvere problemi in modo adeguato.

METODI

- Lezione frontale

- Lezione partecipata

- Lavori di gruppo

- Processi individualizzati

- Risoluzione di problemi

- Simulazioni

MEZZI

Libro di testo: Bergamini – Trifone – Barozzi “Matematica blu 2.0 Vol. 5” Editore Zanichelli.

Lavagna.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Per le differenti situazioni di partenza evidenziatesi in sede di programmazione iniziale e per

una partecipazione non sempre all’altezza delle aspettative, la classe ha conseguito un rendimento

complessivo non omogeneo, con un primo gruppo di studenti che, grazie ad una maggiore

motivazione allo studio, ha mostrato un buon grado di acquisizione delle conoscenze, delle

competenze e delle abilità prefissate in sede di programmazione iniziale; il resto della classe ha

comunque conseguito risultati accettabili, migliorando le proprie conoscenze e abilità tecniche..

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Assiduità, frequenza e partecipazione

- Conoscenza dei contenuti

- Uso di un linguaggio semplice e corretto

- Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso

- Capacità di analisi e sintesi

- Capacità di rielaborazione dei contenuti

13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA

STRUMENTI DI VERIFICA

- Problemi

- Colloqui

- Interventi

- Interrogazioni brevi

Per la correzione e la valutazione delle prove scritte e delle prove orali sono state usate le griglie di

valutazione inserite nella programmazione di inizio anno.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Le funzioni reali di variabile reale. Il campo di esistenza. Le intersezioni con gli assi. Lo studio del

segno di una funzione. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione.

I LIMITI

La topologia della retta. Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite

infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite finito di una funzione per x che

tende all'infinito. Limite infinito di una funzione per x che tende all'infinito. Primi teoremi sui

limiti.

LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI

Le funzioni continue. Le operazioni sui limiti. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. Limiti

notevoli. Infinitesimi e infiniti. Gli asintoti e la loro ricerca. I teoremi sulle funzioni continue. I

punti di discontinuità di una funzione.

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

La derivata di una funzione. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La

derivata di una funzione composta. Le derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una

funzione. La retta tangente al grafico di una funzione.

I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE

Il teorema di Rolle. Il teorema di Lagrange. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Il

Teorema di Cauchy. Il Teorema di de l'Hôpital.

I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI

Le definizioni di massimo, di minimo e di flesso. La ricerca di massimi, minimi e flessi orizzontali

con lo studio del segno della derivata prima. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della

derivata seconda. La ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive.

Problemi di massimo e di minimo.

LO STUDIO DELLE FUNZIONI

Lo studio di una funzione. Problemi con le funzioni.

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE NEL CORSO DEL MESE DI MAGGIO

GLI INTEGRALI INDEFINITI

L’integrale indefinito e le sue proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. L’integrazione per

sostituzione. L’integrazione per parti. L’integrazione di funzioni razionali fratte.

GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI

L’integrale definito e le sue proprietà. Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Il calcolo delle

aree. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Integrali impropri.

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

FISICA (ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO)

DOCENTE GERVASI EUGENIO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE: Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata dei

fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura,

costruzione e/o validazione di modelli.

Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica

dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande di

conoscenza dei diversi contesti.

Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo

sviluppo scientifico e tecnologico della società

METODI

- Lezione frontale

- Lezione partecipata

- Lezione individualizzata

- Lavori di gruppo

- Simulazioni

- Risoluzione di problemi

MEZZI

Libro di testo: Ugo Amaldi “L'Amaldi per i licei scientifici. blu” Volume 3 Editore Zanichelli.

Lavagna Lim.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Diverso è stato il grado di partecipazione e interesse dimostrato da ciascun allievo nei confronti

della disciplina.

Alcuni più assidui e motivati allo studio hanno dato fattivi contributi al dialogo educativo,

raggiungendo appieno gli obiettivi prefissati.

Un secondo gruppo di alunni ha raggiunto risultati più che sufficienti, migliorando le proprie

conoscenze e abilità tecniche anche grazie a partecipazione ed impegno costanti.

Per i restanti altri, comunque, la valutazione si attesta su livelli globali intorno alla sufficienza.

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Assiduità, frequenza e partecipazione;

- Conoscenza dei contenuti;

- Uso di un linguaggio semplice e corretto;

- Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso;

- Capacità di analisi e sintesi;

- Capacità di rielaborazione dei contenuti;

14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI FISICA

Per la correzione e la valutazione delle prove scritte e delle prove orali sono state usate le rubriche

di valutazione inserite nella programmazione di inizio anno.

STRUMENTI DI VERIFICA

- Problemi

- Colloqui

- Interventi

- Interrogazioni brevi

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann e di Lenz. L’autoinduzione e la mutua

induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. L’alternatore. I circuiti in corrente

alternata. Il trasformatore.

LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Il campo elettrico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde

elettromagnetiche. Il principio di Huygens. Riflessione, rifrazione. Legge di Snell. Dispersione della

luce. Le onde elettromagnetiche piane. Energia trasportata da un'onda piana. La polarizzazione della

luce. La legge di Malus. Lo spettro elettromagnatico.

LA RELATIVITÀ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO

L'esperimento di Michelson-Morley. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. Concetto di

simultaneità e sincronizzazione degli orologi. La dilatazione dei tempi. La contrazione delle

lunghezze. Le trasformazioni di Lorentz.

LA RELATIVITÀ RISTRETTA

L'intervallo invariante e lo spazio-tempo di Minkowski. La composizione delle velocità.

L'equivalenza tra massa ed energia. Energia totale, massa e quantità di moto in dinamica

relativistica. L'effetto Doppler relativistico.

LA RELATIVITÀ GENERALE

I principi della relatività generale: Il principio di equivalenza. Il principio di relatività generale.

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA

Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. La quantizzazione della luce secondo

Einstein. L’effetto Compton. L'esperienza di Rutherford. Il modello di Bohr. I livelli energetici

dell'elettrone nell'atomo di idrogeno. L'esperimento di Franck e Hertz.

LA FISICA QUANTISTICA

Le proprietà ondulatorie della materia. Il principio di indeterminazione. Le onde di probabilità.

L'ampiezza di probabilità e il principio di Heisenberg. Il principio di sovrapposizione. Gli atomi con

molti elettroni.

LA FISICA NUCLEARE

I nuclei degli atomi. Le forze nucleari e l'energia di legame dei nuclei. La radioattività. La legge di

decadimento radioattivo.

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

CENNI DI FISICA OGGI

15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

SCIENZE NATURALI (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO)

DOCENTE CARUSO LIVIA ROSARIA

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

- Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata

dei fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di

misura, costruzione e/o validazione di modelli.

- Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica

dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande

di conoscenza dei diversi contesti.

- Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo

sviluppo scientifico e tecnologico della società

-

- METODI Lezione frontale

Lezione interattiva

Lavori di gruppo

Attività di recupero ( curricolare)

Attività di approfondimento (curricolare)

MEZZI

Libri di testo adottati G. Valitutti, M. Falasca, A. Tifi, A. Gentile “Chimica concetti e modelli”

Helena Curtis , N, Sue Barnes “Invito alla biologia”

Rita Cavalloni Peretti-“ Terra Madre”-Bulgarini

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

La classe ha seguito l’azione didattico-educativa in modo differenziato , poiché diverso è stato il

grado di partecipazione e l’interesse dimostrati da ciascun allievo. Un esiguo numero di alunni,

particolarmente motivati e responsabili, ha fornito continui e positivi contributi al dialogo

educativo, conseguendo ottimi livelli di profitto, che emergono dal possesso consapevole delle

conoscenze e dall’acquisizione di adeguate competenze disciplinari. Un altro gruppo, più

numeroso, ha seguito con interesse ,partecipando adeguatamente all’attività didattica e conseguendo

buoni risultati; un nutrito gruppo di alunni, pur manifestando a volte discontinuità nell’impegno

scolastico, è riuscito a raggiungere livelli di preparazione sufficienti e, in alcuni casi ,discreti,

evidenziando volontà di migliorare. Infine, un esiguo gruppo ha fatto registrare una scarsa

partecipazione al dialogo educativo derivante da atteggiamenti di superficialità e dalla mancanza di

un’adeguata concentrazione durante le lezioni ,ed ha raggiunto un profitto appena sufficiente.

CRITERI DI VALUTAZIONE Frequenza e partecipazione

Impegno nello studio

Conoscenza dei contenuti

Acquisizione del metodo di studio

Chiarezza espositiva

Rielaborazione dei contenuti

Capacità di effettuare collegamenti disciplinari e interdisciplinari.

STRUMENTI DI VERIFICA

Esposizione//argomentazione

Colloquio

Test e questionari

Simulazione della terza prova scritta

CONTENUTI DISCIPLINARI DI CHIMICA

DAL CARBONIO AGLI IDROCARBURI

La chimica del carbonio

L’atomo di carbonio e il concetto di ibridazione: ibridazione sp3, sp

2, sp. I legami σ e π.

Isomeria di struttura ( isomeria di catena, di gruppo funzionale, di posizione).

Stereoisomeria: isomeria conformazionale , Isomeria geometrica ( isomeria cis-trans negli alcheni)

Isomeria ottica. La chiralità e gli enantiomeri. La luce polarizzata e l’attività ottica.

Reattività e gruppi funzionali. Effetto induttivo. Reazioni omolitiche ed eterolitiche.

Gli idrocarburi e la loro classificazione.

Gli alcani

Nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, radicali alchilici. Reazione di alogenazione. Reazione

di combustione. I ciclo alcani.

Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini.

Nomenclatura e isomeria(di posizione, di catena e geometrica), proprietà chimiche e fisiche degli

alcheni. Reazioni degli alcheni: idrogenazione, addizione elettrofila ( alogenazione, reazione con

acidi alogenidrici, idratazione) e polimerizzazione. La regola di Markovnikov.

Gli alchini: nomenclatura e isomeria. Proprietà chimiche e fisiche. La reazione di addizione

elettrofila agli alchini

Idrocarburi aromatici

Risonanza e aromaticità. Nomenclatura. Proprietà chimiche dell’anello benzenico.

Il meccanismo della sostituzione elettrofila aromatica: l'alogenazione, la nitrazione, la

solfonazione, l'alchilazione di Friedel- Crafts.

Idrocarburi aromatici policiclici. Composti aromatici eterociclici.

GRUPPI FUNZIONALI E CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI

Alogenuri alchilici Nomenclatura, classificazione, reazione di sostituzione nucleofila e di eliminazione.

Alcoli e fenoli

Nomenclatura degli alcoli e dei fenoli . Proprietà fisiche ed acidità di alcoli e fenoli.

Le reazioni degli alcoli( rottura del legame O-H , rottura del legame C-O e reazione di

ossidazione).

Gli eteri

Nomenclatura e proprietà degli eteri

Reazioni degli eteri.

CONTENUTI DISCIPLINARE DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

Aldeidi e chetoni

Nomenclatura. Caratteristiche del gruppo carbonilico.

Acidi carbossilici

Nomenclatura. Proprietà fisiche degli acidi carbossilici.

Proprietà chimiche e fisiche degli acidi carbossilici Reazione con basi forti e formazione di sali.

Reazione di sostituzione nucleofila acilica: addizione di alcoli e formazione di esteri .

Esteri

Nomenclatura.

La sintesi degli esteri. Trigliceridi e saponificazione.

CONTENUTI DISCIPLINARI DI BIOLOGIA

IL SISTEMA ENDOCRINO Anatomia e fisiologia del sistema endocrino .Ipofisi, ipotalamo, tiroide e paratiroidi, ghiandole

surrenali , la ghiandola pineale. Il pancreas ed il diabete. Il meccanismo d’azione degli ormoni.

IL SISTEMA NERVOSO

Struttura del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e periferico. Il neurone .L’ impulso nervoso.

Fisiologia del sistema nervoso: potenziale di riposo e potenziale d’azione; la propagazione

dell’impulso nervoso. La comunicazione tra neuroni: sinapsi elettrica e sinapsi chimica

I neurotrasmettitori. Patologie del sistema nervoso. L’encefalo e la sua struttura. Le meningi.

Cervello e corteccia cerebrale. Elaborazione delle informazioni e delle emozioni: aree di

rielaborazione intrinseca,formazione reticolare, sistema limbico , memoria e apprendimento,i

neuroni specchio. Patologie del sistema nervoso: morbo di Alzheimer, autismo, l’epilessia, SLA.

REGOLAZIONE DELL'ESPRESSIONE GENICA

Regolazione genica nei procarioti. L'operone: modello dell'operone lac e modello dell'operone trp.

Regolazione genica negli eucarioti. Caratteristiche del cromosoma eucariote; le sequenze ripetitive

dei genomi eucarioti; introni ed esoni; le famiglie geniche. La regolazione prima della trascrizione

(condensazione del cromosoma); la regolazione durante la trascrizione ( mediante specifiche

proteine di legame); maturazione dell'mRNA mediante splicing, regolazione a livello della

traduzione. Proteomica.

GENETICA DI VIRUS E BATTERI

Elementi genetici mobili. La genetica dei batteri; plasmidi e coniugazione; i plasmidi F;

trasformazione e trasduzione nei batteri.

La genetica dei virus; la struttura dei virus; virus come vettori. La trasduzione: ciclo litico e ciclo

lisogeno. Virus a DNA e a RNA delle cellule eucariote. I trasposoni.

DNA RICOMBINANTE E BIOTECNOLOGIE

La tecnologia del DNA ricombinante. Come ottenere brevi segmenti di DNA. Gli enzimi di

restrizione. Amplificazione dei geni. Isolamento degli mRNA e loro conversione in cDNA

(trascrittasi inversa)

Clonazione del DNA in plasmidi batterici ricombinanti. I virus come vettori. Librerie genomiche.

Clonaggio diretto di una sequenza genica: reazione a catena della polimerasi (PCR)

La determinazione delle sequenze nucleotidiche. Il metodo Sanger. .Analisi delle sequenze: il

Progetto Genoma Umano

ALCUNE APPLICAZIONI DEL DNA RICOMBINANTE

Ingegneria genetica applicata agli animali: trasferimento di geni in organismi eucarioti.

La sintesi di proteine utili mediante batteri. Manipolazione genetica di piante (OGM)

Clonazione di interi organismi: la pecora Dolly.

COMPOSTI ORGANICI DI INTERESSE BIOLOGICO

Il metabolismo: reazioni anaboliche e cataboliche.Le biomolecole.

I carboidrati

Monosaccaridi: aldosi e chetosi, monosaccaridi lineari e ciclici, il legame glicosidico, i disaccaridi

(lattosio, maltosio, saccarosio). Polisaccaridi (amido, glicogeno, cellulosa)

I lipidi

Acidi grassi, trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e colesterolo.

Le proteine

Caratteristiche chimiche degli aminoacidi. Il legame peptidico. La struttura delle proteine e la loro

attività biologica

Gli acidi nucleici.

Caratteristiche chimiche dei nucleotidi. DNA e RNA: struttura e funzioni.

CONTENUTI DISCIPLINARI DI SCIENZE DELLA TERRA

DINAMICA ENDOGENA

I terremoti

Le onde sismiche e la loro propagazione. Le cause dei sismi, il modello del rimbalzo elastico

Ipocentro ed epicentro. Come si calcolano ipocentro ed epicentro. Sismografi e sismogrammi. Le

scale sismiche: scala Mercalli e scala Richter. La distribuzione dei sismi sulla Terra. La sismicità in

Italia. Gli tsunami.

La struttura interna della terra

Le ipotesi del passato: i modelli di Suess e di Goldschmidt.

Le analisi sismiche e le superfici di discontinuità. Struttura interna della Terra.

I vulcani

Formazione,proprietà chimica-fisiche e classificazione del magma. Le eruzioni vulcaniche. I

prodotti delle eruzioni : eruzioni esplosive ed effusive. Magma e forma degli edifici vulcanici. Le

caldere. Distribuzione delle aree vulcaniche sulla superficie terrestre. I vulcani dell’area italiana

MODELLI GEODINAMICI

La teoria della deriva dei continenti di Wegener.

Le prove a favore della deriva dei continenti: prove geomorfologiche, paleontologiche

paleoclimatiche.

La teoria dell’espansione dei fondali oceanici

Gli studi sui fondali oceanici. Prove a favore della teoria dell’espansione dei fondali oceanici..

La teoria della tettonica delle zolle

Caratteristiche delle zolle. I margini divergenti: le dorsali. I margini convergenti: il sistema arco-

fossa, arco magmatico di margine continentale, catene montuose a pieghe. I margini trascorrenti.

Pennacchi e punti caldi. Correnti convettive nel mantello

L’ATMOSFERA.

Composizione chimica dell’atmosfera. Caratteristiche dei gas dell’atmosfera. Struttura e

caratteristiche della troposfera, stratosfera mesosfera,termosfera ed esosfera.

16 – SCHEDA DI INFORMATICA

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

INFORMATICA (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO)

DOCENTE ANNA MARIA CELANO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

A fine corso gli alunni, con livelli di apprendimento diversi, hanno raggiunto le seguenti

competenze:

Sanno progettare semplici Database e sanno gestirli attraverso linguaggi di creazione,

interrogazione e manipolazione dei dati. Sanno utilizzare Microsoft Access e il linguaggio SQL

per lo sviluppo di semplici applicazioni orientate alla gestione di dati. Queste competenze sono

state acquisite utilizzando la metodologia CLIL attraverso la lingua Inglese..

Hanno consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata

dei fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di

misura, costruzione e/o validazione di modelli.

Sono in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica

dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande

di conoscenza dei diversi contesti.

Sanno risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo

sviluppo scientifico e tecnologico della società

Utilizzano un linguaggio specifico in modo semplice ma corretto

METODI

Consapevole che il carattere fondamentale dell'educazione informatica è il porre e dare la capacità

di risolvere problemi così da portare l'alunno a sviluppare e utilizzare adeguatamente le conoscenze

acquisite, è stato necessario svolgere appropriate esercitazioni pratiche, ogni argomento trattato è

stato approfondito adeguatamente attraverso l'utilizzo degli strumenti a disposizione della scuola.

Lo sviluppo del programma ha inoltre preso spunto dalla realtà che stiamo vivendo e quindi sono

stati sviluppati, per quanto possibile, argomenti anche proposti dagli alunni, relativi ad esperienze

dirette o indirette nel campo.

Per sollecitare la partecipazione collettiva alla lezione e, per abituare l'alunno al colloquio, si è

cercato di sottolineare le attinenze riscontrate con le altre materie, favorendo quindi anche la ricerca

di una traccia per la tesina da discutere in sede d'esame.

Nel passaggio da un modulo all'altro, poi, si è verificato il generale apprendimento e colmato, con

altre ore dedicate allo scopo, le eventuali lacune ed i dubbi ancora esistenti.

In sintesi le lezioni sono state articolate attraverso

lezioni frontali: per spiegare concetti nuovi, esercizi esplicativi

lezioni partecipate e discussioni guidate per approfondire gli argomenti con problemi più

complessi

lavori individuali con esercitazioni proposte per casa e in classe

lavori e discussioni di gruppo

processi individualizzati

simulazioni

esercitazioni pratiche in laboratorio unite alla sperimentazione il più possibile confacente ai reali

campi di applicazioni e assemblando razionalmente l'alternanza della teoria e delle applicazioni

pratiche.

MEZZI

Il libro di testo, “A. Lorenzi, M. Govoni – Informatica Applicazioni scientifiche – Ed. ATLAS” è

stato integrato con materiale aggiuntivo (fotocopie, dispense di informatica fornite dal docente,

manuali tecnici, materiale reperito su Internet, ecc.).

Le ore di laboratorio sono state dedicate alla trattazione pratica degli argomenti appresi a lezione, in

particolare all’utilizzo dei software Microsoft Access, Microsoft Excel, l’uso di Internet e del

linguaggio SQL.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

Gli alunni hanno seguito in modo diversificato il dialogo didattico-educativo, poiché diverso è

stato il grado di partecipazione, di interesse e di impegno dimostrati da ciascuno di loro per cui

hanno raggiunto livelli di apprendimento diversi. Un gruppo di alunni tra i più assidui e

particolarmente motivati e responsabili, ha partecipato con vivo interesse ed ha fornito positivi

contributi al dialogo educativo, raggiungendo ottimi livelli di apprendimento, derivanti dal possesso

consapevole delle conoscenze e delle competenze disciplinari. Un altro gruppo ha seguito con

interesse, partecipando adeguatamente all’attività didattica ed ha conseguito livelli di

apprendimento soddisfacenti. Un altro gruppo di alunni, infine, ha dimostrato una scarsa

partecipazione al dialogo educativo, un impegno scolastico discontinuo ed opportunistico, per cui è

riuscito a raggiungere livelli di preparazione minimi ed appena sufficienti.

CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto:

dell’assiduità, frequenza e partecipazione

dell' acquisizione dei concetti e dei contenuti

dell’abilità di relazionare con rigore logico ed organicità

dell' esposizione dei concetti e dei contenuti con terminologia appropriata

della capacità di miglioramento relativo ai livelli di partenza

della partecipazione all'attività didattica

del comportamento e dell’impegno

della capacità logica e critica.

STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche formative

Gli strumenti per il controllo in itinere del processo di apprendimento sono stati:

Esercitazioni alla lavagna;

Controllo dei compiti per casa;

Verifiche immediate della comprensione.

Verifiche sommative

Gli strumenti per il controllo del profitto ai fini della valutazione sono state:

orale (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, Interventi, colloqui);

scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla,

semplici problemi).

CONTENUTI DISCIPLINARI

I DATABASE

Il concetto di dato e di informazione

Il concetto di archivio

Introduzione ai concetti fondamentali di un database

Sistemi per la gestione di database: i DBMS

Progettazione concettuale, logica e fisica di un database

Il modello Entità/Relazione

I modelli logici. Il modello relazionale

Il Database Administrator

Il linguaggio SQL per la creazione della struttura del database, l’ interrogazione e la

manipolazione dei dati

Uso dell’applicativo Microsoft Access per la creazione e gestione di semplici Database

attraverso il linguaggio SQL

TRASMISSIONE DATI

Le reti

Mezzi fisici di trasmissione

Modalità di trasmissione

- Collegamento simplex

- Collegamento half-duplex

- Collegamento full-duplex

Modalità di collegamento

- Collegamento punto-punto

- Collegamento multipunto

Le tecniche di riconoscimento degli errori di trasmissione

- Il controllo di parità

- Il controllo di parità longitudinale

- Il controllo di ridondanza ciclica

- Il controllo con correzione d'errore

Trasmissione digitale e trasmissione analogica

La modulazione dei segnali:

- Modulazione di ampiezza

- Modulazione di frequenza

- Modulazione di fase

La velocità di trasmissione;

I modem ADSL

RETI DI COMPUTER

Reti di computer e reti di terminali

Classificazione delle reti in base alla topologia:

- Topologia a maglia: a connessione totale e a connessione parziale

- Topologia a stella

- Topologia ad anello

- Topologia a bus

Classificazione delle reti per estensione: LAN, MAN e WAN

Commutazione di circuito e commutazione di pacchetto

Il modello ISO/OSI e i suoi livelli per le architetture di rete

I dispositivi per le interconnessione tra reti

Il modello TCP/IP

Gli indirizzi IP

STRUTTURA DI INTERNET E SERVIZI

La nascita di Internet e del www

Intranet ed Extranet

Indirizzi Internet e DNS

I servizi di Internet

Ricerca di informazioni e comunicazione in Internet

Il cloud computing e i suoi livelli

La sicurezza in Internet, virus, spam e phishing

CALCOLO NUMERICO

Obiettivo e uso del calcolo numerico

Errore computazionale

Rappresentazione dei numeri interi e reali

Elementi di calcolo computazionale operazioni sulle matrici attraverso l’applicativo Excel

CONTENUTI SVOLTI SECONDO LA METODOLOGIA CLIL

Gli argomenti della disciplina trattati in lingua Inglese secondo la metolologia CLIL sono stati i

seguenti:

DATABASE

Terminology and overview: concept of data, information and archive

The basic concepts of the Databases

Database Management System (DBMS)

Design and modelling

The conceptual, logical and physical data models.

The Entity/Relationship model

The relational logical model

The Database Adninistrator (DBA)

The Database languages ; DDL (Data Definition Language), DML (Data Manipulation

Language), DMCL (Device Media Control Language) and SQL (Structured Query

Language)

The SQL language

Use of Microsoft Access to create and manage Databases

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

Calcolo della matrice inversa e della matrice identità attraverso il foglio elettronico Excel

Il metodo di bisezione attraverso il foglio elettronico Excel

17 – SCHEDA DISCIPLINARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE (ASSE DEI LINGUAGGI)

DOCENTE MARIA TERESA PASCUZZO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

- Sanno padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale ai fini dell’illustrazione dell’opera d’arte.

- Sono in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche relazionandole al contesto storico

culturale di appartenenza

- Sanno apprezzare criticamente e sanno distinguere gli elementi compositivi di un’opera d’arte

- Sanno fare propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata

- Hanno acquisito confidenzacon i linguaggi espressivi specifici

- Sanno riconoscere i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significatiavendo come

strumenti di indagine e di analisi la lettura formale eiconografica.

- Sanno collocare un’opera d’Artenel contesto storico culturale

- Sanno riconoscere i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il

valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazionedi un opera.

- Hanno maturato una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica, cogliendo

il significatoe il valore del patrimonio architettonico eculturale, non solo italiano, come specificità

identitaria irrinunciabile di un Popolo e dell’Umanità.

- Hanno acquisito la padronanza del disegno grafico/geometrico come linguaggio e strumento di

conoscenza che si sviluppa nella capacitàdi vedere lo spazio,effettuareconfronti, ipotizzare

relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e artificiali.

- Sanno utilizzare il linguaggio grafico/geometrico per imparare a comprendere, sistematicamente e

storicamente, l’ambiente fisico in cui vive.

- Sanno realizzare disegni grafici di vario tipo attraverso l’uso del computer mediante l’AutoCad.

- Sanno finalizzare la conoscenza dei principali metodi di rappresentazione della geometria

descrittiva e l’utilizzo degli strumenti propri deldisegno per comprendere pienamenteitesti e i

documenti di Storia dell’Arte e dell’Architettura.

METODI

Metodo della comunicazione, Induttivo e deduttivo.

MEZZI

libro di testo (il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte), e-book con lavagna interattiva, disegni

esplicativi alla lavagna, uso dell’AutoCad.

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE La classe, sia dal punto di vista attinente all’area educativa (Autocontrollo, Relazione con gli altri,

Attenzione, Partecipazione, Impegno) e sia a quella cognitiva (Comunicazione, Comprensione,

Organizzazione, Metodo di lavoro e di studio, Autonomia, Elaborazione), ha dimostrato un

atteggiamento diversificato. Pertanto, all’interno del gruppo classe si possono individuare le

seguenti fasce di livello:

Fascia alta, dove alcuni alunni hanno una buona preparazione di base, buone capacità di

comprensione e rielaborazione e hanno dimostrato autonomia, impegno costante e interesse.

Fascia intermedia, in cui gli alunni hanno comunque raggiunto buoni risultati, migliorando le

proprie conoscenze e abilità tecniche, grazie a partecipazione ed impegno costanti.

Fascia media, in cui gli alunni hanno discrete capacità ed hanno dimostrato un impegno pressocchè

costante.

CRITERI

Assiduità, frequenza e partecipazione

Conoscenza dei contenuti

Uso di un linguaggio semplice e corretto

Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso

Capacità di analisi e sintesi

Capacità di rielaborazione dei contenuti

STRUMENTI

Verifiche formative

. verifiche orali sugli argomenti trattati.

- somministrazione di test

Verifiche sommative

verifiche orali sugli argomenti trattati.

CONTENUTI

IL RINASCIMENTO LA STAGIONE DELLE ESPERIENZE

- Pietro Perugino (il Disegno, Consegna delle chiavi a San Pietro).

IL RINASCIMENTO LA STAGIONE DELLE CERTEZZE

- Il cinquecento attraverso le “Vite” del Vasari.

- donato Bramante (Chiesa di Santa Maria presso Sa Satiro, Tempietto di San Pietro in Montorio,

La nuova Basilica di San Pietro).

- Leonardo da Vinci (Annunciazione, La Vergine delle rocce, Il Cenacolo, Monna Lisa).

- Raffaello Sanzio ( Lo sposalizio della Vergine, Madonna del Prato, Le stanze vaticane, Scuola

d’Atene).

- Michelangelo Buonarroti (Pietà in Vaticano, David, Tondo Doni, Tomba di Giulio II, Mosè,

Schiavo ribelle, Schiavo morente, La volta della Cappella Sistina, Il Giudizio Universale, Basilica

di San Pietro, Pietà nel Museo dell’Opere de Duomo, Pietà Rondanini).

IL RINASCIMENTO ALLA RICERCA DI NUOVE VIE, IL MANIERISMO

Concetti generali del manierismo

- Pontormo ( Deposizione).

- Benvenuto Cellini (Perseo).

- Giorgio Vasari (Gli Uffizi).

- Giambologna (il ratto della Sabina).

- Andrea Palladio ( le ville, La Rotonda, la Chiesa di San Giorgio Maggiore a Venezia).

IL SEICENTO E IL BAROCCO

- Caratteri generali del Barocco.

- Caravaggio (Testa di Medusa, Canestra di frutta, Vocazione di San Matteo, Morte della Vergine).

- Gian Lorenzo Bernini ( Apollo e Dafne, Estasi di Santa Teresa, Baldacchino di San Pietro,

Colonnato di Piazza San Pietro).

- Francesco Borromini (San Carlo alle quattro fontane, Sant’Ivo alla Sapienza).

- Guarino Guarini (Cappella della Santa Sindone).

IL SETTECENTO E IL ROCOCO’

- I caratteri del settecento.

- Filippo Juvarra ( Basilica di Superga, Palazzina di Caccia di Stupinigi).

- Luigi Vanvitelli (Reggia di Caserta)

- Il vedutismo tra arte e tecnica

- Antonio Canaletto (Il Canal Grande verso Est).

ILLUMINISMO E NEOCLASSICISMO

- Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese.

- Caratteri generali dell’Illuminismo.

- Il Neoclassicismo e le teorie del Winckelmann.

- Antonio Canova ( Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Le tre Grazie,

Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria).

- Jacqes Louis David ( il Giuramento degli Orazi, La morte di Marat).

- Francisco Goya ( Maja vestida, Maja desnuda, Le fucilazioni del 3 maggio).

- Giuseppe Piermarini ( Il Teatro alla Scala).

L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE E IL ROMANTICISMO

- Caratteri generali del romanticismo.

- Caspar David Friedrich ( Il naufragio della speranza).

- Theodore Gericault (La zattera della Medusa).

- Eugene Delacroix (La libertà che guida il popolo).

- Francesco Hayez (il bacio)

- La Scuola di Barbizon.

IL REALISMO

- Gustave Courbet (Gli spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna).

I MACCHIAIOLI

- Giovanni Fattori (La Rotonda di Palmieri, In Vedetta).

LA NUOVA ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA

- Joseph Paxton (il Palazzo di cristallo, la Galleria delle macchine, la Torre Eiffel, la Galleria

Vittorio Emanuele II).

IL RESTAURO ARCHITETTONICO

- Eugene Viollet-Le-Duc, John Ruskin.

L’IMPRESSIONISMO

- la Fotografia

- Edouard Manet (Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies Bergère).

- Claude Monet ( Impressione sole nascente,La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee).

- Edgar Degas ( La lezione di danza, L’assenzio).

- Pierre-Auguste Renoir ( La Grenouillere, Moulin de la Galette, Colazione dei Canottieri).

POSTIMPRESSIONISMO

- Paul Cezanne ( La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victore).

- Georges Seurat (Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte).

- Paul Gauguin (Il Cristo giallo, Da dove veniamo?Chi siamo? Dove andiamo?).

- Vincent Van Gogh (I mangiatori di patate, Autoritratto co cappello di feltro, Veduta di Arles,

Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi).

- Henri De Toulouse-Lautrec (Au Salon de la Rue des Moulins).

ART NOUVEAU

- I presupposti dell’Art Nouveau, William Morris.

- Gustav Klimt (Giuditta, Salomè).

- arti applicate a Vienna la Secession (Palazzo della Secessione di Joseph Maria Olbrich, Casa

Scheu di Adolf Loos).

I FAUVE (ESPRESSIONISMO FRANCESE)

- Henri Matisse ( Donna con cappello, La danza).

L’ESPRESSIONISMO TEDESCO

- Il gruppo Die Brucke.

- Ernest Ludwig Kirchner (Due donne per strada).

- Edvard Munch ( Sera nel corso Karl Johann, Il grido).

Il NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE

Il Cubismo (Pablo Picasso e Georges Braque). La stagione italiana del Futurismo (Filippo

Tommaso Marinetti

CONTENUTI (da svolgere fino alla fine delle lezioni)

Umberto Boccioni, Giacomo Balla). Il Dada (Marcel Duchaamp, Man Ray). Il Surrealismo ( Jioan

Mirò, Renè Magritte, Salvator Dalì) L’astrattismo (Vasilij Kandinskij, Paul Klee, Piet Mondrian).

IL razionalismo in architettura (Le Courbusier, Frank Lloyd Wright). Architettura fascista.

Metafisica (Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Marc Chagall, Amedeo Modigliani)

La Po-Art (Andy Warhol) Industrial Design.

DISEGNO

- Autocad:realizzazione di composizioni architettoniche in 3D

- Autocad:progettazione di elementi di design

- Autocad:progettazione planimetrica di interni.

18 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

SCIENZE MOTORIE (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO

DOCENTE FRANCESCO ROSASPINA

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

Posso affermare che gli alunni hanno acquisito una buona padronanza del proprio corpo. Elaborano

risposte motorie efficaci. Regolano, controllano ed adattano il movimento in rapporto allo spazio ed

al tempo.

Sanno applicare i fondamentali tecnici individuali e di squadra dei grandi giochi. Prendono

coscienza del rispetto delle regole e degli avversari. Sanno cooperare per il raggiungimento di

obiettivi condivisi. Trasferiscono e ricostruiscono tecniche, strategie e regole adattandole alle

capacità, alle esigenze, agli spazi e ai tempi di cui si dispone.

Sanno adottare tutte le procedure utili per il mantenimento del proprio stato di salute; sanno

adottare stili di vita finalizzati al raggiungimento del proprio benessere. Sanno riconoscere e ad

evitare stili di vita sbagliati. Esprimono movimenti finemente controllati ed orientati al

raggiungimento di un obiettivo. Elaborano e producono risposte motorie efficaci.

METODI

Analitico,globale ed individuale.

MEZZI

Attrezzatura messa a disposizione dalla scuola, testo scolastico, aula multimediale

VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE

La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno scolastico, per

l’impegno e la partecipazione. I risultati conseguiti sono positivi .

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per poter condurre un lavoro intenzionale e sistematico sulle competenze è necessario individuare le

competenze e declinarle in obiettivi specifici di apprendimento (OSA).

Per determinare il livello di possesso di una competenza, bisogna prima stabilire uno standard

motorio, cioè una soglia accettabile, dopo di che vengono individuati tre livelli di apprendimento o

di sviluppo della competenza:

minimo - si avvicina al livello stabilito;

intermedio – possiede e supera il livello stabilito;

elevato – eccelle e supera il livello stabilito.

Si valuterà il miglioramento degli allievi a livello psicomotorio ed inoltre le capacità relazionali,

l’impegno dimostrato durante tutto l’anno, la partecipazione attiva intesa come comportamento

corretto durante le lezioni e il rispetto delle regole.

Saranno effettuate verifiche attraverso test motori, media dei risultati sulle conoscenze-abilità,

primo periodo e finale.

STRUMENTI DI VERIFICA

Saranno effettuate verifiche attraverso l’osservazione sistematica, soggettiva/oggettiva e test

motori; durante tutto l’anno. Verranno inoltre svolte prove scritte con domande a risposta multipla,

per gli argomenti teorici.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

Cenni di Anatomia e Fisiologia sportiva

Importanza del movimento nell’età evolutiva

Conoscenza e pratica della pallavolo e del calcio

Cenni di igiene e alimentazione sportiva

CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

Cenni di traumatologia e pronto soccorso

Drop hout

Sono state svolte due simulazioni scritte di terza prova tipologia B.

19 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B

- TIPO DI PROVA Tipologia B con 12 domande.

- LINGUA STRANIERA Inglese.

- DISCIPLINE COINVOLTE

Filosofia Inglese Fisica Scienze naturali

- GRUPPO DI LAVORO

Prof.ssa Montesanti Rachele Prof.ssa Carella Carmela Prof. Gervasi Eugenio Prof.ssa Caruso Livia Rosaria

- FINALITA’ Accertamento delle conoscenze e competenze delle discipline interessate.

- STRUMENTI Non previsti.

- QUADRO RIASSUNTIVO

La prova è stata strutturata su 12 quesiti a risposta aperta (tipologia B), 3 per ogni disciplina coinvolta. Ad ogni risposta è stato attribuito un punteggio massimo di 15 punti; Ad ogni risposta non data è stata attribuito un punteggio di 0 punti. Il punteggio finale è stato espresso in quindicesimi. È’ stato previsto un tempo di elaborazione di 120 minuti.

20 – VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI

Criteri: La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati conseguiti da ogni alunno in

riferimento agli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e

capacità, nonché della sua maturazione globale intesa, oltre che come progresso

culturale, anche come interesse , impegno profuso, partecipazione al dialogo

educativo, tenendo conto dei livelli di partenza e del contesto generale in cui

l’alunno stesso è inserito.

Strumenti: Sono state adottate varie tipologie di prove, scritte e orali, al fine di verificare il

raggiungimento degli obiettivi perseguiti.

Per l’esplicitazione delle varie prove di verifica, si fa riferimento ai piani di

lavoro delle singole discipline

21 – ORE SETTIMANALI

Religione 1

Lingua e Letteratura Italiana 4

Lingua e cultura Inglese 3

Matematica 4

Storia 2

Filosofia 2

Informatica 2

Fisica 3

Scienze naturali 5

Disegno e storia dell'arte 2

Scienze motorie e sportive 2

22 – INDICE

1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

1.1 – CARATTERISTICHE DEGLI INDIRIZZI DI STUDIO

2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

3. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

4. COMPETENZE PER ASSI

5. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

6. ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI

7. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

8. SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE

9. SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA

ITALIANA

10. SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA

INGLESE

11. SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA

12. SCHEDA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA

13. SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA

14. SCHEDA DISCIPLINARE DI FISICA

15. SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI

16. SCHEDA DISCIPLINARE DI INFORMATICA

17. SCHEDA DISCIPLINARE DI DISEGNO E STORIA

DELL'ARTE

18. SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

19. SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B

20. VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI

21. ORE SETTIMANALI

22. INDICE

ALLEGATI:

- Rubriche di valutazione (Allegato A)

- Simulazioni di terza prova pluridisciplinare (Allegato B)

- Programmi analitici delle singole discipline (Allegato C)

Anno Scolastico 2016/2017

CASTROLIBERO, 15 Maggio 2017 IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO

Prof.ssa Anna Maria Celano

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Iolanda Maletta

AFFISSO ALL’ALBO IN DATA 16 Maggio 2017

INSEGNANTE MATERIA/E FIRMA

D’Acri Luigi Religione

Salfi Rosetta Lingua e Letteratura

Italiana

Carella Carmela Lingua e Cultura Inglese

Montesanti Rachele Storia e Filosofia

Carravetta Roberto Matematica

Gervasi Eugenio Fisica

Celano Anna Maria Informatica

Caruso Livia Rosaria Scienze naturali

Pascuzzo Maria Teresa Disegno e storia dell'arte

Rosaspina Francesco Scienze motorie e sportive