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Liceo Ginnasio Statale Aristosseno
Classico, Linguistico, Scientifico, Internazionale Viale Virgilio, 15 - 74123 Taranto – el.099/4539332 (presidenza)– 099/4534895 (segreteria e fax) www.liceoaristosseno.it- email: [email protected] pec: [email protected]
C.M. TAPC070005 - C.F. 90014930730 - Partita I.V.A. 03012100730
- Codice Univoco Fatturazione Elettronica: UFWF8Y
DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. Salvatore Marzo
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V - Sez. B
Corso Scientifico Internazionale a opzione francese
2017-2018
Anna Maria Scuro
Prot. n. 6448/C29 15/05/2018
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P R E S E N TA Z I O N E D E L L A S C U O L A
Il Liceo “Aristosseno” è nato nel 1987 dallo sdoppiamento del Liceo classico Quinto Ennio, da cui ha ereditato il corpus della maxi sperimentazione classica, linguistica e scientifica, approvata con D.M. del 30 settembre 1974. Fin dalle sue origini, il Liceo si è proposto non solo come laboratorio - allora unico sul territorio - di sperimentazione educativa e didattica, ma anche come centro di accoglienza e di scambi culturali a livello europeo ed extraeuropeo. La promozione delle lingue comunitarie è stata ed è tuttora una delle attività didattiche che meglio caratterizzano l’offerta formativa della nostra scuola: essa si esplicita nella presenza degli indirizzi Internazionali, Linguistico e Scientifico, ad opzione francese, attivati sin dall’a.s. 1992/93, a seguito di intesa con il Bureau Linguistique dell’Ambasciata di Francia e la Direzione Generale Classica. Gli alunni del Liceo Internazionale con sezioni linguistiche e scientifiche Esabac partecipano dal giugno 2011 alla sessione di esami Esabac, conseguendo simultaneamente due diplomi: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, che consentirà l’iscrizione diretta a facoltà universitarie francesi. Attualmente il Liceo fa parte della rete che riunisce- a livello nazionale- tutti gli Istituti che rilasciano il Diploma Esabac, a conclusione di un formalizzato percorso formativo. Un apporto significativo alla diffusione e al consolidamento delle lingue comunitarie è stato storicamente fornito dai numerosi progetti europei ai quali il Liceo ha partecipato, anche in qualità di istituto capofila, nell’ambito del Programma Socrates prima ed ERASMUS+ KA1 e KA2 poi, dall’accoglienza riservata agli alunni stranieri che hanno deciso di iscriversi ai corsi curricolari del nostro liceo o che hanno comunque scelto la nostra scuola per svolgervi un anno di studio all’estero con il Programma Intercultura, dallo scambio di alunni attraverso il PARTENARIAT TRANSALP, attuato grazie alla Convenzione tra l’USR Puglia e l’Académie de Grenoble. Il Liceo ha inoltre aderito ed attualmente partecipa con successo ai numerosi bandi PON e POR promossi a livello nazionale e regionale, finalizzati al rafforzamento delle competenze linguistiche ed imprenditoriali, in linea con le raccomandazioni dei progetti di politica EU di coesione e sviluppo (Nizza 2001, Goteborg 2001, Lisbona 2010), utilizzando i fondi strutturali messi a disposizione a livello europeo. Il Liceo incentiva l’aggiornamento di molti suoi docenti, impegnati nel campo dell’innovazione metodologica all'insegna dell'internazionalizzazione, grazie al progetto ERASMUSPLUS - Azione K1 ” Smart School: innovazione metodologica all' insegna dell’internazionalizzazione” di mobilità docenti e staff (biennio 2015-17). La qualità dell’insegnamento linguistico del Liceo è peraltro accresciuta dall’apporto didattico di docenti di lingua madre francese, inglese, tedesca e spagnola e dalla presenza di 3 laboratori linguistici forniti di collegamento video-satellitare e di 2 laboratori multimediali, dotati della più moderna strumentazione informatica, nonché di un eccellente impianto di amplificazione. Queste strutture e queste strumentazioni consentono al Liceo "Aristosseno" di svolgere al meglio il suo ruolo di centro accreditato di corsi ed esami per le certificazioni in lingua inglese Cambridge-ESOL (in collaborazione con la Cambridge University) e IGCSE ; in lingua francese DELF (in collaborazione con l'Alliance Française); in lingua spagnola DELE-Cervantes (in collaborazione con l'Istituto Cervantes); in lingua tedesca (in collaborazione con il Goethe Institut) ed in lingua cinese (in collaborazione con l’istituto Confucio di Napoli).
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Il Liceo promuove ed incentiva le conoscenze e le competenze linguistiche e culturali nelle lingue comunitarie ed extracomunitarie nonché l'insegnamento di una o più Discipline Non Linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, in risposta alle recenti riforme ministeriali. La prassi dell’accoglienza, l’apertura alle realtà di altri paesi e all’interlocuzione interculturale, il gemellaggio con alcune città europee ed extraeuropee e, più in generale, i contatti che nel corso di questi anni sono stati attivati con i paesi di tutto il mondo, sono elementi che testimoniano non solo la vocazione culturale della nostra scuola nel senso più moderno del termine, ma anche il suo impegno ad affiancare e sostenere il processo di crescita della città in rapporto ai nuovi obiettivi di sviluppo economico e produttivo. Il Liceo Internazionale, Linguistico e Scientifico, ad opzione francese rappresenta solo una quota, se pure di grande rilievo dell’offerta del Liceo, nell’ambito della quale si trovano gli indirizzi classico, linguistico e scientifico che seguono i programmi varati dalla Riforma dei Licei. Nell’indirizzo classico si propongono all’attenzione degli alunni anche progetti connessi con la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e, in particolare, di quello storico- archeologico. La conoscenza della storia locale a partire dall’antichità classica, le frequenti visite di studio presso il Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia Marta e i numerosi siti archeologici disseminati sul nostro territorio mirano, infatti, a consolidare negli allievi il legame con la città e a renderli consapevoli delle possibilità di sviluppo economico e culturale che tale patrimonio potrebbe generare in un prossimo futuro. Inoltre, le attività formative della classe risultano coerenti con il PECUP (Profilo Educativo Culturale e Professionale) dello studente, ossia con i risultati di apprendimento comuni al percorso liceale e specifici dell’indirizzo linguistico.
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La classe 5^ B è una classe di Scientifico di indirizzo internazionale ad opzione francese - Esabac. A partire da settembre 2010, l’EsaBac, acronimo di “ esame di stato” e “ baccalaureato”, consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a seguito di un solo esame: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio dei diploma,convalida un percorso scolastico veramente biculturale e bilingue. Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner. Essi studiano in modo approfondito, in una prospettiva europea ed internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e della letteratura francese. Questo indirizzo contempla per tutto il percorso di studi, accanto alle discipline tradizionali, quella specifica della lingua francese, il cui insegnamento si attua con la compresenza di insegnanti italiani e stranieri secondo i l seguente criterio: Nel biennio per un totale di 9 ore settimanali ( 5 ore di lingua e 2+2 di storia e geografia); Nel triennio per un totale di 6 ore settimanali ( 4 ore di lingua e 2 di storia). Anche l ’ insegnamento della l ingua inglese, previsto per i 5 anni, è proposto con strategie didattiche innovative e sperimentali in compresenza di esperti di madrelingua ( relativamente al biennio). Il t i tolo di studio conseguito risulta infatti essere equipollente al titolo finale rilasciato dalla scuola francese o dai paesi francofoni. L’ impegno dei docenti della sezione sperimentale internazionale è da sempre volto a far raggiungere ai propri allievi una formazione umana, civile e culturale che li ponga nelle migliori condizioni per affrontare gli studi universitari e il mondo del lavoro. Nell’ ambito di tale preparazione umanistica e scientif ica, si evidenziano per l’indirizzo scientifico internazionale le seguenti finalità: Sviluppare un sempre crescente spirito critico nell’ ambito delle valutazioni culturali, del proprio comportamento e del proprio rendimento. Scegliere in modo flessibile e personalizzato le strategie di risoluzione dei problemi. Sensibil izzare costantemente la partecipazione delle famiglie alle varie esperienze ed attività. Individuare e comprendere le tradizioni culturali nazionali nel confronto con quelle europee, cogliendo l ’unità piuttosto che le opposizioni, il dinamismo e lo sviluppo piuttosto che la staticità e la conservazione. Raggiungere un buon livello di conoscenza delle due lingue straniere ( Francese ed Inglese), in particolare di quella francese che caratterizza l ’ indirizzo.
INDIRIZZO DI STUDIO:
LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCES E - EsaBac
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QUADRO ORARIO
Le ore di compresenza con l’esperta di conversazione sono contrassegnate dalla lettera « c » e fanno parte delle ore settimanali dedicate alla disciplina di riferimento.
MATERIE I II III IV V
Religione 1 1 1 1 1
Educazione Fisica 2 2 2 2 2
Italiano 5 5 4 4 4
Latino 2 2 2 2 2
Storia 2 2c
2 2c
2 2c
2 2c
2 2c
Filosofia 3 3 3
Geografia 2 2c
2 2c
Matematica/Informatica 4 4 6 6 6
Fisica 3 3 4 4 4
I Lingua Straniera Inglese
3 1c
3 1c
3
3
3
II Lingua Straniera Francese
5 5c
5 5c
4 4c
4 4c
4 4c
Disegno/Storia dell'Arte 2 2 2 2 2
Diritto/Economia 2 2
Scienze 3 3 3 3 3
Totale ore settimanali 36 36 36 36 36
Discipline per anno 13 13 12 12 12
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA ’ DIDATTICA
DISCIPLINE
DOCENTI CONTINUITA' DIDATTICA
2013/14
2014/15
2015/16
2016/17
2017/18
Religione Calamo Giuseppe x x x
Italiano Rizzi Sabrina x x x
Latino Rizzi Sabrina x x x
Storia e Filosofia Vinci Maria Antonietta x x x Inglese Dragone Mimma x Francese Scuro Anna Maria x x x x x Matematica Stante Elena x x x x x Fisica Stante Elena x x X x x Scienze Zonno Anna x Storia dell’Arte Favatà Giovanni x x x Educazione fisica De Bartolomeo Nunzio
x x x x
Conversazione francese Majchrzak Martine x x x x x Storia francese Majchrzak Martine x x x x x
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ELENCO DEGLI ALUNNI
Classe: 5B SCIENTIFICO INTERNAZIONALE OPZIONE FRANC ESE SEDE CENTRALE
Pr. Alunno Data Nasc. Comune di Nascita
1 ANNESE JACOPO 22/04/2000 TARANTO
2 ANNICCHIARICO ALESSIA 19/11/1999 TARANTO
3 BALDASSARRE MARIANNA 12/05/1999 TARANTO
4 BASILE ALESSANDRO 11/04/2000 TARANTO
5 BAX CHIARA 10/04/1999 TARANTO
6 BONO FEDERICA 22/03/2000 TARANTO
7 BUCCOLIERO GIUSEPPE 14/04/1999 TARANTO
8 CARABOTTO COSIMO 24/01/2000 MASSAFRA
9 CECERE DOMENICO 16/07/1999 TARANTO
10 CIFARELLI DAVIDE 01/02/1999 TARANTO
11 CIMMINO CAROLINA 09/09/1999 TARANTO
12 CIMMINO SARA 30/07/1999 TARANTO
13 CIOCE MARTINA 14/11/1999 ANCONA
14 DE DONATO SIMONA 06/12/1999 TARANTO
15 DECATALDO FEDERICO 29/12/1999 TARANTO
16 DI SANZA GAIA 29/07/1998 BARI
17 FARINA GRETA 07/12/1999 TARANTO
18 FASANO UMBERTO 07/05/1999 TARANTO
19 GUARINO LORENZO 17/02/2000 TARANTO
20 LECCE GIANMARCO 29/09/1999 GROTTAGLIE
21 PICOCO VITTORIA 23/12/1998 TARANTO
22 ROMANO ANNALISA 22/09/1999 TARANTO
23 RUSSO IOAS ADALBERTO 09/02/2000 TARANTO
24 SCAGLIOSO MATTEO 19/07/1999 GROTTAGLIE
25 SIMINI ELEONORA 16/06/2000 TARANTO
26 SOSSI ARIANNA 27/12/1999 TARANTO
27 SPORTELLO GIORGIA 13/07/1999 GROTTAGLIE
28 TADDEO VINCENT 28/04/2000 MARTINA FRANCA
29 TOMASELLI SIMONA 06/09/1999 MANDURIA
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P R E S E N T A Z I O N E D E L L A C L A S S E
La classe V B risulta composta da 29 alunni, 16 ragazze e 13 ragazzi, tutti frequentanti per la prima volta il quinto anno di corso.
Durante il quarto anno, le studentesse Cimmino Carolina, Farina Greta e Simini Eleonora hanno partecipato al programma di Mobil ità Individuale con Intercultura e Itaca ed hanno frequentato l’anno scolastico all’estero (Cimmino Carolina in Olanda, Farina Greta in Cina e Simini Eleonora in Inghilterra).
All’inizio del quinto anno le studentesse, partecipanti alla Mobilità Individuale, sono rientrate regolarmente nelle attività didattiche della classe, dopo aver sostenuto le verifiche relative alle discipline non oggetto di studio all’estero.
Nell’ arco del triennio la continuità didattica dei docenti è stata garantita p e r t u t t e l e discipline, tranne che in quinta, dove le professoresse Mimma Dragone, di Inglese, e Anna Zonno, di Scienze della Terra, sono subentrate rispettivamente alle colleghe Enza Messina e Pina Zucaro.
La classe sul piano comportamentale si presenta sostanzialmente omogenea e tutti gli alunni hanno dato prova di saper instaurare e mantenere rapporti interpersonali positivi acquisendo apertura al dialogo e disponibil i tà al confronto e alla collaborazione.
La frequenza è stata generalmente regolare. La classe, di diverso l ivello culturale e con una diversa propensione all’ impegno
scolastico, a giudizio dei suoi docenti presentava, all ’inizio del triennio, buone potenzialità nella maggior parte dei discenti, nonostante evidenziasse ancora una certa eterogeneità nella motivazione, impegno e assiduità allo studio.
L’azione del Consiglio di classe, nel triennio, è stata orientata a cercare di risvegliare la motivazione negli studenti meno interessati e richiamarli ad un impegno individuale più qualif icato ed assiduo. Si è registrata una migliore partecipazione da parte dei pochi alunni più fragili , la cui preparazione risente, anche se parzialmente, di questo ritardo. La maggior parte del gruppo classe ha consolidato con discreti, buoni e ottimi risultati, le proprie competenze, conoscenze e capacità analit iche, espositive ed argomentative, vi sono ancora alcuni che, pur sostenuti da uno studio prevalentemente mnemonico, sono riuscit i ad operare opportuni collegamenti concettuali, att ivando le abil ità acquisite.
Il Consiglio ha ritenuto opportuno effettuare la seguente suddivisione in fasce riguardo alla stratif icazione culturale di merito della classe:
• Un gruppo di all ievi ha meritato valutazioni ottimali, per un lavoro costruito con vivo interesse, impegno e costanza di studio.
• Un altro gruppo si è attestato tra il discreto e i l buono, lavorando assiduamente e in modo equil ibrato in tutte le discipline.
• Un terzo gruppo ha raggiunto risultati sufficienti. Gli obiettivi didattici sono stati tarati secondo una scansione utile all ’assimilazione
ordinata, alla proprietà del linguaggio, alla coerenza nell’ esposizione, con l ’ intento di creare negli alunni la capacità di operare correlazioni e confronti; è stato realizzato sempre il coordinamento pluridisciplinare, ove possibile anche tra l’ambito l inguistico letterario e quello scientifico matematico, cercando con duttil ità le convergenze della temat ica appofondi ta, pur nella diversità epistemologica delle singole discipline. Ogni volta che se ne è evidenziata l’ opportunità, gli obiettivi sono stati r iformulati, per consentire, a chi ne avesse la necessità, di rinforzare le conoscenze acquisite o di colmare eventuali lacune, anche con il ricorso ai corsi di recupero, organizzati dalla scuola.
La classe ha partecipato attivamente a tutte le attività integrative proposte, quali scambi
culturali con Paesi europei, progetti, stage linguistici, attività teatrali, convegni e concorsi nazionali ed internazionali. Molti allievi hanno frequentato dei corsi integrativi di lingua straniera, sostenuto gli esami previsti, conseguendo certificazioni e attestati significativi.
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P E R C O R S O F O R M A T I V O D E L L A C L A S S E : FINALITA’ E OBIETTIVI
COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
Il Consiglio di classe delibera unanimamente quanto segue: • Trasparenza relativa agli esiti delle verifiche orali e scritte con eventuali delucidazioni in merito ai
giudizi attribuiti dai docenti. • Illustrazione delle modalità di svolgimento del programma. • Rispetto delle regole scolastiche. • Rispetto reciproco nei rapporti tra alunni e docenti.
FINALITÀ EDUCATIVE • Potenziare l’educazione alla tolleranza e alla convivenza civile • Rafforzare il rispetto reciproco e il confronto costruttivo • Promuovere la formazione della personalità degli allievi e del senso di responsabilità • Favorire la consapevolezza delle proprie capacità e dell’identità culturale attraverso il confronto con le altre culture • Migliorare la consapevolezza delle proprie capacità e il senso di autocritica
OBIETTIVI TRASVERSALI
AREA DELLE CONOSCENZE
• Conoscenza delle strutture in cui si articolano le singole discipline. • Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti di ciascuna disciplina. • Apprendimento dei linguaggi settoriali di ciascuna disciplina. • Conoscenza attraverso i testi del patrimonio di civiltà e pensiero della nostra e di altre culture.
AREA DELLE COMPETENZE
Competenze cognitive
• Riconoscere gli aspetti caratterizzanti dei testi proposti in ciascun ambito disciplinare. • Analizzare e ricomporre in sintesi ragionata i dati di un qualsiasi problema. • Istituire collegamenti e relazioni logiche tra gli argomenti di diversi ambiti disciplinari. • Sviluppare capacità di riflessione autonoma e critica. • Sviluppare attitudini ad una corretta iniziativa autonoma. • Sviluppare capacità in ordine al problem solving. • Conoscenza dei contenuti dei problemi del nostro tempo.
Competenze sociali • Rafforzare a livello di possesso personale i concetti di democrazia e libertà. • Sviluppare un corretto sentimento di appartenenza alla comunità e al gruppo. • Imparare ad apprezzare la diversità e a viverla come elemento di crescita e di arricchimento. • Osservare le norme che tutelano l’integrità e la sicurezza dell’ambiente in cui si vive. • Sviluppo dell’attitudine allo studio sistematico e della capacità di organizzare il proprio tempo in modo
proficuo.
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METODI E STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIE TTIVI METODOLOGIA
Nelle discipline del curricolo scolastico sono state usate diverse tipologie: lezione frontale, lezione partecipata e interattiva, ricerca individuale e condivisa in gruppo, cooperative learning e creative learning, didattica laboratoriale multimediale-digitale, l’analisi di testi, di pagine di critica, privilegiando il collegamento tra la logica sequenziale dei contenuti disciplinari con la logica contestuale di nodi concettuali portanti. Si è sollecitata la comprensione globale e la deduzione. Si è dato spazio alla riflessione per il consolidamento delle conoscenze e delle capacità di fare al fine di predisporre il terreno utile allo sviluppo dell’autonomia dell’apprendimento e della gestione personale delle conoscenze che si sono esplicitate in relazioni orali e scritte ove potesse apparire il loro spirito critico. Particolare cura è stata data al raggiungimento della correttezza della produzione scritta ed orale, privilegiando per il campo umanistico la capacità comunicativa e in campo scientifico il rigore formale e la capacità di elaborazione.
STRUMENTI
Libri di testo. Materiali cartacei di approfondimento, materiali audio-visivi, laboratorio linguistico, laboratorio informatico, laboratorio scientifico, film e documentari in lingua, ricerche on-line, biblioteca, materiali multimediali-digitali.
TEMPI
Pur se con regolazioni continue, dettate dalla necessità di raccordare il lavoro programmato con le conoscenze precedentemente acquisite, spesso rivisitate, i contenuti risultano in linea con la programmazione didattica delle singole discipline, pianificata all’avvio dell’anno scolastico, calibrati alle finalità, aperti alla visione pluridisciplinare delle tematiche affrontate, grazie anche e soprattutto alla partecipazione regolare e motivata della classe.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state svolte " in itinere" e alla fine dello svolgimento delle unità di apprendimento attraverso prove orali e scritte relative alle attività svolte. La loro valutazione è avvenuta tenendo conto dei livelli di partenza degli alunni e sulla base di criteri chiaramente esplicitati alla classe (griglia relativa alle competenze raggiunte). Nell'ambito dell'area cognitiva si sono misurate e rafforzate le seguenti capacità: capacità di comprensione; capacità di esposizione e di uso dei linguaggi specifici; capacità di rielaborazione in ambito analitico e sintetico. Il livello di sufficienza è stato fatto corrispondere al raggiungimento delle seguenti abilità acquisite dal discente: esposizione in forma corretta; capacità di autonoma comprensione; applicazione guidata delle regole, delle tecniche, delle procedure; capacità di rielaborazione delle informazioni con contributi critici personali. I tre livelli superiori o inferiori alla sufficienza prevedono rispettivamente un progressivo aumento e, viceversa, un progressivo decremento nella manifestazione delle capacità dell'allievo. La valutazione sommativa tiene conto anche del raggiungimento dei seguenti obiettivi nell'area comportamentale: assiduità della frequenza, grado d’interesse e partecipazione alle attività didattico - educative; rapporto con gli altri ai vari livelli; rispetto dell'ambiente scolastico; continuità dell'impegno; autonomia nell'organizzazione del lavoro scolastico. Per la valutazione si rimanda anche alle programmazioni individuali per singola disciplina.
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IL PROFILO CULTURALE EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI ( PECUP) RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORS I LICEALI A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1.Area metodologica •Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. •Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. •Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2.Area logico-argomentativa •Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. •Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. •Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3.Area linguistica e comunicativa •Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati
(sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. •Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. •Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. •Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4.Area storico-umanistica •Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. •Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. •Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. •Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. •Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della
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tutela e della conservazione. •Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. •Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. •Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5.Area scientifica, matematica e tecnologica •Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. •Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. •Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
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A.S.
CLASSE
ISCRITTI
PROVENIENTI
DA ALTRE
CLASSI
PROMOSSI
PROMOSSI
CON
DEBITO
PROMOSSI
ALLO
SCRUTINIO DI
SETTEMBRE
RESPINTI
2015/2016
III
29
0
29
3
3
0
2016/2017
IV
26
0
26
0
0
0
2017/2018
V
29
0
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TABELLA CREDITI 3 ° E 4° ANNO
COGNOME E NOME
CREDITO 3° Anno
CREDITO 4° Anno
1. Annese Jacopo 6 6 2. Annicchiarico Alessia 7 7 3. Baldassarre Mrianna 8 8 4. Basile Alessandro 5 5 5. Bax Chiara 5 6 6. Bono Federica 8 8 7.
Buccoliero Giuseppe 8 8
8. Carabotto Cosimo 6 6 9. Cecere Domenico 5 5 10. Cifarelli Davide 5 5 11. Cimmino Carolina 7 7 12. Cimmino Sara 5 5 13. Cioce Martina 6 8 14. De Donato Simona 7 8 15. Decataldo Federico 6 6 16. Di Sanza Gaia 5 5 17. Farina Greta 6 7 18. Fasano Umberto 8 8 19. Guarino Lorenzo 8 8 20. Lecce Gianmarco 5 6 21. Picoco Vittoria 5 6 22. Romano Annalisa 6 6 23. Russo Ioas Adalberto 6 6 24. ScagliosoMatteo 5 6 25. Simini Eleonora 6 7 26. Sossi Arianna 8 8 27. Sportello Giorgia 6 6 28. Taddeo Vincent 8 8 29.
Tomaselli Simona
6 7
14 PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
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L’idea che sta alla base del progetto muove dal bisogno, ormai consolidato, di collegare il sapere, obiettivo prioritario dei Licei, al saper-fare, in modo da rendere possibili proficue applicazioni pratiche del sapere teorico acquisito. L’obiettivo dell’alternanza scuola lavoro è “…assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro…”. La legge 13 luglio 2015, n°107 ”Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” prevede che, a partire dall’a.s. 2015/2016, i percorsi di alternanza scuola lavoro vengano inseriti nei piani triennali dell’offerta formativa dei Licei con non meno di 200 ore complessive nel corso del secondo biennio e quinto anno. Il dlgs. n. 77/2005 definisce l’alternanza scuola-lavoro una modalità di apprendimento, un’opzione formativa che risponde a bisogni individuali di istruzione e formazione, e lo fa attraverso finalità ben definite: a- attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto
agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
b- arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
c- favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
d- realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile;
e- correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Il progetto di alternanza scuola-lavoro è in linea con le indicazioni della legge 107/2015. Inoltre il progetto si integra con il Pecup in uscita degli studenti, sia in relazione ai risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, con particolare riferimento all’area metodologica, logico-argomentativa, storico-umanistica e linguistico- comunicativa, sia agli obiettivi del secondo biennio e quinto anno del liceo classico nuovo ordinamento, liceo scientifico nuovo ordinamento, liceo linguistico nuovo ordinamento, liceo scientifico e linguistico internazionale ad opzione francese EsaBac,
TITOLO PROGETTO ASL: “WELCOME TO TARANTO”- CLASSE : 5^B SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE ESABAC – TRIENNI O: 2015/16 – 2016/17 – 2017/18. TOT. ORE 200 AZIENDA: IMPRESA SIRIO & C. S.A. TUTOR AZIENDALE: DOTT.SSA DEBORAH GIORGI TUTOR SCOLASTICO: PROF:SSA ANNA MARIA SCURO FINALITA’ DEL PROGETTO “ WELCOME TO TARANTO”
Il progetto di A.S.L “ Welcome to Taranto” realizzato dalla classe 5^B Liceo Scientifico Internazionale Opzione Francese Esabac nel triennio 2015/16 – 2016/17 – 2017/18 è stato svolto per un totale di 200 ore. La finalità è stata di sviluppare negli allievi delle competenze, delle abilità e delle conoscenze per metterli in grado di predisporre l’attività di comunicazione di un evento per contribuire alla valorizzazione e alla promozione imprenditoriale, culturale ed artistica della città di Taranto. I meeting, i congressi e gli eventi sono ormai diffusamente entrati a far parte delle strategie di marketing delle aziende: il crescente utilizzo degli eventi nel mix della comunicazione di marketing delle imprese richiede azioni sempre più strategiche, mirate, coinvolgenti ed emozionanti. L'evento quindi è uno degli strumenti più efficaci della comunicazione d'impresa. Oltre alla promozione del convegno e alla predisposizione dei servizi per la stampa, l’evento congressuale prevede inoltre, momenti di socialità, che richiedono un’attenta organizzazione, in quanto il suo successo è legato anche ad attività di tipo complementare, come ad esempio visite turistiche nella stessa località in cui si svolge il convegno. E’ stata un’esperienza formativa realizzata in partenariato tra il Liceo Ginnasio Statale “ Aristosseno” e l’Azienda” Impresa Sirio” entrambi impegnati nella valorizzazione del territorio attraverso attività di comunicazione e promozione.
16
OBIETTIVI FORMATIVI, IN TERMINI DI SAPERE E SAPER F ARE:
- Conoscere il patrimonio storico- paesaggistico, artistico, culturale del territorio. - Conoscere le strategie di Marketing . - Conoscere gli elementi di base delle discipline giuridiche – economiche: Autoimprenditorialità-
Costituzione di impresa - Conoscere gli elementi di base della normativa sui luoghi di lavoro. - Conoscere le tecniche di pubbliche relazioni e di comunicazione. - Saper usare le lingue straniere per fini divulgativi e promozionali . - Saper utilizzare le tecnologie audiovisive per individuare quelle più idonee in ogni circostanza. - Saper usare il computer, internet e la posta elettronica.
OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO IN TERMINI DI COMP ETENZE: COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI: SETTORE COMUNICAZ IONE, PROMOZIONE EVENTI E CONGRESSI. Competenze tecnico-professionali: Conoscenza delle tecniche di pubbliche relazioni e di comunicazione, fondamentali per gestire i rapporti interpersonali ed il lavoro dei propri collaboratori Conoscenza delle dinamiche caratterizzanti il settore economico- turistico Competenze trasversali Spirito imprenditoriale Spiccate capacità organizzative e decisionali Predisposizione al lavoro in team Capacità di affrontare eventi non prevedibili Doti di autocontrollo e di flessibilità Precisione ed attenzione per i dettagli
Capacità ad impartire e far rispettare le direttive ATTIVITA’ SVOLTE Partecipazione a:
• Eventi aziendali • Eventi a carattere filantropico e sociale • Manifestazioni e spettacoli • 1) Attività di segreteria organizzativa
• Attività di mailing, contatti e relazioni • Servizi di accoglienza • Servizi fotografici • Traduttori e interpreti • Hostess e stewart 2) Attività di servizio di stampa e di comunicazione
• Materiale promozionale • Sito web dedicato • Pubblicità sui social
16
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FREQUENZA ED INTERESSE La frequenza degli alunni è stata regolare. Nel corso delle attività teorico-pratiche in aula e delle attività pratiche di laboratorio, gli stagisti hanno mostrato interesse costante, impegno continuo, partecipazione attiva e propositiva alle varie attività e buone motivazioni all’apprendimento di competenze tecniche e professionali specifiche.
METODOLOGIA Sono state utilizzate come metodologie soprattutto la didattica laboratoriale, il cooperative learning e creative learning. Gli alunni hanno sviluppato la loro creatività nella preparazione dei materiali per i prodotti multimediali finali. I prodotti finali delle attività teorico-pratiche in aula ed in azienda hanno riguardato la realizzazione di Video, di un sito web “ Taranto Times”, di comunicati stampa e di altri prodotti multimediali, anche in lingua inglese e francese, di divulgazione e di promozione della città di Taranto. RISULTATI RAGGIUNTI
Le competenze acquisite, nel percorso progettuale tramite l’alternanza, sono coerenti con gli obiettivi del profilo educativo, formativo e professionale dell’indirizzo di studi e con specifico riferimento al livello 4 dell‘ EQF:
Livello Competenze Abilità Conoscenze
Classi quinte: Livello 4 I risultati dell’apprendimento relativi al livello 4 sono
Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti;
Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio
Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio
Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio
18
ATTIVITÀ SCOLASTICHE, CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE, PROGETTI PON E POF SVOLTI NEL TRIENNIO
La classe ha partecipato attivamente a tutte le attività integrative proposte, quali scambi culturali con Paesi europei, progetti, stage linguistici, attività teatrali, convegni. Molti allievi hanno frequentato dei corsi integrativi di lingua straniera, sostenuto gli esami previsti, conseguendo certificazioni e attestati significativi. TERZO ANNO (3^B) : Anno scolastico 2015/2016 a.s.2015/2016
CLASSE 3^B
ATTESTATI ENTE CERTIFICATORE
Annese Jacopo
Att. Di partecipaz. Al Comitato Qualità della
vita. Ore 6/10
Att. Di Partecipaz. Allo stage di lingua inglese.
Att. Di partecipaz. Al corso di preparaz.
“Olimpiadi delle neuroscienze”. Ore 3
Liceo Aristosseno
LAL Language Center
Liceo Aristosseno
Annicchiarico Alessia
Cambrige English First. B2.
Scambio culturale Licee Lalande.
Incontro Comitato Qualità Vita.
Olimpiadi di matematica gara d’Istituto.
Olimpiadi di matematica gara provinciale.
In English a foreign Language.
Le Francais pour Tous DELF B1.
Olimpiadi di Italiano.
Progetto A.S.L. “Welcome to Taranto”. Ore 10
University of Cambridge
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Institute of English Language Strudies
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Baldassarre Marianna
English Language Course.
Olimpiadi di matematica.
Certificaz. Cambridge FCE.
Stage Londra.
Olimpiadi di Francese “Olifran”.
IELS Malta
Liceo Aristosseno
Cambridge English Language Assesment
LAL Language Centres
Liceo Aristosseno
Basile Alessandro
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
English language Course (A2-Basic User).
Att. Laborat. Lingua in lingua francerse.
Att. Progetto “Welcome to Taranto. Ore 4
Liceo Aristosseno
LAL Language Center
Alliance Francaise
Liceo Aristosseno
Bax Chiara
Olimpiadi delle Neuroscienze. Ore 6/10.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Bono Federica
Cambridge English (PET)
Att. Di partecipaz. Corso PET B1.
Cambridge English (First).
Att. Di freq. Corso First.
Olimpiadi di Italiano
Olimpiadi di francese
Olimpiadi di Kangourou
Partecipaz. Corso “problemi olimpici”
Olimpiadi di matematica
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno (Univ. Di Milano)
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Buccoliero Giuseppe
Att. Di partecipaz. Al progetto “ECDL Full
Standard”.
Operatore BLS-D.
Olimpiadi della matematica.
Att. Di partecipaz. Kangourou della
Liceo Aristosseno
Salvamento Academy
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno (Università degli studi di
Milano)
19
matematica.
Att. Di partecipaz. “problemi olimpici”
Olimpiadi di Italiano
Certificate in English as a Foreign Language A2
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
LAL London 18
Carabotto Cosimo
Operatore BLSD-D
Patente di guida AM
Cambridge English Level B1
Certificate in English as a foreign language B1
Certificate in English as a foreign language A2
Attività agonistica Pallanuoto.
Salvamento Academy
Motorizzazione civile
University of Cambridge
IELS Malta
LAL Language Center
Rari Nantes Taranto 1996
Cecere Domenico
The following English Language Course B1.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3
LAL London
Liceo Aristosseno
Cifarelli Davide
Certificate in English as a foreign language. A2
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
LAL London
Alliance Francaise
Liceo Aristosseno
Cimmino Carolina
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Olimpiadi di Italiano.
Olimpiadi di Matematica
Associazione scout
Conservatorio “G. Paisiello”.
Liceo Aristosseno
Alliance Francais
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Parrochia Maria SS del Monte Carmelo
Autocertificazione
Cimmino Sara
Certificate in English as a foreign language B1.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Att. Di partecipaz. “Primo soccorso”
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Cioce Martina
Operatore BLSD-D.
Recital sur la francophonie. Ore 17/19.
Certificate in English as a foreign language A2
Cambridge English Level B1.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Olimpiadi di Matematica.
Salvamento Academy
Alliance Francaise
LAL London
University of Cambridge
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
De Donato Simona
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Recital sur la francophonie. Ore 17/19.
The following English Language Course B1.
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Progetto A.S.L. “Welcome to Taranto”. Ore 10
Liceo Aristosseno
Alliance Francais
LAL London
Alliance Francais
Liceo Aristosseno
Decataldo Federico
Di Sanza Gaia
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
The following English Language Course B1.
Le Francais pour tous DELF B1.
Liceo Aristosseno
LAL London
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
20
Att. Di partecipaz. “Taranto – la Roche sur Yon”.
Stage Cours de francais.
Deplome d’etudies en francaise DELF .
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Ecole Klasse de Montpellier
Ente International d’etudies pedagogique
Alliance Francais
Farina Greta
Olimpiadi di Italiano.
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Cambridge For Life B2.
Cambridge PET B1.
Olimpiadi di matematica.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Cambridge For Life B1
Liceo Aristosseno
Alliance Francais
University of Cambridge
Cambridge English Language Assess.
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
University of Cambridge
Fasano Umberto
Progetto “ECDL Full Standard” corso A.
The following English Language Course B2.
Olimpiadi di matematica.
Att. Di partecipaz. Kangourou della
matematica.
Olimpiadi di Italiano.
Liceo Aristosseno
LAL London
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Guarino Lorenzo
Olimpiadi di matematica.
Olimpiadi di matematica provinciale.
Cambridge English level B2.
Cambridge For Life B2.
Olimpiadi di Italiano.
Progetto “ECDL Full Standard” corso A.
Olimpiadi di lingua francese on line. Ore19/25.
Tessera atleta agonista
Liceo Aristosseno
Ente provinciale
Cambridge English language Ass.
University of Cambridge
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Fed. Ital. Tennis
Lecce Gianmarco
Att. Corso di nuoto
Olimpiadi di Italiano.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Cert. Att. Agonistica.
Semin. Magna Grecia
Sez. salvamento FIN
Loceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
ICOs Sporting. Club
Liceo Aristosseno
Picoco Vittoria
Le Francais pour toujours.
DELF A2
Olimpiadi delle neuroscienze.
Recital sur la Francophonie.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Progetto A.S.L. “Welcome to Taranto”. Ore 04
Liceo Aristosseno
Ministere education nationale
Liceo Aristosseno
Alliance Francaise
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Romano Annalisa
Certificate in English as a foreign language B1.
Diploma of English.
Operatore BLS-D.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
LAL Malta
PLUS British C.
Salvamento
Liceo Aristosseno
Russo Ioas Adalberto
Attest. Di volontariato.
Olimpiadi di matematica provinciale 2015
Olimpiadi di Matematica.
Olimpiadi di Italiano.
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
Olimpiadi di Matematica provinciale 2016
ABFO onlus
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Scaglioso Matteo
English intermediate B1
English High Intermediate B2.
Certificate in English as a foreign language B2.
Cambridge for life B2.
IELS Malta
MLI Intern. Schools.
LAL London
University of Cambridge
21
Attività agonistica
Course Certificate
Ondabuena Academy
Dublin City University
Simini Eleonora
Esol International C
Progetto teatro inglese
Cambridge English Language Ass.
Liceo Aristosseno
20
Sossi Arianna
First certificate C
PET Certificate B2
PET B1
Cambridge for life B2
Scambio culturale
Certificate in English as a foreign language B1.
Certif. Engl. Lang. Studies
Cambridge English Language Ass.
Cambridge English Language Ass.
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
IELS Malta
ATC Lang. Schools
Sportello Giorgia
Cambridge PET B1
Stage Malta
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 3.
ECDL Full Standard
PET B1
Laboratorio teatrale a cura di Nostos di Parigi.
Progetto A.S.L. “Welcome to Taranto”. Ore 04
Cambridge Engl. Lang.
Ass
ELS Malta
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Alliance Francaise
Liceo Aristosseno
Taddeo Vincent
Olimpiadi di Italiano
Olimpiadi di Francese on line
Progetto A.S.L. “Welcome to Taranto”. Ore 04
Att. Di partecipaz. Magna Grecia
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
Fermi di Policoro
Tomaselli Simona
Att. Di partecipaz. Comitato qualità della vita.
Ore 02
ECDL Full Standard
Liceo Aristosseno
Liceo Aristosseno
QUARTO ANNO ( 4^B) : Anno scolastico 2016/2017
a.s.2016/2017
CLASSE 4^B Attestazioni Ente certificatore
Annese Jacopo
Progetto Robotica 15 ore
Olimpiadi Neuroscienze 10 ore
Spartan Race
Liceo
Liceo
Comune
Annicchiarico Alessia
Le Francais pour tous 54 ore
Cambridge English 75 ore
Le Français ? Mission possible 17 ore
Accueil et service d’ordre 8 ore
Olimpiadi della filosofia 5 ore
Liceo
British School
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
22
Olimpiadi di Italiano 2 ore
Liceo
Baldassarre Mrianna
Olimpiadi di Italiano 2 ore
Spartan Race
Accueil et service d’ordre 8 ore
La Plume d’or
Cmbridge Advanced
Liceo
Comune
Alliance Francaise
Alliance Francaise
Liceo
Basile Alessandro
Operatore BLS-D
Attestato sportivo
Salvamento Academy
FIPAV Taranto
Bax Chiara
Accueil et service d’ordre 8 ore
Olimpiadi delle Neuroscienze
Alliance Francaise
Liceo
Bono Federica
Progetto Robotica 19 ore
Achievement C1
Olimpiadi di Italiano 2 ore
Olimpiadi della filosofia 7 ore
La Plume d’or
Olimpiadi di Lingua Francese
Liceo
EF
Liceo
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Buccoliero Giuseppe
Progetto Robotica 17 ore. Liceo
Olimpiadi delle Neuroscienze 10 ore. Liceo
Spartan Race. Comune
Olimpiadi di Italiano 2 ore. Liceo
ECDL Full standard. Aica
Euclide scuola 2017 20 ore. Liceo
Olimpiadi della filosofia. Liceo Salvemini
Olimpiadi della filosofia 7 ore. Liceo
La Plume d’or. Alliance Francaise
Liceo
Carabotto Cosimo
Attestato sportivo
Spartan Race
Accueil et service d’ordre 8 ore
Tursport
Comune
Alliance Francaise
Cecere Domenico
Accueil et service d’ordre 8 ore
Spartan Race
Operatore BLS-D
Alliance Francaise
Comune
Salvamento Academy
Cifarelli Davide
Cimmino Carolina
MOBILITA’ INDIVIDUALE ALL’ESTERO: OLANDA
( INTERCULTURA)
Cimmino Sara
Laboratorio teatrale Alliance Francaise
Cioce Martina
Spartan Race
Concorso Euclide 20 ore
ECDL Full standard
Comune
Liceo
Aica
23
De Donato Simona
Olimpiadi delle Neuroscienze
Olimpiadi delle Neuroscienze
Operatore BLS-D
Le Plume D’Or
Olimpiadi di Italiano 2017
Liceo
Università di Bari
Salvamento Academy
Alliance Francaise
Liceo
Decataldo Federico
Spartan Race
Operatore BLS-D
Comune
Salvamento Academy
22
Di Sanza Gaia
DELF B1
Accueil et service d’ordre 8 ore
Le Français pour tous 45 ore
Le Français mission possible 15 ore. Liceo
Corso di preparazione DELF B2. Liceo
Centre International D’Etudes Pedagogiques
Alliance Freancaise
Liceo
Farina Greta
MOBILITA’ INDIVIDUALE ALL’ESTERO: CINA
( INTERCULTURA)
Fasano Umberto
ECDL Full standard
Concorso Euclide 20 ore
Olimpiadi Italiano 2 ore
La Plume D’Or
Olimpiadi di filosofia 7 ore
Accueil et service d’ordre 8 ore
Robotica educativa 17ore
AICA
Liceo
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Guarino Lorenzo
ECDL Full standard
Spartan Race
Olimpiadi di Italiano Istituto
Olimpiadi di Italiano Regione
Olimpiadi di Lingua Francese 20 ore
Olimpiadi della Filosofia 7 ore
La Plume D’Or
Robotica Educativa 19 ore
AICA
Comune
Liceo
Liceo
Liceo
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Lecce Gianmarco
Spartan Race
Comitato qualità della vita 3 ore
Accueil et service d’ordre 8 ore
Comune
Liceo
Alliance Francaise
Picoco Vittoria
Olimpiadi delle Neuroscienze
Olimpiadi delle Neuroscienze
Università di Bari
Liceo
Romano Annalisa
Accueil et service d’ordre 8 ore
ECDL Full standard
Spartan Race
Alliance Francaise
AICA
Comune
Russo Ioas Adalberto
24
Scaglioso Matteo
Spartan Race
Laboratorio teatrale
UNICEF 20 ore
Brevetto bagnino
Cambridge Level 1
Volontariato
Comune
Alliance Francaise
Younicef
Soc. Naz. Di salvamento
Cambridge English
Comune di Grottaglie
Simini Eleonora
MOBILITA’ INDIVIDUALE ALL’ESTERO:
INGHILTERRA
( PROGRAMMA ITACA)
Sossi Arianna
Olimpiadi Lingua Francese 18 ore
Olimpiadi di italiano
Olimpiadi della Filosofia 7 ore
Lista Goncourt 6,30 ore
Concorso euclide 20 ore
La Plume D’Or
Premio Goncourt 40 ore
Curso de Espanol
Liceo
Liceo
Liceo
Institut Francais
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Sheffield Centre
Sportello Giorgia
Lingua Cinese 54 ore
Laboratorio teatrale
Certificato ECDL
Open Day
Liceo
Alliance Francaise
AICA
Politecnico di Milano
Taddeo Vincent
Robotica educativa 21 ore
La Plume D’Or
Olimpiadi di Lingua Francese
Concorso Euclide 20 ore
Olimpiadi delle Neuroscienze 14 ore
Olimpiadi delle Neuroscienze
Olimpiadi di Italiano
Operatore BLSD
Olimpiadi della filosofia 7 ore
Liceo
Alliance Francaise
Liceo
Liceo
Liceo
Università di Bari
Liceo
Salvamento Academy
Liceo
Tomaselli Simona
Accueil et service d’ordre Liceo
QUINTO ANNO ( 5^B) : Anno scolastico 2017/2018
ALUNNO ATTESTATO ENTE CERTIFICATORE
ANNESE JACOPO Corso di Robotica 21/30h L’Ambiente è salute
Liceo Aristosseno ISDE
ANNICCHIARICO ALESSIA Europass mobilità: P.O.R.Puglia-FESR-FES 2014/2020: Progetti di Tirocinio in Mobilità
Europass Liceo Aristosseno
25
Transnazionale: Europe: Le Travail va en scène” Olimpiadi della Fisica : 2h I problemi della Fisica 16/16h Olimpiadi della Fisica 2° Vincitrice Gara di Fisica di Istitutodi secondo livello: 12/12 2017) DELF B2 DALF C1 51/60h( corso di preparazione) L’Ambiente è salute Quelles études après l’esabac 3h Tavola rotunda contro la violenza Taras Theatrum Attività agonistica
Liceo Aristosseno Ass. Per l’insegn. della Fisica Minist. de l’éducat. Nationale Liceo Aristosseno ISDE Alliance Francaise Onlus Sopravvivenza e vita eterna 24 Liceo Aristosseno ASD pattinaggio artistico
BALDASSARRE MARIANNA L’Altra Città Le crociere golfo di Taranto 4h L’Ambiente è salute Corso di Inglese 84/84h( Advanced) Accendi Dante DALF, corso di preparazione 45/60 h. Cultura e spiritualità
Casa Circondariale C. M. Liceo Aristosseno ISDE Kaplan International Edinburgh Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Onlus Sopravvivenza e vita eterna
BASILE ALESSANDRO Quelles études après l’esabac 3h - Bari L’Ambiente è salute Cultura e spiritualità
Institut français Napoli ISDE Onlus Sopravvivenza e vita eterna
BAX CHIARA L’Ambiente è salute Cultura e spiritualità
ISDE Onlus Sopravvivenza e vita eterna
BONO FEDERICA Corso di Robotica 27/30h Cambridge level 2 ( Advanced) Volontaria Croce Rossa 17h I problemi della Fisica 14/16h Olimpiadi della Fisica 2h Turnoi mondial Olyfran 15/18h Manovre salvavita pediatriche L’Ambiente è salute
Liceo Aristosseno Cambridge University C R I Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno C R I ISDE
26
Cultura e spiritualità Accendi Dante DALF C1 48/60h( corso di preparazione9
Onlus Sopravvivenza e vita eterna Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno
BUCCOLIERO GIUSEPPE Corso di Robotica 24/30h I problemi della Fisica 16/16h Olimpiadi della Fisica 2h I problemi della Fisica 2°(segnalato dalla scuola fra i vincitori della gara di Istituto, 12/12/2017 Cultura e spiritualità Le crociere nel Golfo di Taranto 4h Premio Bonacini L’Ambiente è salute Olimpiadi Olyfran
LIceo Aristosseno Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno AIF Onlus Sopravvivenza e vita eterna Liceo Aristosseno AIF ISDE Liceo Aristosseno
CARABOTTO COSIMO Attività sportiva agonistica di pallanuoto L’Ambiente è salute Accendi Dante Scambio culturale Turchia Donazione di sangue
Nuoto Tursport ISDE Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno ASL
CECERE DOMENICO L’Ambiente è salute Cultura e spiritualità Tavola rotonda“Il Golfo di Taranto santuario dei cetacei Ketos” 3 h. Accueil et service d’ordre,5h XXIII giornata della memoria
ISDE Onlus Sopravvivenza e vita eterna Jonian Dolphin Alliance Francaise Libera
CIFARELLI DAVIDE XXIII giornata della memoria L’Ambiente è salute Cultura e spiritualità Accueil et service d’ordre,5h.
Libera ISDE Onlus Sopravvivenza e vita eterna Alliance Francaise
CIMMINO CAROLINA Volontaria Croce Rossa Cultura e spiritualità Accendi Dante L’Ambiente è salute
CRI Onlus Sopravvivenza e vita eterna Liceo Aristosseno ISDE
CIMMINO SARA L’Ambiente è salute ISDE
27
XXIII giornata della memoria Cultura e spiritualità Accendi Dante
Libera Onlus Sopravvivenza e vita eterna Liceo Aristosseno
CIOCE MARTINA Cultura e spiritualità Quelles études après l’esabac 3h XXIII giornata della memoria Olimpiadi della Fisica 2h I problemi della Fisica 11/16h Premio Cesare Bonacini L’Ambiente è salute
Onlus Sopravvivenza e vita eterna Alliance Francaise Libera Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno AIF ISDE 26
DE DONATO SIMONA Olimpiadi di Fisica 2h Olimpiadi Neuroscienze 12/14h Olimpiadi delle Neurosienze Selez. Regionale Cultura e spiritualità L’Ambiente è salute Accendi Dante Orientamento Giurisprudenza Convegno Dante Giurista
Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno SINS Onlus Sopravvivenza e vita eterna ISDE Liceo Aristosseno Università Aldo Moro Liceo Aristosseno
DECATALDO FEDERICO Certificato IELTS Academic C1 Corso di Inglese Advanced 84/84h Kaplan L’Ambiente è salute Partecipazione Tavola rotunda” Il Golfo di Taranto santuario dei Cetacei Ketos”3h. Cultura e spiritualità ECDL FULL STANDARD
British Council Kaplan International Edinburgh ISDE Jonian Dolphin Onlus Sopravvivenza e vita eterna AICA
DI SANZA GAIA Quelles études après l’esabac 3h DIPLOMA DELF B2 XXIII Giornata della memoria L’Amniente è salute Cerca Dante
Institut Français Napoli Alliance Française Libera ISDE Liceo Aristosseno
28
Scambio Culturale Turchia Donazione Sangue
Liceo Aristosseno ASL
FARINA GRETA Volont. Croce Rossa 24h Volontaria Intercultura Accendi Dante L’Ambiente è salute
CRI Intercultura Liceo Aristosseno ISDE
FASANO UMBERTO Corso di Robotica 21/30h First English level 1 FIRST Olimpiadi della Fisica 2° L Premio Bonacini. I Problemi della Fisica 16/16h Olimpiadi della Fisica 2h ( segnalato dalla sua scuola fra i vincitori dell Gara di Istituto) 12/12/2017 L’Ambiente è salute Le Crociere del Golfo di Taranto Accendi Dante
Liceo Aristosseno Cambridge Assessment AIF AIF Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno ISDE Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno
GUARINO LORENZO Corso di Robotica 30/30h Certificazione IELTS level 6.5( Academic) Corso di Inglese 84/84h Cultura e spiritualità Treno della Memoria Olyfran 2018 15/18h L’ambiente è salute I problemi della Fisica 11/16h(prepar. Olimp.) Olimpiadi della Fisica 2h Olimpiadi della Fisica 2°L.(segnalato dalla sua scuola fra I vincitori della Gara di istituto)12/12/2017
Liceo Aristosseno British Council Kaplan Onlus Sopravvivenza e vita eterna Terra del Fuoco – Mediterranea Liceo Aristosseno ISDE Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno AIF
LECCE GIANMARCO Accueil et service d’ordre 5h Tavola Rotonda contro la violenza Magna Grecia Le Crociere nel Golfo di Taranto Olimpiadi della Fisica 2h XXIII giornata della memoria L’Ambiente è salute
Alliance Francaise Onlus Sopravvivenza e vita eterna Università della Basilicata Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Libera ISDE
PICOCO VITTORIA L’Ambiente è salute ISDE
29
Olimpiadi delle neuroscienze Selezione regionale Olimpiadi delle neuroscienze 12/14 h( corso di preparazione) I Problemi della Fisica 14/16 h Cultura e spiritualità
Università di Bari Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Onlus Sopravvivenza e vita eterna
ROMANO ANNALISA Cultura e spiritualità L’Ambiente è salute Giornata della memoria Accendi Dante
Onlus Sopravvivenza e vita eternal ISDE Libera Liceo Aristosseno
RUSSO IOAS ADALBERTO L’Ambiente è salute Volontario Croce Rossa Accueil et service d’ordre 5h Cultura e spiritualità Scambio culturale con la Turchia Accendi Dante
ISDE CRI Alliance Francaise Onlus Sopravvivenza e vita eternal Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno
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SCAGLIOSO MATTEO L’Ambiente è salute Cultura e spiritualità Progetto IGCSE: Biology- Mathematics in English. Certificato IELTS B2 Associazione Pro Loco ( attività di collaborazione) Progeto scuola 18, (Seminari) 10h. IGCSE Attestato Frequenza
ISDE Onlus Sopravvivenza e vita eternal Liceo Aristosseno Cambridge English Pro Loco Magna Grecia Bari Liceo Aristosseno
SIMINI ELEONORA Cabridge English Level 2 Certificate ESOL ( Advanced) English as a second language, Cambridge IGCSE Syllabus L’Ambiente è salute Progetto Teatro in inglese OCR Level 3 IGCSE Advanced Susidiary – Chemistry A Le Crociere del Golfo di Taranto Work Esperience Gloucestershire College
Cambridge Language Assestement. Cambridge International Examinations. ISDE Liceo Aristosseno Oxford Cambridge and RSA Examinations Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Happy Company Gloucestershire College
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attendandance of GCe courses (Chemistry, Physics, Maths,Mechanics, French)
SOSSI ARIANNA Volontaria Croce Rossa 23h Olyfran 15/18 h DALF C1( corso di preparazione) 51/60 h Cambridge English level 2 (Advanced) Attestato Olimpiadi della Fisica, 2h. Partecipazione “Premio Bonacini” L’Ambiente è salute Il Treno della Memoria
CRI Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Cambridge Language Assessment. Liceo Aristosseno AIF ISDE TRF - Mediterranea
SPORTELLO GIORGIA Le crociere del Golfo di Taranto L’Ambiente è salute Corso di Lingua Cinese – HSK 2, 76/80 h
Liceo Aristosseno ISDE Liceo Aristossseno
TADDEO VINCENT Corso di Robotica 27/30h Attestato Olimpiadi della Fisica 2h Attestato Olimpiadi delle Neuroscienze 12/14 h ( corso di preparazione) Attestato “I problemi della Fisica” 14/16h ( corso di frequenza) Attestato Olimpiadi delle neuros. 2 Diploma Olimpiadi della Fisica 2°( segnalatodalla sua scuola fra ivincintori della gara di Istituto) 12/12/ 2017 Cultura e spiritualità L’Ambiente è salute Cambridge English level 1 First Premio Bonacini
Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno Liceo Aristosseno SINS AIF Onlus Sopravvivenza e vita eternal ISDE Cambridge Assessment English. AIF
TOMASELLI SIMONA Progetto ’Ambiente è salute ECDL Full Standard Giornata della memoria Accendi Dante
ISDE AICA Libera Liceo Aristosseno
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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO,
E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE
90014930730 - Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto Tel.
Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895
e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it
SCHEDE INFORMATIVE
DISCIPLINE
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Itliano
Docente: Rizzi Sabrina
Libri Di Testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria “Il piacere dei testi” volumi Leopardi, 5 e 6, Paravia. Dante Alighieri, “La Divina Commedia” - a cura di U. Bosco e G. Reggio, Le Monnier scuola.
Finalità • Formazione del gusto per la lettura; • Capacità di fruire del testo letterario a vari livelli: informativo (l’opera letteraria come
veicolo di conoscenza), emotivo e cognitivo (educazione all’immaginazione), estetico (apprezzamento delle qualità formali del testo);
• Far acquisire la consapevolezza della specificità dell’espressione letteraria e delle relazioni della letteratura con la tradizione e con i vari fenomeni culturali e sociali.
Obiettivi in termini di:
Conoscenze • Conoscere i fondamenti teorici, gli autori, i temi e le opere dei principali movimenti letterari; • Cogliere le relazioni tra l’affermarsi dei nuovi orientamenti politici, scientifici,
filosofici, culturali e la produzione letteraria.
Competenze • Utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere e/o produrre un testo orale e scritto.
Capacità • Rilevazione e comprensione dei messaggi contenuti in un testo; • Valutazione critica della loro incidenza funzionale nel contesto esaminato; • Restituzione razionale e corretta del contenuto del testo stesso; • Rielaborazione personale del significato di cui il testoè portatore; • Capacità di redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personalee culturale.
Contenuti
L’Ottocento e il Novecento negli aspetti storico-sociali-culturali, con riferimenti ad alcune esperienze straniere.
- Leopardi. - La “Scapigliatura milanese”. - Il Naturalismo e il Verismo: Zolà e Verga. - Il Decadentismo italiano: D’Annunzio e Pascoli. - La stagione delle avanguardie: Il Futurismo e il Crepuscolarismo. - Pirandello e Svevo. - Ungaretti. Saba. Montale. - La Poesia ermetica e Quasimodo.
- Dante: Il “Paradiso”; la struttura, la condizione di beatitudine, il plurilinguismo e pluristilismo dantesco, lettura e analisi dei canti I, III, VI, XVII, XXXIII, con particolare attenzione al significato personale e universale del “viaggio” di Dante.
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Strumenti:
Libri di testo e non; Materiale fornito dal docente; Sussidi informatici multimediali e audiovisivi.
Metodologia: □ Lezione frontale e dialogica □ Interventi peer to peer □ Discussioni guidate □ Lettura e analisi di testi letterari □ Flessibilità del modulo (storico-culturale, incontro con l’opera, incontro con l’autore,
sui generi letterari, tematico) □ Procedimenti di comparazione intertestuale ed extratestuale. □ Presentazioni di argomenti e/o approfondimenti da parte degli allievi.
Verifiche
Le verifiche sono state effettuate con prove scritte (secondo le tipologie previste per l’esame di Stato), elaborati, quesiti e in forma di colloqui e discussioni. Sono state utilizzate le tipologie di scrittura documentata, in forma di articolo di giornale e saggio breve. Sono state svolte due verifiche scritte nel trimestre e tre nel pentamestre.
Le prove scritte di italiano sono state valutate secondo i seguenti indicatori:
• organicità e grado di aderenza alla traccia, • correttezza formale (grammaticale e sintattica); • ricchezza e proprietà del lessico e delle argomentazioni utilizzate; • rielaborazione personale e originalità.
Valutazione Criteri:
• Livello di padronanza della materia (conoscenza ed elaborazione di concetti, organizzazione del discorso, capacità di comprensione e di riproduzione di un testo, di analisi e di sintesi, di giudizio critico motivato),
• Competenze comunicative (coesione logica e coerenza discorsiva, proprietà ed efficacia espressiva, correttezza ortografica e morfosintattica);
• Organizzazione il più possibile autonoma del lavoro (diligente ed intelligente ricerca e reperimento del materiale necessario, saggia distribuzione del tempo a disposizione, sicurezza nella selezione dei dati e nelle scelte contenutistiche, disinvoltura operativa).
La valutazione, considerata un momento armonicamente integrato nell’attività educativa e didattica, ha tenuto conto dei risultati raggiunti da ogni singolo allievo, in relazione alla situazione di partenza, all’interesse e alla sensibilità al fatto letterario, all’impegno, alla frequenza, alla partecipazione complessiva al dialogo culturale.
Ore settimanali di insegnamento: 4
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Latino Docente Rizzi Sabrina Libri Di Testo: A. Diotti, S. Dossi, F. Signoracci, “Libera lectio” vol.3,
Finalità
• Promuovere e sviluppare la coscienza della sostanziale unità della civiltà europea che, pur nella diversità delle culture nazionali, ha mantenuto sempre uno stretto legame con il mondo antico, ora in termini di contenuti, ora di opposizione, ora di reinterpretazione; • Far acquisire l’abitudine ad adoperare confronti fra modelli linguistici e realtà culturali diverse.
Obiettivi in termini di:
Conoscenze
• Conoscere il contesto storico – culturale delle epoche studiate; • Conoscere i temi fondamentali del pensiero, gli elementi caratterizzanti dell’ideologia e della poetica dei
vari autori. Competenze
• Potenziare la competenza di risalire dall’analisi dei testi letterari al pensiero degli autori studiati anche in rapporto al contesto storico – politico dell’epoca in cui vissero Capacità
• Essere capaci di esprimere giudizi personali, adeguatamente motivati, sulle opere e sulle tematiche in esse affrontate
Contenuti
La favola e Fedro. L’umanesimo di Seneca. L’epos di Lucano. La satira di Persio e Giovenale. L’educazione umanistica di Quintiliano. L’epigramma di Marziale. Plinio il Giovane. La storiografia di Tacito. La biografia in Svetonio. Realismo e simbolismo: Petronio e Apuleio. Lettura di brani, in traduzione, relativi agli autori studiati. Strumenti
Libro di testo; Materiale fornito dal docente; Sussidi informatici multimediali e audiovisivi.
Metodologia
• Lettura, analisi dei testi proposti. • Lezioni frontali e partecipate; • Esplorazione degli aspetti più rilevanti dei fenomeni letterari.
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• Lettura di testi in traduzione italiana o in lingua straniera. • Interventi di approfondimento degli alunni.
Verifiche e valutazioni La valutazione è scaturita da verifiche orali (colloqui, interrogazioni) e verifiche scritte (prove semistrutturate) per misurare:
• Livello della padronanza della materia • Grado di maturazione delle competenze culturali, impegno personale profuso in rapporto alle potenzialità,
capacità di organizzazione autonoma del lavoro.
La verifica orale ha mirato a individuare soprattutto: 1. Le capacità critiche nella decodifica di tali testi, attraverso l'acquisizione di strutture stilistico- logiche. 2. La conoscenza dei contenuti proposti per quanto riguarda la storia letteraria e l'analisi dei testi. Nelle simulazioni della terza prova si sono accertate essenzialmente, oltre alla conoscenza e correttezza dei contenuti, le capacità di analisi e sintesi. La valutazione sommativa ha preso in considerazione la partecipazione al dialogo educativo, capacità di analisi del testo, capacità di orientamento in ambito storico-letterario, capacità di stabilire rapporti e relazioni. La valutazione è stata effettuata in decimi e 6/10 è stato considerato il livello di sufficienza in presenza di chiarezza e congruenza dei contenuti Ore settimanali di insegnamento: 2
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Storia Docente: Maria Antonietta Vinci
Libro Di Testo: M. Fossati , G. Luppi, E. Zanetta - “La città della Storia” vol. 2^ e vol. 3^ c a s a e d . P e a r s o n
Obiettivi:
• Adoperare concetti e termini storici ed utilizzare le conoscenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni.
• Usare modelli appropriati per inquadrare i diversi fenomeni storici, ripercorrendo le integra- zioni fra soggetti singoli e collettivi
• Riconoscere gli interessi singoli, sociali, culturali, economici, religiosi in campo • Usare consapevolmente gli elementi fondamentali del lavoro storico • Possedere gli elementi fondamentali della complessità dell’epoca studiata e saperli collegare e
interpretare criticamente • Confrontare le diverse interpretazioni storiche e critiche • Esporre gli argomenti studiati in lingua francese sia in modo orale che scritto • Essere capace di cogliere e approfondire collegamenti tra le varie discipline.
Contenuti:
La modernizzazione dell’Europa nel XIX sec. – La seconda rivoluzione industriale – I problemi dell’Italia unita: i governi della Destra e della Sinistra e il periodo giolittiano - Una Europa dominatrice – La rottura degli equilibri - La prima guerra mondiale e la rivoluzione bolscevica – Dalla guerra alla guerra: strategie e tentativi di controllo della crisi – I totalitarismi: fascismo e nazismo – La seconda guerra mondiale - Il mondo bipolare: verso il nuovo ordine mondiale
Metodo: La particolare natura delle classi internazionali (plurilinguismo, eterogeneità) esige una metodologia diversificata. Gli alunni devono imparare a lavorare con rigore e ad approfondire autonomamente gli argomenti trattati, assimilando la metodologia dell’analisi di una problematica storica grazie al sup- porto di materiale didattico di vario genere: iconografico, documenti scritti e orali, carte, filmati di documentari, film…. Il metodo adottato è stato quello deduttivo – induttivo e della ricerca. L’approccio didattico è avvenuto con la lezione frontale durante la quale sono stati sviluppati i vari argomenti, sia in lingua italiana sia in lingua francese. Successivamente si è passati all’approfondimento su documenti e su brani di critica storica. Attraverso dibattiti e conversazioni guidate, si è dato spazio alla rielaborazione personale ed all’analisi critica
Strumenti: Libri di testo e consultazione di giornali, riviste specializzate, dispense e copie di articoli; utilizzo del computer per la ricerca tramite internet; visione di videocassette di argomento storico, film…
Verifiche: Interrogazioni orali, elaborazioni testuali, verifiche su esempi di terze prove, confronto di documenti in
lingua francese
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Valutazione: Partendo dalla situazione iniziale di ciascun allievo, la verifica ha accertato le seguenti variabili:
• Il livello di conoscenze storiche • La capacità di analisi, sintesi e riflessione critica • Correttezza dell’espressione linguistica e lessicale • Grado di integrazione delle conoscenze nella personalità dell’alunno • Impegno, partecipazione e attenzione
La valutazione è stata effettuata in decimi e 6/10 è stata considerata il livello di sufficienza Ore di lezione settimanali: 2
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Storia in Lingua Francese ( Histoire) Docente: Martine Majchrzak Libro Di Testo Histoire Terminale, Laurent Bourquin, Belin
Obiettivi:
Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapere orientarsi nella molteplicità delle informazioni. Utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese. Ricollocare gli eventi nel loro contesto storico. Esporre in forma scritta i fenomeni studiati. In particolare per quanto riguarda la forma scritta, lo stu- dente dovrà dimostrare di sapere sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale, padroneggiare le proprie conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma utilizzando un approccio sintetico, addurre esempi pertinenti. Leggere e interpretare documenti storici, mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le in- formazioni contenute in documenti scritti di diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti, ecc…) Dare prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti.
Contenuti:
Il mondo dal 1945 ai giorni nostri: dalla società industriale alla società delle comunicazioni, le rela- zioni internazionali dal 1945 (Il confronto Est-Ovest fino al 1991), la ricerca di un nuovo ordine mondiale a partire dagli anni ’70, l’Europa dal 1946 ai giorni nostri, il Terzo Mondo (decolonizza- zione, contestazione dell’ordine mondiale, diversificazione) La Francia dal 1945 ai giorni nostri: Le istituzioni della V Repubblica e le grandi fasi della vita poli- tica, economia (la ricostruzione e “les trente Glorieuses” dalla Seconda Guerra Mondiale agli anni ’70, i grandi cambiamenti, dalla crisi economica degli anni ’70 ai giorni nostri), società e cultura (movimenti ideologici, evoluzione della popolazione, dello stile di vita, delle abitudini culturali e del- le credenze religiose).
Metodo:
La particolare natura del nuovo esame esige una solida formazione metodologica. Gli alunni dovranno assimilare la metodologia dell’analisi di una problematica storica grazie al supporto di materiale didattico di vario genere: iconografico, testi scritti di varia natura. Gli alunni potranno scegliere: la composizione storica o l’analisi di un insieme di documenti. L’alunno deve dimostrare la sua capacità di trattare e gerarchizzare le informazioni e sviluppare un ragionamento storico nelle forme di espressione previste dalla prova.
Strumenti:
Utilizzo del libro di testo; visione di film, documentari.
Verifiche Sono state effettuate 4 verifiche scritte e una simulazione di prova d’esame.
Criteri di valutazione Per lo studio di un insieme di documenti: rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di spirito critico; capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus; l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione, ge- rarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti. Per la composizione: comprensione dell’argomento; padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma privilegiando un approccio sintetico. La capacità di organizzare una scaletta o
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Filosofia Docente: Maria Antonietta Vinci
Libro Di Testo: Abbagnano – Fornero “Percorsi di filosofia” vol.2 (tomo B) vol.3(tomi A e B) Paravia
Finalità
• Formazione generale logica –teoretica per sviluppare la maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapporti umani e naturali, implicante una nuova responsabilità verso se stessi, la natura, la società in una apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda e tollerante convivenza umana
Obiettivi:
• Comprendere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica • Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, di diversa tipologia e differenti registri lin- guistici • Individuare ed analizzare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi cam- pi
conoscitivi • Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema • Sviluppare le capacità di cogliere ed approfondire collegamenti tra le varie discipline.
Contenuti: Kant - Romanticismo e Idealismo. - Reazione all’Idealismo: Schopenauer, Kierkegaard Feuerbach. - Marxismo – Positivismo – Nietzsche - La psicanalisi; Esistenzialismo. Metodo: Il metodo adottato è stato quello deduttivo – induttivo e della ricerca. L’approccio didattico è partito dalla lezione frontale; successivamente, attraverso le letture di testi, si sono affrontate le varie problematiche e si sono realizzate le relazioni tra le varie parti dei sistemi fi- losofici e le loro interazioni con la dimensione storica, sociale e culturale. Privilegiando il fine forma- tivo della disciplina, si è dato spazio al confronto, al dibattito ed alla rielaborazione ed interpretazione personale degli autori e dei concetti appresi per promuovere lo sviluppo di una personalità libera e cosciente
Strumenti: Libri di testo, classici, riviste copie di articoli ecc, utilizzo del computer e di Internet.
Verifiche: Interrogazioni orali. Verifiche e simulazione su esempi di terze prove.Tesine, questionari.
Criteri di Valutazione: Partendo dalla situazione iniziale di ciascun allievo, la verifica ha accertato oltre alle competenze di- sciplinari le seguenti variabili: • Il grado di conoscenza dei concetti • La capacità argomentativa e la correttezza lessicale e semantica • Lo sviluppo delle capacità logico-concettuali, oltre alle capacità di analisi, sintesi e astrazione • Impegno, partecipazione e attenzione
La valutazione è stata effettuata in decimi e 6/10 è stato considerato il livello di sufficienza,
Ore di lezione settimanali: 3
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Inglese Docente: Cosima Dragone
Libro di testo: Performer Culture and Literature vol. 3 di M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton – Zanichelli Editore
Obiettivi disciplinari:
• Consolidamento e ampliamento delle abilità ricettive e produttive finalizzati al conseguimento del livello
B2 di competenza linguistica come indicato nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER);
• Conoscenza degli argomenti storico-letterari, degli autori e testi elencati nella programmazione; • Competenza nell’individuazione del contesto storico, sociale e culturale caratterizzante un movimento
letterario, un autore o una fase della sua produzione; • Competenza nella lettura ed analisi del testo letterario e giornalistico; • Capacità di organizzare in forma chiara e corretta le informazioni e le osservazioni scaturite dalla lettura
analitica per produrre un testo scritto, attraverso un processo di sintesi e di rielaborazione personale dei percorsi di lettura compiuti;
• Capacità di cogliere, attraverso la lettura, similitudini e differenze culturali tra il passato ed il presente; • Capacità di elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni etc.) anche con tecnologie digitali. Contenuti: • The 19th Century: The Victorian Age: The Historical, Social and Literary Background.
Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray • The 20th Century: The Edwardian Age; World War I; the historical, social and literary background.
Rudyard Kipling: My boy Jack The War Poets Rupert Brooke – The Soldier Wilfred Owen – Dulce et decorum est pro patria mori Siegfried Sassoon – Glory of Women Vera Brittain – Perhaps Isaac Rosenberg – August 1914
• Modernism in literature and the arts James Joyce: Dubliners "Eveline" from Dubliners "Gabriel's epiphany" from The Dead in Dubliners James Joyce's Ulysses "I said yes" from Ulysses Thomas Stearns Eliot: The Waste Land "The burial of the dead" from The Waste Land "The Hollow Men"
• From World War II to the present age George Orwell and the dystopian novel "Big brother is watching you" from 1984 "The execution" from Animal Farm Samuel Beckett "Waiting" fromWaiting for Godot Nadine Gordimer "Back home" from The Pickup
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Articoli giornalistici e video relativi alla contemporaneità: • "Stanislav Petrov – Cold War Hero" da Time Settembre 2017 • "Children of no nation" da Time Gennaio 2018 • "The Syrian war explained" video della BBC News Aprile 2018 • "Trump continues to mull Syria options as advisers voice caution" video e articolo della CNN Aprile 2018 Metodologia
• Lezioni frontali esplicative
• ricerche guidate
• group-work
• presentazioni in powerpoint
• lettura, analisi e discussione guidata sui testi trattati
• ascolto e visione di materiale audiovisivo.
• Strumenti
Libro di testo Documenti autentici Fotocopie CD, DVD, Internet.
Verifiche
Verifiche orali individuali effettuate in numero congruo, supportate da interventi, partecipazione a conversazioni e confronto di opinioni tra gli alunni. Verifiche scritte eseguite in numero di due nel trimestre e tre nel pentamestre, privilegiando test conformi alla tipologia prescelta dal consigliodi classe per lo svolgimento della terza prova d'esame. I progressi compiuti dagli alunni sono stati valutati tenendo presenti gli obiettivi fissati, la situazione di partenza e i ritmi di apprendimento individuali.
Valutazione
La valutazione delle verifiche è stata sempre effettuata tramite una attenta analisi degli obiettivi raggiunti e di quelli da raggiungere, fungendo da ulteriore elemento di stimolo agli apprendimenti. Gli alunni hanno pertanto sempre avuto unfeedback motivato e orientativo per il miglioramento dei livelli raggiunti. Ciò è avvenuto in coerenza con gli obiettivi di apprendimento minimi stabiliti e conformemente ai valori numerici stabiliti dalla grigllia di valutazione concordata. Gli obiettivi minimi sono stati rapportati alla capacità di esprimersi oralmente e per iscritto, avvalendosi delle principali strutture grammaticali, funzioni linguistiche ed elementi lessicali, tollerando l'errore che non ostacola l'efficacia comunicativa. I criteri di sufficienza adottati sono: pertinenza al quesito, conoscenza essenziale dell'argomento, espressione semplice ma corretta dal punto di vista linguistico, rielaborazione personale accettabile.
Ore settimanali di insegnamento: 3
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Francese Docente: Anna Maria Scuro Conversazione: Martine Majchrzak
Libri Di Testo: Marie – Christine Jamet: “ Avenir” vol. 2, Valmartina Finalità
• Lo studio della lingua francese, nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare in modo indipendente e dei lettori autonomi in grado di porre in relazione le letterature dei due paesi attraverso la lettura e l’analisi di opere indipendenti.
Obiettivi in termini di: Conoscenze
• Conoscere gli strumenti interpretativi del linguaggio(retorica,stile,lessico,fonetica). Conoscere i generi, le forme testuali e gli elementi caratterizzanti di un testo.
• Conoscere gli autori più rappresentativi della letteratura francese del XIX° e XX° secolo, le loro opere principali e le tecniche di scrittura. Conoscere il contesto storico, politico, culturale, sociale, artistico ed economico del periodo analizzato.
• Conoscere i contenuti essenziali di un argomento complesso o testo letterario. Competenze
• Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi. • Comprendere testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Produrre testi di vario tipo. • Argomentare in maniera chiara, autonoma, disinvolta, coerente e dettagliata su varie tematiche. • Produrre testi scritti (analisi di testo, saggi brevi, riflessioni personali) ben strutturati a livello avanzato.
Competenze di cittadinanza • Imparare ad imparare • Comunicare in lingua • Progettare • Collaborare e partecipare • Risolvere problemi • Agire in modo autonomo e responsabile
Capacità
• Saper comprendere globalmente ed analiticamente messaggi orali in contesti specifici e diversificati ad un livello indipendente
• Saper comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti. • Saper interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un parlante nativo avviene
senza eccessiva fatica e tensione. • Essere in grado di padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi
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• Saper produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti ed esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esprimendo i pro e i contro delle diverse opzioni in modo indipendente, utilizzando funzioni complete e più complesse.
• Saper produrre testi scritti di vario tipo (analisi di testo, saggi brevi, composizioni, riflessioni personali) ben strutturati con padronanza del lessico e ricchezza di contenuti, padroneggiando i registri linguistici.
• Saper condurre un’analisi del testo articolata. • Essere in grado di acquisire di una sensibilità letteraria autonoma .
Contenuti:
• UDA I : Thématique culturelle :Réalisme et Naturalisme en France, Verisme en Italie (Flaubert, Zola)
• UDA II : Thématique culturelle: La poésie moderne: Du Symbolisme au Surréalisme, aux poètes engagés (Baudelaire, Rimbaud, Verlaine, Apollinaire, Eluard)
• UDA III : Thématique culturelle : La chute des idéologies. ( Sartre, Camus, Ionesco)
• UDA IV :Thématique culturelle: de l’entre- deux guerres à nos jours :le renouveau des formes narratives. (Proust, Bonnefoy,Yourcenar, Tahar Ben Jelloun)
• Lettura integrale dei testi: Gustave Flaubert:”Madame Bovary”; Tahar Ben Jelloun : “ Partir “
Metodo:
Lezione frontale, lavori di gruppo, discussione guidata, simulazione. L’esame Esabac richiede una solida formazione metodologica, pertanto gli alunni, soprattutto nell’affrontare la prova scritta, sono stati guidati a condurre una riflessione argomentata su un tema proposto in una forma scritta, coerente, ben strutturata e corretta. I testi letterari analizzati sono stati sempre inseriti nel loro contesto storico, sociale, culturale e nei loro rapporti con la letteratura italiana in particolare.
Strumenti:
Libri di testo, documenti autentici, dizionario monolingue, fotocopie, film. Verifiche:
La verifica della comprensione orale é stata effettuata tramite domande a risposta aperta. La verifica della produzione orale e scritta è stata effettuata attraverso discussioni e argomentazioni su di un tema proposto, redazione di saggi brevi basandosi su documenti letterari e iconografici, analisi di testo con domande di comprensione e di interpretazione e completate da una riflessione personale.
Valutazioni:
• Capacità di discutere un testo con sufficiente ricchezza verbale • Capacità di formulare un discorso scritto ordinato e coerente • Capacità dialogiche • Esposizione orale e scritta con sufficiente correttezza formale • Conoscenza dei contenuti • Capacità di utilizzo delle conoscenze
La valutazione ha tenuto conto del grado di conoscenza della lingua, dei contenuti, delle metodologie di studio, delle capacità di elaborazione personale sviluppate. La partecipazione al dialogo didattico- educativo, la frequenza, l'impegno, la progressione dell'apprendimento dalla situazione iniziale, sono stati anch'essi elementi di valutazione.
Ore settimanali d’insegnamento:4
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Matematica Docente: Elena Stante
Libro Di Testo: Bergamini Trifone Barozzi “Matematica.Blu2.0” Zanichelli
Obiettivi: Conoscenze
• Acquisizione di un linguaggio corretto e sintetico • Elementi fondamentali dell’analisi e loro applicazioni alla geometria e alla fisica • Studio completo di una funzione a variabile reale
Competenze • Applicare le conoscenze in modo corretto ,autonomo e creativo a problemi complessi • Riesame critico e sistemazione logica di quanto appreso • Rielaborare informazioni ed utilizzare in modo consapevole e adeguato le varie tecniche alle diverse
situazioni Capacità’
• Logiche e di calcolo, di analisi e di sintesi • Operare con il simbolismo matematico • Utilizzare consapevolmente elementi del calcolo differenziale • Precisione del linguaggio e coerenza di argomentazione • Collegamento fra conoscenze e contenuti
Contenuti:
• Elementi di topologia in R e funzioni numeriche reali • Limiti,continuità e discontinuità di una funzione • Successioni e limiti delle successioni • Derivate delle funzioni di una variabile • Massimi e minimi,concavità e flessi di curve piane • Studio di funzioni e rappresentazione grafica • Calcolo integrale e sue applicazioni • Elementi di analisi numerica • Equazioni differenziali
Metodo:
Lezione frontale con il coinvolgimento della classe. Risoluzione di numerosi esercizi e problemi, sia da parte della docente che degli allievi. L’impostazione metodologica si è basata per quanto possibile sul metodo induttivo e l’esposizione per problemi, ma anche sulla riflessione critica degli enunciati. Privilegiando l’aspetto formativo della disciplina e nel rispetto dell’attività personale degli allievi , si è cercato di promuovere il più possibile le capacità individuali e la libera e cosciente formazione di ciascuno.
Strumenti:
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Verifiche
Le verifiche sono state condotte attraverso esercitazioni collettive in classe,prove scritte ed interroga- zioni ; esse hanno provveduto ad accertare non solo la capacità di ciascuno studente di saper analizza- re ed affrontare in modo razionalmente autonomo e creativo questioni di vario tipo.
Valutazione
Criteri di valutazione sono stati l’osservazione del lavoro svolto in classe, l’attenzione e la partecipa- zione alle lezioni, le interrogazioni orali e i compiti scritti. Gli allievi sono stati valutati in base al livello di apprendimento secondo i criteri di comprensione, conoscenza, capacità di analisi e di sintesi.
Ore settimanali di insegnamento: 6
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Fisica Docente: Elena Stante
Libro di Testo: Ugo Amaldi “ L’Amaldi per i Licei Scientifici. Blu”, vol. 3 - Zanichelli
Obiettivi: Conoscenze
• Acquisizione dei concetti alla base dell’elettromagnetismo e delle fisica moderna • Linguaggio specifico della disciplina • Esame dei dati e analisi delle informazioni fornite da tabelle e grafici • Strumenti matematici adeguati alla interpretazione di un problema fisico e/o alla risoluzione di un
problema • Comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche
Competenze • Inquadrare in uno schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze • Affrontare con flessibilità situazioni impreviste di natura scientifica • Collegare le conoscenze con le implicazioni della vita quotidiana • Distinguere la realtà dai modelli costruiti per la sua interpretazione • Istituire opportuni collegamenti tra scienza fisica e scienze della natura
Capacità’ • Analizzare i fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano • Applicare le regole matematiche alle teorie sviluppate • Usare correttamente il linguaggio fisico • Affrontare e analizzare vari problemi, applicando le conoscenza acquisite anche in contesti
diversi • Scegliere tra diverse schematizzazioni la più idonea alla soluzione di un problema reale • Rielaborare autonomamente i contenuti • Capacità di lavorare in gruppo in un contesto di laboratorio
Contenuti:
• Induzione elettromagnetica e applicazioni • Circuiti in corrente alternata • La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche • Relatività • Fisica quantistica • Nuclei e particelle • L’universo
Metodologia:
La lezione è stata condotta per quanto possibile in forma dialogica e problematica. L’intendimento è stato quello di far comprendere ,attraverso lo sviluppo storico, le attuali conoscenze delle leggi naturali e far conoscere non solo le grandi personalità dei ricercatori e le loro scoperte che hanno contribuito allo
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sviluppo della nostra cultura,ma anche la trasformazione dell’immagine del mondo che ne è derivata in questi ultimi secoli.
Strumenti:
Il libro di testo è stato talora affiancato da materiale reperito in internet o da altri testi ,per approfon- dire alcuni argomenti ; la frequentazione del laboratorio ha consentito la riproduzione di esperienze significative , diverse delle quali realizzate utilizzando il computer per la raccolta delle misure effet- tuate da sensori on-line interfacciati e per l’elaborazione dei dati raccolti mediante il foglio elettronico.
Verifiche:
Le verifiche scritte sono state condotte attraverso test a scelta multipla , risoluzione di problemi e domande a risposta aperta ; a queste sono state affiancate le interrogazioni.
Valutazione
Attraverso le verifiche si è potuta accertare la conoscenza ,da parte di ciascun allievo, dei contenuti della disciplina, insieme alle capacità di riflessione critica,di analisi, di sintesi, di rielaborazione personale e di collegamento con le altre discipline .
Ore settimanali di insegnamento: 4
50
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Religione Docente: Calamo Giuseppe Libro Di Testo Bocchini – Nuovo Religione e Religioni – EDB Finalità: • Educare alla coscienza morale ed abilitare ad un discernimento tra le diverse proposte culturali per superare il relativismo etico, i pregiudizi e le chiusure grazie al confronto con la proposta cristiana. Obiettivi in termini di: Conoscenze
Conoscenze dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi linee dello sviluppo storico e delle sue espressioni più significative
Capacità • Confrontare il cattolicesimo e le altre confessioni cristiane con le altre religioni e i vari sistemi di significati. • Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. Competenze Passando dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza e dell'approfondimento dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale gli alunni riconosceranno il ruolo del cristianesimo nella crescita civile della società italiana ed europea. Contenuti: • Il mondo contemporaneo e il villaggio globale secolarizzato • Religioni e dialogo interreligioso 1. La religione islamica 2. La religione ebraica 3. La religione induista 4. Il Buddismo e le religioni orientali
Metodologia: Lezione frontale, dialogo e conversazione, utilizzo di documenti biblici, ecclesiali e storico culturali.
Strumenti: Libro di testo
Verifiche: Colloqui orali
Valutazione:
Verifica dell’interesse, della partecipazione, della disponibilità all’ascolto ed al confronto delle diverse proposte etiche e religiose.
51
Ore settimanali di insegnamento: 1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Materia: Scienze della Terra Docente Zonno Anna
Libro Di Testo: “ TERRA” edizione blu – autori: Lupia-Palmieri/Parot to editore Zanichelli
Finalità:
• Comprensione della Terra come un complesso in sostanziale equilibrio dinamico, in rapporto alle interazioni di numerose variabili spazio – temporali.
• Individuazione dei rapporti delle Scienze della terra con altre scienze sperimentali.
Obiettivi
Conoscenze
Conoscenza dello spazio cosmico e delle teorie relative; della struttura, dei fenomeni e delle dinamiche terrestri; degli ambienti terrestri; dei fattori di squilibrio del sistema Terra; dei comportamenti più adeguati per la protezione personale in caso di rischio geologico.
Competenze
Uso appropriato del linguaggio scientifico nella comunicazione; capacità di reperire da varie fonti informazioni e di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato; autonomia di giudizio critico. Spiegare e interpretare, sulla base delle conoscenze teoriche e delle osservazioni dirette, i processi di evoluzione geologici e climatici, ricostruendo i possibili eventi che hanno portato alla modifica del territorio, individuando i logici rapporti causa – effetto e le eventuali correlazioni tra fenomeni anche apparentemente disgiunti.
Capacità
Individuare problematiche e proporre soluzioni, scomporre e analizzare i vari elementi dei fenomeni naturali; descrivere e interpretare i fenomeni con rigore scientifico; comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretativi di fenomeni geologici e cosmologici complessi; inquadrare i singoli fenomeni in un contesto più ampio, di tipo sistemico; vagliare criticamente informazioni e affermazioni.
Contenuti Il programma, articolato per unità didattiche, tratta i seguenti punti: • L’Universo • Formazione ed evoluzione delle stelle • Il Sole e il sistema solare • Il pianeta Terra e I suoi movimenti • La luna:ipotesi sulla sua formazione emovimenti • Atmosfera: Struttura e composizione • Variazione dei parametri fisico-chimici dell’atmosfera • Fenomeni atmosferici: aree cicloniche e anticicloniche; I venti; le precipitazioni;
circolazione generale • I materiali della Terra solida: minerali e rocce
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• Classificazione delle rocce e processi di formazione • Ciclo delle rocce • La struttura interna della Terra • Calore terrestre e paleomagnetismo terrestre
• Vulcani e terremoti • Principio dell’isostasia e “deriva dei continenti” • La “tettonica delle placche”: margini divergenti, convergenti e trasformi • Le risorse del pianeta Terra: utilizzo razionale; fonti energetiche • Inquinamento ambientale: riscaldamento globale; “buco nell’ozono”; piogge
acide • Idrosfera: acque marine
Metodologia
Lezione frontale supportata da strumenti e schemi, attività di laboratorio, attività individuali di approfondimento, conversazioni guidate, analisi di testi scientifici
Strumenti
Libro di testo, videocassette, modellini, plastici, fotocopie Verifiche
Colloquio orale, trattazioni sintetiche, risposte brevi a quesiti aperti, prove semistrutturate e strutturate. Valutazione
La valutazione è stata effettuata tenendo conto anche delle diverse personalità degli studenti ed è servita per valutare:
• Il grado di conoscenza dei fenomeni e delle leggi della natura • La capacità di argomentare con coerenza e chiarezza • La competenza lessicale • I contributi personali Criterio di sufficienza adottato
Conoscenza dei concetti basilari - Capacità di argomentare con organicità, pur in presenza di errori - Uso di un lessico appropriato.
Ore settimanali di insegnamento: 3
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIS CIPLINARE
Materia: Storia dell'Arte Docente: Giovanbattista Favatà L i b r o D i T e s t o : Storia dell’Arte: P. Adorno, A Mastrangelo – “Dell’arte e degli artisti” – Ed. D’Anna Disegno: L. Malaguti, R. Malaguti – “Disegno per moduli” – Ed. De Agostini
Obiettivi:
Conoscenze • Acquisire, sviluppare e potenziare la sensibilità estetica. • Comprensione del significato culturale del prodotto storico – artistico come recupero della
propria identità e come riconoscimento della diversità Competenze
• Ricostruire il contesto storico servendosi di conoscenze e di competenze già acquisite nello studio di altre discipline
• Esprimere un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni comunicazione visiva, compreso anche quello divulgativo e di massa.
• Attivare un interesse responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale, fondato sul- la consapevolezza del suo valore estetico, storico e culturale.
Capacità • Saper individuare i metodi e le tecniche delle forme espressionistiche • Classificare le tecniche dei sistemi fondamentali di rappresentazione spaziale riconoscendo la
struttura tridimensionale e volumetrica dell’oggetto • Lettura e rielaborazione dell’immagine confrontabile con gli aspetti della realtà e
dell’ambiente
Contenuti: Dall’Illuminismo al Neoclassicismo. L’Ottocento tra Romanticismo e Realismo. L’Impressionismo. Il Postimpressionismo. La pittura italiana del secondo Ottocento: i Macchiaioli. L’architettura dell’Ingegneria. L’Art Nouveau e le sue declinazioni nelle varie nazioni europee. Le prime avanguardie del Novecento. Espressionismo e Cubismo.
Contenuti di disegno:studio di prospettive centrali ed accidentali di figure piane e di solidi composti.
Metodologia : L’approccio metodologico è stato di tipo funzionale, comunicativo. La lezione frontale ha
permesso agli alunni di acquisire la capacità di leggere, di interpretare l’opera d’arte esponendo con chiarezza i contenuti utilizzando la terminologia specifica della disciplina.
Strumenti:
Libro di testo. Sussidi audiovisivi. Materiale di disegno.
Verifiche e valutazione: La valutazione sommativa è stata determinata dall’impegno, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo oltre che da regolari verifiche in itinere scritte, orali e grafiche.
Ore settimanali di insegnamento: 2
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Materia: Educazione Fisica Docente: Nunzio De Bartolomeo
Libro di testo: P. L. Del Nista,J.Parker, A. Tasselli – “Praticamente sport” – Ed. G.D’Anna
Conoscenze:
• Potenziamento fisiologico • Rielaborazione degli schemi motori • Conoscenza e pratica delle attività sportive • Informazioni fondamentali sulla tutela della salute. • Svilupo della socialità • Conoscenza delle caratteristiche tecnico – tattiche e metodologiche degli sport praticati.
Contenuti:
• Esercizi di formazione e sviluppo generale a corpo libero e ai grandi attrezzi; • Cinesiologia e metodiche di allenamento • Attività sportive di squadra; pallavolo e pallacanestro • Anatomia e fisiologia del corpo umano; • Cinesiologia, contrazioni muscolari • Le droghe e il doping.
Metodo:
• Alternanza del metodo analitico e del metodo globale • Lezione frontale
Strumenti:
• Palestra coperta e scoperta; • Attrezzi sportivi; • Appunti del docente • Questionari; • Test di valutazione
Verifica e valutazione:
• Prove attitudinali. • Interrogazioni • Prove strutturate
Criteri di vautazione
• Capacità esecutiva delle varie attività; • Conoscenza teorica e scientifica della disciplina; • Partecipazione al dialogo educativo; • Impegno profuso.
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Ore settimanali di insegnamento: 2
LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
INDIRIZZO CLASSICO, LINGUISTO, SCIENTIFICO,
E SEZIONI LINGUISTICO E SCIENTIFICO INTERNAZIONALE AD OPZIONE FRANCESE
90014930730 - Viale Virgilio, 15 – 74123 Taranto Tel.
Pres. 099/4539332 - Dir. Amm.vo e Fax 099/4534895
e-mail: tapc070005@ pec.istruzione.it
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
E
PROVE SIMULATE
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PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) Griglia di correzione e valutazione di una prova scritta di italiano di tipologia A (analisi del testo)
Griglia di correzione e valutazione di una prova scritta di italiano di tipologia B (saggio breve o articolo di giornale)
Punteggio proposto: ________________
Punteggio attribuito: _______________
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Griglia di correzione e valutazione di una prova scritta di italiano di tipologia C (tema storico)
Griglia di correzione e valutazione di una prova scritta di italiano di tipologia D (tema di ordine generale)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI PUNTI
PUNTE
GGIO
PROPOS
TO
Conoscenza di concetti, regole e
teoremi
Conoscenza dei contenuti scarsa Scarso 1
___________
Conoscenza dei contenuti superficiale e frammentaria
Insufficiente 2
Conoscenza dei contenuti non sempre ben assimilata Sufficiente 3 Conoscenza dei contenuti corretta e ben assimilata Discreto-Buono 4 Conoscenza dei contenuti completa, ben assimilata e approfondita
Ottimo 5
Comprensione del testo e
rappresentazioni grafiche
Comprensione incerta ed errate rappresentazioni Scarso 1
___________
Comprensione parziale e rappresentazioni imprecise Insufficiente 1,5 Comprensione quasi corretta e rappresentazioni grafiche corrette
Sufficiente 2
Comprensione e rappresentazioni grafiche corrette Discreto-Buono 2,5 Comprensione completa e rappresentazioni precise Ottimo 3
Uso del linguaggio formale e capacità
di calcolo
Usa in modo inadeguato il linguaggio formale e vi sono errori nella esecuzione dei calcoli che denotano gravi lacune di base
Scarso 1
___________
Conosce superficialmente e non usa in modo adeguato il linguaggio formale, inoltre sono evidenti difficoltà nell’esecuzione dei calcoli che denotano alcune lacune di base
Insufficiente 1,5
Conosce e usa correttamente il linguaggio formale ed esegue i calcoli con alcuni errori che non compromettono la risoluzione da un punto di vista concettuale
Sufficiente 2
Usa correttamente il linguaggio formale ed esegue correttamente i calcoli
Discreto-Buono 2,5
Usa correttamente il linguaggio formale e usa tecniche di calcolo che consentono uno svolgimento più fluido dell’elaborato
Ottimo 3
Capacità tecniche di elaborazione e argomentazione
Svolgimento disorganico dell’elaborato, senza alcun tipo di argomentazione
Scarso 1
___________
Svolgimento impreciso dell’elaborato, con errori di risoluzione logica e con argomentazioni imprecise
Insufficiente 2
Svolgimento corretto dell’elaborato, ma con sequenze semplici
Sufficiente 3
Svolgimento corretto dell’elaborato, con opportune scelte di lavoro e con argomentazioni che denotano padronanza della disciplina
Discreto-Buono 3,5
Svolgimento corretto dell’elaborato, con opportune scelte di lavoro che denotano padronanza della disciplina e con commenti che favoriscono le scelte operate a favore della risoluzione
Ottimo 4
Punteggio proposto: ________________
Punteggio attribuito: _______________
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CRITERI ADOTTATI PER LA TERZA PROVA D'ESAME
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell 'ult imo anno, ma non tutte le t ipologie di prova consentono di pervenire ad una oggettiva valutazione del l ivello di competenze conseguito dagli alunni nelle diverse discipline.
Nel corso dell’ anno, gli alunni sono stati sottoposti nelle singole discipline alle t ipo- logie di prova previste dalla normativa vigente nell’ ambito dei compiti in classe o di eser- citazioni. Dai risultati ottenuti, i l Consiglio di classe ha deciso che la t ipologia più indi- cata ad accertare le conoscenze e le competenze degli alunni è la t ipologia B, quesiti a risposta singola.
Questa scelta offre una gamma abbastanza ampia di proposte, consentendo così di ve- rificare e di valutare le conoscenze degli alunni in ambiti più diversif icati, lasciando nello stesso tempo spazio alle argomentazioni ed alla impostazione della risposta secondo crite- ri personali ed autonomi.
Le risposte ai quesiti sono state valutate per disciplina, tenendo conto dei seguenti parametri e criteri in sede di valutazione: • coerenza: la risposta si r iferisce a quanto richiesto nella domanda e tratta esatta- mente l’ argomento;
� sintesi: l’ argomento r ichiesto viene focalizzato, evitando introduzioni generiche e divagazioni;
� chiarezza: la risposta è formulata in modo univoco, senza trattare in modo ambiguo o sfuggente alcun punto;
� completezza: la risposta tratta tutti i punti richiesti dalla domanda; � proprietà di l inguaggio: la risposta è formulata avvalendosi di un lessico adeguato e
della peculiare terminologia della disciplina; � logicità: le argomentazioni vengono proposte nella giusta sequenza e nella logica
connessione, evidenziando le acquisite conoscenze e competenze.
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Il Consiglio di Classe, tenuto conto del curriculum di studi e degli obiettivi generali e cognitivi della propria programmazione didattica, ha programmato lo svolgimento di una simulazione di terza prova, svolta- si il 16 aprile dalle ore 8.30.00 alle ore 11.30 in orario curriculare, che ha coinvolto le seguenti discipline: Latino – Filosofia – Inglese – Scienze della Terra - Fisica
La tipologia prescelta per questa simulazione è stata la tipologia B con due quesiti per ciascuna discipli- na.
La durata complessiva della prova è stata di tre ore. La valutazione della simulazione è stata effettuata valutando le risposte ai quesiti per materia in 15
punti max e procedendo successivamente alla media aritmetica per il risultato finale. Le risposte ai quesiti sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri e criteri di valutazione:
• Possesso dei contenuti • Capacità espressive • Organizzazione dei contenuti e capacità di sintesi
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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”
Taranto
SIMULAZIONE TERZA PROVA
a.s. 2017-2018
Classe V - Sez. B Corso Scientifico Internazionale a opzione francese
TIPOLOGIA B: 2 quesiti a risposta singola per materia (8 righe)
Durata della prova: 3h
Discipline coinvolte
Fisica, Latino, Inglese, Scienze Della Terra, Filosofia
Candidato/a
Totale punti /15
Cognome
Nome
Data
61
FISICA
1. In cosa consiste il fenomeno dell’autoinduzione elettromagnetica?
2) Descrivi l’effetto Compton e illustra il suo significato nella meccanica quantistica.
Punti: /15
Candidato/a
LATINO
1) Per quali aspetti il Satyricon può essere considerato un’anticipazione del romanzo moderno?
62
2) Spiega la scelta dell’epigramma da parte di Marziale
Punti: /15
Candidato/a
INGLESE
1) What are the messages that Oscar Wilde conveyed to the reader through his novel "The Picture of Dorian Gray?
63
2) Eveline, a short story by James Joyce included in "Dubliners", shows the living conditions of a young woman in Ireland in the early 1900s. What were they?
Punti: /15
Candidato/a
SCIENZE DELLA TERRA
1) Descrivi il processo di formazione delle rocce metamorfiche
64
2) Spiega grazie a quali meccanismi il calore della Terra viene distribuito in modo omogeneo su tutta la superficie terrestre
Punti: /15
Candidato/a
FILOSOFIA
1) Quali sono per Hegel i tre momenti del farsi dinamico dell’Assoluto?
66
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Tipologia B: 2 quesiti a risposta singola (8 righe) Durata della prova: 3 ore
Criteri di misurazione: sarà calcolata la media aritmetica dei punteggi ottenuti per ciascuna risposta (voti da 1/15 a 15/15; sufficienza 10/15); il risultato della prova sarà espresso in quindicesimi.
Livelli Elementi di giudizio Fisica Latino Inglese Scienze
della Terra
Filosofia
0-6 POSSESSO DEI CONTENUTI
0 Nullo
1 Lacunoso (conoscenze frammentarie e imprecise)
2 Mediocre (conoscenze parzialmente adeguate)
3 Sufficiente (conoscenze fondamentali)
4 Discreto (conoscenze apprezzabili)
5 Buono (conoscenze complete)
6 Ottimo (conoscenze approfondite)
0-4 CAPACITÀ ESPRESSIVE
0 Nulla
1 Esposizione imprecisa e/o scorretta
2 Esposizione semplice e/o poco curata
3 Esposizione corretta (liv.suff)
4 Esposizione articolata e creativa
0-5 ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI E CAPACITÀ DI SINTESI
0 Nulla
1 Confusa e inadeguata
2 Disorganica con difficoltà a focalizzare i punti salienti
3 Semplice, non argomentata
4 Coerente e focalizza i punti salienti (liv. Suff.)
5 Articolata in modo organico, coerente e personale.
TOTALE
Alunno/a ……………………………………………………………………………………………………
Media dei voti………………… Punteggio…………………./15
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO
LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” TARANTO
CLASSE V B INDIRIZZO SCIENTIFICO ESABAC a.s. 2017/2018
CANDIDATO/A :……………………………………………………… INDICATORI PUNTEGGIO
MASSIMO ATTRIBUIBILE
LIVELLI DI VALUTAZIONE
PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI
CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI
RICHIESTI
30
SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE
10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30
PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’ DEL
LINGUAGGIO DISCIPLINARE
30
SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE
10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30
CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E/O DI COLLEGARLE IN FORMA
PLURIDISCIPLINARE
30
SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE
10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30
CAPACITA’ DI DISCUSSIONE, APPROFONDIMENTO E
SCARSA
10-14
DI RIELABORAZIONE CRITICA DEI DIVERSI INSUFFICIENTE 15-17 ARGOMENTI MEDIOCRE 18-19
30 SUFFICIENTE 20-21 DISCRETA 21-23 BUONA 24-26 OTTIMA 27-29 ECCELLENTE 30
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
68
QUARTA PROVA: L’ESABAC
L’Esabac fa parte integrante dell’esame di stato, sebbene costituisca la sua parte specifica. Permette all’allievo di conseguire un doppio diploma, italiano: l’esame di stato, francese: il Baccalau- réat Général (così come risulta nel D.M. n° 95). La parte di esame specifica è costituita da:
• Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale.
• Una prova scritta di storia ( in lingua francese ).
Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta pro- va.
TIPOLOGIA DELLE PROVE
LA PROVA DI LETTERATURA FRANCESE
Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:
• Un “Commentare dirigé” ( analisi del testo )
• Un “Essai bref” (saggio breve)
Per maggiori dettagli si rimanda alle note qui allegate.(ESABAC COSA FARE)
LA PROVA DI STORIA
Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:
• Composizione di storia.
• Studio e analisi di un insieme di documenti.
DURATA DELLA QUARTA PROVA
-Prova di letteratura francese: 4 ore. -Prova di storia: 2 ore.
I due plichi verranno aperti separatamente, il secondo , contenente la prova di storia, dopo la con- segna degli elaborati di letteratura francese e all’inizio della seconda parte della prova. Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti. E’
previsto l’uso del dizionario monolingue solo per la prova di francese.
69
LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Il colloquio orale di lingua e letteratura francese non avrà modalità diverse, nè un peso , nè una durata maggiore rispetto alle altre discipline. Non è più previsto un tempo di preparazione prece- dente al colloquio. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l’anno scolastico (Si rimanda pertanto al programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese).
SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA E TERZA VALU TAZIONE
Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione sia di una prova scritta di lingua e letteratura francese, sia di una prova scritta di storia francese (histoire). La terza valutazione (dopo le prime due valutazioni espresse per le due prove precedenti uguali per
tutti) sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall’alunno nella terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d’esame) e nella quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire). III VALUTAZIONE : Media aritmetica ottenuta sommando il voto della 3^ prova scritta alla media aritmetica della 4^ prova scritta (letteratura + Histoire).
Esempio di calcolo della III valutazione:
III prova scritta = 12/15; IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15 (Media aritmetica ottenuta sommando 12/15 + 15/15 = 13,5/15, approssimata per eccesso
14/15).
Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/15 + 14/15 = 13/15.
VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATU RA FRANCESE
Ai fini dell’esame di stato , la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’Esabac, la Commissione esprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese . Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica dell’esame Esabac ( con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato), risulterà dalla media aritmetica ottenuta: 1) dalla media aritmetica del colloquio francese + letteratura francese scritta + 2) il voto riportato nello scritto di histoire. Questa media aritmetica (1+2) deve essere uguale o maggiore a 10/15.
Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC : Media aritmetica 1 + 2 = (1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che approssimato per eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15 ) va sommato (2) al voto riportato nello scritto di histoire = 15/15 per effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra (1) + (2), ossia tra 13/15 + 15/15 dà come risultato 14/15 (punteggio globale ESABAC).
Si rimanda alla tabella qui presente.
70
QUARTA PROVA: GRIGLIA DI VALUTAZIONE FRANCE SE: COLLOQUIO ORALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE FRANCESE: COLLOQUIO ORALE
CANDIDATO ····· ......................... CLASSE ..........SEZ ..... .
~ 1-6 ~ GRAV.INSUFF.
11-13 14-15
DISCRETO OTIIMO- ECCEll
71
INDICATORI DESCRITIORI PUNTEGGIO VOTO
CONOSCENZA DEI NULLO O
CONTENUTI GRAV.INSUFF. 1-6
INSUFF. 7�9
SUFF. 10
DISCRETO 11-13
OH. ECC. 14-15
PADRONANZA DEI NULLO O
LINGUAGGI GRAV.INSUFF. 1-6
SPECIFICI INSUFF. 7�9
SUFF. 10
D!SCRETO 11-13
OTT.ECC. 14-15
CAPACITA DI NULLO O
ESPOSIZIONE GRAV.INSUFF. 1-6
ORGANICA INSUFF. 7�9
SUFF. 10
DISCRETO 11-13
OTI.ECC. 14-15
CAPACITA DI NULLO O
COLLEGAMENTI GRAV.INSUFF. 1-6
PLURIDIDCIPLINARI INSUFF. 7�9
SUFF. 10
DISCRETO 11-13
OTI.ECC. 14-15
CAPACITA CRITICA NULLO O
.
E RIELABORAZIONE GRAV.INSUFF. 1-6
PERSONALE INSUFF. 7�9
SUFF. 10
DISCRETO 11-13
OH.ECC. 14-15
SOMMA: 5
TOTALE ... ./15
SOMMA DEI PUNTEGGI DEGLI INDICATORI: 5
TOTALE PUNTEGGIO DEL COLLOQUIO ESPRESSO IN .. ./15
72
SI PRECISA
a) Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica sia inferiore a 10/15, ai fini della de- terminazione della terza prova scritta, non si terrà conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta ( art.2, comma 4 D.M. n°95/2013).
b) Nel caso in cui il candidato non superi l’esame di stato in quanto ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei
risultati della quarta prova scritta, la Commissione, negli adempimenti finali, ride- terminerà il punteggio della terza prova scritta senza tener conto della quarta prova.
ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l’Académie de N i c e ( autorità amministrativa designata dalla parte francese), attraverso l’Allegato 4( come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?), il superamento dell’esame di sta- to con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato. L’Attestato dovrà conte- nere la firma digitale del Presidente della Commissione.
Il Rectorat de l’Académie de Nice , a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, l’Allegato 1 ( come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?)che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti , sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di settembre.L’Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d’union fra il Recto- rat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’ Attestato provvisorio (Allegato I).
73
QUARTA PROVA: GRIGLIA DI VALUTAZIONE PE R L ’ESSAI BREF
Classe………………………. Cognome e nome del candidato: ……………………………………………………………
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
METODO E
STRUTTURA
(MAX 4 PUNTI)
Rispetta in maniera sostanzialmente rigorosa ed equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, dévéloppement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi sempre appropriata i connettori testuali.
4 - 3
.......... Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve, seppur in maniera non sempre rigorosa e/ o non sempre equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera sufficientemente appropriata.
2,5
Rispetta in maniera approssimativa e scarsamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.
2-1,5
Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio breve nelle sue parti e regole costitutive.
1
TRATTAZIONE
DELLA PROBLEMATICA
(MAX 6 PUNTI)
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento sostanzialmente personale, logico e coerente
5-6
.......... Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi, seppur in maniera non sempre chiara, né sempre bene organizzata o ben contestualizzata.
4
Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto superficiale e / o non sempre chiara, evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.
3
Analizza in maniera poco pertinente e / o confusa i documenti, omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione e di coerenza di organizzazione.
1 - 2
COMPETENZE LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI)
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
appropriato e vario 1,5
………. appropriato, pur non molto vario 1
poco appropriato e poco vario 0,5
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore
3,5 / 3
……… semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione
1-2
TOTALE PUNTEGGIO (I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore)
………
74
QUARTA PROVA: GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMMENTAIRE DIRIG É
Classe: ……………………….
Cognome e nome del candidato: ………………………………………………………
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
COMPRENSIONE
E INTERPRETAZIONE
(MAX 6 PUNTI)
completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
5-6
..........
adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
4
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti, citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
3-2
inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di risposta forniti
1
RIFLESSIONE PERSONALE
(MAX 4 PUNTI)
argomentazione pertinente, complessivamente coerente e ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti alle conoscenze acquisite
3 -4
.......... argomentazione semplice e sufficientemente chiara con collegamenti limitati alle conoscenze acquisite
2,5
argomentazione approssimativa non adeguatamente organizzata con collegamenti modesti o assenti alle conoscenze acquisite
1 - 2
COMPETENZE LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI)
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
appropriato e vario 1,5
………. appropriato, pur non molto vario 1
poco appropriato e poco vario 0,5
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore
3,5 / 3
……… semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione
1-2
TOTALE
PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
76
QUARTA PROVA : GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA DI HISTOIRE
TABELLA DI TRASPOSIZIONE DEL PUNTEGGIO OTIENUTO IN DECIMI:
Punti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7- 7,5
8- 8,5
9-
9,5
10
77
DECRETO MINISTERIALE N. ° 95 , 8/02/2013 - Allegato 4 – NORMATIVA ESAME ESABAC
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA VOTI
Per gli studenti italiani Per gli studenti francesi
Italia Francia Mention 60 10 61 10,17 62 10,33 63 10,5 64 10,67 65 10,83 66 11 67 11,17 68 11,33 69 11,5 70 11,67 71 11,83 72 12
ASSEZ BIEN
73 12,17 74 12,33 75 12,5 76 12,67 77 12,83 78 13 79 13,17 80 13,33 81 13,5 82 13,67 83 13,83 84 14
BIEN
85 14,17 86 14,33 87 14,5 88 14,67 89 14,83 90 15 91 15,12 92 15,25 93 15,37 94 15,5 95 15,62 96 15,75 97 15,87 98 16
TRES BIEN
99 16,5 / 17
100 18 / 19
100 e lode 20
Francia Italia 10 a 10,16 60
10,17 a 10,32 61 10,33 a 10,49 62 10,5 a 10,66 63
10,67 a 10,82 64 10,83 a 10,99 65
11 a 11,16 66 11,17 a 11,32 67 11,33 a 11,49 68
11,5 a 11,66 69 11,67 a 11,82 70 11,83 a 11,99 71
12 a 12,16 72 12,17 a 12,32 73 12,33 a 12,49 74 12,5 a 12,66 75
12,67 a 12,82 76 12,83 a 12,99 77
13 a 13,16 78 13,17 a 13,32 79 13,33 a 13,49 80 13,5 a 13,66 81
13,67 a 13,82 82 13,83 a 13,99 83
14 a 14,16 84 14,17 a 14,32 85 14,33 a 14,49 86 14,5 a 14,66 87
14,67 a 14,82 88 14,83 a 14,99 89
15 a 15,11 90 15,12 a 15,24 91 15,25 a 15,36 92 15,37 a 15,49 93 15,5 a 15,61 94
15,62 a 15,74 95 15,75 a 15,86 96 15,87 a 15,99 97
16 a 16,49 98 16,5 a 16,99 99
17 a 17,99 100
18 a 20
100 e lode
78
e
DECRETO MINISTERIALE N. ° 95 , 8/02/2013 – NORMATIVA ESAME ESABAC
Norme per lo svolgimento degli Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti statali e paritari in cui è attuato il Progetto- ESABAC (rila scio del doppio diploma italiano e francese).
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59”; VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 18 maggio 2006, n.181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”; VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore; VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre 2001, n. 448; VISTO il D.P.R. 23.7.1998, n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui alla suddetta legge 11.1.2007,n.1, e, in particolare, l’art. 5, comma 2, e l’art. 13; VISTO il decreto ministeriale n. 358 del 18 settembre 1998, relativo alla costituzione delle aree disciplinari, finalizzate alla correzione delle prove scritte e all’espletamento del colloquio, negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, tuttora in vigore limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte; VISTO il decreto ministeriale 23 aprile 2003, n. 41, concernente le modalità di svolgimento della 1ª e 2ª prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, tuttora vigente; VISTO il decreto ministeriale in data 20.11.2000, n. 429, concernente le caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima, tuttora vigente; VISTO il D.M. 24 febbraio 2000,n.49, concernente l’individuazione delle tipologie di esperienze che danno luogo ai crediti formativi; VISTO il Protocollo Culturale tra l’Italia e la Francia del 17 luglio 2007;
RILEVATO che il citato Protocollo tra l’Italia e la Francia del 17 luglio 2007, prevede l’introduzione di un esame di fine studi secondari binazionale che conduca al doppio rilascio del diploma di Esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado e del Baccalauréat e che conferisca gli stessi diritti ai titolari nei due Paesi; VISTO l’Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, relativo al doppio rilascio del Diploma di esame di Stato italiano e del Diploma di Baccalauréat francese; PRESO ATTO che il citato Accordo Italo-Francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, all’art.11, prevede una fase transitoria di due anni, successiva all’entrata in vigore del predetto Accordo, nella quale i due diplomi possono essere rilasciati, alle condizioni stabilite dall’art. 2 dell’Accordo medesimo, agli allievi delle istituzioni scolastiche di cui ad apposito elenco, concordato tra le Parti; RILEVATO , pertanto, che con il D.M. n.91del 22 novembre 2010 è stata data attuazione alla fase transitoria di cui al citato Accordo Italo-Francese, concernente il biennio relativo agli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012 ; RILEVATO , altresì, che dall’anno scolastico 2012/2013, l’esame ESABAC di cui al citato Accordo italo- francese si svolgerà a regime per le istituzioni scolastiche che assicurino lo svolgimento del percorso formativo triennale previsto dall’Accordo medesimo e che in relazione a detta fase occorre ora emanare apposita decretazione;
CONSIDERATO che agli alunni delle istituzioni scolastiche italiane la Parte francese provvede al rilascio
79
del diploma di Baccalauréat tramite l’Académie di Grenoble, per analogia appare opportuno che agli alunni delle istituzioni scolastiche francesi che attuano il progetto ESABAC la Parte italiana provveda al rilascio del diploma di Stato tramite un Ufficio Scolastico Regionale in quanto diretta articolazione del Ministero; RITENUTO di poter individuare quale sede idonea al rilascio del diploma di Stato agli alunni delle istituzioni scolastiche francesi l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, in considerazione della vicinanza territoriale allo Stato francese; il che rende facilitate le frequenti interazioni italo-francesi necessarie al perfezionamento dei relativi adempimenti amministrativi, con evidente minor aggravio di spesa per lo Stato; 74 RITENUTO , pertanto, di dover emanare disposizioni in ordine allo svolgimento dell’esame ESABAC per la fase a regime; DECRETA Art.1 Esame ESABAC 1. L’esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, per la parte specifica denominata “ESABAC”, previsto dall’Accordo Italo-Francese sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, è disciplinato, per la fase a regime che decorre dall’anno scolastico 2012/2013, dal presente decreto. Art.2 Validità del diploma 1. Il diploma di Stato, rilasciato dallo Stato italiano in esito al superamento dell’esame specifico ESABAC nelle istituzioni scolastiche francesi, conformemente a quanto previsto dal citato Accordo italo-francese, ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche italiane a conclusione dei corsi di istruzione secondaria di secondo grado. Detto diploma consente di accedere agli studi superiori di tipo universitario e non universitario alle condizioni previste dalla legislazione italiana. 2. Il diploma di Baccalauréat, rilasciato dallo Stato francese in esito al superamento dell’esame specifico ESABAC nelle istituzioni scolastiche italiane - conformemente a quanto previsto dal citato Accordo italo- francese - ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche francesi. Il diploma consente l’accesso agli istituti di insegnamento superiore francesi di tipo universitario e non, alle condizioni previste dalla legislazione francese. 3. Le scuole italiane all’estero, statali e paritarie, possono attivare il percorso ESABAC. La relativa autorizzazione è rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri, previo parere favorevole della Parte francese e del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. In ogni caso, le prove scritte relative alla parte specifica dell’esame di Stato sono identiche a quelle somministrate nelle scuole del territorio metropolitano e devono svolgersi nello stesso giorno e con orari corrispondenti. 4. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, tramite la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, su proposta dei Direttori degli Uffici scolastici regionali, autorizza l’attivazione dei percorsi ESABAC nelle scuole del territorio metropolitano. Art.3 Commissioni giudicatrici 1. Nelle commissioni giudicatrici di esame di Stato che valutano gli alunni delle istituzioni scolastiche italiane del corso sperimentale ESABAC di cui all’art.1, è assicurata la presenza sia del commissario esterno competente per la materia di lingua e letteratura francese sia del commissario per la disciplina di storia; 2. Il predetto commissario di storia si avvale, altresì, per la valutazione della prova scritta della disciplina della storia della collaborazione del commissario esterno di lingua e letteratura francese, tenuto conto di una griglia di valutazione concordata con la Parte francese; eventualmente, può avvalersi – su autorizzazione del Presidente della commissione – anche della collaborazione di personale esperto, quale il docente conversatore di lingua, già utilizzato durante l’anno scolastico. 3. È autorizzata l’assistenza di Ispettori scolastici francesi, inviati dalle competenti Autorità francesi, alla parte specifica dell’esame di Stato, denominata ESABAC. La relativa spesa non grava sul bilancio dello Stato.
Art. 4
80
Ammissione agli esami
1. I candidati esterni non possono essere ammessi all’esame di Stato per la parte specifica denominata ESABAC, attesa la peculiarità del corso di studi in questione. 2. Gli alunni ammessi all’esame di Stato, che hanno seguito un percorso di studio ESABAC, sono tenuti a sostenere le specifiche prove d’esame, essendo, per la peculiarità del corso, coinvolta l’intera classe nel progetto sperimentale. 3. Sono ammessi, a domanda, direttamente agli esami di Stato gli alunni che si trovano nelle condizioni previste dall’art.6, comma 2, del D.P.R. 22 giugno 2009, n.122. 4. È consentito agli alunni inseriti nei percorsi ESABAC frequentare il terzo o il quarto anno in scuole straniere all’estero. Al rientro in Italia tali studenti, ai fini della riammissione al percorso ESABAC, devono comunque sostenere con esito positivo una prova, scritta e orale, di lingua e letteratura francese e una prova orale di storia in francese. Art.5
Prove d’esame ESABAC
1. La parte di esame specifica, denominata ESABAC, è costituita da:
• una prova di lingua e letteratura francese, scritta ed orale;
• una prova scritta di una disciplina non linguistica: storia.
2. Le due prove scritte costituiscono, nell’ambito dell’esame di Stato, la quarta prova scritta.
Tale prova, che ha la durata totale di 6 ore ed è effettuata successivamente allo svolgimento della terza prova scritta, comprende la prova scritta di lingua e letteratura francese (4 ore) e la prova scritta di storia in lingua francese (2 ore). La somministrazione della prova scritta di storia avviene dopo l’effettuazione della prova scritta di lingua e letteratura francese. 3. Sono confermati i programmi di lingua e letteratura italiana e francese e di storia nonché la tabella di comparazione per l’attribuzione del punteggio allegati al DM n. 91/2010, uniti al presente decreto (allegati 2,3,4). 4. I requisiti necessari per l’attivazione del percorso ESABAC sono individuati nell’allegato 1 al presente decreto. 5. Obiettivi, struttura e valutazione della prova scritta e orale di lingua e letteratura francese e della prova scritta di storia sono individuati nell’allegato 5 al presente decreto.
Art. 6
Tipologia delle prove di esame 1. a) La prova scritta di lingua e letteratura francese verte sul programma specifico del percorso ESABAC e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato tra: 1. analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni nostri. 2. Saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari ed un documento iconografico relativi al tema proposto.
b) La prova scritta di storia in francese verte sul programma specifico del percorso ESABAC, relativo all’ultimo anno di corso, e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato: 1. Composizione. 2. Studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici. c) La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio, condotto secondo quanto prescritto dal decreto del Presidente della Repubblica n.323/1998 e dalla legge 11 gennaio 2007, n.1.
81
Art.7 Valutazione 1. La valutazione della quarta prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura francese e prova scritta di storia) va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. A tal fine la Commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la terza e la quarta prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla terza prova scritta. I punteggi sono espressi in quindicesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dieci quindicesimi. 2. Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del Baccalauréat nell’ambito dell’ESABAC, la Commissione esprime in quindicesimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese.
3. Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, il punteggio relativo alla prova di lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi in quindicesimi attribuiti allo scritto e all’orale della medesima disciplina. 4. Il punteggio globale della parte specifica dell’esame ESABAC (prova di lingua e letteratura francese scritta e orale e prova scritta di storia) risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline. Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica dell’esame sia inferiore a 10/15, ai fini della determinazione del punteggio della terza prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta. La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina in tal senso il punteggio da attribuire alla terza prova scritta e il punteggio complessivo delle prove scritte. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame. Analogamente, nel caso in cui il candidato non superi l’esame di Stato in quanto ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei risultati della quarta prova scritta, risultati che, se nonconsiderati, comportano il superamento dell’esame di Stato, la commissione, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il punteggio della terza prova scritta senza tenere conto dei risultati della quarta prova scritta. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal modo l’esame di Stato non è rilasciato il diploma di Baccalauréat. 5. Per il rilascio del diploma di Baccalauréat, previo superamento dell’esame di Stato, il candidato deve avere ottenuto nell’esame ESABAC un punteggio complessivo almeno pari alla sufficienza (10/15). Nel caso di votazione non sufficiente non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat. 6. L'esito della parte specifica dell’esame con l’indicazione del punteggio finale conseguito, è pubblicato, per tutti i candidati, nell'albo dell'istituto sede della commissione, con la sola indicazione della dizione ESITO NEGATIVO nel caso di mancato superamento. Art.8 Rilascio diplomi 1. Il diploma di Baccalauréat, conseguito nelle istituzioni scolastiche italiane nel corso ESABAC, è rilasciato dalla competente Autorità Francese. 2. Il diploma di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, conseguito nelle istituzioni scolastiche francesi nel corso ESABAC, viene rilasciato dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico regionale per la Regione Piemonte o da suo qualificato delegato. 3. Il diploma di Stato recherà, sul retro, la seguente postilla: < Il presente diploma di Stato viene rilasciato ai sensi dell’Accordo italo francese, sottoscritto a Roma in data 24 febbraio 2009, ed è valido a tutti gli effetti di legge>>. 4. Il punteggio indicato sul diploma di Stato, rilasciato agli alunni delle istituzioni scolastiche francesi, viene conformato dalla Parte italiana alla vigente normativa italiana in materia. Non si tiene conto del credito scolastico. Per l’attribuzione del punteggio viene utilizzata la tabella di comparazione, concordata tra le Parti. 5. Analogamente, il punteggio indicato sul diploma di Baccalauréat, rilasciato agli alunni delle istituzioni scolastiche italiane, viene conformato dalla Parte francese alla vigente normativa francese in materia. Per l’attribuzione del punteggio viene utilizzata la tabella di comparazione, concordata tra le Parti.
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6. A richiesta degli interessati sono rilasciati certificati, senza limitazione di numero, dal Direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte o da suo qualificato delegato, sulla base della documentazione depositata agli atti, relativa al conseguimento del titolo di studio. Tali certificati sono considerati validi anche per l’iscrizione all’Università, purché successivamente sostituiti a cura degli 7. interessati con il diploma originale. ART. 9 Disposizioni specifiche per la Regione autonoma Valle d’Aosta. 1. Ai sensi dell’art. 9 dell’Accordo italo-francese sottoscritto a Roma il 24 febbraio 2009, nel rispetto della specifica legislazione regionale – legge regionale n. 52 del 3 novembre 1998 – gli studenti delle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta sostengono, nell’ambito della quarta prova scritta di francese prevista dalla citata legge regionale, la prova specifica di lingua e letteratura francese, nonché quella relativa alla disciplina non linguistica (storia). Tale prova corrisponde a quella prevista dalla citata legge regionale. Il punteggio ottenuto nella quarta prova scritta (parte specifica dell’esame) fa media, pertanto, con quello ottenuto nella prima prova scritta dell’esame di Stato. 2. Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC, la Commissione esprime in quindicesimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese.
3. La Commissione attribuisce il punteggio della parte specifica dell’esame ESABAC in modo autonomo per la prova scritta di lingua e letteratura francese e per la prova scritta di storia, nonché per la prova orale di lingua e letteratura francese e determina la media dei punti. Nel caso in cui la media aritmetica della prova scritta e orale di lingua e letteratura francese e della prova scritta di storia non raggiunga il punteggio di dieci quindicesimi non viene rilasciato al candidato il diploma di Baccalauréat. 4. Nel caso in cui dalla considerazione dei risultati della prova scritta di storia consegua il non superamento dell’esame di Stato, non si tiene conto di tali risultati ai fini dell’esame di Stato stesso. La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il punteggio da attribuire alla prima e alla quarta prova scritta, nonché il punteggio complessivo delle prove scritte. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal modo l’esame di Stato non è rilasciato il diploma di Baccalauréat. Art.10 Oneri finanziari 1. Dagli adempimenti previsti dal presente decreto, ai fini dello svolgimento dell’esame ESABAC, non possono derivare nuovi o maggiori oneri per le finanze pubbliche. Art.11 Rinvio 1. Per quanto non previsto dal presente decreto, si fa rinvio alla vigente normativa in materia di esami di Stato di istruzione secondaria di secondo grado.
Il presente decreto è inviato alla Corte dei Conti per i controlli di legge.
Roma, 8 FEBBRAIO 2013 IL MINISTRO FRANCESCO PROFUMO
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ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMIS SIONE
• PROGRAMMI ANALITICI PER DISCIPLINA • SCHEDA SINTETICA DEL PERCORSO MULTIDISCIPLINARE DEI SINGOLI ALUNNI
• ARCHIVIO SIMULAZIONE TERZA PROVA
• LIBRO DEI VERBALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
• PAGELLE DEGLI STUDENTI
• REGISTRI DEI DOCENTI
• ELABORATI DEGLI ALUNNI
• RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
• CERTIFICATI DEI CREDITI FORMATIVI DEGLI ALUNNI
• ELENCO DEI LIBRI DI TESTO
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FIRMA DEI DOCENTI
Il presente documento è stato elaborato e concordato in tutte in tutte le sue parti dai sottoelencati componenti
del Consiglio di Classe della V B:
DISCIPLINE
DOCENTI
FIRMA
Religione Calamo Giuseppe
Italiano Rizzi Sabrina
Latino Rizzi Sabrina
Storia e Filosofia Vinci Maria Antonietta Inglese Dragone Mimma Francese Scuro Anna Maria Matematica Stante Elena Fisica Stante Elena Scienze Zonno Anna Storia dell’Arte Favatà Giovanni Educazione fisica De Bartolomeo Nunzio
Conversazione francese Majchrzak Martine Storia francese Majchrzak Martine
Taranto, lì
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INDICE GENERALE Presentazione della scuola Pag. 2 Indirizzo di studio: Liceo Scientifico Internazionale ad opzione Francese - EsaBac Pag. 4 Quadro orario Pag. 5 Composizione C.d.C e Continuità didattica Pag. 6 Elenco alunni classe 5^B Pag. 7 Presentazione della classe V^ B Pag. 8 Percorso formativo della classe: Finalità ed Obiettivi Pag. 9 Metodi e strategie per il conseguimento degli obiettivi Pag.10 Il Profilo culturale educativo e professionale dei Licei (PECUP) Pag.11 Prospetto di evoluzione della classe Pag.13 Tabella crediti 3° e 4° anno Pag.14 Progetto di Alternanza Scuola Lavoro della classe 5^B Pag.15 Attività scolastiche,Certificazioni linguistiche, Progetti PON e POF Pag.18 Schede informative discipline Pag.31 Italiano Pag.32 Latino Pag.34 Storia Pag.36 Storia in lingua francese (Histoire) Pag.38 Filosofia Pag.40 Inglese Pag.41 Francese Pag.43 Matematica Pag.45 Fisica Pag.47 Religione Cattolica Pag.49 Scienze della Terra Pag.50 Storia dell’Arte Pag.52 Educazione Fisica Pag.53 Griglie di Valutazione Pag.54 Griglie di Valutazione di: ITALIANO TIPOLOGIA A e B Pag.55 Griglie di Valutazione di: ITALIANO TIPOLOGIA C e D Pag.56 Griglie di Valutazione di: MATEMATICA Pag.57 Criteri adottati per la Terza Prova d’Esame Pag.58 Simulazione terza prova Pag.59 Griglia di Valutazione TERZA PROVA Pag.65 Griglia di Valutazione COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO Pag.66 Quarta Prova: L’EsaBac Pag.67 Quarta Prova: Griglia di Valutazione per il COLLOQUIO ORALE Pag.69 Quarta Prova: Griglia di Valutazione per l’ESSAI BREF Pag.72 Quarta Prova: Griglia di Valutazione per il COMMENTAIRE DIRIGÉ Pag.73 Quarta Prova: Griglia di Valutazione per HISTOIRE Pag.76 D.M. n.95 – Allegato 4 – Normativa Esame EsaBac: Griglia di Corrispondenza Voti Pag.77 D.M. n.95 – Normativa Esame EsaBac Pag.78 Elenco documenti a disposizione della Commissione Pag.83 Firma dei Docenti Pag.84 Indice Pag.85