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CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
VERBALE n. 14
DEL 28/04/2014
ESPRESSIONE DEL PARERE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI
ALLEGATI
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DEL COMUNE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
L’anno 2014, il giorno 28/04/2014 alle ore 8,30 presso la sede municipale, si è riunito il Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone di
- Dott.ssa Carla Cioccarelli (Presidente) - Dott.ssa Giovanna Anastasia Prati
Il Collegio è regolarmente costituito con la presenza di due membri, ai sensi dell’art. 17, comma 3 del vigente regolamento di contabilità.
Alla riunione altresì sono presenti:
- il Dirigente dell’area Finanziaria, Dott. Pinchetti, - il Segretario Comunale, Dott. Guido Perghem, - l’assessore al Bilancio, Dott. Marco Montesano - la P.O. area Finanziaria – Servizio Bilancio, Rag. Marzia Morandi.
L’Ordine del Giorno della seduta prevede:
ESPRESSIONE DEL PARERE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI
PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2014
Il Collegio dei Revisori
Premesso che l'organo di revisione, sulla base della documentazione ricevuta in data 24/04/2014 ha:
- esaminato la proposta di bilancio di previsione 2014, unitamente agli allegati di legge;
- rilevato che nel suo operato si è uniformato allo statuto ed al regolamento di contabilità;
- visto il d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»;
- visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194;
- visti i principi contabili per gli enti locali emanati dall’Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali;
- visti i principi di vigilanza e controllo dell’organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili;
- all'unanimità di voti,
Delibera
di approvare l'allegata relazione quale parere sulla proposta di bilancio di previsione per l'esercizio 2014, del Comune di Castiglione delle Stiviere (MN) che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale.
Li 28/04/2014
L’ORGANO DI REVISIONE
Firmato Dott.ssa Carla Cioccarelli
Firmato Dott.ssa Giampiera Vecchi
Firmato Dott.ssa Giovanna Anastasia Prati
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Sommario Verifiche preliminari Verifica degli equilibri -Gestione 2013 -Bilancio di previsione 2014 -Bilancio pluriennale Verifica coerenza delle previsioni -Coerenza interna -Coerenza esterna Verifica attendibilità e congruità delle previsioni anno 2014 -Entrate correnti -Spese correnti -Organismi partecipati -Spese in conto capitale -Indebitamento Verifica attendibilità e congruità del bilancio pluriennale 2014–2016 Osservazioni e suggerimenti Conclusioni
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VERIFICHE PRELIMINARI
Il Collegio dei Revisori, ai sensi dell’art. 234 e seguenti del Tuel:
ricevuto in data 24/04/2014 lo schema del bilancio di previsione per l’esercizio 2014, approvato dalla giunta comunale in data 23/04/2014 con delibera n. 106 e i relativi seguenti allegati obbligatori:
bilancio pluriennale 2014/2016;
relazione previsionale e programmatica predisposta dalla giunta comunale;
rendiconto dell’esercizio 2012;
schema di rendiconto dell’esercizio 2013;
le risultanze dei rendiconti o dei conti consolidati dell’esercizio 2012, dell’Istituzione dei servizi culturali città di Castiglione delle Stiviere e delle società di capitale costituite per l’esercizio di servizi pubblici;
il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’articolo 128 del d.lgs. 163/2006;
la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 d.lgs.267/2000, art. 35, comma 4 d.lgs.165/2001 e art. 19, comma 8 legge 448/2001);
lo schema di delibera sulla verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario e determinazione del prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato;
lo schema di delibera di proposta di istituzione dell'Imposta Comunale Unica - I.U.C. - adeguamento del Testo Unico delle entrate tributarie comunali.
lo schema di delibera di proposta di approvazione del Regolamento per l'applicazione della Tassa sui Rifiuti - T.A.R.I.
le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio 2014, le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;
la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale;
il prospetto contenente le previsioni annuali e pluriennali di competenza mista degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno;
il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art.58, comma 1 del D.L. 112/2008);
il limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art.46, comma 3, legge 133/08 e successive modifiche);
il limite massimo delle spese per personale a tempo determinato, con convenzione e con collaborazioni coordinate e continuative (art.9, comma 28 del d.l.78/2010, come modificato dall’art.4, comma 102 della legge 12/11/2011, n.183);
i limiti massimi di spesa disposti dagli art.6 e 9 del D.L. 78/2010, dall’art. 1 del D.L. 101/2013. dall’art. 5 del D.L. 135/2012, dall’art. 1, c. 138, 141, 143, 146 della L. 228/2012;
e i seguenti documenti messi a disposizione:
documenti e prospetti previsti dallo statuto e dal regolamento di contabilità;
elenco delle entrate e delle spese con carattere di eccezionalità;
quadro analitico delle entrate e delle spese previste relativamente ai servizi con dimostrazione della percentuale di copertura (pubblici a domanda e produttivi);
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prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 dell’art.1 della legge 296/06 e dall’art.76 della legge 133/08;
prospetto per la quantificazione dei trasferimenti erariali in assenza di comunicazioni del MEF;
il bilancio d’esercizio 2012 degli organismi totalmente partecipati;
viste le disposizioni di legge che regolano la finanza locale, in particolare il Tuel;
visto lo statuto dell’ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all’organo di revisione;
visti i postulati dei principi contabili degli enti locali ed il principio contabile n. 1 approvati dell’Osservatorio per la finanza e contabilità presso il Ministero dell’Interno;
visto il regolamento di contabilità;
visti i regolamenti relativi ai tributi comunali;
visto il parere espresso dal responsabile del servizio finanziario in data 23/04/2014 in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, iscritte nel bilancio annuale o pluriennale;
hanno effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi, come richiesto dall’art. 239, comma 1, lettera b) del Tuel.
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VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI
GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2013
L’organo consiliare ha adottato in data 30/09/2013 la delibera n. 63 di verifica dello stato di attuazione dei programmi e la delibera n. 64 di verifica degli equilibri di bilancio.
Dall’esito di tale verifica e dalla gestione finanziaria successiva risultava che:
- erano salvaguardati gli equilibri di bilancio;
- non risultavano debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare;
- era possibile rispettare gli obiettivi del patto di stabilità;
- era possibile rispettare le disposizioni sul contenimento delle spese di personale;
- non sono stati richiesti finanziamenti straordinari dagli organismi partecipati.
La gestione dell’anno 2013 è stata improntata al rispetto dei limiti di saldo finanziario disposti dalla normativa vigente ai fini del patto di stabilità interno.
La certificazione definitiva, attestante il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità 2013, come previsto dal comma 20 e 21 dell’art. 31 della 12/11/2011, n° 183 è stata trasmessa al Ministero dell'Economia e delle Finanze in data 27/03/2014, protocollo n° MEF 28.498, con le modalità e nei tempi previsti dal Decreto MEF 11407 del 10/02/2014.
Si soprassiede ad ogni altra analisi relativa all’esercizio 2013, in quanto questo Collegio ha già esaminato, con il Verbale n° 10 del 15/04/2004, lo schema di rendiconto 2013, approvato dalla Giunta Comunale in data 07/04/2014, giusta deliberazione n° 64, esprimendo parere favorevole in ordine alla congruità, coerenza ed attendibilità contabile della documentazione esaminata.
Dalle comunicazioni ricevute non risultano ad oggi debiti fuori bilancio da riconoscere e finanziare.
La situazione di cassa dell´Ente al 31 dicembre degli ultimi tre esercizi presenta i seguenti risultati:
Fondo di cassa al 31/12 Anticipazioni
Anno 2011 €. 7.425.816,46 €. 0,00
Anno 2012 €. 6.291.307,82 €. 0,00
Anno 2013 €. 7.215.055,23 €. 0,00
L’organo di revisione ribadisce che la gestione finanziaria complessiva dell’ente nel 2013 risulta in equilibrio e che l’ente ha rispettato gli obiettivi di finanza pubblica.
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BILANCIO DI PREVISIONE 2014
1. Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi
Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo delle previsioni di competenza 2014, il principio del pareggio finanziario (art. 162, comma 5, del Tuel) e dell’equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi (art. 168 del Tuel):
Quadro generale riassuntivo
Entrate Spese
Titolo I: Entrate tributarie 11.056.870,00 Titolo I: Spese correnti 15.901.660,00
Titolo II:
Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici
1.956.910,00 Titolo II: Spese in conto capitale 5.693.070,00
Titolo III: Entrate extratributarie 3.786.480,00
Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti
4.671.980,00
Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti
3.150.090,00 Titolo III: Spese per rimborso di prestiti
3.898.600,00
Titolo VI: Entrate da servizi per conto di terzi
4.660.000,00 Titolo IV: Spese per servizi per conto di terzi
4.660.000,00
Totale 29.282.330,00 Totale 30.153.330,00
Avanzo di amministrazione 2013 871.000,00 Disavanzo di amministrazione 2013 0,00
Totale complessivo entrate 30.153.330,00 Totale complessivo spese 30.153.330,00
Il saldo netto da finanziare o da impiegare risulta il seguente:
equilibrio finale
entrate finali (titoli I,II,III e IV) 22.343.240,00
spese finali (titoli I e II) 21.594.730,00
saldo netto da finanziare
saldo netto da impiegare 748.510,00
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2. Verifica equilibrio corrente ed in conto capitale anno 2014
Rendiconto
2011 Rendiconto
2012 Rendiconto
2013 Previsione
2014
Entrate titolo I 12.523.667,17 12.232.916,73 10.877.238,92 11.056.870,00
Entrate titolo II 2.599.673,72 1.745.530,85 2.692.858,16 1.956.910,00
Entrate titolo III 3.470.736,73 3.222.606,67 3.440.939,41 3.786.480,00
(A) Totale titoli I,II,III 18.594.077,62 17.201.054,25 17.011.036,49 16.800.260,00
(B) Spese titolo I -17.542.858,92 -15.911.240,79 -15.752.652,16 -15.901.660,00
(C) Rimborso prestiti parte del Titolo III (la sola quota di ammortamento ordinario dei mutui)
-930.657,28 -953.158,12 -880.732,70 -898.600,00
(D) Differenza di parte corrente (A-B-C) 120.561,42 336.655,34 377.651,63 0,00
(E) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente
433.880,00 148.692,12 0,00 0,00
(F) Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: 0,00 0,00 0,00 0,00
Contributo per permessi di costruire (art. 10, comma 4-ter D.L. 08/04/2013, n° 95 – Legge di conversione n°. 64/2013)
0,00 0,00 0,00 0,00
Plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali 0,00 0,00 0,00 0,00
Altre entrate (specificare) 0,00 0,00 0,00 0,00
(G) Entrate correnti destinate a spese di investimento di cui
92.165,58 80.000,00 -169.000,00 0,00
Proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada
79.500,00 57.685,34 -76.526,16 0,00
Altre entrate – entrate correnti da canoni utilizzo reti comunali
12.665,58 22.314,66 -92.473,84 0,00
Altre entrate – entrate correnti da sponsorizzazioni
0,00 0,00 0,00 0,00
(H) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale
0,00 0,00 0,00 0,00
Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H)
462.275,84 405.347,46 208.651,63 0,00
Entrate correnti destinate all'estinzione anticipata di mutui (comma 6-bis art. 16 DL 06/07/2012, n° 95)
0,00 116.760,15 0,00 0,00
Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H)
462.275,84 288.587,31 208.651,63 0,00
Equilibrio di parte capitale
Entrate titolo IV 2.216.503,70 545.334,30 592.480,41 4.671.980,00
Entrate titolo V 0,00 0,00 0,00 150.090,00
(M) Totale titoli IV,V 2.216.503,70 545.334,30 592.480,41 4.822.070,00
(N) Spese titolo II 1.757.436,32 382.213,39 750.331,82 5.693.070,00
(P= Differenza di parte capitale 459.067,38 163.120,91 -157.851,41 -871.000,00
G Entrate correnti destinate a spese di investimento
92.165,58 80.000,00 169.000,00 0,00
Q Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale
0,00 0,00 0,00 871.000,00
(P+Q-F+G-H)
Saldo di parte capitale al netto delle variazioni
551.232,96 243.120,91 11.148,59 0,00
Il Collegio prende atto della destinazione di una quota dell’avanzo di amministrazione rilevato alla chiusura dell’esercizio 2013 per il finanziamento di spese di investimento.
L’effettivo impegno delle spese così finanziate è subordinato all’approvazione del rendiconto di gestione 2013, previsto comunque in data antecedente all’approvazione del bilancio di previsione 2014.
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3. Verifica correlazione fra entrate a destinazione specifica o vincolata per legge e spese con esse finanziate
La correlazione fra previsione di entrate a destinazione specifica o vincolata per legge e spese con esse finanziate è cosi assicurata nel bilancio:
Entrate previste Spese previste Per funzioni delegate dalla Regione 0,00 0,00 Per fondi comunitari ed internazionali 0,00 0,00 Per contributi in c/capitale dalla Regione 1.050.250,00 1.700.000,00 Per contributi in c/capitale dalla Provincia 13.630,00 13.630,00 Per altri contributi straordinari 133.500,00 133.500,00 Per proventi alienazione alloggi e.r.p. 0,00 0,00 Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale 0,00 0,00
Per sanzioni amministrative pubblicità 0,00 0,00 Per imposta pubblicità sugli ascensori 0,00 0,00 Per sanzioni amministrative codice della strada 468.000,00 234.000,00 Per imposta di scopo 0,00 0,00 Per mutui 0,00 0,00
4. Verifica dell’effettivo equilibrio di parte corrente
La situazione corrente dell’esercizio 2014 è influenzata dalle seguenti entrate e spese aventi carattere di eccezionalità e non ripetitive:
Entrate Spese - recupero evasione tributaria 230.000,00 - addizionale IRPEF – partite arretrate 190.000,00 - canoni concessori pluriennali - sanzioni al codice della strada 120.000,00 - sentenze esecutive ed atti equiparati - eventi calamitosi - consultazioni elettorali o referendarie locali - ripiano disavanzi aziende riferiti ad anni pregressi - oneri straordinari della gestione corrente 27.900,00 - spese per organo straordinario di liquidazione - compartecipazione lotta all'evasione - fondo svalutazione crediti 320.000,00 - Fondo di riserva (quota ex art. 166, c. 2-bis D.Lgs 267/2000) 23.852,49
- altre Totale 540.000,00 520.072,49
Differenza 19.927,51
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5. Verifica dell’equilibrio di parte straordinaria
Il titolo II della spesa, al netto dell’int. 10 “Concessioni di crediti e anticipazioni“ è finanziato con la seguente previsione di risorse distinta in mezzi propri e mezzi di terzi:
Titolo II – Spese in conto capitale 5.693.070,00 Int. 10 - Concessioni di crediti e anticipazioni -1.000.000,00 Totale spese di Investimento 4.693.070,00
Mezzi propri - avanzo di amministrazione 2013 presunto 871.000,00 - avanzo del bilancio corrente 0 - alienazione di beni 584.300,00 - contributo permesso di costruire 400.000,00 - altre risorse 275.000,00 Totale mezzi propri 2.130.300,00
Mezzi di terzi - mutui 150.090,00 - prestiti obbligazionari - aperture di credito - contributi comunitari - contributi statali 0 - contributi regionali 1.050.250,00 - contributi da altri enti 47.130,00 - altri mezzi di terzi 1.315.300,00 Totale mezzi di terzi 2.562.770,00
TOTALE RISORSE 4.693.070,00
6. Verifica iscrizione ed utilizzo dell’avanzo presunto
E’ iscritto al Bilancio di previsione l’utilizzo dell’Avanzo di amministrazione 2013 per €. 871.000,00.
L’effettivo impegno delle spese così finanziate è subordinato all’approvazione del rendiconto di gestione 2013, previsto comunque in data antecedente all’approvazione del bilancio di previsione 2014
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BILANCIO PLURIENNALE
7. Verifica dell’equilibrio corrente nel bilancio pluriennale
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
Previsione 2015 Previsione 2016
Entrate titolo I 11.014.240,00 11.014.240,00
Entrate titolo II 1.896.910,00 1.896.910,00
Entrate titolo III 3.786.680,00 3.789.480,00
(A) Totale titoli I,II,III 16.697.830,00 16.700.630,00
(B) Spese titolo I -15.768.670,00 -15.752.670,00
(C) Rimborso prestiti parte del Titolo III (la sola quota di ammortamento ordinario dei mutui)
-929.160,00 -947.960,00
(D) Differenza di parte corrente (A-B-C) 0,00 0,00
(E) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente 0,00 0,00
(F) Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: 0,00 0,00
Contributo per permessi di costruire 0,00 0,00
Plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali 0,00 0,00
Altre entrate (specificare) 0,00 0,00
(G) Entrate correnti destinate a spese di investimento di cui 0,00 0,00
Proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada 0,00 0,00
Altre entrate – entrate correnti da canoni utilizzo reti comunali 0,00 0,00
Altre entrate – entrate correnti da sponsorizzazioni 0,00 0,00
(H) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale 0 0
(D+E+F-G+H)
Saldo di parte corrente al netto delle variazioni 0,00 0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
Entrate titolo IV 4.535.300,00 4.530.300,00
Entrate titolo V 0,00 0,00
(M) Totale titoli IV,V 4.535.300,00 4.530.300,00
(N) Spese titolo II 4.535.300,00 4.530.300,00
(P= M-N)
Differenza di parte capitale 0,00 0,00
G Entrate correnti destinate a spese di investimento 0,00 0,00
Q Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale 0,00 0,00
(P+Q-F+G-H)
Saldo di parte capitale al netto delle variazioni 0,00 0,00
Relativamente agli equilibri di bilancio annuali e pluriennali l’organo di revisione nulla ha da rilevare.
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VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI
8. Verifica della coerenza interna
L’organo di revisione ritiene che gli obiettivi indicati nella relazione previsionale e programmatica e le previsioni annuali e pluriennali siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato e con gli atti di programmazione di settore (piano triennale dei lavori pubblici, programmazione fabbisogno del personale, piano alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare ecc.)
8.1. Verifica adozione strumenti obbligatori di programmazione di settore e loro coerenza con le previsioni
8.1.1. programma triennale lavori pubblici
Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 128 del d.lgs.163/2006, è stato redatto conformemente alle indicazioni e agli schemi di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti del 9/6/2005.
Lo schema di programma, approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 211 del 30/10/2013, è stato pubblicato per 60 giorni consecutivi dal 15/11/2013 al 14/01/2014 ed è stato modificato con deliberazione della Giunta Comunale n° 79 del 23/04/2014.
Nello stesso sono indicati:
a) i lavori di singolo importo superiore a 100.000,00 euro;
b) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall’art. 128 del d.lgs.163/2006, considerando comunque prioritari i lavori di manutenzione, recupero patrimonio, completamento lavori, progetti esecutivi approvati, interventi con possibilità di finanziamento privato maggioritario;
c) la stima, nell’elenco annuale, dei tempi di esecuzione (trimestre/anno di inizio e fine lavori);
La Giunta ha approvato i progetti preliminari e gli studi di fattibilità e la conformità urbanistica ed ambientale, entro la data di approvazione dello schema di bilancio.
Il programma, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all’Osservatorio dei lavori pubblici.
8.1.2. programmazione del fabbisogno del personale
La programmazione del fabbisogno di personale prevista dall’art.39, comma 1 della legge 449/1997 e dall’art. 6 del D.Lgs. 165/2001 è stata approvata – per il triennio 2013-2015, unitamente alla rideterminazione della dotazione organica - con specifico atto GC n° 224 del 27/11/2013. Su tale atto l’organo di revisione ha formulato il parere n° 36 in data 18/12/2013, ai sensi dell’art.19 della L. 448/2001.
Con atto GC n. 67 del 16/04/2014 è stato previsto un aggiornamento inerente i posti previsti per il servizio della Polizia Locale, che non apporta variazioni sostanziali nell’ambito della programmazione. Su tale atto l’organo di revisione si è espresso con parere n. 11 in data odierna.
La programmazione del personale prevista dall’Ente, oltre ad assicurare le esigenze di funzionalità e d’ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi, prevede una riduzione della spesa attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale.
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La previsione annuale e pluriennale è coerente con le esigenze espresse nell’atto di programmazione del fabbisogno.
Nel prospetto allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 67 del 16.04.2014 sono contenute le operazioni previste inizialmente, quelle concretizzate e quelle ancora da realizzare.
ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO
Profilo professionale n. Modalità di copertura dei posti Note
FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO/CONTABILE cat. D3 iniziale
1 Accesso dall’esterno mediante procedura di mobilità da altro
Ente
Trasferimento effettuato a decorrere dall’1.1.2014
DIRIGENTE AREA FINANZIARIA 1
Attivazione procedura di mobilità da altro Ente
soggetto a limitazioni (art. 30 D.Lgs. 165/2001)
Trasferimento effettuato a decorrere dall’1.3.2014
APPLICATO cat. B1 iniziale 1
Procedura con competente struttura provinciale. In attesa di attivazione.
Copertura quota d’obbligo del personale appartenente alle categorie protette/equiparati.
Esula dai vincoli della spesa di personale.
VIGILE URBANO cat. C 1
Accesso dall’esterno mediante procedura di mobilità da altro
Ente Procedura da attivare
ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO
Il Collegio prende atto che, a conclusione dei contratti in essere, è prevista la realizzazione di un nuovo contratto a tempo determinato in qualità di agente di Polizia Locale, con finanziamento ex art. 208 CdS.
PREVISIONE TRASFORMAZIONI DI RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE E VICEVERSA
Il Collegio prende atto che non ci sono richieste di trasformazione di rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e viceversa.
8.2. Verifica contenuto informativo ed illustrativo della relazione previsionale e programmatica e della coerenza con le previsioni
La relazione previsionale e programmatica predisposta dall’organo esecutivo e redatta sullo schema approvato con DPR 3 agosto 1998, n. 326, contiene l'illustrazione della previsione delle risorse e degli impieghi contenute nel bilancio annuale e pluriennale conformemente a quanto contenuto nell'art. 170 del Tuel, nello statuto e nel regolamento di contabilità dell'ente.
Gli obiettivi contenuti nella relazione sono coerenti con le linee programmatiche di mandato.
In particolare la relazione:
a) è stata redatta secondo fasi strategiche caratterizzate da: - ricognizione delle caratteristiche generali; - individuazione degli obiettivi; - valutazione delle risorse; - scelta delle opzioni; - individuazione e redazione dei programmi;
b) rispetta i postulati di bilancio in particolare quello della economicità esprimendo una valutazione delle attività fondata sulla considerazione dei costi e dei proventi;
c) per l'entrata comprende una valutazione generale sulle risorse più significative ed individua le fonti di finanziamento della programmazione annuale e pluriennale;
d) per la spesa è redatta per programmi, rilevando distintamente la spesa corrente consolidata e quella di investimento;
e) per ciascun programma contiene:
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- le scelte adottate e le finalità da conseguire, - le risorse umane da utilizzare, - le risorse strumentali da utilizzare;
f) individua i responsabili dei programmi attribuendo loro gli obiettivi generali e le necessarie risorse;
g) motiva e spiega in modo trasparente e leggibile le scelte, gli obiettivi, le finalità che s’intende conseguire e fornisce adeguati elementi dimostranti la coerenza delle stesse con le previsioni annuali e pluriennali, con gli obiettivi di finanza pubblica, nonché con: - le linee programmatiche di mandato (art. 46, comma 3, Tuel); - gli strumenti urbanistici e relativi piani d’attuazione; - il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici; - la programmazione del fabbisogno di personale;
h) elenca analiticamente i progetti di opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non ancora, in tutto o in parte realizzati;
i) contiene considerazioni sulla coerenza dei programmi;
j) assicura ai cittadini, agli organismi di partecipazione ed agli altri utilizzatori del bilancio la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale, dei suoi allegati e del futuro andamento dell’ente.
9. Verifica della coerenza esterna
9.1. Principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica: Patto di stabilità
Come disposto dalla normativa in materia, gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), consenta il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per gli anni 2014, 2015 e 2016. Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo.
Dalla verifica della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con il patto di stabilità interno risulta:
dal prospetto allegato al bilancio (allegato n° 12) gli obiettivi risultano così conseguibili:
anno Saldo previsto Saldo obiettivo
2013 1.341.689 1.341.689
2014 1.728.762 1.728.762
2015 1.816.786 1.816.786
L'apposito prospetto allegato al bilancio di previsione, per la parte relativa ai flussi di cassa, è stato elaborato dal settore finanziario in stretta collaborazione con il settore tecnico ed il settore urbanistico, in relazione ai programmi dell’amministrazione ed alle risorse disponibili nel rispetto degli obiettivi del patto stabilità.
Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016
Entrate correnti
Titolo 1 Tributarie Competenza 11.056.870 11.014.240 11.014.240
a detrarre assegnazione da taglio FSR 2012 per inclusione immobili comunali nelle stime IMU (D.L. 35/2013)
Competenza -54.129 0 0
Titolo 2 Da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici
Competenza 1.956.910 1.896.910 1.896.910
Titolo 3 Extratributarie Competenza 3.786.480 3.790.480 3.790.480
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Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016
Entrate in conto capitale
Titolo 4 Da alienazioni, da trasferimenti di capitale con esclusione delle entrate da riscossioni di crediti
Proventi per permessi di costruire Cassa 400.000 640.000 689.000
Trasformazione diritti superficie PEEP Cassa 30.000 40.000 50.000
Trasformazione diritti superficie PIP Cassa 50.000
Monetizzazioni Cassa 70.000 280.000 250.000
Mutuo con oneri a carico Regione Cassa 20.320
Alienazioni Cassa 500
Trasferimenti da privati Cassa 15.300 15.300 15.300
Trasferimenti regionali Cassa 500.000 500.000
Totale entrate rilevanti 17.282.251 18.176.930 18.255.930
Spese correnti
Titolo 1 Spese correnti Competenza 15.901.660 15.772.470 15.753.670
a detrarre Fondo svalutazione crediti Competenza -320.000 -215.560 -215.560
Spese in conto capitale
Titolo 2 Spese in conto capitale Cassa 648.888 891.258 901.034
a detrarre Spese escluse ex comma 535 (pagamenti entro 30/06)
-275.986 0 0
a detrarre Spese escluse ex comma da 546 a 549 -14.000 0 0
Totale spese rilevanti 15.940.562 16.448.168 16.439.144
Saldo programmatico 1.341.689 1.728.762 1.816.786
Obiettivo 1.341.689 1.728.762 1.816.786
Differenza 0 0 0
Le previsioni di incasso delle entrate del titolo IV e di pagamento delle spese del titolo II, dovranno essere monitorate durante la gestione al fine di mantenere l’obiettivo di rispetto del patto di stabilità interno.
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VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ DELLE PREVISIONI ANNO 2014
Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per l’esercizio 2014, alla luce della manovra disposta dall’ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate.
ENTRATE CORRENTI
Entrate tributarie
Le previsioni di entrate tributarie presentano le seguenti variazioni rispetto ai valori di rendiconto 2012 e 2013:
Rendiconto Rendiconto Previsione 2012 2013 2014 I.C.I. 200.000,00 I.C.I. recupero evasione 267.911,00 308.041,05 230.000,00 I.M.U. (1) 4.487.533,00 3.068.292,50 3.302.630,00 Imposta comunale sulla pubblicità 257.098,97 281.091,12 268.000,00 Addizionale comunale sul consumo di energia elettrica 27.620,97 10.938,12 0,00 Addizionale I.R.P.E.F. 1.576.830,00 1.816.460,78 1.928.000,00 Compartecipazione I.R.P.E.F. Compartecipazione Iva Imposta di soggiorno 0,00 0,00 0,00 Altre imposte 2.501,90 133.864,65 193.940,00 Categoria 1: Imposte 6.819.495,84 5.618.688,22 5.922.570,00 Tassa per l'occupazione degli spazi ed aree pubbliche 104.463,82 93.437,83 80.000,00
Tassa rifiuti solidi urbani (TIA/TARES/TARI) 2.712.626,96 2.578.237,81 2.905.000,00
Addizionale erariale sulla tassa smalt.rifiuti 0,00 0,00 0,00 Recupero evasione tassa rifiuti 0,00 0,00 0,00 Altre tasse 0,00 0,00 300,00 Categoria 2: Tasse 2.817.090,78 2.671.675,64 2.985.300,00 Diritti sulle pubbliche affissioni 20.298,00 19.474,00 19.000,00 Fondo di Solidarietà Comunale 2.576.032,11 2.567.401,06 1.560.000,00 TASI 570.000,00 Altri tributi speciali 0,00 0,00 0,00 Categoria 3: Tributi speciali e tributarie proprie 2.596.330,11 2.586.875,06 2.149.000,00 Totale entrate tributarie 12.232.916,73 10.877.238,92 11.056.870,00
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Imposta municipale propria
L'imposta municipale propria sperimentale, è stata istituita con il DL 201/2011 (manovra “Salva Italia”) deve essere pagata:
dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli situati nel territorio dello Stato;
dai titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) sugli stessi beni;
dai locatari in caso di locazione finanziaria (leasing);
dai concessionari di aree demaniali.
Nel 2014 vengono definitivamente esentate dall’IMU le abitazioni principali, ad eccezione di quelle di pregio classificate nelle categorie A1, A8 e A9, per le quali si applica una detrazione di 200 euro annue.
Dal 2014 sono inoltre assimilate alle abitazioni principali, e perciò esentate, le abitazioni delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, la casa coniugale assegnata al coniuge separato o divorziato, agli alloggi assegnati ai dipendenti delle forze di polizia.
Sono inoltre esentati dall’IMU i fabbricati rurali strumentali.
Nel Comune di Castiglione delle Stiviere sono esenti anche i terreni agricoli, salvo successive modifiche di legge.
Aliquote IMU sperimentale e relative agevolazioni
L’art. 13 del DL. 201/2011 prevede un’aliquota base del 0,76% aumentabile o diminuibile in misura massima dello 0,30%, a carico di tutte le fattispecie imponibili salvo le abitazioni principali e i fabbricati agricoli.
Alle abitazioni principali di categoria A1, A8 e A9, si applica un’aliquota base dello 0,40%, aumentabile o diminuibile dello 0,20%.
Dal 2013, e anche per il 2014, il gettito dell’IMU è interamente spettante al Comune, salvo che per i fabbricati di categoria D per i quali il gettito riferito all’aliquota fino allo 0,76% spetta allo Stato e la restante parte spetta al Comune.
Le aliquote IMU 2013 deliberate dal Comune di Castiglione delle Stiviere erano le seguenti:
Abitazioni principali e relative pertinenze 0,4% Aree fabbricabili 0,96% Altri fabbricati 0,86% Fabbricati D5 (banche) 0,96% Altri Fabbricati D (escluse banche) 0,86%
Agevolazioni IMU 2014:
Conferma agevolazioni del 2013:
- E’ considerata abitazione principale la casa non locata di anziani e disabili residenti in strutture di ricovero.
L’Ente, allo scopo di procedere a una maggiore perequazione tributaria sugli immobili, per il 2014 si propone di modificare le aliquote IMU nel modo seguente:
Abitazioni principali e relative pertinenze 0,35% Aree fabbricabili 1,03% Altri fabbricati 0,93% Fabbricati D5 (banche) 1,03% Altri Fabbricati D (escluse banche) 0,90%
Le aliquote 2014 diminuiscono dallo 0,40% allo 0,35% sulle abitazioni principali (categorie A1, A8 e A9) mentre sugli altri immobili sono marginalmente maggiorate rispetto a quelle del
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2013, anche tenuto presente che non si intende applicare la TASI sugli immobili diversi dall’abitazione principale. L’obiettivo generale è quello di contenere il più possibile la pressione tributaria complessiva.
Ipotesi di gettito
Il gettito IMU del 2013 suddiviso tra quota al Comune e quota allo Stato, e derivante dai versamenti effettuati dai contribuenti è risultato il seguente:
tipologia immobile Quota versata al Comune
Quota versata allo Stato TOTALE
abitazioni principali e pertinenze 19.167 19.167
Aree fabbricabili 1.081.869 1.081.869
Altri fabbricati 2.720.180 2.720.180
Fabbricati D5 (banche) 66.513 252.749 319.262
Altri fabbricati D 347.818 2.593.940 2.941.758
Fabbricati strumentali agricoli 4.000 4.000
Altri non attribuibili 4.967 4.967
TOTALE 4.240.514 2.850.689 7.091.203
Quota di alimentazione fondo solidarietà statale -1.217.380
Arretrati IMU riscossi su 2013 45.158
Gettito IMU effettivo 3.068.292
Il gettito previsto 2014 viene pertanto così suddiviso:
tipologia immobile Quota versata al Comune
Quota versata allo Stato TOTALE
abitazioni principali e pertinenze 15.167 15.167
Aree fabbricabili 1.160.755 1.160.755
Altri fabbricati 2.767.351 2.767.351
Fabbricati D5 (banche) 89.792 252.749 342.541
Altri fabbricati D 486.945 2.593.940 3.080.885
Fabbricati strumentali agricoli esenti esenti esenti
Altri non attribuibili
TOTALE 4.520.010 2.846.689 7.366.699
Quota di alimentazione fondo solidarietà statale -1.217.380
Gettito IMU effettivo 3.302.630
In assenza di comunicazioni ministeriali in merito, la quota di auto alimentazione del fondo di solidarietà è prevista inalterata rispetto all’anno 2013.
Il Collegio procede alla verifica delle variazioni di aliquota e di gettito tra 2013 e 2014:
tipologia immobile Aliquote 2013
Gettito del Comune 2013
Aliquote 2014
Gettito del Comune
previsto 2014
abitazioni principali e pertinenze 0,40 19.167 0,35 15.167
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tipologia immobile Aliquote 2013
Gettito del Comune 2013
Aliquote 2014
Gettito del Comune
previsto 2014
Aree fabbricabili 0,96 1.081.869 1,03 1.160.755
Altri fabbricati 0,86 2.720.180 0,93 2.767.351
Fabbricati D5 (banche) 0,96 66.513 1,03 89.792
Altri fabbricati D 0,86 347.818 0,90 486.945
Altri non attribuibili 4.967
TOTALE 4.240.514 4.520.010
Quota di alimentazione fondo solidarietà statale
-1.217.380 -1.217.380
Gettito IMU 3.023.134 3.302.630
La riduzione dell’aliquota sull’abitazione principale diviene necessaria in quanto, sommata all’aliquota TASI del 0,25‰, non può superare lo 0,6% per vincolo di legge.
TASI
Dal 2014, ai sensi della legge 147/2013 (legge stabilità 2014) è istituito un nuovo tributo comunale finalizzato alla copertura dei servizi indivisibili del Comune (polizia locale, strade, verde pubblico, ecc.).
E’ invece soppresso il tributo sui servizi indivisibili applicato nel 2013 ai conduttori di fabbricati e aree produttive (praticamente gli stessi soggetti passivi della tariffa rifiuti) e che si calcolava moltiplicando la superficie occupata per la tariffa base di € 0,30 al mq annui.
La TASI ha come base imponibile gli immobili soggetti all’IMU, ivi compresa l’abitazione principale, ad eccezione dei terreni agricoli.
Il tributo è dovuto dal proprietario (o titolare altro di diritto reale) e dal conduttore (inquilino, comodatario ecc.). La quota a carico del conduttore è stabilita dal consiglio comunale tra un minimo del 10% e un massimo del 30% della TASI dovuta.
Le aliquote possono essere stabilite tra l’aliquota zero e un massimo dello 2,5‰ rispettando però il principio che la somma tra aliquota TASI e aliquota IMU non può comunque superare l’aliquota massima IMU, salvo l’eccezione prevista dal D.L. 16/2014 che prevede di poter aumentare le aliquote dello 0,8‰ a condizione di destinare tale gettito aggiuntivo alla applicazione di detrazioni per le abitazioni principali.
Per i fabbricati strumentali agricoli l’aliquota massima applicabile è lo 1‰.
Il Collegio prende atto che:
-Per il 2014, Il Comune prevede di applicare l’aliquota del 2,5‰ alle abitazioni principali di categoria A1, A2, A3, A7, A8 ed A9 e applicare l’aliquota zero agli altri immobili (abitazioni principali di categoria A4, A5 e A6, altri fabbricati, aree fabbricabili, fabbricati D, fabbricati strumentali agricoli).
-Alle abitazioni principali è applicata una detrazione di € 50,00 per i fabbricati in categoria A3, e di € 25,00 ai fabbricati di categoria A2.
-Per gli immobili accatastati nelle categorie A1, A7, A8 e A9 non si applicano detrazioni.
Pertanto dall’applicazione delle aliquote e detrazioni sopra descritte è stimato il gettito per l’esercizio 2014 di € 570.000.
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Attività di recupero dell’evasione in materia di ICI/IMU
Il gettito derivante dall’attività di controllo delle dichiarazioni ICI/IMU di anni precedenti è previsto in € 230.000,00 sulla base del programma di controllo indicato nella relazione previsionale e programmatica.
L’ente dovrà provvedere a norma dell’art.31, comma 19 della legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto.
Nella spesa è prevista la somma di €. 5.000,00 per eventuali rimborsi di ICI/IMU di anni precedenti.
Addizionale comunale Irpef.
Lo schema di Bilancio approvato dalla Giunta Comunale prevede invariate le condizioni di applicazione del tributo:
- aliquota unica del 0,8% con soglia di esenzione di €. 14.000,00
Il gettito è previsto in €. 1.928.000,00 sulla base delle informazioni reperite dal sito web del Portale del Federalismo fiscale, in relazione all’imponibile IRPEF dell’anno 2011.
Fondo di solidarietà comunale
Il Collegio sottolinea come il fondo di solidarietà, previsto dalla legge di stabilità 2014, sia tutt’ora soggetto a ulteriori variazioni che ne rendono particolarmente incerta la quantificazione.
Al momento dell’approvazione dello schema di bilancio il Ministero dell’Interno non ha ancora comunicato l’importo finale del fondo di solidarietà 2013.
Inoltre non è noto l’importo del taglio del fondo per effetto del DL 95/2012 (spending review) che prevede l’aumento del taglio da 2.250 milioni di euro del 2013 a 2.500 milioni di euro del 2014. Non è neppure chiaro se detto taglio verrà effettuato con il criterio delle spese per beni e servizi o sui fabbisogni standard in quanto non c’è accordo tra Ministero e Associazione dei Comuni.
Il recentissimo decreto sui bonus ai redditi inferiori a 24.000 euro prevede un ulteriore taglio di risorse ai Comuni di circa 376 milioni, senza un criterio ben definito.
Il Collegio prende atto che l’entità del fondo, ipotizzata dall’ufficio servizi finanziari, potrebbe discostarsi anche significativamente dalle prossime comunicazioni ufficiali del Ministero.
Eventuali sensibili scostamenti potrebbero rendere necessario l’intervento del Consiglio Comunale per emendare il progetto di bilancio e riportarlo in linea con i dati ministeriali.
Il Collegio verifica come sia stata costituita la previsione del fondo di solidarietà 2014:
voci IMPORTI € Fondo di solidarietà assegnato nel 2013 (non ancora definitivo) 2.574.544 Perdita gettito IMU base + 450.000 Tasi ad aliquota ordinaria -1.100.000 Ulteriore taglio spending review DL 95/2012 -91.661 Altri tagli previsti da legge stabilità 2014 (a favore unioni e fusioni di comuni) -38.618
Taglio art. 9 DL 16/2014 (costi della politica) -48.916 Altri tagli per applicazione criteri spending review compreso tagli per decreto bonus 80 euro redditi inferiori 24.000 euro -185.349
TOTALE FONDO DI SOLIDARIETA’ 2014 1.560.000
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Pertanto, al netto delle compensazioni, il taglio del fondo di solidarietà, che pur essendo collocato contabilmente tra le entrate tributarie è sostanzialmente un trasferimento statale, è di oltre 1 milione di euro rispetto al 2013.
TARI
Dal 2014 viene istituita la TARI (tariffa rifiuti), che sostituisce la TARES del 2013.
La TARI è disciplinata dalla legge 147/2013 (legge stabilità 2014) che ha subito già interventi modificativi con il D.L. 16/2014 e dagli emendamenti in corso di approvazione in sede di conversione del decreto stesso.
La tariffa è determinata secondo i criteri previsti per la tariffa igiene ambientale e disciplinati dal DPR 158/1999. Tuttavia un emendamento al D.L. 16/2014, peraltro ancora in corso di approvazione, prevede la possibilità di derogare all’applicazione dei coefficienti di produzione media dei rifiuti nella percentuale massima del 50% in aumento o diminuzione.
La tariffa non è soggetta ad IVA. Ne consegue che l’IVA pagata sui servizi in appalto non può essere compensata e costituisce costo da coprire con il gettito della tariffa.
Il gettito previsto in € 2.905.000 è pari al costo del servizio (inclusa l’IVA), calcolato secondo il metodo normalizzato previsto anch’esso dal DPR 158/1999.
Il gettito finanzia la spesa compresa la previsione di un fondo rischi su crediti di 200.000 euro.
La Tari è riscossa tramite F24 e bollettino postale ministeriale.
Ai fini della gestione del tributo dovrà essere approvato specifico regolamento comunale.
La nuova tariffa non comporta modifiche rispetto al 2013 per le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche si prevede una riduzione del 27% a favore delle utenze riguardanti i ristoranti, i pubblici esercizi, gli ortofrutta, fioristi, pizza al taglio, duramente colpite dall’introduzione dei coefficienti previsti dal DPR 158/1999, riduzione che comporterà un aumento di circa l’8,9% per le altre utenze non domestiche.
La disciplina dell´applicazione del tributo sarà approvata con regolamento dal Consiglio comunale il cui schema:
- è stato licenziato dalla Giunta Comunale con deliberazione n° 101 del 23/04/2014.
- è stato sottoposto in data odierna al parere del Collegio che, con il verbale n° 13 ha espresso PARERE FAVOREVOLE.
T.O.S.A.P. (Tassa sull’occupazione di spazi ed aree pubbliche)
Il gettito della tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche è stato stimato in €. 80.000,00 tenendo conto del minimo garantito come da concessione quinquennale 2011/2015 alla ditta ICA Srl – Determinazione del Responsabile dell’area Finanziaria n° FI/27 del 22/12/2010
Trasferimenti correnti dallo Stato
Il gettito dei trasferimenti erariali, in assenza della comunicazione del Ministero dell’Interno, è stato previsto sulla base delle interpretazioni delle normative in vigore.
Il Collegio verifica la consistenza dei trasferimenti iscritti a Bilancio, raffrontandoli con il gettito iscritto a rendiconto 2013.
Rendiconto
2013 Previsione
2014 ASSEGNAZIONE DA TAGLIO FSR 2012 PER INCLUSIONE IMMOBILI COMUNALI NELLE STIME IMU (DL 35/2013)
66.157,80 54.130,00
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CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEL FONDO DI SOLIDARIETA COMUNALE (ART. 2, C. 1, DL 120/2013)
37.437,06 0,00
CONTRIBUTI PER GLI INTERVENTI DEI COMUNI (EX CONTRIBUTO SVILUPPO INVESTIMENTI)
90.669,67 88.520,00
SOMME PER LA COPERTURA DI ONERI PER ACCERTAMENTI MEDICO LEGALI PER ASSENZE PER MALATTIA
2.973,85 3.937,00
MINORI INTROITI ADDIZIONALE IRPEF DERIVANTI DALLA CEDOLARE SECCA (DLG 23/2011)
29.797,52 29.800,00
MINORI INTROITI ADDIZIONALE IRPEF (ART 5, C. 1 E 6, DL 185/08) 43.993,49 43.990,00RIMBORSO AI COMUNI DEL MINOR GETTITO IMU (Articolo 3 D.L. 102/2013) - DM Interno 27/09/2013
451.318,12 0
TOTALE 722.347,51 220.377,00
Contributi per funzioni delegate dalla regione Non sono previsti contributi per funzioni delegati dalla Regione.
Contributi da parte di organismi comunitari e internazionali Non sono previsti contributi di organismi comunitari ed internazionali
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Proventi dei servizi pubblici Il dettaglio delle previsioni di entrata e spesa espresse in termini finanziari dei servizi domanda individuale è il seguente:
Servizio Entrata Spesa Diff. a carico bilancio
% copertura
Asili nido costi 100% 195.000,00 683.960,43 488.960,43 28,51% Uso locali per riunioni non istituzionali 5.190,00 13.980,00 8.790,00 37,12% Impianti sportivi 73.000,00 330.694,90 257.694,90 22,07% Ginnastica correttiva 17.000,00 24.793,03 7.793,03 68,57% CRES 46.000,00 59.759,26 13.759,26 76,98%
Servizio Assistenza scolastica 13.000,00 28.169,80 15.169,80 46,15%
Totale 349.190,00 1.141.357,42 792.167,42 30,59%
Servizio Entrata Spesa Diff. a carico bilancio
% copertura
Asili nido costi 50% 195.000,00 341.980,22 146.980,22 57,02% Uso locali per riunioni non istituzionali 5.190,00 13.980,00 8.790,00 37,12% Impianti sportivi 73.000,00 330.694,90 257.694,90 22,07% Ginnastica correttiva 17.000,00 24.793,03 7.793,03 68,57% CRES 46.000,00 59.759,26 13.759,26 76,98%
Servizio Assistenza scolastica 13.000,00 28.169,80 15.169,80 46,15%
Totale 349.190,00 799.377,21 450.187,21 43,68%
L’organo esecutivo con deliberazione n. 104 del 23/04/2014, ha determinato la percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale nella misura del 30,59% considerando i costi complessivi e del 43,68% considerando l’abbattimento dei costi dell’asilo nido al 50%.
Per quanto attiene al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, il dettaglio delle previsioni entrata e spesa espresse in termini finanziari è così riassunto:
Entrata Spesa
TARI - TASSA SUI RIFIUTI (Legge n. 147 del 27/12/2013, commi 639 e ss) 2.905.000,00
TRASFERIMENTI T.I.A. /TARES/TARI ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI 16.000,00
SPESE DI GESTIONE DEL SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE 2.641.000,00 TARI - FONDO SVALUTAZIONE CREDITI (art. 6, comma 17 D.L. 95/2012 - conv. L. 135/2012) 200.000,00
AGEVOLAZIONI UTENZE SERVIZIO RIFIUTI CON AUTOSMALTIMENTO RIFIUTI ASSIMILATI 35.000,00
SPESE PER LA RISCOSSIONE DELLA TARI 45.000,00
TOTALE 2.921.000,00 2.921.000,00
I proventi previsti garantiscono la copertura totale del costo del servizio.
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Sanzioni amministrative da codice della strada I proventi da sanzioni amministrative sono previsti per il 2014 in € 600.000,00 e devono essere destinati negli interventi di spesa alle finalità di cui agli articoli 142 e 208, comma 4, del codice della strada, come modificato dalla legge n. 120 del 29/7/2010.
Sulla base del Bilancio approvato, e come dettagliato nell’allegato 14 al Bilancio di previsione 2014, la Giunta Comunale ha adottato apposito atto deliberativo per definire gli impieghi della quota vincolata, nel rispetto della normativa vigente (deliberazione Giunta Comunale n° 107 del 23/04/2014).
Risorsa Entrate Previsione 2014
3012350 Sanzioni Amministrative per violazioni del Codice della Strada 600.000,00
3012350 Sanzioni Amministrative per violazioni del Codice della Strada rilevate attraverso l'impiego di apparecchi o sistemi di rilevamento di velocità, di cui all'art. 142-bis dela Dlgs 285/1992 (
-12.000,00
Fondo rischi su crediti -120.000,00 Sanzioni soggette ai vincoli di cui all'art. 208 D.Lgs 285/1992 468.000,00 Quota del 50% a destinazione vincolata 234.000,00
Spese finanziate 234.000,00
Risorsa Entrate Previsione 2014
3012350
Totale sanzioni Amministrative per violazioni del Codice della Strada rilevate attraverso l'impiego di apparecchi o sistemi di rilevamento di velocità, di cui all'art. 142, comma 12-bis, del Dlgs 285/1992 (comunic. Comandante della polizia Locale prot. n° 7.249 del 07/04/2014)
12.000,00
3012350 Sanzioni Amministrative per violazioni del Codice della Strada rilevate attraverso l'impiego di apparecchi o sistemi di rilevamento di velocità, di cui all'art. 142, comma 12-bis, del Dlgs 285/1992 elevate su strade comunali
11.800,00
3012350 50% delle sanzioni Amministrative per violazioni del Codice della Strada rilevate attraverso l'impiego di apparecchi o sistemi di rilevamento di velocità, di cui all'art. 142, comma 12-bis, del Dlgs 285/1992 elevate su strade non comunali
100,00
Sanzioni soggette ai vincoli di cui all'art. 142, comma 12-bis D.Lgs 285/1992 11.900,00 Quota del 50% a destinazione vincolata 5.950,00
Spese finanziate 16.000,00
L’entrata presenta il seguente andamento:
Rendiconto 2010
Rendiconto 2011
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013
Previsione 2014
Proventi 410.000,00 397.000,00 275.859,32 457.384,20 600.000,00
Fondo rischi 0,00 0,00 0,00 0,00 120.000,00
Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società
Non sono previsti in Bilancio distribuzioni di utili e dividendi dagli organismi partecipati.
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SPESE CORRENTI
Il dettaglio delle previsioni delle spese correnti classificate per intervento, confrontate con i dati dei rendiconti 2012 e 2013, è il seguente:
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013 Previsione 2014 Incremento %
2014/2013
Personale 3.653.199,00 3.576.325,12 3.600.150,00 0,67% Acquisto beni di cons. e materie pr. 303.309,67 274.070,91 285.920,00 4,32% Prestazioni di servizi 9.031.614,53 8.877.614,73 8.818.690,00 -0,66% Utilizzo di beni di terzi 44.562,08 46.666,98 42.860,00 -8,16% Trasferimenti 2.015.987,28 2.314.387,45 2.073.590,00 -10,40% Interessi passivi e oneri finanziari 434.397,28 319.250,02 304.400,00 -4,65% Imposte e tasse 298.499,03 288.244,04 318.150,00 10,38% Oneri straordinari gestione corr. 129.671,92 56.092,91 27.900,00 -50,26% Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 0,00% Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 320.000,00 100,00% Fondo di riserva 0,00 0,00 110.000,00 100,00%
Totale spese correnti 15.911.240,79 15.752.652,16 15.901.660,00 0,95% Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 -320.000,00 100,00%
Totale 15.911.240,79 15.752.652,16 15.581.660,00 -1,09%
Il Collegio prende atto che le spese correnti, complessivamente considerate, restano sostanzialmente invariate rispetto al rendiconto 2013 (+0,95%), mentre, considerate al netto del fondo svalutazione crediti, subiscono una riduzione dell’1,09%.
Spese di personale
L’analisi delle spese di personale considera cumulativamente le spese del Comune e le spese dell’Istituzione dei Servizi Culturali Città di Castiglione delle Stiviere.
La spesa del personale prevista per l’esercizio 2014 in €. 4.035.500,00 riferita a n. 105 dipendenti (compreso il Segretario Comunale ed il personale dell’Istituzione dei Servizi Culturali), pari a € 34.833,33 per dipendente, tiene conto della programmazione del fabbisogno, del piano delle assunzioni e :
Dei vincoli disposti dall’art. 76 del D.l. 112/2008 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato;
Dei vincoli disposti dall’1/1/2013 dall’art. 9, comma 28 del D.l. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 della legge 296/2006;
L’incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti ai sensi del comma 7 dell’art. 76 del 112/2008 comprensiva delle spese di personale delle società partecipate (rilevate dai Bilanci 2012 – ultimi approvati) come chiarito dalla Corte dei Conti Sezione delle Autonomie con deliberazione n. 14/AUT/2011 depositata il 28/12/11 risulta del 32,051%;
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COMUNE
Consuntivo 2013 Preventivo 2014 Spese intervento 01 3.576.325,12 3.600.150,00 Altre spese (intervento 03) 6.608,59 8.590,00 Altre spese (intervento 05) 24.883,43 0,00 Irap (intervento 07) 211.195,91 213.550,00 Componenti escluse Circ. MEF n° 9/2006 Totale spese personale 3.819.013,05 3.822.290,00 ISTITUZIONE
Consuntivo 2013 Preventivo 2014 Spese intervento 01 185.850,00 187.500,00 Altre spese (intervento 03) 803,25 810,00 Altre spese (intervento 05) 15.600,00 15.600,00 Irap (intervento 07) 9.500,00 9.300,00 Componenti escluse Circ. MEF n° 9/2006 Totale spese personale 211.753,25 213.210,00 TOTALE SPESE DI PERSONALE 4.030.766,30 4.035.500,00 TOTALE SPESA CORRENTE 15.752.652,16 15.752.652,16 INCIDENZA SPESA DI PERSONALE SU SPESA CORRENTE 25,588% 25,618% ASPAM
Bilancio 2012 Bilancio
2012 Totale spese personale 1.101.599,00 1.101.599,00 incid. Corr. Comune su Valore della produzione 24,02% 24,02% Totale costi da considerare 264.581,10 264.581,10 Determinazione dei costi di personale da considerare Valore della produzione 3.438.193,00 3.438.193,00 risorse provenienti dall'ente locale 825.782,23 825.782,23 incidenza 24,02% 24,02% Spese di personale 1.101.599,00 1.101.599,00 Totale costi da considerare 264.581,10 264.581,10 INDECAST
Bilancio 2012 Bilancio
2012 Totale spese personale 2.213.456,00 2.213.456,00 incid. Corr. Comune su Valore della produzione 33,83% 33,83% Totale costi da considerare 748.784,28 748.784,28 Determinazione dei costi di personale da considerare Valore della produzione 7.289.732,00 7.289.732,00 risorse provenienti dall'ente locale 2.466.024,50 2.466.024,50 incidenza 33,83% 33,83% Spese di personale 2.213.456,00 2.213.456,00 Totale costi da considerare 748.784,28 748.784,28 TOTALE SPESE DI PERSONALE 5.044.131,68 5.048.865,38 TOTALE SPESA CORRENTE 15.752.652,16 15.752.652,16 INCIDENZA SPESA DI PERSONALE SU SPESA CORRENTE 32,021% 32,051%
L’organo di revisione ha provveduto, ai sensi dell’articolo 19, punto 8, della legge 448/01, ad accertare che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall’articolo 39 della legge n. 449/97.
Gli oneri della contrattazione decentrata previsti per gli anni dal 2013 al 2014, non superano il corrispondente importo impegnato per l’anno 2010 e sono automaticamente ridotti in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dall’art.9 del d.l. 78/2010.
Il trattamento economico complessivo previsto per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera il trattamento economico spettante per l’anno 2010, come disposto dall’art.9, comma 1 del d.l. 78/2010.
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Limitazione spese di personale
Le spese di personale, come definite dall’art.1, comma 557 della legge 296/2006, subiscono la seguente variazione:
anno Importo 2012 (rendiconto) 3.232.876,30 2013 (rendiconto) 3.207.781,53 2014 (previsione) 3.206.173,24 2015 (previsione) 3.203.067,68 2016 (previsione) 3.202.966,68
La Corte dei Conti - Sezione autonomie - con delibera n.16/AUT/2009 del 9 novembre 2009 ha precisato che ai fini della corretta interpretazione delle disposizioni di cui all’art 1, commi 557 e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nelle “spese di personale” non debbono essere computati:
- gli incentivi per la progettazione interna, di cui all’art. 92 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (cd. “Codice dei contratti”);
- i diritti di rogito, spettanti ai segretari comunali;
- gli incentivi per il recupero dell’ICI.
Tali spese sono così distinte ed hanno la seguente incidenza:
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013
Previsione 2014
Spese intervento 01 3.846.299,00 3.762.175,12 3.787.650,00
Altre spese (intervento 03) 23.299,52 23.011,84 25.000,00
Altre spese (intervento 05) 24.883,43 24.883,43 0,00
Irap (intervento 07) 230.541,88 220.695,91 222.850,00
Totale spese personale 4.125.023,83 4.030.766,30 4.035.500,00
- Componenti escluse* -892.147,53 -822.984,77 -829.326,76 = Componenti assoggettate al limite di spesa 3.232.876,30 3.207.781,53 3.206.173,24
Spesa corrente 15.911.240,79 15.752.652,16 15.901.660,00
% sulla spesa corrente 20,32% 20,36% 20,16%
Limitazione trattamento accessorio
L’ammontare delle somme destinate al trattamento accessorio previste in bilancio non superano il corrispondente ammontare dell’esercizio 2010 ridotto annualmente in misura proporzionale all’eventuale riduzione del personale in servizio come disposto dal comma 2 bis dell’art.78 del d.l. 78/2010.
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Assunzioni a tempo determinato
Prospetto dimostrativo dell'osservanza del limite di cui al comma 28, art. 9 del DL n. 78/2010, e ss.mm.ii
Importo totale della spesa impegnata nell’anno 2009 ovvero l’importo medio del triennio
2007/2009
Importo totale della spesa prevista per il 2014 incidenza percentuale
85.391,14 0,00 0,00%
Le componenti considerate per il rispetto delle disposizioni previste dal comma 28, art. 9 del DL n. 78/2010, e ss.mm.ii., sono le seguenti
TIPOLOGIA Anno 2009 Anno 2014
Rapporti a tempo determinato ex art. 90 TUEL NON PRESENTE NON PRESENTE
Rapporti a tempo determinato ex art. 92 TUEL SI al momento non previsti
Rapporti a tempo determinato ex art. 110, comma 2 TUEL e comma 1 per gli enti privi di dirigenza NON PRESENTE NON PRESENTE
Rapporti in convenzione SI NO
contratti di collaborazione coordinata e continuativa NON PRESENTE NON PRESENTE
contratti di formazione-lavoro e altri rapporti formativi NON PRESENTE NON PRESENTE
somministrazione di lavoro e lavoro accessorio NON PRESENTE NON PRESENTE
lavoratori socialmente utili (quota a carico del Bilancio dell'Ente)* NON PRESENTE NON PRESENTE
personale educativo e scolastico degli enti locali NO NO
personale destinato all'esercizio delle funzioni fondamentali di cui all'art. 21, comma 3, lett. b) della L. 5 maggio 2009, n° 42
NO NO
Nella programmazione del fabbisogno di personale per l'anno 2014 non sono contemplate assunzioni a tempo determinato, fatta eccezione per un agente di Polizia Locale con finanziamento ex art. 208 CdS, che non rientra nel computo del vincolo sopra descritto.
Contenimento della spesa Pubblica
Come evidenziato nell’allegato n° 13 al Bilancio di previsione anno 2014, è rispettato complessivamente il limite di spesa previsto dalla normativa in vigore:
- art. 1 - D.L. 78/2010 (convertito in L. 122/2010),
- art. 6 - D.L. 95/2012 (convertito in L. 135/2012),
- art. 5 - D.L. 101/2013 (convertito in L. 125/2013),
- art. 1 c. 141,142 L. 228/2012.
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Trasferimenti
I trasferimenti correnti iscritti nel bilancio 2014 registrano, rispetto al rendiconto 2013, un decremento del 10,40%..
Nella previsione dei trasferimenti ad enti è stata verificato il rispetto di quanto disposto dall’art.6, comma 2 del d.l. 78/2010, sulla partecipazione onorifica agli organi collegiali anche amministrativi (escluso il rimborso spese ed eventuale gettone di presenza nel limite di 30 euro giornalieri).
Oneri straordinari della gestione corrente
A tal fine è stata prevista nel bilancio 2014 la somma di €. 27.900,00 destinata in particolare alle seguenti tipologia di spesa:
Spese di liquidazione dei sinistri sotto franchigia 13.000,00 Rimborso servizi scolastici 500,00 Restituzioni concessioni cimiteriali 7.000,00 Oneri straordinari di gestione - Servizio Idrico Integrato 1.000,00 Restituzione quote non dovute Servizio Casa 900,00 Sgravi e rimborsi tributi 5.000,00 Sgravi e rimborsi di sanzioni amministrative 500,00 TOTALE 27.900,00
Fondo svalutazione crediti
L’art.6, comma 17 del d.l. 6/7/2012, n.95, convertito in legge 135/2012, ho posto l’obbligo di iscrivere in bilancio un fondo svalutazione crediti di importo non inferiore al 25% dei residui attivi di cui ai titoli I e III, aventi anzianità superiore a 5 anni.
L’entità dei residui attivi dei titoli I e III costituiti ante 2009 è di €. 19,14, totalmente riscossi alla data di redazione del presente verbale, per cui non sussiste l’obbligo di iscrizione del Fondo svalutazione crediti.
Residui all’01/01/2014 Esercizi Preced.
2009 2010 2011 2012 Totale
TIT. 1 - Entrate tributarie 19,14 6.514,31 22.741,72 69.258,97 16.049,75 114.583,89TIT. 2 - " da trasferimenti 0,00 0,00 945,83 0,00 0,00 945,83TIT. 3 - " extratributarie 0,00 36.829,16 62.982,20 30.298,27 55.379,62 185.489,25TIT. 4 - " da alienazioni 80.327,52 0,00 52.839,34 0,00 20.300,00 153.466,86TIT. 5 - " da acc. Prestiti 46.026,95 0,00 0,00 0,00 0,00 46.026,95TIT. 6 - " serv. C.to terzi 14.597,03 202,50 10.099,20 10.945,44 8.139,08 43.983,25
Totale 140.970,64 43.545,97 149.608,29 110.502,68 99.868,45 544.496,03
E’ comunque iscritto a bilancio un fondo svalutazione crediti di complessivi €. 320.000,00, in relazione alle entrate di seguito esposte:
Entrata Importo previsto in Bilancio
Fondo rischi su crediti previsto
Entrata prevista al netto del fondo
TARI 2.905.000,00 200.000,00 2.705.000,00 Proventi da sanzioni per violazione del Codice della Strada 600.000,00 120.000,00 480.000,00
TOTALE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI 320.000,00
Fondo di riserva
La consistenza del fondo di riserva ordinario, previsto in €. 110.000,00, rientra nei limiti previsti dall’articolo 166 del TUEL ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari allo 0,71% delle spese correnti.
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ORGANISMI PARTECIPATI
Nel corso del 2013 l’ente non ha esternalizzato alcun nuovo servizio.
Per l’anno 2014, l’ente non prevede l’esternalizzazione di alcun nuovo servizio.
Nelle previsioni si è tenuto conto del divieto disposto dall’art.6, comma 19 del d.l. 78/2010, di apporti finanziari a favore di società partecipate che abbiano registrato per tre esercizi consecutivi perdite di esercizio o che abbiano utilizzato riserve disponibili per il ripiano di perdite anche infrannuali.
La società ASPAM Srl ha registrato perdite per tre esercizi consecutivi e ha utilizzato riserve disponibili per il ripiano di perdite.
Società ASPAM Srl
Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012
Risultato d’esercizio -441.731,00 -109.760,00 -15.170,00
Complessivamente, nell’arco del triennio 2010/2012, la società ha generato perdite pari ad €. 566.661,00. Per effetto di tali perdite, il capitale sociale per due volte ha subito una riduzione di oltre un terzo rispetto all’ammontare originario (€. 60.000,00), riducendosi al di sotto del minimo stabilito per le Società a Responsabilità Limitata.
Tale situazione ha richiesto, da parte dell’ente, più interventi ai sensi dell’art. 2482-ter del Codice Civile.
Per ultimo, nel corso del 2012, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 05/10/2012 l’ente ha provveduto a ricapitalizzare la società per un importo pari ad €. 109.760,00. La ricapitalizzazione è stata finanziata a carico del bilancio 2012, all’intervento 1100408 “Oneri straordinari della gestione corrente – servizio assistenza, beneficienza pubblica e servizi diversi alla persona”.
La perdita rilevata alla chiusura del Bilancio 2012 non obbligava il comune ad alcun intervento.
A decorrere dall’01/01/2014 ha efficacia l’atto di cessione di ramo d’azienda )farmacie comunali. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n° 60 del 30/09/2013.
Le aziende, istituzioni e società di capitale totalmente partecipate dall’ente locale nell’ultimo bilancio d’esercizio approvato (bilancio al 31/12/2012) presentavano la seguente situazione:
ASPAM SRL
Debiti di finanziamento 61.297,93
Personale dipendente (n. unità al 31/12) 35
Costo personale dipendente 1.101.599,00
Concessione crediti effettuate dell’ente locale 0,00
INDECAST SRL
Debiti di finanziamento 4.620.782,68
Personale dipendente (n. unità al 31/12) 43
Costo personale dipendente 2.213.456,00
Concessione crediti effettuate dell’ente locale 0,00
30
ISTITUZIONE DEI SERVIZI CULTURALI DELLA CITTA’ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Debiti di finanziamento 0,00
Personale dipendente ( n. unità al 31/12) 6
Costo personale dipendente 193.100,00
Concessione crediti effettuate dell’ente locale 0,00
Dalla verifica della situazione economica degli organismi totalmente partecipati o controllati dall’ente risulta quanto segue:
organismo Risultato economico 2012
ASPAM Srl Perdita -15.170
INDECAST Srl Utile 112.455
ISTITUZIONE DEI SERVIZI CULTURALI DELLA CITTA’ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE -- 0
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SPESE IN CONTO CAPITALE
L’ammontare della spesa in conto capitale, pari a € 5.693.070,00 è pareggiata dalle entrate ad essa destinate nel rispetto delle specifiche destinazioni di legge, come dimostrato nel punto 5 delle verifiche degli equilibri.
Nel 2014 non sono previste spese d’investimento finanziate con mutui. E’ però previsto l’accesso al fondo di rotazione di cui all’art. 4-bis della L.R. 29/04/1995, n° 35, come integrato dalla L.R. 03/08/2004, n° 19, art. 7, comma 3.
Il fondo di rotazione, da restituire in 15 anni, senza interessi, è previsto in €. 150.090,00.
INDEBITAMENTO
L’ammontare dei prestiti previsti per il finanziamento di spese in conto capitale risulta compatibile per l’anno 2014 con il limite della capacità di indebitamento previsto dall’articolo 204 del Tuel come dimostrato dal calcolo riportato nel seguente prospetto.
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013
Rendiconto 2013
entrate correnti penultimo esercizio 17.201.054,25 17.011.036,49 17.011.036,49 Bilancio 2014 Bilancio 2015 Bilancio 2016 % massima di indebitamento 8% 8% 8% limite di indebitamento 1.376.084,34 1.360.882,92 1.360.882,92 Totale interessi iscritti in bilancio 303.100,00 282.650,00 262.600,00 percentuale su entrate correnti 1,76% 1,66% 1,54%
Interessi passivi e oneri finanziari diversi
La previsione di spesa per interessi passivi e oneri finanziari diversi, pari a €. 304.400,00, compresi €. 1.300,00 relativi alla corresponsione di interessi su depositi cauzionali, è congrua sulla base del riepilogo predisposto dal responsabile del servizio finanziario dei mutui e degli altri prestiti contratti a tutt’oggi e rientra nel limite di indebitamento previsto dall’articolo 204 del Tuel come modificato dall’art.8 della legge 183/2011.
L’indebitamento dell’ente registra la seguente evoluzione:
anno 2011 2012 2013 2014 2015 2016 residuo debito 15.035.388,11 14.104.730,83 11.750.304,68 10.869.571,98 10.121.061,98 9.191.901,98nuovi prestiti 0,00 0,00 0,00 150.090,00 prestiti rimborsati -930.657,28 -953.158,12 -880.732,70 -898.600,00 -929.160,00 -947.960,00estinzioni anticipate 0,00 -1.401.268,03 0,00 0,00 0,00 0,00altro 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
totale fine anno 14.104.730,83 11.750.304,68 10.869.571,98 10.121.061,98 9.191.901,98 8.243.941,98
abitanti al 31/12 22.739 23.260 22.844 22.844 22.844 22.844
Debito medio x abit. 620,29 505,17 475,82 443,05 402,38 360,88
Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registrano la seguente evoluzione:
anno 2011 2012 2013 2014 2015 2016
oneri finanziari (1) 461.850,39 429.501,32 317.955,52 298.750,00 278.300,00 258.250,00
quota capitale 930.657,28 953.158,12 880.732,70 898.600,00 929.160,00 947.960,00
totale fine anno 1.392.507,67 1.382.659,44 1.198.688,22 1.197.350,00 1.207.460,00 1.206.210,00(1) Gli oneri finanziari sono indicati al netto degli interessi su depositi cauzionali e dei trasferimenti pubblici in conto interessi.
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Anticipazioni di cassa
Sono iscritte in bilancio le partite per l’accesso dell’anticipazione di tesoreria per €. 3.000.000,00.
Al 31 marzo 2014 sussisteva un fondo cassa di € 5.216.906,32. Pertanto l’iscrizione in bilancio è a titolo prudenziale.
Rendiconto 2012 Rendiconto 2013 Rendiconto 2013
entrate correnti penultimo esercizio 17.201.054,25 17.011.036,49 17.011.036,49
Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 limite anticipazione Tesoreria 4.300.263,56 4.252.759,12 4.252.759,12
Il Collegio rileva che il Comune, nell’ultimo triennio, non ha mai fatto ricorso all’anticipazione di Tesoreria.
Strumenti finanziari anche derivati
L’ente non ha in corso i contratti relativi a strumenti finanziari anche derivati.
Contratti di leasing
L’ente, attraverso l’Istituzione dei servizi Culturali, ha in corso il seguente contratto di locazione finanziaria:
Contratto Bene utilizzato Scadenza contratto Canone annuo
01012693/001 Pista di pattinaggio su ghiaccio
2015 16.024,90 + IVA e spese d’incasso
Nella considerazione che, in aderenza a quanto precisato dalla Corte dei Conti con parere n.87/2008 della Sezione controllo della Lombardia, il leasing costituisce una forma di indebitamento ulteriore rispetto a quelle indicate dall'art.3, comma 17 della legge n.350/2003, l'Organo di revisione ha verificato che il suddetto leasing è destinato all’acquisizione di investimenti.
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VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ BILANCIO PLURIENNALE 2014-2016
Il bilancio pluriennale è redatto in conformità a quanto previsto dall’articolo 171 del Tuel e secondo lo schema approvato con il d.p.r. n. 194/96.
Il documento, per la parte relativa alla spesa, è articolato in programmi, titoli, servizi ed interventi.
Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale, che per il primo anno coincidono con quelli del bilancio annuale di competenza, hanno carattere autorizzatorio costituendo limiti agli impegni di spesa.
Le previsioni di entrata e di spesa iscritte nel bilancio pluriennale tengono conto:
dell’osservanza dei principi del bilancio previsti dall’articolo 162 del Tuel e dei postulati dei principi contabili degli enti locali e del principio contabile n. 1;
dei mezzi finanziari destinati alla copertura delle spese correnti e al finanziamento delle spese di investimento;
della dimostrazione della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento ai sensi dell’articolo 204 del Tuel;
degli impegni di spesa già assunti ai sensi dell’articolo 183, commi 6 e 7, dell’articolo 200 e dell’articolo 201, comma 2, del Tuel;
delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare presentate all’organo consiliare ai sensi dell’articolo 46, comma 3, del Tuel;
delle previsioni contenute nel programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici;
delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici;
dei piani economici-finanziari approvati e della loro ricaduta nel triennio;
della manovra tributaria e tariffaria deliberata o attuabile in rapporto alla normativa vigente;
della programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all’art. 91 del Tuel;
del rispetto del patto di stabilità interno e dei vincoli di finanza pubblica;
del piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare;
delle riduzioni dei trasferimenti e dei vincoli sulle spese di personale.
Le previsioni pluriennali 2014-2016, suddivise per titoli, presentano la seguente evoluzione:
ENTRATA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 TIT. 1 - Entrate tributarie 11.056.870,00 11.014.240,00 11.014.240,00 TIT. 2 - " da trasferimenti 1.956.910,00 1.896.910,00 1.896.910,00 TIT. 3 - " extratributarie 3.786.480,00 3.786.680,00 3.789.480,00 TIT. 4 - " da alienazioni 4.671.980,00 4.535.300,00 4.530.300,00 TIT. 5 - " da acc. Prestiti 3.150.090,00 3.000.000,00 3.000.000,00
somma 24.622.330,00 24.233.130,00 24.230.930,00 Avanzo presunto 871.000,00 0,00 0,00
Totale delle entrate 25.493.330,00 24.233.130,00 24.230.930,00
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SPESA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 TIT. 1 - Spese correnti 15.901.660,00 15.768.670,00 15.752.670,00 TIT. 2 - " in conto capitale 5.693.070,00 4.535.300,00 4.530.300,00 TIT. 3 - " rimborso di prestiti 3.898.600,00 3.929.160,00 3.947.960,00
somma 25.493.330,00 24.233.130,00 24.230.930,00 Disavanzo presunto 0,00 0,00 0,00
Totale delle spese 25.493.330,00 24.233.130,00 24.230.930,00
Le previsioni pluriennali di spesa corrente suddivise per intervento presentano la seguente evoluzione:
Classificazione delle spese correnti per intervento
Previsioni
2014 Previsioni
2015 var.%
Previsioni 2016
var.%
01 - Personale 3.600.150,00 3.596.650,00 -0,10% .595.750,00 -0,03%
02 - Acquisto di beni di consumo e materie prime 285.920,00 285.920,00 0,00% 285.920,00 0,00%
03 - Prestazioni di servizi 8.818.690,00 8.865.990,00 0,54% 8.870.140,00 0,05%
04 - Utilizzo di beni di terzi 42.860,00 42.860,00 0,00% 42.860,00 0,00%
05 - Trasferimenti 2.073.590,00 2.073.590,00 0,00% 2.073.590,00 0,00%
06 - Interessi passivi e oneri finanziari 304.400,00 283.950,00 -6,72% 263.900,00 -7,06%
07 - Imposte e tasse 318.150,00 276.250,00 -13,17% 277.050,00 0,29%
08 - Oneri straordinari della gestione corrente 27.900,00 27.900,00 0,00% 27.900,00 0,00%
09 - Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00%
10 - Fondo svalutazione crediti 320.000,00 215.560,00 -32,64% 215.560,00 0,00%
11 - Fondo di riserva 110.000,00 100.000,00 -9,09% 100.000,00 0,00%
Totale spese correnti 15.901.660,00 15.768.670,00 -0,84% 15.752.670,00 -0,10%
Per quanto riguarda le spese di personale è stato previsto un andamento coerente con quanto indicato nell’atto di programmazione triennale del fabbisogno e con la rideterminazione della pianta organica dell’ente.
La spesa in conto capitale prevista nel bilancio pluriennale risulta così finanziata:
Previsione
2014 Previsione
2015 Previsione
2016 Totale
triennio
Titolo IV Alienazione di beni 584.300,00 1.600.000,00 2.426.000,00 4.610.300,00
Trasferimenti c/capitale Stato 0,00 0,00 0,00 0,00
Trasferimenti c/capitale da enti pubblici 1.097.380,00 0,00 0,00 1.097.380,00
Trasferimenti da altri soggetti 1.990.300,00 1.935.300,00 1.104.300,00 5.029.900,00
Totale 3.671.980,00 3.535.300,00 3.530.300,00 10.737.580,00
Titolo V Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00
Assunzione di mutui e altri prestiti 150.090,00 0,00 0,00 150.090,00
Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 150.090,00 0,00 0,00 150.090,00
Proventi dei permessi di costruire destinati a sp. Correnti
0,00 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 871.000,00 0,00 0,00 871.000,00
Risorse correnti destinate ad investimento 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 4.693.070,00 3.535.300,00 3.530.300,00 11.758.670,00
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OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI
L’organo di revisione a conclusione delle verifiche esposte nei punti precedenti considera:
a) Riguardo alle previsioni parte corrente anno 2014
1) Congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate previste sulla base:
- delle risultanze dello schema di rendiconto 2013;
- della ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri effettuata ai sensi dell'art. 193 del Tuel;
- del bilancio dell’Istituzione e delle società partecipate;
- della valutazione del gettito effettivamente accertabile per i diversi cespiti d’entrata;
- degli effetti derivanti da spese disposte da leggi, contratti ed atti che obbligano giuridicamente l’ente;
- degli effetti derivanti dalla manovra finanziaria che l’ente ha attuato sulle entrate e sulle spese;
- dei vincoli sulle spese e riduzioni dei trasferimenti erariali;
- dei vincoli disposti per il rispetto del patto di stabilità interno e delle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica;
b) Riguardo alle previsioni parte corrente pluriennali
Attendibili e congrue le previsioni contenute nel bilancio pluriennale in quanto rilevano:
- i riflessi delle decisioni già prese e di quelle da effettuare descritte nella relazione previsionale e programmatica e nel programma triennale del fabbisogno di personale;
- gli oneri indotti dalle spese in conto capitale;
- gli oneri derivanti dalle assunzioni di prestiti.
c) Riguardo alle previsioni per investimenti
Conforme la previsione dei mezzi di copertura finanziaria e delle spese per investimenti, all’elenco annuale degli interventi ed al programma triennale dei lavori pubblici, allegati al bilancio.
Coerente la previsione di spesa per investimenti con il programma amministrativo, il piano triennale dei lavori pubblici e la programmazione dei pagamenti, ritenendo che la realizzazione degli interventi previsti per gli anni 2015 e 2016 sarà possibile a condizione che siano concretamente reperiti i seguenti finanziamenti:
- Alienazione del Palazzo Zappaglia, e dell’area ex Cardone iscritti nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari;
- Concessione dei Contributi a destinazione vincolata iscritti a Bilancio.
d) Riguardo agli obiettivi di finanza pubblica (patto di stabilità)
Con le previsioni contenute nello schema di bilancio, l’ente può conseguire negli anni 2014, 2015 e 2016, gli obiettivi di finanza pubblica.
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CONCLUSIONI
In relazione alle motivazioni specificate nel presente parere, richiamato l’articolo 239 del Tuel e tenuto conto:
del parere espresso dal responsabile del servizio finanziario
delle variazioni rispetto all’anno precedente
l’organo di revisione:
- ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle norme di legge, dello statuto dell’ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dall’articolo 162 del Tuel, dei postulati dei principi contabili degli enti locali e del principio contabile n. 1 degli enti locali;
- ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi;
- ha rilevato la coerenza esterna ed in particolare la possibilità con le previsioni proposte di rispettare i limiti disposti per il patto di stabilità e delle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica;
esprime giudizio di congruità, di coerenza e di attendibilità contabile della documentazione esaminata in relazione all’approvazione del Bilancio di previsione 2014 e dei documenti ad esso collegati, nulla avendo da rilevare
esprime, pertanto, parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2014 e sui documenti allegati.
E’ Assente la Dott.ssa Giampiera Vecchi.
Letto, confermato, sottoscritto.
Castiglione delle Stiviere, 28/04/2014
Il Collegio dei Revisori dei Conti:
Firmato Dott.ssa Carla Cioccarelli
Firmato Dott.ssa Giovanna Anastasia Prati Le firme in originale sono apposte alla pagina n° 14 del Registro della sottoscrizione dei Verbali dei Revisori – anno 2014, depositato presso l’Ufficio Ragioneria Bilancio del Comune di Castiglione delle Stiviere.
