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Classi quinte A-B-C-U Calimera –Martignano

Religione Cattolica - Ins. Maria Domenica Maschi - Erminia Corlianò

Raccordi interdisciplinari con Italiano, Arte e Immagine, Musica

Partecipazione al concorso

Concorso per giovani poeti indetto dall’ «Associazione Alessia Pallara onlus» riser-

vato a studenti delle classi quarta e quinta Primaria e di tutte le classi della Seconda-

ria di 1° e 2° Grado della Provincia di Lecce.

Il concorso si struttura in tre sezioni:

Poesia

Disegno

Elaborato di testo

Vuole stimolare la fantasia, le emozioni ed i sogni dei ragazzi invitandoli, attraverso

gli elaborati, ad immaginare come potrebbe essere il loro domani o quello

dell’ambiente in cui vivono o, comunque, cosa si aspettano di trovare quando saran-

no chiamati, con il personale apporto, a vivere quel presente.

Il titolo del concorso utilizza l’immagine della strada come metafora della vita con

le scelte che facciamo ogni giorno a piccoli passi per realizzare i nostri sogni.

ATTIVITÀ

- Presentazione del Concorso. “La mia strada sulle ali di un sogno”

- Spiegazione dell’immagine della strada come metafora della vita con le scelte che facciamo

ogni giorno a piccoli passi per realizzare i nostri sogni

-Brainstorming: “ Che cos’è la strada”, “La strada mi fa pensare a..”, “E’ un luogo dove...”

- Ricerca sul vocabolario della parola strada e dei sinonimi

- Ricerca nella Bibbia di Proverbi 4,10-19: individuazione delle due strade della sapienza e degli

empi. Riflessioni e significati scaturiti da vissuti personali.

-Ricerca nel Vangelo di Gv 14, 6 della frase in cui Gesù parla di sé come via per arrivare al Padre.

Riflessioni e significati scaturiti da vissuti personali.

- “Trovare la propria STRADA”: visione del video Walt disney sul dialogo tra lo STREGATTO e

Alice tratto da “Alice nel Paese delle meraviglie” di Carroll.

- Realizzazione di una striscia del dialogo tra Alice e lo Stregatto.

- Messaggio conclusivo. La frase pronunciata dallo STREGATTO ci fa capire che.. Conversa-

zione guidata e registrazione delle risposte .

- “I sogni son desideri”... Per far scoprire che la crescita è un aspetto molto bello della vita perché

apre mondi nuovi da sognare... Si propone l’ascolto di una famosa canzone “I sogni son deside-

ri”... in “Cenerentola” nel celebre film di animazione di Walt Disney

- Circle time di riflessioni.

“‘Trova il tempo” lettura di un testo irlandese. Sottolineatura nel testo delle parole chiave e tra-

scrizione. Tu hai fatto delle scelte importanti per il tuo futuro?

IO VORREI... scrivere i propri sogni..

- I miei valori ... Scegliere in una lista di valori quelli che ispirano ed emozionano e con 5 di essi

formulare una frase relativa ai alle scelte, obiettivi, progetti, sogni...

- I miei talenti: (Ascolta la parabola dei talenti, dal Vangelo secondo Matteo 25,14-30).

Messagio della Parabola e personale.

Ascolto della poesia intitolata “SIATE IL MEGLIO” di M.L.King. Visione di un ppt con immagi-

ni e parole.

- Circle time di riflessioni.

CONSEGNA per la produzione del lavoro finale.

“Ora immagina come potrebbe essere il tuo domani o quello dell’ambiente in cui vivi o, comun-

que, cosa ti aspetti di trovare quando sarai chiamato a vivere quel presente ed esprimilo o con una

poesia, o con un disegno, o con un testo”....E, se può aiutarti, ricorda ciò che scrive la scrittrice

Susanna Tamaro nel suo libro “ Va, dove ti porta il cuore”.

LAVORI CLASSE QUINTA B - CALIMERA

“IL MIO SOGNO”

Mi chiamo Davide, ho dieci anni e, come quasi tutti i bambini della mia età, mi

piace giocare a calcio, divertirmi con i miei amici e, sinceramente, ancora non

ho pensato a cosa farò da grande. Ma se mi fermo un attimo a riflettere la prima

cosa che mi viene in mente è quella di fare qualcosa che aiuti gli altri. Ogni gior-

no, in televisione, si ascoltano brutte notizie:gente che viene uccisa, nuove ma-

lattie che mettono a rischio il futuro di tante persone, il mondo dove tutti noi vi-

viamo che, lentamente, viene distrutto, inquinato...

Così non va bene! Anche un bambino della mia età riesce a capirlo, ma allora

perché i grandi non fanno qualcosa per fermare tutto questo? E' inutile, mi sa

che toccherà a noi bambini provare a fare qualcosa.

Certo, sarebbe bello vivere in un mondo senza sofferenza, un mondo pulito, do-

ve tutti gli uomini danno il meglio di sé per il bene comune e non per i loro inte-

ressi; poter accendere la televisione e sentire solo notizie belle, magari che è

stata sconfitta una brutta malattia o che finalmente nessun bambino nel mondo

muore a causa della mancanza di cibo...

Sì, ho deciso! E' questo che voglio fare da grande: voglio aiutare il prossimo, per-

ché è solo aiutando gli altri che aiuterò anche me stesso!

Davide Marsella quinta B