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Centro educativo e Scuola S.Paola Elisabetta Cerioli scuola infanzia Curricolo 2012 -2013 sezione tartarughe -4anni Il Curricolo d’Istituto. Che cosa è e cosa contiene? Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i traguardi per lo sviluppo delle competenze da far conseguire agli studenti al termine della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria e di II° (=ciclo di istruzione). È compito del Collegio dei Docenti definire le competenze. Queste possono essere selezionate e assunte con riferimento a: > le competenze chiave per l’apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento europeo e del consiglio del 18 dicembre 2006); > le competenze chiave di Cittadinanza e Costituzione (DM n. 139/2007); le competenze personali definite dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n. 59/2004 – Indicazioni nazionali per i Piani di Studio personalizzati); > le competenze disciplinari ricavate dai due documenti (Indicazioni Il Curricolo di Scuola. Che cosa è e cosa contiene? Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia, primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO D’ISTITUTO. Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo presuppone l’assunzione nel Collegio dei Docenti di un’accezione comune sui termini: competenze, abilità, conoscenze. L’articolazione delle abilità e delle conoscenze è svolta in relazione alla classe di riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è definito con riferimento all’intera durata del ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia- scuola primaria e scuola secondaria). Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo delle competenze e gli strumenti per la Il pof. Che cosa è e cosa contiene? LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi prioritari degli studenti, alla definizione delle competenze personali. LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti; organizzazione della didattica e tipologia di attività; flessibilità organizzativa; organizzazione del lavoro dei docenti con il Piano Annuale delle attività; organizzazione delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi; laboratori; attrezzature; disponibilità e competenze professionali; organizzazione della scuola sul territorio; organizzazione dell’attività del dirigente scolastico. LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di Istituto per competenze: competenze

Centro educativo e Scuola scuola infanzia - andreana.it Infanzia... · Doenti di unaezione omune sui termini: competenze, abilità, conoscenze. Lartiolazione delle abilità e delle

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Centro educativo e Scuola S.Paola Elisabetta Cerioli

scuola infanzia Curricolo 2012 -2013 sezione tartarughe -4anni

Il Curricolo d’Istituto.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i

traguardi per lo sviluppo delle competenze

da far conseguire agli studenti al termine

della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e

della Secondaria I° e di II° (=ciclo di

istruzione).

È compito del Collegio dei Docenti definire le

competenze. Queste possono essere

selezionate e assunte con riferimento a: > le

competenze chiave per l’apprendimento

permanente (Raccomandazione del

Parlamento europeo e del consiglio del 18

dicembre 2006); > le competenze chiave di

Cittadinanza e Costituzione (DM n.

139/2007); le competenze personali definite

dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n. 59/2004 –

Indicazioni nazionali per i Piani di Studio

personalizzati); > le competenze disciplinari

ricavate dai due documenti (Indicazioni

Il Curricolo di Scuola.

Che cosa è e cosa contiene?

Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,

primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO

D’ISTITUTO.

Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE

COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE

SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo

presuppone l’assunzione nel Collegio dei

Docenti di un’accezione comune sui termini:

competenze, abilità, conoscenze.

L’articolazione delle abilità e delle

conoscenze è svolta in relazione alla classe di

riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è

definito con riferimento all’intera durata del

ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-

scuola primaria e scuola secondaria).

Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono

indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo

delle competenze e gli strumenti per la

Il pof.

Che cosa è e cosa contiene?

LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi

prioritari degli studenti, alla definizione delle

competenze personali.

LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura

dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;

organizzazione della didattica e tipologia di

attività; flessibilità organizzativa;

organizzazione del lavoro dei docenti con il

Piano Annuale delle attività; organizzazione

delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;

laboratori; attrezzature; disponibilità e

competenze professionali; organizzazione

della scuola sul territorio; organizzazione

dell’attività del dirigente scolastico.

LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN

RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA

GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di

Istituto per competenze: competenze

Nazionali per i Piani di Studio personalizzati

(d.lgs. n. 59/2004) e le Indicazioni per il

curricolo (DM 31.07.2007) ed anche dalle

esperienze didattiche pregresse nelle varie

realtà scolastiche.

Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla

certificazione delle competenze elaborata e

approvata dal Collegio dei Docenti.

verifica e la valutazione delle acquisizioni in

termini di conoscenze, abilità e competenze.

Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una

mappa per il singolo Docente, per il Collegio

Docenti e per le Famiglie che possono

verificare il percorso scolastico del proprio

figlio e della classe. È strumento

dell’Interclasse.

personali, competenze di Cittadinanza e

Costituzione, competenze trasversali alle varie

discipline, modelli didattici adottati

nell’istituto: UU.DD.; UUddAA; laboratori;

compiti di realtà; criteri e strumenti di verifica;

criteri di valutazione degli apprendimenti;

modelli di certificazione delle competenze.

LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di

presentazione di quegli eventi, scelte, attività,

proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta

della scuola autonoma e conferiscono

specifica identità (es. settimana della cultura

scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze

locali e/o nazionali) ma anche: criteri di

verifica e di valutazione elaborati nel tempo;

attività di formazione per i docenti (piano di

aggiornamento) e corsi di formazione per

docenti; attività opzionali e facoltative per gli

allievi (certificazione delle competenze in

lingua straniera)

I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA

ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con

riferimento alle esigenze formative degli

allievi: progetti di orientamento formativo;

progetti di educazione alla salute, ambientale,

alimentare, ecc; progetti di recupero, di

sostegno didattico, di potenziamento; progetti

di educazione allo sport; laboratori musicali e

teatrali ; progetti di prevenzione della

dispersione scolastica.

campo d’esperienza: il sé e l’altro

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

sàperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Riconosce la propria identità personale

Esprime emozioni, sentimenti e li sa controllare

Sa controllare il distacco dalla famiglia

Impara nuove regole di comportamento all’interno ed esterno degli spazi scuola

Conosce e rispetta le regole della vita scolastica

Collabora per un progetto comune

Scopre le tradizioni della cultura di appartenenza

Conosce ed impara alcuni simboli religiosi

Progetto inserimento ( per i nuovi inseriti)

Attività di accoglienza

Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati,menù

Attività inerenti l’interiorizzazione di gruppo di appartenenza e sezione: io sono una tartaruga della sezione rossa

Attività di interiorizzazione di nuove regole per la convivenza a scuola

Festa dei nonni: attività di valorizzazione

Memorizzazione di alcune preghiere

La verifica degli obiettivi avverrà prima di tutto attraverso un osservazione sistematica del bambino e del suo comportamento per quanto riguarda l’inserimento e la cooperazione con i compagni/e.

Verrà posta particolare attenzione alla lettura degli elaborati prodotti dal bambino, sia individuali che collettivi, inoltre verrà attuata un’ autovalutazione al termine di ogni uda, di quanto prodotto o delle decisioni prese in gruppo con i compagni.

L’esposizione degli elaborati per alcuni aspetti (regole comuni), servirà come rinforzo delle decisioni prese collettivamente.

Il bambino verrà responsabilizzato nell’allestire gli spazi comuni, prendendo decisioni in gruppo, nella realizzazione delle feste nei momenti comuni, nella presentazione della storia della vita di Gesù, della Santa Fondatrice

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte, il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

anche ai bambini più piccoli.

Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere ,narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sè e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Consolida le regole di comportamento

Impara il significato della solidarietà

Sa confrontarsi con i coetanei

Conosce altre realtà di vita

Partecipa al dialogo confrontandosi con l’adulto

Collabora per un progetto comune

Matura il senso religioso conoscendo la vita di Gesù

Consolidamento delle regole degli spazi e di gioco

Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati,menù,preghiere

Progetto solidarietà con le missioni dell’Africa e del Monzabico

Luci di stelle: percorso verso il Santo Natale

Scoperta della nascita di Gesù

Conoscenza della vita di Santa Lucia

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Rafforza la propria autonomia

Sviluppa il senso dell’amicizia

Collabora per un progetto comune

Instaura con i compagni affettivi rapporti di amicizia

Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati

Luci di Stelle: conoscenza della vita della fondatrice Santa Paola

Sviluppa la fiducia nelle proprie capacità

Elisabetta Cerioli

Vivere insieme il carnevale

Marzo Aprile

Sviluppa il senso religioso

Collabora ad un progetto comune

Conosce e scopre gli eventi della Quaresima, passione, morte e resurrezione di Gesù

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati

Visita settimanale alla chiesa della scuola per raccontare i fatti della Quaresima e vita di Gesù

Maggio Giugno

Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose

Collabora per un progetto comune

Esprime verbalmente i propri interessi

Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati

Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio

Attività in preparazione al saggio di fine anno

campo d’esperienza: il corpo in movimento per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

sàperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Sviluppa una certa autonomia nell’utilizzo dei servizi igienici

Mangia autonomamente

Conosce globalmente lo schema corporeo denominandone le parti

Sviluppa la motricità fine della mano

Si orienta con sicurezza nell’ambiente scolastico

Consolida la coscienza di sé

Coordina i movimenti del corpo nello spazio

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Giochi per rinforzare la presa di coscienza del proprio corpo

Attività di gestione del barattolo e dell’armadietto personale

Attività di ritaglio

Esecuzioni di semplici piegature

Giochi di riconoscimento delle parti del corpo utilizzando attrezzi (cerchi, palline colorate, coni, mattoncini, ecc…)

Giochi legati alle andature

Organizzazione e cura del proprio materiale

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di educazione alimentare

Prime attività di apparecchiatura

La verifica del raggiungimento avviene sia in itinere che a lunga scadenza, attraverso l’osservazione del bambino, gli elaborati che produrrà singolarmente e collettivamente.

Il corpo in movimento è un campo di esperienza che è trasversale a tutti gli altri, di fatto la lateralità, i concetti topologici, la motricità fine, sono obiettivi che si riscontano anche in alte attività specifiche proposte in sezione.

Durante le attività in palestra e in piscina si cercherà di responsabilizzare il bambino, nella gestione dei propri indumenti. Al termine di ogni UDA si attua la verifica dei percorsi proposti e degli eventuali obiettivi da rinforzare anche in collaborazione con la docente esperta.

Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe). La valutazione precede, accompagna e segue i

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Sperimenta gli schemi dinamici di base

Coordina movimenti con un compagno

Imita movimenti

Riconosce le parti del corpo sulla figura

Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi

Si muove nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, musica

Giochi di riconoscimento delle parti del corpo utilizzando attrezzi (cerchi, palline colorate, coni, mattoncini, ecc…)

Giochi legati alle andature

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di apparecchiatura

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Impugna correttamente gli strumenti di lavoro

Sceglie i materiali appropriati

Ha cura di oggetti personali e del materiale didattico

Si orienta all’interno di uno spazio

Coglie relazioni spaziali

Il laboratorio di “Ago e filo”

Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di apparecchiatura

Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ ordine

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Marzo Aprile

Si approccia con fiducia all’elemento acqua

Sa svestirsi e vestirsi

Controlla la coordinazione oculo-manuale

Impugna correttamente gli strumenti di lavoro

Sceglie i materiali appropriati

Ha cura di oggetti personali e del materiale didattico

Si orienta all’interno di uno spazio

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale

Laboratorio di acquaticità

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di apparecchiatura

Maggio Giugno

Si approccia con fiducia all’elemento acqua

Sa svestirsi e vestirsi

Sperimenta le prime forme di scivolamento e galleggiamento

Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri

Laboratorio di acquaticità

Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine

Attività di apparecchiatura

campo d’esperienza: Linguaggi, creatività, espressione per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

sàperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Si esprime attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative

Ascolta, esplora e riproduce pattern musicali melodici con la voce

Scandisce un ritmo ascoltato o prodotto con il corpo

Utilizza varie tecniche espressive

Distingue e denomina colori primari e secondari

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Attività inerenti all’introduzione del progetto annuale

Realizzazione di cartelloni per incaricati vari (sapone e camerieri)

Attività pittoriche ed espressive per il consolidamento del gruppo e sezione di appartenenza

Progetto musica maestro: attività di ascolto di varie tipologie di musiche

Progetto di musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo

Sperimentazione e drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Lavoretto di Natale

Spettacolo di Natale

Attività creative con materiali strutturati e di recupero

Attività di rappresentazione grafica di esperienze vissute o

La verifica avviene in itinere e lungo termine aspettando i tempi di ogni bambino, ma soprattutto tenendo conto delle singole potenzialità.

Gli elaborati comuni diventano motivo di confronto e scambio di opinioni sulle scelte precedentemente fatte.

Realizzazione dei vari spettacoli durante l’anno, laboratorio di arte, musica maestro, teatro, angoli del disegno, tempere e pennelli ecc.

Compilazione della scheda di autovalutazione da parte del bambino al termine sia del laboratorio che dell’ UDA, verifica della docenti delle attività proposte e obiettivi raggiunti.

Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe). La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

racconti ascoltati

Memorizzazione di canti e balli

Preparazione della festa dei nonni: lavoretto

Visione di audiovisivi inerenti il progetto annuale e alle esperienze proposte

Progetto di musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo

funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Si avvicina all’ascolto di una lingua straniera riconoscendo attraverso i gesti e la mimica facciale il significato di alcuni termini

Esplora materiali diversi e sperimenta l’uso

Sa riprodurre gesti in base alla situazione data

Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative

Sa narrare ciò che ha disegnato

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Sperimentazione e drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus

Progetto musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo

Memorizzazione di canti, filastrocche in musica sul tema del Natale

Realizzazione di addobbi, lavoretti sul Natale

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Assume ruoli nella drammatizzazione

Esplora materiali diversi e sperimenta l’uso

utilizza diverse forme pittoriche ed espressive

Utilizza varie tecniche grafico-

Introduzione della matita da disegno

Carnevale: decori in sezione e in salone

Attività creative nei laboratori previsti dal pof

Rielaborazione creativa

pittoriche-plastiche

Si avvicina all’ascolto di una lingua straniera riconoscendo attraverso i gesti e la mimica facciale il significato di alcuni termini

Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative

individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus

Attività di drammatizzazione guidata e libera nel laboratorio di teatro

Attività creative inerenti al progetto educativo-didattico

Realizzazione di elaborati sul tema del carnevale

Marzo Aprile

Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative

Si esprime attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative ed utilizza diverse tecniche espressive.

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Assume ruoli nella drammatizzazione

Attività creative inerenti al progetto educativo didattico

Attività creative inerenti ai laboratori previsti dal pof

Realizzazione di elaborati per la festa del papà

Realizzazione della rappresentazione della Via Crucis

Realizzazione di elaborati singoli e comuni per la festa di Pasqua

Maggio Giugno

Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative

Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche

Lavoretto per la nostra mamma

Saggio di fine anno: preparazione delle varie decorazioni

Attività creative inerenti al progetto educativo didattico

Attività creative inerenti ai laboratori previsti dal pof

Lavoretto festa della mamma

Realizzazione degli addobbi per lo spettacolo di fine anno

campo d’esperienza: i discorsi e le parole per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

sàperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime proprie opinioni

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi storie

Legge semplici immagini

Ascolta ed esegue semplici consegne

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Conversazioni di gruppo

Attività di Hocus & Lotus

Lettura in gruppo di narrazioni

Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri

Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Attività previste dal pof

La verifica del raggiungimento

degli obiettivi avviene attraverso

l’osservazione sistematica del

bambino durante tutti i momenti

della giornata, attraverso

l’osservazione degli elaborati

prodotti anche in gruppo con i

compagni.

Alla fine di ogni UDA si fa il piano

della situazione attraverso un

autovalutazione da parte del

bambino dei percorsi fatti, e una

valutazione da parte delle

insegnati del percorso svolto.

Le docenti al termine di ogni uda,

redigeranno una relazione sui

risultati raggiunti dai bambini

(gruppo classe). La valutazione

precede, accompagna e segue i

percorsi curricolari. Attiva le azioni

da intraprendere, regola quelle

avviate, assume una preminente

L’ambiente di apprendimento

non coincide con la sola

organizzazione delle attività

didattiche che si realizzano

nella sezione di riferimento,

negli spazi esterni, nei

laboratori-ateliér, negli

ambienti di vita comune (

palestra-piscina),ma si esplica

in un’equilibrata integrazione

dei momenti di cura, di

relazione, di apprendimento,

dove le stesse routine

(l’accoglienza, i pranzo, la cura

del corpo…) svolgono una

funzione di regolazione dei

ritmi della giornata e si offrono

come “base sicura” per nuove

esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene

attraverso l’ azione,

funzione formativa, di

accompagnamento dei processi di

apprendimento e di stimolo al

miglioramento continuo.

l’esplorazione, il contatto con

gli oggetti, la natura, l’ arte il

territorio, in una dimensione

ludica.

Nel gioco, particolarmente in

quello simbolico, il bambino si

esprime, racconta, rielabora in

modo creativo e esperienze

personali e sociali. Nella

relazione educativa, noi

insegnanti svolgiamo una

funzione di mediazione e di

facilitazione e, nel far propria la

ricerca del bambino, lo

aiutiamo a pensare e a

riflettere meglio, sollecitandolo

a osservare, descrivere narrare,

fare ipotesi, dare e chiedere

spiegazioni in contesti

cooperativi e di confronto

diffuso.

L’organizzazione di un tempo

disteso, consente al bambino di

vivere con serenità la sua

giornata educativa, di giocare,

esplorare, parlare, capire,

sentirsi padrone di se e delle

attività che sperimenta e nelle

quali si esercita.

Novembre Dicembre

Conosce i personaggi di una storia

Individua i ruoli dei personaggi dei racconti

Memorizza canzoni e filastrocche

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime le proprie opinioni

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi storie

Legge semplici immagini

Ascolta ed esegue semplice consegne

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo

Ricostruzione di sequenze di un racconto

Attività di Hocus & Lotus

Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri

Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Attività previste dal pof

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Memorizza poesie e filastrocche

Utilizza un linguaggio appropriato in base alle situazioni

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime proprie opinioni

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi

Rielaborazioni individuali e di gruppo inerenti al progetto

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Attività di Hocus & Lotus

Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri

Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti

Inventare indovinelli nelle attività di routine

verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi storie

Legge semplici immagini

Ascolta ed esegue semplici consegne

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Attività previste dal pof

Marzo Aprile

Memorizza poesie, filastrocche e canti

Utilizza un linguaggio appropriato in base alle situazioni

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime proprie opinioni

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi storie

Legge semplici immagini

Ascolta ed esegue semplici consegne

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Memorizzazione di canti e poesie per la festa del papà e per la Pasqua

Conversazioni di gruppo

Attività di Hocus & Lotus

Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri

Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Attività previste dal pof

Maggio Giugno

Consolida gli obbiettivi previsti durante l’anno

Interagisce verbalmente con adulti e bambini

Interviene coerentemente nelle conversazioni

Esprime proprie opinioni

Racconta un’esperienza vissuta

Presta attenzione ai messaggi verbali

Comunica verbalmente i propri bisogni

Presta attenzione ai discorsi degli altri

Ascolta brevi storie

Legge semplici immagini

Ascolta ed esegue semplico consegne

Si avvicina al libro e al piacere della lettura

Lettura in gruppo di narrazioni

Conversazioni di gruppo

Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale

Canti e poesia della festa della mamma

Conversazioni di gruppo

Attività di Hocus & Lotus

Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri

Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti

Inventare indovinelli nelle attività di routine

Attività previste dal POF

campo d’esperienza: la conoscenza del mondo per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale

obiettivi

di apprendimento per sviluppo competenze

sàperi

temi, contenuti, concetti

modalità

di verifica verifiche e scansione

ambiente

di apprendimento orari, spazi, metodologie

I QUADRIMESTRE

Settembre Ottobre

Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Esplora e conosce gli spazi della scuola

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Esegue una sequenza ritmica di due elementi

Sa riconoscere le quantità tanti/pochi

Osservazione e descrizione dei) fenomeni naturali

Filastrocca della settimana: scansione settimanale

Attività calendario del tempo metereologico

Giochi di gruppo per riconoscere le varie forme

Il cambiamento delle stagioni: l’autunno

Attività in sequenza dei vari momenti della giornata scolastica

Attività di conteggio riferite alla apparecchiatura dei tavoli

Osservazione sistematica su quanto il bambino produce, ma anche nei momenti di gioco strutturato e non, per capire se mette in atto i concetti trasmessi.

Particolare attenzione all’ordine cronologico, nelle verbalizzazioni di fatti ed venti che il bambino riporta nelle sue conversazioni.

I bambino viene coinvolto nei vari approfondimenti delle attività (progetto, osservazione natura…) ricercando materiale anche a casa con i genitori.

Attività nel calendario del tempo, prime attività di pre-grafismo, gestione di tutto il materiale personale.

Gestione degli spazi gioco comuni.

Compilazione delle schede di autovalutazione da parte del bambino al termine di ogni uda e verifica delle proposte fatte da parte delle docenti.

Le docenti al termine di ogni uda,

L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.

Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni

Conosce elementi atmosferici

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Utilizza semplici simboli

Stabilisce relazioni di equi-potenza

Scandisce ritmi

redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.

L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

Novembre Dicembre

Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Esegue una sequenza ritmica di due elementi

Sa riconoscere le quantità

Attività calendario del tempo metereologico

Osservazione e descrizione fenomeni naturali

Cambiamento delle stagioni: l’inverno

Attività di riordino in successione temporale di semplici storie

Attività di rappresentazione spaziali

tanti/pochi

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni

Conosce elementi atmosferici

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Utilizza semplici simboli

Stabilisce relazioni di equi-potenza

Scandisce ritmi

Riordina in sequenza almeno 3 avvenimenti

II QUADRIMESTRE

Gennaio Febbraio

Valuta le quantità: di più, di meno

Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio

Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto

Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo

Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Esplora e conoscere gli spazi della scuola

Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli

Osservazione e descrizione fenomeni saturali

Consolidamento della sequenza binaria

Attività di riconoscimento dei primi 5 numeri

Attività di rappresentazione delle grandezze

Attività di rappresentazione spaziali

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Esegue una sequenza ritmica di due elementi

Sa riconoscere le quantità tanti/pochi

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni

Conosce elementi atmosferici

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Utilizza semplici simboli

Stabilisce relazioni di equi-potenza

Scandisce ritmi

Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma

Raggruppa, ordina, quantifica

È curioso e pone domande

Ricorda eventi passati

Marzo Aprile

Rispetta l’ambiente naturale circostante

Sviluppa la capacità di risolvere un problema

Valuta le quantità: di più, di meno

Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio

Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto

Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo

Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Esplora e conosce gli spazi della scuola

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli

Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali

Consolidamento della sequenza binaria

Attività di riconoscimento dei primi 5 numeri

Attività di rappresentazione delle grandezze

Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali

Il cambiamento delle stagioni: la primavera

Attività di rappresentazione spaziali

Esegue una sequenza ritmica di due elementi

Sa riconoscere le quantità tanti/pochi

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni

Conosce elementi atmosferici

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Utilizza semplici simboli

Stabilisce relazioni di equi-potenza

Scandisce ritmi

Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma

Raggruppa, ordina, quantifica

È curioso e pone domande

Maggio Giugno

Valuta le quantità: di più, di meno

Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio

Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto

Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo

Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione

Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli

Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali

Cambiamento delle stagioni :l’estate

Attività di seriazione, classificazione di cose

Viaggio d’istruzione per rinforzare il progetto educativo annuale

Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali

Esplora e conosce gli spazi della scuola

Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana

Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo

Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti

Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori

Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica

Esegue una sequenza ritmica di due elementi

Sa riconoscere le quantità tanti/pochi

Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato

Coopera e collabora nelle diverse situazioni

Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni

Conosce elementi atmosferici

Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali

Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale

Utilizza semplici simboli

Stabilisce relazioni di equi-potenza

Attività di rappresentazione spaziali

Scandisce ritmi

Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma

Raggruppa, ordina, quantifica

È curioso e pone domande

Ricorda eventi passati