CENTRO PERL’APPRENDIMENTONuovi spazi, nuovi servizi, nuova equipe e nuove risposte uno spazio dedicato a quei giovani che non necessitano di una psicoterapia o che, parallelamente a questa, hanno bisogno di essere accompagnati verso l’autonomia e il benessere

IL PERCORSO PERL’APPRENDIMENTOIl Centro per l’apprendimento nasce da un’idea del Dott. Emanuele Palagi,come risposta ad alcuni bisogni di adolescenti e pre adolescenti emersi in molti anni di lavoro clinico e formativo.

“Molti giovani, nell’ingresso nella scuola media iniziano a manifestare difficoltà differenti ne:

• l’organizzazione,• la gestione dei compiti a casa,• l’acquisizione di un senso di responsabilità,• i risultati scolastici,• la socializzazione,• la gestione dei comportamenti ansiosi o di eccessiva chiusura,• la capacità dialogo con le figure di riferimento e nella gestione della rabbia.

Prime difficoltà che possono diventare fonti di preoccupazione e vere e proprie ragioni di stress per l’intero nucleo familiare.”

Che cosa fare per gestire queste difficili sfide nel viaggio verso l’autonomia?

“Dalla necessità di offrire una risposta quanto più efficace possibile ai ragazzi e alle loro famiglie, nasce il “Centro per l’apprendimento" uno spazio dedicato a quei giovani che non necessitano di una psicoterapia o che, parallelamente a questa, hanno bisogno di essere accompagnati con un percorso diverso più intensivo ed economicamente sostenibile, verso l’autonomia e il benessere”.

Un’equipe multidisciplinare accompagnerà il giovane attraverso un percorso di apprendimento specifico, verso la gestione delle difficoltà scolastiche e relazionali.

Attraverso un lavoro personalizzato in un contesto di piccolo gruppo (al massimo 6 ragazzi), il giovane viene guidato nell’acquisire o migliorare le proprie capacità di organizzazione, di concentrazione, ad incrementarel’autonomia, l’autostima e il senso di autoefficacia.

I percorsi per l’apprendimento sono studiati anche per aiutare giovani a instaurare nuove relazioni in un ambiente protetto e mediato. L’obiettivo è quello di aiutare i ragazzi che incontrano difficoltà nei processi di socializzazione ad incrementare le abilità sociali e facilitare il perseguimento di gratificazioni nel contesto scolastico ma non solo.

Consigliato per i ragazzi dagli 11 anni, per cui è utile favorire un percorso di autonomia per la gestione delle difficoltà scolastiche e relative alla socializzazione

FINO A 5 POMERIGGI A SETTIMANA.2 ORE DI LAVORO CIASCUNO.

Obiettivi:• Acquisire o migliorare le proprie capacità di organizzazione.• Aumentare le capacità di concentrazione, incrementare l’autonomia.• Aumentare l’autostima e il senso di autoefficacia.• Favorire occasioni mediate di socializzazione.• Imparare a imparare.• Collaborare e partecipare.• Individuare collegamenti e relazioni.• Acquisire interpretare l’informazione.

il percorso standard prevede un pacchetto di 3 incontri a settimana di 2 ore ciascuno

Quanto e che tipo di tempo dedicare allo studio?*Non ci sono regole definite. Un buon suggerimento generale è quello di dedicare allo studio un tempo limitato in “piena forma” e senza distrazioni o preoccupazioni, piuttosto che un tempo prolungato, stanchi o con la preoccupazione di non riuscire a uscire con gli amici, praticare lo sport preferito, guardare la trasmissione tv imperdibile. Il principio da tener presente è che non è la quantità di tempo che conta, ma la qualità. I tempi di studio dovrebbero essere ragionevoli per lo studente. Si suggerisce a tal proposito un tempo non superiore a un'ora di lavoro a casa, per lo studente della scuola primaria; non più di due ore per quello della secondaria che va a scuola solo al mattino, e metà del tempo indicato per chi frequenta la scuola a tempo pieno nei giorni con orario prolungato.

* risposte tratte da Dislessia e altri DSA a scuola ,2013 Ed. Centro Studi Erickson

*

ALCUNI ELEMENTI CHIAVE:• ambiente organizzato per favorire la concentrazione

• pause strutturate in linea con le reali capacità di

apprendimento

• un metodo nuovo di organizzare e

ottimizzare lo studio

• professionisti

dell’apprendimento

continuamente

formati e

supervisionati

• numero limitato

ad un massimo

di 6 giovani per

sessione.

• percorso intensivo

ma economicamente

più sostenibile.

Il voto scolastico non dovrebbe mai essere un fine ma un mezzo per accompagnare la crescita e la capacità critica. E. Palagi

I PERCORSISPECIFICI PER L’APPRENDIMENTOAll’interno del Centro per l’apprendimento sono offerti ulteriori servizi.Sarà possibile richiedere:

• Consulenze psicoterapiche specifiche.

• Consulenze\percorsi accompagnamento dedicati ai genitori.

• Valutazione per l’identificazione dei DSA (disturbi specifici dell’apprendimento tra cui dislessia, disortografia, disgrafia discalculia).

• Valutazione per l’identificazione dei BES (bisogni educativi jjjspeciali).

• Valutazione per l’identificazione delle altre DIFFICOLTA’

COGNITIVE.

• Valutazione abilità e motivazione allo studio.

• Valutazione Ampio spettro Disagio.

• Valutazione Autostima.

• Incontri tematici di approfondimento.

Non un centro in cui vengono offerte ripetizioni delle materie più difficili, ma un approccio nuovo e più globale.

Difficoltà di apprendimento o disturbo specifico dell’apprendimento?*Esistono molti bambini ragazzi che nel corso della loro carriera scolastica incontrano momenti di particolare difficoltà negli apprendimenti, ad esempio nella lettura, nella scrittura e calcolo. Tali difficoltà possono manifestarsi con diversi gradi di severità, incidendo sulle singole discipline e sul rendimento scolastico in generale, provocando a volte gravi problemi di adattamento e autostima. Esiste però una differenza tra il termine difficoltà di apprendimento, che fa riferimento a una qualsiasi generica difficoltà incontrata dallo studente in ambito scolastico, e il termine disturbo specifico dell’apprendimento, il quale sottende la presenza di un deficit più severo e specifico che viene indagato e verificato attraverso un procedimento clinico diagnostico (Cornoldi, 1999; 2007)

Quando fare diagnosi di DSA?*Solitamente durante la seconda classe primaria. Nonostante sia prematuro fare diagnosi di disturbo specifico dell'apprendimento prima di questa data, è possibile già alla fine della prima classe della primaria o all’ inizio della seconda, porre il forte sospetto diagnostico di rischio di DSA.

Cosa favorisce il recupero della motivazione?*Senz’altro, IL SUPERAMENTO DELLE DIFFICOLTA' FAVORISCE LA MOTIVAZIONE. L'incapacità, soprattutto se prolungata, di superare le proprie difficoltà di apprendimento e la conseguente impossibilità di raggiungere risultati positivi, possono facilmente portare a una valutazione negativa di se stessi.* risposte tratte da Dislessia e altri DSA a scuola ,2013 Ed. Centro Studi Erickson

Approfondimento:

NON SOLO PER GIOVANISSIMINel percorso di studi, oltre alle difficoltà legate ai disturbi dell’apprendimento e alla motivazione, può capitare di affrontare momenti difficili, una sorta di “blocco”, che non permette, soprattutto per gli studenti universitari, di completare il proprio ciclo di studi. In questi casi è spesso l’ansia a guidare le scelte. Per non rinunciare al proprio percorso, può esser utile chiedere aiuto.

Tra i servizi offerti, anche la possibilità di usufruire di un ciclo combinato di psicoterapia e (dove necessario) momenti di facilitazione dell’apprendimento e della concentrazione.

Un servizio dedicato a studenti universitari che vivono una fase di blocco nel loro percorso di studi causato prevalentemente da sintomi ansiosi.

Un’equipe multidisciplinare supervisionata dal Dott. Emanuele Palagi

Psicologo, psicoterapeuta, docente nei corsi quadriennali di specializzazione per medici e psicologi di “Psicoterapia dell’adolescenza” e “Psicoterapia cognitivo comportamentale delle dipendenze”, autore del libro “I segnali del disagio-Guida per adulti ai problemi dei ragazzi”.

Ambulatorio:Via Pinciana 17, Viareggio, Lucca, 55049Centro per l’apprendimentoP.za dell’Olmo 1, Viareggio, Lucca, 55049www.emanuelepalagi.com