18
Walter Colesso EIDOS – Treviso Montegrotto Terme 27 ottobre 2012

Co-valutazione formativa

Embed Size (px)

Citation preview

Walter Colesso EIDOS – Treviso

Montegrotto Terme27 ottobre 2012

Introduzione

La “Co-Valutazione Formativa”

È processo FORMATIVO

E’ basato sul processo valutativo

E’ basato su principi dell’epistemologia sistemica

SommarioIl processo valutativo (“valutazione”)Valutazione, diagnosi e valutazione diagnosticaValutazione di Efficacia e di EfficienzaValutazione nell’epistemologia sistemica

Co-Valutazione Formativa

Introduzione

La valutazione

Il termine VALUTAZIONE indica un PROCESSO (Colesso, 2012):

1 . Registrazione di Dati (qualitativi e/o quantitativi)2. Elaborazione dei Dati (idiografico o nomotetico)I DATI VENGONO MESSI IN RELAZIONE CON

ALTRI DATI PER DETERMINARNE LE DIFFERENZE3. “Lettura” delle differenze

2.ELABORAZIONE

DIFFERENZE

1. OSSERVAZIONI

(DATI)

3. “LETTURA” DELLA

DIFFERENZE

Soggetto

Valutazione Diagnostica

la valutazione diagnostica

“Diagnosi” è un processo operativamente derivato dal modello medico (Boscolo e Bertrando, 1996):

1. Anamnesi2. Osservazione sintomi (sincronica)3. Ipotesi di sindrome (diacronica)4. Diagnosi etiologica5. Decisione del trattamento6. Prognosi

Funzione di distinzione: normalità – patologia (psicoanalisi e comportamentismo)

benessere - sofferenza (pensiero umanistico, narrativa e costruzionismo)

problema - soluzione (modello strategico di Palo Alto e basati sul problem solving)

problema - non problema (distinzione fatta dal paziente e non dal terapeuta; orientamento strategico-sistemico).

Del Corno (2005) – psicologia clinica – distingue:Diagnosi nosografica – descrittivaLabeling e DSM

Diagnosi funzionale “funzionamento” del paziente:

problemipreoccupazionipunti di forza e di debolezzastruttura difensivastile di relazione.

Valutazione Diagnostica

la valutazione diagnostica

Boscolo e Bertrando (1996)Critiche alla diagnosi secondo l’epistemologia

sistemica:• Processo di attribuzione linguistica• Reificazione• Semplificazione• Atemporalità • Pretesa “obiettività”

Propongono la diagnosi come:• Una delle possibile punteggiatura della realtà (da mettere

accanto ad altre)• Processo valutativo in continua evoluzione connesso

all’effetto terapeutico dell’indagine del terapeuta

Valutazione Diagnostica

la valutazione diagnostica

Il Processo diagnostico è un processo valutativo(“valutazione diagnostica”)

Un processo valutativo non necessariamente è un processo diagnostico

“Valutazione” e “Diagnosi” NON sono sinonimi

... anche se nell’uso comune, in psicologia questi termini sono usati come sinonimi.

“Valutazione” = “Diagnosi”= “Valutazione Diagnostica”?

la valutazione diagnostica

La valutazione dell’efficacia e dell’efficienza (Kazdin & Kendall, 1998)

la valutazione di efficacia/efficienza

- Valutazione del risultato (Pre – Post – Follow Up)

- Valutazione di processo (indicatori del processo)

Funzioni sono legate ad aspetti (Galimberti, 1991):• esterne rimandano a chi (enti locali, assicurazioni, associazioni,

cooperative di lavoro sociale) finanzia gli interventi (non necessariamente solo “psicoterapeutici”)

• interne riguardano la dimostrazione della validità dell’approccio d’intervento

Il bisogno è quindi di un duplice riflessione: efficacia del proprio lavoro natura teorico-metodologica

La valutazione dell’efficacia e dell’efficienza

A.P.A. (American Psychologycal Association), 2006

EBPP (Evidence Based Practice in Psychology ) ESTs (Empirically Supported Treatments)

“Evidence-based practice in psychology (EBPP) is the integration of the best available research with clinical expertise in the context of patient

characteristics, culture, and preferences.” (p.273) Best Available Research Evidence

Multiple Types of Research EvidenceClinical Expertise

Treatment Efficacy Clinical Utility (Effectiveness)

la valutazione di efficacia/efficienza

Valutazione e Epistemologia Sistemica

Allman(1982)Tamanza (1991)Giuliani (2002)Giuliani (2003)

Madonna (2003)Viaro (2009)

Onnis, Fojanesi, D’Onofrio, Ardito, Granese e La Marca (2012). L’Assessment in Psicoterapia Sistemica: Metodi di Valutazione Qualitativa e Quantitativa delle Dinamiche Familiari. Psicosomatica, 57(1)

Il Test del Disegno Della Famiglia di Corman, il Wyltwick Family Tasks modificato o Test dei Compiti Familiari, il Family Relation Test, il Family Life Space di Mostwin modificato ed infine la Family Adabtability and Cohesion Evaluation Scale o FACES III.

La valutazione

SOG FOR/TXT

1° OSSERVAZIONI

2° ELABORAZIONE OSSERVAZIONI

3° LETTURA ELABORAZIONIPREMESSA

AZIONE

La “Co-Valutazione Formativa”

E’ un processo FORMATIVO basato sul processo VALUTATIVO

Non è una particolare valutazione sistemica, ma è un’applicazione “sistemica” del processo

valutativo

la co-valutazione formativa

SOG1

FOR

t0 OSSERVAZIONE DATI •Es. self-report individuali di modelli relazionali•Report Focus Group

t1 ELABORAZIONE (idiografica o nomotetica) “PROTO“ INFORMAZIONE

t4 CO-LETTURA INFORMAZIONI IPOTIZZAZIONE

SOG2

PREMESSE FORMATORE:Costruttivismo Costruzionismo (“danza comune”)CircolaritàIpotizzazioneRelazione

t3 “DEUTERO” INFORMAZIONE

T0

T1

T2

la co-valutazione formativa

t2 INSERIMENTO NEL SISTEMA “PROTO“ INFORMAZIONE

T3

T4

1. Osservazione dati di rispetto ad aspetti relazionali più o meno specifici (quantitativi-qualitativi) ( tempo 0).

2. Elaborazione dei dati (tempo 1), secondo approccio nomotetico o idiografico. “proto-informazioni”;

3. Inserimento delle proto-informazioni (tempo 2) nel sistema osservato, secondo le seguenti modalità:

a. I partecipanti sono stimolati dal formatore ad esprimere le loro opinioni rispetto al tema

oggetto dell’osservazione al tempo 0; b. I partecipanti alla seduta sono stimolati ad esprimersi rispetto gli altri partecipanti rispetto il

medesimo tema (domande triangolate); c. I partecipanti sono stimolati a rilevare le differenze a livello individuali e diadico rispetto i temi

trattati. d. Il formatore presenta le proto-informazioni opportunamente introdotte e rappresentate. Deve

altresì smorzare la portata “diagnostica” dello strumento enfatizzando l’uso dello strumento come mezzo formativo e della cui lettura è “esperto” soprattutto il soggetto valutato che può connetterne le proto-informazioni ottenute alla propria esperienza e storia.

e. Stimola ancora i partecipanti a confrontare le proprie posizioni rispetto le proto-informazioni (opportunamente introdotte e rappresentate ). Queste nuove informazioni sono definite “deutero-informazioni”

4. Il formatore e soggetti partecipano alla co-lettura delle informazioni prodotte giungendo di fatto

alla formulazione di un’ipotesi che le connetta (tempo 4).

Premesse del formatore: “costruttivista”; “costruzionista sociale” ; relazionale; circolare; stimolare e partecipare alla “danza

comune delle differenze”

la co-valutazione formativa

Attuali applicazioni

RC-ECOMAPColesso, 2012; Colesso, & Fernández Garrido, 2012; Cusinato, & Colesso, 2010; Cusinato, & Colesso, 2009

la ricerca continua con le ….

Centro della Famiglie di Treviso Servizio Formazione

pre-marriage, coppie, genitorialità

ReferencesAllman, L. R. (1982). The aesthetics preference: overcoming the pragmatic error. Family Process, 21, 43-56.American Psychological Association. (2006). Evidence-Based Practice in Psychology. American Psychologist, 61(4), 271-285.Bishop, J.B. & Richards, T.F. (1984). Counselor theoretical orientation as related to intake judgments. Journal of Counseling

Psychology, 31, 398-401.Boscolo, L., & Bertrando, P. (1996). Terapia sistemica individuale. Milano: Raffaello Cortina Editore.Colesso, W. (2012). Updating the RC-Ecomap: A Multi-model, Theory-derived Instrument. In M. Cusinato & L. L’Abate (Eds.),

Advances in Relational Competence Theory: With Special Attention to Alexithymia (pp. ). New York: Nova Science Publisher. Colesso, W., & Fernández Garrido, M. (2012). Advances in RC-Ecomap Research: Evaluating its Validity and Reliability. In M.

Cusinato & L. L’Abate (Eds.), Advances in Relational Competence Theory: With Special Attention to Alexithymia (pp. 185-208). New York: Nova Science Publisher.

Cusinato, M., & Colesso, W. (2010). Studio delle relazioni significative con RC-Ecomap nella ricerca psicosociale. Psicologia Sociale, 3, 471-492.

Cusinato, M., & Colesso, W. (2009). Ecomappa di competenza relazionale (RC-Ecomap). Uno strumento per l’assessment delle relazioni significative. Counseling, 2(3), 321-345.

Cusinato, M. & L’Abate, L. (Eds.) (2012). Advances in Relational Competence Theory: With Special Attention to Alexithymia. New York: Nova Science Publisher.

Del Corno, F. (2005). Il problema del metodo in psicologia clinica. In F. Del Corno e M. Lang (a cura di), Elementi di Psicologia Clinica (pp. 49-62). Milano: Franco Angeli Editore.

Devoto, G., Oli, G. C. (2007). Il Devoto Oli, Vocabolario della lingua italiana. Firenze: Le Monnier.Galimberti, C. (1991). Prefazione. In G. Tamanza, La valutazione in terapia familiare. Rassegna degli studi e problemi di metodo.

(pp. 7-10). Milano: Vita e Pensiero. Giuliani, M. (2003). Lo script infranto. Dal copione familiare al copione conversazionale. Connessioni, 13, 63-84.Institute of Medicine. (2001). Crossing the quality chasm: A new health system for the 21st century. Washington, DC: National

Academy Press.Kirk, S.A. and H. Kutchins (1992) The Selling of DSM: The Rhetoric of Science in Psychiatry, New York, Aldine de GruyterL’Abate, L., Cusinato, M., Maino, E., Colesso, W., Scilletta, C. (2010). Relational competence theory: Research and mental health

applications. New York: Springer Science. L’Abate, L. Cusinato, M., Colesso, W., & Sweeney, G. (in progress). Toward a Systematic Classification of Basic Terms in

Psychological Theory Construction. Madonna, G. (2003). La psicoterapia attraverso Bateson. Verso un’estetica della cura. Torino: Bollati Boringhieri.Pearce, B. W. (1998). Comunicazione e condizione umana. Milano: Franco Angeli. Tamanza, G. (1991). La valutazione in terapia familiare. Rassegna degli studi e problemi di metodo. Milano: Vita e Pensiero.Sackett, D. L., Straus, S. E., Richardson, W. S., Rosenberg, W., & Haynes, R. B. (2000). Evidence based medicine: How to

practice and teach EBM (2nd ed.). London: Churchill Livingstone.Viaro, M. (2009). Ricerca, approccio sistemico e pratica clinica. Terapia Familiare, 89, 91-102.

grazie per l’attenzione

[email protected]

Walter Colesso