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La scoperta e la colonizzazione del sud America nei film. Inizialmente la conquista da parte degli occidentali si concentrò nel centro e nel sud America, dove avventurosi europei si addentravano nel territorio sconosciuto alla ricerca di oro o di facili occasioni per arricchirsi. Pedro Àlvares Cabral scoprì nel 1500 il Brasile, ma non penetrò mai all’interno del territorio, si limitò a formare dei latifondi per la coltivazione di canna da zucchero. Sebastiano Caboto eplorò il Rio de la Plata e i suoi ufficiali esplorarono la zona dell’attuale Argentina. Vincente Pinzòn esplorò l’estuario del Rio delle Amazzoni. Hermàn Cortes fu il conquistatore del Messico. Ritroviamo questo argomento, che è poco comune all’interno dell’industria cinematografica, nei film The Mission, La strada per El Dorado e Apocalypto. Nel sud America, un cacciatore di schiavi uccide per gelosia suo fratello, che stava con sua moglie. Travolto dal rimorso egli decide di morire. Ma un padre gesuita convince l’uomo a seguirlo in una rischiosa spedizione nella foresta sopra le cascate dell’Iguazu, al confine tra Brasile, Argentina e Paraguay. Qui il loro compito era evangelizzare una tribù di indios. Questa “missione” non solo non viene appoggiata dai regni iberici (Spagnolo e Portoghese) ma viene da essi ostacolata. Dunque per risolvere questi conflitti viene inviato dal pontefice un cardinale che pur riconoscendo la bontà della missione ordina ai religiosi di abbandonarla per motivi politici. I gesuiti decidono però di non abbandonare gli Indios e combattono al loro fianco. Alla fine vengono sterminati sia i gesuiti che gli Indios. Nel film The Mission gli Indios vengono visti dai gesuiti come persone da proteggere e portare sulla retta via. La strada per El Dorado, film di animazione del 2000, narra di due uomini che vincono una mappa giocando a dadi. Questa mappa contiene le informazioni necessarie per arrivare alla leggendaria città dell’oro del nuovo mondo: El Dorado! Dopo innumerevoli avventure, giungono veramente alla città di El Dorado dove vengono accolti e venerati come dei. In Apocalypto si parla di una guerra interna tra due tribù indigene. Si assiste all’aggressione di un villaggio da parte dei Maya alla ricerca di vittime sacrificali per placare una misteriosa epidemia attribuita all’ira degli dei. Il protagonista, Zampa di Giaguaro, riesce a superare la prigionia e a rintanarsi di nuovo con la sua famiglia nella foresta. Questo film ha suscitato molte polemiche dal punto di vista storico. Infatti i Maya vengono descritti come una civiltà fiorente nel 1500, quando invece erano ormai giunti al loro declino. Inoltre ha suscitato discussioni la scena dell’eclissi lunare dove i Maya si spaventano. Ciò non è possibile poiché i Maya avevano un’ampia conoscenza astronomica e non si sarebbero mai spaventati per un’eclissi lunare. In questo film, gli indios, vengono descritti come una civiltà superstiziosa, culturalmente arretrata e sanguinaria. Nonostante i film siano molto diversi fra di loro, la morale che si trae è sempre la stessa: l’occidente ha sempre avuto, e ha ancora oggi, la pretesa di assoggettare, “civilizzare” e sottomettere le culture diverse da esso. Fonti. Testi: http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale Immagini:

Colonizzazione del Sud America nei film

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Articolo sulla scoperta e sulla colonizzazione del sud america nei film. In particolare in Apocalypto, in The Mission e in La strada per El Dorado.

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Page 1: Colonizzazione del Sud America nei film

La scoperta e la colonizzazione del sud America nei film.

Inizialmente la conquista da parte degli occidentali si concentrò nel centro e nel sud America, dove avventurosi europei si addentravano nel territorio sconosciuto alla ricerca di oro o di facili occasioni per arricchirsi.Pedro Àlvares Cabral scoprì nel 1500 il Brasile, ma non penetrò mai all’interno del territorio, si limitò a formare dei latifondi per la coltivazione di canna da zucchero. Sebastiano Caboto eplorò il Rio de la Plata e i suoi ufficiali esplorarono la zona dell’attuale Argentina. Vincente Pinzòn esplorò l’estuario del Rio delle Amazzoni. Hermàn Cortes fu il conquistatore del Messico.Ritroviamo questo argomento, che è poco comune all’interno dell’industria cinematografica, nei filmThe Mission, La strada per El Dorado e Apocalypto.

Nel sud America, un cacciatore di schiavi uccide per gelosia suo fratello, che stava con sua moglie. Travolto dal rimorso egli decide di morire. Ma un padre gesuita convince l’uomo a seguirlo in una rischiosa spedizione nella foresta sopra le cascate dell’Iguazu, al confine tra Brasile, Argentina e Paraguay. Qui il loro compito era evangelizzare una tribù di indios. Questa “missione” non solo non viene appoggiata dai regni iberici (Spagnolo e Portoghese) ma viene da essi ostacolata. Dunque per risolvere questi conflitti viene inviato dal pontefice un cardinale che pur riconoscendo la bontà della missione ordina ai religiosi di abbandonarla per motivi politici. I gesuiti decidono però di non abbandonare gli Indios e combattono al loro fianco. Alla fine vengono sterminati sia i gesuiti che gli Indios. Nel film The

Mission gli Indios vengono visti dai gesuiti come persone da proteggere e portare sulla retta via. La strada per El Dorado, film di animazione del 2000, narra di due uomini che vincono una mappa giocando a dadi. Questa mappa contiene le informazioni necessarie per arrivare alla leggendaria città dell’oro del nuovo mondo: El Dorado! Dopo innumerevoli avventure, giungono veramente alla città di El Dorado dove vengono accolti e venerati come dei.

In Apocalypto si parla di una guerra interna tra due tribù indigene. Si assiste all’aggressione di un villaggio da parte dei Maya alla ricerca di vittime sacrificali per placare una misteriosa epidemia attribuita all’ira degli dei. Il protagonista, Zampa di Giaguaro, riesce a superare la prigionia e a rintanarsi di nuovo con la sua famiglia nella foresta. Questo film ha suscitato molte polemiche dal punto di vista storico. Infatti i Mayavengono descritti come una civiltà fiorente nel 1500, quando invece erano ormai giunti al loro declino. Inoltre ha suscitato discussioni la scena dell’eclissi lunare dove i Maya si spaventano. Ciò non è possibile poiché i Maya avevano un’ampia conoscenza astronomica e non si sarebbero mai

spaventati per un’eclissi lunare. In questo film, gli indios, vengono descritti come una civiltà superstiziosa, culturalmente arretrata e sanguinaria. Nonostante i film siano molto diversi fra di loro, la morale che si trae è sempre la stessa: l’occidente ha sempre avuto, e ha ancora oggi, la pretesa di assoggettare, “civilizzare” e sottomettere le culture diverse da esso.

Fonti.

Testi:

http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale

Immagini:

Page 2: Colonizzazione del Sud America nei film

http://talpaonline.altervista.org/portale/comment.php?comment.news.179

http://www.portici.enea.it/Cral/Tutti/Dati_Titoli/Cartoni/C180_C209/CD183.htm

http://www.impawards.com/2006/apocalypto_ver2.html