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Chikungunya fever AA 2007/2008

Chikungunya fever

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Chikungunya fever. AA 2007/2008. CHIKUNGUNYA FEVER. Malattia febbrile acuta di eziologia virale trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare infette (Aedes aegypti, albopictus ) Chikungunya RNA virus , membro della famiglia Togaviridae, genere Alphavirus - PowerPoint PPT Presentation

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Chikungunya fever

AA 2007/2008

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CHIKUNGUNYA FEVER

• Malattia febbrile acuta di eziologia virale trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare infette (Aedes aegypti, albopictus)

• Chikungunya RNA virus , membro della famiglia Togaviridae, genere Alphavirus

• Isolato per la prima volta dal sangue di un paziente febbrile durante una epidemia in Tanzania nel 1953

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Chikungunya fever

• Chikungunya deriva dalla parola “kungunyala” che in lingua Makonde ( sud-est Tanzania e Mozambico) significa “ciò che piega, ciò che contorce”

• Numerose epidemie in Asia e Africa• Malattia ri-emergente (2005 >200.000 casi

nell’arcipelago del La Reunion, > 80.000 casi Isole Mauritus, Oceano Indiano)

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Chikungunya fever: clinica

• Incubazione 1-12 gg, viremia 3-5 gg• Esordio brusco: Febbre elevata > 40°C,

brivido scuotente, artralgie poliarticolari (piccole articolazioni) , mialgie il paziente evita di muoversi il più possibile e assume posture antalgiche

• Rash maculo-papulare compare 3-5 gg dopo esordio sintomi

• Cefalea, fotofobia, dolore retro-orbitario, faringite nausea e vomito

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Chicungunya fever: decorso

• No decessi, no coinvolgimento SNC, no manifestazioni emorragiche sono state fino ad oggi segnalate in letteratura

• Prognosi favorevole • Astenia e artralgie durano > 1- 4 settimane• No vaccino , né antivirali efficaci. • Trattamento sintomatico (paracetamolo, FANS)• L’infezione (clinicamente silente, o manifesta)

conferisce immunità permanente.

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Chikungunya virus : vettori

• Nel mondo esistono 3200 specie di zanzare; la maggior parte sono presenti nelle zone calde del pianeta alcune specie adattate a vivere in climi rigidi (Polo Nord) funzione nutritiva per uccelli migratori

• Grande movimento di uomini e merci da un continente all’altro permette rapidi spostamenti dei vettori contribuendo all’introduzione di nuove specie

• In Italia 70 specie; circa 10 pungono l’uomo

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Diffusione della Aedes Albopictus (zanzara tigre)

• Aedes Albopictius : area di origine Asia (Bangladesh, Cambogia, Cina, India, Tailandia,..) dalla seconda metà del secolo scorso si è estesa alla zona Afrotropicale, Usa (25 Stati), America del sud (Argentina e Bolivia., Brasile, Cuba, repubblica dominicana,), Austrlia, Bacino del Mediterraneo

• In Grecia e Albania è presente dal 1988

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Aedes albopictus

• In Italia, è stata avvistata per la prima volta nel 1990 e da allora si è diffusa moltissimo (soprattutto nel Nordest) radicandosi saldamente nel nostro Paese .

• Aedes albopictus è presente nella maggior parte del Paese dalla pianura alla bassa collina (400-500 m)

• I dati del 2003 indicano che la zanzara è diffusa in 14 Regioni italiane, in 54 Province e in oltre 300 Comuni.

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Aedes albopictus

• Colonizza l’ ambiente urbano e peri-urbano • Ciclo vitale comprende 4 stadi: uovo, larva, pupa, adulto• Uova deposte anche in luoghi asciutti destinati ad

allagarsi per eventi naturali o artificiali.• Sopravvivono alle temperature invernali (diapausa)• Ciclo biologico si attiva in presenza di 11-12 ore di luce

e temp. > 10 C° e si completa entro 10gg• Larve nascono e si sviluppano solo in acqua.

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Habitat domestico di zanzare Aedes

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Epidemia iniziata a Luglio 2007 conclusa a Settembre 2007205 casi identificati nella Provincia di Ravenna (Castiglione di Cervia e Castiglione di Ravenna)

2007 Dec 1;370(9602):1840-6.

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NUMERO DI CASI IN EMILIA-ROMAGNA 4 LUGLIO 2007 – 28 SETTEMBRE 2007

Caso indice lab. Confermato 1Confermati lab. 217 Probabili, prelievo negato 30Lab. Negativi 89

In totale, 247 casi probabli/confermati, coinvolte quattro province (Ravenna, Forlì/Cesena, Rimini, Bologna)

FOCOLAIOFOCOLAIO EPIDEMICO DI CHIKUNGUNYA EPIDEMICO DI CHIKUNGUNYA IN EMILIA-ROMAGNA ESTATE 2007IN EMILIA-ROMAGNA ESTATE 2007

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9

19

6

15

103

39

5

CASI CONFERMATI DI CHIKUNGUNYA PER LOCALITÀ DI RESIDENZA

Aggiornata 16/01/2008

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Time line epidemia

• 9 agosto 2007: telefonata al dipartimento di Sanità pubblica della ASL di Ravenna da parte di un cittadino di Castiglione di Cervia , che segnala diversi casi di febbre molto alta di origine sconosciuta

• Fino a quel momento nessuna segnalazione era pervenuta da parte dei sanitari della zona

• Verifica rapida per vie brevi avviata dal Sevizio di Igiene su PS, Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Ravenna, Medici di Medicina Generale della zona

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Time line epidemia

• Un MMG conferma di aver visitato nelle settimane precedenti numerose persone con sintomatologia febbrile senza saper indicare numero e nomi

• 14 Agosto 1° lista di 47 casi con le seguenti caratteristiche: febbre 38.5°C-39.5°C, dolori articolari agli arti e tronco, rash, profonda astenia, risoluzione entro 3-4 gg

• Sistema sorveglianza con contatti telefonici giornalieri con MMG per aggiornare la lista

• Questionario ad hoc per i soggetti identificati somministrato per telefono

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• Attivazione del gruppo regionale di entomologia sanitaria (biologi, entomologi, veterinari, igienisti)

• 17-21 Agosto posizionamento trappole entomologiche per la cattura di insetti ematofagi presenza significativa di Aedes albopictus

• Disinfestazione con piretridi di tutto il centro abitato di Castiglione di Cervia (aree pubbliche e aree private),

• Consegna materiale informativo ai cittadini + materiale per la lotta biologica (compresse antilarvali)

Time line epidemia

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Time line epidemia• Attivata ( su indicazione dell’ISS) raccolta di campioni di

sangue fra le persone colpite per esami sierologici e virologici, raccolta a domicilio perpazienti febbrili

• 23 Agosto sorveglianza estesa a tutta la provincia di Ravenna

• 29 Agosto identificazione del virus Chikungunya (da sangue umano e da zanzara) presso l’ISS

• Protocollo di intervento contro la zanzara tigre tigre attorno ai casi segnalati (anche solo sospetti) : attività porta a porta di lotta antilarvale e bonifica dei focolai in un raggio di 300 metri attorno alle abitazionidei malati e trattamenti adulticidi nelle zone interessate.

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9 Agosto

1a allerta

18 Agosto

1a disinfestazione

29 Agosto

• Inizio del sistema di sorveglianza attiva

regionale

•Conferma del CHIK-V dall’ISS

14 Agosto

Elenco dei Casi

31 Agosto

L’analisi PCR su 2 campioni di zanzare, prlevate a

Castiglione di C. e Castiglione di R.

Confermano il CHIK-V

Confermati

Prob. Abs. prel. sang

23-27 Agosto disinfestazione

sistematica

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Time line epidemia• Attivata (su indicazione dell’ISS) raccolta di campioni di

sangue fra le persone colpite per esami sierologici e virologici, raccolta a domicilio per pazienti febbrili

• 23 Agosto sorveglianza estesa a tutta la provincia di Ravenna

• 29 Agosto identificazione del virus Chikungunya (da sangue umano e da zanzara) presso l’ISS • Protocollo di intervento contro la zanzara tigre tigre attorno

ai casi segnalati (anche solo sospetti) : attività porta a porta di lotta antilarvale e bonifica dei focolai in un raggio di 300 metri attorno alle abitazioni dei malati e trattamenti adulticidi nelle zone interessate.

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CARATTERISTICHE DELL’EPIDEMIA• SESSO

45,6% maschi- 54,4% femmine• ETA’

42% età >65anni, età media di 57anni• SINTOMI

100% febbre97% artralgia53,5% rash.Inoltre: 94,5% astenia, 50,2% cefalea

1 DECESSO (case fatality rate: 0.5%)

L’infezione si autolimita e induce una immunità permanente

La febbre dura meno di una settimana, i dolori articolaripossono persistere settimane, mesi o anche anni.

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Caratteristiche dei 205 casi di Chicungunya fever

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Poliartralgia infiammatoria, con o senza versamentoBilaterale e simmetrica

Edema periarticolare frequenteSpesso coinvolti 8 più gruppi articolari

FASE ACUTA, POLIARTRITE EDEMATOSA DISTALE

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FASE ACUTA, ARTRITE DELLE GROSSE ARTICOLAZIONI

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Regressione progressiva del dolore articolareRigidità e dolore articolare mattutino >60%

Dita, polsi, avampiedi, caviglie le articolazioni più colpiteQuadro più grave dopo i 40 anni

Evoluzione individuale, con ricadute cliniche

SECONDA FASE: 1. POLIARTRITE CRONICA DISTALE

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SECONDA FASE: HANDICAP GLOBALE PROLUNGATO

Poliartrite cronica delle

estremità

Tenosinovite

Risveglio o esacerbazione

dei dolori negli anziani

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Origine dell’epidemia

• Caso indice : persona proveniente dall’India che il 23 Giugno ha trascorso alcune ore a Castiglione di Cervia a casa di conoscenti e ha presentato sintomatologia febbrile.

• 1°caso autoctono il 4 Luglio (10 gg dopo)• Ultimo caso il 27 Settembre• Protocollo di disinfestazione porta a porta ha

impedito l’ulteriore diffusione del contagio

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Kerala India

Ravenna IT

23 giugno 2007

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L'infezione dal virus Chikungunya, come molte altre malattie virali viene trattata con farmaci di supporto, quali antipiretici, antidolorifici e antinfiammatori. Non esistono al momento farmaci specifici contro questo virus, ne disponiamo di un vaccino preventivo.

TERAPIA

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Conclusioni

• “The occurence of an outbreak of CHIKV infection in a country with temperate climate emphasises that predicted globalisation of human beings and vectors has become a reality.

To promptly identify new potential threats that were previously restricted to tropical areas clinical and diagnostic capacities have to be developed in countries with a temperate climate and which vectrors of exotic diseases already circulate”

Rezza G, The Lancet 2007.