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Città di Filottrano - AVVISOCONSEGNAARTICOLI · 2017. 2. 10. · di Cingoli, dal 2011 con Quelli dell’ara e a collaborare occa-sionalmente con La damigiana di Monte S. Vito, Urbanitas

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Filottrano NotizieAnno 2015 n. 2 Luglio 2015

Periodico di informazione trimestralea cura del Comune di Filottrano

Direttore politicoLauretta Giulioni

Direttore responsabileLuca Falcetta

Comitato di RedazioneAnna Bertini - Francesco CoppariLuca Falcetta - Lauretta Giulioni

Progetto grafico e stampaAntonio Scarponi il grafico

Aut. Trib. Ancona n. 22 del 13.08.1987Comitato di Redazione

Redazione Sede Municipale di Filottrano

www.comune.filottrano.an.itfilottrano.notizie@comune.filottrano.an.it

[email protected]

AVVISO CONSEGNA ARTICOLIIl materiale per il prossimo numero di“Filottrano Notizie” dovrà essere consegnatoentro il 11 settembre 2015. Gli articoli non de-vono superare tassativamente le 3.000 bat-tute, devono essere salvati con estensionedoc (Word) e possono essere inviati via postaelettronica allʼindirizzo:[email protected] consegnati su supporto digitale direttamenteallʼufficio cultura. Il materiale fotografico deveessere in file jpg con risoluzione 300 dpi. Il co-mitato di redazione si riserva di valutare lapubblicazione degli articoli.

SSoommmmaarriiooPag. 3 Il sindaco

Pag. 4-5 Filottrano a Fuori ExpoI Lardini premiati al Pitti

Pag. 6 Cambia la gestione e gli orari biblioteca

Pag. 7 Adeguamento scuola elementare

Pag. 8 Iniziative a sostegno delle famiglie

Pag. 9 Festeggiati gli ottantenniFiera San Michele

Pag. 10 Associazioni

Pag. 11 Una tragedia dimenticata

Pag. 12 Dalle frazioni

Pag. 13-14-15 Partiti e consiglio comunale

Dati popolazione residente al 31 maggio 2015

Popolazione 9.610Nati 36Morti 46Differenza -10Immigrati 58Emigrati 88Differenza - 30Incremento - 40Popolazione residente 9.570Nuclei familiari 3.713Matrimoni rito civile 1Matrimoni rito religioso 4

A L T R I E V E N T I

GIOVEDÌ 16 LUGLIO Piazza delle Erbe (Piazza Dante) ore 21.30 “CONCERTO D'ESTATE” con la Banda di Filottrano diretta dal maestro Gianluca Sartori

TOUR DEI MUSEI E DELLE CHIESE - nelle ore serali, fino alle 23, da martedì 14 a domenica 19 lugliovisite guidate alle Chiese di S. Maria Assunta, S. Cristoforo, S. Francesco, dei Musei del Biroccio

e della Battaglia di Filottrano gestite dal Sistema Museale della Provincia di Ancona

DOMENICA 12 LUGLIO APERTURA STRAORDINARIA DI VILLA CENTOFINESTRE visita guidata alla Villa dalle 20 alle 23

DAL 12 AL 19 LUGLIO APERTURA STRAORDINARIA SERALE DEI PALAZZI STORICI a cura della delegazione FAI di Ancona

PALAZZO CORALLINI visite guidate nelle ore serali, dalle 19 alle 23, nei giorni di martedì 14 e mercoledì 15

PALAZZO NATALE MARZI (Tofani)visite guidate nelle ore serali, dalle 19 alle 23, nei giorni di giovedi 16 e venerdì 17

PALAZZO ALBERTINI (Accorretti) visite guidate nelle ore serali, dalle 19 alle 23, nei giorni di sabato 18 e domenica 19

In tutte le serate, da martedì 14 a domenica 19, funzioneranno STAND GASTRONOMICI in piazza Mazzini

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il sindaco

ei primi giorni del mese di giugno,mi sono recata in edicola ed hoacquistato “Musica” una rivistaspecializzata di cultura musicale e

discografica “per addetti ai lavori”. Sfogliavola piccola rivista, finchè sono stata colta dallasorpresa e dall’emozione. C’eravamo anchenoi, con la nostra amatissima città di Filot-trano, che presentava la I^ Edizione del suofestival del bel canto barocco: “Sulle orme delCusanino” – Filottrano 11/19 luglio 2015. IlFestival del Cusanino di Filottrano è stato cen-sito e presentato dagli addetti ai lavori insiemeagli appuntamenti estivi più importanti d’Italia, quali il Rossini Opera Festival,il Chigiane International Festival e Summer Accademy di Siena,la Serata di Gala per il Festival Internazionale di Musica del Tea-tro la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona ed alcuni altri appunta-menti. Con il festival del ‘700 barocco dedicato al filottraneseGiovanni Carestini, detto “Il Cusanino”, famoso contraltista del-l’epoca, i filottranesi riscoprono la musica barocca del ‘700 e lagrande tradizione musicale di cui sono depositari, proprio grazie alcontributo apportato dal loro illustre concittadino. Giovanni Care-stini, nacque a Filottrano nel 1705, dodicenne si trasferì a Milano,presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione. Debuttòil 26 dicembre 1719 al Ducale di Milano; nel 1721 cantò al TeatroCapranica di Roma. Nel 1723 fu assunto come sopranista dellacappella musicale della Corte di Vienna; nel 1724 era a Mantova eVenezia; nel 1726 fu accolto dall’Accademia Filarmonica diBologna “a voti pieni”; nel 1728-29 fu scritturato per la stagione dalTeatro S. Bartolomeo di Napoli. Nel 1733 fu scritturato dal grande

Il Festival Internazionale del bel canto“Sulle orme del Cusanino”

musicista tedesco G. Friedrich Handel per ilHaymarket Theatre di Londra; tornò in Italianel 1735 e si esibì nei più importanti teatriitaliani. Dal 1754 al 1758 cantò in Russia aSan Pietroburgo, ed al ritorno in Italia fu scrit-turato al S. Carlo di Napoli. Tornato a Filot-trano vi morì poco dopo nel 1760. “Alto, belloe maestoso” il Cusanino è stato considerato unadelle più belle voci di contralto che era dato diascoltare nel primo Settecento. Scriveva di luiJ. A. Hasse: “Chi non ha ascoltato Carestininon ha conosciuto il più perfetto stile dicanto”. Il Festival è stato realizzato in collabo-razione con l’Accademia di Santa Cecilia inRoma e l’Istituto Pontificio di Musica Sacra di

Roma. Il comitato scientifico vede la partecipazione di illustripersonaggi del mondo del giornalismo e della cultura. Le seratedall’ 11 al 19 luglio saranno valorizzate dall’apertura di 3 dimorestoriche presentate dalle guide del FAI: Palazzo Corallini, PalazzoAccorretti (oggi Albertini) e Palazzo Tofani (oggi Natale Marzi).Saranno inoltre aperte per la visita al pubblico, le belle chiese diS. Cristoforo, S. Maria Assunta e S. Francesco, presentate dalleguide dell’Associazione Museale Provincia di Ancona. Standgastronomici allestiranno le serate con la musica del Cusanino cheriecheggerà in tutta la città. Per una settimana la nostra amatissimacittà di Filottrano sarà il centro del bel canto. Tutte le iniziativesaranno gratuite. Confido nel fatto che i cittadini contribuiranno,con la loro presenza, alla riuscita di questa iniziativa dal carattereturistico-culturale. Vi aspetto tutti per una settimana di eventi che,mi auguro, lasceranno un segno nella storia della città e deifilottranesi. Lauretta Giulioni

N

AA LL TT RR II EE VV EE NN TT II

GGIIOOVVEEDDÌÌ 1166 LLUUGGLLIIOO PPiiaazzzzaa ddeellllee EErrbbee ((PPiiaazzzzaa DDaannttee)) oorree 2211..3300 ““CCOONNCCEERRTTOO DD''EESSTTAATTEE”” ccoonn llaa BBaannddaa ddii FFiilloottttrraannoo ddiirreettttaa ddaall mmaaeessttrroo GGiiaannlluuccaa SSaarrttoorrii

TTOOUURR DDEEII MMUUSSEEII EE DDEELLLLEE CCHHIIEESSEE -- nneellllee oorree sseerraallii,, ffiinnoo aallllee 2233,, ddaa mmaarrtteeddìì 1144 aa ddoommeenniiccaa 1199 lluugglliioovviissiittee gguuiiddaattee aallllee CChhiieessee ddii SS.. MMaarriiaa AAssssuunnttaa,, SS.. CCrriissttooffoorroo,, SS.. FFrraanncceessccoo,, ddeeii MMuusseeii ddeell BBiirroocccciioo

ee ddeellllaa BBaattttaagglliiaa ddii FFiilloottttrraannoo ggeessttiittee ddaall SSiisstteemmaa MMuusseeaallee ddeellllaa PPrroovviinncciiaa ddii AAnnccoonnaa

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IInn ttuuttttee llee sseerraattee,, ddaa mmaarrtteeddìì 1144 aa ddoommeenniiccaa 1199,, ffuunnzziioonneerraannnnoo SSTTAANNDD GGAASSTTRROONNOOMMIICCII iinn ppiiaazzzzaa MMaazzzziinnii

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Ci sono figure che in un paese di provincia come il nostronon hanno bisogno di presentazioni, sono quelle di cui non siconoscono i cognomi ma solo il soprannome o, al limite, ilnome, la vecchia professione, gli aneddoti infiniti. Esistonopersonalità così in ogni ambito, noi, Quelli dell’Ara, pen-siamo di avere due risorse inesauribili di vitalità e conoscenzache ci sorprendono continuamente e senza le quali le nostreattività non potrebbero andare avanti, sono i nostri due orga-nettisti: Primo e Antò. Questo è un ringraziamento a loro euna speranza affinché, con la conoscenza della loro lunga at-tività, il loro instancabile entusiasmo e la loro dedizione pos-sano essere tramandati alle generazioni. Primo Pirani, classe1934, sempre vissuto tra Passatempo e Osimo, ha imparato asuonare l’organetto a otto anni, dopo la licenza di terzaelementare, e se gli si chiede come mai ha voluto imparare,facendo anche un bel po’ di strada a piedi per andare alezione dal suo maestro filottranese Aurelio Gabrielli, lui diceche era normale una volta essere suonatori d’organetto; eracome fare il dj, solo che ora ci sono poche discoteche pertanti giovani, e quindi pochi dj, mentre prima l’incontrooccasionale di poche famiglie richiedeva spesso qualcuno chesapesse suonare l’organetto e il tamburello. La vita lo ha poiportato al quasi abbandono della musica fino all’età dellapensione quando ha potuto riprendere lo studio e dedicarsi atante gare individuali, a suonare la Passione a Polverigi, laPasquella a Montecarotto e il Cantamaggio a Morro D’Alba,a esibirsi con molti dei gruppi più noti della zona, dagli anni’80 con la Castellana di Filottrano, Il Balcone delle Marchedi Cingoli, dal 2011 con Quelli dell’ara e a collaborare occa-sionalmente con La damigiana di Monte S. Vito, Urbanitas diApiro, Colle del Verdicchio di Staffolo. Antonio Benigni,meglio conosciuto come “U Guardiacaccia”, classe 1930,voleva studiare organetto fin da piccolissimo quando cercavadi far suonare un mattone; da adolescente ha potutofinalmente possederne uno e andare a lezione a Casenuove da

Gino Quattrini e poi suonare in feste della zona da solo o conaltri giovani di S. Maria Nuova. Gli impegni dell’età adultal’hanno fatto smettere per alcuni anni, ma ha potuto poi ri-prendere lo strumento proseguendo la formazione da autodi-datta. Ha successivamente suonato con un gruppo folk diFilottrano e Passatempo, dal ’97 con il gruppo Benigni-Giac-chetti, dal 2011 anche con Quelli dell’ara e I Figli di Ottrano.Purtroppo se si chiede loro se hanno consigli su come man-tenere il ritmo e la memoria al meglio, visto che hanno unbel repertorio e non hanno mai utilizzato spartiti o qualsiasialtra forma di scrittura musicale, non concedono grandi con-sigli (cosa in cui tutti speravamo!), ritengono fondamentalesolo una costante pratica dello strumento. Consapevoli di ciò,hanno una gran voglia di farsi ascoltare e sentono la neces-sità di tramandare il loro sapere musicale e non, di insegnaree far apprezzare ai giovani questo strumento che oggi si sentesolo raramente. Alcuni nostri componenti hanno iniziato araccogliere tramite registrazioni audio il loro vasto repertorioe a scrivere su spartito i rapidi movimenti che compiono suitasti dell’organetto, per trasmetterli ai giovani suonatori del-l’ara. Nonostante quest’impegno, sappiamo che la loro inter-pretazione resterà inimitabile e che alcune loro melodie, leloro storie e laloro memoriamusicale an-dranno perdute.Antò ammette:“di canzoni nesapevo tante,ma quante se nesono andate!” enoi li ascol-tiamo già conrimpianto.

primo piano

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Filottrano tra le eccellenze marchigiane del Fuori-ExpoA Milano per una grande iniziativa di promozione del nostro territorio

In occasione di “Expo 2015” la Con-fartigianato Imprese ha organizzatoil “Fuori Expo” presso l’Italian Ma-kers Village in zona Navigli a Mi-lano; luogo dedicato alle eccellenzeitaliane, al cibo e allo stile. Da mag-gio ad ottobre tutte le regioni italianesi alterneranno in questo spazio permostrare e vendere le proprie mae-strie. La vetrina per la RegioneMarche si è aperta dal 28 maggio al2 giugno e Filottrano è statapartecipe con le imprese del territo-rio: Il Biroccio, I Tamantini, Crea-zioni Baleani, M&M Gioielli,EuroIstal, Gianco, Paricop e le esi-bizioni del gruppo folk “Quelli del-l’ara” che hanno stornellato e ballato nei padiglioni dell’Expoe per le vie di Milano. Filottrano si è preparata al meglio perquesta esperienza con materiale promozionale, assaggi ed en-tusiasmo. Ci aspettavamo qualche visita in più ma questa av-ventura milanese ha comunque arricchito chi ha partecipato

facendo riscoprire lo spiritodi mettersi in gioco, di colla-borare insieme per la nostracittà e di rendersi disponibiligli uni verso gli altri. Sonoqueste le conquiste piùgrandi. Aggiungo una piccolanota (e non perché sono diparte): gli stand di Filottranoerano davvero i migliori,curati nell’allestimento egrandi nelle persone che cihanno lavorato. Grazie a tutticoloro che hanno partecipato,alla Banca di Filottrano-Cre-dito Cooperativo di Filot-trano e Camerano che ha

contribuito all’iniziativa e a tutti i cittadini che da casa, viaFacebook, ci hanno incoraggiato e hanno tifato per noi!

Giulia AccorroniAssessore al turismo

Gli organettisti di “Quelli dell’Ara”

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primo piano

Quello di giugno sarà un mese da ricordare per i fratelli Lar-dini, dopo la laurea honoris causa in ingegneria gestionale, ri-cevuta da Andrea nella sala del rettorato dell’UniversitàPolitecnica delle Marche, un altro prestigioso riconoscimentoè stato assegnato alla famiglia. A Firenze, nella suggestivacornice di palazzo della Signoria, Andrea, Luigi e Lorenahanno ritirato il premio Pitti Immagine Uomo 2015 “per es-sere un riferimento sicuro della moda italiana, esempio di de-terminazione imprenditoriale e passione per il proprio lavoroe presenza immancabile nei nostri appuntamenti”. L’azienda,emblema del made in Italy e soprattutto del made in Filot-trano, supera ormai i 70 milioni di euro di fatturato ed esportain tutto il mondo. L’intuizione avuta quindi da Luigi sul finiredegli anni Settanta si è rivelata azzeccata anche grazie allecapacità ed impegno di tutta la famiglia: Andrea, Lorena e lapiù giovane Annarita che si è aggiunta ad avventura in corso.Nel moderno stabilimento, che a settembre crescerà di altri9.000 metri quadri, si producono 2.000 capi al giorno per lecollezioni Lardini Uomo e Donna, RVR Lardini, Gabriele

Pasini, Wooster+Lardini. Collezioni che raggiungono unadecina di negozi monomarca tra Italia, Giappone (secondomercato dell'azienda), Russia, Cina, e Corea, e centinaia diselezionati multibrand e corner nei migliori department storein tutto il mondo, dove va il 60% della produzione. Nel 2014,la Lardini ha aperto anche il nuovo showroom in Via Man-zoni a Milano. I fratelli Lardini, così come tanti altriimprenditori filottranesi (anche Luca Paolorossi ha recente-mente ricevuto la laurea honoris causa in economia e gestioneaziendale), hanno l’indiscussa capacità di interpretare inmodo contemporaneo la grande tradizione sartoriale italiana.I Lardini hanno puntato con decisione sull’innovazione, laricerca e la raffinatezza per materiali e forme con tocchi d'au-tore su ogni capo, come ad esempio impunture sui reversdelle giacche,fiori di stoffa al-l'occhiello persoddisfare la vo-glia di persona-lizzazione degliuomini di oggi,ma proponendoanche un servi-zio su misuracon tessuti, mo-delli, varianti,nome ricamatoall'interno, perchi vuole ancoraqualcosa di più.

Luca Falcetta

Alla Lardini il premio Pitti Immagine Uomo 2015Dopo la laurea honoris causa ad Andrea, un altro prestigioso riconoscimento per l’azienda filottranese

CENTRO MEDICO PAOLUCCIEccellenza, qualità, professionalità per tutta la famiglia

Dr. Alessandro Paolucci

DentistaDr. Luciano Paolucci

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Filottrano

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In data 31 maggio 2015 è cessato ufficialmente il serviziopresso la nostra biblioteca comunale della dott.ssa MeriPetrini, per trasferimento a seguito di mobilità volontariapresso la prestigiosa Biblioteca “Mozzi Borgetti” di Mace-rata. Meri, vincitrice di concorso, è stata alle dipendenze delnostro Comune per circa 10 anni, facendosi apprezzare ebenvolere per la sua competenza, la sua disponibilità e gen-tilezza verso tutti. Nello specifico del suo lavoro, le va ri-conosciuto senz’altro il merito di avere aumentato il capitalelibrario per nuove acquisizioni e donazioni, ma soprattutto

di avere incrementato l’accesso dei lettori e dei frequenta-tori, come dimostrano le statistiche dei prestiti e delle pre-senze, che Meri diligentemente compilava ogni fine mese.Nonostante l’infelice posizione dei locali della biblioteca,afosi d’estate e gelidi d’inverno, Meri ha saputo promuo-vere anche molte attività collaterali, quali mostre, presenta-zioni di libri e conferenze a tema. Inoltre, per molti anni,Meri è stata segretaria di redazione di “Filottrano notizie”,raccogliendone e catalogandone gli articoli e curando la spe-dizione del giornalino. La ricordo impegnata spesso anchecon i bambini delle scuole elementari, ai quali, in speciali“lezioni”, illustrava i “tesori” della biblioteca. Personal-mente, le sono molto grato per l’aiuto che Archivio Storicoe la preziosa collaborazione nell’informare e indirizzare ivisitatori verso l’attiguo Museo della Battaglia di cui sonocuratore. Penso di interpretare qui il pensiero e i sentimentidi quanti hanno conosciuto Meri, inviandole il più sincero“Grazie”, formulandole vivissimi auguri per il suo nuovoincarico e auspicandole un luminoso avvenire presso la suanuova sede. Addio Meri, o meglio, arrivederci. Filottranoè vicina, non dimenticarti degli amici.

Giovanni Santarelli

primo piano

Da mercoledì 3 giugno la Biblioteca Co-munale “Emidio Bianchi” viene gestitadal personale della cooperativa “Le Pa-gine”, a seguito del trasferimento permobilità volontaria presso il Comune diMacerata della dott.ssa Meri Petrini.Dalla stessa data ha subito una varia-zione anche l’orario di apertura per ilpubblico. La Cooperativa Sociale “Lepagine” di Ferrara, che si è aggiudicatal’appalto predisposto dal Comune di Fi-lottrano, opera dal 1988 nel settore dellacultura, in particolare offre servizi a bi-blioteche e archivi avvalendosi di per-sonale altamente qualificato e costantemente aggiornato.Il personale che gestirà la Biblioteca Comunale di Filottranoè quindi in possesso di idonei titoli di studio, di livello uni-versitario, nonché di notevole esperienza professionale ma-turata grazie a corsi di aggiornamento professionale ed allagestione di molte biblioteche pubbliche.

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Giorno settimana Mattina PomeriggioLunedì chiuso chiusoMartedì 10.30/12.00 16.00/19.00Mercoledì 10.30/12.00 16.00/19.00Giovedì chiuso 16.00/19.00Venerdì 9.30/12.30 16.00/19.00Sabato 10.00/12.30 chiuso

Cambiano la gestione e gli orari della biblioteca

Un nuovo incarico a Macerata per l’ex bibliotecaria Meri Petrini

Questo il nuovo orario della biblioteca:

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primo piano

Con decreto del Presidente della Repubblica dell’8 luglio 2014sono state stabilite le modalità di attivazione del fondo per gliinterventi straordinari riguardanti gli adeguamenti sismici degliedifici scolastici. Le domande fatte dai comuni (circa 150) e lerelative istruttorie sono state seguite dalla Regione Marche cheal termine dell’iter, sulla base delle risorse assegnate, ha prov-veduto a definire la graduatoria e a segnalare al dipartimentodelle Protezione Civile gli edifici scolastici finanziabili. L’Am-ministrazione di Filottrano stante la situazione della scuola ele-mentare, dov’è presente una relazione che ne rileva lapericolosità, ha da subito attivato tutti i canali per partecipare alfondo e per ottenere un finanziamento che permetta di metterein sicurezza l’intera struttura. L’enorme lavoro svolto a tutti i li-velli è stato finalmente premiato a fine febbraio in quanto laRegione ha comunicato che il Comune di Filottrano risulta trai pochi assegnatari dei fondi previsti per questa tornata. Su untotale di 1.800.000 euro destinati alla nostra Regione risultanofinanziati solamente 5 comuni: 2 della provincia di Ancona,1 di Fermo, 1 di Ascoli Piceno e 1 di Macerata. La nostra città

è tra i due comuni della provincia di Ancona ed è quello che haottenuto il finanziamento più elevato, il secondo di tutta laRegione per un importo di 442.281,57 euro. Il finanziamento,che sarà erogato in tempi brevi, permetterà all’AmministrazioneGiulioni di adeguare il secondo lotto dello stabile delleelementari sulle quali sono già in corso i lavori per la sistema-zione del 1° lotto.

A Filottrano 442mila euro per adeguare la scuola elementareAncora un importante risultato per l’Amministrazione Giulioni

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Con l’avvio della connettività adsl nella materna “Il Grillo Par-lante” di via Italia e dell’adiacente Asilo nido Comunale si èconclusa la prima fase di adeguamento della reti di comunica-zione nelle scuole di Filottrano. Nei pochi mesi dall’avvio del-l’Amministrazione, oltre ad essere state adeguate le connessioniAdsl esistenti, ne sono state create delle nuove in tutte le scuoledel centro. Adesso si possono tranquillamente utilizzare tutti glistrumenti multimediali che la moderna didattica mette adisposizione. La criticità maggiore rappresentata dal dirigentescolastico già nei primi incontri era rappresentata dalla scuolamedia per via della scarsa capacità della connessione presenteche non permetteva di svolgere compiutamente le attività deiragazzi, la gestione del registro elettronico e addirittura le fun-zioni amministrative. Si è intervenuti con l’attivazione di unanuova connessione ad alta velocità 10 Mb separando nel con-tempo la gestione amministrativa da quella didattica. E’ stataattivata successivamente una nuova connessione nella scuola

di via Vittorio Veneto dove non era mai esistita l’adsl. Anche inquesto caso si è messa in azione una linea ad alta velocità perpermettere l’uso delle lavagne multimediali in tutta tranquillità.In ultimo, da una decina di giorni, è stata attivata con lo stessotipo di connessione anche la Materna di via Italia e l’Asilo nidodove tale connettività non era stata prevista quando i plessierano stati inaugurati. A breve sarà avviata la seconda fase cheprevede: il collegamento delle materne di Imbrecciata e Barto-luccio; successivamente, in funzione delle risorse disponibili,quelle di Cantalupo e Montoro. Al termine tutte le maternesaranno collegate tra loro e indipendentemente dalla lorodislocazione potranno interagire con gli stessi strumenti vistoche saranno all’interno della stesa rete. Il grande sforzo messoin campo dall’Amministrazione Giulioni per adeguare le infra-strutture tecnologiche nella connettività costituisce la base perqualsivoglia progetto di efficientamento dei servizi scolastici.

E’ stata avviata per la prima volta aFilottrano da parte del sindaco Giulioniun’indagine conoscitiva per acquisireinformazioni dai diretti interessatiprima di adottare lo spostamento delmercato settimanale. La modalità rien-tra negli interventi tesi ad aumentare lapartecipazione dei cittadini nelle deci-sioni così come indicato in campagnaelettorale. L’intervento per il quale èstata attivata l’indagine conoscitivarientra nelle iniziative volte ad incre-mentare l’affluenza nel centro storico e favorire la ricaduta sulleattività commerciali presenti. Nell’ambito delle stesse è al-l’esame dell’Amministrazione il possibile spostamento del tra-dizionale mercato del venerdì mattina e l’introduzione di nuovetipologie di mercato ambulante con cadenza mensile. La valu-tazione riguarda in particolare lo spostamento del mercato divia Nazario Sauro con distribuzione in via Corso del Popolo,

Piazza Garibaldi, Piazza delle Erbe(Piazza Dante) e in parte di Piazza Maz-zini. Il mercato di via Marconi e viaOberdan rimarrebbe inalterato. Prima diprocedere con le verifiche tecniche pervalutare la fattibilità dell’operazione esentire il parere degli ambulanti, l’Am-ministrazione ha voluto effettuare questaindagine conoscitiva, non vincolante, perascoltare il parere di coloro che sonomaggiormente interessati dall’iniziativa.A tal proposito è stata inviata a tutti gli

esercenti interessati una comunicazione e un modello da utiliz-zare per la risposta che doveva essere consegnato entro il 20giugno. Vale la pena precisare che l’indagine conoscitiva è unostrumento utilizzato per una maggiore consapevolezza dei pro-blemi che potrebbero derivare dall’iniziativa. Senza alcun vin-colo per l’amministrazione sulle decisioni che intenderàintraprendere.

Indagine conoscitiva per lo spostamento del mercato settimanaleUn’iniziativa per incentivare la partecipazione dei cittadini nelle decisioni pubbliche

Completata l’attivazione dell’adsl nelle scuole del centro

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sociale

Il nostro Comune ha portato avanti delle progettualità in alcunearee dei servizi sociali, sia come singolo, sia come socio dell’AspAmbito 9. Dal mese di ottobre 2014, abbiamo partecipato alla rea-lizzazione sperimentale dell’Azione Pilota Net-Age, in collabora-zione con la Regione Marche e Sviluppo Marche. Il progetto è statofinalizzato ad analizzare le forme di collaborazione tra i servizi pub-blici e del privato sociale per avere un censimento sui servizi a sup-porto della domiciliarietà per le persone anziane. L’indagine è statacondotta all’interno dei due ambiti di Jesi e Macerata. Nei prossimimesi si realizzerà una Web App sui servizi domiciliari e residen-ziali a supporto della terza età e a favore dei cittadini residenti nelterritorio dell’Ambito 9. II familiare di una persona anziana semi onon autosufficiente, potrà, attraverso il cellulare, avvalersi di in-formazioni sui servizi offerti sul proprio territorio e scaricare mo-duli direttamente da casa. Nell’area minori e famiglie, stiamopartecipando al programma di intervento denominato P.I.P.P.I. perla prevenzione dell’istituzionalizzazione, realizzato attraverso ilpartenariato tra la Direzione Generale per l’Inclusione e i DirittiSociali del Ministero del Lavoro, delle Politiche Sociali el’Università di Padova. Tale programma, già sperimentato in al-cune città italiane dal 2011, sarà sperimentato nel biennio2015-2016 in due ambiti della Regione Marche, quello di Jesi equello di San Ginesio. Il programma considera i genitori comesoggetti attivi nel processo di cambiamento, per cui si propone disostenere in maniera intensiva e programmata la relazione genitori-figli, accompagnando le famiglie in situazioni di difficoltà ad ana-lizzare la propria situazione, coinvolgendoli da subito nelladefinizione degli obiettivi e delle azioni che possono aiutare il si-stema familiare. Il metodo ha dimostrato che la famiglia è il po-tenziale agente di cambiamento. Saremo parte attiva a taleprogettazione con l’assistente sociale del nostro comune, che in-sieme alla collega del Comune di Jesi è stata incaricata della su-pervisione metodologica a supporto di tutte le equipe del territoriodell’Ambito 9 di Jesi. Ultima, ma non per importanza, è stata lapartecipazione dei servizi sociali del Comune di Filottrano alla"Prima indagine nazionale sul maltrattamento all'infanzia e al-l'adolescenza" promossa da Terre des Hommes – CISMAI -Garante Nazionale per l’Infanzia. L’obiettivo è stato quello di

fornire dati sulla situazione del nostro territorio in relazione alle si-tuazioni familiari critiche in presenza di minori. L’indagine,realizzata grazie alla partecipazione di 231 comuni italiani, è statapresentata a Roma lo scorso 15 maggio alla presenza dell’On. LuigiDi Maio, Vice Presidente della Camera, e del dott. Vincenzo Spa-dafora, Autorità Garante Nazionale per l’Infanzia. L’esitodell’indagine sarà consultabile direttamente dal sito:www.terredeshommes.it nella sezione Progetti Italia.

Silvia Lorenzini, ass.re servizi sociali

Tante iniziative a sostegno delle famiglie filottranesi

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eventi

9

Gli ottantenni di Filot-trano domenica 31 mag-gio si sono datiappuntamento in Co-mune per celebrare inallegria il traguardo dei16 lustri ormai portati atermine. Quelli del ’35hanno festeggiato que-sta tappa importantis-sima della vita insiemeal sindaco Lauretta Giu-lioni che li ha ringraziatiper quanto fatto per lacomunità filottranese.Alcuni hanno raccontatoaneddoti e le rispettiveesperienze di vita. Nonsono mancate le diffi-coltà, ma lo spirito disacrificio, insito nei filottranesi, gli hanno permesso di superare anche imomenti più critici. In particolare il primo cittadino ha ricordato come glianziani filottranesi continuano a servire la comunità attraverso le attivitàdi volontariato. Un impegno che ha voluto premiare consegnando aciascuno il distintivo del Comune. Dopo la santa messa alla Chiesa della

Festeggiati gli ottantenni di FilottranoQuelli del ’35 si sono ritrovati per celebrare un passaggio importante della loro vita.

I ringraziamenti del sindaco per l’impegno nelle attività di volontariatoPrepositura celebrata dall’ot-tantenne padre Fausto Guaz-zati ci si è ritrovati per ilmomento conviviale al risto-rante 7 Colli. Una giornata al-legra che ha vistoprotagonista la simpatica pat-tuglia di ottantenni filottra-nesi che non mancheranno diessere parte attiva della vitacittadina così come hannofatto fino ad oggi. All’inizia-tiva hanno partecipato gli ot-tantenni: Giacomo Aleandri,Giuseppe Aquili, Filippo Be-lelli, Bianchetti Ermelindo,A. Maria Bosconi, A. MariaBrugnoli, Tullio Capomagi,Lelia Carletti, Giuseppe Car-nevali, Armando Carpera,

Attilia Cartuccia, Riccardo Coppari, Isabella Corallini, A. Maria Fiorentini,Aroldo Fontanella, Pierina Foresi, Fausto Guazzati, Lina Guercio, Gual-tiero Olivieri, Isidoro Paolucci, Gina Papa, Marina Pediconi, Giuseppe Pier-vittori, Caterina Rallo, Rita Roccetti, Giovanni Santoni, GiuseppeTamantini, Giuseppe Trillini, Alfio Trucchia e Aldo Zagaglia.

Luca Falcetta

Maggio per i filottranesi è il mese della tradizionale Fiera di SanMichele, un appuntamento imperdibile giunto alla 38^ edizione. Tuttinoi nel week end della fiera almeno una volta abbiamo girato tra glistand di via De Gasperi, acquistato i fiori per rinnovare il giardino opiantine per l’orto, gustato delle ottime piadine con patatine fritte eci siamo incantati di fronte agli animali da cortile o ai cuccioli do-mestici. Quest’anno a tutto questo abbiamo cercato di aggiungeredelle novità. La prima è stata la festa del bio e della filiera corta incentro storico. Una bella sfida che pensiamo di aver vinto: 14 espo-sitori di biologico, il mini luna park per i più piccoli, l’esposizionedelle auto d’epoca, il mercatino dei bimbi, l’animazione della TruppaSorrisi, i gruppi che si sono alternati nella maratona musicale e lostand gastronomico. Per due giorni il centro storico si è animato, unpo’ come succedeva tanti anni fa in occasione delle festa del SantoPatrono. Le altre novità le abbiamo inserite nello spazio della fieratradizionale con una fattoria didattica, un maneggio per i più piccini,l’esposizione di animali da bassa corte, quella dei trattori d’epoca eil raduno delle macchine movimento terra statiche e dinamiche.Tre giorni intensi tra novità e tradizione, un week end ricco di

stimoli, di energia e di tanto, tanto lavoro di squadra. Sì, perché die-tro eventi come questo ci sono i volti delle persone che hanno con-tribuito a realizzarlo. Io, al primo anno di presidenza, non ce l’avreisicuramente fatta se non avessi avuto una squadra come questa. E al-lora li ringrazio tutti (sperando di non dimenticare nessuno): l’EnteFiera di San Michele e la Pro Loco Filottrano per primo, poi un rin-graziamento doveroso a tutti i dipendenti comunali, da quelli chehanno “sbrigato” le pratiche amministrative a quelli che sono corsi adestra e manca per risolvere i piccoli imprevisti. Un grazie allaTruppa Sorrisi, alla Protezione Civile, alla Confartigianato e alla Cor-diretti, a tutti gli espositori, a partire da quelli locali per arrivare aquelli che hanno macinato chilometri per giungere nel nostro paese.Un grazie speciale anche a tutti quelli che ci hanno aiutato con le pic-cole e grandi questioni, a partire dalla promozione della festa e gra-zie anche a chi, semplicemente ci ha regalato delle idee. Vi aspettotutti per il prossimo anno, perché squadra che vince non si cambia!

Antonio VillaniPresidente Ente Fiera di San Michele

38 ̂Fiera di San Michele: tra novita’ e tradizioneBuona la prima per Filottrano Bio, festività patronale all’insegna della filiera corta

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associazioni

Dopo l’estate occupata dalCentro Estivo “E non m’an-noio” in collaborazione conla Polisportiva, l’associa-zione Scacciapensieri ri-prende le sue attività il 31agosto, presso il centro pa-storale “Sant’Anna”. Vistoil grande riscontro avutodalle famiglie, ripropo-niamo i progetti degli scorsianni. Per i ragazzi dellescuole elementari sono de-dicati l’ “Aiuto Compiti”,che prevede l’ingresso dalle13.30 alle 16.00, e il “Sologioco”, dalle 16.00 alle18.30. E’ possibile iscriversi ad uno o ad entrambi i progetti,scegliendo quindi la frequenza di metà o dell’intero pome-riggio. Per questa fascia di età è stata pensata anche una tes-sera ingressi: comprende dieci frequenze ed è destinatasoprattutto a chi si rivolge all’associazione in modo spora-dico e solo in certi giorni della settimana. Per quanto riguardale scuole medie è prevista una modalità di frequenza diffe-rente: dalle 13.30 alle 18.30 per due o tre giorni a settimana(la scelta è del genitore). I ragazzi vengono affiancati in unlavoro di approfondimento di argomenti, recupero di mate-rie e nell’organizzazione dello studio. Gli educatori chelavorano per lo Scacciapensieri lo fanno con dedizione, pro-fessionalità e serietà, prestando attenzione alle esigenze diciascun ragazzo, e con il supporto costante dello studio dipsicoterapia “L’Abbraccio”. Naturalmente, il servizio chel’associazione offre a tutte le famiglie della città non sarebbepossibile senza l’aiuto della parrocchia, che tramite la per-sona di don Carlo ci ha concesso l’uso dei nuovi locali delcentro pastorale e lì ci ospita finché non saranno terminati ilavori alle scuole di via Pirandello. Un ringraziamento vaanche al preside e all’Istituto Comprensivo di Filottrano eall’assessorato ai servizi sociali e alla scuola, che appoggianoil nostro lavoro e lo incoraggiano. La speranza è che lerelazioni che in questi anni abbiamo costruito non faccianoche rafforzarsi, a favore di tante famiglie filottranesi e perl’educazione dei “nostri” ragazzi. Daniela Albanesi

L’Associazione Scacciapensieri si racconta...

Il Corso di Orientamento Musicale(COM), attivato dal Corpo BandisticoCittà di Filottrano con il sostegno delComune di Filottrano, è stato guidato dasei insegnanti diplomati e ha visto la par-tecipazione di 19 allievi. Il corso, che siè svolto da ottobre 2014 a giugno 2015,è stato articolato in due lezioni settima-

nali, una con l’insegnante specifico dello strumento scelto el’altra in un contesto di gruppo (Junior band). Lunedì 8 giu-gno, presso la nostra sede, si è svolto l’ esame finale di frontead una commissione composta da Marica Tittarelli, in qua-lità di presidente della commissione ed esperta in materia,Gianluca Sartori, in qualità di maestro e Emiliano Bastari, inqualità di rappresentante del Corpo Bandistico di Filottrano.Per tale occasione abbiamo avuto la gentile presenza del-l’assessore alla cultura Giulia Accorroni che ringraziamoper la stima dimostrata. Ci complimentiamo con gli allievi:Enrico Bastari, Federico Carbonari, Matteo Cartuccia, Lo-renzo Cesari, Alessandro Falappa, Lorenzo Falappa, Mi-chelangelo Fu, Andrea Giampieri, Giorgio Giuliodori,Christian Mattana, Jole Pallocchini, Edoardo Palombini,Christian Pasquini, Emma Pierelli, Luca Rossi, DanieleStacchietti, Luca Stacchietti e Giada Zitti per la loropassione e tenacia. Un ringraziamento doveroso va anchealle famiglie per aver sostenuto i loro figli in questopercorso. Dopo questa positiva ed entusiasmante esperienzaricordiamo che da ottobre è possibile iscriversi presso la no-stra sede, Vicolo Beltrami n.6 (palazzo Ex Orland), al nuovoanno di corso aperto a tutti i bambini che hanno compiuto7 anni di età. Intervenite numerosi !!!

Il direttivo del Corpo Bandistico Città di Filottrano

Corso di orientamento musicale di tipo bandistico

Pane e dolci - Pasticceria e colazioni da bar - Rinfreschi e torte per cerimonie - Orzo da caffèMezzi per l’agricoltura - Assistenza tecnica - Isola ecologica

Ufficio tel. 071.7222790 - fax 071.7226070 - Filottrano www.ilbiroccio.com [email protected] Cooperative mutualità prevalente n. A107219

Panificio Via Tornazzano, 122

Tel. 071 7221877

PasticceriaVia Gandhi, 28

Tel. 071 7223423IL BIROCCIOsocietà cooperativa agricola

dal 1970

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ricordando

Settant’anni or sono, nell’agosto 1945, ebbeluogo la tragica vicenda della caserma dei Ca-rabinieri di Filottrano saltata in aria a causadello scoppio di ordigni bellici. La Stazionedei Carabinieri era posta in via Roma 16, giàPalazzo Rondìni, ora Immobiliare Pizzichini,via Roma 14). Di quel luttuoso evento sonoriuscito a ricostruire quanto segue: il giorno 7agosto 1945, circa alle ore 18, un terrificanteboato fece tremare tutto il centro storico diFilottrano e subito si costatò che l’esplosioneera avvenuta nella caserma dei Carabinieri.I primi cittadini accorsi sul posto si trovaronodi fronte ad uno scenario impressionante:l’ala nord-occidentale dell’edificio, con partedel tetto, era quasi completamente crollata edalle macerie affioravano i corpi di quanti sitrovavano all’interno della caserma. Primaalcuni civili, poi personale sanitario e i Vigilidel Fuoco hanno provveduto a soccorrere levittime del disastro, estraendole dal cumulodi rovine. Eccone l’elenco:- Il Comandante della Stazione, Maresciallo Filiberto Vitaletti, ferito gravemente: cesserà di vivere il 16 agosto seguente.- La moglie del Maresciallo, Tilde Belluigi: deceduta- Il figlio del Maresciallo, Luciano Vitaletti: ferito e ricoverato in ospedale.

Filottrano 7 agosto 1945: una tragedia dimenticataQuest’anno ricorrono i 70 anni dal tragico scoppio di ordigni bellici nella caserma dei Carabinieri

- Il carabiniere Ferdinando Cingolani: deceduto- Il carabiniere Leonardo Distaso: deceduto- Il carabiniere Walter Castellani: ricoverato in ospedale- Il carabiniere Pierino Cacciamani: idem- L’artificiere Giuseppe Socci: deceduto- L’artificiere Corrado Lucconi: deceduto- L’aiuto artificiere Vando Ambrosi: deceduto- Il capo operaio artificiere G. Battista Sciamanna: deceduto- La filottranese Assunta Stacchiotti, lavandaia, forse lì per caso per la consegna o il ritiro della biancheria della caserma: deceduta- Il filottranese Umberto Bertoni, “messo” incari cato di recuperare materiale bellico ancora presente nel territorio: deceduto. Cosa sia successo dipreciso all’interno della caserma non si sa. Sicura-mente sono esplosi, per tragica fatalità, gli ordignirastrellati nella zona dopo la battaglia di Filottranoe accantonati presso la Stazione Carabinieri. Provane sia la presenza in loco di una squadra di artifi-cieri di Ancona, probabilmente chiamati per disin-nescare tali ordigni. Poiché penso che nessuno

abbia mai rievocato il fatto, ho ritenuto di onorare la memoriadei 10 Caduti con questo scritto. Giovanni Santarelli

Il tragico evento verrà ricordato sabato 4 luglio in occasione delle celebrazioni del 71° anniversario della battaglia di Filottrano

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“Noi AnimaliOnlus” è un’as-sociazione di vo-lontariato che

gestisce una “Casa diAccoglienza” per cani e gatti nelcomune di Filottrano. L’associa-zione si prefigge come scopoprincipale di operare in difesadegli animali e dei loro diritti, disensibilizzare l’opinione pubblicae promuovere una cultura del ri-spetto che riconosca gli animalicome soggetti di diritti. Essa nasce con l’obiettivo di com-battere ogni forma di violenza e sfruttamento sugli animali esi propone di promuovere ogni forma di aiuto ed assistenzanei confronti degli animali per i problemi legati al randagi-smo e all’abbandono, nonché di promuovere ogni forma diaiuto ai proprietari di animali bisognosi di assistenza e chenon possono provvedervi autonomamente. I volontari gesti-scono un piccolo rifugio dove vengono ospitati prevalente-mente cani in precarie condizioni fisiche o psichiche,prelevati da canili lager o da maltrattamenti e gatti rimastiorfani dei proprietari, disabili o trovati in situazioni di peri-colo. Puoi chiamarci per:- iscriverti come socio - avere informazioni e/o consigli sui nostri amici pelosi- avere supporto nella segnalazione dei casi di maltrattamento- avere informazioni sulle leggi vigenti in materia

- chiedere aiuto in caso di difficoltà nella gestione dell’animale- segnalare casi di abbandono- adottare cani o gatti- diventare volontario- offrire aiuto in beni materiali(cibo, coperte, teli, cucce, ecc)o come volontario- chiedere supporto economicoper la sterilizzazione o per im-portanti interventi chirurgici

L’associazione non ricevecontributi pubblici, può quindi sostenersi soltanto con ledonazioni e i contributi privati, ecco come potete aiutarci: - partecipando alle nostre cene di beneficenza e visitando i nostri stand in occasione di fiere, manifestazioni o festività natalizie.- Offrendo cibo per cani e gatti, cucce, brandine, coperte, teli, teloni, tappetini igenici, medicinali, disinfettanti.- Offrendo oggetti per le nostre pesche di beneficenza: giocattoli, soprammobili, utensili, libri, piccoli elettrodo-mestici.- Offrendo, se siete liberi professionisti, aiuto per questioni legali o per iniziative di raccolta fondi e proponendovi come partner / sponsor in occasione di vari progetti o campagne di prevenzione.

Info: www.noianimali.com [email protected] Mobile 339.6248775 (dopo le 17)

Noi Animali Onlus

Tuteliamo i nostri amici a 4 zampe

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frazioni

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La tradizione del Corpus DominiL’infiorata di S. Ignazio è una manifestazione che si svolge ognianno in occasione della solennità del Corpus Domini (nona do-menica dopo Pasqua). Gli infioratori lavorano dalle cinque delmattino per realizzare tappeti e quadri che abbelliscono il vialedella chiesa onorando così il passaggio del Corpo di Cristo por-tato in processione. I disegni vengono realizzati su carta secondoschemi geometrici con parti centrali raffiguranti i simboli legatial Corpus Domini. A differenza di altre manifestazioni non ven-gono usati petali di fiori ma segatura naturale che viene prece-dentemente colorata e poi fatta asciugare. Grazie al costanteimpegno di un gruppo di giovani e ragazzi è possibile tenera vivaquesta tradizione che si rinnova da più di dieci anni.

Don Luigi, Rosella e Francesca

Direzione ExpoAnche quest’anno il comitato “Sagra delle Noci” ha voluto rega-lare ai propri collaboratori una giornata speciale e nell’occasioneha deciso di andare a visitare l’Expo a Milano. Questo è avvenutodomenica 14 giugno con circa quaranta persone che sono partite daCantalupo alle ore 3 e ritornati a mezzanotte. L’esposizione uni-versale, sviluppata intorno al fondamentale tema della sostenibilità,ha avuto come filo conduttore una forte trazione all’innovazionetecnologica. Durante la giornata, anche se ha diluviato praticamenteper tutta la permanenza a Milano, abbiamo visitato i vari padiglioniinternazionali andando a scoprire le varie potenzialità e le criticitàdi ogni angolo del mondo; il tutto supportato da sapori e odorinuovi, musiche e colori di ogni genere. Tirando le somme, al di làdelle aspettative attese o disattese di ognuno, resterà il ricordo diuna divertente giornata trascorsa insieme e la certezza di essereun bel gruppo. Il comitato “Sagra delle noci”

CANTALUPOSANT’IGNAZIO

La colonia romana di Veragra e il campo di primaveraPasseggiando per la frazione di San Biagio di Filottrano, nei pressidel confine con il comune di Montefano, si può ammirare un’am-pia valle sempre ridente, con campi che si estendono lungo le pia-nure irrigate dal Fiumicello, con erba sempre verde, culturerigogliose e la cui vista non può non richiamare il pensiero alla pri-mavera. Da un lato la bellezza dei monti Sibillini, dal lato oppostoil sorgere del sole sullo spicchio di mare compreso tra il Santuariodi Loreto ed il Monte Conero. Affascinati da questo splendido pa-norama, vero e proprio spettacolo della natura, riprendiamo dal no-stro illustre concittadino Prof. Emidio Bianchi la tesi che spessol'etimologia dei nomi dei luoghi è molto più semplice e immediatadi quello che si pensa e sovente può essere ricondotta a fatti umilio semplici come sono le caratteristiche morfologiche del luogostesso senza dover scomodare origini nobili o divine. L'etimologialatina del nome Veragra (dichiarata colonia romana nel 228 a.c.),deriva da “veris ager o agri” ovvero “campo di primavera o campoprimaverile” perché posta in seno a valle sempre ridente. Ci piacepertanto credere che il nome Veragra abbia preso origine dal luogoin cui sorgeva. Giulio Cesare descrivendo il villaggio dei Veragri,tribù celtica stanziata nell'attuale valle del Rodano ai piedi delleAlpi Pennine e della loro capitale Ottoduro (l'odierna Martigny)dove il suo luogotenente C. Galba decise di passare l'inverno,scrive: “In vico Veragrorum, qui appellatur Octodurus, hiemareconsituit; qui vicus, positus in valle, non magna adiecta planicie, al-tissimis montibus undique continetur; hic in duas partes fluminedividitur” ovvero “nel villaggio dei Veragri, che è chiamato Otto-duro, stabilì svernare; il qual villaggio posto in valle congiunta anon grande pianura, da altissimi monti in ogni parte è cinto: que-sto è diviso in due parti dal fiume”.

Lo stesso Giulio Cesare, nella dimora che fece ad Osimo, dice di avervisitato tutto il Piceno e le sue prefetture; fra cui certamente non po-teva mancare Veragra, alla quale avrà anche confermato il nome, ve-dendola simile a quella che già descrisse nei sui commentari del deBello Gallico. Il fiume che bagna la nostra Veragra è il Fiumicello,che nasce in territorio cingolano, è a corso perenne, è piccolo, ed ir-riga il confine del territorio di Montefano e di Filottrano, nel suo corsoraccoglie le acque di diversi fossi per poi sfociare nel fiume Musonenei pressi di Passatempo. L'etimo del toponimo è chiaro: flumicellusderiva dal latino classico flumen da fluere ovvero scorrere, e ne indicail diminutivo ovvero piccolo fiume.Samuele Ubertini, tratto da “Veragra: campo di primavera” (diprossima uscita), il mito di Veragra ripercorso attraverso gli scrit-tori locali: Rondini, Colucci, Bianchi, Natalucci, Camilloni e Egidi.

SAN BIAGIO

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dai partiti

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Ci siamo da poco lasciati alle spalle le elezioniche hanno visto, nella nostra regione, la ri-conferma del modello Marche di centro sini-stra. Da persone normali proviamo a capirciqualcosa in una tornata elettorale che sicu-ramente ha visto l’astensionismo (nel nostroComune come in tutta Italia) protagonista.

Luca Ceriscioli si è imposto senza troppi pro-blemi, sostenuto dal PD, Uniti per le Marche e dai

Popolari di area UDC, ottenendo il 41,07% e staccando di quasi 20punti il diretto inseguitore del Movimento 5 Stelle. A seguire il can-didato della Lega e Fratelli D’Italia, mentre è rimasto decisamentesotto le aspettative il risultato dell’ex governatore Gian MarioSpacca. Quarto il candidato della sinistra radicale. Secondo l’Isti-tuto SWG nelle Marche si è assistito ad un tracollo del partito diBerlusconi, noi aggiungiamo che questo si è verificato perché il go-vernatore uscente, prima di centrosinistra, si è presentato alle ele-zioni in maniera poco credibile con i diretti avversari. I grillinihanno dimezzato i loro voti rispetto alle europee e il PD ha regi-strato una lieve calo (5%) rispetto alle regionali del 2010. A Filot-trano Luca Ceriscioli ha ottenuto 1.283 voti (38,22%), a seguire,distaccato di 10 punti, Francesco Acquaroli con 914 voti (27,23%).Il candidato del Movimento 5 Stelle, Giovanni Maggi, ha ottenuto554 voti (16,50%), mentre Gian Mario Spacca 525 voti (15,64%).Edoardo Mentrasti ha ottenuto 81 voti (2,41%). Ci siamo confer-

mati dunque il primo partito a Filottrano con 872 voti, quasi il dop-pio del secondo partito (Lega Nord con 491). Abbiamo deciso diappoggiare tre candidati: Gianluca Busilacchi, Manuela Bora eAntonio Mastrovincenzo, tutti eletti e rispettivamente capogruppoPd, assessore e presidente del consiglio regionale. Insomma ci ri-teniamo soddisfatti in un momento particolare come questo, con ilvento dell’antipolitica che continua a soffiare forte come non mai,e con un astensionismo che forse, più di qualsiasi altra cosa, cidovrebbe far riflettere sullo scollamento tra politica e società civilein questo delicato passaggio storico di crisi economica e culturale.Siamo però convinti che Luca Ceriscioli con la sua squadra sapràmantenere le promesse elettorali disegnando una regione fedele alleproprie tradizioni e maestranze, ma con uno sguardo al futuroin maniera strategica e a lungo campo. Come Partito Democraticoaccettiamo le sfide del nostro governatore e lavoreremo, per le Mar-che Unite nel cambiamento, nella sobrietà e nella semplificazione,nel rilancio economico e per il diritto alla salute e alla qualità deiservizi sanitari, per il sostegno al welfare e alle infrastrutture ma-teriali e digitali, per il turismo e la cultura. Vogliamo chiudere rin-graziando i simpatizzanti e sostenitori che continuano a credere inquesto progetto. Vi ricordiamo infine che si è aperto il tesseramentoal PD per il 2015, vi aspettiamo perché un partito è vivo se si aprealla discussione, alla novità e ai punti di vista differenti.

PD Filottrano Circolo Flavio Antinori

Regionali 2015: dai numeri al futuro della nostra regione

ACQUAMBIENTE MARCHE SRLREALIZZAZIONE RETE DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE

COMUNE DI FILOTTRANOAcquambiente Marche Srl informa i cittadini di Filottrano che è in corso la procedura per l’affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo depuratore per il trattamento delle acque reflue urbane.Il nuovo depuratore progettato è un impianto MBR (Membrane Biological Reactor) che sfrutta le ultime tecnologie reperibili sul mercato mondiale per il trattamento acque. L’importo complessivo dell’impianto è pari a circa 3 milioni di euro. In futuro si prevede il raddoppio della linea di trattamento che assicurerà una capacità di trattamento fino ad 11.700 ab. eq.

Nell’ultimo Filottrano Notizie nell’articolo a firma dellaBallante, come rappresentante di Fratelli d’Italia, si ècontinuato ad accusare l’attuale maggioranza per ilprogetto di riqualificazione dei giardini definendol’opera perfino uno “spregio al verde”. Nell’arti-colo si afferma inoltre che l’idea non è originale.Apprendiamo con stupore che è stata valutata, ap-

profondita e poi abbandonata addirittura nel primomandato della Ballante (così si fa per farsi notare). Peccato

che il nostro segretario Carnevali, all’epoca consigliere di maggio-ranza, non ne abbia saputo mai nulla, così come non ne hanno saputomai nulla i tecnici comunali. Non è che si comincia a mettere le maniavanti? Del resto ci siamo abituati, l’ex sindaco Coppari in uno deitanti post su Facebook riguardanti l’argomento giardini ha scritto, aproposito del sindaco Giulioni, “nonostante sia stato smentito,sbugiardato in tutte le sedi il sindaco Giulioni continua ad affermareche i lecci saranno riposizionati”. Appena si è accorto che i leccistavano per essere effettivamente riposizionati si è affrettato a direche il merito di questo va all’azione che ha svolto. Che dire! Si con-tinua ad affermare che 19 parcheggi sono pochi; forse perché non sisono mai contati con attenzione quelli presenti nel centro storico. Tuttiquelli del Corso sono 25 come quelli in piazza del Comune, sono 23quelli in piazza Garibaldi e sono 20 quelli nella parte alta di via

V. Veneto. Visti i termini di raffronto 19 parcheggi vicinissimi al cen-tro non ci sembrano così pochi. Anche in questa occasione, come giàfatto in precedenza, la Ballante non perde occasione per farci la solitalista delle cose che lei ha fatto e che naturalmente in pochi hanno visto.Non contenta di ciò dice anche all’attuale maggioranza cosa dovrebbefare: potenziare l’uso dei parcheggi di via De Gasperi. Ma perché nonl’ha fatto quando era in maggioranza? Di tempo ci sembra che neabbia avuto molto. Noi non ci ricordiamo durante le sue amministra-zioni le cose che elenca nell’articolo: aree verdi attrezzate, illumina-zione migliorata sui giardini, sistemazione della pista di pattinaggio,chiosco, ecc. Ci ricordiamo invece, purtroppo molto bene, lo stato incui sono stati tenuti i giardini, del chiosco che è stato tolto e soprat-tutto del parcheggio sotterraneo che stava per essere realizzato nellatotalità della parte bassa dei giardini. Quello sì che sarebbe stato uno“spregio al verde” e avrebbe eliminato tutte le piante presenti. Quellavolta però non ci sembrava preoccupata del verde. Quella volta, era-vamo ad ottobre 2008, sul giornalino in prima pagina intitolava, rife-rita al parcheggio sotterraneo, “Al via una grande opera”. Adesso perpochi metri di terreno, peraltro non fruibili e abbandonati a se stessi,è arrivata a titolare “Spregio al verde”. Non è che da quando ha ini-ziato a frequentare un'altra ex-sindaco ne ha preso, come si dice aFilottrano, anche le “pedecate”?

Udc Filottrano

Tutti ambientalisti dopo aver perso le elezioni

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il consiglio

Non è il momento di festeggiarema quello di rimboccarsi le mani-che e lavorare. Il M5S nelleMarche ha ottenuto 5 consiglieri:Peppe Giorgini, Sandro Bisonni,Romina Pergolesi, Gianni Maggi,Piergiorgio Fabbri. Nelle altreRegioni: Toscana (5 consiglieri),Campania (7 consiglieri), Puglia(7 consiglieri), Liguria (6 consi-glieri), Umbria (2 consiglieri).

I nostri portavoce hanno subito iniziato a creare la rete di organi-smi che faranno da supporto al loro lavoro e che trasmetteranno,fino alle estreme periferie della Regione, tutte le informazioni utiliad avere ogni marchigiano consapevole di quel che verrà detto efatto dal Consiglio Regionale. Il M5S a Filottrano, come inregione, è il secondo gruppo politico, dietro al PD (24,42%), eper questo ringraziamo i Cittadini che hanno scelto i 5STELLE eche ci hanno assegnato una percentuale del 15,52%. Ma il datopreoccupante, uscito dalle urne, è l'astensionismo, che non è unaforma di protesta ma rende, al pari dell'omertà, complici di un si-stema che ad oggi si dimostra malato. A Filottrano ha votato soloil 42% degli "aventi diritto", parole che hanno un significato ine-quivocabile: votare è un "diritto" e il potere, vogliamo ricordarlo,sta tutto nelle mani del popolo, ma è anche un "dovere" moralenello scegliere i propri rappresentanti. La politica malata e affari-sta italiana, marchigiana e anche filottranese non ha voluto chei propri cittadini ricordassero queste verità, tant'è che il 58% deifilottranesi non è andato a votare. Alcuni li hanno mandati in gita,altri al mare, altri semplicemente non sapevano, alcuni non sonoandati per propria scelta. Per il M5S prima di tutto vengono icittadini, tutto il resto passa in secondo piano, il comportamentodi tutti noi è indirizzato ad ottenere il bene comune ...senza se esenza ma! Questo è quello che i nostri Consiglieri faranno in Re-gione per i prossimi cinque anni.

I Consiglieri del M5S MARCHE incontreranno cittadini eattivisti secondo questo programma di massima: - incontro con i Consiglieri Comunali di tutte le Marche- incontro con l'Amministrazione Comunale di Montelabbate (PS) - incontro con i Parlamentari Marchigiani- incontro con i Cittadini aperto a tutti

Noi a Filottrano daremo puntuale informazione di ogni iniziativae notizia, e se qualcuno volesse riappropriarsi di quel "diritto" lesoe del proprio futuro venga a darci una mano....ne abbiamo bisognoper il bene di tutti!

Movimento 5 Stelle Filottrano

Elezioni regionali 2015Cari Cittadini nello scorso numerovi avevamo lasciato con una breve,ma chiara, illustrazione della nostraproposta per una migliore viabilitànelle vie adiacenti il Centro Storicoche prevedeva delle modifiche mi-ranti ad ottenere una serie di obiet-tivi: sicurezza stradale, parcheggi,risparmio di soldi dei contribuentirelativi ai lavori previsti per i giar-

dini, un traffico veicolare più fluido. Nonostante le reticenze del-l'Amministrazione abbiamo sottoposto alla Provincia il nostroprogetto per capire se il tratto interessato della Provinciale 362/8fosse possibile metterlo a “senso unico” e l'Ente, pur ricordandociche tale iniziativa spetta all'Amministrazione Comunale, ci ha pale-semente espresso la disponibilità a collaborare mettendosi a dispo-sizione per trovare soluzioni in tal senso. Per evitare di perdere altrotempo abbiamo deciso innanzitutto di tutelare la sicurezza dei Citta-dini e visto che, secondo noi, il tratto che va dalla rotatoria al bivioper le Poste (Via Don Minzoni-Via Oberdan) non è nè regolare nè si-curo, chiederemo urgentemente che venga messo a senso unico conun restringimento della carreggiata, ove possibile, al fine di evitarepericoli per residenti e pedoni oltre che ovviamente per rendere piùfluido e sicuro il passaggio di ogni tipo di veicolo. Siamo quindi adisposizione vostra e dell'Amministrazione per individuare le operenecessarie (marciapiedi, corsie pedonali, ecc.) e per sviluppare leconseguenti variazioni alla viabilità. Il nostro non è stato e non è unsemplice esercizio accademico, crediamo in questo progetto, essorende migliore e più sicura la mobilità dei filottranesi nel centro abi-tato rendendo la nostra Città più a misura d'uomo non solo per noi,ma soprattutto per i nostri figli.

Ancora sulla viabilità

Agorà (dal greco antico = raccogliere,radunare) è il termine con il quale nel-l'antica Grecia si indicava la piazzaprincipale della polis (città). Era il luogodella democrazia per antonomasia, datoche era sede delle assemblee dei Citta-dini che vi si riunivano per discutere

i problemi della comunità e decidere collegialmente sulle leggi.Nell'agorà si mantenevano o si creavano relazioni interpersonali evi si prendevano decisioni. Tutti coloro che possedevano la qualificadi cittadini avevano gli stessi diritti e gli stessi doveri. Le polis (città)erano luoghi con case, mercati, templi e teatri, erano i cittadini a farela polis (città). Presto, in centro, avremo la nostra "agorà" e saràluogo di libero scambio di idee, argomenti, storie e sentimenti! A riveder le stelle filottranesi! Movimento 5 Stelle Filottrano

Agorà

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Sembra che ritorniamo sempre suisoliti temi, ma crediamo che la sa-nità e la tutela dei cittadini debbaessere messa al primo posto. Pur-troppo siamo costretti a farlo perchél’Amministrazione Comunale con-tinua a rassicurare la popolazione sualcune questioni, rassicurazioni cheperò non trovano conferma nei fatti.Il Cup continua ad essere chiuso ilmercoledì, quando ne era stata pro-messa la riapertura, prima da gen-naio 2015 e poi da maggio 2015.Come mai Filottrano si accontentadi un’ambulanza a noleggio, divisatra due presidi, mentre al comune di Osimo l’Asur acquista bendue mezzi? Forse la Casa della Salute, tanto sbandierata alla vi-gilia delle elezioni regionali ha una priorità diversa rispetto aduna copertura H24 del servizio Potes (Postazione Sanitaria del-l’Emergenza sanitaria). Purtroppo la storia ci insegna che in certesituazioni l’intervento immediato e repentino dei mezzi di soc-corso può salvare la vita. Anche i vari servizi, la cui competenzaè esclusiva dell’Amministrazione Comunale, hanno subito dei

tagli: l’orario di apertura della biblioteca è stato ri-dotto. Evidentemente per il sindaco, cultura significasolo promuovere episodi che serate o conferenze atema pubblicizzandole con mega cartelloni. Il CentroIncontro Giovani, tanto difeso dalla passata mino-ranza, oggi maggioranza, non ha avuto alcuna riaper-tura. L’anno trascorso dalle elezioni ha fattodimenticare al sindaco e all’assessore Accorroni latanto propagandata attenzione al mondo giovanile. Letariffe a domanda individuale per le famiglie nonhanno avuto alcuna variazione a vantaggio dei citta-dini. La situazione appare tanto più sconfortantequando si constata che l’Amministrazione destina,

solo per fare un esempio, denaro pubblico per incaricare una dittaesterna al fine di cancellare e rifare la segnaletica orizzontale invia De Gasperi, cosa assolutamente non urgente e realizzabilecon gli operai comunali. Ma del resto oramai i cittadini sanno chenell’amministrazione Giulioni si fa quello che dice Carnevali, conbuona pace dell’assessore Lorenzini e del PD, cosi come dell’as-sessore Accorroni, entrambi relegati al ruolo di comparse ed ilcui peso e valore del loro operato è evidente da quanto poc’anziscritto.

Francesco Coppari, Ivana Ballante, Cristina Cenci Consiglieri Lista Coppari per Filottrano

L’amministrazione recidivail consiglio

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L’anno trascorso dalle elezioni del2014, quando all’inizio del mandato,l’Amministrazione Giulioni sbandie-rava un programma di opere pubbli-che ed altri interventi in vari settoridella vita cittadina da realizzare atempo di record, ha stemperato glientusiasmi del sindaco e dei suoi

assessori, come anche quelli deicittadini. Analizzando l’ope-rato dell’AmministrazioneGiulioni in questo primo anno,non si rilevano quelle novità

che erano state tanto promesse.Si stanno portando a termine le opere pubbliche iniziate dalla pre-cedente amministrazione. L’unica nuova opera pubblica iniziata edin corso d’opera, i parcheggi di via XXX Giugno, è stata fortementecriticata dalla cittadinanza. E’ stato ristrutturato il Palazzetto delloSport, ma ciò è avvenuto a discapito della realizzazione del nuovobocciodromo. La tassazione e le tariffe sono rimaste inalterate, anzila Tasi ha aumentato di circa 60.000 euro le entrate generali delcomune rispetto alla vecchia Imu, a testimonianzadi un aumento delle aliquote per alcune categoriedi contribuenti. In consiglio comunale, l’assessoreMorresi, che quando sedeva sui banchi dell’oppo-sizione criticava chi allora era al governo della città,di trincerarsi dietro al patto di stabilità, ora ripete, agiustificazione della mancata riduzione delle ali-quote, la stanca litania, che è colpa del patto di sta-bilità. La situazione delle strade, una per tutte viaTaverna e piana Troscione è rimasta immutata, mal-grado l’assessore Carnevali si sia attribuito il me-rito di avere ripulito il fosso omonimo. In compensosì è assistito ad incarichi professionali dati ad ingegneri di fuori cittàche casualmente erano anche allenatori della squadra di pallavolopresieduta da uno degli assessori, oppure a provvedimenti di chiu-sura di strade davanti alla casa di un altro assessore. Ultima inordine di tempo, il ripristino del doppio senso di marcia nel primotratto di via De Gasperi, con la conseguente eliminazione dei par-cheggi e riduzione degli stalli di sosta. Questa decisione è del tuttoincoerente con la realizzazione dei nuovi diciannove parcheggi invia XXX Giugno, che l’amministrazione ha giustificato al grido “ aFilottrano servono i parcheggi”. Non si può fare a meno di rilevarel’incongruità di quanto questa stia facendo: da una parte costruisceal costo di quasi 100.000 euro diciannove parcheggi riducendo lospazio verde, in via De Gasperi ne elimina quelli gratis ed in nu-mero maggiore di diciannove. Forse era meglio lasciare i parcheggigià esistenti in Via De Gasperi ed evitare di costruire quelli in viaXXX Giugno, facendo rispettare il divieto di sosta in quest'ultimavia? Si sarebbe indotti a credere che gli amministratori, nellamigliore delle ipotesi siano un po’ confusi, oppure, come è piùprobabile che qualcuno abbia posto all’incasso una cambialeelettorale. Di certo non è una scelta che corrisponde all’interessegenerale della città.

Francesco Coppari, Ivana Ballante, Cristina Cenci Consiglieri Lista Coppari per Filottrano

Il primo anno dell’amministrazione Giulioni

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