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1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico “S. Valentini”, facente parte dell’Istituto Istruzione Superiore di Castrolibero, costituisce una Comunità Scolastica che si propone la formazione intellettuale, morale e fisica degli alunni, ispirando la propria azione educativa ai principi democratici della nostra Costituzione. Il collegio dei Docenti adotta tutte le strategie metodologiche utili a rendere efficace l’azione didattica, specialmente nei confronti degli studenti in difficoltà. Oggi, il Liceo di Castrolibero, attraverso le tante iniziative didattiche curricolari, arricchite dai progetti PON e POR e attraverso l’utilizzo dei laboratori, sempre più forniti di strumentazioni aggiornate, si pone al territorio, come un modello di scuola attiva, moderna, valida ed innovativa. Il Liceo Scientifico “S. Valentini” comprende indirizzo opzione scienze applicate, indirizzo Scientifico tradizionale e indirizzo sportivo, scienze applicate, una ad indirizzo Scientifico tradizionale e due ad indirizzo sportivo, tre classi terze opzione scienze applicate e una ad indirizzo Scientifico tradizionale.
1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
1.1 – CARATTERISTICHE DEGLI INDIRIZZI LICEO
SCIENTIFICO, LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE
APPLICATE E LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO SPORTIVO Gli indirizzi - articolati in primo Biennio, secondo Biennio e quinto anno -
offrono agli studenti una valida preparazione culturale, sia umanistica sia
scientifica, con un’articolazione maggiormente rivolta verso le discipline del
ramo scientifico-tecnologico.
L’INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE raccoglie l’eredità del liceo
sperimentale scientifico-tecnologico, privilegiando la metodologia sperimentale
e la ricerca di strategie atte a favorire la ricerca scientifica. Consente di
comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita
quotidiana, utilizzando gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati
e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e riconoscendo la funzione
dell’informatica nello sviluppo scientifico.
L’INDIRIZZO SCIENTIFICO fornisce l’acquisizione di una formazione
culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico,
in quanto unisce a tutte le caratteristiche del liceo scientifico opzione scienze
applicate il carattere umanistico dovuto, unitamente a quello delle altre
discipline, all’insegnamento del latino e della storia dell’arte.
L'INDIRIZZO SPORTIVO è volto all’approfondimento delle scienze motorie e
sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare,
l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche,
fisiche e naturali nonché dell’economia e diritto.
La chiave di volta dei corsi, che ne segna l’originalità, è la metodologia
dell’insegnamento che privilegia un metodo didattico- laboratoriale per
situazioni e problemi; le procedure di lavoro prevedono l’integrazione fra
attività sperimentale di laboratorio ed elaborazione teorica. Il laboratorio, a cui
è affidato il compito di integrare scienza e tecnologia, ha la finalità non solo di
trasmettere i primi contenuti disciplinari, ma, soprattutto, far sì che gli studenti
imparino ad affrontare in modo logico e corretto un problema concreto, quale
può scaturire dall’osservazione della realtà quotidiana o dal lavoro in
laboratorio, favorendo la comprensione del rapporto tra sapere e saper fare.
Questi indirizzi così strutturati preparano per il proseguimento degli studi in
tutte le Facoltà universitarie, particolarmente in quelle di tipo scientifico e
tecnologico, nelle quali gli studenti del Liceo Scientifico “Valentini” si sono
distinti e hanno conseguito risultati positivi.
2 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INSEGNANTE DISCIPLINE
D’Acri Luigi Religione
4– COMPETENZE PER ASSI
COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI
Salfi Rosetta Lingua e Letteratura Italiana
Carella Carmela Lingua e cultura Inglese
Montesanti Rachele Storia e Filosofia
Carravetta Roberto Matematica
Gervasi Eugenio Fisica
Celano Anna Maria Informatica
Caruso Livia Rosaria Scienze naturali
Pascuzzo Maria Teresa Disegno e storia dell'arte
Rosaspina Francesco Scienze motorie e sportive
3 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1 ALOI ALFREDO
2 AZZATO DAVID
3 BLANDI DAVIDE
4 CIACCO VINCENZO
5 CIOMBO-ARLIA GIUSEPPE
6 COSTABILE GIUSEPPE
7 CRESCENTE SERENA
8 CUPO PAOLO FRANCESCO MARIA
9 FALBO FRANCESCO VITTORIO
10 FAZIO GAIA
11 FILICE GABRIEL
12 FORTINO CLAUDIA
13 GRECO ALESSIO
14 GUIDO MARTINA
15 LE PERA ANNA MARIA
16 MANNA MARIO FRANCESCO
17 MARTIRE CRISTIAN LUIGI
18 MAZZEI SAMUELE
19 MAZZULLA FERDINANDO
20 MILICIA FRANCESCO
21 MOSCIARO ANGELO
22 PALERMO MARIANNA
23 PARROTTA MATTIA
24 SAMMARRO ALESSANDRO
25 SASSI OMAR
26 SPADAFORA ALESSANDRA
-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
-Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo e genere comprendendo in termini
essenziali il fatto storico, culturale, scientifico, servendosi di riflessione metalinguistica , avendo
consapevolezza della storicità della lingua italiana e sapendo usare degli strumenti indispensabili
per l’interpretazione dei testi anche specialistici: analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità
e la relazione fra temi , generi letterari, generi e tipologie testuali; l’incidenza della stratificazione di
letture diverse nel tempo.
-Produrre testi di vario tipo e genere in relazione ai differenti scopi comunicativi, mostrando un
arricchimento anche linguistico, in particolare l’ampliamento del patrimonio lessicale e semantico,
la capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di adeguare il registro e il tono ai
diversi temi, l’attenzione all’efficacia stilistica, presupposto della competenza di scrittura.
-Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi, per interagire in
diversi ambiti e contesti e per appropriarsi di conoscenze di aspetti delle varie civiltà in prospettiva
interculturale e anche per apprendere contenuti disciplinari (CLIL)
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico
-Produrre oggetti multimediali
COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE
-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi
storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della
Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali
dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro
in ambito locale e globale.
COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO
-Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura,
costruzione e/o validazione di modelli.
-Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande di
conoscenza dei diversi contesti.
-Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo
sviluppo scientifico e tecnologico della società
COMPETENZE ASSE MATEMATICO
-Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni
-Utilizzare le strategie del pensiero matematico per affrontare situazioni problematiche, elaborando
opportune soluzioni
-Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi del pensiero filosofico, delle scienze e delle
tecnologie
5 – COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
A)COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA –AMBITO: COSTRUZIONE DEL SÉ
Imparare ad Imparare
Progettare
Comunicare
B) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: RELAZIONE CON GLI ALTRI
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
C) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA-AMBITO: RAPPORTO CON LA
REALTÀ NATURALE E SOCIALE
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI
Orientamento in uscita: UNICAL
Dipartimento Lingue e Scienze dell’educazione
Dipartimento Ingegneria Elettronica;
Dipartimento Informatica e Automazione
Aula Magna IIS Castrolibero Dipartimento Telecomunicazioni
Dipartimento Studi Umanistici
Dipartimento Chimica e tecnologie chimiche
Dipartimento Scienze politiche
Dipartimento Scienze Aziendali e Giuridiche.
Orientamento in uscita:
Dipartimento Ingegneria Civile ed Edile – Architettura
Dipartimento Matematica-Informatica
Seminario ”Una breve introduzione al Computer Graphics”
Seminario Dipartimento di Ingegneria Meccanica Energetica e Gestionale
(DIMEG): Modelli di business. Quali sono gli elementi critici per il successo di una idea
imprenditoriale?
Orientamento in uscita: Progetto “Latuaideadimpresa”
presso il Salone delle conferenze della Confindustria Cosenza
Orientamento in uscita: Cinema Citrigno Cosenza
“Scuola, Universita’ e Impresa:una rete per lo sviluppo”
Orientamento in uscita: Visita al Salone dello Studente di Lamezia Terme : Orientaday .
Orientamento Universitario e Professionale.
Orientamento in uscita Aula Magna IIS Castrolibero :
Prova simulata Alpha Test relativa alle aree:
1) Medico-Sanitaria
2) Architettura e design
3) Scientifica e Ingegneria
4) Economica e Giuridica
Scienze della Formazione/Psicologia/Lingue/Umanistica.
Corso di approfondimento in Matematica presso il Dipartimento di Matematica
dell’UNICAL
Garanzia Giovani:Progetto Fixo
Giornata della Memoria
Progetto La Scuola alCinema
Partecipazione alla “Giuria David”
Progetto Murales
Olimpiadi di Filosofia
Olimpiadi di Matematica
Olimpiadi di Chimica
Olimpiadi della Multimedialità
Certificazione Cambridge del livello B2 in lingua inglese
Visione del film " I cento passi " e partecipazione al dibattito con Giovanni Impastato,
fratello di Peppino, presso l'Auditorium del Liceo Classico "B. Telesio" di Cosenza
Partecipazione alla proiezione dell'anteprima di una puntata della III serie di "Braccialetti
rossi"
Giornata di studi su Pier Paolo Pasolini
Partecipazione alle attività di educazione stradale nell'ambito della manifestazione "
Campus della sicurezza stradale " tenutasi a San Lucido
Presentazione nuovo corso di Laurea in Ingeneria Alimentare dell’Unical presso Aula
Magna IIS Castrolibero
7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
La classe V A è composta da 26 alunni di cui 19 maschi e 7 femmine, di questi una alunna non
ha più frequentato dal mese di novembre. Al quarto anno sono stati inseriti 8 alunni provenienti
dalla classe Terza B dalla quale non si è formata una Quarta per l’esiguo numero di studenti rimasti
a seguito della “non ammissione” di alcuni. Questi alunni si sono ben inseriti nel gruppo
preesistente legandosi ai compagni con rapporti di amicizia non solo scolastici. Infatti sotto il
profilo relazionale gli alunni molto vivaci, a volte esuberanti, tra loro hanno sempre mostrato
buona integrazione e senso di reciproco rispetto e collaborazione;
Nel corso degli anni, la classe non ha sempre avuto continuità di insegnamento poiché , a seguito di
pensionamento, i docenti di Italiano e Matematica sono stati sostituiti nell’ultimo anno.
La situazione educativo-didattica della classe V A, a conclusione del proprio ciclo di studi, può
ritenersi soddisfacente sia sotto il profilo educativo che nel raggiungimento delle abilità di studio,
delle competenze e conoscenze disciplinari e trasversali e dell’autonomia nell’apprendimento. Nel
corso degli anni, gli studenti hanno avuto modo di approfondire tematiche disciplinari e potenziare
abilità cognitive, di studio individuale, di ricerca assistita e autonoma, nonché la capacità di mettere
in relazione le conoscenze acquisite e “sfruttarle” nell’approfondimento e nell’analisi di “scenari
cognitivi”attraverso abilità di studio trasversali. La formazione didattica, proposta dai docenti, ha
fatto leva su prassi e metodiche fondate sull’apprendimento cooperativo, lezioni “costruttiviste” e
TBL (Task-based lessons) e si è orientata verso lo sviluppo di un’attitudine metacognitiva e
riflessiva, basata sull’ idea di un apprendimento costante durante tutta la vita (life-long learning),
che possa essere indicativo nella formazione futura. Ovviamente, la risposta dei singoli studenti è
stata caratterizzata dalle capacità e disposizioni di ciascuno, dal metodo di studio, dalla volontà , ma
anche dalla partecipazione in classe e dall’ impegno profuso, tutti elementi che hanno
decisivamente influenzato il profitto di ognuno. Alla luce di questo, si possono individuare ricadute
diversificate nel profitto degli allievi: un numero di studenti si caratterizza per continuità, interesse,
applicazione e spirito propositivo nel dialogo educativo-didattico ed ha raggiunto notevoli livelli di
competenze consentendo l’ottimizzazione delle proprie capacità; parte degli studenti ha mostrato
interesse in classe ma è stata piuttosto discontinua nell’ attività di rielaborazione e nell’
approfondimento del lavoro domestico, per cui è pervenuto a livelli di competenze diversificati
nelle varie discipline , a seconda delle inclinazioni personali . Il resto della classe, un numero
piuttosto esiguo di alunni, ha mostrato un impegno opportunistico e a volte superficiale che ha
determinato delle competenze appena sufficienti. Il Consiglio di Classe si è riunito per le normali
convocazioni periodiche ed anche i rapporti con i genitori sono avvenuti nei modi e nei tempi
previsti dal piano d’Istituto. Il rapporto docente - famiglia è stato sempre improntato al dialogo ed
allo spirito di collaborazione.
8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
RELIGIONE (ASSE STORICO-SOCIALE)
DOCENTE LUIGI D’ACRI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi
storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della
Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali
dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro
in ambito locale e globale.
METODO
Lezioni frontali. Ricerche. Discussioni collettive.
MEZZI
Libro di testo-Materiale multimediale- Ricerche.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno scolastico
conseguendo risultati molto positivi.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Impegno e partecipazione alle lezioni,capacità di base e loro evoluzione in riferimento agli obiettivi.
STRUMENTI DI VERIFICA
Test e prove scritte
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
- La dottrina sociale della chiesa
- La fede cristiana e le sfide contemporanee
- La ricerca della pace nel mondo
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO - La questione
ecologica
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA (ASSE DEI LINGUAGGI )
DOCENTE ROSETTA SALFI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
C0MPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Conoscenza del codice linguistico sufficiente a comprendere messaggi provenienti da contesti
comunicativi sia letterali che extra-letterali; patrimonio lessicale adeguato al proseguimento degli
studi; capacità di riconoscere campi semantici, registri stilistici all’interno di un testo e modalità
delle forme comunicative non verbali: cinesica e prossemica; capacità di individuare e utilizzare
differenti varianti linguistiche: scritto, parlato, ascolto, lettura; produzione di testi creativi (brevi
narrazioni), di testi informativi, esplicativi, commentativi, argomentativi e analitici (riassunto,
parafrasi, commento, saggio); capacità di riconoscere e ricostruire la struttura interna di un testo
narrativo o poetico e la funzionalità delle sue singole componenti; nozioni sulle tecniche, i topoi e il
canone dei diversi generi letterari.
METODI
Lezione frontale (per lezioni di metodo, per l’inquadratura dei lineamenti storico-letterari; per
rispondere a richieste di chiarimento/approfondimento); approccio pluridisciplinare (per i nuclei
pluridisciplinari); lettura guidata di testi in misura ridotta a causa della scarsa partecipazione della
classe.
STRUMENTI
Libri di testo:
G. Baldi, S. Giusso e altri, Il piacere dei testi, volume 5 e 6, Edizioni Paravia;
Dante Alighieri, Commedia – Paradiso, a cura di A. Chiavacci Leonardi, Zanichelli.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Gli studenti hanno mostrato, durante l’intero anno, una scarsa maturità che si è manifestata nella
mancanza di rispetto delle loro reciproche individualità quanto anche nei rapporti col docente e
anche nelle regole dell’istituzione scolastica.
Le competenze maturate dagli allievi risultano eterogenee. Solo una parte, minoritaria, ha
conseguito un buon livello di conoscenze, che le consente di padroneggiare gli argomenti trattati e
rielaborarli con una certa perizia, facendo uso di un adeguato lessico tecnico.
Una parte della classe ha affrontato lo studio della disciplina con superficialità e ciò gli ha
consentito di ottenere un accettabile livello di conoscenze.
Qualche studente, causa la discontinuità dell’applicazione e l’altalenante attenzione in aula, ha
raggiunto risultati, in termini di conoscenze acquisite e abilità linguistiche, in linea con i requisiti
minimi richiesti a superare l’A.S. 2016/17.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove orali:
1) Conoscenza dei contenuti.
2) Analisi e sintesi di testi letterari e non.
9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
3) Saper collegare nel tempo e nello spazio le varie tematiche trattate.
4) Capacità di rielaborazione personale.
5) Uso corretto della lingua e del lessico specifico.
Prove scritte:
1) Aderenza alla traccia proposta.
2) Coerenza ed organicità di pensiero.
3) Capacità di rielaborazione personale.
4) Uso corretto della lingua.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove orali: Interrogazioni, colloqui, esposizione argomentata, analisi e commento di testi letterari.
Prove scritte (tre per quadrimestre): Tema tradizionale, saggio breve, articolo di giornale, analisi del
testo.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
Modulo 1: Alessandro Manzoni e il genere letterario del romanzo
Modulo 2: Giacomo Leopardi: il poeta della vita.
Modulo 3: Poetiche del Realismo: il Naturalismo francese e il Verismo italiano.
Modulo 4: La rivoluzione linguistica di Giovanni Verga.
Modulo 5: Il Decadentismo europeo e le sue declinazioni italiane.
Modulo 6: Gabriele d’Annunzio: il «vivere inimitabile» di un mito di massa.
Modulo 7: Giovanni Pascoli: il «nido», la «poesia pura», il fonosimbolismo.
Modulo 8: Il «fanciullino» e il «superuomo» di massa: due tendenze dell’ideologia piccolo-
borghese.
Modulo 9: Italo Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia.
Modulo 10: Luigi Pirandello e la crisi dell’io e della realtà oggettiva.
Dante Alighieri: La Commedia. Il Paradiso. Topografia fisica e morale.
Analisi dei seguenti canti: Canto I
Canto III
Canto VI
Canto XI
Canto XV
Canto XVI
Canto XVII
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL15 MAGGIO
Modulo 10: La poesia del Novecento di Giuseppe Ungaretti.
Modulo 11: Eugenio Montale e il canone della poesia novecentesca italiana.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE ( ASSE DEI LINGUAGGI )
DOCENTE : CARMELA CARELLA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Alla fine della classe quinta, la maggior parte degli allievi è stata in grado di riferire, esporre,
elaborare, oralmente e per iscritto, i contenuti acquisiti, in modo semplice,utilizzando adeguati
strumenti linguistici. Alcuni allievi,hanno saputo commentare i testi letterari studiati
considerandone gli elementi caratterizzanti sia dal punto di vista tematico,collocando i testi, le
opere e gli autori nel contesto storico-culturale di appartenenza..
METODI
Lezione partecipata
Concettualizzazone attraverso Mindmaps e powerpointworks
Potenziamento delle “studyskills”
Potenziamento delle strategie di lettura ( Scanning and Skimming )
MEZZI
Libro di testo Performer Culture&Literaturevol 3
Fotocopie
STRUMENTI DI VERIFICA (formativa e sommativa)
• Oral / Written work
• Questionnaire
• Textual Analysis
• Tests su –Quesiti di tipologia/B/
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Nonostante diversi abbiano buone capacita, solo pochi allievi hanno raggiunto una adeguata
competenza nell'uso delle strutture morfosintattiche, riuscendo a esprimere i contenuti della
programmazione, in modo corretto e coerente in lingua. Questi allievi sono stati sempre motivati
allo studio della disciplina, partecipi, puntuali e precisi nello svolgimento delle consegne, ottenendo
risultati piu che buoni. Gli altri allievi non hanno sfruttato adeguatamente le proprie capacita,
limitandosi a uno studio saltuario e molto superficiale, spesso limitato all’apprendimento
mnemonico e quasi sempre circostanziato alle prove di verifica. Per questi allievi permangono
ancora incertezze nell’uso delle strutture comunicative e morfosintattiche. I risultati raggiunti sono
sufficienti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Frequenza e partecipazione al dialogo didattico – educativo
Impegno nel lavoro domestico
Capacità di comprensione e produzione in L2
Capacità di analisi critica
10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA
INGLESE
Capacità di operare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI AL 14/05/2016
The Romantic Age – An Age of Revolutions
William Blake and the victims of industrialisation: life; the artist, the poet, the prophet;
complementary opposites; imagination and the
London “Songs of Experience”
William Wordsworth and nature: life; man and the natural world; the importance of the senses;
recollection in tranquillity; the poet’s task;
Daffodils
Composed upon Westminster Bridge (from “Poems in Two Volumes”)
The Victorian Age – Coming of Age Queen Victoria; Victorian London; Life in the Victorian town;
the Victorian compromise
Charles Dickens: life; autobiographical and social novels
“Oliver Twist” (the story, London life, the world of the workhouses) Oliver wants some mo
Modern poetry:tradition and experimentation
The war poets
W.Owen- Dulce et Decorum Est
T.S.Eliot and Imagism T.S.Eliot and the alienation of modern man: life; “The Waste Land” :
“The Burial of the dead” “The Fire Sermon”
Modernism : a deep cultural crisis Sigmund Freud and Henry James James
The Modern novel
E.M.Forster A passage to India
J.Joyce and the modernist novel
“Dubliners” Eveline
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL15 MAGGIO
The Bloomsbury GroupV.Woolf and the moments of being
“Mrs Dalloway” Clarissa and Septimus
G.Orwell “1984” Big brother is watching you
Animal Farm-some ideas
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
STORIA (ASSE STORICO-SOCIALE)
DOCENTE RACHELE MOMTESANTI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Riconoscono e collocano i più rilevanti eventi storici secondo le coordinate spazio-tempo.
Identificano gli elementi significativi del percorso storico e confrontano aree e periodi diversi
Comprendono i cambiamenti sociali in relazione all’evoluzione storica
Leggono e analizzano le fonti storiche, ricavandone informazioni sugli eventi storici in base alle
epoche ed alle aree geografiche
Comprendono i principi e la finalità della Costituzione italiana
Comprendono le trasformazioni storiche, economiche e ambientali dell’innovazione scientifico-
tecnologica
Utilizzano correttamente il lessico specifico;
Sanno sintetizzare il nucleo tematico di un argomento;
Sono in grado di cogliere connessioni tra storia e altre discipline;
Collegano un fatto in un più ampio contesto storico-culturale;
Distinguono all’interno degli avvenimenti e dei fenomeni i fattori sociali, economici, istituzionali e
culturali
METODI
Lezione frontale - lezione partecipata – lavori di gruppo – esercitazioni scritte – simulazioni di III
prova -
MEZZI
Libro di testo : Palazzo,Bergese,Rossi Storia Magazine
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Il programma è stato svolto come preventivato ad inizio anno.
Gli alunni si sono dimostrati motivati, anche se per alcuni l’impegno non sempre è stato regolare.
Gli obiettivi proposti sono stati raggiunti in maniera differenziata, ciascuno secondo le proprie
capacità, è riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati . Alcuni,con un metodo di studio autonomo
e impegno responsabile, hanno sviluppato capacità critiche, conoscenza dei contenuti e
competenze ottime; altri allievi con applicazione non sempre adeguata ma con buone capacità,
hanno acquisito competenze più che sufficienti; alcuni ,poco predisposti allo studio della disciplina,
hanno raggiunto risultati appena sufficienti.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti.
- Capacità espositive.
- Conoscenza ed uso appropriato del lessico specifico.
- Capacità di analisi e di sintesi.
- Capacità critica e rielaborazione personale.
STRUMENTI DI VERIFICA
11 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA
Interrogazioni, dialoghi, questionari di verifica, relazioni scritte, simulazioni di terza prova
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
TRASFORMAZIONE E CRISI TRA ‘800 E ‘900
I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA: decentramento o accentramento amministrativo – il
brigantaggio – il pareggio del bilancio – la questione di Roma capitale – la questione
meridionale
LA NUOVA FASE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE : La seconda rivoluzione
industriale - Movimento operaio e nascita del partito socialista – I e II Internazionale – I
Cattolici e la Rerum Novarum – La società di massa.
L’ETA’ GIOLITTIANA : ‘ La belle époque -La rivoluzione intellettuale – La figura di
Giolitti - Il decollo industriale – Giolitti: le riforme e la questione operaia – i problemi del
Mezzogiorno – la guerra di Libia - La crisi del sistema giolittiano.
GUERRE ESTERNE, GUERRE CIVILI E RIVOLUZIONI
L’IMPERIALISMO: Motivazioni e conseguenze- Varie tesi a confronto
LA PRIMA GUERRA MONDIALE : le origini del conflitto - l’Italia in guerra – la guerra
di trincea – i trattati di pace – i quattordici punti di Wilson –
LA RIVOLUZIONE RUSSA : La rivoluzione di febbraio – la rivoluzione di ottobre – la
guerra civile – il comunismo di guerra - la NEP- Da Lenin a Stalin.
GLI INCERTI EQUILIBRI DI PACE : Le conseguenze economiche della pace – La crisi
dello Stato liberale in Italia – La Repubblica di Weimar e il problema delle riparazioni – Gli
Stati Uniti dagli anni ruggenti alla crisi del ’29 – Roosevelt e il New Deal – La guerra civile
spagnola.
I TOTALITARISMI
IL FASCISMO: i problemi del dopoguerra in Italia – Giolitti e l’occupazione delle
fabbriche – La crisi dello stato liberale - Mussolini e la marcia su Roma – Il consolidamento
del regime fascista – La politica economica – I Patti Lateranensi - Il consenso – La politica
estera e la guerra di Etiopia – L’antifascismo -.
LO STALINISMO : Stalin – L’industrializzazione forzata – I piani quinquennali – La
repressione del dissenso .
IL NAZISMO: Hitler ed il Nazionalsocialismo – Il programma politico – La preparazione
alla guerra - La costruzione del regime - L’antisemitismo .
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Le origini e le responsabilità - Sintesi dei principali avvenimenti – L’Italia in guerra - Il
crollo della Germania e del Giappone – La fine del terzo Reich -
LA RESISTENZAe il collaborazionismo
La resistenza e il collaborazionismo - La caduta del fascismo in Italia .
La Resistenza e i CLN - la Svolta di Salerno – La liberazione – Le forze in campo -
IL MONDO DIVISO
LA GUERRA FREDDA: La fine della grande alleanza – Le conseguenze della seconda
guerra mondiale – Il piano Marshall ––L’Unione Sovietica e le “democrazie popolari” - Il
XX Congresso del PCUS e la crisi ungherese – La guerra di Corea.
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE IN MAGGIO
L’ITALIA REPUBBLICANA
LA NASCITA DELLA REPUBBLICA– La crisi dell’unità antifascista – Le forze in campo-
La Costituzione – Le elezioni del ’48 - I governi di Centro– la ricostruzione economica - la
crisi del centrismo –– Il trattato di pace.
GLI ANNI ’60 – Il miracolo economico – Le nuove frontiere della scienza - Il centro-
sinistra - Il ’68 e il movimento studentesco - – La crisi del centro-sinistra.
LA DECOLONIZZAZIONE
I caratteri generali della decolonizzazione
L’indipendenza dell’India e Gandhi
Cuba e la crisi dei missili
La nascita dello Stato di Israele e le guerre arabo-israeliane.
L’Indocina ,la guerra di Corea e la guerra del Vietnam.
COSTITUZIONE E CITTADINANZA:
La Costituzione italiana : struttura .
Lettura e riflessioni sui principi fondamentali (i primi 12 articoli) –
La struttura dello Stato italiano –
Tolleranza e integrazione –
Le tappe principali dell’Unione europea.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
FILOSOFIA (ASSE STORICO-SOCIALE)
DOCENTE RACHELE MONTESANTI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo argomentativo
Confrontare teorie e concetti individuandone i nessi logico -storici
Interpretare semplici testi degli autori studiati
Risolvere problemi e operare inferenze argomentative
Affrontare i contenuti proposti in modo problematico e storico-critico
Individuare possibili spunti di approfondimento e di ricerca personale
METODO
Lezione frontale .
Lezione partecipata
Analisi testuali .
MEZZI
Testo adottato:Ruffaldi,Carelli: Filosofia:dialogo e cittadinanza
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La situazione della classe,per quanto concerne criteri di valutazione prima indicati, appare
diversificata. Un gruppo di alunni si mostra decisamente incline alla disciplina mentre un altro ha
evidenziato un approccio più esteriore e meno motivato. Non tutti hanno acquisito una reale
consapevolezza del metodo filosofico, altresì si deve rilevare la presenza di ottimi elementi che
hanno raggiunto un processo di maturazione critica dei concetti filosofici, cogliendone le variazioni
fra i diversi pensatori e correnti di idee, che espongono con scioltezza e competenza.La maggior
parte degli alunni conosce i contenuti filosofici e li espone con sufficiente chiarezza e correttezza
formale ma le competenze di base sono appena sufficienti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Conoscenza dei contenuti.
- Capacità espositive.
- Conoscenza ed uso appropriato del lessico specifico
- Capacità di analisi e di sintesi
STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni, colloqui , interventi guidati , analisi testuali , mappe concettuali , questionari,
simulazioni di terza prova.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
12 – SCHEDA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
L’IDEALISMO
Hegel: Gli scritti; I capisaldi del sistema; La Dialettica; La fenomenologia dello Spirito; Il sistema:
la logica , la filosofia dello spirito soggettivo, oggettivo e assoluto.
L’OPPOSIZIONE ALL’HEGELISMO
Schopenhauer : Il mondo della rappresentazione; Caratteri e manifestazioni della “Volontà di
vivere”; Dolore, piacere e noia; La sofferenza universale; L’illusione dell’amore; Le vie di
liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi.
Kierkegaard : L’esistenza come possibilità e fede; Il rifiuto dell’hegelismo e l’infinita differenza
qualitativa fra uomo e Dio; Gli stadi dell’esistenza; Il sentimento del possibile: l’angoscia;
Disperazione e fede.
LA SINISTRA HEGELIANA
Feuerbach : Il rovesciamento dei rapporti di predicazione; Dio come proiezione dell’uomo;
L’alienazione e l’ateismo; Umanismo e filantropismo.
Marx : Caratteristiche del marxismo; Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in
chiave sociale; La concezione materialistica della storia; Borghesia, proletariato e lotta di classe; Il
Capitale: economia e dialettica, il plus-valore, tendenze e contraddizioni del capitalismo; La
rivoluzione e la dittatura del proletariato; Le fasi della futura società comunista.
IL POSITIVISMO
Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo;
Comte : La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; La sociologia; La dottrina delle
scienze e la sociocrazia;
Darwin : La teoria dell’evoluzione ; la lotta per la sopravvivenza ;la selezione naturale.
LA DISSOLUZIONE DELLE CERTEZZE:
Nietzsche : Vita e scritti; Il dionisiaco e l’apollineo come categorie interpretative del mondo greco;
L’accettazione totale della vita; La critica della morale e la trasvalutazione dei valori; La critica al
positivismo e allo storicismo; La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche; Il problema del
nichilismo e del suo superamento; L’eterno ritorno; Il superuomo e la volontà di potenza.
Freud e la rivoluzione psicanalitica: la scomposizione dell’io;la realtà dell’inconscio e i modi per
accedere ad esso; la teoria della libido nella seconda topica ; la teoria della sessualità ; il complesso
edipico ; religione e civiltà .
Bergson : Caratteri generali dello spiritualismo; Tempo della scienza e tempo della coscienza; La
memoria; Lo slancio vitale; Istinto, intelligenza e intuizione; Società, morale e religione.
La filosofia della scienza. Il criterio di verificabilità. Il significato degli enunciati scientifici. Il
problema del metodo.
Popper : il criterio di falsificabilità ; scienza e verità ;la mente come faro ; il fallibilismo ; la teoria
della democrazia
CONTENUTI DISCIPLINARI DASVOLGERE IN MAGGIO
LA CRISI ESISTENZIALE DELL’UOMO MODERNO:
L’ESISTENZIALISMO:Caratteri generali del movimento esistenzialista.
Sartre: La condanna ad essere liberi – dalla teoria dell’assurdo alla dottrina dell’impegno-la critica
della ragione dialettica.
LA SCUOLA DIFRANCOFORTE:caratteri generali.
Marcuse :Eros e civiltà – l’uomo a una dimensione - il grande rifiuto e la critica del sistema.
Horkheimer
Fromm
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATEMATICA (ASSE MATEMATICO)
DOCENTE ROBERTO CARRAVETTA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE.
Per quanto riguarda le competenze raggiunte la situazione risulta variegata, ma in generale si può
dire che gli alunni :
- Utilizzano un linguaggio specifico in modo semplice ma corretto
- Sono in grado di utilizzare tecniche e strumenti di calcolo
- Hanno acquisito adeguate capacità di analisi e sintesi logiche ed espositive
- Sanno gestire le proprie conoscenze per risolvere problemi in modo adeguato.
METODI
- Lezione frontale
- Lezione partecipata
- Lavori di gruppo
- Processi individualizzati
- Risoluzione di problemi
- Simulazioni
MEZZI
Libro di testo: Bergamini – Trifone – Barozzi “Matematica blu 2.0 Vol. 5” Editore Zanichelli.
Lavagna.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Per le differenti situazioni di partenza evidenziatesi in sede di programmazione iniziale e per
una partecipazione non sempre all’altezza delle aspettative, la classe ha conseguito un rendimento
complessivo non omogeneo, con un primo gruppo di studenti che, grazie ad una maggiore
motivazione allo studio, ha mostrato un buon grado di acquisizione delle conoscenze, delle
competenze e delle abilità prefissate in sede di programmazione iniziale; il resto della classe ha
comunque conseguito risultati accettabili, migliorando le proprie conoscenze e abilità tecniche..
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Assiduità, frequenza e partecipazione
- Conoscenza dei contenuti
- Uso di un linguaggio semplice e corretto
- Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso
- Capacità di analisi e sintesi
- Capacità di rielaborazione dei contenuti
13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
STRUMENTI DI VERIFICA
- Problemi
- Colloqui
- Interventi
- Interrogazioni brevi
Per la correzione e la valutazione delle prove scritte e delle prove orali sono state usate le griglie di
valutazione inserite nella programmazione di inizio anno.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
Le funzioni reali di variabile reale. Il campo di esistenza. Le intersezioni con gli assi. Lo studio del
segno di una funzione. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione.
I LIMITI
La topologia della retta. Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite
infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite finito di una funzione per x che
tende all'infinito. Limite infinito di una funzione per x che tende all'infinito. Primi teoremi sui
limiti.
LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI
Le funzioni continue. Le operazioni sui limiti. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. Limiti
notevoli. Infinitesimi e infiniti. Gli asintoti e la loro ricerca. I teoremi sulle funzioni continue. I
punti di discontinuità di una funzione.
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
La derivata di una funzione. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La
derivata di una funzione composta. Le derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una
funzione. La retta tangente al grafico di una funzione.
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Il teorema di Rolle. Il teorema di Lagrange. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Il
Teorema di Cauchy. Il Teorema di de l'Hôpital.
I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
Le definizioni di massimo, di minimo e di flesso. La ricerca di massimi, minimi e flessi orizzontali
con lo studio del segno della derivata prima. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della
derivata seconda. La ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive.
Problemi di massimo e di minimo.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
Lo studio di una funzione. Problemi con le funzioni.
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE NEL CORSO DEL MESE DI MAGGIO
GLI INTEGRALI INDEFINITI
L’integrale indefinito e le sue proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. L’integrazione per
sostituzione. L’integrazione per parti. L’integrazione di funzioni razionali fratte.
GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI
L’integrale definito e le sue proprietà. Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Il calcolo delle
aree. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Integrali impropri.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
FISICA (ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO)
DOCENTE GERVASI EUGENIO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE: Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura,
costruzione e/o validazione di modelli.
Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande di
conoscenza dei diversi contesti.
Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo
sviluppo scientifico e tecnologico della società
METODI
- Lezione frontale
- Lezione partecipata
- Lezione individualizzata
- Lavori di gruppo
- Simulazioni
- Risoluzione di problemi
MEZZI
Libro di testo: Ugo Amaldi “L'Amaldi per i licei scientifici. blu” Volume 3 Editore Zanichelli.
Lavagna Lim.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Diverso è stato il grado di partecipazione e interesse dimostrato da ciascun allievo nei confronti
della disciplina.
Alcuni più assidui e motivati allo studio hanno dato fattivi contributi al dialogo educativo,
raggiungendo appieno gli obiettivi prefissati.
Un secondo gruppo di alunni ha raggiunto risultati più che sufficienti, migliorando le proprie
conoscenze e abilità tecniche anche grazie a partecipazione ed impegno costanti.
Per i restanti altri, comunque, la valutazione si attesta su livelli globali intorno alla sufficienza.
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Assiduità, frequenza e partecipazione;
- Conoscenza dei contenuti;
- Uso di un linguaggio semplice e corretto;
- Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso;
- Capacità di analisi e sintesi;
- Capacità di rielaborazione dei contenuti;
14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI FISICA
Per la correzione e la valutazione delle prove scritte e delle prove orali sono state usate le rubriche
di valutazione inserite nella programmazione di inizio anno.
STRUMENTI DI VERIFICA
- Problemi
- Colloqui
- Interventi
- Interrogazioni brevi
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann e di Lenz. L’autoinduzione e la mutua
induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. L’alternatore. I circuiti in corrente
alternata. Il trasformatore.
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Il campo elettrico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde
elettromagnetiche. Il principio di Huygens. Riflessione, rifrazione. Legge di Snell. Dispersione della
luce. Le onde elettromagnetiche piane. Energia trasportata da un'onda piana. La polarizzazione della
luce. La legge di Malus. Lo spettro elettromagnatico.
LA RELATIVITÀ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO
L'esperimento di Michelson-Morley. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. Concetto di
simultaneità e sincronizzazione degli orologi. La dilatazione dei tempi. La contrazione delle
lunghezze. Le trasformazioni di Lorentz.
LA RELATIVITÀ RISTRETTA
L'intervallo invariante e lo spazio-tempo di Minkowski. La composizione delle velocità.
L'equivalenza tra massa ed energia. Energia totale, massa e quantità di moto in dinamica
relativistica. L'effetto Doppler relativistico.
LA RELATIVITÀ GENERALE
I principi della relatività generale: Il principio di equivalenza. Il principio di relatività generale.
LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. La quantizzazione della luce secondo
Einstein. L’effetto Compton. L'esperienza di Rutherford. Il modello di Bohr. I livelli energetici
dell'elettrone nell'atomo di idrogeno. L'esperimento di Franck e Hertz.
LA FISICA QUANTISTICA
Le proprietà ondulatorie della materia. Il principio di indeterminazione. Le onde di probabilità.
L'ampiezza di probabilità e il principio di Heisenberg. Il principio di sovrapposizione. Gli atomi con
molti elettroni.
LA FISICA NUCLEARE
I nuclei degli atomi. Le forze nucleari e l'energia di legame dei nuclei. La radioattività. La legge di
decadimento radioattivo.
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
CENNI DI FISICA OGGI
15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
SCIENZE NATURALI (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO)
DOCENTE CARUSO LIVIA ROSARIA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
- Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata
dei fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di
misura, costruzione e/o validazione di modelli.
- Essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande
di conoscenza dei diversi contesti.
- Saper risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo
sviluppo scientifico e tecnologico della società
-
- METODI Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavori di gruppo
Attività di recupero ( curricolare)
Attività di approfondimento (curricolare)
MEZZI
Libri di testo adottati G. Valitutti, M. Falasca, A. Tifi, A. Gentile “Chimica concetti e modelli”
Helena Curtis , N, Sue Barnes “Invito alla biologia”
Rita Cavalloni Peretti-“ Terra Madre”-Bulgarini
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe ha seguito l’azione didattico-educativa in modo differenziato , poiché diverso è stato il
grado di partecipazione e l’interesse dimostrati da ciascun allievo. Un esiguo numero di alunni,
particolarmente motivati e responsabili, ha fornito continui e positivi contributi al dialogo
educativo, conseguendo ottimi livelli di profitto, che emergono dal possesso consapevole delle
conoscenze e dall’acquisizione di adeguate competenze disciplinari. Un altro gruppo, più
numeroso, ha seguito con interesse ,partecipando adeguatamente all’attività didattica e conseguendo
buoni risultati; un nutrito gruppo di alunni, pur manifestando a volte discontinuità nell’impegno
scolastico, è riuscito a raggiungere livelli di preparazione sufficienti e, in alcuni casi ,discreti,
evidenziando volontà di migliorare. Infine, un esiguo gruppo ha fatto registrare una scarsa
partecipazione al dialogo educativo derivante da atteggiamenti di superficialità e dalla mancanza di
un’adeguata concentrazione durante le lezioni ,ed ha raggiunto un profitto appena sufficiente.
CRITERI DI VALUTAZIONE Frequenza e partecipazione
Impegno nello studio
Conoscenza dei contenuti
Acquisizione del metodo di studio
Chiarezza espositiva
Rielaborazione dei contenuti
Capacità di effettuare collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
STRUMENTI DI VERIFICA
Esposizione//argomentazione
Colloquio
Test e questionari
Simulazione della terza prova scritta
CONTENUTI DISCIPLINARI DI CHIMICA
DAL CARBONIO AGLI IDROCARBURI
La chimica del carbonio
L’atomo di carbonio e il concetto di ibridazione: ibridazione sp3, sp
2, sp. I legami σ e π.
Isomeria di struttura ( isomeria di catena, di gruppo funzionale, di posizione).
Stereoisomeria: isomeria conformazionale , Isomeria geometrica ( isomeria cis-trans negli alcheni)
Isomeria ottica. La chiralità e gli enantiomeri. La luce polarizzata e l’attività ottica.
Reattività e gruppi funzionali. Effetto induttivo. Reazioni omolitiche ed eterolitiche.
Gli idrocarburi e la loro classificazione.
Gli alcani
Nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, radicali alchilici. Reazione di alogenazione. Reazione
di combustione. I ciclo alcani.
Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini.
Nomenclatura e isomeria(di posizione, di catena e geometrica), proprietà chimiche e fisiche degli
alcheni. Reazioni degli alcheni: idrogenazione, addizione elettrofila ( alogenazione, reazione con
acidi alogenidrici, idratazione) e polimerizzazione. La regola di Markovnikov.
Gli alchini: nomenclatura e isomeria. Proprietà chimiche e fisiche. La reazione di addizione
elettrofila agli alchini
Idrocarburi aromatici
Risonanza e aromaticità. Nomenclatura. Proprietà chimiche dell’anello benzenico.
Il meccanismo della sostituzione elettrofila aromatica: l'alogenazione, la nitrazione, la
solfonazione, l'alchilazione di Friedel- Crafts.
Idrocarburi aromatici policiclici. Composti aromatici eterociclici.
GRUPPI FUNZIONALI E CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI
Alogenuri alchilici Nomenclatura, classificazione, reazione di sostituzione nucleofila e di eliminazione.
Alcoli e fenoli
Nomenclatura degli alcoli e dei fenoli . Proprietà fisiche ed acidità di alcoli e fenoli.
Le reazioni degli alcoli( rottura del legame O-H , rottura del legame C-O e reazione di
ossidazione).
Gli eteri
Nomenclatura e proprietà degli eteri
Reazioni degli eteri.
CONTENUTI DISCIPLINARE DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
Aldeidi e chetoni
Nomenclatura. Caratteristiche del gruppo carbonilico.
Acidi carbossilici
Nomenclatura. Proprietà fisiche degli acidi carbossilici.
Proprietà chimiche e fisiche degli acidi carbossilici Reazione con basi forti e formazione di sali.
Reazione di sostituzione nucleofila acilica: addizione di alcoli e formazione di esteri .
Esteri
Nomenclatura.
La sintesi degli esteri. Trigliceridi e saponificazione.
CONTENUTI DISCIPLINARI DI BIOLOGIA
IL SISTEMA ENDOCRINO Anatomia e fisiologia del sistema endocrino .Ipofisi, ipotalamo, tiroide e paratiroidi, ghiandole
surrenali , la ghiandola pineale. Il pancreas ed il diabete. Il meccanismo d’azione degli ormoni.
IL SISTEMA NERVOSO
Struttura del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e periferico. Il neurone .L’ impulso nervoso.
Fisiologia del sistema nervoso: potenziale di riposo e potenziale d’azione; la propagazione
dell’impulso nervoso. La comunicazione tra neuroni: sinapsi elettrica e sinapsi chimica
I neurotrasmettitori. Patologie del sistema nervoso. L’encefalo e la sua struttura. Le meningi.
Cervello e corteccia cerebrale. Elaborazione delle informazioni e delle emozioni: aree di
rielaborazione intrinseca,formazione reticolare, sistema limbico , memoria e apprendimento,i
neuroni specchio. Patologie del sistema nervoso: morbo di Alzheimer, autismo, l’epilessia, SLA.
REGOLAZIONE DELL'ESPRESSIONE GENICA
Regolazione genica nei procarioti. L'operone: modello dell'operone lac e modello dell'operone trp.
Regolazione genica negli eucarioti. Caratteristiche del cromosoma eucariote; le sequenze ripetitive
dei genomi eucarioti; introni ed esoni; le famiglie geniche. La regolazione prima della trascrizione
(condensazione del cromosoma); la regolazione durante la trascrizione ( mediante specifiche
proteine di legame); maturazione dell'mRNA mediante splicing, regolazione a livello della
traduzione. Proteomica.
GENETICA DI VIRUS E BATTERI
Elementi genetici mobili. La genetica dei batteri; plasmidi e coniugazione; i plasmidi F;
trasformazione e trasduzione nei batteri.
La genetica dei virus; la struttura dei virus; virus come vettori. La trasduzione: ciclo litico e ciclo
lisogeno. Virus a DNA e a RNA delle cellule eucariote. I trasposoni.
DNA RICOMBINANTE E BIOTECNOLOGIE
La tecnologia del DNA ricombinante. Come ottenere brevi segmenti di DNA. Gli enzimi di
restrizione. Amplificazione dei geni. Isolamento degli mRNA e loro conversione in cDNA
(trascrittasi inversa)
Clonazione del DNA in plasmidi batterici ricombinanti. I virus come vettori. Librerie genomiche.
Clonaggio diretto di una sequenza genica: reazione a catena della polimerasi (PCR)
La determinazione delle sequenze nucleotidiche. Il metodo Sanger. .Analisi delle sequenze: il
Progetto Genoma Umano
ALCUNE APPLICAZIONI DEL DNA RICOMBINANTE
Ingegneria genetica applicata agli animali: trasferimento di geni in organismi eucarioti.
La sintesi di proteine utili mediante batteri. Manipolazione genetica di piante (OGM)
Clonazione di interi organismi: la pecora Dolly.
COMPOSTI ORGANICI DI INTERESSE BIOLOGICO
Il metabolismo: reazioni anaboliche e cataboliche.Le biomolecole.
I carboidrati
Monosaccaridi: aldosi e chetosi, monosaccaridi lineari e ciclici, il legame glicosidico, i disaccaridi
(lattosio, maltosio, saccarosio). Polisaccaridi (amido, glicogeno, cellulosa)
I lipidi
Acidi grassi, trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e colesterolo.
Le proteine
Caratteristiche chimiche degli aminoacidi. Il legame peptidico. La struttura delle proteine e la loro
attività biologica
Gli acidi nucleici.
Caratteristiche chimiche dei nucleotidi. DNA e RNA: struttura e funzioni.
CONTENUTI DISCIPLINARI DI SCIENZE DELLA TERRA
DINAMICA ENDOGENA
I terremoti
Le onde sismiche e la loro propagazione. Le cause dei sismi, il modello del rimbalzo elastico
Ipocentro ed epicentro. Come si calcolano ipocentro ed epicentro. Sismografi e sismogrammi. Le
scale sismiche: scala Mercalli e scala Richter. La distribuzione dei sismi sulla Terra. La sismicità in
Italia. Gli tsunami.
La struttura interna della terra
Le ipotesi del passato: i modelli di Suess e di Goldschmidt.
Le analisi sismiche e le superfici di discontinuità. Struttura interna della Terra.
I vulcani
Formazione,proprietà chimica-fisiche e classificazione del magma. Le eruzioni vulcaniche. I
prodotti delle eruzioni : eruzioni esplosive ed effusive. Magma e forma degli edifici vulcanici. Le
caldere. Distribuzione delle aree vulcaniche sulla superficie terrestre. I vulcani dell’area italiana
MODELLI GEODINAMICI
La teoria della deriva dei continenti di Wegener.
Le prove a favore della deriva dei continenti: prove geomorfologiche, paleontologiche
paleoclimatiche.
La teoria dell’espansione dei fondali oceanici
Gli studi sui fondali oceanici. Prove a favore della teoria dell’espansione dei fondali oceanici..
La teoria della tettonica delle zolle
Caratteristiche delle zolle. I margini divergenti: le dorsali. I margini convergenti: il sistema arco-
fossa, arco magmatico di margine continentale, catene montuose a pieghe. I margini trascorrenti.
Pennacchi e punti caldi. Correnti convettive nel mantello
L’ATMOSFERA.
Composizione chimica dell’atmosfera. Caratteristiche dei gas dell’atmosfera. Struttura e
caratteristiche della troposfera, stratosfera mesosfera,termosfera ed esosfera.
16 – SCHEDA DI INFORMATICA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
INFORMATICA (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO)
DOCENTE ANNA MARIA CELANO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
A fine corso gli alunni, con livelli di apprendimento diversi, hanno raggiunto le seguenti
competenze:
Sanno progettare semplici Database e sanno gestirli attraverso linguaggi di creazione,
interrogazione e manipolazione dei dati. Sanno utilizzare Microsoft Access e il linguaggio SQL
per lo sviluppo di semplici applicazioni orientate alla gestione di dati. Queste competenze sono
state acquisite utilizzando la metodologia CLIL attraverso la lingua Inglese..
Hanno consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, come interrogazione ragionata
dei fenomeni naturali e artificiali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di
misura, costruzione e/o validazione di modelli.
Sono in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande
di conoscenza dei diversi contesti.
Sanno risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte allo
sviluppo scientifico e tecnologico della società
Utilizzano un linguaggio specifico in modo semplice ma corretto
METODI
Consapevole che il carattere fondamentale dell'educazione informatica è il porre e dare la capacità
di risolvere problemi così da portare l'alunno a sviluppare e utilizzare adeguatamente le conoscenze
acquisite, è stato necessario svolgere appropriate esercitazioni pratiche, ogni argomento trattato è
stato approfondito adeguatamente attraverso l'utilizzo degli strumenti a disposizione della scuola.
Lo sviluppo del programma ha inoltre preso spunto dalla realtà che stiamo vivendo e quindi sono
stati sviluppati, per quanto possibile, argomenti anche proposti dagli alunni, relativi ad esperienze
dirette o indirette nel campo.
Per sollecitare la partecipazione collettiva alla lezione e, per abituare l'alunno al colloquio, si è
cercato di sottolineare le attinenze riscontrate con le altre materie, favorendo quindi anche la ricerca
di una traccia per la tesina da discutere in sede d'esame.
Nel passaggio da un modulo all'altro, poi, si è verificato il generale apprendimento e colmato, con
altre ore dedicate allo scopo, le eventuali lacune ed i dubbi ancora esistenti.
In sintesi le lezioni sono state articolate attraverso
lezioni frontali: per spiegare concetti nuovi, esercizi esplicativi
lezioni partecipate e discussioni guidate per approfondire gli argomenti con problemi più
complessi
lavori individuali con esercitazioni proposte per casa e in classe
lavori e discussioni di gruppo
processi individualizzati
simulazioni
esercitazioni pratiche in laboratorio unite alla sperimentazione il più possibile confacente ai reali
campi di applicazioni e assemblando razionalmente l'alternanza della teoria e delle applicazioni
pratiche.
MEZZI
Il libro di testo, “A. Lorenzi, M. Govoni – Informatica Applicazioni scientifiche – Ed. ATLAS” è
stato integrato con materiale aggiuntivo (fotocopie, dispense di informatica fornite dal docente,
manuali tecnici, materiale reperito su Internet, ecc.).
Le ore di laboratorio sono state dedicate alla trattazione pratica degli argomenti appresi a lezione, in
particolare all’utilizzo dei software Microsoft Access, Microsoft Excel, l’uso di Internet e del
linguaggio SQL.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Gli alunni hanno seguito in modo diversificato il dialogo didattico-educativo, poiché diverso è
stato il grado di partecipazione, di interesse e di impegno dimostrati da ciascuno di loro per cui
hanno raggiunto livelli di apprendimento diversi. Un gruppo di alunni tra i più assidui e
particolarmente motivati e responsabili, ha partecipato con vivo interesse ed ha fornito positivi
contributi al dialogo educativo, raggiungendo ottimi livelli di apprendimento, derivanti dal possesso
consapevole delle conoscenze e delle competenze disciplinari. Un altro gruppo ha seguito con
interesse, partecipando adeguatamente all’attività didattica ed ha conseguito livelli di
apprendimento soddisfacenti. Un altro gruppo di alunni, infine, ha dimostrato una scarsa
partecipazione al dialogo educativo, un impegno scolastico discontinuo ed opportunistico, per cui è
riuscito a raggiungere livelli di preparazione minimi ed appena sufficienti.
CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto:
dell’assiduità, frequenza e partecipazione
dell' acquisizione dei concetti e dei contenuti
dell’abilità di relazionare con rigore logico ed organicità
dell' esposizione dei concetti e dei contenuti con terminologia appropriata
della capacità di miglioramento relativo ai livelli di partenza
della partecipazione all'attività didattica
del comportamento e dell’impegno
della capacità logica e critica.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche formative
Gli strumenti per il controllo in itinere del processo di apprendimento sono stati:
Esercitazioni alla lavagna;
Controllo dei compiti per casa;
Verifiche immediate della comprensione.
Verifiche sommative
Gli strumenti per il controllo del profitto ai fini della valutazione sono state:
orale (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, Interventi, colloqui);
scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla,
semplici problemi).
CONTENUTI DISCIPLINARI
I DATABASE
Il concetto di dato e di informazione
Il concetto di archivio
Introduzione ai concetti fondamentali di un database
Sistemi per la gestione di database: i DBMS
Progettazione concettuale, logica e fisica di un database
Il modello Entità/Relazione
I modelli logici. Il modello relazionale
Il Database Administrator
Il linguaggio SQL per la creazione della struttura del database, l’ interrogazione e la
manipolazione dei dati
Uso dell’applicativo Microsoft Access per la creazione e gestione di semplici Database
attraverso il linguaggio SQL
TRASMISSIONE DATI
Le reti
Mezzi fisici di trasmissione
Modalità di trasmissione
- Collegamento simplex
- Collegamento half-duplex
- Collegamento full-duplex
Modalità di collegamento
- Collegamento punto-punto
- Collegamento multipunto
Le tecniche di riconoscimento degli errori di trasmissione
- Il controllo di parità
- Il controllo di parità longitudinale
- Il controllo di ridondanza ciclica
- Il controllo con correzione d'errore
Trasmissione digitale e trasmissione analogica
La modulazione dei segnali:
- Modulazione di ampiezza
- Modulazione di frequenza
- Modulazione di fase
La velocità di trasmissione;
I modem ADSL
RETI DI COMPUTER
Reti di computer e reti di terminali
Classificazione delle reti in base alla topologia:
- Topologia a maglia: a connessione totale e a connessione parziale
- Topologia a stella
- Topologia ad anello
- Topologia a bus
Classificazione delle reti per estensione: LAN, MAN e WAN
Commutazione di circuito e commutazione di pacchetto
Il modello ISO/OSI e i suoi livelli per le architetture di rete
I dispositivi per le interconnessione tra reti
Il modello TCP/IP
Gli indirizzi IP
STRUTTURA DI INTERNET E SERVIZI
La nascita di Internet e del www
Intranet ed Extranet
Indirizzi Internet e DNS
I servizi di Internet
Ricerca di informazioni e comunicazione in Internet
Il cloud computing e i suoi livelli
La sicurezza in Internet, virus, spam e phishing
CALCOLO NUMERICO
Obiettivo e uso del calcolo numerico
Errore computazionale
Rappresentazione dei numeri interi e reali
Elementi di calcolo computazionale operazioni sulle matrici attraverso l’applicativo Excel
CONTENUTI SVOLTI SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Gli argomenti della disciplina trattati in lingua Inglese secondo la metolologia CLIL sono stati i
seguenti:
DATABASE
Terminology and overview: concept of data, information and archive
The basic concepts of the Databases
Database Management System (DBMS)
Design and modelling
The conceptual, logical and physical data models.
The Entity/Relationship model
The relational logical model
The Database Adninistrator (DBA)
The Database languages ; DDL (Data Definition Language), DML (Data Manipulation
Language), DMCL (Device Media Control Language) and SQL (Structured Query
Language)
The SQL language
Use of Microsoft Access to create and manage Databases
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
Calcolo della matrice inversa e della matrice identità attraverso il foglio elettronico Excel
Il metodo di bisezione attraverso il foglio elettronico Excel
17 – SCHEDA DISCIPLINARE DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE (ASSE DEI LINGUAGGI)
DOCENTE MARIA TERESA PASCUZZO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
- Sanno padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale ai fini dell’illustrazione dell’opera d’arte.
- Sono in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche relazionandole al contesto storico
culturale di appartenenza
- Sanno apprezzare criticamente e sanno distinguere gli elementi compositivi di un’opera d’arte
- Sanno fare propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata
- Hanno acquisito confidenzacon i linguaggi espressivi specifici
- Sanno riconoscere i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significatiavendo come
strumenti di indagine e di analisi la lettura formale eiconografica.
- Sanno collocare un’opera d’Artenel contesto storico culturale
- Sanno riconoscere i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il
valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazionedi un opera.
- Hanno maturato una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica, cogliendo
il significatoe il valore del patrimonio architettonico eculturale, non solo italiano, come specificità
identitaria irrinunciabile di un Popolo e dell’Umanità.
- Hanno acquisito la padronanza del disegno grafico/geometrico come linguaggio e strumento di
conoscenza che si sviluppa nella capacitàdi vedere lo spazio,effettuareconfronti, ipotizzare
relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e artificiali.
- Sanno utilizzare il linguaggio grafico/geometrico per imparare a comprendere, sistematicamente e
storicamente, l’ambiente fisico in cui vive.
- Sanno realizzare disegni grafici di vario tipo attraverso l’uso del computer mediante l’AutoCad.
- Sanno finalizzare la conoscenza dei principali metodi di rappresentazione della geometria
descrittiva e l’utilizzo degli strumenti propri deldisegno per comprendere pienamenteitesti e i
documenti di Storia dell’Arte e dell’Architettura.
METODI
Metodo della comunicazione, Induttivo e deduttivo.
MEZZI
libro di testo (il Cricco di Teodoro, Itinerario nell’arte), e-book con lavagna interattiva, disegni
esplicativi alla lavagna, uso dell’AutoCad.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE La classe, sia dal punto di vista attinente all’area educativa (Autocontrollo, Relazione con gli altri,
Attenzione, Partecipazione, Impegno) e sia a quella cognitiva (Comunicazione, Comprensione,
Organizzazione, Metodo di lavoro e di studio, Autonomia, Elaborazione), ha dimostrato un
atteggiamento diversificato. Pertanto, all’interno del gruppo classe si possono individuare le
seguenti fasce di livello:
Fascia alta, dove alcuni alunni hanno una buona preparazione di base, buone capacità di
comprensione e rielaborazione e hanno dimostrato autonomia, impegno costante e interesse.
Fascia intermedia, in cui gli alunni hanno comunque raggiunto buoni risultati, migliorando le
proprie conoscenze e abilità tecniche, grazie a partecipazione ed impegno costanti.
Fascia media, in cui gli alunni hanno discrete capacità ed hanno dimostrato un impegno pressocchè
costante.
CRITERI
Assiduità, frequenza e partecipazione
Conoscenza dei contenuti
Uso di un linguaggio semplice e corretto
Padronanza di tecniche, abilità specifiche e capacità di organizzazione del discorso
Capacità di analisi e sintesi
Capacità di rielaborazione dei contenuti
STRUMENTI
Verifiche formative
. verifiche orali sugli argomenti trattati.
- somministrazione di test
Verifiche sommative
verifiche orali sugli argomenti trattati.
CONTENUTI
IL RINASCIMENTO LA STAGIONE DELLE ESPERIENZE
- Pietro Perugino (il Disegno, Consegna delle chiavi a San Pietro).
IL RINASCIMENTO LA STAGIONE DELLE CERTEZZE
- Il cinquecento attraverso le “Vite” del Vasari.
- donato Bramante (Chiesa di Santa Maria presso Sa Satiro, Tempietto di San Pietro in Montorio,
La nuova Basilica di San Pietro).
- Leonardo da Vinci (Annunciazione, La Vergine delle rocce, Il Cenacolo, Monna Lisa).
- Raffaello Sanzio ( Lo sposalizio della Vergine, Madonna del Prato, Le stanze vaticane, Scuola
d’Atene).
- Michelangelo Buonarroti (Pietà in Vaticano, David, Tondo Doni, Tomba di Giulio II, Mosè,
Schiavo ribelle, Schiavo morente, La volta della Cappella Sistina, Il Giudizio Universale, Basilica
di San Pietro, Pietà nel Museo dell’Opere de Duomo, Pietà Rondanini).
IL RINASCIMENTO ALLA RICERCA DI NUOVE VIE, IL MANIERISMO
Concetti generali del manierismo
- Pontormo ( Deposizione).
- Benvenuto Cellini (Perseo).
- Giorgio Vasari (Gli Uffizi).
- Giambologna (il ratto della Sabina).
- Andrea Palladio ( le ville, La Rotonda, la Chiesa di San Giorgio Maggiore a Venezia).
IL SEICENTO E IL BAROCCO
- Caratteri generali del Barocco.
- Caravaggio (Testa di Medusa, Canestra di frutta, Vocazione di San Matteo, Morte della Vergine).
- Gian Lorenzo Bernini ( Apollo e Dafne, Estasi di Santa Teresa, Baldacchino di San Pietro,
Colonnato di Piazza San Pietro).
- Francesco Borromini (San Carlo alle quattro fontane, Sant’Ivo alla Sapienza).
- Guarino Guarini (Cappella della Santa Sindone).
IL SETTECENTO E IL ROCOCO’
- I caratteri del settecento.
- Filippo Juvarra ( Basilica di Superga, Palazzina di Caccia di Stupinigi).
- Luigi Vanvitelli (Reggia di Caserta)
- Il vedutismo tra arte e tecnica
- Antonio Canaletto (Il Canal Grande verso Est).
ILLUMINISMO E NEOCLASSICISMO
- Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese.
- Caratteri generali dell’Illuminismo.
- Il Neoclassicismo e le teorie del Winckelmann.
- Antonio Canova ( Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Le tre Grazie,
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria).
- Jacqes Louis David ( il Giuramento degli Orazi, La morte di Marat).
- Francisco Goya ( Maja vestida, Maja desnuda, Le fucilazioni del 3 maggio).
- Giuseppe Piermarini ( Il Teatro alla Scala).
L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE E IL ROMANTICISMO
- Caratteri generali del romanticismo.
- Caspar David Friedrich ( Il naufragio della speranza).
- Theodore Gericault (La zattera della Medusa).
- Eugene Delacroix (La libertà che guida il popolo).
- Francesco Hayez (il bacio)
- La Scuola di Barbizon.
IL REALISMO
- Gustave Courbet (Gli spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna).
I MACCHIAIOLI
- Giovanni Fattori (La Rotonda di Palmieri, In Vedetta).
LA NUOVA ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA
- Joseph Paxton (il Palazzo di cristallo, la Galleria delle macchine, la Torre Eiffel, la Galleria
Vittorio Emanuele II).
IL RESTAURO ARCHITETTONICO
- Eugene Viollet-Le-Duc, John Ruskin.
L’IMPRESSIONISMO
- la Fotografia
- Edouard Manet (Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies Bergère).
- Claude Monet ( Impressione sole nascente,La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee).
- Edgar Degas ( La lezione di danza, L’assenzio).
- Pierre-Auguste Renoir ( La Grenouillere, Moulin de la Galette, Colazione dei Canottieri).
POSTIMPRESSIONISMO
- Paul Cezanne ( La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte-Victore).
- Georges Seurat (Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte).
- Paul Gauguin (Il Cristo giallo, Da dove veniamo?Chi siamo? Dove andiamo?).
- Vincent Van Gogh (I mangiatori di patate, Autoritratto co cappello di feltro, Veduta di Arles,
Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi).
- Henri De Toulouse-Lautrec (Au Salon de la Rue des Moulins).
ART NOUVEAU
- I presupposti dell’Art Nouveau, William Morris.
- Gustav Klimt (Giuditta, Salomè).
- arti applicate a Vienna la Secession (Palazzo della Secessione di Joseph Maria Olbrich, Casa
Scheu di Adolf Loos).
I FAUVE (ESPRESSIONISMO FRANCESE)
- Henri Matisse ( Donna con cappello, La danza).
L’ESPRESSIONISMO TEDESCO
- Il gruppo Die Brucke.
- Ernest Ludwig Kirchner (Due donne per strada).
- Edvard Munch ( Sera nel corso Karl Johann, Il grido).
Il NOVECENTO DELLE AVANGUARDIE STORICHE
Il Cubismo (Pablo Picasso e Georges Braque). La stagione italiana del Futurismo (Filippo
Tommaso Marinetti
CONTENUTI (da svolgere fino alla fine delle lezioni)
Umberto Boccioni, Giacomo Balla). Il Dada (Marcel Duchaamp, Man Ray). Il Surrealismo ( Jioan
Mirò, Renè Magritte, Salvator Dalì) L’astrattismo (Vasilij Kandinskij, Paul Klee, Piet Mondrian).
IL razionalismo in architettura (Le Courbusier, Frank Lloyd Wright). Architettura fascista.
Metafisica (Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Marc Chagall, Amedeo Modigliani)
La Po-Art (Andy Warhol) Industrial Design.
DISEGNO
- Autocad:realizzazione di composizioni architettoniche in 3D
- Autocad:progettazione di elementi di design
- Autocad:progettazione planimetrica di interni.
18 – SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
SCIENZE MOTORIE (ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO
DOCENTE FRANCESCO ROSASPINA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
Posso affermare che gli alunni hanno acquisito una buona padronanza del proprio corpo. Elaborano
risposte motorie efficaci. Regolano, controllano ed adattano il movimento in rapporto allo spazio ed
al tempo.
Sanno applicare i fondamentali tecnici individuali e di squadra dei grandi giochi. Prendono
coscienza del rispetto delle regole e degli avversari. Sanno cooperare per il raggiungimento di
obiettivi condivisi. Trasferiscono e ricostruiscono tecniche, strategie e regole adattandole alle
capacità, alle esigenze, agli spazi e ai tempi di cui si dispone.
Sanno adottare tutte le procedure utili per il mantenimento del proprio stato di salute; sanno
adottare stili di vita finalizzati al raggiungimento del proprio benessere. Sanno riconoscere e ad
evitare stili di vita sbagliati. Esprimono movimenti finemente controllati ed orientati al
raggiungimento di un obiettivo. Elaborano e producono risposte motorie efficaci.
METODI
Analitico,globale ed individuale.
MEZZI
Attrezzatura messa a disposizione dalla scuola, testo scolastico, aula multimediale
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno scolastico, per
l’impegno e la partecipazione. I risultati conseguiti sono positivi .
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per poter condurre un lavoro intenzionale e sistematico sulle competenze è necessario individuare le
competenze e declinarle in obiettivi specifici di apprendimento (OSA).
Per determinare il livello di possesso di una competenza, bisogna prima stabilire uno standard
motorio, cioè una soglia accettabile, dopo di che vengono individuati tre livelli di apprendimento o
di sviluppo della competenza:
minimo - si avvicina al livello stabilito;
intermedio – possiede e supera il livello stabilito;
elevato – eccelle e supera il livello stabilito.
Si valuterà il miglioramento degli allievi a livello psicomotorio ed inoltre le capacità relazionali,
l’impegno dimostrato durante tutto l’anno, la partecipazione attiva intesa come comportamento
corretto durante le lezioni e il rispetto delle regole.
Saranno effettuate verifiche attraverso test motori, media dei risultati sulle conoscenze-abilità,
primo periodo e finale.
STRUMENTI DI VERIFICA
Saranno effettuate verifiche attraverso l’osservazione sistematica, soggettiva/oggettiva e test
motori; durante tutto l’anno. Verranno inoltre svolte prove scritte con domande a risposta multipla,
per gli argomenti teorici.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
Cenni di Anatomia e Fisiologia sportiva
Importanza del movimento nell’età evolutiva
Conoscenza e pratica della pallavolo e del calcio
Cenni di igiene e alimentazione sportiva
CONTENUTI DISCIPLINARI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
Cenni di traumatologia e pronto soccorso
Drop hout
Sono state svolte due simulazioni scritte di terza prova tipologia B.
19 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B
- TIPO DI PROVA Tipologia B con 12 domande.
- LINGUA STRANIERA Inglese.
- DISCIPLINE COINVOLTE
Filosofia Inglese Fisica Scienze naturali
- GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Montesanti Rachele Prof.ssa Carella Carmela Prof. Gervasi Eugenio Prof.ssa Caruso Livia Rosaria
- FINALITA’ Accertamento delle conoscenze e competenze delle discipline interessate.
- STRUMENTI Non previsti.
- QUADRO RIASSUNTIVO
La prova è stata strutturata su 12 quesiti a risposta aperta (tipologia B), 3 per ogni disciplina coinvolta. Ad ogni risposta è stato attribuito un punteggio massimo di 15 punti; Ad ogni risposta non data è stata attribuito un punteggio di 0 punti. Il punteggio finale è stato espresso in quindicesimi. È’ stato previsto un tempo di elaborazione di 120 minuti.
20 – VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI
Criteri: La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati conseguiti da ogni alunno in
riferimento agli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e
capacità, nonché della sua maturazione globale intesa, oltre che come progresso
culturale, anche come interesse , impegno profuso, partecipazione al dialogo
educativo, tenendo conto dei livelli di partenza e del contesto generale in cui
l’alunno stesso è inserito.
Strumenti: Sono state adottate varie tipologie di prove, scritte e orali, al fine di verificare il
raggiungimento degli obiettivi perseguiti.
Per l’esplicitazione delle varie prove di verifica, si fa riferimento ai piani di
lavoro delle singole discipline
21 – ORE SETTIMANALI
Religione 1
Lingua e Letteratura Italiana 4
Lingua e cultura Inglese 3
Matematica 4
Storia 2
Filosofia 2
Informatica 2
Fisica 3
Scienze naturali 5
Disegno e storia dell'arte 2
Scienze motorie e sportive 2
22 – INDICE
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
1.1 – CARATTERISTICHE DEGLI INDIRIZZI DI STUDIO
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
3. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
4. COMPETENZE PER ASSI
5. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
6. ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI
7. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
8. SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
9. SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
10. SCHEDA DISCIPLINARE DI LINGUA E CULTURA
INGLESE
11. SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA
12. SCHEDA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
13. SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
14. SCHEDA DISCIPLINARE DI FISICA
15. SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
16. SCHEDA DISCIPLINARE DI INFORMATICA
17. SCHEDA DISCIPLINARE DI DISEGNO E STORIA
DELL'ARTE
18. SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
19. SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B
20. VALUTAZIONE: CRITERI E STRUMENTI
21. ORE SETTIMANALI
22. INDICE
ALLEGATI:
- Rubriche di valutazione (Allegato A)
- Simulazioni di terza prova pluridisciplinare (Allegato B)
- Programmi analitici delle singole discipline (Allegato C)
Anno Scolastico 2016/2017
CASTROLIBERO, 15 Maggio 2017 IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO
Prof.ssa Anna Maria Celano
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Iolanda Maletta
AFFISSO ALL’ALBO IN DATA 16 Maggio 2017
INSEGNANTE MATERIA/E FIRMA
D’Acri Luigi Religione
Salfi Rosetta Lingua e Letteratura
Italiana
Carella Carmela Lingua e Cultura Inglese
Montesanti Rachele Storia e Filosofia
Carravetta Roberto Matematica
Gervasi Eugenio Fisica
Celano Anna Maria Informatica
Caruso Livia Rosaria Scienze naturali
Pascuzzo Maria Teresa Disegno e storia dell'arte
Rosaspina Francesco Scienze motorie e sportive